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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Aprile 2011
CONCENTRAZIONI: LA COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA L’ACQUISIZIONE DELL’ATTIVITÀ RELATIVA AI SISTEMI DI PROPULSIONE A RAZZO A COMBUSTIBILE SOLIDO DI SNPE DA PARTE DELL’IMPRESA AERONAUTICA FRANCESE SAFRAN  
 
Bruxelles, 4 aprile 2011 - La Commissione europea ha autorizzato, ai sensi del regolamento sulle concentrazioni, la proposta di acquisizione dell’attività relativa ai sistemi di propulsione a razzo a combustibile solido dell’impresa pubblica francese Snpe, costituita dalla controllata di Snpe Matériaux Energétiques (“Sme”) e dalla partecipazione di Snpe in Regulus, un’impresa comune di Snpe e dell’italiana Avio. Dall’esame dell’operazione, la Commissione ha concluso che la concentrazione non sarebbe tale da ostacolare in maniera significativa la concorrenza effettiva nello Spazio economico europeo (See) o in una sua parte sostanziale. Safran è un’impresa francese che opera prevalentemente nella propulsione aerospaziale, nelle attrezzature per aeromobili, nella difesa e nella sicurezza. Con l’operazione proposta Safran acquisirebbe l’attività relativa ai sistemi di propulsione a razzo a combustibile solido dell’impresa pubblica francese Snpe. L’attività in questione è costituita i) dalla controllata di Snpe Matériaux Energétiques (“Sme”) e ii) dalla partecipazione di Snpe nell’impresa comune Regulus, controllata congiuntamente da Snpe e dall’italiana Avio. Poiché le due operazioni sono interdipendenti e riguardano un’unica attività, cioè l’attività di Snpe relativa ai sistemi di propulsione a razzo a combustibile solido, la Commissione ha stabilito che costituiscono una concentrazione unica ai fini del controllo delle concentrazioni da parte dell’Ue. Sme progetta, sviluppa e produce cariche propellenti e impianti energetici per le industrie della difesa, dell’aeronautica, della ricerca spaziale e automobilistica, propellenti per uso militare e materie prime connesse a queste applicazioni. Smi produce inoltre materiali compositi utilizzati nell’industria aerospaziale, nel settore della difesa e in altre industrie. Attraverso Roxel, un’impresa comune con il fabbricante di missili europeo Mbda, Sme opera anche nella fornitura di motori a razzo a propellente solido. Regulus è un’impresa francese che gestisce nella Guyana francese un impianto dove i principali segmenti dei motori a razzo a propellente solido di Ariane 5 vengono caricati con propellente solido. L’esame della Commissione ha dimostrato che le attività delle parti sono largamente complementari, perché riguardano prevalentemente tipi di prodotti diversi. Dall’indagine della Commissione è emerso altresì che la combinazione delle attività di Safran e Sme non determinerebbe una preclusione a livello dei fattori di produzione o dei clienti data la presenza di fornitori alternativi, le relazioni già esistenti tra le parti e la presenza piuttosto limitata di Safran sui mercati interessati. La Commissione ha pertanto concluso che l’operazione non dà luogo a problemi sotto il profilo della concorrenza.  
   
   
AEROPORTO: TRIBUNALE GORIZIA HA NOMINATO PERITO PER STIMA RONCHI  
 
Ronchi dei Legionari, 4 aprile 2011 - Il Tribunale di Gorizia ha comunicato negli scorsi giorni alla Regione che sarà il commercialista monfalconese Giovanni Turazza l´esperto incaricato di redigere la relazione giurata per la stima del valore effettivo dello scalo di Ronchi dei Legionari. La notizia è stata comunicata oggi dall´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi e dal presidente di Aeroporto Friuli Venezia Giulia Sergio Dressi alle organizzazioni sindacali ed alle Rsu dello scalo aeroportuale, nel corso di un incontro richiesto dalla rappresentanze dei lavoratori. Nella riunione è stato tra l´altro ribadito dalla Regione che il futuro dell´aeroporto deve necessariamente vedere l´alleanza strategica con un altro partner gestionale e commerciale, su un modello simile a quello tra gli scali di Venezia e Treviso, presumibilmente attraverso un con cambio di azioni. Devono comunque restare per lo meno inalterati, è stato detto, sia gli attuali livelli occupazionali (il presidente dell´Aeroporto ha sottolineato l´ottimo stato delle relazioni sindacali e l´esemplare comportamento dei lavoratori) sia gli odierni volumi di traffico, nazionali ed internazionali, in netto aumento in particolare grazie alla reintroduzione dei voli su Milano Linate. Sempre da parte della Regione sono stati ricordati i precedenti passaggi normativi e finanziari, che oggi possono confermare come Ronchi rappresenti un aeroporto affidabile e pronta ad una prospettiva di rilancio: dall´acquisizione del controllo alla stessa Regione alla nomina dei nuovi vertici aziendali, dagli investimenti per complessivi 10 milioni di euro all´ottenimento della concessione quarantennale.  
   
   
SLOVENIA, BUONI RISULTATI DELLA LINEA AEREA ROMA-PORTOROSE  
 
Lubiana, 4 aprile 2011 - Si è conclusa il 6 marzo la prima serie di voli sulla linea aerea diretta da Roma a Portorose. Dal 10 febbraio scorso i viaggi di andata e ritorno sono stati otto e i posti disponibili sono stati occupati al 60 per cento. Gli operatori turistici ritengono che l´iniziativa abbia avuto pieno successo. Di rilievo soprattutto le visite di 43 operatori turistici di Roma, elemento che fa ritenere che la promozione attuata nella Regione Lazio abbia dato frutti. Il collegamento aereo verrà ripristinato in aprile a ridosso delle festività pasquali.  
   
   
LOMBARDIA: EDUCAZIONE STRADALE NECESSARIA APPELLO DEL VICE PRESIDENTE PER RISPETTO DELLE REGOLE  
 
 Castelletto di Branduzzo/pv, 4 aprile 2011 - La ventunesima tappa dell´´Assessorato itinerante´ del vice presidente della Regione Lombardia Andrea Gibelli è stata l´occasione per trattare non solo di temi specifici legati all´economia, ma ha avuto un risvolto molto importante, che è quello della guida in sicurezza. Infatti l´assessore all´Industria e Artigianato ha partecipato a lezioni sia in aula che in pista, dove ha compiuto numerosi giri, guidando una monoposto di Formula Due. ´La mia è una testimonianza non agonistica - ha detto - ma per sottolineare, ancora una volta, l´educazione alla guida´. ´La pista - ha proseguito Gibelli - ha le sue complessità, ma è soprattutto la strada il luogo dove le regole devono essere rispettate. Spesso la mancanza di educazione sulla strada crea tante difficoltà a tutti se non addirittura situazioni drammatiche e quindi è necessaria un´assoluta educazione in questo campo´. Parlando della sua esperienza al volante, Gibelli ha aggiunto: ´Come in tutte le occasioni di ´Assessorato itinerante´ mi piace toccare con mano le cose, per non sentire le sensazioni solo descritte, ma anche per provarle. Mi sono presentato come un ragazzino con i calzoni corti, mi hanno messo una tuta, mi hanno detto come fare, ho ascoltato, mi hanno raccomandato di stare molto attento e così ho fatto´. Nei giri di pista il vice presidente è stato guidato da Pino Ceccaroni, ex pilota e giornalista di motori, che ha sottolineato come ´i piloti siano persone che rispettano le regole e non semplici spericolati come vengono descritti´.  
   
   
LA REGIONE CALABRIA HA OTTENUTO NUOVI FONDI PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE  
 
Catanzaro, 4 aprile 2011 - Un nuovo grande traguardo nonostante le ristrettezze economiche, i ridimensionamenti dei finanziamenti statali e la crisi globale. La Regione Calabria comunica di aver ottenuto nuovi fondi per il trasporto pubblico locale. Grazie al forte impegno della Vicepresidente della Regione Antonella Stasi in sede di Conferenza Stato-regioni, al coordinamento del Consigliere delegato Fausto Orsomarso e al lavoro del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici guidato dal Dirigente Generale Giovanni Laganà, non solo è stato scongiurato il rischio, paventato fino a poco tempo fa, di perdere ben 24 milioni di euro, ma sono state reperite anche risorse aggiuntive per ben 721 mila euro. Fondi che serviranno per rafforzare e rilanciare il comparto del trasporto pubblico locale, in un momento in cui il territorio regionale ha fortemente bisogno infrastrutture viarie per dare una spinta all´economia e colmare il gap rispetto ad altre regioni. “E’ l’ennesima testimonianza che tutti gli attori di questa classe dirigente operano in perfetta sintonia – ha commentato il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti – ed è questa la ricetta giusta per fornire risposte concrete ai cittadini. E’ lo spirito giusto per alimentare il cambiamento – ha concluso Scopelliti – che i calabresi percepiscono quotidianamente e per il quale ci chiedono di andare avanti”.  
   
   
LOMBARDIA, TPL, COLOZZI E CATTANEO: OGGI BRUTTO GIORNO  
 
 Milano, 4 marzo 2011 - ´Ancora una volta la montagna ha partorito il classico topolino. Nel riparto dei fondi del trasporto pubblico locale il principio della virtuosità ha pesato per l´1 per cento. Per questo la Lombardia ha votato contro´. E´ quanto afferma l´assessore al Bilancio della Regione Lombardia Romano Colozzi, coordinatore della Commissione Affari finanziari della Conferenza delle Regioni, a conclusione dei lavori della Conferenza stessa. ´Uno dei principi ispiratori della Legge 42 sul federalismo fiscale - aggiunge Colozzi - riguarda proprio la valorizzazione dei comportamenti virtuosi. Ebbene, sui 475 milioni di euro da ripartire in base a tali criteri, la Lombardia è stata premiata solo con 5 milioni aggiuntivi. Poco più dell´uno per cento. Riteniamo comunque necessario coniugare la virtuosità con il concetto di solidarietà. Ma oggi tale principio è stato completamente svuotato´. ´Oggi è davvero un brutto giorno per chi vuole innovare rispetto al passato e premiare chi merita - aggiunge l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo -. Finalmente per una volta avevamo la possibilità di premiare chi aveva investito di più sul trasporto pubblico. Devo invece constatare che molte Regioni sono per premiare i comportamenti virtuosi solo a parole e che oggi abbiamo perso una grande occasione´. ´Al di là delle risorse - continua Cattaneo - quello che è preoccupante è che ci siano Regioni che rifiutano l´idea stessa di premiare comportamenti virtuosi, anche se questa idea non si traduce in un danno per loro ma solo in un beneficio per chi è stato più virtuoso´. ´Evidentemente - conclude l´assessore - la questione della premialità spaventa tantissimo e per questo la Lombardia non può essere d´accordo´.  
   
   
UMBRIA: TAVOLO DELLE COSTRUZIONI; PIASTRE LOGISTICHE E RISCHIO IDRAULICO AL VIA INTERVENTI PER 120 MILIONI DI EURO  
 
 Perugia, 4 aprile 2011 - Il governo ha sbloccato i finanziamenti per la realizzazione delle tre Piastre logistiche dell’Umbria, è inoltre stato sottoscritto l’Accordo di programma Ministro dell’Ambiente-regione Umbria per l’attuazione di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico e idraulico, per un investimento complessivo derivante dai due provvedimenti di circa 120 milioni di euro: è quanto annunciato dall’assessore ai trasporti e all’ambiente della Regione Umbria nel corso della riunione del Tavolo delle costruzioni, previsto nell’ambito dell’Alleanza per lo sviluppo dell’Umbria, che si è tenuto questo pomeriggio a Palazzo Donini. Per le piastre logistiche di Città di Castello-san Giustino, Foligno e Terni–narni, incluse nella legge Obiettivo del 2001, il ministero ha sbloccato fondi per 29 milioni 300 mila euro, che andranno ad aggiungersi alle risorse per circa 40 milioni di euro già messe a disposizione dalla Regione Umbria. Ora - ha detto l’assessore ai trasporti – ci sono tutte le condizioni per l’avvio dei lavori, essendo state già espletate tutte le procedure di gara. Relativamente all’Accordo di programma 2011-2013 per la messa in sicurezza del territorio i finanziamenti, che ammontano a 48 milioni di euro, derivano per metà del Ministero dell’ambiente e per la restante quota da fondi della Regione. Nelle prossime settimane – ha concluso l’assessore – arriverà in Umbria il Commissario incaricato dal Governo per l’attuazione dell’Accordo.  
   
   
TRASPORTI, ACCORDO TRA REGIONI E GOVERNO BONINO: IL GOVERNO HA FATTO LA SUA PARTE, SIAMO SODDISFATTI PER L´ACCORDO SULLE RISORSE DESTINATE AL TPL NEL 2011. DI QUI IN AVANTI, PERO´, LE RISORSE DEVONO ESSERE DISTRIBUITE SECONDO CRITERI DI PREMIALITA´  
 
 Torino, 4 aprile 2011 - “Il Governo ha fatto la sua parte, dimostrando così la giusta sensibilità verso un settore di importanza fondamentale quale il trasporto pubblico locale: siamo soddisfatti per l’intesa raggiunto sulle risorse per il 2011 ”. Così l’assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino commenta la notizia dell’accordo tra regioni e Governo sul riparto delle risorse del fondo per il trasporto pubblico, che riassegna i 425 milioni di euro tagliati nella manovra del luglio scorso. “ Adesso però tocca alle Regioni lavorare per riorganizzare e migliorare il sistema – continua – Auspichiamo quindi che di qui in avanti si riesca a trovare all’interno della Conferenza delle Regioni l’accordo per una piattaforma di azioni dal duplice scopo: da un lato l’efficientamento del servizio e dall’altro la distribuzione delle risorse sulla base di criteri di premialità ”. Il fine ultimo è un maggiore utilizzo dei mezzi pubblici. “Vogliamo aumentare il numero di utenti che scelgono di usare i trasporti pubblici su ferro e gomma, ma per fare ciò dobbiamo garantire standard qualititativi più elevati – spiega – Rilanceremo la proposta alle province di creazione di un’agenzia che coordini a livello regionale il trasporto pubblico locale: finora è mancata una seria pianificazione che integrasse ferro e gomma e ciò ha portato ad evidenti sprechi e falle nel sistema. Solo attraverso un’attenta riorganizzazione potremo sperare di incrementare il rapporto, attualmente deficitario, tra costi del tpl e incassi dei biglietti dei viaggiatori”.  
   
   
TRASPORTI IN ABRUZZO, "CONGELATO" NUOVO PIANO ARPA NESSUN DIMEZZAMENTO DI CORSE E NIENTE LICENZIAMENTI  
 
Pescara, 4 aprile 2011 - Il nuovo piano delle corse Arpa che sarebbe dovuto partire in data 1 aprileè stato "congelato", quindi ne è stata sospesa l´applicazione, a causa della complessità e della grandezza di operatività dei servizi Arpa. Lo ha annunciato, l’ 1 aprile, a Pescara, l´assessore ai Trasporti, Giandonato Morra, durante la conferenza stampa convocata per fare il punto sulla riorganizzazione in atto nel trasporto pubblico regionale. "L´obiettivo è quello di migliorare la proposta Arpa - ha proseguito l´assessore Morra - salvaguardando in primis il pendolarismo lavorativo e studentesco e quello delle aree interne. Ci siamo dati un cero margine di tempo - ha aggiunto - per fare in modo che questo nuovo piano pesi il meno possibile sulle spalle degli utenti". L´assessore ai Trasporti ha poi ricostruito le ultime vicende legate al settore. "Al termine di un lungo ed interno lavoro, il tavolo permanente di crisi sui trasporti, istituito a seguito della manovra Tremonti che imponeva tagli per 23 milioni di euro al trasporto pubblico locale regionale, - ha ricordato Morra - ha proposto delle norme tampone che il Consiglio regionale, nello scorso mese di dicembre, in sede di Finanziaria, ha approvato all´unanimità. Intanto, dal 1 febbraio scorso è già in atto un piano di ristrutturazione del trasporto pubblico locale. In qualche caso, come per esempio nel comune di Teramo, ci sono già stati dei piccoli correttivi che hanno spento sul nascere alcune polemiche. Il che significa - ha detto l´assessore - che siamo aperti suggerimenti ed osservazioni". Un punto fermo, però, secondo Morra è che "la proposta di razionalizzazione del trasporto pubblico della Regione Abruzzo, poi votata all´unanimità dal Consiglio regionale, ha determinato oggettivamente il più basso impatto, in Italia, sulle esigenze degli utenti-cittadini. Chi parla di dimezzamento delle corse, è fuori dalla realtà perchè la diminuzione è invece solo pari al 10 per cento". L´assessore Morra, inoltre, ha notato come "non solo è stato licenziato alcun dipendente delle aziende pubbliche di trasporto pubblico ma anche come, al contrario di colleghi che vivono situazioni drammatiche in Regioni vicine come il Molise, in Abruzzo i dipendenti delle società pubblico di trasporto sono tutti ai loro posti di lavoro". "Dobbiamo essere consapevoli che dal 1 gennaio 2012 - ha sottolineato l´assessore Morra - il fondi del trasporto pubblico locale potranno essere attinti solo dalla fiscalizzazione nell´ottica del federalismo fiscale. Per cui, al momento, non si hanno certezze. Anche a livello di Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, - ha proseguito - si parla di un futuro di lacrime e sangue per l´intero comparto. Non a caso la Regione Abruzzo, per garantire ai cittadini lo stesso standard di trasporto pubblico degli anni precedenti, - ha detto ancora Morra - ha dovuto utilizzare le economie di altri settori". Rispetto ai vincoli del patto di stabilità inseriti nella norma tampone, l´assessore Morra ha assicurato che "diverse problematiche legate ad alcuni contratti part-time potranno essere risolte con interpretazioni interne frutto di accordi sindacali. In tal mondo, tali contratti saranno trasformati in rapporti di lavoro a tempo indeterminato". Intanto, entro una settimana, avrà luogo il primo taglio relativo alle sovrapposizioni di corse mentre successivamente Morra ha confermato che "ci saranno degli adeguamenti tariffari, nella misura del 10 per cento, che verranno distribuiti secondo fasce di reddito. Per cui, nel caso dei meno abbienti, gli aumenti saranno di pochi centesimi di euro". Nel frattempo, il 30 aprile prossimo approderà in Consiglio regionale la proposta di riordino delle società di trasporto pubblico che punta alla definizione di un´unica società di trasporto su ferro e di un´unica società di trasporto su gomma. Al fianco dell´assessore ai Trasporti, il direttore regionale del settore, Carla Mannetti ha illustrato nel dettaglio la tempistica della ristrutturazione Arpa, suddivisa in due step. "Una prima fase è focalizzata sulle sovrapposizioni gomma-ferro - ha spiegato Carla Mannetti - mentre la seconda fase consiste in uno studio dettagliato sulle abitudini dell´utenza poichè abbiamo registrato che, in alcune corse, pur essendoci sovrapposizione tra gomma e ferro, gli autobus sono molto frequentati. Pertanto, come stabilito nella riforma, il pendolarismo scolastico e lavorativo saranno garantiti così come sarà garantito quello delle aree interne. Verranno soppresse alcune corse estive che in quel periodo registrano pochissime utenze. Tuttavia, pur puntando sull´eliminazione di sovrapposizioni e quindi di inutili sprechi, laddove emergessero delle necessità particolari di copertura del servizio, - ha concluso il direttore regionale dei Trasporti - come è avvenuto per la città di Teramo, siamo pronti anche a dintervenire con nuove corse".  
   
   
MARCHE: LOTTA ALLE POLVERI SOTTILI, BANDO PER NOLEGGIATORI DI AUTOBUS. CONTRIBUTI DELLA REGIONE PER L´ABBATTIMENTO DEI GAS DI SCARICO.  
 
Ancona, 4 aprile 2011 - I noleggiatori di autobus potranno beneficiare di contributi regionali, a fondo perduto, per installare sugli automezzi sistemi di abbattimento dei gas di scarico. La Regione ha emanato un bando con l´obiettivo di aiutare le aziende marchigiane che svolgono la sola attivita` di noleggio a far circolare bus meno inquinanti nei centri storici, contrastando le polveri sottili. Entro 30 giorni dalla imminente pubblicazione dell´avviso sul Bollettino ufficiale, i noleggiatori interessati - iscritti all´albo delle imprese artigiane (che possono essere costituite anche in forma cooperativa o consortile) ´ dovranno presentare la domanda. Il contributo copre fino alla meta` della spesa sostenuta (massimo seimila euro), con priorita` di un automezzo per ogni azienda. I fondi disponibili sono pari a 120 mila euro e potranno essere integrati con ulteriori risorse eventualmente disponibili. L´assessore ai Trasporti, Luigi Viventi, sottolinea l´importanza del provvedimento, che rappresenta un tassello della strategia regionale di contrasto dell´inquinamento nei centri abitati, puntando sull´utilizzo di mezzi pubblici sostenibili. I contributi verranno concessi per l´installazione di filtri antiparticolato su autobus da Euro 0 a Euro 3, in modo da consentire l´inquadramento del veicolo (ai soli fini dell´inquinamento da particolato) nella classe Euro almeno immediatamente superiore a quella originaria..  
   
   
VENETO STRADE, BILANCIO DI ESERCIZIO 2010 AD OGGI IL COMPLESSIVO INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI GIÀ CANTIERATI, SFIORA IL MILIARDO E CENTO MILIONI DI EURO.  
 
 Mestre, 4 aprile 2011 - Presentato agli organi di informazione, giovedì 31 marzo 2011, a Mestre, presso la Sua sede, il bilancio di esercizio 2010 della società Veneto Strade. All’incontro erano presenti Renato Chisso, Assessore alla Mobilità ed Infrastrutture della Regione Veneto e Silvano Vernizzi, Amministratore Delegato di Veneto Strade. Nel 2010 si è registrato un utile prima delle imposte di 393mila euro, in rapporto ad un volume complessivo dei costi che si attesta sui 61,1 milioni di euro. L’anno scorso per la manutenzione della rete viaria gestita da Veneto Strade ( circa 1959km) sono state destinate risorse per oltre 31,1 milioni di euro con un incremento di oltre il 4% rispetto al triennio 2006 – 2009. Gli sforzi più cospicui hanno riguardato i rifacimenti del manto stradale e la messa in sicurezza. Sul tema vanno ricordati gli specifici contributi in conto esercizio ricevuti dalla Regione del Veneto, che hanno permesso di destinare a tale tipologia di interventi nel periodo 2006-2009 un importo medio pari a 10,2 milioni di euro. E per l’esercizio 2010 non solo sono stati confermate le ingentissime risorse a tal fine destinate, ma anzi sono state incrementate, con un sforzo economico complessivo pari a oltre 10,4 milioni di euro. Particolare attenzione è stata posta per la messa in sicurezza intesa sia quale massima garanzia di stabilità dei versanti posti lungo il piano viabile (specificità morfologica della Provincia di Belluno ma non solo, considerati i periodi di persistenti precipitazioni atmosferiche che ciclicamente si abbattono anche sulle altre Province), sia al fine di dar progressivamente corso alla messa a norma dei guard rail nei punti di particolare pericolosità. Le risorse per gli anni 2006-2009 destinate alla messa in sicurezza sono state pari, mediamente, a 9,4 milioni di euro. A tale tipologia di interventi nel corso del 2010 sono stati destinati 10 milioni di Euro, con un incremento nell’ordine del 5,4%. Veneto Strade Spa ha sottoscritto inoltre con le varie Amministrazioni Provinciali apposite convenzioni ove vengono, fra l’altro, fissate le risorse economiche da trasferire per far fronte all’attività di manutenzione della rete in gestione, oltre che quelle connesse alla conduzione generale dell’azienda. Tali risorse sono quelle appositamente trasferite dallo Stato alle Province stesse per far fronte alla gestione delle strade ex Anas, oltre che quelle definite con l’Amministrazione Provinciale di Belluno per la gestione della rete viaria provinciale “storica” con decorrenza 01/04/2008. A titolo di risorse destinate alla manutenzione, Veneto Strade Spa per il 2010 ha introitato dalle Province 18,8 milioni di euro; a fronte di tali ricavi a destinazione vincolata, la società ha posto in essere, come già evidenziato, attività di manutenzione per ben 31,1 milioni di euro. I 12,3 milioni di euro aggiuntivi sono stati reperiti sia con risorse proprie relative ad introiti diversi ed economie interne di gestione, per un ammontare che sfiora i 6,3 milioni di euro, sia tramite contributo diretto della Regione del Veneto per un ammontare di 6 milioni di euro circa. Ad oggi il complessivo investimenti infrastrutturali già cantierati, fra nuove opere e manutenzioni, sfiora il miliardo e cento milioni di euro. Degli oltre 872 milioni di euro, destinati alle nuove opere: 256.841.176 a Belluno, 120.892.035 a Padova, 45.474.882 a Rovigo, 124.794.041 a Treviso, 226.311.947 a Venezia e 97.373.331 a Verona. Il valore degli interventi conclusi nell’ultimo triennio e delle nuove opere che verranno completate entro il 2011 equivale a 540 milioni Per Renato Chisso “E’ l’ennesimo risultato di questa società che rappresenta il primo vero esperimento di federalismo stradale. Le risorse finanziarie sono a disposizione della società che realizza le opere nuove, ma soprattutto spende tutti i fondi a disposizione per la sicurezza e la manutenzione stradale, un solo dato: in cinque anni Veneto Strade ha asfaltato oltre il 60 per cento delle strade in dote”. Per l’amministratore delegato Silvano Vernizzi “il lungo lavoro iniziato qualche anno fa prosegue senza sosta e la soddisfazione migliore arriva dai complimenti che ci arrivano dalla gente comune e dalle amministrazioni che ammirano la nostra efficienza”.  
   
   
MOLISE, ANAS: L’1 APRILE IN GAZZETTA UFFICIALE UN BANDO DI GARA DA OLTRE 1,7 MILIONI DI EURO PER I LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLE CABINE ELETTRICHE SU UN TRATTO DELLA STRADA A SCORRIMENTO VELOCE “ISERNIA-CASTEL DI SANGRO”  
 
Campobasso, 4 aprile 2011 - I lavori riguardano il 2° tronco, nel tratto compreso tra lo svincolo con la strada provinciale 11 e lo svincolo con la strada statale 652 “di Fondo Valle Sangro” L’anas ha pubblicato l’ 1 aprile sulla Gazzetta Ufficiale un bando di gara riguardante i lavori di realizzazione delle cabine elettriche a servizio del 2° tronco della strada a scorrimento veloce “Isernia-castel di Sangro”, nel tratto compreso tra lo svincolo con la strada provinciale 11 e lo svincolo con la strada statale 652 “di Fondo Valle Sangro”, in provincia di Isernia. L’appalto comporta un investimento complessivo di oltre 1 milione e 700 mila euro, e sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Le domande di partecipazione dovranno pervenire, pena esclusione, presso Anas S.p.a. – Compartimento della Viabilità per il Molise – via Genova, 54 – 86100 Campobasso, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 28 aprile 2011. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www.Stradeanas.it. Campobasso, 31 marzo 2011  
   
   
PARMA, STRADE: QUASI 3 MILIONI DI EURO PER LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA AGGIUDICATI 6 APPALTI PER LA PAVIMENTAZIONE. NEI PRIMI GIORNI DI APRILE LA CONSEGNA DEI LAVORI ALLE IMPRESE  
 
 Parma, 4 aprile 2011 – Saranno consegnati dai primi giorni di aprile i lavori previsti dal Piano provinciale di manutenzione straordinaria delle strade provinciali per il 2011. Interventi di pavimentazione su una settantina di strade provinciali, dall’Appennino alla Bassa, per un totale di 2.890.000 euro. Nei giorni scorsi sono stati aggiudicati gli appalti alle imprese esecutrici. “La divisione e l’identificazione delle pavimentazioni da eseguire sono state studiate per ottimizzare al meglio le poche risorse disponibili. Il piano delle manutenzioni realizzato ci consentirà di intervenire anzitutto sui tratti di strada più deteriorati e di svolgere un importante lavoro di manutenzione e miglioramento della segnaletica orizzontale e verticale”, spiega l’assessore provinciale alla Viabilità Andrea Fellini, che aggiunge: “I tagli del Governo ci hanno messo in seria difficoltà anche sulle manutenzioni stradali, tuttavia il Servizio Viabilità della Provincia sarà in grado di intervenire là dove insistono le maggiori criticità sia in termini di sicurezza sia di deterioramento del manto stradale. La rapida aggiudicazione degli appalti e la loro stessa divisione in lotti diversi ci consentirà interventi più puntuali e meglio gestiti”. La consegna dei lavori è prevista a partire dal prossimo 5 aprile, la loro durata contrattuale è di 30 giorni. La programmazione degli interventi è stata costruita con l’obiettivo di terminarli prima delle ferie di agosto. I lavori previsti nei tratti di strade interessate dal Giro d’Italia saranno realizzati prima della gara. In ogni zona saranno eseguiti lavori di regolarizzazione delle banchine, di risezionamento di fossi stradali, di ripristino della segnaletica orizzontale. Le imprese aggiudicatarie e le strade interessate dagli interventi Nella zona 1 l’impresa aggiudicataria è la Manfredi Antonio di Bedonia: saranno effettuati lavori per 450mila euro sulla Sp 523R del Colle di Cento Croci, Sp 3 di Borgonovo, Sp 32 Pedemontana, Sp 308R di Fondovalle Taro, Sp 3 di Bedonia. Per la zona 2 l’impresa è la Iembo Michele di Noceto: lavori per 400mila euro sulla Sp 93 Costamezzana, Sp 357R di Fornovo, Sp 109 di Fondo valle Stirone, Sp 588R dei Due Ponti, Sp 359R di Salsomaggiore e Bardi, Sp 54 delle Terme, Sp 57 Salsediana, Sp 71 di Coduro. Per la zona 3 la ditta è la Seia srl di Parma: lavori per 350mila euro sulla Sp 13 di Corniglio, Sp 32 Pedemontana, Sp 75 Monchio-corniglio, Sp 68 di Valcieca, Sp 74 Bosco-berceto, Sp 116 dei Cento Laghi, Sp 84 di Carobbio, Sp 115 di Reno, Sp 80 di Scurano, Sp 99 di Bazzano. Per la zona 4 l’impresa è la Numanti Pier Luigi e Rossi Enzo snc: lavori per 630mila euro sulla Sp 15 di Calestano – Berceto, Sp 28 di Varsi, Sp 359R di Salsomaggiore – Bardi, Sp 30 di Pellegrino, Sp 21 di Bardi-borgotaro, Sp 42 del Mozzola, Sp 39 della Val Sporzana, Sp 24 di Tornolo, Sp 23 di Albareto, Sp 112 di Pessola. Per la zona 5 la ditta è la Sds srl di Viarolo: interventi per 560mila euro sulla Sp 343R Asolana, Sp 9 di Golese, Sp 33 Padana Occidentale, Sp 10 di Cremona, Sp 11 di Busseto, Sp 59 di Diolo, Sp 50 di Carzeto, Sp 91 di Samboseto, Sp 12 di Soragna, Sp 43 Trecasali – Torrile, Sp 94 Busseto – Polesine P.se, Sp 63 di Cannetolo, Sp 8 di Sissa, Sp 44 San Secondo – Fontanellato, Sp 47 di Fontevivo, Sp 96 Matteotti, Sp 33 Variante di Coltaro. Per la zona 6 l’impresa è la Ghidini Oribio di Torrile: lavori per 500mila euro sulla Sp 665R Massese, Sp 95 di Montechiarugolo (della Resga), Sp 72 Parma-mezzani, Sp 17 di Traversetolo, Sp 36 della Valtocana, Sp 34 Padana Orientale, Sp 62R della Cisa, Sp 16 degli Argini, Sp 60 Sorbolo-coenzo, Sp 513R della Val d´Enza, Sp 18 del Pilastrello, Sp 45 di Montechiarugolo, Sp 98 di Mulazzano, Sp 97 Scurano-ponte Vetto, Sp 61 Calestano-langhirano, Sp 100 del Torrione.  
   
   
SIENA-GROSSETO: PROCEDERE SPEDITAMENTE DOPO VIA LIBERA AL LOTTO 4  
 
 Firenze, 4 aprile 2011 - “Dopo questo nuovo passo si proceda con speditezza allo stanziamento dei finanziamenti necessari da parte del Cipe”. Così l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao commenta il via libera da parte di Anas al progetto definitivo del lotto 4 della Siena-grosseto. ” Con questa approvazione – aggiunge - la progettazione di tutta questa parte della 2 mari è completa. Se il Cipe finanzia rapidamente questo lotto e il 9, che da tempo è pronto al via ma in attesa di risorse, l’intero tratto tra Grosseto e Siena risulterà anche finanziato. In questo caso sarebbe possibile avere davanti a noi, nel giro di tre anni, il completamento di un tratto significativo della 2 mari. Ora si tratta di far correre l’iter: è necessario che il governo dia seguito agli impegni assunti “. I fondi necessari per finanziare i due lotti ammontano a circa 245 milioni di euro.  
   
   
BOSNIA, PRESTO BANDI PER ARTERIA AUTOSTRADALE A ZENICA  
 
Sarajevo, 4 aprile 2011 - L´avvio della costruzione della strada principale di Zenica, in Bosnia, che rappresenterà una via di connessione con l´autostrada del Corridoio Vc ed M-17 è previsto per l´inizio dell´estate, stando a quanto riferisce la Municipalità. L´emissione dei bandi di gara per i costruttori è in fase di arrivo, fa sapere l´Ice. La strada sarà lunga 7,85 Km, i fondi per la costruzione sono stati messi a disposizione da un prestito del Saudi Fund for Development pari a circa 25 milioni di dollari Usa.  
   
   
CONFERENZA A PORTO TORRES SU ANALISI SICUREZZA STRADA ISOLA ASINARA  
 
Cagliari, 4 aprile 2011 - L’agenzia Conservatoria delle Coste, organismo che fa capo all’assessorato regionale dell’Ambiente, in collaborazione con il Comune di Porto Torres e l’Università degli Studi di Cagliari ha tenuto il 31 marzo 2011 presso la sala conferenze Filippo Canu a Porto Torres un incontro-dibattito sul tema "Analisi delle condizioni di sicurezza dell’asse viario Fornelli-cala d’Oliva sull’Isola dell’Asinara". La Conservatoria delle Coste ha incaricato Il Dipartimento di Ingegneria del Territorio dell’Università degli Studi di Cagliari per redigere uno studio finalizzato alla verifica delle condizioni di esercizio e dello stato della pavimentazione della strada che collega la località Fornelli con la località Cala D’oliva nell’Isola dell’Asinara. Lo studio è stato finalizzato al rilievo delle caratteristiche plano-altimetriche della strada, all’analisi delle condizioni di percorribilità della strada. Sulla base delle risultanze dell’analisi condotta nella prima parte dello studio, sono state individuate le soluzioni applicabili per migliorare le condizioni di sicurezza in condizione di esercizio. Per ricostruire sulla carta il tracciato esatto dell’infrastruttura è stato seguito un rilievo topografico da parte della sezione di topografia dell’Università degli Studi di Cagliari. Il rilevo si compone di due parti: aerofotogrammetria e rilievo topografico, eseguito a terra con la precisione del centimetro. Lo studio dei dati planimetrici, lunghezza dei rettifili e raggi delle curve circolari, assieme ai dati altimetrici, pendenza delle livellette e raggi delle curve verticali, hanno permesso di determinare le condizioni di funzionalità della strada alla luce delle prescrizioni del D.m. 5 novembre 2001 "Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade". Durante l’incontro, al quale parteciperà il direttore della Conservatoria delle Coste, Alessio Satta, verranno presentati i risultati dello studio e le applicazioni che si prevedono per la gestione della viabilità sull’isola.  
   
   
LAZIO: PIÙ TRENI A DISPOSIZIONE DEI PENDOLARI DAL 1° APRILE, CON LA CARTA TUTTO TRENO LAZIO, POTRANNO UTILIZZARE, OLTRE AI REGIONALI, ANCHE 56 INTERCITY ED EUROSTARCITY  
 
Roma, 4 aprile 2011 - Più treni nel Lazio a disposizione dei pendolari. Alla consueta offerta di servizi regionali, dal 1° aprile si sono aggiunti infatti 56 treni della lunga percorrenza sui quali i pendolari potranno viaggiare, se utili alle loro esigenze di mobilità, grazie all’introduzione della Carta Tutto Treno Lazio. La Carta permette, ai passeggeri muniti di abbonamento Metrebus, di viaggiare in seconda classe anche su Intercity ed Eurostarcity, ampliando così la gamma dell’offerta e il numero di collegamenti utili lungo le linee Fr1 (Orte – Roma), Fr5 (Civitavecchia - Roma), Fr7 (Formia – Latina - Roma) e Fr6 (Cassino – Frosinone - Roma). Fortemente voluta dalla Regione Lazio, che ne sostiene i relativi oneri, e dai Comitati Pendolari, la Carta ha 12 mesi di validità ed è acquistabile al prezzo di 150 euro, equivalenti ad un costo di 41 centesimi al giorno, circa 12,50 euro al mese. Fino ad oggi era in vigore una carta di ammissione agli Intercity che consentiva l’accesso soltanto a 18 treni nazionali, l’incremento dell’offerta aggiuntiva, determinato dal recente accordo e dall’introduzione della Carta Tutto Treno, è pari al 210%. Sono 16 i collegamenti nazionali in più, utilizzabili anche dai pendolari della Fr5 (Roma – Civitavecchia); 12 lungo la linea Fr1 (Orte –Fiumicino), ben 26 sulla linea Fr7 .  
   
   
IN LIGURIA STOP AI PASSEGGERI MOLESTI SUI TRENI, AZIONE EFFICACE DI TRENITALIA  
 
 Genova, 4 Aprile 2011 - "Per scoraggiare la presenza di passeggeri molesti sul treno regionale veloce 2178 in servizio da Sestri Levante a Milano, Trenitalia ha attivato un rafforzamento delle operazioni di controllo, con il supporto della Polizia ferroviaria e un´azione di filtro preventivo alla partenza da Genova Principe". Lo comunica ai pendolari l´assessore regionale ai trasporti Enrico Vesco, rispondendo così alle sollecitazioni di quei lavoratori che devono raggiungere Milano prima delle 8.30, facendo uso di quel treno. "Le nostre richieste a Trenitalia hanno avuto un buon esito – comunica Vesco - dopo la segnalazione di alcuni utenti abituali di quel treno, rilanciata dai pendolari della Genova-milano, ho interessato la divisione passeggeri regionale di Trenitalia per risolvere il problema della costante presenza di viaggiatori senza biglietto, dediti a schiamazzi e minacce verso gli altri passeggeri". "Nella lettera che ho ricevuto da Trenitalia – conclude Vesco - si evince che grazie alle iniziative intraprese dall’azienda, sia in partenza da Genova Principe, sia di controllo a bordo treno, nell´arco di due settimane il fenomeno sia sostanzialmente scomparso, anche se il personale rimane allertato per affrontare prontamente un´eventuale riemersione del problema".  
   
   
TORINO-LIONE , GRANDI INFRASTRUTTURE: L´EPISODIO DELLE FALSE LETTERE DI LTF DIMOSTRA E CONFERMA LA NECESSIT DELLA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE CERTIFICATA SULLA TORINO-LIONE  
 
 Torino, 4 aprile 2011 - “ L’episodio delle false lettere di Ltf dimostra e conferma la necessità della campagna di informazione certificata che la Regione intende avviare sulla Nuova linea Torino-lione ”. Questo il commento dell’assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino sulle missive recapitate ad alcuni residenti della Valsusa. “ Il nostro obiettivo è far sì che il progetto di questa grande opera sia facilmente comprensibile da tutti i valsusini, in modo tale che si possano rendere conto della bontà del lavoro svolto in questi anni e delle potenzialità che la tav offrirà alla valle – continua – In questo progetto di comunicazione abbiamo coinvolto la stessa Ltf, nonché le associazioni datoriali e Transpadana. Spazzeremo la cortina di falsità propagate nel corso del tempo dai No Tav”.  
   
   
TRASPORTI: RICONOSCIUTI ALLA LIGURIA 50 MILIONI DI EURO  
 
Genova, 4 Aprile 2011- "Dopo sei mesi di duro lavoro, prima in commissione trasporti e poi in sede di conferenza dei presidenti si è arrivati a definire un accordo, che per alcune Regioni è stato anche molto sofferto, che recupera per la Liguria 50 milioni di euro". Lo ha detto l´assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco, al termine della seduta delle Regioni e delle Province autonome sul riparto del fondo sul trasporto pubblico locale. "A seguito del lavoro compiuto arrivano – ha spiegato Vesco – ulteriori finanziamenti che dovranno tenere conto del prezzo altissimo che il bilancio regionale ha pagato ai tagli della manovra Tremonti. Le risorse in arrivo vanno infatti a restituire i soldi dati inizialmente ai trasporti e serviranno a predisporre un bilancio vero". "A questo punto però – conclude Vesco – bisogna capire se, nonostante le dichiarazioni contrarie di alcune Regioni, come la Lombardia, il Governo riconoscerà ugualmente l´intesa".  
   
   
FINCANTIERI: INCONTRO A ROMA CON IL PRESIDENTE CALDORO  
 
Napoli, 4 aprile 2011 - Si è concluso l´incontro promosso a Roma dal presidente della Giunta Regionale della Campania, On. Sfefano Caldoro, relativo alla crisi della cantieristica campana. Alla riunione, che ha avuto carattere informale, hanno preso parte Luigi Bobbio, sindaco di Castellammmare di Stabia, Michele Gravano Cgil, Anna Rea Uil, Lina Lucci Cisl, Vincenzo Femiano Ugl, Giuseppe Bono Amministratore Delegato Fincantieri, l´assessore Sergio Vetrella, Paolo Reboani presidente d´Italia Lavoro. Nel corso dell´incontro si è ribadito da parte di tutti la necessità di confermare la presenza industriale e i livelli occupazionali, anche attraverso un processo di ammodernamento e riarticolazione funzionale. Fincantieri, ha ribadito che a breve sarà convocato il tavolo nazionale delle categorie per il governo della crisi e confermato l´impegno a realizzare a Castellammare di Stabia i pattugliatori con l´obiettivo di tutelare anche i lavoratori dell´indotto. La Regione Campania chiederà al Governo un Tavolo per individuare strumenti adeguati per le aree di crisi nella Regione.  
   
   
PORTO DI MARINA DI CARRARA, AVANTI MA NEL MASSIMO RISPETTO DELL’AMBIENTE  
 
Firenze, 4 aprile 2011 – “Un incontro cordiale con le associazioni ‘Amare Marina’ e ‘Ageaparc’, nel quale abbiamo ascoltato i dubbi della delegazione e ribadito la nostra posizione, che è quella di proseguire con il progetto di sviluppo legato al porto di Marina di Carrara, nel massimo rispetto degli aspetti ambientali, così come previsto dal Protocollo d’Intesa del 2008 tra Regione, enti locali ed Autorità Portuale”. Questa la posizione dell’assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao che l’ 1 aprile ha incontrato le associazioni ambientaliste “Amaremarina” e “Ageparc”, contrarie alla realizzazione del nuovo porto perchè preoccupate per l’impatto ambientale dell’opera sul paesaggio. “E’ importante – ha detto l’assessore – continuare il dialogo con il territorio, ascoltando tutte le voci. Da parte della Regione Toscana c’è pieno sostegno all’idea di sviluppo del territorio così come viene promossa dagli enti locali e dall’Autorità Portuale, nel rispetto del Protocollo d’Intesa del luglio 2008 sottoscritto, appunto, tra Regione Toscana, Comune di Carrara, Comune di Massa, Provincia di Massa Carrara e Autorità Portuale. Marina di Carrara ha bisogno di un nuovo porto, più ampio, più qualificato, dove si affianchino parte commerciale e parte turistica.” Il progetto di ampliamento del Porto di Marina di Carrara prevede, secondo il Master Plan dei porti toscani, il potenziamento del porto commercialie, la realizzazione del porto turistico in coerenza con gli strumenti di governo del territorio e lo sviluppo dei servizi al diportismo nautico e della cantieristica da diporto. Il nuovo porto turistico-commerciale si prefigura come una risorsa importante per la provincia di Massa-carrara, che potrà attrarre investimenti, creare opportunità di lavoro e sviluppo. “Ho voluto incontrare i rappresentanti delle associazioni scettiche sul nuovo porto di Marina di Carrara – ha aggiunto Ceccobao – per confrontarmi con loro e trovare un punto di incontro tra le necessità di innovazione e di salvaguardia del territorio. Le loro preoccupazioni sono legittime, ma la Regione e gli enti locali mettono il rispetto dell’ambiente al centro dell’idea di sviluppo della portualità toscana e della realizzazione dell’opera. Il progetto deve proseguire, con il massimo rispetto dell’ambiente, ma deve andare avanti”.  
   
   
COLLEGAMENTI MARITTIMI CON LA SARDEGNA: CAPPELLACCI, RICORSO ALL´ANTITRUST CONTRO CARO TARIFFE  
 
Cagliari, 4 Aprile 2011 - "Dobbiamo prendere atto con amarezza che da parte delle compagnie di navigazione non c´è stata la giusta sensibiltà per trovare una soluzione condivisa sulla questione delle tariffe." Lo ha detto il presidente Cappellacci durante la riunione tenutasi stamane a Sassari con Confindustria Nord Sardegna. "Nei prossimi giorni - ha aggiunto il presidente- ci rivolgeremo all´anti-trust per contrastare aumenti che non sono compatibili con le esigenze dei Sardi, dei visitatori e con il sistema economico della nostra Isola. Abbiamo il dovere - ha concluso Cappellacci- di difendere questi interessi e, se questo richiede soluzioni estreme come questa, siamo pronti a portarle fino in fondo."  
   
   
CROAZIA, AGLI AMERICANI LO SCALO CONTAINER DI FIUME  
 
 Zagabria - L´azienda americana International Container Terminal Services (Icts) è diventata proprietaria di maggioranza al 51 p.C. Di Jadranska Vrata, impresa figlia dell´azienda portuale fiumana Luka Rijeka e concessionaria fino al 2041 dell´unico scalo container a Fiume, quello di Brajdica. Il gruppo Usa, con sede a Manila, si è impegnato ad investire a Brajdica 70 milioni di euro in progetti di ammodernamento della struttura, mentre a Luka Rijeka saranno versati ulteriori 92,9 milioni di euro per il 51 p.C. Del pacchetto azionario di Jadranska vrata.