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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 22 Febbraio 2008 |
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24 FEBBRAIO 2008 - MILANO / VERTICAL DAY, DOMENICA LA GRANDE SCALATA AL PIRELLI DALLE 10.30 GRATTACIELO APERTO AL PUBBLICO PER LA SALITA A PIEDI. OLTRE 100 ATLETI IN GARA PER RAGGIUNGERE DI CORSA IL 31° PIANO GRATTACIELO PIRELLI COME EMPIRE STATE BUILDING. |
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Dopo il grande successo della prima edizione, la sede della Regione torna ad aprirsi ad atleti e a tutti i cittadini per emozionante giornata sportiva e di festa denominata "Vertical Day", in programma domenica 24 febbraio, caratterizzata dalla possibilità di una "grande scalata" fino al belvedere del 31mo piano. La giornata sarà aperta, alle 11, da tre gare (una femminile e due maschili) riservate ai più forti sky runners del mondo, capaci di salire i 710 gradini che portano al belvedere del 31mo piano, 127 metri di altezza, in meno di 4 minuti. E proseguirà, dalle 11. 30, offrendo lo stesso percorso a tutti i cittadini che vorranno cimentarsi in un´impresa non competitiva ma certamente affascinante. "Ancora una volta - commenta il presidente Formigoni che oggi ha ricevuto dagli organizzatori la maglietta e il pettorale della manifestazione - il grattacielo Pirelli, capolavoro dell´architettura contemporanea e sede della Regione Lombardia, diventa il palcoscenico di un grande evento popolare dal duplice fascino. Da una parte professionisti e grandi campioni che volano in meno di 4 minuti per raggiungere il punto più alto del capolavoro di Giò Ponti, dall´altra semplici cittadini e famiglie che, speditamente o in tutta tranquillità, saliranno fino al 31^ piano per godersi un´emozione davvero particolare. Spettacolo e voglia di misurare le proprie capacità sono assicurate. Così come accade con l´ "Empire State Building Run-up" a New York, anche Regione Lombardia desidera celebrare il Grattacielo Pirelli che da sempre rappresenta l´energia, la creatività, la vitalità e l´entusiasmo di Milano e di tutta le Regione". L´evento è organizzato in collaborazione con Fsa (Federation for Sport at Altitude) che coordina a livello internazionale gli atleti Skyrunning o "corridori del cielo". Affrontare uno sprint di circa 100 metri non in modo consueto e "orizzontale", ma compiendo tale dislivello in senso "verticale", salendo "improvvisamente verso il cielo", rientra tra le occasioni dimostrative e di studio promosse dalla Federazione. Le Gare Atletiche - La gara di Milano si annuncia impegnativa ed emozionante. Tra i favoriti il campione tedesco Thomas Dold e l´italiano Marco De Gasperi considerati tra i migliori atleti mondiali di questa specialità. Lo scorso novembre De Gasperi ha vinto davanti a Dold la "Taipei Tower One-o-one", corsa di 101 piani sul grattacielo più alto del mondo. La scorsa settimana Dold ha vinto, per la terza volta consecutiva, la corsa sull´Empire State Building a New York (De Gasperi è giunto 7°) dove il record, per gli 86 piani e 1. 586 gradini, è di 9 minuti e 33 secondi. L´obbiettivo di Milano è migliorare i record stabiliti lo scorso anno proprio dal vincitore De Gasperi (3 minuti e 44 secondi) e da Cristina Bonacina (4 minuti e 46 secondi). La Salita Per Tutti - Salire a piedi sul grattacielo Pirelli non sarà solo un´impresa da atleti: da quest´anno, per la prima volta, tutti i cittadini potranno raggiungere la vetta della Regione Lombardia prendendo parte all´iniziativa "Vertical Tour" a loro dedicata. Non una gara sportiva cronometrata, ma una visita molto speciale e un´emozione da conquistare passo dopo passo. Una intensa salita di 31 piani e 710 gradini anche per famiglie, appassionati, ragazzi e bambini per raggiungere l´osservatorio più spettacolare della città. Misurazioni E Ricerche - Nel corso della giornata saranno effettuate una serie di misurazioni fisiologiche e biomeccaniche sugli atleti e sui cittadini per studiare questo tipo di prestazioni in salita in relazione al potenziamento cardio-respiratorio, all´allenamento e al dimagrimento. Tali ricerche scientifiche, coordinate da Fsa, sono seguite del professor Alberto Minetti, ordinario di Fisiologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell´Università degli Studi di Milano e del dott. Giulio Sergio Roi, direttore del Centro Studi Isokinetic. Note Pratiche - La partenza della corsa agonistica è fissata alle ore 11. Le iscrizioni sono riservate agli iscritti alle Federazioni Sportive e ogni informazione può essere richiesta allo 02. 72093731 oppure consultando il sito www. Verticalsprint. It. Le adesioni per le salite a piedi "a passo libero" potranno essere effettuate nella stessa giornata del 24 febbraio a partire dalle ore 10,30, con partenze dalle ore 11,30 fino alle ore 17. La giornata "Vertical Day" prevede negli stessi orari anche le consuete visite all´osservatorio del 31° piano con salita in ascensore. . |
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23 FEBBRAIO / MILANO: CAPITALE EUROPA DEI GIOVANI COMPOSITORI MUSICALI |
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Per la prima volta in Italia e precisamente a Milano si svolge l’Ejoc- European Junior Original Concert, manifestazione aperta al pubblico, gratuita, il 23 febbraio presso l’Auditorium alle ore 17-1830. Si tratta di una manifestazione a cui hanno aderito oltre 1300 studenti, scuole, docenti, famiglie da tutta Europa. L’ejoc si realizza ogni quattro anni in una delle città europee. E’ un evento unico durante il quale bambini italiani ed esteri di età compresa fino all’età di 15 anni , eseguono le loro composizioni originali. Organizzata da Yamaha Musica Italia in collaborazione con la Yamaha Music Foundation, , è realizzata in collaborazione con il Parlamento europeo-Ufficio a Milano, ha il patrocinio della Commissione europea-Rappresentanza a Milano ,del Centro Unesco Milano e dell’Unesco Club Il Caravaggio di Treviglio e della Fondazione Europea Dragan. L’iniziativa ha un’importante valenza culturale soprattutto nel 2008 che è l’Anno Europeo del Dialogo Interculturale , in quanto la musica è un linguaggio universale che consente alle diverse culture di interagire tra loro. Non a caso i piccoli partecipanti all’ European Junior Original Concert , come alle altre precedenti manifestazioni denominate “Junior Original Concerts”, sono soprannominati “Giovani ambasciatori della musica”. Il più piccolo partecipante è un tedesco Martin Biesecke, di sei anni. • I ragazzi fanno le prove dalle 14 alle 1530 presso l’Auditorium già in abiti da scena e sono intervistabili a richiesta, priam del concerto o dopo il concerto che si terrà dalle 17 alle 1830 avremo anche la consegna degli attestati di partecipazione alle 1830 presso l’Auditorium. • Per favore , hanno molto talento e freschezza, questi ragazzi…meritano una piccola attenzione da parte dei media … Buona giornata grazie infinite per la cortese attenzione cinzia boschiero ufficio stampa Ejoc - European Junior Original Concert Elenco Di Alcuni Dei Partecipanti - Ejoc 2008 – 23 Febbraio Milano: • Matteo Pirovano – 10 anni – scuola di musica: allievo della Casa delle Note di Alice Mazzei di Milano • Federica Patelli – 12 anni - scuola di musica: allieva della Casa delle Note di Alice Mazzei di Milano • Martina Richeldi – 11 anni - scuola di musica : allieva della Casa della Musica di Vitaliano Lusvardi di Modena • Simone Bruini – 10 anni – scuola di musica : allievo della Casa della Musica di Vitaliano Lusvardi di Modena • Emanuel Bonadies – 12 anni – scuola di musica: allievo della Nuova Scuola Musicale di Todeschini Mara – Lecco • Valeria Nechita Cristea – 7 anni – scuola di musica: allieva della scuole Doremi di Avellino • Luca Bosi – 10 anni – scuola di musica : allievo della Casa della Musica di Vitaliano Lusvardi a Modena • Martin Biesecke – 6 anni – scuola di musica frequentata : Yamaha Academy of Music Alexander Blume – Eisenach Germania città tedesca situata nel Land della Turingia • Gauthier Toux – 15 anni - scuola di musica frequentata : Club Musical Athena a Chartres Francia. . |
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2 MARZO 2008 - ALTA VAL CENISCHIA / UNA DOMENICA LONTANO DAL CAOS DELLA CITTA’: NEI BOSCHI CON “SENTIERI DI NEVE” |
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Domenica 2 marzo gli appassionati delle racchette da neve si danno appuntamento a Moncenisio, per la camminata non competitiva “Sentieri di Neve”, che si snoda tra i boschi dell’Alta Val Cenischia. Per chi ama frequentare la montagna d’inverno le ciaspole sono una sorta di ritorno alle origini, ai tempi in cui i nostri bisnonni usavano le racchette da neve non per divertimento e svago, ma per cacciare o procurarsi legna da ardere. Le racchette sono il simbolo di un turismo “slow”, rispettoso dell’ambiente e dei ritmi della natura. Con le ciaspole si può anche correre e gareggiare, ma la proposta della Pro Loco Ferrera Moncenisio è diversa: la scoperta della magia della montagna invernale in un percorso di 4 chilometri, con un dislivello affrontabile anche dagli escursionisti meno allenati. L’appuntamento è per le ore 9 di domenica 2 marzo: ai partecipanti saranno consegnati lo zainetto, la maglietta e i gadget della manifestazione, la mappa dei percorsi e le bevande energetiche. La “ciaspolata” di Moncenisio è patrocinata dalla Provincia, dalla Comunità Montana Alta Valsusa e dal Comune di Moncenisio; partirà alle ore 10,30 e si concluderà intorno alle ore 13; a seguire, alle ore 13,30 il pranzo. La quota di iscrizione è di 10 euro, mentre il noleggio delle ciaspole costa 5 euro. Le iscrizioni sono possibili sino alle ore 10 la mattina della manifestazione o, nei giorni precedenti, presso il Circolo 1880 a Ferrera Moncenisio (telefono 338 4775958 e 328 6264868), la macelleria Piero Bonelli a Bruzolo (telefono 011-9637173), Trekking Sport ad Avigliana (telefono 011-9348872; www. Trekkingsport. Com. . |
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8 MARZO 2008 - FONTANELLATO (PR) / ROCCA SANVITALE: ALLA SCOPERTA DI UNA CORTE DI NOBILDONNE. DEGUSTAZIONE IN CASTELLO, LO CHEF È DONNA: PROPORRÀ TRA LE PIETANZE “I GARGANELLI ALLA PAOLA GONZAGA” IN OMAGGIO ALLA COMMITTENTE DELL’AFFRESCO DEL PARMIGIANINO CONSERVATO IN ROCCA
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Immaginate l’incanto di un maniero dove vissero dame importanti, come Paola Gonzaga ritratta dal Parmigianino nel 1523, o dove forte è il richiamo a Barbara Sanseverino cantata dal poeta Torquato Tasso e a Donna Marta Santena Gonzaga madre di San Luigi Gonzaga. Lasciatevi emozionare dalla suggestione di una Rocca rinascimentale ancora circondata dall’acqua caratterizzata da un ponte levatoio fisso in muratura che invita le commensali e i loro cavalieri al Castello: per le donne – ragazze, signore giovani e meno giovani – ma anche per quella parte dell’altra metà del cielo che vuole accanto il proprio compagno per festeggiare l’8 marzo, la Rocca Sanvitale di Fontanellato (20 km da Parma) organizza sabato 8 marzo alle 20. 30 una “8 Marzo alla Corte dei Sanvitale” davvero speciale (costo 22 euro, comprensive di visita guidata, animazione in costume, degustazione ai tavoli in Rocca e omaggio alle signore; 20 euro per comitive; 18 euro bambini; ingresso omaggio per bimbi fino a 6 anni). Protagonisti sono il gusto della cultura e soprattutto le donne: quelle immortalate nei dipinti di casa Sanvitale e quelle di oggi che potranno rivivere la suggestione di trascorrere qualche ora in un maniero, tra animazione, danze in costume e degustazione di piatti tipici nella pinacoteca del Castello a lume di candela. Per la serata dell’8 marzo è organizzata, infatti, una visita guidata tematica (max 70 persone) itinerante con spettacolo e animazione tra le sale della Rocca: verranno illustrate dalle guide le vicende delle dame che abitarono il Castello durante i 500 secoli della dinastia dei Sanvitale (tra cui Barbara Sanseverino bellissima maliarda cantata anche da Torquato Tasso; Albertina di Montenovo, figlia segreta dell’Imperatrice Maria Luigia d’Austria che sposò il Conte Luigi Sanvitale e visse a Fontanellato; una signore della Belle Epoque quale la Contessa Montecuccoli compagna dell’ultimo Conte Giovanni Sanvitale). Lo spettacolo di animazione dal titolo “Felici amori alla Corte dei Sanvitale” prevede momenti di danza alternati a dialoghi basati su fonti storiche. La musica che accompagna le danze negli interni è registrata con strumenti antichi ed è rigorosamente fedele all’epoca vissuta dai personaggi, così pure i costumi e le acconciature degli artisti. Nella Loggia della Sala delle Armi il pubblico assisterà alla danza della Gagliarda e della Pavana. Terminato lo spettacolo a cura della Associazione di Danze Storiche Fontana Lata diretto e coreografato da Alessandra Montanini, i partecipanti verranno invitati dal cerimoniere in un’ala del Castello dove, tra quadri di paesaggio e ritratti d’epoca, ceneranno seduti gustando un menù a sorpresa in tema con la Festa dell’8 marzo. A soddisfare il palato dei buongustai lo chef sarà, per l’occasione, una donna: Erika Bussolati che proporà un menù originale. Antipasto misto di Salumi (Culaccia di Fontanellato, Salame, Coppa, Pancetta) con scaglie di Parmigiano Reggiano. Primo piatto: Garganelli alla Paola Gonzaga con asparagi e Prosciutto Crudo di Parma. Secondo: Arrosto di Lonza farcita. Contorno: Caponatina di Verdure dell’Orto dei Sanvitale. Dolce: Torta Mimosa con ananas e crema chantilly. Il tutto innaffiato da vini bianchi e rossi. Dunque, un modo nuovo per andare alla riscoperta del gentil sesso nei secoli passati è proposto in Rocca Sanvitale a Fontanellato dove l´immagine femminile al castello è una presenza molteplice, ricca di rimandi e suggestioni continue. Proprio perché, a Casa Sanvitale, le donne hanno sempre giocato un ruolo importante. Omaggio alle Donne: anche il quotidiano parmense Gazzetta di Parma partecipa all’evento “8 marzo in Rocca – Il gusto della Cultura” omaggiando al termine le signore che interverranno con un libro dedicato all´arte di apparecchiare la tavola e a curiose ricette. Effigi di Donne: le guide del Castello concentreranno la visita guidata seguendo un itinerario tra le effigi di donne che popolano le stanze, i corridoi, i saloni e le gallerie del castello. In primo luogo, tappa fondamentale è il Camerino di Diana e Atteone, affrescato dal Parmigianino: qui fanno la loro comparsa le dee, Diana e Demetra, sotto le spoglie di Paola Gonzaga committente del giovane Mazzola insieme al marito Galeazzo Sanvitale. Spiccano le teste di Medusa che fanno da peduccio ai finti archi sempre del Parmigianino. E Medusa torna, inquietante presenza, anche nella sala da pranzo del castello: è ritratta sul fondo blu di un pregiato piatto appeso alla parete. Da una parte dunque si trova la femminilità vissuta come ideale di bellezza e di armonia, dall´altra come espressione di ira e disperazione con rimandi ai miti antichi sottesi. Sono donne e dee le figure benefiche che rappresentano, nella sala delle armi, le virtù della Famiglia Sanvitale: Iuno Ridens, Ephesina, Pallad Potens sono accostate, sotto forma di metafora femminile, alla Fama e alla Temperanza. Dunque, la mitologia classica permea la corte rinascimentale di Fontanellato. Donne realmente vissute si mostrano, invece, nella lunga Galleria dei Ritratti, sia nelle stanze della residenza nobile che nella pinacoteca. Se il visitatore volesse lanciarsi in una sorta di ricerca dell´immagine femminile perduta nel castello segnaliamo le tele che rappresentano: la pastorella-guerriera Bona Lombarda, eroina del quattrocento; la temibile Barbara Sanseverino, donna legata agli intrighi della politica e del potere dell´epoca, figura centrale della cosiddetta congiura dei feudatari, fatta poi decapitare. E poi Donna Costanza Scotti devota sposa di quell´Alessandro Sanvitale che rimodernò il castello. E ancora sono evidenti le tracce e i cimeli di Maria Luigia d´Austria e della figlia Albertina le cui storie sono legate alla Rocca fontanellatese. Ricordiamo poi l´elegante Albertina contessa Montecuccoli, sorella del conte Giovanni, dama della belle époque. E’ visibile in Rocca anche una importante tela: il ritratto di Donna Marta Tana Santena Gonzaga, madre di San Luigi Gonzaga. Per chi volesse effettuare una visita guidata alla Rocca Sanvitale durante il mese di marzo con una particolare attenzione al tema delle donne del castello, può prenotare e fare richiesta all´Ufficio Turistico (tel 0521/823220). Www. Comune. Fontanellato. Pr. It
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15, 26 E 27 MARZO 2008 – CERVIA (RA) / CONCERTI IN ATTESA DELLA PRIMAVERA 2008
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L’associazione musicale Prendi Nota ci offre due bellissimi appuntamenti in Teatro Comunale a Cervia che ci accompagneranno fino all’avvento della primavera. Sabato 15 marzo alle 21 il gruppo “Morrigan’s Wake” si esibirà in musiche della tradizione irlandese nello spettacolo “Waiting for St. Patrick” (Aspettando San Patrizio). Il gruppo formato da Davide Castiglia ( violino), Massimo Pirini (chitarra acustica e voce), Francois Gobbi (basso elettrico), Barbara Mortarini (flauto dolce, tin e low whistle), Maurizio Lumini (fisarmonica), Tiziana Ferretti (voce, bodhran), si è formato nel 1981 e ha studiato le più svariate musiche e danze folkloristiche dai nostri Appennini al nord Europa, partecipando a diversi festival e focalizzandosi poi nel tempo su quelle celtiche di Scozia e Irlanda. I suoni mistici racchiudono dalle ballate ai sentimenti più forti della passione amorosa, il fervore politico, la ricerca della realizzazione dei propri sogni e i sacri fuochi del popolo celtico. Mercoledì 26 e giovedì 27 marzo alle 21, le associazioni Prendi Nota e Misispezzailcuor propongono “Compilescion”, il meglio degli spettacoli realizzati dal folto gruppo di musicisti cervesi che dal 2004 si esibisce in revival di musica leggera dagli anni ’60 ad oggi, con le scenografie più varie e fantasiose, intramezzate da sketch e ricordi, registrando il tutto esaurito ad ogni serata, anche grazie allo scopo benefico per cui gli incassi sono stati sempre devoluti. Gli spettacoli sono realizzati in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Cervia. Per informazioni 0544/970186 (Prendi Nota); tel 0544/979239 (Uff. Cultura); tel 0544/976061 (Misispezzailcuor). . |
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11/31 MARZO 2008 – BERGAMO / “KIWANISART A FAVORE DELL’INFANZIA”
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Il Kiwanis International è un’organizzazione mondiale per la collaborazione reciproca tra persone che desiderano edificare una migliore comunità umana: è nato nel 1915 a Detroit. Si articola in Club raccolti, nei vari Paesi del mondo, in Distretti. Il Kiwanis Bergamo Orobico è uno dei 122 club appartenenti al Distretto Italia-San Marino. Quest’anno, il “service” scelto della presidenza di Egidio Genise (presidenza che dura un anno, dall’ottobre 2007 all’ottobre 2008), è stato a favore degli Ospedali Riuniti di Bergamo: regalare al reparto di Patologia Neonatale un respiratore-ventilatore, indispensabile alla sopravvivenza dei bimbi che nascono prematuri. Per raccogliere il denaro necessario all’acquisto, alcune decine di migliaia di euro, è stata pensata una mostra di dipinti e sculture da vendere alla cittadinanza. La Provincia di Bergamo ha messo a disposizione la Sala Manzù per l’esposizione delle opere, oltre ad aver dato il proprio patrocinio, patrocinio dato anche dalla Regione Lombardia; 52, tra pittori e scultori tra i più importanti della Bergamasca, alcuni anche di livello nazionale e internazionale (tra gli altri Mario Donizetti, Trento Longaretti) hanno regalato al club un dipinto, un disegno o una scultura. E’ nata così “KiwanisArt a favore dell’infanzia”, rassegna che avrà luogo dall’11 al 31 di marzo. Alla riuscita della manifestazione hanno concorso anche due fotografi professionisti, Gaetano di Vasto e Luca Serturini, che hanno lavorato tre giorni, gratuitamente, per fornire le fotografie di tutte le opere da inserire in un catalogo di 124 pagine, a colori, nato grazie al contributo di tre imprenditori, Silvano Derui, Francesco Tassoni e Pietro Paolo Ambrosini. “KiwanisArt a favore dell’infanzia”: 11/31 marzo – Sala Manzù (Passaggio Sora) – Bergamo. Orari: da lunedì a venerdì, dalle 15 alle 19; sabato, domenica e festivi, dalle 10 alle 12. 30 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero. Catalogo, 124 pagine, ad offerta libera, a partire da 10 euro. . |
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24 FEBBRAIO 2008 – PROVINCIA GENOVA / AL VIA LA STAGIONE DELLA PESCA NELLE ACQUE DOLCI. OBBLIGATORIO IL TESSERINO SEGNACATTURE. AUMENTATA LA TAGLIA MINIMA DI CATTURA DELLA TROTA FARIO NEI BACINI DELL’AVETO E DEL TREBBIA
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Domenica 24 febbraio riapre per i 6mila appassionati della provincia la stagione della pesca nei laghi e nei torrenti della Provincia di Genova. Come negli anni scorsi è obbligatorio, oltre la licenza di pesca, anche il tesserino segnacatture 2008, rilasciato dalla Provincia (nei suoi uffici di Quarto e Chiavari) e in una serie di sportelli sul territorio. Sono cinque le tonnellate di trote immesse nei corsi d’acqua nel programma di “semine” che precedono l’apertura della stagione, curate dalla Provincia con la collaborazione delle associazioni pescasportive: quattro tonnellate di trote iridee e una tonnellata di fario, nelle valli Aveto e Trebbia. Proprio per questa specie, nei bacini dell’Aveto e del Trebbia, da quest’anno è stata innalzata la misura minima di pesca, che passa da 22 a 25 cm. Nel restante territorio provinciale la taglia minima della trota fario rimane a 22 cm, mentre è aumentata la taglia minima di pesca della tinca, portata a 25 centimetri. Introdotta anche la misura minima di cattura (20 cm) per la spigola e l’orata, due pesci d’acqua salata che occasionalmente si possono trovare anche alle foci dei fiumi. Per ogni giornata di pesca, ciascun pescatore non può catturare più di 10 salmonidi (tra cui al massimo 5 trote fario) e tre chili di pesci di altre specie, tra cui non più di 5 tinche e 5 persici trota. Dieci è invece il numero di esemplari pescabili sia per i barbi canini sia per quelli comuni e 20 quello dei vaironi, ma il totale giornaliero complessivo dei capi di queste ultime tre specie non può comunque superare i 30 soggetti. “Visto il successo degli anni scorsi, anche quest’anno riproponiamo le riserve turistiche di pesca, alcune di nuova istituzione, gestite dai pescatori del territorio –spiega Renata Briano, assessore al Patrimonio Naturalistico, caccia e pesca della Provincia di Genova–. Si sono rivelate un importante motore per il turismo dell’entroterra, capaci di attrarre persone nelle nostri valli dalla primavera fino alla chiusura della stagione di pesca”. Si ricorda che dal 2004, per poter esercitare la pesca nei fiumi, nei torrenti e nei laghi della Provincia di Genova è obbligatorio dotarsi del tesserino segnacatture che, consentendo il controllo del prelievo dei salmonidi (trote fario, iridee e salmerini), permette la miglior gestione dei ripopolamenti sotto forma di avannotti, trotelle e trote “pronta pesca”. Anche per il 2008 la distribuzione avverrà gratuitamente per i pescatori residenti in Liguria, mentre per coloro che provengono da fuori Regione è prevista una spesa di 10 euro. Gli interessati possono ritirar il tesserino segnacatture presso l’Ufficio Pesca della Provincia di Genova (Genova, Largo Cattanei 3, tel 010/5499770/801); l’ufficio decentrato di Chiavari (via Vinelli 9, tel 0185/305778); gli sportelli della Valle Stura CPFP D. Pallavicini (Masone, piazza 75 Martiri, tel 010/926038) e della Valle Scrivia CPFP G. Brodolini (tel 010/9643017). Negli stessi uffici, entro il 31 marzo si consiglia, per una migliore gestione del servizio, la riconsegna del tesserino dell’anno precedente. La delibera che disciplina la pesca nelle acque provinciali individua anche i “ruscelli vivaio”, ovvero le zone di divieto pesca, a tempo indeterminato, per la riproduzione naturale, l’accrescimento e il recupero della fauna ittica. Interessano alcuni tratti di nove bacini genovesi: Stura, Trebbia, Aveto, Lavagna, Petronio, Sturla, Polcevera, Varenna e Scrivia. . |
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8 MARZO 2008 – MILANO / LE EMOZIONI DEL CAMPIONATO DEL MONDO DI TRIAL INDOOR DI NUOVO AL DATCHFORUM
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Acrobazie mozzafiato, performance che sfidano le leggi di gravità, brivido e adrenalina allo stato puro: ecco gli ingredienti esplosivi dell’unica tappa italiana del Campionato del Mondo di Trial Indoor 2008, in scena sabato 8 marzo al DatchForum di Milano, con inizio alle ore 20. 30. Nella quindicesima edizione del principale appuntamento di motociclismo internazionale, il pubblico di Milano (appassionati di motociclismo estremo, esperti di trial, piccoli e grandi curiosi) potrà assaporare la suspence, il brivido, l’adrenalina che solo questa disciplina può trasmettere. I piloti in gara si esibiranno per superare con salti di precisione millimetrica gli incredibili ostacoli del percorso, mantenendo la massima concentrazione possibile per rimanere in un equilibrio assoluto. L’obiettivo del trialista è quello di superare in un tempo massimo di novanta secondi ogni zona senza commettere errori; e con una formidabile coordinazione dei propri movimenti, fondere sé stesso con il mezzo meccanico nella sfida alle leggi di gravità. Inoltre in questa disciplina motociclistica la competizione non è basata sulla velocità pura, bensì sull’abilità atletica e sulla perfetta armonia tra il pilota e la sua moto. Equilibrio, energia potenziale ed erogazione verticale della potenza, unite alla sensazionale spettacolarità del campo indoor, fanno di questo sport una miscela esplosiva di emozioni forti. Dal 1989 l´interesse per il Trial Indoor è cresciuto fino a renderlo uno dei principali e più seguiti eventi indoor. E’ su questo scenario che i migliori piloti al mondo si disputeranno il primo posto: Adam Raga si contenderà con Toni Bou (giovane promessa spagnola e ultimo vincitore incontrastato di entrambi i campionati del 2007 Indoor e Outdoor) la vittoria del titolo che gli permetterà di eguagliare il record del rivale britannico Dougie Lampkin, pilota con il maggior numero di titoli mondiali vinti (12, di cui 5 per indoor) e da quest´anno in sella alla moto italiana Beta. Albert Cabestany, ultimo vincitore del GP d´Italia, Takahisa Fujinami, Jeroni Fajardo, James Dabill. In scena ci saranno anche tutte le marche di moto da trial: Beta, GasGas, Montesa, Sherco e Scorpa. La tappa italiana del Campionato del Mondo di Trial Indoor 2008 si svolge sotto l’egida della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) e della FIM (Federazione Internazionale Motociclismo) ed è organizzata da Attiila Srl, in collaborazione con il Moto Club di Lazzate. Le prossime gare del Campionato del Mondo di Trial Indoor 2008 sono: 1 marzo a Lisbona (Portogallo), l’8 marzo, appunto, a Milano e il 15 marzo a Mardid (Spagna). Prevendite Milano: www. Ticketweb. It; www. Ticketone. It. Www. Indoortrial. It
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DAL 27 FEBBRAIO AL 3 MARZO 2008 - PROVINCIA DI RAVENNA, FORLÌ E FERRARA / “ARDONO” LE TRADIZIONI ROMAGNOLE, PRENDE VITA L’VIII EDIZIONE DEI “LÒM A MERZ”, I FUOCHI MAGICI
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La Romagna è una terra storicamente votata all’agricoltura. E l’agricoltura, come molte altre attività “all’aperto” era, ed è tutt’ora, soggetta alle avversità metereologiche. Così la tradizione contadina del passato voleva che per scongiurare la malasorte venissero fatti dei riti propiziatori, come i fuochi magici o, come si dice da queste parti, i “Lòm a Merz” (i lumi di marzo). L’accensione di falò propiziatori intendeva celebrare l’arrivo della primavera e invocare un’annata favorevole per il raccolto nei campi, ricacciando il freddo e il rigore dell’inverno. Il suo significato era quello di incoraggiare e salutare l’arrivo della bella stagione, bruciando i rami secchi e i resti delle potature. Per questa occasione, ci si radunava nelle aie, si intonavano canti e si danzava intorno ai fuochi (al fugarèn), mangiando, bevendo e soprattutto divertendosi. La tradizione di fare “lòm a merz” si è protratta in Romagna fino agli anni ‘30, perdendo poi definitivamente il suo carattere di festa dopo la guerra. Riscoprendo e riproponendo questa antica ed affascinante tradizione, conviviale e magica al tempo stesso, in provincia di Ravenna, Forlì e Ferrara dal 27 febbraio al 3 marzo 2008 prenderà vita l’ottava edizione dei “Lòm a Merz”. Organizzato dall’Associazione “Il Lavoro dei Contadini” l’evento prenderà vita nelle aie delle case contadine dei Comuni di: Faenza, Brisighella, Riolo Terme, Casola Valsenio, Lugo, Russi, Bagnacavallo, Ravenna, Alfonsine, Fusignano (tutti in provincia di Ravenna) Modigliana (Forlì-Cesena) e Argenta (Ferrara). Qui verranno accesi dei grandi falò attorno ai quali si svolgeranno iniziative ed incontri sulla tradizione e la cultura contadina romagnola, fra balli, spettacoli, mostre degli attrezzi della civiltà contadina e i mestieri “scomparsi”, mentre sarà possibile degustare vini e cibi della prelibata enogastronomia locale. Partecipano all’iniziativa, infatti: scrittori, cuochi, sommelier, artigiani, attori, musicisti, cantastorie, antropologi che intratterranno il pubblico. Girando nelle campagne romagnole in questo periodo “a cavallo” fra febbraio e marzo, al calare del sole sarà quindi possibile scorgere in lontananza la luce calda dei grandi falò, con tanta gente raccolta attorno per rivivere la storia delle origini e per sognare qualche minuto. “IL LAVORO DEI CONTADINI” – Nasce dalla volontà spontanea e autonoma di un gruppo di Imprenditori agricoli della Provincia di Ravenna che si incontrano nel 2000 in occasione della partecipazione ad un corso di formazione professionale organizzato da Agrisystem. Gli obiettivi del gruppo di imprenditori/aziende è quello di lavorare insieme per la promozione del territorio, dei suoi prodotti tipici, attraverso il recupero delle tradizioni, delle arti e della cultura contadina, dei valori “antichi” della campagna. Dal dicembre 2007 il gruppo si è costituito in associazione senza scopo di lucro. Per informazioni: 335/7240536, illavorodeicontadini@libero. It. Www. Terredifaenza. It
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