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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 09 Aprile 2010 |
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BOLZANO: NUOVA EDIZIONE DI "BOOKSTART" E SETTIMANA DEI LIBRI PER BAMBINI |
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Lo slogan del progetto Bookstart "I bebè amano i libri" ha trovato conferma nel corso dei tre anni di attività ed il successo dell’iniziativa, secondo l’assessora Sabina Kasslatter Mur, è il segno più evidente che i genitori altoatesini sono consapevoli dell’importanza di un approccio precoce dei loro figli alla lettura. Il bilancio positivo coincide con la Giornata mondiale del libro per bambini che si celebra domani, venerdì 2 aprile. Preso in prestito dall´Inghilterra il progetto "Bookstart" è finalizzato a favorire lo sviluppo del linguaggio e la lettura nella primissima infanzia. Avviato nella primavera 2007 "Bookstart - I bebè amano i libri" ha registrato un buon successo con un´adesione di oltre il 70 per cento dei genitori contattati. Nel corso dei tre anni di attività di “Bookstart” si è registrata la partecipazione di circa 11.000 famiglie e l´invio di migliaia di cofanetti di libri. A tutti i neogenitori dell´Alto Adige, compresi i migranti, alla nascita dei figli viene consegnata una scheda che, una volta compilata, consente di ricevere a casa il primo cofanetto di libri, in italiano o in tedesco, quando i bebè hanno circa sei mesi. Non appena i bimbi compiono 18 mesi alle famiglie viene recapitato un promemoria con cui possono ritirare il secondo cofanetto di libri nella biblioteca loro più vicina. Come pone in evidenza l´assessora Sabina Kasslatter Mur si tratta di un progetto importante perché favorisce la competenza linguistica e comunicativa fin dall´inizio necessarie per lo sviluppo della personalità e della società stessa. L’iniziativa viene promossa dagli Servizi giovani e dalle biblioteche provinciali. L’assessora sottolinea, inoltre, i notevoli vantaggi di un avvicinamento precoce alla lettura in grado di stimolare la fantasia, la creatività e la curiosità nei piccoli lettori. Oltre all’iniziativa “Bookstart” l’assessora cita anche la settimana dedicata al libro per i bambini ed i ragazzi, organizzata dall’Ufficio biblioteche e che quest’anno avrà luogo dal 19 al 24 aprile. Nel corso della settimana saranno organizzati nelle biblioteche provinciali circa 70 incontri con autori di libri per bambini ed in questo modo sarà offerta ai giovani l’opportunità di incontrare personalmente gli autori dei loro libri preferiti |
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TORINO (POLITECNICO - AULA MAGNA): FRESIA ALLUMINIO, PELLINI E ROCKWOOL PRESENTANO L’EVENTO “FORMA E PERFORMANCE” - UN’OCCASIONE DI FORMAZIONE PER APPROFONDIRE ARMONIA E DUALISMO DELL’ARCHITETTURA SOSTENIBILE - 16 APRILE 2010 |
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Dalla collaborazione tra Fresia Alluminio, Pellini e Rockwool - tre aziende attive nel comparto edilizio ecosostenibile, rispettivamente leader nel proprio settore e complementari tra loro – prende vita l’evento “Forma e Performance”, un momento di formazione per approfondire come la realizzazione di un involucro edilizio performante rappresenti un importante punto di partenza per ottenere abitazioni confortevoli ed altamente efficienti. L’incontro, moderato dal giornalista Rai Luca Ponzi, si terrà presso l’Aula Magna del Politecnico di Torino il 16 aprile 2010 ed è principalmente rivolto ad architetti e progettisti. Un pomeriggio ricco di interventi accademici, che completeranno il fulcro centrale dell’evento, ovvero il prezioso contributo di un professionista affermato a livello internazionale come Mario Cucinella. L’architetto Cucinella tratterà il tema della “sostenibilità delle costruzioni” per ragionare su come rendere lo scenario urbano sempre più vicino all’ideale ecosostenibile, quali linee guida dell’architettura seguire, quali strategie ambientali implementare per riuscire a trasformare il problema dei consumi energetici degli edifici in opportunità creative. Infine discuterà della centralità del ruolo dell’architetto, del suo approccio multidisciplinare alla questione e della rilevanza del rapporto con il territorio per tenere insieme ambiente, architettura e persone. “Forma e Performance” si pone come obiettivo quello di ragionare sul rapporto tra "Forma" e "Performance" nella progettazione edilizia, per cercare di capire se uno dei concetti è sempre preponderante, se esistono situazioni in cui uno prevale sull´altro e se è possibile trovare una sinergia tra i due aspetti. Il programma dell´incontro e ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web www.Rockwool.it/forma+e+performance . Ulteriori informazioni: www.Fresialluminio.it - www.Pellini.net - www.Rockwool.it |
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SANZENO (TN): ANTICHI POPOLI DELLE ALPI, GIORNATA DI STUDI INTERNAZIONALE - SABATO 1 MAGGIO
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Le Alpi, nonostante le notevoli altitudini raggiunte dalle vette che le caratterizzano, non hanno mai costituito una barriera per gli spostamenti dell’uomo. Lo testimoniano le numerose evidenze archeologiche che risalgono già alle epoche preistoriche più antiche. E’ questo, assieme ad altri inediti aspetti, il filo conduttore della giornata internazionale di studi “Antichi popoli delle Alpi. Sviluppi culturali durante l’età del Ferro nei territori alpini centro-orientali.”, che si terrà il 1 maggio a Sanzeno (Trento), presso Casa de Gentili. L’iniziativa, che rientra nelle attività del Museo Retico - Centro per l´archeologia e la storia antica della Val di Non, è curata dalla Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento con il patrocinio di Bibracte - Centre archéologique européen du Mont Beuvray, delle Università di Bologna e di Trento, dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria e con il contributo del Comune di Sanzeno e dell’Azienda per il Turismo della Val di Non. Il convegno si svolge nell’ambito dell’incontro annuale dei ricercatori associati di Bibracte (Borgogna) uno dei siti archeologici dell’età del Ferro più importanti di Francia. I 35 ricercatori provenienti da diversi paesi europei (Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Inghilterra, Germania, Ungheria, Italia e Polonia) saranno dal 29 aprile al 3 maggio in Val di Non. La scelta è stata determinata dall’interesse per il Museo Retico e per le testimonianze archeologiche che esso contiene, in particolare le evidenze del popolo dei Reti, note nel panorama archeologico internazionale e particolarmente significative per la storia dell’archeologia alpina. La giornata di studi del 1 maggio vedrà la presenza di alcuni fra i maggiori esperti europei dell’età del Ferro Ix - I sec. A.c.) che avranno così modo di illustrare lo stato delle ultime ricerche archeologiche nelle Alpi centro-orientali relative al periodo precedente la romanizzazione. L’arco alpino centro-orientale, infatti, grazie alla sua particolare conformazione geo-morfologica articolata in ampie vallate, costituisce fin dall’antichità un passaggio naturale che collega il mondo mediterraneo all’Europa transalpina. Durante l’età del Ferro le popolazioni che occuparono questa zona delle Alpi condivisero saperi, mode e credenze religiose percepibili nei reperti rinvenuti e nei siti archeologici indagati. Questo territorio fu dunque in questo periodo sede di scambi commerciali a media e lunga distanza, luogo di condivisione di aspetti della vita quotidiana e religiosa e percorso per singole persone o gruppi di genti. Gli studi e le ricerche recenti evidenziano sempre più la grande mobilità delle popolazioni locali e l’esistenza di intensi contatti culturali che esse instaurarono con i popoli stanziati nei territori limitrofi. Ne deriva così un quadro dinamico ed estremamente variegato che risulta essere al contempo in continua evoluzione grazie a nuove ed entusiasmanti scoperte archeologiche. La Giornata di studi internazionale, Antichi Popoli Delle Alpi, Sviluppi culturali durante l’età del Ferro nei territori alpini centro-orientali si svolge il 1° maggio 2010 a Sanzeno – Trento presso la Casa de Gentili, organizzata dalla Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici, Settore Beni archeologici, della Provincia autonoma di Trento. Con il patrocinio di Bibracte - Centre archéologique européen du Mont Beuvray, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Trento, Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. Dopo il convegno seguirà visita guidata al Museo Retico Per informazioni, prenotazioni e per conoscere il programma: Provincia Autonoma di Trento, Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento, Via Aosta 1, 381220 Trento - www.Trentinocultura.net/archeologia.asp, sopr.Librariarchivisticiarcheologici@provincia.tn.it, tel. 0461 492182 - 0461 492161, fax 0461 492160 |
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ALBA: TORNA VINUM, ALL’INSEGNA DEGLI “INCONTRI D’AUTORE”. TRE I WEEKEND PER LA 34ª EDIZIONE: 17-18 APRILE, 24-25 APRILE E 1-2 MAGGIO |
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“Incontri d’autore”: sarà questo il tema di Vinum 2010, la manifestazione dedicata al vino, in programma ad Alba il 17-18 aprile, 24-25 aprile e 1-2 maggio. La 34ª edizione, promossa dal Comune di Alba in collaborazione con Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero ed Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, con il sostegno di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Camera di Commercio di Cuneo e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, sarà all’insegna di un totale rinnovamento: il vino non solo protagonista delle degustazioni, ma anche sinonimo di cultura, storia e architettura del territorio. A testimoniare l’innovatività di questa edizione sarà la comunicazione stessa: da fine marzo sarà infatti disponibile su Apple Store un’applicazione – scaricabile gratuitamente – per iPhone e iPod touch, ideata per consentire agli enoappassionati del mondo intero di essere costantemente aggiornati sulla manifestazione attraverso foto, video, commenti e news, venendo informati in tempo reale sui numerosi appuntamenti che compongono il calendario della primavera dei vini di Langhe e Roero. Restando in ambito tecnologico, una parte fondamentale sarà giocata dal rinnovato sito web, consultabile all’indirizzo www.Vinumalba.com. La grande novità di quest’anno sarà la concentrazione dell’evento in tre spazi distinti, che consentiranno agli enoturisti di vivere a pieno il centro storico cittadino, con boutiques e negozi aperti per l’occasione: non più degustazioni nelle vie e nelle piazze, ma nei luoghi che consentano di apprezzare al meglio i vini proposti. Presso il Palavinum 1, all’interno del Palazzo Mostre e Congressi “G. Morra” di piazza Medford, verrà allestita la “Grande Enoteca di Langhe e Roero”, dove si potrà assaggiare e acquistare un’ampia scelta di etichette espressione del territorio. Il Palavinum 2, nel Cortile della Maddalena, farà da cornice agli “Appuntamenti golosi”, favorendo il connubio tra vino e gastronomia, con la presenza delle enoteche regionali e dei produttori vitivinicoli e di salumi, formaggi e dolci del Piemonte. Il Palavinum 3, presso i locali della Miroglio Fashion in via Santa Barbara, sarà teatro delle degustazioni dei “Grandi Vini del Piemonte”, indirizzate a un pubblico di autentici appassionati, guidate e curate dall’Associazione Italiana Sommelier. Alla presenza dei produttori verranno proposte le migliori realtà enologiche piemontesi tra cui: il Barolo e il Barbaresco, con retrospettive sulle annate 1999 e 1997 e un focus sul Barbaresco di Neive, il “Piemonte Perlage”, ovvero l’eccellenza delle bollicine piemontesi, e i grandi “crus” del Roero. Tra gli altri interessanti appuntamenti del Palavinum 3, una segnalazione a parte merita l’incontro dedicato alle nuove giovani promesse dell’enologia piemontese. Ad arricchire l’offerta enogastronomica, verrà riproposto il “Festival della cucina”: chef stellati da tutta Italia cucineranno presso i ristoranti stellati del territorio in un gemellaggio ormai consolidato tra grandi cuochi italiani. Il programma di quest’anno prevede inoltre l’organizzazione di un convegno intitolato “Paesaggi e Architetture del Vino”, presso il Teatro Sociale “G. Busca”, e della mostra fotografica dedicata allo stesso argomento e allestita presso la chiesa di San Domenico dall’architetto Danilo Manassero, alla scoperta di cantine storiche e contemporanee del territorio albese. La rassegna “Jazz diVino” impreziosirà ulteriormente il cartellone: patriarchi del vino e produttori emergenti come Quinto Chionetti, Ornella Correggia, Bruno e Roberta Ceretto si racconteranno a Carlo Petrini, Maria Bianucci e Federico Quaranta, accompagnati dalle performance di jazzisti del calibro di Stefano Bollani, Elena Ledda e Rita Marcotulli, Furio di Castri, Andrea Pozza e Marco Tamburini. Proseguendo sul filone culturale e, nello specifico, strettamente museale, l’offerta di Vinum 2010 sarà ampia e strutturata. Ad Alba, presso il Museo archeologico e naturalistico Eusebio, è previsto l’appuntamento con “I vini degli antichi”, percorsi museali che culmineranno con gli assaggi delle antiche bevande Idromele, Retsina e Ippocrasso. Sul territorio, inoltre, si potranno visitare i Musei del Vino: a Grinzane Cavour il Museo etnografico della civiltà contadina e il Museo dei cimeli di Cavour, a Barolo il Museo dei cavatappi, a La Morra il Museo Renato Ratti dei vini d’Alba e a Santa Vittoria d’Alba, nella frazione di Cinzano, la Cinzano Glass Collection. Durante Vinum, inoltre, attraverso il portale Piemonteonwine.it, oltre 400 cantine saranno disponibili per visite e degustazioni ad hoc, mentre altri appuntamenti saranno proposti dalle Enoteche Regionali e dalle Botteghe Comunali. Il Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, in aggiunta, ha predisposto pacchetti turistici ad hoc con proposte di tour alla scoperta dei vini e dell’enogastronomia di primavera. Non mancherà, infine, l’opportunità di godere dei paesaggi vitivinicoli candidati a divenire patrimonio dell’Unesco: chi lo desideri potrà camminare tra le vigne più pregiate del territorio grazie ai Tour dei crus del Barbaresco, proposti dall’Enoteca Regionale del Barbaresco |
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MILANO: GENGIZ KHAN. LA MACCHINA DA GUERRA DELLE STEPPE |
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Sabato 10 aprile 2010, con inizio alle ore 17,00, alla Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano, l´Associazione Culturale Italia Medievale presenta il libro di Giuseppe Cossuto "Gengiz Khan. La macchina da guerra delle steppe" (Chillemi Editore, 2009) con la partecipazione dell´autore. Ingresso libero. Pensata come un “libro di base”, questa piccola monografia tratta della “macchina da guerra mongola” e di colui che, utilizzando il sistema sociale e perfezionando le tecniche polemiche dei popoli delle steppe, riuscì a costituire un impero immenso, con tributari dall’Adriatico al Mar Giallo e a soggiogare i più potenti signori della terra. L’ascesa di Gengiz Khan è di una naturalezza strabiliante, un gioco di potere tanto semplice e tanto sfuggente che lo porterà da braccato orfano nomade a divenire Khan Oceanico. Le tecniche di guerra, l’abilità strategica, l’uso delle armi psicologiche, la protezione dei religiosi e dei mercanti, le punizioni esemplari per i traditori e l’umiliazione dei fanatici fecero di Gengiz Khan l’uomo più ammirato e temuto dei suoi tempi, oltre che un personaggio che ancor oggi desta ammirazione. Perfetta incarnazione dell’Imperatore benvoluto dal Cielo e protettore del popolo, seppe valorizzare le energie e le intelligenze dei suoi sottoposti, che lo ripagarono con cieca fedeltà. Schede dettagliate sulle tradizioni, sociali e religiose delle steppe, sul cristianesimo nestoriano e sul manicheismo di una parte non trascurabile delle élites gengizkhanidi, sull’armamento dei guerrieri, sulla “concezione del mondo” da parte dei nomadi, sulle opinioni storiografiche fanno di questa monografia una miniera di spunti di approfondimento e di discussione destinata in particolar modo agli appassionati di storia delle mentalità e alla gioventù occidentale desiderosa di una visione ampia e non ristretta delle “culture altre”. |
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SULL’ONDA DELLA CAMPAGNA CINEMATOGRAFICA REALIZZATA DA GRANDI REGISTI PER CELEBRARE IL LANCIO DI PARALLEL LINES, PHILIPS VALORIZZA LA CREATIVITÀ DI GIOVANI E PROMETTENTI REGISTI |
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Philips svela la nuova campagna cinematografica e il concorso legato alla realizzazione di un film. L’8 Aprile ha segnato la premiere mondiale online di Parallel Lines, un’inedita serie di cortometraggi realizzati da Philips in collaborazione con la casa di produzione, Ridley Scott Associates (Rsa). I 5 cortometraggi, legati fra loro da un unico tema, sono disponibili all’indirizzo www.Philips.com/cinema. Questi film sono i nuovi protagonisti dell’ultima innovativa campagna mondiale del brand che ha l’obiettivo di dimostrare le peculiarità cinematografiche dei Tv Philips: tutti di generi differenti con una propria specifica trama, i cortometraggi seguono, però, uno stesso frammento di dialogo. Ci sono milioni di modi per raccontare una storia. C’è solo un modo per guardarla. Philips ha invitato i registi di Rsa a rispondere alla sfida di realizzare un film sulla base di un dialogo già pensato per dimostrare che qualsiasi contenuto si guardi, è possibile visualizzarlo ricreando l’esperienza cinematografica anche a casa, grazie ai Tv Philips con tecnologia Ambilight, premiati per la qualità dell’immagine e per la superiorità del suono. Sono arrivate più di 45 candidature. I 5 innovativi cortometraggi che sono stati prodotti spaziano dal dramma all’azione, dall’animazione al sci-fi e al thriller. I registi dei cinque corti sono Greg Fay, Johnny Hardstaff, Carl Erik Rinsch, Jake Scott e Hi-sim. “Sono rimasto positivamente colpito dai film e dal modo in cui i registi hanno affrontato la sfida di costruire il loro cortometraggio sulla base di un unico dialogo quale fil rouge. L’hanno interpretato in maniera creativa e la loro tecnica di realizzazione è impeccabile”. Commenta il regista e fondatore della Ridley Scott Associate, Sir Ridley Scott. Sull’onda della campagna cinematografica realizzata per celebrare il lancio di Parallel Lines, oggi Philips sfida tutti i giovani e promettenti registi nella creazione del sesto cortometraggio di Parallel Lines. Con la collaborazione di Ridley Scott, giudice d’eccellenza, e in partnership con Bafta, il concorso ‘Raccontala a modo tuo” darà ai consumatori di tutto il mondo l’opportunità di presentare un cortometraggio inedito basato sullo stesso dialogo utilizzato dai registi della Rsa. Il vincitore avrà la possibilità di vivere un’esperienza di lavoro di una settimana presso gli uffici Rsa a Los Angeles, New York o Londra. Le candidature del concorso saranno pubblicate su un canale dedicato di Youtube e il pubblico potrà partecipare ai turni di voto. I finalisti verranno giudicati secondo numerosi criteri fra cui la creatività del racconto, l’uso del dialogo e la riuscita tecnica |
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I BAMBINI IMPARANO A COSTRUIRE I GIOCATTOLI CON LE PROPRIE MANI |
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Prende il via domenica 11 aprile la serie delle aperture gratuite ai bambini e alle famiglie, del laboratorio didattico allestito dalla Fondazione Coronini Cronberg di Gorizia a lato della grande mostra “Cent’anni di giochi e giocattoli. Viaggio attraverso la fantasia e il divertimento in un secolo di storia” che, inaugurata lo scorso 19 marzo, rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 20 giugno. Il laboratorio didattico è attrezzato per poter accogliere a rotazione, durante i fine settimana, gruppi di 25 bambini delle scuole primarie che con l’assistenza del personale specializzato della Fondazione Coronini Cronberg proprio prendendo spunto da quelli visionati in mostra, potranno costruire con le proprie mani un giocattolo, utilizzando vari tipi di materiali di uso comune come carta, stoffa, legno etc. Domenica il laboratorio metterà gratuitamente a disposizione dei bambini anche un’ampia gamma di giochi forniti dallo sponsor tecnico Clementoni: la prenotazione (che può essere fatta anche in giornata) è obbligatoria, fino ad esaurimento posti. Domenica 16 maggio sarà la volta dei giochi messi a disposizione da Ecotoys e durante il week-end del 5 e 6 giugno, sarà protagonista la Lego. La mostra Cent’anni di giochi e giocattoli – che tutte le domeniche alle ore 16 propone una visita guidata gratuita – sta ottenendo uno straordinario successo, a conferma che l’obiettivo di seguire l’evoluzione del giocattolo, di scoprire quale sia stato il valore storico e sociale del gioco tra Ottocento e la prima metà del Novecento e la formula dell’allestimento – concepita non solo per gli adulti, per gli esperti del settore o per gli appassionati, ma anche e soprattutto per i bambini – sono stati particolarmente apprezzati dalle famiglie e dagli insegnanti. Il percorso, che si sviluppa all’interno delle sale espositive delle Scuderie di Palazzo Coronini, infatti, è stato sapientemente studiato per attrarre anche i più piccoli, in un mondo per loro quasi sconosciuto e coloratissimo fatto di giochi di legno, latta, case di bambola e soldatini di stagno. Ma è pure un’occasione per far tornare indietro nel tempo gli adulti, rispolverando trottole, birilli, il gioco dell’oca, trenini di legno da trainare con la cordicella, insomma tutti i giochi che hanno sicuramente accompagnato la loro infanzia. |
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CASTELFIORENTINO: FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL´ARTE COMICA - DAL 10 AL 21 APRILE
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Castelfiorentino, con il suo “Teatro del Popolo”, che con l´occasione festeggia il primo anno di attività dopo un lungo periodo di chiusura, presenta la prima edizione di un festival ad alto tasso di originalità e che certo sarebbe molto piaciuto a Federico Fellini: il festival internazionale di arte comica. Da sabato 10 a mercoledì 21 aprile il palcoscenico castellano ospiterà la manifestazione - realizzata in sinergia fra Comune di Castelfiorentino, Bcc di Cambiano, Fondazione Teatro del Popolo, Giallo Mare Minimal Teatro e Compagnia C´art - tutta dedicata all´arte del clown e del giullare buffone. Quattro spettacoli, una conferenza e un seminario: ospiti d´onore Yves Lebreton (il grande “mimo corporeo” francese) e Leo Bassi (giocoliere, attore, comico nato negli Stati uniti da una famiglia di circensi con alcu ni avi di origine italiana). Lebreton animerò (dal 12 al 16 aprile) il seminario “corpo energetico”, tecnica espressiva basata sul linguaggio del corpo. Bassi terrà, martedì 20 aprile, una conferenza-dimostrazione sulle sue particolari tecniche per interagire con il pubblico. Il festival è stato presentato a Firenze, in Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza di Regione Toscana, in una conferenza stampa introdotta da Paolo Cocchi, assessore toscano alla cultura che ha sottolineato “la bella vitalità del teatro in Toscana” dando poi atto dei “buoni risultati” ottenuti in questo primo anno di nuova attività dal teatro castellano, restaurato e rilanciato con un forte contributo economico proprio di Regione Toscana. Il programma del festival è stato illustrato dal direttore artistico André Casaca, un mimo brasiliano che guida C´art e le iniziative collaterali compr esi i laboratori di arte comica nelle scuole della Bassa Valdelsa: nell´ultimo decennio almeno mille bambini all´anno, non meno di diecimila in totale, sono diventati “clown di scuola” scegliendo, di volta in volta, “Bianco” o “Augusto” (le due tipologie di clown nella tradizione circense occidentale: il pagliaccio autoritario e quello pasticcione) e imparando – come ha riferito il brasiliano André Casaca citando proprio la frase di un bambino – che “il clown fa ridere perché ... Guarda con il naso”. Alla presentazione sono intervenuti anche Maria Cristina Giglioli, assessore alla cultura di Castelfiorentino, Vania Pucci direttore artistico della fondazione che guida il Teatro del Popolo, Paolo Regini presidente della Bcc di Cambiano e vicepresidente della fondazione. |
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LA MIGLIOR RICETTIVITA´ TOSCANA LEGATA AL VINO? E´ QUELLA DEL CASTELLO DI VICCHIOMAGGIO DI GREVE IN CHIANTI... |
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Questo il risultato del “Best of Wine Tour 2010”, concorso internazionale che ogni anno individua l´azienda top nella valorizzazione del binomio vino-turismo. Traguardo di grande prestigio quello tagliato dal Castello Di Vicchiomaggio (www.Vicchiomaggio.it), azienda vinicola di Greve in Chianti (Fi) già rinomata fra appassionati e addetti al settore per la qualità dei suoi vini, da oggi anche punto di riferimento per quanto riguarda la ricettività legata al vino in Toscana. In questa ottica va letto il primo premio nella categoria “Ricettività in Toscana” che l´azienda di John Matta ha ricevuto nel concorso internazionale Best of Wine Tourism 2010, organizzato annualmente dalla rete Great Wine Capitals: un´importante vetrina che premia i migliori operatori del settore del turismo enologico in ciascuna delle 9 capitali partner del progetto (Bilbao, Bordeaux, Città del Capo, Christchurch, Firenze, Mainz, Mendoza, Porto e San Francisco). A decretare il riconoscimento una giuria di esperti del mondo vitivinicolo e del turismo enogastronomico, con la seguente motivazione: “per la varietà dell’offerta che comprende appartamenti nel castello e camere nella ristrutturata canonica, tutti arredati con stile ed eleganza, inseriti in un ottimo contesto di valorizzazione della cultura del vino e della vite”. In gara quelle aziende che, forti di un solido legame con il territorio, si distinguono per la qualità e l´innovazione dei servizi offerti, valorizzando la cultura e la storia locali in perfetta simbiosi con la sfera vinicola: direzione in cui, da sempre, marcia la conduzione enologica e ricettiva firmata John Matta. L´azienda: Il Castello Di Vicchiomaggio (www.Vicchiomaggio.it) si trova poco fuori dal centro abitato di Greve in Chianti, a pochi chilometri da Firenze e Siena, luogo ideale per immergersi nella tradizione culturale e artistica delle terre del Chianti Classico. La proprietà che circonda lo splendido castello rinascimentale e l´agriturismo da poco restaurato si estende per circa 152 ettari, di cui 33 piantati a vigneto e 26 ad oliveto. Alla proprietà si è da poco aggiunta in Maremma la Tenuta Vallemaggiore di Rispescia (Gr), che produce vini Docg Morellino di Scansano e Igt Maremma. Www.vicchiomaggio.it. |
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IL CONCORSO LETTERARIO VILLA PETRIOLO DEDICATO ALLA GAIA MENSA
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Villa Petriolo a Cerreto Guidi è stata per secoli possedimento degli Alessandri, famiglia fiorentina protagonista della vita politico-culturale di Firenze fin dalla seconda metà del Xiv secolo. Siamo in zona di ville medicee e proprio nel podere Golpaja, un toponimo già esistente nel 1577 dal quale prende il nome il rosso di punta dell’azienda, la famiglia Alessandri possedeva una fornace nel quale furono cotti i mattoni della villa di Cerreto Guidi. Nell´austera semplicità dei fronti dell´edificio signorile di Petriolo si ritrovano i caratteri peculiari dell´architettura di villa toscana della tardo Rinascimento. Oggi l’area produttiva della tenuta si estende su 160 ettari dei quali 14 di vigneto e 13 di uliveto. La tenuta è stata acquistata negli anni Sessanta dalla famiglia Maestrelli e oggi Silvia (figlia secondogenita di Moreno Maestrelli) è decisa a far diventare Villa Petriolo un luogo di aggregazione e promozione per giovani artisti, anche se naturalmente gli sforzi maggiori, a partire dalla recente ristrutturazione e dai nuovi impianti di sangiovese del 2002, sono stati rivolti a farla diventare una efficiente azienda agricola vocata alla produzione di alta qualità. L’enologo è Federico Curtaz. L´idea Progettuale di Silvia Maestrelli Enucleare in un’azione culturale puntuale le molteplici valenze della poeiutica del vino non è semplice, poiché molte sono le suggestioni e le implicazioni generate da tale tema, così importante per il mondo dell’agricoltura, ma anche per il paesaggio, il genius loci e più in generale per l’identità storica di un territorio. Nell’ambito di un progetto pluriennale che intende esplorare in modo creativo ed interdisciplinare le connessioni e le interazioni possibili fra vino, arte, paesaggio, economia, marketing, storia e contemporaneità, attraverso una collaborazione aperta con professionalità esterne al mondo produttivo, secondo l’ottica della contaminazione e della ricerca dell’eccellenza, il primo passo è stato individuato nell’istituzione di un concorso letterario. L´iniziativa è volta dunque a promuovere e valorizzare il vino e il territorio di produzione, catalizzando istanze e suggestioni provenienti da ambienti diversi, come quello della cultura in generale e della scrittura in particolare. Si intende promuovere un tema specifico ogni anno: per il 2007 il ´contenitore´ è stato quello dei "paesaggi del vino". I partecipanti al concorso sono stati invitati a scrivere dei brevi elaborati su questa complessa e diacronica tematica. Nel 2008 “I giorni del vino e delle rose” hanno esplorato la densità simbolica e l’immaginario del vino, incentrando il tema della seconda edizione specificatamente sulla sua valenza di medium, tramite per raggiungere l’ebbrezza, la comunione, praticare la seduzione, la meditazione, assaporare la nostalgia, il ricordo. E sulle parole per raccontare e far raccontare il vino. “S’io fossi… vino. Epifanie dello spirito” il suggestivo tema del 2009. Grazie al concorso letterario Villa Petriolo edizione 2008 “I giorni del vino e delle rose”, a Villa Petriolo è stato conferito il premio internazionale per la città di Firenze The best of wine tourism 2009, categoria Arte e cultura, dalla rete Great Wine Capitals. Il concorso si pregia della collaborazione della Regione Toscana e del Patrocinio ed il supporto del Comune di Cerreto Guidi, Circondario Empolese-valdelsa, Terre del Rinascimento, Associazione Nazionale Città del vino, Fondazione Cittàitalia, Dimore Storiche sezione Toscana, A.i.s. Toscana, Associazione Strada dell’olio e del vino del Montalbano Le colline di Leonardo, Comitato Dama di Bacco, Camera di Commercio di Firenze, Istituto Superiore Statale Federigo Enriques di Castelfiorentino (Fi), casa editrice Ets di Pisa, Agenzia di Viaggi Turandot. La gaia mensa. Di vino sincero pani condimenti e fuochi ardenti: la quarta edizione del concorso letterario Villa Petriolo. “Presi tra due fuochi, da una parte il ricordo delle antiche arti leccarde, su cui preme la nostalgia e il rimpianto, dall’altra una scienza, che non è più una saporita sapienza, ma cultura nutrizionale, gli atti alimentari si sono inesorabilmente allontanati dai due caratteri princeps della gourmandise, l’esigenza della cerimonia e del comico. La prima come parodia assoluta del rigore scientifico, il riso come condimento che può far diventare commestibile il reale, che può operare quella transustanziazione di cui il mondo alla rovescia di giullari e poeti aveva capito benissimo il fine: affermare la sostanza che sorregge il senso del mondo”. (da “La sostanza del desiderio. Cibo, piaceri e cerimonie”. Di Gianni-emilio Simonetti, Edizioni Derive Approdi) La quarta edizione del concorso letterario di Villa Petriolo apparecchia la tavola. Pane vino e fantasia quanto basta a sfamare corpo e spirito. Il bando 2010 del concorso letterario dell’azienda vinicola di Cerreto Guidi (Fi), ideato da Silvia Maestrelli e coordinato da Diletta Lavoratorini, festeggia il piacere. Di cucinare, mangiare insieme. Cibi, parole. Divertendosi a mescolare. Ingredienti, metafore. Frequentato da sempre in letteratura o sulle tavole del palcoscenico, il paragone tra la cucina ed il linguaggio risale all’origine della specie umana: entrambi sono mezzi per esprimere la propria identità culturale, strumenti per autorappresentarsi e comunicare; quale eccezionale dispositivo anche per mediare fra culture differenti, in cucina si può sperimentare qualsiasi contaminazione, ogni fantasia. Il protagonista del caustico film “La grande abbuffata” Ugo Tognazzi, al cui ricordo il bando di quest’anno è dedicato, amava definire la sua una “cucina d’arte”: “io sono il creatore della scena e il suo esecutore, il demiurgo che trasforma le inerti parole d´una ricetta in una saporita e colorata realtà, armonizzando e proporzionando gli ingredienti, percependo, anche emotivamente, il giusto punto di cottura, partecipando visceralmente alla frittura delle patatine, soffrendo con l´aglio dentro l´olio bollente, estasiandomi di soffritto, beandomi d´ ogni sugo, perdendomi fra gli aromi e gli odori, amando una fogliolina di basilico appena colta, immolata sui fumanti maccheroncini al pomodoro (….). Do un´importanza fondamentale anche alla scenografia che l´accompagna, all´atmosfera che la circonda, a tutto quel flusso di sensazioni piacevoli che ti provengono dalla memoria o dall´ambiente, e che investono prepotentemente il piatto che hai davanti, arricchendolo di antichi e nuovissimi significati”. Scegliete dunque i prodotti della vostra terra, i vocaboli; uniteli seguendo le ricette preferite e le forme grammaticali più adatte; rispettate l’ordine delle vivande, il menu – ossia, la sintassi – e le consuetudini conviviali (la retorica) che vi appartengono. Innaffiate il cibo con del vino sincero e cercate una compagnia che sappia gioirne. Gli autori del nuovo concorso di Villa Petriolo avranno la facoltà di inviare via e-mail la riproduzione digitale di un’opera fotografica che illustri la ricetta protagonista del racconto. Le ricette andranno a saziare la fame di buon gusto e passioni ardenti su www.Divinando.blogspot.com durante tutto l’anno 2010. Ufficio.stampa@villapetriolo.com. |
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BOLOGNA: LA PARMIGIANA GIOVANNA BO AL FESTIVAL CARTOONS ON THE BAY - SABATO 17 APRILE 2010 |
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“Achtoons, uno stile aziendale…animato! Dieci anni di successi”. La casa di produzione italiana con sede a Bologna lancia in conferenza stampa con Rai Fiction il format originale a cartoni animati “L’arte con Matì e Dadà” il primo cartone animato italiano dedicato all’arte per bambini, target preschool. Intervista all’imprenditrice Giovanna Bo: un bilancio della decennale attività L’imprenditrice, produttrice e cartoonist parmigiana Giovanna Bo presenta ufficialmente sabato 17 aprile al Festival Cartoons on the Bay, a Rapallo, insieme allo staff di Rai Fiction la nuova serie a cartoni animati in tredici puntate “L’arte con Matì e Dadà” che andrà in onda su Rai Tre ogni domenica - da domenica 18 aprile 2010 - nel format mattutino “E’ Domenica Papà”. La serie tv porta la firma di Achtoons srl, casa di produzione italiana con sede a Bologna fondata nel 1999 proprio da Giovanna Bo che, con questo innovativo progetto in co-produzione Raifiction-achtoons, sta conquistando l’attenzione internazionale di importanti partner e addetti ai lavori, tanto da avere già acquisito distributori canadesi e statunitensi, oltre all’interesse espresso dai canali europei e medio-orientali. Ed è proprio Giovanna Bo, che ha vinto il premio nazionale Premio Piazza Mercanti 2009 come imprenditrice innovativa assegnato al Teatro La Scala di Milano, l’amministratore unico e la produttrice esecutiva della società. L’imprenditore Massimo A. Scandroglio dal 2004 è entrato invece nella compagine sociale attraverso la sua controllata G.s.t. Capital Partners. Giovanna Bo, dal 2000 ad oggi, ha fatto incetta di premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali: dal podio ottenuto al concorso dei progetti al Festival di Annecy 2000 alla menzione speciale al Pitch Me! Italia nel 2005 dal premio tecnico della pubblicità Mediastars Xiii° edizione fino al prestigioso riconoscimento a Seoul per progetto di serie animata Skypopolis Center selezionato finalista nell’estate 2009: Achtoons srl - casa di produzione specializzata in studio e sviluppo di characters originali e testimonial di fantasia – fa onore all’Italia e rappresenta un’isola di eccellenza nell’ambito dei cartoni animati. Il brand di Achtoons – seppur nella versatilità – è la riconoscibilità di uno stile aziendale, che non si omologa sugli standard, ma fonde elementi di “personalità d’impresa” voluta e ricercata attraverso mirate e coraggiose scelte. Un marchio d’impresa che festeggia nel 2010 un traguardo importante: dieci anni di carriera. Un riconoscimento che coincide con il debutto della nuova serie a cartoni animati “L’arte con Matì e Dadà” – un vero e proprio progetto di edutaitment culturale destinato al target preschool - realizzato con Rai Fiction. Mentre è in corso di lancio e messa in onda su Rai Tre, Achtoons srl ha appena concluso altri importanti progetti: per Rinascimento – Teddy spa il filmato in animazione per la formazione interna aziendale; per Acqueveronesi scarl produzione del cartoon “Avventura nel Ciclo dell´Acqua”, progetto educativo per le scuole elementari e medie del veronese; Micro Il Circo cortometraggio del giovane autore Ettore Tomas co-prodotto con i finanziamenti del Ministero delle Politiche Giovanili, progetto Pogas, in sinergia con l´Emilia Romagna Filmcommission ( www.Regioneanimata.it) Nel decennio Achtoons si è imposta all’attenzione del mondo dei media e della pubblicità, grazie alla Campagna Scuola Kinder Ferrero 2007 Smile&go, realizzata per conto di Magnolia spa, con la creazione di personaggi e collaborazione alla realizzazione del dvd allegato alle merendine; realizzazione dello spot tv Microcredito-cipsi per l´agenzia di comunicazione Menabò di Forlì, insignito del premio tecnico della pubblicità Mediastars Xiii° edizione; alcuni video-pillole per le canzoni dello Zecchino d’Oro. Nel campo dei lungometraggi animati Achtoons ha collaborato: all’animazione del lungometraggio a cartoni animati Dodo prodotto da Cartoon Film di Berlino; ai film Totò Sapore ed Aida degli Alberi per Lanterna Magica; alle animazioni del documentario Alice è in Paradiso per la regia di Guido Chiesa in collaborazione con Fandango Productions. All’attivo la casa di produzione ha parecchi cortometraggi: ad esempio The Skyscraper, Aesthesis tratto dai versi della poetessa Szimbowska, la sigla del Future Film Festival sezione Kids, I would like to be a Christmas tree, primo videoclip della band cartoons Le Kactoons, distribuita da Buongiorno Vitaminic per il mobile Entertainment |
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I RISTORANTI DEL BUON RICORDO HANNO SCELTO LE MARCHE PER LA LORO CONVENTION ANNUALE DA 46 SONO ANNI PORTABANDIERA DELLA CUCINA REGIONALE ITALIANA |
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Grande successo per la convention annuale dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, che si è svolta nelle Marche, ed in particolare nella cittadina di Porto San Giorgio, dal 21 al 23 marzo scorsi. Incontri, degustazioni di prodotti tipici e visite guidate hanno fatto da contorno per tre giorni alla convention e hanno permesso ai ristoratori del Buon Ricordo di conoscere da vicino questa straordinaria terra e le sue prelibatezze enogastronomiche. L’unione Ristoranti del Buon Ricordo, presieduta da Ovidio Mugnai, dal 1964 è portabandiera della migliore cucina regionale. Da allora rinnova un viaggio tra i sapori e i valori della cucina italiana grazie alle 129 insegne riunite sotto il suo marchio, che rappresentano l’espressione delle cucine del territorio italiano e disegnano la mappa della gastronomia, della professionalità, del garbo e dell’ospitalità Made in Italy. Ci si fregia del marchio del Buon Ricordo dopo una rigorosa selezione: per questo i suoi associati rappresentano un indirizzo sicuro per chi cerca la buona cucina, sotto un’insegna verificata con puntualità e rigore. Le Marche vantano 4 ristoranti del Buon Ricordo: il Ristorante Locanda Villa Amalia di Falconara Marittima della famiglia Riolfi, i Due Cigni Ristorante di Montecosaro Scalo di Rosaria e Sandro Morganti, il Ristorante Giardino di San Lorenzo in Campo di Massimo Biagiali, il Ristorante Davide dal 1955 di Luciano Scafà annesso all’Hotel David Palace, che è stato il quartier generale dell’assemblea. Domenica 21 marzo al Ristorante Davide dal 1955 si è tenuta la Cena di benvenuto a base di prodotti tipici marchigiani, mentre lunedì 22 marzo si è svolta l’Assemblea, seguita nel pomeriggio da incontri con produttori locali. I lavori si sono aperti con il benvenuto delle autorità locali e con la relazione del Presidente Ovidio Mugnai, che ha tracciato un bilancio delle iniziative che hanno caratterizzato l’attività associativa per il 2009 ed ha presentato il programma del 2010, ricco di progetti rilevanti. I soci si sono trovati concordi nel ribadire che oggi più che mai sono assolutamente attuali e validi i principi su sui è nato 46 anni il Buon Ricordo: valorizzazione della molteplicità delle cucine regionali italiane ( a quei tempi neglette) e dei prodotti locali, di assoluta qualità e genuinità. Oggi che la cucina del territorio non è più né segreta né negletta, ma gode anzi di grande considerazione da parte dei nutrizionisti e, soprattutto, dei consumatori, il compito dell’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo è ben lontano dal considerarsi esaurito. L’unione sta lavorando ancor più intensamente perché le evoluzioni, i cambiamenti, la creatività si sviluppino in modo corretto e coerente con la storia culturale dei nostri territori, con lo scopo di difendere e diffondere la ristorazione italiana di rigore e qualità, dentro e fuori i nostri confini. E i suoi ristoranti seri, professionalmente adeguati e culturalmente preparati, sono ambasciatori di questi valori. A concludere la giornata, la Cena di Gala, che si è svolta nella cornice del Ristorante Davide ed è stata curata dai soci marchigiani: con lo chef del ristorante, si sono esibiti quelli degli altri ristoranti del Buon Ricordo marchigiani – la Locanda Villa Amalia, i Due Cigni, il Giardino – che hanno proposto la loro personale interpretazione della tradizione gastronomica locale, facendo gustare agli ospiti gli straordinari sapori della loro regione. Martedì 23 marzo, il programma della convention si è concluso con visite e incontri con produttori locali |
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PERUGIA (FANTACITY TEATRO): “CAPITAN UNCINO E L’ISOLA CHECE’” - 9 APRILE |
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C’è anche uno spettacolo teatrale rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Umbria tra gli appuntamenti di “Fantacity Festival”, il Festival internazionale della creatività e della fantasia dedicato a bambini e ragazzi in programma dall’8 all’11 aprile a Perugia. Lo spettacolo, "Capitan Uncino e l’Isolachecè", in programma il 9 aprile alle ore 18 al Teatro Pavone, è realizzato dalla Compagnia teatrale Fontemaggiore nell’ambito di un progetto promosso dal Cridea (Centro regionale per l’informazione, la documentazione e l’educazione ambientale) della Regione Umbria per il “Teatro educativo per l’ambiente”. Lo spettacolo, che prende spunto dal “Peter Pan” di Barrie, affronta la tematica della produzione di rifiuti nelle società occidentali scegliendo la strada della fantasia. “Sarà infatti con l’aiuto della fantasia e della capacità fantastica dei giovanissimi spettatori – è scritto nella scheda di presentazione - che il nostro Peter Pan, cresciuto suo malgrado, potrà sconfiggere Capitan Uncino e mostrare quanto c’é da scoprire e da inventare a proposito di quelli che chiamiamo rifiuti”. Allo spettacolo, scritto da Valter Corelli e Giampiero Frondini che ne cura anche la regia, hanno già assistito circa mille e 500 ragazzi delle scuole umbre. Sono inoltre previste ulteriori repliche in altri teatri della regione |
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NAPOLI: DISCODAYS - FIERA DEL DISCO E DELLA MUSICA - 1 MAGGIO 2010 |
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Sabato 1° Maggio 2010, Iv edizione di Discodays- Fiera del Disco e della Musica ad ingresso gratuito. Sabato primo maggio a Napoli è festa di musica con la Iv edizione di Discodays che ritorna questa primavera ancora più grande delle precedenti edizioni. Manca solo un mese per l´atteso evento che celebra non solo l´indiscusso protagonista, l´intramontabile disco in vinile, ma la musica a 360° attraverso un programma sempre più ricco di incontri, presentazoni e grandi novità per i visitatori che troveranno in fiera: audio vintage, editoria del settore, fan club ed etichette indipendenti. Discodays si terrà con il patrocinio del Comune di Napoli ad ingresso gartuito presso la grande ed esclusiva location della scorsa edizione: la Casa della Musica c/o il Palapartenope, che con 1500 mq di superficie ospiterà appassionati di musica dell´intera regione, espositori e collezionisti di vinile provenienti da tutta Italia. La scelta della data dell´evento non è casuale: una data importante per un evento che si propone come il più notevole momento d´incontro del meridione per gli amanti del vinile e per gli operatori del settore. L´organizzazione intende esprimere con la scelta di questa particolare data la volontà di riconoscere alla Campania, e a Napoli in particolare, un primo maggio di aggregazione e solidarietà da celebrare sotto il segno della musica. Info: http://www.Discodays.it/fiera_disco_primo_maggio.jpg - info@discodays.It - 3316424020 |
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TRAPANI: INCONTRO- OPEN DAY SUL “2° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEGLI AQUILONI EMOZIONI A NASO IN SU!” - 9 APRILE 2010 |
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Il giorno 9 Aprile alle ore 16,30 presso il salone camerale della Camera di Commercio di Trapani, avrà luogo l’incontro “Open day sul 2° Festival Internazionale degli Aquiloni- Emozioni a naso in su!”. L’obiettivo dell’open day, strumento di comunicazione esterna, è presentare ed illustrare caratteristiche, obiettivi, partners, modalità di svolgimento e novità del Festival con proiezioni audiovisive e dibattiti con il pubblico. All’incontro saranno presenti:Giuseppe Pace, Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trapani, Girolamo Turano, Presidente della Provincia Regionale di Trapani, Matteo Rizzo, Sindaco del Comune di San Vito Lo Capo, Maria Gabriella De Maria, Presidente Associazione Culturale “Sensi Creativi”, associazione organizzatrice del 2° Festival Internazionale degli Aquiloni- Emozioni a naso in su!. La giornata è rivolta ad istituzioni, autorità, aziende, istituti bancari, fondazioni, operatori turistici, associazioni di categoria, consorzi, università, clubs service, scuole, organi di informazione. Lo staff organizzativo del Festival sarà a disposizione per fornire informazioni su forme di sponsorship dell’evento. Il “2° Festival Internazionale degli Aquiloni- Emozioni a naso in su!” si svolgerà quest’anno dal 19 al 23 maggio 2010 sulla splendida spiaggia di San Vito lo Capo. Tra le novità: il Sicily Kite Road Show, un preludio al Festival con un tour artistico-performativo di aquiloni dall’ 8 al 18 Maggio 2010 che percorrerà con alcuni camper il paesaggio siciliano con i suoi panorami mozzafiato, per un gioco sano ed emozionante. Per informazioni ed aggiornamenti sul programma degli eventi: http://www.festivalaquiloni.it/. |
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CATANIA: CONVEGNO SUL RISARCIMENTO DEI DANNI DA CIRCOLAZIONE STRADALE |
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Il 16 aprile all’Hotel Parco degli Aragonesi si svolgerà la Giornata di Studio organizzata da Giesse Gestione Sinistri dal titolo “Danno alla persona. Rca e Danneggiato: fase stragiudiziale, questioni procedurali e diritti sostanziali”. Il convegno, che inizierà alle ore 9.15, porterà in Sicilia alcune fra le più autorevoli voci della Giurisprudenza e della Dottrina italiana e darà l’opportunità ai professionisti e legali che vi parteciperanno di acquisire 7 crediti formativi dato che è stato accreditato dal Consiglio Nazionale Forense e da A.n.e.i.s., l’Associazione Nazionale Esperti di Infortunistica Stradale, per i suoi iscritti. L’evento è patrocinato dalla Provincia di Brindisi, dalla Regione Sicilia. Per il quarto anno consecutivo Giesse Gestione Sinistri focalizza la sua attenzione sul danneggiato e sulla tutela dei diritti al giusto risarcimento. La società, che si occupa di risarcimento danni con uffici in tutta Italia, ha scelto in questa occasione di portare alcuni tra i massimi esponenti del mondo giuridico in Sicilia. I relatori analizzeranno in particolare il settore della Rca: dopo quasi due anni dalle sentenze delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, che hanno risistemato completamente la materia dei danni non patrimoniali, le impostazioni adottate dai tribunali italiani per risarcire il danno alle vittime di sinistri stradali hanno subìto “correzioni” e stravolgimenti. Si parlerà degli strumenti a servizio del danneggiato per garantirgli, sia nella fase stragiudiziale che in quella giudiziale, una migliore tutela. “Troppo spesso, nei convegni sul risarcimento danni - commenta Bruno Marusso, socio di Giesse Gestione Sinistri e organizzatore del convegno – si assiste al paradosso per il quale si parla di danno ma poco di danneggiato, quasi non fosse un persona in carne ed ossa a subire le conseguenze, spesso tragiche, di un sinistro. Non è un mistero che molti di questi convegni siano organizzati anche con il contributo delle compagnie di assicurazione stesse, e quindi “l’impostazione” ne risente. Noi, da qualche anno ormai, cerchiamo di rimediare a questa asimmetria, cambiando prospettiva, parlando prima dei danneggiati, di come cambiano realmente le loro vite e quelle dei loro familiari in seguito a sinistri stradali, soprattutto se gravi, e di come sia più giusto risarcirli, in modo che al danno non si aggiunga la beffa di un risarcimento poco più che simbolico!”. Tra i relatori, oltre alle personalità di spicco che già sono intervenute come relatori nelle scorse edizioni, come il magistrato di Cassazione dott. Giovanni Battista Petti, il Prof. Avv. Giorgio Gallone del Foro di Roma, il Prof. Avv. Marco Bona del Foro di Torino, presenzieranno il Giudice del Tribunale di Catania dott. Giuseppe Di Pietro, il Giudice del Tribunale di Venezia dott. Roberto Simone, il Presidente di Sezione di Corte di Appello di Roma dott. Filippo Paone, il Prof. Avv. Giulio Ponzanelli e l’Avv. Filippo Martini, entrambi del Foro di Milano, l’Avv. Alessandra Gracis del Foro di Treviso, e il dott. Mauro Menarini, Primario dell’Unità Spinale e Direttore del Dipartimento di Medicina Riabilitativa del Montecatone Rehabilitation Institute. Il convegno sarà iterato il 14 maggio ad Arona (No). Tutte le informazioni su www.Gestionesinistri.com . |
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