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MERCOLEDI

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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Novembre 2008
CANCELLAZIONE VOLI ALITALIA A RONCHI DEI LEGIONARI MERCOLEDI’ 26 NOVEMBRE 2008  
 
Ronchi dei Legionari, 26 novembre 2008 - Aeroporto Fvg rende noto che Alitalia ha comunicato la cancellazione dei seguenti voli da/per Roma Fiumicino del giorno Mercoledi’ 26 Novembre 2008: Voli Da Roma: Az1357 in arrivo alle ore 10. 25 -Az1359 in arrivo alle ore 14. 20 -Az1363 in arrivo alle ore 22. 40. Voli Per Roma: Az1358 in partenza alle ore 11. 05 -Az1360 in partenza alle ore 15. 15 Per eventuali informazioni si prega di voler far riferimento al call centre Alitalia: 06-2222 Con l’occasione si informa che i tre voli giornalieri da e per Roma di Airone opereranno regolarmente. La compagnia ha inoltre messo in linea degli aeromobili più capienti – B737 ed A320 da 150/170 posti invece dei consueti Crj900 da 90 posti – proprio per far fronte ad eventuali esigenze di viaggiatori che necessitino di spostarsi tra Trieste e Roma e viceversa. Eventuali ulteriori modifiche agli operativi che dovessero essere rese note da Alitalia verranno comunicate successivamente con tempestività. .  
   
   
MARRAZZO, RISCHIO FALLIMENTO PER IMPRESE LEGATE AD ALITALIA  
 
Roma, 26 novembre 2008 - Alitalia, rifiuti e sistema aereoportuale. Questi gli argomenti affrontati ieri dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo in occasione dell’assemblea generale dell’Unione Industriali e delle Imprese di Roma, riunita al Teatro 10 di Cinecittà. “Abbiamo un numero di imprese di Roma e del Lazio – ha detto – legate ad Alitalia che rischiano di fallire, non essendo ‘creditrici privilegiate’, perché il loro credito è soddisfatto solo al 10%. Questo – ha rimarcato - sarebbe il tracollo del sistema”. “Noi – ha continuato il Governatore del Lazio - abbiamo il più grande aeroporto d’Italia e del Mediterraneo. La politica del trasporto aereo nazionale è nelle mani del Governo, perciò chiediamo che anche Fiumicino abbia il suo impulso”. “Il Lazio – ha ricordato all’assemblea Uir – sta riuscendo ad avere un terzo aeroporto a Viterbo. Su questo la Regione ha fatto la sua parte, investendo 250 milioni di euro. Saremo inoltre in grado di portare tutti i passeggeri da Viterbo a Roma , fino a piazzale Flaminio”. Marrazzo è poi disposto ad affrontare insieme al Comune di Roma il problema dei rifiuti. “Il sindaco di Roma – ha affermato Marrazzo – dice che serve un nuovo impianto? Ebbene, parliamone”. Il Presidente, inoltre, si è detto disponibile al dialogo con Alemanno “sull’importanza del ruolo dell’ente pubblico nello smaltimento dei rifiuti”. Il neopresidente dell’Unione Industriali, Aurelio Regina, nel corso del suo intervento, ha spiegato che le imprese di Roma “vogliono trasmettere a tutta la città fiducia e ottimismo, convinte che l’Italia possa recuperare la via della crescita. Formazione, ricerca, innovazione e ambiente – ha detto Regina – rischiano di essere scarificati per la contrazione di risorse dovute alla fase negativa del ciclo economico. Il cambiamento ci impone relazioni industriali non necessariamente antagoniste, in cui ci sia spazio per una vera progettualità condivisa". La crescita nasce dal lavoro delle imprese e degli imprenditori. L’impresa romana è pronta a fare la sua parte e chiede allo Stato di essere messa in condizione di poterlo fare. Per la capitale sono necessari forti investimenti: solo un’efficace infrastrutturazione del territorio può consentire – ha concluso - di alleggerire i collegamenti e migliorare la qualità della vita dei cittadini e delle imprese”. .  
   
   
CONVOCATI SINDACATI AEROPORTO “FALCONE BORSELLINO”  
 
Palermo, 26 novembre 2008 – Il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore al turismo e ai trasporti Titti Bufardeci ha convocato per questa mattina, nella sede del dipartimento regionale del trasporti, i sindacati che rappresentano i lavoratori dello scalo aeroportuale palermitano “Falcone e Borsellino”. Il vertice convocato da Bufardeci è il terzo appuntamento, dopo la riunione in Iii commissione all´Ars e l´incontro dei sindaci di tutta la provincia di questa mattina, dedicato all´approfondimento dei temi che riguardano la difficilissima fase che sta vivendo lo scalo di Punta Raisi. “Abbiamo avviato una fase conoscitiva – spiega il vicepresidente – per comprendere quale sia la reale situazione dello scalo in prospettiva immediata e futura. Dobbiamo capire quale sia il rischio per i lavoratori, ma più in generale si deve agire per evitare il depauperamento dello scalo siciliano. Fatto questo che metterebbe in grave difficoltà anche l´indotto”. Da fonti non ufficiali, si paventa la riduzione del 35 per cento di collegamenti aerei da e per Roma e Milano. “Siamo di fronte a un problema strutturale – continua Bufardeci – e per questo motivo riteniamo imprescindibile avviare un confronto con il governo nazionale sul tema della salvaguardia operativa dell´aeroporto di Palermo”. .  
   
   
OEKO-TEX CERTIFICA COME ANALLERGICI TUTTI I TESSUTI DI TUTTI I MODELLI VOLVO  
 
Bologna, 26 novembre 2008 - Volvo Cars è l´unico produttore del settore automobilistico in grado di offrire una linea completa di modelli dotati di tessuti così puliti da poter essere certificati a norma Oeko-tex. Tale norma relativa ai tessuti è stata introdotta all´inizio degli anni ´90 da alcuni enti di ricerca del settore tessile come risposta alle esigenze dei clienti, e del pubblico in generale, di disporre di tessuti che non comportassero rischi per la salute. A metà degli anni ´90, una lunga giornata di prove sulla neve al volante di Volvo S40 e V40 stava volgendo al termine. In quel momento Paul Welander, attualmente vice presidente responsabile per la qualità presso Volvo Cars e all´epoca padre di quattro bambini piccoli, stava pensando alle ultime tutine acquistate per le figlie. Era affascinato dall´etichetta cucita nel colletto per certificare che i capi erano anallergici. "Sarebbe fantastico se fossimo in grado di offrire la stessa certificazione per le tappezzerie delle nostre vetture: che sensazione di sicurezza offriremmo ai clienti", pensava Paul Welander. Da quell´osservazione dovevano scaturire vantaggi durevoli per i passeggeri delle vetture Volvo affetti da allergie. L´idea venne accolta con favore dai massimi livelli direttivi di Volvo Cars, e al momento del lancio, nel 1998, il modello S80 ottenne la certificazione Oeko-tex. Oggi tutti i modelli Volvo offrono ovviamente tessuti certificati da Oeko-tex, un immenso sollievo per il 35 - 40 percento della popolazione del mondo occidentale. È infatti questa la percentuale di coloro che oggi soffrono di allergie o ipersensibilità di qualche genere. L´associazione Oeko-tex, una collaborazione fra 14 enti di ricerca e collaudo europei e giapponesi del settore tessile, svolge prove e analisi su un ampio ventaglio di prodotti. Vengono collaudati tutti i tessuti presenti nell´abitacolo, come il rivestimento del soffitto, i tappetini dell´abitacolo stesso e del bagagliaio, le tappezzerie, i pannelli delle porte, la pelle che riveste il volante e le cinture di sicurezza. "Esiste un elenco di oltre 100 sostanze o emissioni che non devono superare un determinato livello. I materiali impiegati, ad esempio, non devono rilasciare metalli pesanti", spiega Andreas Andersson, responsabile della pulizia dell´abitacolo presso Volvo Cars. Il livello di pulizia dell´ambiente interno delle vetture Volvo ha richiamato l´attenzione di una serie di enti. L´associazione svedese per l´asma e le allergie consiglia ad esempio come buoni acquisti quattro modelli Volvo, vale a dire S80, V70, Xc70 e, ultimo in ordine temporale, Xc60. "Oggi sono in molti a soffrire di varie allergie, e negli ultimi anni si è registrato un drastico aumento dei casi di ipersensibilità. La pulizia dell´ambiente interno delle vetture è un fattore di rilievo. La salute dei clienti è importante per loro, ma anche per noi come azienda", conclude Andreas Andersson. . .  
   
   
IN CALABRIA ATTIVATO UN “CALL CENTER” PER LE TASSE AUTOMOBILISTICHE REGIONALI  
 
Reggio Calabri, 26 novembre 2008 - L’assessorato regionale al Bilancio comunica che è stato attivato, ed è già funzionante, un call center per le tasse automobilistiche regionali. Telefonando al numero telefonico 840000850 dalle ore 8,30 alle 17,30, dal lunedì al venerdì, personale appositamente formato e qualificato fornirà informazioni ai contribuenti calabresi, sia in ordine ai contenuti dell’avviso di accertamento inviati nei giorni scorsi dal Dipartimento Bilancio e Patrimonio, sia sulle modalità di compilazione del “format”, sia sul dettaglio della posizione tributaria dei singoli contribuenti relativa alle tasse automobilistiche dovute per gli anni dal 2003 al 2006. Per i contribuenti dotati di strumenti informatici, collegandosi al sito http://bolloauto. Regcal. It, ovvero attraverso il sito della Regione Calabria www. Regione. Calabria. It, con accesso alla sezione Tributi, è possibile verificare la propria posizione contributiva delle tasse automobilistiche ed avere dettagli sui dati alla base dell’avviso di accertamento e dei veicoli cui si riferisce. Soddisfatto dell’iniziativa si è detto l’Assessore al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi, per il quale “essa s’inquadra in un più ampio e complesso processo di riorganizzazione del sistema e delle strutture tributarie della Regione, avviato da qualche mese, non soltanto per le tasse automobilistiche, ma tendente anche al recupero delle sanzioni amministrative, delle tasse di concessioni regionali e degli altri tributi non versati, in armonia con l’azione di contrasto al fenomeno dell’evasione, oggetto di apposito regolamento, approvato dalla Giunta regionale nel luglio scorso, che mira anche alla semplificazione dell’azione amministrativa, alla riduzione del cartaceo ed alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, nel rispetto di quanto stabilito dalla legge, facilitando i rapporti tra Regione e cittadini”. L’assessore ha inteso anche rassicurare tutti cittadini interessati agli avvisi di accertamento, inviati dalla Regione per il mancato pagamento delle tasse automobilistiche relative agli anni 2005 e 2006. Proprio in questi giorni è cominciata la notifica nei confronti dei soggetti risultati morosi. Tutto ciò nella consapevolezza che al pagamento della tassa non può sottrarsi chi, secondo la legge, è obbligato. Ciò nonostante, per quanti si trovano nelle condizioni di avere assolto al pagamento della Tassa di circolazione dell’anno 2005 e/o dell’anno 2006, ovvero nelle condizioni di legge che hanno consentito di ottenere il regime di esonero dal pagamento, o di soggetti che ritengono di non dover pagare per altra causa o di aver pagato presso altra Regione, nonché nei confronti dei soggetti che in realtà non hanno assolto al pagamento dovuto, la Regione intende fornire loro la massima collaborazione per la soluzione dei problemi. “Infatti – ha aggiunto l’Assessore - con gli avvisi di accertamento, è stato inviato un format (modulo) di istanza di revisione in autotutela con le relative istruzioni per la compilazione e la specifica della documentazione da allegare all’istanza; un format che, in larghissima parte, contempla le varie situazioni che danno diritto all’annullamento dell’avviso, all’eventuale esonero dal pagamento e, addirittura, al rimborso di eventuali somme indebitamente pagate. Il format una volta compilato può essere spedito dagli interessati utilizzando la busta, con affrancatura a carico della Regione, già indirizzata alla casella di posta riservata”. Comunque, per eventuali accertamenti notificati, pur avendo i contribuenti pagato la tassa, gli Uffici Tributi regionali sono a completa disposizione per fornire, non solo i chiarimenti necessari, ma anche per provvedere allo sgravio dell’imposta in modo da evitare ulteriori fastidi ai cittadini. .  
   
   
NUOVE RISORSE PER IL TPL: APPROVATO DALLA GIUNTA MARCHIGIANA IL PROTOCOLLO TRA REGIONE, PROVINCE E AZIENDE .  
 
 Ancona, 26 Novembre 2008 - La giunta regionale ha approvato su proposta dell´assessore ai trasporti Pietro Marcolini il Protocollo d´intesa sottoscritto la scorsa settimana tra la Regione, le amministrazioni provinciali e le aziende per le risorse necessarie alla gestione dei servizi del trasporto pubblico locale. In base al documento la Regione assegna alle amministrazioni provinciali a partire dal 1 luglio 2005, la quota Iva non rimborsata dallo Stato e si impegna a trasferire alle amministrazioni provinciali un´integrazione economica per i contratti in vigore pari al 4,5% (3 milioni di euro complessivi) del totale del corrispettivo annuale trasmesso per la copertura dei servizi Tpl in ambito urbano ed extraurbano, da intendersi come contributo relativo all´adeguamento preventivo del tasso di inflazione programmata per il triennio 2008-2009-2010. Le amministrazioni provinciali e per loro tramite quelle comunali, da parte loro si impegnano a modificare i contratti di servizi introducendo un addendum con il quale si prevedono nuovi corrispettivi chilometrici a decorrere dal 1 gennaio 2008 per i servizi di trasporto pubblico automobilistico in ambito urbano ed extraurbano. In cambio le aziende, rappresentate dalle associazioni Anav Marche e Asstra Marche, non potranno reclamare fino a tutto il 2. 010 ulteriori risorse riferite ai contratti passati e a quelli in essere. Le aziende, ferma la necessaria collaborazione di Trenitalia si impegnano anche ad assicurare un piu` elevato livello di integrazione modale e tariffaria e il corretto funzionamento dei progetti di integrazione gia` operativi. Trasmetteranno inoltre a cadenza trimestrale i dati relativi ai passeggeri trasportati e a cadenza semestrale, quelli gestionali, in modo da assicurare agli enti interessati un monitoraggio costante della gestione del settore. ´La Regione ´ spiega Marcolini - con questa integrazione del 4,5% anticipa l´inflazione programmata tra il 2008 e il 2010 in modo da garantire maggiore tranquillita` alle aziende in un momento economico obiettivamente difficile e di conseguenza uguali servizi a tutti i cittadini marchigiani nella grandi citta` cosi` come nei piccoli centri. Allo stesso tempo, in un momento in cui per necessita` o virtu` i cittadini ricorrono sempre piu` al tpl (l´aumento medio dei passeggeri e` del 10%) questo intervento sara` un sollievo per le famiglie e un aiuto nel miglioramento della qualita` della vita anche in termini di diminuzione dell´inquinamento´. .  
   
   
SLOVACCHIA, PARCO LOGISTICO DA 119,5 ML. EURO  
 
Bratislava, 26 novembre 2008 - L´azienda immobiliare Immorent Delta ha predisposto un progetto per la realizzazione di un nuovo parco logistico nella città di Barca, nella regione slovacca di Kosice, riporta Informest. Il parco si collocherà su un´area di 638 mila metri quadrati, con 135. 000 metri quadrati di depositi e magazzini; 34 mila metri quadrati saranno dedicati ad uffici amministrativi. L´avvio della costruzione del parco è programmata per il primo semestre del 2009, per essere completato entro la fine del 2012. Il costo totale dell´investimento è stato calcolato sui 3,6 miliardi di corone slovacche (119,5 ml. Euro). E´ previsto l´insediamento di industrie leggere, del settore elettrotecnico ed automobilistico, con la creazione di 2 mila nuovi posti di lavoro. .  
   
   
BEI: 1 MILIARDO DI EURO PER L’AUTOSTRADA A14  
 
Rome, 26 Novembre 2008 - La Banca europea per gli investimenti (Bei) finanzia Autostrade per l’Italia con 1 miliardo di euro per la realizzazione dell’Autostrada A14. Il contratto, firmato il 24 novembre in Lussemburgo dal Vice Presidente della Bei Dario Scannapieco e dall’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, sarà finalizzato alla costruzione della terza corsia della A14, tra Rimini e Porto S. Elpidio (Ascoli Piceno). Questo progetto rientra tra i cosiddetti Ten (Trans-european networks), una delle priorità nelle attività della Bei, e fa parte dell’arco autostradale di 743,4 chilometri che collega Bologna a Taranto. “Con questo finanziamento la Banca conferma il suo forte impegno per le infrastrutture e per le sezioni italiane dei Ten”, ha commentato Scannapieco, “e ciò avviene in linea con le politiche dell’Unione europea nel settore dei trasporti e con gli auspici del Governo Italiano di una maggiore presenza della Bei nel settore delle grandi infrastrutture. Inoltre è una conferma dell’ottimo rapporto esistente da anni tra la Bei e il gruppo Atlantia, capogruppo di Autostrade per l’Italia”. Nel dettaglio, il progetto finanziato dalla Bei comprende la costruzione di una terza corsia aggiuntiva in entrambe le direzioni lungo una sezione di 155 chilometri della A14 esistente, la realizzazione di nuove infrastrutture di emergenza e di svincoli addizionali per i collegamenti con la strada statale Adriatica. Attraverso l’Emilia Romagna e le Marche, sono interessate sei province (Rimini, Pesaro Urbino, Ancona, Macerata e Ascoli Piceno) e numerose città. Di grande importanza per le comunità locali l’installazione di barriere per la riduzione del rumore lungo la A14, che rappresenta una delle più trafficate strade nei periodi estivi, servendo le maggiori località della Riviera Romagnola e tutte le località costiere delle Marche, dell´Abruzzo, del Molise e della Puglia orientale. Insieme alla parallela strada statale S. S. 16 Adriatica, la A14 è pertanto un corridoio altamente congestionato, caratterizzato da elevati picchi di traffico. In più, la A14 attraversa un’area dell’Italia ricca di Piccole e medie imprese, ed è quindi cruciale per i flussi commerciali tra i porti adriatici e alcuni mercati-chiave europei, in particolare quello per le merci tra Ancona e i Balcani. .  
   
   
ANAS, PRESENTATO ALLE ISTITUZIONI LOCALI IL NUOVO CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI PER IL COMPLETAMENTO DEL PONTE SULL’ADDA A MONTODINE (CR)  
 
Milano, 26 novembre 2008 - Il 24 novembre, presso la sede della Provincia di Cremona, a Crema, alla presenza del Presidente della Provincia, del sindaco del Comune di Montodine e di rappresentanti della Provincia di Lodi e del Comune di Bertonico, l’Anas ha presentato il nuovo cronoprogramma dei lavori di completamento del Ponte di Montodine (Cr), necessario al ripristino del collegamento tra Crema e Piacenza sulla Strada Statale 591 “Cremasca”. Le macroattività consisteranno nella rotazione del ponte per adeguamento della livelletta, nel ripristino e completamento degli stralli, nel ripristino e nel completamento delle parti strutturali, tra cui sono compresi i bulloni e le parti ammalorate e nella realizzazione della soletta, degli asfalti, nella posa barriere e nei parapetti. In tale sede è stato istituito, inoltre, un comitato istitutuzionale con il compito di verificare l’avanzamento progressivo dei lavori. Il cronoprogramma dei lavori prevede l’ultimazione entro novembre 2009. L’importo totale stanziato per il completamento del ponte è di 26. 076. 620,26 milioni di euro. .  
   
   
TRENTO, SICUREZZA NELLE GALLERIE: LA RISPOSTA DELLA P.A.T.  
 
Trento, 26 novembre 2008 - La copertura radio nelle gallerie del trentino è in fase di completamento. A partire dal 2006, si è avviata la realizzazione della nuova rete radiomobile in standard Tetra destinata a diventare lo strumento unico di comunicazione utilizzato dalla protezione civile provinciale, dal “115”, dal “118” e da tutti i soggetti che svolgono servizi di pubblico interesse. Questa la nota con cui la Provincia autonoma di Trento risponde all’articolo pubblicato oggi a pagina 27 del quotidiano l’Adige dal titolo “Nelle gallerie trentine 118 in silenzio radio – Ambulanze e automedica isolate dalla centrale”. “Il problema della copertura radio delle gallerie a supporto dei servizi di emergenza, così come tutti gli aspetti legati alla sicurezza stradale, è tenuto nella massima considerazione e ritenuto di prioritaria importanza dall’Amministrazione provinciale. Più in generale, per la sicurezza dell’intero territorio, la Provincia si è impegnata già da alcuni anni, in anticipo rispetto al panorama nazionale, per ammodernare le reti di emergenza secondo i più recenti standard che prevedono l’uso di tecnologie digitali. In tale ottica, nel corso del 2006, si è avviata la realizzazione della nuova rete radiomobile in standard Tetra, che riveste fondamentale importanza per consentire ai soggetti che si occupano della gestione delle emergenze di comunicare fra loro in modo più efficace, potendo operare sotto un’unica rete e con identici apparati radio. Fra i suoi scopi primari è infatti previsto che essa sia destinata a diventare lo strumento unico di comunicazione utilizzato dalla protezione civile provinciale, dal “115”, dal “118”, nonché da tutti i soggetti svolgenti servizi di pubblico interesse con un presidio territoriale. La rete, il cui completamento è previsto per l’estate del 2009, è costituita da 49 stazioni distribuite su tutto il territorio provinciale e attualmente si estende in termini di copertura anche all’interno delle quattro gallerie della ferrovia Trento-malè-marilleva e dell’interramento in corrispondenza dell’abitato di Lavis. La stessa galleria stradale di Mezzolombardo è dotata delle infrastrutture di rete e già dalla sua apertura sono stati messi a disposizione 25 apparati radio con i quali tutti gli operatori coinvolti nell’emergenza possono comunicare in sicurezza tra di loro. L’impegno della Provincia prosegue ora nel dare copertura radio in tutte le gallerie, anche quelle minori, per garantire gli stessi livelli di sicurezza e analoga qualità nelle comunicazioni delle gallerie più moderne, nella cui realizzazione si è potuto fruire della forte evoluzione in campo tecnologico, in particolare in questi ultimi anni. ” .  
   
   
BOLZANO: INCONTRO PER LA CIRCONVALLAZIONE DI SELVA  
 
Bolzano, 26 novembre 2008 - Amministratori e tecnici si sono incontrati il 25 novembre a Selva per approfondire le questioni legate al progetto della circonvallazione di Selva e per l´illustrazione dei criteri del relativo concorso di idee. Oltre un´ottantina i presenti, a dimostrazione del grande interesse per il concorso. “Il contatto personale con i tecnici ci aiuta a trovare le soluzioni migliori al problema del traffico a Selva", sottolinea l´assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner. La formula dell´incontro diretto dei responsabili della Provincia con i tecnici interessati, sottolinea l´assessore Florian Mussner, vuole offrire ai tecnici già nella fase antecedente alla progettazione la possibilità di fare domande su grandi progetti, come quello della circonvallazione di Selva in Val Gardena. Il grande interesse da parte degli studi tecnici è stato confermato oggi (25 novembre), proprio a Selva, in occasione della presentazione dei criteri del concorso di idee per la progettazione dell´infrastruttura viaria. Circa 80 tecnici hanno seguito attentamente l´illustrazione dei criteri richiesti e approfondito con svariate domande. Il direttore della Ripartizione provinciale Infrastrutture, Valentino Pagani, ha sottolineato l’importanza della progettazione di una circonvallazione come quella di Selva: considerata la posizione nel cuore delle Dolomiti (2. 700 abitanti che in alta stagioe ne ospita 15mila), si tratta infatti non solo di trovare buone soluzioni tecniche e costruttive, ma anche di porre grande importanza sull’aspetto ambientale-paesaggistico con la necessaria sensibilità. Il concorso lascia spazio alla creatività dei professionisti ma prescrive per il progetto il mantenimento dei costi prefissati, che non possono superare i 32 milioni €. Finora sono 51 i tecnici che hanno richiesto la documentazione per elaborare lo studio di fattibilità, il termine di consegna è fissato a inizio febbraio 2009. Il risultato sarà definito in aprile. .  
   
   
ORARI TRENI IN LO,BARDIA, CATTANEO: PROPOSTE ANCORA INACCETTABILI IL LAVORO CONTINUA, VENERDI´ 28 NOVEMBRE IL GIUDIZIO CONCLUSIVO  
 
 Milano, 26 novembre 2008 - E´ giunta agli uffici di Regione Lombardia la comunicazione dei tagli sulle corse che Trenitalia vorrebbe introdurre con il nuovo orario invernale. "Alcuni di questi sono inaccettabili - dichiara l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo - altri meno traumatici. Alcuni riguardano corse marginali che non incidono in modo traumatico sui pendolari e che comunque verranno garantite da sostituzioni con autobus. Altre proposte, invece, sono decisamente irricevibili. In particolare quelle che si riferiscono alle linee S6 e S9, che toccano anche il passante di Milano e altre corse che interessano snodi importanti del comparto nord ovest sulla linea del Sempione, incidendo negativamente su linee come Gallarate - Luino e Busto Arsizio - Arona". Prosegue comunque da parte dei tecnici regionali il lavoro di analisi e verifica delle richieste di aggiustamenti pervenute da parte degli utenti e per le quali Trenitalia dovrà trovare delle soluzioni nel nuovo orario invernale. Sono infatti oltre cento le richieste dei pendolari lombardi che ancora non hanno trovato risposta. "Per una sessantina di queste - spiega l´assessore - Trenitalia ha presentato delle soluzioni che possono essere considerate positivamente, ma non basta: occorre dare risposte anche a tutte le altre". L´assessore Cattaneo effettuerà alcune riunioni specifiche con i rappresentati delle linee più critiche nella giornata di giovedì 27, mentre è annunciata per venerdì 28 novembre la riunione plenaria, al termine della quale Regione Lombardia esprimerà la propria valutazione conclusiva. .  
   
   
PRIMA NEVE IN VENETO E DISAGI FERROVIARI  
 
Venezia, 26 novembre 2008 - “Dà da pensare il caos che la prima precipitazione nevosa ha causato al traffico ferroviario, con i conseguenti disagi, anche molto pesanti, per i nostri pendolari. Chiederemo a Trenitalia spiegazioni sulle cause, anche di tipo tecnico ma non solo, e chiederemo di rimediare: un servizio in tilt ha un costo che merita qualche investimento per evitare che si ripeta. E non è la prima volta”. Lo ha affermato l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, in relazione ai disservizi registrati nella giornata di ieri, dove si sono viste le prime nevicate della stagione. “Risulta che nella mattinata di ieri su talune direttrici i ritardi accumulati dai convogli ferroviari sono stati superiori all’ora, con ripercussioni assorbite solo dopo parecchio tempo. Ribadisco che in questi casi – ha sottolineato l’assessore – i nostri pendolari possono utilizzare anche i treni a lunga percorrenza, che pure non sono stati particolarmente puntuali. Non considero quello di ieri un evento estremo, e anzi era stato previsto con un buon anticipo – ha concluso Chisso – e farò verificare tutte le segnalazioni, anche in previsione del conteggio delle sanzioni per le inadempienze contrattuali riscontrate nel trasporto pubblico locale ferroviario nel corso dell’intero 2008”. .  
   
   
FINANZIAMENTO A CONSORZIO BOSCO DEL MONTELLO PER ACQUISIZIONE SEDIME EX FERROVIA  
 
Venezia, 26 novembre 2008 - Un ulteriore finanziamento di 200 mila euro è stato impegnato dalla Giunta veneta a favore del Consorzio dei Comuni “Bosco del Montello”, finalizzato all’acquisto di parte del sedime dell’ex ferrovia Montebelluna – Giavera del Montello, da utilizzare per realizzare parte della tangenziale di Montebelluna e, proseguendo verso est, di un asse stradale in variante alla Strada Provinciale n. 248 Schiavonesca – Marosticana, con eventuali collegamenti ciclopedonali. “Il contributo risponde ad una precisa richiesta del Consorzio in questione, cui aderiscono i Comuni di Crocetta, Giavera, Montebelluna e Volpago – ha spiegato Chisso – formulata dopo la sottoscrizione nei mesi scorsi di uno specifico accordo di programma”. Il costo complessivo per l’acquisizione dell’intero sedime è di 3 milioni 194 mila euro; con l’accordo di programma era stato messo a disposizione un primo finanziamento di 300 mila euro per un tratto dell’ex linea ferroviaria dismessa, già ipotizzando la possibilità di ulteriori finanziamenti. .  
   
   
IN TRENO CON CANI E ALTRI ANIMALI  
 
Roma, 28 novembre 2008 - Cani liberi di viaggiare in treno purché non siano appartenenti alle razze ritenute pericolose e scompartimento ad hoc per le razze di qualunque taglia. Questa la nuova disciplina che Trenitalia intende adottare a partire dal prossimo primo dicembre. Le nuove regole sono state presentate il 18 novembre scorso alle Ferrovie dello Stato, alla presenza del sottosegretario al Welfare, Francesca Martini, e del sottosegretario al Turismo, Michela Brambilla, insieme ai dirigenti di Trenitalia e Ferrovie dello Stato. "Abbiamo raggiunto un buon accordo con Ferrovie dello Stato"- ha affermato il sottosegretario al Welfare, Francesca Martini, "e abbiamo scampato il rischio che i cani non potessero viaggiare in treno, ledendo il diritto alla mobilità dei cittadini italiani. In base alle nuove disposizioni - ha sottolineato il sottosegretario - i cani potranno viaggiare in treno nel rispetto degli altri viaggiatori e con regole certe". Per quanto riguarda i cani reattivi, quelli appartenenti a razze ritenute pericolose, non sono ammessi. E’ comunque obbligatorio, per tutti i cani ammessi al trasporto, il certificato di iscrizione all´anagrafe canina. Le norme non riguardano invece i cani guida per ciechi, ammessi gratuitamente su tutti i treni, senza vincoli. In particolare, dal 1 dicembre prossimo i cani di piccola taglia, i gatti e gli altri piccoli animali da compagnia sono ammessi gratuitamente su tutti i treni nell´apposito trasportino. I cani di qualunque taglia, muniti di museruola e guinzaglio, sono ammessi sui treni Ic Plus, Ic ed Espressi a pagamento, nell´ultimo scompartimento dell´ultima carrozza di seconda classe. Il posto di fronte al viaggiatore con il cane non è prenotabile da un altro cliente. I cani di qualunque taglia (a pagamento) e gli altri piccoli animali da compagnia (negli appositi contenitori e gratuitamente), sono ammessi nelle carrozze cuccette e letto solo nel caso di disponibilità dell´intero compartimento. Per quanto riguarda i treni regionali, i cani di qualunque taglia muniti di museruola e guinzaglio, sono ammessi, a pagamento, sulla piattaforma o vestibolo dell´ultima carrozza, con l’esclusione, però, delle ore di punta del mattino (tra le 7 e le 9) dei giorni feriali, salva diversa indicazione da parte della regione competente. Infine i cani di qualunque taglia ammessi a pagamento nello scompartimento ad hoc dovranno essere sempre muniti di museruola e guinzaglio. L´eventuale presenza contemporanea di cani ´´incompatibili´´ sarà, volta per volta, gestita dal personale di bordo, appositamente istruito. .  
   
   
PRESENTATO A BOLZANO L´ORARIO INVERNALE DEI TRENI, WIDMANN: "L´OBIETTIVO È LA STABILITÀ"  
 
Bolzano, 26 novembre 2008 - Con il secondo fine-settimana di dicembre entrerà in vigore anche in Provincia di Bolzano il nuovo orario invernale del trasporto pubblico. Tra le novità principali, il via alla nuova linea ferroviaria della Val Pusteria. "Per il futuro - ha commentato l´assessore Thomas Widmann - contiamo di dare maggiore stabilità agli orari e arrivare al cadenzamento ogni trenta minuti su tutte le linee". Più treni per i pendolari, un´offerta maggiormente flessibile per venire incontro alle esigenze di mobilità di turisti e residenti, e otto treni nuovi di zecca che daranno nuova linfa alla linea ferroviaria della Val Pusteria. Saranno queste le novità più importanti previste dall´orario invernale 2008-2009 del trasporto pubblico che entrerà in vigore il 14 dicembre. "Una convenzione internazionale - ha spiegato l´assessore alla mobilità Thomas Widmann in conferenza stampa - ci obbliga a cambiare l´orario nei mesi invernali. Il nostro obiettivo, però, è quello di rendere il tutto il più stabile possibile, con modifiche molto ridotte da un periodo all´altro per dare anche continuità alle coincidenze con gli autobus". Con il nuovo orario entra definitivamente in funzione la rinnovata linea ferroviaria della Val Pusteria, che negli ultimi mesi è stata sottoposta ad un profondo lavoro di restyling infrastrutturale (nuovi punti d´incrocio, stazioni rinnovate) grazie ad un investimento di 40 milioni di euro. Grazie agli otto nuovi treni Flirt i collegamenti Fortezza-brunico saranno garantiti ogni 30 minuti, mentre fino a San Candido il cadenzamento sarà orario. "Fra due anni - ha aggiunto Widmann - contiamo inoltre di dare il via ad un progetto transfrontaliero che consenta collegamenti diretti ogni due ore con Lienz, per quanto riguarda la Pusteria, e con Innsbruck per quanto riguarda il Brennero". Da metà dicembre verranno riattivate le fermate di Salorno e Magrè, almeno negli orari di punta per i pendolari, e ci saranno più convogli nei fine settimana sulla linea della Venosta, su quella del Brennero e sulla Merano-bolzano, in modo tale da venire incontro alle sempre più crescente richiesta di utilizzare il trasporto pubblico nel tempo libero. "Negli ultimi anni - ha sottolinleato Widmann - grazie all´ottima collaborazione con Trenitalia e Rfi, abbiamo fatto molto per il trasporto ferroviario in Provincia di Bolzano: i chilometri percorsi sono pressochè raddoppiati in otto anni, e con i suoi 2. 200. 000 utenti, pari al 30% dei transiti totali nella zona, la linea della Val Venosta ha fatto registrare uno dei risultati migliori a livello europeo. Non dobbiamo, inoltre, dimenticare il trasporto pubblico su gomma: anche qui i chilometri percorsi sono in crescita (+14% in quattro anni), e possiamo registrare il crescente apprezzamento per gli 11 Citybus, che riescono a raccogliere oltre 3milioni di passeggeri all´anno. La strada intrapresa, insomma, è quella giusta" .  
   
   
RATIFICATO ACCORDO PER ELIMINAZIONE PASSAGGI A LIVELLO A QUARTO D’ALTINO  
 
 Venezia, 26 novembre 2008 - La Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha ratificato al riguardo l’accordo sottoscritto in ottobre dalla Regione con la Provincia, il Comune di Quarto d’Altino e Rete Ferroviaria Italiana s. P. A. , con il quale è stato previsto un finanziamento regionale aggiuntivo di un milione 400 mila euro per la realizzazione di interventi che permettano di eliminare i passaggi a livello esistenti nel territorio comunale alle progressive km 14+586 e km 15+959 della ferrovia Mestre – Trieste. “L’intesa in questione – ha spiegato Chisso – aggiorna due accordi precedenti sullo stesso argomento, con i quali sono stati previsti un sottopasso veicolare leggero in località Le Crete, un sottopasso viario in via Pascoli e un sottopasso ciclopedonale di collegamento della Strada Provinciale n. 40 a via Stazione e a Viale della Resistenza. La Provincia di Venezia ha proceduto all’affidamento e inizio dei lavori degli ultimi due interventi da parte dell’impresa N. C. C. S. R. L. Unipersonale di Messina, ma il contratto d’appalto è stato successivamente rescisso per danno. L’amministrazione provinciale ha quindi messo a punto un progetto di completamento del sottopasso viario di via Pascoli e del sottopasso ciclopedonale di stazione per evitare il deterioramento delle opere già eseguite, utilizzando la disponibilità economica complessiva originaria che comprendeva anche la copertura della spesa dell’intervento in località le Crete, del quale è stata momentaneamente sospesa la realizzazione”. Il nuovo accordo, ratificato ora dalla Giunta, riconferma gli interventi già previsti, prende atto della maggiore spesa e ridefinisce le modalità del cofinanziamento regionale, impegnando a favore del Comune di Quarto d’Altino un milione 400 mila euro, destinati al rifinanziamento del sottopasso di via Crete. .  
   
   
FIRMA DELLA DICHIARAZIONE DI VENEZIA A TUTELA DEL SETTORE COSTIERO, MARTITTIMO, MARINO”  
 
Venezia, 26 novembre 2008 - “Sono molto soddisfatto per la sottoscrizione della Dichiarazione di Venezia, impegno concreto a tutela del sostegno del settore costiero, marittimo e marino, ma soprattutto prologo per la futura costituzione di una piattaforma europea. ” Così stamattina l’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor, ha introdotto presso la Scuola di San Giovanni Evangelista a Venezia la nona conferenza internazionale Litoral 2008: il mutamento della costa e la sfida per le politiche ambientali. Littoral 2008, manifestazione organizzata da Corila, ente scientifico veneziano, e da due organizzazioni europee, Eucc e Eurocoast, ha il patrocinio di Unepmap e di Unesco. Per l’assessore la sfida dello sviluppo sostenibile ci deve vedere come regione schierati “in prima linea” così come “siamo attentissimi” al recupero e a una nuova e migliore valorizzazione dell’area di Porto Marghera che sempre più spesso dovrà rivestire un ruolo internazionale. “La gestione del mare Adriatico - ha detto - è fondamentale per una Europa come l’attuale fortemente allargata ai paesi dell’Est: deve assumere un ruolo strategico per la pesca, per i trasporti e per il turismo e al tempo stesso deve diventare simbolo di cultura e di dialogo tra i popoli. ” Non è assolutamente un caso che la Regione del Veneto sia parte dell’ Euroregione Adriatica e aderisca a tutta la programmazione 2007 - 2013. “A Venezia - ha concluso l’assessore - comincia oggi un ulteriore cammino europeo per la salvaguardia e per lo sviluppo sostenibile degli ambienti costieri. ” Nel corso del dibattito a San Giovanni Evangelista si è, inoltre, parlato di interazioni possibili tra natura e uomo; di modellazione di circolazione marina; di geologia della costa; di attuazione delle politiche comunitarie; di gestione integrata delle zone costiere europee; infine, di applicazione della direttiva per le acque costiere e gli ambienti di transizione; di cambiamenti globali dell’ecosistema; di caratteristiche morfodinamiche di estuari e di lagune. .