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10 GENNAIO 2001
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LA COMMISSIONE EUROPEA PROMUOVE UN USO PIU' SICURO DI INTERNET
Bruxelles, 10 gennaio 2001 - La Commissione europea ha bandito un invito a presentare proposte relativo a progetti di dimostrazione di software e servizi di filtraggio nell'ambito del piano di azione mirato a promuovere un uso più sicuro di Internet. Le misure si concentreranno sulla dimostrazione delle potenzialità e dei limiti dei sistemi di filtraggio e di classificazione in condizioni reali, con l'obiettivo di incoraggiare l'installazione di sistemi adeguati all'uso europeo e di familiarizzare gli utenti al loro impiego. Il presente invito a presentare proposte intende, in particolare, incoraggiare la presentazione di progetti di soluzioni più "vicine al mercato". Verrà sottolineata l'utilità e la praticabilità delle soluzioni proposte in situazioni reali in cui operi un campione rappresentativo di utenti tipici. A titolo di esempio, alcuni dei temi che potrebbero costituire parte di un progetto sono: -"giardini protetti" - servizi che offrono un accesso limitato a contenuti selezionati in quanto particolarmente adeguati ad una determinata fascia di età; adattamento dei software preesistenti per l'utilizzo in nuove lingue; sistemi di ricerca "per tutta la famiglia"; fornitura da parte di terzi di modelli ed elenchi da usare in combinazione con le opzioni di filtraggio installate nei browser elaborati da organizzazioni, commerciali e non, orientate verso certi valori; benchmarking dei software e dei servizi di filtraggio (valutazione dell'efficacia di diversi strumenti di filtraggio o bloccaggio in un contesto europeo). Termine ultimo per la presentazione delle proposte: 31.05.2001. Per informazioni: Commissione europea Direzione generale della Società dell'informazione Eufo 1260 L-2920 Lussemburgo Fax +352 4301 34079 E-mail: iap@cec.eu.int
LA LIBERALIZZAZIONE DEL TELEFONO
Roma, 11 gennaio 2001 - L'Autorita' per le comunicazioni dal primo gennaio 2001 ha dato il via libera definitivo "all'ultimo miglio", cioe' alla possibilita' di scegliere un gestore che non sia Telecom anche per le telefonate urbane. L'Italia e' tra i primi paesi europei a compiere questo passo. Dal telefono di casa si potra' accedere direttamente al gestore telefonico preferito senza dover digitare i codici di accesso. Le frequenze necessarie ai gestori telefonici per potere utilizzare l'ultimo miglio saranno assegnate nella banda 26-38 gigaherz dall' Autorita' per le comunicazioni attraverso un bando gara, che scade il 31 marzo 2001. La gara si svolgera' nella sede dell' Authority a Napoli e l'assegnazione delle licenze avverra' entro giugno 2001. Infolink: http://www.agcom.it/provv/d_13_00_CIR.htm http://www.agcom.it/comunicati/cs%5F221100c.htm
IL DECRETO ANTI-MUTUI USURARI
Roma, 11 gennaio 2001 - Ecco il testo del decreto contro i mutui usurari varato dal governo, che porta benefici per 2500/3000 miliardi a chi ha contratto mutui con tassi troppo alti. In considerazione della forte riduzione dei tassi intervenuta a partire dal 1998, dal 2 gennaio 2001, e' previsto un "tasso di sostituzione" per gli interessi a tasso fisso piu' elevato. Per il periodo gennaio-dicembre 2001 questo tasso e' del 12,21 per cento per le famiglie e dello 0,5% in più per le imprese. Il "tasso di sostituzione" non si applica a finanziamenti o prestiti concessi o ricevuti dalle pubbliche amministrazioni, per evitare il rischio che ai rendimenti dei titoli pubblici possano essere imposte variazioni che minerebbero l'affidabilita' delle emissioni. http://www.governo.it/servizi/provvedimenti/dettaglio.asp?d=9011
SVILUPPO ITALIA IN CERCA DI BREVETTI
Roma, 11 gennaio 2001 - Per collegare il mondo dell'industria e quello della ricerca scientifica, nasce il programma Startech, che prevede l'istituzione di un fondo per l'innovazione con 70 miliardi di dotazione iniziale. Il fondo, operativo dalla fine di gennaio 2001, servira' a sostenere lo sviluppo di imprese hi-tech e di brevetti industriali nell'ambito del mondo della ricerca pubblica o privata. Il programma prevede due diversi tipi di supporto: l'accesso a un pacchetto di servizi mirati e/o la partecipazione al capitale delle nuove imprese. Al fondo sono stati invitati a partecipare anche investitori privati. Obiettivo del programma e' quello di rafforzare il collegamento tra il mondo della ricerca applicata e il sistema imprenditoriale. Infolink: www.governo.it/sez_newsletter/documenti/sviluppo_italia.html
ASSICURZIONI: RAS A 1.1142 MILIONI DI EURO (+94,9% LA
RACCOLTA NETTA DI RISPARMIO GESTITO NEL 2000
Milano, 10 gennaio 2001 - Ha raggiunto i 1.142 milioni di euro la raccolta
netta complessiva di risparmio gestito del Gruppo Ras a fine 2000, superando
le previsioni. L'incremento rispetto all'anno precedente è del 94,9%. La
raccolta lorda nel 2000 ha toccato i 5.297 milioni di euro. Nel dettaglio,
la raccolta netta dei fondi comuni di investimento è stata pari a 1.244
milioni di euro, contro i 703 milioni del 1999. La quota di mercato riferita
ai flussi netti detenuta da Ras passa così dall'1% del 1999 al 4,3%, con un
picco del 10,7% nel mese di dicembre. Il patrimonio gestito a fine 2000 ha
toccato i 10.359 milioni di euro (9.590 milioni a fine '99), che corrisponde
a una quota di mercato dell'1,9%. Le gestioni patrimoniali individuali hanno
raggiunto circa 1.190 milioni di euro rispetto ai 1.172 del 1999. In
particolare, le gestioni patrimoniali in fondi (Gpf) hanno registrato un
tasso di crescita dell'51%, attestandosi a circa 520 milioni di euro. Sul
fronte delle attività bancarie, i conti correnti sono passati dai 45.671
del 31 dicembre 1999 ai 60.675 di fine 2000, registrando un incremento del
33%. Il risparmio amministrato e il valore dei depositi hanno raggiunto a
fine 2000 i 775 milioni di euro, con una crescita del 17,6%. Il numero dei
promotori finanziari delle reti di distribuzione Dival Ras e Ras
Investimenti è cresciuto del 22,6%, arrivando a contare ad oggi 1.645
professionisti a fronte dei 1.342 del dicembre '99. I clienti dei servizi
finanziari del Gruppo sono oggi circa 222 mila, con una crescita dell'8%.
Con più di 4,3 milioni di clienti privati Ras è oggi il secondo gruppo
assicurativo e finanziario in Italia. La raccolta premi lorda consolidata
nel 1999 ha superato i 9 miliardi di euro, il 42% dei quali raccolti nel
Vita. Il Gruppo è posseduto al 51,78% dalla tedesca Allianz. Ras è attiva
nel settore dei servizi finanziari con società quali Rasbank, Dival Ras,
Ras Investimenti, Rasfin e Ras Asset Management.
CESARINI NUOVO PRESIDENTE DI UNICREDITO
Milano, 10 gennaio 2001 - Il Consiglio d'Amministrazione di UniCredito
Italiano, riunitosi oggi in via straordinaria a Milano sotto la presidenza
del Vice Presidente Vicario, Avv. Eugenio Caponi, ha deciso all'unanimità
di cooptare fra i propri membri il Prof. Francesco Cesarini e di nominarlo
Presidente in sostituzione del Dott. Lucio Rondelli, che ha rassegnato le
dimissioni nello scorso mese di Dicembre. Milanese, 63 anni, sposato con tre
figli, Cesarini è Ordinario di Economia delle Aziende di Credito presso la
facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative dell'Università
Cattolica di Milano. Presidente della Banca Agricola Milanese fra il 1986 e
il 1993, Cesarini è stato anche Presidente della capogruppo Banca Popolare
di Milano tra il 1994 e il 1997. Durante tale periodo ha fatto parte del
Comitato Esecutivo dell'Abi e dell'Associazione fra le banche Popolari.
Nominato Presidente del Banco Ambrosiano Veneto nell'Aprile 1998, ha
mantenuto l'incarico fino al Dicembre scorso. Componente del Consiglio di
Borsa fin dalla sua costituzione, nel 1993, ne è stato Vice Presidente nel
primo triennio e ne ha assunto la Presidenza dal Marzo 1996 al Dicembre
1997. Presidente di E-MID Spa, consigliere della Società Editrice Il Mulino
e dell'Ente per gli Studi Monetari Creditizi e Finanziari Luigi Einaudi,
Cesarini collabora con diverse, autorevoli riviste che trattano di tematiche
bancarie. E' inoltre autore di numerose pubblicazioni su argomenti economici
e finanziari.
ENEL: CONPHOEBUS TECHNOLOGY SERVICE, NOMINATO CONSIGLIO
DI AMMINISTRAZIONE
Roma, 10 gennaio 2001 - Si è riunita a Roma l'Assemblea di Conphoebus
Technology Service Spa, la joint venture per il facility management tra Sei
e Mitsubishi Electric, che ha nominato il nuovo Consiglio di
Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione, composto da tre membri di
nomina Sei e tre di nomina Mitsubishi Electric (tra cui Yasuhiko Kase,
Presidente e Amministratore Delegato Mitsubishi Electric Europe), ha
conferito la carica di Presidente a Francesco Massa (Amministratore Delegato
Sei) e quella di Amministratore Delegato a Emilia Oppici (Vice Presidente
Mitsubishi Electric Italia).
ENEL: GIUSEPPE NUCCI (SO.L.E.) NUOVO PRESIDENTE AIDI
(ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ILLUMINOTECNICA)
Roma, 10 gennaio 2001 - Giuseppe Nucci (So.l.e.) è stato nominato
Presidente dell'Associazione Italiana Illuminotecnica (Aidi). L'Aidi,
fondata a Milano nel 1959, raggruppa 1500 tra industrie, progettisti,
impiantisti e commercianti del settore con l'obiettivo di promuovere e
sviluppare la cultura dell'illuminazione di qualità in Italia. Giuseppe
Nucci, 48 anni, è Amministratore Delegato della So.l.e., società del
Gruppo Enel per l'illuminazione pubblica e artistica.
BANCA COMMERCIALE ITALIANA E BUSINESS SOLUTIONS, LA
HOLDING DEL SETTORE SERVIZI DEL GRUPPO FIAT, SONO ENTRATE NEL CAPITALE DI
BYTE
Torino, 10 gennaio 2001 Banca Commerciale Italiana e Business Solutions, la
holding del Settore Servizi del Gruppo Fiat, sono entrate nel capitale della
Byte Software House S.p.A. I due nuovi soci hanno sottoscritto un aumento di
capitale di complessivi 18 miliardi di lire ed acquisito rispettivamente
quote del 10 e del 20 percento. Nel 2000 BYTE ha più che raddoppiato il
proprio volume d'affari, portandolo intorno ai 65 miliardi di Lire, anche
per il completamento di una serie di operazioni di acquisizione. Nel 2001
l'ulteriore sviluppo della Società, sostenuto dalle nuove risorse
finanziarie, sarà realizzato con investimenti in R&D ed infrastrutture
tecnologiche nelle tre aree strategiche in cui si articola l'attività di
Byte: Human Resources Management Systems, Gestione Azionariato e Sistemi per
l'Impresa Estesa (Ees). Il consolidamento della leadership di BYTE nell'area
Human Resources Management, già avviato con l'acquisizione dei rami
d'azienda di Formula e Aive (che avevano apportato circa 150 nuovi clienti),
è proseguito con la recentissima acquisizione della quota di maggioranza di
H.R.O., frutto della storica cooperazione tra Byte e Centrimpresa nel
settore delle soluzioni Asp per la gestione del Personale. Nell'area
"Gestione Azionariato", (che vanta oltre 100 clienti tra i più
importanti gruppi industriali e finanziari) la strategia di crescita è
stata realizzata attraverso il conferimento delle proprie attività e la
conseguente acquisizione della quota di maggioranza della Servizio Titoli
(società nata dalla cooperazione tra Fiat, Gemina e Pirelli che opera con
software Byte fin dal 1994); tale concentrazione ha creato un punto di
riferimento in questa attività, con un grande potenziale di business nei
servizi alle Società quotate in Borsa o di prossima quotazione. Inoltre,
per quanto riguarda le aree "Extended Enterprise Systems" e "Asp",
attraverso l'accordo raggiunto con Business Solutions, si presentano a Byte
significativi orizzonti di attività per i diversi prodotti e servizi
complementari che possono essere forniti congiuntamente alle imprese. In
particolare, è allo studio lo sviluppo di collaborazioni e sinergie nel
campo delle applicazioni e soluzioni per "e-business" con eSpin,
la società recentemente creata da Business Solutions in questo settore di
attività. Con il supporto dei suoi nuovi partner industriale e finanziario,
e con le potenzialità derivanti dalle operazioni realizzate, Byte prevede
per il 2001 una significativa crescita delle attività e ritiene inoltre di
poter completare nei prossimi mesi il processo già iniziato per il
collocamento in Borsa (con il coordinamento della Banca Commerciale
Italiana) di una quota azionaria, attraverso un aumento destinato al
pubblico ed agli investitori e finalizzato al reperimento di risorse che
consentano alla società di finanziare una ulteriore fase di sviluppo delle
attività, anche attraverso nuove acquisizioni.
ALFREDO GATTI È IL NUOVO DIRETTORE COMMERCIALE DI
COMPAQ COMPUTER IN ITALIA
Milano, 10 gennaio 2001 - Alfredo Gatti è stato nominato Direttore
Commerciale di Compaq Computer, la consociata italiana di Compaq Computer
Corporation, leader mondiale nel mercato PC e delle soluzioni informatiche
per le imprese. Entrato in Compaq nel 1997 con l'incarico di Direttore
Marketing di Canale per sviluppare nuovi canali di vendita e definire una
efficace strategia di distribuzione, già a inizio '98 Gatti assumeva la
posizione di Direttore Marketing della nuova Compaq, arricchitasi dalla
fusione con Digital. Da oggi Gatti sarà responsabile della vendita, dei
canali indiretti, dei servizi di prevendita e dello sviluppo mercati.
"La profonda e pluriennale esperienza di Gatti nelle aree marketing e
vendite, dove ha riscosso ottimi risultati, fa di lui il manager adatto a
raggiungere gli impegnativi traguardi che abbiamo di fronte a noi" ha
commentato Nicola Ciniero, Amministratore Delegato di Compaq Computer in
Italia. "La capacità di implementazione dei programmi e l'entusiasmo
nell'affrontare nuovi progetti sono altresi' elementi che abbiamo
considerato fondamentali al momento della sua nomina"."Sono fiero
di questa nuova opportunità e di poter contribuire ancora più attivamente
al raggiungimento degli obiettivi di crescita di Compaq in Italia" - ha
aggiunto Alfredo Gatti. "In ultima analisi il mio impegno è quello
offrire ai nostri clienti ciò che essi richiedono oggi: una partnership
attiva e non semplicemente la fornitura di prodotti e servizi." Gatti,
sposato, 43 anni, si è laureato in Ingegneria Elettronica presso
l'Università di Pavia.
E-COMMERCE - ROBERTA DI CAMERINO APRE AL B2B CON UNA
LINEA DI PRODOTTI NUOVI E ALTERNATIVI ALLA DISTRIBUZIONE TRADIZIONALE
Milano, 10 gennaio 2000- La conferma e' stata data dallo stesso Francesco
Pellati consigliere delegato della Roberta di Camerino, nel corso dei una
conferenza per la presentazione dell'accordo di licenza con la Airone.
Pellati premette subito che si i tempi di realizzazione riguarderanno non
solo l'intero 2001 ma si estenderanno anche al 2002 e l'apertura all'
e-commerce avverrà principalmente verso il B2B. La strategia d'entrata sul
mercato del web sarà avviata attraverso un portale all'interno del quale
saranno presenti solo prodotti che non saranno distribuiti, come avviene
oggi, tramite i distributori ed i negozi. "In questo modo, prosegue -
sempre Pellati - contiamo di far crescere e sviluppare ulteriormente quello
che sarà il futuro pilastro della nuova distribuzione". Nel
soffermarsi suoi punti dell'accordo Pellati ha ricordato come l'oggettistica
per la casa e gli orologi sono stati investiti dalla dematerializzazione del
prodotto tant'é che gli orologi, iniziali macchine per misurare il tempo,
dunque legale a funzioni d'uso precise e a problemi tecnici di difficile
soluzione, sono oggi, a tecnica compiuta, sempre meno macchine e sempre più
mezzi di comunicazione della, propria immagine : oggi la funzione d'uso è
una subordinata che è data per scontata e la sua affidabilità. E' qui che
si inserisce il rapporto virtuoso tra Stilista e Impresa : dove Airone fa un
suo mestiere di costruire macchine di grande affidabilità tecnica e di
distribuirle a un mercato selettivo ma a livello mondiale, dove la Signora
Giuliana mette la sua capacità di sintesi estetica, il suo mondo di colori
di linee e di volumi. In particolare Airone ha preso con se stesso, con la
Roberta di Camerino e con la gente l'impegno di realizzare e distribuire
orologi e oggetti per la casa che tengano di determinate situazioni.
Tecnicamente si tratta di due contratti di licenza che hanno tempi lunghi di
durata (anni cinque rinnovabili), che riguardano il territorio dell'Europa e
dell'America ma che interessano anche l'Estremo Oriente dal quale pervengano
richieste continue di prodotti Mode in Italy;le cifre in ballo nel primo
quinquennio sono : per l'oggettistica circa £. 25 Md. di vendite al
pubblico (circa £.10 Md. exfactory) per gli orologi circa £. 75/80 Md. di
vendite al pubblico (£. 30 Md. exfactory). Tecnicamente si chiamano minimi
garantiti di vendita, in realtà rappresentano le attese minime di vendita
di due progetti industriali meditati e condivisi.
PROROGATO AL 28 FEBBRAIO 2001 IL CONCORSO PREMIO
LEONARDO. CINQUE MILIARDI PER GLI IMPRENDITORI CREATIVI
Milano 10 gennaio 2000 - Per sostenere le nuove iniziative imprenditoriali
Bcc Merchant spa e il Credicoop Lombardo di Cernusco sul Naviglio, in
collaborazione con Formaper, azienda speciale della Camera di Commercio di
Milano, I.B.A.N. (Italian Business Angels Network) e Iniziativa Italia hanno
indetto il concorso ''Premio Leonardo'' rivolto alle piccole imprese
costituite dopo il 1° gennaio1997 e ai neo-imprenditori che abbiano
sviluppato un valido e idoneo progetto di impresa. Regolamento: I
partecipanti dovranno presentare un business-plan relativo al progetto che
intendono realizzare nel territorio della Lombardia e riferito a qualsiasi
settore, sia old sia new-economy. Tutte le richieste saranno sottoposte al
vaglio di Bcc Merchant spa e, se ritenute idonee, avviate all'iter di
finanziamento presso il Credicoop Lombardo. Il capitale totale messo a
disposizione dell'iniziativa e' di cinque miliardi di lire. Inoltre, al
termine del concorso, il progetto piu' meritevole (anche se non rientrante
tra quelli finanziati) sara' premiato con trenta milioni di lire.
''Iniziative come il concorso Leonardo - ha dichiarato Luigi Bonandini,
presidente di BCC Merchant - servono a sostenere e diffondere lo spirito
imprenditoriale dei giovani della nostra Regione. Operazioni come questa, in
cui la dotazione finanziaria messa a disposizione e' considerevole, ben 5
miliardi, non hanno precedenti. Per questo motivo abbiamo deciso di
prolungare il concorso fino a febbraio 2001. Speriamo che, per tale data,
tutto il plafond a disposizione sara' stato assegnato a imprese di giovani
meritevoli''. C'e' tempo fino al 28 febbraio 2001. I neo imprenditori e i
rappresentanti delle piccole imprese, che incontrino difficolta' nello
stendere il business plan, possono rivolgersi agli uffici Formaper della
Camera di Commercio, o agli sportelli Punto Nuova Impresa dislocati in ogni
provincia, dove sara' offerta assistenza (a prezzi agevolati) per la
redazione del piano di impresa. I progetti dovranno essere inviati a BCC
Merchant spa in piazza Duomo 17, 20121 Milano. Bcc Merchant SpA. Societa'
fondata nel 1998 da esperti nel settore della consulenza legale e
finanziaria e dall'Istituto di Credito Credicoop Lombardo, opera nei settori
di venture capital e private equity cui affianca consulenze specialistiche
per operazioni di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale, cessioni di
rami d'azienda, acquisizioni, fusioni, quotazioni in Borsa. Per informazioni
BCC Merchant Spa piazza Duomo, 17 20121 Milano Tel. 02 87 78 34 - Fax 02
7202 3979 e-mail bcc@libero.it
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