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12 APRILE 2001
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ACCORDO SULLA NORMATIVA IN MATERIA DI DIRITTI D'AUTORE
PER LA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE EUROPEA
Bruxelles, 12 aprile 2001 - L'Unione europea avrà una
nuova normativa in materia di diritti d'autore per disciplinare le
problematiche della società dell'informazione, dopo l'adozione, avvenuta il
9 aprile, di una direttiva da parte del Consiglio dei ministri. Sia la
Commissione europea che il Parlamento europeo e il Consiglio hanno
contribuito alla formulazione di tale direttiva, che ha richiesto tre anni
di lavori prima di essere perfezionata. Tutti i nove emendamenti proposti
dal Parlamento europeo sono stati inseriti nel testo definitivo (e sono
stati approvati dalla Commissione europea). La direttiva adempie a uno degli
obiettivi fissati dal summit di Lisbona e dovrebbe essere trasformata in
legge dagli Stati membri entro 18 mesi. Nell'esprimere la sua soddisfazione
per la notizia, il commissario europeo per il Mercato interno, Frits
Bolkestein ha dichiarato: "Si tratta di un successo altamente
significativo. Questa direttiva non solo costituisce la misura più
importante mai adottata in Europa nel campo dei diritti d'autore, ma adegua
all'era digitale la normativa europea in materia di diritti d'autore. Gli
autori, gli artisti e le attività economiche legate ai diritti d'autore
possono guardare con rinnovata fiducia alle sfide poste dal commercio
elettronico". La direttiva garantisce l'armonizzazione dei diritti di
riproduzione, distribuzione e comunicazione al pubblico, la tutela giuridica
dei dispositivi antiduplicazione e dei sistemi per il controllo dei diritti.
Tra gli aspetti più interessanti si annoverano la deroga obbligatoria, in
alcune circostanze, per le copie tecniche su Internet a beneficio degli
operatori di rete, un approfondito elenco di deroghe facoltative ai diritti
d'autore, che include le duplicazioni per uso privato, l'introduzione del
concetto di equo compenso per i titolari dei diritti e un meccanismo per
assicurare un beneficio agli utilizzatori, qualora le deroghe prevedano
l'applicazione dei dispositivi antiduplicazione. La direttiva è
complementare a quella sull'e-commerce che è stata già adottata per
armonizzare il quadro giuridico comunitario e incoraggiare lo sviluppo di
una società dell'informazione. La sua adozione, inoltre, permetterà alla
Comunità e agli Stati membri di ratificare i trattati del 1996
dell'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (Ompi)
riguardanti la protezione degli autori (Wct), degli artisti e dei produttori
di fonogrammi (Wppt). Nel commentare l'iniziativa, un portavoce dell'Ipr-Helpdesk
per i diritti di proprietà intellettuale ha affermato che: "La
direttiva rappresenta una buona notizia per tutti coloro che portano avanti
le ricerche finanziate dall'Unione europea nell'ambito del programma IST e
andrà ad integrare validamente le misure attualmente in vigore per la
tutela dei diritti di proprietà intellettuale in Europa".
CIAMPI AI GIORNALISTI: PER GOVERNARE L'INNOVAZIONE
PROFESSIONALITA' E COSCIENZA SPETTA ANCHE ALLE ISTITUZIONI GOVERNARE I
PROCESSI CHE RICHIEDONO NUOVE REGOLE
Milano, 12 aprile 2001 - Un comunicato del Quirinale ha dato la notizia che
il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha incontrato questa
mattina al Quirinale i componenti della Giuria del Premio ''Saint Vincent di
Giornalismo'' e i vincitori della 36.ma edizione del Premio. In occasione
della consegna al Quirinale, nel Salone delle Feste dei Premi Saint Vincent
per il giornalismo, il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha
rassicurato i rappresentanti del mondo dell'informazione. Dopo gli indirizzi
di saluto del prof. Vierin, del dott. Campi e del dott. Del Boca, il
presidente Ciampi ha pronunciato un breve discorso e consegnato, quindi, i
Premi ''Saint Vincent di Giornalismo'' per l'anno 2001. Nel corso del suo
intervento il Presidente ha sottolineato che: ''Sta anche alle istituzioni
governare processi che richiedono nuove regole''. Alla cerimonia presenti
alla il presidente della Giunta della Regione Autonoma Valle d'Aosta, prof.
Dino Vierin, il presidente della Federazione Nazionale della Stampa
Italiana, dott. Lorenzo Del Boca, e il vice presidente dell'Ordine Nazionale
dei Giornalisti, dott. Gianni Campi.
NESSUN OBBLIGO DI REGISTRAZIONE PER I SITI ILINTERNET
C.LARENCE INTERVISTA IN ESCLSIVA MAURO MASI, L'AUTORE DELLA LEGGE SULL'EDITORÍA
Milano, 12 aprile 2001- In un'intervista esclusiva al
portal Clarence. www.clarence.com il professar Mauro Masi, Commissario
straordinario della Siae al Governo ed estensore della legge sull'editoria,
parlando a nome dell'esecutivo ha negato ufficialmente che "la nuova
legge sull'editoria imponga a siti o prodotti multimediali di qualsiasi tipo
l'obbligo di registrarsi come testata giornalistica". "La nuova
normativa prevede all'art. 15 la semplificazione delle registrazioni che
gia' esistono - ha spiegato Masi - Solo le testate e tradizionali, cosi'
come prevede la legge sulla stampa, devono iscriversi al Registro Nazionale
della Stampa (che con la legge Maccanico dei '97 e' diventato il
"Registro dei comunicatori") e al Tribunale". L'estensore
della legge 62/01 sull'editoria ha inoltre fatto luce sui dubbi circolati
finora sul significato di "prodotto editoriale": "con questa
definizione ha affermato Masi - il legislatore si riferisce sia all'editoria
tradizionale che a quella multimediale ma limitandosi solo ed esclusivamente
al valore della presente legge", cosi' come recita l'art. =1 comma l.
=20 In sintesi: chiunque realizzi un prodotto editoriale sul web e non
intende registrarlo come testata,, non è assolutamente obbligato a farlo.
Tralasciando i tecnicismi. le parole di Masi confermano che Internet è. e
rimane, un mezzo di espressione "libero" e inadatto a essere
regolamentato da garanti, corporazioni e legislazioni varie. L'intervista di
Clarence a Masi pone cosi fine al can can di dichiarazioni false o inesatte
circolate nei giorni scorsi: il web italiano può quindi tirare un vero e
proprio sospiro di sollievo.
LA MISSIONE SU MARTE CREA PIÙ DI 1.000 POSTI DI LAVORO
IN EUROPA
Bruxelles, 12 aprile 2001 - Secondo Rudi Schmidt, uno dei responsabili dell'Estec,
il centro olandese di ricerca dell'Agenzia spaziale europea (Ase), il
progetto "Mars Express" - la prima missione europea sul
"pianeta rosso" - contribuirà alla creazione di circa 1.000 nuovi
posti di lavoro in Europa. L'Ase fa sapere che la maggior parte degli
europei, quasi certamente, abita vicino ad un centro di ricerca o a un
complesso industriale che ha contributo fattivamente, con materiali o
competenze, al progetto "Mars Express". Essa aggiunge che sono
almeno 25 le società di 15 nazioni europee che stanno realizzando hardware
e software per la navicella spaziale o mettendo a disposizione il proprio
"know-how", assieme a 200 scienziati, circa, di istituti di
ricerca ubicati negli paesi membri dell'Ase e non solo. L'Ase si augura che
il viaggio di sei mesi del "Mars Express" possa iniziare a maggio
o giugno del 2003. Fonti dell'Agenzia hanno dichiarato che "la
struttura sta prendendo forma sotto la guida del capocommessa Astrium, una
società di Tolosa (Francia), mentre prosegue come previsto lo sviluppo
della strumentazione scientifica da parte delle équipe di scienziati
impegnati nel progetto". Sulla navicella spaziale troveranno posto
strumenti in grado di registrare le variazioni nell'atmosfera al di sopra,
sulla, e al di sotto della superficie di Marte, in maniera molto più
accurata di quanto non sia stato finora possibile. "Le informazioni [.]
ci consentiranno di rispondere a molti quesiti ancora insoluti",
afferma l'Ase. "Uno di tali interrogativi riguarda il destino
dell'acqua che una volta scorreva liberamente sulla superficie del pianeta,
un altro riguarda invece la presenza, oggi o nel passato, di forme di vita
su Marte". Su "Mars Express" verrà inoltre alloggiato il
modulo per l'atterraggio "Beagle 2" che esplorerà il pianeta per
la prima volta da quando le due sonde Viking della Nasa furono sganciate
sulla sua superficie negli anni '70. "Beagle 2" cercherà tracce
di vita, presente o passata, sul pianeta, studierà il tempo e il clima e
cercherà di determinare la geologia e la composizione chimica e minerale
del luogo dell'atterraggio. Infolink: http://www.esa.org
LE NUOVE BANCONOTE DELL' EURO SARANNO PRESENTATE A
FRANCOFORTE IL 30 AGOSTO
Milano, 12 aprile 2001 - Ad annunciarlo, nel suo intervento d ieri il
presidente della Bce, Wim Duisenberg che ha anche annullato la conferenza
stampa prevista dopo la riunione del 2 agosto anticipando appunto al 30
dello stesso mese quella inizialmente in programma il 13 settembre.Le nuove
banconote euro verranno presentate ufficialmente a Francoforte nel corso di
una conferenza stampa il prossimo 30 agosto, giorno in cui si svolgera'
anche il Consiglio direttivo dell'Istituto.
MASTERCARD INTERNAZIONAL INAUGURA IL SITO ITALIANO CON
UN ALBUM PER LA RACCOLTA DI FUGURINE ON LINE
Milano, 12 aprile 2001 - In occasione del lancio del nuovo sito, MasterCard
ha anche ideato il primo album di raccolta di figurine on line che
consentira' di vincere i biglietti per la finale di Champions League, che si
giochera' a Milano il 23 maggio prossimo. Con questo modo inusuale parte il
nuovo sito, tutto italiano tutto dedicato ai titolari, di MasterCard
International, uno dei maggiori circuiti di carte di credito nel mondo. Il
sito www.cartamastercard.com/it
e' stato realizzato da E-tree ed e' costituito da sette sezioni ricche di
informazioni pratiche per i titolari di carta MasterCard. Per ogni
necessita', dalle informazioni su come utilizzare la carta, a come
comportarsi in caso di furto o smarrimento della stessa; dall'elenco di
tutti gli Atm da cui e' possibile prelevare contanti nel mondo, ai numeri di
telefono da chiamare in caso di assistenza.
BORSA ITALIANA SPA.- NUOVO RECORD DEGLI SCAMBI
GIORNALIERI PER IL MERCATO DEI DERIVATI
Milano, 12 aprile 2001 - Il mercato dei derivati azionari dell'idem ha
stabilito il 10 aprile il nuovo record storico per numero di contratti
standard scambiati in un giorno. In totale si sono registrati 121.973
contratti standard (88.903 di opzioni su azioni 13.370 di opzioni sui Mib30,
14.748 di futures sul Mib30 e 4.952 di minifib. Il nuovo strumento destinato
agli investitori retail lanciato nel luglio 2000. Il precedente record
deil'idem era stato raggiunto il 21 marzo 200l. con un totale di 102.690
contratti standard. La forte crescita degli scambi è stata trainata dalle
opzioni su azioni che con 88.903 contratti standard scambiati, hanno
anch'esse stabilito il loro nuovo record giornaliero (il precedente era
stato registrato il 16 giugno 2000 con 64.696 contratti).
MEDIOBANCA: ESERCIZIO DELL'OPZIONE DI ACQUISTO SU
AZIONI EURALUX
Milano, 12 aprile 2001 - Ieri Mediobanca, ai sensi degli accordi del 13
novembre scorso, ha notificato a Eurafrance, La France Participations et
Gestion e So.Pa.Ge.Co., l'esercizio dell'opzione irrevocabile di acquisto
su: n. 141.534 azioni Euralux (75.9% del capitale), una quota Fin.Priv.
S.r.l. di L. 2.5 mln. (12.5%) e n. 12.376.000 azioni Mediobanca (1.9%),
designando quali acquirenti rispettivamente la Consortium S.r.l., gli altri
soci Fin.Priv. S.r.l. e la Tredicimarzo S.r.l.. Il prezzo di esercizio delle
opzioni Euralux e Fin.Priv. sarà determinabile il 27 aprile prossimo sulla
base del loro patrimonio netto rettificato risultante dalla più recente
situazione contabile, valorizzando le sole azioni quotate in loro possesso
ad un prezzo unitario pari alla media aritmetica semplice dei prezzi
ufficiali rilevati alla Borsa di Milano nelle 30 sedute dal 15 marzo al 27
aprile, con l'applicazione di un discount del 15% sulla plusvalenza così
determinata rispetto al prezzo di carico. Il prezzo di esercizio
dell'opzione sulle azioni Mediobanca sarà anch'esso determinato il 27
aprile sulla base della stessa media temporale dei prezzi di Borsa, senza
applicazione di alcun discount.
EDISONTEL, OPERATORE NAZIONALE DI TELECOMUNICAZIONI
Milano. 12 aprile 2001 - L'Amministratore Delegato Edison e Presidente
Edisontel, ing. Giulio Del Ninno, e l'Amministratore Delegato di Edisontel,
ing. Giuliano Venturi, hanno presentato la Società agli analisti finanziari
ed alla stampa, nella sede di Mediobanca in piazzetta Cuccia a Milano.
Edisontel è un operatore nazionale di telecomunicazioni costituito
nell'aprile 2000 da Edison S.p.A., che opera in Italia attraverso le proprie
Società controllate nei settori gas, elettricità, acqua e oggi aggiunge
anche le Telecomunicazioni ai servizi offerti alle aziende e ai consumatori
privati. E' inoltre l'unica azienda privata in Italia che può operare anche
in un'ottica "multiutility", offrendo ai clienti vantaggiose
sinergie con i servizi offerti dalle altre società del Gruppo Edison.
Edisontel partecipa al Consorzio Ipse 2000, vincitore di una delle licenze
Umts in Italia, attraverso la controllante Edison che ha acquistato il 3%
della società consortile. La Società ha iniziato la propria attività nel
novembre 2000 proponendosi alle aziende e ai consumatori con un'offerta di
prodotti e servizi di telecomunicazione; dai servizi Voce - semplici e a
valore aggiunto - all'accesso ad Internet - in semplice modalità dial-up,
Isdn e Adsl - dalle reti private aziendali fino ai servizi avanzati e
applicazioni per il web quali housing, hosting, casting, portali,
conferencing, piattaforme e-business ed altri a richiesta. Edisontel è
proprietaria di una infrastruttura di rete di nuova generazione, già
compatibile con la tecnologia Umts, che consente la trasmissione
contemporanea di servizi Voce, Dati e Internet ad alta qualità e velocità.
Per garantire le prestazioni più elevate ha adottato la tecnologia Dwdm
(Dense Wavelenght Division Multiplexing), il nuovo sistema di trasmissione
su fibre ottiche a larga banda in grado di trasportare fino a 80 canali da
10 Gbit/s, una capacità trasmissiva 10 volte superiore allo standard
attuale. La rete in fibra ottica è realizzata utilizzando il supporto dato
da 1400 km di elettrodotti del gruppo Edison nel Nord Italia e integrando il
network così ottenuto con una infrastruttura terrestre di complessivi 4000
km. La rete nazionale, che raggiungerà circa 6100 km nel 2003, è inoltre
articolata in ulteriori 700 km di rete metropolitana, da realizzare presso
le principali città e i principali centri di traffico telefonico. Per
assicurare la gestione avanzata e lo sviluppo tecnologico dei servizi,
Edisontel opera in partnership con aziende di consolidata esperienza quali
Ericsson per l'architettura Engine - prima rete realizzata in Italia -,
Marconi per la rete di trasporto nazionale in fibra ottica su tecnologia Sdh
e Dwdm e Cisco per le apparecchiature e le piattaforme. La Società si
rivolge a grandi, piccole-medie imprese e professionisti, in tutti i settori
merceologici con soluzioni di servizi integrati, personalizzate e mirate. La
rete di vendita si sviluppa attraverso un canale diretto (per le corporate e
le grandi aziende), un canale indiretto di agenti per le piccole-medie
imprese e dei canali di distribuzione differenziati per i mercati "soho"
e residenziali, dove vengono utilizzati anche web channel, call center e
promoters. Con Pirelli, Gruppo Intesa, Bain Cuneo e Gruppo Camozzi,
Edisontel ha recentemente creato Epiclink, una società di servizi
informatici, telematici e di consulenza dedicata alle piccoke e medie
imprese che vogliono gestire in outsourcing i loro servizi informativi e le
iniziative di e-business su web. L'obiettivo di creare infrastrutture di
rete attraverso le quali offrire servizi innovativi per aziende e cittadini
viene perseguito da Edisontel grazie ad accordi siglati con municipalizzate
e altri partner locali; la Società è già presente in due Distretti
Industriali, Sassuolo e La Spezia, dove ha costituito tra novembre e
dicembre 2000 le Società Satcom e Acamtel, con le quali sta realizzando le
infrastrutture di rete metropolitana in fibra ottica e fornirà innovativi
servizi di telecomunicazioni sul territorio. Recentemente Edisontel ha
acquistato il 33% di Onion, società bresciana che opera nello sviluppo di
prodotti e soluzioni "Internet Based". Con l'ngresso di Edisontel
nel capitale sociale di Onion verrà dato nuovo impulso ai progetti di
sviluppo di applicazioni per la rete fissa e mobile, comprese alcune
realizzazioni connesse alla tecnologia Umts, soluzioni di Customer Care,
integrazione di sistemi Erp e servizi via Internet anche per il mercato
consumer. Con una quota del 40%, Edisontel è entrata inoltre nel capitale
sociale di Innotec, società che vanta una pluriennale esperienza nell'area
delle telecomunicazioni, di cui sfrutta le competenze tecnico-operative ed
il portafoglio costituito da oltre 1000 clienti, attraverso la rete di
agenti diretti operante su Marche ed Abruzzo. La Società Edisontel prevede
di raggiungere quest'anno un fatturato di circa 65 miliono di Euro, mentre
per il 2004 i ricavi supereranno i 600 milioni di Euro ed un Ebitda positivo
nel 2003. Nel 2001 verranno investiti oltre 220 milioni di Euro nelle
infrastrutture di rete e complessivamente sono previsti investimenti per
circa 500 milioni di Euro nel periodo 2000-2004.
TELECOM ITALIA: CONCLUSA CON PIENO SUCCESSO EMISSIONE
OBBLIGAZIONARIA PER 6 MLD EURO IL PRESIDENTE COLANINNO: "QUESTO
RISULTATO PREMIA I NOSTRI RISULTATI E LE NOSTRE STRATEGIE"
Roma, 12 aprile 2001 - Telecom Italia rende noto che nel corso della
giornata odierna sono state interamente collocate con pieno successo 3
emissioni per complessivi 6 miliardi di euro. Telecom Italia ha ritenuto di
rispondere alla forte domanda pervenuta da primari investitori istituzionali
nazionali e internazionali, aumentando l'ammontare dell'offerta del 20%
rispetto agli iniziali 5 miliardi di euro previsti. L'operazione che rientra
nell'ambito del già annunciato Global Medium Term Note Program - con
Sogerim S.A. come emittente e con completa e incondizionata garanzia Telecom
Italia S.p.A. - è stata definita nelle seguenti tre tranches: I Tranche -
Importo: 1 miliardo di euro di Floating Rate Notes; Scadenza: 20 aprile
2004; Cedola: Euribor 3 mesi + 87,5 pb; Prezzo di emissione: 99,514;
Rendimento: Euribor 3 mesi + 105 pb. II Tranche - Importo: 3 miliardi di
euro di bonds a tasso fisso; Scadenza: 20 aprile 2006; Cedola: 6,125%;
Prezzo di emissione: 99,937; Margine su swaps: 140 pb. III Tranche -
Importo: 2 miliardi di euro di bonds a tasso fisso; Scadenza: 20 aprile
2011; Cedola: 7,00 %; Prezzo di emissione: 99,214; Margine su swaps: 185 pb.
Le emissioni collocate oggi si inseriscono nel programma del Gruppo Telecom
Italia di rifinanziamento a medio - lungo termine dell'indebitamento
bancario a breve in essere e di diversificazione delle fonti di
finanziamento, senza alterare le dimensioni complessive del debito stesso.
Il Presidente e Amministratore Delegato di Telecom Italia, Roberto Colaninno,
ha dichiarato: "Siamo molto soddisfatti del grande interesse
manifestato da parte degli investitori attraverso una forte domanda che ci
ha permesso di innalzare a 6 miliardi di euro l'ammontare dell'operazione.
Il mercato oggi ha dimostrato l'apprezzamento per i risultati che abbiamo
conseguito, per il rigore tenuto nella gestione del Gruppo e per la
validità delle strategie che intendiamo perseguire."
PRESENTATO IL PRIMO BILANCIO CONSOLIDATO PRO FORMA DEL
GRUPPO TIM PRIMO TRIMESTRE 2001: 22 MILIONI I CLIENTI IN ITALIA E 47,2
MILIONI NEL MONDO (+4,9% DALL'INIZIO DELL'ANNO) 1.862 MILIONI DI EURO
L'UTILE NETTO (+ 20,4%)
Torino, 11 aprile 2001 - L'Assemblea degli Azionisti di Tim (Gruppo Telecom
Italia) riunita oggi a Torino, sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha
approvato il bilancio dell'esercizio 2000 illustrato dall'amministratore
delegato Marco De Benedetti. Risultati dell'esercizio 2000 di Tim S.p.A.
L'utile netto e' pari a 1.862 milioni di euro con un incremento del 20,4%
rispetto all'esercizio precedente (1.546 milioni di euro); il Margine
Operativo Lordo (Mol) si attesta a 3.845 milioni di euro (+10,6%). Migliora
anche la redditivita' con un rapporto Mol/ricavi pari al 48,5% (46,7% nel
1999); mentre il rapporto MOL su ricavi da servizi e' pari al 53,2% (52% nel
1999); la posizione finanziaria netta e' pari a 2.363 milioni di euro (1.540
milioni di euro al 31.12 1999); i ricavi ammontano a 7.929 milioni di euro
(+ 6,4% rispetto all'esercizio precedente) e i ricavi da Servizi a Valore
Aggiunto (Vas) raggiungono 340 milioni di euro (+121,5%); il traffico
complessivo e' di 30 miliardi di minuti a fine 2000 rispetto ai 23,9
miliardi di minuti dell'esercizio precedente(+24,6%): un risultato mai
raggiunto da nessun operatore mobile al mondo; migliora l'efficienza con un
rapporto linee/dipendenti che a fine esercizio 2000 risulta pari a 2.242
contro 1.976 del 31 dicembre 1999; gli investimenti di Tim nel 2000 sono
pari a 6.308 milioni di euro con un aumento del 380% rispetto ai 1.313
milioni di euro del 1999 e comprendono anche 2.417 milioni di euro per la
licenza Umts in Italia. L'Assemblea ha inoltre approvato la distribuzione
del dividendo nella misura unitaria - al lordo delle ritenute di legge - di
0,1937 euro (375 lire circa) per ciascuna azione ordinaria e di 0,2057 euro
(398 lire circa) per ciascuna azione di risparmio, con una crescita rispetto
all'esercizio precedente rispettivamente del 15,5% per gli azionisti
ordinari e del 15,7% per gli azionisti di risparmio e con un pay out pari
all'89%. Il dividendo sara' messo in pagamento dal 26 aprile 2001 - con
stacco cedola n. 6 in data 23 aprile 2001 per entrambe le categorie di
azioni - e consentira' agli Azionisti l'attribuzione di un credito di
imposta, pieno ed utilizzabile senza limitazioni, nella misura del 58,73%.
Risultati del bilancio consolidato pro forma 2000 del Gruppo Tim. Tim ha
acquisito il controllo della holding finanziaria olandese Smh il 27 dicembre
2000 e ha proceduto al consolidamento integrale esclusivamente da un punto
di vista patrimoniale di Smh e delle societa' da questa controllate. Di
conseguenza, il conto economico del bilancio consolidato per l'esercizio
2000 non si discosta significativamente da quello civilistico. Tim ha
comunque redatto un bilancio consolidato pro forma per l'esercizio 2000 i
cui principali elementi sono i seguenti: i ricavi sono pari a 9.418 milioni
di euro, in crescita dell'8,9% rispetto all'anno precedente, grazie anche al
buon andamento delle attivita' estere (+24,6%); il Mol si attesta a 4.447
milioni di euro; l'incidenza del Mol sui ricavi e' del 47,2%, il piu'
elevato tra i grandi operatori di telefonia mobile nel mondo. I clienti di
Tim in Italia al 31 dicembre 2000 sono 21,6 milioni con un tasso di crescita
del 17% rispetto allo stesso periodo del 1999; nel solo 2000 l'Azienda ha
acquisito in Italia oltre tre milioni di nuovi clienti; la consistenza delle
linee estere del Gruppo Tim al 31.12.2000, tenendo conto di tutte le
societa' di Telecom Italia che operano nella telefonia mobile, e' di 23,4
milioni di unita' (6,7 milioni in termini di equity customer); Al 31 marzo
2001 i clienti del servizio radiomobile del Gruppo Telecom Italia nel mondo
sono 47,2 milioni (+ 4,9% dall'inizio dell'anno) I clienti di Tim in Italia
al 31 marzo 2001 sono 22 milioni con un incremento dall'inizio dell'anno di
circa 415 mila unita'. L'evoluzione tecnologica e l'intensificarsi della
competizione fra gli operatori hanno favorito a livello mondiale lo sviluppo
del mercato radiomobile che, a fine 2000, ha raggiunto una consistenza di
oltre 655 milioni di linee (+40% rispetto al 1999) ed un tasso di
penetrazione pari a circa l'11%. Le opportunita' di crescita sono ancora
notevoli, soprattutto in quei paesi con un elevato tasso di popolazione
giovane ed una limitata diffusione dei servizi di telefonia fissa e mobile.
In questo contesto, l'espansione internazionale rappresenta per il Gruppo
Tim una leva strategica fondamentale. Nell'anno appena trascorso, sono state
messe a segno ulteriori importanti operazioni: l'aggiudicazione delle
licenze Umts in Spagna e in Austria, l'acquisizione del controllo di Maxitel
in Brasile, l'acquisizione di Digitel in Venezuela, l'acquisizione delle
licenze Gsm in Turchia e in Peru' e il relativo lancio del servizio nei
primi mesi del 2001. L'Assemblea, infine, ha ratificato l'incarico conferito
all'Arthur Andersen S.p.A. per la revisione del bilancio consolidato del
Gruppo Tim per l'esercizio 2000 e ha conferito alla Reconta Ernst &
Young S.p.A. l'incarico di revisione contabile del bilancio civilistico e
consolidato e della relazione semestrale, anche in forma consolidata, per il
triennio 2001, 2002 e 2003.
UN 2000 POSITIVO PER WINTERTHUR ITALIA L'UTILE DELLE
DUE SOCIETÀ È DI OLTRE 110 MILIARDI
Milano, 12 aprile 2001 - I consigli di Amministrazione di Winterthur
Assicurazioni e Winterthur Vita hanno approvato i bilanci 2000 delle due
società. Il miglioramento di diversi indicatori e in particolare l'utile
complessivo, pari a 110,7 miliardi di lire, indicano che la Compagnia ha
oggi le "carte in regola" per giocare un ruolo di primo piano nel
mercato assicurativo e finanziario italiano. Il Gruppo Winterthur Italia ha
archiviato il 2000 con risultati soddisfacenti che confermano l'eccellente
lavoro svolto nel corso degli ultimi mesi. In crescita la raccolta premi nel
settore danni, trainata in particolare dai rami elementari; nel vita
"boom" delle polizze index e unit linked la cui raccolta ha
determinato un radicale mutamento del portafoglio. Fabrizio Rindi,
amministratore delegato e presidente di Winterthur Assicurazioni e
presidente di Winterthur Vita, ha commentato con soddisfazione i risultati
dello scorso esercizio. "Abbiamo ottenuto ottime performance che
cercheremo di consolidare durante quest'anno, nel quale vedremo anche gli
effetti del riorientamento varato nei mesi scorsi con il quale intendiamo
perseguire una maggiore focalizzazione delle attività danni e vita, in modo
da fornire un servizio sempre più accurato ai nostri clienti. L'esercizio
2000 segna anche dal punto di vista dei risultati la migliore conclusione
della fusione avviata alcuni anni fa, in linea con le attese di allora. Oggi
possiamo contare su una piattaforma tecnologica di primo piano, disponiamo
di servizi di gestione dei sinistri all'avanguardia, abbiamo recuperato
efficienza: le nostre società ora sono davvero pronte per essere ancor più
protagoniste del panorama assicurativo italiano". Riferendosi alle
recenti polemiche sulle tariffe RCA, Fabrizio Rindi ha dichiarato che
"gli eventi degli ultimi giorni ci devono portare a accelerare
ulteriormente gli investimenti per accrescere l'efficienza, ma abbiamo
bisogno di norme chiare che regolino il mercato. Senza quelle, compagnie
come la nostra che hanno fatto forti investimenti per migliorare il servizio
al cliente risulteranno danneggiate". Winterthur Assicurazioni - La
società ha fatto registrare un utile netto di 68,9 miliardi che è solo la
sintesi di una serie di indicatori interessanti, tra i quali il saldo
tecnico positivo dell'intera gestione. La raccolta premi si è attestata a
2.241 miliardi, in crescita del 6,3% rispetto all'anno precedente. Si tratta
di un aumento riconducibile soprattutto ai rami elementari (+9,9%), mentre
nel settore della RC Auto, che ha fortemente risentito del blocco tariffario
imposto dal Governo, l'incremento è stato più contenuto (5,1%). Nei rami
elementari forte crescita di malattia (+15,59%) e infortuni (+8,07%),
comparti ai quali la società guarda con particolare attenzione perché
hanno ulteriori forti margini di crescita. Sul fronte sinistri le iniziative
intraprese nel precedente esercizio per rivisitare globalmente il
portafoglio della compagnia hanno portato frutti significativi. Nella Rc
Auto l'attenta opera di selezione compiuta ha portato ad una riduzione del
15,6% del numero dei sinistri. La nota negativa in questo caso viene
dall'aumento (10,1%) del volume dei pagamenti, a testimonianza del fatto che
in questo settore proprio il costo medio dei sinistri continua ad essere il
fattore più delicato. Nei rami elementari i sinistri sono rimasti invariati
ma in presenza di un significativo sviluppo della raccolta premi. Per quanto
riguarda gli investimenti, sono stati pari a 3.763 miliardi, con una
crescita del 18,6% rispetto all'anno precedente e una redditività sul
portafoglio del 6,8%. Winterthur Vita - Dal punto di vista reddituale la
società della quale Giovanni Bossi è stato nominato amministratore
delegato ha ottenuto un buon risultato, con un utile netto di 41,8 miliardi
di lire. Un dato che riflette, da un lato, la maggiore redditività del
diverso mix di portafoglio e, dall'altro, l'apporto positivo della gestione
finanziaria, superiore del 20,5% rispetto all'anno precedente. Dal punto di
vista della raccolta premi la società ha fatto registrare una lieve
flessione (748 miliardi contro i 783 miliardi del 1999), sulla quale ha
influito la mancanza di canali di vendita ad elevato tasso di crescita come
gli sportelli bancari. Nel corso del 2000 Winterthur Vita ha puntato con
decisione sulle polizze "di nuova generazione" come le unit-linked
(126 miliardi, +101%) e le index-linked (la cui raccolta, avviata per la
prima volta nello scorso esercizio, è arrivata a 214 miliardi). In forte
rallentamento, come per tutto il mercato, la raccolta di prodotti vita
tradizionali (404 miliardi, -43,58%). Gli investimenti sono stati pari a
3.973 miliardi contro i 3.459 del 1999 (+14,8%), con una redditività sul
portafoglio pari al 7,2%. Molto interessanti i rendimenti delle gestioni
separate dei fondi assicurativi che hanno oscillato fra il minimo del 6,22%
lordo di Benefici Garantiti e il massimo del 7,95% di Previdenza Impresa,
percentuali allineate alle migliori performance del mercato. I Consigli di
Amministrazione che hanno approvato i bilanci di Winterthur Assicurazioni e
Winterthur Vita si sono riuniti nella nuova composizione formalizzata il
mese scorso con la quale è stata resa evidente, anche da un punto di vista
giuridico-legale, la volontà di perseguire una maggiore specializzazione
delle attività vita e danni nei rispettivi ambiti di attività. Fabrizio
Rindi è oggi presidente e amministratore delegato di Winterthur
Assicurazioni e presidente di Winterthur Vita; Giovanni Bossi è il nuovo
amministratore delegato di Winterthur Vita ed è anche consigliere di
Winterthur Assicurazioni. Nei consigli delle due società figurano, oltre a
Hansjorg Frei, Chris Schnor e Beat Michel in rappresentanza di casa madre,
anche Paolo Lanzoni, amministratore delegato di Credit Suisse Italy, e i
professori Umberto Bertelè e Claudio Dematté. Stefano Caldi è stato
confermato Segretario dei consigli. Winterthur è una delle principali
compagnie di assicurazione in Europa e uno dei maggiori gruppi assicurativi
a livello mondiale. Oggi divisione assicurativa di Credit Suisse Group,
Winterthur offre, sia a livello locale sia internazionale, prodotti studiati
su misura per soddisfare le esigenze assicurative e previdenziali dei
clienti privati e delle imprese. In Italia Winterthur ha realizzato negli
anni scorsi un'importante fusione con altre cinque compagnie e ha raggiunto
oggi una dimensione, in termini di ampiezza della rete di agenzie (circa 900
unità) e di portafoglio clienti (oltre 1,5 milioni fra persone fisiche e
giuridiche), che le permettono di affrontare in termini competitivi le sfide
di un mercato in rapida evoluzione. Con 3.000 miliardi di lire di raccolta
premi nel 2000, Winterthur è una delle prime compagnie del mercato
assicurativo italiano.
AU-SYSTEM ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI DELL'ANNO
FISCALE 2000
Milano, 12 aprile 2001 -Au-System, una delle maggiori società
internazionali di consulenza specializzata nel settore del Mobile Internet,
ha annunciato di aver chiuso il quarto trimestre dell'anno fiscale 2000 con
un fatturato pari a 281,4 milioni di corone svedesi contro i 121,3 milioni
conseguiti nello stesso periodo dell'anno precedente, con un incremento del
132% e una crescita dell'organico del 94%. Per quanto concerne l'intero
esercizio 2000 il fatturato è cresciuto del 115% totalizzando 866,1 milioni
di corone, rispetto ai 402,3 milioni registrati nell'esercizio 1999. L'utile
2000 prima degli ammortamenti e delle svalutazioni è stato pari a 60,3
milioni di corone (17,3 milioni nel 1999 con un incremento del 249%); tale
risultato corrisponde a un margine del 7,0% (4,3% nel 1999). L'utile 2000
comprende rimborsi ottenuti dal fondo pensionistico svedese SPP che hanno
contribuito per 8,2 milioni di corone nel terzo trimestre. L'utile operativo
è stato infine pari a 30,9 milioni di corone (10,8 milioni nel 1999), con
un margine operativo pari al 3,6%. Dopo i costi finanziari, l'utile 2000 si
è attestato a 25,8 milioni di corone, con un incremento del 31% rispetto ai
19,7 milioni dell'esercizio 1999 (questi ultimi comprendenti un capital gain
di 11,7 milioni di corone derivante dallo scorporo di iD2 Technologies ed
Across Wireless). I costi del periodo in esame, come previsto, sono relativi
alle spese per l'apertura delle sedi estere (Singapore, Londra, San Diego,
Bangkok, Milano e Roma), un minor sfruttamento delle risorse a causa
dell'elevata crescita organica e dei costi di ingresso del nuovo personale,
i costi di integrazione derivanti dalle acquisizioni di SandbergTrygg e
Medcom e i costi di start-up per l'incubatore.
AISOFTW@RE S.P.A: PRESENTATA "GLOBAL CREDIT
MANAGEMENT", LA SOLUZIONE SOFTWARE CHE SUPPORTA LA BANCA NELLA
GOVERNANCE DEL PORTAFOGLIO CREDITI
Milano, 12 aprile 2001 - Aisoftw@re S.p.A www.ais.it
- società specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologicamente
innovative Internet e Intranet di knowledge processing e data intelligence a
supporto delle decisioni, quotata all'Easdaq e al Nuovo Mercato - ha
presentato oggi Global Credit Management, una soluzione software che
supporta la banca nella Governance del portafoglio crediti. Si tratta di una
suite, ovvero di un insieme integrato di applicazioni software, funzionali
alle attività di valutazione, creazione, controllo e gestione del
portafoglio crediti di un Istituto di Credito. Cuore del sistema e vero plus
dell'offerta di Aisoftw@re è Internal Rating System, un vero e proprio
motore in grado di sintetizzare molteplici 'punti di vista' (rating)
relativi al cliente e/o all'operazione, in funzione delle esigenze
specifiche delle singole aree operative coinvolte (risk manager, controllo
crediti,marketing, . ecc.). Il rating, nella soluzione proposta da Aisoftw@re,
garantisce coerenza tra processi interni, commerciali, e creditizi e diventa
lo strumento che assicura alla Direzione Generale il rispetto degli
obiettivi strategici da parte delle strutture operative. Global Credit
Management è quindi una soluzione completa che si rivolge a diversi settori
operativi quali: Credit risk management; Internal Auditing e Controllo
crediti; Marketing; Area Crediti. Global Credit Management rappresenta la
naturale evoluzione dell'offerta della Business Unit Banking & Insurance
di Aisoftw@re. "Il software bancario è un mercato con un costante
trend di crescita" ha commentato Giorgio De Porcellinis, Direttore
Generale di Aisoftw@re SpA. "Siamo presenti in questo mercato da oltre
10 anni con particolare impegno sugli strumenti di supporto decisionali, e
ciò ci ha consentito di sviluppare competenze applicative molto specifiche
difficilmente riscontrabili sul mercato ". "Nel corso di
quest'anno ci concentremo sul banking, settore per noi strategico, e
consolideremo la nostra presenza anche attraverso acquisizioni di aziende,
come già abbiamo fatto per gli altri settori del Gruppo nel 2000" ha
spiegato Francesco Gardin, Presidente e Amministratore Delegato di Aisoftw@re
Group.
BANCA DI TRENTO E BOLZANO: CONFERIMENTO DELLE CARICHE
SOCIALI PER IL PROSSIMO TRIENNIO 2001 - 2003
Trento, 12 aprile 2001 - Il nuovo Consiglio di Amministrazione della Banca
di Trento e Bolzano, nominato ieri dall'Assemblea ordinaria, si è riunito
oggi per il conferimento delle rispettive cariche sociali. Sono stati
eletti: Presidente: Claudio Dematté; Vice Presidente Vicario: Norbert
Plattner; Vice Presidente: Renato Gislimberti. Ricordiamo che nel Consiglio
sono stati riconfermati:: Ludovico Benvenuti, Franco Bolner, Cesare Chierzi,
Dario de Pretis, Giorgio Pasquali, Caspar Von Hauenschild, mentre entrano
per la prima volta: Beniamino Groppali e Ferdinand Willeit. Va riconosciuto
all'uscente presidente Norbert Plattner, primo presidente di lingua tedesca
della Banca di Trento e Bolzano e Sudtirolese, che comunque resta nel
Consiglio come vice presidente vicario al fine di garantire quella
continuità dell'opera da lui stesso intrapresa, il merito sia di aver dato
alla Btb una configurazione veramente regionale, con uguale peso,
all'interno della Btb, tra la provincia di Trento e quella di Bolzano, sia
di aver conseguito durante il suo triennio risultati veramente brillanti.
Riconoscendo quindi il principio dell'alternanza della presidenza tra
personalità di spicco appartenenti rispettivamente alle due province, è
con piacere e professionalità che Plattner, d'accordo con i vertici del
Gruppo Intesa, lascia la presidenza a favore del prof. Claudio Dematté,
trentino con grandi esperienze in campo manageriale, universitario e anche
nell'ambito del Gruppo Intesa. Ricordiamo infatti che fino a pochi giorni fa
era presidente di Carime e fino alla fine di dicembre vice presidente della
Cariplo.
AVEDISCO LUIGI NADALINI RIELETTO PRESIDENTE PER IL
SECONDO MANDATO CONFERMATO ALL'UNANIMITÀ DAL CONSIGLÍO DIRETTIVO
Milano, 12 aprile 2001 - Il Consiglio Direttivo di Avedisco, Associazione
Nazionale Vendite Dirette Servizio Consumatori, ha riconfermato Luigi
Nadalini alla Presidenza dell'Associazione anche per il biennio 2001/2003.
Già Consigliere Avedisco e Presidente negli anni 1999/2001, Luigi Nadalini,
56 anni, ricopre attualmente la carica di Direttore degli Affari Generali
della società Vorkwerk Folletto. Nell'ambito delle stesse elezioni sono
stati nominati due nuovi consiglieri: Luca Pozzoli di Tupperware Italia e
Monica Milone di Amway Italia per cui attualmente il Consiglio Direttivo
risulta così composto: Presidente -.Luigi Nodalini (Vorwerk Folletto Sas);
Vicepresidente: Enrico Festa (Stanhome SpA); Consiglieri: Arnaldo Caprai
(Arnaldo Caprai Gruppo Tessile SpA); Pìerstefano. Davy (A.M.C, Italia SpA);
Enrico Midali (Avon Cosmetics SpA); Monica Milone (Amway Italia Srl); Luca
Pozzoli (Tupperware Italia SpA
SICUREZZA STRADALE: METTI ALLA PROVA I TUOI RIFLESSI
Milano, 12 aprile 2001 - Pasqua , 25 aprile e 1° Maggio 2001: prove
generali per i grandi esodi estivi. Ma come ci prepariamo per metterci in
viaggio? E su cosa puntiamo per garantirci le condizioni di sicurezza alla
guida? Per dare una risposta concreta a questo interrogativo, parte oggi la
campagna di sensibilizzazione "Guida la tua sicurezza. Metti alla prova
i tuoi riflessi", promossa dalla Zurigo. Obiettivo: dare la
possibilità agli automobilisti italiani di valutare la propria prontezza di
riflessi e le proprie capacità visive in funzione di una guida sicura.
Milano, 10 aprile 2001 - La campagna "Guida la tua Sicurezza. Metti
alla prova i tuoi riflessi" prende avvio da Milano e proseguirà in
alcune delle principali città italiane, portando nelle piazze un maxi
camper predisposto dalla Zurigo. Qui gli automobilisti potranno mettersi
alla prova, attraverso una serie di test, per verificare i propri tempi di
reazione agli stimoli visivi e sonori e il livello delle proprie capacità
visive alla guida, anche in condizioni difficili (ad esempio con la nebbia e
di notte). I test psicofisici che saranno messi a disposizione degli
automobilisti durante la campagna sono stati elaborati dagli esperti della
Cattedra di Psicologia Sociale dell'Università degli Studi di Milano e
dell'Istituto Regionale di Studi Ottici e Optometrici di Vinci al fine di
favorire la presa di coscienza della propria reattività, nonché delle
proprie capacità attentive, selettive e visive. Al termine dei test,
totalmente gratuiti, gli automobilisti riceveranno una valutazione finale
personalizzata e utili consigli per imparare a tenere sempre sotto controllo
la propria efficienza alla guida. Perché puntare l'attenzione sulla
prontezza dei riflessi e sul controllo dell'efficienza alla guida? La
campagna "Guida la tua Sicurezza", avviata lo scorso anno, prende
in considerazione la guida come comportamento interattivo e sociale che si
basa su tre diverse e complementari componenti: la persona, l'ambiente e il
veicolo. In particolare la ricerca si è focalizzata sul comportamento alla
guida, elemento critico nella maggior parte degli incidenti stradali. Sulla
"persona" alla guida intervengono infatti, di volta in volta,
diversi fattori che richiedono il contemporaneo utilizzo di più abilità
comportamentali. Oltre alle componenti cognitive (conoscenza del codice
della strada, dei fattori di rischio dei processi di relazione con gli
altri), a quelle emotivo-relazionali (stato di vigilanza, attenzione
selettiva, processi automatici e processi volontari) entrano in gioco
durante la guida le caratteristiche individuali e personali che si
determinano in quel preciso momento, in quella specifica situazione (stress,
affaticamento, stato di ebbrezza, ect.). Ecco perché la capacità di
monitorare continuamente il proprio "benessere psicofisico" e la
coscienza delle proprie abilità di guida sono elementi fondamentali per la
sicurezza stradale. La campagna "Guida la tua Sicurezza" si pone
quindi l'obiettivo di stimolare negli automobilisti, soprattutto nei
giovani, la consapevolezza delle proprie abilità psicofisiche e la
coscienza della loro vulnerabilità, in modo che imparino a auto- valutarsi
nelle singole situazioni e ad adottare comportamenti di guida adeguati e
sicuri. Far toccare con mano, attraverso dei test appositamente predisposti,
la vulnerabilità delle proprie prestazioni e la complessità della guida,
risulta infatti essere la modalità più diretta per agire (attivare) un
controllo continuativo di se stessi, prima e durante la guida. Dopo Milano
(11 e 12 aprile, piazza Leonardo da Vinci) il maxi camper "Guida la tua
Sicurezza. Metti alla prova i tuoi riflessi", farà tappa a: Genova (5
e 6 maggio, presso l'Acquario ) Roma (8 e 9 maggio, EUR, Piazza della
Concordia) e Bologna (10 e 11 maggio, Piazza Puntoni). I test verranno
effettuati dalle ore 9.30 alle 19.00. Per conoscere le tappe del camper sono
a disposizione il numero 02 5966 2443 (24 ore su 24) e il sito www.zurigo.it
NASCE T-SYSTEMS LA PRIMA CONVERGENCE COMPANY EUROPEA
Milano, 12 aprile 2001 - T-Systems, divisione di Deutsche Telekom che nasce
dopo l'acquisizione da parte di Deutsche Telekom dei pacchetto di
maggioranza di debis Systemhaus - ora joint venture tra Deutsche Telekom
(50,1%) e il Gruppo DaimlerChrysler Services GmbH (49,9%) rappresenta oggi
la prima systemhouse in grado di offrire servizi dedicati al mercato nato
dalla convergenza dei settori dell'information Technology e delle
Telecomunicazioni. La significativa esperienza dei due partner,
l'elaborazione di soluzioni che derivano da un'attenta analisi di mercato e
la forza di un'organizzazione che può contare su oltre 37.000 dipendenti,
sono le solide basi su cui è stata costruita T-Systems, quarto pilastro
della strategia di Deutsche Telekom. Attualmente Deutsche Telekom opera
nella telefonia fissa con T-Com, nella telefonia mobile con T-Mobil, nei
servizi lnternet con T-Online e ora con T-Systems è presente nel settore
dell'It e Tlc. La strategia di business della nuova società si focalizza
sulla convergenza fra It e Tlc, sull'elaborazione di prodotti, servizi e
network e in particolare sull'implementazione di soluzioni dedicate allo
sviluppo dell'e-business. Il potenziale di crescita di questo mercato è
enorme. Si stima che entro il 2004 in Europa possa raggiungere un giro
d'affari complessivo di 100 mld di Euro - circa 200 mila miliardi di lire -
con un tasso di crescita annuo superiore al 65%. Per beneficiare appieno di
questo sviluppo, T-Systems presidia l'intero mercato mondiale ed è presente
in 23 Paesi. In Italia T-Systems opera nelle sedi di Assago (Mi), Cesano
Maderno (Mi), Vicenza, Mirandola (Mo), Roma e Napoli, dove sono occupati
complessivamente oltre 500 addetti. Il fatturato di T-Systems Italia
nell'anno 2000 si è attestato sui 260 miliardi di lire, è cresciuto dal
1998 ad oggi di 56 milioni di Euro con un trend di crescita annuo dei 32%.
Tra i propri clienti TSystems annovera Banca Intesa, Poste Italiane, Pirelli,
Piaggio, Università Cattolica dei Sacro Cuore di Milano, Policlinico
Gemelli, Gruppo Snia. "L'obiettivo di T-Systems è di diventare leader
dei mercato europeo entro il 2004 - ha detto Chdstian A. Hufnagi - Chairman
dei Managing Board di TSystems - e di offrire, attraverso un unico soggetto,
prodotti e servizi capaci di aumentare l'efficienza e il valore delle
attività dei nostri clienti. lnternet e la globalizzazione stanno portando
profondi cambiamenti. T-Systems vuole essere parte di questa trasformazione
come fornitore globale di servizi che possano fondere l'It e le Tlc nelle
migliori soluzioni per il mercato". "in Italia T-Systems - ha
spiegato il Dott. Massimo Bareato - Amministratore Delegato di T-Systems
Italia - mette a disposizione dei propri clienti l'esperienza consulenziale
e la grande capacità di realizzare e gestire servizi ad alto valore
aggiunto. In qualità di partner strategici, siamo in grado di fornire
soluzioni alle tante aziende italiane che stanno sviluppando iniziative
nell'e.business e che richiedono una sempre più efficace convergenza nei
servizi interattivi, nelle piattaforme di rete e nei vari aspetti della
comunicazione".
SARA' ALBACOM A REALIZZARE RETE TRASMISSIONE DATI DELL
ANAS
Milano, 12 aprile 2001 - Il contratto, aggiudicato ad Albacom dopo una gara
pubblica, e' annuale con opzione di rinnovo per l'anno successivo, ha un
valore di 470 milioni per il primo anno (364 milioni per il secondo) e per
oggetto la rete dati nazionale in grado di collegare le 25 sedi della
societa' Anas. Sara' quindi Albacom a realizzare la nuova rete per la
trasmissione dati a livello nazionale di Anas-Ente Nazionale per le strade
NETSYSTEM NON E' IN VENDITA
Milano, 12 aprile 2001 - Nel corso di un'intervista con il quotidiano
specializzato ''.Com''- Arturo Artom, presidente e fondatore della societa'
milanese attiva nelle telecomunicazioni satellitari e a banda larga, ha
affermato che ''Netsystem non e' in vendita'': Inoltre Artom non commenta le
voci di un imminente accordo di Netsystem con Ciaoweb, portale internet che
fa capo a Fiat-Ifil. Sulla quotazione in Borsa, ''l'Ipo -rileva Artom- resta
il traguardo principale, mercati permettendo''. Rispetto a possibili
partnership, ''abbiamo ricevuto delle offerte - continua sempre Artom- che
stiamo attentamente vagliando e valutando con le nostre banche''. Le
societa' interessate sarebbero Isp (internet service provider) e tv
interattive.
APPUNTAMENTO CON WIRELESS SOLUTIONS AL "WIRELESS
DAY"
Milano, 12 aprile 2001 - E' stato inaugurato ieri a Milano, presso il
Palazzo delle Stelline, il primo appuntamento con l'European Wireless
Marketing Summit, evento dedicato al mondo delle tecnologie senza fili, che
è stato trasmesso in diretta su Internet a partire dalle 9.30. Attraverso
la presentazione di case history aziendali e la testimonianza di personaggi
di spicco del settore la manifestazione, promossa da Buongiorno.it e
sponsorizzata da Wireless Solutions, si propone di offrire in modo completo
ed approfondito una panoramica del mercato wireless in Europa, con
particolare riferimento agli aspetti legati al marketing e alle nuove
tecniche di advertising. Numerosi gli interventi dei professionisti e degli
esperti del settore quali Dan Ridsdale di Nomura Invesment Banking, Enrico
Resmini di McKinsey, Markus Lyrie di Sonera. Con loro interverrà al tavolo
dei relatori Marco Argenti, Ceo di Wireless Solutions e Menaging Director
dell'area Wireless di Dada s.p.a. La sua testimonianza si focalizzerà, in
particolare, sulla presentazione del nuovo modello di business, sviluppato
da Wireless Solutions, e specifico per la piattaforma di M-Entertainment. La
società sviluppa, in particolare, sistemi di messaggistica unificata,
soluzioni per la gestione editoriale dei messaggi Sms e applicazioni basate
su tecnologie proprietarie che integrano i contenuti di Internet con sistemi
di comunicazione mobile. La più recente delle attività di formazione e
comunicazione promossa da Wireless Solutions è l'organizzazione
dell'edizione italiana dei Wapwednesday, ciclo di convegni mondiale dedicato
all'Internet Mobile che si tengono ogni ultimo mercoledì del mese a Milano,
come in Europa e negli Usa. E', inoltre, membro del programma mondiale Mai
di Ericsson mirato a promuovere lo sviluppo di soluzioni nel settore
Internet Mobile e favorire la convergenza tra i player del mercato. "L'European
Wireless Marketing Summit è un'occasione prestigiosa e imperdibile per
entrare in contatto con gli operatori del mercato del Mobile Internet e
conoscere gli sviluppi delle tecnologie ad esso connesse", afferma
Marco Argenti, Ceo di Wireless Solutions. "Ci auguriamo che la nostra
testimonianza contribuisca a comporre una panoramica sull'evoluzione in atto
nel settore, indubbiamente uno dei mercati a più elevato potenziale di
crescita e con maggiori opportunità di business per operatori in grado di
presentare un'offerta innovativa e competitiva"
VARRÀ 16 MILIARDI DÌ DOLLARÌ (OLTRE QUATTRO VOLTE LA
DIMENSIONE ATTUALE) IL MERCATO MONDIALE DELLA PUBBLICITÀ VEÌCOLATO TRAMITE
TELEFONIA CELLULARE, LANCIATO DIMMY!, IL PORTALE VOCALE DI BUONGIORNO.IT CON
CONTENUTI ORIGINALI NAVIGABILI
Milano, 12 aprile 2001 - Gli investimenti nella pubblicità via telefonia
cellulare quadruplicheranno nei prossimi quattro anni: nel 2005 il mercato
mondiale varrà infatti 16 miliardi di dollari e si rivolgerà ad un
pubblico di 500 milioni di utenti. La quota di mercato maggiore spetterà
all'Europa e sarà pari al 37% (5,9 miliardi di dollari): chi si occupa di
marketing nelle aziende dovrà necessariamente investire in questo mezzo
capace di raggiungere il consumatore attraverso servizi sempre più
personalizzati. Questo è uno degli spunti emersi ieri a Milano nel corso
dei primo European Wireless Marketìng Summit, organizzata da Buongiorno.it,
che dopo The Cannes Gsm association Forum ha visto nuovamente confrontarsi
sul futuro europeo dei wireless marketing esperti e protagonisti dei
mercato; oltre a Mauro Del Rio e Andrea Casalini, rispettivamente presidente
e amministratore delegato di Buongiorno.ìt, Dan Ridsdale, Senior Anaiyst di
Nomura lnvestment Banking, una delle banche di investimento più attive nel
settore wireless; Enrico Resmini, Manager di McKinsey Italia che ha seguito
il caso DoCoMo; Markus Lyyrie, New Business Manager di Sonera Corporation e
Marco Argenti, Ceo di Wireless Solutions Italia. Dan Ridsdale e gli altri
relatori concordano nel ritenere che la telefonia cellulare rappresenterà
lo strumento migliore, rispetto ai Pda ed ai computer portatili, per
raggiungere gli utenti finali: la ricerca presentata da Nomura mette in
evidenza infatti come le vendite di telefoni cellulari supereranno il
miliardo di pezzi nel 2005 contro i 50 milioni di Pda e portatili nello
stesso periodo. E sul cellulare, come ha spiegato Markus Lyyrie di Sonera,
gli Sms (Short Message Services), rappresenteranno il mezzo migliore per
fornire informazioni agli utenti finali e resteranno la killer application
per chi fa marketing almeno per altri 5 anni. L'invio di Sms al mese
passerà infatti dagli attuali 2 miliardi ad oltre 7 miliardi nel dicembre
2004. 'Il marketing wireless sarà tanto più efficace - ha affermato su
questo punto Casalini, amministratore delegato di Buongiorno.ìt - quanto
maggiore sarà l'ampiezza di utenti che un determinato operatore riuscirà a
raggiungere. Un'esperienza maturata ci consente di posizionarci come
media-wireless con le più elevate competenze e con il più alto reach
pubblicitario" In apertura del convegno Mauro Dei Rio ha annunciato il
lancio di Dimmy, portale vocale di Buongiorno.it basato sull'innovativa
tecnologia "Skip&Back" che offre una navigabilità decisamente
superiore rispetto a soluzioni basate sui sistemi di Voice Recognition.
Dimmy é raggiungibile al numero 055 56056 e propone numerosi servizi vocali
originali prodotti dalla redazione audio di Buongiorno.it e da un network di
qualificati content partner: aggiornamenti dai mercati finanziari, news,
novità su cinema, home video e tv, oroscopo personalizzato , servizi di
intrattenimento, meteo.
WIRELESS SOLUTIONS E DIVERSINET INSIEME PER LA
SICUREZZA DELLE APPLICAZIONI IN AMBITO WIRELESS
Milano, 12 aprile 2001 - Dada S.p.A. attraverso la sua controllata Wireless
Solutions, uno dei primi Wasp (Wireless Application Service Provider) in
Europa, e Diversinet, leader a livello mondiale nel settore della sicurezza
nella trasmissione di informazioni attraverso dispositivi mobili, annunciano
l'accordo strategico mirato a integrare sulle piattaforme destinate al
mercato Business-to-Business dell'azienda italiana tecnologie e
infrastrutture per la sicurezza delle transazioni di dati in ambito wireless.
Da sempre impegnata nello sviluppo di tecnologie avanzate destinate a
garantire competitività alle aziende ed a offrire loro nuove opportunità
di business nei mercati a più elevato potenziale di successo o in rapida
crescita, Wireless Solutions sta sviluppando servizi e tecnologie per la
realizzazione di solide e affidabili piattaforme di Mobile Banking e
Business-to-Business Messaging per tutti i tipi di utenti, sia
professionali, pubblici e privati, strettamente connessi al settore
finanziario/bancario. Come risulta una recente indagine effettuata da Boston
Consulting Group tali utenti, che rappresentano il 22% dei possessori di
portatili abilitati ai servizi Wap, sono il pubblico che maggiormente
usufruisce della possibilità di effettuare trasmissioni dati o transazioni
commerciali attraverso dispositivi portatili, ma, nello stesso tempo, sono
anche i più sensibili e vulnerabili rispetto al tema della sicurezza
informatica. L'applicazione delle tecnologie Diversinet alle piattaforme
Business di Wireless Solutions rappresenta un enorme progresso per questo
settore: la specificità dei servizi offerti, infatti, si focalizza nel
campo dei Certificati Digitali e Pki (Public Key Infrastructure), che
permettono di ottenere una sicurezza "end to end" nella
trasmissione di informazioni attraverso dispositivo mobile e nella
opportunità di inserire una "firma digitale" all'interno della
Sim del proprio telefonino, entrambe le applicazioni si basano sui servizi
Wap e Sms. "Siamo decisamente orgogliosi della partnership con Wireless
Solutions, che rappresenta oggi uno dei leader nel campo della messaggistica
SMS e tecnologie wireless in Europa", ha dichiarato Nagy Mustafa, Ceo
di Diversinet. "L'accordo è l'inizio di una lunga collaborazione, che
prevede non solo l'utilizzo della nostra tecnologia da parte di Wireless
Solutions, ma anche lo sviluppo comune di applicazioni di messaggistica
Business-to-Business." "Finora la popolarità e la diffusione
dell'SMS si è limitata principalmente al mercato consumer", afferma
Marco Argenti, Ceo di Wireless Solutions e Consigliere Delegato Responsabile
dell'area wireless di Dada.. "Esistono, tuttavia, grandi opportunità
per l'introduzione di tecnologie e servizi di messaggistica orientati al
Business-to-Business. Un aspetto fondamentale di tale sviluppo è
rappresentato proprio dalla sicurezza dei dati trasmessi ed è per questo
che ritengo l'accordo con Diversinet un importante vantaggio competitivo per
lo sviluppo e la commercializzazione di tali servizi". L'accordo
concluso, che conferma il ruolo di leadership raggiunto da Wireless
Solutions nell'ambito delle tecnologie wireless e di m-commerce, è
destinato a evolversi estendendo l'applicazione di infrastrutture di
sicurezza nelle trasmissioni di dati via dispositivi mobili a ulteriori
settori del mobile Internet.
LINK UP: SUL MERCATO ITALIANO IL PRIMO "OPERATORE
VIRTUALE" DI SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONI PER LE PICCOLE E MEDIE
IMPRESE
Milano, 12 aprile 2001 , Fondata nel 1999, Link Up nasce da un originale
concetto di business sul quale ha investito il fondo di Venture Capital Kiwi
I di Elserino Piol, oggi azionista di maggioranza. Link Up ha conquistato
rapidamente la fiducia di oltre 3000 piccole e medie imprese che hanno ben
presto identificato in questa dinamica societa', il partner ideale per
migliorare le comunicazioni aziendali, grazie all'offerta multicarrier e
alla disponibilita' di soluzioni personalizzate. Il mondo delle Pmi
rappresenta un mercato non facile da raggiungere, convincere e fidelizzare,
con una serie di esigenze che difficilmente trovano risposte nelle soluzioni
preconfezionate degli operatori di telecomunicazioni, fortemente vincolati
da infrastrutture proprietarie e da scelte tecnologiche definite. In un
contesto in cui i carrier, tradizionali ed emergenti, cercano di conquistare
nuova clientela con campagne intensive di riduzione delle tariffe, Link Up,
grazie al suo sofisticato know-how e alla specifica esperienza, si propone
con successo come consulente qualificato e dinamico, al servizio di Pmi,
professionisti ed artigiani. Link Up e' il primo "operatore
virtuale" nazionale: grazie ad un team qualificato di professionisti,
offre una specifica consulenza nella selezione dei servizi di
telecomunicazioni "voce, dati ed Internet" piu' efficienti e
competitivi, nell'ambito della complessa offerta degli operatori
internazionali, nazionali e regionali, per confezionare soluzioni realmente
personalizzate, su misura e uniche per ogni azienda. La mancanza di vincoli
tecnologici e un'organizzazione dinamica e flessibile sono i punti di forza
di questa societa' che prevede una crescita consistente nel volgere dei
prossimi mesi, con l'obiettivo di raggiungere i 17 miliardi di lire di
fatturato entro la fine del 2001. La precisa scelta strategica di non
dotarsi di infrastrutture proprie, ma di utilizzare quelle dei carrier
consentono a Link Up di valutare in modo obiettivo le offerte dei provider,
in un'ottica di qualita', convenienza, aggiornamento tecnologico,
fruibilita' dei servizi e coerenza con il profilo di ogni singolo cliente.
Link Up propone alla clientela business i servizi migliori, consulenza ad
altissimo livello, assistenza ininterrotta e le migliori condizioni
economiche. Link Up svolge il suo ruolo di consulente per i servizi di
telecomunicazioni aziendali, in modo stabile ed istituzionale, garantendo
quindi la continuita' non solo nell'erogazione dei servizi, ma anche e
soprattutto nella ricerca di nuove e migliori soluzioni economiche, con un
approccio che si traduce nel cosiddetto "vantaggio dinamico". Link
Up garantisce infatti che le condizioni economiche applicate siano
periodicamente aggiornate e in grado di rispondere all'evoluzione del
mercato e del profilo di consumo del cliente. Infolink: http://www.linkupnet.com
AMAZON.COM AND BORDERS GROUP ANNOUNCE STRATEGIC
ALLIANCE BORDERS' WEB SITE TO BE POWERED BY AMAZON.COM'S E-COMMERCE PLATFORM
Milano, 12 aprile 2001 - Amazon.com, Inc. and Borders Group, Inc. announced
an agreement to re-launch Borders.com as a co-branded Web site powered by
Amazon.com's e-commerce platform. The co-branded site, expected to debut in
August, will feature the vast selection of books, music, video and DVDs
available at Amazon.com. Amazon.com's Web site, including its No. 1 book,
music, video and Dvd stores, will continue to operate independently.
Amazon.com will be the seller of record, providing inventory, fulfillment,
site content and customer service for the co-branded site. The new site will
continue to offer content unique to Borders.com, including store location
information and in-store event calendars. "Amazon.com has worked hard
to provide its customers with the best possible shopping experience, and we
are incredibly pleased to power and manage the new Borders.com," said
Jeff Bezos, Ceo and founder of Amazon.com. "Borders is best-of-breed in
the physical world and a company that shares our passion for serving book,
music and movie lovers everywhere." "This alliance allows Borders
to offer our customers the convenience of an online shopping option with the
added benefits that will emerge through our new association with Amazon.com,
the world's recognized e-commerce leader," said Borders Group President
and CEO Greg Josefowicz. "While our customers' needs are met online by
the people who do it better than anyone else, we will provide them with what
we do best-the books, music and movies they love to explore in an engaging
shopping atmosphere." Under the agreement, customers of the co-branded
site will benefit from access to Amazon.com's editorial reviews,
personalization features and recommendations, 1-Click ordering, and other
key site features. Both companies will continue to work together to bring
about additional customer benefits in the future, which may include the
ability for customers to reserve a title online for later purchase and pick
up at their neighborhood Borders store, as well as extending the alliance
internationally. In addition, customers of the co-branded site, as well as
customers of Amazon.com, may receive notification of upcoming author events
and musical performances scheduled to take place in Borders stores. This
arrangement, in combination with the Toysrus.com agreement, which launched
in September 2000, demonstrates the flexibility of Amazon.com's e-commerce
platform to meet the needs of other leading companies. Borders.com will
continue operation in its current format until the launch of the co-branded
site in August. Terms of the agreement were not disclosed. This agreement
will not impact the previously issued financial guidance of either company.
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