|
|
|
GIOVEDI
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 15 Gennaio 2009 |
|
|
|
SCIENZIATI CECHI MIRANO ALLA SICUREZZA NEI TRASPORTI AEREI TRAMITE UN RILEVATORE DI SOSTANZE |
|
|
|
|
|
Bruxelles, 15 gennaio 2009 - Un´azienda ceca di design e produttrice di strumentazioni per le scienze della terra e ambientali ha annunciato che sta sviluppando un nuovo rilevatore che potrebbe aiutare ad allentare i regolamenti sulla sicurezza negli aeroporti, in particolare quelli riguardanti il trasporto di liquidi, ha riportato la Science and Media Newsletter di Ceská hlava. La capacità del nuovo rilevatore di identificare sostanze pericolose in un secondo è destinata a far tirare ai viaggiatori un gran sospiro di sollievo. Il dott. Jirí Bláha, direttore di Rs Dynamics, che è alla guida del progetto, ha detto: "La necessità dell´industria dei viaggi di attenuare le misure di sicurezza ci ha fatto pensare a come consentire ai passeggeri di trasportare liquidi nel loro bagaglio a mano. Ed è per questo che stiamo sviluppando il rilevatore. " Il dott. Bláha ha anticipato che il rilevatore sarà pronto nel giro di tre anni. Secondo lui, il sistema è unico nel senso che sarà in grado di rilevare la sostanza in questione senza dover aprire la bottiglia e raccogliere un campione. Il dott. Bláha ha sottolineato che il rilevatore sarà provvisto di una "base di lettura", dove saranno collocate le antenne di lettura. Ogni bottiglia verrà posizionata nella base di lettura e collegata ad una unità di valutazione. Sarà poi tolta una volta effettuata la misurazione, ha aggiunto. "Stiamo adesso lavorando per rendere la macchina molto esatta," ha spiegato il dott. Bláha. "Il problema è costituito dalle diverse forme delle bottiglie di vetro e plastica. " Il team di esperti sta anche cercando modi per specificare la gamma di sostanze identificabili. I liquidi che non saranno comunque permessi a bordo comprendono il perossido e il solvente per lo smalto per unghie, poiché questi possono essere usati per produrre esplosivi. "L´industria del turismo di tutto il mondo, che preme per l´allentamento delle rigide misure di sicurezza degli aeroporti, ci ha fatto pensare a come garantire la sicurezza del trasporto aereo garantendo allo stesso tempo ai passeggeri la possibilità di trasportare certi tipi di liquidi nel loro bagaglio a mano," ha affermato il dott. Bláha. "Le rigide regole applicate adesso in molti aeroporti internazionali hanno le loro giustificazioni. Sono necessarie perché non c´è ancora un metodo affidabile per rilevare in tempo utile la presenza di una sostanza liquida pericolosa, come ad esempio un esplosivo. " Mentre esistono in tutto il mondo sistemi di rilevazione simili, ognuno di essi si basa su principi diversi, ha detto il dott. Bláha. Il fattore a causa del quale questi sistemi non riescono ad ottenere l´approvazione consiste nella loro mancanza di precisione a causa delle diverse forme delle bottiglie che contengono i liquidi misurati e varie sostanze innocue. Sapere come applicare un metodo simile per testare i liquidi in lattina è un´altra sfida che deve ancora essere affrontata, ha sottolineato il leader del progetto. Nel frattempo, il Prague Monitor ha riportato che Rs Dynamics ha già lavorato sulle misure di sicurezza con l´aeroporto di Praga, che supporta il nuovo sistema di rilevazione. "Lo accoglieremo positivamente, ma non sarà [adottato] immediatamente," ha detto la portavoce dell´aeroporto di Praga Eva Krejcí. "Innanzitutto, sarà necessario che l´Unione europea approvi l´allentamento dei controlli di sicurezza e l´uso del rilevatore di sostanze. Poi i rilevatori devono ottenere le certificazioni necessarie. Ci vorrà qualche anno. " Queste rigide misure di sicurezza e il bando dei liquidi a bordo sono stati introdotti oltre due anni fa in tutti gli aeroporti dell´Ue. I viaggiatori non possono portare a bordo contenitori contenenti più di 100 ml di liquidi o gel; e non possono neanche trasportare bottiglie d´acqua o bottiglie contenenti altri liquidi. Gli unici oggetti permessi sono i liquidi e altri oggetti acquistati dopo che i passeggeri hanno superato i controlli di sicurezza. L´ue sta considerando dei piani per allentare le rigide regole a partire dal 2010. Secondo alcune fonti i sistemi come quello che i ricercatori cechi stanno sviluppando dovrebbero contribuire all´attuazione di tali piani. Per ulteriori informazioni, visitare: Rs Dynamics http://www. Rsdynamics. Com/ Ceská hlava http://www. Ceskahlava. Cz/ Garanzia e sicurezza nei trasporti Ue http://ec. Europa. Eu/transport/security/index_en. Htm . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AEROPORTO FRIULI VENEZIA GIULIA: NUOVI VOLI TRA TRIESTE E BRISTOL |
|
|
|
|
|
Ronchi dei Legionari, 15 gennaio 2009 – Sono stati annunciati ieri da Alessia Viviani, Direttore Marketing e Vendite per il Sud Europa di Ryanair, i nuovi voli tra Trieste e Bristol, operativi dal 5 luglio 2009. Tali nuovi collegamenti vanno ad aggiungersi alle altre quattro tratte servite da Ryanair dall’aeroporto di Ronchi dei Legionari, ovvero ai voli per Londra Stansted, operativi dal 2001, per Birmingham, iniziati per la prima volta nell’estate 2008 e che riprenderanno il 29 marzo 2009 e per Bruxelles e Cagliari, previsti anch’essi a partire dalla stessa data. I collegamenti per la cittadina britannica saranno operativi su base bisettimanale, ogni mercoledì e domenica e consentiranno di raggiungere Bristol in poco più di due ore di volo. Bristol è una città di circa 400. 000 abitanti, situata sulla foce del fiume Avon e, oltre ad essere considerata la porta d’accesso al Galles, è uno dei maggiori porti occidentali del Regno Unito, con numerose attrattive turistiche. “All’aeroporto di Ronchi continua la crescita delle destinazioni low cost – ha affermato l’Assessore Regionale alla Mobilità, Energia ed infrastrutture di Trasporto, Riccardo Riccardi. Credo si tratti di un’interessante opportunità per favorire l’internazionalizzazione del territorio e la crescita delle relazioni economiche. L’annuncio di Ryanair è un segnale di fiducia in un momento critico per il trasporto aereo e sono certo che anche questi nuovi collegamenti favoriranno l’utilizzo dello scalo di Ronchi dei Legionari da parte di un crescente numero di clienti”. “Si tratta della terza destinazione offerta da Ryanair dalla Gran Bretagna – ha continuato Luca Ciriani, Assessore Regionale alle Attività Produttive e al Turismo. Bristol, dopo Londra e Birmingham, offre un’ottima opportunità per il turismo incoming in Friuli Venezia Giulia. Grazie alle due frequenze settimanali, sarà poi possibile organizzare i soggiorni in regione con una buona flessibilità. La crescita di Ryanair all’aeroporto i Ronchi dei Legionari rappresenta inoltre una lusinghiera fiducia nel nostro territorio, che sono certo derivi anche dall’intensa attività promozionale condotta da Turismo Fvg. ” “Stiamo annunciando quest’oggi la quinta destinazione Ryanair da Ronchi dei Legionari – ha concluso Roberto Dipiazza, Presidente di Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa. E’ innegabile la nostra soddisfazione per questi nuovi voli, che vanno ad arricchire le opportunità offerte dal nostro aeroporto, con il maggiore vettore low cost europeo. In un momento di difficoltà per il trasporto aereo nazionale, ritengo particolarmente significativo questo annuncio, segnale inconfutabile della volontà di crescita che contraddistingue invece altri mercati”. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
WORKSHOP AVIATION CO2 |
|
|
|
|
|
Budapest, Ungheria, 15 gennaio 2009 - Il 24 e 25 febbraio si terrà a Budapest (Ungheria) un workshop su monitoraggio, rivelazione e verifica delle emissioni del trasporto aereo. L´evento concentrerà l´attenzione sugli attuali sviluppi delle norme riguardanti le emissioni del trasporto aereo e sul ruolo dell´ambiente nella responsabilità aziendale. Il trasporto aereo è di fondamentale importanza per le attività umane e ci si aspetta che esso fornisca sempre maggiori servizi. La sfida è quella di ridurre le emissioni di gas serra, incrementando allo stesso tempo l´efficienza delle operazioni. Il workshop si concentrerà su questo aspetto attraverso casi studio, discussioni sulle politiche, strategie di sviluppo e R&s (ricerca e sviluppo) per un trasporto aereo sostenibile. Gli argomenti che saranno trattati comprendono: il trasporto aereo nell´Eu Ets (European Union Emission Trading Scheme); trasporto sostenibile con soluzioni e tecnologie nuove e innovative; operazioni di volo, pianificazione di rotte e programmi di manutenzione per migliorare l´efficienza dei carburanti; consumo di energia e ottimizzazione dell´impatto ecologico; affrontare problemi morali ed etici che insorgono nell´ambiente aziendale; operare con una prospettiva più ampia rispetto a quella immediata o a breve termine; comunità di supporto in cui operano le compagnie aeree. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Aviation-co2. Com/auxo/aviation_workshop. Htm . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
BOLZANO: SICUREZZA NEL MIRINO DELL´ASSESSORATO ALLA MOBILITÀ: EDUCAZIONE ANZICHÈ TASSO ALCOLICO ZERO |
|
|
|
|
|
Bolzano, 15 gennaio 2009 - La sicurezza nella circolazione è stata messa dall´assessore Thomas Widmann al centro dell´attività 2009 dell´Assessorato provinciale alla mobilità. Collegamenti bus nelle ore notturne, sensibilizzazione e sicurezza di guida sono alcuni esempi di intervento. "La riduzione ulteriore del tasso alcolico va invece nella direzione opposta", commenta Widmann. L´introduzione della soglia di tasso alcolico zero per le persone al volante è un provvedimento assurdo, sostiene Widmann. "È un ulteriore esempio di come tutta la società venga fatta diventare responsabile degli errori di alcune pecore nere, in questo caso automobilisti ubriachi al volante". Widmann è contrario a questa semplificazione e soprattutto all´equiparazione di persone chiaramente incapaci di guidare perchè in condizioni alterate con altre che si mettono in macchina dopo aver gustato un bicchiere di vino a tavola. In tema di sicurezza l´Assessorato provinciale percorre strade diverse: "Nel 2009 concretizzeremo una serie di iniziative per aumentare la sicurezza sulle nostre strade", spiega Widmann. Così ad esempio verrà potenziata l´offerta di collegamento bus nelle ore notturne, "a livello di comprensorio e secondo un piano preciso con il coinvogimento delle parti interessate", spiega Widmann. Il problema maggiore viene individuato nell´eccessiva velocità e nella leggerezza con cui spesso i giovani caratterizzano la guida. "Per cambiare queste abitudini dobbiamo sensibilizzare i giovani e agire con un´educazione stradale mirata", precisa Widmann. I pericoli sono spesso sottovalutati, come confermano le casistiche registrate al Safety Park di Vadena. "Chi ha la possibilità di simulare le situazioni di pericolo affronterà la strada con più rispetto e senso di responsabilità e valuterà meglio i pericoli", assicura Widmann. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
BENZINA REGIONALE FVG: TONDO, SUBITO TAVOLO TECNICO CON GOVERNO |
|
|
|
|
|
Roma, 15 gennaio 2009 - Governo italiano e Regione Friuli Venezia Giulia si preparano a fornire all´Unione europea le necessarie informazioni per dimostrare che la cosiddetta benzina agevolata non comporta una riduzione dell´accisa ma deriva dall´applicazione di uno sconto regionale. Benzina, Proroga Per Controdeduzioni - Nel corso di un incontro a Roma con il ministro per le Politiche comunitarie, Andrea Ronchi, il presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, e l´assessore alle Risorse finanziarie, Sandra Savino, hanno infatti concordato di attivare da lunedì prossimo un Tavolo tecnico tra funzionari ministeriali (Politiche comunitarie ed Economia) e regionali che, ha spiegato il governatore, "produrrà una risposta strutturata alle osservazioni di Bruxelles, chiedendo a questo scopo una proroga di due mesi per fornire le opportune controdeduzioni". "Ci siamo trovati - ha commentato Tondo - a dover affrontare un problema lasciato da troppo tempo senza soluzione. Ciò nonostante - ha affermato - confidiamo di riuscire a far valere le nostre ragioni nella giusta sede". Commissione Paritetica, Pronti Al Via - Nella capitale, Tondo ha incontrato anche il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, ricevendo assicurazioni in merito all´attivazione, entro la fine di gennaio, della Commissione paritetica che, dopo la nomina dei tre componenti regionali (Pietro Fontanini, Adriano Biasutti e Leopoldo Coen), è in attesa di quelli di competenza del Governo. "Fitto - ha spiegato il governatore - ha confermato la piena disponibilità a lavorare insieme per definire le compartecipazioni ed il trasferimento di competenze". Conferenza Tossicodipendenze A Trieste - Con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, il presidente della Regione ha invece messo a punto l´organizzazione a Trieste (Centro Congressi Stazione Marittima) della Conferenza nazionale sulle Tossicodipendenze, in programma al Centro Congressi della Stazione Marittima dal 12 al 14 marzo. Bic Trieste Strumento Innovazione - Prima di fare ritorno in Friuli Venezia Giulia, Tondo ha infine affrontato con l´amministratore delegato di Invitalia (ex Sviluppo Italia), Domenico Arcuri, la questione riguardante il Bic Trieste che, è stato deciso, attraverso Friulia diventerà entro il prossimo 28 febbraio lo strumento per l´attivazione delle politiche regionali di innovazione. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LUCA DE MEO LASCIA IL GRUPPO FIAT |
|
|
|
|
|
Torino, 15 gennaio 2009 - Luca De Meo, responsabile dei marchi Alfa Romeo, Abarth e del Group Marketing, lascia su sua richiesta il Gruppo Fiat. “Sono grato alla Fiat – ha detto De Meo – per avermi dato la possibilità di vivere un’esperienza professionale ed umana forse irripetibile. Ma a 41 anni sento il bisogno di percorrere nuove vie professionali. Mi resterà il ricordo di sette anni meravigliosi e indimenticabili che mi hanno permesso di crescere e di confrontarmi con sfide difficili e molto stimolanti”. L’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ha così commentato: “Voglio ringraziare Luca De Meo per l’eccellente lavoro svolto negli ultimi anni. Dal punto di vista umano sono dispiaciuto per questa sua scelta anche se sono consapevole che un giovane brillante e capace come Luca possa avere il desiderio di compiere nuove esperienze in altre realtà aziendali. Gli formulo i miei migliori auguri per il suo futuro personale e professionale”. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LA PIRELLI RESTA A FIGLINE» L´AZIENDA CONFERMA LA SCELTA DI TENERE UNITI I SETTORI RICERCA E PRODUZIONE |
|
|
|
|
|
Firenze, 15 gennaio 2009 - La Pirelli non ha intenzione di rinunciare allo stabilimento di Figline Valdarno. Lo ha annunciato agli operai e alle organizzazioni sindacali convocate il 30 dicembre 2008 in Regione l´assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini. «Ho riferito – ha detto l´assessore - l´esito dell´incontro avuto con l´azienda. La Pirelli mi ha confermato che la necessità di mettere tutti i dipendenti in cassa integrazione e fermare la produzione nello stabilimento di Figline è dovuta esclusivamente alla crisi del mercato dell´auto e alle sue pesanti ricadute. Si tratta dunque di una cassa integrazione ordinaria e non c´è la volontà di rinunciare a quello stabilimento, né di spostare alcuni settori. Al contrario, l´azienda ha ribadito l´importanza e la centralità del settore innovazione, che ha sede proprio a Figline, ed ha ribadito la scelta di tenere insieme ricerca e produzione, s enza seguire la diffusa prassi di delocalizzare la ricerca in altre aree del mondo». Soddisfatti gli operai e soddisfatto l´assessore, che ha anche apprezzato la volontà, espressa da entrambe le parti, di riprendere con la normale dialettica sindacale e valutare la possibilità di accordi riguardo alla cassa integrazione dei 400 dipendenti. «Ritengo molto positivo l´esito di questi due incontri - ha concluso l´assessore – anche perché credo che la Pirelli di Figline rappresenti uno dei nodi fondamentali del manifatturiero in Toscana oltre che un presidio irrinunciabile per l´economia del Valdarno superiore». . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MOBILITÀ. MILANO RICEVE PREMIO INTERNAZIONALE PER ECOPASS E BIKE SHARING |
|
|
|
|
|
Milano, 15 gennaio 2009 - Milano ha ricevuto una menzione speciale per l’introduzione di Ecopass e per l´avvio del bike sharing dalla Sustainable Transport Award Committe, la commissione internazionale che si occupa dello sviluppo del trasporto sostenibile. L’organismo, riunitosi nella serata dell’altro ieri a Washington, ha riconosciuto a Milano il forte impegno per la mobilità sostenibile, attribuendo al Comune e al Sindaco Letizia Moratti il merito di aver introdotto, per primi in Europa, un sistema di limitazione alla circolazione delle auto sulla base del principio che “chi inquina paga” e per la partenza di Bikemi, il servizio milanese di bike sharing, avviato lo scorso dicembre con le prime 103 stazioni e 1. 400 biciclette. “È un onore per Milano ricevere un prestigioso riconoscimento internazionale per il proprio impegno a favore della mobilità sostenibile e dell’ambiente - ha commentato l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci -. Un impegno che ha previsto l’adozione di interventi strutturali che incentivano la possibilità di muoversi in città con mezzi ecologici e alternativi all’auto privata”. Il premio, organizzato ogni anno dall’Istituto americano per lo Sviluppo delle politiche di trasporto, è assegnato, insieme alle menzioni speciali, alle città che maggiormente si sono distinte nelle politiche di trasporto a tutela dell’ambiente. Quest’anno il premio della Commissione è stato attribuito alla città di New York per i suoi continui sforzi nello sviluppo di soluzioni a favore del trasporto sostenibile e per la realizzazione di percorsi pedonali e piste ciclabili. Gli altri riconoscimenti sono andati, oltre a Milano, a Pechino per le iniziative contro l’inquinamento dell’aria e lo sviluppo del sistema dei trasporti, a Istambul per il rapido cambiamento nella politica dei trasporti e per l’attivazione del sistema del sistema di bus veloci che ogni giorno trasportano 450 mila passeggeri e, infine, a Città del Messico per lo sviluppo del sistema dei bus a transito rapido e l’ampliamento del verde. Negli anni passati il premio era stato assegnato ad altre grandi città: nel 2008 a Parigi e a Londra (per l’ampliamento della “congestion charge”), nel 2007 a Guayquil in Ecuador, nel 2006 a Seoul e nel 2005 a Bogotà. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ALL´ASTA LE MACCHINE DEGLI UBRIACHI |
|
|
|
|
|
Rozzano, 15 gennaio 2009 - Con le nuove leggi che puniscono severamente la guida in stato di ebbrezza, non soltanto si corre il rischio di vedersi sospesa la patente, ma anche di subire l´umiliazione di un´asta giudiziaria a casa propria. Ne dà prova un´inchiesta che appare sul numero di Quattroruote di gennaio. Un giornalista ha partecipato a una vendita all´incanto di una grossa Suv "X5" confiscata a un automobilista piemontese colto ubriaco alla guida: l´asta si è tenuta presso l´abitazione del colpevole, e l´auto è stata aggiudicata, davanti agli occhi dell´attonito proprietario, per 10mila euro, a fronte di un valore commerciale del 60% superiore. Ovviamente l´incasso va interamente allo Stato, che sta diventando un importante banditore di macchine all´asta, non solo in virtù delle nuove norme del Codice, ma anche del continuo aumento di fallimenti, pignoramenti e di finanziamenti interrotti per insolvenza: gli Istituti specializzati in vendite giudiziarie stanno ricevendo dai tribunali di mezza Italia l´incarico di vendere all´incanto centinaia di automobili, spesso a prezzi estremamente convenienti rispetto alle normali quotazioni di mercato. Così -- come dimostra l´inchiesta di Quattroruote -- è possibile portarsi a casa una Fiat "Punto" per appena 80 euro o una Mercedes "Clk" per 5000: comprandola da un rivenditore bisognerebbe spendere almeno 9000 euro. Non a caso, le aste di auto sono sempre più frequenti e sempre più affollate. E anche questa è una delle tante facce della crisi che sta attanagliando il settore. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
DA META’ GENNAIO I PRIMI DUE AUTOBUS EURO 5 A GASOLIO, ATTIVI NELLE PROVINCE DI FORLÌ- CESENA E RAVENNA |
|
|
|
|
|
Forlì- Cesena, 15 gennaio 2009 - Sono i primi autobus della categoria Euro 5, con alimentazione a gasolio, ad essere attivi nelle Province di Forlì-cesena e Ravenna. Due nuovi mezzi, modello Setra Multiclass 400 S415 Ul, ( modello che è stato definito come” l’autobus dell’anno” ) moderni, tecnologici, sicuri e completi di tutti i comfort per i viaggiatori, che saranno impiegati dalla metà di gennaio sulle linee di trasporto extraurbane 156 e 149 che collegano Ravenna con Forlì e con Cesena. Gli autobus sono stati acquistati appositamente da Setram, società del gruppo E-bus, per rinnovare il parco macchine e per realizzare il servizio tra le tre città assicurando maggior sicurezza e attenzione per i viaggiatori e maggiore tutela ambientale. I motori classificati Euro 5 secondo i parametri introdotti dall’Unione Europea a partire da fine 2008, rappresentano attualmente la miglior soluzione possibile per ridurre le emissioni inquinanti nel territorio extraurbano (gli Euro 5 riducono di 1/6 le emissioni inquinanti). Di 12 metri di lunghezza e con una capienza massima di 73 persone (49 a sedere, 22 in piedi e un posto per disabile in carrozzina) i nuovi mezzi, dic olre bianco, sono dotati delle caratteristiche più moderne e funzionali tra le quali: pedana con sollevatore per disabile, vetri doppi ad alto isolamento termico e acustico che garantiscono una elevata silenziosità interna, sedili comfort reclinabili, impianto hi-fi integrato sul padiglione, cambio automatico Zf a 6 marce, sistemi di controllo stabilità Esp, climatizzazione a diffusione sul tetto. Il costo di ogni autobus è di 204. 000 €, per i quali si attende riconoscimento dei contributi regionali. Setram ed e-bus sono il principale gestore del trasporto pubblico nella provincia di Forlì-cesena e uno dei soci del Consorzio Mete che gestisce i servizi in Provincia di Ravenna. Le aziende del gruppo e-bus, sono certificate Iso 9001 per la qualità e Sa 8000 per la responsabilità sociale con il prestigioso ente Tüv. Le linee prevedono circa 750. 000 Km all’anno e garantiscono un servizio che risponde alle esigenze di studenti e lavoratori. Con l’introduzione dei due nuovi veicoli, si abbassa l’età media del parco mezzi impiegato (composto da 16 autobus) che passa da 10,06 a 8,5 anni. In termini ambientali il parco attuale include 4 mezzi Euro 3, 1 mezzo Euro 4 e i due nuovi mezzi Euro 5 per un totale del 50% del parco compatibile con le più recenti direttive anti-inquinamento. A livello di attenzione al pubblico il 37% del parco mezzi complessivo ( rappresentato da 6 nuovi autobus acquistati dal 2006) è provvisto di pedana e posto disabili. L’obiettivo dell’azienda è di arrivare al 50% nei prossimi due anni. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LOMBARDIA, ANAS: PER INNALZARE GLI STANDARD DI SICUREZZA UN INVESTIMENTO DI CIRCA 15 MILIONI DI EURO AGGIUDICATO L’APPALTO PER I LAVORI DI SISTEMAZIONE DELLA STRADA STATALE 39 “DELL’APRICA” |
|
|
|
|
|
Milano, 15 gennaio 2009 - L’anas ha aggiudicato in via definitiva l’appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di sistemazione e allargamento della sede stradale dal km 20,390 al km 21,040 e dal km 24,800 al km 25,600 della strada statale 39 “Dell’aprica”, in provincia di Brescia, all’impresa Cir Costruzioni Spa di Ferrara, per un importo complessivo al netto del ribasso di circa 15 milioni di euro. “Con questo intervento – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - verranno migliorate le condizioni di sicurezza grazie alla realizzazione di due varianti alla statale 39 che consentiranno di evitare i centri abitati”. L’offerta della Cir Costruzioni è stata ritenuta dall’Anas quella economicamente più vantaggiosa, tra le 17 proposte ricevute. Roma, 14 gennaio 2009 . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SICILIA, ANAS: AGGIUDICATI LAVORI DI INNALZAMENTO DEI LIVELLI DI SICUREZZA E QUALITÀ DI ALCUNE STRADE STATALI IN PROVINCIA DI MESSINA CATANIA ED ENNA |
|
|
|
|
|
Palermo, 15 gennaio 2009 - L’anas ha aggiudicato in via definitiva l’appalto per l’esecuzione di lavori di innalzamento degli standard di sicurezza e di qualità di alcune strade statali in provincia di Messina, Catania ed Enna. Gli interventi riguarderanno lavori sulla sovrastruttura stradale, compreso l’impianto della segnaletica orizzontale, in tratti saltuari lungo le strade statali 120 “dell’Etna e delle Madonie” tra il km 156,500 e il km 215,627, 185 “di Sella Mandrazzi” tra il km 0,000 e il km 68,550, 284 “Occidentale Etnea” tra il km 0,000 e il km 44,524, e 575 “di Troina” tra il km 0,000 e il km 32,700. È risultata aggiudicataria del pubblico incanto l’impresa Erostrade S. R. L. , di Borgetto, in provincia di Palermo. Il bando è stato aggiudicato secondo il criterio del massimo ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara. L’importo complessivo dell’appalto è di oltre 764 mila euro. Alla gara hanno presentato offerta 24 imprese e l’`elenco completo dei partecipanti è visionabile sul sito internet www. Stradeanas. It. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ANAS, MOLISE: FIRMATA LA CONVENZIONE CON IL COMUNE DI VENAFRO PER LA REALIZZAZIONE DELLA BRETELLA DI COLLEGAMENTO TRA LA STRADA STATALE 85 E LA STRADA STATALE 6 DIR |
|
|
|
|
|
Campobasso, 15 gennaio 2009 - Ieri a Campobasso l’Anas, rappresentata dal Capo Compartimento del Molise Fabio Arcoleo, e il Comune di Venafro, rappresentato dal Sindaco Nicandro Cotugno, hanno firmato una convenzione per la realizzazione della bretella di collegamento tra la strada statale 85 “Venafrana” e la strada statale 6 dir “Via Casilina” che prevede l’intervento diretto da parte dell’Anas nella progettazione dell’opera. La bretella, della lunghezza di circa 4 km, avrà la funzione di eliminare totalmente l’attraversamento di Venafro da parte del traffico interregionale in attesa della realizzazione del Collegamento Autostradale S. Vittore-termoli, in cui è compreso il tratto S. Vittore-venafro. Il costo complessivo dell’opera sarà di circa 19 milioni di euro. La progettazione, finanziata dalla Regione Molise, sarà completata entro il 2009 e si prevede l’appalto dei lavori nel 2010. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AVVISO DI GARA PER LA PROGETTAZIONE DELLA TEMPIO-OLBIA |
|
|
|
|
|
Cagliari, 15 Gennaio 2009 - È stato pubblicato ieri sui principali quotidiani regionali e nazionali l’avviso di gara per la progettazione del collegamento Tempio–olbia, già apparso sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea lo scorso 3 gennaio. Il 18 marzo 2009 saranno esaminate da una commissione appositamente istituita le proposte pervenute alla Regione. "Si tratta di un intervento importante, atteso da tutta la Gallura da decenni – sottolinea il Vicepresidente della Regione, Carlo Mannoni –. Un intervento strategico per lo sviluppo economico del territorio, per migliorare l’accessibilità delle aree interne e rafforzare il legame tra la costa e l’entroterra, capace di arrestare la tendenza allo spopolamento e favorire la diffusione delle migliori condizioni di prosperità dalle aree costiere verso l’interno". La gara di progettazione prevede l’affidamento dapprima del progetto preliminare e successivamente del progetto definitivo dell’asse stradale, attraverso l´adeguamento delle S. S. 127, S. P. 136 e S. P. 38 lungo l’itinerario che parte da Tempio e si muove attraverso i centri di Luras, Calangianus, Sant’antonio di Gallura, Priatu e Olbia. Il collegamento è stato inserito nel Piano regionale dei Trasporti come asse di primo livello regionale, e permetterà le connessioni interne della provincia di Olbia-tempio, completando l’itinerario Sassari-tempio-olbia attraverso le S. S. 672 e S. S. 127. La nuova strada, classificata di tipo C1, avrà una larghezza di 10,50 metri e una velocità di progetto massima di 100 km/h. Con i suoi 36 km consentirà, una volta realizzata, un tempo di viaggio tra Tempio e Olbia inferiore a 23 minuti. Tra i criteri di progettazione imposti dalla Regione risulta fondamentale l’opportunità di utilizzare al massimo il corridoio già infrastrutturato, costituito dalle strade esistenti, e la massima riduzione dell’impatto ambientale in un territorio di particolare pregio. L’importo complessivo presunto dei lavori è di 103 milioni di euro. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
VIABILITÀ, IL GOVERNATORE LOIERO INCONTRA IL PRESIDENTE DELL’ANAS CIUCCI PER IL RILANCIO DEGLI INVESTIMENTI IN CALABRIA |
|
|
|
|
|
Roma, 15 gennaio 2009 - Incontro, presso la delegazione di Roma della Regione, tra i presidenti della Calabria Agazio Loiero e dell’Anas Piero Ciucci, per approfondire i termini della collaborazione necessaria a rilanciare gli investimenti per la viabilità. I due presidenti hanno deciso che l’apposito ‘tavolo tecnico’ si riunirà domani per approfondire sia gli impegni a breve che quelli rivolti all’integrazione delle sinergie relative alla programmazione comunitaria 2007-2013 in modo da costruire il quadro dei progetti futuri. Nel corso del colloquio, il presidente Ciucci ha garantito al presidente Loiero l’impegno dell’Anas a continuare negli investimenti e ad accelerarne la spesa. Inoltre, si è convenuto di risolvere rapidamente le criticità per alcuni progetti di competenza Anas su cui la Regione è coinvolta con il coofinanziamento. La soluzione del problema porterà all’avvio dei lavori previsti per la mobilità nell’area di Germaneto-catanzaro e per la trasversale delle Serre. Loiero e Ciucci hanno anche verificato gli interventi in corso di attuazione da parte dell’Anas sull’autostrada Salerno-reggio Calabria e sulla statale 106. Il presidente Ciucci ha illustrato infine al governatore Loiero tutti i prossimi appalti da bandire a breve termine. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
"AUTOTRASPORTATORI E CORRIERI" SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA |
|
|
|
|
|
Milano, 15 gennaio 2009 - Nel 2007 il trasporto di merci su strada ha beneficiato del positivo andamento dell’economia nel primo semestre dell’anno ed è stato solo parzialmente condizionato dal rallentamento dell’economia nazionale dell’ultimo trimestre. La crescita delle esportazioni verso i Paesi dell’Europa dell’Est, e, anche se con tassi più contenuti, verso i tradizionali Paesi partner quali la Francia, la Germania e il Benelux hanno favorito il trasporto internazionale, che mostra un incremento in termini di volumi e di fatturato. Anche il trasporto nazionale mostra una crescita, sebbene con tassi molto più contenuti (+5,4%). Il panorama competitivo del settore conferma il lento processo di modernizzazione che vede da un lato la crescita delle imprese di medie e grandi dimensioni (ampliamento della rete distributiva in Italia e all’estero, creazione di filiali e magazzini nei Paesi dell’Est Europa) e dall’altro la riduzione del numero delle piccole imprese (in particolare le imprese monoveicolari) penalizzate dalle più stringenti normative di sicurezza e dalla difficoltà ad offrire servizi a valore aggiunto che consentano di sfuggire alla competizione tariffaria La competizione tra le imprese è legata, oltre gli aspetti tariffari, alla qualità del servizio (organizzazione, tempi di resa, tracciabilità e cura del carico e flessibilità rispetto alle esigenze del cliente) e al controllo di spezzoni crescenti della filiera logistica. Le previsioni di crescita del settore non vanno oltre il 5% rispetto al 2007, tenendo conto anche degli adeguamenti di prezzo resi necessari dall’aumento dei costi del carburante. Il trasporto nazionale subisce gli effetti della difficile congiuntura economica, che si ripercuote sulla domanda di trasporto, mentre nel trasporto internazionale le previsioni sono più positive grazie alla tenuta delle esportazioni e alle politiche di espansione adottate da alcuni anni dai principali operatori. Dati di sintesi, 2007
|
|
Numero totale di operatori |
113. 890 |
Addetti totali |
310. 000 |
Numero di imprese(a) |
25. 000 |
Numero di addetti(a) |
130. 000 |
Numero di addetti per impresa(a) |
5 |
Valore della produzione (Mn. Euro)(a) |
32. 000 |
Variazione media annua della produzione 2007/2003 (%) |
5,5 |
Fatturato per addetto (Migliaia di euro) |
246,0 |
Valore aggiunto (Mn. Euro) |
5. 728 |
Valore aggiunto per addetto (Migliaia di euro) |
44,1 |
Quota di fatturato prime 4 imprese (%) |
3,1 |
Quota di fatturato prime 8 imprese (%) |
5,0 |
Previsioni di sviluppo della produzione(b): |
|
· 2008/2007 (%) |
6 |
· tendenza di medio periodo |
moderata crescita |
|
| a) - escluse le aziende monoveicolari b) - in valore Fonte: Databank . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
INTESA PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI DELL´AUTOSTRADA PIÙ FORMAZIONE E INFORMAZIONE FARANNO LA DIFFERENZA |
|
|
|
|
|
Firenze, 15 gennaio 2009 - Quello in autostrada è un lavoro ad alto rischio. Lo testimoniano i numerosi episodi, gravemente invalidanti o mortali, che costellano le cronache di questi mesi, anche in Toscana. Per far fronte alla situazione e imprimere una intensificazione alle attività di prevenzione e tutela dei lavoratori la Regione Toscana, le Prefetture di Firenze, Arezzo, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato e Siena, la società Autostrade per l´Italia Direzione Iv tronco, Confindustria Toscana e le organizzazioni sindacali presenti in ambito autostradale (Filt-cgil, Fit_cisl, Uiltrasporti, Sla-cisal e Ugl-ausiliari del traffico) hanno preparato una intesa per la promozione della sicurezza e della salute dei lavoratori sulla piattaforma autostradale di competenza della Direzione Iv tronco nel terrotorio della eregione Toscana. Il protocollo è stato approvato dalla giunta regionale su proposta degli assessori Enrico Rossi (Diritto alla salute) e Riccardo Conti (Trasporti) e verrà firmato a breve. “In seguito alla tragedia di Barberino dell´ottobre scorso– ricorda l´assessore Enrico Rossi – abbiamo preso l´impegno di fare del 2009 un anno di svolta per la sicurezza sul lavoro in Toscana. Cominciamo subito e bene con questo accordo che ci permetterà di lavorare in modo integrato per risolvere i problemi specifici che si presentano nel corso delle opere di cantierizzazione, manutenzione e gestione della piattaforma autostradale e quelle di gestione della viabilità e del traffico. Punti importanti dell´intesa sono il pieno coinvolgimento dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e l´attenzione rivolta ai lavoratori delle imprese che operano in appalto. ” “La Toscana sta vivendo un momento senza dubbio importante per lo sviluppo delle sue dotazioni infrastrutturali – aggiunge l´assessore alle infrastru tture, Riccardo Conti - In una regione come la nostra, impegnata nel rendersi sempre più accessibile grazie alla realizzazione e potenziamento di grandi opere, è fondamentale mantenere alta l´attenzione alla sicurezza e salute dei lavoratori del settore. Le attività di informazione previste contribuiranno inoltre a sensibilizzare i cittadini e a diffondere una vera cultura della sicurezza. ” In particolare è prevista l´istituzione di una Commissione tecnica, composta dai rappresentanti di tutti gli enti firmatari dell´intesa, che lavorerà per promuovere la sicurezza e la salute dei lavoratori, per tracciare un comportamento comune, valido in tutto il territorio regionale, riguardo all´applicazione di leggi e norme, anche attraverso l´elaborazione di linee guida e buone prassi. Si individuano inoltre obiettivi di formazione finalizzati alla conoscenza dei rischi e delle modalità della loro prevenzione. Si instaura una collabor azione su iniziative a breve/medio termine, interventi migliorativi, progetti e attività di monitoraggio, rivolti anche alle ditte appaltatrici. Intenso il programma di informazione, che verrà realizzato attraverso un network che prevede incontri con le categorie sociali, interventi radiofonici e televisivi, convegni e workshop che coinvolgeranno tra gli altri anche le categorie dell´autotrasporto e le associazioni dei consumatori. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IN TOSCANA UNA FORMA DIVERSA DI RAPPORTO TRA CHI GOVERNA E CHI È GOVERNATO TRENI: UN TOWN MEETING SUI CONTRATTI DI SERVIZIO PROPOSTI DA FS LA PAROLA AI CITTADINI PER SPIEGARE I DISAGI CHE STANNO VIVENDO |
|
|
|
|
|
Firenze, 15 gennaio 2008 - «Legambiente ha premiato la Toscana come prima della classe parlando di pendolarismo, ma sappiamo bene che tra i cittadini toscani è diffuso il malcontento ed addirittura lo scoraggimento nei confronti del trasporto ferroviario. Credo sarà opportuno organizzare prossimamente un town meeting per discutere ed informare con trasparenza tutti i cittadini coivolti sui contratti di servizio che Ferrovie dello Stato propone alle regioni. » Questa l´idea lanciata il 30 dicembre 2008 dall´assessore ai trasporti, Riccardo Conti, in occasione della presentazione alla stampa del processo partecipativo che stabilirà le sorti dell´area della Piana, in cui si realizzerà la più grande operazione urbanistica degli ultimi 20 anni. «E´ un percorso necessario di coinvolgimento della cittadinanza ed informazione che la legge sulla partecipazion e sancisce ed ispira. Credo – prosegue l´assessore - che anche temi diversi da quello del territorio debbano esser condivisi con la cittadinanza. Il trasporto ferroviario, che vorremmo fosse utilizzato nel 2013 da 500mila passeggeri e che desideriamo potenziare pesantemente, è di primaria importanza per tutti i cittadini toscani; per questo la strada della democrazia partecipativa, dell´informazione, del confronto e dell´apertura alla società tutta credo sia senza dubbio prioritaria». . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
FNM: INGRESSO DI RAILION ITALIA S.R.L. NEL CAPITALE SOCIALE DI NORDCARGO S.R.L. |
|
|
|
|
|
Milano, 15 gennaio 2009 - E’ stata perfezionata il 12 gennaio la cessione del 49% del capitale sociale di Nordcargo S. R. L. A favore di Railion Italia S. R. L. , società del Gruppo tedesco Db Shenker. Il prezzo per l’acquisto del 49% del capitale sociale è pari ad euro 3 milioni. L’operazione è stata compiuta a valle dell’autorizzazione delle competenti autorità Antitrust italiana e tedesca. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CONFCOOPERATIVE: AL VIA IL RIPRISTINO DEL PORTO TERRACINA |
|
|
|
|
|
Terracina, 15 gennaio 2009 - Dopo alcuni giorni di consultazioni e l’intervento attivo delle autorità preposte, la situazione di emergenza che interessa il porto di Terracina, sembra avviarsi ad una soluzione. Oggi stesso, presso l’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici si svolgeranno le operazioni di assegnazione dei lavori alle ditte in gara. Le operazioni di dragaggio per il recupero delle funzionalità del porto di Terracina avranno inizio nei prossimi giorni. L’interessamento di Confcooperative Latina e di Federcoopesca Lazio, nelle figure dei rispettivi Presidenti, Luigi Di Fazio e Claudio Brinati, ha segnato l’evolversi della situazione, degenerata dopo gli episodi di maltempo che a inizio anno hanno reso impraticabile l’accesso al porto da parte degli operatori delle marinerie. In seguito all’incontro del 7 gennaio con il Prefetto di Latina Frattasi e ai provvedimenti posti in essere dell’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici Astorre, sono state avviate le prime attività tecniche per il monitoraggio ambientale delle sabbie. Del coordinamento e dell’implementazione del progetto per il dragaggio ed il riposizionamento delle sabbie si stanno attualmente occupando il Genio Civile e la Capitaneria di Porto di Terracina, i quali, intervenuti tempestivamente, stanno concludendo la fase progettuale preliminare all’escavazione. “La draga arriverà a giorni, dopodiché sarà finalmente possibile recuperare la funzionalità del porto”, è quanto dichiarato dall’Ing. Milazzo del Genio Civile, responsabile dei lavori di ripristino. “Ai vari livelli, Confccooperative e Federcoopesca si stanno adoperando affinché la situazione delle marinerie torni nella normalità” ha affermato Brinati, sottolineando le gravi difficoltà in cui versa l’intero comparto a causa dell’ostruzione del canale di accesso la porto. Da una settimana, infatti, gli operatori della pesca sono costretti all’immobilità, con il conseguente blocco dell’intera filiera del pesce. A questo riguardo è opportuno sottolineare l’impegno profuso da Dario Venerelli, Presidente della Cooperativa dei Pescatori di Terracina nei confronti degli operatori, ormai esasperati da giorni di mancato reddito. L’emergenza in corso ha infatti generato forti tensioni di tipo sociale legate al persistente disagio dei lavoratori. Esprimendo soddisfazione per le rassicurazioni ricevute circa l’imminente ripristino del canale di accesso al porto, il Presidente Di Fazio ha auspicato la convocazione di un’incontro che funga da punto di partenza per una serie di appuntamenti da svolgersi con regolarità al fine di evitare il ripetersi di crisi acute come quella in fase di superamento. “E’ fondamentale che venga posto in essere un sistema che permetta di gestire in modo continuativo ed efficace la funzionalità dei porti del litorale Laziale e garantisca al contempo la sicurezza degli operatori”, ha aggiunto Brinati, invitando le istituzioni, le associazioni di rappresentanza e le parti sociali ad un serio confronto sul tema. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TRASPORTI: BUFARDECI A ROMA PER PROGRAMMA SERVIZIO SIREMAR |
|
|
|
|
|
Palermo, 15 gennaio 2009 – Il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, sarà oggi a Roma per un incontro tecnico al ministero delle Infrastrutture in cui si affronterà la vicenda Siremar. Il vertice è dedicato alla definizione del programma dei servizi di collegamento marittimo da e per le isole minori e al calcolo economico delle risorse necessarie a Siremar per eseguirli. “Il governo nazionale – spiega Bufardeci – ha già individuato le risorse per Tirrenia, con l´appostamento di 174 milioni euro, prelevati dai Fas. I servizi della Siremar vanno considerati una priorità assoluta”. Gli incontri per garantire i collegamenti marittimi da e per le isole minori da parte del vettore statale proseguiranno nei prossimi giorni. Già per metà della settimana prossima è previsto un nuovo incontro tra l´assessore Bufardeci e il ministro Altero Matteoli. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|