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23 MAGGIO 2001

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LA MOBILITÀ CONTINUA AD ESSERE UNA QUESTIONE DI IMPORTANZA CRUCIALE

Praga, 23 maggio 2001 - La questione della mobilità dei ricercatori e delle modalità per semplificarne l'attuazione è stata uno degli argomenti al centro delle discussioni durante il vertice sull'istruzione superiore svoltosi il 19 maggio a Praga. I ministri presenti alla manifestazione hanno ribadito l'importanza di rafforzare la mobilità di ricercatori, insegnanti, studenti e personale amministrativo, al fine di creare uno spazio europeo dell'istruzione superiore. Nel corso del suo intervento, il ministro svedese dell'Istruzione e della Scienza Thomas Östros ha affermato che la mobilità, la garanzia di qualità e il rilascio di titoli di studio congiunti rappresentano tutti fattori importanti, che contribuiscono a rendere più competitiva l'istruzione superiore europea. "Affinché lo spazio europeo dell'istruzione diventi una vivace realtà, è necessario promuovere la mobilità con metodi nuovi. Per riconoscere agli studenti che partecipano ai programmi di mobilità quel valore aggiunto ottenuto grazie all'esperienza europea, sono necessari strumenti concreti, tra cui la proposta di introdurre un sistema di titoli di studio congiunti, nonché la possibilità di conseguire, in futuro, master europei". I partecipanti hanno sottolineato l'importante contributo dei programmi della Comunità europea nel fornire occasioni di mobilità a quanti operano nel settore dell'istruzione e della ricerca, confermando, tuttavia, il persistere di alcuni ostacoli che dovranno essere rimossi per semplificare ulteriormente il processo. La scelta di Praga come sede della conferenza sottolinea la necessità di coinvolgere nelle proposte tutti i paesi che potrebbero essere interessati, quindi non solo gli Stati membri, ma anche i paesi candidati all'adesione.

LE ACCADEMIE SCIENTIFICHE NAZIONALI SOLLECITANO L'ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DI KYOTO
Bruxelles, 23 maggio 2001 - 17 accademie scientifiche nazionali, di cui sette provenienti dagli Stati membri dell'Ue, hanno sottoscritto un appello rivolto ai politici, chiedendo l'applicazione del protocollo di Kyoto sul cambiamento climatico. Il documento, pubblicato dalla rivista "Science", afferma che le attività umane aggravano il problema e che le accademie non vedono motivo di mettere in discussione il crescente consenso attorno alla scienza che si occupa di cambiamento climatico e tanto meno il lavoro svolto dal Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (Ipcc). L'Ipcc "rappresenta il consenso della comunità scientifica internazionale. Noi riconosciamo l'Ipcc come la fonte di informazioni più affidabile al mondo per quanto riguarda il cambiamento climatico e le sue cause e condividiamo il metodo che utilizza per raggiungere tale consenso", si legge nel documento. "Nonostante il crescente consenso, alcuni hanno espresso recentemente i proprio dubbi, sostenendo la necessità di mitigare i rischi che il cambiamento climatico globale comporta. Riteniamo che tali dubbi siano infondati", continua il documento. "Condividiamo la conclusione dell'Ipcc secondo cui è certo, almeno al 90 per cento, che le temperature continueranno ad aumentare, con un incremento medio della temperatura della superficie terrestre previsto, di qui al 2100, fra 1,4 e 5,8° Celsius rispetto ai livelli del 1990". L'Accademia nazionale delle scienze (Nas) statunitense si è rifiutata di sottoscrivere il documento, anche se attualmente sta riesaminando la situazione e il prossimo giugno presenterà una propria dichiarazione.

INIZIATIVA CENTRO EUROPEA
Roma, 23 maggio 2001 - L'Italia, come presidente di turno dell'Ince, ospitera' dal 20 al 22 giugno a Milano i ministri degli Esteri dei 17 Stati dell'Iniziativa centro europea, di cui e' uno dei membri fondatori. L'Ince dispone a Trieste di un Centro di Informazione e documentazione. Sul sito del Ministero degli Esteri sono disponibili il calendario e i documenti: http://www.esteri.it/archivi/arch_eventi/schede/11/index.htm

L'EUROPA INVITA I CITTADINI A DIALOGARE
Roma, 23 maggio 2001 - Nell'ambito dell'iniziativa Dialogo sull'Europa la Commissione europea invita i cittadini a dire la loro opinione su temi come l'allargamento ai Paesi dell'Est e del Mediterraneo, l'identita' comune europea, la Carta dei diritti umani, una futura Costituzione europea, la comune politica di sicurezza e di difesa. Al dibattito partecipano su internet cittadini europei e non. La lingua utilizzata e' in genere francese o inglese. http://europa.eu.int/futurum/forum/Public/MessageList.cfm?&Thred_ID=1 http://www.comeur.it

GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI
Roma, 23 maggio 2001 - Il 24 maggio e' la giornata europea dei parchi per questa occasione i parchi e le riserve organizzano per l'intera settimana dal 19 al 27 maggio. Si prevedono oltre 550 manifestazioni nei parchi nazionali, regionali, riserve naturali statali, riserve naturali regionali e aree naturali protette. Per conoscere le manifestazioni della propria regione: www.parks.it

DICHIARAZIONE DEL SOTTOSEGRETARIO GIARDA : "I CONTI PUBBLICI SONO IN ORDINE"
Roma, 23 maggio 2001"I conti pubblici sono in ordine e gli obiettivi indicati nell'aggiornamento alla Relazione di cassa sono tuttora confermati, a patto, naturalmente, che il prossimo governo continui sulla strada del rigore adottata dal governo uscente". Lo ha dichiarato il professor Piero Giarda, sottosegretario al Tesoro, il quale ha aggiunto: "Come è stato detto più volte, l'andamento attuale dei conti pubblici è tale da non richiedere alcuna correzione. L'andamento delle entrate è buono e l'andamento della spesa non desta preoccupazioni. L'unico punto di incertezza - come è noto - riguarda la spesa sanitaria regionale sulla quale gli enti preposti non sembrano ancora sufficientemente impegnati ad esercitare le misure di contenimento necessarie per rispettare il patto di stabilità interno. E' peraltro necessario che sul versante delle entrate extratributarie - cioè la vendita degli immobili demaniali - il nuovo governo continui l'azione intrapresa che ha già permesso la realizzazione del 70% degli obiettivi stabiliti: il restante 30% dovrà quindi essere realizzato entro l'anno dall'azione di chi ne avrà la responsabilità nei prossimi mesi. L'altro impegno del prossimo governo, necessario per il rispetto degli obiettivi di bilancio, riguarda la continuazione dell'azione di impulso sulle nuove procedure introdotte per gli acquisti centralizzati di beni e servizi della Pubblica Amministrazione: la centrale degli acquisti, operativa dalla primavera del 2000, sta consentendo risparmi di spesa che, già per quota parte realizzati, dovranno tuttavia continuare per raggiungere gli obiettivi stabiliti per la fine del 2001".

L'ARMA DEI CARABINIERI AGGIUDICA A CABLE & WIRELESS LA GARA PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO "SISTEMA NERVOSO" NELLE PROPRIE CASERME
Milano, 23 maggio 2001. Dopo una lunga ed attenta valutazione delle caratteristiche qualitative e architetturali delle soluzioni proposte durante la gara pubblica indetta dall'Arma dei Carabinieri, la societa' Cable & Wireless (Unidata) e' risultata aggiudicataria per la fornitura dei servizi e degli apparati necessari allo sviluppo di una infrastruttura avanzata di rete che consentira' alle strutture dell'arma di condividere informazioni ed implementare servizi ed applicazioni allo stato dell'arte. In particolare Cable & Wireless ha partecipato a tale gara in qualita' di mandatario, costituendo un "Raggruppamento Temporaneo di Imprese" con le societa' Delta e Valtellina. La partnership tra le aziende e' risultata vincente a fronte della valutazione sia qualitativa che di profilo di costi, effettuata dall'Arma stessa. All'interno della commessa, Cable & Wireless si occupera' soprattutto della gestione complessiva del progetto e della fornitura specifica riguardante la parte attiva della LAN (routers e switch), e seguira' l'Arma in tutti i passi di implementazione del processo, attraverso i propri uffici di Roma, mettendo a disposizione il proprio patrimonio di capacita' e competenze nello sviluppo e nell'integrazione di infrastrutture e soluzioni per reti di comunicazione di ultima generazione. "La preferenza accordataci dall'Arma dei Carabinieri - ha dichiarato John Jackson, Amministratore Delegato di Cable & Wireless S.p.A. - rappresenta un importante riconoscimento per la nostra azienda che, forte di un'esperienza di oltre 130 anni nella realizzazione di reti di comunicazione, ha saputo presentare una soluzione progettuale completa e competitiva per la connessione di oltre 6000 sedi collocate su tutto il territorio nazionale"

ROSARIO ALESSANDRELLO, PRESIDENTE DI TECNIMONT, RICEVE "L'ORDINE DELL'AMICIZIA" DAL PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE RUSSA
Milano, 23 maggio 2001 -Il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha conferito all'ing. Rosario Alessandrello, Presidente della Tecnimont e della Camera di Commercio Italo Russa, l'Ordine dell'Amicizia per il contributo allo sviluppo ed al rafforzamento dei rapporti economici e commerciali fra la Federazione Russa e la Repubblica Italiana. Il premio a Rosario Alessandrello verrà consegnato dall'Ambasciatore Russo a Roma, S.E. Nikolay Spasskiy, a nome del Presidente Putin, durante una cerimonia che si terrà mercoledì 23 maggio nella residenza dell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia, alla presenza di numerose personalità del mondo industriale, politico e culturale. Tecnimont, capofila per l'ingegneria del gruppo Montedison, in 25 anni di attività ha completato oltre 300 impianti in 67 paesi: nella Csi ne ha realizzati 43, di cui 22 nella Federazione Russa. Il Gruppo Montedison ha una storica presenza in Russia. Fin dagli anni '30 del secolo scorso ha contribuito allo sviluppo, trasferendo le tecnologie necessarie alla produzione di fertilizzanti moderni prima e successivamente di una forte industria petrolchimica e delle materie plastiche. Oltre che nell'ingegneria, Montedison oggi ha una significativa presenza in Russia anche nell'agroindustria con l'olio di semi Oleina, la marca più diffusa nel Paese e con due impianti di prodotti per la nutrizione animale. Inoltre, Edison, la società del Gruppo capofila per l'energia, ha firmato un importante accordo per l'importazione di gas naturale russo per 2 miliardi di metri cubi l'anno. Una storia di collaborazione e di reciproca stima che può consentire a Montedison di cogliere le opportunità di sviluppo che si possono presentare in un Paese dalle notevoli potenzialità.

UNICONLINE
Roma,23 maggio 2001 - Il programma Uniconline per compilare e trasmettere la dichiarazione dei redditi Unico 2001 dal 18 maggio si puo' scaricare dal sito dell'Agenzia delle Entrate o del Ministero delle Finanze. Infolink: www.agenziaentrate.it www.finanze.it

200 MILIARDI PER L'APPRENDISTATO Roma, 23 maggio 2001 - E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale in cui si dispone la destinazione di 200 miliardi per il finanziamento delle attivita' di formazione dell'esercizio dell'apprendistato, anche se svolte oltre il compimento del diciottesimo anno di eta'. Le risorse sono ripartite tra le regioni (vedi tabella). http://www.governo.it/sez_newsletter/documenti/formazione_apprendisti.html

GUIDA ALLA REDAZIONE DELLE LEGGI
Roma, 23 maggio 2001 - E' stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la guida alla redazione dei testi normativi che fissa alcuni criteri a cui si devono attenere le amministrazioni che producono le norme. Lo schema vale anche per i contratti di istituto. La guida contiene indicazioni sul titolo, l'organizzazione della materia e la terminologia da utilizzare, allo scopo di ottenere maggiore chiarezza nei testi. http://www.governo.it/sez_presidenza/dagl/circolari/circolari.html

PARTE "INTEL 2001", LA RASSEGNA INTERNAZIONALE DELL'ELETTROTECNICA E DELL'ILLUMINAZIONE
Milano 23 maggio 2001 Si apre oggi presso la Fiera di Milano, "Intel 2001", la rassegna internazionale dell'elettrotecnica. La manifestazione, che durerà cinque giorni, fino a domenica 27 maggio, presenterà tutte le novità riguardanti l'elettrotecnica per edifici ed industrie, l'illuminazione, l'elettronica, la componentistica per elettrodomestici, la domotica. I prodotti sono esposti su una superficie espositiva di 120 mila mq e si attendono circa 130 mila visitatori. Particolare rilievo nell'edizione di quest'anno avrà il "World Light Show", una mostra nella mostra dedicata all'illuminazione applicata a case, uffici, edifici pubblici, musei, chiese.

MILANO CAPITALE DEI LIGHTING DESIGNERS
Milano 23 maggio 2001 - Per cinque giorni, Milano sarà la capitale internazionale dei lighting designers, gli architetti dell'illuminazione. Provenienti da ogni continente, arriveranno a centinaia per partecipare al "World Light Show", la rassegna dell'illuminazione che si tiene presso la Fiera di Milano, all'interno della manifestazione "Intel 2001" da mercoledi 23 a domenica 27 maggio. L'illuminazione pubblica, quella delle case, degli uffici, dei musei, saranno i temi dell'esposizione dei prodotti più recenti e di una serie di dibattiti collegati. Ma "Intel 2001" è anche la più importante rassegna internazionale dell'elettrotecnica, dell'elettronica, della domotica, degli elettrodomestici, dell'energia. I principali convegni di "Intel 2001": mercoledi 23 maggio, ore 10, Salone d'onore: "Gli italiani e la tecnologia," presentazione dell'indagine realizzata da Astra-Demoskopea; giovedi 24 maggio, ore 10, salone d'onore: "Uno sguardo sulle tecnologie emergenti"; giovedi 24 maggio, ore 11, sala europa/oceania: "Light focus"; venerdi 25 maggio, ore 10, salone d'onore: "L'elettrosmog e' veramente dannoso?"; venerdi 25 maggio, ore 11, sala europa/oceania: "The power of light"; sabato 26 maggio, ore 10, sala cicogna: "Conoscere la luce"; domenica 27 maggio, ore 10, sala america: "La casa intelligente".

LIGHT FOCUS ELDA: A MILANO GRANDE INCONTRO DEI PIU' IMPORTANTI LIGHTING DESIGNER DEL MONDO
Milano 23 maggio 2001 - Giovedì 24 e venerdì 25 maggio a Milano sarà di scena la luce. Si terrà, infatti, in occasione di Intel 2001 (la più grande rassegna internazionale di elettrotecnica, elettronica, illuminazione e componentistica per elettrodomestici, Milano, 23-27 maggio), il Light Focus Elda, convegno internazionale sull'illuminazione al quale parteciperanno i più importanti light designer al mondo. Sedici gli architetti coinvolti per parlare e confrontarsi sul tema della luce. Si parlerà di luce come strumento "commerciale e di marketing", del rapporto tra luce e religione, dell'influenza della luce sullo sviluppo mentale dei bambini disabili e sui bioritmi, dei benefici medici di una corretta illuminazione, di luce come fonte di benessere, di luce come identità di una città, delle modalità per realizzare una corretta illuminazione di musei, monumenti e quartieri. Si farà, insomma, un po' più di luce sull'argomento! Le due giornate prevedono i seguenti interventi: 24 maggio: Gerd Pfarrè, Luce che Vende (Sala Oceania, ore 10,00-11,00); Brad Koerner, L'Ambiente architetturale luminoso interattivo (Sala Oceania, ore 11,30-12,30); Akari/Lisa Ishii, Come illuminare il 21° secolo - passato e presente dell'illuminazione religiosa (Sala Oceania, ore 14,00-15,00); Maria Joao Pinto-Coelho, Il Monastero di Alcoba?a (Sala Oceania, ore 14,00-15,00); Keith Bradshaw/Tapio Rosenius, Lighting at the edge (Sala Europa, ore 10,00-11,00); Reiko Chikada, Il difficile ruolo del designer nella progettazione di illuminazione del quartiere Saitama, in Giappone (Sala Europa, ore 11,30-12,30); Gustavo Aviles, Luce nei Palazzi Messicani del XVII secolo (Sala Europa, ore 14,00-15,00); Jonathan Speirs, L'uso creativo della luce per rivitalizzare edifici e strutture antiche (Sala Europa, ore 15,30-16,30); 25 maggio: Kate Wilkins, Il supporto creativo della luce (Sala Oceania, ore 10,00-11,00); Priit Arro, L'illuminazione nell'est Europa nel 21 secolo (Sala Oceania, ore 11,30-12,30); Marcus Saurer, Luce e tempo (personale). L'effetto della luce sui bioritmi (Sala Oceania, ore 14,00-15,00); Gad Giladi, L'influenza della luce sullo sviluppo mentale dei bambini disabili (Sala Europa, ore 15,30-16,30); Julle Oksanen e Vesa Honkonen, Il comportamento della luce attraverso differenti materiali di vetro (Sala Europa, ore 10,00-11,00); Heinrich Kramer, Luce e evoluzione delle percezioni umane (Sala Europa, ore 11,30-12,30); Leni Schwendinger, Il panorama schiarito: interpretazione dell'illuminazione e comunità (Sala Europa, ore 14,00-15,00), Roger Narboni, Ambiente urbano: come può la luce urbana progredire per proporre un'identità notturna reale nelle nostre città (Sala Europa, ore 15,30-16,30). Infolink: www.intelshow.com

TORINO CITTA' ISTITUZIONALE CANDIDATA ALLA CULTURA DELLA SUPPLY CHAIN NEI BENI DEL LARGO CONSUMO. PROMOSSO DA AILOG UN CONVEGNO SULLA LOGISTICA DEI BENI DI LARGO CONSUMO
Milano, 23 maggio 2001. - "Il cambiamento della logistica nel mercato dei beni di largo consumo": questo l'argomento che verrà trattato il 13 giugno p.v. dall'Ailog (Associazione Italiana di Logistica e di Supply Chain Management) in collaborazione con Torino Incontra e sponsorizzato da Sema spa (una delle principali Società internazionali di Information and Communications Technology). Saranno messi a confronto lo scenario attuale, le previsioni e gli sviluppi della logistica attraverso il parere dei protagonisti direttamente coinvolti nel cambiamento in atto. Porteranno il loro contributo ai lavori produttori, operatori logistici e della distribuzione moderna italiani e stranieri che operano nel nostro Paese, tra i quali: Lavazza, Coca-Cola, Ferrero, Campari, Tnt Global Express, Gruppo Giraud, Auchan-Gruppo Rinascente, Gruppo Sisa, Number 1 Logistics Group, Astese Production, Hays Sodibelco, Gruppo Fige Goth, Coop Italia. "Lo scenario attuale, spiega Domenico Netti, Vicepresidente Ailog e Direttore Logistico Lavazza Spa, è delineato da un consumatore esigente e maturo, alla ricerca di prodotti e servizi sempre più personalizzati. Cambiano dunque il ruolo della domanda e dell'offerta che regolano il mercato; il consumatore diventa arbitro degli stili di acquisto, finalizzati in ultima istanza a massimizzare l'utilità del tempo libero. La famiglia, ad esempio, è alla ricerca di nuove forme di 'fare shopping' che consentano, nell'acquisto dei beni primari, minor utilizzo di impegno temporale. Durante questo convegno delineeremo in quale modo si sta organizzando la distribuzione moderna per rispondere in maniera efficace ai nuovi asset del mercato." "Anche la logistica, continua Domenico Netti, è interessata da questa evoluzione. Di fronte alla mutevole domanda dei consumatori, vengono immessi nel mercato nuovi prodotti che devono essere resi immediatamente disponibili per gli utilizzatori. La produzione dunque non può permettersi di fare leva solo sulle scorte di prodotti finiti, anche perché le scelte illimitate del consumatore attraverso la tecnologia internet variano rapidamente l'orientamento dei consumi e rendono obsolete le scorte. Faremo quindi chiarezza sulle modalità e le strategie che stanno cambiando le politiche delle scorte. E a tale proposito riteniamo che gli operatori logistici ricoprano un ruolo determinante in questo scenario, poiché devono adeguare strutture e assetti organizzativi." Al convegno torinese parteciperanno anche due relatori provenienti dalla Romania alla luce della decisione presa da Ailog di supportare l'Associazione Rumena di Logistica. L'Arlog, così si chiamerà la nuova associazione, sarà costituita nei prossimi mesi e sarà finalizzata a fornire un supporto logistico alle aziende italiane presenti nel mercato rumeno. "Il cambiamento della Logistica nel mercato dei beni di largo consumo" avrà luogo presso la sede di Torino Incontra, via Nino Costa, 8 - TO, dalle 8.45 alle 17.40. Il costo per la partecipazione è di lit. 150.000+iva. Per informazioni: Elena Bernardi - Ailog Tel. 02.667.10.622 - fax 02.670.14.83 - e.mail: ailogmilano@tin.it Giorgio Vizioli, Manuela Bocco Ghibaudi - SGV - tel.02.48.01.36.58

GRUPPO WEBEGG, TRIMESTRE: RADDOPPIA L¹UTILE OPERATIVO, RICAVI CONSOLIDATI +42% RICAVI CONSOLIDATI: 22,3 MILIONI DI EURO (+42%)
Milano, 23 maggio 2001 ­ Il Gruppo Webegg, società del Gruppo Olivetti-Telecom Italia, ha realizzato nel primo trimestre 2001 risultati in forte crescita. I ricavi consolidati crescono del 42% a 22,3 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2000 confrontato su basi omogenee. Tutte le società del Gruppo hanno realizzato tassi di crescita sostenuti e superiori ai trend di mercato: Webegg S.p.A. (Organizzazione, e-Business, architetture e applicazioni software), TeleAp (Crm e Contact Center), Software Factory (Progettazione e realizzazione di sistemi informativi di Rete), Performer (Consulenza e soluzioni per l'e-Business), Domus Academy (Design research e scuola di design), Domino (Web development e navigazione) e Garage (Comunicazione integrata e produzione audiovisiva multimediale). La crescita, gestita con grande attenzione al controllo dei costi, ha generato un incremento dell'Ebitda del 68,4% a 2,8 milioni di euro (12,5% dei ricavi consolidati). L’ebit comprensivo dell¹ammortamento del goodwill sulle società acquistate è di 1,7 milioni di euro (pari al 7,7% dei ricavi consolidati), più che raddoppiato (+119,2%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Ante ammortamento del goodwill sulle acquisizioni (0,5 milioni di euro) l'Ebit è di 2,2 milioni di euro (pari a circa il 10% dei ricavi consolidati). Il risultato ante imposte (1,9 milioni di euro) è quasi quadruplicato rispetto al primo trimestre dell'anno precedente. Le imposte complessive ammontano a circa 1,4 milioni di euro, di cui 0,4 milioni di euro sono imputabili all'Irap, che incide in maniera significativa per la rilevante componente del costo del lavoro, caratteristica delle imprese del settore. L'utile netto di gruppo nel primo trimestre 2001 è di 537.000 euro e pressoché tutte le aziende del gruppo contribuiscono con redditività positiva (un risultato particolarmente importante considerate le acquisizioni effettuate). In merito alle performance del primo trimestre, Gianroberto Casaleggio, amministratore delegato di Webegg, ha dichiarato che "l'approccio multidisciplinare del Gruppo Webegg per portare le aziende in Rete si dimostra vincente ed è realizzato con tassi di crescita e di profitto superiori al mercato ". La disponibilità finanziaria netta al 31 marzo 2001 presenta una situazione positiva di 32,8 milioni di euro, generata dagli aumenti di capitale nella Capogruppo Webegg S.p.A. e dall¹autofinanziamento positivo della gestione (il cash flow del trimestre è stato di 1,6 milioni di euro). L'organico del Gruppo al 31 marzo 2001 è costituito da 675 persone

ATTO D'INDIRIZZO ALLE FONDAZIONI BANCARIE
Roma, 23 maggio 2001 - Il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica ha emanato, sentita l'Acri, quale associazione rappresentativa delle fondazioni, un atto di indirizzo in materia di fondazioni bancarie che verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di domani e che riguarda le incompatibilità e l'onorabilità di coloro che ricoprono cariche negli organi delle fondazioni. L'atto, emanato in forza dei poteri attribuiti dal d. lgs. n. 153 del 1999, di riforma delle fondazioni bancarie, tende ad assicurare la sana e prudente gestione delle fondazioni e l'effettiva tutela degli interessi statutari, nonché ad evitare conflitti di interesse e assicurare l'indipendenza e la trasparenza delle decisioni delle fondazioni. In materia di incompatibilità l'atto tende a evitare che coloro i quali abbiano partecipato alla designazione di organi delle fondazioni possano ricoprire cariche nella fondazione stessa se non abbiano abbandonato da almeno un anno la posizione che aveva dato titolo a partecipare alla designazione. Inoltre, ferme le incompatibilità di legge, viene data un'indicazione di incompatibilità tra funzioni di amministrazione, direzione e controllo presso fondazioni e cariche nella società bancaria conferitaria, in banche o in altre società da queste partecipate, purché vi sia un rapporto di controllo tra i soggetti interessati ovvero un rapporto di partecipazione superiore al 5%. In materia di onorabilità viene data l'indicazione che coloro i quali ricoprono cariche nelle fondazioni e che siano sottoposti ad indagini preliminari ovvero abbiano assunto la qualità di imputati in un processo penale debbono informarne la fondazione. La fondazione valuta la situazione, nel rispetto dei diritti di riservatezza, e assume le decisioni più idonee per la salvaguardia dell'autonomia e della reputazione dell'ente. Nelle more della valutazione della fondazione, nel caso in cui si tratti di reati dolosi e sia stato disposto il giudizio, ovvero sia stato emesso decreto di condanna, ovvero sia stata emessa sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, ovvero sia stato promosso il giudizio direttissimo, i soggetti interessati dovrebbero sospendersi cautelativamente dalle funzioni presso la fondazione; analoga sospensione viene richiesta in caso di applicazione di misure cautelari personali. L'atto del Ministro, in quanto recante disposizioni di indirizzo dovrà trovare attuazione negli statuti delle singole fondazioni.

MUTUI: SETTE LINEE, PER OGNI ESIGENZA
Vicenza, 23 maggio 2001 - La Banca Popolare di Vicenza presenta per il 2001 la sua proposta, completa, aggiornata e flessibile, nell'ambito dei finanziamenti per la casa. Una proposta che va sotto il nome di "Mutuo Facile". Si tratta, in particolare, di sette specifiche offerte rivolte a tutti coloro che intendono stipulare un mutuo per realizzare quello che per tante persone rappresenta "il sogno più importante della vita", ossia vivere in una casa propria, un traguardo che per molti richiede decisioni meditate e impegnative per i riflessi che comporta a carico del bilancio familiare. Il pacchetto della Popolare di Vicenza comprende sette linee di mutui - accompagnate da un servizio di consulenza preventivo e completo allo scopo di individuare la soluzione più adatta per ogni esigenza - in grado di facilitare notevolmente l'acquisto, la costruzione, la ristrutturazione, l'ampliamento nonché il cambio di casa. Questi mutui si caratterizzano per i tempi brevi di erogazione, per le soluzioni innovative connesse ed inoltre per una serie di polizze finalizzate a tutelare adeguatamente l'abitazione acquistata. Per chi conta su una crescita del suo reddito e sulla stabilità, o sul ribasso di interessi futuri, c'è il mutuo a tasso variabile e a rata costante che permette di pianificare un rimborso costantemente collegato all'andamento del costo della vita. La durata massima è di 25 anni. Invece nel caso, per esempio, di una giovane coppia che ritenga di poter disporre in futuro di maggiori disponibilità economiche è consigliabile il mutuo a tasso variabile e a rata crescente - della durata massima di 25 anni - perchè questa formula prevede il rimborso con rate di partenza più basse rispetto ad un piano di ammortamento tradizionale. Al contrario, per coloro che prevedono di dover affrontare più in là con gli anni delle spese straordinarie, e quindi preferiscono in partenza ridurre il più velocemente possibile l'importo da rimborsare, è indicato il mutuo a tasso variabile e a rata decrescente contraddistinto da un piano d'ammortamento (durata massima qui pari a 20 anni) con rate iniziali d'importo più elevato, che poi diminuiscono nel corso del tempo. Il quarto tipo di finanziamento è denominato mutuo a tasso mixed : a tasso fisso per i primi 6/12/24/60 mesi, a scelta e in seguito variabile indicizzato all'Euribor. E' su misura per chi ritiene possibile una riduzione dei tassi in futuro o per coloro che intendano pianificare l'impegno economico dei primi anni con la massima precisione. Qui la durata massima prevista è di 25 anni. Il quinto tipo di mutuo presenta una durata variabile da 10 a 20 anni, è denominato mutuo a tasso e durata variabili e rappresenta la soluzione ad hoc per chi vuole avere la libertà di modificarne la durata mettendosi al riparo da fatti fortuiti o incidenti di percorso. Per coloro che prevedono di mantenere stabile negli anni il livello di reddito o per scongiurare l'eventualità di sensibili aumenti dei tassi ecco la sesta opzione, ossia il mutuo a tasso fisso e a rata costante, con le sue rate perfettamente uguali nel tempo e con una durata del rimborso di 15 anni. Infine, pensato per chi desidera, nel corso del periodo di ammortamento del mutuo, della durata di 25 anni, poter esercitare un'attenta gestione finanziaria, modificando il tasso utilizzato per il calcolo degli interessi in relazione alle previsioni di andamento del mercato, c'è il mutuo ipotecario con opzione sul tasso. Con questa formula è possibile scegliere alla stipula del mutuo e successivamente alla scadenza di periodi predeterminati, fra tasso fisso e tasso variabile. Comprare, rinnovare o cambiare casa diventa insomma molto più agevole grazie a queste sette linee di mutuo e tutti gli sportelli della Banca sono a disposizione per qualsiasi informazione.

BANCA WOOLWICH PROPONE IL MUTUO VIA TELEFONO CON SERVIZIO EUROPA MUTUI CON SPESE DI ISTRUTTORIA DIMEZZATE E SPREAD RIDOTTI
Milano, 23 maggio 2001 - Banca Woolwich lancia Servizio Europa, un servizio riservato esclusivamente alla clientela che telefona al numero verde (800.106.106), che permette di svolgere tutte le pratiche necessarie per l'ottenimento del mutuo attraverso il telefono, senza la necessità di scomodarsi da casa fino al momento della stipula. Attraverso Servizio Europa, Banca Woolwich mette a disposizione della clientela sette tipologie di mutui (vedi scheda dei prodotti in allegato) per i quali sono previste condizioni particolarmente vantaggiose: spese di istruttoria dimezzate e spread ridotti rispetto ai prodotti disponibili presso le filiali. Telefonando al numero verde, il cliente può avere una valutazione di massima per l'ottenimento del mutuo e riceverà direttamente a casa propria un preventivo completo e tutto il materiale necessario per l'istruttoria. Tutto viene effettuato esclusivamente attraverso il telefono e la posta, fino alla stipula del mutuo davanti al notaio. Banca Woolwich è la prima banca italiana specializzata in mutui per la casa. E' presente in Italia con nove filiali dirette (due a Milano, una a Roma, Napoli, Verona, Torino, Brescia, Bergamo e Bologna), un ufficio di rappresentanza (Genova) e oltre 1.400 punti convenzionati tra banche, sim, agenzie e centri servizi casa in tutta Italia.

PRESTITEMPO (GRUPPO DEUTSCHE BANK) PRESENTA TRIMESTRALE IN CRESCITA (+ 24%) I SETTORI TRAINANTI: L'ARREDAMENTO (+32%) E L'AUTO (+21%)
Milano, 23 maggio 2001 - Prestitempo, divisione del Gruppo Deutsche Bank specializzata nel credito al consumo, ha chiuso il primo trimestre del 2001 con 933 miliardi di lire di erogato e un incremento del 24% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Con questo risultato, superiore alla crescita del mercato nazionale del credito al consumo (+13%; fonte Assofin), Prestitempo si attesta su una quota di mercato pari al 7% del totale erogato dalle aziende specializzate in questo settore. I dati del primo trimestre confermano le stime di crescita attese da Prestitempo per il 2001: raggiungere oltre 4 mila miliardi di lire di erogato (contro i 3.145 miliardi di lire nel 2000), per una crescita superiore al 25%. "Nell'ultimo trimestre, Prestitempo ha registrato una crescita straordinaria che supera l'andamento dell'intero settore in Italia", spiega Massimiliano Becheroni, direttore di Prestitempo, "Questo soprattutto grazie a un significativo incremento nel comparto dell'auto (+21%), alla confermata leadership nel settore dell'arredamento (+32%) e all'azione commerciale finalizzata alla conquista di nuovi mercati, fra cui per esempio il fitness, i viaggi e l'istruzione privata". Prestitempo, presente in Italia dal 1965, eroga sia prestiti finalizzati all'acquisto di beni e servizi attraverso 13 mila esercenti convenzionati sia finanziamenti personali attraverso 260 sportelli bancari del Gruppo Deutsche Bank.

TRIMESTRALE 2001: CARIPARMA RADDOPPIA L'UTILE NETTO
Milano, 23 maggio 2001 - Il Consiglio di amministrazione della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza (Gruppo IntesaBci), presieduto da Giuseppe Contino, ha approvato la situazione trimestrale al 31/3/2001, che presenta un utile netto di 110,8 miliardi raddoppiato rispetto al primo trimestre dell'anno precedente. Alla formazione di tale risultato hanno concorso in modo significativo alcune componenti straordinarie. Senza tali componenti, l'utile netto avrebbe comunque evidenziato un incremento di oltre il 10%, dai 56 miliardi del primo trimestre 2000 ai 62 miliardi al 31 marzo 2001. Il margine di intermediazione è stato di 309 miliardi, sullo stesso livello di quello dell'anno 2000: l'aumento del margine di interesse, conseguente all'incremento dei volumi amministrati, e la crescita dei proventi da servizi bancari hanno infatti consentito di compensare il minor apporto delle commissioni riveniente dal comparto titoli, che è stato influenzato dal negativo andamento del mercato mobiliare. Il rapporto fra i costi operativi, in diminuzione anche nel trimestre, ed il margine di intermediazione (cost/income) è pari al 53% e ha fatto segnare un'ulteriore riduzione di 4 punti, dopo i circa 12 punti percentuali già realizzati nello scorso esercizio. Il risultato lordo di gestione sale da 126 miliardi a 138 miliardi e segna un incremento di oltre il 9%. L'utile delle attività ordinarie aumenta da 106,2 miliardi a 123,8 miliardi, con un incremento del 16,6% derivante anche dalla riduzione delle rettifiche di valore sui crediti correlata alla migliorata qualità dell'attività di erogazione del credito. Le sofferenze, infatti, rappresentano alla chiusura del trimestre lo 0,25% degli impieghi economici. Per quanto attiene alle poste patrimoniali, gli impieghi con la clientela si attestano a 15.525 miliardi, mentre la massa amministrata è pari a 60.800 miliardi. Al Consiglio di amministrazione hanno partecipato per la prima volta i nuovi consiglieri, Franco Giandonati e Alberto Valdembri, nominati dalla recente assemblea convocata per approvazione del bilancio 2000, in sostituzione dei dimissionari Carlo Salvatori e Gianfranco Denotte.

BAYERISCHE VITA S.P.A.: ESONERO DELLA PUBBLICAZIONE DELLE RELAZIONI TRIMESTRALI
Milano, 23 maggio 2001 - In una nota Bayerische informa che, a seguito di delibera del Consiglio di Amministrazione:la relazione semestrale al 30.06.2001 sarà resa pubblica entro 75 giorni dalla scadenza del semestre; il progetto di bilancio d'esercizio al 31.12.2001, approvato dal Consiglio di Amministrazione, sarà reso disponibile presso la sede sociale e presso la società di gestione del mercato entro 90 giorni dalla chiusura dell'esercizio. Pertanto la società intende avvalersi dell'esonero della pubblicazione delle relazioni trimestrali riferite a periodi che scadono alla fine di ciascun semestre.

FINMEK VARA AUMENTO DI CAPITALE. ENTRANO NELL'AZIONARIATO GENERALI (11%) E MONTE DEI PASCHI DI SIENA (4%)
Roma, 23 maggio 2001 - Finmek S.p.A, società del Gruppo Mekfin operante nel settore dell'Electronic Manufacturing Services (fornitura di servizi di fabbricazione elettronica), ha varato in data 15 maggio 2001 un aumento di capitale da 11,7 a 96,8 miliardi di Lire, sottoscritto e già interamente versato, con contestuale conversione in Euro (50 milioni). A questa operazione hanno partecipato, oltre a Carlo Fulchir, azionista di riferimento con una quota di oltre il 60%, anche il Gruppo Generali e il Gruppo Monte dei Paschi di Siena, che sono entrate a far parte dell'azionariato con quote rispettivamente dell'11% e del 4 per cento. Contestualmente è stato varato anche un aumento di capitale, da 5 a 33,8 miliardi, di una delle controllate di Finmek, la Pba S.p.A. che cambia denominazione in "Finmek Pba S.p.A.". All'inizio del 2001, la Mekfin - subentrata a Finmek nel ruolo di holding delle attività che fanno capo alla famiglia Fulchir -, ha acquisito da Telit la Ixtant, società specializzata nella produzione di terminali portatili per telefonia cellulare e satellitare, di palmari multifunzionali e di schede e sub-assiemi elettronici per Telecomunicazioni, Information Technology, Infomobility e Consumer, con fabbriche in Italia ed all'estero. L'11 maggio scorso, inoltre, Finmek S.p.A. ha ufficializzato l'entrata in vigore dell'accordo di cessione da parte di Italtel del ramo d'azienda "Attività Multimediali" che ha prodotto nel 2000 un fatturato di 350 miliardi di lire, è localizzato nel comprensorio di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e dà lavoro a circa 1000 addetti. Ad acquisire materialmente il ramo d'azienda è stata una nuova holding appositamente costituita, Access Media S.p.A., partecipata al 20% da Italtel e all'80% da Finmek, cui Italtel ha trasferito, mediante spin off, gli asset industriali, la ricerca e sviluppo e la commercializzazione dei terminali multimediali (set-top-box) e degli apparecchi telefonici di ultima generazione. "Con questa operazione - commenta Carlo Fulchir, Amministratore Delegato di Finmek S.p.A - si aprono nuove interessanti prospettive di sviluppo della società non solo in Italia ma anche all'estero, e in particolare in Europa dove Finmek già rappresenta il secondo gruppo industriale del settore. I positivi risultati raggiunti dalla società sono stati ottenuti con un'attenta politica di integrazione, specializzazione e razionalizzazione delle attività acquisite, senza penalizzare l'occupazione e aggregando attorno al progetto industriale una squadra di ottimi manager provenienti dalle migliori aziende del Paese. La fiducia nel progetto, accompagnata dall'entusiasmo, dalla professionalità e caparbietà di questa squadra - continua Fulchir - sono la miscela giusta che ci permette di guardare indietro con soddisfazione per i risultati raggiunti, e avanti con fiducia ed ottimismo per i traguardi che ci siamo prefissi. La crescita prevista per il 2001 è determinata sia dallo sviluppo del Core Business, sia dall'incremento della quota turn-key che prevede anche l'acquisto della componentistica, mentre non è stata considerata la crescita dovuta a nuove acquisizioni per le quali Finmek sta portando avanti significativi progetti di sviluppo. Le nuove risorse finanziarie disponibili e le ulteriori prospettive di crescita che ne deriveranno - conclude Fulchir -, apportano ulteriore solidità a Finmek e le consentono di guardare con ottimismo alla quotazione in Borsa prevista per l'anno in corso".

BANCA POPOLARE COMMERCIO E INDUSTRIA: SOTTOSCRIZIONE PARI AL DOPPIO DELL'AMMONTARE DELL'OFFERTA
Milano, 23 Maggio 2001 - Banca Popolare Commercio e Industria: l'Offerta Globale di Sottoscrizione si è chiusa con una richiesta quasi pari al doppio dell'ammontare dell'offerta

MEDIOBANCA LANCIA PRESTITO OBBLIGAZIONARIO INDICIZZATO ALL'INDICE NIKKEI 225
Milano, 23 maggio 2001 - Mediobanca lancia un prestito obbligazionario fino a 150 milioni di Euro legato alla performance dell'indice Nikkei 225. Alla scadenza dell'8 giugno 2005 il titolo pagherà una cedola pari ad una percentuale compresa tra il 75% e l'85% dell'apprezzamento puntuale dell'indice Nikkei 225. Joint leads dell'operazione sono: Mediobanca, Caboto - Gruppo Intesabci e Meliorbanca. Il titolo è emesso alla pari (100%), lo strike iniziale verrà fissato come media aritmetica dei valori di chiusura dell'indice Nikkei 225 del 4, 5 e 6 giugno e il pagamento è previsto per l'8 giugno. Il livello definitivo della percentuale di partecipazione all'apprezzamento dell'indice verrà fissato il 29 maggio. Il prestito obbligazionario verrà quotato al Mot.

PIONEER INVESTMENTS CONFORME AGLI STANDARD GIPS - STANDARD GLOBALI DI PRESENTAZIONE DELLE PERFORMANCE
Milano, 23 maggio 2001 - Importante attestato di qualità per la società di asset management del Gruppo UniCredito, prima, fra le maggiori Sgr italiane, ad aver ottenuto questo riconoscimento. Pioneer Investments è anche tra le pochissime società internazionali a poter vantare la conformità agli standard per l'insieme delle attività in gestione. Il comunicato della Deloitte &Touche - La società di revisione Deloitte & Touche, il 15 maggio scorso, al termine del processo di verifica, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Nel compilare i rapporti sui singoli compositi per il periodo dal 1° gennaio 1995 al 31 dicembre 1999, la Società Pioneer (sia per gli Uffici di Milano sia per quelli di Dublino) si è adeguata, per tutti gli aspetti rilevanti e per l'ente gestore nel suo complesso, alle regole di costruzione dei compositi dei Gips; abbiamo riscontrato che , ai fini della redazione dei rapporti sui compositi per il periodo dal 1° gennaio 1995 al 31 dicembre 1999, i processi e le procedure aziendali, vigenti nel periodo ed applicati retrospettivamente, si sono rivelati atti a calcolare e presentare i compositi medesimi in conformità con gli standard GIPS e con le politiche gestionali illustrate nel rapporto sui Gips". Per ottenere tale certificazione sono stati individuati circa 50 compositi, ossia raggruppamenti di portafogli per benchmarks omogenei. Tali compositi rispecchiano i portafogli dei 125 fondi comuni di investimento di diritto italiano e lussemburghese in gestione e le linee discrezionali di gestione patrimoniale di clienti privati ed istituzionali. Pioneer Investments Usa conforme - Pioneer Investments Usa è già da tempo adeguata agli standard Aimr-pps, equivalenti dei Gips e che ora vengono ricompresi negli stessi. Nella Pioneer Investments Usa vengono aggiornati circa 30 compositi per un'ampia gamma di tipologie di portafogli. Importanza e complessità della Certificazione Generale - Pioneer Investments si presenta oggi nelle sue tre principali divisioni - italiana, internazionale e americana - come controparte certificata sia nell'ambito dei fondi comuni di investimento, che delle gestioni patrimoniali e istituzionali. Attualmente gestisce 111 miliardi di Euro, dei quali il 46% in azioni, il 25% in obbligazioni e il 29% in portafogli bilanciati. Vale la pena sottolineare l'importanza di avere ottenuto la Certificazione su tutte le attività (sia gestioni collettive che individuali). Altri gestori hanno scelto, infatti, un approccio più limitato, allineando soltanto una, od alcune, delle proprie divisioni agli standard medesimi. D'altronde, lo sforzo richiesto per giungere ad essere "Gips compliant" è notevole. Pioneer Investments ha dovuto: ricostruire le performance dal 1995 al 1999 secondo criteri rigorosi e in relazione ai benchmarks adottati; effettuare tale operazione includendo tutti i portafogli rilevanti; riclassificare tali portafogli in compositi, raggruppandoli secondo i principali benchmarks, in modo da ottenere presentazioni delle performance trasparenti e coerenti; definire rigorosi processi dei flussi informativi all'interno dell'azienda. E' importante inoltre evidenziare che l'impegno richiesto dai GIPS è rilevante soprattutto dal punto di vista prospettico. La società che li adotta deve, infatti, definire processi trasparenti nella determinazione dei benchmarks e aderire ad essi in maniera coerente e continuativa nel tempo. Eventuali modifiche dei benchmarks e dei relativi compositi possono derivare di regola solo da richieste dei clienti medesimi e non hanno comunque valore retroattivo. Il rapporto con la clientela assume quindi rigore e trasparenza ed i Gips diventano un marchio di qualità per la società che li adotta. Gli investitori istituzionali: interlocutori privilegiati e principali beneficiari - Destinatari privilegiati degli standard Gips sono gli investitori istituzionali che possono procedere alla selezione di gestori terzi sulla base di dati trasparenti. I clienti della Pioneer Investments possono ora contare sul rigore che comporta l'applicazione dei Gips medesimi. Infolink: www.pioneerinvestments.it

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