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23 MAGGIO 2001
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LA MOBILITÀ CONTINUA AD ESSERE UNA QUESTIONE DI
IMPORTANZA CRUCIALE
Praga, 23 maggio 2001 - La questione della mobilità
dei ricercatori e delle modalità per semplificarne l'attuazione è stata
uno degli argomenti al centro delle discussioni durante il vertice
sull'istruzione superiore svoltosi il 19 maggio a Praga. I ministri presenti
alla manifestazione hanno ribadito l'importanza di rafforzare la mobilità
di ricercatori, insegnanti, studenti e personale amministrativo, al fine di
creare uno spazio europeo dell'istruzione superiore. Nel corso del suo
intervento, il ministro svedese dell'Istruzione e della Scienza Thomas
Östros ha affermato che la mobilità, la garanzia di qualità e il rilascio
di titoli di studio congiunti rappresentano tutti fattori importanti, che
contribuiscono a rendere più competitiva l'istruzione superiore europea.
"Affinché lo spazio europeo dell'istruzione diventi una vivace
realtà, è necessario promuovere la mobilità con metodi nuovi. Per
riconoscere agli studenti che partecipano ai programmi di mobilità quel
valore aggiunto ottenuto grazie all'esperienza europea, sono necessari
strumenti concreti, tra cui la proposta di introdurre un sistema di titoli
di studio congiunti, nonché la possibilità di conseguire, in futuro,
master europei". I partecipanti hanno sottolineato l'importante
contributo dei programmi della Comunità europea nel fornire occasioni di
mobilità a quanti operano nel settore dell'istruzione e della ricerca,
confermando, tuttavia, il persistere di alcuni ostacoli che dovranno essere
rimossi per semplificare ulteriormente il processo. La scelta di Praga come
sede della conferenza sottolinea la necessità di coinvolgere nelle proposte
tutti i paesi che potrebbero essere interessati, quindi non solo gli Stati
membri, ma anche i paesi candidati all'adesione.
LE ACCADEMIE SCIENTIFICHE NAZIONALI SOLLECITANO
L'ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DI KYOTO
Bruxelles, 23 maggio 2001 - 17 accademie scientifiche nazionali, di cui
sette provenienti dagli Stati membri dell'Ue, hanno sottoscritto un appello
rivolto ai politici, chiedendo l'applicazione del protocollo di Kyoto sul
cambiamento climatico. Il documento, pubblicato dalla rivista "Science",
afferma che le attività umane aggravano il problema e che le accademie non
vedono motivo di mettere in discussione il crescente consenso attorno alla
scienza che si occupa di cambiamento climatico e tanto meno il lavoro svolto
dal Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (Ipcc). L'Ipcc
"rappresenta il consenso della comunità scientifica internazionale.
Noi riconosciamo l'Ipcc come la fonte di informazioni più affidabile al
mondo per quanto riguarda il cambiamento climatico e le sue cause e
condividiamo il metodo che utilizza per raggiungere tale consenso", si
legge nel documento. "Nonostante il crescente consenso, alcuni hanno
espresso recentemente i proprio dubbi, sostenendo la necessità di mitigare
i rischi che il cambiamento climatico globale comporta. Riteniamo che tali
dubbi siano infondati", continua il documento. "Condividiamo la
conclusione dell'Ipcc secondo cui è certo, almeno al 90 per cento, che le
temperature continueranno ad aumentare, con un incremento medio della
temperatura della superficie terrestre previsto, di qui al 2100, fra 1,4 e
5,8° Celsius rispetto ai livelli del 1990". L'Accademia nazionale
delle scienze (Nas) statunitense si è rifiutata di sottoscrivere il
documento, anche se attualmente sta riesaminando la situazione e il prossimo
giugno presenterà una propria dichiarazione.
INIZIATIVA CENTRO EUROPEA
Roma, 23 maggio 2001 - L'Italia, come presidente di turno dell'Ince,
ospitera' dal 20 al 22 giugno a Milano i ministri degli Esteri dei 17 Stati
dell'Iniziativa centro europea, di cui e' uno dei membri fondatori. L'Ince
dispone a Trieste di un Centro di Informazione e documentazione. Sul sito
del Ministero degli Esteri sono disponibili il calendario e i documenti: http://www.esteri.it/archivi/arch_eventi/schede/11/index.htm
L'EUROPA INVITA I CITTADINI A DIALOGARE
Roma, 23 maggio 2001 - Nell'ambito dell'iniziativa Dialogo sull'Europa la
Commissione europea invita i cittadini a dire la loro opinione su temi come
l'allargamento ai Paesi dell'Est e del Mediterraneo, l'identita' comune
europea, la Carta dei diritti umani, una futura Costituzione europea, la
comune politica di sicurezza e di difesa. Al dibattito partecipano su
internet cittadini europei e non. La lingua utilizzata e' in genere francese
o inglese. http://europa.eu.int/futurum/forum/Public/MessageList.cfm?&Thred_ID=1
http://www.comeur.it
GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI
Roma, 23 maggio 2001 - Il 24 maggio e' la giornata europea dei parchi per
questa occasione i parchi e le riserve organizzano per l'intera settimana
dal 19 al 27 maggio. Si prevedono oltre 550 manifestazioni nei parchi
nazionali, regionali, riserve naturali statali, riserve naturali regionali e
aree naturali protette. Per conoscere le manifestazioni della propria
regione: www.parks.it
DICHIARAZIONE DEL SOTTOSEGRETARIO GIARDA : "I
CONTI PUBBLICI SONO IN ORDINE"
Roma, 23 maggio 2001"I conti pubblici sono in ordine e gli obiettivi
indicati nell'aggiornamento alla Relazione di cassa sono tuttora confermati,
a patto, naturalmente, che il prossimo governo continui sulla strada del
rigore adottata dal governo uscente". Lo ha dichiarato il professor
Piero Giarda, sottosegretario al Tesoro, il quale ha aggiunto: "Come è
stato detto più volte, l'andamento attuale dei conti pubblici è tale da
non richiedere alcuna correzione. L'andamento delle entrate è buono e
l'andamento della spesa non desta preoccupazioni. L'unico punto di
incertezza - come è noto - riguarda la spesa sanitaria regionale sulla
quale gli enti preposti non sembrano ancora sufficientemente impegnati ad
esercitare le misure di contenimento necessarie per rispettare il patto di
stabilità interno. E' peraltro necessario che sul versante delle entrate
extratributarie - cioè la vendita degli immobili demaniali - il nuovo
governo continui l'azione intrapresa che ha già permesso la realizzazione
del 70% degli obiettivi stabiliti: il restante 30% dovrà quindi essere
realizzato entro l'anno dall'azione di chi ne avrà la responsabilità nei
prossimi mesi. L'altro impegno del prossimo governo, necessario per il
rispetto degli obiettivi di bilancio, riguarda la continuazione dell'azione
di impulso sulle nuove procedure introdotte per gli acquisti centralizzati
di beni e servizi della Pubblica Amministrazione: la centrale degli
acquisti, operativa dalla primavera del 2000, sta consentendo risparmi di
spesa che, già per quota parte realizzati, dovranno tuttavia continuare per
raggiungere gli obiettivi stabiliti per la fine del 2001".
L'ARMA DEI CARABINIERI AGGIUDICA A CABLE & WIRELESS
LA GARA PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO "SISTEMA NERVOSO" NELLE
PROPRIE CASERME
Milano, 23 maggio 2001. Dopo una lunga ed attenta valutazione delle
caratteristiche qualitative e architetturali delle soluzioni proposte
durante la gara pubblica indetta dall'Arma dei Carabinieri, la societa'
Cable & Wireless (Unidata) e' risultata aggiudicataria per la fornitura
dei servizi e degli apparati necessari allo sviluppo di una infrastruttura
avanzata di rete che consentira' alle strutture dell'arma di condividere
informazioni ed implementare servizi ed applicazioni allo stato dell'arte.
In particolare Cable & Wireless ha partecipato a tale gara in qualita'
di mandatario, costituendo un "Raggruppamento Temporaneo di
Imprese" con le societa' Delta e Valtellina. La partnership tra le
aziende e' risultata vincente a fronte della valutazione sia qualitativa che
di profilo di costi, effettuata dall'Arma stessa. All'interno della
commessa, Cable & Wireless si occupera' soprattutto della gestione
complessiva del progetto e della fornitura specifica riguardante la parte
attiva della LAN (routers e switch), e seguira' l'Arma in tutti i passi di
implementazione del processo, attraverso i propri uffici di Roma, mettendo a
disposizione il proprio patrimonio di capacita' e competenze nello sviluppo
e nell'integrazione di infrastrutture e soluzioni per reti di comunicazione
di ultima generazione. "La preferenza accordataci dall'Arma dei
Carabinieri - ha dichiarato John Jackson, Amministratore Delegato di Cable
& Wireless S.p.A. - rappresenta un importante riconoscimento per la
nostra azienda che, forte di un'esperienza di oltre 130 anni nella
realizzazione di reti di comunicazione, ha saputo presentare una soluzione
progettuale completa e competitiva per la connessione di oltre 6000 sedi
collocate su tutto il territorio nazionale"
ROSARIO ALESSANDRELLO, PRESIDENTE DI TECNIMONT, RICEVE
"L'ORDINE DELL'AMICIZIA" DAL PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE RUSSA
Milano, 23 maggio 2001 -Il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin
ha conferito all'ing. Rosario Alessandrello, Presidente della Tecnimont e
della Camera di Commercio Italo Russa, l'Ordine dell'Amicizia per il
contributo allo sviluppo ed al rafforzamento dei rapporti economici e
commerciali fra la Federazione Russa e la Repubblica Italiana. Il premio a
Rosario Alessandrello verrà consegnato dall'Ambasciatore Russo a Roma, S.E.
Nikolay Spasskiy, a nome del Presidente Putin, durante una cerimonia che si
terrà mercoledì 23 maggio nella residenza dell'Ambasciata della
Federazione Russa in Italia, alla presenza di numerose personalità del
mondo industriale, politico e culturale. Tecnimont, capofila per
l'ingegneria del gruppo Montedison, in 25 anni di attività ha completato
oltre 300 impianti in 67 paesi: nella Csi ne ha realizzati 43, di cui 22
nella Federazione Russa. Il Gruppo Montedison ha una storica presenza in
Russia. Fin dagli anni '30 del secolo scorso ha contribuito allo sviluppo,
trasferendo le tecnologie necessarie alla produzione di fertilizzanti
moderni prima e successivamente di una forte industria petrolchimica e delle
materie plastiche. Oltre che nell'ingegneria, Montedison oggi ha una
significativa presenza in Russia anche nell'agroindustria con l'olio di semi
Oleina, la marca più diffusa nel Paese e con due impianti di prodotti per
la nutrizione animale. Inoltre, Edison, la società del Gruppo capofila per
l'energia, ha firmato un importante accordo per l'importazione di gas
naturale russo per 2 miliardi di metri cubi l'anno. Una storia di
collaborazione e di reciproca stima che può consentire a Montedison di
cogliere le opportunità di sviluppo che si possono presentare in un Paese
dalle notevoli potenzialità.
UNICONLINE
Roma,23 maggio 2001 - Il programma Uniconline per compilare e trasmettere la
dichiarazione dei redditi Unico 2001 dal 18 maggio si puo' scaricare dal
sito dell'Agenzia delle Entrate o del Ministero delle Finanze. Infolink: www.agenziaentrate.it
www.finanze.it
200 MILIARDI PER L'APPRENDISTATO Roma, 23 maggio 2001 -
E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero del
Lavoro e della Previdenza Sociale in cui si dispone la destinazione di 200
miliardi per il finanziamento delle attivita' di formazione dell'esercizio
dell'apprendistato, anche se svolte oltre il compimento del diciottesimo
anno di eta'. Le risorse sono ripartite tra le regioni (vedi tabella). http://www.governo.it/sez_newsletter/documenti/formazione_apprendisti.html
GUIDA ALLA REDAZIONE DELLE LEGGI
Roma, 23 maggio 2001 - E' stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la guida
alla redazione dei testi normativi che fissa alcuni criteri a cui si devono
attenere le amministrazioni che producono le norme. Lo schema vale anche per
i contratti di istituto. La guida contiene indicazioni sul titolo,
l'organizzazione della materia e la terminologia da utilizzare, allo scopo
di ottenere maggiore chiarezza nei testi. http://www.governo.it/sez_presidenza/dagl/circolari/circolari.html
PARTE "INTEL 2001", LA RASSEGNA
INTERNAZIONALE DELL'ELETTROTECNICA E DELL'ILLUMINAZIONE
Milano 23 maggio 2001 Si apre oggi presso la Fiera di Milano, "Intel
2001", la rassegna internazionale dell'elettrotecnica. La
manifestazione, che durerà cinque giorni, fino a domenica 27 maggio,
presenterà tutte le novità riguardanti l'elettrotecnica per edifici ed
industrie, l'illuminazione, l'elettronica, la componentistica per
elettrodomestici, la domotica. I prodotti sono esposti su una superficie
espositiva di 120 mila mq e si attendono circa 130 mila visitatori.
Particolare rilievo nell'edizione di quest'anno avrà il "World Light
Show", una mostra nella mostra dedicata all'illuminazione applicata a
case, uffici, edifici pubblici, musei, chiese.
MILANO CAPITALE DEI LIGHTING DESIGNERS
Milano 23 maggio 2001 - Per cinque giorni, Milano sarà la capitale
internazionale dei lighting designers, gli architetti dell'illuminazione.
Provenienti da ogni continente, arriveranno a centinaia per partecipare al
"World Light Show", la rassegna dell'illuminazione che si tiene
presso la Fiera di Milano, all'interno della manifestazione "Intel
2001" da mercoledi 23 a domenica 27 maggio. L'illuminazione pubblica,
quella delle case, degli uffici, dei musei, saranno i temi dell'esposizione
dei prodotti più recenti e di una serie di dibattiti collegati. Ma "Intel
2001" è anche la più importante rassegna internazionale
dell'elettrotecnica, dell'elettronica, della domotica, degli
elettrodomestici, dell'energia. I principali convegni di "Intel
2001": mercoledi 23 maggio, ore 10, Salone d'onore: "Gli italiani
e la tecnologia," presentazione dell'indagine realizzata da
Astra-Demoskopea; giovedi 24 maggio, ore 10, salone d'onore: "Uno
sguardo sulle tecnologie emergenti"; giovedi 24 maggio, ore 11, sala
europa/oceania: "Light focus"; venerdi 25 maggio, ore 10, salone
d'onore: "L'elettrosmog e' veramente dannoso?"; venerdi 25 maggio,
ore 11, sala europa/oceania: "The power of light"; sabato 26
maggio, ore 10, sala cicogna: "Conoscere la luce"; domenica 27
maggio, ore 10, sala america: "La casa intelligente".
LIGHT FOCUS ELDA: A MILANO GRANDE INCONTRO DEI PIU'
IMPORTANTI LIGHTING DESIGNER DEL MONDO
Milano 23 maggio 2001 - Giovedì 24 e venerdì 25 maggio a Milano sarà di
scena la luce. Si terrà, infatti, in occasione di Intel 2001 (la più
grande rassegna internazionale di elettrotecnica, elettronica, illuminazione
e componentistica per elettrodomestici, Milano, 23-27 maggio), il Light
Focus Elda, convegno internazionale sull'illuminazione al quale
parteciperanno i più importanti light designer al mondo. Sedici gli
architetti coinvolti per parlare e confrontarsi sul tema della luce. Si
parlerà di luce come strumento "commerciale e di marketing", del
rapporto tra luce e religione, dell'influenza della luce sullo sviluppo
mentale dei bambini disabili e sui bioritmi, dei benefici medici di una
corretta illuminazione, di luce come fonte di benessere, di luce come
identità di una città, delle modalità per realizzare una corretta
illuminazione di musei, monumenti e quartieri. Si farà, insomma, un po'
più di luce sull'argomento! Le due giornate prevedono i seguenti
interventi: 24 maggio: Gerd Pfarrè, Luce che Vende (Sala Oceania, ore
10,00-11,00); Brad Koerner, L'Ambiente architetturale luminoso interattivo
(Sala Oceania, ore 11,30-12,30); Akari/Lisa Ishii, Come illuminare il 21°
secolo - passato e presente dell'illuminazione religiosa (Sala Oceania, ore
14,00-15,00); Maria Joao Pinto-Coelho, Il Monastero di Alcoba?a (Sala
Oceania, ore 14,00-15,00); Keith Bradshaw/Tapio Rosenius, Lighting at the
edge (Sala Europa, ore 10,00-11,00); Reiko Chikada, Il difficile ruolo del
designer nella progettazione di illuminazione del quartiere Saitama, in
Giappone (Sala Europa, ore 11,30-12,30); Gustavo Aviles, Luce nei Palazzi
Messicani del XVII secolo (Sala Europa, ore 14,00-15,00); Jonathan Speirs,
L'uso creativo della luce per rivitalizzare edifici e strutture antiche
(Sala Europa, ore 15,30-16,30); 25 maggio: Kate Wilkins, Il supporto
creativo della luce (Sala Oceania, ore 10,00-11,00); Priit Arro,
L'illuminazione nell'est Europa nel 21 secolo (Sala Oceania, ore
11,30-12,30); Marcus Saurer, Luce e tempo (personale). L'effetto della luce
sui bioritmi (Sala Oceania, ore 14,00-15,00); Gad Giladi, L'influenza della
luce sullo sviluppo mentale dei bambini disabili (Sala Europa, ore
15,30-16,30); Julle Oksanen e Vesa Honkonen, Il comportamento della luce
attraverso differenti materiali di vetro (Sala Europa, ore 10,00-11,00);
Heinrich Kramer, Luce e evoluzione delle percezioni umane (Sala Europa, ore
11,30-12,30); Leni Schwendinger, Il panorama schiarito: interpretazione
dell'illuminazione e comunità (Sala Europa, ore 14,00-15,00), Roger Narboni,
Ambiente urbano: come può la luce urbana progredire per proporre
un'identità notturna reale nelle nostre città (Sala Europa, ore
15,30-16,30). Infolink: www.intelshow.com
TORINO CITTA' ISTITUZIONALE CANDIDATA ALLA CULTURA
DELLA SUPPLY CHAIN NEI BENI DEL LARGO CONSUMO. PROMOSSO DA AILOG UN CONVEGNO
SULLA LOGISTICA DEI BENI DI LARGO CONSUMO
Milano, 23 maggio 2001. - "Il cambiamento della logistica nel mercato
dei beni di largo consumo": questo l'argomento che verrà trattato il
13 giugno p.v. dall'Ailog (Associazione Italiana di Logistica e di Supply
Chain Management) in collaborazione con Torino Incontra e sponsorizzato da
Sema spa (una delle principali Società internazionali di Information and
Communications Technology). Saranno messi a confronto lo scenario attuale,
le previsioni e gli sviluppi della logistica attraverso il parere dei
protagonisti direttamente coinvolti nel cambiamento in atto. Porteranno il
loro contributo ai lavori produttori, operatori logistici e della
distribuzione moderna italiani e stranieri che operano nel nostro Paese, tra
i quali: Lavazza, Coca-Cola, Ferrero, Campari, Tnt Global Express, Gruppo
Giraud, Auchan-Gruppo Rinascente, Gruppo Sisa, Number 1 Logistics Group,
Astese Production, Hays Sodibelco, Gruppo Fige Goth, Coop Italia. "Lo
scenario attuale, spiega Domenico Netti, Vicepresidente Ailog e Direttore
Logistico Lavazza Spa, è delineato da un consumatore esigente e maturo,
alla ricerca di prodotti e servizi sempre più personalizzati. Cambiano
dunque il ruolo della domanda e dell'offerta che regolano il mercato; il
consumatore diventa arbitro degli stili di acquisto, finalizzati in ultima
istanza a massimizzare l'utilità del tempo libero. La famiglia, ad esempio,
è alla ricerca di nuove forme di 'fare shopping' che consentano,
nell'acquisto dei beni primari, minor utilizzo di impegno temporale. Durante
questo convegno delineeremo in quale modo si sta organizzando la
distribuzione moderna per rispondere in maniera efficace ai nuovi asset del
mercato." "Anche la logistica, continua Domenico Netti, è
interessata da questa evoluzione. Di fronte alla mutevole domanda dei
consumatori, vengono immessi nel mercato nuovi prodotti che devono essere
resi immediatamente disponibili per gli utilizzatori. La produzione dunque
non può permettersi di fare leva solo sulle scorte di prodotti finiti,
anche perché le scelte illimitate del consumatore attraverso la tecnologia
internet variano rapidamente l'orientamento dei consumi e rendono obsolete
le scorte. Faremo quindi chiarezza sulle modalità e le strategie che stanno
cambiando le politiche delle scorte. E a tale proposito riteniamo che gli
operatori logistici ricoprano un ruolo determinante in questo scenario,
poiché devono adeguare strutture e assetti organizzativi." Al convegno
torinese parteciperanno anche due relatori provenienti dalla Romania alla
luce della decisione presa da Ailog di supportare l'Associazione Rumena di
Logistica. L'Arlog, così si chiamerà la nuova associazione, sarà
costituita nei prossimi mesi e sarà finalizzata a fornire un supporto
logistico alle aziende italiane presenti nel mercato rumeno. "Il
cambiamento della Logistica nel mercato dei beni di largo consumo"
avrà luogo presso la sede di Torino Incontra, via Nino Costa, 8 - TO, dalle
8.45 alle 17.40. Il costo per la partecipazione è di lit. 150.000+iva. Per
informazioni: Elena Bernardi - Ailog Tel. 02.667.10.622 - fax 02.670.14.83 -
e.mail: ailogmilano@tin.it
Giorgio Vizioli, Manuela Bocco Ghibaudi - SGV - tel.02.48.01.36.58
GRUPPO WEBEGG, TRIMESTRE: RADDOPPIA L¹UTILE OPERATIVO,
RICAVI CONSOLIDATI +42% RICAVI CONSOLIDATI: 22,3 MILIONI DI EURO (+42%)
Milano, 23 maggio 2001 Il Gruppo Webegg, società del Gruppo
Olivetti-Telecom Italia, ha realizzato nel primo trimestre 2001 risultati in
forte crescita. I ricavi consolidati crescono del 42% a 22,3 milioni di euro
rispetto al primo trimestre 2000 confrontato su basi omogenee. Tutte le
società del Gruppo hanno realizzato tassi di crescita sostenuti e superiori
ai trend di mercato: Webegg S.p.A. (Organizzazione, e-Business, architetture
e applicazioni software), TeleAp (Crm e Contact Center), Software Factory
(Progettazione e realizzazione di sistemi informativi di Rete), Performer
(Consulenza e soluzioni per l'e-Business), Domus Academy (Design research e
scuola di design), Domino (Web development e navigazione) e Garage
(Comunicazione integrata e produzione audiovisiva multimediale). La
crescita, gestita con grande attenzione al controllo dei costi, ha generato
un incremento dell'Ebitda del 68,4% a 2,8 milioni di euro (12,5% dei ricavi
consolidati). L’ebit comprensivo dell¹ammortamento del goodwill sulle
società acquistate è di 1,7 milioni di euro (pari al 7,7% dei ricavi
consolidati), più che raddoppiato (+119,2%) rispetto allo stesso periodo
dell'anno precedente. Ante ammortamento del goodwill sulle acquisizioni (0,5
milioni di euro) l'Ebit è di 2,2 milioni di euro (pari a circa il 10% dei
ricavi consolidati). Il risultato ante imposte (1,9 milioni di euro) è
quasi quadruplicato rispetto al primo trimestre dell'anno precedente. Le
imposte complessive ammontano a circa 1,4 milioni di euro, di cui 0,4
milioni di euro sono imputabili all'Irap, che incide in maniera
significativa per la rilevante componente del costo del lavoro,
caratteristica delle imprese del settore. L'utile netto di gruppo nel primo
trimestre 2001 è di 537.000 euro e pressoché tutte le aziende del gruppo
contribuiscono con redditività positiva (un risultato particolarmente
importante considerate le acquisizioni effettuate). In merito alle
performance del primo trimestre, Gianroberto Casaleggio, amministratore
delegato di Webegg, ha dichiarato che "l'approccio multidisciplinare
del Gruppo Webegg per portare le aziende in Rete si dimostra vincente ed è
realizzato con tassi di crescita e di profitto superiori al mercato ".
La disponibilità finanziaria netta al 31 marzo 2001 presenta una situazione
positiva di 32,8 milioni di euro, generata dagli aumenti di capitale nella
Capogruppo Webegg S.p.A. e dall¹autofinanziamento positivo della gestione
(il cash flow del trimestre è stato di 1,6 milioni di euro). L'organico del
Gruppo al 31 marzo 2001 è costituito da 675 persone
ATTO D'INDIRIZZO ALLE FONDAZIONI BANCARIE
Roma, 23 maggio 2001 - Il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della
Programmazione economica ha emanato, sentita l'Acri, quale associazione
rappresentativa delle fondazioni, un atto di indirizzo in materia di
fondazioni bancarie che verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di domani
e che riguarda le incompatibilità e l'onorabilità di coloro che ricoprono
cariche negli organi delle fondazioni. L'atto, emanato in forza dei poteri
attribuiti dal d. lgs. n. 153 del 1999, di riforma delle fondazioni
bancarie, tende ad assicurare la sana e prudente gestione delle fondazioni e
l'effettiva tutela degli interessi statutari, nonché ad evitare conflitti
di interesse e assicurare l'indipendenza e la trasparenza delle decisioni
delle fondazioni. In materia di incompatibilità l'atto tende a evitare che
coloro i quali abbiano partecipato alla designazione di organi delle
fondazioni possano ricoprire cariche nella fondazione stessa se non abbiano
abbandonato da almeno un anno la posizione che aveva dato titolo a
partecipare alla designazione. Inoltre, ferme le incompatibilità di legge,
viene data un'indicazione di incompatibilità tra funzioni di
amministrazione, direzione e controllo presso fondazioni e cariche nella
società bancaria conferitaria, in banche o in altre società da queste
partecipate, purché vi sia un rapporto di controllo tra i soggetti
interessati ovvero un rapporto di partecipazione superiore al 5%. In materia
di onorabilità viene data l'indicazione che coloro i quali ricoprono
cariche nelle fondazioni e che siano sottoposti ad indagini preliminari
ovvero abbiano assunto la qualità di imputati in un processo penale debbono
informarne la fondazione. La fondazione valuta la situazione, nel rispetto
dei diritti di riservatezza, e assume le decisioni più idonee per la
salvaguardia dell'autonomia e della reputazione dell'ente. Nelle more della
valutazione della fondazione, nel caso in cui si tratti di reati dolosi e
sia stato disposto il giudizio, ovvero sia stato emesso decreto di condanna,
ovvero sia stata emessa sentenza di applicazione della pena su richiesta
delle parti, ovvero sia stato promosso il giudizio direttissimo, i soggetti
interessati dovrebbero sospendersi cautelativamente dalle funzioni presso la
fondazione; analoga sospensione viene richiesta in caso di applicazione di
misure cautelari personali. L'atto del Ministro, in quanto recante
disposizioni di indirizzo dovrà trovare attuazione negli statuti delle
singole fondazioni.
MUTUI: SETTE LINEE, PER OGNI ESIGENZA
Vicenza, 23 maggio 2001 - La Banca Popolare di Vicenza presenta per il 2001
la sua proposta, completa, aggiornata e flessibile, nell'ambito dei
finanziamenti per la casa. Una proposta che va sotto il nome di "Mutuo
Facile". Si tratta, in particolare, di sette specifiche offerte rivolte
a tutti coloro che intendono stipulare un mutuo per realizzare quello che
per tante persone rappresenta "il sogno più importante della
vita", ossia vivere in una casa propria, un traguardo che per molti
richiede decisioni meditate e impegnative per i riflessi che comporta a
carico del bilancio familiare. Il pacchetto della Popolare di Vicenza
comprende sette linee di mutui - accompagnate da un servizio di consulenza
preventivo e completo allo scopo di individuare la soluzione più adatta per
ogni esigenza - in grado di facilitare notevolmente l'acquisto, la
costruzione, la ristrutturazione, l'ampliamento nonché il cambio di casa.
Questi mutui si caratterizzano per i tempi brevi di erogazione, per le
soluzioni innovative connesse ed inoltre per una serie di polizze
finalizzate a tutelare adeguatamente l'abitazione acquistata. Per chi conta
su una crescita del suo reddito e sulla stabilità, o sul ribasso di
interessi futuri, c'è il mutuo a tasso variabile e a rata costante che
permette di pianificare un rimborso costantemente collegato all'andamento
del costo della vita. La durata massima è di 25 anni. Invece nel caso, per
esempio, di una giovane coppia che ritenga di poter disporre in futuro di
maggiori disponibilità economiche è consigliabile il mutuo a tasso
variabile e a rata crescente - della durata massima di 25 anni - perchè
questa formula prevede il rimborso con rate di partenza più basse rispetto
ad un piano di ammortamento tradizionale. Al contrario, per coloro che
prevedono di dover affrontare più in là con gli anni delle spese
straordinarie, e quindi preferiscono in partenza ridurre il più velocemente
possibile l'importo da rimborsare, è indicato il mutuo a tasso variabile e
a rata decrescente contraddistinto da un piano d'ammortamento (durata
massima qui pari a 20 anni) con rate iniziali d'importo più elevato, che
poi diminuiscono nel corso del tempo. Il quarto tipo di finanziamento è
denominato mutuo a tasso mixed : a tasso fisso per i primi 6/12/24/60 mesi,
a scelta e in seguito variabile indicizzato all'Euribor. E' su misura per
chi ritiene possibile una riduzione dei tassi in futuro o per coloro che
intendano pianificare l'impegno economico dei primi anni con la massima
precisione. Qui la durata massima prevista è di 25 anni. Il quinto tipo di
mutuo presenta una durata variabile da 10 a 20 anni, è denominato mutuo a
tasso e durata variabili e rappresenta la soluzione ad hoc per chi vuole
avere la libertà di modificarne la durata mettendosi al riparo da fatti
fortuiti o incidenti di percorso. Per coloro che prevedono di mantenere
stabile negli anni il livello di reddito o per scongiurare l'eventualità di
sensibili aumenti dei tassi ecco la sesta opzione, ossia il mutuo a tasso
fisso e a rata costante, con le sue rate perfettamente uguali nel tempo e
con una durata del rimborso di 15 anni. Infine, pensato per chi desidera,
nel corso del periodo di ammortamento del mutuo, della durata di 25 anni,
poter esercitare un'attenta gestione finanziaria, modificando il tasso
utilizzato per il calcolo degli interessi in relazione alle previsioni di
andamento del mercato, c'è il mutuo ipotecario con opzione sul tasso. Con
questa formula è possibile scegliere alla stipula del mutuo e
successivamente alla scadenza di periodi predeterminati, fra tasso fisso e
tasso variabile. Comprare, rinnovare o cambiare casa diventa insomma molto
più agevole grazie a queste sette linee di mutuo e tutti gli sportelli
della Banca sono a disposizione per qualsiasi informazione.
BANCA WOOLWICH PROPONE IL MUTUO VIA TELEFONO CON
SERVIZIO EUROPA MUTUI CON SPESE DI ISTRUTTORIA DIMEZZATE E SPREAD RIDOTTI
Milano, 23 maggio 2001 - Banca Woolwich lancia Servizio Europa, un servizio
riservato esclusivamente alla clientela che telefona al numero verde
(800.106.106), che permette di svolgere tutte le pratiche necessarie per
l'ottenimento del mutuo attraverso il telefono, senza la necessità di
scomodarsi da casa fino al momento della stipula. Attraverso Servizio
Europa, Banca Woolwich mette a disposizione della clientela sette tipologie
di mutui (vedi scheda dei prodotti in allegato) per i quali sono previste
condizioni particolarmente vantaggiose: spese di istruttoria dimezzate e
spread ridotti rispetto ai prodotti disponibili presso le filiali.
Telefonando al numero verde, il cliente può avere una valutazione di
massima per l'ottenimento del mutuo e riceverà direttamente a casa propria
un preventivo completo e tutto il materiale necessario per l'istruttoria.
Tutto viene effettuato esclusivamente attraverso il telefono e la posta,
fino alla stipula del mutuo davanti al notaio. Banca Woolwich è la prima
banca italiana specializzata in mutui per la casa. E' presente in Italia con
nove filiali dirette (due a Milano, una a Roma, Napoli, Verona, Torino,
Brescia, Bergamo e Bologna), un ufficio di rappresentanza (Genova) e oltre
1.400 punti convenzionati tra banche, sim, agenzie e centri servizi casa in
tutta Italia.
PRESTITEMPO (GRUPPO DEUTSCHE BANK) PRESENTA TRIMESTRALE
IN CRESCITA (+ 24%) I SETTORI TRAINANTI: L'ARREDAMENTO (+32%) E L'AUTO
(+21%)
Milano, 23 maggio 2001 - Prestitempo, divisione del Gruppo Deutsche Bank
specializzata nel credito al consumo, ha chiuso il primo trimestre del 2001
con 933 miliardi di lire di erogato e un incremento del 24% rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente. Con questo risultato, superiore alla
crescita del mercato nazionale del credito al consumo (+13%; fonte Assofin),
Prestitempo si attesta su una quota di mercato pari al 7% del totale erogato
dalle aziende specializzate in questo settore. I dati del primo trimestre
confermano le stime di crescita attese da Prestitempo per il 2001:
raggiungere oltre 4 mila miliardi di lire di erogato (contro i 3.145
miliardi di lire nel 2000), per una crescita superiore al 25%.
"Nell'ultimo trimestre, Prestitempo ha registrato una crescita
straordinaria che supera l'andamento dell'intero settore in Italia",
spiega Massimiliano Becheroni, direttore di Prestitempo, "Questo
soprattutto grazie a un significativo incremento nel comparto dell'auto
(+21%), alla confermata leadership nel settore dell'arredamento (+32%) e
all'azione commerciale finalizzata alla conquista di nuovi mercati, fra cui
per esempio il fitness, i viaggi e l'istruzione privata". Prestitempo,
presente in Italia dal 1965, eroga sia prestiti finalizzati all'acquisto di
beni e servizi attraverso 13 mila esercenti convenzionati sia finanziamenti
personali attraverso 260 sportelli bancari del Gruppo Deutsche Bank.
TRIMESTRALE 2001: CARIPARMA RADDOPPIA L'UTILE NETTO
Milano, 23 maggio 2001 - Il Consiglio di amministrazione della Cassa di
Risparmio di Parma e Piacenza (Gruppo IntesaBci), presieduto da Giuseppe
Contino, ha approvato la situazione trimestrale al 31/3/2001, che presenta
un utile netto di 110,8 miliardi raddoppiato rispetto al primo trimestre
dell'anno precedente. Alla formazione di tale risultato hanno concorso in
modo significativo alcune componenti straordinarie. Senza tali componenti,
l'utile netto avrebbe comunque evidenziato un incremento di oltre il 10%,
dai 56 miliardi del primo trimestre 2000 ai 62 miliardi al 31 marzo 2001. Il
margine di intermediazione è stato di 309 miliardi, sullo stesso livello di
quello dell'anno 2000: l'aumento del margine di interesse, conseguente
all'incremento dei volumi amministrati, e la crescita dei proventi da
servizi bancari hanno infatti consentito di compensare il minor apporto
delle commissioni riveniente dal comparto titoli, che è stato influenzato
dal negativo andamento del mercato mobiliare. Il rapporto fra i costi
operativi, in diminuzione anche nel trimestre, ed il margine di
intermediazione (cost/income) è pari al 53% e ha fatto segnare un'ulteriore
riduzione di 4 punti, dopo i circa 12 punti percentuali già realizzati
nello scorso esercizio. Il risultato lordo di gestione sale da 126 miliardi
a 138 miliardi e segna un incremento di oltre il 9%. L'utile delle attività
ordinarie aumenta da 106,2 miliardi a 123,8 miliardi, con un incremento del
16,6% derivante anche dalla riduzione delle rettifiche di valore sui crediti
correlata alla migliorata qualità dell'attività di erogazione del credito.
Le sofferenze, infatti, rappresentano alla chiusura del trimestre lo 0,25%
degli impieghi economici. Per quanto attiene alle poste patrimoniali, gli
impieghi con la clientela si attestano a 15.525 miliardi, mentre la massa
amministrata è pari a 60.800 miliardi. Al Consiglio di amministrazione
hanno partecipato per la prima volta i nuovi consiglieri, Franco Giandonati
e Alberto Valdembri, nominati dalla recente assemblea convocata per
approvazione del bilancio 2000, in sostituzione dei dimissionari Carlo
Salvatori e Gianfranco Denotte.
BAYERISCHE VITA S.P.A.: ESONERO DELLA PUBBLICAZIONE
DELLE RELAZIONI TRIMESTRALI
Milano, 23 maggio 2001 - In una nota Bayerische informa che, a seguito di
delibera del Consiglio di Amministrazione:la relazione semestrale al
30.06.2001 sarà resa pubblica entro 75 giorni dalla scadenza del semestre;
il progetto di bilancio d'esercizio al 31.12.2001, approvato dal Consiglio
di Amministrazione, sarà reso disponibile presso la sede sociale e presso
la società di gestione del mercato entro 90 giorni dalla chiusura
dell'esercizio. Pertanto la società intende avvalersi dell'esonero della
pubblicazione delle relazioni trimestrali riferite a periodi che scadono
alla fine di ciascun semestre.
FINMEK VARA AUMENTO DI CAPITALE. ENTRANO NELL'AZIONARIATO
GENERALI (11%) E MONTE DEI PASCHI DI SIENA (4%)
Roma, 23 maggio 2001 - Finmek S.p.A, società del Gruppo Mekfin operante nel
settore dell'Electronic Manufacturing Services (fornitura di servizi di
fabbricazione elettronica), ha varato in data 15 maggio 2001 un aumento di
capitale da 11,7 a 96,8 miliardi di Lire, sottoscritto e già interamente
versato, con contestuale conversione in Euro (50 milioni). A questa
operazione hanno partecipato, oltre a Carlo Fulchir, azionista di
riferimento con una quota di oltre il 60%, anche il Gruppo Generali e il
Gruppo Monte dei Paschi di Siena, che sono entrate a far parte dell'azionariato
con quote rispettivamente dell'11% e del 4 per cento. Contestualmente è
stato varato anche un aumento di capitale, da 5 a 33,8 miliardi, di una
delle controllate di Finmek, la Pba S.p.A. che cambia denominazione in
"Finmek Pba S.p.A.". All'inizio del 2001, la Mekfin - subentrata a
Finmek nel ruolo di holding delle attività che fanno capo alla famiglia
Fulchir -, ha acquisito da Telit la Ixtant, società specializzata nella
produzione di terminali portatili per telefonia cellulare e satellitare, di
palmari multifunzionali e di schede e sub-assiemi elettronici per
Telecomunicazioni, Information Technology, Infomobility e Consumer, con
fabbriche in Italia ed all'estero. L'11 maggio scorso, inoltre, Finmek
S.p.A. ha ufficializzato l'entrata in vigore dell'accordo di cessione da
parte di Italtel del ramo d'azienda "Attività Multimediali" che
ha prodotto nel 2000 un fatturato di 350 miliardi di lire, è localizzato
nel comprensorio di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e dà lavoro a circa
1000 addetti. Ad acquisire materialmente il ramo d'azienda è stata una
nuova holding appositamente costituita, Access Media S.p.A., partecipata al
20% da Italtel e all'80% da Finmek, cui Italtel ha trasferito, mediante spin
off, gli asset industriali, la ricerca e sviluppo e la commercializzazione
dei terminali multimediali (set-top-box) e degli apparecchi telefonici di
ultima generazione. "Con questa operazione - commenta Carlo Fulchir,
Amministratore Delegato di Finmek S.p.A - si aprono nuove interessanti
prospettive di sviluppo della società non solo in Italia ma anche
all'estero, e in particolare in Europa dove Finmek già rappresenta il
secondo gruppo industriale del settore. I positivi risultati raggiunti dalla
società sono stati ottenuti con un'attenta politica di integrazione,
specializzazione e razionalizzazione delle attività acquisite, senza
penalizzare l'occupazione e aggregando attorno al progetto industriale una
squadra di ottimi manager provenienti dalle migliori aziende del Paese. La
fiducia nel progetto, accompagnata dall'entusiasmo, dalla professionalità e
caparbietà di questa squadra - continua Fulchir - sono la miscela giusta
che ci permette di guardare indietro con soddisfazione per i risultati
raggiunti, e avanti con fiducia ed ottimismo per i traguardi che ci siamo
prefissi. La crescita prevista per il 2001 è determinata sia dallo sviluppo
del Core Business, sia dall'incremento della quota turn-key che prevede
anche l'acquisto della componentistica, mentre non è stata considerata la
crescita dovuta a nuove acquisizioni per le quali Finmek sta portando avanti
significativi progetti di sviluppo. Le nuove risorse finanziarie disponibili
e le ulteriori prospettive di crescita che ne deriveranno - conclude Fulchir
-, apportano ulteriore solidità a Finmek e le consentono di guardare con
ottimismo alla quotazione in Borsa prevista per l'anno in corso".
BANCA POPOLARE COMMERCIO E INDUSTRIA: SOTTOSCRIZIONE
PARI AL DOPPIO DELL'AMMONTARE DELL'OFFERTA
Milano, 23 Maggio 2001 - Banca Popolare Commercio e Industria: l'Offerta
Globale di Sottoscrizione si è chiusa con una richiesta quasi pari al
doppio dell'ammontare dell'offerta
MEDIOBANCA LANCIA PRESTITO OBBLIGAZIONARIO INDICIZZATO
ALL'INDICE NIKKEI 225
Milano, 23 maggio 2001 - Mediobanca lancia un prestito obbligazionario fino
a 150 milioni di Euro legato alla performance dell'indice Nikkei 225. Alla
scadenza dell'8 giugno 2005 il titolo pagherà una cedola pari ad una
percentuale compresa tra il 75% e l'85% dell'apprezzamento puntuale
dell'indice Nikkei 225. Joint leads dell'operazione sono: Mediobanca, Caboto
- Gruppo Intesabci e Meliorbanca. Il titolo è emesso alla pari (100%), lo
strike iniziale verrà fissato come media aritmetica dei valori di chiusura
dell'indice Nikkei 225 del 4, 5 e 6 giugno e il pagamento è previsto per
l'8 giugno. Il livello definitivo della percentuale di partecipazione
all'apprezzamento dell'indice verrà fissato il 29 maggio. Il prestito
obbligazionario verrà quotato al Mot.
PIONEER INVESTMENTS CONFORME AGLI STANDARD GIPS -
STANDARD GLOBALI DI PRESENTAZIONE DELLE PERFORMANCE
Milano, 23 maggio 2001 - Importante attestato di qualità per la società di
asset management del Gruppo UniCredito, prima, fra le maggiori Sgr italiane,
ad aver ottenuto questo riconoscimento. Pioneer Investments è anche tra le
pochissime società internazionali a poter vantare la conformità agli
standard per l'insieme delle attività in gestione. Il comunicato della
Deloitte &Touche - La società di revisione Deloitte & Touche, il 15
maggio scorso, al termine del processo di verifica, ha rilasciato la
seguente dichiarazione: "Nel compilare i rapporti sui singoli compositi
per il periodo dal 1° gennaio 1995 al 31 dicembre 1999, la Società Pioneer
(sia per gli Uffici di Milano sia per quelli di Dublino) si è adeguata, per
tutti gli aspetti rilevanti e per l'ente gestore nel suo complesso, alle
regole di costruzione dei compositi dei Gips; abbiamo riscontrato che , ai
fini della redazione dei rapporti sui compositi per il periodo dal 1°
gennaio 1995 al 31 dicembre 1999, i processi e le procedure aziendali,
vigenti nel periodo ed applicati retrospettivamente, si sono rivelati atti a
calcolare e presentare i compositi medesimi in conformità con gli standard
GIPS e con le politiche gestionali illustrate nel rapporto sui Gips".
Per ottenere tale certificazione sono stati individuati circa 50 compositi,
ossia raggruppamenti di portafogli per benchmarks omogenei. Tali compositi
rispecchiano i portafogli dei 125 fondi comuni di investimento di diritto
italiano e lussemburghese in gestione e le linee discrezionali di gestione
patrimoniale di clienti privati ed istituzionali. Pioneer Investments Usa
conforme - Pioneer Investments Usa è già da tempo adeguata agli standard
Aimr-pps, equivalenti dei Gips e che ora vengono ricompresi negli stessi.
Nella Pioneer Investments Usa vengono aggiornati circa 30 compositi per
un'ampia gamma di tipologie di portafogli. Importanza e complessità della
Certificazione Generale - Pioneer Investments si presenta oggi nelle sue tre
principali divisioni - italiana, internazionale e americana - come
controparte certificata sia nell'ambito dei fondi comuni di investimento,
che delle gestioni patrimoniali e istituzionali. Attualmente gestisce 111
miliardi di Euro, dei quali il 46% in azioni, il 25% in obbligazioni e il
29% in portafogli bilanciati. Vale la pena sottolineare l'importanza di
avere ottenuto la Certificazione su tutte le attività (sia gestioni
collettive che individuali). Altri gestori hanno scelto, infatti, un
approccio più limitato, allineando soltanto una, od alcune, delle proprie
divisioni agli standard medesimi. D'altronde, lo sforzo richiesto per
giungere ad essere "Gips compliant" è notevole. Pioneer
Investments ha dovuto: ricostruire le performance dal 1995 al 1999 secondo
criteri rigorosi e in relazione ai benchmarks adottati; effettuare tale
operazione includendo tutti i portafogli rilevanti; riclassificare tali
portafogli in compositi, raggruppandoli secondo i principali benchmarks, in
modo da ottenere presentazioni delle performance trasparenti e coerenti;
definire rigorosi processi dei flussi informativi all'interno dell'azienda.
E' importante inoltre evidenziare che l'impegno richiesto dai GIPS è
rilevante soprattutto dal punto di vista prospettico. La società che li
adotta deve, infatti, definire processi trasparenti nella determinazione dei
benchmarks e aderire ad essi in maniera coerente e continuativa nel tempo.
Eventuali modifiche dei benchmarks e dei relativi compositi possono derivare
di regola solo da richieste dei clienti medesimi e non hanno comunque valore
retroattivo. Il rapporto con la clientela assume quindi rigore e trasparenza
ed i Gips diventano un marchio di qualità per la società che li adotta.
Gli investitori istituzionali: interlocutori privilegiati e principali
beneficiari - Destinatari privilegiati degli standard Gips sono gli
investitori istituzionali che possono procedere alla selezione di gestori
terzi sulla base di dati trasparenti. I clienti della Pioneer Investments
possono ora contare sul rigore che comporta l'applicazione dei Gips
medesimi. Infolink: www.pioneerinvestments.it
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