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Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Novembre 2007
L´EUROPA DOMINA LE CLASSIFICHE INTERNAZIONALI SULLA BANDA LARGA  
 
Bruxelles, 12 ottobre 2007 - Secondo i nuovi dati pubblicati dall´Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), Danimarca e Paesi Bassi attualmente presentano i tassi più elevati di penetrazione della banda larga, mentre l´anno scorso Irlanda, Germania e Svezia hanno registrato la crescita massima in termini di utenti. Nell´ultimo anno, il numero di connessioni a banda larga nell´Ocse, che conta 30 paesi, è aumentato del 24%, raggiungendo i 221 milioni (giugno 2007). Questo significa che oggi 18,8 persone su 100 sono abbonati alla banda larga, contro 15,1 nel giugno 2006. La Danimarca guida la classifica, con 34,3 utenti ogni 100 abitanti. Seguono a ruota i Paesi Bassi con 33,5 abbonati, poi Svizzera, Corea, Norvegia, Islanda e in settima posizione ancora uno Stato membro dell´Ue, la Finlandia (28,8 abbonati). Molti Stati membri dell´Ue hanno ottenuto risultati positivi in termini di aumento degli utenti. I tassi di crescita pro capite più elevati si sono registrati in Irlanda, Germania, Svezia, Australia, Norvegia, Danimarca e Lussemburgo. Ciascuno di questi paesi nel corso dell´anno ha aggiunto almeno cinque abbonati ogni 100 abitanti. In alcuni paesi la tecnologia è in costante evoluzione e molti stanno potenziando le linee utente per passare alla fibra ottica. Attualmente, gli abbonamenti Ftth (fibre-to-the-home) e Fttb (fibre-to-the-building) nel complesso costituiscono l´8% delle connessioni a banda larga nell´Ocse, contro il 7% di un anno fa. Le connessioni a fibra ottica sono diffuse soprattutto in Giappone e Corea, dove rappresentano rispettivamente il 36% e il 31% di tutti gli abbonamenti. Il prezzo medio di un abbonamento a banda larga è 49 Usd (33,73 Eur) al mese; la tecnologia Ftth/fttb è la più costosa (51Usd ) mentre quella wireless è la più economica (33 Usd). La velocità media di download pubblicizzata nell´Ocse è di 13,7 megabit al secondo (Mbit/s). Le massime velocità di download sono disponibili in Giappone (93 Mbits/s), Francia (44 Mbits/s), Corea (43 Mbits/s) e Svezia (21 Mbits/s). Per ulteriori informazioni, consultare: http://www. Oecd. Org/sti/ict/broadband .  
   
   
“AUTOSTRADA DIGITALE”: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE OPERATIVA NUOVA RETE TELEMATICA REGIONALE, UMBRIA PRIMA TRA LE REGIONI ITALIANE  
 
 Perugia, 12 novembre 2007 – L’umbria, prima tra le regioni italiane, entra nella nuova “autostrada digitale” della pubblica amministrazione, a beneficio di cittadini e imprese e con un notevole risparmio economico. Lo hanno sottolineato oggi i rappresentanti di Regione Umbria, Province di Perugia e Terni e del “Consorzio Sir Umbria”, presentando insieme ai dirigenti del “Cnipa” (Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione) caratteristiche e finalità di “Comnet Umbria Spc”. È questo il nome della nuova rete telematica regionale pienamente operativa dal 10 novembre , realizzata secondo le norme tecniche del “Sistema pubblico di connettività – Spc”, la rete che collega tra loro tutte le amministrazioni pubbliche italiane, consentendo di condividere e scambiare dati e risorse informative. “Si dismette l’infrastruttura telematica che per quattro anni ha garantito la connettività a tutti gli enti pubblici dell’Umbria – ha detto il presidente del ‘Consorzio Sir’ Paolo Barboni – e diventa operativa la nuova rete realizzata secondo il modello indicato dal Sistema pubblico di connettività gestito dal ‘Cnipa’ per consentire il dialogo e l’interscambio tra le pubbliche amministrazioni centrali e territoriali. L’umbria – ha aggiunto - è la prima regione ad attuarlo, secondo quanto previsto dal ‘Codice dell’amministrazione digitale’ che sancisce l’obbligo di dialogo operativo e cooperazione tra le amministrazioni”. “Con l’operatività della nuova rete telematica – ha proseguito Barboni – tutti gli enti pubblici dell’Umbria, indipendentemente dalle loro dimensioni, sono pronti a erogare i servizi che prevedono la cooperazione con altri livelli istituzionali. Gli strumenti ci sono tutti, grazie alla programmazione e alla promozione dell’amministrazione digitale da parte di Regione Umbria e Province di Perugia e Terni, ora – ha sottolineato – occorre uno sforzo da parte delle amministrazioni per continuare su questa strada e affrontare, senza remore e alibi, il cammino verso un’efficace ed efficiente riorganizzazione interna e semplificazione dei rapporti con cittadini e imprese”. Gli enti pubblici connessi alla nuova rete “sono attualmente 120 – ha precisato il direttore del ‘Consorzio Sir’ Stefano Paggetti – con alcuni servizi già attivi, quali il ‘servizio Protocollo’ che collega una sessantina di Comuni, Asl e altre realtà ed ha circa tremila utenze giornaliere, e servizi per imprese e cittadini”. “Con Comnet Umbria – ha aggiunto Paggetti – tutti gli enti dell’Umbria sono pronti ad erogare servizi quali il decentramento delle funzioni catastali, la carta d’identità elettronica e la circolarità anagrafica tra Asl e Comuni. L’adesione al ‘Sistema pubblico della connenttività’ – ha rilevato – consentirà prestazioni molto superiori e un risparmio di circa il 60 per cento: il costo si ridurrà infatti da un milione di euro a circa 410mila euro all’anno. Il tutto inquadrato nell’ambito delle ‘alleanze locali per l’innovazione’, un nuovo modello di cooperazione interistituzionale per il miglioramento della qualità dei servizi”. “Quella umbra – ha detto l’ingegner Emilio Frezza, responsabile Area Reti e infrastrutture del Cnipa – è la prima ‘community’ che si avvarrà di una struttura di rete sicura, che consente il collegamento di tutte le amministrazioni a livello nazionale e che permetterà anche l’utilizzo di servizi innovativi quali Voip per la telefonia. Il traguardo finale sarà quello di consentire a ogni cittadino di trasmettere dati e pratiche rivolgendosi a un unico interlocutore, attraverso il computer di casa. Ci sarà un abbattimento notevole di costi per l’amministrazione centrale per la gestione della rete, da 130 milioni a 50 milioni di euro all’anno”. Per Nicola Melideo, direttore dell’Area Enti locali e innovazione del ‘Cnipa’, l’Umbria “è una delle poche regioni in cui c’è la consapevolezza dell’importanza dell’innovazione istituzionale”. “L’umbria – ha rilevato a sua volta Francesco Mosiello, dirigente del Servizio sistema informativo della Regione – è adesso pronta al salto di qualità, grazie a una rete infrastrutturale che è stata arricchita dalla Regione con progetti specifici, portati avanti in maniera coordinata. C’è un sistema di cooperazione applicativa che è già in sperimentazione – ha proseguito – e in cantiere, con il prossimo Accordo di Programma Quadro già negoziato a livello ministeriale, c’è la costituzione del ‘Sistema di identità federata’, per avere un’unica identità riconosciuta in rete. Altro motore centrale per far sì che la pubblica amministrazione umbra dialoghi con tutti gli altri attori della pubblica amministrazione è quello derivante dal ‘progetto Icar’, in fase di realizzazione e che coinvolge 17 Regioni”. La Provincia di Perugia si avvarrà, tra l’altro, dei vantaggi della nuova infrastruttura telematica “per mettere in rete – ha detto Mario Roich – tutte le scuole di sua competenza: istituti d’istruzione secondaria superiore, Accademia di Belle Arti, Conservatorio ‘Morlacchi’ e Convitti nazionali. Il risultato sarà quello di migliorare i servizi e realizzare risparmi”. .  
   
   
REFERENDUM: A CAMPOLONGO E TAPOGLIANO CON VOTO ELETTRONICO  
 
Trieste, 12 novembre 2007 - I comuni di Attimis e Faedis ed i comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano, tutti nella provincia di Udine, hanno avviato il procedimento che potrà portare alla fusione delle rispettive comunità. L´ordinamento regionale prevede che ai procedimenti di fusione tra Comuni partecipi il corpo elettorale degli enti locali interessati e, qualora la maggioranza degli elettori si esprima favorevolmente, impone alla Giunta regionale di presentare al Consiglio regionale un apposito disegno di legge per disciplinarne l´effettiva realizzazione. Le consultazioni referendarie per le ipotesi di fusione dei comuni di Attimis e Faedis e dei comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano sono state indette per domenica 25 novembre 2007. Una importante novità riguarda gli elettori di Campolongo al Torre e Tapogliano che, recandosi al seggio elettorale, non troveranno più le tradizionali schede cartacee e le matite copiative, ma un computer col quale potranno esprimere il loro voto. Il sistema elettronico di votazione, impiegato nel referendum consultivo del 25 novembre 2007, sarà illustrato agli elettori dei comuni di Campolongo al Torre e di Tapogliano martedì 13 novembre 2007, alle ore 18. 00, nella sala civica del Municipio di Campolongo al Torre, nel corso di un´assemblea pubblica alla quale parteciperà anche l´Assessore regionale alle Autonomie locali Franco Iacop. Gli elettori potranno anche provare le nuove macchine di voto, che saranno messe a loro disposizione presso le sedi municipali dei due comuni, a partire dal giorno dell´assemblea. Del voto elettronico si è iniziato a parlare in Friuli Venezia Giulia alcuni anni or sono con l´avvio delle prime sperimentazioni che hanno coinvolto inizialmente alcune sezioni elettorali e, nel 2006, un intero comune. Finora, gli elettori sono stati invitati a provare questo tipo di votazione accanto al voto tradizionale, al quale solamente è stato attribuito valore legale. In questa occasione,invece, la legge regionale 27 luglio 2007, n. 18 (Norme sullo svolgimento dei referendum consultivi in materia di circoscrizioni comunali. Voto e scrutinio elettronico) attribuisce al voto espresso elettronicamente pieno valore legale. La realizzazione del sistema di espressione del voto con l´impiego di strumenti elettronici, che sarà utilizzato nei comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano, scaturisce da un accordo di collaborazione attuato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con la Provincia autonoma di Trento; gli altri partner del progetto sono Insiel e Istituto trentino di cultura; il Dipartimento di sociologia dell´Università di Trento curerà l´analisi dell´impatto sociale del nuovo sistema di votazione. L´espressione del voto, con modalità elettronica, non comporta particolari difficoltà. Un monitor sensibile al tocco della mano, un dispositivo ormai diffuso (p. Es. Nelle stazioni ferroviarie serve alla consultazione degli orari dei treni), riproduce la scheda di votazione e il voto, affermativo, negativo o di scheda bianca, viene ottenuto toccando il monitor nella posizione corrispondente. Il sistema di voto elettronico presenta indiscutibili vantaggi perchè non ammette errori nell´espressione del voto e consente l´immediata disponibilità dei risultati. Anche la sicurezza e la segretezza del voto sono assolutamente garantite. .  
   
   
TRIESTE: PASELLI SU UTILIZZO FREQUENZE WIMAX  
 
 Trieste, 12 novembre 2007 - "L´utilizzo delle frequenze Wimax (Worldwide Interoperability for Microwave Access), sfruttando la propagazione via radio della "banda larga", permetterà di coprire aree geografiche difficilmente raggiungibili autorizzando connessioni ad alta velocità alle reti di telecomunicazioni, in un raggio di circa 50 chilometri dal singolo punto di propagazione (rispetto invece alle poche decine di metri della tecnologia Wifi). Il Wimax, inoltre, offrendo l´opportunità di un accesso veloce a Internet, ai suoi contenuti e ai suoi servizi, con una soluzione tecnologica competitiva e vantaggiosa in termini di costo rispetto alle tradizionali soluzioni cablate come l´Adsl, promuoverà un assetto maggiormente competitivo del mercato delle telecomunicazioni su rete fissa, imprimendo una decisa accelerazione al superamento del problema dell´accesso alla rete locale". Questo è quanto sostiene il consigliere regionale dei Cittadini per il Presidente Maurizio Paselli. "Il Wimax, perciò, è una tappa fondamentale per garantire il diritto all´accesso alla rete come servizio universale. Un´occasione per permettere a tutti l´uso del digitale, per incrementare la competizione, per favorire l´innovazione tecnologica della nostra regione. Si tratta, perciò, di una tecnologia nuova e molto preziosa". Sulla base di quanto esposto, Paselli ha depositato un´interpellanza urgente nella quale chiede alla Giunta regionale se siano stati dati gli opportuni indirizzi alla società Mercurio (costituita dalla Regione per portare la banda larga alla pubblica amministrazione, a tutte le famiglie e alle imprese, nell´arco di cinque/sette anni), per partecipare alla gara di appalto per assicurare l´acquisizione della tecnologia Wimax. "Il ministero - conclude Paselli - ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 19 ottobre scorso il bando di gara per l´assegnazione dei diritti d´uso di frequenze per sistemi di accesso senza fili. Prevede che gli interessati presentino domanda entro 45 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta e i diritti d´uso delle frequenze avranno una durata di 15 anni a partire dalla data di rilascio". .  
   
   
CONFERENZA ANNUALE DELL´UEB SUI SERVIZI ON LINE  
 
 Como, 12 novembre 2007 - Dal 13 al 14 novembre si terrà a il congresso annuale sui servizi on line dell´Ufficio europeo dei brevetti (Ueb). Quest´anno il tema della conferenza è l´avvento dell´elaborazione elettronica e i modi per affrontare il momento in cui l´Ueb non accetterà più documenti cartacei. Oltre alle sessioni plenarie il programma comprende workshop e seminari paralleli. I workshop saranno dedicati ai servizi on line dell´Oeb e degli uffici nazionali, mentre i seminari riguarderanno temi quali l´elaborazione elettronica end-to-end e le formalità che disciplinano la procedura per la concessione dei brevetti. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Epoline. Org/conference. Html . .  
   
   
CON ´LAZIO E-CITIZEN´ I CITTADINI IMPARANO A USARE IL COMPUTER  
 
Bologna, 12 ottobre 2007 - Avvicinare i cittadini senza esperienza informatica ai servizi digitali della Pubblica amministrazione. E’ questo l’obiettivo di ‘Lazio e-Citizen’, il progetto promosso dall’assessorato regionale all’Istruzione, Diritto allo Studio e Formazione, dal ministero della Pubblica Istruzione - Direzione generale per i Sistemi Informativi ed Ufficio Scolastico Regionale Lazio, da Filas, Aica, Enea e patrocinato dal Cnipa. In linea con le direttive europee sulla rinnovata strategia di Lisbona, si presenta come un’azione concreta finalizzata ad accrescere la capacità di conoscenza dei cittadini, migliorare le condizioni di vita e prevenire le esclusioni di natura sociale ed economica, affrontando il digital divide in termini di genere, fascia di età e competenze necessarie per l’abilitazione all’uso dei nuovi media. Il Lazio è la prima regione italiana ad introdurre il Programma europeo e-Citizen in risposta all’iniziativa per la riduzione del divario digitale contenuta nell’e-Europe 2005 Action Plan. Con questa iniziativa la regione recepisce le indicazioni del piano Europeo 2010, il quale prevede l’attuazione di un programma relativo all’incremento del tasso di alfabetizzazione informatica, sviluppato secondo logiche di inclusione sociale definendo come obiettivi prioritari per gli Stati membri la realizzazione di piani di formazione di massa per i dipendenti pubblici; lo sviluppo di servizi innovativi di teledidattica per studenti e lavoratori; lo sviluppo di e-competenze a livello europeo anche attraverso il rafforzamento del partenariato pubblico-privato. ‘Lazio e-Citizen’ ha offerto la possibilità a 1. 500 cittadini del Lazio, di imparare ad utilizzare gratuitamente il computer ed Internet, dando priorità a donne, over 45 e immigrati. Le 100 edizioni del percorso formativo vengono erogate su tutto il territorio del Lazio nei 42 punti territoriali che hanno aderito al progetto. .  
   
   
GRUPPO TELECOM ITALIA APPROVATI I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2007: UTILE NETTO IN CRESCITA DEL +4,3% ELIMINANDO L’EFFETTO NON RICORRENTE DELLA CESSIONE DI PARTECIPAZIONI  
 
 Milano, 12 novembre 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi l’ 8 novembre sotto la presidenza di Pasquale Pistorio, ha esaminato e approvato la relazione del Gruppo al 30 settembre 2007. Gruppo Telecom Italia - I ricavi dei primi nove mesi del 2007 ammontano a 23. 207 milioni di euro con un incremento dello 0,4% rispetto ai primi nove mesi del 2006 (23. 104 milioni di euro). Escludendo l’effetto della variazione dei cambi (+7 milioni di euro) e del perimetro di consolidamento (+248 milioni di euro, principalmente riferibile all’ingresso delle attività internet di Aol in Germania), la variazione organica è pari a -0,7% (-152 milioni di euro). I ricavi dei primi nove mesi del 2007, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, risentono principalmente degli impatti dovuti a: la modifica a seguito della quale, dal 1° gennaio 2007, in linea con la Delibera Agcom 41 7/06/Cons, Telecom Italia relativamente alle chiamate dei clienti verso Numerazioni Non Geografiche (Nng) degli altri operatori, non assume più il rischio di insolvenza sui relativi crediti. Pertanto a partire dalla stessa data i ricavi ed i correlati costi di interconnessione non considerano il traffico generato da tali chiamate, che nei primi nove mesi del 2006 avevano determinato l’iscrizione di ricavi per un importo di 373 milioni di euro (e l’iscrizione di altrettanti costi); al netto di tale effetto, la crescita organica risulta pari al +1,0%. La modifica delle tariffe di terminazione fisso-mobile avvenuta nel secondo semestre 2006 (-152 milioni di euro); l’applicazione, a partire da marzo 2007, del cosiddetto “Decreto Bersani” (-273 milioni di euro al netto del recupero derivante dall’effetto positivo dell’elasticità per 171 milioni di euro); l’adeguamento delle tariffe del roaming internazionale in ambito Ue come da indicazioni della Commissione Europea (-47 milioni di euro). Complessivamente, rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente, tali discontinuità (incluso effetto Nng) ammontano a 845 milioni di euro (1. 016 milioni di euro lordo effetto elasticità). Tra i principali elementi che hanno caratterizzato la variazione organica nei primi nove mesi del 2007 sono inoltre da annoverare: la crescita della Business Unit Mobile Brasile (+772 milioni di euro, +27,6%, ovvero + 16,2% al netto dell’abolizione della regola del Bill and Keep) grazie allo sviluppo della base clienti e dei servizi a valore aggiunto; - il significativo contributo della Business Unit European Broadband (+190 milioni di euro), grazie al positivo sviluppo del portafoglio clienti in Germania e Francia; l’apporto della Business Unit Media (+42 milioni di euro), che beneficia della crescita della raccolta pubblicitaria e dello sviluppo dei ricavi sul Digitale Terrestre. Nel terzo trimestre 2007 i ricavi sono pari a 7. 737 milioni di euro e registrano un decremento dello 0,4% (7. 769 milioni di euro nel terzo trimestre 2006). Escludendo l’effetto dei cambi e della variazione del perimetro di consolidamento, la variazione organica è pari al -2,2% (-0,5% escludendo l’effetto delle Nng). Hanno pesato sull’andamento del terzo trimestre 2007 gli stessi effetti di discontinuità sopra evidenziati, per complessivi 337 milioni di euro. Sempre a livello organico, l’Ebitda margin è pari al 41,3% (-1,2 pp rispetto al 42,5% dei primi nove mesi 2006, migliorativo rispetto al target annuo di -2,5pp/-2,0pp vs. 41,5% del full year 2006). Va sottolineato che le sopra citate discontinuità hanno comportato un effetto negativo sull’Ebitda di 323 milioni di euro (273 milioni di euro per il Decreto Bersani al netto dell’effetto elasticità, 42 milioni di euro per la modifica delle tariffe di terminazione fisso-mobile e 8 milioni di euro per l’adeguamento delle tariffe del traffico roaming internazionale). Nel terzo trimestre 2007 l’Ebitda ammonta a 3. 139 milioni di euro (3. 268 milioni di euro nel terzo trimestre 2006), con una diminuzione del 3,9%. La variazione organica dell’Ebitda è pari a -4,8% (-158 milioni euro). In particolare, al miglioramento delle Business Unit European Broadband (33 milioni di euro), Olivetti, Media e Altre (complessivi 17 milioni di euro), si contrappone la flessione delle Business Unit Domestic (-188 milioni di euro, su cui pesano discontinuità regolatorie per 132 milioni di euro) e del Mobile Brasile (-20 milioni di euro, su cui pesa per 64 milioni di euro la svalutazione “una tantum” di crediti conseguente all’implementazione nel trimestre di nuovo sistema di gestione credito e incassi che ha evidenziato l’inesigibilità di alcuni crediti commerciali; tale aspetto è stato definitivamente superato e di conseguenza si conferma il target di Ebitda margin di circa 23% per il 2007). A livello organico, l’incidenza sui ricavi è pari al 40,8% (41,9% nel terzo trimestre 2006). L’ebit (Risultato operativo) è pari a 5. 138 milioni di euro (22,1% sui ricavi), e registra una variazione negativa dell’8,6% rispetto ai primi nove mesi del 2006 (-483 milioni di euro). L’incidenza dell’Ebit sui ricavi passa dal 24,3% dei primi nove mesi 2006 al 22,1% dei primi nove mesi 2007. A livello organico, l’Ebit margin è pari al 22,8% (-1,3 pp rispetto al 24,1% dei primi nove mesi 2006, migliorativo rispetto al target annuo di -3,0pp/-2,5pp vs. 24,0% del full year 2006). Nel terzo trimestre 2007 l’Ebit è pari a 1. 689 milioni di euro e registra una variazione del -7,2% rispetto allo stesso periodo del 2006 (1. 820 milioni di euro). La variazione organica dell’Ebit è pari al -8,3% (-154 milioni di euro su cui pesano discontinuità pari a 132 milioni di euro). L’incidenza sui ricavi, organica, è pari al 22,0% (23,5% nel terzo trimestre 2006). Il risultato netto consolidato dei primi nove mesi del 2007 è pari a 2. 220 milioni di euro (2. 208 milioni di euro prima della quota di pertinenza dei terzi) e registra una flessione del 6,6% rispetto ai primi nove mesi del 2006 (2. 376 milioni di euro). Alla citata riduzione dell’Ebit si contrappongono principalmente la corrispondente riduzione delle imposte sul reddito (302 milioni di euro) ed il miglioramento della gestione finanziaria e delle partecipate (+88 milioni di euro). Eliminando gli effetti netti generati dalle cessioni di partecipazioni e dalle discontinued operations, il risultato netto consolidato migliora del 4,3% rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno. Nel terzo trimestre 2007 il risultato netto consolidato è positivo per 720 milioni di euro (706 milioni di euro prima della quota di pertinenza dei terzi), in diminuzione di 160 milioni di euro rispetto a 880 milioni di euro del terzo trimestre 2006 (878 milioni di euro prima della quota di pertinenza dei terzi). Gli investimenti industriali nei primi nove mesi del 2007 sono pari a 3. 688 milioni di euro, in crescita di 389 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, principalmente in funzione dei maggiori investimenti effettuati nello sviluppo di nuovi servizi nelle attività domestiche (+202 milioni di euro), del Broadband Europeo (+19 milioni di euro) e del Mobile Brasile (+113 milioni di euro). L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2007 è pari a 37. 443 milioni di euro, in riduzione di 1. 732 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2007 (39. 175 milioni di euro), grazie al flusso di cassa positivo derivante dalla gestione e dalla cessione di partecipazioni. Nel corso del terzo trimestre 2007 hanno concorso alla riduzione del debito le seguenti operazioni: cessione dell’intera partecipazione detenuta in Oger Telecom (10,36% del capitale), 462 milioni di euro; cessione dell’intera partecipazione residua detenuta in Capitalia (0,399% del capitale), 74 milioni di euro; cessione di azioni ordinarie Mediobanca, 26 milioni di euro. Rispetto a fine 2006 l’indebitamento pari a 37. 301 milioni di euro si incrementa di 142 milioni di euro: la generazione di cassa operativa (4. 561 milioni di euro) e le cessioni realizzate nei primi nove mesi (635 milioni di euro) compensano sostanzialmente il pagamento dei dividendi (2. 830 milioni di euro), l’acquisizione di Aol (666 milioni di euro) e gli esborsi per oneri finanziari, imposte e altro (1. 837 milioni di euro). Il personale del Gruppo al 30 settembre 2007 è pari a 83. 691 unità, mentre al 31 dicembre 2006 era pari a 83. 209 unità. L’incremento deriva dalle attività internazionali, principalmente per l’acquisizione di Aol (1. 101 unità). I Risultati Delle Business Unit A partire dal primo trimestre 2007 l’informativa per settore di attività e la rappresentazione contabile è la seguente: - Domestic - European Broadband - Mobile Brasile - Media - Olivetti - Altre attività In particolare: la Business Unit “Domestic” comprende le attività di telecomunicazioni fisse e mobili di Telecom Italia S. P. A. E quelle del gruppo Telecom Italia Sparkle, nonché le relative attività di supporto; la Business Unit “European Broadband” comprende i servizi Broadband in Francia, Germania e Olanda; le Business Unit “Mobile Brasile”, “Media” ed “Olivetti” sono rimaste sostanzialmente invariate; le “Altre Attività” comprendono le imprese finanziarie, le attività estere non ricomprese nelle altre Business Unit (Entel Bolivia) e altre società minori non strettamente legate al “core business” del Gruppo Telecom Italia. Si precisa che i dati relativi al 30 settembre 2007 di Telecom Italia Media sono stati riportati nel comunicato stampa diramato ieri (7 novembre 2007), a valle del Consiglio di Amministrazione della società che li ha approvati. Domestic - I ricavi, pari a 18. 108 milioni di euro, registrano un decremento del 5,8% (-1. 115 milioni di euro) rispetto ai primi nove mesi del 2006. In termini organici, la flessione è pari al 5,7% (-1. 088 milioni di euro), mentre al netto delle modifiche contrattuali relative alle Nng è del-3,8%. Come illustrato precedentemente, tale andamento risente inoltre dell’applicazione del cosiddetto “Decreto Bersani” avvenuta a partire dal mese di marzo 2007, della riduzione delle tariffe di terminazione fisso-mobile, dell’adeguamento delle tariffe del traffico Roaming Internazionale in ambito comunitario come da indicazioni della Commissione Europea. Complessivamente, rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente, tali discontinuità (incluso effetto Nng) ammontano a 845 milioni di euro (1. 016 milioni di euro lordo elasticità). Telecomunicazioni Fisse - I ricavi del comparto Telecomunicazioni Fisse sono pari a 11. 748 milioni di euro e presentano una riduzione rispetto ai primi nove mesi del 2006 del 7,5% (-959 milioni di euro). A livello organico escludendo l’effetto della variazione dei cambi e del perimetro di consolidamento e l’impatto Nng, la variazione dei ricavi è pari al -4,5%. Fonia Retail - I ricavi del comparto Fonia Retail sono pari a 6. 294 milioni di euro e presentano, al netto dell’effetto Nng, una riduzione del 7,6% rispetto ai primi nove mesi del 2006, dovuta alla contrazione di volumi e prezzi (riduzione tariffe di terminazione) sulla direttrice fisso-mobile, alla migrazione dei volumi di mercato da fisso a mobile e alla pressione competitiva sui prezzi, soprattutto nel segmento Clienti Top. Nel terzo trimestre 2007 la riduzione, rispetto al corrispondente periodo del 2006 (-6,4%), è stata inferiore rispetto ai trimestri precendenti. Internet - I ricavi del comparto Internet, pari a 1. 071 milioni di euro, presentano una riduzione di euro 52 milioni (-4,6%) rispetto ai primi nove mesi del 2006. Al netto dell’effetto Nng, presentano una crescita dell’8,1% (+80 milioni di euro), grazie al continuo e forte sviluppo dei ricavi del Broadband e contenuti che aumentano del 10,9% rispetto allo stesso periodo del 2006 (+99 milioni di euro). Continua la crescita del portafoglio complessivo di accessi Broadband di Telecom Italia sul mercato domestico, che raggiunge, al 30 settembre 2007, 7,4 milioni di clienti di cui 6,2 milioni Retail. Prosegue la strategia di migrazione dei propri clienti verso soluzioni di accesso broadband innovative, che abilitano a servizi e applicazioni Ip di nuova generazione: in particolare, le offerte Flat, raggiungono un’incidenza del 59% sul totale portafoglio clienti Alice Consumer, ed il portafoglio clienti Voip, raggiunge le 1. 099 mila unità con un’incidenza del 17,7% sul totale accessi Broadband Retail. Continua altresì l’espansione del servizio Iptv sul mercato Consumer e lo sviluppo di contenuti e servizi su web. Data Business - I ricavi del comparto Data Business, pari a 1. 236 milioni di euro, presentano complessivamente una flessione rispetto ai primi nove mesi 2006 di 54 milioni di euro (-4,2%), registrata quasi integralmente nel primo trimestre 2007. Tale contrazione, dovuta all’inasprimento del contesto competitivo sul mercato clienti Corporate e alla revisione dei prezzi dei contratti con la Pubblica Amministrazione, si è verificata in particolare sui servizi di leased lines e Trasmissione Dati tradizionale. Si conferma invece la positiva dinamica di sviluppo dei servizi e prodotti Ict, che presentano un trend di crescita del 12,0% rispetto ai primi nove mesi 2006 (+48 milioni di euro) e dei Broadband Data (+10,8%, +39 milioni di euro rispetto allo scorso anno). Wholesale - I ricavi dei servizi Wholesale sono pari a 2. 854 milioni di euro e registrano complessivamente una diminuzione, rispetto ai primi nove mesi 2006, del 2,8% (-82 milioni di euro). I ricavi da servizi wholesale nazionale sono pari a 1. 730 milioni di euro, in crescita del 13,1% (+200 milioni di euro); i ricavi da servizi wholesale internazionale sono pari a 1. 124 milioni di euro, con una contrazione del 20,0% (-281 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2006, per effetto della cessazione di alcuni contratti a partire dal secondo trimestre 2007). Telecomunicazioni Mobili - I ricavi dei primi nove mesi 2007 sono pari a 7. 429 milioni di euro, e registrano un decremento dell’1,8% (-1,0% i soli ricavi da servizi). Tale risultato risente peraltro dell’impatto negativo del “Decreto Bersani”, della variazione delle tariffe di terminazione fisso-mobile e dell’adeguamento delle tariffe del traffico Roaming Internazionale in ambito Unione Europea come da indicazioni della Commissione Europea. Al netto di queste discontinuità regolatorie, i ricavi totali del Mobile Domestico sarebbero cresciuti del 4,0%, mentre i soli ricavi da servizi del 5,2%. I primi nove mesi del 2007 sono stati caratterizzati da un forte sviluppo dei ricavi da servizi a valore aggiunto (Vas), pari a 1. 403 milioni di euro, che registrano una crescita del 14,5% (+178 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi 2006), grazie alla continua innovazione del portafoglio d’offerta sui servizi interattivi e del mobile broadband (+51% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). L’incidenza dei ricavi Vas sul totale dei ricavi da servizi raggiunge il 20,2% (17,4% nei primi nove mesi 2006) con un valore puntuale nel terzo trimestre pari a 20,6%. I ricavi fonia sono pari a 5. 194 milioni di euro e presentano (nonostante la significativa crescita dei volumi di traffico: +6,2% rispetto ai primi nove mesi 2006, +10,8% nel terzo trimestre) una flessione sia sulle direttrici uscenti (-3,4%) che su quelle entranti (-9,4%), interamente attribuibili all ’impatto negativo delle discontinuità regolatorie. I ricavi da vendita terminali sono pari a 468 milioni di euro, in flessione del 11,9% (-63 milioni di euro) rispetto ai primi nove mesi 2006, per la continua riduzione dei prezzi medi, nonostante l’incremento dei volumi. Al 30 settembre 2007 il numero delle linee mobili di Telecom Italia è di 35,3 milioni (di cui 5,7 milioni Umts, con un’incidenza sul totale clienti del 16,2%) con una crescita di 2,9 milioni rispetto a dicembre 2006 e una market share del 40,3%. Nel 2007, la Direzione Domestic Mobile Services si è concentrata sulla strategia di mantenimento della market share e facendo leva sia sui servizi tradizionali (voce), sia sui servizi innovativi (Vas e Mobile Internet), grazie ad una efficace politica di acquisizione di clienti in abbonamento, ad una maggiore diffusione di offerte con soluzioni Flat o Bundle (sia voce che Vas) ed alla maggiore penetrazione dei terminali e users Umts. L’ebitda complessivo della Business Unit Domestic, pari a 8. 440 milioni di euro, registra un decremento dell’8,5% (-780 milioni di euro) rispetto ai primi nove mesi 2006, con un’incidenza sui ricavi pari al 46,6% (48,0% nei primi nove mesi 2006). Il risultato è sensibilmente influenzato dai già citati impatti regolatori e derivanti dal “Decreto Bersani” (pari complessivamente a 323 milioni di euro, al netto del recupero derivante dal citato effetto positivo dell’elasticità). L’ebitda Margin organico è pari al 47,4% (-1,1pp rispetto al 48,5% dei primi nove mesi 2006, in linea con il target 2007 di -2,0pp/-1,5pp). Nel terzo trimestre l’Ebitda Margin organico, pari a 47,9%, risulta superiore di 0,1 pp rispetto al corrispondente trimestre 2006. L’ebit della Business Unit Domestic, pari a 5. 184 milioni di euro, registra una flessione dell’11,9% (-699 milioni di euro) rispetto ai primi nove mesi 2006, con un’incidenza sui ricavi pari al 28,6% (30,6% nei primi nove mesi 2006). L’ebit Margin organico è pari al 29,4% (30,5% nei primi nove mesi 2006); nel terzo trimestre è sostanzialmente in linea con quello del corrispondente periodo dell’anno precedente. Gli investimenti industriali ammontano a 2. 817 milioni di euro (+202 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2006), con un’incidenza sui ricavi del 15,6% (13,6% nei primi nove mesi 2006). La crescita degli investimenti segnala la costante attenzione del Gruppo all’ammodernamento e innovazione della rete, delle tecnologie e dei servizi. Il personale al 30 settembre 2007 è pari a 65. 528 unità e diminuisce di 1. 307 unità rispetto al 31 dicembre 2006. European Broadband - I ricavi della Business Unit European Broadband (Francia, Germania e Olanda), pari a 1. 106 milioni di euro, registrano una crescita del 67,1% (+444 milioni di euro) rispetto ai primi nove mesi 2006; la crescita organica, ovvero a parità di area di consolidamento, è pari a 190 milioni di euro (+20,7%). Il portafoglio di accessi a banda larga è di circa 3,3 milioni, la maggior parte dei quali sono clienti Dual/triple Play. L’ebitda, pari a 161 milioni di euro, registra un incremento di 121 milioni rispetto ai primi nove mesi 2006, con un’incidenza sui ricavi pari al 14,6% (6,0% nei primi nove mesi 2006), già superiore rispetto al target annuale (>14%). A livello organico il risultato presenta una crescita del 117,1% (+89 milioni di euro). L’ebit, negativo per 59 milioni di euro, migliora di 47 milioni di euro (+44,3%) rispetto ai primi nove mesi 2006. A livello organico, l’Ebit registra una crescita di 21 milioni di euro (+27,6%). Gli investimenti industriali ammontano a 363 milioni di euro, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2006 (+19 milioni di euro). Il personale al 30 settembre 2007 è pari a 4. 503 unità ed aumenta di 1. 437 unità rispetto al 31 dicembre 2006, principalmente a causa dell’acquisizione di Aol (1. 101 unità) e, per il residuo, da ricondursi alla crescita nei reparti operativi (call center e rete) di Hansenet, Telecom Italia S. A. S. E del gruppo Bbned. Mobile Brasile (cambio medio euro/real 0,37168) Al 30 settembre 2007 il mercato mobile brasiliano raggiunge 112,8 milioni di linee (59,4% di penetrazione sulla popolazione), rispetto a 99,9 milioni di fine 2006 (53,2% di penetrazione), con una crescita del 12,9%. Il Gruppo Tim Brasil prosegue nel proprio percorso di consolidamento della posizione di secondo operatore sul mercato con una market share del 25,9% (rispetto al 25,4% di fine 2006), raggiungendo 29,2 milioni di linee. A settembre 2007 il gap di market share rispetto al primo operatore si riduce a 1,9 pp rispetto ai 3,7 punti percentuali di fine 2006. In settembre il gruppo Tim Brasil si è aggiudicato 14 lotti di frequenze addizionali nella banda 900/1800 Mhz, che vanno a consolidare la capacità di copertura e la qualità del servizio Gsm a livello nazionale. Il 95,2% circa della base clienti di Tim Brasil è servito dalla tecnologia Gsm. I ricavi consolidati del Gruppo Tim Brasil nei primi nove mesi 2007 sono pari a 9. 694 milioni di reais (3. 603 milioni di euro) e crescono del 27,6% rispetto ai primi nove mesi del 2006 (+32,5% per i soli ricavi da servizi), grazie al forte sviluppo sia dei servizi voce sia dei servizi a valore aggiunto sostenuti dalla continua crescita della base clienti (+21,1% rispetto all’analogo periodo del 2006) e dal successo delle offerte commerciali. La crescita dei ricavi al netto dei cambiamenti regolatori intervenuti nel corso del 2006 (abolizione della regola del “Bill and Keep”) è pari al 16,2% (+ 19,2% per i soli ricavi da servizi). L’ebitda consolidato nei primi nove mesi 2007, pari a 2. 216 milioni di reais (824 milioni di euro), registra una crescita del 34,8% (+572 milioni di reais rispetto ai primi nove mesi del 2006). L’incidenza sui ricavi è pari al 22,9%, superiore di 1,3 pp rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente: escludendo il già citato effetto di perdite su crediti “una tantum”, l’Ebitda margin sarebbe pari al 24,5%, in crescita di 2,9 pp rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La crescita organica ammonta al 3 4,0% . L’ebit consolidato dei primi nove mesi 2007 è positivo per 118 milioni di reais, pari a 44 milioni di euro, (negativo per 128 milioni di reais nei primi nove mesi 2006). Il miglioramento del risultato (+246 milioni di reais) è stato conseguito nonostante la crescita degli ammortamenti (da 1. 772 milioni di reais nel 2006 a 2. 083 milioni di reais nel 2007), principalmente relativi agli investimenti in infrastrutture di rete e sistemi informatici e costi per acquisizione della clientela. A livello organico, l’Ebit dei primi nove mesi 2007 aumenta di 235 milioni di reais rispetto allo stesso periodo del 2006 . Gli investimenti industriali ammontano a 1. 190 milioni di reais (895 milioni di reais nei primi nove mesi del 2006), in aumento di 295 milioni di reais principalmente a seguito degli investimenti per lo sviluppo della base clienti (270 milioni di reais). Il personale al 30 settembre 2007 è pari a 9. 842 unità e aumenta di 311 unità rispetto al 31 dicembre 2006. Olivetti - I ricavi ammontano a 283 milioni di euro e registrano una riduzione di 15 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2006 (-5,0%). Tale variazione rimane immutata al netto delle variazioni dell’area di consolidamento, dei cambi e del corrispettivo per la cessione dell’attività di ricerca. L’ebitda è negativo per 21 milioni di euro, in miglioramento di 15 milioni di euro rispetto all’analogo periodo del 2006, soprattutto grazie agli effetti delle azioni di riconversione e razionalizzazione messe in atto lo scorso anno. La negatività dell’Ebitda è principalmente dovuta al segmento dei prodotti multifunzionali. La variazione organica, positiva per 8 milioni di euro (+28,6%). L’ebit è negativo per 32 milioni di euro, in miglioramento di 17 milioni di euro rispetto all’analogo periodo del 2006. La variazione organica, positiva per 10 milioni di euro (+23,8%). Gli investimenti industriali ammontano a 7 milioni di euro e si incrementano di 1 milione di euro rispetto allo stesso periodo del 2006. Il personale al 30 settembre 2007 è pari a 1. 329 unità e diminuisce di 99 unità rispetto al 31 dicembre 2006. Evoluzione Della Gestione: Prospettive Per L’esercizio In Corso Per quanto riguarda l’andamento dell’attività operativa per l’esercizio in corso, il consuntivo del primi nove mesi del 2007 conferma il trend già descritto in sede di bilancio 2006 e di Semestrale 2007. A livello di Gruppo si confermano pertanto i target comunicati al mercato a marzo 2007. Eventi Successivi Al 30 Settembre 2007 Vendita azioni Mediobanca Nel mese di ottobre 2007 e fino al 7 novembre 2007 sono state cedute ulteriori n. 11. 743. 500 azioni di Mediobanca (pari al 78,271% della partecipazione inizialmente detenuta, 1,84% con una conseguente riduzione dell’indebitamento finanziario netto di euro 186 milioni e un impatto positivo sull’utile netto di Gruppo di euro 82 milioni, già al netto delle imposte sulla plusvalenza (euro 5 milioni). Verifiche fiscali Fra ottobre e novembre sono stati notificati alla Società quattro processi verbali di constatazione della Guardia di Finanza relativi ai periodi d’imposta dal 2002 al 2006, con riferimento a Telecom Italia e alle società nella stessa incorporata (la “vecchia” Telecom Italia, Tim e Tim Italia). I rilievi più significativi riguardano la svalutazione delle azioni “vecchia” Telecom Italia in portafoglio Olivetti (bilancio 2002), i criteri di deduzione del contributo gravante sulla telefonia (bilanci 2002 della “vecchia” Telecom Italia e di Tim) e i criteri di tassazione della sopravvenienza attiva imputata nel bilancio 2004 allorché il Tar del Lazio sancì la non debenza del contributo stesso per l’anno 1999, il regime fiscale applicato nel 2003 alla cessione della partecipazione nella c. D. “nuova Seat”, frutto della scissione di Seat Pagine Gialle (ora Ti Media). Tali rilievi saranno oggetto di approfondimento da parte degli uffici finanziari preposti all’attività di accertamento, che valuteranno se procedere a contestazione. Fin d’ora la Società peraltro ritiene di poter dimostrare di aver correttamente interpretato e applicato la normativa di riferimento. Olivetti A fronte della persistente negatività registrata da Olivetti, prevista anche per gli anni a venire in relazione alle prospettive del segmento dei prodotti multifunzionali, è stata definita una serie di interventi finalizzati a un rapido risanamento economico della Business Unit, per un costo stimato nell’ordine dei 40 milioni di euro. Tematiche organizzative e di corporate governance Il Consiglio di Amministrazione nella riunione dell’8 novembre 2007 ha adottato apposito regolamento interno per disciplinare la figura del Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari. Il regolamento è in corso di pubblicazione sul sito internet www. Telecomitalia. It, canale Corporate Governance. Contestualmente il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a designare Enrico Parazzini (Direttore Generale della Società e Responsabile della Funzione di Gruppo Finance Administration and Control) quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili di Telecom Italia. Nel corso della riunione consiliare dell’8 novembre 2007 sono stati altresì approvati i criteri per l’individuazione delle operazioni soggette ad autorizzazione preventiva del Consiglio di Amministrazione in quanto (come da Codice di autodisciplina della Società) “per loro natura, rilievo strategico, entità o impegni che possono comportare, [hanno] incidenza notevole sull’attività della Società e del Gruppo”. Anche questo documento è in corso di pubblicazione sul sito internet www. Telecomitalia. It. Con riferimento al piano di assegnazione gratuita di azioni proprie riservato al top management del Gruppo, approvato dall’Assemblea del 16 aprile 2007, il Consiglio di Amministrazione, alla luce delle attività istruttorie svolte dal Comitato per la remunerazione, ha conferito mandato al Presidente e al Vice Presidente Esecutivo affinché diano attuazione all’iniziativa. Nomine Nella riunione dell’8 novembre 2007, a valle dell’approvazione del rendiconto trimestrale, il Consiglio di Amministrazione, a seguito delle dimissioni dei Consiglieri Carlo Alessandro Puri Negri e Claudio De Conto (intervenute in data 25 ottobre 2007), ha provveduto a nominare César Alierta Izuel e Julio Linares López, i cui curricula vitae vengono allegati al presente comunicato. Calendario 2008 Si riporta di seguito il calendario delle riunioni di rendiconto finanziario per l’anno 2008, approvato in data odierna dal Consiglio d’Amministrazione ¸ 7 marzo Cda bilancio ¸ 12-14 aprile Assemblea bilancio (con pagamento dividendo in aprile) ¸ 9 maggio Cda relazione finanziaria trimestrale ¸ 8 agosto Cda relazione finanziaria semestrale ¸ 7 novembre Cda relazione finanziaria trimestrale Nel caso in cui dovessero verificarsi variazioni delle date sopra indicate, le stesse saranno tempestivamente comunicate. La società si avvarrà della facoltà di esonero dalla pubblicazione della relazione sul quarto trimestre 2007 e della relazione sul secondo trimestre 2008. .  
   
   
“LA GRANDE EVASIONE”, TELECOM: L’AZIENDA HA AGITO NELLA MASSIMA CORRETTEZZA E NEL PIENO RISPETTO DELLE LEGGI VIGENTI  
 
Milano, 12 novembre 2007 – In merito all’articolo pubblicato il 9 novembre dal settimanale L’espresso dal titolo “La grande evasione”, Telecom Italia sottolinea con fermezza di aver agito nella massima correttezza e nel pieno rispetto delle leggi vigenti. Durante una verifica di routine, la Guardia di Finanza ha mosso dei rilievi circa il regime fiscale applicato alla svalutazione dei titoli Telecom posseduti dall’incorporante Olivetti (prima della fusione Olivetti-telecom), in particolare, prospettando la sussistenza o meno, nella specie, di eventuali profili di elusività. Nel rappresentare in primo luogo che tali rilievi costituiranno oggetto di approfondimento da parte degli uffici finanziari preposti all’attività di accertamento, che valuteranno se procedere alla formale contestazione del comportamento tenuto, Telecom Italia evidenzia la non fondatezza di tali rilievi. Si è trattato di un’operazione attuata in modo del tutto trasparente, così come a suo tempo diffusamente comunicato agli azionisti e al mercato, e nel pieno rispetto della legge civile e fiscale, come pure della prassi dell’Agenzia delle Entrate. La Società, già a suo tempo supportata dal parere di autorevoli professionisti, è certa di aver correttamente interpretato la legge e confida serenamente di poter dimostrare ciò - ed in via risolutiva - dinanzi all’Amministrazione Finanziaria. Telecom Italia ha inoltre ricevuto dall’Agenzia delle Entrate circa un anno fa un semplice verbale (e non una notifica di accertamento), che formalizza una pretesa fiscale riferita all’operazione di concentrazione operata da Tim incorporando Blu nel corso del 2002. Tale operazione era stata preventivamente sottoposta all’esame dell’Agenzia delle Entrate formulando un apposito interpello. Interpello che ha portato l’Agenzia stessa a considerare l’operazione come fiscalmente corretta e su questa base di affidamento e buona fede la società ha sviluppato la sua azione. La società, qualora si giungesse alla notifica degli avvisi di accertamento, procederà nelle competenti sedi giudiziarie per ottenere l’annullamento degli eventuali avvisi. Per quanto riguarda infine presunte evasioni Iva da parte di Telecom Italia Sparkle, si precisa che nessun procedimento risulta essere stato attivato nei confronti della Società. .  
   
   
SEAT PAGINE GIALLE S.P.A. RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2007: RICAVI CONSOLIDATI AD EURO 996,7 MILIONI (+0,9%, -0,3% A PARITÀ DI DIRECTORIES PUBBLICATE), GRAZIE AI RISULTATI CONSEGUITI IN ITALIA (+3,7%, +2,3% A PARITÀ DI DIRECTORIES PUBBLICATE); AVVIATE LE INIZIATIVE PREVISTE DAL NUOVO PIANO TRIENNALE E PRIME EVIDENZE POSITIVE SUL PORTAFOGLIO ORDINI DEL 2008  
 
 Milano, 12 novembre 2007 – Il Consiglio d’Amministrazione di Seat Pagine Gialle S. P. A. – sotto la presidenza di Enrico Giliberti – ha approvato 8 novembre i risultati al 30 settembre 2007 illustrati dall’Amministratore Delegato Luca Majocchi. Risultati Consolidati Al 30 Settembre 2007 Andamento dei ricavi - Nei primi nove mesi del 2007, i ricavi netti consolidati, pari ad Euro 996,7 milioni, sono in crescita dello 0,9% rispetto allo stesso periodo del 2006 (€ 988,1 milioni). Il risultato è stato sostenuto da Seat S. P. A. E sconta l’atteso rallentamento di Thomson Directories, conseguente alla riorganizzazione della forza vendita in atto. Sull’andamento del Gruppo hanno, inoltre, pesato i risultati di Europages, effetto sia di una diversa stagionalità dei ricavi derivante dalla migrazione del business da cartaceo a on line, sia di risultati al di sotto delle attese in Francia, dove la società sta passando dal precedente modello di vendita indiretta a uno di vendita diretta attraverso la costituzione di una propria rete distributiva. Al lordo delle elisioni tra Aree di Business, la composizione dei ricavi è la seguente: “Directories Italia” (Seat Pg): i ricavi ammontano a € 748,4 milioni, in aumento del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (+2,3% a parità di elenchi pubblicati). L’andamento dei ricavi riflette il miglioramento dei prodotti cartacei, che hanno sensibilmente ridotto la dinamica negativa rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (-1,2% rispetto al -4,3%dei primi nove mesi del 2006), e il successo delle offerte multimediali, con una crescita del 14,7% sull’online e del 25,3% dei servizi telefonici; “Directories Uk” (gruppo Thomson Directories): i ricavi nei primi nove mesi del 2007 sono pari a € 102,2 milioni, in diminuzione del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2006. La dinamica dei ricavi è stata influenzata dalla riorganizzazione dell’area di vendita, necessaria per rafforzare la capacità dell’azienda, storicamente mono-prodotto, di valorizzare una gamma di offerta sempre più ampia (positivo, in tal senso, il lancio della nuova offerta legata al loyalty program Nectar) e di sfruttare l’elevato potenziale del mercato Uk; “Directory Assistance” (gruppo Telegate e Prontoseat S. R. L. ): i ricavi si attestano a € 140,0 milioni, sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. I ricavi del gruppo Telegate diminuiscono del 2,4%, dato che diventa positivo per il 5,2% ove si escludano dal confronto i ricavi per € 9,6 milioni generati nel primo trimestre 2006 in Francia per contratti di outsourcing verso Sfr e Bouygues Telecom, attività non produttiva in termini di margini operativi e decaduta a seguito della liberalizzazione del mercato nel mese di Aprile 2006. Positivi i risultati di Prontoseat S. R. L. , in crescita del 36,2% a € 9,4 milioni per effetto della dinamica positiva dei ricavi da traffico telefonico generati dal servizio 89. 24. 24 Pronto Paginegialle; “Altre attività” (Consodata S. P. A. , Europages S. A. E Cipi S. P. A a € 49,3 milioni (€ 55,9 milioni nei primi nove mesi del 2006). Il risultato riflette, in particolare, l’andamento dei ricavi di Europages S. A. , negativamente influenzati dalla diversa stagionalità del fatturato conseguente alla migrazione del business da cartaceo ad on line, e da risultati al di sotto delle attese in Francia, dove la società ha costituito una forza vendita diretta in sostituzione del precedente accordo di distribuzione con Pages Jaunes e dove si sono incontrate difficoltà maggiori del previsto nel rinnovo del portafoglio clienti ereditato da tale accordo. Rimane peraltro intatta la potenzialità di crescita futura della società, che ha una posizione di primo piano in un settore, le on line directory per il segmento Business to Business, ad alto tasso di crescita in Europa. Andamento dell’Ebitda - Il risultato operativo prima degli ammortamenti, degli oneri netti non ricorrenti e di ristrutturazione (Ebitda) nei primi nove mesi del 2007 ammonta a € 426,4 milioni (€ 373,5 milioni nello stesso periodo del 2006) in crescita del 12,6% a parità di directories pubblicate e tassi di cambio. Tale risultato positivo è stato negativamente influenzato dall’andamento, in parte inatteso, di Europages, a fronte delle sopra menzionate difficoltà di avvio del nuovo modello di vendita diretta in Francia. L’incidenza sui ricavi è salita al 42,8% contro il 37,8% dei primi nove mesi del 2006. Andamento del risultato operativo (Ebit) - Il risultato operativo (Ebit), si attesta, nei primi nove mesi del 2007, a € 263,0 milioni (€ 217,9 milioni nei primi nove mesi del 2006), in aumento del 20,7% e con un’incidenza sui ricavi del 26,4% (22,1% nei primi nove mesi del 2006). Risultato netto - Il risultato netto è positivo per € 34,9 milioni (positivo per € 12,5 milioni nei primi nove mesi del 2006), grazie anche alla diminuzione degli oneri finanziari netti rispetto ai primi nove mesi del 2006, nonostante il forte aumento del tasso Euribor, per l’effetto combinato del minore indebitamento medio, dei contributi positivi derivanti dalle operazioni di copertura dei rischi sui tassi di interesse e dei minori spreads applicati al tasso di riferimento in seguito al miglioramento del rapporto tra debito netto ed Ebitda di gruppo. Andamento del flusso di cassa operativo - Il free cash flow operativo generato nei primi nove mesi del 2007 (€ 410,0 milioni) è nettamente superiore a quello generato nei primi nove mesi del 2006 (€ 358,2 milioni), pur in presenza di investimenti in crescita(+€ 11,7 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente) in relazione al programma di rifacimento dei sistemi informativi in Seat S. P. A. , la cui conclusione è prevista nel 2009. Il positivo andamento della cassa riflette, in particolare, i miglioramenti registrati a livello di Ebitda (+€ 52,9 milioni) e l’incidenza del free cash flow operativo sui ricavi (41,1% nei primi nove mesi del 2007) risulta in crescita rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (36,3%). Andamento del l’indebitamento finanziario netto - L’indebitamento finanziario netto ammonta al 30 settembre 2007 a € 3. 233,3 milioni (€ 3. 405,8 milioni al 31 dicembre 2006) e diminuisce nei primi nove mesi del 2007 di € 172,5 milioni, dopo la distribuzione di dividendi per 62,2 milioni di euro. Si segnala che l’acquisizione di Wer liefert was? ("Wlw") è stata perfezionata il 1° di Ottobre 2007 per un totale di 148 milioni di euro (115 milioni di Enterprise value, 3 milioni di capitale circolante e 30 milioni di posizione finanziaria netta). La posizione finanziaria netta quindi non riflette ancora l’operazione di acquisizione di Wlw. Principali Societa’ Del Gruppo Seat Pagine Gialle - Seat Pg S. P. A. - I ricavi netti della Capogru ppo Seat Pagine Gialle S. P. A. Nei primi nove mesi del 2007 si attestano a € 748,4 milioni, in crescita del 3,7% (+2,3% a parità di elenchi pubblicati) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, grazie al recupero dei prodotti cartacei e ai buoni risultati delle attività on line e telefoniche. In particolare: Carta: ricavi a € 555,7 milioni nei primi nove mesi del 2007 (€ 552,7 milioni nei primi nove mesi del 2006). A parità di elenchi pubblicati la riduzione dei ricavi è stata dell’1,2%, con un trend in forte miglioramento rispetto al calo del 4,3% registrato nei primi nove mesi del 2006. Il core business delle Pagine Gialle e Pagine Bianche ha ridotto al -0,8% il calo sullo stesso periodo del 2006, rispetto al -4,1% registrato nei primi nove mesi dello scorso anno; On line: i ricavi on line, di € 82,3 milioni nei primi nove mesi del 2007, in crescita del 14,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, sostenuti, in particolare, da paginegialle. It (€ 78,2 milioni di ricavi nei primi nove mesi del 2007) anche grazie al nuovo portale Pagine Gialle Visual. La società ha inoltre proseguito nella strategia di parnership con i principali motori di ricerca volta a incrementare le occasioni di contatto per i propri inserzionisti e su questo fronte nel mese di ottobre è stato siglato un nuovo accordo con il portale Yahoo Italia; Voice: ricavi in forte crescita (+25,3% nei primi nove mesi del 2007) a € 86,4 milioni, rispetto a € 69,0 milioni nei primi nove mesi del 2006, grazie al continuo sviluppo dei servizi a valore aggiunto 89. 24. 24 Pronto Paginegialle e al successo del servizio di informazione abbonati 12. 40 Pronto Paginebianche. Per quanto riguarda il primo, la crescita dei ricavi a € 55,5 milioni (+9,8% rispetto ai primi nove mesi del 2006) è stata sostenuta dal forte aumento dei ricavi pubblicitari (+18,2%) e del traffico telefonico (+2,9%). Il servizio base di informazione abbonati 12. 40 Pronto Paginebianche, lanciato a fine 2005, ha raggiunto risultati significativi in termini di notorietà con ricavi da traffico cresciuti del 62,5% rispetto allo stesso periodo del 2006. Altri prodotti: in sostanziale pareggio rispetto al 2006 le attività di merchandising, attestatesi a € 8,0 milioni. In calo i prodotti di Direct Marketing a € 6,9 milioni (€ 8,0 milioni nei primi nove mesi del 2006), parzialmente penalizzati dal focus della forza vendita sui prodotti principali. L’ebitda raggiunge € 372,5 milioni nei primi nove mesi del 2007, in crescita del 7,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (del 5,9% a parità di aree elenco pubblicate). Thomson - I ricavi del gruppo Tdl si attestano nei primi nove mesi del 2007 a € 102,2 milioni, in calo del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2006 e del 7,6%, se espressi in sterline e a parità di elenchi pubblicati. La dinamica dei ricavi è stata influenzata dalla riorganizzazione dell’area di vendita, necessaria per poter efficacemente proporre sul mercato Uk un’offerta multiprodotto e ha toccato tutte le linee di prodotto (carta, on line e business information). Al tempo stesso, la nuova offerta “Nectar”, che consente ai piccoli operatori economici di aderire a questo loyalty program (uno dei principali sul mercato inglese e fino a oggi riservato alle grandi aziende), ha registrato risultati positivi, dimostrando la capacità di innovazione dell’azienda e il potenziale del mercato. Sul fronte dell’offerta on line, si segnala che nel mese di settembre è stato rinnovato l’accordo commerciale con Google. L’ebitda del gruppo Thomson, presenta, nei primi nove mesi del 2007, un incremento di circa 1,3 milioni di sterline rispetto allo stesso periodo del 2006 (un incremento di 1,0 milioni di sterline a parità di directories pubblicate) grazie ai minori costi di pubblicità, ad ulteriori efficienze sui costi tecnici di produzione e ai minori costi di struttura e di vendita. Tale andamento ha, comunque, beneficiato di alcuni elementi di stagionalità dei costi, non ripetibili sull’intero esercizio. Telegate - I ricavi del gruppo Telegate hanno registrato, nei primi nove mesi del 2007, una flessione del 2,4% attestandosi ad € 130,7 milioni. Tale flessione è legata principalmente agli andamenti del business nel mercato francese. Occorre, infatti, segnalare che i ricavi 2006 includevano € 9,6 milioni a fronte della gestione in outsourcing di servizi a favore degli operatori di telefonia mobile Sfr e Bouygues Telecom, attività non produttiva in termini di margini operativi e non più effettuata a seguito della liberalizzazione del mercato. Se si escludono tali ricavi, la crescita rispetto ai primi nove mesi 2006 è stata del 5,2%. L’ebitda del gruppo Telegate, è aumentata di € 31,7 milioni rispetto allo stesso periodo del 2006, principalmente per effetto del sostanziale miglioramento della performance operativa in Francia, fortemente negativa nel 2006 e dove il break even è stato raggiunto nel terzo trimestre 2007, e della positiva dinamica dell’Ebitda in Germania e in Italia. Europages - Nei primi nove mesi del 2007, i ricavi delle vendite e delle prestazioni si attestano ad € 21,6 milioni, con un calo di € 6,5 milioni rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale riduzione è legata alla differente strategia di vendita perseguita a partire dal 2007 che prevede: i) la migrazione verso un‘offerta interamente on line rispetto all’offerta multimedia degli esercizi precedenti e l’edizione cartacea del settembre 2007 è stata l’ultima, prevedendo dal 2008 un’offerta solamente on line; ii) la creazione di una rete di vendita diretta nei due paesi europei di maggior interesse, ossia Francia e Germania. In particolare, la creazione di una rete commerciale propria in Francia, che fa seguito al termine dell’accordo di distribuzione con Pages Jaunes, ha visto difficoltà maggiori delle attese soprattutto nel rinnovo dei clienti ereditati dal precedente accordo di distribuzione, la cui qualità è risultata inferiore rispetto al previsto. Il ritardo dei ricavi si è riflesso in una minor marginalità operativa e l’Ebitda, pur mantenendosi di segno positivo, si è attestato a € 1,6 milioni nei primi nove mesi del 2007 rispetto a € 8,6 milioni dello stesso periodo del 2006. Tale risultato appare comunque positivo considerata la natura una tantum della riqualificazione del portafoglio clienti, i maggiori costi sostenuti per la creazione della nuova rete commerciale e la creazione e il potenziamento delle funzioni marketing e vendite. Evoluzione Della Gestione - A partire dal mese di settembre, il Gruppo ha avviato le attività mirate allo sviluppo del business previste nel nuovo Piano 2008-2010. Seat S. P. A. Ha introdotto una nuova articolazione territoriale della rete di vendita in Italia, che evolve il modello adottato nel 2000, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la capacità di presidio dei singoli mercati, a beneficio del supporto alla rete di vendita, della qualità del servizio al cliente e della crescita del fatturato. Questa riforma è attesa dare un contributo positivo allo sviluppo del business già a partire dal prossimo anno, con un portafoglio ordini di Pagine Gialle e Pagine Bianche per il 2008 che sta già oggi mostrando una dinamica positiva. Telegate ha accelerato l’attività nel comparto on line in Germania, in linea con l’obiettivo strategico di crescere in tale comparto. Thomson ha avviato il ciclo di vendita 2008 con un focus specifico sulla vedita multi prodotto e sulla capacità di servizio alla clientela. Europages ha avviato le attività di integrazione con Wer liefert was?, società la cui acquisizione è stata completata alla fine di settembre. La joint venture con il gruppo Doðan in Turchia sta entrando nella fase operativa, con l’obiettivo di lanciare i nuovi servizi di directory nella seconda metà del 2008. Con l’attenzione in parte già rivolta al 2008, la dinamica attesa per l’ultima parte del corrente esercizio prevede ricavi consolidati attesi in lieve aumento, sostenuti in particolare dalla crescita delle attività in Seat S. P. A. All’estero si prevedono risultati positivi per il gruppo Telegate, grazie al recupero del mercato francese, mentre i risultati di Thomson saranno influenzati dalla riorganizzazione dell’attività di vendita, con un risultato a livello di Ebitda atteso al di sotto del 2006. Europages continuerà a investire per lo sviluppo delle reti di vendita e per il completamento della migrazione a una offerta esclusivamente on line, trasformazioni che avranno nel breve termine un impatto sulla redditività aziendale attesa in diminuzione rispetto all’esercizio precedente. Tenuto conto della volontà di continuare a investire anche nel quarto trimestre per la realizzazione delle iniziative previste dal Piano 2008-2010 e il cui impatto positivo è atteso già dal prossimo anno, l’obiettivo per l’esercizio rimane una crescita del 10% dell’Ebitda, il cui grado di raggiungimento dipenderà comunque dall’effettivo andamento in questi ultimi mesi dell’anno di Thomson e di Europages. Il risultato netto dell’esercizio è previsto in utile a livello consolidato e civilistico. .  
   
   
SEMINARIO: “TELEFONO CELLULARE – UN RISCHIO?”  
 
Bolzano, 12 novembre 2007 - L’ufficio audiovisivi della Provincia organizza in collaborazione con il Centro tutela consumatori utenti un seminario sul tema “Telefono cellulare – un rischio?” nel corso del quale saranno presi in esame gli effetti dei campi elettrici e magnetici, i rischi della tecnologia ad alta frequenza (bluethooth) ed i rischi legati all’utilizzo del telefono cellulare. Il seminario, che sarà tenuto dal dott. Francesco Imbesi, collaboratore del Centro tutela consumatori utenti si svolgerà il 21 ed il 22 novembre, dalle ore 14,30 alle 18,00, presso la sede dell’Ufficio audiovisivi, Palazzo provinciale Vii, in via Andreas Hofer,18, a Bolzano. Il corso è rivolto al personale docente, agli assistenti di scuola materna, agli operatori delle organizzazioni non-profit ed a tutti gli interessati. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni gli interessati possono rivolgersi direttamente all’Ufficio audiovisivi, Tel. 0471 412915, E-mail: av-medien@provincia. Bz. It. Il programma del corso si può consultare all’indirizzo web: www. Provinz. Bz. It/av-medien/wb/. .  
   
   
IMPRESE ALLA CASA DOMOTICA  
 
Pordenone, 12 ottobre 2007 - In occasione di Innovaction 2008, che si terrà a Udine in febbraio 2008, la regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Area Science Park, ha deciso di riprodurre in uno dei padiglioni della Fiera un’abitazione demotica. A tutte le aziende interessate viene offerta l’opportunità di presentare gratuitamente i propri prodotti, inserendoli direttamente in un contesto quotidiano, facendo toccare con mano al pubblico funzionalità e utilità. Per informazioni e adesioni, da comunicare entro il 15 novembre 2007, rivolgersi alla Camera di Commercio di Pordenone, tel. 0432 747247. .  
   
   
ALLA REGIONE SARDEGNA L´OSCAR DEL WEB 2007  
 
Bologna, 12 ottobre 2007 - La Regione Sardegna ha vinto l´Oscar del Web, il riconoscimento che annualmente viene assegnato al miglior sito Internet dell´amministrazione pubblica. Il premio è stato consegnato al Salone europeo della comunicazione pubblica dei servizi al cittadino e alle imprese (Com-pa) di Bologna. Il concorso, giunto alla terza edizione e promosso da Labitalia, premia annualmente i migliori siti Internet della Pubblica amministrazione centrale e locale, di biblioteche, musei, università, "local utilities", aziende e istituzioni fornitrici di servizi di pubblica utilità. Il sito della Regione si è distinto per ricchezza e qualità delle informazioni, funzionalità e interazione on line, per la facilità d´accesso e l´usabilità, la chiarezza del linguaggio, l´efficacia del messaggio veicolato e la completezza degli argomenti trattati. Di particolare importanza la voce Accessibilità, intesa come rispetto dei parametri della legge Stanca del 2004, che riguarda le disposizioni per favorire l´accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici. L´oscar del Web ha visto in gara undici settori, riuniti in quattro categorie: Amministrazioni pubbliche centrali e locali (Ministeri, Regioni, Province, Comuni capoluogo e non capoluogo). Servizi (banche e siti di pubblica utilità). Local utilities. Cultura (università, musei e biblioteche). L’anno scorso, nella seconda edizione della stessa manifestazione, alla Regione Sardegna fu assegnato il Premio nazionale per il Diritto all’Informazione, "per la capacità di coniugare innovazione e tradizione al servizio del cittadino". .  
   
   
PRESENTATO IL PROGETTO "MAGAZZINI SONORI" UN LUOGO PER CHI AMA LA MUSICA, PER CONSERVARLA E PER PROMUOVERLA E PER DARE SPAZIO AI NUOVI TALENTI GIOVANILI.  
 
Bologna, 12 Novembre 2007 - E´ "magazzini sonori" il nuovo portale della Regione Emilia-romagna, presentato questa mattina a Bologna nell´ambito del Compa, il salone della comunicazione pubblica. Magazzini sonori è un contenitore digitale destinato ad accogliere le produzioni musicali realizzate nei teatri, nelle rassegne e nei festival, nei concerti e nei conservatori e nelle scuole di musica della nostra regione. Un abaco collettivo in grado di conservare e valorizzare un patrimonio artistico insostituibile e spesso irrecuperabile, ed insieme una rappresentazione "dal vivo" delle tradizioni profonde dei teatri della nostra regione, dalla lirica alla concertistica, dal jazz al soul al pop, dai cori alle bande. Obiettivo dell´iniziativa, realizzata dall´Agenzia Informazione e Ufficio stampa della Giunta regionale, è infatti la promozione culturale, l´uso delle nuove tecnologie per la salvaguardia del patrimonio artistico, oltre alla formazione di un nuovo pubblico digitale. L´assessore regionale alla cultura Alberto Ronchi, presente all´iniziativa, ha riferito che si tratta di un occasione per ragionare su nuovi modelli di fruizione della musica. "E´ giusto che una Istituzione come la nostra - ha precisato - trovi una strada per la sperimentazione". "Dall´inizio della legislatura - ha aggiunto Ronchi - stiamo lavorando sull´ampliamento e la differenziazione dell´offerta musicale. I rapporti costruiti fino ad ora sono ampi e testimoniano la ricchezza del nostro territorio non solo nei grandi centri di produzione ma anche in piccole realtà provinciali, con programmazioni innovative e di livello europeo. E´ quindi importante costruire nel tempo una rete che vada a toccare anche questi elementi di assoluta originalità presenti sul nostro territorio, lavorando a 360° anche sulle diverse forme artistiche che incrociano la musica. ". "Dobbiamo avere la capacità di entrare in profondità - ha concluso l´Assessore - non solo per far capire la ricchezza musicale della nostra regione ma anche per rinnovare la curiosità del fruitore". "C´è stata fin da subito un´adesione convinta al progetto da parte degli enti di produzione dell´Emilia-romagna - ha detto Francesco Gencarelli, ideatore del progetto - a testimonianza dell´alto interesse già presente tra gli operatori di settore per un´iniziativa nell´ambito della conservazione e promozione del patrimonio musicale della Regione". Finora hanno dato la propria disponibilità ad aderire al progetto, 15 enti tra Teatri, Centri di Produzione e Festival, che metteranno a disposizione i loro materiali. Gencarelli ha spiegato che Magazzini sonori si rapporta al territorio attraverso convenzioni e grazie al contributo diretto di musicisti e gruppi musicali. Il sito contiene infatti due sezioni: "Magazzini Net", dedicata all´attività di teatri e festival, e "Magazzini Free Zone", dedicata alle band , gruppi musicali di ogni genere, ai cantautori, che vogliono caricare e condividere le proprie produzioni. Magazzini sonori non sarà solo un contenitore ma anche un sistema di servizi web per siti e media convenzionati. I contenuti potranno essere veicolati per esempio attraverso Radioemiliaromagna o il sito regionale Cartellone. Il progetto si svilupperà nel corso del 2008. La parte tecnica del progetto è affidata a Ltt (Laboratorio di Telematica per il Territorio) di Parma. .  
   
   
MISSIONE OPERATORI ROMENI A TECHNOFILIES DI GENOVA  
 
Genova, 12 novembre 2007 - L´ice, in collaborazione con Fiera di Genova, organizza una missione di operatori romeni alla Technofolies - il Nuovo Evento Europeo per parchi di divertimento e spettacoli viaggianti, dedicato all´industria del divertimento, che si concluderà il prossimo 27 novembre. Lo comunica lo stesso Istituto per il Commercio Estero. La missione intende illustrare il potenziale produttivo delle aziende italiane del settore e la ricerca di possibili partner tramite incontri specializzati tra gli operatori italiani e romeni (giostre, attrezzature per il ristoro, attrezzature per parchi mobili e fissi, attrezzature per il settore acquatico, audiovisivi, giochi per luna park, sale giochi e Fec). .  
   
   
EXPRIVIA: ASSEMBLEA STRAORDINARIA PER DARE ATTUAZIONE AGLI AUMENTI DI CAPITALE FINALIZZATI ALLE ACQUISIZIONI.  
 
 Molfetta (Ba) 12 ottobre 2007 - il Cda di Exprivia in data 29 ottobre 2007, ha deliberato la convocazione dell´Assemblea Straordinaria dei soci per deliberare, , in merito alle seguenti operazioni di aumento del capitale sociale: aumento di capitale per complessivi i 2,375 Milioni di Euro, mediante emissione di n. 1. 078. 516 nuove azioni ordinarie con sovrapprezzo di Euro 1,6821 , con esclusione del diritto di opzione ai sensi degli artt. 2440 e 2441, comma 4, c. C. Da liberarsi mediante conferimento in natura della partecipazione azionaria del 25 % nella società Wel. Network Spa; aumento di capitale per complessivi 6,0 Milioni di Euro, mediante emissione di n. 2. 794. 207 nuove azioni ordinarie con sovrapprezzo di Euro 1,6273, con esclusione del diritto di opzione ai sensi degli artt. 2440 e 2441, comma 4, c. C. Da liberarsi mediante conferimento in natura, della partecipazione azionaria del 22,73 % nella società Svimservice Spa da parte del socio di controllo Merula S. R. L. ; la stessa Merula ha assunto un formale impegno di look-up per un periodo di 24 mesi a partire dalla data di perfezionamento dell’aumento di capitale riservato; ! aumento di capitale per complessivi Euro 6 milioni, mediante emissione di n. 4. 125. 413 nuove azioni ordinarie con sovrapprezzo di Euro 0,9344 , con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell´art. 2441, comma 5, c. C. D da liberarsi mediante imputazione a capitale della riserva da versamento in conto aumento di capitale iscritta nel bilancio d´esercizio di Exprivia dal 31 dicembre 2005 per Euro 6,0 Milioni da parte dell´attuale socio di controllo Abaco Innovazione S. P. A. Le operazioni sopra descritte fanno parte del piano finanziario a supporto del piano di espansione di Exprivia attraverso l´acquisizione di aziende che permettano alla stessa di raggiungere una dimensione di Gruppo in grado di competere efficacemente con i maggiori concorrenti presenti sul mercato. Il progetto industriale sottostante alle due acquisizioni in oggetto è finalizzato al rafforzamento all´interno del Gruppo Exprivia di strutture focalizzate in settori di mercato verticali che conquistino rapidamente posizioni di leadership nel settore medicale, nella Pubblica Amministrazione, nei servizi professionali ad alto valore aggiunto sugli applicativi Sap. Il Consiglio di Amministrazione di Exprivia ha preso atto dei formali impegni assunti, in occasione del Cda odierno, dal Socio Abaco Innovazione Spa a supporto delle operazioni straordinarie in corso di perfezionamento e quale conferma del suo impegno nel continuare a sostenere l’ulteriore crescita e sviluppo della Società Exprivia. Tali impegni consistono in: vincolo di lock-up per un periodo di 24 mesi, a partire dal perfezionamento dell’aumento di capitale riservato, sul 95 % delle azioni Exprivia di cui Abaco sarà globalmente in possesso a valle dell´aumento stesso. Formale garanzia prestata fin d’ora a sottoscrivere, per la quota di propria competenza, l’eventuale ulteriore aumento di capitale a pagamento da offrire in opzione a tutti i soci di Exprivia che potrà essere proposto dalla Società al mercato nel corso del 2008 quale rafforzamento finanziario a valle delle operazioni di acquisizione in corso. Maggiori informazioni relativamente alle acquisizioni in oggetto ed agli aumenti di capitale verranno comunicate ai sensi e nei tempi previsti dalle applicabili disposizioni regolamentari. .