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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Luglio 2008 |
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L’ASSOCIAZIONE ITALIANA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA E ISTITUZIONALE CONVOCA GLI STATI GENERALI DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA IN ITALIA E IN EUROPA - 6-7-8 OTTOBRE 2008, BOLOGNA. |
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Bologna, 15 luglio 2008 - Dal 6 all´8 ottobre 2008 si terrà a Bologna la prima edizione di Com. Lab dedicata agli Stati Generali della comunicazione pubblica in Italia e in Europa. Tre giorni di dibattiti e approfondimenti, per fare il punto sui processi di riforma del sistema pubblico, sull´evoluzione di quelle discipline che, come la comunicazione, sono divenute elementi strategici dell´innovazione e che, da qualche anno, hanno cominciato ad avere diritto di cittadinanza nella Pubblica Amministrazione. La manifestazione, pensata per confrontarsi su quanto è stato fatto e sugli scenari futuri, si svolgerà a Palazzo Re Enzo, cuore di Bologna, a sottolineare la centralità della città e del cittadino, il carattere di incontro e di studio. L´iniziativa è organizzata dall´Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale in collaborazione con Bolognafiere e intende raccogliere, per un confronto a tutto campo, i comunicatori pubblici e coloro che studiano e praticano a vario titolo questa disciplina. Nei tre giorni si svolgeranno incontri a tema, che coinvolgeranno scuole, università, enti, aziende che si occupano di nuove tecnologie, esperti di formazione e professionisti della comunicazione pubblica. Anche l´Europa sarà uno degli argomenti centrali con un dibattito sulle strategie di comunicazione nell´Unione Europea, organizzato in collaborazione con la Feacp (Federazione europea delle associazioni di comunicazione pubblica). Il rapporto tra comunicazione e nuove tecnologie, invece, sarà affrontato in collaborazione con Fti (Forum delle tecnologie e dell´innovazione). Per le scuole che parteciperanno all´iniziativa saranno organizzati percorsi formativi, programmi di approfondimento e altri eventi collegati. Il progetto è curato dall´Iress, l´Istituto emiliano-romagnolo per la ricerca e la formazione. Grazie alla collaborazione con Comferenza - Conferenza Nazionale delle Facoltà e dei Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione -, si incontreranno i docenti e le rappresentanze studentesche dei corsi di laurea in Scienze della Comunicazione, per discutere dei temi oggi al centro del dibattito accademico, come la riforma dei curricula e l´accesso ai nuovi media. Nel corso della manifestazione l´Associazione "Comunicazione Pubblica" organizzerà alcuni dei propri tradizionali Laboratori di Comunicazione Pubblica "Sapere & Fare", percorsi qualificanti per operatori della comunicazione. Inoltre verranno assegnati i premi "Europa 2008" e "Cp" a personalità particolarmente impegnate in questi settori. Saranno anche premiati i vincitori del concorso "Una P. A. Da favola". . |
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CORECOM: OGGI A RABUIESE IL CONFINE DIVENTA ARTE |
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Trieste, 15 luglio 2008 - "La storia del nostro confine è stata lunga e terribile, ma adesso, dopo l´adesione di Italia e Slovenia all´Unione europea, l´ex cortina di ferro sembra quasi dissolta. Il rischio, ora, è che evapori anche la memoria e che quei luoghi diventino terra di nessuno. Per questo il Corecom del Friuli Venezia Giulia ha promosso un evento di comunicazione transfrontaliera e di arte relazionale intitolato "Microstorie affollano il confine" proprio all´ex valico di Rabuiese, in provincia di Trieste". Con queste parole Franco Del Campo, presidente del Corecom Fvg, presenta l´iniziativa - aperta al pubblico - che si tiene oggi a Rabuiese, dalle 19. 30 alle 22, realizzata con il contributo degli artisti Roberta Cianciola e Massimo Premuda, con la collaborazione della Rai regionale e di Tv Capodistria. Il progetto ha raccolto notevole interesse da parte dei cittadini "transfrontalieri" e delle autorità dei territori coinvolti, tanto che hanno annunciato la loro presenza il presidente del Consiglio del Friuli Venezia Giulia Edouard Ballaman, i sindaci di Trieste e Nova Gorica (rispettivamente Roberto Dipiazza e Mirko Brulc), il console italiano a Capodistria Carlo Gambacurta e il vicesindaco di Muggia Franco Crevatin oltre a rappresentanti della Provincia di Trieste e del Comune di Capodistria. . |
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INTERLACED: NUOVO INGRESSO IN UNICOM |
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Milano, 15 luglio 2008 - Un nuovo ingresso in Unicom, il Consiglio Direttivo ha accolto la domanda di ammissione di una nuova Associate: Interlaced (Matteo Pappalardo) - Un contenitore di idee, professionalità e passioni, questo è Interlaced. Il nostro obbiettivo è "spiegare la vostra mente" esprimendo l´unicità del cliente tramite i migliori servizi di comunicazione (grafica, ufficio stampa, eventi, multimedia e molti altri); consapevoli di quanto sia difficile orientarsi nel mare di offerte presenti sul mercato ci proponiamo al fianco dei nostri clienti per gestire e risolvere i problemi di promozione aziendale. Con noi il cliente avrà la possibilità di utilizzare una moltitudine di servizi gestiti con puntualità e professionalità. Abbiamo lavorato per importanti realtà locali e nazionali ed abbiamo "interlacciato" rapporti con fornitori capaci di aiutarci concretamente e professionalmente nel realizzare prodotti e servizi di qualità. 33100 Udine - Via della Polveriera, 16 - Tel/fax 0432285049 - info@interlaced. It - www. Interlaced. It L’elenco completo ed aggiornato in tempo reale delle Associate Unicom è reperibile sul sito www. Unicomitalia. Org . |
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AL “POESIA FESTIVAL” UN CONCORSO PER GIOVANI POETI |
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Castelnuovo Rangone, 15 luglio 2008 - Un concorso nazionale di poesia “Under 29”: anche quest’anno il Poesia Festival dà spazio ai giovani scrittori. Letture in pubblico, una pubblicazione e numerosi premi per i vincitori, valutati da una giuria di esperti. E’ possibile inviare i componimenti fino al 4 settembre Hai tra i 15 e i 29 anni e una poesia nel cassetto? Il Poesia festival 2008 ti dà la possibilità di aprire il cassetto e fare conoscere al pubblico i tuoi componimenti. La manifestazione dedicata alla poesia - che si svolgerà dal 25 al 28 settembre nei borghi antichi di Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Savignano, Spilamberto, Vignola (i Comuni dell’Unione Terre di Castelli), Maranello e Marano - per il quarto anno bandisce il Concorso nazionale di poesia per giovani “Under 29”. Concepito per dare visibilità all’universo poco conosciuto dei giovani che scrivono versi in età tra i 15 e 29 anni, il concorso offre ai partecipanti un’importante opportunità di incontro e confronto in un contesto - come quello del festival - dove la poesia può proporsi a un pubblico ampio e appassionato. I primi cinque selezionati leggeranno in pubblico le proprie poesie la sera della premiazione, che avrà luogo giovedì 25 settembre alle 20. 30 presso il Castello di Levizzano. I primi venti parteciperanno invece allo slam poetico nelle vie del centro, a Vignola, sabato 27, dalle ore 16. I loro versi verranno poi raccolti e pubblicati in un volumetto a cura del Poesia festival. I primi tre classificati riceveranno, in aggiunta, un buono d’acquisto in libri di 300 euro. Le poesie, fino a tre per concorrente, inedite, verranno esaminate dalla giuria di esperti composta da Alberto Bertoni, Marina Cortesi, Donata Ghermandi. Il tema è libero: accanto all’introspezione, all’amore, ai rapporti familiari, ai ricordi, i giovani poeti possono parlare di lavoro, paesaggi e mettere in luce la loro visione del mondo. Il bando del Concorso “Under 29” è scaricabile dal sito www. Poesiafestival. It I componimenti devono essere inviati entro e non oltre il 4 settembre 2008. Per informazioni: tel. 059/534802 – 810 under29@poesiafestival. It . |
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IL LIBRAIO: ROMANZO O´BRIEN MICHAEL D. |
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Milano, 15 luglio 2008 - Varsavia, 1942. Un giovane ebreo fugge dal ghetto, inseguito dai tedeschi. A salvarlo da morte sicura è un anonimo libraio, solitario ed ombroso, che gli offre riparo nella sua casa e bottega. Entrambi gli uomini sono destinati ad alti incarichi nel piano salvifico di Dio: il fanciullo diverrà il monaco sapiente e fedele che sfiderà il Nemico; l’anziano sarà chiamato al sacrificio per proteggere la vita del giovane eletto. Prologo de Il Nemico, un romanzo appassionante e bellissimo, che racconta come è possibile opporre all’attacco del Male un unico ma inesorabile gesto di amore, tale da riscattare una vita di dolore e ignavia e da far fiorire la speranza nel mondo. “Michael O’brien è l’Andréi Tarkovski della letteratura” ( Guglielmo Spirito) . “Questo libro si muove come un thriller, un dramma dell’umanità, ma è un vero romanzo delle idee” (Michael Potemra, National Review) . Michael D. O’brien nasce a Ottawa (Canada) nel 1948. Pittore autodidatta e scrittore, lavora come artista professionista dal 1970, quando ha tenuto la sua prima mostra personale in una delle principali gallerie d’arte di Ottawa. Le opere presentate a questa mostra sono andate esaurite in pochissimo tempo, e nei successivi trent anni a quella mostra ne sono seguite altre quaranta in tutta l’America del Nord. Ha pubblicato numerosi saggi dedicati alla fede e la cultura in periodici internazionali. Ha scritto numerosi libri, soprattutto la serie di romanzi in sei parti Children of the Last Days pubblicata da Ignatius Press (San Francisco). Il primo volume, Father Elijah, pubblicato nel 1996, si è rivelato un best-seller ed è stato tradotto in diverse lingue. I romanzi di O’brian hanno ottenuto ottime recensioni sia dalla stampa secolare, sia da quella religiosa. Esempi dei suoi dipinti e dei suoi scritti si possono trovare sul sito web http://studiobrien. Com/. Per San Paolo ha pubblicato Il Nemico (20072). Edizioni San Paolo Cinisello Balsamo (Mi) 492 pagine - Euro 19,50 . |
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LA FONTE DEL SAPERE DI SEBASTIANO PRIVITERA |
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Milano, 15 luglio 2008 - Frank e Dolce sono il filo conduttore che unisce racconti apparentemente slegati tra loro: fatti che accadono in un arco temporale che va dall’Unità d’Italia, alla Pirma e Seconda Guerra Mondiale e al periodo del secondo dopoguerra. Frank viene paracadutato in Italia negli anni ’40 e ospitato, o meglio nascosto e curato, nelle stanze di una vecchia villa da Zu ‘Ntoni, che inganna il tempo raccontando al ragazzo storie. Racconto dopo racconto, come tanti quadri di un cantastorie che si aprono per illustrare una storia che si sovrappone magicamente a un’altra, Zu ‘Ntoni svela a Frank le sue vere origini italiane. L’incontro con Dolce è fugace, ma tra i due nasce un immediato e indissolubile amore. La Storia divide i due ragazzi. Il racconto è una bella storia d’amore, ma è soprattutto un affresco della storia italiana, con vicissitudini politiche e sociali. Lo stile, semplice e lineare, rende la lettura scorrevole, dando al lettore la piacevole sensazione di rivivere eventi veramente accaduti. Biografia Sebastiano Privitera è nato nel 1950 a Catania. Per motivi di lavoro, negli anni ’80, si è trasferito a Milano, dove attualmente vive. Lavora come Cancelliere presso il Tribunale di Milano. E’ appassionato di teatro, per parecchi anni ha recitato in una compagnia teatrale, ed è studioso di storia e cultura siciliana. . |
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TI VOGLIO, BAMBINA |
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Milano, 15 luglio 2008 - Il problema della pedofilia, anche nell’ambito ecclesiastico, è una questione molto discussa, attuale: le storie, i volti, i drammi di tanti ragazzi si sovrappongono in un’unica desolante ma personale angoscia, una sofferenza che ciascuna vittima deve affrontare nell’immensità della propria solitudine. Lara è una bimba di soli nove anni quando don Paolo le riserva attenzioni tanto particolari da crearle sgomento e sconforto, Lara è una donna adulta quando comprende che solo un confronto diretto con il proprio seviziatore può liberarla da un peso che continua a corroderle l’anima. Sabrina Lai riesce sapientemente ad affrontare il delicato argomento della pedofilia grazie all’utilizzo di uno stile raffinato e ricercato, capace di esprimere compiutamente situazioni e stati d’animo allentando o accelerando la tensione del racconto, senza mai sconfinare nel banale o nell’ovvio. Il racconto è un dato di fatto, non tende a una morale, l’obiettivo principale non è dare un giudizio ma rendere evidente una realtà spesso sommersa. L’autrice non giudica il prete, ma l’uomo, non accusa la Chiesa, ma la società, e pone i protagonisti del racconto ciascuno di fronte alle proprie responsabilità individuali. Biografia Sabrina Lai è nata a Cagliari nel 1965 e vive a Monza. Ha conseguito il diploma di Maturità Classica e, successivamente trasferitasi a Milano, all’età di vent’anni, ha raggiunto il diploma Superiore di specializzazione in fotografia e grafica, settore professionale nel quale lavora. Grande collezionista di libri, la sua passione principale è sempre stata la scrittura. Ha scritto e illustrato delle favole per ragazzi dai nove anni in su. Ti voglio, bambina è l’opera del suo esordio. Editrice Nuovi Autori pagine 95 Prezzo Copertina € 9. 00 . |
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SOLUZIONE VIRALE DI RINO DI STEFANO |
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Genova, 15 luglio 2008 - Un thriller mozzafiato il volume “Soluzione virale” di Rino Di Stefano, che, pubblicato dalla casa editrice De Ferrari nel 2000, esce ora in lingua inglese, con Amazon, negli Stati Uniti e nel mondo. Fra suspense e colpi di scena, si snoda l’intreccio di questa avvincente investigazione che racconta di una potente organizzazione religiosa legata all´estrema destra americana che alla fine degli anni Settanta in Florida cerca clandestinamente tossicodipendenti ed omosessuali per un misterioso esperimento scientifico. Quando un giovane archivista e un professore ne vengono casualmente a conoscenza, le loro vite vengono sconvolte da un´impressionante serie di omicidi. Neanche una drammatica fuga da una città all´altra per sottrarsi all´invisibile nemico risparmierà le loro esistenze in un continuo susseguirsi di colpi di scena. E intanto un terribile morbo che gli scienziati chiamano Aids comincia a diffondersi negli Stati Uniti e nel mondo facendo migliaia di vittime. Il volume nasce con l´idea di raccontare una versione romanzata dell´evoluzione dell´Aids negli Stati Uniti, dove il morbo si è sviluppato per la prima volta. Al tempo in cui l’autore, Rino Di Stefano, era studente di college in Florida (dal ´73 al ´77), nessuno conosceva questa terribile malattia. Secondo i dati internazionali raccolti dalla Commissione Nazionale per la Lotta contro l´Aids (Ministero della Sanità) tutto cominciò nel giugno del 1981 quando cinque giovani americani risultarono contemporaneamente colpiti «da una nuova malattia, una malattia acquisita o per esposizione a un agente infettivo sconosciuto o come conseguenza di un comportamento o stile di vita». In seguito si dirà, anche per non addossare agli Stati Uniti l´intera paternità del contagio, che milioni di persone erano già state contagiate nel mondo dal nuovo virus. Ma non era così. “Il mio romanzo – spiega Di Stefano – cerca di ricostruire l´ipotetica attività di una setta estremista che vuole fare piazza pulita di gay e drogati inoculando un virus letale a ignari individui, opportunamente selezionati, che poi lo diffonderanno nella società americana. Il folle obiettivo: risanare la società stessa dal vizio e dal peccato”. La versione italiana è acquistabile nelle librerie di tutta Italia o direttamente dal sito della casa editrice De Ferrari www. Editorialetipografica. Com La versione inglese dal titolo “The Viral Solution” è acquistabile dal sito Amazon. Com. Nato nel 1949 a Genova, laureato in Giornalismo negli Stati Uniti, Rino Di Stefano è giornalista professionista, autore di saggi, romanziere e traduttore. Gli ultimi libri pubblicati con la casa editrice De Ferrari sono “Mia cara Marion…- Dal carcere alla Repubblica: gli anni bui di Sandro Pertini nelle lettere alla sorella”, “Il caso Zanfretta. La vera storia di un incredibile fatto di cronaca. Iii edizione riveduta e aggiornata” e “Oltre l’orizzonte. Dal passato al futuro nell’avventura politica di Claudio Scajola”. . |
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L’AFFETTIVITÀ DEI RAGAZZI DA 6 A 12 ANNI: PARLARE DI AMORE E SESSUALITÀ AI RAGAZZI DI BETTETINI MASSIMO
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Milano, 15 luglio 2008 - Questo libro affronta il tema dell’affettività, intesa come la capacità di comunicare e ricevere amore ed è dedicato all’educazione dell’affettività nei ragazzi da 6 a 12 anni. La dimensione affettiva racchiude e integra corporeità e genitalità, spiritualità ed emotività, intelligenza e comunicazione, e, di fatto, poiché rappresenta la “struttura portante” della persona, nell’educazione affettiva si gioca lo sviluppo e la formazione di bambini, ragazzi e adolescenti. Con questo volume si vuole cercare di andare incontro, con stile sciolto e accattivante, al bisogno dei genitori e educatori di “sapere come comportarsi”, di “sapere cosa dire” per attuare una corretto percorso pedagogico. Il testo parla agli adulti, stando dalla parte dei bambini. Ogni capitolo contiene una piccola fiaba e tre paragrafi conclusivi intitolati: Vizi e virtù (che contengono alcuni suggerimenti per “osservare” il bambino e il ragazzo) e Da Fare e Da non fare (dove l’autore suggerisce a genitori e educatori concretamente alcuni atteggiamenti pedagogici specifici). Massimo Bettetini (Milano, 1965), laureato in Medicina e chirurgia, è psicoterapeuta, psicologo della fiaba e poeta. Collabora continuativamente con riviste pedagogiche. Ha vinto premi letterari nazionali e internazionali. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo alcune raccolte di fiabe (Rusconi 1993-1994), testi di spiritualità e poesia, e saggi di pedagogia sul tema dell’educazione all’amore. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato Che fine ha fato Peter Pan? (2005), Amici pelosi e altre bestie (2006) e L’affettività dei bambini da 0 a 6 anni (2007). Edizioni San Paolo Cinisello Balsamo (Mi) 112 pagine - Euro 9,00 . |
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CONTRO NATURA. RANCORI E QUIETO VIVERE DEL CITTADINO GIOBATTA. DI ANDREA BEGNINI |
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Genova, 15 luglio 2008 - È appena arrivato nelle librerie di tutta Italia il volume di Andrea Begnini Contro Natura. Rancori e quieto vivere del cittadino Giobatta. (De Ferrari Editore, Genova. Pag. 160, € 12). Il libro raccoglie dieci racconti che hanno come protagonista Giobatta, una sorta di Marcovaldo disincantato e capace di reagire, anche con rancore, ai soprusi, reali o presupposti, che la vita urbana riserva quotidianamente, un personaggio che scopre come il mondo sia ormai tutto intero in forma di città e come la natura oggi non abbia più nulla di naturale. Tanto vale, quindi, non lasciarsi intenerire troppo da una palma che sgorga dal cemento, da una sfera di colibrì sull’acqua e da quant’altro venga puntualmente posto in opera dall’ufficio del turismo di turno con contorno di luci e di aperitivi. Ecco allora la vendetta contro il tronchetto della felicità del vicino di casa rumoroso (A muro duro), il gabbiano grasso e prepotente che spadroneggia sul poggiolo (Ari) e il comitato di quartiere per la difesa del fantomatico fico di Garibaldi, in pieno centro storico (Ardesia & ghiaia marina). Fino ad arrivare alla complessa ricerca di un albero sotto il quale schiacciare un pisolino (Il sonno dei giusti), alle incursioni sulla spiaggia di protesta contro il sistema (Capolargo) e alle battaglie personali per lo spostamento della linea ferroviaria (Per una grazia piccola così). Senza dimenticare la rivolta dei pangolini all’acquario (Mr. Pangolins), la pesca notturna del cinghiale (Ecobrigole), il difficile rapporto con gli elefanti dello zoo safari (Pupazzo Felice) e la breve avventura con il cervo da compagnia (Le grand cerf). Sullo sfondo di una Genova viva nei suoi odori, vissuta in ogni angolo, dal porto alle spiagge, dai vicoli alle colline, dall’acquario alla periferia, accompagnato dalla famiglia, la moglie “teneramente” soprannominata Gozzilla e i figli “Ada e Lino, i 2 maghi di spiedo e spiedino”, Giobatta attraversa situazioni di ogni genere, spruzzate di quotidianità, ma cementate nella provocatoria convinzione della falsità di ogni forma di buonismo naturalista, perché, come dice lo stesso autore “…la verità è un’altra e Giobatta la conosce bene: topolino è una pantegana zuppa di batteri e virus. Senza contare che non è l’uomo ad aggredire l’animale ma, viceversa siamo noi, a nostra volta, a essere preda degli animali. Sono infatti migliaia e migliaia le persone che ogni anno vengono divorate da tigri del Borneo, squali per surfisti e cani pitbull da vicoli. E, allora, mangiare gli animali e fustigare quel che resta della natura è una questione personale di legittima difesa. O no?” Contro natura. Rancori e quieto vivere del cittadino Giobatta, De Ferrari Editore, pp. 160, €12 . |
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LA LETTERA PERDUTA: L’ULTIMO, INEDITO SCRITTO DI SAN PAOLO DI CURTAZ PAOLO |
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Milano, 15 luglio 2008 - Il ritrovamento di alcune pergamene di immenso valore, tra cui pare essere stata identificata una lettera inedita dell’apostolo san Paolo, reso noto durante un’affollatissima conferenza stampa presso l’Università Ebraica di Gerusalemme sul Monte Scopus, è senz’altro l’evento archeologico del secolo appena iniziato. Ma la notizia che ha suscitato un vero terremoto nella comunità scientifica è stata la scoperta di una copia in greco di un testo che è stato identificato con una lettera paolina sconosciuta fino ad ora. L’attribuzione è resa molto probabile da una prefazione redatta dallo stesso evangelista Luca, che dice di avere raccolto il materiale per donarlo a Teofilo, già destinatario del suo Vangelo. Gli studiosi hanno specificato che si tratta di un testo scritto in greco con calligrafia minuta ed elegante su sedici fogli di pergamena rettangolari di 21 per 29,8 cm, perfettamente leggibili. Solo le ultime due pagine sono illeggibili nella parte bassa, rovinate dall’umidità. La tipologia di carattere consente di datare il reperto nel terzo quarto del primo secolo dell’era cristiana, anche se il testo in esso contenuto (la lettera vera e propria di Paolo), risale, con assoluta probabilità, agli ultimi anni della sua esistenza. Questo libro presenta in anteprima mondiale il testo integrale della lettera inedita di San Paolo ritrovata con il commento dettagliato di Paolo Curtaz. Un mirabile artificio letterario di Curtaz che permette a tutti di provare a conoscere da vicino la personalità e il messaggio del grande apostolo. Paolo Curtaz è un prete della Chiesa di Aosta. Tiene i contatti attraverso Internet (www. Tiraccontolaparola. It). Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Cristiano stanco?, Convertirsi alla gioia, In coppia con Dio e La Parola spezzata. L’ultimo suo libro, Gesù Zero (San Paolo, 2007) ha avuto un grande successo di pubblico. Edizioni San Paolo Cinisello Balsamo (Mi) 172 pagine - Euro 12,00 . |
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“FRAGOLE E URANIO”, IN UN LIBRO LA RIVOLTA DI SCANZANO |
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Potenza, 15 luglio 2008 - I due autori, Pasquale Stigliani e Francesco Buccolo, fra i protagonisti nel 2003 della protesta dei cittadini lucani contro il progetto governativo di realizzare una discarica di scorie nucleari nel territorio di Scanzano Jonico, danno voce alla rabbia e alla paura di un intero popolo. In un viaggio che da Terzo Cavone, campo base della rivolta, giunge sino a Roma, Stigliani e Buccolo riscoprono solidarietà e comunanza d’interessi: quegli stessi valori che in passato hanno caratterizzato le lotte contadine lucane. Fragole e Uranio si propone, tra l’altro, di suscitare un’occasione di riflessione, proprio mentre il tema della questione nucleare torna prepotentemente di attualità. Come afferma Beppe Grillo nella prefazione, “stanno aumentando le pressioni del mondo politico ed economico per un ritorno al nucleare”. "Ricordare la protesta - si legge in una nota - significa anche e soprattutto proporre il ricorso alle energie alternative come unica strada da percorrere per la salvaguardia dell’ambiente, della salute e dell’economia. Il libro ospita i testi di E-scoriazioni e Lass’m’ste – No Al Nucleare, che rispettivamente portano le firme della Kricca Reggae e della Love Massive, due band lucane schierate in prima linea durante le giornate della protesta. . |
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PREMIO NAZIONALE DI POESIA "MALATTIA DELLA VALLATA" |
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Barcis (Pn), 15 luglio 2008 - In Italia c´è tanta voglia di poesia. Non può essere che questo il dato che emerge dal Premio nazionale di poesia "Giuseppe Malattia della Vallata" attribuito il 12 luglio a Barcis. I concorrenti, infatti, sono stati 297 provenienti da tutta Italia. 250 per la poesia in lingua italiana, 47 per la sezione in idiomi delle minoranze etnolinguistiche italiane e nelle parlate locali. Dopo che nei giorni scorsi la giuria del Premio, presieduta da Leandro Malattia e composta da Tommaso Scappaticci, Pierluigi Cappello, Roberto Malattia, Giacomo Vit, Aldo Colonnello e Rosanna Paroni Bertoja, aveva scelto i finalisti, vincitori sono risultati Anna Maria Farabbi di Perugia con "A volte qui nell´orto nevica" per la sezione poesia in lingua italiana; Fabio Franzin di Motta di Livenza (Treviso) con " Doni de l´adio" ed ex aequo Antonio Rossi di Berchidda Olbia-tempio con "Su tostoine biaittu" per la sezione delle lingue minoritarie. Alla cerimonia è intervenuto l´assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, assieme ad altri rappresentanti delle istituzioni, fra cui l´assessore provinciale alla cultura, Lorenzo Cella. Gli onori di casa, assieme al sindaco di Barcis, Tommaso Olivieri, sono stati fatti dal vicepresidente del Consiglio regionale, Maurizio Salvador, nella sua veste di presidente del comitato organizzatore del Premio, presente anche Roberto Malattia in rappresentanza della famiglia del Poeta, che ha messo in evidenza il livello dei lavori presentati al premio giunto alla 21/esima edizione. La prolusione del prof. Tommaso Scappaticci ha riguardato quest´anno il tema dell´uso letterario dei dialetti nella seconda metà del Novecento. Nel suo intervento, l´assessore Molinaro ha manifestato l´apprezzamento della Regione a questa "grande iniziativa di promozione culturale: un premio che si tiene da oltre 20 anni non è un evento sporadico ma è divenuto una costante per la Valcellina. È un merito aver intuito che la memoria di un grande personaggio come Giuseppe Malattia della Vallata non sarebbe vissuta se non ci fosse stata un´iniziativa come questa in grado di promuoverla". L´assessore ha proseguito affermando che "il premio non ha avuto paura di aprirsi a quanti volessero cimentarsi nella poesia, usando sia la lingua che le espressioni locali. Approvando la legge regionale sul friulano, si è dibattuto se dovesse essere utilizzato solo il friulano ufficiale o anche le varietà locali, scegliendo alla fine quest´ultima soluzione proprio per far sì che lingua e cultura locali continuino a vivere, senza barriere e accettando le diversità come una ricchezza". Per l´assessore il "Malattia" è un premio che viene proposto con fatica ma con lavoro scientifico, come le pubblicazioni dimostrano. "Tuttavia bisogna domandarsi che senso abbia oggi un premio letterario in una civiltà multimediatica votata alla globalizzaizone. Non possiamo estraniarci dal contesto europeo nel quale viviamo e se leggiamo il Trattato di Lisbona troviamo l´affermazione della tre ´C´: cultura, creatività e competitività. Quindi cultura come riscoperta delle potenzialità dei singoli, poesia non come isolamento, ma come momento di crescita collettiva". In questo contesto il premio assume allora un senso ben preciso, perché legato all´ambiente naturale di Barcis e allo sviluppo del territorio e dei valori che in esso vivono e che dello stesso sono espressione. In occasione del premio, il curatore (assieme a Maurizio Salvador e a Rosanna Paroni Bertoja) Aldo Colonnello ha presentato il volume "E lo ridice ancora via pel ridente corso", antologica del Premio "Malattia della Vallata" 2006-2007 con l´inserimento di materiali ormai introvabili su Barcis e la Valcellina. Nel pomeriggio la giornata di festa di Barcis proseguirà con la presentazione del volume antologico "Cencia sunsûr" con testi in friulano e in italiano della poetessa Novella Cantarutti, una delle voci più alte della poesia friulana. . |
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TEATRO LITTA: ESEMPIO VIVACITA´ ARTISTICA |
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Milano, 15 luglio 2008 - "Il ricco ventaglio di proposte e iniziative che caratterizza la stagione 2008-2009 del Teatro Litta è chiara testimonianza della vivacità culturale di Milano e della Lombardia. Ai migliori auspici associo quindi il mio plauso verso tutti coloro che hanno contribuito all´ideazione di questa nuova stagione artistica. Le idee, gli artisti, le rappresentazioni e le scenografie che il Litta metterà in scena sono un valido esempio della rinnovata vitalità che il teatro ha riacquistato in Lombardia". E´ quanto dichiara l´assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, commentando la presentazione della stagione artistica 2008-2009 del Teatro Litta, una "open source" dove il palcoscenico diventa fonte e punto di riferimento per giovani registi e gruppi di attori della scena italiana contemporanea. "Non un cartellone, non una vetrina a tema - conclude Zanello - piuttosto un laboratorio, un ´work in progress´ artistico che contribuisce a fare del Teatro Litta uno dei poli culturali dello spettacolo più innovativi e significativi di Milano, al quale Regione Lombardia non fa mancare il proprio convinto sostegno". . |
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OGGI LA DIRETTA DEL RECITAL DI UTE LEMPER DAL TEATRO ALIGHIERI DI RAVENNA SUL SITO MAGAZZINI SONORI |
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Bologna, 15 luglio 2008 - Appuntamento questa sera, a partire dalle ore 21 sul portale “Magazzini Sonori” della Regione Emilia-romagna con un’artista di fama mondiale, la “divina” Ute Lemper. “Magazzini Sonori” trasmetterà dal Teatro Alighieri di Ravenna la diretta radiofonica via web del recital della Lemper “Angeli sopra Berlino e Parigi”, che apre l’ultima settimana del Ravenna Festival. Ute Lemper nasce a Münster nel 1963. La sua carriera inizia negli anni Ottanta, con il ruolo di Bombalurina nel musical “Cats”, poi con quello di protagonista del musical “Peter Pan”, di Sally Bowles in “Cabaret”, di Lola in “L´angelo Azzurro”. Cantante, attrice, ballerina, oggi Ute Lemper è considerata la massima interprete delle opere di Kurt Weill, una delle maggiori interpreti del cabaret berlinese e francese del primo dopoguerra, e l´erede di Marlene Dietrich per voce, espressività e fascino. Per la Lemper, che domani sera salirà sul palco accompagnata dal pianoforte di Vana Gierig, è un ritorno a Ravenna dove, sempre all’interno del Festival, si era esibita nel 1993. Quella di domani sera è la quarta diretta trasmessa dal portale www. Magazzini-sonori. It, accessibile anche dalla home page di Ermes, il portale della Regione Emilia-romagna. |
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PRESENTATO IL CARTELLONE DELLE INIZIATIVE DEL TERZO FESTIVAL LIRICO IL "MOLISE ALL´OPERA". |
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Campobasso, 15 luglio 2008 - Il Festival, che è ormai giunto alla sua terza esperienza, avrà come location i siti archeologici e le piazze più belle del Molise e rappresenterà le opere liriche di due geni della musica come Mozart e Verdi. Non mancherà poi il Gran Galà che, con un coro di eccezione accompagnato dall´Orchestra Sinfonica Regionale del Molise, farà riecheggiare i pezzi corali delle opere più conosciute. "Il Molise all´Opera -ha detto il Presidente Iorio- è ormai entrato nel novero delle manifestazioni musicali e operistiche di maggior rilievo del circuito culturale nazionale. Un Festival che porta in scena opere di indubbio valore, quali il "Flauto Magico" e "Rigoletto" che sono il frutto di produzioni e coproduzioni molisane. Questo consentendo alle tante professionalità del Molise di lavorare e dare il proprio apporto professionale alla realizzazione di iniziative culturali che coinvolgono un grosso numero di spettatori". Altra particolarità di questo festival è quella della gratuità degli spettacoli, come ha sottolineato l´assessore regionale alla Cultura Sandro Arco. "Quello della gratuità rappresenta un buon viatico - ha detto – per promuovere questo particolarissimo genere musicale che si caratterizza per la complessità organizzativa e per la peculiarità della sua rappresentazione. Abbiamo inserito questo evento già l´anno scorso nel grosso cartellone di "Molise Live" e quest´anno lo abbiamo voluto arricchire facendolo entrare nei circuiti nazionali di "Centocittàinmusica" promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. " Il Direttore artistico del Festival Michele Gennarelli ha quindi evidenziato come ormai "Molise all´Opera" rappresenti un appuntamento culturale fisso e che già ha riscosso, e più ancora spera di riscuotere, un grossissimo successo del pubblico molisano. Se è vero, come è vero, che in una regione di 320mila abitanti l´edizione 2007 ha contato oltre 12. 000 spettatori. Un numero enorme che paragonato a realtà più grandi dà il senso del positivo accoglimento dei molisani a questa iniziativa, che porta nei borghi e nelle evidenze archeologiche più caratteristiche e importanti del Molise, la lirica e la buona musica. Il maestro Gennarelli ha, quindi, sottolineato l´importanza anche simbolica di far partire questo Festival dal Teatro Sannitico di Pietrabbondante, luogo di antica cultura e testimone nei secoli dell´arte e della musica". Gennarelli infine ha ricordato come il Festival quest´anno si sia ramificato anche nel contesto delle produzioni nazionali tanto da portare in scena il Flauto Magico co-realizzato con "Tuscia Opera Festival" di Viterbo. Erano presenti alla conferenza stampa anche il neo Presidente del Conservatorio Perosi, Roberto Ferraris, i Sindaci e gli Amministratori dei Comuni che ospiteranno il Festival. . |
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GIGI D’ALESSIO OGGI IN CONCERTO A TERNI PER LA CROCE ROSSA ITALIANA |
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Roma, 15 luglio 2008 – Questa sera alle ore 21. 00, presso lo stadio Liberati di Terni, Gigi D’alessio si esibirà in uno speciale concerto per celebrare i 130 anni della fondazione della Croce Rossa Italiana di Terni e per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di un’ambulanza di ultima generazione, dotata di specifiche apparecchiature tecniche di cui gli altri veicoli sono ancora sprovvisti. Il cantante partenopeo presenterà le sue canzoni più celebri e più amate dal pubblico: dai brani interpretati nelle varie edizioni del Festival di Sanremo ai tormentoni estivi, dalle suggestive ballate romantiche agli sfrenati ritmi da discoteca. Non mancheranno quindi “Quanti amori”, “Le Mani”, “Non c’è vita da buttare”, “Il Cammino dell’età”, “Miele”, “Non dirgli mai” e tanti altri successi. Gigi D’alessio sarà accompagnato sul palco da Francesco D´alessio e Roberto Della Vecchia alle tastiere, Roberto D´aquino al basso, Pippo Seno e Maurizio Fiordiliso alla chitarra, Rosario Jermano alle percussioni, Carmine Napolitano alla batteria, Rossella Ruini, Claudia Arvati, Fabrizio Palma e Luca Velletri vocalist. . |
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MEGARIS CONQUISTA NORIMBERGA CON "LA STORIA DI NAPOLI" L´ASSOCIAZIONE PARTENOPEA PUNTA ORA ALLA MOSTRA A MOSCA |
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Napoli, 15 luglio 2008 - Grande successo per la mostra "La Storia di Napoli" organizzata a Norimberga, dall´associazione Megaris, in collaborazione con il Circolo Campania, il circolo culturale Italia del Sud e la società Dante Alighieri di Norimberga. Una mostra all´insegna delle bellezze paesaggistiche e culturali della città partenopea, a cui hanno partecipato i rappresentanti politici della città tedesca, Herr Mario di Santo, presidente del consiglio degli stranieri, Massimo Darchini, Console d´Italia, e Marina G. Millerova,presidente della società "Dante Alighieri" di Mosca, che ha espresso la volontà di esporre la mostra anche in Russia. "La mia più grande emozione - dice Carlo Postiglione, presidente del Premio Megaris - è stato riscontrare il grande interesse dei visitatori, verso una Napoli tanto amata e apprezzata. Una città che ha tanto da raccontare e noi lo abbiamo fatto attraverso foto, stampe, montaggi vari e scenografie uniche. Abbiamo presentato la vera Napoli in Germania ed ora ci prepariamo per farlo in Russia. Un percorso, ci tengo a sottolinearlo, che è stato possibile soprattutto grazie alla sponsorizzazione di Carmine Sangiovanni dell´Air Naval Yacht del Polo Nautico di Torre Annunziata". A sostenere il progetto culturale dell´associazione Megarsi anche il mecenate anacaprese Gery Gargiulo, responsabile della società Capri Gourmet,marchio che rappresenta i locali più prestigiosi dell´isola partenopea. "A Norimberga ne abbiamo approfittato anche per farci un po´ di cultura in termini di rifiuti, visto che ci stanno tanto penalizzando in termini turistici e di vivibilità - continua Postiglione - Nella città tedesca ne abbiamo visti e visitati tre, posizionati accanto alle abitazioni da anni e nessuno è mai morto. Questo è un messaggio che voglio lanciare ai napoletani, le nuove tecnologie possono permetterci di rivivere la nostra città in modo completo, eliminando per sempre le emergenze, diamo fiducia al progresso per salvare la storia". . |
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A CEMBRA IL PRIMO SIMPOSIO DI SCULTURA IN MOSTRA ANCHE PIZZI E MERLETTI |
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Trento, 15 luglio 2008 - Nell’ambito della ventunesima edizione della Rassegna dei Müller Thurgau dell’Arco Alpino, tenutasi a Palazzo Barbi a Cembra dal 2 al 6 luglio scorsi, si è svolto il 1° Simposio di scultura della Val di Cembra a cura dell’associazione intagliatori del legno della Valle di Cembra. Sono stati invitati numerosi scultori dalla provincia di Trento e dall’Italia (uno era spagnolo) che si sono sbizzarriti sul tema”dalla vite al vino”, dando prova della loro abilità davanti ad un folto pubblico. Era presente l’Assessore all´artigianato, cooperazione e trasporti Franco Panizza. “Queste rassegne – ha detto – sono estremamente importanti perché portano l’arte nelle piazze e in mezzo al pubblico. Sono una vetrina preziosa per promuovere il nostro artigianato artistico. Con queste iniziative si mettono assieme due elementi fondamentali della nostra tradizione: la vite e il legno, entrambi elementi caratteristici del nostro paesaggio”. Sempre a Cembra pizzi e merletti sono andati in mostra grazie all’iniziativa dell’associazione Mainardo Ii, attiva nella valle nell’organizzare momenti di approfondimento storico e iniziative culturali. In questa occasione sono stati raccolti nelle case delle nonne pizzi e merletti di splendida fattura che hanno fatto mostra di sé davanti a molti visitatori. Anche le lezioni pratiche hanno avuto una grande partecipazione e questo fa ben sperare per il futuro di un’arte che ha anche una funzione socializzante e di cui si stanno valutando le possibili prospettive in chiave economica. Si tratta infatti di produzioni artigianali di alta qualità che potrebbero avere successo presso un pubblico di nicchia, in collegamento con proposte turistiche e culturali. . . |
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ASTRONOMIA E ARCHEOLOGIA SI INCONTRANO AL PLANETARIO DI ROMA |
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Roma, 15 luglio 2008 - Sempre più spesso pietre, rovine e scavi ci parlano degli astri, riflettono come un enigmatico specchio terrestre culti, filosofie e immagini del firmamento. Ma quale era davvero il rapporto con il cielo delle grandi civiltà del passato? Quali sono le tracce architettoniche che ci parlano di conoscenze astronomiche? Quali i metodi utilizzati dagli storici e dagli astronomi per svelarle? Sono le domande a cui cercherà di rispondere mercoledì 16 luglio alle ore 21, nella cornice del Planetario di Roma, Vito Francesco Polcaro dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica dell’Inaf, autorevole membro della Società Italiana di Archeoastronomia. L’incontro, ad ingresso gratuito, “Architetture celesti: luoghi ed enigmi dell´Archeoastronomia” farà il punto su un campo di ricerca vasto e affascinante nelle tematiche quanto delicato e rischioso nelle interpretazioni. Sarà un percorso suggestivo, che si snoda tra i misteri di Stonehenge, gli allineamenti astronomici dei monumenti preistorici europei e le ricche evidenze megalitiche presenti sul nostro territorio, ma anche l’occasione per dissolvere o ridimensionare le molte leggende metropolitane che fioriscono al riguardo. Quella di mercoledì 16 luglio è la seconda conferenza estiva che il Planetario propone durante il programma di Astrosummer ’08. Gli altri appuntamenti sono previsti per il 23 e 30 luglio. L’intero programma degli spettacoli astronomici – che proseguono tutte le sere fino al 31 agosto – è disponibile sul sito www. Planetarioroma. It L’ingresso alle conferenze è gratuito su prenotazione allo 060608 . |
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AL VIA MERCOLEDI’ 16 LUGLIO ITALIA WAVE LOVE FESTIVAL: 4 GIORNI DI MUSICA, EVENTI, MARE, CINEMA, FUMETTI A LIVORNO! |
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Livorno, 15 luglio 2008 - Parte mercoledì 16 Luglio Italia Wave Love Festival, la kermesse più attesa d’Italia che da mercoledì 16 a sabato 19 luglio animerà la città di Livorno con più di 180 eventi tra concerti, spettacoli, dj set, seminari sui battelli. In programma l’unica data italiana dei Verve (merc 16), dopo ben 11 anni dal fortunato “Urban Hymns” (1997). I Verve di Richard Ashcroft saliranno sul Main Stage di Livorno con “Forth”, il nuovo album in uscita a fine Agosto di cui ascolteremo dal vivo alcuni brani. Ancora concerti in esclusiva con i Chemical Brothers (sab 19), le uniche apparizioni estive di Ting Tings, Gnarls Barkley (gio 17) e Pivot (sab 19). E poi ancora Sud Sound System, Elio e le Storie Tese, Linea 77, Sergent Garcia, Tricarico, Bugo, Stereo Total, Ralf, Radici nel cemento, Paolo Benvegnù… Ma anche Carlo Lucarelli, il Vernacoliere, Paolo Migone e tanti altri eventi. Si comincia mercoledì 16 luglio con la programmazione musicale dalla mattina alla sera che vede tra gli ospiti Appaloosa, Superamazoo, Radici nel cemento, Linea77, Raveonettes e Verve. All’elettrowave il gradito ritorno di Ralf e il livornese Scary Grant. Ma Italia Wave non è solo musica! Grande apertura degli eventi non musicali con i workshop di Paolo Migone, Manlio Mallia e Simone Aliprandi nel battello di Italia Wave che parleranno di cabaret, Siae e creative commons. Alle 21 appuntamento con lo spettacolo di Mario Cardinali direttore del Vernacoliere che incontrerà il pubblico alla Fortezza Vecchia con “L’italia del Vernacoliere. E’ tutta un’altra storia”. Giovedì 17 luglio nel pomeriggio presso lo Psycho Stage, l’attesa data degli inglesi The Ting Tings che stanno scalando tutte le classifiche oltremanica. Si esibiranno alla Rotonda d’Ardenza preceduti, tra gli altri, da Paolo Benvegnù e (al mattino) Gasparazzo. Alle 16,30 nel battello di Italia Wave Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e il giornalista Paolo Somigli condurranno i seminari sulla figura dell’artista musicale e sulla storia del rock. Sempre alla Fortezza Vecchia presentazioni editoriali con “Avanti pop” (Tetes de Bois) e la produzione livornese “Cioioi”. Allo stadio la sera dalle 20 i suoni del mondo con Saba (Somalia/etiopia), Freshlyground (Sud Africa), Sergent Garcia (Francia), Gnarls Barkley (Togo). Elettrowave da mezzanotte propone tra gli altri The Whip, Maniaci dei dischi. Ancora la musica di Vanilla Sky, Bugo, John De Leo, Tricarico, Sud Sound System, Elio e le storie Tese, nella giornata di venerdì 18 luglio, mentre di notte per Elettrowave tra gli artisti della serata si esibiranno Chrome Hoof, Costanza e Marco Messina. Nei palchi non musicali spazio ad Action Aid la cui campagna “Hungerfree” è sostenuta ed appoggiata da Italia Wave, Marco Travaglio e ai workshop di Daniele Caluri, Luca Valtorta e Marco Philopat. Ultimo giorno di festival sabato 19 Luglio ascolteremo tra gli altri la musica di Mojomatics, Offlagadiscopax, Vanessa Da Mata, Speed Caravan, Pivot e gran finale con l’unica data italiana dei Chemical Brothers. All’elettrowave Touane, Lele Sacchi, Stereototal. Nel pomeriggio grande incontro con Carlo Lucarelli che incontrerà pochi fortunati in un workshop sul battello sui canali di Livorno e si esibirà nello spettacolo “le otto vibrazioni” alla Fortezza Vecchia. Workshop sui canali anche con Gabriele Lunati e la musica liquida. Tutti giorni a Italia Wave anche un’area “surf & sport” con piccoli corsi di surf, vela e altri sport; la tenda di Action Aid; le postazioni di Vernacoliere e Iuk (disegnatori di Repubblica Xl) che incontrano il pubblico (rotonda d’ardenza); le istallazioni interattive di Bip, Building Interactive Playground e il cinema di Milano Film Festival e Esterni (fortezza vecchia). Tutto il festival ogni giorno su www. Italiawave. Intoscana. It, la web tv del festival che manderà in diretta i concerti e aggiornerà tutti i contenuti in tempo reale! Biglietti, programma completo e infonavette online su www. Italiawave. Com . |
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TURISMO: DOMANI TERZO SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO SU POLITICHE REGIONALI UMBRE, RAPPORTO ANNUALE E INDAGINI CONGIUNTURALI
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Perugia, 15 luglio 2008 - Si svolgerà mercoledì 16 luglio a Perugia, nella chiesa di San Francesco al Prato, il terzo seminario di approfondimento tematico sul turismo, l’appuntamento annuale promosso dalla Presidenza della Regione Umbria con gli operatori del turismo, pubblici e privati. Verrà illustrata l’attività svolta nell’ambito dell’Osservatorio regionale sul turismo, analizzando in particolare lo stato di avanzamento delle nuove politiche regionali del turismo, il posizionamento turistico dell’Umbria e la nuova strategia di comunicazione, il rapporto annuale 2008 sul turismo dell’Umbria, le indagini congiunturali e qualitative con focus sul turismo archeologico. I lavori, che si apriranno alle 9, saranno conclusi dalla presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti. Tra i numerosi interventi previsti, dopo i saluti del presidente di Unioncamere Umbria Adriano Garofoli e la relazione introduttiva del direttore regionale allo Sviluppo economico Ciro Becchetti, la presentazione del rapporto 2008 sul turismo umbro (a cura di Chiara Dall’aglio, di Sviluppumbria), la presentazione dei programmi di attività dell’Agenzia di promozione turistica (“Apt”) dell’Umbria da parte dell’amministratore unico Stefano Cimicchi, e dell’Umbria e i “Cammini” d’Europa di cui parlerà padre Cesare Atuire, amministratore delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi. . |
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. "TENDA ROSSA", ZANELLO: REGIONE SOSTIENE RESTAURO |
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Milano, 15 luglio 2008 - "Siamo di fronte a uno di quei progetti scientifici e culturali di grande rilevanza cui Regione Lombardia tiene particolarmente e al quale, anche in questa occasione, non farà mancare il proprio sostegno". Lo ha dichiarato l´assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, nel corso della presentazione dell´opera di restauro alla quale verrà sottoposta la mitica "Tenda rossa" di Umberto Nobile, che salvò la vita ai sopravvissuti del dirigibile "Italia" nel 1928 e che da una cinquantina d´anni è custodita al Museo della Scienza e della Tecnologia "Leonardo Da Vinci" di Milano. "La storia è spesso fatta anche di simboli - ha aggiunto Zanello - e sicuramente la Tenda rossa è uno dei simbolo del nostro passato recente, incarnato da uomini ricchi di spirito di avventura, di coraggio e che hanno contribuito in maniera significativa alle innovazioni scientifiche. Restaurarla e riproporla al pubblico vuol dire anche spronare noi tutti ad essere all´altezza di un passato così glorioso. Un compito all´altezza del quale si dimostra ancora una volta la sinergia tra Regione Lombardia e ´Leonardo Da Vinci´". Alla presentazione erano presenti il direttore del Museo, Fiorenzo Galli, il vicesindaco di Milano, Riccardo De Corato, il soprintendente per il patrimonio storico artistico e etnoantropologico della Lombardia, Sandrina Bandera e Cinzia Oliva, una dei quattro esperti a cui è affidato il restauro. . |
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A VENTESIMA RASSEGNA BANDISTICA DI MONTONE TRE CONCERTI DEL FESTIVAL “SCORRIBANDA” |
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Perugia, 15 luglio 2008 – Per celebrare la ventesima edizione della rassegna bandistica che si apre oggi, a Montone, il festival dei complessi bandistici umbri “Scorribanda” offre tre dei sette concerti in cartellone. “Un anniversario importante – sottolineano dal Servizio Attività culturali e spettacolo della Regione Umbria – per la manifestazione organizzata dal Comune di Montone con la collaborazione della locale Filarmonica ‘Braccio Fortebraccio,’ che richiama turisti e umbri, e che si è vuole in questo modo festeggiare”. Il primo concerto, oggi alle ore 21, ha per protagonista l’Orchestra “I giovani fiati umbri”, formata durante lo “stage” triennale che si è svolto a Bevagna dal 2005 al 2007, composta da strumentisti provenienti da sei complessi bandistici umbri. Oltre ai giovani di Annifo, Avigliano Umbro, Bevagna, Cannara, Costano, Norcia – spiegano dagli uffici regionali - appartengono all’organico una decina di professionisti che sono stati titolari delle classi di strumento allo stage”. L’orchestra, diretta da Filippo Salemmi, esegue composizioni originali per banda di autori americani del Xx e Xxi secolo. Il secondo concerto, mercoledì 16 luglio, alle ore 21, viene presentato dalla Filarmonica “Giacomo Puccini" di Città di Castello, diretta dal maestro Savino Acquaviva. “La proposta musicale di questo complesso è collegata tematicamente al ‘Festival delle Nazioni’, evento culturale di livello internazionale che si svolge a Città di Castello. Il programma prevede un viaggio musicale da Israele, nazione ospite del 2008, all’Italia”. Insieme alla banda, saranno in scena due cantanti solisti, un flautista solista e una voce recitante. Il terzo concerto, domenica 20 luglio, sempre alle ore 21, sarà tenuto dalla Banda musicale di Costano che presenterà le composizioni oggetti di studio nel laboratorio che il maestro Carlo Pirola, docente di strumentazione e direzione di banda del Conservatorio di Milano, ha tenuto tra il 2007 e quest’anno. “Le composizioni in programma – spiegano ancora dal Servizio Attività culturali – sviluppano il tema ‘in cerca di avventura’, evocando terre ed epoche lontane: Oceani, Caraibi, pirati, gladiatori. Verranno eseguite, inoltre, due composizioni del maestro Pirola, ‘Serendipity’ e ‘Quieto vivere’, quest’ultima per voce e banda dedicata al maestro Giuseppe Cecchetti, che oltre alla direzione si diletta con il canto. Il maestro Pirola presenterà e dirigerà alcuni brani in programma”. La rassegna bandistica di Montone si concluderà il 27 luglio. . |
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