APPUNTAMENTI
NOTIZIARIO
TURISTICO
MARKETPRESS
VENERDI'
1 NOVEMBRE 2002
pagina 2
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
L'INVERNO
NEL PAESE DELLE BIANCHE EMOZIONI. ATTIVITÀ, EVENTI E LOCALITÀ PER LA
STAGIONE INVERNALE IN FINLANDIA, NELLA NUOVA BROCHURE IN ITALIANO
Tutto
quello che c'é da sapere per trascorrere giornate straordinarie in una
terra candida che promette emozionanti sorprese, alla scoperta di un mondo
sospeso tra sogno e realtà: la Finlandia vi aspetta! E con essa il
l'edizione 2002-2003 del catalogo in lingua italiana "Neve magica - Il
meraviglioso inverno finlandese" realizzato dall'Ente Nazionale
Finlandese per il Turismo che contiene tutte le informazioni e le proposte
della nuova stagione. Un appuntamento che é diventato ormai una tradizione:
ricco di dettagli e curiosità, presenta in modo esauriente una serie di
alternative adatte per trascorrere la vacanza come meglio si desidera;
all'insegna di sport e avventura tra un safari in motoslitta e un tuffo nei
ghiacci finlandesi, oppure in tutto relax nei centri benessere che offrono
saune e trattamenti vari o nel silenzio della natura incontaminata. La
brochure si arricchisce di immagini e fotografie che illustrano lo splendore
di panorami che lasciano con il fiato sospeso, completando le informazioni
generali relative a località ed eventi. Si articola in quattro sezioni che
vogliono dare un'idea dell'atmosfera che si respira nel paese delle bianche
emozioni: Action (Attività), Events (Eventi), Areas (Aree) e Facts
(Informazioni generali). ACTION: c'é solo l'imbarazzo della scelta di
fronte alle proposte di attività che il catalogo illustra...Avventurosi
safari in motoslitta, con renne o cani husky, safari in racchette da neve,
specialità sciistiche - sci nordico, alpino, snowboard, telemark,
ice-surfing - pesca su ghiaccio, slittino a spinta, l'emozionante nuoto nel
ghiaccio. Le proposte di attività sono anche collegate a particolari
festività dell'anno, come il Natale, anche se il periodo ideale per
praticarle è compreso tra i mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo per le
giornate più lunghe e luminose e il candore più lucente dell'inverno
finlandese. EVENTS: musica, sport, cultura, divertimento...luoghi da
visitare e passioni da assecondare: gare sciistiche e di pattinaggio,
concerti, mostre d'arte e d'artigianato, festival jazz e blues, visite
guidate all'Arktikum, al Santa Park di Rovaniemi, il villaggio di Babbo
Natale o al Parco delle renne di Salla. Sono solo alcune degli appuntamenti
che Events consiglia di non perdere! AREAS: chi non conosce bene la
Finlandia troverà in questa sezione una serie di informazioni sintetiche ma
dettagliate delle località invernali più rinomate. E per ognuna di esse,
una scheda che segnala le attrazioni della zona, le attività più adatte
per le caratteristiche del posto e gli indirizzi per contattare strutture
ricettive e operatori turistici. Cosa aspettate allora a tuffarvi nel
paradiso scintillante dell'inverno finlandese? FACTS: che lingua si parla in
Finlandia? Sarà buio? E la temperatura? Tutte le informazioni di carattere
generale che è bene conoscere si trovano qui: l'abbigliamento, i documenti,
i mezzi di trasporto, la cucina...Insomma tutto ciò che si dovrebbe sapere
per vivere nel modo migliore un'esperienza unica e indimenticabile! Infolink:
www.vacanzeinfinlandia.it
- www.finland-tourism.com/it
QUATTRO
FANTASTICHE DOMENICHE A PARMA CON IL "SIGNORE DEI BURATTINI" LA
PRIMA DOMENICA 3 NOVEMBRE
Impareggiabili
burattini! Pezzi di legno e di cuore in grado di opporre alla fredda e un
po' troppo cinica tecnologia computerizzata un incredibile candore d'altri
tempi, al "volume di fuoco" del video e agli effetti più veri del
vero, qualche nasone rubizzo, un paio di baffoni, un'arlecchinata di
costume. E sotto il vestito.una mano d'uomo e una, cento, mille voci emesse
dalla stessa ugola geniale. Una favola antica che si ripete per i visitatori
piccoli e grandi al numero 3/a di via Melloni, a Parma, città che ama chi
le regala un sorriso. All'interno dei circa 300 metri quadrati che
racchiudono la storia di un sogno, quel "Castello dei Burattini - Museo
Giordano Ferrari" inaugurato lo scorso marzo, dal Comune di Parma, nei
Musei Civici di San Paolo, comincia così, domenica 3 novembre, alle ore
10.30, la serie di conferenze-animazione, straordinarie visite guidate in
forma di spettacolo a cura della "Compagnia Ferrari" che vanno in
scena, da più di un anno, con sempre crescente successo di pubblico. Un
pubblico fatto, come un tempo, di bambini e di genitori, che nell'
accompagnare i figli trovano l'alibi più bello per spegnere i cellulari e
perdersi nel regno di Fantasia. Le date delle visite successive sono fissate
per i giorni 17 novembre e il 1° e il 15 dicembre. L'orario di inizio sarà
alle 10.30 e per il 17/11 è in progetto anche una performance pomeridiana
(alle ore 16.00). "Viaggiare" in cinque stanze museali tra
straordinari pezzi di artigianato, impagabili anche per il loro valore
storico, simbolico e perché no, sentimentale, ricevendo informazioni
uditive e visive di prim' ordine, significa percepire come una vibrazione
dell'anima curiosità, storia e tradizioni popolari, costume, passioni, e
risate. Il tutto rappresentato da un patrimonio di 1.500 tra marionette e
burattini, 400 scenografie, 200 copioni manoscritti e circa 400 volumi sul
teatro di figura, oltre a opere del '700 e dell'800, manifesti, locandine e
oggetti di scena. Una dotazione totale di circa 3.000 pezzi esposti secondo
un turn over programmato. Il "Signore dei Burattini" Gimmy Ferrari,
una versione moderna e buonissima del collodiano Mangiafuoco, racconta e
spiega, ma fa anche vivere le sue creature (e se la folta e lunga barba
trema per lo sdegno è quando gli dicono che Pinocchio è un burattino,
invece che una marionetta). Ma
non è tutto: nelle le Stanze
di San Paolo è stato aperto il Centro Studi del Museo dove è possibile
consultare: 285 copioni (la maggior parte manoscritti) appartenuti a vari
burattinai e marionettisti italiani; il fondo dei volumi (circa 400) sul
teatro d'animazione; il fondo Ferrari con lettere, fotografie e locandine di
burattinai e marionettisti italiani e stranieri. Il Centro Studi in questa
prima fase è aperto il martedì dalle 8.30 alle 13.30 e il mercoledì dalle
8.30 alle 17 con una pausa per l'ora di pranzo. Per accedere al Centro Studi
è necessario mettersi in contatto col personale del Castello dei Burattini.
Una telefonata che vale un bel sogno d'oro da regalare ai nostri bambini.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi
al Castello dei Burattini, Via Melloni 3/a, tel. 0521.239810. E-mail: castellodeiburattini@comune.parma.it
www.comune.parma.it/castellodeiburattini
COLORI
ROSSI E TRADIZIONE MARINARA NEL MECLEMBURGO, LUNGO LE RIVE DEL MAR BALTICO
Lo stesso colore rosso delle abbazie della pianura padana risplende tra i
boschi del Meclemburgo, il land più nordico della Germania sulle rive del
Mar Baltico. Case, chiese, edifici pubblici sono tutti costruiti in mattoni
rossi che spiccano in mezzo ai campi di grano e al verde dei parchi
rilassanti intorno alle città. In questa terra un tempo paludosa, abitata
da tribù slave e colonizzata da Enrico il Leone per conto dell'imperatore
Barbarossa, mancava la pietra da costruzione, così l'argilla cotta
e squadrata fu usata per costruire tozze case di contadini con gli
abbaini coperti di tegole, imponenti magazzini del grano con le carrucole
esterne lungo i moli dei porti,
fabbriche di birra medievali, mura esterne interrotte da massicce porte a
torre. Un eccezionale colpo d'occhio, perfetto
per iniziare il cammino, lo offre Bad Doberan a pochi chilometri da Rostock,
una splendida abbazia cistercense isolata e imponente con le sue
spettacolari trifore coperte da vetrate a tutta altezza. Le tombe di abati e principi, le statue
addossate ai pilastri e gli altari ad ante intagliate danno una silenziosa
solennità all'interno. La "strada dei mattoni rossi" si snoda
attraverso il nord del Meclemburgo, dove la dimensione di fabbriche e
ciminiere abbandonate ricorda la potenza commerciale delle città della Lega
Anseatica. Nel secolo d'oro del 1400 costituivano un vero stato indipendente
col diritto di battere moneta, come appare nella formella inserita nella
parete di una casa davanti alla cattedrale di Rostock. Il mare si insinua
dentro le coste in lunghi fiordi che al termine ospitano i porti più
importanti. Erano Lubecca, Brema, Rostock, Wismar. Sulle acque grigie e
fredde del Baltico si spostava una potente flotta di "kogge" uno
speciale tipo di vascello adatto a trasportare velocemente le merci
pregiate: pelli, ambra, pesce, birra e sale. I cantieri dislocati lungo le
coste rifornivano di navi tutta la flotta della Lega Anseatica, come oggi i
cantieri di Wismar e Rostock sono tra i più grandi e avanzati d'Europa per
la costruzione di navi commerciali. A
Rostock non si deve perdere l'esperienza di un giro in battello lungo il
fiume Warnow che sfocia nel Baltico formando il porticciolo di Warnemunde.
Qui la spiaggia lunghissima invita ai bagni di sole, un pallido sole nordico
quando c'è, ma di grande fascino, nei tipici "strandkorb" o cesti
da spiaggia. La stoffa a righe bianche, rosse e blu, il sedile di vimini
riparato da larghe ali in tela contro il vento segnano inconfondibilmente il
paesaggio nordico dai lunghi cieli luminosi. Nonostante il vento, il mar
Baltico ha avuto una lunga tradizione balneare, anche di grande eleganza,
accogliendo tutta la nobiltà del nord Europa: come testimoniano i villini
nobiliari del primo '900 lungo la spiaggia con le verande a colonnine
sottili e balconi slanciati. Dopo il giro in battello, tornando a Rostock
una puntatina al ristorante sul molo "Zur Kogge" fa assaporare
l'atmosfera delle vecchie taverne di marinai, tra lampade di ottone, trofei,
velieri appesi al soffitto, pesci imbalsamati, quadri a olio di galeoni,
corde incatramate. La "via dei mattoni rossi" riprende nelle
chiese più grandi delle città anseatiche: chiese protestanti costruite
spesso con lo sforzo collettivo di principi e ricchi mercanti, poi
abbandonate durante la DDR e oggi timidamente frequentate. La struttura
imponente presenta absidi molto articolate, altissimi campanili con tetti a
punta, torrioncini laterali, vetrate slanciate, qualche elemento decorativo
nei portali. L'interno spesso è un vero museo che ha conservato capolavori
d'arte durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Intorno a queste chiese e alla piazza del mercato che segnano il
cuore della città, si compongono quartieri stratificati che dagli anni
della riunificazione avviano una intensa fase di restauro. A Schwerin ad
esempio, si alternano nel centro storico le case popolari costruite in
mattoni rossi e in legno nero a
graticcio, i palazzotti nobiliari settecenteschi di ispirazione francese, le
case della borghesia nordica, insieme abitazioni e magazzino, alte e
strette, dipinte a colori pastello dalla fronte a gradoni, i graziosi
villini in stile liberty. Informazioni: Data la lontananza dall'Italia, per
raggiungere il Meclemburgo, il land tedesco dell'estremo nord est, è
preferibile il viaggio aereo. La compagnia nazionale tedesca Lufthansa propone molti
viaggi tematici con accompagnatore, tra i quali il Tour delle città
anseatiche oppure la formula "Fly and Drive" per abbinare aereo e
autonoleggio. www.vacanzeingermania.com
Per conoscere il paese ottima la Guida "Germania" nella
serie Guide d'Europa del T.C.I. Per informazioni turistiche: Ente del
Turismo germanico tel.02/26111730
SAPORE
DI MARE
1° salone italiano del pesce Sapore di Mare, in programma a Genova dal 19
al 22 giugno 2003, è un progetto che nasce su iniziativa della Regione
Liguria, nell'ambito dei programmi e delle azioni del Ministero delle
politiche Agricole e Forestali, volti a incentivare il consumo del pesce e a
valorizzare il settore ittico nella sua globalità. Il nuovo evento è
organizzato in stretta collaborazione con le organizzazioni professionali
della pesca e dell'acquacoltura, AGCI Pesca, Federcopesca, Federpesca, Lega
Pesca e API. E' realizzato da Fiera di Genova e si avvale della prestigiosa
partnership di Slow Food, che ne cura gli aspetti legati alla gastronomia e
alla didattica. E' stato presentato nella serata di ieri, al Salone del
Gusto di Torino, "Sapore di mare", il nuovo grande evento italiano
dedicato al pesce, che arricchisce il nostro Paese di un importante e
innovativo strumento di promozione e confronto, aperto al pubblico e agli
operatori professionale delle filiera ittica. L'iniziativa si svolgerà, nel
suo complesso, all'interno del quartiere fieristico di Genova, occupando una
superficie globale di circa 30.000 metri quadrati, in uno scenario
particolarmente evocativo, caratterizzato dall'unicità di una struttura
espositiva che si affaccia direttamente sul mare e quindi in grado di
ricreare atmosfere e suggestioni affini alle tematiche della manifestazione.
"Sapore di mare" è un progetto a 360 gradi, articolato in modo da
integrare le esigenze di tutti i soggetti che ruotano attorno al prodotto
pesce, dal grande pubblico, alle istituzioni, all'industria e al commercio,
alle categorie professionali e al mondo della ricerca scientifica, creando
momenti di incontro, confronto e intrattenimento. L'evento si sviluppa su
quattro direttrici: convegno, business, gastronomia e rassegne collaterali.
Il convegno "Sapore di Mare" approfondirà gli aspetti relativi
alla pesca attraverso una serie di meeting che faranno da corollario a un
grande convegno organizzato dalla Regione Liguria a cui parteciperanno il
Ministero delle politiche Agricole e Forestali, rappresentanti delle
istituzioni e delle categorie, esperti, docenti universitari ed esponenti
del settore industriale. Si parlerà, fra gli altri argomenti, di sviluppo
sostenibile e soprattutto di riforma del settore, focalizzando l'attenzione
sulle politiche orientate alla conservazione delle risorse, alla gestione
ecocompatibile della pesca e al potenziamento delle tecnologie in grado di
assicurare sistemi di cattura più selettivi.
Altri
temi riguarderanno il rapporto fra le politiche dei Paesi che si affacciano
sul Mediterraneo e il progetto di riforma della pesca ad opera della Comunità
europea.
Non
mancherà infine un confronto sulle proposte e i piani di intervento per
favorire la cooperazione e la riorganizzazione del settore. Il convegno
rappresenta una tappa fondamentale per la creazione di un meeting sulla
pesca, la cui realizzazione ha previsto l'attivazione da parte della Regione
Liguria di un finanziamento comunitario (Interreg) Business e sviluppo
economico "Sapore di Mare" si annuncia inoltre come evento
fieristico a forte componente business. La manifestazione potrà contare
infatti su un settore espositivo di circa 10.000 metri quadrati dedicato
alle aziende industriali - realizzato con il contributo delle organizzazioni
professionali di categoria - che metterà in luce le varie fasi del processo
ittico: dall'armamento delle unità da pesca, ai sistemi per la cattura del
pesce, alle tecnologie per la trasformazione, la conservazione e la
distribuzione del prodotto.
Pur
essendo prevalentemente l'area degli incontri e degli scambi commerciali, vi
sarà consentito anche l'accesso ai visitatori non professionali, che
potranno così apprendere le dinamiche produttive attraverso percorsi e
mostre tematiche organizzate a cura delle aziende espositrici. Il settore
delle aziende industriali potrà contare sull'apporto di Ucina (l'Unione
Cantieri Industrie Nautiche e Affini aderente a Confindustria che
annualmente organizza con Fiera di Genova il Salone nautico internazionale)
che contribuirà ad arricchirne i contenuti attraverso la partecipazione di
cantieri specializzati in motopescherecci e imbarcazioni da lavoro
riconducibili all'attività della pesca. Per questa parte dell'esposizione
verrà utilizzata la Marina della Fiera di Genova, water front del
quartiere, direttamente collegata coi padiglioni e le aree interne della
struttura. L'area business vedrà la presenza delle organizzazioni
professionali della pesca e dell'acquacoltura: AGCI Pesca, Federcopesca,
Federpesca, Lega Pesca e Api. Gastronomia e didattica "Sapore di
mare", al cui interno Slow Food organizza in sintonia con i temi della
manifestazione la parte gastronomica e didattica, darà visibilità e
concretezza ai temi dell'ecogastronomia del mare.
Il
pesce fresco sarà ovviamente il grande protagonista: ogni giorno un grande
mercato proporrà il prodotto che i pescherecci scaricheranno direttamente
in Fiera. E chi vorrà potrà vivere esperienze di pesca e di navigazione. A
fianco si troverà anche il pesce conservato di ogni parte del mondo,
lavorato secondo le ricette tradizionali dei paesi di provenienza. E non
mancherà il pesce di allevamento: soltanto un'acquacoltura di qualità,
salubre e naturale, può soddisfare la domanda di pesce e consentirci di
godere ancora del pesce selvaggio. Le tecniche di pesca ecocompatibili
saranno rappresentate dai Presidi Slow Food del mare, mentre chi vorrà
approfondire le sue conoscenze sul pesce e sulla gastronomia marina avrà a
disposizione corsi Master, lezioni di cucina marinara tenute da grandi chef
del mondo, Laboratori del Gusto.
Infine
per chi vorrà godere del pesce nelle sue varie elaborazioni alimentari avrà
a disposizione un immenso banco di assaggio: isole di degustazione di varie
regioni marinare, osterie rivierasche che cucineranno i loro piatti
migliori, oli extravergini di qualità, vini che si sposano particolarmente
bene con il pesce, una sagra delle sagre dedicate al mare, e mille altre
sorprese Eventi collaterali L'alta evocatività del quartiere fieristico, le
sue caratteristiche strutturali, la modernissima Piazza del mare, inaugurata
nel corso dell'ultima edizione del Salone nautico internazionale, offriranno
alle aziende e agli sponsor della manifestazione la possibilità di
organizzare iniziative ed eventi collaterali legati alle tematiche di
"Sapore di mare".
Accanto
ai percorsi espositivi e gastronomici potranno essere realizzate mostre
storiche, con attrezzature da pesca e pescherecci d'epoca; potranno essere
ricreate le atmosfere più tipiche dei mercati mediterranei del pesce;
ricostruiti scorci caratteristici dei borghi marinari, con l'opportunità di
sviluppare momenti di integrazione fra i temi del mare e della pesca, e
quelli della poesia, della letteratura, dell'arte e dello spettacolo.
ALLA
SCOPERTA DELLA DOLCE VITA DELLE COLLINE RIMINESI E' ON LINE IL SITO SIGNORIADEIMALATESTA.IT
Un progetto dell'Assessorato al Turismo della Provincia di Rimini E' on line il sito www.signoriadeimalatesta.it
dedicato alla
dolce vita nelle colline riminesi. Il sito, promosso dall'Assessorato al
Turismo della Provincia di Rimini, presenta infatti l'offerta turistica dei
quindici comuni (Coriano, Gemmano, Mondaino, Montefiore Conca, Marciano di
Romagna, Montecolombo, Montegridolfo, Montescudo, Poggio Berni, Saludecio,
Santarcangelo di Romagna, San Clemente, San Giovanni in Marignano, Torriana
e Verucchio) che si affacciano sul mare della Riviera di Rimini. La Signoria
è il cuore degli antichi possedimenti dei Malatesta, una delle potenti
famiglie che tra Medioevo e Rinascimento hanno segnato la storia d'Italia.
La Signoria dei Malatesta è una regione storica, fatta di cittadine, paesi
e borghi che custodiscono un ricco patrimonio d'arte e cultura, e da due
vallate, quella del Marecchia e quella del Conca, che conservano
sorprendenti campagne e paesaggi.
La
struttura del sito è semplice e nello stesso tempo capace di conquistare il
visitatore con mille suggestioni. Dopo l'home page, i visitatori sono
accolti dalla rosa malatestiana, che è il simbolo della Signoria, che
presenta tutte le opportunità del viaggio virtuale: chi siamo, dove siamo,
le valli (Valmarecchia e Valconca), i paesi, i consigli e gli itinerari, le
offerte e la rivista (le ultime tre opportunità sono in via di
allestimento). E' già possibile "viaggiare" fra i vari paesi:
ogni località ha una breve presentazione e la propria "rosa" di
opportunità per conoscerla meglio: vedere, sapere, muoversi, acquistare,
partecipare, proseguire e le informazioni utili. In alto il visitatore ha
sempre a disposizione la mappa interattiva dei luoghi per scegliere cosa
vedere. Il sito è collegato a tre database che possono aiutare il
visitatore a programmare il proprio viaggio reale nella Signoria: alberghi,
ristoranti e il calendario aggiornato degli eventi. Il sito rientra nel
progetto di valorizzazione della Signoria dei Malatesta promosso
dall'Assessorato al Turismo. Il progetto ha già visto la creazione di un
marchio (la rosa malatestiana accompagnata dal payoff "la dolce vita
delle colline riminesi", la pubblicazione di una elegante guida (in
italiano e in tedesco, prossima l'edizione in inglese) che i visitatori del
sito possono richiedere gratuitamente all'indirizzo turismo@provincia.rimini.it
la stampa e la diffusione di diversi folder promozionali.
UNA
STRALUNATA BENNEIDE AL TEATRO CIAK DI MILANO
Come in un antico poema epico Stefano Benni canta le gesta del mondo moderno
in tutte le sue follie: la famiglia media che parte per le vacanze
intelligenti, il nevrotico tecnodipendente, la catastrofe climatica, il
disastro ecologico, la mucca pazza e molto altro. Tutto ciò nelle sue
poesie e nei suoi graffianti editoriali per La Repubblica. Angela
Finocchiaro adesso porta in scena questo mondo stralunato sul palcoscenico
del Teatro Ciak di Milano con la sua tipica ironia che rasenta l'ingenuità,
come quella di una moderna Alice nel paese delle meraviglie. Un dialogo
musicale surreale si intreccia continuamente con le parole e le azioni dello
spettacolo, che sono costituite da favole, invettive, brevi liriche, lucide
cronache per dare vita ad una narrazione teatrale un po' blob che cerca di
ritrovare un senso al caos del disincanto. BENNEIDE, Via Sangallo, 33 -
Milano, www.teatrociak.com
dal 5 al 17 novembre con Angela Finocchiaro tel. 02.76110093
INVENTARE
UN MUSICAL? E' MOLTO MEGLIO IN DUE. AL TEATRO MANZONI DI MILANO
Dopo una lunga storia sentimentale e professionale Marco e Giulia tornano a
lavorare insieme per scrivere in fretta una commedia musicale per conto di
un impresario teatrale. Naturalmente non è facile conciliare rancori
passati, esigenze di produzione e capricci personali, per cui la storia si
sviluppa in maniera movimentata e brillante con battute, scenate, scoppi di
rabbia e di allegria. Il tutto condito da gelosia retroattiva e nuova dovuta
all'arrivo della bella soubrette protagonista del musical con la quale Marco
ha già avuto una breve relazione. La costruzione dello spettacolo procede
con brio inventando una commedia sulla commedia. Tutto procede su due
binari: risolvere il problema professionale e fornire il musical, risolvere
i problemi sentimentali fra Marco e Giulia, conciliare esigenze di
scrittori, produttore, prime donne. Tra balletti spettacolari diretti da
Gino Landi, gradevoli canzoni, scelte di vivaci costumi il musical
finalmente prende forma anche se fino all'ultimo sembra impossibile
assemblare tutti i pezzi e raggiungere il sospirato finale. Bravissimi gli
interpreti Gianfranco Jannuzzo e Paola Quattrini con Lorenza Mario ed un
gruppo di sedici tra solisti e soliste ...E' MOLTO MEGLIO IN 2, commedia
musicale scritta da Jaja Fiastri ed Enrico Vaime, Regia Pietro Garinei,
TEATRO MANZONI DAL 5 NOVEMBRE AL 1 DICEMBRE 2002, Informazioni
tel.02/7636901
PER
SOLE DONNE: FULL MONTY AL TEATRO NUOVO DI MILANO
Sempre al limite tra ironia ed eccesso "Full Monty" alla fine
trionfa con lo spogliarello finale appena illuminato dalla luce dei
riflettori e subito concluso dai battimani. Le signore apprezzano, ma anche
gli uomini si divertono a questo spettacolo che mette in scena una banda di
normalissimi individui alle prese con problemi di sopravvivenza, insuccesso,
complessi di inferiorità e decidono di lanciarsi in un audace spogliarello.
D'altronde come sottrarsi alla tentazione di esibirsi, dal momento che tutte
le donne della città si precipitano a spendere i loro risparmi per
contemplare un aitante gigolò di avanspettacolo? Così, superando i loro
complessi, i nostri "eroi" aiutati da una insuperabile esilarante
Miranda Martino in veste di anziana consigliera e pianista, si preparano
alla perfezione per affrontare gli sguardi impietosi delle spettatrici. La
trama famosa portata al successo nel film del 1997, è diventata un musical
gradevolissimo con musiche, balletto e un bravissimo cast con la regia di
Gigi Proietti, nel quale spiccano Giampiero Ingrassia e Bob Messini sul
palcoscenico del Teatro Nuovo di Milano. Come nel film i sei caratteri
conquistano tutti la loro parte di simpatia tra il pubblico e alla fine non
mancano di stupire per il coraggio dimostrato nella scena finale. "Full
Monty" Teatro Nuovo , Milano fino al 24 novembre, Informazioni e
prenotazioni Tel.02/76001231, www.teatronuovo.it
LE
NOVITA' DELLA PROGRAMMAZIONE INVERNALE DI TURISANDA
Turisanda, anche confortata dai risultati degli ultimi mesi, sembra poter
finalmente voltare pagina e ricominciare
con una programmazione invernale 2002/2003 ricca di novità. Innanzitutto
una grande fiducia per lo sviluppo dei paesi del Golfo Persico; infatti il
catalogo "Emirati Arabi Oman" di Turisanda è l'unico sul mercato
italiano ad aver inserito il Qatar, con tre diverse proposte alberghiere a
Doha. Ulteriore novità negli Emirati riguarda il nuovo albergo Le Meridien
Al Aqah situato tra Fujairah e Dibba, una proposta innovativa per andare
alla scoperta di paesaggi bellissimi ancora incontaminati. Grandi
investimenti anche alle Maldive, dove il numero delle strutture è stato
incrementato con l'inserimento di quattro nuove isole per cercare di
soddisfare le mutevoli esigenze dei clienti e per coprire tutte le fasce di
mercato, di coloro che desiderano il lusso e il massimo del servizio, quelli
che preferiscono un ambiente più informale, quelli che cercano
garanzie sulla possibilità di praticare liberamente tutti gli sport
acquatici. Ma l'Oceano Indiano di Turisanda non è solo Maldive. La
programmazione per Mauritius, alle dodici strutture già presentate nel
precedente catalogo, si
aggiungono due strutture di lusso: il "nuovo" Le Tousserok Hotel
& Spa e il Royal Palm, mentre sull'isola di Saint Anne, alle Seychelles,
apre il primo prestigioso resort della catena Beachcomber, il Saint Anne
Resort, l'unica struttura presente sull'isola e l'unica classifica 6 stelle
dell'arcipelago. Spaziando nel mondo Turisanda si approda, poi, in Estremo
Oriente che si presenta con un
catalogo di 84 pagine, arricchito sia grazie al volo charter per Bangkok e
Phuket, che opererà dal prossimo 6 dicembre tutti i venerdì da Milano
Malpensa, sia grazie alle nuove strutture, soprattutto balneari, e ai nuovi
tour proposti, ben 34 alla scoperta di Thailandia, Myanmar e Indocina che
spesso consentono di proseguire
alla volta delle bellissime spiagge tailandesi e vietnamite. Anche il
"continente nero" di Turisanda si presenta ricco di novità.
L'Africa Australe propone diversi tour attraverso il Sud Africa, lo Zimbabwe,
la Namibia e il Botswana con itinerari di gruppo e individuali; tra questi
anche due nuove proposte: l'"African Experience"
e l'"Africa Coloniale". Il primo è un viaggio che si snoda
tra i mille volti del Sudafrica e comprende tra gli altri un soggiorno nel
parco Kruger e la visita alla terra degli Xhosa (l'etnia che occupa la zona
del Capo); il tour "Africa Coloniale", invece, consente un viaggio
nel passato grazie al tragitto percorso sullo storico, lussuoso Rovos Rail -
che si caratterizza ancora oggi per le locomotive a vapore originali
degli anni '30 e per le carrozze restaurate con ogni comfort. Anche la
programmazione in Botswana si arricchisce con "Botswana la grande
emozione", un nuovissimo viaggio attraverso la natura ancora
incontaminata di questo paradiso terrestre, effettuato con un lussuoso campo
tendato mobile che segue tutto l'itinerario e che viene montato di giorno in
giorno laddove sono previste le tappe notturne prima dell'arrivo dei
clienti. Per gli amanti dell'avventura Turisanda propone tre nuovi "fly,
drive & sleep", uno in Sudafrica e due in Namibia: il"Deserto
del Kalahari" - in Sud Africa - un emozionante viaggio a bordo di
fuoristrada nel famoso parco Kgalagadi Transfrontier;
il "Namibia e Sudafrica", un viaggio per risvegliare i
sensi con i profumi della vegetazione tipica di questi luoghi, con
il silenzio e con le "voci" degli animali; "Namibia on
the Road" un breve itinerario alla scoperta degli Imba - il popolo ocra
-, le dune di sabbia rossa, le pitture rupestri dei boscimani e il parco
Etosha. Kenya e Tanzania, le grandi "stelle" dell'estate che hanno
registrato un notevole incremento anche nelle richieste di safari,
risulteranno più facilmente raggiungibili grazie all'aumento dei posti
aerei e ai nuovi voli da Roma Fiumicino e Verona che opereranno a partire
dal prossimo Natale; fatto questo che porta a 200 il numero di posti
settimanali disponibili. Due nuove alternative arricchiscono la
programmazione invernale: il "Safari Amboseli Masai Prestige" in
Kenya e il "Safari Serengeti Tarangire Prestige" in Tanzania,
entrambi appartenenti alla Linea Prestige di Turisanda: si tratta di
itinerari di lusso che garantiscono un ambiente raffinato ed esclusivo,
servizi di altissimo livello che soddisfano le aspettative della
clientela più esigente. La fascia dell'Africa Mediterranea punta
innanzitutto sulla Tunisia senza dimenticare Libia e Marocco. In Tunisia,
Turisanda propone la nuova struttura della Linea Prestige, Hasdrubal
Thalassa Hammamet, un 5 stelle che dispone di un centro talassoterapico di
ben 5.000 metri quadri con trattamenti alle alghe, massaggi, linfodrenaggio,
crioterapia e molto altro ancora. La Libia, terra ancora lontana dalle mete
del turismo di massa, propone per la nuova stagione invernale il tour
"Libia ed Egitto", un itinerario di sicuro interesse archeologico
per conoscere la Cirenaica greco-romana e la cultura alessandrina egiziana.
Proseguirà nella stagione invernale il collegamento charter da Milano
Malpensa ogni lunedì per Marrakech, confermando gli impegni di Turisanda
verso il Marocco. Per gli appassionati di golf la nuova proposta è
"Golf Weekend a Rabat": grazie al volo della Royal Air Maroc del
venerdì è possibile trascorrere un weekend visitando Rabat e dedicando al
golf mezza giornata al Royal Golf Dar e-Salam e una intera giornata presso
il Royal Golf Mohammadia. Le novità si affiancano al punto forte della
programmazione Turisanda, l'area del sud, scoperta con tour in pullman e
fuoristrada: "Tour Sud e Kasbah", è un viaggio affascinante tra
le vette dell'Atlante, le profonde gole di Todra e il deserto dei berberi;
"Oasi, dune e deserto", itinerario effettuato in fuoristrada con
autista, alla scoperta delle Kasbah, dei villaggi berberi, delle oasi, e dei
canyon con un pernottamento in un campo tendato che offre la possibilità di
ammirare i suggestivi colori del deserto al tramonto e all'alba. Anche il
grande continente americano presenta alcune novità. Gli Stati Uniti
propongono l'abbinamento "Florida e crociere ai Caraibi": tre
alternative per chi non avesse molto tempo a disposizione e volesse godere
del fascino delle grandi città americane, come Miami e Orlando, e di una
rilassante crociera di 4 o 5 notti al caldo sole dei Caraibi. Il Sud
America, il cui catalogo si presenta con 16 pagine in più rispetto a quello
passato, permette grazie al nuovo tour "Chilefacile"
di visitare gli aspri e selvaggi paesaggi del deserto di Atacama,
Puerto Montt, l'Isola di Chiloè e la regione dei laghi. Anche il Perù si
arricchisce con i nuovi tour "Nella terra dei conquistadores", che
prevedono diversi itinerari per visitare le zone più significative di
questo bellissimo paese accompagnati da guide parlanti italiano, e che
offrono\ la possibilità di effettuare un'estensione alle Galapagos. Infolink:
www.turisanda.it
NATALE
E CAPODANNO CON TURISANDA
AUSTRALIA
Proposta: "Il Sogno Australiano"
tour con accompagnatore dall'Italia
Durata: 17 giorni/ 14 notti
Partenza: 27 dicembre con volo di linea Qantas da Roma Fiumicino per Sydney
Itinerario: Sydney, Ayers Rock, Valle dei Venti, Uluru, Darwin, Kakadu
National Park, crociera Jumping Crocodile, Cairns, Tjapukai Cultural Park,
Moreton Island, Brisbane, Lone Pine Koala Sanctuary.
Costo: da 4.294 euro a persona in camera doppia. La quota comprende voli,
trasferimenti, pernottamento, 4 pasti, 2 ingressi ai parchi, tour con guida
locale parlante italiano.
SRI LANKA E MALDIVE
Proposta: "Tour Sri Lanka e Maldive"
tour e soggiorno mare
Durata: 16 giorni /14 notti
Partenza: 21 e 28 dicembre con voli diretti Air Europe da Milano Malpensa
Itinerario: Colombo, grotte di Dambulla, Habarana, Anuradhapura, Mihintale,
Polonnaruwa, Kandy, Sigiriya, Paradenya, Nanu Oya, Nuwara Eliya.
Soggiorno: "Maafushivaru" - Esclusiva Turisanda dedicata
esclusivamente agli ospiti italiani. Immersa in una rigogliosa vegetazione
tropicale, la struttura ospita
l'attrezzatissimo centro diving "Sea Dragon Diving Club", gestito
da istruttori italiani che organizzano immersioni sia per subacquei esperti
sia per principianti.
In più, Turisanda propone, in collaborazione con i biologi marini di
Universo Acqua, corsi di biologia marina per dar modo di approfondire la
conoscenza di flora e fauna che popolano i fondali maldiviani. I corsi
prevedono una parte teorica e una parte pratica: uscite in barca alla
scoperta più consapevole del mondo sottomarino
Costo: da 2.990 euro a persona
in camera doppia con trattamento di pensione completa durante il tour
(eccetto Colombo) e il soggiorno mare
MAURITIUS
Proposta: Soggiorno mare a Mauritius
Durata: 9 giorni/7 notti
Partenza speciale: 26 dicembre con volo diretto Air Europe da Milano
Malpensa
Sistemazione: "La Pirogue" (4 STELLE)
Costo: da 2.990 euro per persona on camera doppia, con trattamento di mezza
pensione
Il complesso centrale, che sorge sulla costa occidentale, evoca la vela di
una barca gonfiata dal vento. Intrattenimenti serali quali casinò,
spettacoli e musica dal vivo, serate a tema e barbecue intorno alla piscina.
MAR ROSSO
Proposta: Soggiorno mare a Wadi Gamal (a sud di Marsa Alam)
Durata: 8 giorni/7 notti
Partenza: 22 e 29 dicembre con volo diretto Azzurra Air da Milano Malpensa
Sistemazione:
"Shams Alam Beach Club" (4 STELLE)
Costo:
da 849 euro a persona in camera doppia con trattamento di pensione completa
con bevande ai pasti (cenoni obbligatori esclusi)
Un'esclusiva Turisanda che si affaccia direttamente su una bellissima
spiaggia sabbiosa lunga un chilometro e con un accesso facilitato al mare in
più punti. La barriera corallina è raggiungibile sia a nuoto, per gli
amanti dello snorkelling, sia in barca per i subacquei che hanno la
possibilità di immergersi in punti sconosciuti e incontaminati.
EGITTO
Proposta: crociera "Crociera Miss Esadora"
Durata: 8 giorni/7 notti
Partenza: 23 e 30 dicembre con volo diretto Egyptair da Milano Malpensa e
Roma Fiumicino per Luxor
Itinerario: Tebe, Edfu, Kom Ombo, Assuan, Abu Simbel, Il Cairo
Costo: da 1.329 euro a persona in camera doppia con trattamento di pensione
completa durante la crociera.
Possibilità di estensione mare a Sharm El Sheikh e Quseir
STATI UNITI
Proposta: Capodanno a New York
Durata: 9 giorni/7 notti
Partenza: 27 dicembre da Milano Malpensa e Roma Fiumicino
Costo: da 1.180 euro a persona
in camera doppia con trattamento di pernottamento e prima colazione.
THAILANDIA
Proposta: Soggiorno mare a Phuket
Durata: 9 giorni/7 notti
Partenza: 20 e 27 dicembre con volo diretto Milano Malpensa - Bangkok -
Phuket
Sistemazione: "Arcadia Resort" (4 STELLE SUP.)
Costo: da 1.480 euro a persona
in camera doppia con trattamento di pernottamento e prima colazione
all'americana (cenoni obbligatori esclusi)
Situato a 15 minuti da Patong si affaccia sulla lunga spiaggia di Karon,
dalla quale è separato dal lungomare. Il complesso, recentemente
ristrutturato e ampliato, è immerso in un grande giardino tropicale ricco
di corsi d'acqua, cascate, giochi d'acqua e palme. Il resort ospita al suo
interno un centro benessere con attrezzata palestra, sauna, jacuzzi; i
clienti possono inoltre usufruire di massaggi tradizionali e thailandesi.
SUDAFRICA
Proposta: tour "Africa Coloniale"
Durata: 10 giorni/9 notti
Partenza: 23 e 30 dicembre con volo diretto South African Airways da Milano
Malpensa
Itinerario: safari nel Parco Kruger, trasferimento a Pretoria e partenza per
3 giorni a bordo del famoso e confortevole Rovos Train alla scoperta di
Kimberley, Matjeisfontaine, Cape Town. Una giornata dedicata a visite ed
escursioni facoltative
Costo: da 3.480 euro a persona in camera doppia con trattamenti diversi a
seconda delle tappe.
IL
VINO DELL'AMIATA
Il vino è stato sempre preparato ai piedi dell'Amiata. La produzione è
stata a lungo destinata al consumo locale, e non ha mai, di conseguenza,
puntato verso l'alta qualità. Sull'esempio dei celebri vini dei dintorni
(il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano, il Morellino di
Scansano, il Bianco di Pitigliano), da qualche anno, anche ai piedi
dell'Amiata si è iniziato a selezionare uve e vini di alto livello. Cantine
locali hanno ricreato antichi vitigni medievali e rinascimentali,
recuperando a volte anche l'antica usanza di far fermentare il vino in
grandi vasche di travertino (la locale pietra vulcanica), quelle stesse che
il fratello di Napoleone, in viaggio sull'Amiata per far visita alla nobile
famiglia dei Carli, si dice che ammirò. Amante del vino di Pitigliano,
secondo la leggenda, non volle bere altro che il vino prodotto dalle terre
di Rovinano, dell'Inferno e dell'Infernaccio - a valle dell'Amiata, dove
ancora oggi i produttori locali spremono uve per ottenere il Sinigiolo, il
Vermentino e il Novembrino dell'Amiata. Primi passi importanti verso
l'affermazione del vino amiatino sono tuttavia stati il riconoscimento nel
1998 del Montecucco doc (nelle varietà Rosso, Rosso superiore, Bianco e
Fermentino) e nel 2000 dell'Orcia doc (Rosso, Novello, Bianco e Vinsanto).
Il Montecucco doc viene prodotto in provincia di Grosseto, a poca distanza
dal territorio del Brunello di Montalcino. I Comuni interessati sono quelli
di Cinigiano, Civitella Paganico, Castel del Piano, Arcidosso, Roccalbegna e
Seggiano. Il Montecucco Rosso è un vino asciutto con una gradazione minima
di 12°, che sale a 12,5° per il Montecucco Rosso Riserva, che può
ottenere la definizione dopo un invecchiamento di due anni compiuto per
almeno 18 mesi in botti di rovere. Il vitigno prevalente è il Sangiovese
(almeno il 60%), accompagnato da Ciliegiolo, Merlot, Canaiolo e Malvasia
Nera. Per il Montecucco Sangiovese, il Sangiovese sale all'85%, mentre
restano invariate le gradazioni minime di 12° e di 12,5° per il Montecucco
Sangiovese Riserva. Il Montecucco Bianco, con gradazione minima di 11,5°,
viene prodotto al 60% da vitigno Trebbiano Toscano, accompagnato da
Malvasia, Pinot, Vermentino e altri. Il Montecucco Vermentino, infine, viene
prodotto all'85% con uve Vermentino. Anche in questo caso la gradazione
minima è di 11,5°. L'Orcia doc viene prodotto nei territori di Abbadia San
Salvatore, Buonconvento Castiglione d'Orcia, Chianciano Terme, Montalcino,
Pienza, Radicofani, San Casciano dei Bagni, San Giovanni d'Asso, San Quirico
d'Orcia, Sarteano, Torrita di Siena e Trequanda. L'Orcia Rosso ha una
gradazione minima di 12°. Il vitigno prevalente è il Sangiovese (almeno il
60%) affiancato da
altri
vitigni purché non aromatici. L'Orcia Novello si distingue per la
gradazione minima (11°) e la possibilità di essere commercializzato
immediatamente. L'Orcia Bianco, con gradazione minima di 11,5°, viene
prodotto con uve Trebbiano Toscano (minimo 50%), accompagnate da altri
vitigni non aromatici. L'Orcia
Vinsanto, infine, ha una gradazione minima di 16%, viene a sua volta
prodotto per almeno il 50% da uve Trebbiano toscano, può essere messo in
commercio dopo tre anni di invecchiamento.
TRIESTEANTIQUA:
ULTIMO WEEK END UN NUOVO
PACIFICO ASSALTO DI VISITATORI
Da oggi, venerdì, fino a domenica, il Palazzo dei Congressi della Stazione
Marittima che ospita la ventesima edizione di TriesteAntiqua sarà mèta di
un nuovo, pacifico assalto da parte degli appassionati d'antiquariato e di
collezionismo che giungeranno a Trieste dalle Regioni limitrofe e
dall'estero desiderosi, oltre che di ammirare migliaia di raffinate proposte
(molte delle quali degne di essere esposte in un museo), anche di concludere
qualche buon affare. Quest'anno, infatti, nonostante la congiuntura
sfavorevole dell'economia italiana ed internazionale, durante i primi giorni
d'apertura al pubblico della mostra-mercato, gli acquisti si sono mantenuti
su livelli giudicati dagli stessi organizzatori e dagli espositori, più che
soddisfacenti. La mostra di antiquariato è aperta al pubblico
ininterrottamente dalle10 alle 20; anche quest'anno Promotrieste devolve
parte del ricavato della vendita dei biglietti (che costano 7 euro gli
interi e 5 euro i ridotti) a favore del comitato del Friuli Venezia Giulia
dell'A.I.R.C., l'Associazione Italiana per la ricerca sul cancro. Ieri sera
il console d'Austria a Trieste, Hans Sabaditsch, ha suggellato con una
visita ufficiale l'internazionalizzazione che TriesteAntiqua quest'anno ha
raggiunto grazie alla prestigiosa presenza di una delegazione di antiquari
giunti dalla Stiria. Si tratta di una ventina di operatori ai quali è stata
riservata all'interno della rassegna un'area di 300 metri quadrati, nella
quale espongono pezzi di antiquariato di grande pregio e alto valore
artistico. Il console d'Austria a Trieste, che era accompagnato dalla
moglie, Elfriede, è stato accolto dal direttore del Palazzo dei Congressi,
Franco Milosic. Dopo essersi intrattenuti con i loro connazionali, il
coniugi Sabaditsch hanno compiuto una visita accurata alle due mostre
collaterali dedicate al mare e a tutti gli stand (che, lo ricordiamo,
quest'anno, occupano oltre ai tradizionali saloni del primo piano anche
quelli del piano terra della Stazione Marittima). Nel corso dell'incontro di
ieri sera, Franco Milosic ha ricordato al console d'Austria a Trieste che la
volontà di dare un ulteriore impulso all'internazionalità di
TriesteAntiqua nello spirito di una maggiore apertura verso l'Europa, si era
concretizzata già lo scorso mese di giugno, quando Promotrieste - su
proposta della Camera di Commercio di Trieste - aveva organizzato a Graz una
serata di gala per presentare ai mercanti d'arte e ai collezionisti privati
locali l'edizione 2002 dell'importante mostra-mercato. Gli antiquari della
Stiria avevano risposto con grande entusiasmo, tanto che, come si è detto,
sono una ventina coloro che ora espongono quadri, mobili, gioielli e orologi
che proprio per il loro pregio artistico e valore commerciale,
contribuiscono a mantenere particolarmente alto il livello qualitativo
dell'intera esposizione.
L'approfondimento
dei rapporti sul piano della cultura e dell'arte fra Trieste e la capitale
della Stiria è stato auspicato anche dal vicepresidente della Camera di
Commercio della Stiria ingegner Diter Figner, che l'altro giorno, al termine
di un'accurata visita a TriesteAntiqua, dopo essersi complimentato proprio
per l'accoglienza riservata da Promotrieste agli antiquari austriaci, ha
invitato ufficialmente quelli triestini a partecipare alla grande rassegna
di antiquariato e collezionismo che si tiene in primavera proprio a Graz. E'
da sottolineare che la maggiore "europeizzazione" di
TriesteAntiqua, la crescita del suo prestigio internazionale, ma,
soprattutto, l'offerta sempre più ampia di "pezzi" di grande
pregio, fanno apprezzare sempre più questo straordinario appuntamento con
l'antiquariato da parte non solo degli appassionati del "bello senza
tempo", ma anche dei sempre più numerosi investitori che, delusi
dall'andamento altalenante delle borse di tutto il mondo, preferiscono
puntare sull'arte come bene-rifugio. Grande interesse suscitano, soprattutto
fra i visitatori che giungo a Trieste da città di altre regioni
dall'estero, le due mostre collaterali dedicate al mare, un tema
affascinante, particolarmente legato alla storia e alla cultura di Trieste.
La prima, intitolata "Dal mare: la storia di una città" è
allestita a cura del Civico Museo del Mare e consiste nell'esposizione di
alcuni fra i migliori pezzi della vastissima collezione di strumenti nautici
provenienti dall'antica Accademia Nautica; di modelli di quei transatlantici
che facevano scalo nel porto triestino e che per la prima volta vengono
esposti al pubblico; preziosi cimeli legati alla secolare tradizione delle
"wunderkamer", le "stanze delle meraviglie", come
amavano definirle gli austriaci. La seconda, allestita a scopo benefico dal
comitato del Friuli Venezia Giulia dell'A.I.R.C., Associazione Italiana per
la Ricerca sul Cancro alla quale, come è ormai tradizione, Promotrieste
devolve anche quest'anno parte degli incassi derivanti dalla vendita dei
biglietti d'ingresso alla mostra-mercato, è intitolata "Andar per
mare: velieri, piroscafi...simboli della grande marineria". In essa
esposti rari e raffinati modellini di navi e di piroscafi, quadri d'autore e
stampe antiche a tema marinaro, nonché preziosi cimeli provenienti da
alcune ricche collezioni private.
LE
SOLUZIONI EPSON PER L'HOSPITALITY
Il mondo dell'hospitality, che comprende tutti quei locali di pubblico
ritrovo come ristoranti, pub, hotel, bar, caffè (HoReCa: Hotel, Restorant,
Café), negli ultimi anni è stato il segmento di mercato che ha ottenuto le
performance migliori in termini di crescita di fatturato nell'Europa
occidentale. In Italia la crescita registrata in termini di fatturato ha
subito un'impennata del 300% dal 1994 fino al 2002 (stima). Il totale
stimato degli utenti nel settore dell'hospitality è di circa 180.000
utenti, 20.000 dei quali si stima adottino sistemi moderni di registrazione.
In questo settore a farla da padrone è il segmento della ristorazione che
da solo rappresenta il 45 % del fatturato dell'intero mercato dell'hospitality.
Nel settore dell'hospitality e in particolare nel segmento della
ristorazione si assiste oggi ad una vera e propria migrazione dal vecchio
registratore di cassa ai nuovi E-POS, cioè a quei misuratori fiscali (ma
non solo) pensati per essere connessi ad un PC in modo da costituire un
sistema di gestione moderno e aperto a tutte le potenzialità offerte dalla
rete e dai computer. Queste soluzioni offrono un reale valore aggiunto
all'attività del gestore, andando a migliorare il servizio offerto al
cliente e l'efficienza del personale, risparmiando soldi ed aumentando il
profitto. Le soluzioni innovative proposte da Epson ruotano attorno a quello
che deve essere considerato il vero cuore di ogni esercizio: il Registratore
Intelligente (serie EPSON IR-310). Il Registratore Intelligente rappresenta
il prodotto all'avanguardia nella gestione di un qualsiasi punto della
ristorazione, vera e propria evoluzione tecnologica delle postazioni di
cassa. Il sistema è formato da un computer che può essere abbinato ad una
stampante per ricevute o scontrini fiscali e pre-conti, in modo del tutto
innovativo e con il minimo ingombro, oltre che a numerosi altri accessori
fondamentali per una gestione razionale del proprio esercizio (lettori di
carte di credito, stampanti da cucina, lettori di codici a barre, terminali
per comande, ecc.). La disponibilità di un PC, consente di gestire
operazioni di back office (dati di carico e scarico del magazzino, per avere
sempre sotto controllo le scorte) e di utilizzare tutte le potenzialità che
offre Internet (dalla gestione di una propria pagina pubblicitaria in rete,
a quella delle prenotazioni via Internet), nonché di tutti i dati
amministrativi che il sistema è in grado di gestire in modo autonomo,
rendendoli sempre disponibili. La cura dei particolari, inoltre, fa dei
prodotti Epson degli strumenti molto eleganti: tutti i cablaggi per i
collegamenti con le periferiche sono nascosti, l'ingombro è ridottissimo, e
sono disponibili sia nella classica colorazione bianca che nella versione
"grigio fumo", il che contribuisce a dare al ristorante,
all'hotel, al pubblico esercizio un tocco di classe in più. In particolare
il Registratore Intelligente EPSON offre un'efficiente e razionale gestione
di alcune attività tipiche del settore: Gestione delle comande - Il
tradizionale sistema della gestione delle comande è molto laborioso e
complicato con un elevato rischio di errore: la lista degli ordini scritta a
mano risulta a volte incomprensibile al cuoco, nella confusione ci si può
confondere e preparare piatti o bevande in sovra numero, oppure ci si può
dimenticare di segnare sul conto alcuni piatti consumati dal cliente, ecc.
Il sistema che Epson propone è invece veramente pratico e funzionale: i
camerieri inseriscono gli ordini usando un dispositivo elettronico il quale
li invia all'unità centrale, l'IR-310 ad esempio oppure la serie MR-800,
che, oltre a tenere traccia in memoria degli ordini del tavolo da cui
provengono, smista le comande alla cucina, dove c'è una stampante TM-U230
che richiama l'attenzione del cuoco ad ogni stampa con un buzzer, oppure al
bar per le bibite, dove si trova una stampante TM-T88III. In questo modo
cucina e bar preparano solo ciò che viene stampato e quindi solo ciò che
il cameriere inserisce schiacciando il tasto del suo terminale portatile.
Questo consente quindi di eliminare ogni sorta di errore e di perdita
economica: si calcola infatti che ci sia una perdita quotidiana di circa il
3% del fatturato giornaliero per errori di questo tipo. Prenotazioni online
e consegne a domicilio - Con il
sistema IR si possono realizzare, inoltre, le prenotazioni online per il
ristorante e l'albergo oppure la consegna a domicilio, tipica delle
pizzerie. Nel caso delle prenotazioni online è possibile, ad esempio, avere
una situazione in tempo reale dei tavoli prenotati (quali tavoli e per che
ora) in modo da razionalizzare la gestione anche dei clienti che non hanno
prenotato. Allo stesso modo, ad
esempio nel caso delle pizzerie, la raccolta degli ordini effettuati via
Internet e la gestione delle consegne può essere più immediata e
efficiente grazie alla disponibilità dei dati direttamente online. Training
del personale - Il settore dell'hospitality, e in particolare per quello
della ristorazione, ha spesso un turn over del personale molto elevato.
L'utilizzo di strumenti molto semplici e intuitivi consentono di ridurre al
minimo, tempo e risorse dedicate al training del personale. Tra questi il
touch screen, che al momento rappresenta il modo più semplice di interagire
con un sistema PC: basta un semplice tocco con un dito per controllare ogni
operazione, dalla più semplice alla più complessa; o le diverse tipologie
di stampanti, pensate per le varie aree: dalla cassa, per la stampa del
pre-conto e della ricevuta o scontrino fiscale; alla cucina: la stampante da
cucina TM-U230 che utilizza un sistema di caricamento della carta veramente
semplice, è dotata di un segnale sonoro per attirare l'attenzione del cuoco
e presenta una superficie resistente all'umidità, ai vapori, agli oli e
facilmente lavabile.
UNA
SERIE DI CORSI PRESSO LE SEDI CONFCOMMERCIO DI BARI, MILANO, ROMA E NAPOLI
PER DIVENTARE : "MEETING PLANNER".
Cresce la domanda di turismo congressuale. Un fatturato di oltre 5000
milioni di euro pone il segmento turistico congressuale dietro solo a quello
balneare , mentre tutti i dati da quelli che sottolineano un aumento dei
congressi da cinquecento a mille partecipanti
(+ 32%) a quelli con più di mille partecipanti (+ 42%), nonché
quelli che sottolineano un aumento consistente nella durata degli eventi
addirittura un + 38% per quelli superiori ai quattro giorni, segnalano una
crescita costante del settore. Oggi esistono concrete opportunità di
inserimento in aziende a carattere nazionale o la possibilità di esercitare
questa professione in maniera autonoma. Il professionista degli Eventi
è il responsabile di tutta l'attività di organizzazione e
coordinamento delle manifestazioni congressuali, dal primo approccio con il
cliente alla fase finale di realizzazione. Sono di sua specifica competenza
mansioni come: capacità di formulare un bilancio preventivo con il
committente; ideazione, progettazione, coordinamento generale del congresso
o dell'evento; organizzazione del pacchetto. La Team Management consulting
www.teammanagement.it società
di consulenza e formazione per il turismo un corso altamente qualificato a
numero chiuso per diplomati o laureati che si terrà in diverse città
italiane nei prossimi mesi di novembre e dicembre. L'AIMP Associazione
Italiana Meeting Planner (www.aimpitalia.it) ha patrocinato il corso con
l'opportunità per le figure più meritevoli di essere segnalate
alle società del settore congressuale per effettuare degli stage.
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione e si
verrà iscritti all'AIMP. I corsi avranno luogo a : Roma dall'11 al 15
novembre; Bari dal 25 al 29 novembre; Milano dal 02 al 05 dicembre; Napoli
dal 16 al 20 dicembre. La quota di partecipazione al corso è di 1.250,00
€ + IVA con possibilità di rateizzare l'intera cifra; ai profili più
meritevoli verranno assegnate delle borse di studio a copertura parziale
della quota di partecipazione. Per quanti desiderano partecipare è
necessario inviare il proprio curriculum vitae per un colloquio di selezione
alla : Team Management www.teammanagement.it
L'ESTATE
DI TRAVELPRICE ITALIA: VENDITE AL +40%
Estate molto positiva per la sede italiana di Travelprice, agenzia di viaggi
on line leader in Europa: nei mesi di giugno, luglio e agosto 2002,
Travelprice Italia ha registrato un aumento delle vendite del 40% rispetto
allo stesso periodo dell'anno precedente. 7 mila passeggeri hanno acquistato
presso la biglietteria aerea di Travelprice; 1.000 sono stati i pacchetti di
viaggio venduti. Da segnalare il mese di luglio, che ha registrato un
aumento delle vendite del 52% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Altrettanto buoni sono i dati di incremento del traffico sul sito internet,
www.travelprice.it che ha
segnato una crescita del 100%, con una media mensile di circa 5.600.000
pagine viste (6.800.000 nel mese di luglio) e 490.000 visitatori unici
(560.000 a luglio). Resta alto il numero di pagine viste, pari a 12 per
utente. Stabile rispetto l'anno precedente il valore medio dell'acquisto:
circa 400 Euro per la biglietteria aerea e circa 1.500 Euro per i pacchetti
di viaggio. La principale destinazione per l'acquisto di pacchetti vacanza
è stata l'Italia (29%): in crescita la Sicilia e Ischia, stabili la
Sardegna e le altre regioni di mare. Al secondo posto ci sono le Baleari
(13%) e al terzo posto si classifica l'Egitto (sempre più una meta
prediletta tutto l'anno) ai danni della Grecia. Per quanto riguarda il lungo
raggio, Kenya e Giamaica, grazie ad offerte molto competitive e a strutture
ricettive di buon livello, si affiancano ai più classici Carabi (Cuba,
Santo Domingo, Messico). "Alla luce di tali risultati e di quelli di
settembre confidiamo di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati a
inizio stagione, ovvero un aumento del fatturato del 70% rispetto a quello
registrato nel 2001 (6 milioni di euro)", ha commentato Ugo Tartufari,
direttore generale di Travelprice Italia. "Inoltre siamo
particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti perché nell'alta
stagione vi è una maggiore difficoltà di gestione, quali disponibilità
del prodotto e impennate di richieste cui far fronte". Per quanto
riguarda il mese di settembre, il fatturato è aumentato del 90% rispetto
allo stesso mese del 2001, registrando un aumento delle visite sul sito del
130%, con oltre 350.000 visitatori unici. L'incremento maggiore si è avuto
nel comparto dei business travellers (1260 passeggeri). In questo mese la
destinazione più venduta per i pacchetti di viaggio è stata l'Egitto,
seguita da Italia, Baleari e Tunisia. Infolink:
www.travelprice.it
MACUGNAGA
VAL BENE....UN FORMAGGIO! IL FORMAGGIO DELL'OSSOLA TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO
La storia del formaggio Ossolano ha inizio il 22 giugno 999, con l'acquisto
da parte dell'abbazia benedettina di Arona di quattro alpeggi in Valle
Anzasca: uno di essi, "Macuniaga", era destinato a diventare la
cittadina turistica di Macugnaga. La pergamena tramanda anche il nome
dell'alpigiano che gestiva le quattro primitive aziende, un tale Domenico
Giulio, patriarca coadiuvato da figli, nuore e nipoti. La produzione dei
formaggi dell'Ossola è sempre stata limitata, solamente per il consumo
locale: la celebrità è arrivata solo quando la tradizione ha rischiato
seriamente di scomparire. Ad inizio Novecento gli alpeggi in tutte le
vallate dell'Ossola erano oltre centoventi: con un calo drastico negli
ultimi ottant¹anni il loro numero oscilla ora fra venti e trenta, secondo
solo alla Valtellina. Questa riduzione si spiega con la durezza della vita d¹alpeggio,
che obbliga a condizioni simili a quelle dell¹anno Mille, senza elettricità
e con comunicazioni solo a piedi o a dorso di mulo. Un segno positivo è
comunque che i giovani, ricalcando le orme dei padri, scelgano ancora la via
dell¹alpeggio, confortati dalle quotazioni crescenti del prodotto. Il
formaggio Ossolano di alpeggio è noto al mercato italiano ed estero col
nome di Bettelmatt, (che significa pascolo dei camosci) termine che
identifica un alpeggio dell¹alta Val Formazza. La fortuna del Bettelmatt
risale al decennio scorso, ma il suo uso è documentabile almeno dal 1918,
quando Giuseppe Fascetti, nel manuale della Hoepli sul Caseificio menzionava
il ³Battelmatt² piemontese. Nelle vallate dell¹Ossola la nomenclatura si
avvaleva dei termini generici di "fontina" e "toma",
mentre usava per il prodotto invernale a base di latte scremato il nome di
Spress. La denominazione oggi adottata dal consorzio che riunisce molti
produttori è quella di Ossolano. La terminologia sarà riordinata dall¹attribuzione
della denominazione d¹origine protetta, DOP, al cui interno si
distingueranno due varietà, l¹Ossolano, prodotto nel fondovalle, e l'Ossolano
d'Alpe, riconoscibili grazie all'etichettatura. La denominazione Bettelmatt
sarà ammessa solo come cru del formaggio prodotto nell¹omonimo alpeggio.
Questa soluzione dovrebbe tutelare sia i consumatori (si sono vendute
parecchie tonnellate di "Bettelmatt" di provenienza dubbia negli
ultimi anni!) sia i produttori, segnalando le specificità
dei singoli alpeggi ossolani, ciascuno dei quali offre un formaggio
con caratteristiche proprie per differenze di storia, ambiente, 'mano' del
casaro. Nomi come Alpe Forno, Toggia Alto e Basso, Vannino, Kastel,
Sangiatto diventeranno più familiari, affiancando
il celeberrimo Bettelmatt. L'alpeggio Ossolano è pianeggiante, esteso e ben
riparato dai venti, anche
ad alta quota. La sua altezza può variare dai 1300 agli oltre 2200 metri:
in genere gli alpigiani, a giugno conducono le loro vacche negli alpeggi più
bassi, per poi salire gradatamente verso quelli più alti col progredire
dell'estate. Durante il mese di
settembre si compie il percorso inverso. L'ambiente montano dell'Ossola,
ricco di ghiacciai, di cime oltre i tremila metri, di riserve protette
(molti degli alpeggi si trovano all¹interno di un parco regionale
Veglia-Devero possiede una fauna molto ricca con camosci, aquile, marmotte,
lince e anche il lupo, e
un'ancora più abbondante flora. Si è data molta importanza a una
particolare erba, la "mottolina", ma la flora di alta quota è
ricchissima e risulta difficile stabilire quale varietà predomini su
un'altra. Nelle "casere" d'alpeggio la produzione del formaggio
Ossolano avviene con metodi tradizionali. Si utilizzano vacche di razza
Bruna, alimentate esclusivamente nei pascoli alpini. La caseificazione
avviene all¹alba, utilizzando il latte intero della sera precedente e
quello della mattina, crudo e riscaldato a circa 40° in una caldaia di
rame. Le forme vengono pressate a mano e poste nelle fascere; la salatura
avviene a mano. La stagionatura ha inizio in alpeggio, in apposite cantine
spesso situate accanto a un corso d¹acqua che le mantiene umide e fresche,
e prosegue poi a fondovalle. L'affinamento può raggiungere l'anno, ma
normalmente le forme vengono stagionate da due a sei mesi.L'Ossolano di
alpeggio si presenta esteriormente in forme rotonde del diametro di una
trentina di centimetri e del peso di 4,5-6 chilogrammi. In passato questo
formaggio veniva prodotto in esemplari molto più grandi, simili al Gruyère
e all¹Emmental svizzeri: il già citato Fascetti indicava in trenta
chilogrammi il peso medio delle forme e in cinquanta centimetri il loro
diametro. Il formaggio poco stagionato ha la crosta di colore rossiccio, che
schiarisce con l¹invecchiamento. La pasta, morbida ma elastica, presenta
piccole e medie occhiature ben distribuite, ed è di colore giallo
paglierino che si fa più carico nel corso della stagionatura. Il sapore è
assolutamente caratteristico: dolce, molto intenso, con note di stalla e di
erba fresca, talvolta con un leggero retrogusto amarognolo.
Formaggio raro e di nicchia (durante un¹intera estate un alpeggio non è in
grado di produrre più di
150-300 forme), l'Ossolano di alpeggio non rischia più l'estinzione: non
esiste più nemmeno il pericolo, di una confusione e di un'omologazione col
"cugino" prodotto in quantità molto più abbondanti nei caseifici
dei fondovalle.
VIVERE
IL MUSEO: CONVERSAZIONI MUSICALI
Come nasce il suono in un pianoforte? Cosa lo rende unico e speciale? Come
avviene il percorso che va dal tasto alla nota? Come sono disposte le corde
sul telaio? Il Museo della Scienza e della Tecnologia offre ai suoi
visitatori l'occasione di scoprire il funzionamento del pianoforte Érard,
esposto nella sala Emma Vecla, organizzando un appuntamento in cui la musica
sarà completamento delle informazioni sulla storia e l'evoluzione di questo
strumento. Costruito a Parigi attorno al 1820 dalla Casa Érard, questo
strumento è uno dei primi con telaio metallico, corde dei registri medio e
acuto incrociate sopra le corde del registro grave, martelletti ricoperti in
feltro e, soprattutto, il "doppio scappamento", meccanismo che
permette ai pianisti, oltre a una maggiore velocità di esecuzione, di
differenziare il tocco, dando intensità e coloritura all'interpretazione.
FONDAZIONE
MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA "LEONARDO DA
VINCI" APPUNTAMENTI E ATTIVITÀ PER VENERDÌ 1, SABATO 2 E DOMENICA 3
NOVEMBRE
Come ogni sabato , alle 15.00 appuntamento in Sala Emma Vecla per le
Conversazioni Musicali. Attorno al pianoforte Erard si scoprirà come nasce
il suono di un pianoforte. (Vedi comunicato allegato). Sabato e domenica al
Padiglione Ferroviario i volontari del Dopolavoro Ferroviario di Milano
racconteranno Storie di vapore e rotaie. Nel corso del fine settimana
percorsi guidati per conoscere Leonardo al Museo, la sala Falck, la fabbrica
del ferro e I mezzi di trasporto nel tempo.
Al termine di ogni giornata, alle 18.00 tutti attorno alla Regina
Margherita, per sentire il racconto della storia di questa macchina, simbolo
dell'industrializzazione italiana e del Museo di Leonardo. I Laboratori:
Carta, Bolle, Chimica, Macchine di Leonardo Mastre: Da Democrito ai Quark e
L'alba dell'uomo. Realizzate da Euresis, che torna a collaborare con il
Museo, permettono di percorrere la storia della conoscenza e della capacità
di vivere sul nostro Pianeta.
Periodo di esposizione: 26 ottobre 2002 - 20 gennaio 2003 Orari: dal martedì
al venerdì ore 9.30 - 16.50 sabato
e domenica ore 9.30 - 18.20 Infolink:
www.museoscienza.org/news
Da Democrito ai Quark - La storia delle grandi intuizioni della fisica, più
di 2.500 anni ripercorsi per evidenziare le grandi intuizioni e i passi
fondamentali compiuti dall'uomo nella sua incessante ricerca sulla struttura
e sulle leggi alla base del nostro mondo e dell'Universo.
Accanto ai pannelli verranno esposti strumenti antichi di fisica
appartenenti alle collezioni del Museo. Saranno proposte anche esperienze
didattiche. L'alba dell'uomo - Attraverso un percorso interdisciplinare, la
mostra tocca i diversi fattori che hanno accompagnato la vicenda dell'umanità
primitiva. Vengono indagati i fattori che hanno condizionato la presenza
dell'uomo sul Pianeta, dai dastici cambiamenti climatici, alla conquista
delle risorse alimentari, dall'organizzazione del territorio, alle
migrazioni. I percorsi dei laboratori sono pubblicati alla pagina:
www.museoscienza.org/scuole Nel corso dei fine settimana il Museo è aperto
dalle 9.30 alle 18.30. I laboratori sono aperti dalle 10.00 alle 18.00. I
biglietti del Museo Intero 6.20
Euro Ridotto 4.20 Euro La riduzione si applica sotto ai 18 anni e sopra ai
60 e alle convenzioni. Nonno e Nipote 6,80 Un biglietto speciale per tornare
al Museo e guardarlo con gli occhi di un bambino.
LE
SOLUZIONI EPSON PER LO SPETTACOLO E INTRATTENIMENTO
Il settore dello spettacolo e intrattenimento comprende una tipologia molto
vasta di esercizi: si va dal cinema e teatro, ai locali di pubblico ritrovo
come le sale da ballo e le discoteche, per arrivare alle mostre e
associazioni sportive. In tutto si tratta di circa 12.000 soggetti,
ripartiti fra 2.000 cinema, 1.500 teatri, 3.000 discoteche, 2.000
associazioni sportive ed il resto distribuito fra parchi divertimenti,
mostre, etc.In base ad un decreto del Ministero delle Finanze del 13 luglio
2000, l'emissione dei biglietti d'ingresso (titoli di accesso) per gli
intrattenimenti e le attività di spettacolo, a partire dal 1 febbraio del
prossimo anno, dovrà essere automatizzata tramite sistemi fiscali a norma
di legge. Gli operatori dello spettacolo dovranno quindi dotarsi di appositi
sistemi che consentano di svolgere questa operazione. E anche in questo caso
l'opportunità da cogliere sarà quella di integrare tale funzione con altri
servizi che diano valore aggiunto all'attività degli operatori, offrendo
nuovi e più completi servizi ai clienti. Epson ha preparato una linea completa di soluzioni su misura
per rispondere nel modo più ampio alle diversificate esigenze del settore.
I prodotti forniti da Epson, in grado di inserirsi in un sistema già
esistente o di essere installati ex novo, vengono integrati da applicativi
software realizzati ad hoc, sulle esigenze del singolo cliente, dai partner
EPSON BestSeller POS Specialist. Si va da soluzioni più sofisticate che
richiedono una gestione articolata come nel caso dei cinema e dei teatri che
necessitano di un sistema di prenotazione - magari anche online - e di
assegnazione posti; a soluzioni meno complesse, legate soprattutto
all'emissione di biglietti, come nel caso degli eventi sportivi o dei parchi
divertimenti; per arrivare a necessità composite dove alla semplice
emissione dei biglietti si accompagna la gestione di attività specifiche,
come il sistema della drink card, nei locali da ballo e nelle discoteche.
Per chi già possiede un PC, Epson propone un piccolo kit composto da
stampante EPSON TM-L90 o TM-T88III, integrato da un software personalizzato
e dalla materia fiscale. E' sufficiente collegare la stampante al PC per
essere subito pronti a lavorare. Le stampanti Epson sono facili da
utilizzare, con un caricamento carta DROP IN semplice ed immediato, veloci e
di lunga durata (la taglierina ha una vita di un milione di tagli; la
testina di stampa termica di ben 100 km di carta). In più la compatibilità
con i sistemi già esistenti è garantita dall'ampiezza delle soluzioni
software degli EPSON BestSeller POS Specialist, capaci di offrire il massimo
della versatilità.Per chi non ha ancora un PC, le possibilità sono
molteplici e consentono di scegliere fra sistemi più semplici e soluzioni
più complesse e sofisticate. La serie EPSON MR-800, è un sistema compatto
e altamente flessibile che, grazie alla sua natura modulare - può essere
dotato di schermo touch screen o tradizionale e offre un'ampia scelta fra
diverse periferiche, quali stampante, registratori di cassa, lettore di
codice a barre, display di cortesia - si adatta perfettamente ad ogni tipo
di esigenza, offrendo anche il migliore rapporto prezzo/prestazioni. La
serie EPSON SR-600 è la scelta ideale per i locali più attenti
all'immagine. Compatto ed elegante è già stato scelto da cinema e casinò
per l'informatizzazione delle sale. Il display touch screen è perfettamente
integrato con l'unità centrale che quasi "scompare" dietro lo
schermo, facendo del sistema una presenza estremamente discreta. La
stampante è separata dal PC per offrire una maggiore flessibilità di
posizionamento: le dimensioni veramente minime e il colore scuro tipico
degli allestimenti delle sale cinematografiche, piuttosto che delle sale da
ballo, permettono di collocarla con facilità e minimo disagio anche negli
spazi molto ridotti delle biglietterie dei locali. La serie IR-310, infine,
è il sistema compatto per eccellenza: un unico prodotto integra infatti
monitor touch screen, unità per la stampa di ticket e processore. Il tutto
in 252 (L) x 454.5 (P) x 287 (A) mm compreso il pannello copricavi. Anche in
questo caso è ampia la scelta degli accessori, dal display di cortesia al
lettore di carte a banda magnetica.
HOTELPLAN,
UNA HOTEL & RESORTS E ROSCIOLI HOTELS PARTNER NELL'ORIGINALE PROGETTO
INFOSTATION
Il mondo del turismo scopre l'utilità del mezzo di trasporto più comune e
diffuso: l'ascensore! Tutto ciò grazie all'innovativo rivoluzionario
progetto di Infostation, la società del Gruppo TC Sistema specializzata
nello sviluppo di applicazioni di videocomunicazione. La sua mission consiste nel distribuire contenuti informativi, di
intrattenimento e pubblicitari, rivolti alla comunità professionale,
attraverso postazioni multimediali installate in uno dei mezzi di trasporto
più utilizzati in Italia: l'ascensore. L'idea vincente e finora inesplorata
parte dalla considerazione che l'Italia è il paese al mondo con il più
vasto e capillare patrimonio di ascensori installati: 750.000, ovvero 1 ogni
75 abitanti, contro i 670.000 degli Stati Uniti. Più volte ogni giorno in
Italia 45 milioni di persone, soprattutto coloro che vivono e lavorano nelle
medie e grandi città, utilizzano l'ascensore per i propri trasferimenti...
"verticali". I passeggeri più "fedeli" sono
imprenditori, dirigenti, impiegati e liberi professionisti che, frequentando
per esigenze lavorative centri direzionali, palazzi uffici e alberghi,
utilizzano l'ascensore in media 6 volte al giorno, trascorrendo oltre 15
minuti alla settimana all'interno delle cabine. Le ricerche di mercato che
si occupano delle caratteristiche socio-culturali e dei comportamenti di
consumo di questo particolare segmento rilevano che, rispetto al resto della
popolazione, si tratta di soggetti con capacità di spesa elevata, livello
di cultura medio alto e decisamente "autodiretti", caratterizzati
da una forte propensione ad aderire alle novità nel campo della tecnologia
e dei consumi, oltre che dalla consapevolezza delle proprie qualità
intellettuali e dalla capacità di affrontare situazioni nuove e complesse.
Il comportamento più tipico di chi trascorre alcuni minuti in ascensore è
quello di guardare distrattamente a terra ed evitare lo sguardo dei
"compagni di viaggio", leggere ripetutamente le avvertenze sulle
norme di sicurezza, consultare l'orologio. Cosa si può offrire per
ingannare e rendere interessante il tempo della permanenza? Infostation
(www.infostation.it) trasforma la permanenza in ascensore in un momento di
aggiornamento ed intrattenimento: un display multimediale, posizionato
all'interno della cabina, trasmette informazioni sempre aggiornate di
finanza, cronaca, sport, meteo e pubblica utilità, intervallate da trailer,
videoclip e messaggi pubblicitari. L'originalità del canale di erogazione
prescelto da Infostation - l'ascensore - consente di catturare piacevolmente
l'interesse dei passeggeri e, al tempo stesso, di offrire alle aziende uno
strumento di comunicazione unico per rivolgersi alla comunità professionale
in maniera diretta e, a differenza di molti altri media, durante tutto
l'arco della giornata lavorativa. Inoltre l'efficacia dei messaggi è
garantita sia dalla mancanza di affollamento, che è ormai tipica dei mezzi
di comunicazione tradizionali, sia dal massimo livello di attenzione che,
inevitabilmente, si determina durante una corsa in ascensore. Entro il 2003
è prevista l'installazione in 400 edifici di circa 1.000 display
multimedialì, che permetteranno di raggiungere quotidianamente una media di
200.000 utenti, sviluppando 1.200.000 contatti ripetuti per un totale di
circa 3.500.000 contenuti visti al giorno.
Partner editoriale per la produzione dei contenuti informativi è
Mediadigit, società del Gruppo Mediaset. A questo progetto innovativo che
rivoluzionerà molte delle nostre abitudini
hanno già aderito, intuendone le straordinarie possibilità,
per il settore alberghiero UNA Hotels & Resorts, catena
fortemente orientata all'innovazione ed al servizio alla clientela,
attualmente presente con 10 alberghi a quattro stelle in Lombardia e
Toscana, Roscioli Hotels, gruppo alberghiero presente a Roma con 4 hotel a
quattro stelle dislocati nel centro storico con ubicazioni ideali per l'uomo
d'affari e tra i big spender della pubblicità Hotelplan.
Pagina 1
Pagina 2 Pagina
3 Pagina 4
Titoli
Home
Archivio news
|