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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 21 Luglio 2011
TRENTO: NUOVA DISCIPLINA IN MATERIA DI SORVOLO AEREO  
 
Trento, 21 luglio 2011 - Entra in vigore la nuova disciplina in materia di sorvolo aereo in Provincia di Trento, in base alle modifiche alla legge provinciale 5 del 1996 che disciplina la tutela dell’ambiente in relazione all’esercizio degli aeromobili. Inasprite le sanzioni ma il divieto di sorvolo passa da 1000 a 1600 mt. Slm. Il Servizio trasporti pubblici, competente in ordine alle diverse forme di autorizzazione per "voli in deroga" ai divieti posti dalla legge provinciale riguardante la “Disciplina per la tutela dell’ambiente in relazione all’esercizio degli aeromobili”, ha inviato in questi giorni ai diversi soggetti, istituzionali e non, una circolare riguardante le modifiche che la recente legge provinciale 9 dello scorso 1 luglio ha apportato alla disciplina contenuta nella normativa in vigore dal 1996. Le modifiche avranno validità a partire da oggi, 20 luglio. Per quanto attiene i divieti posti a tutela dei parchi naturali, riserve naturali, aree protette e parco dello Stelvio, la legge provinciale recentemente introdotta prevede che l’attuale limite di sorvolo, pari a m. 500 dal suolo, sia ridotto della metà nel caso di superamento di una dorsale, di passi o di creste per il passaggio da una valle all’altra. Per quanto attiene le aree restanti il limite di applicabilità dei divieti è innalzato da 1000 s.L.m. All’altitudine di 1600 m. S.l.m: in quest’ultimo ambito l’attuale limite di sorvolo, pari a m. 300 dal suolo, risulta ridotto della metà nel caso di superamento di una dorsale, di passi o di creste per il passaggio da una valle all’altra. Inasprite le sanzioni: gli importi da euro 1.000 a 6.000, oltre che come "aggiornamento" delle sanzioni espresse in lire dall’art. 3 della legge 5 del 1996 (Lit. 2.000.000 - Lit. 12.000.000), vanno anche intesi (per le contestazioni a partire dal 20 luglio) come il minimo ed il massimo edittale da applicarsi a qualsivoglia violazione della legge, dovendosi le nuove misure intendere come "sostitutive" di tutte le precedenti misure edittali (e quindi anche di quelle sino ad ora sanzionabili con importi inferiori: Lit. 200.000 - Lit. 1.200.000, Lit. 1.000.000 - Lit. 6.000.000)  
   
   
NOMINE NEL CDA E NEL COLLEGIO SINDACALE DELLA COSTITUENDA SOCIETÀ AEROPORTI DI ROMAGNA SPA  
 
 Bologna, 21 luglio 2011 - La Regione intende nominare un proprio rappresentante, rispettivamente, nel Consiglio di Amministrazione e nel Collegio sindacale della costituenda Società Aeroporti di Romagna spa. La nomina è competenza della Giunta regionale.  
   
   
FVG: TONDO, BASE USAF AVIANO VALORE AGGIUNTO PER TERRITORIO  
 
 Aviano, 21 luglio 2011 - ´´Al comandante e a tutti i militari dell´aeroporto di Aviano, con la gratitudine della comunità regionale per l´impegno nella salvaguardia della sovranità nazionale´´. Con questa frase impressa sul libro d´onore si è conclusa ieri la mattinata dedicata dal presidente della Regione Renzo Tondo all´aeroporto Pagliano e Gori, sede del 31° Fighter Wing e degli altri reparti Usaf di stanza nel Pordenonese. Con lui hanno fatto visita alla base (realizzata nel corso degli anni con fondi Nato e statunitensi, per un totale di circa 600 milioni di euro) il prefetto Pierfrancesco Galante, l´assessore alla Pianificazione della Provincia di Pordenone Giuseppe Verdichizzi, i sindaci e i rappresentanti dei Comuni di Aviano, Pordenone, San Quirino, Maniago, Cordenons, Sacile e Brugnera. ´´Ho potuto rendermi conto di persona, come del resto già avevo fatto nel corso del mio precedente mandato, dell´alto grado di collaborazione ed integrazione sia all´interno della base che con il territorio´´ ha detto Tondo, che ha definito i 3.500 militari americani e le loro famiglie ´´un valore aggiunto´´, concetto sottolineato anche dal comandante dell´aeroporto colonnello Luca Cappelli, che l´ha accolto assieme al comandante del 31° Fighter Wing generale di brigata aerea Scott J. Zobrist. ´´La base Usaf è un fiore all´occhiello per l´aeronautica´´ ha rilevato Cappelli, confermando l´alta qualità dei rapporti tra il territorio e gli ospiti statunitensi. ´´La nostra è un´attività impegnativa - ha spiegato - e se non ci fossero questi rapporti, sarebbe assai difficile portare avanti una realtà come questa´´. ´´Personalmente ritengo che l´Occidente debba molto all´America tanto per il passato che per il presente, inclusi gli ultimi avvenimenti in Libia´´ ha aggiunto il presidente della Regione, ricordando d´aver riscontrato di persona in Libano ed in Serbia l´importanza di una presenza che va ormai di pari passo con quella dell´esercito italiano, oggi in grado di dar prova di grande livello tecnologico, preparazione e capacità ´´nonostante gli emolumenti siano i più bassi d´Europa´´. Dopo la visita alla torre di controllo (8 chilometri di copertura, a cui se ne aggiungono molti altri, da Venezia a Ronchi dei Legionari, attraverso il controllo radar), il presidente si è lasciato tentare da uno dei cinque simulatori di volo F16, cimentandosi in decolli e cabrate.  
   
   
FIAT- IRISBUS: ACCORDO SU PERCORSO PROPOSTO DA MISE PROSSIMA SETTIMANA TAVOLO TECNICO SVILUPPO ECONOMICO, TRASPORTI, AMBIENTE E CONFERENZA STATO REGIONI  
 
Roma, 21 luglio 2011 - Si è svolto ieri al Ministero dello Sviluppo Economico il tavolo di confronto relativo alla situazione della Irisbus del Gruppo Fiat Industrial per lo stabilimento di Valle Ufita (Avellino). Alla riunione erano presenti i rappresentanti del dicastero di via Veneto, del ministero per l’Attuazione del Programma di Governo, il Sottosegretario al ministero dei Trasporti, Bartolomeo Giachino, alcuni parlamentari, l’azienda, gli enti locali e le organizzazioni sindacali. Al termine dell’incontro è stato condiviso un percorso finalizzato alla salvaguardia del sito industriale e della occupazione del sito di Valle Ufita. Il percorso indicato prevede che la prossima settimana sarà convocato un tavolo tecnico tra i ministeri dello Sviluppo Economico, dei Trasporti, dell’Ambiente e di rappresentanti della Conferenza Stato Regioni, e le organizzazioni sindacali nazionali per esaminare le prospettive di finanziamento del trasporto pubblico urbano. L’esito di questo confronto sarà riportato nel tavolo generale convocato per il prossimo 3 agosto 2011. Il Ministero dello Sviluppo Economico, al fine di rendere efficace il percorso individuato, ha proposto nel frattempo che la procedura già avviata per la cessione di ramo d’azienda si svolga in tempi da concordare e comunque compatibili con gli approfondimenti proposti. Le parti hanno condiviso la proposta del Ministero.  
   
   
AUTO ELETTRICHE: “STOP, CHARGE AND GO”, LA NUOVA PENSILINA FOTOVOLTAICA CON 2 BIRÒ  
 
Pordenone e Poggio Renatico (Fe), 21 luglio 2011 – Estrima, azienda italiana che produce e distribuisce il quadriciclo elettrico a 4 ruote Birò, e Giulio Barbieri, azienda specializzata nella produzione di coperture per esterni in alluminio, annunciano congiuntamente la nascita della prima stazione di ricarica con pannelli fotovoltaici per veicoli elettrici completa di 2 Birò: “Stop, charge and go”. La formula pensata dalle 2 aziende partner è composta da una pensilina Self-energy (con inverter, blocco batterie di accumulo, 2 centraline di erogazione) abbinata a 2 Birò versione Urban, al prezzo complessivo di € 29.990 + iva, installazione compresa. L´isola di ricarica completa di veicoli elettrici è stata pensata per pubbliche amministrazioni, arredo urbano, produttori e rivenditori di auto elettriche, società di noleggio veicoli elettrici, centri multiservizio e il mondo dell’industria in genere. La pensilina di ricarica Self-energy ha una struttura portante in alluminio certificata che si installa facilmente ovunque senza scavi di fondazione; non richiede alcuna manutenzione periodica ed è dotata di un impianto fotovoltaico di alta qualità ed efficienza. Si può anche collegare alla rete elettrica per fornire energia 24/24h: si presta, inoltre, ad essere ponte per reti wireless, come postazione per Internet point e anche come struttura per telecamere di sicurezza. Come optional, per le zone climatiche particolarmente ventose, l’azienda propone un´ulteriore innovazione nella stazione: l´installazione di una piccola turbina eolica che contribuisce a ricaricare le batterie 24 ore su 24. Supporto ideale per le sponsorizzazioni, Self Energy è dotata di teli in Pvc personalizzabili con grafiche pubblicitarie ad alto impatto visivo, così come Birò che può essere brandizzato in più punti. Birò è il quadriciclo elettrico più venduto in Italia ed è il più piccolo sul mercato con i suoi 174 cm di lunghezza per 103 di larghezza. Grazie ai suoi 2 motori elettrici brushless da 48V percorre fino a 70 km con un pieno di energia che effettua, partendo da zero, in massimo 9 ore. Birò ha due posti contigui, si guida a partire dai 14 anni con il patentino per ciclomotori e raggiunge la velocità, limitata per legge, di 45 km/ora. Birò è anche dotato di 2 vani portabagagli da 40 litri ciascuno. È un mezzo sicuro, perché è costruito su una cellula di protezione di acciaio; è un mezzo stabile e ha un’ottima tenuta di strada. Grazie alla sua alimentazione a emissioni zero può girare nella Ztl di molti comuni e le sue dimensioni ridotte gli permettono di poter essere parcheggiato nei posti riservati agli scooter. “Siamo particolarmente felici di poter annunciare un’iniziativa –afferma Matteo Maestri, Presidente Estrima- che premia la nostra intuizione elettrica del 2009, quando sembravamo una voce fuori dal coro nel porci come player della mobilità sostenibile. Stop, charge and go è un prodotto di buon senso che vuole sopperire alla mancanza di colonnine di ricarica nelle città, delle quali si parla molto ma tecnicamente sono ancora poco presenti sul territorio. Utilizzare l’energia solare per caricare Birò è un passo importante verso una filiera integrata di eco sostenibilità e con la Giulio Barbieri siamo certi di proporre per primi un prodotto innovativo”. “Questa collaborazione con Estrima – afferma Giulio Barbieri, Presidente della Giulio Barbieri S.p.a.- vuole offrire ai privati e alle pubbliche amministrazione la possibilità di aprirsi a un nuovo modo di pensare la mobilità in città a zero emissioni. È nell’interesse di tutti potenziare una mobilità ecosostenibile, obiettivo realizzabile solo alimentando i veicoli elettrici con energia proveniente da fonti rinnovabili. Grazie a “Stop, charge and go”, una soluzione chiavi in mano di due prodotti di pregio come Birò di Estrima e la nostra isola di ricarica Self-energy, tutto ciò diventa concreto e realizzabile in poco tempo. Bastano solo poche ore per l’installazione e la messa in funzione della stazione, poiché non richiede costosi e impegnativi scavi di fondazione.”  
   
   
IL PRIMO SEMESTRE 2011 DI AUDI ITALIA  
 
Verona, 21 luglio 2011 - Nonostante una situazione di mercato caratterizzata da una contrazione generalizzata (-13,09% rispetto al primo semestre del 2010), Audi nei primi sei mesi del 2011 ha segnato un sensibile miglioramento delle vendite in Italia. “Grazie alla qualità dei nostri prodotti, al lancio di nuovi modelli e agli investimenti nella Rete commerciale abbiamo immatricolato nei primi sei mesi 35.479 vetture, il 6,63% in più rispetto al 2010” ha commentato Michael Frisch, Direttore Audi Italia. “Nella seconda metà dell’anno arriveranno sul mercato nuovi modelli di grande importanza, quali Audi Q3, il primo Suv compatto del Marchio, e A6 Avant, da sempre una delle soluzioni di maggior successo per la Clientela business. Riteniamo quindi di avere solide basi su cui mantenere la leadership del segmento premium in Italia, che Audi detiene dal 2008”. Mercato italiano, periodo gennaio – giugno 2011 (dati Ministero dei Trasporti): Immatricolazioni totali mercato italiano: 1.012.849 (-13,09 % vs primo semestre 2010). Audi nel mercato italiano, periodo gennaio – giugno 2011: Immatricolazioni totali Audi: 35.479 (+6,63% vs primo semestre 2010); Quota di mercato: 3,50% (nel 2010: 3,06%). Lanci nel primo semestre 2011: Audi A6 aprile; Audi A8l W12 aprile; Audi Rs3 Sportback maggio; Audi R8 Gt giugno. Lanci previsti nel secondo semestre 2011: Audi A6 Avant settembre, prevendita iniziata a giugno; Audi Q3 ottobre, prevendita iniziata a giugno; Audi Q5 hybrid novembre, prevendita iniziata a luglio; Audi gamma A5 / S5 novembre, prevendita a fine luglio.  
   
   
SOGEFI: NEL SEMESTRE PROSEGUE LA FORTE CRESCITA DEI RISULTATI I RICAVI SUPERANO I 500 MLN (+15,1%), UTILE NETTO A OLTRE 15 MLN (+54,6%)  
 
Milano, 21 luglio 2011 – Il Consiglio di Amministrazione di Sogefi Spa, riunitosi oggi a Milano sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2011. Sogefi, società di componentistica per autoveicoli del gruppo Cir, è uno dei principali produttori mondiali nei settori della filtrazione e dei componenti elastici per sospensioni. Andamento della gestione - Nel primo semestre dell’anno il gruppo Sogefi ha proseguito il trend di significativa crescita degli indicatori economici grazie al miglioramento dei livelli produttivi in tutti i più importanti mercati e per tutte le principali tipologie di veicoli. La prima metà del 2011, in particolare, è stata caratterizzata dall’ormai tradizionale sostenuta crescita delle vendite sui mercati brasiliano e cinese, oltre che dal forte miglioramento delle attività in India e negli Stati Uniti. Si registra un aumento delle vendite anche in Europa, soprattutto grazie al recupero della produzione nel settore delle sospensioni per veicoli industriali. L’aumento dei prezzi di vendita e il controllo della dinamica dei costi di struttura hanno consentito di contenere l’effetto dell’incremento dei costi delle materie prime in atto sul mercato. Nel corso del semestre Sogefi ha firmato un accordo per acquistare il gruppo di componentistica auto Mark Iv Systémes Moteurs, uno dei principali produttori mondiali di sistemi di gestione aria e raffreddamento motore con ricavi per circa 270 milioni di euro nel 2010. L’operazione è avvenuta sulla base di un enterprise value del gruppo Mark Iv Systèmes Moteurs pari a circa 150 milioni di euro. Grazie a questo accordo, il cui perfezionamento è atteso nel corso del terzo trimestre, Sogefi coglie un’importante opportunità di sviluppo internazionale e di integrazione tecnologica. Le attività di Mark Iv Systèmes Moteurs saranno consolidate nel bilancio di Sogefi a partire dalla data di perfezionamento dell’accordo. Risultati consolidati - I ricavi consolidati del semestre sono ammontati a 526,6 milioni di euro, in progresso del 15,1% rispetto al dato del corrispondente periodo del 2010 (457,6 milioni di euro). L’incremento maggiore si è registrato negli Stati Uniti (+72,8%), grazie all’entrata a regime delle produzioni avviate nel corso del 2010. I ricavi crescono a doppia cifra anche in Brasile (+13,9%), Cina (+18,4%), Europa (+13,2%, con il significativo contributo dei veicoli industriali, le cui vendite sono aumentate del 49%) e India (+29,9%). L’incremento delle vendite è stato più significativo nella Divisione Componenti per sospensioni (+24% rispetto al primo semestre 2010, per un totale di 281,8 milioni di euro). La Divisione Filtrazione, con vendite totali per 246,2 milioni di euro, ha registrato un incremento più contenuto (+6,3%) in quanto oltre il 60% dei ricavi proviene dal segmento ricambi (ricambio indipendente e ricambio originale costruttori), che ha registrato un tasso di crescita inferiore rispetto al primo equipaggiamento. In particolare in Europa la congiuntura sfavorevole ha portato a una riduzione delle vendite del mercato del ricambio indipendente (-5,7%). I maggiori ricavi, associati a una minore incidenza dei costi di struttura, hanno determinato un significativo incremento dei margini operativi del gruppo, nonostante l’aumento dei costi di tutti i principali materiali utilizzati, in particolare acciaio, carta e gomma. Il risultato operativo consolidato è nettamente migliorato rispetto all’esercizio precedente (+29,3%), attestandosi a 41,4 milioni di euro (7,9% dei ricavi) rispetto ai 32 milioni (7% dei ricavi) nei primi sei mesi del 2010. Nel secondo trimestre del 2011 il risultato operativo è stato pari all’8,7% dei ricavi, rispetto al 7% del primo trimestre 2011 e all’8,1% del secondo trimestre del 2010. Il conto economico del periodo include costi per 1,6 milioni di euro per riorganizzazioni (rispetto a 4,3 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente) e costi per 3,3 milioni di euro relativi ai servizi di due diligence legale, finanziaria e fiscale relativa all’acquisizione del gruppo francese di componentistica auto Mark Iv Systèmes Moteurs. Il margine operativo lordo (Ebitda) consolidato è stato pari a 52,8 milioni di euro (10% dei ricavi), in crescita del 16,6% rispetto a 45,3 milioni nel primo semestre del 2010 (9,9% dei ricavi).L’ebit consolidato è stato pari a 30,6 milioni di euro (5,8% dei ricavi), in aumento del 34,2% rispetto a 22,8 milioni di euro (5% dei ricavi) nel primo semestre 2010. Il risultato prima delle imposte e della quota di azionisti terzi, pari a 25,9 milioni di euro (17,7 milioni di euro nel primo semestre del 2010), ha beneficiato anche di minori oneri finanziari (4,7 milioni di euro contro 5,1 milioni di euro nel primo semestre del 2010) grazie al minore indebitamento netto medio del periodo. L’utile netto consolidato è stato pari a 15,3 milioni di euro (2,9% dei ricavi), in crescita del 54,6% rispetto a 9,9 milioni di euro (2,2% dei ricavi) del corrispondente periodo del 2010. Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2011, inclusa la quota di competenza degli azionisti terzi, è ammontato a 209,6 milioni di euro (206,8 milioni di euro al 30 giugno 2010 e 214,4 milioni di euro al 31 dicembre 2010). L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 giugno 2011, pari a 167,6 milioni di euro, è sensibilmente inferiore rispetto al dato del corrispondente periodo dello scorso anno (182,5 milioni di euro). Il leggero incremento rispetto ai dati al 31 dicembre 2010 e al 31 marzo 2011 (rispettivamente 164,9 milioni di euro e 166,6 milioni di euro) è dovuto anche alla distribuzione di dividendi per 14,9 milioni di euro effettuata nel mese di aprile 2011. I dipendenti del gruppo al 30 giugno 2011 erano 5.777 (5.574 unità al 31 dicembre 2010). Risultato della società capogruppo - Nel primo semestre 2011 la società capogruppo Sogefi Spa ha registrato un utile netto di 20,8 milioni di euro rispetto a 8,4 milioni di euro del corrispondente periodo dell’anno precedente. La società ha beneficiato principalmente di un maggiore flusso di dividendi (+14,6 milioni di euro) rispetto al primo semestre del 2010. L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2011 era pari a 108,9 milioni di euro, in significativa riduzione rispetto a 121,4 milioni di euro al 31 marzo 2011 e a 119,5 milioni di euro al 31 dicembre 2010. Evoluzione prevedibile per l’intero esercizio - Nella seconda parte dell’esercizio è prevedibile un andamento della domanda analogo a quello registrato nel primo semestre. Pertanto, nonostante l’incremento dei costi delle principali materie prime e i previsti oneri di ristrutturazione per la parziale chiusura di uno stabilimento in Galles, la società dovrebbe confermare anche nell’intero esercizio i livelli di redditività operativa realizzati nel primo semestre.  
   
   
PIASTRA LOGISTICA TERNI-NARNI: FIRMATO CONTRATTO DI APPALTO LAVORI  
 
Perugia, 21 luglio 2011 - "Con la stipula del contratto di appalto per l´affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione della piattaforma logistica di Terni-narni, ora ci sono tutte le condizioni per dare corso al compimento di un´infrastruttura strategica per l´Umbria". Commenta così l´assessore regionale alle infrastrutture, Silvano Rometti, il completato del procedimento di gara per la realizzazione della piattaforma logistica Terni-narni, il cui appalto è stato aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo d´Imprese, con capogruppo Giovannini Costruttori S.a.s. E la Tramoter Appalti Srl. "Il raggruppamento - ha detto l´assessore Rometti - ha prodotto la migliore offerta, conseguendo il maggiore punteggio in riferimento alle caratteristiche tecniche, ai tempi di realizzazione e al prezzo, per un importo contrattuale complessivo di poco più di 15 milioni di euro. La progettazione esecutiva, oggetto dell´appalto integrato, sarà assicurata da un gruppo di ventuno professionisti, con diversa specializzazione professionale, costituiti in associazione temporanea". Rometti ha infine ricordato che per accelerare la progettazione esecutiva e la realizzazione della piastra logistica di Terni- Narni, inserita nella Legge Obiettivo e ricompressa nell´Intesa generale quadro sottoscritta tra Regione Umbria e Governo, la Giunta regionale lo scorso maggio ha deciso di assegnare 10 milioni 711 mila euro di risorse proprie. Le risorse anticipate dalla Regione - ha detto l´assessore - hanno consentito di procedere all´aggiudicazione definitiva della gara d´appalto per la progettazione esecutiva e l´esecuzione dei lavori dell´infrastruttura che, per un costo complessivo di poco superiore ai 20 milioni di euro, si caratterizza per la sua molteplice funzionalità. La realizzazione dell´opera infatti -ha concluso - consentirà di accrescere la competitività complessiva del sistema regionale intermodale, anche in relazione alle altre dotazioni infrastrutturali".  
   
   
A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA, ANAS: INAUGURATO UN NUOVO TRATTO A TRE CORSIE PER SENSO DI MARCIA TRA CONTURSI TERME E SICIGNANO DEGLI ALBURNI IL MINISTRO ALTERO MATTEOLI: OLTRE 120 KM CONSECUTIVI COMPLETATI  
 
Salerno, 21 luglio 2011 -L’anas oggi ha aperto al traffico un nuovo tratto a tre corsie per senso di marcia sulla nuova autostrada Salerno-reggio Calabria, tra Contursi Terme e Sicignano degli Alburni, in provincia di Salerno. Alla cerimonia, sono intervenuti l’Assessore alla Viabilità e ai Trasporti della Regione Campania, Sergio Vetrella, il Presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, il Sindaco del Comune di Contursi Terme, Graziano Lardo e il Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci. “Con l’apertura al traffico del tratto tra Contursi Terme e Sicignano degli Alburni - ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli – l’ammodernamento dell’autostrada A3 Salerno-reggio Calabria compie un altro significativo passo in avanti. Oltre 120 km consecutivi completati e 240 complessivamente, rappresentano un risultato apprezzabile che ci proietta verso il 2013 quando oltre 380 km saranno del tutto ammodernati. E’ un impegno che confermiamo. Ringrazio l’Anas, le imprese, i tecnici e tutti gli operatori - ha concluso Matteoli - per l’impegno profuso e auspico che si possa procedere con ritmi intensi al prosieguo della realizzazione dell’intera opera”. “Abbiamo rispettato gli impegni assunti - ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – e oggi, a distanza di meno di un mese dall’inaugurazione di Battipaglia, consegniamo all’utenza un tratto importante, da Contursi a Sicignano, della nuova autostrada Salerno-reggio Calabria. Entro la fine di luglio, prima del grande esodo estivo, con le ulteriori aperture al traffico programmate, l’autostrada sarà percorribile, senza interruzioni e restringimenti, per oltre metà della sua lunghezza. In Campania, l’intero tratto da Salerno a Padula-buonabitacolo, 108 km consecutivi, sarà definitivamente completato: oltre 53 km di nuova autostrada con tre corsie per senso di marcia e 55 km a due corsie per senso di marcia, più la corsia di emergenza su tutta la tratta”. Entro la fine di luglio è prevista l’apertura al traffico del tratto in prossimità dello svincolo di Pontecagnano e di quello che va dallo svincolo di Padula-buonabitacolo al confine regionale, in Campania, nonché di un ulteriore tratto di circa 6 km tra Altilia-san Mango, in Calabria. “Nel solo mese di luglio – ha precisato il Presidente Ciucci – avremo aperto al traffico nel tratto campano della nuova A3, opere infrastrutturali per un valore economico pari a oltre 500 milioni di euro (Battipaglia,contursi-sicignano, Pontecagnano e Padula Buonabitacolo-confine regionale), per un investimento complessivo, nel territorio regionale, di oltre 1,3 miliardi di euro”. “Considerati i tratti già ammodernati in Basilicata ed in Calabria – ha proseguito Pietro Ciucci – entro la fine di luglio, circa 240 km della Salerno-reggio Calabria saranno completati e di questi ben 121 km consecutivi saranno percorribili proprio nel tratto iniziale, dove il volume di traffico costituisce circa il 70% dell’intero traffico autostradale”. Il tratto inaugurato oggi (dal km 47,800 al km 53,800) ovvero dallo svincolo di Contursi Terme a Sicignano degli Alburni, è lungo complessivamente 6 km, con tre corsie di marcia più la corsia di emergenza. L’impresa Pizzarotti S.p.a., esecutrice dei lavori, ha dovuto affrontare notevoli problemi di ingegneria e numerose difficoltà operative, in particolare per lo scavo delle gallerie, a causa della complessità geologica dei terreni attraversati dal tracciato autostradale. Il progetto di adeguamento, inoltre, ha necessariamente dovuto contemperare l’esigenza di garantire, per tutto il periodo di esecuzione dell’opera, l’esercizio dell’autostrada, in particolare, assicurando due corsie utili per ciascun senso di marcia, specialmente nei periodi di esodo. Le opere d’arte principali realizzate sono la galleria naturale Sant’angelo (980 metri in carreggiata Sud e 923 metri in carreggiata Nord) e la galleria naturale San Michele (870 metri in carreggiata Sud e 574 metri in carreggiata Nord), il viadotto Farneta, il viadotto Tanagro, il viadotto Molino e 2 cavalcavia realizzati per ricostituire la viabilità locale. L’importo complessivo dell’intervento ha richiesto da parte dell’Anas un investimento di 223 milioni di euro. “Che cosa sia la nuova A3 – ha concluso Pietro Ciucci - è evidente proprio nel tratto campano, dove quelle curve cieche, quei tratti stretti e tortuosi privi di corsia e di aree di emergenza, quelle pendenze eccessive, che caratterizzavano il vecchio tracciato, sono ormai un lontano ricordo, già prima di aver completato la totalità dei lavori. Ma il forte impegno di Anas per la nuova Salerno-reggio Calabria non si ferma in Campania.”  
   
   
NUOVA A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA, SODDISFAZIONE PER I RISULTATI RAGGIUNTI DALL’ANAS IN 5 ANNI  
 
Salerno, 21 luglio 2011 “Nel 2006 in Campania, la maggior parte dei cantieri della A3 Salerno-reggio Calabria erano in fase di avvio o, addirittura, ancora da progettare e affidare. Alla stessa data alcuni cantieri avviati in Calabria, erano fermi o da avviare. Oggi, a distanza di 5 anni, la nuova autostrada è percorribile da Salerno a Lauria Nord, oltre il confine della Basilicata, senza interruzioni su una sede sicura e all’avanguardia. In Calabria i cantieri sono in piena attività e molti km di nuove carreggiate e viadotti sono stati già aperti al traffico”. Ad affermarlo è il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, in occasione dell`inaugurazione del nuovo tratto a tre corsie per senso di marcia della A3 Salerno-reggio Calabria, tra Contursi Terme e Sicignano degli Alburni. “La realizzazione della nuova autostrada Salerno-reggio Calabria – ha continuato Pietro Ciucci - è una sfida nel contempo ingegneristica, finanziaria e al contesto territoriale in cui viene realizzata, in particolare per quanto riguarda il tratto calabrese”. Non viene utilizzato a caso il termine “nuova” Salerno-reggio Calabria perché l’Anas non sta semplicemente allargando quella costruita oltre quaranta anni fa, ma sta realizzando una nuova, moderna e più sicura autostrada, abbattendo gradualmente la precedente. Il tutto in presenza di traffico, particolarmente intenso nel periodo dell’esodo estivo. La Salerno-reggio Calabria è lunga 443 km, quasi quattordici volte il Passante di Mestre. Entro il prossimo 29 luglio, circa 240 km saranno percorribili senza interruzioni, né restringimenti, mentre altri 146 km saranno in fase di realizzazione o di imminente avvio. Che cosa sia la nuova A3 è evidente proprio nel tratto campano, dove quelle curve cieche, quei tratti stretti e tortuosi privi di corsia e di aree di emergenza, quelle pendenze eccessive, che caratterizzavano il vecchio tracciato, sono ormai un lontano ricordo, già prima di aver completato la totalità dei lavori. Ma il forte impegno di Anas per la nuova Salerno-reggio Calabria non si ferma in Campania. Superato lo svincolo di Padula-buonabitacolo si entra nel 2° Macrolotto, ai confini tra la Campania e la Basilicata. Un tratto complesso dal punto di vista tecnico, poiché attraversa le montagne, e sul quale sono previste rilevanti opere di ingegneria con 11 gallerie naturali e 7 artificiali per complessivi 20 km e 32 viadotti per complessivi 17,5 km. Il tracciato è lungo 30 km e va da Buonabitacolo a Lauria. Il costo complessivo delle opere del 2° Macrolotto ammonta a oltre 833 milioni di euro e l’ultimazione dei lavori è prevista per dicembre 2012, ma già per l’esodo estivo di quest’anno l’autostrada è percorribile nei due sensi di marcia senza restringimenti e interruzioni fino al km 121 in prossimità di Lagonegro Nord. Un nuovo passo in avanti, inoltre, per il completamento dei lavori di realizzazione della nuova autostrada, è stato compiuto a maggio scorso, con l’aggiudicazione dell’affidamento relativo alla progettazione esecutiva e all’esecuzione dei lavori del tratto autostradale compreso tra l’imbocco nord della Galleria Fossino e Laino Borgo ai confini tra Basilicata e Calabria, per un investimento complessivo di oltre 70 milioni di euro. Gli interventi riguardano, in particolare, l’adeguamento agli standard di sicurezza, secondo la normativa europea, della galleria Fossino, nonché l`ammodernamento funzionale del tratto autostradale di 5,4 km tra Lauria e Laino Borgo. Per quanto riguarda il 3° Macrolotto parte 1^, compreso tra lo svincolo di Lauria Nord e l’imbocco nord della galleria Fossino, i lavori sono stati consegnati al Contraente generale “Grandi lavori Fincosit Spa nel gennaio 2011 e sono in corso di esecuzione. L’intervento di ammodernamento e adeguamento di complessivi 9 km, si sviluppa parte in sede e parte in variante e prevede 3 viadotti, 2 gallerie artificiali e 4 gallerie naturali. Per quanto riguarda il macrolotto 3 parte 3^, tra gli svincoli di Campotenese e Morano Castrovillari, i lavori sono in corso di esecuzione. L’intervento di oltre 10 km prevede 17 viadotti, una galleria artificiale e 8 gallerie naturali. Procedono, inoltre, i numerosi interventi per la realizzazione della nuova autostrada A3 in Calabria. In particolare i lavori del V macrolotto, dallo svincolo di Gioia Tauro allo svincolo di Scilla, per un importo complessivo di oltre 950 milioni di euro. La scorsa estate è stato ultimato e aperto al traffico un tratto di circa 10 km e, oggi, la produzione complessiva ha superato il 70%. L’ultimazione è prevista entro il primo semestre 2013. Proseguono anche i lavori del Vi macrolotto, che riguarda il tratto di circa 10 km dallo svincolo di Scilla a Campo Calabro. L’ultimazione è prevista per marzo 2013. Sempre in Calabria, sono in corso e in piena produzione i cantieri sul macrolotto 4B, per un importo complessivo di circa 340 milioni di euro che interessa quasi 19 km di autostrada tra lo svincolo di Altilia-grimaldi e Falerna. La produzione è oltre il 56% e l’ultimazione è prevista per marzo 2013, ma già entro la fine di questo mese verrà aperto al traffico il tratto di 6 km tra Altilia e San Mango. Gli stanziamenti ad oggi resi disponibili per l’intera autostrada ammontano a oltre 7 miliardi di euro consentono di finanziare tutti gli interventi in esecuzione, appaltati, in fase di contrattualizzazione e contrattualizzati ma non ancora cantierati. “Il risultato di questo impegno – ha concluso Pietro Ciucci – mi riempie di soddisfazione e rende tutta l’Anas particolarmente orgogliosa”.  
   
   
LOMBARDIA, ANAS: AGGIUDICATA LA GARA PER IL CONSOLIDAMENTO DELLA GALLERIA ‘MONTE PIAZZO’ LUNGO LA SS36 “DEL LAGO DI COMO E DELLO SPLUGA` L’IMPORTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO È PARI AD OLTRE 32 MILIONI DI EURO  
 
Milano, 21 luglio 2011 -L’anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri l’esito della gara d’appalto per i lavori di consolidamento del contorno roccioso e di rifacimento del rivestimento della canna di monte (dal km 84,485 al km 84,905) e della canna di valle (dal km 84,243 al km 84,474) della galleria ‘Monte Piazzo’ ubicata lungo la strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga`. L’intervento, per un investimento complessivo di oltre 32 milioni di euro, avrà una durata di 720 giorni, decorrenti dalla data del verbale di consegna. Aggiudicataria dell’appalto è risultata l’Associazione Temporanea d’Imprese Tirrena Scavi S.p.a. – Geom. Locatelli Lavori S.p.a. – Cemes S.p.a. Con sede a Stiava Massarosa (Lu). Al fine di contenere i disagi per l’utenza stradale conseguenti all’avvio del cantiere che avverrà presumibilmente entro il mese di settembre, già negli atti di gara è stata studiata una particolare regolamentazione della circolazione. In ogni caso, prima dell’avvio concreto delle attività, l’Anas provvederà ad informare gli enti territoriali su tutti le fasi operative mediante specifiche riunioni congiunte sull’argomento. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.Stradeanas.it/  
   
   
ABBATTUTI I DIAFRAMMI DELLE GALLERIE GATTUCCIO E VALTREARA ´ VIVENTI: ´UN SEGNALE DI VOLONTA`, MA RIMANGONO LE PREOCCUPAZIONI PER IL SEGUITO DEI LAVORI´.  
 
Ancona, 21 luglio 2011 - Sono stati abbattuti ieri, alla presenza dei residenti, gli ultimi diaframmi delle gallerie naturali ´Gattuccio´ e ´Valtreara´ nel Comune di Genga, della lunghezza rispettivamente di 198 e 494 metri. ´Dopo le note difficolta` di avvio dei lavori lungo la Ss76, legate principalmente ai problemi societari della Btp e ai disagi sopportati dalle frazioni coinvolte durante l´esecuzione dei lavori ´ afferma l´assessore Viventi ´ oggi, seppur simbolicamente, con l´abbattimento dei diaframmi di queste due gallerie si da` un segnale della volonta` di proseguire nei lavori sperando nel cambio di rotta che questo appalto deve imboccare. Questo assessorato ha investito tutte le proprie energie e promosso tutte le iniziative per pretendere dalla Dirpa un concreto segnale di svolta. I lavori comunque proseguono malgrado il ritardo accumulato e la galleria della Gola della Rossa ha raggiunto circa 1.250 metri di avanzamento del fronte di scavo sui 3.693 previsti. Anche i lavori relativi ai viadotti principali Esino I ed Esino Ii sono ripresi e sono a buon regime le opere in elevazione e gli impalcati. Rimangono le preoccupazioni per quanto riguarda il seguito dei lavori sia per la necessita` dell´approvazione di una variante, al vaglio tecnico dell´Anas, sia per le difficolta` riscontrate dalla cattura di valore (Aree Leader) con la quale dovevano essere reperiti ulteriori fondi per il completamento delle opere previste dal progetto Quadrilatero Marche-umbria, cosi` come previsto nel piano di area vasta´.  
   
   
FRANE: DALLA PROVINCIA DI PARMA 1 MILIONE E 130MILA EURO APPROVATI 18 PROGETTI PER UN TOTALE DI 40 INTERVENTI SUL TERRITORIO.  
 
 Parma, 21 luglio 2011 - Ammontano a 1 milione e 130mila euro le risorse destinate dalla Provincia al ripristino di una quarantina di frane distribuite su tutto il territorio Parmense. La Giunta provinciale ha infatti approvato nei giorni scorsi i 18 progetti che porteranno all’avvio dei lavori su diverse strade del territorio: progetti che rientrano nel terzo e quarto piano 2011 della Provincia per i lavori di manutenzione straordinaria delle strade provinciali. Le risorse, che provengono in parte da fondi del bilancio provinciale e in parte dalla Regione, vanno a sommarsi a quelle già destinate per gli interventi di manutenzione straordinaria sulle frane, pari a 1 milione e 600mila euro, e permetteranno di realizzare diversi importanti interventi: i più onerosi si terranno sulla provinciale 75 che da Monchio va a Corniglio (130mila euro) e sulla Sp 80 di Scurano (120mila). La provinciale più coinvolta dai lavori sarà la Massese, dove si interverrà sul ponte Selvanizza e su cinque smottamenti. Due i cantieri che toccheranno invece la Sp 359R di Salsomaggiore e Bardi. “Si tratta di una serie importante di interventi che andranno a sistemare quei tratti di viabilità provinciale danneggiati da frane o cedimenti stradali, causati soprattutto dai fenomeni atmosferici. L’autunno e l’inverno scorsi sono infatti stati caratterizzati da abbondanti precipitazioni e da un forte gelicidio che hanno causato gravi difficoltà e interruzioni di collegamenti viari – afferma l´assessore alla Viabilità della Provincia Andrea Fellini -. Dopo i primi interventi di messa in sicurezza, realizzati dalla Provincia in tempi davvero brevi, siamo riusciti a reperire questi fondi, nonostante il periodo di grande ristrettezza economica, e a realizzare 18 progetti in meno di un anno, anche grazie al Servizio Viabilità che ha lavorato a ritmo serrato e con grande professionalità. Con questi fondi potremo ripristinare, secondo le priorità individuate, gran parte dei tratti di strada, riportando alla normale efficienza la rete viaria provinciale”. Queste le strade interessate dai lavori: Sp74 Bosco di Corniglio – Berceto; Sp108 del Cirone; Sp61 Calestano –Langhirano; Sp36 della Val Tocana; Sp80 di Scurano; Sp17 in loc. Le Mole; Sp14 di Tizzano; Sp115 di Reno; Sp75 Monchio – Corniglio; Sp13 di Corniglio; Sp84 di Carrobbio; Sp41 di Neviano; Sp68 di Valcieca; Sp65 di Schia; Sp665r Massese: ponte di Selvanizza, località Case Bodria, loc. Tecca dell´Orso, loc. Case Colombo; Sp28 di Varsi; Sp359r di Salsomaggiore e Bardi; Sp308r di Fondovalle.  
   
   
PUGLIA CORSARA: SULLE INFRASTRUTTURE SERVE LOBBY TERRITORIALE  
 
 Bari, 21 luglio 2011 - Puglia Corsara, il programma per lo sviluppo delle infrastrutture strategiche e della piattaforma logistica regionale, ha previsto una specifica struttura di governance inclusiva e partecipata con le altre istituzioni locali e gli attori dello sviluppo regionale per vincere le difficoltà procedurali, le resistenze sociali, i limiti finanziari, le fisiologiche inerzie che si interpongono nel corso della realizzazione delle infrastrutture. "Stiamo sperimentando - ha spiegato l´assessore regionale alle infrastrutture strategiche Guglielmo Minervini in apertura del Comitato di Regia - stiamo provando a trovare un approccio adeguato all´infrastrutturazione del territorio. La sfida nasce con Puglia corsara in cui abbiamo definito la visione di Puglia che è confluita nell´Intesa generale quadro siglata con il Governo. Dentro ci sono due intuizioni che rappresentano una conquista nevralgica. La prima: si vince solo acquisendo come patrimonio comune l´idea di sistema regionale, cedendo alle pulsioni di tipo localistico non si va da nessuna parte. La seconda è che in un tempo in cui occorre fare delle scelte strategiche, anche sulla realizzazione delle infrastrutture, con Puglia corsara, non abbiamo detto solo ciò che dovevamo fare, ma che dovevamo governare dei processi. Costruire un motore che ci consenta di tenere il passo". La struttura di governance è costituita da 4 comitati. Il primo è la Cabina di Regia ‘politica’ del quale fa parte un delegato del Ministero delle infrastrutture, i presidenti di Provincia, i sindaci dei Comuni capoluogo, il presidente della commissione infrastrutture del consiglio regionale, i presidenti delle autorità portuali, l´amministratore di aeroporti di Puglia, i segretari regionali dei sindacati confederali, i presidenti delle associazioni datoriali. "E´ il luogo - spiega Minervini - nel quale si condividono le grandi scelte strategiche sulle infrastrutture, si orientano le politiche della mobilità e il luogo dove possa prender corpo la lobby che difende la Puglia. Occorre fare quadrato rispetto ad alcuni obiettivi comuni, è una richiesta anche alla politica. Un invito a guadagnare efficacia su alcune grandi questioni, come ad esempio l´alta capacità Napoli-bari, la Termoli-lesina, il nodo Ferroviario di Bari, la Piastra logistica". A seguire gli altri insediamenti. Il Comitato Infrastrutture, è il tavolo tecnico, che oltre le presenze istituzionali vede un allargamento ai vertici di Autostrade, Aeroporti di Puglia, Anas, direzione di Trenitalia e Rfi e ai presidenti di Ferrovie del Gargano, Ferrotranviaria, Ferrovie Appulo Lucane, Ferrovie del Sudest. Nel pomeriggio il Comitato Mobilità cui è demandata la governance delle problematiche inerenti ai sistemi di mobilità e al trasporto pubblico locale e il Comitato Servizi Logistici di cui fanno parte i rappresentanti di Federtrasporti, Assotrasporti, dei distretti logistici, tecnologici e produttivi regionali, di interporto, del consorzio autotrasportatori, del Distripark e dei principali operatori della logistica regionali. "Se mettiamo a valore il peso istituzionale e sociale di ciascuno - ha concluso Minervini - possiamo incidere sulle decisioni. Dobbiamo lavorare in modo sistemico e con la creazione di una agenda di priorità. A settembre partirà la discussione delle singole questioni".  
   
   
TOSCANA: RETE FERROVIARIA ITALIANA ELIMINA ALTRI DUE PASSAGGI A LIVELLO A PORCARI (LU)  
 
Firenze, 21 luglio 2011 - Chiusi altri due passaggi a livello nel comune di Porcari, sulla linea Pistoia – Lucca. Da domani gli automobilisti potranno utilizzare il sottovia stradale di via del Toschino e la nuova viabilità di collegamento con le vie Fossanuova e Leccio in sostituzione dei due relativi passaggi a livello che saranno definitivamente eliminati. Le opere sostitutive, realizzate da Rete Ferroviaria Italiana, sono state consegnate nei giorni scorsi al Comune di Porcari, che ne curerà da ora la gestione. Con l’apertura del sottopasso di via dei Casoni, consegnato da Rfi al Comune alla fine del 2010, sono 3 i passaggi a livello eliminati nel territorio del comune di Porcari, con benefici sia per la viabilità stradale sia per la circolazione ferroviaria sulla linea Pistoia – Lucca. La chiusura dei passaggi a livello di via Fossanuova e via Leccio consentirà ora a Rfi di compleare il sottopassaggio viaggiatori della stazione di Porcari, incluse le rampe di accesso per disabili. L’intervento rientra nel complesso dei lavori definito Interconnessione Rete Ferroviaria Territorio Lucchese, che prevede la realizzazione di un nuovo scalo merci comprensoriale sul territorio del Comune di Capannori al confine con il Comune di Porcari.  
   
   
METRO, ROMA: LAVORI VIALE LIBIA PROPEDEUTICI AD APERTURA LINEA B1  
 
Roma, 21 luglio 2011 - «I lavori che interesseranno viale Libia nel mese di agosto sono propedeutici all’apertura della linea B1 della Metropolitana di Roma. Si tratta di un provvedimento necessario per avviare la realizzazione di quegli interventi che porteranno al completamento della stazione Libia. Gli ultimi sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi hanno confermato che i lavori proseguono secondo il cronoprogramma stabilito: un ringraziamento a Roma Metropolitane e a tutti coloro che stanno operando al meglio per consegnare alla nostra città un’infrastruttura di fondamentale importanza. Entro il termine della consiliatura, Roma vedrà incrementata di oltre il 50% la rete della metropolitana e ciò porterà grandissimi benefici anche per quanto riguarda la fluidificazione del traffico in superficie. L’amministrazione Alemanno con determinazione e serietà sta realizzando quelle infrastrutture che la città ha atteso per troppo tempo». Lo ha dichiarato ieri Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma Capitale.  
   
   
VENEZIA: IL COMITATO TECNICO E LA CONFERENZA DEI SERVIZI APPROVA IL PROGETTO DI RISANAMENTO DI 38 ETTARI DELL´AREA EX ALUMIX. VIA LIBERA AL PROGETTO DELL´AUTORITA PORTUALE CHE PREVEDE UN NUOVO TERMINAL PER I TRAGHETTI.  
 
 Venezia, 21 luglio 2011 - il Comitato tecnico ha dato via libera il 19 luglio al progetto per la bonifica dell´area ex Alumix di Porto Marghera e ieri la Conferenza dei servizi ha approvato il piano per la nuova viabilità del cosiddetto nodo di Malcontenta. In poco più di tre mesi dunque il Commissario per l´escavo dei fanghi, Roberto Casarin, chiude un iter che in altri tempi avrebbe richiesto oltre due anni. Una bella notizia che ovviamente fa felice l´Autorita´ portuale, che su quelle aree realizzerà un nuovo terminal per i traghetti e avviare i lavori di risanamento di un’area di 38 ettari utilizzata, sino al 1997, per la produzione di Alluminio e soprattutto la Regione del Veneto che sul Commissario aveva puntato da subito. "Questa e´ la dimostrazione che il Commissario serve per accelerare i tempi di approvazione dei progetti - dice l´assessore regionale alla Mobilita´ Renato Chisso - non per aggirare le norme. Vorrei far notare che nel Comitato tecnico sono rappresentati tutti gli enti che decidono, compreso il Ministero dell´Ambiente. Ma un conto e´ rientrare in un ambito dai siti di interesse nazionale e dunque tutto incentrato a Roma, con tempi decisionali che tutti sappiamo,un altro e´ discutere ed approvare qui in Veneto". Con la nuova viabilità cambierà il volto di Malcontenta ma soprattutto si divide finalmente il traffico cittadino da quello commerciale e per il porto si aprono nuove prospettive. “I progetti approvati in questi giorni sono di primaria importanza per lo scalo veneziano" fanno sapere dall´Autorita´ Portuale di Venezia. " Fra questi spicca in particolare il progetto del terminal per le Autostrade del Mare e per i traghetti in via di realizzazione nell’area ex-Alumix. Si tratta del primo Project Financing che con fondi privati riesce a bonificare recuperare e rimettere in valore aree industriali dismesse producendo così effetti positivi per tutto il territorio grazie alle attività commerciali che vi sorgeranno". L’intervento di risanamento ambientale prevede di asportare tutti i rifiuti e i terreni più contaminati presenti nell’area, di impermeabilizzare il sito e di attuare la bonifica della falda, avviando le acque contaminate agli impianti del Progetto Integrato Fusina. Al termine dei lavori di asportazione dei rifiuti e di impermeabilizzazione dell’area, sarà realizzato il “Terminal Ro – Ro”, intervento di importanza strategica per lo sviluppo dell’area portuale di Venezia. Insomma da questo accordo si inizia ad intravedere un futuro diverso per Porto Marghera. "E´ la politica dei fatti contro quella delle chiacchiere -aggiunge Chisso - questo e´ un segnale che c´e la possiamo fare a cambiare il destino di decine di ettari di aree inutilizzate e soggette a degrado. Le possiamo trasformare in una risorsa importante per la città. Sui tempi in Autorità portuale non hanno dubbi:" Entro l’inizio del 2012 il terminal dedicato ai traghetti sarà operativo. Per quanto concerne la viabilità, l’Autorità portuale sta procedendo rapidamente su progetti già in corso e porterà a termine al più presto gli interventi presentati oggi in Conferenza dei Servizi”. Soddisfatto il Commissario, Roberto Casarin: "Ringrazio tutti per il contributo dato in questi mesi. La discussione e´ stata in alcuni momenti anche aspra, ma nessuno ha mai preso le distanze dal fatto che bisognava decidere e farlo per il bene della città. Siamo riusciti a coniugare le esigenze di sviluppo del porto di Venezia con i bisogni dei cittadini".  
   
   
FINCANTIERI: GIOVEDI’ 28 FIRMA ACCORDO PER GENOVA-SESTRI  
 
Roma, 21 luglio 2011 – Si terrà giovedì 28 luglio, presso la sede di via Veneto del ministero dello Sviluppo economico, la firma dell’accordo di programma per la razionalizzazione e l’ampliamento dell’assetto portuale che consentirà il ribaltamento a mare dello stabilimento Fincantieri di Genova-sestri Levante. L’accordo sarà sottoscritto, oltre che dal Mise, dal ministero delle Infrastrutture, dalla Regione Liguria, da Provincia, Comune e Autorità Portuale di Genova, dalle società Fincantieri e Porto Petroli Genova Spa. Subito dopo la firma, il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani e gli altri firmatari incontreranno le rappresentanze sindacali per la sottoscrizione di un protocollo di presa d’atto dell’accordo.  
   
   
ACCORDO TRA REGIONE MARCHE E AUTORITA´ PORTUALE: CON LA SABBIA DEL PORTO DI ANCONA RIPASCIMENTI TRA ANCONA , FALCONARA E SENIGALLIA.  
 
Ancona, 21 luglio 2011 - Con le sabbie provenienti dal dragaggio dello specchio acqueo antistante la nuova banchina commerciale in fase di completamento nel porto di Ancona, verra` realizzato il ripascimento di alcune porzioni di litorale nei Comuni di Ancona, Falconara e Senigallia. E´ quanto stabilisce l´Accordo di programma sottoscritto oggi tra la Regione Marche rappresentata dall´assessore ai trasporti Luigi Viventi e l´Autorita` Portuale di Ancona rappresentata dal suo presidente Luciano Canepa. ´Ancora una volta ´ commenta Viventi ´ la collaborazione tra la Regione e l´Autorita` portuale su obiettivi di interesse comune da` risultati concreti sia per il porto di Ancona che per il territorio. La realizzazione della banchina rappresenta un´opportunita` da non perdere. Per completare l´opera e` infatti necessario abbassare i fondali di fronte ad essa e questo garantira` una disponibilita` di circa 300mila mc di materiale sabbioso e di conseguenza la possibilita` di procedere al ripascimento di vari tratti del litorale. L´intervento consentira` di ampliare le spiagge e proteggerle dalle mareggiate con benefici effetti sia dal punto di vista ambientale che turistico´. L´accordo prevede che entro 30 giorni da oggi la Regione e l´Autorita` portuale costituiscano un ´gruppo di lavoro misto´ composto da funzionari e tecnici che dovranno espletare le attivita` di progettazione dell´intervento di dragaggio e di ripascimento, oltre alla direzione e al collaudo dei lavori. Per quanto riguarda le risorse, l´Autorita` portuale provvedera` alla copertura finanziaria dell´intervento anche con la partecipazione di altre amministrazioni. La Regione Marche nell´interesse del ripascimento delle spiagge partecipera` con risorse proprie al costo dell´intervento: per l´anno 2011 ha stanziato una partecipazione pari a 450mila euro. I Comuni di Ancona, Falconara M.ma e Senigallia interessati dalle operazioni potranno richiedere ulteriori interventi rispetto alla disponibilita` finanziaria prevista finanziando i maggiori oneri con fondi propri del bilancio comunale. La Regione si impegna inoltre a coinvolgere, sin da subito, i Comuni affinche` ciascuno di questi concorra a completare, se necessario ed in modo proporzionale al quantitativo di materiale da utilizzare nel tratto di costa di propria competenza, la copertura finanziaria delle operazioni di trasporto e ripascimento, al fine di perseguire l´equilibrio economico-finanziario dell´intero progetto.  
   
   
TIRRENIA, CAPPELLACCI: "DIALOGO SOLO IN BASE A LOGICA CHE HA ISPIRATO L´OPERAZIONE FLOTTA SARDA"  
 
Cagliari, 21 Luglio 2011 - "Quando abbiamo avviato ‘l’operazione flotta sarda’ abbiamo intrapreso un’azione di rottura in difesa del diritto alla mobilità dei Sardi, del diritto al lavoro e della libertà di impresa di un’Isola che, per poter vedere uno sviluppo reale, ha la necessità di rivolgersi ai mercati extraregionali. Rispetto a questi principi non intendiamo compiere alcun passo indietro: siamo, come sempre, aperti al dialogo sia con le compagnie, che con il governo nazionale, ma solo su ipotesi che rappresentino la prosecuzione logica della nostra iniziativa e siano finalizzate a garantire concretamente e stabilmente la continuità marittima". Così il presidente Cappellacci ha commentato le indiscrezioni su un possibile accordo con la Cin. "La Regione potrà manifestare la propria disponibilità a firmare accordi solo nel caso in cui essi dovessero prevedere pari dignità tra le parti e la competenza sulle rotte e sulla continuità territoriale”.