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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 03 Aprile 2008 |
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EUROFLY: APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2007: RICAVI TOTALI A 331.695 MIGLIAIA DI EURO (+ 15,6% RISPETTO AL 2006) PERDITA NETTA PARI A 21.757 MIGLIAIA DI EURO (29.139 MIGLIAIA DI EURO NEL 2006) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO PARI A 17.065 MIGLIAIA DI EURO (27.857 MIGLIAIA DI EURO AL 31 DICEMBRE 2006) |
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Milano, 3 aprile 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Eurofly, riunitosi in data 28 marzo, ha approvato il progeto di bilancio individuale relativo al’anno 2007. L’esercizio 2007, che ha chiuso con una perdita ancora significativa, da una parte ha risentito negativamente delo start up dele rote di lungo raggio con destinazione Mauritius e New Delhi (quest’ultima successivamente chiusa nel setembre 2007), e degli eventi che hanno coinvolto la flota nel mese di aprile, dal’altra ha beneficiato dei positivi effeti di efficientamento dela gestione operativa conseguenti al’insediamento, avvenuto a fine dicembre 2006 di Meridiana S. P. A. Quale azionista di riferimento. Risultati economici e finanziari al 31 dicembre 2007 - Gli indicatori economici risultanti dal bilancio al 31 dicembre 2007 sono stati determinati in applicazione del principio contabile Ifrs n. 5 sul tratamento dele “atività discontinue” che prevede che i costi/ricavi e proventi/oneri relativi ala Business Unit “Al Business” siano raggruppati sia con riferimento al’esercizio 2007 che con riferimento a quelo 2006 in una unica voce “Risultato dela dismissione di atività”, non inclusa nel’Ebitdar, Ebitda e nel risultato operativo. Ciò ha determinato una variazione nel’esposizione dei dati di conto economico al 31 dicembre 2006 posti a confronto. I ricavi totali a fine dicembre 2007 ammontano a 331. 695 migliaia di euro. L’incremento del 15,6% rispeto al’analogo periodo del 2006 deriva prevalentemente dal lungo raggio, con l’aumento dela capacità offerta e dela atività. L’ebitdar del’anno è pari a 31. 186 migliaia di euro, in linea con il dato del 2006. La crescita registrata nel lungo raggio è sostanzialmente compensata dala contrazione di pari importo del medio raggio. Sul’andamento del periodo hanno pesato lo start up dei nuovi colegamenti di lungo raggio del’inizio del 2007 verso India e Mauritius e l’incremento dela voce altri costi operativi e wet lease, oltre che del carburante. Per un confronto omogeneo dele grandezze inclusive dela Business Unit A319 si rinvia ala tabela del successivo paragrafo, che meglio ilustra l’andamento complessivo del’Ebitdar. L’ebitda è negativo per 14. 666 migliaia di euro. Il peggioramento di 10. 017 migliaia di euro, oltre che dale componenti di cui sopra, è determinato dai maggiori costi di leasing derivanti dal’incremento dela flota A330. Per un confronto omogeneo dele grandezze inclusive dela Business Unit A319 si rinvia ala tabela del successivo paragrafo, che meglio ilustra l’andamento complessivo del’Ebitda. La perdita operativa è pari a 22. 289 migliaia di euro, in peggioramento di 5. 915 migliaia rispeto al 2006. Per un confronto omogeneo dele grandezze inclusive dela Business Unit A319 si rinvia ala tabela del successivo paragrafo, che meglio ilustra l’andamento complessivo dela perdita operativa. A fine giugno è stato ceduto il contrato di leasing relativo al’aeromobile A319. La dismissione dela atività, inclusiva del risultato dela gestione e dela plusvalenza da dismissione, ha determinato un effeto sul risultato del’esercizio sostanzialmente nulo. La perdita netta è pari a 21. 757 migliaia di euro, rispeto ala perdita di 29. 139 migliaia del 2006. L’indebitamento finanziario netto si riduce da 27. 857 migliaia di euro a dicembre 2006 a 17. 065 a dicembre 2007, principalmente per effeto dela cessione del contrato di leasing relativo al’aeromobile A319. La cassa ed altre disponibilità liquide nette passa da una posizione negativa neta di 4. 124 migliaia di euro ala fine delo scorso esercizio, ad una posizione negativa neta di 8. 960 migliaia di euro, anche per effeto del’incasso del corrispetivo relativo ala cessione del contrato di locazione finanziaria di cui sopra e delo svincolo del deposito cauzionale vincolato presso Unicredit a garanzia dela fideiussione concessa dal medesimo istituto relativo al contrato di leasing. Il patrimonio netto è pari a -5. 406 migliaia di euro, rispeto al valore di 16. 702 migliaia di euro registrato a fine dicembre 2006. Si ricorda a tale proposito che la società ha completato nel primo trimestre 2008 gli aumenti di capitale in denaro ed in natura previsti dal piano industriale 2008/2010. Il capitale sociale a seguito dele suddete operazioni è pari a 6. 503,1 migliaia di euro. Risultati economici e finanziari al 31 dicembre 2007 senza effetto dele attività discontinue Per completezza di informativa e per consentire una interpretazione più esaustiva del’andamento economico dela Società negli esercizi 2007 e 2006, considerando anche gli effeti dela Business Unit “Al Business” sui risultati intermedi Ebitdar, Ebitda e risultato operativo, si presenta un prospeto comparativo di tali grandezze per gli esercizi 2007 e 2006 confrontando i dati comparativi risultanti dal bilancio con queli proforma otenuti senza l’applicazione del principio Ifrs n. 5 sule atività discontinue: Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del’esercizio Come anticipato, il 20 febbraio 2008 si è concluso l’aumento di capitale in denaro, con l’integrale sotoscrizione dele 11. 129. 418 nuove azioni, per un controvalore complessivo di circa 15 mlioni di euro. Nel’ambito di tale operazione, Meridiana ha sotoscrito complessivamente 5,3 mlioni di azioni, pari a 3,3 mlioni di azioni di propria spetanza, parzialmente sotoscrite mediante compensazione del proprio credito riveniente da un finanziamento soci, e da ulteriori 2 mlioni di azioni, sotoscrite in esenzione dal’obbligo di Opa come da nota Consob. La partecipazione nel capitale di Eurofly è conseguentemente passata dal 29,95% al 38,27%. In data 11 marzo 2008, tramite il conferimento del 50% dele partecipazioni in Wokita e Sameitaly, si è perfezionato l’aumento di capitale in natura riservato ex lege a Meridiana per un controvalore di circa 8 mlioni di euro. La partecipazione nel capitale sociale di Eurofly è salita conseguentemente al 46,10%. Prevedibile evoluzione dela gestione Con riferimento al’andamento del’atività nei mesi di gennaio e febbraio 2008, i risultati economici dela Società sono inferiori rispeto ale atese del Piano Industriale 2008/2010 (ma comunque migliori rispeto alo stesso periodo del 2007), principalmente per effeto dei disordini socio - politici che hanno interessato il Kenya; si evidenzia peraltro un maggior rafforzamento patrimoniale, in seguito al’andamento migliore dele atese del’operazione di ricapitalizzazione. Il Consiglio di Amministrazione ha confermato la ragionevolezza dele previsioni ed assunzioni su cui si basa il Piano Industriale 2008/2010 approvato il 27 otobre 2007, pur evidenziando che le stesse risultano significativamente influenzate dal’andamento di variabli di scenario non controlabli da parte dela Società (quali ad esempio i fati del Kenya e l’incremento del costo del carburante) e dala effetiva realizzazione dele azioni strategiche pianificate per il futuro, confermando altresì il presupposto di continuità aziendale nela redazione del bilancio al 31 dicembre 2007 e dei dati previsionali di seguito esposti. . |
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SAT S.P.A. E SKYEUROPE AIRLINES ANNUNCIANO IL NUOVO VOLO PISA-PRAGA E CONFERMANO IL VOLO PISA-VIENNA |
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Pisa, 3 aprile 2008 - Sat - Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei - S. P. A. E Skyeurope Airlines hanno annunciato il nuovo volo Pisa–praga, a partire dal prossimo 5 maggio 2008, ed hanno inoltre confermato l’operatività del collegamento Pisa-vienna dal prossimo 12 giugno 2008. Entrambi i collegamenti, con frequenza bi-settimanale, saranno operati con aerei Boeing 737-700 Ng (Next Generation) da 149 posti. “Skyeurope è un importante vettore low cost dell’Europa dell’Est con basi a Vienna, Praga e Bratislava. Con il lancio del volo per Vienna, avvenuto lo scorso anno, Sat e Skyeurope hanno gettato le basi per una solida partnership, confermata quest’anno con l’apertura del volo per Praga” così ha dichiarato nel corso della conferenza stampa odierna l’Ingegner Pier Giorgio Ballini, Amministratore Delegato di Sat. “Lo sviluppo dei collegamenti Skyeurope rappresenta un altro passo verso la realizzazione della strategia di Sat di sviluppo verso l’Europa dell’Est”. La nuova rotta Pisa-praga, insieme alle nuove destinazioni aperte da Ryanair (Bari, Edimburgo, Birmingham e Constanta) ed easyJet (Londra Luton), porta la rete dei collegamenti dell’estate 2008 ad un totale di 57 destinazioni servite con voli diretti, per un totale di 398 frequenze settimanali, dall’Aeroporto Galileo Galilei. . |
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SAT: DIMISSIONI DEL CONSIGLIERE STEFANO BOLIS |
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Pisa, 3 aprile 2008 – Sat - Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei - S. P. A. , che gestisce l’Aeroporto di Pisa, informa che, in data 1 aprile, il Consigliere indipendente non esecutivo Dott. Stefano Bolis ha rassegnato le proprie dimissioni dal Consiglio di Amministrazione e dagli incarichi collegati, con decorrenza immediata e per ragioni relative all’impegno derivante dalle altre cariche dallo stesso ricoperte. . |
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TRASPORTI, SÌ DELLA CONFERENZA SERVIZI A NUOVO BANDO PER COLLEGAMENTI AEREI VILLANOVA ALBENGA -FIUMICINO. |
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Genova, 3 aprile 2008 - Soddisfazione per le positive conclusioni della Conferenza dei Servizi sul nuovo bando per i collegamenti aerei dell´aeroporto di Villanova di Alberga è stata espressa in una nota ufficiale dal presidente della società Ava-aeroporto Villanova di Albenga Pietro Balestra e dall´assessore alla Pianificazione Territoriale della Regione Liguria Carlo Ruggeri. Grazie a 1 milione di euro avanzati dal precedente contratto con la compagnia Airone, entro l´estate verrà pubblicato un nuovo bando che dovrebbe consentire la ripresa dei collegamenti di linea con Roma entro il 2008. Frattanto, i finanziamenti derivanti dall´´insediamento del nuovo stabilimento della società aeronautica Piaggio nell´aerea dell´aeroporto di Villanova consentirà allo scalo un forte potenziamento infrastrutturale e nuove sinergie. "Per questo, per i sostegni di 500 mila euro che la Regione Liguria ha varato a favore dello scalo ingauno e quello di Luni, per la possibilità di ottenere dal governo altri 2 milioni di euro per il nuovo contratto di continuità territoriale triennale, per il grande impegno della Regione Liguria per il tresfreimento di Piaggio, Villanova si avvia verso un percorso e una fase di rilancio", ha affermato Ruggeri. "Spiace invece registrare le inutile e dannose polemiche del sindaco di Alassio Marco Melgrati, neppure giustificate dal periodo pre-elettorale. Ma evidentemente, Melgrati, che ha accusato la Regione Liguria di non impegnarsi sullo scalo di Villanova, anche questa volta ha preferito anteporre la polemica ai contenuti ", ha commentato l´assessore Ruggeri. . |
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PROGETTO SVILUPPA TECNOLOGIA PER LA SICUREZZA DELLE AUTOMOBILI |
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Bruxelles, 3 aprile 2008 - Immaginate di guidare in autostrada e che improvvisamente un´automobile sbanda pericolosamente fuori dalla sua corsia di marcia e si dirige verso la vostra automobile. Avvertendo una collisione imminente, la vostra automobile prende dei provvedimenti per proteggervi da uno scontro potenzialmente mortale. Questa tecnologia non è fantascienza, infatti, la si potrà presto trovare anche negli autosaloni della vostra città. Oltre 40 000 persone muoiono ogni anno sulle strade nell´Ue, il che equivale a cancellare ogni anno un´intera città dalla faccia della terra. E considerando i feriti causati dagli incidenti stradali, si raggiunge l´incredibile cifra di 1,7 milioni l´anno. Queste cifre sono assolutamente inaccettabili e l´Ue si è impegnata a ridurle della metà entro il 2010. Per questa ragione l´Ue sta supportando attivamente delle misure mirate a ridurre gli incidenti stradali. Proprio uno di questi progetti finanziati dall´Ue promette di rivoluzionare il modo in cui guidiamo e come pensiamo alla sicurezza. Il progetto sui sistemi di protezione avanzata (Aprosys) sta sviluppando un corpo vettura che trasforma una comune automobile in un veicolo intelligente che può attivamente pensare e proteggere i suoi occupanti nei momenti cruciali subito prima o durante un incidente. Il sistema stabilirà se c´è un rischio di incidente con un´altra automobile 200 millisecondi prima dell´impatto ed è in grado di sorvegliare l´area attorno all´automobile per un raggio di 20 metri. Questa tecnologia è stata sviluppata da un gruppo di ricercatori che hanno lavorato sparsi in tutta Europa. "Il nostro obiettivo era quello di migliorare la sicurezza attiva delle automobili in caso di incidente, ovvero adattare le proprietà tecniche del corpo vettura in modo da fargli assorbire l´energia nel momento cruciale, proteggendo così gli occupanti," ha detto Björn Seipel del Fraunhofer Institute for Structural Durability and System Reliability Lbf, che sta gestendo il progetto. Secondo i ricercatori, il sistema sviluppato agisce come una specie di sesto senso che è in grado di prevedere gli incidenti e quindi di attivare il sistema di protezione dagli impatti laterali. Le videocamere stereoscopiche e i sensori radar esaminano continuamente l´ambiente e un computer centrale analizza i dati. "Durante il viaggio, il sistema deve distinguere gli oggetti in movimento come le altre automobili che potenzialmente potrebbero causare un incidente, dagli oggetti fissi come case o alberi," ha spiegato il dott. Dieter Willersinn del Fraunhofer Institute for Information and Data Processing Iitb, che è anche lui coinvolto nel progetto. Oltre a sviluppare l´apposito software per il computer, il sistema utilizza anche le innovative leghe a memoria di forma, che ricordano la propria forma originaria. Quando il software del computer avverte un pericolo, invia il comando di scaldare la lega a memoria di forma. La lega a sua volta innesca immediatamente una molla che allenta e spinge una barra d´acciaio integrata nel sedile, vicino alla portiera. Allo stesso tempo, viene portata in posizione nella portiera una solida struttura metallica per fornire supporto alla barra d´acciaio. Spiega Seipel: "Il sistema della barra e della struttura metallica rende solida la portiera dell´automobile e assorbe l´energia durante la collisione. Abbiamo optato per questa soluzione perché risulta più veloce di qualsiasi dispositivo a solenoide convenzionale. " Per ulteriori informazioni: http://www. Aprosys. Com/ . |
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PININFARINA S.P.A. HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 2007 E HA CONVOCATO L’ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI PER DELIBERARE L’AUMENTO DI CAPITALE |
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Torino, 3 aprile 2008 – Il Consiglio di Amministrazione della Pininfarina S. P. A. , riunito il 27 marzo sotto la presidenza dell’Ing. Andrea Pininfarina - in linea con quanto comunicato al termine del C. D. A. Del 10 marzo scorso - ha: 1. Approvato il progetto di bilancio della Pininfarina S. P. A. E del Gruppo relativi all’esercizio 2007; 2. Convocato l’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti per il 29 aprile 2008 che prevede – tra l’altro – di deliberare in merito alla delega per l’aumento di capitale per un importo complessivo massimo di cento milioni di euro. 3. Approvato la relazione annuale sulla Corporate Governance relativa al 2007; I principali dati economici e finanziari consolidati del 2007 confrontati con quelli al 31 dicembre 2006 sono i seguenti:
(Valori in milioni di euro) |
Progetto di bilancio 2007 |
Esercizio 2006 |
Variazioni assolute |
Valore della produzione |
670,4 |
588,8 |
+81,6 |
Margine operativo lordo |
12,8 |
-11,9 |
+24,7 |
Risultato operativo gestionale |
-33,8 |
-43,5 |
+9,7 |
Svalutazioni straordinarie |
-69,5 |
- |
-69,5 |
Risultato operativo |
-103,3 |
-43,5 |
-59,8 |
Risultato netto |
-114,5 |
-21,9 |
-92,6 |
Posizione finanziaria netta |
-185,4 |
-120,9 |
-64,5 |
Patrimonio netto |
39,0 |
155,1 |
-116,1 | Il margine operativo lordo equivale all’utile/perdita di gestione, al lordo degli ammortamenti e degli accantonamenti Il risultato operativo gestionale equivale al risultato operativo al lordo delle svalutazioni straordinarie Il risultato operativo equivale all’utile/perdita di gestione 1. Progetto Di Bilancio 2007 Del Gruppo Pininfarina, Previsioni 2008 E Piano Industriale E Finanziario Il valore della produzione nel 2007 si incrementa del 13,9% rispetto al dato consuntivo 2006, per il contributo della commessa Ford Focus Coupé Cabriolet al suo primo anno di produzione a regime. Il margine operativo lordo conferma e rafforza la significativa inversione di tendenza avviata negli ultimi trimestri e registra un valore positivo pari a 12,8 milioni di euro. Se confrontato con quello del 2006 di - 11,9 milioni di euro, il miglioramento del margine operativo lordo è ancor più significativo ed è pari a 24,7 milioni di euro. Il risultato operativo gestionale di -33,8 milioni di euro è in miglioramento rispetto all’esercizio precedente pari a -43,5 milioni di euro a seguito dei recuperi di efficienza negli stabilimenti in Italia. Al netto delle plusvalenze su cessione di cespiti - inferiori nel 2007 di 7 milioni di euro rispetto al 2006 – tale miglioramento ammonta a 16,7 milioni di euro. Gli interventi sul miglioramento dell’efficienza operativa e sulla riduzione dei costi fissi hanno permesso di ritornare positivi a livello di margine operativo lordo, ma non sono stati in grado di assorbire gli ammortamenti relativi agli investimenti realizzati negli anni precedenti, previsti per volumi produttivi più alti di quelli consuntivati. Il reddito operativo è stato influenzato dalla necessità di riallineare l’attivo di bilancio con le previsioni del nuovo piano industriale e finanziario. La valutazione della ricuperabilità (impairment test) dei crediti finanziari e degli assets ha indotto la Società ad effettuare svalutazioni straordinarie al fine di ridurne parzialmente il valore, con un aggravio straordinario della perdita operativa pari a 69,5 milioni di euro. La valutazione tiene conto dei volumi produttivi già fatturati ai clienti e delle previsioni a finire - secondo criteri prudenziali – rispetto ai recuperi degli investimenti contrattualmente previsti. Gli oneri finanziari netti sono risultati pari a 10,6 milioni di euro rispetto ai proventi netti pari 20,8 milioni di euro dell’esercizio 2006. Si ricorda in proposito che l’anno 2006 aveva beneficiato di proventi finanziari straordinari per 22,8 milioni di euro derivanti dalla cessione di titoli posseduti per la negoziazione. Al netto delle componenti non ripetibili i maggiori oneri finanziari sono dovuti all’aumento dell’indebitamento medio, ai riflessi della svalutazione dei crediti finanziari e alle minori quote di interessi incassate a seguito del calo dei volumi di alcune commesse produttive. L’apporto della Joint Venture Pininfarina Sverige è risultato positivo di 3,3 milioni di euro rispetto ad una perdita di 0,9 milioni di euro al 31 dicembre 2006. Le attività in Svezia sono state caratterizzate dal continuo successo commerciale del modello Volvo C70 sia sul mercato europeo che negli Stati Uniti. La perdita dell’esercizio, al netto di imposte per 3,8 milioni di euro (imposte positive di 1,7 milioni di euro al 31 dicembre 2006), si attesta quindi a 114,5 milioni di euro rispetto ai 21,9 milioni di euro del 2006. Principalmente a seguito della perdita netta di esercizio, il patrimonio netto diminuisce di 116,1 milioni di euro passando dai 155,1 milioni di euro del 2006 ai 39 milioni di euro del 31 dicembre 2007. La posizione finanziaria netta risulta negativa di 185,4 milioni di euro, in peggioramento di 64,5 milioni di euro rispetto al dato del 31 dicembre 2006 negativo per 120,9 milioni di euro. Tale peggioramento è dovuto essenzialmente alla svalutazione dei crediti finanziari per 53,6 milioni di euro. I dati per settore mostrano per le attività produttive un valore della produzione pari a 536,1 milioni di euro (più 19,5% rispetto al 2006) con un’incidenza sul totale del valore della produzione consolidata dell’80% (rispetto al 76% dell’anno precedente). Il risultato operativo gestionale di settore è pari -37,2 milioni di euro (-44,9 milioni di euro un anno prima). Aggiungendo i 69,5 milioni di euro derivanti dalle già citate svalutazioni straordinarie si ottiene un risultato operativo di settore negativo per 106,7 milioni di euro. Il settore dei servizi, che raggruppa le attività di design, industrial design ed engineering, mostra un valore della produzione pari a 134,3 milioni di euro (140,3 milioni di euro al 31 dicembre 2006), con un’incidenza del 20% sul totale del valore della produzione consolidata (rispetto al 24% dell’anno precedente). Il risultato operativo di settore è positivo per 3,3 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ad un anno prima (+1,4 milioni di euro): questo risultato è stato reso possibile, oltre che dal miglioramento della performance delle società estere, dalla crescita delle attività di servizio per produzioni di terzi. I principali dati economici e finanziari della capogruppo Pininfarina S. P. A. Sono in sintesi:
(Valori in milioni di euro) |
Progetto di bilancio 2007 |
Esercizio 2006 |
Variazioni assolute |
Valore della produzione |
576,2 |
518,6 |
+57,6 |
Margine operativo lordo |
6,5 |
-15,0 |
+21,5 |
Risultato operativo gestionale |
-36,4 |
-41 ,8 |
+5,4 |
Svalutazioni straordinarie |
-69,5 |
- |
-69,5 |
Risultato operativo |
-105,9 |
-41,8 |
-64,1 |
Risultato netto |
-117,4 |
-16,5 |
-100,9 |
Posizione finanziaria netta |
-157,4 |
-91 ,9 |
-65,5 |
Patrimonio netto |
56,1 |
173,5 |
-117,4 | Il margine operativo lordo equivale all’utile/perdita di gestione, al lordo degli ammortamenti e degli accantonamenti Il risultato operativo gestionale equivale al risultato operativo al lordo delle svalutazioni straordinarie Il risultato operativo equivale all’utile/perdita di gestione I commenti fatti a livello di dati consolidati sono sostanzialmente validi anche per la Pininfarina S. P. A. In considerazione dell’andamento gestionale del 2007 e delle attività in corso per il riscadenziamento/rifinanziamento del debito, il Consiglio di Amministrazione non ha proposto la distribuzione di dividendi. Le previsioni consolidate per l’esercizio in corso sono di un incremento del valore della produzione, rispetto al dato 2007, di circa il 10% e di un incremento del margine operativo lordo atteso superiore al 5% del valore della produzione, per effetto: del netto miglioramento delle attività produttive grazie alle nuove versioni dei modelli Alfa Spider e Ford Focus Coupè Cabriolet; della riduzione dei costi fissi e variabili – già manifestatasi a partire dal secondo semestre 2007 – anche attraverso il continuo miglioramento dei livelli di efficienza e alle attività di razionalizzazione della produzione; dell’avvio dell’attività di servizi connessa allo sviluppo dell’auto elettrica. Il risultato operativo gestionale è previsto in sensibile miglioramento seppure ancora in perdita. La posizione finanziaria netta a fine 2008 è prevista sostanzialmente stabile rispetto al dato di progetto di bilancio, per effetto degli interventi previsti dal piano finanziario approvato dal Consiglio di Amministrazione del 10 marzo 2008. Vanno ricordati i punti salienti del Piano industriale che guiderà le attività del Gruppo nei prossimi anni: piena valorizzazione del business dell´auto elettrica, rifocalizzazione dei servizi di Contract Vehicle Manufacturing e rafforzamento dei servizi di Design ed Ingegneria. L´azienda si propone come protagonista del mercato dei veicoli elettrici, introducendo entro il 2010 la prima "city car" di lusso con brand Pininfarina senza emissioni inquinanti né consumi di carburante. Si tratta quindi della completa applicazione delle linee guida già approvate, sia in termini industriali e di know-how che di valorizzazione del brand. La realizzazione dell´innovativa auto elettrica Pininfarina sfrutterà da un lato le competenze di eccellenza di tutto il Gruppo Pininfarina nel campo del design e dell´ingegneria di prodotto e di processo e dall’altro il know-how ed il forte vantaggio competitivo portato dalla tecnologia all’avanguardia sviluppata dal partner strategico Bolloré nella produzione di batterie Lithium Metal Polimer che equipaggeranno il veicolo con l’obiettivo di raggiungere prestazioni superiori alla concorrenza. Questa nuova opportunità consentirà alla Società un approccio più selettivo alle attività di Contract Vehicle Manufacturing, con particolare attenzione alla riduzione del rischio ed alla crescita di redditività rispetto ai contratti in essere. Inoltre la Jv con Volvo continuerà a rappresentare un asset strategico per il Gruppo. Le attività di Design ed Ingegneria del Gruppo - che negli ultimi anni hanno avuto un costante sviluppo, consentendo alla Società di raggiungere un market share superiore al 7% e di posizionarsi tra le prime cinque società europee nel settore - costituiscono l´ulteriore elemento di crescita: il Design – che ha appena riscosso un grande successo al Salone di Ginevra con la concept car Sintesi - attraverso la piena valorizzazione del consolidato posizionamento nel lusso unita allo sviluppo del movimento "green-tech design" e l´Ingegneria attraverso il percorso di integrazione delle riconosciute competenze di Gruppo oggi presenti in Italia, Francia, Germania e Marocco. Gli obiett ivi economici finanziari del Piano sono, in sintesi: margine operativo lordo superiore al 7% entro il 2010; pareggio a livello di risultato operativo nel 2009; rapporto posizione finanziaria netta/margine operativo lordo inferiore a 1. 0x entro il 2010. Ampia informativa dei dettagli del Piano industriale e finanziario sarà fornita al mercato nel mese di aprile, prima dell’Assemblea degli Azionisti. 2. Convocazione Dell’assemblea Ordinaria E Straordinaria Degli Azionisti Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre convocato l’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti in prima convocazione per il 29 aprile 2008 alle ore 15,30 presso la Pininfarina S. P. A. Di Cambiano (To) e per il 30 aprile 2008 stessi ora e luogo in seconda convocazione. Si segnala in particolare che l’ordine del giorno della parte straordinaria contiene la proposta di conferire delega al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2443 cod. Civ. , per un periodo massimo di 5 anni, ad aumentare il capitale sociale a pagamento, in una o più volte, per un importo complessivo massimo di Euro 100. 000. 000,00 mediante emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti di Pininfarina S. P. A. La delega che si propone di conferire al Consiglio di Amministrazione attribuisce a quest’ultimo il potere di determinare, di volta in volta, modalità, termini e condizioni dell’aumento di capitale, ivi compreso il prezzo di sottoscrizione, anche tenendo conto delle condizioni dei mercati finanziari, nonché dell’andamento delle quotazioni delle azioni Pininfarina registrate nell’imminenza dell’operazione ed il potere di determinare, di volta in volta, l’eventuale destinazione dell’aumento di capitale a servizio dell’esercizio di warrants e il relativo regolamento. La delega ad aumentare il capitale sarà esercitata, in conformità alle previsioni del piano finanziario, per un importo complessivo (tra valore nominale e sovrapprezzo azioni) di circa cento milioni di euro. L’attuazione dell’aumento di capitale permetterà lo sviluppo dell’auto elettrica Pininfarina ed il rafforzamento finanziario e patrimoniale della Società ed è volto a consentirle di implementare il piano industriale e il piano finanziario approvati dal Consiglio di Amministrazione il 10 marzo 2008. Come comunicato in tale data, l’aumento di capitale sarà eseguito subordinatamente alla definizione del piano di riscadenziamento/rifinanziamento dell’indebitamento in essere con gli istituti bancari, attualmente in corso di negoziazione e, in ogni caso, tenendo conto anche delle condizioni dei mercati finanziari. In questo contesto e coerentemente con quanto in precedenza comunicato, procede anche la trattativa con alcune importanti banche, volta al conferimento di un mandato per la costituzione del consorzio di garanzia relativo al suddetto aumento di capitale. Si ricorda che è previsto che le società facenti capo alla famiglia Pininfarina sottoscriveranno integralmente - o faranno sì che sia sottoscritta - la quota parte dell’aumento di capitale che sarà loro offerta in opzione eventualmente anche cedendo una quota dei rispettivi diritti di opzione ad investitori che hanno già manifestato il loro interesse a partecipare al capitale della Società, tra i quali Vincent Bolloré, che ha di recente ribadito la sua disponibilità in tal senso. 3. Approvazione Della Relazione Annuale Sulla Corporate Governance Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione sulla Corporate Governance relativa al 2007 ed ha proposto inoltre l’acquisto di azioni proprie sino ad un massimo di 400. 000 titoli e di cui massimo 250. 000 utilizzabili per la realizzazione dei piani di stock option 2002 – 2004 e 2005 – 2007 destinati ai Dirigenti della società e delle sue controllate italiane. L’autorizzazione all’acquisto, in una o più volte, sarà valida per il periodo di diciotto mesi dalla data della deliberazione, ad un corrispettivo non inferiore nel minimo del 15% e non superiore nel massimo del 15% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente l’operazione. Il Consiglio di Amministrazione ha infine proposto l’autorizzazione ad alienare, in qualsiasi momento e in una o più volte, le azioni proprie già in portafoglio e quelle acquistate in base alla proposta di cui sopra. Il prezzo di cessione dovrà essere non inferiore al 10% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente l’operazione o, nel caso di utilizzo per piani di stock option, non inferiore al valore delle azioni al momento dell’offerta delle opzioni, determinato ai sensi della normativa fiscale. Attualmente la Pinin farina S. P. A. Detiene 15. 958 azioni proprie, circa lo 0,2% del totale azioni costituenti il capitale sociale. . |
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INCIDENTALITÀ NEI TRASPORTI, IN PUGLIA UNA RIDUZIONE DEL 18% |
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Bari, 3 Aprile 2008 – Di seguito una dichiarazione dell’Assessore regionale ai Trasporti Mario Loizzo: “Il Sole 24 Ore di oggi, in un lungo reportage, documenta che, a distanza di sette mesi dalla sua entrata in vigore, il decreto Bianchi (il n. 117/07) che inaspriva le sanzioni contro gli atteggiamenti spericolati alla guida, sta dando buoni risultati, con una riduzione della incidentalità stradale, pari all’ 8% a livello nazionale. Gli stessi dati confermano l’eccezionale risultato della Puglia, che ha visto ridurre l’incidentalità del 17,9%, il risultato migliore tra tutte le Regioni italiane. Senza voler enfatizzare i risultati di questa ricerca condotta dalla Polizia stradale e dai Carabinieri, un dato è certo: che il Governo regionale pugliese ha investito e sta investendo in questo delicato settore, risorse, idee e progetti che si possono così riassumere. - Lo studio del fenomeno. L’assessorato sta provvedendo ad una rilevazione dettagliata sugli incidenti stradali attraverso le rilevazioni del Centro regionale di monitoraggio della sicurezza stradale (Cremss). Il Cremss ha cominciato ad operare dall’ ottobre 2006 e già nel prossimo mese di giugno è atteso il primo rapporto sull’incidentalità stradale della regione, costruito in questo primo step, a partire principalmente dalle rilevazioni della polizia municipale. E’ inoltre stato firmato un protocollo di intesa con l’Istat per omologare sistemi e strumenti per la rilevazioni dei sinistri stradali a livello nazionale. - Le azioni di sensibilizzazione. Con la prima campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale e la seconda che entrerà nel vivo tra qualche mese e per la quale sono stati stanziati circa 800. 000 € si diffondono messaggi sull’uso responsabile del mezzo automobilistico, nel pieno rispetto delle norme del codice della strada. Quest’anno sono previste in continuità con la precedente esperienza, azioni per il coinvolgimento dei più giovani nei luoghi del tempo libero e del divertimento notturno. Torna l’appuntamento con la seconda giornata regionale della sicurezza stradale come momento di sintesi e di confronto delle progettualità, delle politiche e delle sperimentazioni poste in essere nell’arco del 2008 a livello regionale. - Le azioni di formazione ed educazione legate al mondo della scuola. A fine gennaio è stato sottoscritto un protocollo di intesa con l’Ufficio scolastico regionale che ha tra le sue finalità il raccordo delle esperienze e delle buone pratiche in materia di educazione alla sicurezza stradale e la stesura delle linee guida per l’educazione alla sicurezza stradale. Inoltre attraverso il Cremss, le scuole possono ricevere consulenza, formazione per i propri docenti ed alunni in materia di mobilità sicura e sostenibile. - Gli intereventi ed i progetti per la mobilità sostenibile e la ciclabilità. La mobilità sostenibile è intesa come lo strumento principale per attuare interventi nel campo della sicurezza stradale. La restituzione della strada a tutti i suoi utenti (bambini, anziani, ciclisti), il sostegno a forme alternative e collettive di trasporto, permette di ridurre il rischio di incidentalità stradale e promuove al contempo la tutela della così detta utenza debole della strada”. Contiamo perciò di andare avanti su questa strada, con la collaborazione, così come sta avvenendo, delle Istituzioni, delle Forze dell’ordine, del mondo scolastico e naturalmente dei giovani”. . |
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GRUPPO IMMSI, APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 2007 RICAVI € 1846,5 MLN (+8,1% SU 2006) |
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Milano, 3 aprile 2008 - Sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio 2007, che sarà sottoposto all’assemblea degli azionisti prevista per il 28 aprile e 13 maggio, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Il Gruppo Immsi nel corso del 2007 ha proseguito nel consolidamento e nello sviluppo dei settori di business in cui operano le diverse società; in particolare: nel settore industriale, il Gruppo Piaggio ha dato nuovo impulso all’implementazione delle strategie di sviluppo delle proprie attività sia nel mercato domestico, l’Europa, che in America e soprattutto in Asia con la crescita in tutte le linee di business (scooter, moto e veicoli commerciali), la valorizzazione di tutti i propri marchi, il lancio di nuovi modelli di scooter e moto, la continua ricercadell’innovazione tecnologica attraverso la produzione di nuove motorizzazioni a basso impatto ambientale e ridotti consumi; sono inoltre state poste le basi per una nuova determinante fase di sviluppo delle operazioni industriali e commerciali del Gruppo Piaggio a livello internazionale, con particolare riferimento ai mercati asiatici; nel settore navale, il Gruppo Rodriquez Cantieri Navali (Rcn), ha incrementato significativamente i propri volumi di produzione grazie sia all’attività di marketing finalizzata all’acquisizione di nuove commesse, soprattutto nei settori militare e dei mega yachts, sia al miglioramento della gestione degli avanzamenti delle commesse esistenti; sono inoltre state portate a termine le produzioni caratterizzate da marginalità insufficiente completando in tal modo la fase di turnaround industriale del gruppo; nel settore immobiliare l’attività si è focalizzata nella finalizzazione, inclusi i processi autorizzativi, del Progetto di sviluppo ‘Is Molas Golf Resort’, complesso turistico alberghiero e sportivo affidato a professionisti di fama internazionale quali l’architetto Massimiliano Fuksas per la parte residenziale e Gary Player per l’ampliamento del percorso golfistico. E’ stato inoltre avviato il nuovo progetto relativo alla riconversione del cantiere Rodriquez in Pietra Ligure, che comporterà la realizzazione di un porto turistico di medie dimensioni, di un cantiere dedicato alla costruzione ed alla manutenzione di yacht, di costruzioni a destinazione residenziale, di un albergo oltre ad ampi spazi e servizi fruibili dalla comunità locale. Per quanto riguarda più specificatamente l’attività della holding, nel corso dell’anno oltre a prestare assistenza e supporto finanziario e manageriale alle società controllate nello sviluppo dei rispettivi piani strategici, Immsi ha consolidato le proprie partecipazioni in Piaggio e Rodriquez portandole rispettivamente dal 55,8% di fine 2006 al 56,4% di fine 2007 e dal 60,8% al 63,2%. In considerazione del mutato quadro economico e finanziario mondiale, particolare attenzione è stata prestata al mantenimento, a livello di holding e di gruppo, di livelli di indebitamento che, senza rinunciare all’uso della leva finanziaria, permettano di continuare ad assicurare supporto alle iniziative industriali delle società controllate e di cogliere ulteriori opportunità di investimento nell’ottica di incrementare il portafoglio di attività dell’Immsi, nell’ambito della missione di holding industriale definita all’inizio del 2003. Dati economici e patrimoniali Nell’esercizio 2007 il Gruppo Immsi ha conseguito risultati gestionali in deciso miglioramento rispetto al 2006. Il fatturato consolidato del Gruppo Immsi nel 2007 è stato pari a € 1846,5 milioni, in crescita dell’8,1% sul 2006, a cui hanno contribuito principalmente il gruppo Piaggio per € 1692,1 milioni (+ 5,3% sul 2006) e il gruppo Rodriquez Cantieri Navali per € 148,7 milioni (+ 55% sul 2006). Il Gruppo Piaggio ha chiuso l’anno registrando una crescita in tutte le linee di business. Nel 2007 sono stati venduti complessivamente nel mondo 708. 500 veicoli, con una crescita del 4,1% rispetto alle 680. 700 unità nel 2006. In particolare, al netto del fatturato relativo ai ricambi e agli accessori, il business due ruote ha registrato incrementi di fatturato sia nel settore scooter (€ 854,1 milioni, + 2,4% sul 2006) sia soprattutto nel settore moto (€277,9 milioni, +6,5% sul 2006), mentre il fatturato del business dei veicoli commerciali è stato pari a € 343,8 milioni (+7% sul 2006) di cui € 223,9 mln relativi al mercato indiano (+15,4% sul 2006). Infine i ricavi dei ricambi ed accessori sono stati pari a € 195,2 mln (+10,7% sul 2006). Il Gruppo Rodriquez Cantieri Navali ha registrato un fatturato pari a € 148,7 milioni, in crescita del 55% rispetto a € 95,9 milioni nel 2006, grazie ai completamenti di commesse precedenti e agli avanzamenti di nuove commesse nei 3 settori (Fast Ferry, Militare, Yacht) in cui il gruppo opera tra le quali, in particolare: tre cacciamine (Militare) da 53 metri alla Marina Finlandese, quattro mega yachts (Yachts) da 40 metri progettati da Norman Foster per Yacht Plus, 5 catamarani da 52 metri (Fast Ferry) per il Sultanato dell’Oman in consegna nel corso del 2008. A fine 2007 il portafoglio ordini del gruppo cantieristico si attesta a oltre € 410 milioni. Il risultato operativo prima degli ammortamenti (Ebitda) ammonta a € 220,4 milioni, in crescita del 21,9% rispetto a € 180,8 mln nel 2006. In aumento anche la redditività che passa dal 10,6% all’11,9% sul fatturato. L’ebitda di Piaggio è pari a € 226,1 milioni mentre Rcn ha ottenuto come previsto un sostanziale pareggio a livello operativo (€ - 1,3 milioni) rispetto a negativi € 16,2 milioni nel 2006. Il risultato operativo (Ebit) nel 2007, dopo ammortamenti per € 94,2 milioni, è pari a € 126,2 milioni (6,8% sul fatturato), rispetto a € 86 milioni nel 2006 (5% sul fatturato). Il saldo netto della gestione finanziaria nel 2007 è negativo per 34,7 milioni di euro. Il risultato ante imposte ammonta al 31 dicembre 2007 a € 91,5 milioni rispetto a € 192 milioni al 31 dicembre 2006. Il risultato del 2006 era stato positivamente influenzato da plusvalenze straordinarie per € 136,1 milioni, realizzate a fronte del collocamento presso il Mercato Telematico Azionario di azioni Piaggio. Al netto di tale componente di reddito, il risultato ante imposte dell’anno mostra una crescita del 63,6%, passando da € 55,9 milioni nel 2006 (3,3% del fatturato) a € 91,5 milioni nel 2007 (5% del fatturato). Dopo imposte per € 35 milioni ed al netto della quota terzi pari a € 23,8 milioni, Il risultato netto di pertinenza del Gruppo ammonta a € 32,7 milioni a fronte di € 65,6 milioni al 31 dicembre 2006, dato anch’esso influenzato dalla componente di reddito descritta al paragrafo precedente. Al netto di tale componente positiva di reddito (€ 59,5 milioni), il risultato netto del 2006 risultava positivo per € 6,1 milioni. L’indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31 dicembre 2007 ammonta a complessivi € 428,2 milioni, in aumento di € 13,9 milioni rispetto al saldo di € 414,3 milioni al 31 dicembre 2006, principalmente dovuto all’acquisto di azioni proprie effettuate da Piaggio per € 26,8 milioni e all’acquisizione dal Demanio dell’area destinata allo sviluppo del ‘Progetto Pietra Ligure’ per € 19,1 milioni. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2007 è pari a € 666,8 milioni, inclusi € 262,2 di pertinenza degli azionisti di minoranza, in crescita rispetto a € 645,6 milioni al 31 dicembre 2006. Fatt i di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Con riferimento alla Capogruppo si segnala che nei primi mesi del 2008 sono state acquistate sul mercato n. 5. 359. 909 azioni di Piaggio & C. S. P. A. Per complessivi € 10,3 milioni che hanno portato la partecipazione dal 56,4% al 57,8%, parzialmente finanziate dalla vendita di 1,5 milioni di azioni Unicredit per un controvalore complessivo di € 8 milioni. Con riferimento alla controllata Is Molas il 19 febbraio 2008 la società ha ottenuto dalla Giunta Regionale della Sardegna l’autorizzazione a iniziare con lo sviluppo della parte residenziale, mentre è attesa l’autorizzazione alla realizzazione del campo da golf. Relativamente a Piaggio, nel mese di gennaio sono state illustrate le linee guida strategiche relative allo sviluppo delle attività del Gruppo in Asia, che prevedono tra l´altro accordi di collaborazione con Daihatsu per la fornitura di motori benzina 1. 300cc per l´attuale gamma Porter, nonché di componenti e gruppi che equipaggeranno i futuri veicoli delle gamme Porter e Quargo dotati dei nuovi motori Diesel e turbodiesel che saranno prodotti in India dalla controllata Pvpl. La controllata indiana ha inoltre sottoscritto un accordo di collaborazione industriale di 8 anni con Greaves per la fornitura, a costanza di prezzo, di motori monocilindrici Diesel che - a partire dal 2010 - risponderanno alle nuove normative indiane Bharat Iii sulle emissioni. Evoluzione prevedibile della gestione nell’esercizio 2008 In merito alla prevedibile evoluzione della gestione del Gruppo, con riferimento al settore industriale il gruppo Piaggio si focalizzerà sul miglioramento continuo della propria competitività in tutti i settori/mercati in cui opera. La qualità, il costo del prodotto e la produttività saranno i driver della gestione 2008 che si svilupperà in azioni finalizzate alla crescita delle vendite dei veicoli commerciali a tre/quattro ruote in India e al loro rilancio in Europa con la costituzione della Divisione Veicoli Commerciali. Inoltre, particolare attenzione verrà dedicata al rilancio di Moto Guzzi ed al consolidamento del settore scooter in Europa e in America. Attraverso il completamento della gamma prodotti delle moto Aprilia il gruppo intende migliorare il proprio posizionamento in questo segmento, proiettando nel contempo una maggiore presenza sui mercati internazionali. L’anno 2008 vedrà il gruppo Piaggio impegnato sullo sviluppo futuro e sui nuovi investimenti, tra questi i più significativi sono rappresentati dallo sviluppo delle motorizzazioni ibride e dalla realizzazione degli stabilimenti in Vietnam e in India. Con riferimento al settore navale, gli avanzamenti delle produzioni che avranno luogo nel 2008 sui contratti in essere fanno prevedere per il 2008 una ulteriore crescita del fatturato che, congiuntamente al miglioramento della marginalità complessiva, consentono di prevedere il raggiungimento dell’equilibrio economico del gruppo. Le trattative in essere relative all’acquisizione di nuove commesse, rendono inoltre ipotizzabile un miglioramento del portafoglio ordini. Immsi S. P. A. La Società Capogruppo ha registrato a fine 2007 un utile netto pari a € 11,6 milioni rispetto a € 28 milioni nel 2006. Il risultato netto del 2006 includeva per € 30,7 milioni il provento netto relativo al dividendo in azioni ricevuto da Immsi a valle del collocamento di azioni Piaggio & C. S. P. A. Sul Mercato Telematico Azionario, per cui il risultato di periodo al netto della suddetta componente positiva di reddito era pari a € 2,7 milioni negativi. Con riferimento al risultato di periodo, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di deliberare il pagamento di un dividendo di € 0,03 per azione, per un controvalore complessivo di € 10,296 milioni. Lo stacco cedole avverrà il prossimo 26 maggio 2008, con pagamento 29 maggio 2007. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato in merito alla richiesta di autorizzazione da parte dell’Assemblea di un piano di acquisto e disposizione di azioni ordinarie della società. Le operazioni di acquisto e vendita di azioni proprie, oggetto della proposta di autorizzazione da sottoporsi all’Assemblea, potranno essere preordinate alle seguenti finalità: (i) procedere ad acquisti e/o alienazioni di azioni proprie ai fini di investimento e stabilizzazione dell’andamento del titolo e della liquidità dello stesso sul mercato azionario; ovvero (ii) consentire l’utilizzo delle azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione corrente ovvero di progetti coerenti con le linee strategiche della Società. L’autorizzazione è richiesta per l’acquisto, anche in più tranches, di azioni ordinarie del valore nominale di € 0,52 ciascuna, fino ad un ammontare massimo tale per cui, tenuto conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, il numero di azioni proprie non sia complessivamente superiore al limite del 10% del capitale sociale di cui all’art. 2357, comma 3, c. C. L’autorizzazione all’acquisto delle azioni proprie viene richiesta per il periodo di diciotto mesi a far data dalla delibera dell’Assemblea ordinaria. L’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie viene richiesta senza limiti temporali. Si precisa altresì che le operazioni di acquisto delle azioni proprie non potranno avere inizio prima del 26 maggio 2008 (data di stacco della cedola relativa al dividendo) con la gradualità ritenuta opportuna nell’interesse della Società. Il Consiglio di Amministrazione propone che gli acquisti di azioni proprie siano effettuati ad un corrispettivo non inferiore nel minimo del 10% e non superiore nel massimo del 10% rispetto alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dal titolo Immsi nei dieci giorni di borsa antecedenti ogni singola operazione di acquisto oppure, nel caso in cui gli acquisti vengano effettuati per il tramite di offerta pubblica di acquisto o di scambio, ad un corrispettivo non inferiore nel minimo del 10% e non superiore nel massimo del 10% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Immsi il giorno di borsa precedente l’annuncio al pubblico. Il Consiglio di Amministrazione propone che gli acquisti vengano effettuati nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lett. A), b) e d) del Regolamento Consob 11971/99 (come successivamente modificato) e delle disposizioni comunque applicabili, in modo tale da consentire il rispetto della parità di trattamento degli azionisti come previsto dall’art. 132 Tuf. Il Consiglio di Amministrazione propone inoltre di autorizzare l’utilizzo, in qualsiasi momento, in tutto o in parte, delle eventuali azioni proprie acquistate mediante alienazione delle stesse ovvero cessione di eventuali diritti reali e/o personali relativi alle stesse. Il Consiglio di Amministrazione ha nominato Michele Colaninno Direttore Generale di Immsi S. P. A. . |
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TRASPORTI OSSERVATORIO TORINO MILANO: IL PIEMONTE APRE ALLA LOMBARDIA DA OGGI IMPEGNO CONDIVISO PER MONITORARE CANTIERI E SICUREZZA |
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Torino, 3 aprile 2008 - L´osservatorio Torino-milano si apre alla Lombardia. Riunione operativa ieri a Torino tra la Regione Piemonte e la Regione Lombardia, che entra ufficialmente a far parte dell´Osservatorio di Monitoraggio sull´Autostrada Torino-milano. Con la nuova convenzione tra Anas e Satap e i nuovi investimenti che consentono l´avvio dei lavori nel tratto tra Novara e Milano, infatti, la compagine dell´Osservatorio si allarga anche alla Provincia e alla Prefettura di Milano, in quanto enti territoriali di riferimento. Un impegno condiviso, fanno sapere i due assessori ai Trasporti di Piemonte e Lombardia, per verificare in modo serrato l´andamento dei cantieri nel tratto piemontese e l´avvio di quelli nuovi tra Novara e Milano. Durante la riunione, alla quale hanno preso parte rappresentanti delle Province e delle Prefetture di Torino, Novara e Vercelli, Anas, Satap e Tav, l´Osservatorio ha preso visione dei dati relativi all´incidentalità negli ultimi mesi sulla tratta piemontese e dell´andamento dell´ultimo cantiere ancora aperto nel tratto tra il km 48+500 e il km 67+600 (Greggio) che si concluderà, secondo i tempi, entro il dicembre 2008. Satap ha poi comunicato che saranno completati prima dall´estate i lavori di stesa del manto di usura drenante nelle zone in cui la bassa temperatura non aveva reso possibile l´operazione nei mesi invernali. Per quanto riguarda il tratto tra Novara e Milano, Satap ha presentato un cronoprogramma che prevede l´avvio dei lavori tra il 2009 e il 2010 e la conclusione entro il 2013. Gli assessori hanno garantito tutto lo sforzo possibile presso il Ministero e presso Anas per accelerare l´iter di registrazione della nuova convenzione e garantire il rispetto di questa tempistica. . |
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ANAS, PUGLIA: APRE AL TRAFFICO UN NUOVO TRATTO DELLA STRADA STATALE 7 “APPIA”, IN DIREZIONE BRINDISI |
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Bari, 3 aprile 2008 - L’anas apre al traffico un nuovo tratto del lotto finale della strada statale 7 “Appia”, in provincia di Brindisi. A partire dal 3 aprile 2008, alle ore 8,00, infatti, sarà transitabile la corsia di marcia della nuova carreggiata, in direzione Brindisi, nel tratto compreso tra il km 711,600 e il km 712,300, nel Comune di Brindisi. L’apertura di tale corsia consentirà l’esecuzione di tutti i lavori di completamento dello svincolo di accesso al centro commerciale “Le Colonne”, propedeutici anche alla definitiva apertura della carreggiata direzione Taranto, che si prevede possa avvenire entro la fine del corrente mese. Di conseguenza, in corrispondenza del predetto svincolo, verrà chiusa al traffico la rampa che dalla rotatoria interrata immette sull’asse principale in direzione Brindisi, fino alle ore 24,00 del giorno 18 aprile 2008. I veicoli in uscita dal centro commerciale diretti al capoluogo di provincia dovranno percorrere il percorso originario utilizzando lo svincolo di Restinco. L’anas raccomanda la massima prudenza agli automobilisti, di moderare la velocità in corrispondenza dei lavori e di rispettare la segnaletica di cantiere installata lungo il tratto interessato dalla riduzione della carreggiata. L’anas, infine, ricorda che l’informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il Cciss 1518 “Viaggiare Informati”, Isoradio, le emittenti radio-televisive, il sito Anas www. Stradeanas. It e chiamando “Pronto Anas” 841. 148. . |
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"VIA" DAL CIPE ALL´AURELIA BIS ALLA SPEZIA: LA SODDISFAZIONE DELL´ASSESSORE VESCO E DI CLAUDIO BURLANDO |
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Genova, 3 Aprile 2008 - La decisione del Cipe, che ieri mattina ha dato il via libera alla realizzazione dell´ultimo tratto dell´Aurelia Bis nello Spezzino è stata commentata molto positivamente dall´assessore regionale Giovanni Enrico Vesco, che ha rappresentato la Liguria al tavolo del Cipe, e dal presidente della Regione Claudio Burlando. "Ho partecipato ai lavori e alle conclusioni del Cipe con grande soddisfazione - ha dichiarato Vesco - poiché con questa decisione si potranno risolvere problemi importanti per la viabilità in relazione alle attività portuali spezzine e alla mobilità urbana. In particolare la nuova viabilità potrà essere realizzata in tempi e modi coerenti alle nuove esigenze che saranno poste dalla realizzazione del nuovo ospedale di zona. E´ stata dunque giusta la scelta prioritaria assegnata a quest´opera dalla Regione Liguria, che ha reso possibile la decisione di questa mattina anche partecipando con un cofinanziamento straordinario di 25 milioni di euro". Il presidente della giunta regionale ligure Claudio Burlando ha così commentato la decisione del Cipe: "E´ giusto sottolineare la fortissima accelerazione che il governo Prodi ha impresso nella politica per la infrastrutture in Liguria. Ricordo i 622 milioni di euro investiti nel nuovo nodo ferroviario di Genova, i 250 per l´Aurelia Bis nel Savonese, a cui si aggiungono ora i 215 per l´Aurelia Bis nello Spezzino, più il nostro cofinanziamento di 25 milioni, e lo sblocco della strada a mare di Genova-cornigliano. Un´altra decisione molto positiva per la Liguria ha poi riguardato, con la finanziaria 2008, la destinazione dell´extragettito derivante da aumenti dei traffici portuali alla realizzazione di infrastrutture. Una misura preceduta, già nel 2007, dalla norma che ha consentito di contribuire, sempre attingendo all´extragettito portuale, a opere portuali importanti come il nuovo terminal di Vado. C´è stato quindi un salto di qualità, e di quantità, molto netto nel riconoscimento nazionale della funzione logistica della nostra regione. Basti pensare che nei 5 anni di governo del centrodestra la legge Obiettivo non aveva portato in Liguria un solo centesimo, mentre per i soli programmi di questa legge in due anni si arriverà a oltre 500 milioni di euro". "Questi risultati - ha proseguito Burlando - confermano anche la giustezza della strategia che la Regione ha seguito in concerto con Anas e con il ministro Di Pietro per riportare l´Aurelia a una gestione nazionale, così come è stato scelto da Toscana e Lazio: ciò ha favorito una programmazione nazionale e la realizzazione di interventi per completare i lotti già avviati e aprire nuovi cantieri,in particolare a S. Remo e Taggia. Nello Spezzino è importante aver previsto anche l´intervento di Anas per Forcola". "La nuova viabilità a Savona e La Spezia - ha concluso Burlando - ha peraltro diverse valenze: riguarda il miglioramento delle relazioni tra porti importanti e aree urbane, e nel caso spezzino è anche particolarmente funzionale alla realizzazione del nuovo ospedale a Felettino. Vorrei concludere sottolineando l´opportunità che ci si offre di avviare contestualmente la cantierizzazione sia del nuovo nosocomio - con un investimento di circa 150 milioni di euro - sia della nuova viabilità. La giunta regionale era ben consapevole che ci fosse qui un ritardo di interventi a favore dell´area spezzina, tanto è vero che abbiamo indicato l´Aurelia Bis come unica priorità per la legge obiettivo 2008. E per quanto riguarda la realizzazione dell´ospedale abbiamo convogliato qui tutte le risorse disponibili con l´art. 20 del bilancio nazionale della sanità. Ma siamo anche disposti a impegnare in parte - se serviranno per garantire la realizzazione dell´opera - risorse attingibili dall´extragettito realizzato con la recente cartolarizzazione dei beni ex sanitari della regione". . |
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INFRASTRUTTURE, PROJECT FINANCING: CDA ANAS INDIVIDUA PROMOTORI DELLA CAINELLO-BENEVENTO E DELLA S. VITTORE-BOJANO-CAMPOBASSO IL PRESIDENTE CIUCCI: “AL VIA INVESTIMENTI PER OLTRE 2 MILIARDI DI EURO CON IL COINVOLGIMENTO DEL CAPITALE PRIVATO” |
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Roma, 3 aprile 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, nella seduta odierna, ha dichiarato il pubblico interesse per le proposte di project financing presentate dall’A. T. I. Net-geodata per quanto attiene la realizzazione del collegamento autostradale a pedaggio Caianello-benevento e dall’A. T. I. Silec-egis Projects-maltauro per quanto attiene il collegamento autostradale a pedaggio S. Vittore-bojano-campobasso. I due proponenti, in base alla normativa vigente, risultano pertanto i promotori delle due iniziative. Già nei prossimi giorni l’Anas avvierà tutte le attività previste dalla legge per pervenire all’approvazione dei progetti preliminari, con la relativa copertura finanziaria, da parte del Cipe, cui farà seguito l’indizione della gara per la scelta del concessionario, nell’ambito della quale il promotore avrà il diritto di prelazione. Per quanto attiene il progetto S. Vittore-bojano-campobasso l’iter procedurale sarà gestito direttamente dalla società Autostrada del Molise Spa, recentemente costituita in forma paritetica tra Anas e Regione Molise, alla quale sono stati trasferiti tutti i poteri di soggetto concedente ed aggiudicatore. “Queste due iniziative rientrano tra le più importanti realizzazioni in project financing nel settore infrastrutturale viario a livello nazionale - ha dichiarato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci -. Abbiamo completato la fase di individuazione dei promotori della Caianello-benevento e della S. Vittore-bojano-campobasso nel rispetto dei tempi. Si tratta di due opere che valgono complessivamente oltre 2 miliardi di euro. È la testimonianza di come l’Anas, anche nella consapevolezza della scarsità delle risorse pubbliche, sia in grado di promuovere efficacemente la realizzazione di investimenti sul territorio nazionale attraverso la mobilizzazione di capitali privati”. “Entro il mese di aprile - ha aggiunto il Presidente Ciucci - contiamo di pervenire ad analoga individuazione dei promotori anche per il collegamento del Porto di Ancona e della Ragusa-catania, che valgono circa 1,7 miliardi di euro”. La Caianello-benevento ha una lunghezza di circa 61 km, un costo complessivo proposto di circa 700 milioni di euro e un tempo di costruzione di circa 48 mesi a partire dalla stipula della convenzione. La nuova arteria consentirà un rapido collegamento tra il Molise e la provincia di Benevento con Roma, rappresentando inoltre una valida alternativa all’autostrada A16 per i collegamenti tra la Puglia e l’autostrada A1, valorizzando le potenzialità di sviluppo socio-economico industriale delle aree attraversate. La S. Vittore-bojano-campobasso, che costituisce il primo tratto della San Vittore-termoli, ha una lunghezza di circa 82 km, un costo complessivo proposto di circa 1. 350 milioni di euro e un tempo di costruzione di circa 53 mesi a partire dalla stipula della convenzione. La nuova arteria rappresenta la soluzione alla inadeguatezza del sistema delle comunicazioni e dei trasporti del Molise e alla mancanza di un collegamento trasversale tra il Tirreno e l’Adriatico, con il duplice obiettivo quindi di migliorare il livello di servizio in termini di mobilità, accessibilità e sicurezza del collegamento stradale tra la dorsale adriatica e la dorsale centrale e di valorizzare e sviluppare le potenzialità economiche delle aree commerciali ed industriali delle provincie di Isernia e Campobasso. . |
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PIEMONTE E PROVINCIA DI NOVARA SIGLANO ACCORDO DI PROGRAMMA PER ROMAGNANO E FARA |
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Torino, 3 aprile 2008 - Sottoscritto ieri mattina dall’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte e dal Presidente della Provincia di Novara l’accordo di programma per la realizzazione del Ii lotto della variante nord-est di Romagnano e per la variante all’abitato di Fara Novarese. L’accordo di programma, che fa seguito all’Intesa istituzionale sottoscritta da Regione e Provincia nell’autunno del 2006, prevede lo stanziamento di risorse aggiuntive per la realizzazione delle due infrastrutture: in particolare la Regione Piemonte assegna ulteriori 7. 900. 000 euro per la realizzazione del Ii Lotto della variante di Romagnano (che ha un costo totale di 14 milioni 500 mila euro, di cui 6 milioni 600 già previsto dal Piano investimenti) e altri 100 mila euro per la progettazione definitiva della variante di Fara Novarese (costo totale 12 milioni di euro, con finanziamenti già previsti nel Piano Investimenti) Si tratta di due opere fondamentali per il territorio: in particolare la variante di Fara sulla S. P. 299 della Val Sesia, avrà una lunghezza di circa 4 km e andrà a innestarsi con la viabilità principale tramite due svincoli a rotatoria. L’intervento prevede la realizzazione di due sovrappassi sulla linea ferroviaria Novara-varallo-sesia e sulla Roggia Mora. Il Ii lotto della variante di Romagnano avrà invece una lunghezza complessiva di 3 km e collegherà la S. P. 107 della Mauletta, nel Comune di Romagnano, con la S. P. 299 in prossimità del casello sulla A26. A questo proposito proseguono in anticipo sui tempi i lavori del I lotto della variante che, iniziati lo scorso gennaio 2007, potrebbero terminare all´inizio del nuovo anno, quindi alcuni mesi prima della fine lavori prevista per agosto 2009. . |
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EMILIA ROMAGNA TRENI, ABBONAMENTO GRATUITO PER IL MESE DI MAGGIO: TUTTE LE MODALITÀ PER OTTENERLO. |
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Bologna, 3 aprile 2008 – Quando, come e dove rivolgersi per l’abbonamento gratuito relativo al mese di maggio. Sono state definite le modalità per ottenere il bonus per l’abbonamento gratuito per chi viaggia sui treni di Trenitalia: in seguito della richiesta del Comitato regionale degli utenti ferroviari (Crufer), la Regione ha concordato con Trenitalia che il bonus venga riconosciuto ai viaggiatori più assidui, e cioè tutti i possessori di un abbonamento annuale e i possessori di due abbonamenti mensili (di prima e seconda classe) acquistati nel 2008, tra gennaio e aprile. “L’abbonamento gratuito per maggio non compensa certo i disagi e i disservizi subiti da chi viaggia quotidianamente – afferma l’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Alfredo Peri – . Tuttavia è un segno tangibile degli accordi che la Regione ha preso con il Crufer, e un modo per ribadire il nostro impegno ad alzare il livello dei controlli, e far sì che i gestori operino sempre meglio”. Ecco chi e come può ottenere il mese di abbonamento gratuito: Pendolari con abbonamento mensile Possono usufruire del mese gratuito abbonati a Trenitalia in possesso di due abbonamenti nominativi mensili per la stessa relazione di viaggio, acquistati nel 2008, a tariffa regionale (tariffa 40). Gli abbonamenti devono essere relativi a tratte con origine e/o destinazione in Emilia-romagna: per esempio Imola-bologna, ma anche Fidenza-milano. Gli abbonati devono presentarsi in una delle 28 biglietterie di Trenitalia in Emilia-romagna. Anche chi ha acquistato gli abbonamenti alle rivendite esterne o con le macchine emettitrici dovrà presentare al personale di una biglietteria i due abbonamenti per ottenere il bonus. Trenitalia sta approntando le modifiche ai sistemi di emissione biglietti, e indicativamente dal 17 aprile le biglietterie saranno in grado di emettere il bonus per maggio. Per ottenerlo, si dovranno presentare al personale i due abbonamenti insieme a un documento di riconoscimento. Uno dei due abbonamenti verrà trattenuto da Trenitalia per motivi fiscali, e sarà emesso un abbonamento per il mese di maggio senza spesa alcuna per il viaggiatore. Pendolari con abbonamento annuale Possono usufruire del mese gratuito abbonati a Trenitalia in possesso di abbonamento annuale a tariffa regionale (tariffa 40) valido per il mese di aprile 2008. Gli abbonamenti devono essere relativi a tratte con origine e/o destinazione in Emilia-romagna, come Imola-bologna, ma anche Fidenza-milano. Il bonus consiste nella estensione a un 13° mese, immediatamente successivo a quello della scadenza nominale, della validità dell’abbonamento posseduto. Gli abbonati devono presentarsi in una delle 28 biglietterie di Trenitalia in Emilia-romagna. Anche chi ha un abbonamento annuale acquistato tramite accordi di mobilità aziendale si dovrà presentare al personale di una biglietteria per ottenerne l’estensione di validità. Si potrà avere il bonus a partire indicativamente dal 20 aprile e fino al 30 giugno. Poiché si tratta di abbonamenti annuali non è necessario affrettarsi nei giorni di aprile, quando si concentrerà l’afflusso di chi richiede il bonus mensile. Occorrerà presentare al personale di biglietteria l’abbonamento annuale, insieme a un documento di riconoscimento. Sull’abbonamento verrà segnata la proroga della validità di un mese rispetto alla scadenza nominale. Pendolari con abbonamento mensile integrato ferro-bus Chi possiede due abbonamenti mensili integrati ferro-bus del periodo gennaio-aprile 2008 avrà diritto alla gratuità per il mese di maggio della sola parte relativa al percorso ferroviario Trenitalia, come peraltro è avvenuto nel 2006. Le Imprese Atc, Tep e Tempi stanno definendo con Trenitalia le precise modalità operative delle rispettive biglietterie per il riconoscimento del bonus. Pendolari con abbonamento mensile acquistato in internet Chi possiede due abbonamenti mensili Trenitalia del periodo gennaio-aprile 2008 acquistati in internet avrà diritto alla gratuità per il mese di maggio con modalità in corso di definizione, e che verranno rese note al più presto. A breve, nelle biglietterie di Trenitalia e delle imprese di trasporto che partecipano alle integrazioni ferro-bus saranno disponibili tutte le eventuali informazioni di dettaglio per far sì che le circa 30. 000 persone che hanno diritto al bonus per il mese di maggio possano usufruirne con la massima semplicità. Informazioni anche sul sito Mobiliter e sulla newsletter di Pendolarier. . |
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TRENITALIA CONCORDA DI ANNULLARE LA SOPPRESSIONE DEI TRENI CHE RISCHIAVANO DI SCOMPARIRE LA REGIONE TOSCANA SCONGIURA I TAGLI: “SI SALVANO” I SEI INTERCITY SARÀ APERTO UN TAVOLO NAZIONALE PER RICONSIDERARE LE MISURE ANNUNCIATE |
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Firenze, 3 aprile 2008 - Rimarranno in vita i sei Intercity che dal 7 aprile correvano il rischio di scomparire. La decisione di annullare i tagli, annunciati un mese fa, di importanti servizi per i viaggiatori toscani, è stata concordata ieri dalla Regione Toscana e da Trenitalia al termine di un incontro svoltosi al Ministero dei trasporti. Dunque, l’Ic 577 Verona- Roma e l’Ic Plus 596 Napoli-verona sulla Dorsale e l’ Ic 645 Milano- Livorno, l’Ic 647 Milano-grosseto, l’Ic 664 Livorno-milano, l’Ic 672 Grosseto-milano sulla Tirrenica continueranno i loro viaggi. Nel corso della riunione romana è stato pattuito anche di aprire un tavolo con il ministero e Trenitalia sui servizi universali da chiudersi rapidamente prima di giugno nel quale saranno coinvolte tutte le regioni interessate, Toscana in testa. Il compito sarà quello di ridiscutere le proposte avanzate dall’azienda dei servizi ferroviari anche in un’ottica di miglioramento dell’integrazione fra servizi regionali e nazionali, lo stesso già proposto dalla Regione Toscana che al tavolo non farà mancare le proprie proposte e i propri elementi di valutazione. Soddisfatto l’assessore regionale ai trasporti che, comunicando la notizia nel corso della seduta del Consiglio, ha sottolineato come la novità sia il risultato di un’intensa fase di interlocuzione aperta con i massimi livelli di Trenitalia. Un confronto, ha specificato l’assessore, teso a trovare una soluzione e ad affermare il ruolo di una Regione che ha saputo fare una politica mirata sullo sviluppo dei servizi e che non si è limitata a gestirli così come erano stati ereditati dallo Stato. Dal giorno seguente l’annuncio fatto da Trenitalia dell’intenzione di sopprimere la serie di Intercity, ha proseguito l’assessore, la Regione manifestato contrarietà al provvedimento, in ragione della politica di integrazione dei servizi regionali con quelli nazionali portata avanti da anni e ha chiesto l’apertura di un tavolo volto a evitare che valutazioni basate su sole esigenze di “cassa” finissero per incidere, indebitamente, sulla concreta possibilità per importanti parti del territorio di accedere a collegamenti nazionali. Concretamente, la Regione ha dichiarato la disponibilità ad un ulteriore intervento di potenziamento dei servizi ferroviari per 10 milioni di euro all’anno per sostenere i progetti su aretina e tirrenica che vedono una vera sinergia fra servizi Ic e regionali con lo scopo di migliorare ulteriormente l’offerta all’utenza. Come fatto finora, La Regione continuerà a dare contributi di analisi e progettuali confermando i progetti già sviluppati; allo stesso tempo, non smetterà di chiedere il ripristino della fermata di Campo di Marte la cui soppressione ha sortito numerosi e pesanti disagi ai pendolari e, in genere, agli utenti. La decisione di Trenitalia di mantenere gli Ic è nata anche in virtù del forte impegno dimostrato dalla Toscana che, anche di fronte alla scarsità di risorse in campo, ha sempre puntato all’ottimizzazione del servizio. I dati parlano da soli, così anche dall’ultimo rapporto di Legambiente, per citare una fonte indipendente, la Toscana risulta la regione che ha investito con più continuità per migliorare il servizio ferroviario, potenziando la cadenza dei collegamenti principali e impegnando, di gran lunga, la più alta quota di risorse: 22 milioni di euro per i treni dei pendolari, contro i 16,6 della Lombardia e i 4,5 della Emilia Romagna. Questo è stato possibile anche grazie alla piena attuazione della riforma del trasporto pubblico su gomma, che ha visto una liberalizzazione fortemente regolata a difesa del cittadino utente, che ha consentito di utilizzare le risorse così liberate per potenziare e razionalizzare i servizi. . . |
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ELEZIONI: SCONTO DEL 60 % PER CHI SI SPOSTA IN TRENO |
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Roma, 3 aprile 2008 - Tariffa ordinaria scontata del 60% per chi decide di spostarsi in treno alle prossime elezioni politiche e amministrative. Lo sconto, valido anche per gli eventuali ballottaggi del 27 e 28 aprile, si riferisce ai viaggi di andata e ritorno effettuati con treni Espressi e Regionali. Chi preferisce utilizzare i treni Intercity, Ic Plus, Ic notte, Es*, Eurostar City, Alta Velocità e Tbiz o viaggiare in cuccetta o in vagone letto, dovrà pagare la differenza tra la tariffa ordinaria scontata e quella del treno di categoria superiore. Anche gli elettori residenti all’estero possono usufruire della riduzione sulla quota Trenitalia, acquistando i viaggi di andata e ritorno a tariffa ridotta “Italian Elector”. Gli elettori dovranno esibire il certificato elettorale ed effettuare i viaggi entro precisi periodi. Nei documenti e link che seguono i dettagli e il regolamento per chi vuole beneficiare delle riduzioni. . |
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UN TRENO OGNI ORA FRA CAGLIARI E ORISTANO |
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Oristano, 4 Aprile 2008 - Più treni e tempi di percorrenza meno lunghi sulla linea Oristano-cagliari. Lo ha annunciato l´Assessore regionale dei Trasporti, Sandro Broccia, in una conferenza stampa tenuta ieri mattina nella Stazione ferroviaria di Oristano. Col prossimo orario invernale, ha dichiarato l´Assessore Broccia, ogni 60 minuti vi sarà un treno che partirà da Oristano per Cagliari ed un altro treno che partirà da Cagliari per Oristano. Una parte di questi treni, ha assicurato Broccia, sarà equiparato agli attuali diretti e percorrerà la distanza in 50 o al massimo 52 minuti, risparmiando qualche minuto sui tempi attuali. Broccia ha anche annunciato che Oristano avrà presto un importante centro intermodale. Oristano, ha detto, diventerà centro di smistamento verso il traffico su gomma pubblico e privato e sarà, quindi, necessario realizzare anche un´area per parcheggi adeguata alle nuove necessità. Per il Centro intermodale, che sarà appaltato dalla Provincia, la Regione ha già messo a disposizione quattro milioni di euro. Per quanto riguarda la localizzazione sono all´esame due ipotesi. Una a Nord e l´altra a Sud della stazione ferroviaria. La questione dovrà essere approfondita tecnicamente dalla Provincia per arrivare in tempi brevi a una decisione. A proposito della continuità territoriale l´Assessore Broccia ha detto: "Se dovesse passare l´ultima proposta dell´onorevole Mauro Pili in materia di continuità territoriale, i sardi si ritroverebbero a pagare per i viaggi aerei più di quanto pagano adesso". Il luogo scelto dall´esponente della Giunta per l´incontro con i giornalisti non è casuale: Pili che nel corso di una conferenza stampa tenuta assieme al senatore Beppe Pisanu aveva proposto, infatti, di far pagare ai sardi per i loro spostamenti aerei tariffe rapportate a quelle ferroviarie per le tratte di pari lunghezza. Broccia ha fatto qualche esempio concreto. Sul volo Cagliari-roma, per esempio, con la proposta Pili, i sardi andrebbero a spendere 66 euro invece degli attuali 64 e sul volo Cagliari-verona 110 contro gli attuali 76. "L´on. Pili deve lasciare che di queste cose si occupino persone che se ne intendono" ha commentato l´Assessore, ricordando poi che fu proprio Pili nel 2003, quando era Presidente della Regione, a rifiutare i compensi finanziari alle Compagnie offerti dal Governo nazionale e che ancora oggi la Regione deve fare i conti con quel rifiuto. . |
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RIUNITO A VENEZIA GRUPPO LAVORO SU PORTO MARGHERA: MARANGON, “ALTRI IMPORTANTI PASSI AVANTI VERSO CHIMICA PULITA E INVESTIMENTI STRATEGICI” |
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Venezia, 3 aprile 2008 - Si è tenuta ieri a Venezia una nuova riunione del Gruppo di Lavoro per la riconversione di Porto Marghera, l’organismo che aveva costruito il Protocollo di Condivisione delle Linee Strategiche per la Riqualificazione e lo Sviluppo dell’area, sottoscritto il 30 ottobre scorso a palazzo Balbi. All’incontro odierno partecipavano l’Assessore Renzo Marangon per la Regione del Veneto, gli Assessori Enzo Da Villa e Giuseppe Scaboro per la Provincia di Venezia, l’Assessore Laura Fincato per il Comune, i rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali e sindacali. “Continuiamo a fare importanti passi avanti – ha sottolineato Marangon – a cominciare dal fatto che oggi la Uil, che come la Cgil aveva sospeso la sua firma al Protocollo del 30 ottobre scorso, ha annunciato che è pronta ad aderire e lo farà formalmente nei prossimi giorni”. Nel frattempo Marangon ha annunciato l’avvenuta approvazione da parte della Giunta regionale di una delibera che designa Porto Marghera come Sito di Preminente Interesse Pubblico per la Riconversione Industriale ai sensi del decreto legislativo nazionale n. 152 del 3 aprile 2006. “Ciò vuol dire – ha aggiunto l’Assessore regionale – che il sito è di fatto inserito a tutti gli effetti tra quelli sui quali si dovranno concentrare le risorse nazionali, a partire dalla ripartizione degli oltre 450 milioni di euro riservati alle Regioni del nord per questi obbiettivi in sede Cipe. La stessa Regione ha già anche inviato al Ministero dello Sviluppo Economico l’intera progettualità definita nel Protocollo del 30 ottobre 2007. “Dire che l’avevamo detto – ha commentato Marangon – può sembrare presuntuoso, ma è la verità. Su questa vicenda, la Regione ha avuto ragione ad insistere e, grazie al lavoro di chi ci ha creduto, già oggi il Cipe ha affrontato la programmazione su Porto Marghera. Siamo ovviamente fiduciosi in un futuro dell’area che comprenda lo sviluppo della chimica pulita e molti altri investimenti di natura strategica”. . |
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NAVIGAZIONE MONTANARI S.P.A. APPROVA IL BILANCIO 2007; DELIBERA IL DIVIDENDO UNITARIO E LA DATA DI PAGAMENTO |
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Fano, 3 aprile 2008 - l’Assemblea ordinaria degli Azionisti approva il documento di bilancio esaminato dal Consiglio di Amministrazione dela Società il 12 febbraio 2008, e le cui principali risultanze sono di seguito indicate: Nel’esercizio 2007: faturato euro 118,6 milioni; margine operativo lordo euro 53,7 milioni; margine operativo neto euro 32,6 milioni; utile neto euro 25,7 milioni.
Risultati economici esercizio 2007 (valori in euro/milioni) |
31. 1 2. 07 |
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31. 1 2. 06 |
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Variazione |
Ricavi Neti |
118,6 |
100% |
130,7 |
100% |
-9% |
Margine Operativo lordo |
53,7 |
45% |
61,7 |
47% |
-13% |
Margine Operativo |
32,6 |
27% |
47 |
36% |
-31% |
Utile Neto |
25,7 |
22% |
44,1 |
34% |
-42% |
Posizione finanziaria netta |
160,1 |
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63,4 |
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153% |
Cash flow lordo |
45,5 |
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61,2 |
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-26% | La riduzione del faturato e dei principali margini economici rispeto alo stesso periodo del 2006 è imputabile al’effeto neto dei seguenti fatori: dismissione dei contrati time-charter relativi ale navi di terzi Chinook e Santa-ana ; andamento avverso del cambio eur/usd; miglioramento del livelo medio dei noli derivanti dal’impiego dela flota; entrata in esercizio dele due tankers Vale Bianca e Vale Azzurra avvenuta rispetivamente il 1° Novembre e il 17 dicembre 2007. Inoltre, il risultato di periodo è influenzato dal’appesantimento dela Gestione Finanziaria derivante dal’incremento del’indebitamento lordo necessario per corrispondere gli acconti ai cantieri a fronte del piano di investimento in essere. La posizione finanziaria neta negativa si atesta a euro 160. 1 milioni (contro euro 63. 4 milioni del 31 dicembre 2006) e con un debt/equity pari a 0,45 rispeto a 0,18 del 31 dicembre 2006. Nel corso del’esercizio la Società ha versato acconti per le navi in costruzione per euro 135,8 milioni. Infati il 31 Gennaio 2008, il 21 Febbraio 2008 e il 25 Marzo 2008 sono entrate in esercizio rispetivamente le m/c “Valverde”, “Valcadore” e “Valrossa”, product tanker di tonn. 40. 000 dwt e 50. 000 dwt adibite al trasporto di prodoti petroliferi raffinati mentre procedono regolarmente i lavori dele altre 3 product tankers presso i cantieri Sud Coreani Hyundai Mipo Dockyard Co. Ltd e di 6 Aframax presso il cantiere Cinese Houdong Zhonghua Shipbuilding. Il dividendo unitario deliberato dal’Assemblea degli Azionisti è di euro 0,11; +4,7% rispeto al dividendo unitario del’esercizio 2006, con data stacco cedola il 21 aprile 2008 e data pagamento il 24 aprile 2008. . |
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PREMUDA: APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO AL 31.12.2007 UTILE €/MIL 33,1 (€/MIL 24,1 NEL 2006) - +37% |
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Genova, 3 aprile 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di “Premuda S. P. A. ” riunitosi in data 26 marzo ha approvato i progetti di bilancio dell’Esercizio 2007. I Bilanci della Capogruppo ed il consolidato di Gruppo sono redatti in conformità agli International Financial Reporting Standards (Ifrs) emanati dall’International Accounting Standards Board (Iasb). A livello consolidato le immobilizzazioni in Flotta ammontavano a fine esercizio a €/mil 273,1 (erano €/mil 293,9 al termine dell’esercizio precedente). La situazione finanziaria di Gruppo, al termine dell’Esercizio, evidenziava una esposizione netta equivalente a €/mil 107,2 (€/mil 129,4 a fine 2006) con disponibilità liquide ammontanti a €/mil 43,8. Anche in relazione agli impegni in essere per nuovi investimenti, l’entità dell’indebitamento finanziario e la sua composizione appaiono soddisfacenti, avute presenti la dimensione e la qualità della Flotta e la sua capacità di generare un adeguato livello di liquidità. A fine Esercizio gli anticipi già pagati ai Cantieri per le navi in costruzione ammontavano a circa €/mil 64,0 milioni e gli impegni ulteriori per la copertura degli investimenti in fase di realizzazione erano pari a circa €/mil 300,4, distribuiti in un arco temporale di 5 anni; di tali impegni, un importo di €/mil 85,0 è di competenza di Terzi. Il risultato dell’esercizio 2007, favorito dall’apporto di plus-valenze per 28,6 milioni di euro, fa seguito ad una lunga serie di esercizi particolarmente soddisfacenti: ciò ha consentito un sostanziale miglioramento della situazione finanziaria ed un consistente rafforzamento patrimoniale del Gruppo il cui valore netto di bilancio risulta pari a 207,4 milioni di Euro, già al netto del dividendo straordinario per complessivi 8,5 milioni di euro distribuito nel dicembre 2007, per celebrare il centesimo anniversario dalla costituzione della Società. Si precisa che la società di revisione Deloitte & Touche Spa non ha ancora completato il proprio lavoro, così come il Collegio Sindacale che ha in corso di predisposizione le proprie relazioni. Ad ogni opportuna evidenza si allegano gli schemi di Stato Patrimoniale, del Conto Economico ed il Rendiconto Finanziario della Premuda S. P. A. E del Consolidato del Gruppo. Riparto dell’utile/proposte all’Assemblea: Il Consiglio di Amministrazione propone la distribuzione di un dividendo di Euro 0,06 per le azioni ordinarie (pari al 12% del valore nominale) e di Euro 0,07 per le azioni di risparmio (pari al 14% del valore nominale), con data stacco cedola il 5 maggio p. V. E data pagamento 8 maggio p. V. Il dividendo proposto - pari al dividendo ordinario corrisposto nell’esercizio 2007 a fronte dei risultati 2006 - corrisponde al 25,5% dell’utile netto consolidato di pertinenza del Gruppo. Convocazione Assemblea Ordinaria Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti è stata convocata per il 17 aprile 2008 in prima convocazione e per il 18 aprile 2008 in seconda convocazione per deliberare in merito: 1. Deliberazioni ex art. 2364 n. 1,2,3 c. C. ; 2. Autorizzazione al Consiglio di Amministrazione ex art. 2357 c. C; 3. Approvazione piani di compensi. L’avviso di convocazione dell’Assemblea Ordinaria è stato pubblicato: - sulla Gazzetta Ufficiale n. 32 in data 15 marzo 2008. Convocazione Assemblea Speciale Azionisti di Risparmio Si ricorda inoltre che l’Assemblea Speciale degli Azionisti di Risparmio è stata convocata per il 17 aprile 2008 in prima convocazione, per il 18 aprile 2008 in seconda convocazione ed il 21 aprile 2008 in eventuale terza convocazione per deliberare in merito: 1. Nomina del rappresentante comune degli Azionisti di Risparmio; determinazione della durata in carica e della misura del compenso. L’avviso di convocazione dell’Assemblea Ordinaria è stato pubblicato: - sulla Gazzetta Ufficiale n. 32 in data 15 marzo 2008. Nuovi investimenti Nel corso del mese di marzo 2008 la controllata Brig Shipping Lda. Ha finalizzato l’acquisto del 100% della società Cordier Navegaçao Lda. Di Madeira, titolare dei contratti per la costruzione di due unità handy bulk carriers da 34. 000 tpl, con consegne previste avvenire nel corso del 2009. Le unità sono gemelle di due unità già commissionate da Brig Shipping allo stesso cantiere. L’operazione comporta un investimento complessivo di €/mil 48,1 milioni (di cui circa 20 già sostenuti alla data odierna) e porta a 12 il numero complessivo di unità di questa tipologia, attualmente in ordine. In totale, gli investimenti per il potenziamento della flotta, in corso alla data della presente Relazione, ammontano a circa €/mil 412,5 di cui €/mil 84,0 già pagati; di tali investimenti, una quota di circa 96,4 milioni di euro è di pertinenza di Soci Terzi. Complessivamente il piano di nuovi investimenti riguarda la costruzione di 15 unità con consegna prevista nel periodo 2009/2012: - 12 bulk carrier da 35. 000 tpl; - 3 product carrier da 114. 700 tpl. Prospettive esercizio 2008 Riguardo alla gestione della flotta di proprietà, sia cisterniera che bulk carriers, non vi sono da segnalare fatti o situazioni di particolare rilievo accaduti dopo il termine dell’esercizio. Per quanto riguarda i costi di gestione delle navi, puntiamo a contenerli su livelli prossimi a quelli registrati negli ultimi esercizi, livelli che sono in linea con quelli internazionali, a parità di standard qualitativi. Per il 2008 la programmazione prevede interventi per bacini e riclassifica interessanti tre unità, con off-hire tecnici per l’intera Flotta pari al 4,84% del tempo nave (nel 2007 questo dato è risultato del 7,0%). I costi operativi saranno certamente gravati dal continuo aumento dei costi dei combustibili e dei lubrificanti, ma tale fattore interesserà soltanto in parte la nostra flotta, ricordando che il combustibile per le navi noleggiate a time-charter è a carico dei noleggiatori. Gli oneri finanziari sono stati in parte già fissati su livelli soddisfacenti e non dovrebbero comunque presentare sorprese sgradevoli, stante anche il prevedibile andamento dei mercati finanziari. Per quanto riguarda il livello di copertura commerciale della Flotta di proprietà segnaliamo che, ad oggi, circa il 90% del tempo disponibile è coperto da soddisfacenti contratti di noleggio, così come il 100% del tonnellaggio di terzi da noi assunto a noleggio. Essendo tutti i ricavi espressi in dollari, la loro conversione in dati di Bilancio (Euro) potrà continuare ad essere negativamente influenzata da un dollaro debole, solo parzialmente compensata da quelle componenti dei costi sostenuti in dollari (parte dei costi equipaggi, assicurazioni, provviste, pezzi di rispetto, costi da manutenzione) e dagli interessi passivi sui finanziamenti in dollari. E’ importante precisare che la Società opera in un mercato caratterizzato da una elevata volatilità dei noli. I mercati di riferimento in cui opera il Gruppo Premuda sono risultati nell’esercizio 2007 ed in questo primo scorcio di esercizio 2008 soddisfacenti, ancorché con andamenti alterni: - per i carichi liquidi le rate di nolo hanno registrato un andamento decrescente (nel 2007 inferiori, mediamente del 9% di quelli record del triennio precedente); - per i carichi secchi le rate di nolo hanno continuato a registrare livelli elevatissimi. Anche nei primi mesi del 2008 il mercato si è mantenuto su livelli sostanzialmente simili a quelli del 2007 ed al momento sembra difficile prevedere significativi ribassi, almeno nel breve periodo, considerando anche i dati dei “futures”. Nell’insieme, è ragionevole ritenere che - salvo il verificarsi di gravi avvenimenti negativi - anche l’Esercizio 2008 dovrebbe risultare soddisfacente, ancorché in misura assai inferiore rispetto agli esercizi precedenti. Cio’ in quanto, a sostanziale parità dei margini attesi dalla flotta in esercizio, gli ulteriori apporti delle nuove unità in corso di costruzione si manifesteranno soltanto gradualmente a partire dall’Esercizio 2009 ed inoltre, non sembra ragionevole ipotizzare in via preventiva il ripetersi delle notevoli plus-valenze che hanno caratterizzato gli esercizi precedenti. . |
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