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MARTEDI'
22 MAGGIO 2001

pagina 3

 

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STUDIO VIT CREA GIOCHI WEB AD HOC PER IL MARKETING DELLE AZIENDE DAGLI INSTANT GAMES ALLE VERSIONI LIGHT DI FANTACALCIOÂ DAI QUIZ AI FANTASY GAMES UN'AMPIA OFFERTA DI GIOCHI PER LA COMUNICAZIONE

Milano, 22 maggio 2001 - Studio Vit Srl amplia la propria area d'attività alla progettazione e realizzazione di giochi web su richiesta di terzi. Dopo aver ideato il gioco Fantacalcioâ, del cui marchio è proprietaria, Studio Vit mette ora a disposizione delle aziende intenzionate a utilizzare il gioco online come strumento di comunicazione la sua ventennale esperienza nel settore dell'intrattenimento. "L'entertainment è ciò che viene maggiormente ricercato sul web", ha dichiarato Marco Gulli, Amministratore Delegato di Studio Vit. "In più gli utenti che giocano online registrano la più alta permanenza nei siti ed è proprio questa l'opportunità che andiamo a offrire alle aziende". "Abbiamo maturato la nostra esperienza con il gioco Fantacalcio, che nell'arco di pochi anni è diventato un fenomeno di costume nonché la più grande comunità sportiva in Italia con due milioni di appassionati giocatori", ha aggiunto Gulli. "Siamo dunque pronti a realizzare per i nostri clienti varie tipologie di gioco a seconda delle loro esigenze di comunicazione, dagli instant games ai fantasy games più complessi, incentrati su aree di grande richiamo come lo sport, la musica e il cinema". L'offerta si articola nelle seguenti tipologie di gioco: · giochi per tutti, o instant games, particolarmente adattabili alle esigenze del cliente, si caratterizzano per la brevità, la facilità d'uso e l'allargamento della base utenti; · giochi per community a media intensità, anch'essi facili e adattabili alle esigenze dei clienti. Si rivolgono agli utenti veramente interessati, in quanto prevedono la creazione di una community. Possono essere realizzati con una durata variabile; · giochi per community ad alta densità, o fantasy games, si rivolgono agli utenti particolarmente evoluti. La durata del gioco è medio lunga poiché i risultati si basano sul rendimento degli sportivi nei campionati reali. Questi giochi garantiscono un elevato livello di stickiness grazie alla creazione di una community fortemente identificata.

CAMPAGNA DI PRIMAVERA MAISON DE LA FRANCE "COLLAGE" DI GO UP PER LE CITTÀ D'ARTE FRANCESI
Milano, 22 maggio 2001 - Con un approccio grafico innovativo per il mondo del turismo, parte oggi la nuova campagna stampa di primavera ideata da Go Up per Maison de la France. Un unico soggetto per promuovere i "city break" nelle città d'arte francesi, la destinazione estera preferita dagli italiani. "C'è una Francia che stupisce perfino i francesi" recita l'head-line sotto l'immagine costituita da un spiritoso "collage", che presenta l'aspetto tradizionale e caloroso delle città d'arte con un mix di chic e moda. "Il tono di voce di questa campagna -precisa Albert Redusa Levy, chairman della Go Up, che da 8 anni segue la comunicazione di Maison de la France sul mercato italiano- è elegante e provocatorio nello stesso tempo e soprattutto auto-ironico, in linea con il linguaggio studiato per questo cliente nelle ultime campagne". Pianificata su settimanali di turismo, opinione e attualità, la campagna per la promozione dei long week-end nelle città d'arte francesi avrà la durata di un mese ed è rivolta ad un target medio e medio-alto, nella fascia coppie 30/60 anni. Marco Fossati (Direttore Creativo e Copy), Alberto Cattaneo (Art). Pianificazione mezzi: Up to Media - Gruppo Go Up.

AL VIA LA NUOVA CAMPAGNA PLASMON: PROTAGONISTA L'OASI ECOLOGICA PLASMON, DA SEMPRE SINONIMO DI SICUREZZA E QUALITA'
Milano, 22 maggio 2001 - Il settore alimentare è un settore che in questi ultimi tempi ha attirato l'attenzione dell'opinione pubblica, a causa delle problematiche legate alla Bse, all'afta, all'Omg, ecc.: in primo piano la sicurezza degli alimenti. Chiarezza, trasparenza e sicurezza questo è quanto vuole e cerca il consumatore oggi e questi sono i messaggi che Plasmon, azienda leader nell'alimentazione della prima infanzia, riconferma con la nuova campagna, firmata D'Adda, Lorenzini, Vigorelli, in onda in questi giorni sulle reti Rai e Mediaset. Protagonista l'Oasi Ecologica Plasmon, il programma di qualità totale, attraverso il quale l'Azienda produce tutte le materie prime per poter garantire prodotti sani, di altissima qualità e quindi assolutamente sicuri e nutrizionalmente corretti. "La comunicazione Plasmon si è sempre evoluta in questi anni in termini di contenuti a seconda delle esigenze del consumatore che ora chiede chiarezza e trasparenza - afferma Mario Salvatori, direttore marketing Plasmon - ecco perché abbiamo girato lo spot proprio nelle Oasi Ecologiche. Il Programma Oasi Ecologica, nato negli anni '80, è infatti ancor oggi l'unica risposta globale alla richiesta di qualità e sicurezza totale degli alimenti per l'infanzia. Qui è applicato un controllo capillare: ogni tipo di allevamento e campo sono schedati e certificati e con questa campagna pubblicitaria rispondiamo all'esigenza del consumatore che desidera un'informazione sempre più trasparente, chiara e reale." Come dimostrano le immagini della campagna pubblicitaria sull'Oasi Ecologica della carne, manzi e vitelli vengono allevati in enormi praterie dove possono correre liberamente, mangiando solo erba ma sempre sotto il controllo dei veterinari Plasmon, come quello che appare nello spot: A. Bortagaray, in Plasmon dal 1987. A riconfermare la vocazione dell'Azienda di offrire da sempre la massima sicurezza nutrizionale e sanitaria, da oggi anche attenta a comunicare questo costante impegno per rassicurare un consumatore sempre più preoccupato, ecco in chiusura della campagna, la comunicazione di un'ulteriore garanzia a conferma di questo impegno: la Certificazione di Prodotto della carne da parte del C.S.Q.A. Ottenuta lo scorso 7 maggio, la Certificazione di Prodotto della carne che si aggiunge a quella dei prodotti a base di frutta, rappresenta la conferma da parte di un Ente esterno della serietà e veridicità del Programma Oasi Ecologica.

GRANFRUTTATO MONINI : UNA CAMPAGNA STAMPA DAL SAPORE "PUNGENTE" A FIL...DI OLIO
Milano, 22 maggio 2001 - Il 18 maggio è partita un' importante campagna stampa per pubblicizzare l'olio extravergine GranFruttato Monini in occasione anche del restyling del marchio e del brand name che, passando da Fruttato a GranFruttato, gli da una connotazione più vicina al gusto del prodotto e fornisce al consumatore maggiori elementi distintivi delle caratteristiche organolettiche. Questa campagna, coinvolgerà massicciamente le maggiori riviste di settore e i periodici maschili e femminili: strategica nell'immagine della campagna pubblicitaria, oltreché originale, l'idea di coniugare il sapore leggermente pungente dell'extra vergine GranFruttato Monini ad alimenti vegetali e animali, anch'essi "pungenti" come il carciofo e il peperoncino, l'aragosta e il pesce spada. Un gusto leggermente pungente è infatti la caratteristica di GranFruttato che si percepisce immediatamente al primo assaggio, il gusto dell'oliva raccolta in anticipo di maturazione e ricchissima perciò di polifenoli, i potentissimi antiossidanti naturali. L'olio extravergine Granfruttato Monini, oggi si colloca nella fascia alta del mercato affermando la sua leadership nel segmento dei premium price.

TEQUILA PROAD INVITA A TIFARE PER LA PRIMA COLAZIONE CON PARMALAT
Milano, 22 maggio 2001 - Tifo scatenato a colazione per bambini e ragazzi con i frollini "Sport Cookies" di Parmalat. Il nuovo biscotto di Parmalat è a forma di scudetto e raffigura 5 amatissime squadre di calcio: Inter, Juventus, Milan, Napoli, Parma ed è ricco di cacao e latte per sostenere in maniera nutriente la passione sportiva. Tequila ProAd ha ideato una promozione che corre veloce in goal. E' un telefona e vinci a cui si aggiunge una estrazione finale. Chiamando il numero indicato e digitando il codice numerico riportato sulla confezione si scende in campo. Il messaggio registrato, che comunica la vincita o invita a riprovare, è stato curato e realizzato come uno spot. E' una innovazione che apre la strada a un uso più coinvolgente e finalizzato anche di questo "mezzo" di comunicazione. La telefonata "parla" direttamente al consumatore che attiva una reazione coinvolgente molto intensa. I creativi di Tequila ProAd hanno scelto di calare la voce dello speaker in una situazione di massimo tifo, in sottofondo si sentono le voci degli spettatori di una vera partita, e il tono di voce stesso delle speaker è quello concitato di chi segue una azione da goal. Da maggio a settembre sono in palio con il telefona e vinci 100 Game Boy Color con cartuccia Pocket Soccer e 1000 porte da calcio gonfiabili, mentre con l'estrazione finale (a cui si accede spedendo la cartolina con due prove di acquisto contenute nelle confezioni di Sport Cookies) i piccoli fortunati si aggiudicheranno 50 Game Boy oltre ai premi non assegnati con il telefona e vinci.

IL CONSORZIO IMBALLAGGI ALLUMINIO PRESENTE ALL'84° GIRO D'ITALIA CON L'INIZIATIVA "CICLO E RICICLO" IN COLLABORAZIONE CON SHIMANO
Milano, 22 maggio 2001 - Il Consorzio Imballaggi Alluminio (Cial) sarà presente all'84° Giro d'Italia per promuovere, in collaborazione con Shimano, le tematiche del riciclo e del rispetto per l'ambiente con l'iniziativa "Ciclo e Riciclo". Il Cial, che riunisce i produttori e utilizzatori di imballaggi in alluminio, ha il compito di promuovere e organizzare la raccolta differenziata, il recupero e il riciclo degli imballaggi in alluminio e di sensibilizzare l'opinione pubblica su questi temi. Shimano condivide con il Consorzio una profonda conoscenza dell'alluminio - un materiale ampiamente utilizzato per la produzione di componenti per biciclette da corsa - ed una forte sensibilità per i temi ambientali. L'obiettivo di "Ciclo e Riciclo". è richiamare l'attenzione dei media e del pubblico sulle molteplici qualità e applicazioni dell'alluminio, sull'importanza della raccolta differenziata e riciclo degli imballaggi in alluminio, diffondendo informazioni sui vantaggi che le attività di riciclo comportano in termini di salvaguardia dell'ambiente, di risparmio di energia e recupero di materia prima. Il Giro d'Italia, di cui Shimano è sponsor da anni, è stato scelto dal Cial come occasione di visibilità in quanto evento principale del mondo del ciclismo, sport fortemente legato alla natura e all'ambiente, con milioni di appassionati in tutta Italia. La natura itinerante dell'evento sportivo, inoltre, diventa l'occasione ideale per promuovere il messaggio del Cial a livello locale su tutto il territorio nazionale. Il Cialsarà presente con un proprio stand al Villaggio di Partenza delle diverse tappe del Giro, dove renderà disponibile materiale informativo e distribuirà in omaggio al pubblico circa 25.000 lattine-salvadanaio realizzate appositamente per l'occasione. Il Consorzio ha anche organizzato la costruzione di tre "monumenti" con imballaggi di alluminio che saranno dislocati in prossimità del Villaggio di Partenza in tre momenti diversi del Giro d'Italia: un tabellone di oltre 5 metri di altezza che riporta il percorso dell'84° Giro d'Italia, interamente realizzato con oltre 5000 imballaggi fra lattine, scatolette e vaschette di alluminio; una borraccia di oltre 3 metri di altezza con 1500 lattine; una bicicletta in scala due a uno realizzata con lattine, bombolette spray, scatolette e tappi in alluminio. Oltre al Cial e a Shimano, collaborano all'iniziativa "Ciclo e Riciclo". anche il Consorzio Nazionale Imballaggi (Conai), Alcan e Rexam.

ADV 2001 PER EDITRICE QUADRATUM
Milano 22 maggio 2001 - E' in partenza la campagna pubblicitaria 2001 di due prodotti di punta del panorama editoriale italiano: il settimanale Stop e il mensile La Cucina Italiana della Editrice Quadratum. E' in onda dal 17 maggio la campagna televisiva per Stop, settimanale di cronaca ed attualità, con una diffusione di oltre 187.000 copie. Lo spot, presente con tre flight da 10'', è pianificato su Rete 4 e Canale 5, dal 17 maggio al 2 giugno. Leitmotiv della comunicazione è il concetto "voglio". È la lettrice che vuole, è la lettrice che ottiene, perché Stop è "tutto ciò che voglio": un'informazione divertente e godibile senza mai scadere nel pettegolezzo gratuito, con pagine di spettacolo, cronaca, salute e "quant'altro compone il variegato mondo dell'attualità". La Editrice Quadratum ha affidato la creatività all'agenzia Zoom Studio Associati e la regia a Giancarlo Cornalea con la casa di produzione Uvc di Milano. La Cucina Italiana, mensile storico della Editrice Quadratum, leader in ambito gastronomico, sarà presente sulle emittenti radiofoniche Rai a partire dal 27 maggio. Una web-cam all'interno della redazione del mensile - che vanta una vera cucina - registra l'audio di quanto accade: rumori di piatti, forchette e pentole accompagnano le voci dei redattori, i fax in trasmissione e i telefonini che squillano. Una rivista "con cucina in redazione", dove le cipolle e i pomodori sono reali e i redattori assaggiano, scrivono e telefonano. L'ideazione è stata affidata a D'Adda, Lorenzini, Vigorelli BBDO, copy Federico Ghiso, casa di produzione Screen Play. La campagna radiofonica si articolerà in 5 soggetti, che riproporranno le rubriche e gli argomenti trattati all'interno della rivista. La Editrice Quadratum, che pubblica anche Intimità, Love Story, Il Codice della Cucina Italiana e la versione americana The Magazine of La Cucina Italiana, vanta anche una serie di siti on line, tra cui cucinait.com leader nella gastronomia in rete, oltre ad una nutrita serie di corsi di cucina tenuti da La Scuola de La Cucina Italiana.

VINILE.COM SELEZIONA ON-LINE GLI ARTISTI EMERGENTI PER AREZZO WAVE 2002
Roma, 21 maggio 2001 - Vinile.com, il portale italiano della musica che ogni giorno offre interviste, recensioni, eventi, news, cd e download, lancia in partnership con Arezzo Wave la selezione on-line per partecipare al festival italiano dedicato alla musica emergente. Dal mese di luglio, Vinile.com ospitera' all'interno della sua Area Promo uno spazio dedicato alla selezione di una band che prendera' parte all'edizione 2002 del Festival: per partecipare al contest sara' sufficiente iscriversi gratuitamente sul sito www.vinile.com e pubblicare on-line i pezzi, corredati da un scheda e da una foto del gruppo. La band che il prossimo anno rappresentera' Vinile.com ad Arezzo Wave, verra' scelta sulla base di un giudizio artistico dato dalla redazione del sito e delle valutazioni degli utenti che potranno dare on-line, ascoltando, scaricando e votando le canzoni degli artisti che preferiscono. Nel corso dell'edizione di quest'anno, i musicisti e le band interessate potranno anche consegnare il loro materiale direttamente agli stand di Vinile.com, che sara' presente ad Arezzo dal 4 al 8 luglio 2001. All'interno di Vinile.com, infine, sara' presente il webcasting dei momenti piu' belli e significativi dell'edizione 2001 del Festival, che si porranno vedere andando direttamente sul sito http://www.vinile.com o cliccando il link presente sulla home page di http://www.arezzowave.com

SI RAFFORZA IL TEAM SMAU VICE DIRETTORE E ACCOUNT SUPERVISOR ALLA DIREZIONE COMMERCIALE
Milano, 22 maggio 2001 - Per far fronte alle nuove sfide del mercato, Smau rafforza il team della sua Direzione Commerciale, guidata dall'ingegner Gilberto Salvi, con l'acquisizione di due nuove risorse: Carole Dana, Vice Direttore Commerciale, e Alessandro Carli, Account Supervisor. Carole Dana, francese, 37 anni, con una laurea conseguita presso il Marymount Manhattan College di New York, proviene da Reed Exhibition Companies, importante organizzazione fieristica americana, presso la quale ha ricoperto la carica di Event Manager, occupandosi in particolare del lancio delle prime manifestazioni italiane. In precedenza Dana ha lavorato nel marketing, nell'organizzazione di eventi e nel settore finanziario presso l'Ufficio Studi del Sole 24 ORE e altri Istituti di Ricerca e Societa' di formazione. Alessandro Carli, milanese, 34 anni, ha maturato la sua esperienza commerciale in Xerox, dove si e' occupato in particolare di clienti appartenenti all'area dell'editoria e del largo consumo. In precedenza, dopo un'esperienza imprenditoriale in una societa' di servizi, ha rivolto la sua crescita professionale al settore assicurativo in qualita' di responsabile vendite. Prosegue cosi' il rafforzamento della struttura dell'azienda Smau che da singola manifestazione fieristica si e' oggi trasformata in un sistema integrato di esposizioni, contenuti e new media per lo sviluppo della societa' digitale. Smau ha ampliato la sua missione, articolando l'offerta in cinque direzioni: Smau Exhibitions, con quattro appuntamenti fieristici che si succedono nel corso dell'anno; Smau Web, il portale ICT rinnovato nella sua concezione e aperto a nuovi servizi; Smau Channel, il canale televisivo satellitare; Smau Contents, promotore di studi, ricerche e incontri realizzati in collaborazione con universita' e istituti di ricerca; Smau International, polo di riferimento per l'Ict nel bacino del Mediterraneo. Infolink: http://www.smau.it

UBI SOFT ENTERTAINMENT E CRAVE ENTERTAINMENT FIRMANO UN ACCORDO MONDIALE DI CO-PUBBLICAZIONE PER BATTLE REALMS
Milano, 22 maggio 2001 - Ubi Soft Entertainment e Crave Entertainment annunciano di aver firmato un accordo per la co-pubblicazione mondiale del gioco di strategia in tempo reale Battle Realms in versione PC. Sviluppato da Liquid Entertainment, Battle Realms è un gioco di strategia in tempo reale ambientato in un'immaginaria terra dominata da onore e coraggio. Potenti samurai e mortali arcieri affrontano mistici maghi e pericolosi ninja in un mondo che trae ispirazione dalla storia e dalla fantasia. Dotato di una ricca trama e su un potente motore di gioco 3D, Battle Realms combina un unico sistema di gestione delle risorse ad una particolare modalità di combattimento per portare la strategia in un gioco in tempo reale. Battle Realms sarà disponibile a settembre 2001. "Con Battle Realms speriamo di riuscire a proporre sul mercato videogiochi il miglior ed innovativo titolo di strategia in tempo reale, ad oggi, mai pubblicato", ha dichiarato il Game Designer e Presidente di Liquid Entertainment Ed Del Castillo, noto al grande pubblico per il suo contributo nella serie Command and Conquer. "Per la prima volta, i giocatori avranno la possibilità di vedere combattimenti aerei mozzafiato basati su arti marziali e ambientati in un mondo epico. La particolarità del gameplay non deluderà le attese dei fan dei giochi di strategia in tempo reale e la splendida grafica "Living World" appassionerà chiunque giochi con questo titolo". Stiamo cercando di portare questo bellissimo gioco a tutti gli appassionati di RTS sparsi per il mondo", ha dichiarato Yves Guillemot, Ceo di Ubi Soft Entertainment. "Battle Realms è un gioco di qualità eccezionale e siamo orgogliosi di poterlo distribuire ovunque. Questo titolo, inoltre, andrà a rafforzare il portfolio giochi per PC di Ubi Soft Entertainment, appartenenti alla categoria Rts. "Questo accordo ci permette di espandere e rafforzare le nostre relazioni con Ubi Soft Entertainment", ha affermato Holly Newman, Vice Presidente esecutivo di Crave Entertainment. "La decisione di far pubblicare a Ubi Soft Entertainment Battle Realms garantisce la possibilità di poter contare su un'eccellente campagna di marketing e distribuzione che riuscirà sicuramente a pubblicizzare al meglio questo titolo di grande qualità". Proprio in questi giorni, Battle Realms è stato presentato all'Electronic Entertainment Expo che si tiene a Los Angeles presso lo stand di Crave Entertainment.

APPUNTAMENTO IL 23 MAGGIO A MODENA PER L'APERTURA DEL 20^ CONGRESSO DELL'ASSOCIAZIONE CHIRURGHI OSPEDALIERI ITALIANI
Milano, 22 maggio 2001 - I successi riscossi dai chirurghi italiani nell'applicazione delle nuove metodiche mini-invasive stanno avendo una vastissima eco anche oltre i confini nazionali e il rinnovato interesse del mondo scientifico per il nostro Paese e' confermato dall'adesione di una folta rappresentanza di esperti internazionali alla 20ma edizione del Congresso Acoi (Associazione dei Chirurghi Ospedalieri Italiani) che si svolgera' da mercoledi' 23 a sabato 26 maggio 2001 a Modena presso il Centro Congressi Forum - via aristotele, 33. Alcuni degli appuntamenti piu' significativi del Congresso verteranno su temi di stretta attualita' come il trapianto da vivente a vivente; la senologia; la chirurgia dell'obesita' e la chirurgia laparoscopica del colon-retto alla quale verra' dedicata la prima Consensus Conference europea. Il Congresso e' presieduto dal professor Gianluigi Melotti, primario di Chirurgia Generale dell'Ospedale Sant'Agostino di Modena e vicepresidente dell'Acoi, il quale all'attivita' medica e scientifica affianca l'impegno umanitario. Il professor Melotti ha realizzato, infatti, un progetto di assistenza sanitaria alle popolazioni dei Paesi economicamente disagiati che prevede non solo la donazione di apparecchiature, strumenti e farmaci a coloro che ne siano completamente sprovvisti, ma anche e soprattutto la formazione e l'addestramento dei chirurghi locali alle nuove tecniche chirurgiche. L'ultima giornata del Congresso sara' dedicata proprio all'illustrazione degli scopi e dei risultati del progetto nonche' ai futuri interventi. La rilevanza del Congresso sara' inoltre testimoniata dalla presenza del premio Nobel Dario Fo che, in occasione della serata inaugurale del Convegno, rappresentera' al Teatro Comunale di Modena, la pie'ce ''Il mito di Icaro''. Per informazioni: Convegno Acoi Adnkronos Comunicazione Rosalba Celestini - tel. 06. 688941 - 0338.3597876

DUBBI SUI PROGRESSI DELLA GENETICA
Newmarket 22 maggio 2001 - L'annuncio dato il 17 maggio a Newmarket (Regno Unito), secondo cui in Europa i primi puledri concepiti in provetta potrebbero portare alla produzione di cavalli geneticamente modificati, ha coinciso con la notizia di nuove perplessità in merito ai test genetici e all'accuratezza della decodificazione del genoma umano. I due puledri, Quickzee e Eazee, fanno parte di un programma di ricerca messo a punto a Newmarket con l'obiettivo di creare cavalli dalle caratteristiche ideali per il dressage, il completo di equitazione (eventing) e il salto ad ostacoli. Il Professor Twink Allen, del Centro di fertilità equina che ha elaborato la tecnica, si è chiesto se non fosse possibile perfezionare la razza dei cavalli di allevamento intervenendo sui "geni buoni", al fine di migliorarne le prestazioni in occasione di questi eventi sportivi. Lo stesso giorno, un medico della Società europea di genetica umana ha espresso tuttavia forti dubbi sul futuro impiego dei test genetici nel settore delle malattie ereditarie, sostenendo che tali test potrebbero fare più male che bene. In occasione del X Congresso internazionale di genetica umana, tenutosi a Vienna (Austria), la Dott.ssa Ségolène Amyé ha sostenuto che sarebbe meglio evitare i test genetici su larga scala, i quali dovrebbero essere eseguiti solo quando se ne ricava un chiaro beneficio e vi sia il consenso a procedere da parte dell'individuo. Ella ha aggiunto che i risultati positivi dei test genetici per le patologie incurabili potrebbero essere motivo di gravi sofferenze. La tesi della Dott.ssa Amyé è stata ribadita da Marcus Pembrey, dell'Istituto pediatrico dell'University College di Londra, per il quale i test genetici potrebbero rappresentare anche uno spreco di risorse, qualora non venissero condotte le opportune ricerche per individuare i soggetti che possono trarne beneficio. "Se a un soggetto perfettamente sano venisse inutilmente somministrato un farmaco, ad esempio contro l'ipertensione, ciò rappresenterebbe uno spreco di tempo e denaro, e potrebbe scatenare effetti collaterali e senso di angoscia. Lo stesso vale per i test genetici", ha affermato Marcus Pembrey. Sono già disponibili i test genetici per malattie come il cancro al seno e la fibrosi cistica. La completa mappatura del genoma umano consentirà di giungere ad altre scoperte sui geni che causano le malattie. Negli Stati Uniti tuttavia gli scienziati hanno messo in dubbio l'attendibilità dei risultati raggiunti da uno dei principali progetti di decodifica del genoma, quello relativo al moscerino della frutta, che fa capo alla società americana Celera. I ricercatori della Stanford University (California) sostengono che i numerosi e gravi errori commessi nel decodificare il genoma del moscerino della frutta potrebbero indicare che le stesse imprecisioni siano state commesse anche nella decodifica del genoma umano, portata avanti dalla stessa azienda. I ricercatori della Stanford University sostengono che oltre il 50 per cento delle sequenze già note dei geni del moscerino della frutta non corrisponde alle informazioni contenute nelle scoperte sul genoma comunicate da Celera, e aggiungono che alla base di queste discrepanze potrebbe esservi la rapidità del processo di decodifica, in quanto è possibile che i risultati siano stati pubblicati prima ancora che venissero effettuati i relativi controlli.

IL PRIMO STUDIO MULTICENTRICO EUROPEO NEL TRAPIANTO SIMULTANEO DI RENE E PANCREAS HA DIMOSTRATO RISULTATI ECCELLENTI
Chicago, Usa 22 maggio 2001 - Il trapianto simultaneo di rene e pancreas si sta imponendo allo stato dell'arte come il trattamento elettivo per i pazienti diabetici candidati a ricevere un trapianto di rene. Questa settimana, in occasione del prestigioso congresso della American Transplant Society - Transplant 2001 - tenutosi a Chicago, il Dr. Saudek del centro trapianti Ikem di Praga (Repubblica Ceca) ha presentato per conto del gruppo di studio Eurospk i risultati preliminari a un anno del primo studio multicentrico pan-Europeo/israeliano in pazienti riceventi un trapianto simultaneo di rene e pancreas. Dieci centri trapianto europei e uno israeliano hanno incluso 205 pazienti riceventi un trapianto simultaneo di rene e pancreas in questo studio aperto, a gruppi paralleli. I pazienti sono stati randomizzati a ricevere un regime immunosoppressivo basato su tacrolimus o ciclosporina in microemulsione in combinazione con micofenolato mofetile (Mmf) e steroidi usati come terapia adiuvante dopo induzione con globulina anti-timocitica (Atg). Nonostante la randomizzazione, la popolazione di pazienti nei due gruppi era diversa per una singola caratteristica al momento dell'inclusione: nel gruppo trattato con tacrolimus e' stato maggiore il numero dei pazienti con il drenaggio venoso portale del pancreas trapiantato. A un anno di distanza dal trapianto, la sopravvivenza del paziente e del rene trapiantato sono state eccellenti in entrambi i bracci di trattamento (95.6% e 95.5% per il gruppo trattato con tacrolimus; 96.0% e 92.4% per il gruppo trattato con ciclosporina in microemulsion! e, rispettivamente). Comunque, si e' rilevata una differenza statisticamente significativa nella sopravviveza del pancreas: 90.4% per i soggetti trattati con tacrolimus e 73.5% per i soggetti trattati con ciclosporina in microemulsione (p=0.002). L'incidenza di rigetto tende ad essere inferiore e meno severo nel braccio trattato con tacrolimus, nonostante il fatto che i pazienti abbiano ricevuto contemporaneamente meno Mmf a sei mesi e a un anno dal trapianto. Il profilo di sicurezza dei due trattamenti e' stato paragonabile. Altri importanti osservazioni sono che, indipendentemente dal tipo di regime immunosoppressivo usato, l'incidenza delle infezioni delle vie urinarie e' stata diversa in maniera statisticamente significativa tra i pazienti con drenaggio vescicale del pancreas trapiantato nei confronti di quelli con drenaggio enterico (69% vs. 30%, p'0.001, rispettivamente). Altrettanto indipendente dal tipo di regime immunosoppressivo usato e' stata la conseguenza del tip! o di dialisi pre-trapianto: l'incidenza delle infezioni addominali dopo trapianto nei pazienti precedentemente trattati con dialisi peritoneale e' stata significativamente piu' elevata se confrontata ai pazienti trattati in precedenza con emodialisi o non dializzati (27% vs. 12%, p'0.05). Il Dr Saudek ha concluso affermando che usare una immunosoppressione basata su tacrolimus e Mmf, combinata con un'ottimale gestione del paziente pre- e post-trapianto (ad es tipo di dialisi, tipo di drenaggio), permette di ottenere una eccellente sopravvivenza a un anno del pancreas trapiantato. Sulla base di queste osservazioni il gruppo di studio Eurospk consiglia fortemente a mettere in lista i pazienti diabetici con insufficienza renale terminale non solo per un trapianto di rene solitario ma piuttosto per un trapianto simultaneo di rene e pancreas.Infolink: http://www.transplant2001.org abstract The European Pancreas Transplant Study Group for Immunosuppression Eurospk 01 Tel: 32-2-764 14 51 Email: dominique.vanophem@clin.ucl.ac.be eurospk@chex.ucl.ac.be

LA SLOVENIA È IL PRIMO PAESE CANDIDATO ALL'ADESIONE IN CUI IL RISCHIO BSE È INFERIORE A QUELLO DELLA MAGGIOR PARTE DEGLI STATI MEMBRI
Bruxelles, 22 maggio 2001 - Il Comitato scientifico direttivo (Csd), che fornisce consulenza alla Commissione europea sulle questioni relative alla Bse (encefalopatia spongiforme bovina), ha pubblicato un parere nel quale si legge che esiste la probabilità di riscontrare casi di Bse fra le mandrie di bovini in Slovenia, ma che il rischio è inferiore a quello di molti Stati membri dell'Ue. La Slovenia è stata aggiunta alla lista dei paesi già classificati in base al cosiddetto rischio geografico di Bse, risultando il primo paese candidato all'adesione ad aver ottenuto un livello II di rischio geografico. A tutti gli altri paesi candidati fino ad oggi esaminati è stato attribuito un livello III di rischio (il più elevato). Lo stesso dicasi per tutti gli Stati membri dell'Ue, ad eccezione della Svezia, della Finlandia e dell'Austria (livello II). Nella stessa relazione si legge che la Costa Rica ha ottenuto un livello I di rischio geografico, il Kenya un livello II e la Romania un livello III. Il testo integrale del parere è disponibile al seguente indirizzo web: http://europa.eu.int/comm/food/fs/sc/ssc/outcome_en.html

THE BRIDGE WAYFARER - AZIENDA DI SCANDICCI - BORSE ED ACCESSORI PER L'AUTENTICO VIAGGIATORE
Milano, 22 maggio 2001 - Singolare e suggestiva presentazione sull'acqua, all'interno del rinnnovato Barcone de "le Scimmie" in Via A. Sforza a Milano, delle novità del marchio The Bridge. La linea Wayfarer dalle caratteristiche più direttamente correlate allo stile The Bridge con aspetto country-toscano e tratti tipicamente inglesi, per chi ama lo stile classico ma necessita di prodotti pratici e funzionali. Trovano spazio in questa linea anche borsoni semplici e capienti prodotti per la connotazione più femminile come zaini e borse a tracolla. Tra i tessuti usati in questa collezione il tricot di nylon antistrappo ed impermeabile trattato con una spalmatura in PVC da rovescio che dà al materiale una "scattante" e ne aumenta la resistenza. Pe la fodera un tartan dal disegno esclusivo in cotone 100%.

DALLA VALLE DI ONEGLIA IL PATE' DI OLIVE CARLI
Milano, 22 maggio 2001 - Il prodotto nasce da olive sane, colte al punto giusto di maturazione e poste in salamoia, dopo un'attenta selezione. Ingredienti freschi, senza alcun utilizzo di coloranti o conservanti e impreziositi con Olio Extra Vergine di Oliva Carli. Sfiziosa sulle tartine e gustosa novità per condire la pasta, la salsa morbida e profumata di olive si trova in una confezione da sei vasetti da 130 gr. Il patè può essere ordinato per telefono al numero 0183/7080 o per corrispondenza Fratelli Carli Via Garessio 11, 18100 Imperia oppure per internet www.oliocarli.it

UNA PROMOZIONE FIRMATA GALENIC PR L'ESTATE 2001: CON L'ACQUISTO DI DUE PRODOTTI SCELTI NELLA LINEA MESSAGER SARA' POSSIBILE RICEVERE IN OMAGGIO UN BRACCIALETTO CON I CALDI COLORI DEL SOLE
Milano, 22 maggio 2001 - La proposta Galénic parte da giugno in farmacia fino ad esaurimento delle scorte. Novità 2001 della linea Messager eclat-jeunesse è il trattamento occhi multi-vitaminico, ai frutti di alchechengi, contro le borse, le occhiaie e le rughe più evidenti grazie ad un effetto levigante, riposante e decongestionante. L'azione preventiva e correttiva può essere utilizzata dalle donne già a partire dai 25 anni per mantenere la luminosità dello sguardo e preservare la giovinezza. La formula innovativa ed originale messa a punto dal Centro di ricerca dermo-cosmetica di Galénic, contenente estratti vegetali specifici, pilosella, arnica, caffeina, acqua di fiordaliso e provitamina A, E.C.F è rapidamente visibile sin dalle prime applicazioni. In vendita da giugno in farmacia. Vitalità e buona salute alla pelle con un gel crema multi-vitaminico sempre della linea Messager, formulato per pelli normali o miste e una crema multi-vitaminica per pelli secche.

RICERCA DI UNA ARMONIA NATURALE CON SOLO WHITE NUOVA FRAGRANZA DI LUCIANO SOPRANI - ORIGINALE COLLANA IN PIETRA HOWLITE, DALLE PROPRIETA' RILASSANTI DURANTE TUTTA LA PROMOZIONE LANCIO FINO AD ESAURIMENTO
Milano, 22 maggio 2001 - Colore preferito "white", bianco come l'alba. Pulito come il vento, forte come la pietra, innocente come il cielo, sottile come la sabbia e indimenticabile come un'emozione, veramente vissuta. Un "concept" che esprime a tutto tondo l'essenza della nuova fragranza squisitamente naturale, perché è in quest'ultima che ritroviamo noi stessi. Un bouquet di note luminose e pure di fiori bianchi con la freschezza della fresia e del bergamotto, esaltata dalla vivacità dei frutti rossi, intessute all'interno con un gioco sensuale di gelsomino e mughetto avvolto da teneri boccioli di peonia. Sul fondo sandalo e ambra con la purezza dei muschi bianchi e un tocco di vaniglia e cocco. Anche la guaina esterna è in priplak bianco, white il vetro spruzzato, white il tappo quasi trasparente, con una pennellata nera che viola tanta purezza ma suggella la firma. La campagna di comunicazione è stata affidata all'Agenzia Kronomark & partners. Durante tutto il periodo di lancio l'Eau de Toilette 100 ml natural spray sarà abbinata - fino ad esaurimento - a un'originale "collana in pietra Howlite" dalle proprietà rilassanti, ottimo antistress, che infonde benessere. (AB)

TERMOIDRAULICA CLIMA/ BAGNO SHOW, PADOVA
Milano, 22 maggio 2001 - Superate le aspettative di successo, con circa 45.000 visitatori professionali (+8% rispetto alla precedente edizione) per la dodicesima mostra Termoidraulica Clima e Bagnoclima recentemente conclusasi a Padova - organizzata con il patrocinio di A.N.T.A. (Associazione Nazionale Termotecnici e Aerotecnici), dedicataai settori del riscaldamento, climatizzazione, refrigerazione, idrosanitaria, trattamento delle acque, isolamento, energia alternativa. La rassegna - 45.000 metri quadrati e la presenza dei prodotti di 748 aziende qualificate (218 estere), ha oltrepassato il trend di crescita previsto Le linee guida dell'edizione 2001 si sono mosse su tre direttrici principali: la sicurezza, l'ecologia e il risparmio energetico. Le aziende espositrici, infatti, hanno proposto soluzioni nel rispetto di questi obiettivi ai quali si sono coniugate anche affidabilità del prodotto, attenzione alla regolazione degli impianti e non ultimo il design. Una fiera tecnica nel senso più vero della parola, dove la tecnologia avanzata sposta l'orientamento verso i più nuovi confini del benessere e del risparmio. Climatizzazione in primo piano, dunque, ma anche refrigerazione, con una selezionata gamma di impianti impiegata nei sistemi domestici ed industriali per disegnare la parabola completa dell'industria "caldo-freddo benessere" con tutti i relativi componenti: un universo specifico cui si aggiunge tutto il corollario degli accessori per l'utilizzo degli impianti. Tutto nel segno del massimo rispetto ambientale. Termoidraulica Clima 2001 si è proposta come protagonista del dialogo fra le aziende e gli addetti ai lavori, attirando a Padova operatori nazionali ed esteri (+10% - con provenienza da 50 Paesi, significative le presenze da Croazia e Slovenia) e con un buon afflusso di visitatori italiani (installatori, progettisti, architetti, costruttori) a conferma del carattere altamente tecnico e specializzato. In contemporanea a Termoidraulica 2001 si sono svolti BagnoShow, il salone dell'arredobagno - dallo accessorio al rivestimento - e Sie, il salone tematico per l'edilizia, convegno-mostra, prima edizione. Prossima Termoidraulica Clima e Bagno Show in Aprile 2002.

PRESENTATO A UDINE FOLKEST 2001 FOLKFESTIVAL DI QUALITÀ E DI SORPRESE
Udine, 22 maggio 2001 - Lunedi 21 maggio, alle ore 11.30, il programma ufficiale della 23^ edizione di Folkest è stato presentato alla stampa, presso la sede di rappresentanza della Regione Friuli-Venezia Giulia in via S. Francesco. Oltre allo staff di Edit e Folkgiornale, che da sempre seguono la direzione artistica e operativa della manifestazione, erano presenti autorità politiche e amministrative regionali. Dopo i saluti di rito, ha preso la parola Matteo Bortuzzo, vice presidente del Consiglio regionale, che ha sottolineato come Folkest, da oltre vent'anni, rappresenti per il Friuli-Venezia Giulia un¹importante occasione di notorietà e visibilità internazionale: "Un valore aggiunto per la nostra regione anche in cosiderazione del fatto che tale attenzione è concentrata su fenomeni culturali di alto profilo, che garantiscono di conciliare il divertimento e l¹interesse del pubblico con la qualità delle proposte. Non va inoltre dimenticato che Folkest è stata la prima manifestazione regionale in assoluto a valicare i confini di quattro Stati". Sergio Dressi, assessore regionale al Commercio e al Turismo, ha focalizzato la sua attenzione sulle ripercussioni positive che una manifestazione come Folkest ha sia sull¹immagine esterna, sia sulla vita di un¹intera regione: "Oltre a imporre il Friuli-Venezia Giulia all¹attenzione di tutto il mondo, Folkest svolge un ruolo decisivo nell¹incoming, attraendo migliaia di persone durante lo svolgimento del Festival; trattandosi di una forma di turismo "intelligente", stimolato da appuntamenti culturali, sedimenta e si sviluppa nel tempo, creando un rapporto stretto fra territorio e turista, facilitando il processo di conoscenza di una regione a misura d¹uomo, tutta da scoprire". Il direttore artistico Andrea Del Favero ha osservato come Folkest, particolarmente in questa edizione 2001, sia probabilmente l'unico festival musicale italiano in assoluto che abbia l'autorevolezza e il coraggio di poter proporre al pubblico di un'intera regione scelte artistiche che vanno nella direzione della qualità e non del consenso. "Quest'anno in particolare abbiamo voluto fare uno sforzo in questo senso -ha detto- per poter proporre artisti che non è facile trovare nei cartelloni delle più importanti manifestazioni continentali². Confermata infine a collaborazione con lo sponsor Sans Souci. Veniamo ora ad alcune informazioni sul programma. Il festival, che avrà luogo dal 5 al 29 luglio, vedrà trecento musicisti esibirsi in cinquanta spettacoli suddivisi su trenta diverse località. Oltre tre settimane d'estate ricche di spettacoli, esposizioni, appuntamenti culturali e autentiche giornate di "festa della musica" che coinvolgeranno, paese dopo paese, un¹intera regione. Folkest 2001 ospiterà alcune grandi star della musica mondiale, come Mark Knopfler, già fondatore dei Dire Straits e protagonista di un recente grande successo discografico a livello planetario; non gli saranno da meno John Hammond jr., amatissimo maestro del rock-blues né Vinicio Capossela con il suo istrionico recital "Canzoni a manovella" che gli è valso il "Premio della Critica" al recente Premio Italiano della Musica; o Elliott Murphy, un newyorkese dal cuore parigino e dall'anima blues. L¹anteprima del festival, a metà giugno, è affidata a una band che non necessita di alcuna presentazione, quei Jethro Tull che ormai in Friuli sono di casa, attesi da migliaia di fans. A confermare il grande momento della musica celtica, una accurata selezione di bands dalle Isole Britanniche, scelte per la loro originalità: Kathryn Tickell Band, Cadenza, Two Time Polka, New Celeste, con la partecipazione dell¹artista che più di tutti ha fatto conoscere al mondo la bellezza della gaita galiziana, l'ormai celeberrimo Carlos Nunez. Autentica chicca sarà la presenza della violinista norvegese Ann Biorg Lien , mentre la presenza scandinava sarà suggellata anche dal duo Haugaard e Hoyrup. Nutrita come sempre la rappresentanza di gruppi italiani quali Musicalia e Archedora, i graditi ritorni di Sirtos e Aniada A Noar, la conferma di Paul Millns e il debutto assoluto della Prague Funfair Orchestra. Il giusto spazio ai gruppi friulani completa, come d¹abitudine, il cartellone di un¹edizione di Folkest che si annuncia ricca di soprese, ma tutte -come già detto- nel segno della qualità.

IN LIBRERIA DA FINE MAGGIO TRE NUOVI VOLUMI DELLA COLLANA ADVENTURE TRAVELLERS
Milano, 22 maggio 2001. Il turismo moderno, come tutti i tipi di consumo, va sempre più dividendosi in tanti modelli diversi. Uno dei nuovi filoni è senz'altro quello del settore avventura, evidenziato dal successo di tour operator specializzati in "viaggi estremi". Proprio per chi vuole fare della sua vacanza una esperienza di contatto diretto con la natura nelle zone più selvagge del pianeta, sperimentando il trekking o utilizzando mezzi alternativi come kayak e mountain bike il Touring propone la collana Adventure Travellers: guide che nello stile del racconto in presa diretta propongono 25 itinerari di viaggio corredandoli di riferimenti, indirizzi e consigli. Ogni guida esplora un'area continentale ed è arricchita da un dettagliato apparato cartografico, da suggestive foto a colori, da un vero e proprio reportage di viaggio completo e affascinante e dalle "pagine blu" finali, ricco repertorio di informazioni e di indicazioni pratiche. Apparsa nel 2000 con i volumi dedicati all'America Meridionale, al Sud-Est Asiatico e all'America Centrale, la collana si arricchisce ora di tre nuovi titoli. "Australia Nuova Zelanda"- Australia e Nuova Zelanda sono tra le nuove frontiere del turismo naturalistico e d'avventura e richiamano un numero sempre maggiore di viaggiatori (nel 1999 hanno registrato 54.000 arrivi dall'Italia, il 35% in più rispetto ai 40.000 del 1996). La guida porta alla scoperta dei due sconfinati paesi, esplorandoli in bicicletta, a cavallo, in barca a vela o in canoa, a piedi o con la muta subacquea. Eccoci a osservare balene, percorrere deserti e ammirare reperti di arte aborigena nel grande Ovest australiano, visitare gli splendidi parchi naturali o le millenarie comunità dei nativi del Territorio del Nord, scalare le cime dei Flinders nel cuore del continente. Dalle spiagge ventose e dai coralli del reef passiamo al labirinto verde delle foreste pluviali del Queensland, dalle estensioni riarse del bush alle montagne del Nuovo Galles del Sud e di Victoria. E ancora i monti e le foreste lussureggianti della Tasmania, la natura della Nuova Zelanda e il fascino della cultura maori, all'altro capo del mondo... (segue) "Africa Meridionale" - I paesi che si trovano lungo la costa meridionale africana offrono agli appassionati di turismo naturalistico attrattive uniche ed esercitano un richiamo al quale è difficile resistere: nel 1999 ben 43.000 italiani hanno visitato queste zone. La guida Adventure Travellers è pensata per loro, per coloro che vogliono scoprire l'Africa in modo non banale: dall'equatore al Tropico del Capricorno, dal Kenya alla Namibia alla Repubblica Sudafricana, dall'Uganda al Mozambico al Madagascar. Si fa rafting alle sorgenti del Nilo, si cammina coi Masai degli altipiani, ci si immerge nelle acque dell'Oceano Indiano per una battuta di archeologia subacquea, si esplora a dorso di pony il remoto altipiano del Lesotho. Dai safari naturalistici - a tu per tu coi gorilla, coi grandi animali della savana o coi lemuri del Madagascar - si passa all'ascensione del Kilimangiaro, dalla suggestione di culture secolari a Zanzibar alle escursioni in canoa nelle acque dello Zambesi e del lago Malawi, dalle praterie al deserto di sabbia e dalle dune ai bacini incrostati di sale sul fondo di laghi millenari. "India Pakistan Himalaya" - Il subcontinente indiano esercita un fascino inimitabile per i cultori della vacanza d'avventura: ospitano "il tetto del mondo", l'Everest, e tutte le più alte montagne della terra, isole remotissime e selvagge e i grandi fiumi, il Gange su tutti. Molti dei 67.000 italiani che ogni anno intraprendono il lungo viaggio verso questi luoghi sono attratti da questi ambienti "estremi" oltre che dalla cultura millenaria dei popoli che vi abitano. A loro l'Adventure Travellers propone 25 itinerari per scoprire sotto il segno dell'avventura e della meraviglia il fascino dell'India e della regione himalayana. Natura, cultura e umanità si fondono tra mille contrasti nei parchi del Rajasthan come nei percorsi che inseguono i grandi segni dell'arte mogol, nel Darjeeling come nell'Assam o sulle rive del Gange, tra le antiche comunità dell'Orissa o i templi del Tamil Nadu, tra le acque del Kerala o delle isole Andamane. A nord, protagonista assoluta è la montagna, con le formidabili vette e i remoti, fascinosi mondi del Tibet, del Nepal, del Pakistan. In Sri Lanka si passa dalle acque blu cobalto dell'oceano alle dense foreste dell'interno e si scopre il fascino di una civiltà antichissima. Collana Adventure Travellers è distribuita dal Touring Club Italiano, ogni volume costa lire 39.000

BARBARA FUSAR POLI E MAURIZIO MARGAGLIO IN PISTA ALL'AGORÀ PER TUTTI I MILANESI, SABATO 26 MAGGIO AL GRAN GALÀ DEL PATTINAGGIO DI FIGURA
Milano, 22 maggio 2001 - Sarà davvero un Gran Galà del pattinaggio di figura quello che sabato 26 maggio alle 19.30 si terrà presso L'Agorà lo Stadio del Ghiaccio di Milano. I campioni del mondo, Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio, ritorneranno ufficialmente sul ghiaccio di casa loro dopo le trionfanti vittorie nel Campionato Italiano, Europeo e Mondiale. Per l'occasione il Consiglio di Zona 6 di Milano ha voluto dare il suo patrocinio all'evento e insieme all'Agorà hanno pensato di fare un regalo a tutti i milanesi: un Gran Galà del pattinaggio il cui ingresso sarà completamente gratuito. Magistrali interpreti, emozionanti musiche, spettacolari danze, accompagneranno tutti quei milanesi che non hanno mai avuto la fortuna di vedere dal vivo questo sport, o chi ha solo voglia di stringere in un caloroso abbraccio quegli stupendi angeli sulle lame. Baby e Mauri nell'occasione saranno accompagnati da Vanessa Giunchi (1° ai campionati italiani e 10° Europei 2000/2001), Karel Zelenka (2° ai campionati italiani senior - 8° Mondiali junior ), Gloria Agogliati e Luciano Milo (3° ai campionati Italiani- 21° Mondiali 2000/2001), Valentina Anselmi e Fabrizio Pedrazzini (2° ai Campionati Italiani -26° Mondiali 2000/2001) e altri atleti dell'Agorà Skating Team. Il biglietto d'ingresso, completamente gratuito, si potrà ritirare prima dello spettacolo presso la biglietteria dell'Agorà. "... quell'anno il gelo era stato precoce e la stagione del pattinaggio era stata anticipata. Era un gran bel pomeriggio e tutti, grandi e piccini, si affollavano sul canale. Più di un paio di pattini nuovi fiammanti dimostrava..." (da Pattini d'argento di Mary Mapes Dodge). E la favola continua. Email mmcoppola@webershandwick.com Email info@stadioghiaccio.it

TROFEO BOMBOLA D'ORO DALLA COPPA AMERICA SU LUNA ROSSA PIETRO D'ALÌ A PORTOFINO REGATA SUI DINGHY
Portofino 22 maggio 2001 - Il campione di Star (ha rappresentato l'Italia sugli Star alle Olimpiadi di Sydney) e ora randista su Luna Rossa partecipa, per la prima volta su un dinghy, al Trofeo Bombola d'Oro a Portofino, regata giunta alla quinta edizione organizzata dallo Yacht Club Italiano e sponsorizzata da SIAD, azienda leader che produce e commercializza gas tecnici e speciali per l'industria meccanica, farmaceutica, chimica e alimentare. La numerosa flotta dei dinghy ha corso due regate favorita da vento leggero ma regolare e da un sole magnifico che ha reso particolarmente attraente lo spettacolo di queste piccole barche nel Golfo Del Tigullio nelle acque antistanti Santa Margherita: La prima prova è stata vinta da Paolo Viacava campione italiano in carica dei dinghy e vincitore del Trofeo Bombola d'Oro nel 2000, secondo il fiorentino Raffaello Napoleone, presidente di Pitti Immagine e grande appassionato di dinghy, terzo Pietro D'Alì che ha imparato proprio a Portofino sugli Optimist ad andare a vela, quarto Aldo Samele Acquaviva e quinto il veterano Giorgio Falck deciso a portarsi a casa il Trofeo Master, riservato al dinghista meglio classificato fra gli over 60. La seconda prova è stata vinta ancora da Paolo Viacava, secondo Pietro D'Alì, terzo Luigi Gazzolo, quarto Alfonso Postorino, quinto Aldo Samele Acquaviva. Divertente lo spettacolo degli alpini che hanno invaso Portofino. In piazzetta un' ape con la scritta "pronto soccorso alpino" offre una singolare infermeria pronta con una botte di vino al soccorso di chi si sente male. In piazzetta al ritorno dalle regate i velisti hanno assistito divertiti all'esibizione di due artisti provenienti dal teatro di strada, un mimo ammaliatore di folle, con oggetti di vario genere nella valigia, l'altro un fantasista con un motociclo che ha abbandonato solo per esibirsi nel numero della scala magica. Fra i partecipanti numerosi alla regata due giapponesi, uno sloveno, un atleta che arriva dal Kuwait, il presidente della SIAD Roberto Sestini, Corrado Isenburg, Alfonso Pastorino segretario della Classe Dinghy, il milanese Corrado Cohen e Giordano Zucchi.

Il PORTOFINESE PAOLO VIACAVA VINCE PER IL SECONDO ANNO IL TROFEO BOMBOLA D'ORO
Portofino 22 maggio 2001 - Due splendide giornate di sole e di vento (19 - 20 maggio) hanno caratterizzato la V edizione del Trofeo Bombola d'Oro, riservato ai dinghy e organizzato dallo Yacht Club Italiano con la sponsorizzazione di SIAD, azienda leader che produce e commercializza gas tecnici e speciali per l'industria meccanica, farmaceutica, chimica e alimentare. Le imbarcazioni provenienti da tutta Italia, ma anche dall'estero, hanno disputato anche oggi 2 prove, con quelle di ieri in totale quattro. La regata Trofeo Bombola d'Oro è stata caratterizzata quest'anno da un'agguerrita competitività dei concorrenti: Pietro D'Alì il randista di Luna Rossa ha partecipato alla gara anche se non ha mai regatato sui dinghy: " Mi piaceva venire a Portofino a regatare: io ho imparato ad andare a vela in questo paese, con i marinai locali come maestri e sugli Optimist , in seguito ho regatato col Guia di Giorgio Falck. E' stato molto divertente". Si è scatenato fin dalla prima prova un duello all'ultimo sangue tra Paolo Viacava detentore del titolo di campione italiano dinghy e vincitore della passata edizione del Trofeo Bombola d'Oro, Pietro D'Alì camoglino d'adozione, Raffaello Napoleone fiorentino presidente di Pitti Immagine, Aldo Samele Acquaviva, dentista milanese proveniente dai J22 e Luigi Gazzolo di Santa Margherita. Dopo quattro prove Paolo Viacava ha avuto la meglio sulla flotta ed ha vinto il Trofeo Bombola d'Oro per il secondo anno consecutivo, secondo Pietro D'Alì, terzo Raffaello Napoleone, quarto Luigi Gazzolo e quinto Aldo Samele Acquaviva. Pino Viacava, decimo in classifica, si è aggiudicato il Trofeo Master destinato al meglio classificato fra gli over 60 battendo Giorgio Falck che è arrivato undicesimo nella classifica generale. I giapponesi portano a casa il premio per l'equipaggio che viene da più lontano mentre Guido Alati del Circolo Velico Argentario ha preso il premio per la barca più antica. Fra tutti i velisti che hanno partecipato alla regata è stato sorteggiato durante la premiazione un gommone RH 260 della Novamarine, un orologio, una vela da dinghy e un corso di vela della Scuola Beppe Croce dello Yacht Club Italiano. Il gommone messo in palio è gonfiato con una miscela di gas inerti, Secur Pneus, totalmente priva di ossigeno, umidità ed impurità, che sostituisce l'aria di gonfiaggio all'interno del gommone, brevetto dell'azienda sponsor SIAD che garantisce una tenuta duratura e costante della pressione e protegge le valvole dal sale. imamigia@tin.it

MASSIMILIANO ROSOLINO DIVENTA L'UOMO 'SQUALO' CON SPEEDO
Milano, 22 maggio 2001 - Dopo il grandissimo successo ottenuto prima e dopo le Olimpiadi con il costume integrale da competizione Fast.skin 'a pelle di squalo', grazie al quale gli atleti Speedo hanno battuto 12 record del mondo e 33 record olimpici, Speedo si prepara ad affrontare la stagione Autunno - Inverno 2001 con numerose novità in termini di silhouette, colori e linee d'abbigliamento. Sempre attento alle esigenze del grande pubblico, nella nuova collezione Speedo interpreta i trend del momento sviluppando capi dinamici e moderni, adatti ad accompagnare chiunque voglia vivere l'emozione dell'acqua, in piscina e sulla spiaggia, nel comfort e nella funzionalità più completa. Del resto la lunga tradizione Speedo, che pone al primo posto la ricerca per garantire continui miglioramenti nelle tecnologie e nei tessuti, rappresenta senza dubbio una garanzia di qualità e di successo. I nuovi temi della collezione si ispirano al dinamismo dello sport e alla natura. I costumi della linea RainForest riproducono i colori delle foreste tropicali, mentre i capi della linea Superbikes si ispirano alla velocità aggressiva della Formula Uno e del motociclismo. Le novità cromatiche della collezione Speedo Autunno - Inverno 2001 sono il colore regal che risulta cangiante a seconda della quantità di luce a cui è esposto e varia tra il grigio, il verde e il blu. La nuova tonalità di celeste wedgwood che richiama il classico colore delle omonime ceramiche inglesi e viene utilizzato principalmente negli inserti delle linee di costumi dedicate al training e al tempo libero. La variante di blu scuro bombshell, ideale per riprodurre riflessi di viola scuro, e il bilberry, nuova tonalità di porpora di tendenza. Grandi novità sono anche proposte nella linea di costumi e abbigliamento dedicata al beach-volley, rivolta sia alla competizione che al consumatore del tempo libero, a testimonianza della forte attenzione che Speedo sta dedicando a questo diffuso sport sulla spiaggia. Proprio in questo contesto si inserisce la sponsorizzazione della Fivb da parte di Speedo per i prossimi tre anni (sino al 2003). Speedo sarò quindi lo sponsor tecnico e il fornitore ufficiale del Fivb World Tour e in Italia sarà presente nelle spiagge della penisola con la tappa del World Tour Femminile che si svolgerà a Cagliari dal 13 al 17 giugno 2001 e con la tappa del World Tour Maschile che toccherà Lignano Sabbiadoro dal 11 al 15 luglio 2001. Sempre sponsorizzati da Speedo sono i famosi giocatori di beach-volley Paul e Martin Laciga, Natalie Cook e Kerry Pottharst, Barbra Fontana e Karch Kiraly. In Italia le sponsorizzazioni di Speedo rispecchiano l'attenzione verso il core business del marchio sul mercato italiano, ossia le piscine. In questa ottica sono da intendersi le sempre maggiori collaborazioni con club e atleti a livello nazionale che Speedo Italia sta sviluppando con impegno ed interesse. Speedo è infatti lo sponsor tecnico di importanti squadre della serie A di Pallanuoto tra le quali il Club Posillipo, vincitore anche quest'anno dello scudetto, la Rari Nantes Florentia e la Geymonat Orizzonte Catania, la squadra femminile che per la terza volta ha vinto la Coppa Europa.

BRIONVEGA IN MOSTRA ALLO SPAZIO '900 I MITICI TELEVISORI ESPOSTI DAL 5 AL 16 GIUGNO 2001
Milano, 22 maggio 2001 - Brionvega, marchio tra i più autorevoli del design italiano, è in mostra con i propri TV Color presso gli spazi espositivi di Spazio '900 - Viale Campania, 51 - dal 5 al 16 giugno 2001. L'esposizione, nata da un'idea di Adriano Albini e Andrea Rosetti, appassionati estimatori e collezionisti del marchio che ha fatto la storia del televisore in Italia, presenta una raccolta cronologicamente ordinata dei 'pezzi' originali, firmati dai più prestigiosi designer di tutto il mondo - Marco Zanuso, Richard Sapper, Mario Bellini, Ettore Sottsass, solo per citarne alcuni - che hanno ottenuto nel corso degli anni prestigiosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Accanto ai televisori e alle radio, ai primissimi disegni e ai prototipi di modelli mai prodotti, sono inoltre esposte le attuali novità proposte da Brionvega, tra cui Algol e Cubo, nelle nuove versioni completamente rivitalizzate nella parte elettronica ma invariate nelle forme originali.

ORIENTE, ARTE E NATURA. KOZO WATABIKI PALAZZO DELL'ARENGARIO, MILANO 25 MAGGIO - 8 LUGLIO 2001
Milano, 22 maggio 2001 - L'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e Silvana Editoriale inaugurano giovedì 24 maggio alle 18:30 presso le sale del Palazzo dell'Arengario la mostra "Oriente, arte e natura. Kozo Watabiki". La mostra, curata da Lanfranco Colombo (Presidente della Fondazione Lanfranco Colombo per la Fotografia), non è solo una mostra fotografica sulla poliedrica attività dell'artista giapponese, ma vuole rappresentare anche un momento di incontro tra la cultura del Sol Levante e il mondo occidentale. Il visitatore è guidato, attraverso cinque sezioni con più di 200 fotografie, in un viaggio che coinvolge tutti i sensi; colori, parole e poesie della poetica giapponese, forme, statue e musica creano un itinerario di sensazioni visibili, tattili e sonore. Kozo Watabiki cominciò ad essere noto soprattutto come fotografo della natura. Esplora a fondo la regione dell'Hokkaido, la sua terra dal 1977, e ne cattura, sempre con un senso di profondo rispetto, la grandiosa e selvaggia bellezza. Nella sezione Hokkaido, da stagione a stagione Watabiki osserva acutamente il paesaggio delle stagioni, lo memorizza e lo interpreta quasi dipingendolo con una straordinaria abilità compositiva. Fotografa la natura con pazienza, consapevole che attraverso l'attesa il paesaggio si trasforma fino ad entrare in sintonia con l'anima. Il percorso della natura diventa allora il cammino dell'uomo e un ideale rappresentazione della sua crescita spirituale. Si può così comprendere come le sue fotografie possano parlare del gelo che fa male al corpo ma non all'anima e possano rappresentare i colori e le forme che sembrano coprire anche le ombre più tenaci della terra. Le fotografie dell'artista richiamano alla memoria le storie e i vissuti degli antichi monaci poeti e pellegrini giapponesi che già più di 1000 anni fa percorrevano strade di fatica e gioia in cerca dell'illuminazione e di una serena consapevolezza dei propri limiti. Alle immagini dell'Hokkaido sono state, quindi, associati alcuni di questi testi. La fama di fotografo naturalista ha permesso a Watabiki di esplorare altri campi della fotografia. Nel 1988 venne incaricato di fotografare il lavoro dello scultore giapponese Kan Yasuda a cui è dedicata la sezione della mostra Dialogo tra natura e scultura. Tra le fotografie esposte vi è la celebre immagine della statua Ishinki - il riposo delle anime - dedicata alla preghiera per la pace delle vittime dell'eruzione del monte Usu, avvenuta nel 1977. Al riguardo il critico fotografico giapponese Teruo Okaiha ha scritto: "Il mutamento che si produce sulla pelle di marmo bianco della statua è talmente perfetto nella sua immaterialità, che può essere reso solamente dall'abilità del fotografo naturalista Kozo Watabiki, che usa la luce quasi smorzandola, e questo è forse il risultato inevitabile di avere fotografato in condizioni estreme". L'avere fotografato le opere di Kan Yasuda (che ricordiamo vive ora a Pietrasanta) ha influenzato il percorso professionale dell'artista e gli ha permesso di ottenere numerose commissioni di altri noti scultori e artisti giapponesi. Watabiki applica alla fotografia di scultura la medesima tecnica e pensiero della fotografia naturalistica tanto che le sculture fotografate dal maestro sembrano far parte da sempre del contesto ambientale e paesaggistico in cui "vivono". All'interno della struttura limitata della fotografia Watabiki riesce a catturare la sostanza emozionale della natura e delle opere d'arte con assoluta spontaneità. La mostra include anche una sezione dedicata alle fotografie delle sculture di Isamu Noguchi Un'anima perpetuamente alla ricerca della sua natura" e alle immagini dei lavori in ceramica, di raffinata bellezza e fattura, di Hiroshi Nakashima Bellezza armonizzata tra ceramica e spazio. Isamu Noguchi, scultore di fama mondiale (1904 - 1988) ha disegnato il parco di Moere Numa aperto nel giugno 1998 in Higashi-Ku a Sapporo e molte sue opere sono ospitate presso importanti musei e istituzioni in tutto il mondo. Segnaliamo anche una sezione della mostra dedicata alle Dolomiti particolarmente care al maestro e da lui visitate tre volte negli ultimi due anni. Watabiki ha voluto rappresentare i luoghi che hanno ispirato le musiche di Gustav Mahler che si possono ascoltare nella sala. La mostra si conclude, infine, con una sala contenente piccole immagini sui temi della famiglia e il laboratorio del maestro, artigianato giapponese, arte culinaria, vasellame urushi e attrezzi da cucina.

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