QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

APPUNTAMENTI

NOTIZIARIO
TURISTICO
MARKETPRESS

SABATO
13 LUGLIO  2002

pagina 2

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

SPIGOLATURE CULTURALI TRA UNA PASSEGGIATA E L'ALTRA

Passeggiate e relax ? Certamente sì. La vacanza è riposo e divertimento, ma può diventare un'occasione di svago in più se ci fa scoprire anche la cultura. Niente di meglio che visitare, in località di villeggiatura, le mostre presenti durante l'estate. L'Alto Adige ci attende con la sua aria frizzante e con il Thuniversum a Bolzano. Inaugurato a giugno è il magico mondo di Thun, l'azienda che ha creato i famosi angeli in ceramica. Uno spazio animato da suoni, luci, colori e profumi ospita il tempio degli angeli, l'angolo delle stufe, delle bomboniere, delle porcellane. Accanto un laboratorio dal vivo mostra  i segreti delle decorazioni in oro e colori per far viaggiare la fantasia ((tel.0471/245272). Spostiamoci a Cormons, una graziosa cittadina di stampo asburgico nel cuore del Collio Goriziano, che si trasforma in una corte rinascimentale in occasione della Rievocazione Storica in onore dell'Imperatore Massimiliano I d'Asburgo. Spettacoli del teatro di strada, con saltimbanchi, giocolieri e mimi, un Mercato degli Antichi Mestieri, sfilate di centinaia di dame e nobili, duelli a cavallo e tornei si susseguono il 25 agosto per celebrare la gratitudine dei cormonesi all'imperatore che li aveva esentati dalle tasse (informazioni: Castrum Carmonis, tel. 0481-639334/ 0481-60263, www.cormons.org). Ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria ci attende la mostra  "La scultura lingua viva" con catalogo Mazzotta, dedicata ad Arturo Martini e ai grandi scultori della seconda metà del Novecento, come Lucio Fontana, Marino Marini, Fausto Melotti. Da sabato 27 luglio al 6 ottobre  nella sede Ex Kaimano saranno presenti 60 opere dei maggiori scultori italiani tra le quali il celebre Figliol Prodigo di Martini che fu legato ad Acqui dalla presenza del collezionista intelligente e appassionato Arturo Ottolenghi. Dalla geniale interpretazione di Martini verranno tutte le novità della scultura italiana: le astrazioni, la tendenza alla scultura materica, le figurazioni non naturalistiche. (Info tel.0144/770272). Una pausa tra il Piemonte  e la riviera romagnola si può fare al ristorante "Antica Napoli" di Arona sul Lago Maggiore, famoso per le specialità culinarie della tradizione mediterranea (tel. 0322 243350). Ma in Romagna ci attende un'altra splendida occasione culturale. Fino al 27 ottobre al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza (tel.0546/697311) si svolge la mostra "Carlo Zauli: l'Alchimia delle terre".  La città della ceramica infatti, nota a livello mondiale per la maiolica d'arte, rende omaggio ad un ceramista-scultore tra  i più innovativi del XX secolo: gres, impasti, smalti bianchi, ma anche marmo, argento e bronzo sono le materie che Zauli fa rivivere, come creature che si staccano dalla sostanze primordiali della terra. E infine, per rilassarci completamente, non dimentichiamo che a  Milano Marittima fino al 18 agosto Vodafone Omnitel Summer Live propone nei più famosi punti di ritrovo dei giovani l'evento estivo dell'anno: musica, set di attività di intrattenimento con la presenza di MTV, collegamenti in diretta di Radio Italia Network, giardini zen, giochi d'acqua, stimoli culturali e sensoriali secondo un pizzico di new age e la possibilità di provare le nuovissime tecnologie mms Vodafone Omnitel.

 

HIP HOTEL D'AUTORE ITALIA IL VOLUME CHE CI GUIDA NEI LUOGHI DI SOGGIORNO PIÙ ESCLUSIVI D'ITALIA

ITALIA è il titolo del quarto volume della collana HIP Hotel d'Autore. E' dedicato a chi desidera dormire in un ex fortino napoleonico, concedersi il lusso di risiedere in un palazzo sulle colline toscane appartenuto a un pontefice o ripercorrere il cammino di Goethe alloggiando in un antico mulino a un passo da un tempietto paoleocristiano. Questi sono solo alcuni dei numerosi spunti offerti dal volume HIP ITALIA a chi ama soggiornare in luoghi esclusivi, dalla spiccata personalità dove arte, storia e design si sposano con una premurosa ospitalità e la buona cucina. HIP è l'acronimo di Highly Individual Places.  L'autore, Herbert Ypma, per il volume ITALIA ha setacciato lo stivale alla ricerca di antichi poderi restaurati, castelli medioevali, austere abbazie, scoprendo che persino un deposito minerario sardo è stato riconvertito in un albergo dove la volontà di conservare la memoria del passato si accompagna alla necessità di fornire servizi all'avanguardia. Il volume, composto da 256 pagine, 516 illustrazioni di cui 355 a colori, riporta una descrizione del contesto degli hotel completa di indirizzi, telefoni, fax, e-mail e prezzi. Prima del volume dedicato all'Italia, sono stati pubblicati i titoli VACANZE, CITTA' e NICE PRICE. Per l'Italia, la collana è edita dall'Editoriale Domus, presente da tempo nel campo della stampa turistica con i mensili Tuttoturismo e Meridiani e, più di recente, con I Viaggi del Gusto. Il partner editoriale è l'inglese "Thames & Hudson", famoso per i suoi libri d'arte e di architettura.  La coedizione vede inoltre impegnate Case Editrici importanti quali la tedesca Econ e la francese Hachette. La distribuzione dei volumi in Italia è curata da Rizzoli Libri. Il prezzo di copertina del volume è di 28.41 Euro.

 

ALLA FONDAZIONE MAGNANI-ROCCA LA FORNARINA DI RAFFAELLO MAMIANO DI TRAVERSETOLO (PARMA)

La piccola mostra, dal 10 Luglio al 29 Settembre 2002, ha per oggetto l'analisi approfondita del celeberrimo dipinto di Raffaello raffigurante La Fornarina (1520 circa, olio su tavola cm 87 x 63), considerato il ritratto della donna amata dal pittore. Il dipinto proviene dalla Galleria Nazionale d¹Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma ed è frutto dell¹avviata collaborazione fra la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Roma e la Fondazione Magnani-Rocca che ha recentemente portato al prestito del dipinto di Tiziano della Magnani-Rocca Sacra Conversazione alla mostra australiana ³Titian to Tiepolo. Three Centuries of Italian Art". Il recente restauro de La Fornarina ha definitivamente dimostrato la totale autografia del dipinto. L'esposizione dell'opera è accompagnata dal piccolo dipinto di Giulio Romano (Roma 1499  Mantova 1546) Madonna col Bambino (detta Madonna Hertz), olio su tavola cm 36 x 30,5, contemporaneo all¹opera di Raffaello, sempre proveniente da Palazzo Barberini, quale confronto fra la tecnica di Raffaello e quella del suo allievo più diretto, e dalla copia de La Fornarina, posteriore di circa un decennio, attribuita a Raffaellino del Colle, conservata nella Galleria Borghese. Si è ritenuto interessante approfondire l¹analisi del dipinto in tutti gli aspetti che ne hanno determinato la straordinaria fama: sono particolarmente oggetto di studio nell¹ambito dell¹esposizione alla Fondazione Magnani-Rocca tutti gli elementi che compongono l¹immagine e il loro significato: l'iconografia, legata alla raffigurazione classica di Venere, l'abbigliamento e il gioiello, la raffigurazione botanica nello sfondo, il rapporto con analoghe immagini femminili, legate alle nozze o tratte dalla ritrattistica simbolica, nella pittura coeva. E' inoltre oggetto di studio il personaggio raffigurato, nella sua realtà storica e nell'ambito del mito creatosi intorno all'emblematica figura della musa-amante di Raffaello, ispiratrice di numerose figure femminili nelle opere del maestro, che ebbe grande influenza nella cultura letteraria e figurativa del XIX° secolo, fino ad arrivare alle riprese del modello del XX° secolo, con la famosa serie di Picasso con Raffaello e la Fornarina e a opere di pittori e cineasti contemporanei. Infolink: www.magnanirocca.it

 

A ISCHIA IL "RESPIRO DELLA VITA", CON LA COCCOLOTERAPIA  UNA MAGNIFICA IDEA PER QUELLI DELL"ULTIMO MINUTO". VACANZE A ISCHIA E DOLCI ABBRACCI IN ACQUA CALDA. UN DOLCISSIMO AGOSTO "RESPIRANDO" BENESSERE.  

Vacanzieri dell'ultimo minuto, agostani impenitenti senza un'idea precisa di dove passare le vacanze (e soprattutto di come passarle!) ecco una proposta che difficilmente rifiuterete! Per cominciare: un nome e alcune date importanti. Lui è Paolo Cericola formatore di Rebirthing della Scuola di Respiro di Roma. Le date sono quelle dal 3 al 10, dal 10 al 17, dal 17 al 24 e dal 24 al 31 agosto. Quattro settimane di coccole a Ischia, l'isola più bella d'Italia: un'accoppiata vincente per un'estate avvincente. Cericola accoglierà i suoi ospiti in località Casamicciola in albergo a tre o a quattro stelle (tutti gli incontri si terranno prevalentemente nell'albergo a 4 stelle, tranne il pernottamento e la prima colazione per chi sceglierà quello a 3 stelle). L'albergo è dotato di una splendida piscina interna con acqua calda a 36° centigradi ed anche di una esterna, ampia sala con vista panoramica per i lavori di gruppo. E che succederà poi? Saremo circondati da mille abbracci virtuali con uno dei più avanzati metodo di Rebirthing in acqua calda di cui si possa usufruire oggi in Italia. "Il risultato che si ottiene è uno stato di profondo rilassamento in cui si rimane perfettamente coscienti, mentre si entra in contatto con tutta una serie di emozioni psicofisiche che ci aiutano a prendere contatto con noi stessi", spiega Cericola, che propone anche la coccoloterapia "a secco", cioè fuori dall'acqua con Andreana Brambilla, fondatrice nel 1995 del Centro Oceano Privato di Parma, operatrice Shiatsu da '96, ideatrice di una nuova metodologia che si chiama "HEARTSU(r). Sarà bello sperimentare con lei nuove vie verso il benessere psicofisico. Tra una coccoloterapia e l'altra ci sarà modo di visitare le splendide località isolane come Ischia, Forio, Lacco Ameno e la bellissima Santangelo, piccoli paradisi per grandi intenditori. Le attività cominceranno sabato pomeriggio dalle 18 alle 19 e poi, dopo cena , dalle 22.30 alle 23.30. Il programma settimanale prevede, fino al venerdì: colazione dalle 8 alle 9, attività dalle 9.15 alle 10.15; breve pausa e ripresa dalle 10.30 alle 13. Pranzo e pomeriggio libero. Ripresa facoltativa dalle 18.30 fino all'ora di cena e attività serale dalle 22.30 alle 23.30 circa. Le attività? Bastano i nomi: Respiro della memoria; Scartare la caramella; Danza Sufi; Rinascere; Armonizzare con la voce; Massaggio con la voce; Coccoloterapia; Meditazione in movimento; Shiatsu e Heartsu; l'Energia dalla mani con le mani; Danza e. essere. C'è un unico limite: bisogna affrettarsi a prenotare, considerata l'altissima richiesta di partecipazione. Correre al telefono in questo caso non è fatica. Chi può resistere a tanta curiosità? Chi può rinunciare al benessere del corpo e dell'anima.in agosto? Ecco tutte le informazioni utili: Le camere d'albergo, all'Elma Park Hotel Via Vittorio Emanuele, 57 - 80074 Casamicciola Terme (NA), sono ampie e tutte con bagno (Cericola consiglia quelle triple che aiutano a socializzare). Come si arriva: in auto, con traghetto da Pozzuoli o da Napoli (Molo Beverello); in treno, fino a Napoli Mergellina, poi aliscafo per Ischia; oppure, Napoli Centrale, autobus o taxi fino a Molo Beverello e poi aliscafo o traghetto per Ischia; in aereo, scalo a Napoli Capodichino, bus navetta fino a Beverello ecc. Cosa portare: Abiti comodi o tuta, accappatoio, costume da bagno e ciabatte, phon e molla per il naso, stuoia, cuscino (meglio gonfiabile, prende poco posto in valigia), libri, macchina fotografica e.soprattutto tanto entusiasmo! Prezzi: La quota di partecipazione per tutte le attività olistiche di gruppo è di euro 400. Per il soggiorno con trattamento di pensione completa ci sono vari tipi di soluzioni. Da un minimo di 965 euro a max 1175 euro in Hotel Le Zagare a tre stelle. Da minimo 1230 euro a max 1585 euro per il quattro stelle Elma Park Hotel.  Per info e prenotazioni: Tel. 06.4462523 oppure 338.8188121 Paolo, oppure 347.5442701 Andreana   

 

L'OSSERVATORIO INTERNET KEYWORD DI ALTAVISTA RIVELA IL NUOVO TREND DELL'ESTATE 2002 I VACANZIERI EUROPEI RISCOPRONO LE BELLEZZE DI CASA PROPRIA E, BAGAGLI ALLA MANO, SCELGONO DI NON ANDARE LONTANO

L'estate 2002 ha appena debuttato con un'ondata di caldo estenuante, lasciandoci solo la forza per sognare le prossime vacanze. Così gli Internauti europei si sono rifugiati tra le maglie della Grande Rete e l'Osservatorio Internet Keyword di AltaVista ha potuto scattare in anteprima una fotografia delle mete più gettonate per la prossima estate. Condizionati forse dai moniti dei guru dell'economia, o forse influenzati soltanto dal clima diffuso di rinata austerity, i vacanzieri europei sembrano aver ormai rinunciato all'esotismo di località lontane in favore dei tranquillizzanti lidi del Mare Nostrum. Fanno eccezione gli inglesi che rimangono esterofili e giramondo e, con lo stesso spirito pionieristico degli intrepidi colonizzatori ottocenteschi, non esitano a far rotta verso le Seychelles, la Repubblica Dominicana, Antigua o le assolate spiagge asiatiche. Più modeste le mete scelte dai turisti tedeschi, che alle chiassose bellezze delle coste mediterranee preferiscono il fascino un po' severo dei paesaggi del Nord. Così i lanzichenecchi del terzo millennio non calano più in Italia, ma migrano verso Danimarca e Paesi Bassi, lasciandosi incantare dalla fredda magia del Mar Baltico e del Mare del Nord. Assolutamente patriottica la scelta di francesi e spagnoli, che trascorreranno le vacanze sul suolo natio, approfittando magari per scoprirne nuove, insospettate bellezze. Quest'anno, infatti, affianco alle rinomate località Corsica, Provenza e Costa Azzurra, nel cuore dei turisti francesi albergano i lidi meno battuti della romantica Bretagna e le maestose vette della regale Savoia. Per i vacanzieri spagnoli, invece, si profila un'estate metropolitana, che vede Madrid e Barcellona al top della classifica delle località preferite. Quanti decidono comunque di lasciare le città si dirigeranno verso le spiagge del Nord: Paesi Baschi, Asturie e Galizia trionfano su Costa Brava e le Baleari, lasciate in pasto al turismo di massa internazionale. Eclettici, infine, i vacanzieri italiani, che danno il massimo dei voti alla Sardegna, da diversi anni incontrastata regina del gossip estivo e prima nella classifica 2001 dell'Osservatorio Internet Keyword di AltaVista, ma poi si lasciano ammaliare anche dalle verdeggianti pianure irlandesi o dalle infuocate coste di Grecia e Croazia. Insomma, per noi non c'è bandiera che tenga e le vacanze 2002 saranno quindi all'insegna della più rigorosa par condicio.
Classifiche località turistiche preferite: 1 marzo - 5 luglio 2002
Classifica Italia
1. Sardegna ; 2. Irlanda ; 3. Grecia 4. Spagna
; 5. Croazia ; 6. Maldive ; 7. Toscana; 8. Sicilia ; 9. Maldive ; 10. Costa Azzurra
Classifica Regno Unito
1. Amsterdam
; 2. Seychelles ; 3. Spagna ; 4. Tenerife; 5. Repubblica Dominicana ; 6. Francia ; 7. Maiorca ; 8. Antigua ; 9. Asia ; 10. Costa del Sol
Classifica Francia
1. Colonie
; 2. Corsica ; 3. Bretagna ; 4. Belgio ; 5. Vacanze naturalistiche ; 6. Provenza; 7. Alpi ; 8. Costa Azzurra ; 9. Usa ; 10. Savoia
Classifica Spagna
1. Caraibi
; 2. Asturie ; 3. Madrid ; 4. Barcellona ; 5. Cuba ; 6. Santander; 7. Svizzera; 8. Estartit; 9. Galicia ; 10. Minorca
Classifica Germania
1. Danimarca
; 2. Agriturismo ; 3. Olanda ; 4. Paesi Bassi ; 5. Spagna ; 6. Germania ; 7. Mare del Nord ; 8. Francia ; 9. Mar Baltico ; 10. Italia

 

CON L'ESTATE,IL CALDO,ARRIVANO TANTI_GELATI.ATTENZIONE! LE REGOLE DELL'IGIENE

Il consumo di gelato si impenna nei mesi caldi oltre il 70% dei 1,3 miliardi di €uro spesi dagli italiani avviene in estate(62.ooo tonnellate) con un gran lavoro per le aziende industriali e le 26.000 che lo producono artigianalmente lungo la penisola.I consumi variano ampliamente e passano dalle 120 e passa porzioni annue del Friuli Venezia Giulia alle 44 della Basilicata provocando variazioni sensibili nella spesa media che per ogni famiglia si aggira sui 75 €uro  circa annue.I prezzi variano dai 13 ai 18 €uro a crescere (al kilo), la metà delle gelaterie non espongono la lista degli ingredienti,sempre 1 su due  non espone il prezzo al chilo.Le città che amano il gelato sono Milano ,Roma ,Bologna ,e tutte le zone rivierasche. Il gelato avvicinato dai romani ,con la neve del Terminillo mista a frutta,affinato dagli arabi,con il loro sorbetto succhia e bevi,è stato inventato dai toscani nel xvi secolo e i fiorentini sono diventati dei caposcuola del vero gelato-mantecato.Da quell'epoca,del cammino ne è stato fatto molto oggi siamo forse all'esasperazione nella ricerca del nuovo,tanto che vengono offerti i gusti piu' disparati,come cipolla,pomodo-ro,basilico,carote,riso zafferano,soia,miele,cereali,anguria,castagna(anche fuori stagione ,liquerizia,ecc.
Quello che il consumatore deve sapere di essenziale è:
1 che il gelato va sciolto in bocca,non mangiato e mai in fretta;
2 il gelato gustato subito a fine pasto puo' aiutare la digestione
3 per i bambini puo' essere una ottima e nutriente merenda
4 per gli anziani un alimento completo contenente calcio,vitamine,liquidi e che refrigerio
5 che esistono gelati magri a basso contenuto calorico,140 calorie ogni 100 grammi
6 il gelato alla frutta è intorno alle 160 calorie per 100 gr. Mentre quello a base di latte è dalle 220 in su
7 attenzione alle aggiunte:panna,canditi,pezzi di cioccolata,con questi ingredienti le calorie salgono rapidamente a 330-400 e oltre per ogni 100 gr.
8 evitare di acquistare gelati con la aggiunta di additivi:aromi,coloranti,emulsionanti ecc.,questi si possono conoscere in quanto devono essere dichiarati e posti in modo ben visibile
9 particolare attenzione va posta alla scadenza del prodotto.Si deve sapere che il miglior gelato è quello di _giornata" e che la durata massima Š un mese,poi perde molte delle sue proprietà
10 l'aspetto piu' importante è l'igiene,il gelato è uno dei cibi piu' delicati dal punto di vista igienico:la preparazione,la conservazione il trasporto sono una catena del freddo che non deve mai essere interotta,e di massima pulizia indispensabile per evitare pericolose conseguenze.
Un alimento prezioso sotto tutti i punti di vista,tradizionalmente italiano,importante per la nostra salute e la nostra economia,proprio per questo vanno evitate tutte le possibili distorsioni produttive e di uso.La cura che aveva Caterina de'Medici forse era eccessiva,ma averne un po'_non guasta nè‚ la salute,nè‚ il prodotto. Il Telefono Blu associazione di tutela del turista consumatore aggiunge anche alcune che regole che a colpo d'occhio ci fanno capire se nella gelateria c'è l'igiene necessaria,ricordando che le regole dell'Haccp già prevedono queste procedure
Sistema a raggi Uv per proteggersi dagli insetti
Spatola di acciaio in ogni vaschetta e non una unica
Camici del personale chiari ,puliti e obbligo del copricapo
Ingredienti bene in vista
Chi serve non deve maneggiare denaro
Pavimenti e muri pulitissimi

 

TURISMO: RIDURRE IVA PER SERVIZI DI SPIAGGIA PER RILANCIARE CONSUMI TURISTICI

Una qualificata delegazione della Fiba Federazione Italiana Balneari, aderente alla Confesercenti, ha incontrato il Presidente della Commissione Finanze del Senato, Riccardo Pedrizzi chiedendo un intervento del Governo diretto a ridurre l'aliquota Iva per i servizi di spiaggia. "Il settore degli stabilimenti balneari - ha detto Renato Papagni Presidente Nazionale della Federazione - sta rappresentando sempre di più la componente fondamentale per il rilancio dell'offerta turistica del nostro Paese ma, a differenza degli altri segmenti imprenditoriali coinvolti, quali alberghi, campeggi, villaggi turistici, pubblici esercizi, che scontano un'aliquota Iva del 10%, viene ancora assoggettato ad una aliquota Iva pari al 20%". Un principio che appare fortemente discriminante nel momento in cui la stessa nuova Legge di regolamentazione del settore turistico ha finalmente riconosciuto l'azienda balneare quale impresa turistica a tutti gli effetti, ed il cui peso condiziona in negativo i prezzi dei servizi di spiaggia che i concessionari delle località balneari, interessate dalle correnti dei flussi stranieri, non riescono più a mantenere competitivi nell'ambito del mercato europeo. Il Senatore Pedrizzi ha pienamente recepito le motivazioni presentate dai dirigenti della Fiba, assicurando la massima attenzione del Governo sui problemi sollevati, pur dichiarandosi perplesso sulla copertura da adottare, a seguito degli oneri derivanti dalla eventuale riduzione dell'aliquota Iva, che implicherebbe, per lo Stato, una mancata entrata erariale di circa 70 milioni di Euro. "La parificazione dell'aliquota Iva degli stabilimenti balneari - ha concluso Papagni - a quella delle altre attività turistiche, nella misura del 10%, consentirebbe una diminuzione dei prezzi dei servizi prestati nell'ambito della balneazione con un aumento del volume d'affari complessivo e di un corrispondente incremento occupazionale".

 

"BRANCALEONI, ABITI E GIOIELLI DI UNA NOBILE CASATA"

PIOBBICO (Pesaro) - Venticinque abiti, risalenti al XVII e XVIII secolo, appartenuti alla nobile famiglia dei Brancaleoni verranno esposti, per la prima volta, a Piobbico (nelle Marche), l'antica Publicum romano che ha vissuto sette secoli di storia sotto il dominio del nobile e potente casato.  La singolare mostra, unica nel suo genere sarà allestita all'interno degli appartamenti nobili della dimora-fortezza che sovrasta l'antico borgo di Piobbico e sarà inaugurata, alla presenza di numerose autorità e istituzioni locali e nazionali, giornalisti, personalità del mondo imprenditoriale, della moda, della cultura e dell'arte, il prossimo 13 luglio. Abiti, monili e gioielli di proprietà di Alessandro dei Conti di Rocca Leonella e Montegrino (discendente dei Brancaleoni), vennero trovati all'interno di alcuni bauli in uno stanzino segreto nel Castello di Piobbico dalla Contessa Clorinda (bisnonna del Conte Alessandro) e rappresentano una ricca collezione ottimamente restaurata e conservata.  Secondo la storia il ritrovamento provocò, nella Contessa, il desiderio di dare una sontuosa festa in costume nei saloni del fastoso palazzo. Rinfrescati, aggiustati e adattati, i vecchi abiti furono quindi indossati facendo rivivere per una sera fasti di tempi lontani.  L'estrosa Contessa, forse irridendo all'antica leggenda che lega i costosi abbellimenti del palazzo alla storia della battaglia di Lepanto e al riscatto pagato da un facoltoso Emiro turco, volle anche mischiare agli abiti di famiglia delle vesti ottomane che era andata a comprare fino in Macedonia per far ben figurare il suo carro al corso di carnevale che l'Ambasciatore di Francia aveva organizzato nella Roma papale della prima metà del secolo. Oggi gli stessi abiti, mantenuti con la cura e l'amore che si deve a ciò che è bello ed ha un significato, tornano al Castello, inconsapevoli dei cambiamenti e delle vicissitudini che hanno condizionato ben cinque generazioni, a testimoniare quello che fu lo spessore sociale e politico della nobile famiglia dei Brancaleoni, per dare uno spaccato di vita di una casata e di un epoca. Promotori della rassegna, coordinata dalla società RicercAzione, sono: il Comune di Piobbico, l'Associazione culturale Francesco Tarducci, la Regione Marche e la Provincia di Pesaro e Urbino. Piobbico Castello Brancaleoni  14 luglio - 8 settembre 2002 orario: feriali 9-12; 15.30-19 / festivi 10.30-13; 15.30-19 INFORMAZIONI TURISTICHE: RicercAzione, Società di Servizi Tel. 0722.986530 Fax 0722.981084   E-mail info@typicalitaly.com WEB: www.palazzobrancaleoni.it  E-mail: info@palazzobrancaleoni.it

 

LA SEZIONE "TESORI" DEL MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO

In occasione della mostra "Il Gotico nelle Alpi" il Museo Diocesano Tridentino ospiterà la sezione espositiva "Tesori" che riunirà circa quaranta preziosissimi capolavori di oreficeria, dedicati al culto di santi particolarmente venerati dalle corti e dalla devozione popolare nell'arco alpino (San Bernardo, San Maurizio, San Giuliano, Sant'Osvaldo). Da Aosta a Coira, dal Gran San Bernardo a Saint Maurice d'Agaune, da Chieri, Novara e Vercelli a Trento e Cividale, da musei come quelli di Vienna o di Napoli giungeranno preziosi reliquiari in forma di busto, di braccio, di teca; croci da portare in processione o da porre sull'altare; coppe, paci, ostensori, pastorali creati da orafi fiamminghi, lombardi, svizzeri, boemi, aostani, piemontesi, svevi, friulani, da ivoiriers francesi, cristallieri veneziani,  intagliatori della Stiria. Tra XIV e XV secolo emerge la centralità dell'oreficeria, arte privilegiata perchè in essa si trovano riunite tutte le più diverse forme di espressione figurativa. In questo arco di tempo l'oreficeria europea governa una complessità di procedimenti operativi che non trova confronto né nella pittura, né nella scultura coeve. Servendosi del martello e del cesello, della lima e del bulino, l'artista, che orgogliosamente lascia spesso memoria di sé sulla propria opera, foggia metalli più o meno preziosi confrontandosi senza subordinazioni con le arti monumentali. L'orafo mostra capacità strutturali da architetto, e si confronta nelle scelte espressive con lo scultore e con il pittore dei grandi cicli ad affresco, raggiungendo raffinati effetti di rifrazioni luminose, arricchite cromaticamente dall'introduzione dello smalto vitreo. A questi prodigiosi prodotti del gotico internazionale ricorrono anche i grandi committenti alpini per arricchire i tesori di cattedrali e abbazie con reliquari e arredi liturgici. Fra i capolavori orafi che giungeranno in mostra va segnala la raffinata "Pace" concessa dal Museo Nazionale di Capodimonte, e il prezioso "Ostensorio" proveniente dal Tesoro del Duomo di Gemona, entrambi realizzati dall'orafo udinese Nicolò Lionelli, personalità tra le più interessanti dell'arte friulana e veneta del XV secolo; lo splendido busto reliquiario di san Giovanni Battista, concesso in prestito dal Tesoro della Cattedrale di Aosta, opera di Jean de Malines; quello di san Donato, eseguito nel 1374 dall'orefice Donadino da Brunone per il capitolo del duomo di Cividale, che dà conto delle ricerche ritrattistiche ed individualizzanti della pittura coeva, qui trasposte con grande efficacia in un manufatto tridimensionale; il reliquiario a busto di san Cassiano, proveniente dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, ma in origine collocato nel duomo di Bressanone; il busto reliquario di San Vittore del Tesoro dell'Abbazia di Saint-Maurice d'Auguane, realizzato per volere del duca Amedeo VIII di Savoia da un geniale orafo di Ginevra; lo splendido pastorale in avorio di sant'Eusebio del santuario di Oropa. Un importantissimo nucleo di opere, appartenente alla collezione del Museo Diocesano Tridentino, riferibili alla committenza di Giorgio di Liechtenstein, nobile boemo, che fu principe vescovo di Trento dal 1390 al 1419, costituirà uno dei momenti più significativi della mostra. In occasione della sua consacrazione episcopale, Giorgio di Liechtenstein commissionò ad un laboratorio boemo, se non addirittura di Praga, un superbo parato in velluto turchino, in gran parte perduto, impreziosito da una croce e da alcuni pannelli a ricamo raffiguranti storie della vita di san Vigilio. Esposti permanentemente presso il Museo Diocesano di Trento, i ricami costituiscono il più ampio decoro di questo genere ancora conservato, un insieme addirittura unico per il suo carattere narrativo e per la qualità tecnica esemplare. Il Liechtenstein, accorto e raffinato committente d'arte, per la realizzazione di questi ricami si rivolse a Praga: tra XIV e XV secolo infatti la Boemia, e Praga in particolare, sono al centro di questa particolare produzione che si sviluppa in maniera tale da raggiungere un'imprevedibile altezza. Disegnatore e ricamatore intrecciano magistralmente le singole competenze, raggiungendo esiti elevati. Notevole infatti, da parte del maestro che elaborò i disegni per questi ricami, la capacità di narrare gli episodi della vita del patrono di Trento con una vivacità assolutamente coinvolgente affidata alla spiccata attenzione per i particolari, all'ironica caratterizzazione dei personaggi, all'accuratezza descrittiva dei loro abiti di popolani e di cavalieri cortesi Uno degli oggetti di oreficeria sacra più significativi e preziosi facente parte della collezione museale, anch'esso esempio del raffinato mecenatismo del principe vescovo Giorgio di Liechtenstein, è la straordinaria croce astile detta di Flavon, un capolavoro in argento dorato, impreziosito da smalti e pietre preziose, che fu eseguito probabilmente da un orafo attivo a Trento intorno al 1400. Da segnalare infine il reliquiario dei santi Bartolomeo e Biagio, anch'esso donato alla cattedrale dal Liechtenstein, che presenta caratteristiche legate alle scuole transalpine, in particolare a quella boema e della Slesia. Va ricordato che fin dall'antichità ai metalli preziosi venivano strettamente connessi valori simbolici e metafisici: oro e argento erano simbolo di luce e regalità, incorruttibilità e purezza. Nei "tesori" delle cattedrali i "vasi sacri", conservati gelosamente come fondamento spirituale e materiale della comunità ecclesiastica, venivano realizzati con materiali rari e di pregio, in grado di esaltarne la funzione celebrativa. Si riteneva infatti che il fulgore dell'oro, degli smalti, delle pietre preziose, evocasse la luce soprannaturale: l'oggetto visibile si faceva in tal modo segno tangibile dell'invisibile. Visite guidate Presso il Museo Diocesano Tridentino sono previste visite guidate gratuite alla mostra (si pagherà solo il biglietto di ingresso) ogni sabato e domenica, alle ore 10 e alle ore 15.

 

IL PALIO DEL SOMARO  LA SINGOLARE MANIFESTAZIONE SI TERRÀ IL 13 E 14 LUGLIO 2002 A MERCATELLO SUL METAURO

Sono i simpatici e cocciuti mammiferi i protagonisti dell'originale corsa che si tiene da diversi anni a Mercatello sul Metauro, ridente cittadina marchigiana a pochi passi da Urbino, celebre per aver dato i natali a Santa Veronica Giuliani e per i suoi monumenti: Palazzo Gasperini, la Pieve Collegiata, il complesso monumentale di San Francesco.  "Il Palio del Somaro" è un vero e proprio torneo fra le quattro contrade e si disputa per le vie della cittadina pesarese la seconda domenica di Luglio. Le origini di questa singolare manifestazione sono da ricondursi ad un detto: "mercatellesi mangia somari". In questo piccolo comune dagli inizi del  1600, si allevavano somari. La popolazione, in prevalenza boscaioli, utilizzava gli animali per il trasporto del legname, ma anche per quello delle persone che dovevano recarsi nella vicina Toscana e Umbria, valicando l'Appennino. Altro impiego, di vitale importanza, era legato alle forniture di sale. Dal Tirreno, commercianti e mercanti, transitavano lungo alcuni sentieri di questa parte dell'Appennino, nelle ancor oggi chiamate "vie del sale", per rifornire e vendere il prezioso bene alimentare. Ovviamente, i somari, al termine della loro esistenza o in seguito ad incidenti di lavoro, venivano mangiati dagli abitanti di Mercatello. Da qui la nomea, servita da spunto per l'istituzione dell'originale "Palio". L'evento coinvolge l'intera popolazione che si abbandona a festeggiamenti consistenti in corse coi sacchi, gare di abilità gastronomiche, corsa di "birucini" (piccole autovetture a pedali con ruote in legno), l'albero della cuccagna, il taglio del tronco e la corsa del somaro. A contendersi l'ambito trofeo del Palio sono i quattro cantoni: La Baroccia, La Colombara, La Pieve e San Martino. A rappresentarle i rispettivi cavalieri contraddistinti dalle casacche raffiguranti lo stemma di ogni contrada e colori. Sulla gara vige un rigido e severo regolamento. Il percorso del Palio si snoda all'interno del centro storico e deve essere di tre giri per un totale di 2 km. Vince il somaro che tagli il traguardo per primo, anche se in groppa non ha più il suo fantino.  La locale Pro Loco, supportata dal comune, organizza collateralmente al Palio una serie di iniziative gastronomiche a tema. Tra queste i ricchi menù dove spiccano le tagliatelle al ragù di somaro e secondi dagli antichi sapori nostrani sempre a base di carne dell'animale. La manifestazione è prevista il 13 e 14 luglio 2002, nel centro storico di Mercatello sul Metauro. Per l'occasione verrà inaugurato il monumento al somaro, all'ingresso della cittadina.

 

SCIOPERI NEI TRASPORTI ? FORSE È ORA DI DARCI UN TAGLIO. TELEFONO BLU APPOGGIA L'IDEA DI FARE UNO SCIOPERO DIVERSO .A FAVORE OVVIAMENTE TURISTI E VIAGGIATORI

Eccoli ,massicci e ben destituiti  8 ,9,11,12,19 ,24 luglio .Chi sono ? Gli scioperi nei trasporti .Iniziano i marittimi ,seguono ,ferrovie ,trasporto pubblico lo-cale,benzinai ,aerei poi di nuovo tutti ,un concerto che inizia ad alterare il rapporto fra i lavoratori.Quelli che finamente possono andare in vacanza e quelli che li devono portare . Non siamo certo noi ad avercela con i lavoratori ,visto che lavoriamo sodo anche i giorni di festa e dopo avere lavorato ognuno nella propria professione e mestiere,ma con quest'anno vorremmo darci un taglio. Bene le rivendicazioni ,bene il contratto .il 2002 deve diventare l'anno dei turisti consumatori che invece di vedersi gli scioperi che li danneggiano vorrebbero vedere il trionfo del rispetto . Ci sembra che fino ad ora sia stato solo un sindacato la Uil ,per altro decisione di grande pregio,che ha proposto in questo periodo ed in questo campo lo sciopero virtuale .Ci asteniamo e devolviamo i soldi. Ci piace "un sacco " questa idea ,che abbiamo visto invece avere resistenze incomprensibili. Perché è fresca e dice una cosa importante ,lo sciopero non lo faccio contro di voi ,quindi noi quelli delle vacanze e dintorni tanto per intenderci ,piuttosto contro quelli con cui non si ragiona sui contratti. Pierre Orsoni presidente dell'organismo di tutela dei turisti consumatori,"invita nella nota .a non essere "freddi" con una proposta che invece ci deve infiammare di saggezza. Si potrebbero perfino introdurre degli elementi di natura legislativa per favorire queste inziative ." A quel punto la dichiarazione di sciopero sarebbe palese -continua la nota dell'associazione - e tutto avrebbe anche piu' considerazione. Proprio a partire dalla prossima settimana Telefono Blu invierà questa nota a Parlamentari e Governo ,perché si prenda in seria considerazione la cosa. Non solo l'invito è rivolto a tutti i lavoratori perché scelgano queste forme di lotta e un appello a tutti i turisti consumatori a dialogare con chi lavora nei trasporti per convincerli di questa opportunità ,abbandonando i pregiudizi e le rozzezze del passato recente. Chissà commenta ancora Pierre Orsoni- " che non si riesca ad organizzare per la prima volta non si riesca a fare uno sciopero nei trasporti che trovi tutti o quasi di accordo"

 

NATURAL....MENTE BOSCO, COSE BUONE DELLA RENDENA

A Madonna di Campiglio e Caderzone l'estate offre sempre qualcosa di più. E di più buono. L'Apt di Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena due volte alla settimana a partire dal 18 luglio e fino al 27 agosto propone "Natural....mente bosco" ovvero la possibilità di scoprire i sapori genuini della gastronomia locale presentati nel Parco naturale dell'Adamello Brenta dagli chef della Scuola alberghiera di Tione di Trento. Due le sedi dove... leccarsi i baffi: Baita Milegna a Madonna di Campiglio (appuntamento ogni martedì alle ore 11) e Maso Rom a Caderzone (appuntamento ogni giovedì alle ore 10).
A Madonna di Campiglio il programma prevede:
* Il 23 luglio incontro con le piante officinali e medicamentose e loro utilizzo per preparare liquori e aromatizzare grappe
* Il 30 luglio saranno la Principessa Sissi e le sue dame di compagnia a offrirci i deliziosi dolci della Val Rendena
* Il 6 agosto sarà dedicato al formaggio: un mastro casaro ci dimostrerà come lo si prepara e uno chef come lo si cucina
* Il 20 agosto potremo gustare ricette di altri tempi in compagnia di arrotini e ricamatrici, maniscalchi e filatrici: sarà un tuffo nel passato.
A Caderzone il programma prevede:
* Il 18 luglio si comincerà con gli ortaggi: un esperto ci insegnerà a realizzare un orto biologico e ci svelerà profumate ricette
* Il 25 luglio sarà una giornata dolcissima a base di profumatissimo miele
* Il 1 agosto protagonista sarà la polenta, classica o "carbonera" ma sempre fumante e appetitosa.
* L'8 agosto largo ai salumi, autentiche perle della gastronomia della val Rendena
Il 22 agosto gran finale nel bosco alla ricerca di funghi in compagnia dei guardaparco

 

TANTI CAMPIONI AL RALLY DI SAN MARTINO E PRIMIERO

Tutto pronto a San Martino di Catrozza dove è allestito il quartier generale del 22° Rally di San Martino di Castrozza e Primiero in programma il 19 e 20 luglio con ghiottissima anteprima la sera del 18 quando si svolgerà la tanto attesa "prova spettacolo". La gara -valida quale campionato europeo (coefficiente 2) e quale prova per l'assegnazione del titolo italiano rally - presenta 18 prove speciali, tutte su asfalto, per complessivi 216,540 chilometri su un totale di 449,600. Il programma della settimana prevede nei giorni 16 e 17 la ricognizione del percorso da parte dei concorrenti, mentre giovedì 18 è previsto lo shakedown sulla strada Passo Gobbera-Imer nonché la ricognizione sul piazzale Rosalpina di San Martino dove in serata - il via sarà dato alle ore 21,01 - si svolgerà la "prova spettacolo". Il Rally vero e proprio prenderà il via venerdì 19 luglio con la prima tappa la cui partenza verrà data alle ore 09,31 (arrivo fissato per le 20,38). La seconda tappa, più impegnativa, scatterà alle ore 08,31 di sabato 20 e si concluderà alle 21,00. Le prove speciali, molto spettacolari, si disputeranno nel Vanoi, a Sagron Mis, nel Tesino, sull'altopiano di Pinè, in val di Fiemme e nel Bellunese. Informazioni:  Scuderia San Martino Corse -  38058 San Martino di Castrozza (TN) - Tel 0439.767315 - Fax 0439.68383

 

ACQUE E VALZER ALLE TERME DELL'IMPERATRICE

Le Terme di Pejo, in valle di Sole, incastonate nel Parco naturale dell'Adamello, rivivranno sabato 20 e domenica 21 luglio - inizio alle ore 21,30 - le magiche  notti degli asburgo quando i nobili saliti fino ai piedi dei ghiacciai dell'Ortles-Cevedale di giorno "passavano le acque" e di notte si lanciavano in folli danze. Danze che saranno al centro dello spettacolo inserito nel cartellone di "In aqua et in montibus vita" e che ci farà vivere le evoluzioni di danzatori che, vestiti di magnifici abiti ottocenteschi, volano avvinti nello spazio in un valzer emozionante. Le Terme di Pejo sono rinomate per le tre sorgenti che vi sgorgano: la Fonte Alpina con acqua oligominerale, l'Antica Fonte con acqua acidula, bicarbonata e ferruginosa e la Nuova Fonte con acqua medio minerale e carbonica. Note fin dal Seicento, queste acque si sono rivelate molto efficaci nella cura delle malattie dell'apparato digerente e di quello urinario, delle anemie e dei linfatismi. Quelle carboniche poi si dimostrano adatte, attraverso l'aerosolterapia, nella cura delle malattie acute e croniche di orecchio, naso e gola. Grazie alla balneoterapia inoltre si ottengono ottimi risultati anche nelle malattie reumatiche, dermatologiche e vascolari. Lo stabilimento - aperto da maggio a ottobre e da dicembre ad aprile - è dotato di un rinomato centro benessere dove è bello trascorrere una settimana in assoluto relax, "coccolati" da personale esperto. Informazioni: Terme di Pejo - tel 0463.753226  - Internet: www.termepejo.it Informazioni: Apt delle Valli di Sole, Pejo e Rabbi - tel 0463.901280  Infolink: www.valdisole.net

 

CONCERTI, SPETTACOLI E ANTICHE STORIE NEI CASTELLI TRENTINI

Nei mesi di luglio e di agosto i più imponenti castelli del Trentino abbassano il ponte levatoio per accogliere la cultura. Da anni infatti l'assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento organizza "Nei castelli" un programma che  si propone di far conoscere le antiche dimore trentine ambientando tra quelle mura cariche di storia concerti, spettacoli e rievocazioni. Al progetto sono interessati i Castelli  Beseno, Thun, Stenico, Romano, S. Giovanni, Corno, Avio e Arco.
Ecco gli appuntamenti previsti per questa settimana:
Musica nei Castelli
* Castel Stenico (Stenico) - venerdì 19 luglio ore 21 concerto di Roberta Gottardi con il Quartetto d'archi di Torino
* Castel Stenico (Stenico) - sabato 20 luglio ore 21 Duo Ornella Gottardi( traversiere) - Marianna Bisacchi(clavicembalo)
* Castel Thun (Vigo di Ton) -  domenica 21 luglio ore 21 Fantango Ensemble
Una giornata al castello
Dal pomeriggio a notte fonda nobili e soldati, musici e danzatori, artigiani e giocolieri faranno rivivere ogni angolo del maniero. Tra le antiche mura tornano a risuonare le dolci melodie dei menestrelli, il rumore delle spade, l'allegro vociare del mercato, i giochi dei bambini, mentre dalla taverna escono i profumi di pietanze dimenticate.
* Castel Stenico (Stenico) - domenica 21 luglio - dalle ore 14 alle ore 19
Seduzioni al castello
Cosa accade se in un caldo pomeriggio d'estate all'improvviso appaiono strane figure in costume fra le mura di un antico maniero? Vecchie storie, antiche melodie ci accompagneranno alla scoperta di seduzioni dimenticate.
- Castel Beseno (Besenello) -  sabato 20 luglio - dalle ore 15 alle 17

 

IL TRENTINO TI DIPLOMA

Vai alla scoperta del Trentino e sarai premiato. Potrebbe essere questo lo slogan della fortunata iniziativa - tantissimi i partecipanti nel 2001 - voluta dall'Apt e che va sotto il nome di "Il Trentino ti diploma". È un invito a muoversi. A percorre strade e sentieri che conducono nei posti più belli e nascosti dove la natura è ancora padrona assoluta. Itinerari contenuti  nel "Carnet dell'alpinista" guida indispensabile e dettagliata che chiunque può richiedere ad Apt di ambito, Pro Loco, rifugi alpini e parchi. Il Carnet propone escursioni di ogni tipo e difficoltà, adatte allo sportivo allenato così come al nonno e al nipotino. Raggiungere un rifugio alpino o visitare un parco, partecipare a trekking e a escursioni collettive con l'accompagnamento delle guide alpine o delle guide parco, dà diritto a un punteggio che varia da 1 a 35 a seconda dell'impegno richiesto. A chi aderirà all'iniziativa e invierà il proprio carnet "carico di punti" all'Apt del Trentino entro il 31 ottobre 2002 sarà consegnato il "Diploma del trentino" certificato dalla Società degli Alpinisti Tridentini. Saranno necessari 90 punti per ricevere il diploma di "Escursionista del trentino" e 180 per il diploma "Escursionista esperto del Trentino". Ogni escursionista riceverà un gadget, mentre chi raggiunge il punteggio più alto parteciperà all'estrazione di 1000 zaini e di 6 weekend nei rifugi del Trentino.

 

ANTONELLA RUGGIERO E SCHÖNBERG PER I "SUONI DELLE DOLOMITI"

Due gli appuntamenti della settimana dei "Suoni delle Dolomiti" lo straordinario festival che unisce la bella musica con lo spettacolo della natura incontaminata. Giovedì 18 luglio il rifugio Damiano Chiesa ai 2.060 metri del Monte Baldo accoglierà il concerto di una delle più straordinarie interpreti della musica leggera italiana: Antonella Ruggiero. Dopo aver lasciato i Matia Bazar, gruppo con il quale ha segnato importanti tappe della sua straordinaria carriera, Antonella ha cominciato un capitolo nuovo della sua storia artistica. È del 1996 il suo primo album da solista al quale sono seguiti Luna crescente e, ora, Sacrarmonia raccolta di brani di musica sacra di varia provenienza, che Antonella Ruggiero interpreta accompagnata dal quartetto d'archi Arké e del percussionista Ivan Ciccarelli. Al Rifugio si giunge da Brentonico salendo fino al Rifugio Graziani, alla Bocca del Crèer e poi a piedi lungo il sentiero 633, una passeggiata di un'ora e mezza. In caso di maltempo il concerto avrà luogo alle ore 21 presso il Teatro di Brentonico. Informazioni: tel 0464.430363.
Domenica 21 luglio appuntamento d'eccezione a Malga Costa in Valle di Sella, splendida laterale della Valsugana. Di scena l'Orchestra d'archi italiana diretta da Mario Brunello che presenta "La notte trasfigurata" di Arnold Schönberg in forma di concerto spettacolo, introdotta dalle straordinarie doti di affabulatore di Marco Paolini. Il collaudatissimo duo Paolini-Brunello rilegge in chiave narrativa la musica di Schönberg a sua volta ispirata ai versi di Dehmel. Un monologo dell'attore, strutturato formalmente come il testo di Dehmel e commentato da stralci della prima versione per sestetto d'archi di Verklärte Nacht (1899), precede e prepara l'esecuzione integrale della versione per orchestra d'archi dellao  composizione, scritta nel 1917. A Malga Costa si arriva da Borgo Valsugana percorrendo la provinciale 40 della Valle di Sella fino al Ristorante Carlòn. Si prosegue quindi a piedi per circa un chilometro, 20 minuti di cammino Informazioni: tel 0461.593322 - 0461.752393

 

"NOTTI DEI MUSEI": UNA SETTIMANA DI GRANDI EVENTI

Ricca di eventi da non perdere la settimana delle "Notti dei musei" la manifestazione che ogni mercoledì e ogni sabato di luglio e di agosto apre le porte dei musei del Trentino. Mercoledì 17 luglio - Museo Gianni Caproni. Aeronautica, Scienza e Innovazione di Trento La Compagnia Naturalis Labor presenta "Il Principe Volante" spettacolo basato sul capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry. Gli attori (Silvia Gribaudi, Martina Cortellazzo, Luciano Padovani, Giancarlo Schiavon) guidano i visitatori tra gli aerei d'epoca del museo (alcuni sono esemplari unici) e gli altri oggetti che raccontano la storia dell'aeronautica. La regia è di Paolo Valerio e le coreografie di Luciano Padovani e Leo De Colle. Lo spettacolo inizia alle ore 21. Ingresso 5 €. Gratis i bambini fino ai 12 anni. Informazioni e prenotazioni: 0461 230016. Questi gli orari di visita del Museo: 9-13 e 14-17;  sabato e domenica 10-13 e 14-18. Lunedì chiuso. (Ingresso 2,5 €, ridotto 1,5 €, formula famiglia 5 €, visite guidate su prenotazione 5 €).
Mercoledì 17 luglio - Museo Ladino di Fassa di Vigo di Fassa
Il museo ladino di Fassa che raccoglie le testimonianze di una popolazione molto legata alle proprie tradizioni, ospita la prima assoluta di "Larjines" opera per coro, flauto, tape e live electronics composta da Emilio Galante su testo ladino di Stefano Dellantonio. L'ispirazione viene dai fiori e dalle stagioni della Valle di Fassa, ma la scrittura musicale non risente tanto dell'influenza della musica popolare quanto piuttosto delle moderne tendenze postminimaliste. La produzione è consapevolmente intrapresa con artisti trentini, per testimoniare una potenzialità creativa autoctona e la forza espressiva di una lingua regionale profondamente legata alla cultura alpina. Lo spettacolo inizia alle ore 21. Ingresso 5 €. Gratis i bambini fino ai 12 anni Informazioni e prenotazioni: tel 0461.230016
Il Museo è aperto tutti i giorni (10-12 e 15-19). Ingresso 3,10 €, ridotto 2,07 € per minori, anziani e gruppi. Visite guidate su prenotazione
Sabato 20 luglio - Mart, Palazzo delle Albere di Trento
Quella che era la dimora estiva dei Principi vescovi di Trento e che ora è la sede trentina del Mart, il museo di arte moderna e contemporanea, si apre la sera di sabato 20 luglio per accogliere la Compagnia Naturalis Labor che presenta - inizio ore 21 - "Noi Vagheggiamo Tutti un Grande Amore ". Lo spettacolo prende spunto dai versi di Stepan Šcipacëv che accompagneranno il pubblico nella scoperta di suoni e visioni che animano di atmosfere poetiche le sale del palazzo. Ingresso allo spettacolo e alla visita guidata che lo precede 5 €. Gratis i bambini fino ai 12 anni. Informazioni e prenotazioni: tel 0461 230016
. Il Mart che raccoglie opere di Giovanni Segantini, Luigi Bonazza, Tullio Garbari, Umberto Moggioli, Morandi, Carrà, Sironi, Campigli, Marino, Martini, Fontana, Vedova, Tancredi, Afro, Melotti, Licini è aperto tutti i giornim escluso il lunedì, dalle 10 alle 18. Ingresso 5,16 €, ridotto per gruppi  4,13 €, ridotto per minori e anziani 2,58 €
Sabato 20 luglio - Mart, Polo museale di Rovereto
L'avveniristica cupola del Mart risuonerà, a partire dalle 21 di sabato, delle idee musicali proposte dal Kronos Quartet che, attingendo a differenti linguaggi e diverse culture, spazia da Hildegard von Bingen ad Astor Piazzola, Thelonious Monk, Steve Reich fino a Jimi Hendrix.  Il nuovo edificio che ospita il Polo Culturale e Museale di Rovereto, nuova sede del Mart, sorge nella città settecentesca, lungo Corso Bettini a ridosso di Palazzo Alberti e di Palazzo del Grano. Progettato da Mario Botta e Giulio Andreolli, verrà inaugurato nel dicembre 2002 con la grande mostra "Il laboratorio delle idee. Figure e immagini dell'arte del XX secolo", un viaggio dal Futurismo ai giorni nostri attraverso le collezioni permanenti del Mart arricchite da capolavori prestati da prestigiosi musei europei e americani e da importanti collezioni private. Ingresso allo spettacolo 5 €. Gratis i bambini fino ai 12 anni Informazioni e prenotazioni: tel 0461.230016
Sabato 20 luglio - Museo padre Eusebio Chini di Segno
Si intitola opportunamente "Il viaggiatore" lo spettacolo musicale che l'Ensemble Neuna dedica a padre Eusebio Chini, il gesuita che nel 1678 lasciò la natia valle di Non alla volta delle Americhe dove dedicò intera la sua vita ad aiutare gli indios più poveri. Padre Eusebio Chini - Kino come veniva chiamato - una grande figura di evangelizzatore e di studioso: importanti i suoi contributi per la conoscenza della storia e della geografia del Messico e della California. Ingresso allo spettacolo  5 €. Gratis i bambini fino ai 12 anni Informazioni e prenotazioni: tel 0461.230016
Il Museo Padre Eusebio Chini è aperto il martedì, il giovedì, il sabato e la domenica dalle ore 15 alle 18. Ingresso gratuito.
Sabato 20 luglio - Museo garibaldino di Bezzecca
La ricchissima memorialistica garibaldina e il romanzo storico della scrittrice trentina Isabella Bossi Fedrigotti "Amore mio uccidi Garibaldi" hanno fornito gli spunti attorno ai quali la "Compagnia delle Arti" ha costruito lo spettacolo "Garibaldiner" in scena sabato 20 luglio alle 21 sul Colle Ossario di Santo Stefano di Bezzecca. Realizzato nel 1995, il Museo Garibaldino occupa una parte dell'edificio che ospita anche la biblioteca dedicata al garibaldino Felice Bisleri. Una mostra permanente racconta i principali fatti storici che hanno interessato la valle, mentre al piano terra sono raccolti cimeli e documenti riguardanti la battaglia che nel 1866, durante la terza guerra di indipendenza, contrappose proprio su queste colline garibaldini e austriaci. Fu in quell'occasione che Garibaldi pronunciò la storica parola "Obbedisco" e arrestò la marcia  delle sue truppe pur vittoriose. Lo spettacolo inizia alle 21. Ingresso 5 €. Gratis i bambini fino ai 12 anni Informazioni e prenotazioni: tel 0461.230016 Il Museo Garibaldino è aperto il martedì dalle ore 14 alle 18, dal mercoledì al sabato dalle 14.30 alle 18, la domenica dalle 10 alle 12.30. Chiuso il lunedì. Ingresso gratuito  

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4

Titoli      Home    Archivio news