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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Luglio 2011
OSNAGO (LC): CELEBRAZIONE DEI 150 DELL’UNITÀ D’ITALIA CON 9 CONCERTI CHE RIPERCORRONO LA STORIA DELLA MUSICA POP-ROCK, DAGLI ANNI ’50 AD OGGI - DA GIOVEDÌ 1 A DOMENICA 11 SETTEMBRE  
 
Dall’1 all’11 settembre ad Osnago (Lc), si svolgerà la 17^ edizione della Festa Democratica Della Provincia di Lecco, Monza e Brianza (Polo Fieristico – Via Martiri della Liberazione - www.Festademocraticalecco.it): 11 serate di musica, dibattiti su temi di attualità, mostre e decine di bancarelle e stand di associazioni no-profit. L’edizione di quest’anno celebra i 150 dell´Unità d´Italia con 9 concerti che ripercorrono la storia della musica, dagli anni ´50 ad oggi, attraverso tutti i generi: dal rockabilly dei The Rock N´roll Kamikaze (Ex Hormonauts) al blues dei Bud Spencer Blues Explosion, dalla new wave dei Diaframma e di Giorgio Canali al rock contemporaneo dei Marlene Kuntz, dal cabaret cantautorale di Nanni Svampa e il folk dei Modena City Ramblers all´hip hop di Kaos e Colle Der Fomento. Questo il programma confermato delle serate: 1 settembre 2011 “Canzoni che balzano attraverso i secoli" con Lorenzo Monguzzi (leader dei Mercanti di Liquore), Stefano Vergani, Diego Potron e Luca Butturini Ingresso libero 2 settembre 2011 Marlene Kuntz + Guest Ingresso 10 euro 3 settembre 2011 Kaos + Colle Der Fomento + Olyo!bollente Ingresso libero 4 settembre 2011 Pan Del Diavolo + Io?drama (in acustico) Ingresso libero 6 settembre 2011 Diaframma + Giorgio Canali plays Joy Division Ingresso libero 7 settembre 2011 Modena City Ramblers Ingresso 10 euro 8 settembre 2011 Bud Spencer Blues Explosion + Verbal Ingresso libero 9 settembre 2011 The Rock N´roll Kamikaze (Ex Hormonauts) + Water Tower Ingresso libero 10 settembre 2011 “Il concerto-cabaret” di Nanni Svampa Ingresso 5 euro All’interno del Polo Fieristico è prevista un’area con ristorante, pizzeria, osteria e bar. Tutti gli spettacoli saranno al coperto e completamente accessibili ai disabili. Dal lunedì al venerdì apertura cancelli alle ore 19:00, il sabato e la domenica apertura alle ore 18:00; chiusura alle ore 24.00. L´area fiera è situata lungo la strada statale Ex Ss36 che è il prolungamento della tangenziale Est di Milano in direzione Lecco. Info:  www.festademocraticalecco.it  - www.Extravagante.info    
   
   
CARMAGNOLA: 62^ SAGRA DEL PEPERONE - DAL 26 AGOSTO AL 4 SETTEMBRE 2011  
 
Venerdì 1 luglio, nell’area Vepitalia 150 in piazza Vittorio a Torino, è stata presentata la 62 ^ Edizione della Sagra del Peperone di Carmagnola (To), riconosciuta ufficialmente lo scorso luglio come Manifestazione Fieristica di Rilievo Nazionale (Determina Dirigenziale Regione Piemonte n. 147 del 21 luglio 2010). Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il Sindaco di Carmagnola, Silvia Testa, l’Assessore alle manifestazioni, attività produttive e commercio, Letizia Albini, l’Assessore al Bilancio e alla Cultura Gianni Cavallini e l’Assessore Provinciale all’Agricoltura Marco Balagna. La Sagra propone anche per il 2011 un ricco e variegato programma per confermare l’importanza che ha assunto negli anni imponendosi come grande e atteso appuntamento culturale e non solo enogastronomico. Dal 26 agosto al 4 settembre 2011, la splendida cittadina piemontese offre la sua consueta ospitalità trasformandosi in un affascinante e variopinto spettacolo di mercati, concerti in piazza, eventi artistici, laboratori enogastronomici, rassegne commerciali ed eventi sportivi per celebrare “Re Peperone”. Da anni la Sagra riscuote un crescente successo, oltre a valorizzare il prodotto tipico della città, permette di conoscere meglio le bellezze artistiche, le tradizioni e la cultura di Carmagnola grazie ad attività culturali ed intrattenimenti dedicati ad un pubblico di tutte le età. Venerdì 26 agosto alle ore 21.00 in Piazza Sant’agostino, la serata di inaugurazione prevede l’apertura ufficiale della manifestazione e l’atteso concerto del cantautore italiano Niccolò Fabi che canterà i suoi più grandi successi a meno di due anni dal tour "Solo un uomo", dopo il progetto benefico "Parole di Lulù" ideato e realizzato in collaborazione con "Medici con l´Africa Cuamm" e una serie di collaborazioni con Daniele Silvestri e Mina. È come sempre varia ed ampia la proposta musicale con concerti e serate danzanti che si svolgeranno nella splendida cornice di Piazza Sant’agostino e dintorni. Dopo la grande inaugurazione sono previsti i seguenti appuntamenti, che si svolgeranno di sera a partire dalle ore 21.00: il 27 agosto concerto dei Disco Inferno, la più nota e quotata Discomusic Band italiana; il 30 agosto è la volta della giovane musica d´autore italiana con i 74 Fingers, giovanissimi ed abilissimi araldi dello Ska, ed i Sans Papier, rock band con attitudine e suoni non tradizionali; il 31 agosto arriva con i suoi cavalli La Carovana Balacaval che trasformerà i suoi quattro carrozzoni in palco per un travolgente viaggio nella musica popolare occitana; si balla il 1° settembre con il liscio di Giuliano e i Baroni ed il 2 settembre con la taranta ed i suoni balcanici della Kachupa Band; il 3 settembre si terrà la Iii edizione del concorso musicale Peppersound, organizzato in collaborazione con il mensile “Il Carmagnolese” che, dopo mesi di preparazione, vede la sfida conclusiva sul palco ed in diretta sulle frequenze di Tele Radio Savigliano 104.800 di 10 giovani band che dovranno eseguire due cover ri-arrangiate in modo diverso dall’originale. Fra gli ingredienti principali della Sagra ci sono però anche i tanti eventi enogastronomici, molti dei quali hanno come principale protagonista il peperone. Nella mattinata di domenica 28 agosto, dalle 8.30 alle 12.00, si terrà il tradizionale Concorso Mostra/mercato del peperone, riservato ai produttori di qualsiasi comune di provenienza. La competizione, in seguito alla valutazione di una giuria di esperti, premierà i peperoni più pesanti delle 4 tipologie (Quadrato, Lungo, Trottola e Tumaticot) e verrà assegnato, inoltre, un premio speciale al ‘Quadrato’ di Carmagnola, riservato ai produttori locali. La premiazione si terrà a partire dalle ore 17.00 con un’asta benefica. Per tutta la giornata di domenica 28, si terrà in P.zza Manzoni, dalle 9.00 alle 19.00, Campagna Amica, il mercato organizzato in collaborazione con Coldiretti, che offrirà ai visitatori la possibilità di acquistare ottimi prodotti a km Zero. Durante tutta la Sagra, Piazza Mazzini diventerà la Piazza dei Sapori, luogo di ristoro, svago ed incontro in cui assaporare cibi e bevande della tradizione locale, consumare comodamente un pasto completo o acquistare direttamente dalle aziende produttrici i prodotti tipici e prelibati del territorio. Il Giardino del Castello ospiterà Il Gusto in Piastra, piacevole sosta in cui si potranno degustate piatti saporiti innaffiati da buon vino e deliziose birre e il Jardin d’été, nei giardini del Municipio, offrirà ai visitatori una piacevole sosta nelle calde sere d’estate, con musica della scuola Ilario Parise Dancestudio di Carmagnola, stand e degustazioni di sigari italiani a cura del Club Amici del Toscano. Presso il salone della Chiesa di San Filippo, L’assessorato all’Agricoltura del Comune di Carmagnola e la Provincia di Torino presenteranno il Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino, con numerosi produttori che esporranno i loro prodotti e serate dedicate a mini-degustazioni, ad iscrizione gratuita per un massimo di 50 posti (iscrizioni presso Uff. Agricoltura 011/9724220 o direttamente in Sagra). Accanto al paniere ci sarà la presenza della Regione Veneto con i suoi vini di eccellenza. Inoltre, grazie alla collaborazione dell’Ascom e di altri sponsor, saranno presenti alcuni panettieri carmagnolesi che sforneranno giornalmente il pane al peperone - il Pane della Sagra - che sarà possibile acquistare con offerte destinate a scopi benefici. Sempre in San Filippo, l’Esposizione dei quattro ecotipi del peperone di carmagnola (Quadrato, Lungo, Tumaticot e Trottola) a cura del Consorzio del Peperone di Carmagnola, darà il massimo risalto al vanto della produzione orticola locale. Il giorno conclusivo, grazie alla collaborazione di numerosi volontari, verranno offerte ai visitatori degustazioni dei “povron bagnà ant’l’euli” (peperoni in pizimonio) La Rassegna Commerciale inserita nella Sagra raggiunge la sua Xl edizione e sarà suddivisa in tre aree commerciali ad hoc: P.zza Antichi Bastioni, P.zza Raineri e i Giardini del Castello. La migliore produzione ed il miglior commercio della Città saranno presenti in 120 stand e 70 aree espositive scoperte. Nella Piazza Antichi Bastioni sarà presente anche un’area dedicata al Brasile che con la sua musica, i suoi prodotti, la sua gente e soprattutto la sua “spensieratezza” farà vivere magiche atmosfere brasiliane. Gli appassionati di teatro e spettacolo dal vivo potranno assistere a diverse rappresentazioni: domenica 28 agosto nel pomeriggio dopo una sfilata di abiti da sposa dell’Atelier della Sposa, in centro si potrà assistere alla Festa di Re Peperone e la Bela Povronera, con il gruppo I lupi di strada e alle le 21.00 verrà messo in scena “Prim, second, cafè e fernet ….Banca”, commedia dialettale in due atti di Gianni Chiavazza con la regia di Francesco Rizzati e a cura del Gruppo Teatro Carmagnola; lunedì 29 agosto, dopo la proiezione di “Pepe in gita”, il film di animazione realizzato dalla scuola media statale Primo Levi, sarà la volta del magico varietà dal titolo “Un viaggio alla scoperta della magia”, con il Mago Beppe, Madame Zorà e le canzoni dei Folletti Piluca’x e Manusa’x; venerdì 2 settembre, prima del concerto dei Kachupa, “Quadri di un’esposizione”, un connubio di arte e danza, nuovo progetto della Compagniadellanebbia; domenica 4 settembre “N.g.l. (non lavoriamo gratis)”, commedia brillante in due atti con Massimo Meneghini e David Conati a cura del corso di Teatro dell’Unitre di Carmagnola con la regia di Francesco Rizzati. Per gli amanti dello sport, sabato 27 agosto alle 20.30 si assisterà in P.zza S. Agostino alla presentazione delle Associazioni sportive carmagnolesi, domenica 4 settembre alle 9.00 si svolgerà la 3^ Maratonina del Peperone, manifestazione regionale di corsa competitiva su strada per atleti e amatori Fidal di 21 Km, a cura Asd Atletica Carmagnola. Verrà inoltre organizzato il 7° Raduno Auto e Moto Storiche a cura del Gruppo Auto Moto Storiche di Carmagnola; i veicoli si raduneranno in Piazza Martiri e Via Valobra, dalle ore 09.30 e sfileranno poi attraverso i borghi di Carmagnola. Anche l’arte trova spazio nell’ambito della Sagra del Peperone, oltre ai musei cittadini aperti per l’occasione, sono previste diverse mostre: - nella Chiesa di Sant’agostino verrà allestita dal 27 agosto “Vespa: una storia d’Italia”, mostra fotografica con 150 immagini tratte da album fotografici di famiglie italiane in cui il motociclo Vespa è co-protagonista a partire dalla fine degli anni ’40 fino ad oggi; - a Palazzo Lomellini ospterà dal 28 agosto al 10 settembre “Sperimentando- Legno, cartone e altro per una grafica di ricerca 1987-2010”, rassegna di grafiche sperimentali a cura di Riccardo Licata e Isidoro Cottino; - nella Biblioteca Civica si potrà visitare dal 27 agosto al 3 settembre la “1^ Esposizione di Arti Visive” con opere di artisti partecipanti al laboratorio di “tecniche pittoriche”a cura dell’Associazione Culturale Segnodisegno di Carmagnola Con l’iniziativa “Carmagnola, la Città, il Mondo”, diverse associazioni carmagnolesi che si occupano di solidarietà e volontariato sociale presenteranno i loro progetti per far conoscere il mondo e le realtà più dimenticate con esposizione di oggetti di artigianato locale. Uno spazio importante sarà dedicato alla Re.co.sol. - Rete dei Comuni Solidali, associazione di cui il Comune di Carmagnola è capofila, che attualmente conta 273 associati fra Comuni e Province in tutta Italia e che si occupa principalmente di promuovere e coordinare progetti di cooperazione decentrata in paesi in via di sviluppo. Nel giugno 2012 il Comune di Carmagnola ospiterà il Convegno Nazionale di Re.co.sol. Sono previste inoltre diverse altre iniziative e attività come, per esempio, le serate di musica latina, liscio, balli di gruppo, esibizioni di ballo country, latino-americano e rueda a cura del Mambojambo Club, Piazza Domenico Berti, che diventerà la Piazza dei Bambini, con vari giochi e con il “Roc ‘d Bosc”, un grande gioco dell’arrampicata curato dal C.a.i. Monviso di Carmagnola. Domenica 4 settembre (dopo una passeggiata cicloturistica da Riva Presso Chieri a Pralormo), alle 15.30, presso la Fattoria Didattica Cascina Bricco, sarà presentata la cartina ciclo-escursionistica “Strade di Colori e Sapori” realizzata dalla Ripartizione Agricoltura. E anche quest’anno la sagra chiuderà con “il botto”, grazie al grande spettacolo di fuochi artificiali. Il pubblico potrà arrivare a vedere lo spettacolo pirotecnico seguendo la parata musicale della Società Filarmonica di Carmagnola. Tutto il programma della manifestazione, in corso di aggiornamento, sarà consultabile sul sito: www.Comune.carmagnola.to.it    
   
   
PREMIO CESARE PAVESE 2011: UMBERTO ECO, ARMANDO SPATARO, ALDO CAZZULLO E ANDREA RICCARDI SONO I VINCITORI DELLA 28A EDIZIONE PREMIAZIONE: DOMENICA 28 AGOSTO, SANTO STEFANO BELBO (CN) ANCORA APERTO IL BANDO PER PARTECIPARE ALLA SEZIONE PREMIO SCULTURA (SCADENZA: 18 SETTEMBRE)  
 
 Lo scrittore e semiologo Umberto Eco con Il cimitero di Praga (Bompiani, 2010), il magistrato Armando Spataro con Ne valeva la pena (Laterza, 2010), il giornalista Aldo Cazzullo con Viva l’Italia (Mondadori, 2010) e il fondatore della Comunità di Sant’egidio Andrea Riccardi con Giovanni Paolo Ii. La biografia (San Paolo, 2011) sono i vincitori della 28a edizione del Premio Cesare Pavese (sezione opere edite). Il Premio viene assegnato ogni anno a scrittori e intellettuali che meglio abbiano saputo trasmettere il legame con il territorio, il valore dell’impegno civile o fornire punti di vista stimolanti su tematiche attuali o storiche. Gli autori riceveranno il riconoscimento domenica 28 agosto alle ore 10 a Santo Stefano Belbo (Cn) presso la Casa Natale dello scrittore, dove ha sede il Cepam-centro Pavesiano Museo Casa Natale che organizza il Premio. Sarà un’occasione per conoscere da vicino gli autori, le loro opere vincitrici e il loro rapporto con Pavese, in un incontro coordinato dal professore Luigi Gatti, presidente del Premio, e dalla professoressa Giovanna Romanelli, presidente della giuria. Sabato 27 agosto (ore 21,30, cortile dell’Agriturismo Giacinto Gallina) Umberto Eco sarà protagonista della serata “Atmosfere e suggestioni pavesiane e… non: la nebbia”. Proporrà poesie e racconti di Pavese in cui la nebbia gioca un ruolo centrale nel paesaggio e negli stati d’animo dei protagonisti, in un confronto con altri scrittori del Novecento. Insieme a lui interverrà la presidente della giuria del Premio Giovanna Romanelli. A moderare l’incontro sarà il professor Andrea Rondini dell’Università di Macerata. Il Premio è organizzato e promosso dal Cepam-centro Pavesiano Museo Casa Natale, assieme al Comune di Santo Stefano Belbo, alla Fondazione Cesare Pavese, alla Provincia di Cuneo e, dal 2009, alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Umberto Eco riceverà il Premio di Narrativa per Il cimitero di Praga (Bompiani, 2010), romanzo di ambientazione storica, supportato da prove documentali, in cui compaiono – a eccezione del protagonista – personaggi realmente esistiti. Armando Spataro, procuratore della Repubblica aggiunto presso il tribunale di Milano, ritirerà il Premio di Saggistica per Ne valeva la pena. Storie di terrorismi e mafie, di segreti di Stato e di giustizia offesa (Laterza, 2010), in cui ripercorre gli ultimi trent’anni di storia giudiziaria italiana e le inchieste da lui dirette, da quelle sulle Brigate Rosse e sulla ’ndrangheta del Nord, fino al caso Tobagi e al sequestro di Abu Omar. Ad Aldo Cazzullo andrà il Premio di Saggistica per Viva l’Italia (Mondadori, 2010), un racconto privo di retorica e ricco di dettagli sull’idea di patria, sui protagonisti del Risorgimento e della Resistenza, sui combattenti che sono morti per unire l’Italia. Ad Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di Sant’egidio, sarà consegnato il Premio della Giuria per Giovanni Paolo Ii. La biografia (San Paolo, 2011), scritta su base scientifica e testimoniale, frutto di un accurato e meticoloso lavoro storiografico, che si avvale di fonti inedite e colloqui privati. Sarà premiata anche la tesi di tesi di laurea di Beatrice Mencarini di Castelnuovo Magra (La Spezia) per L’inconsolabile. Pavese, il mito e la memoria, laureatasi presso l’Università di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea specialistica in Filologia moderna (sezione promossa dall’Azienda Agricola Giacinto Gallina di Santo Stefano Belbo). Una sezione del Premio Pavese è inoltre dedicata alle opere inedite che quest’anno vede vincitori: Nino Casalino di Biella per Impietoso mare (Poesia); Giovanni Tranfo di Roma per “Il principe” di Niccolò Machiavelli: una lettura diversa (Saggistica inedita); Giacomo Pierantozzi di Spinetoli in provincia di Ascoli Piceno per Tanto incolpevoli (Narrativa); Jessica Malfatto di Paderno Dugnano in provincia di Milano per False verità (Premio Pavese Giovani); Vittorio Casali di Roma per Un balcone su via Merulana edito da Bastogi (Narrativa edita – Medici scrittori): Cinthia De Luca di Roma per Penombra d’Oltre edito da Aletti (Poesia edita – Medici scrittori); Gaetano Mazzilli di Statte in provincia di Taranto per Emilio Salgari – Il figlio del Corsaro Rosso (Saggistica inedita – Medici scrittori); Silvio Marengo di Fossano in provincia di Cuneo per Bastian e il bue biond (Narrativa inedita – Medici scrittori); Attilio Rossi di Carmagnola per La boschera (Narrativa inedita – Lavori in lingua piemontese); Elisa Revelli Tomatis di Cuneo per Sofi ‘d Langa (Poesia inedita – Lavori in lingua piemontese). Gli autori saranno premiati sabato 27 agosto alle ore 18, sempre alla Casa Natale di Pavese. I vincitori sono stati scelti dalla Giuria presieduta da Giovanna Romanelli (già docente alla Sorbona, attualmente presso l’Università Cattolica di Milano) e composta dal Vicepresidente Senatore Adriano Icardi (professore), Luigi Gatti (Presidente del Cepam-centro Pavesiano Museo Casa Natale), Pierluigi Cavalli (membro dell’Associazione Medici Scrittori Italiani), Abraham De Voogd (membro dell’Union Mondial Médecins Ecrivains), Giuseppe Rosso (professore e membro della sezione italiana dell’Union Mondial Médecins Ecrivains), Camillo Brero (studioso e divulgatore della lingua piemontese; autore del Vocabolario della lingua piemontese e della Grammatica della lingua piemontese), Luciana Bussetti Calzato (professoressa e scrittrice di racconti). Tra gli autori insigniti del Premio Pavese nel corso delle passate edizioni: il giornalista Gad Lerner, l’astrofisica Margherita Hack, la poetessa Maria Luisa Spaziani e il filologo Carlo Ossola (2010); lo scrittore Andrea Camilleri, il priore della Comunità Monastica di Bose Enzo Bianchi e il procuratore capo presso il tribunale di Torino Giancarlo Caselli (2009); il Nobel ungherese Imre Kertész, gli scrittori Alberto Arbasino e Raffaele la Capria, il filosofo Emanuele Severino (2008); il poeta Gianni d’Elia, i giornalisti Gianni Mura e Maurizio Molinari (2007); lo scrittore iracheno Younis Tawfik, lo scrittore Lorenzo Mondo e il poeta Franco Marcoaldi (2006); lo scrittore Alberto Bevilacqua e i giornalisti Gian Antonio Stella e Magdi Allam (2005); lo scrittore e giornalista Franco Matteucci, il saggista algerino Khaled Fouad Allam (2004); il critico Guido Davico Bonino, lo scrittore basco Bernardo Atxaga (2003); lo scrittore Alain Elkann (2002); gli scrittori Antonio Debenedetti e Raffaele Nigro (2001); il giornalista Marcello Sorgi (2000). Il Premio Cesare Pavese è aperto anche a opere delle arti visive che sappiano esprimere al meglio il tema Luoghi, personaggi e miti pavesiani: - Premio di Pittura (22a edizione), rivolto a lavori realizzati con qualsiasi tecnica, che saranno esposti nella sede del Cepam dal 7 agosto al 25 settembre, giorno della premiazione; - Premio di Scultura (15a edizione, bando ancora aperto), rivolto a opere realizzate con qualsiasi tecnica, materiale e dimensione che dovranno essere inviate entro il 18 settembre e che rimarranno esposte presso la casa dello scrittore dal 25 settembre al 30 ottobre, giorno della premiazione. Www.centropavesiano-cepam.it  
   
   
LA GRANDE GUERRA RACCONTATA DA GIUSEPPE UNGARETTI – DECIMA PUNTATA: AUTORI CELEBRI IN FRIULI VENEZIA GIULIA  
 
Il “Porto sepolto” è la prima raccolta di poesie di Giuseppe Ungaretti, pubblicata a Udine nel 1916 e qualche anno più tardi confluita nella più ampia “Allegria di naufragi”. “Il porto sepolto è ciò che di segreto rimane in noi indecifrabile”, annota lo stesso Ungaretti. È un diario intimo dell’esperienza di guerra che il poeta stava vivendo sul fronte del Carso. Un diario, perché viene scritto giorno dopo giorno, riportando fedelmente luoghi e date delle composizioni; intimo, perché non si raccontano i fatti bellici, ma l’esperienza interiore, lo strazio, la paura e nel contempo l’attaccamento alla vita e il sentimento di fratellanza che la guerra impone. Figlio di italiani emigrati in Egitto, Ungaretti arriva in Italia solo nel 1914 e l’anno successivo si arruola volontario in fanteria. Ma la guerra sul Carso non è certo quello che si immaginava: continue, estenuanti e devastanti battaglie tra le trincee sull’Isonzo, intervallate da periodi di riposo nelle retrovie o in campi un po’ più lontani. Nella lettura di “Allegria di naufragi” si incontrano i nomi di queste località: San Martino, San Michele, Cima Quattro, il Valloncello dell’Albero isolato sono i luoghi delle battaglie e delle trincee; Versa, Romans, Mariano le zone della prima retrovia; più lontana, Santa Maria la Longa, campo di riposo che vede la stesura della celebre “Mattina”. Un itinerario corredato da indicazioni e spiegazioni, un parco dedicato a Ungaretti e un museo all’aperto permettono oggi di ripercorrere quella che era la prima linea dell’esercito italiano tra il 1915 e il 1916 e di incontrare i luoghi citati dal poeta. Partendo da San Martino del Carso ci si imbatte subito in una lapide su cui è riportata la famosa e omonima poesia che esprime lo strazio per gli orrori della guerra. Proseguendo, l’itinerario tocca zone a lungo contese dalle due parti in guerra, passando alternativamente dal sistema difensivo austriaco a quello italiano. La strada che porta al monte San Michele passa dal Valloncello dell´Albero Isolato, un rifugio sicuro per le truppe italiane immediatamente dietro la prima linea e punto di partenza per affrontare la famigerata quota 197, dove il 29 giugno 1916 un attacco con gas asfissianti costò all’esercito italiano 5.000 morti.  
   
   
VISITE GUIDATE GRATUITE AI CASTELLI DI GRAINES DI BRUSSON E DI SAINT-MARCEL  
 
L’assessore all’istruzione e cultura Laurent Viérin, il Sindaco di Brusson Giulio Grosjacques e il Sindaco di Saint-marcel Roberto Crétier informano che nel periodo estivo saranno organizzate delle visite guidate gratuite ai castelli di Graines di Brussone di Saint-marcel, promosse nell´ambito del programma di cooperazione territoriale n.107 Aver-anciens vestiges en ruine in Alcotra 2007-2013, di cui l’Assessorato è capofila e i Comuni di Brusson e Saint-marcel sono partner. Castello di Graines di Brusson Il Castello di Graines è uno dei siti più spettacolari del panorama medievale valdostano. Alla fine del Xix secolo vennero effettuati alcuni interventi di restauro che permisero di affidare la ricostruzione della porzione occidentale del donjon ed il rifacimento di alcuni tratti di cortina muraria al noto architetto Alfredo D’andrade. Ulteriori lavori di messa in sicurezza di parti pericolanti, nonché limitati saggi di scavo, hanno interessato il castello negli anni Novanta del Xx secolo, senza tuttavia modificare sensibilmente l’immagine ormai storicizzata delle rovine della fortificazione. Il 2010 è stato dedicato al consolidamento delle conoscenze pregresse sul sito nonché alla realizzazione di un rilievo in lasergrammetria del complesso castrale ed alla progettazione della prima fase di intervento sul sito. Nel 2011 sono iniziate le indagini archeologiche della porzione dei cosiddetti edifici sud-occidentali e contemporaneamente si sta restaurando la scarpa esterna del muro di cinta meridionale. Tra la seconda metà del 2011 ed il 2012 altri sondaggi di scavo permetteranno di acquisire dati sul castello, mentre si completeranno i lavori di restauro alla cinta muraria. Le visite guidate al cantiere di scavo e restauro del castello di Graines si effettueranno venerdì 22 e 29 luglio e 2 settembre, con partenza alle ore 10.00, 10.30, 11.00, 11.30, 12.00, 15.00, 15.30 e 16.00. Durata della visita: 1 ora circa. Prenotazioni obbligatorie: tel. 0125 300132. Castello di Saint-marcel Di probabile fondazione trecentesca, esemplare della tipologia tarda dei cosiddetti “castelli monoblocco”, il castello di Saint-marcel si colloca su un pianoro alla base del conoide di deiezione del torrente di Saint-marcel e in un punto di snodo viabilistico dei percorsi diretti lungo il fondovalle e verso il vallone posto a meridione, noto per l’estrazione della pietra ollare e per la presenza di miniere ferro-cuprifere e di manganese sicuramente già conosciute in periodo medievale. Strettamente legato all’epopea della famiglia Challant, il castello passa nel Xvii secolo ai Bianco di San Secondo, quindi viene acquisito dalla Società esploratrice delle miniere nel Xviii secolo, per giungere tra i beni di proprietà comunale nel Xx secolo. Caduta lentamente in rovina a causa del progressivo abbandono, la struttura appare oggi in cattivo stato di conservazione. La campagna di intervento 2011 si prefigge l’obiettivo di mettere in sicurezza l’intero complesso, mediante la cerchiatura del corpo orientale e della torre, per la quale è anche prevista la risarcitura del lato meridionale parzialmente crollato. Contemporaneamente verrà impostato un cantiere archeologico al fine di acquisire le conoscenze necessarie al recupero anche funzionale della struttura. Le visite guidate al cantiere di scavo e restauro del castello di Saint-marcel si effettueranno lunedì 25 luglio, 1° agosto e 5 settembre con partenza alle ore 10.00, 10.30, 11.00, 11.30, 12.00, 15.00, 15.30 e 16.00. Durata della visita: 30 minuti circa. Prenotazioni obbligatorie: tel. 0165 768801. Le visite organizzate ai castelli saranno effettuate a cura del personale dell’Assessorato dell’istruzione e cultura e presenteranno sia gli aspetti storici concernenti il bene culturale che le attività di ricerca, di tutela e di restauro finalizzate alla futura valorizzazione del monumento. Per ulteriori informazioni: Assessorato Istruzione e Cultura - Direzione restauro e valorizzazione tel. 0165 275953 Comune di Brusson tel. 0125 300132 Comune di Saint-marcel tel. 0165 768801  
   
   
"LAGUNAMOVIES" A GRADO  
 
Una manifestazione che da ormai otto anni punta a far riscoprire, attraverso incontri, spettacoli e proiezioni, gli angoli nascosti di Grado, il centro storico e soprattutto la laguna, patrimonio ambientale unico in Europa. L´ottava edizione di "Lagunamovies", in programma dal 5 al 13 agosto, è stata presentata a Trieste in un incontro con la stampa, presente l´assessore regionale alla Cultura Elio De Anna. Il tema che raccorda le diverse serata dell´edizione 2011, dedicate ad anniversari e omaggi a scrittori e personaggi del cinema e dello spettacolo, è "Second life, l´altro lato della vita". La manifestazione è promossa come sempre dal Comune di Grado assieme alla Regione, con il sostegno della Fondazione Carigo e della Banca di Cividale e, da quest´anno, anche del "Consorzio Dolegna: il Collio a 7 stelle", che proporrà una degustazione di vini nella serata finale sull´isola di Anfora, in laguna. Alla presentazione, accanto a De Anna, hanno partecipato il sindaco di Grado Edoardo Maricchio, il presidente della società Git (Grado impianti turistici) Marino De Grassi, i curatori della rassegna Sergio Naitza, Daniela Volpe e Paola Sain. De Anna ha sottolineato come "Lagunamovies" si inserisca all´interno di un circuito di consolidate manifestazioni di rilievo internazionale dedicate al cinema che si tengono in Friuli Venezia Giulia, dalle Giornate del cinema muto di Pordenone al Far East Film Festival di Udine. L´assessore regionale ha confermato il percorso per arrivare a un Testo unico regionale sulla cultura, una legge-quadro con la quale si punta a superare la logica settoriale delle diverse "riserve indiane" per arrivare, in una fase di difficoltà della finanza pubblica, a distribuire le risorse in modo trasparente premiando l´eccellenza, con il sempre maggiore coinvolgimento dei privati. "Lagunamovies" si apre venerdì 5 agosto alle 21, al Parco delle rose, con un concerto dell´Orchestra permanente Ventaglio d´arpe di Udine. Le altre serate, sempre alle 21 in Diga Nazario Sauro o al Parco delle rose, saranno dedicate tra l´altro a Emilio Salgari, con la presenza dell´attrice Carol André (la "perla di Labuan"), a Gian Stuparich, con la proiezione di "Un anno di scuola" diretto da Franco Giraldi tratto da un racconto dello scrittore triestino, a Lelio Luttazzi tra musica, cinema e scrittura, con la cantante Rossana Casale. Serata finale sabato 13 agosto, sull´isola di Anfora in laguna, sul tema "La passione è il mio (altro) mestiere", con Davide Toffolo, dei Tre allegri ragazzi morti, lo scrittore Mauro Covacich e il critico cinematografico Gian Paolo Polesini. Il programma completo è sul sito www.Lagunamovies.com    
   
   
VENERE D’ARGENTO XXII EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE – ERICE 2011 3 AGOSTO 2011 - ORE 20.00 TORRI PEPOLI – ERICE  
 
Si svolgerà il prossimo 3 Agosto la presentazione della Xxii edizione del Premio Internazionale Venere D’argento presso l’esclusiva location Torre Pepoli di Erice. In occasione della manifestazione interverranno il Sindaco Giacomo Tranchida, Giovanni Cudia, Funzionario Delegato della Manifestazione, Antonio Di Marca e Salvatore Monte, Direttori Artistici. Nel corso della conferenza stampa, alla quale presenzieranno inoltre Don Antonio Mazzi ed il giornalista Giacomo Pilat, sara´ presentato Il progetto "Ho bisogno di venere" a cura della Arthetica Onlus e saranno proiettate due video installazioni a cura del prof. Claudio Vagnoni: “De Erice a Venere” e Venere Andata/ritorno. Il primo documentario riguarderà la splendida località di Erice e il viaggio di Venere compiuto sino ai nostri giorni con le premiazioni avvenute nel corso degli anni nella manifestazione Venere d’Argento. L’altro sarà una vera e propria video-installazione di arte contemporanea che verrà proiettata sul Castello di Venere. Il Premio - Dopo 7 anni di pausa, grazie alla forte volontà e la sinergia creatasi tra gli enti istituzionali Regione Sicilia, Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo, Dipartimento Turismo Sport e Spettacolo, Servizio Turistico Regionale di Erice in collaborazione con la Città di Erice, nel 2010 riprende vita il Premio Internazionale Venere d’Argento con una Xxi edizione che ha dato un grande rilancio alla manifestazione con la premiazione di personalità internazionali importantissime come Maria Grazia Cucinotta, Noà, il premio Oscar Nicola Piovani, Giuliana Sgrena, Silvia Mezzanotte, Vanessa Galipoli, Donatella Bianchi per citarne alcune. Il Premio Internazionale oggi - Con un programma ricco di eventi, iniziative culturali e momenti di incontro che, come tradizione, non tradiranno le attese del grande pubblico affezionato negli anni a questa manifestazione di grande richiamo turistico e a 52 anni dalla sua nascita torna l’intento di creare e realizzare, in Erice e nel suo territorio, una serie di eventi suddivisi in 4 Macro-sezioni tematiche: Veneritalia, Cibus Venus, Venerarte, Venere del Mare – Ludi di Enea Tali eventi saranno organizzati nel periodo che va dal mese di Agosto al mese di Settembre 2011, idealmente legati al messaggio di unità nazionale, di cultura e di incontro fra i popoli a cui si richiamano il mito e la storia di Venere Erycina. Immancabili, per ciascuna sezione, i riconoscimenti a personalità femminili che si sono distinte nell’ambito dello spettacolo, dell’arte, dell’impegno sociale, della narrativa, dello sport; riconoscimenti consistenti in un’artistica riproduzione in argento della Venere Erycina.  
   
   
CREMONA: LA FESTA DEL TORRONE 2011- A NOVEMBRE TORNA IL RICCO PROGRAMMA DI EVENTI SPETTACOLI AD ANIMARE LA CITTÀ - DAL 18 AL 20 NOVEMBRE  
 
Dal 18 al 20 Novembre, Cremona torna a stuzzicare la curiosità e la voglia di divertimento di tutti i golosi e non solo. Le strade e le piazze della città torneranno infatti a riempirsi di spettacoli, ospiti illustri, eventi e prelibate degustazioni in occasione della Festa del Torrone, nota anche come "Torrone & Torroni" in onore al suo dolce tipico per eccellenza. Non una Festa qualsiasi ma un vero e proprio unicum gastronomico-culturale che richiama assieme ed esalta tutti gli aspetti e le eccellenze di un intero territorio, valorizzandoli attorno ad un´atmosfera di grande entusiasmo, scoperta e divertimento. Ricchissimo il programma delle iniziative: dalle degustazioni ai convegni, dalle mostre ai talk show, dagli spettacoli ai concorsi a tema. A Cremona non mancherà proprio nulla, per la gioia dei visitatori. Alla sua quarta edizione, organizzata dalla società modenese Sgp Eventi, la kermesse "Torrone & Torroni" si è affermata come appuntamento di rilievo nel panorama nazionale, come testimoniano i numeri della passata edizione: 100 espositori presenti, oltre 24 tonnellate di torrone venduto, oltre 50 iniziative culturali e di intrattenimento, oltre 100.000 presenze di turisti provenienti da ogni parte d´Italia arrivati a Cremona in auto, pullman (250) e camper (quasi 800), e centinaia di turisti stranieri. Quest´anno il tema attorno al quale ruoterà la grande festa sarà è il viaggio, nelle sue molteplici forme ed esperienze seguendo in particolare due direttrici guida: l´arte e il territorio. Viaggio a Cremona non può che significare ´il fiume´, anzi il Grande Fiume, il Po, senza però dimenticare che storicamente Cremona è una città snodo di commerci e commercianti provenienti da ogni luogo. Per quanto riguarda invece l´altra via, l´arte, si punta su idee originali ed elementi di cultura popolare, con una proposta allo stesso tempo intelligente e colta, ma dai toni e dalle caratteristiche accattivanti e di piazza. Info: www.Festadeltorronecremona.it  festatorronecremona@gmail.Com    
   
   
SUTRIO (UD): IN CARNIA PER RISCOPRIRE LA “MAGIA DEL LEGNO” - 4 SETTEMBRE  
 
Scultura, intarsio, restauro, pirografia,lavorazione del legno in tutte le sue forme e sfumature: in ogni cortile, sotto ogni antico porticato di Sutrio (il paese carnico noto per i suoi artigiani del legno) il 4 settembre falegnami e intagliatori lavorano davanti al pubblico, accompagnati dal suono della fisarmonica e di antichi strumenti tradizionali, e scultori provenienti dall’Italia e dall’estero realizzare le loro imponenti opere. E la Magia del legno affascina grandi e piccoli. Sculture artistiche e oggetti d’uso quotidiano, mobili tipici e giocattoli, incisioni decorative e complementi d’arredo sono esposti sulle bancarelle del caratteristico Mercatino che si snoda nel centro storico. Piatti tradizionali si degustano nelle trattorie e negli stand allestiti negli angoli più caratteristici del paese: simbolo della festa sono i cjarsòns, sorta di agnolotti con ripieno a base di ricotta e di una ricchissima varietà di ingredienti (spezie, frutta secca,uva sultanina, erbe aromatiche, aromi orientali…) di cui si possono gustare molteplici varianti. Magia del legno prende il via la settimana precedente, con corsi di intaglio tradizionale sul legno e corsi di tornitura. Inoltre, dal 1 al 4 settembre, sono in programma il Simposio internazionale di Scultura su Legno (in cui artisti provenienti da tutt’ Europa si sfidano tra loro, scolpendo con maestria opere monumentali) e “Semplicemente legno” il 3° Simposio di architettura e design del legno, che si sviluppa fra corsi di aggiornamento e attività formative, seminari tecnici e storici, mostre e rassegne, visite guidate a stabilimenti locali di produzione del legno, strutture e case in legno, nonché ad ambiti di particolare interesse architettonico, ambientale e storico, Pacchetto soggiorno: per vivere a pieno la festa e condividerne la “magia” con gli abitanti del paese che ne sono tutti coinvolti, vale la pena di alloggiare nell’Albergo Diffuso Borgo Soandri. A pranzo, o a cena, gli ospiti potranno scegliere a piacere in quale della decina di “ristoranti di Borgo Soandri” (ovvero le trattorie del paese) mangiare. Il pacchetto week end viene 110,00 € a persona per 2 pernottamenti con prima colazione e prevede fra l’altro cena tipica e coupon degustazione negli stand della manifestazione. Per informazioni: www.Comune.sutrio.ud.it  - Tel. 0433 778921  
   
   
AL ‘FRESCO’ IN GROTTA… LA ‘BUCA DEL CORNO’ DI NUOVO VISITABILE IN VAL CAVALLINA GRAZIE A UN PROGETTO INTEGRATO D’AREA.  
 
Un’idea per affrontare la calura estiva? Al fresco di una grotta naturale, in un territorio tutto da scoprire… la Val Cavallina, valle prealpina incastonata tra la pianura bergamasca e il lago di Endine. ‘Fresco’ a parte, in realtà la grotta ‘Buca del Corno’ è un patrimonio naturalistico di grande pregio, che ora è reso accessibile grazie a un intervento del Pia-progetto Integrato d’Area. Un piano che, nell’ambito del Programma operativo competitività 2007/2013 della Regione Lombardia- Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sta contribuendo a costruire una nuova identità della Val Cavallina e dei territori di 10 comuni che ne fanno parte (Cenate Sopra, Entratico, Vigano San Martino, Grone, Spinone al Lago, Monasterolo del Castello, Bianzano, Ranzanico, Gaverina Terme, e in più Casazza, in quanto sede del Consorzio Servizi Val Cavallina) attraverso il recupero di memorie e saperi locali, la valorizzazione di beni culturali nascosti o ‘dimenticati’, la creazione di percorsi di fruizione delle risorse ambientali. La Buca del Corno si trova nel comune di Entratico, sulle pendici esposte a nord del monte Sega, a quota 470 m sul livello del mare. Oggi è di nuovo possibile visitare la grotta in totale sicurezza accompagnati dal Gruppo volontario Guide Buca del Corno (tutti i giorni festivi fino a domenica 25 settembre 2011, dalle ore 14,30 alle 17,30, senza bisogno di prenotazione saranno a disposizione a turno 2 guide, costo 2,50 euro adulti e bambini fino a 12 anni 1 euro, tel. 035/942021. Nei giorni feriali invece bisogna prenotare). La visita dura circa 30 minuti. La Buca del Corno è una delle poche grotte attrezzate in Lombardia, lunga 385 metri con un dislivello in ascesa di 36 metri è di facile fruizione con un percorso abbastanza orizzontale, quindi adatta a tutti, anche bambini e anziani. La particolarità del sito, che può capitare di visitare anche con il Sindaco di Entratico, Fabio Brignoli, uno dei volontari del Gruppo Guide Buca del Corno, è che essendo una grotta relativamente ‘giovane’ non offre forse lo spettacolo di stalattiti e stalagmiti di grandi dimensioni erose dal tempo, però i fenomeni geologici che ne hanno portato alla nascita sono ancora facilmente leggibili all’interno della grotta osservando, per esempio, le concrezioni sulle pareti. Vi si accede tramite un ampio imbocco seguito da una galleria iniziale, nella quale si apre un alto vano a camino, detto ‘sala della cascata’. A circa 180 metri dall’ingresso si giunge nella ‘sala del vortice’. É la sala più grande, dalla quale dipartono due gallerie: una sopraelevata e asciutta, accessibile mediante una scaletta, e l’altra percorsa dall’acqua. La prima sfocia nella parte alta della galleria terminale e da cui si stacca lateralmente un meandro che conduce alla ‘sala della frana’, con depositi argillosi che chiudono il passaggio; la seconda giunge ai piedi di una parete verticale, in cima alla quale si apre un cunicolo (non accessibile) che immette all’esterno, alla base di un grande pozzo assorbente che rappresenta l’origine della caverna. Il Sindaco ci racconta anche una piccola curiosità…qui nella grotta vive una specie unica di coleottero di piccole dimensioni: l’Allegrettia pavani. Poco tempo fa un gruppo di studiosi di Scienze Naturali dell’Università di Milano, Torino e Monaco di Baviera è venuto in visita alla Buca del Corno proprio alla ricerca del piccolo ospite. Intorno alla Buca del Corno è stato creato un parco attrezzato di 6.000 mq, ricco di verde in un contesto ambientale particolarmente bello ideale per trascorrere una giornata all’aperto, raggiungibile a piedi lungo il sentiero della ‘Pendesa’ o in auto lungo la stradina asfaltata che collega Entratico a Foresto Sparso. Il costo totale dell’operazione che ha interessato la Buca del Corno mediante il Comune di Entratico è stato di 92.951,92 euro, finanziato dal Pia con 46.475,96 euro.  
   
   
CALENDARIO PROVINCIALE DELLE ESCURSIONI SUI LUOGHI DELLA GRANDE GUERRA  
 
Sta ottenendo un ottimo riscontro sul territorio il calendario provinciale che raccoglie le proposte di escursione sui luoghi della Prima guerra mondiale con accompagnatore storico in Trentino. Le segnalazioni arrivate finora sono più di 60 e riguardano escursioni che si svolgeranno fino al mese di settembre tra Giudicarie, Valle del Chiese, Valle di Ledro, Vallagarina, Val di Gresta, Altipiani Cimbri, Val di Fiemme e Val di Fassa. Una sezione è dedicata anche alle escursioni su prenotazione. Il programma viene costantemente aggiornato, per verificare se ci sono nuove escursioni basta consultare il sito www.Trentinograndeguerra.it nella sezione Proposte/visite ed escursioni  
   
   
LA FESTA DEL PANE E DELLO STRUDEL A BRESSANONE DAL 30 SETTEMBRE AL 2 OTTOBRE LA CULTURA DEL PANE DELL’ALTO ADIGE  
 
 Dal 30 settembre al 2 ottobre 2011 a Bressanone si svolgerà l’ottava edizione del Mercato del Pane e dello Strudel. In Piazza Duomo si diffonderanno le fragranze delle varietà di pane tipiche dell’Alto Adige e si potranno assaggiare e gustare sia i vari tipi di pane tipico altoatesino, come il pane alla frutta, le pagnotte venostane in coppia “Vinschger Paarl”, la pagnotta pusterese “Pusterer Breatl”, il filone bianco, diversi tipi di pane di segale, e lo strudel di mele. Il marchio di qualità Alto Adige garantisce la produzione con ingredienti naturali e l’assenza di conservanti ed esaltatori di sapidità. Severi controlli garantiscono l’osservanza dei criteri prescritti. Oltre alle tipiche varietà di pane e strudel, al mercato si potranno gustare varie specialità delle diverse valli altoatesine. Antiche ricette che ormai raramente si ha l’occasione di gustare, per esempio i krapfen al papavero della Val Pusteria oppure i canederli al grano saraceno. Sarà l´Eos- Organizzazione export Alto Adige della Camera di commercio di Bolzano ad organizzare il consueto evento dei panificatori con il marchio “Qualità Alto Adige”. Un vario programma di contorno garantisce divertimento e allegria. Tra le varie attività è previsto un laboratorio per bambini, dove i più piccoli potranno cuocere in prima persona il pane e assistere alla dimostrazione di preparazione del pane. Per il programma dettagliato consultare il sito www.Mercatodelpane.it/    
   
   
TIROLO (BZ) NEGOZI APERTI OGNI LUNEDÌ DALLE 20 ALLE 22 PER TUTTO IL MESE DI SETTEMBRE 2011.  
 
La serata si anima di vita, tutti i negozi sono aperti, la banda musicale suona la sua melodia mentre i gruppi di danza folcloristica si esibiscono nella piazza principale. Poco distante i bambini giocano insieme o siedono incantati ad ascoltare racconti. L’aria profuma di birra e porchetta allo spiedo. È “Rosso di sera tirolese”, l’iniziativa dell’Associazione Turistica Tirolo e dei commercianti di Tirolo, che continua per tutto il mese di settembre 2011 prolungando l’atmosfera allegra dell’estate. Musica e danza, gioco e circo - Continua anche nel mese di settembre l’iniziativa “Rosso di sera tirolese”: ogni lunedì dalle 20 alle 22 i negozi sono aperti per lo shopping serale a Tirolo. Cornice della manifestazione è una vera e propria festa, fatta di musica, danza, intrattenimento per bambini e buona cucina. Ogni lunedì una banda musicale e un gruppo di danza folcloristico intratterranno il pubblico adulto, mentre i bambini potranno divertirsi insieme con l’animazione pensata per loro. Dalle serate di gioco all’esibizione del circo, dai racconti del brivido alle leggende tirolesi: ogni lunedì sarà per i più piccoli un appuntamento imperdibile! Luppolo e porchetta – Anche i ristoranti e i locali di Tirolo contribuiscono alla festa con pietanze tipiche della tradizione tirolese. L’hotel Ristorante Zum Tiroler Adler ad esempio propone la porchetta allo spiedo, mentre nel Ristorante Patriarch si tiene il festival del luppolo con birre provenienti da tutto il mondo abbinate ad apposite pietanze; cocktail e stuzzichini per concludere la serata nel Bar Caffè Sunshine. Una serata di shopping – La via Principale e quella del Castello offrono ai visitatori tante diverse opportunità di shopping. Numerosi sono i negozi di abbigliamento, dove acquistare anche il tradizionale loden tirolese, calzature e articoli sportivi. Per un souvenir gastronomico si può fare sosta in uno degli alimentari che offrono i prodotti tipici tirolesi, dallo speck al formaggio, le pasticcerie con il caratteristico strudel alle mele e le enoteche con i migliori vini altoatesini. Non mancano infine i negozi di artigianato, dove trovare tanti oggetti di design, e le gioiellerie per gli amanti del lusso. Info: Associazione Turistica Tirolo, tel. 0473 923314 – www.Dorf-tirol.it  
   
   
ALCHIMIALCHIMIE 2011 SAN LEO, 25-28 AGOSTO  
 
Nell’antica Capitale del Montefeltro torna la festa dove atmosfere magiche ed esoterismo, cultura, spiritualità e scienza si fondono con mercatini, spettacolo, wellness e musica fino al gran finale con l’Incendio della Fortezza, che quest’anno… raddoppia! Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo; al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza...” (Alessandro Balsamo, Conte di Cagliostro) Dal 25 al 28 agosto torna a San Leo Alchimialchimie e l’antica Capitale del Montefeltro si riaccende di eventi, feste, danze e cene sontuose, spettacoli, mercatini, incontri, benessere e spiritualità, filosofia e tradizioni, ispirate al più noto alchimista della storia: il Conte di Cagliostro, controverso personaggio morto prigioniero nella Fortezza di San Leo nel 1795 e simbolo di una città-crogiolo di sensibilità e culture diverse. Per l’edizione 2011 Alchimialchimie sceglie il seducente tema de “Le pietre”: preziose, energetiche, antiche, taumaturgiche nella loro forma cristallina, le pietre saranno il filo conduttore di incontri e conferenze coordinati da relatori selezionati dal Comitato Scientifico di Alchimialchimie, per sfociare nei grandi spettacoli dal tramonto in poi, dove grandi e piccini ritroveranno la magia e l’incanto di una città speciale. *Il Giorno: Gli Incontri, Gli Ospiti, Le Conferenze* A San Leo l’alchimia si scopre con l’apertura del mercatino alchemico dalle ore 11.00: magie di erbe e di profumi, cristalli, rune e talismani, candele, astrologia e tarocchi per le vie del paese, che di sera si ammanta di musiche soffuse e luci d’atmosfera. Fra le meravigliose architetture romaniche della Cattedrale, della Pieve e della Torre Campanaria, ogni giorno si svolgono incontri e appuntamenti da non perdere: Venerdì 26 agosto – I Castelli: magie e misteri (conferenze dalle 10.30 alle 17.00) Architetture, segreti, rituali orrori e delizie di una costruzione che è simbolo di potere e sogno proibito di conquista (a cura della Gran Loggia d’Italia); Sabato 27 agosto – Le Pietre (10.30 – 17.30) Simbologia, potere e proprietà delle pietre, dalla pietra filosofale, agli enigmi delle pietre del Tempio Malatestiano a Rimini e di altre note cattedrali storiche (a cura del Grande Oriente d’Italia); Domenica 28 agosto – Medicine e guarigione (10.30 – 17.30) Dalla medicina spagyrica di Paracelso alle virtù delle pietre, dall’alchimia delle emozioni, alla sua influenza su salute e bellezza (a cura dell’Istituto di Medicina Naturale di Urbino). * Il Pomeriggio E La Sera: Gli Spettacoli (il 26, 27 e 28 agosto)* Con spettacoli insoliti e ricercati, Alchimialchimie si manifesta in tutto il suo splendore nel centro storico e per le vie laterali. Ogni giorno alle 18, 19.30 e 21 la Compagnia del Serraglio presenta “Insolita San Leo”, un’escursione tra storia e leggenda. Per i bambini c’è “Farsette”, spettacolo di burattini tradizionali ogni giorno alle 18.30 e 20, mentre il Teatrino di Carta presenta “Lutka” che in lingua slava significa “burattino”. Non mancherà l’alchimia fra trampoli e giochi pirotecnici che il Teatro del Ramino presenta ogni sera alle 18.30, 20 e 22.30 con esoterici spettacoli, quali “Virtus et Luxuria”, il “Guerrin Meschino” e “La Sibilla”. * Venerdì 26 E Domenica 28 – Ore 23.15: Incendio Della Fortezza * Lo spettacolo più grandioso e atteso del festival è l’Incendio della Fortezza: Alchimialchimie lo propone venerdì 26 e domenica 28 agosto, in una versione appositamente composta per l’evento di San Leo dove fuoco, luce e musica accenderanno la Fortezza di bagliori, illuminando il cielo in un crescendo di coreografie sincronizzate a colonne sonore imponenti, con effetto mozzafiato e indimenticabile. Nel centro storico funzioneranno stand gastronomici, osterie e taverne dove gustare le prelibatezze del Montefeltro. La Cena Alchemica in onore di Cagliostro di giovedì 25 agosto alle 21.00, su prenotazione obbligatoria, avrà luogo nella Fortezza di San Leo (catering a cura de “Il Sottobosco”). Il 26, 27 e 28 agosto ingresso al centro storico 5 Euro, valido anche per la Fortezza, ingresso gratuito per i minori di 10 anni. In serata, un servizio-navetta gratuito condurrà i visitatori dai parcheggi al centro storico.. Le prenotazioni per la cena alchemica alla fortezza di giovedì 25 si ricevono presso l’Ufficio Turistico - Iat di San Leo Tel. 0541-926967, Numero Verde 800 553800, o sul sito del comune di San Leo www.San-leo.it. Programma completo sul sito www.San-leo.it    
   
   
AOSTA: APERTURA STRAORDINARIA DEL CASTELLO DI QUART IN OCCASIONE DI QUART FORMAGE  
 
Festival L’assessorato dell’istruzione e cultura informa che, in occasione del Quart Formage Festival, che si svolgerà domenica 14 agosto 2011, dalle ore 17 alle ore 24, è prevista un’apertura straordinaria al pubblico del castello di Quart. Si potranno visitare liberamente le aree aperte all’interno della cinta muraria del castello e la cappella recentemente restaurata. Il percorso sarà inoltre animato da attori della compagnia Teatro Instabile di Aosta che forniranno informazioni storiche e artistiche sul monumento attraverso momenti di intrattenimento teatrale. “Nell’ottica della Restitution - dichiara l’Assessore Laurent Viérin - che l’Assessorato sta portando avanti con l’intento di riconsegnare alla comunità la totalità dei beni culturali presenti sul territorio, l’appuntamento è una valida occasione per garantire l’apertura straordinaria del castello in un momento di grande afflusso turistico e rendere accessibile al pubblico questo importante monumento, attualmente oggetto di un rilevante intervento di restauro finalizzato alla sua musealizzazione.” All’interno delle Scuderie sarà inoltre esposto il libro Formaggi d’Italia recentemente presentato al Vittoriano in occasione delle celebrazioni promosse per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia. Il volume, ideato da Gerardo Beneyton e realizzato per ricordare i dieci anni del Concorso Grolle d’oro Formaggi d’Autore, è una pubblicazione fotografica sulle eccellenze dei formaggi ed è accompagnato da un video che sarà trasmesso durante la serata. Per ulteriori informazioni: Assessorato Istruzione e Cultura Direzione promozione beni e attività culturali Tel. 0165.273457  
   
   
BOLZANO: FESTIVAL DI MUSICA DA CAMERA A CASTEL PRESULE 2011 AL VIA IL 28 LUGLIO  
 
La nona edizione del Festival di Musica da Camera a Castel Presule 2011 proposta dall’associazione promotrice del Festival di musica da camera a Presule, con il sostegno dei tre assessorati provinciali alla cultura, prende il via giovedì prossimo 28 luglio 2011. Il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini sollecita la popolazione a partecipare a questa iniziativa di spessore culturale. Il filo conduttore del programma si snoda attraverso i tre quartetti per pianoforte di Johannes Brahms, di cui ne verrà eseguito uno in ciascun concerto. L´altra metà del programma sarà, invece, dedicata alla musica per fiati; ciascun concerto proporrà un aspetto del repertorio che la musica da camera riserva ai fiati. Nel primo concerto, in programma per giovedì prossimo 28 luglio 2011, alle ore 21.00, accanto al quartetto per pianoforte n. 1 di Brahms sarà proposta la “Sonata per Flauto” di César Franck, ovvero il flauto come strumento solista. Nel secondo concerto, che si terrà domenica 31 luglio 2011, sempre alle ore 21.00, oltre al quartetto per pianoforte n. 2 di Brahms, sarà proposta la combinazione classica flauto-arpa con l´esecuzione dei “Deux Interludes” per flauto, arpa e violino di Jacques Ibert, mentre di Maurice Ravel sarà eseguita la “Sonatine” in una versione per flauto, viola e arpa, e il “Chant de Linos” di André Jolivet, uno dei pezzi più importanti della musica da camera per flauto, violino, viola, violoncello e arpa. Nell´ultimo concerto, in programma per martedì 2 agosto 2011, sempre alle ore 21.00, si giungerà alla formazione più classica: il quintetto per fiati. Alcuni dei migliori solisti europei eseguiranno “Summermusic” di Samuel Barber, “Bagatelle” di Gyorgy Ligeti e “Trois pièces brèves” di Jacques Ibert. Come sottolineano gli organizzatori, la contrapposizione tra il Romanticismo tedesco intenso di Johannes Brahms ed il fresco, brillante e colorato tardo Impressionismo dei Francesi assicura una combinazione attraente e rappresenta un´affascinante esperienza musicale. Il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini sollecita la popolazione a partecipare a questa iniziativa di spessore culturale. Tra i musicisti ritorneranno a Castel Presule volti noti come la violinista Lorenza Borrani, spalla della “Chamber Orchestra of Europe”, Colin Jacobsen, solista e spalla del ”Silk Road Ensemble” di Yo-yo Ma, il pianista Paul Rivinius, il cornista-solista francese Hervé Joulain, il primo fagotto dell´”Orchestre de Paris” Giorgio Mandolesi, e volti nuovi come la prima arpa della Scala Luisa Prandina; inoltre ci sarà la flautista Chiara Tonelli e il violoncellista Philipp von Steinaecker ed altri tra i musicisti da camera più famosi d´Europa. Per informazioni: tel. E fax 0471 973216  
   
   
TRA SPORT E SPETTACOLO CON MONTEROSA SKI  
 
Monterosa Ski continua ad arricchire il calendario dei suoi appuntamenti, con attività trasversali a tutte le età e tutti i gusti, dallo sport al puro intrattenimento! Sabato 6 agosto Brusson, in località Laghetto, si anima di una festa lunga un’intera giornata, la Festa dell’Acqua: si inizia il pomeriggio alle 15.30 con lo spettacolo per ragazzi “Il Sole Bacia Tutti”, per continuare alle 19.00 con una gustosa “Cena Piatto Unico”; alle 20.30 si continua con l’esibizione del Gruppo Folkloristico “Traditions Valdotaines” di Aosta e alle 22.00 al via il momento più atteso, lo spettacolo piromusicale “Sole, Suoni… Fuochi” a cura della Compagnia Valdostana delle Acque, per un magico connubio tra acqua, fuoco, terra e aria; infine, serata danzante dalle 23.00 con “Erik et les Poudzo Valdotaines”. Gli amanti dello sport e delle attività all’aria aperta non potranno mancare sempre sabato 6 agosto alla Familyrun, marcia non competitiva di 7 Km a Gressoney-saint-jean, alla quale si affiancherà la Fidorun, dedicata agli amici a quattro zampe e ai loro padroni. Ritrovo e chiusura iscrizioni alle 9.00 presso il Lago Gover, partenza della Fidorun alle 9.45 e della Familyrun alle 10, con arrivo a Obre Platz entro le 12.30, dove i partecipanti saranno accolti da un meritato ristoro! Gli appassionati di trekking avranno invece ben sei giorni a disposizione per fare il pieno di endorfine ed emozioni con il Tour Monte Rosa – Cervino: dal 7 al 12 agosto, sei giornate di cammino tra le vette più alte e maestose delle Alpi, per scoprire tutte le sfumature del Rosa. L’anello parte da Alagna e attraversa Macugnaga, Saas Fee, Zermatt, Ayas e Gressoney, per ritornare ad Alagna. E le serate non saranno meno indimenticabili, con confortevoli soste in caratteristici ostelli e rifugi alpini.  
   
   
MANTOVA: DI ZUCCA IN ZUCCA - LA ZUCCA TRA COLTURA E CULTURA NEGLI AGRITURISMI DELLA PROVINCIA - DALL’8 SETTEMBRE ALL’8 DICEMBRE 2011  
 
Da quando è nata, 15 anni fa, la manifestazione “Di zucca in zucca” è diventata uno degli eventi più seguiti e di successo tra le tante iniziative che in Italia si organizzano attorno alla zucca. Attraverso la sua immagine tondeggiante e colorata, infatti, si identifica ormai il territorio mantovano, fatto di contrasti di sapori, di impareggiabili tesori storico-artistici, di una combinazione di terra e acqua che lo rende unico, ma soprattutto forte di una tradizione gastronomica senza eguali. La povera zucca si è tramutata in una regina, carica di significati legati al suo aspetto, al suo sapore, a ciò che rappresenta per il mondo contadino, ma ancor di più al suo sapersi continuamente trasformare. In cucina, presta la sua polpa a qualsiasi piatto, dal salato al dolce. La sua facilità d’impiego fa della zucca uno degli ingredienti più amati dalle rasdore mantovane, rendendola così protagonista dei piatti della stagione che dall’autunno porta alla fine dell’anno. Eppure, il suo potere evocativo non si esaurisce in cucina. La cucurbitacea, infatti, spicca per la capacità di essere utilizzata in numerosi settori, come l’arte, la musica, l’arredamento, la cosmesi, la medicina. E’ sulla base di queste premesse che è nata “Di zucca in zucca”, un evento che vuole celebrare la zucca nei suoi molteplici aspetti. Nelle corti contadine che aderiscono all’iniziativa, dall’8 settembre all’8 dicembre, non soltanto si potrà gustare la zucca in mille modi diversi, ma sarà possibile scoprire mostre con i tanti colori delle zucche e partecipare a numerose attività come corsi di cucina, lezioni di intaglio vegetale, corsi di ceramica, gare culinarie, feste popolari, mercati contadini. Nei giorni della zucca sarà possibile, inoltre, acquistare direttamente dai produttori le zucche da conservare nel lungo inverno e imparare i segreti per riconoscere una buona zucca. Per l’occasione è stata predisposta una guida che riporta tante informazioni sulla coltivazione della zucca, sull’utilizzo della zucca in cucina, come oggetto di arredo e come soggetto fantastico. Quest’anno, a tutti gli ospiti degli agriturismi che partecipano alla manifestazione, sarà distribuito un ricettario con tante ricette sulle zucche. Domenica 30 ottobre inoltre, nel pomeriggio, con La festa delle lumere il centro storico di Mantova si animerà con la fioca luce arancione delle lumere, lanterne di zucca intagliate dai bambini, che saranno i protagonisti di questa giornata. Tante le bancarelle in cui si potranno acquistare zucche o prodotti derivati dalle zucche. Info: www.agriturismomantova.it  
   
   
PER LA PRIMA VOLTA ALL’ARENA DI VERONA MANUEL FRATTINI SARÀ PETER PAN IL 23 SETTEMBRE - ORE 20.45 - ALL’ARENA DI VERONA.  
 
E’ stato annunciato il cast della nuova edizione di “Peter Pan il musical” diretto da Maurizio Colombi, il pluripremiato spettacolo che torna, dopo due anni di assenza dai palchi italiani, a far sognare grandi e piccini. “Peter Pan il musical” debutterà nell’incomparabile e suggestiva atmosfera dell’Arena di Verona il 23 settembre per poi proseguire la sua tournée invernale che toccherà le maggiori città italiane fra cui Milano (Teatro Smeraldo) e Roma (Teatro Sistina). A interpretare il ruolo del “bambino che non voleva crescere” torna, a grande richiesta, Manuel Frattini, star del musical italiano, che accompagnerà il pubblico fino alla magica “Isolachenonc’è”. A capo della ciurma dei pirati, nel ruolo dell’efferato Capitan Uncino, Pietro Pignatelli, apprezzatissimo interprete in “C´era una volta...Scugnizzi” e al suo fianco un impareggiabile Riccardo Peroni nuovamente nel ruolo del fedele Spugna. Con loro sul palco anche Martha Rossi (Wendy). Loredana Fadda (Giglio Tigrato). Nicolas Lucchini (John Darling)e Daniela Simula (Michael Darling) Le note dello storico concept-album “Sono Solo Canzonette” di Edoardo Bennato, arrangiato in versione musical, faranno da colonna sonora dello spettacolo. La regia dello spettacolo, prodotto dal Teatro Sistina che nel 2008 vinse il “biglietto d’oro” per incassi e numero di spettatori, avrà come sempre il tocco magico di Maurizio Colombi (già regista di successi come We will rock you, Gormiti, Heidi, Pirates, La Divina Commedia). “Peter Pan il musical” è inserito con il musical Cats all’interno della rassegna “Arena in Musical”.  
   
   
SAPORE DI SALE A CERVIA  
 
Nel mese dedicato al sale dolce di Cervia, la città romagnola celebra l’oro bianco in una festa dove si intrecciano storia, identità, tradizione e gastronomia. Sapore di sale giunge nel 2011 alla sua 15^ edizione Naturalmente il momento più importante sarà la rievocazione della tradizionale Rimessa del sale arricchita da tante altre interessanti e coinvolgenti iniziative dedicate al sale cervese Cervia ha saputo ben conservare le proprie tradizioni sia storiche che enogastronomiche. “Sapore di sale”, una festa lunga tre giorni, rievoca il momento della “Rimessa del sale”, quando dopo un’estate di duro lavoro, il sale veniva trasferito nei Magazzini. La 15^ edizione della festa si terrà dal 9 all’11 settembre nella splendida storica cornice dell’area dei Magazzini del sale di Cervia. Tantissime le iniziative enogastronomiche, oltre ad incontri, mostre e a interessanti momenti culturali che coinvolgeranno il pubblico tra piacere del palato e tradizione. Le novità del 2011 Sabato 10 settembre doppio appuntamento convegnistico. Alle 18,30 il Convegno dedicato al sale, vedrà porre l’accento sull’aspetto più peculiare del prodotto cervese. Dal titolo "Il valore aggiunto del sale dolce di Cervia nel sapore degli alimenti” sarà anche l’occasione per la presentazione di nuovi prodotti “ sposati “ al sale cervese. E’ in programma infatti il primo taglio del prosciutto Dolce Maggiore al sale di Cervia, della ditta Antica Pieve, in abbinamento alla prima birra artigianale al sale di Cervia. Un momento importante che conferma il valore e qualità del prodotto tipico cervese. Sempre al centro di nuove riflessioni La riproduzione dell´anguilla è possibile; un Convegno si svolgerà sabato mattina, alla presenza degli autori della scoperta e riunirà a Cervia i ricercatori del corso di laurea in Acquacoltura e Igiene delle Produzioni Ittiche dell´Università di Bologna. Sarà presente e avrà la funzione di coordinatore, il responsabile del presidio Slow Food dell´anguilla di Comacchio. La novità gastronomica di quest’anno è, senza dubbio, la mattonella dello chef al sale di Cervia, una rivoluzione gastronomica, in quanto permette di cucinare senza l´aggiunta di grassi risultando ideale per una cucina dietetica. Durante “Sapore di sale” sarà il Ristorante Deserto, a proporre tutti i giorni della festa carne e pesce cotti sulla mattonella di sale. Sarà presente inoltre Gal Delta 2000, che propone il Circuito enogastronomico del Delta con “antichi sapori tra la terra e il mare" che occuperà una sezione speciale nello spazio del Piazzale dei Salinari. Rimessa del sale Come ogni anno, verrà rievocata la tradizionale “Armesa de sel” ossia la “Rimessa del sale”. Storicamente una delle fasi più delicate dell’anno produttivo della civiltà salinara cervese, perché era quello in cui i salinari trasportavano il prodotto di un anno di duro lavoro nei magazzeni del sale, dove veniva stoccato e custodito in attesa della distribuzione commerciale. Sabato 10 settembre, la burchiella (imbarcazione di ferro a fondo piatto impiegata per percorrere i canali delle saline) carica di 100 quintali di sale dolce prodotto nella salina Camillone, giungerà nel tratto di canale antistante i magazzeni, governata dai salinari, che per l’occasione saranno vestiti con la tipica tenuta da lavoro. Giunti di fronte al Magazzino del Sale, scaricheranno dall’imbarcazione il sale servendosi degli antichi strumenti tradizionali. I 100 quintali di sale, anziché essere stoccati come un tempo nei magazzeni, saranno distribuiti, a offerta libera, alle persone presenti alla manifestazione ed il ricavato devoluto in beneficienza. La tradizione indica come questo omaggio sia considerato portatore di buona sorte. Ogni anno una numerosissima folla si raduna nei pressi del Magazzini del sale, del piazzale dei salinari, ma anche nel centro storico e nel borgo marina per seguire l’evento. Le iniziative sul sale Venerdì 9 settembre l’inaugurazione della “tre giorni” aprirà letteralmente le porte degli splendidi Magazzini del sale Torre. Alle 17,45 si alzerà il sipario sulla mostra che espone saliere d’autore e i sali dal mondo accanto all’esposizione e laboratorio di ceramica: le saliere e la tavola secondo Richard Ginori. A completare i percorsi espositivi la mostra fotografica realizzata dal Parco del Delta del Po. Da sabato inoltre sarà allestito il laboratorio di fotografia di Antonio Amico, mentre uno spazio sarà tutto dedicato alla cosmetica con esposizione di creme, fanghi ed altri prodotti della salina. L’enogastronomia è il filo conduttore della festa. Il mercatino dei sapori, allestito sul Porto Canale, propone i prodotti locali, Re indiscusso è il sale dolce di Cervia che si presenta sotto diverse vesti: dal Salfiore, il sale marino, ai prodotti creati con il sale, alla cioccolata al sale, ai salumi conservati nel sale di Cervia, agli acervi e i prodotti per il benessere legati alle saline, come i sali da bagno e i fanghi. Non mancheranno gli stand con le pubblicazioni sulla storia, le tradizioni cervesi, la flora e la fauna delle saline e gli altri prodotti tipici quali vino, miele, prugnolino - il liquore ottenuto dalle bacche di salina - i prodotti biologici e l’artigianato locale. Gironzolando nel mercatino si può assistere alle esibizioni di norcineria con il sale di Cervia usato per conservare salumi e insaccati di mora Romagnola e fare una sosta all’Osteria Sapore di Sale (aperta dalle 18,30 alle 22,30 e gestita dal Ristorante Casa delle Aie) dove cuochi ed esperti dei laboratori del gusto curati da Slow Food sono impegnati a deliziare il palato con piatti unici della tradizione. Mentre nell’area esterna dei Magazzini del sale l’Osteria del Gran Fritto propone il cono di fritto e risotto da mangiare in strada. Anche quest’anno il sale di Cervia sarà al centro del dibattito gastornomico, ecco allora le Chiacchierate all’Osteria Sapore di Sale con cuochi ed esperti e i laboratori del gusto realizzati da Slow Food (sabato 10 e domenica 11). Non potrà mancare l’iniziativa Sale La Voglia di Vino a cura dell’Associazione Italiana Sommeliers di Romagna all’interno della splendida sala dei Magazzini del Sale che presenta tutti gli anni un assaggio dei vini più importanti dell’area romagnola. Inoltre i laboratori per la preparazione di pasta fresca, Sapore di pasta fresca, alla Sala Rubicone dalle 17 alle 19, (in collaborazione con l’associazione Casa delle Aie), i piatti d’Autore a cura di Cervia Auxilia, la focaccia al rosmarino e sale di Cervia a cura dei panificatori Ascom, “L’acqua di Ridracoli”, a cura di Romagna Acque Società delle Fonti Nel Piazzale dei Salinari tra gli stand del mercatino sarà possibile degustare le Cozze alla marinara (a cura della Cooperativa pescatori Cervia) e la piadina al sale di Cervia (a cura di Cna e Confartigianato). I ristoratori locali aderiscono al Percorso del Sale e proporranno menu e piatti a tema. Nel Borgo marina un’edizione speciale di Borgomarina Vetrina di Romagna attenderà il pubblico mentre nel centro storico gli stand di Cervia Gustosa proporranno le “lovarie” e i sapori regionali. Tra gli appuntamenti serali: le iniziative musicali, “Sano per te” (incontro a cura del Labter Cervia e Parco del Delta del Po), Sono in programma inoltre “Verso l’ecomuseo del sale” sessione itinerante del workshop “Saggezza e sapienza dei luoghi” e l’esibizione dei velocipedi di Comacchio lungo il Porto Canale. Il Musa, Museo del sale, rimarrà aperto nei giorni della festa con orario prolungato e proporrà iniziative a tema. Le Terme di Cervia per questa occasione lanceranno pacchetti completi di soggiorno e trattamenti specifici che utilizzano i prodotti al sale di Cervia, i fanghi delle saline e l’acqua madre. Da segnalare inoltre l’Annullo postale dedicato alla sagra come di consuetudine farà la gioia degli appassionati di filatelia e sarà un souvenir particolarmente originale da portare agli amici o da tenere per sé. Le visite in Salina Per sperimentare dal vivo la “magia” delle vasche in cui viene prodotto il sale dolce, nessuna occasione è migliore delle visite guidate alla salina naturalistica e produttiva organizzate dal Centro Visite Salina di Cervia. Ogni giorno alle 10,00 si potrà visitare la Salina in barca o a piedi. La domenica alle 17.00 i salinari accompagnano i visitatori all’antica salina Camillone, sezione all’aperto di Musa e unica salina rimasta a lavorazione artigianale come nel passato. Poi altre attività e visite alla salina saranno possibili anche durante le giornate di festa. Ad esempio al Capanno della Tradizione durante un suggestivo percorso naturalistico-gastronomico in barca elettrica per una sosta pic-nic a base di prodotti preparati con il sale dolce di Cervia. “Passeggiata in Salina” lungo la via dei nidi, alla scoperta di flora e fauna della salina muniti di binocolo per il birdwatching. Oppure “Salina in barca”, escursione in barca elettrica fino ai bacini salanti; Lo speciale servizio navetta permette di arrivare usufruendo della barca elettrica nel centro di Cervia dalle saline. L’evento, come già negli anni passati ha un proprio sito internet www.Cerviasaporedisale.it  ed è stato inserito nel cartellone di Wine Food Festival della regione Emilia Romagna www.Winefoodfestivalemiliaromagna.com  Per informazioni turistiche: tel. 0544 993435 www.Turismo.comunecervia.it  Per prenotazioni hotel: tel. 0544 72424 www.Cerviaturismo.it  
   
   
MODENA: DAL 24 SETTEMBRE 2011 E PER QUATTRO WEEKEND CONSECUTIVI "SUGGESTIONI FRA LE TORRI"  
 
Dalla bassa pianura alle morbide colline, dalle vette boscose dell’Appennino agli imbocchi delle valli, il territorio di Modena è costellato di rocche e castelli. Sono le tracce di una storia secolare che ha visto avvicendarsi dominazioni e culture differenti che si sono stratificate fino a depositarsi in forme artistiche e architettoniche di enorme interesse. “Suggestioni fra le torri” è il titolo della rassegna promossa dal circuito dei Castelli di Modena che, coordinato dalla Provincia, comprende 17 strutture tutte aperte per quattro weekend consecutivi a partire dal 24 e 25 settembre 2011, in occasione delle “Giornate europee del patrimonio”. Nel mese di ottobre gli appuntamenti proseguiranno con visite guidate, spettacoli, laboratori per bambini, presentazioni di libri e altro ancora. Sarà così possibile andare alla scoperta della Sentinella del Palazzo del Pio di Carpi, il grande guerriero affrescato nel 1400 e che vigilava sull’ingresso del castello, oppure tuffarsi nelle atmosfere rinascimentali per andare alla scoperta dell’arte del ricevere e della ceramica al Castello di Formigine. Alla Rocca di Rangoni di Spilamberto verrà imbandito un banchetto del Rinascimento con sfilata di costumi dell’epoca, mentre una serie di spettacoli andranno in scena alla Rocca di Vignola per avvicinare i bambini alla Storia. E ancora gastronomia, cultura, curiosità e musica si avvicenderanno nei castelli di Spezzano, Castelvetro, Finale Emilia, Mirandola (la città natale di Pico), Soliera, Montegibbio, Sassuolo, Montecuccolo, Pavullo, Guiglia, Montese, Roccaopelago, Montefiorino e Sestola, in una viaggio dalle terre pianeggiante alle rive scoscese dei colli. Per un finale d’estate e un autunno tutto modenese. Per informazioni: Castelli di Modena Viale delle Rimembranze, 12 41121 Modena Tel. 059.209286 www.Provincia.modena.it    
   
   
CASTELLO DI COMPIANO: FESTA DEL FUNGO E POI SOGGIORNO ROMANTICO  
 
Un weekend all’insegna della buona tavola, unito al soggiorno in una struttura di charme. In concomitanza con le famose feste del fungo porcino della Val di Taro, l’unico a vantare la Igp (Indicazione Geografica Protetta) della Comunità Europea, il Castello di Compiano (Pr) propone speciali pacchetti weekend con pernottamento nelle sue mura secolari. Chi visita la Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto nel fine settimana 9/11 settembre oppure la Fiera del Fungo di Borgotaro nei fine settimana 17/18 e 24/25 settembre, può così approfittare dell’offerta lanciata dal maniero: un “weekend romantico” che per 220 euro a coppia include una notte, la prima colazione, un pranzo o una cena nel caratteristico ristorante “La Vecchia Compiano” situato nella piazzetta sottostante il castello e la visita al borgo oltre ai due musei racchiusi all’interno della fortezza. Per chi si ferma solo un giorno in Val di Taro è possibile partecipare anche solo al pranzo nel ristorante “La Vecchia Compiano”, unito alla visita dei due musei siti all’interno del castello: il tutto per 30 euro (offerta valida per i gruppi). I turisti che prenotano possono raggiungere facilmente il maniero, che si trova a meno di due ore di auto da Milano. Ed entrare così in una residenza dalla storia antica: fondata già prima dell’Anno Mille, è racchiusa fra possenti mura che furono cornice di storici eventi come il matrimonio (1595) fra la principessa Maria Landi di Compiano ed Ercole I Grimaldi di Monaco, un legame vivo ancora oggi, quello con il Principato Monegasco. Qui gli ospiti possono godere non solo di 14 suggestive e ampie camere con ogni moderno comfort, ma anche del parco, della cappella e dell’ottimo ristorante “La Vecchia Compiano”. Tutto intorno il paesino con le vie acciottolate e le caratteristiche case in sasso, che fa parte del prestigioso sodalizio “I Borghi più belli d’Italia”. Esclusiva sede di mostre, feste, sfilate di moda e premi letterari, il castello offre pure l’opportunità di visitare i suoi due musei interni: quello della Marchesa Raimondi Gambarotta con le sale arredate con oggetti d’arte quali sculture, arazzi e dipinti di differenti stili ed epoche, e il caratteristico Museo degli Orizzonti Massonici, primo e unico nel suo genere in Italia. Info e prenotazioni: Castello di Compiano, via Marco Rossi Sidoli 15, Compiano (Pr), tel. 0525.82.55.41, e-mail: info@castellodicompiano.It , sito Internet http://www.castellodicompiano.it/  
   
   
GUASTALLA: I BAMBINI RISCOPRONO LA NATURA SABATO 24 SETTEMBRE E DOMENICA 25 SETTEMBRE 2011 A “PIANTE E ANIMALI PERDUTI” ASINI E PECORE: ARRIVA IL BIOGIADINIERE ASINO DAYS, PRENDI LA PATENTE PER GUIDARE L’ASINO!  
 
25 settembre 2011: al levar del sole si tiene la Via gara canora nazionale riservata ai galli italiani! Falcia, taglia, raccogli. Sistemare il giardino a volte è una fatica. Somarelli e caprette possono venire in aiuto. Sabato 24 e domenica 25 settembre 2011, a Guastalla, in occasione di Piante e Animali Perduti, sarà possibile assistere a una dimostrazione di biomanuntenzione e affittare gli animali per qualche giorno, per avere un prato perfetto, senza consumo di energia. E’ una delle curiose iniziative della manifestazione, che dedica tanti appuntamenti e attività ai bambini, per avvicinarli al mondo degli animali e alla natura. La Fattoria dei bambini con lezioni di mungitura - Una vera e propria fattoria all’aperto. Durante i due giorni di Piante e Animali Perduti, nel pieno centro storico di Guastalla, staccionate e pagliai ricreeranno l’ambiente ideale per galli, galline, capre, pecore, asini, cavalli, mucche… I bambini avranno l’occasione di conoscere da vicino gli animali da fattoria e quelli di razze antiche come l’asino romagnolo e il docile asino Miccio Amiantino, i triganini modenesi, una particolare razza di piccioni, la gallina padovana, gli agnellini massesi. E poi ancora, maialini dall’aria buffa e simpatica, come la mora romagnola e la cinta senese, e mucche dallo sguardo dolce e tenero, come la bianca modenese e la rossa reggiana, che dà un latte buonissimo da cui ricavare un Parmigiano Reggiano particolarmente pregiato. Un vero e proprio ritorno alla natura, che si trasformerà in un momento di scoperta e stupore per tutti i bambini, che potranno vedere da dove arriva il latte che bevono tutte le mattine a colazione: in quello che era il giardino di Palazzo Ducale verranno ospitate delle mucche e i contadini faranno delle dimostrazioni di mungitura e raccolta del latte. Sull’argomento verranno poi allestiti dei laboratori didattici, dove i bambini potranno esprimere le loro impressioni su questa esperienza. La piazza di Guastalla ospiterà anche esempi di trazione animale e macchine per battere il grano. E per chi volesse portarsi a casa una vera gallina ovaiola, vederla razzolare per il giardino e avere ogni mattina uova fresche c’è l’iniziativa “affitta una gallina ovaiola”: costo 63 euro al mese, 180 euro per il riscatto. In affitto anche somarelli e caprette, artefici di prati tagliati a regola d’arte: sabato 24 e domenica 25 si terranno delle dimostrazioni di bio-manutenzione, realizzate con asini e capre che, brucando l’erba, si impegneranno in un “taglio” del prato del tutto naturale, all’insegna di un vero risparmio energetico. Appuntamento da non perdere è il raduno regionale delle Fattorie Didattiche dell´Emilia Romagna, per scambiare esperienze e pratiche di un pluriennale lavoro a contatto con i ragazzi e per presentare simpatiche attività di conoscenza della vita contadina. Tra le altre attività per i bambini ci saranno anche la divertente Ecotombola e Giochi per tutti: Pianeta Verde accompagnerà i bambini in quaranta giochi antichi, insegnando loro il potere della creatività e dell´immaginazione. In questa stessa area si potrà anche partecipare al I° Torneo del Gioco della Campana con mamma e papà. Asino chi legge - L’asino diventa protagonista di Piante e Animali Perduti e i bambini impareranno a conoscerne la storia e l’importanza con iniziative divertenti e particolari. Un trenino ecologico, l’asino bus, li accompagnerà per il percorso della festa. La Fattoria accoglierà razze molto particolari come l’asino romagnolo e sarà indetta una votazione per eleggere l’asino più bello. Uno speciale percorso a ostacoli attende tutti i bambini che vorranno prendere il “patentino asinino”, mentre in “Asini Birilli e Aste”, il pubblico verrà coinvolto in esercizi per intervenire sulle disabilità motorie. Ci sarà poi il divertente “Circo degli Asinelli”, lo spettacolo circense per famiglie e il Gioco dell’Asino, un’intelligente rivisitazione del Gioco dell’Oca en plein air con un tabellone gigante e asinelli come segnalini. Tutto sugli asini anche nell’angolo riservato alla lettura: “Asino chi legge” presenta tutte le pubblicazioni con tema asinino. La Sanremo dei Galli – Una sfida a colpi di chicchiricchì. Ogni mattina salutano il nuovo giorno con il loro canto e ricordano che è ora di alzarsi e iniziare la giornata. Sono i galli, che domenica 25 settembre 2011 nella piazza principale di Guastalla daranno vita alla sesta gara nazionale canora riservata ai galli italiani. Una sfida tra razze autoctone come polverara, ancona, livorno, padovana, siciliana, piemontese, modenese, robusta maculata. I giudici valuteranno durata, potenza e “virilità” del canto dei galli, che avranno dieci minuti per esibirsi e mostrare la propria capacità canora. Saranno premiati i tre galli che avranno esibito il canto più persistente. Info: Uit Informazione e Accoglienza Turistica, strada Gonzaga 37/e, Guastalla (Re), tel. 0522 219812, uit@comune.Guastalla.re.it , www.Pianteeanimaliperduti.it    
   
   
FARNESE (VT): “SAGRA DELLA PASTORIZIA” - DAL 25 AL 28 AGOSTO  
 
Al di là dell´aspetto folcloristico, la manifestazione, per espressa dichiarazione dei suoi promotori, vuole porsi come momento di riflessione e di dibattito per le problematiche connesse alla pastorizia e all´allevamento degli ovini, Una manifestazione che va ben oltre il proprio ambito territoriale e che, per i contenuti che affronta, si pone come momento di riflessione e discussione per un settore in grande fermento e di vitale importanza per la stessa economia regionale. La “Sagra della Pastorizia” che si svolge a Farnese, centro agricolo situato nell´Alto Viterbese a ridosso della Selva del Lamone e a due passi dalla distrutta città di Castro, dal 25 al 28 agosto prossimi, è questo e molto di più. Nell´ambito della rassegna enogastronomica, infatti, il tema dell´allevamento ovino e delle sue problematiche, sarà affrontato in tutte le sue varie componenti e, in particolare, nel corso di un Convegno: “L´allevamento ovino nel Lazio. Intervenire prima che sia troppo tardi”, cui hanno già dato la loro adesione, tra gli altri, l´Assessore alle Politiche Agricole della Regione Lazio, Angela Birindelli, e il Presidente della Commissione Agricoltura della stessa Regione, Francesco Battistoni. La rassegna, giunta alla sua quarta edizione, è promossa dall´Associazione Agropastorizia Farnesiana-sarda, in collaborazione con la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, la Camera di Commercio di Viterbo e l´Amministrazione comunale di Farnese, con il patrocinio della Riserva Naturale “Selva del Lamone”, dell´Arsial e della Confesercenti di Viterbo, e con il sostegno della Bcc Pitigliano e della Bcc Tuscia. Non soltanto, dunque, veicolo di promozione delle produzioni tipiche locali, tra le quali spiccano le carni ovine, i prodotti caseari, l´olio di oliva e il miele, ma anche di divulgazione dell´agricoltura in generale e dell´allevamento ovino in particolare, mettendo a sistema le risorse di un intero territorio. Lo scorso anno la manifestazione ha richiamato nella piccola località della Tuscia oltre 8.000 visitatori che nei quattro giorni di festa hanno potuto assistere a spettacoli musicali e folcloristici e degustare cene tipiche della tradizione farnesiana e sarda. Com´è noto, infatti, è ormai da oltre mezzo secolo che le popolazioni pastorizie della Sardegna hanno trovato nella Tuscia un loro habitat naturale dando vita allo sviluppo di una attività che in breve tempo si è imposta come volano dell´economia locale e creando una sistemica sinergia con le popolazioni indigene. Oggi il forte connubio tra pastorizia e tradizione agroalimentare che si è venuto a creare, rende omaggio ad entrambe le culture. Oltre all´apertura di stands e al Convegno che finirà per catalizzare l´attenzione dei molti addetti, provenienti oltre che dal resto della Regione, anche dalla vicina Toscana e dalla stessa Sardegna, sono previste visite guidate dell´area protetta della “Selva del Lamone”, mostre di macchine e attrezzi per l´agricoltura, esibizioni dei pastori che si cimenteranno nella preparazione dei tipici prodotti caseari (ricotta, formaggi e latticini) e molte altre iniziative a carattere culturale. “La nostra Associazione, ha dichiarato Gianni Pira, è nata per mantenere e consolidare le relazioni della cultura sarda con quella farnesiana e questa manifestazione, a considerare dallo straordinario successo conseguito nelle precedenti edizioni, sembra aver raggiunto lo scopo. Ma dobbiamo andare oltre. Si deve capire che se l´allevamento ovino vuole ancora avere un futuro nella Tuscia, come in altre zone del Paese, occorre sostenerlo. Non è concepibile che un litro di latte di pecora, oggi, possa essere pagato meno di una bottiglia di acqua minerale”  
   
   
BRISIGHELLA: ARCA DEI SAVORI - SAPERI E SAPORI DELLA TRADIZIONE DI ROMAGNA - DAL 25 AL 28 AGOSTO  
 
La Romagna è terra di prodotti tipici e di un patrimonio enogastronomico frutto di una storia, di una tradizione, di una cultura che hanno sempre raggiunto il giusto equilibrio tra sapore, qualità e genuinità. L’arca dei Savori nasce nel 2001, quando il Comune di Brisighella (Ra) si ispirò al progetto di Slowfood dell’Arca del Gusto per la tutela dei prodotti tipici. Nell’edizioni successive l’evento si è sempre più caratterizzato diventando appunto l’Arca dei Savori, intesi con un termine che rimanda sia ai sapori antichi, sia alla cucina popolare. Il termine Savori, infatti, ricorre nei testi di cucina medievali ed è anche una libera traduzione del termine dialettale romagnolo Savur, che ricorda i sapori semplici e veri della cucina contadina. Giunta all’11a edizione, l’Arca dei Savori in questo 2011 si intitola “ Sapere E´ Ricordare” e prende vita dal 25 e il 28 agosto, proponendo un programma pieno di gusti e sapori: con un convegno sull’olio, cene e degustazioni a tema, mercato del contadino e mercato artigianale degli antichi mestieri, musica e balli popolari che animeranno il centro storico della città, per poi finire con un appuntamento itinerante alla scoperta di quattro aziende del territorio. Giovedì 25 agosto, ore 19, il Foyer del Teatro Comunale Maria Pedrini ospiterà il Convegno sull’Olio extravergine di Oliva “Brisighello D.o.p.”, nell’ambito del progetto comunitario curato del Gal l’Altra Romagna. Alle ore 20,30 la Piazzetta Porta Gabolo, nei pressi del Ristorante la Grotta, diventerà la sede della cena di presentazione dell’Arca dei Savori, con un menù a base delle tipicità del territorio romagnolo, in particolar modo carni. Venerdì 26, dalle ore 19 prenderanno vita numerose iniziative che animeranno tutto il centro storico di Brisighella: La Cucina delle “Arzdore”, cena-degustazione dedicata ai formaggi romagnoli e alle minestra principale a base di formaggio (la “Spoja Lorda”); il mercato del contadino con bancarelle, degustazioni e vendita dei prodotti tipici del territorio, in collaborazione con il Copaf; gli antichi mestieri contadini (tele stampate, ferro battuto, ceramiche artistiche, il telaio, teglie romagnole, lampade a mosaico, libri antichi, fischietti, vimini, e calzoler, artigiani del legno, ecc.); Stre-eat, le aziende vitivinicole di Brisighella e alcuni ospiti delle strade del Vino della Romagna presentano le loro eccellenze; incursioni e scorribande musicali itineranti con i “Musicanti di S. Crispino”, proiezione del backstage del film “Amarcord” del Maestro Federico Fellini, a cura di Salvatore Giannella (al Teatro all’Aperto di via Spada); i balli popolari e la musica della tradizione rurale romagnola con il gruppo de “La Carampana”. Sabato 27, dalle ore 19, un’altra serata ricca di appuntamenti: degustazione delle specialità a base di pollo ruspante romagnolo; aperitivo letterario con la presentazione del libro “Italiano di Romagna – Storia di usi e di Parole” di Valeria Miniati; il Mercato del contadino e il mercato degli antichi mestieri; Stre-eat con degustazioni di vino locale e cibo di strada (come venerdì 26); musica con i “Power Marching Band” e balli popolari con il gruppo de “La Carampana”. Infine, domenica 28 agosto, a partire dal pomeriggio, l’Arca dei Savori diventa itinerante con un viaggio dei sapori e delle tradizioni in 4 aziende agricole del territorio faentino: Nasano (Riolo Terme), Spaderna (Oriolo dei Fichi – Faenza), Villa Corte (Castellina – Brisighella), Nino Tini (Faenza). Per informazioni: tel. 0546.81166. Sito web: www.Brisighella.org  
   
   
VINO&TURISMO: BINOMIO D´ECCELLENZA NELLE TERRE DI FAENZA  
 
Lungo la Strada del Sangiovese alla scoperta dei tanti eventi enogastronomici: Calici di Stelle, Cinemadivino, la Sagra Provinciale dell’Uva, la Fiera Enologica. Le strade che attraversano le “Terre di Faenza” sono armoniose e panoramiche, in un continuo saliscendi tra i calanchi, formazioni gessose, verdi colline e splendidi panorami tra viti e ulivi. Ottime per escursioni a piedi, in bicicletta, a cavallo o in motocicletta alla ricerca di scorci e bellezze architettoniche e naturalistiche. Fra queste strade panoramiche ve ne è una sicuramente più “gustosa” della altre: è la “Strada del Sangiovese”, Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza. Percorrendo questa strada del gusto, per tutta l’estate fino a novembre 2011 prenderanno vita numerosi appuntamenti enogastronomici. In pieno svolgimento e fino al 12 settembre le Terre di Faenza saranno sede di molti appuntamenti della rassegna cinematografica itinerante “Cinemadivino”. La formula vincente di “Cinemadivino” è quella di far ammirare sul grande schermo i film direttamente nelle aie o nelle cantine della aziende vitivinicole, sorseggiando un calice di vino e gustando alcuni tipici mangiari preparati nello spazio gastronomico. Calendario completo su www.Cinemadivino.net Nella magica notte di San Lorenzo, 10 agosto, nella suggestiva cornice offerta dalla Torre di Oriolo dei Fichi (sulle prime colline di Faenza) prenderà vita l’iniziativa “Calici di stelle”. Qui tra musica, buon cibo ed osservazioni astronomiche sarà possibile assaggiare alcuni dei vini più rinomati del territorio. Per la stessa nottata, a Brisighella è in programma “La Notte Blu al chiarore delle stelle”, che la tradizione vuole cadenti nella notte di San Lorenzo: l’armonia e la grande anima della musica Blues si unirà al gusto e alla passione delle migliori produzioni vinicole della Valle del Lamone. Il giardino della Torre di Oriolo dei Fichi sarà anche il palcoscenico estivo (fino ad agosto) dell’iniziativa musical-gastronomica “Oriolo di sera”, degustazioni di vini del territorio abbinati ad ottimi concerti. Novità di quest’anno: animazioni e intrattenimenti anche per i bambini. Programma su www.Torredioriolo.it Dal 15 al 18 settembre a Riolo Terme prenderà vita la “Sagra Provinciale dell’Uva”, giunta alla sua 60a edizione, nata per celebrare l’uva, il vino e la vendemmia in corso. Importante avvenimento culturale ed enologico che coinvolge tutta la città, la Sagra offre un giusto riconoscimento a un protagonista assoluto del territorio: il vino. Nell’arco dei quattro giorni di festa sono in programma avvenimenti culturali ed enologici per far conoscere ed apprezzare il meglio della produzione vinicola nostrana e proporre stimolanti incontri tra il vino e la storia locale: degustazioni guidate, convegni, cene, spettacoli teatrali, concerti di musica celtica, rievocazioni storiche. Programma su www.Riolotermeproloco.it Le Terre di Faenza si arricchiranno poi di un altro importante appuntamento dedicato al vino e al prodotto tipico: Enologica e Salone del Prodotto Tipico dell’Emilia Romagna in programma dal 18 al 20 novembre al Centro Fieristico Provinciale di Faenza. L’obiettivo dell’evento manfredo è quello di promuovere il prodotto tipico locale regionale inteso nella sua complessità attraverso un’esperienza di rapporto diretto tra produttori e pubblico. Un pubblico di appassionati, di amanti del buono, di curiosi del sapore ma, vista la qualità dell’offerta, anche un pubblico specializzato e di operatori del settore. Saranno presenti cantine e produttori del tipico che sapranno rappresentare alcune delle punte d’eccellenza del panorama emiliano romagnolo. Oltre al vino, anche tartufi, funghi, miele, formaggi, salumi, marmellate, olii, ceramica, tele stampate, ecc. A completamento della parte espositiva e di degustazione di vini e prodotti tipici, anche laboratori, convegni, incontri e conferenze con esperti del settore. Programma completo su www.Enologica.org La Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza si è recentemente “allungata” fino a toccare la pianura ravennate e la celebre Riviera romagnola nel comune di Cervia.la Strada, nel ravennate, riunisce ora circa cento produttori di vino, ristoranti, agriturismi e alberghi ed interessa tutti i Comuni della Provincia.; inoltre, entro breve, muterà il proprio nome in “Strada della Romagna - Vini, Sapori, Cultura” e abbraccerà, grazie ad un accordo territoriale, gran parte del territorio romagnolo. La “Strada” oggi, tra colline e mare, collega tra loro luoghi di particolare fascino storico e artistico: dalla Faenza rinascimentale e neoclassica con le sue ceramiche artistiche alla quattrocentesca Torre di Oriolo dei Fichi, dal suggestivo borgo medievale di Brisighella ai piedi dei suoi tre colli gessosi a Riolo Terme stretta attorno alla sua antica rocca e al suo centro termale, da Casola Valsenio tra le erbe officinali del suo rinomato Giardino delle Erbe a Castelbolognese con il suo Museo all’aperto con le sculture di Angelo Biancini, la Bassa Romagna con le sue antiche Pievi e Cervia con le sue spettacolari saline. Elemento di unione del territorio, oltre alla storia e al paesaggio, sono i sapori delle sue produzioni tipiche e della sua gastronomia. Primi tra tutti i vini con le pregiate produzioni delle Doc di Romagna (Sangiovese, Trebbiano, Cagnina e Pagadebit), delle Doc Colli di Faenza e dell’Albana di Romagna, primo vino bianco italiano ad ottenere la Docg, che si possono degustare ed acquistare direttamente dai produttori, ora assieme ai vini della pianura con le particolarità del “Burson” a Bagnacavallo e dell´”Uva del Tundè” a Ravenna. Ci sono poi l´Olio extravergine di oliva Dop di Brisighella (Brisighello e Brisighella, oltre al cru Nobil Drupa), olio pregiatissimo e produzione di punta su scala nazionale, lo Scalogno di Romagna e le Nettarine di Romagna Igp, il prezioso Sale di Cervia e tanti altri prodotti di qualità. Per saperne di più www.Stradadelsangiovese.it  Per informazioni generali su tutti gli appuntamenti: Società di Area Terre di Faenza, tel. 0546 71044 www.Terredifaenza.it    
   
   
"EMILIA ROMAGNA È UN MARE DI SAPORI" 2011: DOPPIO APPUNTAMENTO A CESENATICO CON "FUOCO AL MITO", LA PRODUZIONE DAL VIVO DI UNA FORMA DI PARMIGIANO-REGGIANO (SABATO 30 LUGLIO) E "ARTUSI TRICOLORE", LEZIONE PER IL PUBBLICO SULLA PREPARAZIONE DELLE TAGLIATELLE BIANCHE, ROSSE E VERDI (DOMENICA 31 LUGLIO)  
 
Bologna – Un prodotto tipico, simbolo del ‘made in Italy’ nel mondo, il Parmigiano-reggiano ed un personaggio, che ha fatto la storia della cucina italiana, Pellegrino Artusi, sono i protagonisti di un doppio appuntamento a Cesenatico, in piazza Ciceruacchio. Due serate per scoprire in maniera divertente e piacevole la storia, la cultura, la tipicità e il gusto, quali ingredienti base di “Emilia Romagna è un Mare di Sapori”, la rassegna di eventi enogastronomici promossa dall’assessorato all’Agricoltura dell’Emilia-romagna. Si parte sabato 30 luglio, alle 21,30 con “Fuoco al Mito”, la cottura sul fuoco a legna, nella tradizionale caldaia di rame, del latte destinato a diventare una forma di Parmigiano- Reggiano. Un suggestivo modo per far conoscere in presa diretta uno dei prodotti alimentari di punta del paniere regionale, in una serata che coinvolgerà il pubblico presente e terminerà con la degustazione di scaglie di Parmigiano-reggiano stagionato, in abbinamento con il frizzante Lambrusco e la secca Malvasia. Domenica 31 luglio alle 21,30 va in scena “Artusi Tricolore”, lo spettacolo realizzato dalla compagnia teatrale Koinè che omaggia una doppia ricorrenza: il centenario della morte del padre della cucina italiana e il 150° della nascita dello Stato Italiano. Protagonista dello spettacolo la voce “ricettante” di Artusi, che guiderà una sfoglina in una ‘lezione magistrale’. L’azdora di antica tradizione, indirizzerà il pubblico, anch’esso munito di attrezzatura e ingredienti, nella preparazione di una porzione di tagliatelle tricolori: bianche, con solo acqua e farina, come si fa nella tradizione centro-meridionale; verdi, mescolando alle uova, prima di unirle alla farina, degli spinaci lessati e ridotti in purea; rosse, con l’aggiunta di pomodori. Terminato lo spettacolo, ogni partecipante si porterà a casa una porzione di tagliatelle. Ma non è tutto. A seguire, sempre domenica sera, sarà possibile prendere parte a “Fette di storia”, una degustazione teatralizzata di Prosciutto di Modena Dop. Un modo sui generis per far conoscere uno dei prodotti Dop della Provincia di Modena, attraverso l’utilizzo dei sensi e della mente. “Emilia Romagna è Un Mare di Sapori” è una rassegna che prevede ben 90 appuntamenti in quattro province (Ferrara, Ravenna, Forlì-cesena, Rimini), dai Lidi di Comacchio fino a Cattolica. Diversificate le tipologie di eventi del ricco cartellone: oltre all’omaggio al Parmigiano Reggiano ed allo spettacolo dedicato all’Artusi tricolore, il Tramonto di Vino, sulle eccellenze enologiche, il Torneo internazionale di biglie da spiaggia, con protagonisti i prodotti Dop e Igp dell’Emilia-romagna. “Emilia Romagna è un Mare di Sapori” è una manifestazione realizzata dall’assessorato all’Agricoltura dell’Emilia Romagna, con i Consorzi del Parmigiano-reggiano e del Prosciutto di Parma e di Modena, in collaborazione con i Consorzi dei salumi piacentini, della Pesca Nettarina di Romagna, della Mortadella di Bologna, dell’Aceto balsamico tradizionale di Modena e Reggio Emilia, l’Enoteca regionale dell’Emilia Romagna, Casa Artusi, la compagnia teatrale Koinè e Lepida Tv. Tutte le informazioni e il programma di “Emilia Romagna è un mare di Sapori” sono disponibili sul sito: www.Unmaredisapori.com, con la possibilità di iscriversi alla newsletter e di giocare on line.  
   
   
MARCHE: PROMONTORIO DEL CONERO. UNA NATURA PROTETTA E RIGOGLIOSA ACCOGLIE PICCOLI GIOIELLI D´ARTE AFFACCIATI SU UN ADRIATICO INSOLITAMENTE TRASPARENTE E PROFONDO: SIROLO, NUMANA, PORTONOVO  
 
Lo splendore di un mare azzurro e incredibilmente trasparente, un Adriatico davvero insolito, su cui brilla una natura multiforme e bellissima che alterna il bianco delle falesie al verde dei boschi di corbezzoli. È il promontorio del Conero che si protende nell´Adriatico, in provincia di Ancona, interrompendo la linea uniforme e piatta di questa costa italiana. Chi è abituato alle lunghe spiagge sabbiose e all´acqua bassa dove si cammina per metri e metri prima di cominciare a nuotare, dimentichi tutto questo. Il promontorio del Conero invita a nuotate tra gli scogli ripidi come le pittoresche Due Sorelle, immersi in un´acqua trasparente e invitante, sulla quale scendono a picco le pareti bianche delle cave di pietra oppure si affacciano in alto i borghi pittoreschi di Sirolo e Numana. Www.traghettatoridelconero.it  La Riviera del Conero Turismo é l´ente di riferimento di 15 comuni delle Marche, sia di mare che dell´entroterra, che offrono paesaggi intriganti e movimentati, rievocazioni storiche e un’eccellente gastronomia. Tutti sono legati dalla presenza del Parco Regionale del Conero, un´oasi ambientalista che si estende per 5800 ettari di area protetta e garantisce un’eccellente qualità della vita. Perfetta dunque l´idea di scoprire il Conero in barca, perfetta anche una passeggiata in macchina, in bicicletta o in motocicletta fino a Portonovo, un piccolo gioiello del promontorio. Due sono le attrazioni: la chiesetta di Santa Maria e il fortino napoleonico. La Chiesa é uno dei più interessanti monumenti dell´architettura romanica in Italia centrale. Ben visibile dalla spiaggia fino a qualche anno fa, ora si nasconde quasi dietro la folta macchia mediterranea. E’ l´attrazione artistica della zona con le sue splendide absidi decorate da archetti pensili che risalgono addirittura al 1034: un’atmosfera solenne e mistica accoglie il visitatore che visita l´esterno della chiesa aperto sul mare come anche l´interno, nudo e perfetto nel biancore di colonne e capitelli. Il Fortino napoleonico, invece, ha una storia completamente diversa: fu edificato nel 1810 per ordine di Napoleone per bloccare nell´Adriatico l´arrivo della flotta inglese e proteggere la città di Ancona che aveva un importante ruolo strategico. La struttura architettonica è quella classica militare francese, forse perfezionata attraverso i disegni dell´italiano Francesco di Giorgio Martini. Oggi il fortino è uno splendido hotel quattro stelle superiore che dispone le eleganti suite intorno alla corte occupata dall´antica Santa Barbara. Www.hotelfortino.it  www.Portonovo.it  In alto i colori del promontorio offrono uno spettacolo che varia secondo le stagioni e secondo le fioriture: il giallo delle ginestre, il viola della lavanda, il rosso dei corbezzoli, mentre vigne e campi arati rallegrano il versante che si affaccia verso l´interno della regione. In tutte le stagioni il turismo trova occasioni di movimento e di divertimento: windsurf, trekking, escursioni, immersioni, mountain bike, cavalcate. Senza dimenticare che a breve distanza ci sono alcuni gioielli di arte e di storia, tra i quali il più famoso è senz´altro il santuario di Loreto. Ogni anno milioni di pellegrini da ogni parte del mondo vanno a visitare la famosa reliquia che nasconde al suo interno: la Santa Casa che sarebbe stata trasportata in volo dagli angeli dalla terra Santa. Oggi la Santa Casa, piccola e modesta nelle sue pietre affumicate, é raccolta all´interno di uno splendido monumento con bassorilievi marmorei progettato da Bramante. Se le cappelle all´interno del santuario brillano per i capolavori pittorici di Melozzo da Forlì e Andrea Signorelli, di grande interesse è il camminamento di ronda aperto solo da un paio d’anni in cima alla Basilica, che testimonia il suo ruolo di fortezza militare. Infatti il santuario di Loreto si presenta come un originale tempio- fortezza da quando, nel 1480, il cardinale che sovraintendeva alla Basilica, di fronte al pericolo dell´incursione turca, diede l´incarico al famoso architetto Giuliano da Maiano di costruire “le difese intorno a tutto il corpo della Chiesa”. Il suo progetto fu poi ulteriormente completato da un cammino di ronda che si sporge su mensole lungo tutto il perimetro della fortezza, abbinando l´esigenza della difesa e del controllo del mare con l´eleganza armoniosa delle forme, secondo il canone dell´arte rinascimentale. Www.prolocoloreto.com  www.Rivieradelconero.info    
   
   
NEL MONTEROSA SKI SETTIMANA ALL’INSEGNA DELLA TRADIZIONE, DELL’ARTIGIANATO E DEL FOLKLORE SINO A FERRAGOSTO.  
 
Martedì 09 Agosto, dalle ore 17 alle ore 23 vi aspettiamo alla Veillà de Cuneaz, la manifestazione che mette in mostra la vita del passato, evocando mestieri antichi e attività proprie del mondo contadino nell’antico villaggio di Cuneaz, in Val d’Ayas, che per tale occasione torna ad animarsi, fervente dell´atmosfera d´antan. Il ritrovo è previsto a partire dalle ore 17 alla partenza della Telecabina Champoluc-crest. Il 15 Agosto, festeggiamo assieme ferragosto con il Mercatino di Sant’anna; l’appuntamento per tutti è, a partire dalle ore 10:00, a Sant’anna con il simpatico mercatino estivo dell´artigianato valdostano, raggiungibile con la Funivia Stafal-sant´anna che per l´occasione osserverà orario continuato dalle ore 7:30 alle ore 17:30 Ad agosto la “Notte bianca” si tinge di rosa a Champoluc e a Gressoney. Il 10 agosto lungo Route Ramey intrattenimenti per grandi e piccini: truccabimbi, musica, castelli gonfiabili, prodotti tipici e angoli gourmet dove assaggiare le golosità che la Valle d’Aosta offre agli amanti della buona tavola. Un appuntamento che si rinnova da ormai 4 anni e che è entrato nel calendario dell’estate in Val d’Ayas. Mentre il 12 agosto la Walser Nacht animerà il centro storico di Gressoney: artigianato, cultura locale, tradizione e folklore con momenti di intrattenimento musicale. Www.monterosa-ski.com    
   
   
URBINO (CENTRO STORICO): FESTA DEL DUCA - SIPARI RINASCIMENTALI 2011 - XXX EDIZIONE – 19/20/ 21 AGOSTO 2011  
 
La Xxx edizione della Festa del Duca “Sipari Rinascimentali”, festeggiando i 30 anni di attività dell´Ars Urbino Ducale, associazione ideatrice e promotrice della manifestazione, ricorderà da venerdì 19 a domenica 21 agosto 2011 con rievocazioni, mostre, laboratori artistici, poesia, teatro, danza, rassegne di cinema storico, laboratori, mercati rinascimentali ed artigiani dislocati per il centro storico i fasti della corte feltresca, ricordando le radici storico-culturali della città rinascimentale. I vessilli delle Dieci Contrade di Urbino disposti sui palazzi antichi, accoglieranno i visitatori, veri protagonisti dell’intera manifestazione – circa trentamila presenze per l´ edizione 2010 tra italiani e stranieri, e indicheranno la strada verso il centro storico, cuore pulsante dell´intera manifestazione. Tra le novità dell´ edizione 2011 il quartiere Sant’andrea, in Via Battisti, che tornerà a vivere come nel Rinascimento: sarà infatti ricreata una piazza rinascimentale illuminata da fiaccole e animata da figuranti all´opera per ricordare ai visitatori, ammessi solamente in abiti rinascimentali, la vita ai tempi del Duca. Ogni giorno, dal 19 al 21 agosto, rinomate maestranze artigiane ravviveranno via Veneto mentre bambini ed adulti, oltre ad indossare i veri abiti della corte, potranno cimentarsi nell´apprendere tecniche di mestieri ed arti ormai dimenticate nei numerosi laboratori in via Raffaello e via Bramante. Chi desidera potrà inoltre fermarsi ad ammirare la mostra mercato di artigianato artistico e ristorarsi in qualche giardino e cortile allestito secondo i dettami delle storiche osterie rinascimentali. Sarà infatti possibile assaggiare i piatti tipici che imbandivano le tavole dei Montefeltro e riscoprire così antichi gusti e sapori del rinomato patrimonio enogastronomico urbinate. Per le strade e le piazze, assieme ai tradizionali mestieri rinascimentali disposti per le salite ed i vicoli nascosti, un tripudio di spettacoli ricreeranno quella magica ed al contempo maestosa atmosfera che regnava nel periodo ducale. In occasione del trentesimo anniversario della sua fondazione, l´Associazione Rievocazioni Storiche Urbino Ducale inaugurerà la Festa del Duca 2011 ricordando le nozze di Federico Ubaldo della Rovere con Claudia de´ Medici, anche attraverso la rappresentazione “Ilarocosmo”. Composta da Pietro Pace e Ignazio Bracci nel 1621 in occasione delle feste nuziali e mai proposta a causa della morte del fratello della sposa, Cosimo Ii nel febbraio del 1621, la forma di intrattenimento rinascimentale basata su musica, ballo, canto e declamazione, sarà messa in scena per la prima volta ad Urbino -e per la seconda volta in Italia – nelle Grotte del Duomo. Oltre allo spettacolo sarà possibile accedere al Museo Albani, dove ammirare dipinti e oggetti delle nozze ducali. Per la rievocazione conclusiva della Festa del Duca, il 21 agosto, l´Ars ha scelto di ricordare “Il Magnifico Duca Federico”, proprio nello stesso giorno in cui nel 1474 il primo papa della famiglia dei Della Rovere, Sisto Iv, insignì Federico dell’onore ducale. Oltre a musica antica, teatro in vernacolo ed etnico, danza, reading poetici, mostre, la rassegna di cinema storico sarà dedicata alla memoria del maestro Mario Monicelli, presidente e fautore della manifestazione. Il 19 agosto in un incontro con il pubblico il padrino della Xxx edizione dei Sipari Rinascimentali, Paolo Villaggio, introdurrà i film in proiezione: Brancaleone alle Crociate, da lui stesso interpretato e uno dei maggiori capolavori di Mario Monicelli, “La grande guerra”. Tra le pellicole in visione anche “Camicie rosse” di Goffredo Alessandrini, film garibaldino con Anna Magnani ambientato nei dintorni di Urbino, omaggio al centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia. Culmine degli spettacoli sarà “La Notte del Duca” del 20 agosto, quando da Piazza Rinascimento partiranno tamburini, saltimbanchi, giocolieri, cornamusieri e sbandieratori di Sansepolcro per omaggiare la corte dei Montefeltro con meravigliose esibizioni e performance fino alle prime luci del mattino. La Fortezza “armata” Albornoz, per l´occasione trasformata in campo d´ armi dei più abili cavalieri d´Italia tra cui gli armati Lituani, migliori forgiatori del mondo, sarà lo scenario del Torneo degli Arcieri “Le Aquile Ducali” delle Dieci contrade di Urbino e del Torneo in Arme delle più prestigiose compagnie d’arme internazionali. Inoltre altri spettacoli si svolgeranno presso il Museo archeologico “Bella Gerit”, che racchiude mura storiche e reperti di ceramica antica del 300 urbinate oltre che una collezione di armi antiche. Da 30 anni a questa parte con la Festa del Duca “Sipari Rinascimentali 2011” l´Ars Urbino Ducale ricorda, attraverso un coinvolgimento attivo della cittadinanza e dei visitatori, come la città Patrimonio dell´Umanità Unesco, cuore del Rinascimento italiano, continui a vivere nell´equilibrio armonioso tra storia, arte e antiche tradizioni. Www.urbino-rievocazionistoriche.it  – mob. 348 4748795, fax 0722 320588  
   
   
A LA CHIAZZA: ENOGASTRONOMIA E BUON VIVERE 23 E 24 AGOSTO 2011 - CENTRO STORICO DI SALVITELLE (SA)  
 
“A la Chiazza” è un itinerario culturale - gastronomico che si snoda nel cuore del centro storico di Salvitelle, piccolo Comune della provincia di Salerno con poco più di 600 abitanti. La manifestazione “A la Chiazza”, giunta alla sua quinta edizione, è promossa dal Comune di Salvitelle, e finanziata ai sensi della Misura 313 del Psr Campania 2007-2013. Lungo un percorso di aromi e profumi d’altri tempi, rivive il fascino antico di un borgo che non ha mai rinunciato alle sue tradizioni e che ancora oggi propone un modello vivo e appassionante di “buon vivere”. La piazza o meglio la “chiazza” è il luogo per eccellenza dove si realizzano incontri e si rafforzano nuove e vecchie amicizie. Un punto di riferimento attraverso il quale Salvitelle stringe passato e presente in un unico grande abbraccio. Workshop e convegni, estemporanea di pittura a concorso, musica ed enogastronomia, tutto questo è tanto altro ancora è “A la Chiazza”, un’intensa e variegata due giorni, in uno scenario suggestivo che si snoda tra vie, piazze ed edifici di alto valore storico-architettonico. Un ricco programma di appuntamenti che si articolerà nelle seguenti sezioni: - Gustare La Storia Spazio espositivo di prodotti agroalimentari ed enogastronomici locali in grado di incantare i visitatori con profumi e aromi di altri tempi. Previste anche attività guidate da esperti. - Il Cavalletto Nella Chiazza Estemporanea di pittura a concorso, aperta ad artisti professionisti e dilettanti. Avrà per soggetto gli angoli caratteristici del borgo di Salvitelle. - Musica In Chiazza Due i concerti in programma: Nello Vivacqua (martedì 23 agosto) e Piera Lombardi (mercoledì 24 agosto).  
   
   
"RIETI CUORE PICCANTE", FIERA MONDIALE DEL PEPERONCINO: 400 VARIETA’ DI PEPERONCINO DA TUTTO IL MONDO PER 4 GIORNI DI DEGUSTAZIONI, CONVEGNI E SPETTACOLI  
 
"Per 4 giorni, dal 21 al 24 luglio, Rieti si veste di rosso. Rosso come il peperoncino che sarà protagonista assoluto di “Rieti Cuore Piccante”, prima Fiera Campionaria Mondiale della spezia più amata al mondo. 400 varietà provenienti da tutto il mondo saranno esposte nelle più belle piazze del capoluogo sabino in un evento senza precedenti organizzato dall’Associazione Peperoncino a Rieti costituita da Camera di Commercio Industria Agricoltura e Artigianato di Rieti, Associazione Commercianti, Unione Provinciale Artigianato, Coldiretti e la locale sezione dell’Accademia del Peperoncino. Scopo della manifestazione quello di promuovere la conoscenza di un prodotto che vanta nel mondo milioni di appassionati e che, soprattutto in Italia, può rappresentare una validissima forma di investimento economico per tutto il comparto agroalimentare. Un lungo fine settimana piccante, con la possibilità di degustare varietà provenienti da tutti i continenti ma anche, nell’ambito della Mostra Mercato che viaggerà parallelamente alla Fiera, di assaggiare prodotti arricchiti dal sapiente uso del peperoncino. Inoltre “Rieti Cuore Piccante” presenta un ricchissimo calendario di iniziative collaterali. Mostre, convegni, dibattiti, premi giornalistici, spettacoli e perfino un inno al peperoncino, creato per l’occasione dai Cugini di Campagna. Per un vero e proprio happening che avrà come filo conduttore quello rosso e piccante del peperoncino  
   
   
A COSTA DI CASTELNUOVO DEL FRIULI 21 AGOSTO: CONVEGNO SU ORTICOLTURA DOMESTICA  
 
Udine - L´assessore regionale alle Risorse Rurali, Agroalimentari e Forestali, Claudio Violino, parteciperà domenica (21 agosto), a Costa di Castelnuovo del Friuli, alla 6.Mostra-concorso regionale delle varietà orticole e frutticole degli orti di casa, denominata ´Il gno ort´ (il mio orto). Nell´occasione Violino sarà chiamato a trarre le conclusioni del convegno ´Dalla mostra al mercato´, che si pone l´obiettivo di riscoprire e valorizzare una coltivazione tradizionale della Val Cosa, ove si svolgerà l´evento: quella della cipolla rosa, un tempo risorsa economica per il territorio. A rievocare la consuetudine della lavorazione degli orti domestici, in talune zone del Friuli Venezia Giulia, come nell´area considerata, tuttora praticata anche se oggi più sovente per autoconsumo, sarà il vicepresidente dell´Associazione Le rivendicules, Giorgio Lenarduzzi. Parlando sul tema, da ricordo a risorsa, egli ricollegherà il filo della memoria della comunità locale alle opportunità commerciali e di promozione del territorio che possono derivare dalla ripresa in loco della coltivazione orticola. I primi passi verso la valorizzazione di tale varietà di cipolla, che al commercio si distingue perché confezionata in trecce realizzate intrecciando i fiori della stessa pianta ormai secchi, sono già in atto. Saranno infatti illustrati da Renato Muzzatti, dell´Istituto tecnico agrario di Spilimbergo. Mentre sul tema più generale delle attività degli ortolani disserterà Piero Susmel, dell´Università degli studi di Udine. Al termine del convegno, che avrà inizio alle ore 10,30, si svolgeranno le premiazioni di una mostra concorso sui prodotti orticoli.  
   
   
CHIANCIANO TERME (SIENA): LA GRANDE FESTA TORNA AD ANIMARE CHIANCIANO TERME DI EMOZIONI, LUCI E COLORI – 2/3/4 SETTEMBRE 2011  
 
Giunta con successo alla terza edizione, La Grande Festa di Chianciano Terme, promette anche quest’anno un mix “esplosivo” di intrattenimento, cultura, cinema, gusto, arte, spettacolo e divertimento, per tutta la famiglia Anche quest’anno Chianciano Terme si prepara a congedare l’estate, nel fine settimana del 2-3-4 settembre, nel miglior modo possibile, con la Grande Festa, una kermesse dal fascino e dal successo garantito. Incontri, proiezioni, divertimento, intrattenimento e riflessione: sono solo alcuni degli aspetti di questo evento dalle mille sfaccettature che trasformerà la cittadina, posta nel cuore delle Terre di Siena, in un palcoscenico per rare suggestioni ed eccellenze della cultura e dello spettacolo. Il cinema è, come sempre, uno dei protagonisti assoluti della scena e trova nella cittadina termale il luogo ideale per tutti i cinefili e per tutto quel mondo che vi gira attorno. Un legame che va oltre la celebre opportunità regalata da Fellini con il suo film-capolavoro 8 1/2. Quello con il grande regista riminese è un legame che si è consolidato e arricchito, anche dopo la sua morte; quel luogo ricreato nel film, una Chianciano termale trasfigurata (ma neanche poi tanto) da Fellini in un luogo immaginario ma reale al tempo stesso, ha fatto della cittadina una sorta di “presidio” d’eccezione dove poter ritrovare se stessi e quella dimensione di benessere ideale. La Grande Festa avrà la presenza importante e qualificata della Terre di Siena Film Commission, sempre impegnata a proporre il territorio senese come location straordinaria per film, produzioni televisive e pubblicitarie. Sarà anche l’occasione per assegnare l’ambito premio Terre di Siena Film Commission, riservato a personalità del mondo dello spettacolo che si siano particolarmente distinte per la particolare attività e dedizione artistica. L’anno scorso il prestigioso riconoscimento è andato a un volto noto e molto amato del piccolo schermo e dei palchi teatrali, Giulio Scarpati. Cinema, spettacoli, ma anche molto altro, la Grande Festa regala tre giorni di divertimento, cultura, arte, incontri, degustazioni e una Notte Bianca, tutta da scoprire, dal tramonto all’alba, tra musica ed eventi da non perdere. Un fine settimana all’insegna dell’intrattenimento di qualità, adatto a tutta la famiglia, in grado di coinvolgere adulti e bambini, giovani e giovanissimi. L’ulteriore nota positiva è che tutte le iniziative sono a ingresso gratuito. La Grande Festa è l’occasione perfetta per lasciarsi trasportare tra le innumerevoli bellezze di questa cittadina, per scoprirne tutti gli aspetti più affascinanti e la ricca offerta. Chianciano Terme è una città viva e tutta da vivere in ognuna delle sue declinazioni: da quella termale, a quella congressuale, senza dimenticare quella sportiva, enogastronomica, artistica e culturale. Per informazioni sugli eventi e le manifestazioni previste nel territorio dell’Apt Chianciano Terme Val di Chiana, e per prenotare pacchetti turistici su misura, è possibile contattare: www.Vivichiancianoterme.it    
   
   
CHIANCIANO TERME E LA VAL DI CHIANA SENESE, ESTATE A SUON DI MUSICA  
 
Questo angolo di Terre di Siena ha davvero mille buoni motivi per essere scelto come meta delle vacanze estive: terme, enogastronomia, arte, cultura e…musica. A luglio è tempo di Festa della Musica. Pronto un pacchetto turistico “musicale”. Quest’estate vi diamo un altro buon motivo per puntare dritti verso Chianciano Terme, per scegliere proprio “lei” e la splendida Val di Chiana Senese, questo incantevole angolo di Toscana per trascorrere le vacanze. Forse non ne serve un altro, perché sono già tanti gli argomenti che possono mettere in vetrina Chianciano Terme e tutta la Val di Chiana Senese: dalle terme, che assicurano il giusto mix di benessere, relax e salute, all’enogastronomia, nota d’eccellenza e di gusto sopraffino della tradizione del territorio, passando per la ricca offerta culturale, artistica, sportiva e archeologica. A questo già ricco ventaglio di attrattive, Chianciano Terme e la Val di Chiana Senese hanno potuto aggiungere un altro tassello di sicuro fascino, fatto di divertimento, buona musica e intrattenimento di qualità. La cittadina senese, che può già vantare un ricco “carnet” di servizi, strutture e un altrettanto nutrito calendario di eventi, mostre, rassegne e spettacoli, pronti ad assicurare un’estate dal divertimento e dall’intrattenimento garantito, per cinque giorni punta tutto sulla musica, con la Xii Festa della Musica, dal 13 al 17 luglio. Chianciano Terme scommette a colpo sicuro sul fascino coinvolgente della musica, regalando cinque serate di divertimento puro, con concerti a ingresso gratuito. Buona musica, ma anche e soprattutto tante buone idee: la Festa della Musica di Chianciano Terme porterà sul palco e sotto i riflettori anche un argomento importante e di piena attualità, quello relativo al rispetto per l’ambiente, passando per l’importanza di stili di vita ecosostenibili ed ecocompatibili. Grazie alla presenza di tanti giovani e ad una postazione di Legambiente, saranno proprio questi cinque giorni di musica l’occasione perfetta per informare e sensibilizzare i cittadini. Cinque giorni di musica: quale occasione migliore per godersi tutti i pregi di Chianciano Terme e della Val di Chiana? Per rendere la location ancora più accattivante e appetibile, all’evento sono stati abbinati appositi pacchetti turistici in grado di coniugare alla perfezione la musica (grazie alla kermesse), la cultura (grazie alle visite ai musei), la natura (con le escursioni alla scoperta dei paesaggi più suggestivi), e il benessere termale (con una giornata al Salone Sensorial). Il tutto a prezzi davvero convenienti. Una piccola chicca musicale, per “ingolosire” gli amanti della buona musica, del sound italiano e internazionale: tra le star della manifestazione ci saranno Nada e Petra Magoni, i londinesi Zion Train Dub e i brasiliani Selton. Inoltre, anche quest’anno, il 3D Contest riservato alle band emergenti Il programma completo della Festa della Musica è consultabile sul sito www.Collettivofabrica.org. Pacchetto turistico “Estate a tempo di Musica a Chianciano Terme” 2 giorni / 1 notte a partire da € 35,00 a persona in camera doppia La quota comprende: - 1 pernottamento con prima colazione inclusa in albergo 3 stelle a Chianciano Terme; - ed inoltre l’organizzazione vi offrirà: - buono sconto del 50% su un numero di cene pari al numero di pernottamenti (cene presso gli stand Arcicaccia e pizzeria della Festa); - pass per accedere al backstage e conoscere gli artisti che si esibiranno sul palco del festival; - gadget Festa della Musica 2011; - ingresso e navetta gratuiti per l’aftershow nel locale White Moon per chi pernotterà sabato 16 luglio. Soluzione con 2 pernottamenti a partire da € 65,00 a persona in camera doppia. Soluzione con 3 pernottamenti a partire da € 85,00 a persona in camera doppia. Servizi disponibili su richiesta da abbinare ai pacchetti: - ingresso all’esclusivo Salone Sensoriale, il centro benessere delle Terme di Chianciano - ingressi ai musei di Chianciano (Museo Archeologico delle Acque, Museo d’Arte e Museo della Collegiata) - degustazioni di prodotti locali (vino Nobile di Montepulciano, olio extra vergine d´oliva Dop Terre di Siena, formaggio pecorino, cinta senese) - itinerari guidati - noleggio auto e vespe d’epoca Per informazioni e prenotazioni: Paesaggi Culturali, Termali e Siti Unesco presso Centro Servizi Turistici Piazza Italia 67 - 53042 Chianciano Terme (Si) tel. 0578 671122, fax 0578 63277 www.Vivichiancianoterme.it, prenota@terresiena.It    
   
   
SALERNO: IL MESE DELL´AGRITURISMO - UN VIAGGIO NELLA PROVINCIA  
 
La Confederazione Italiana Agricoltori e l´Associazione Agrituristica "Turismo Verde", in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno, hanno organizzato l’iniziativa "Il mese dell´Agriturismo”, un viaggio per scoprire i sapori della tradizione contadina tra arte cultura e territorio nella provincia di Salerno. L’iniziativa, che si terrà nel periodo compreso tra il 10 settembre e il 9 ottobre 2011, ha l’obiettivo di accompagnare i visitatori lungo un viaggio negli agriturismi per scoprire i sapori della tradizione, attraverso la degustazione di menu tipici e, con specifici percorsi guidati, di conoscere i principali processi di produzione delle tipicità che contraddistinguono il nostro territorio come il vino, l´olio, l´ortofrutta, la zootecnia, l´agricoltura biologica e le altre realtà che caratterizzano le produzioni agricole. Attraverso itinerari tematici appositamente studiati da ognuna delle aziende agrituristiche coinvolte, sarà possibile scoprire le meraviglie paesaggistiche, culturali e archeologiche che caratterizzano il territorio, partendo dai Monti Picentini, ai Templi di Paestum, a Velia, all´immenso Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed ai paesini dell´entroterra. “E’ anche con questo tipo di iniziative – afferma il Presidente della Camera di Commercio di Salerno Guido Arzano – che intendiamo perseguire uno degli obiettivi del programma della presente consiliatura, nel settore del turismo. Infatti, riteniamo che la valorizzazione della capacità attrattiva della provincia nei confronti di target specifici, nel caso specifico l’agriturismo, può contribuire ad uno svilluppo del settore che sia al contempo equilibrato, sostenibile e coerente con le vocazioni proprie del nostro territorio”. “Con ‘il Mese dell´agriturismo’ – dichiara il Presidente provinciale della Cia Domenico Oliva - si vuole realizzare una forma di ospitalità che porti in campagna i consumatori, lontano dalla frenesia e dallo stress quotidiano, a contatto diretto con la natura, in un ambiente incontaminato”. Ecco i 18 agriturismi che aderiscono al circuito Turismo Verde Club: Aurella – Ascea; Capitano – Caggiano; Corbella – Cicerale; Due Boschi – Caggiano; Erbanito - San Rufo; I Fornari - Stella Cilento; La Fattoria – Ascea; La Vecchia Quercia – S. Cipriano Picentino; Lontrano – Auletta; Masseria Sparano - Montecorvino Rovella; Parmenide - Castelnuovo Cilento; Prisco - San Mauro La Bruca; Salella – Salento; San Basilio – Salento; San Giorgio - Casal Velino; Sorgituro – Postiglione; Zio Cristoforo - Casel Velino; Antica Tenuta Chiola - Sicignano degli Alburni  
   
   
"IL GIOCO DEI CASTELLI" A CASTEL CORNO  
 
La rassegna “Storie a Memoria”, organizzata dall´assessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento e dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara in collaborazione con il Museo Castello del Buonconsiglio e la Fondazione Museo storico del Trentino, propone per venerdì 12 agosto uno spettacolo a suo tempo rinviato a causa della pioggia. La rappresentazione avrà per scenografia le ardite architetture di Castel Corno di Lenzima di Isera. I riflettori si accenderanno alle 21. L´appuntamento è inserito ne "Il Gioco dei castelli", ciclo di rappresentazioni inserito nell´edizione 2011 della rassegna “Storie a Memoria – Castelli e forti, palazzi e antiche chiese del Trentino". "Il tradimento di Marco", messo in scena dagli attori della “Compagnia delle Arti”, ha per protagonista Marco da Caderzone, luogotenente dei Lodron, e fa riferimento a una vicenda storica che risale all´autunno dell´anno 1474. L´azione teatrale avrà per protagonisti gli attori della "Compagnia delle Arti" Bruno Vanzo, Giuliana Germani, Andrea Franzoi e Mauro Gaddo. L’evento scenico, cui la scenografia delle ardite architetture di Castel Corno conferirà una particolare suggestione emotiva, sarà arricchito dalle musiche del gruppo "Modi Versus" e dalle azioni belliche inscenate dagli spadaccini dell´Accademia "Cangrande della Scala". Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Comune di Isera, Isera srl e con la Biblioteca comunale di Isera. Il pubblico potrà assistere allo spettacolo gratuitamente ed è previsto un servizio di transfer, pure gratuito, con partenza dalla frazione di Lenzima a partire dalle 20,30. Castel Corno Il nome deriva dalla forma stessa della rupe, chiamata Corno probabilmente ancora prima che vi fosse costruito il castello. Castel Corno viene nominato per la prima volta in un documento del 1178, ma forse già nel decimo secolo i Castelcorno, imparentati con i signori di Lizzana e di Brentonico, erano presenti in zona. Dal 1234 al 1242 vi fu Signore Aldrighetto di Toblino, poi vennero i Castelbarco, ma il dominio più lungo fu quello dei Lichtenstein che ne furono proprietari dal 1500 al 1762. Nel 1700 il castello passò nelle mani del Principe Vescovo e iniziò la sua lenta decaduta. Fu venduto al Comune di Lenzima, ora frazione del Comune di Isera, nel 1897. Durante la prima guerra mondiale è postazione d’artiglieria austriaca e subisce ancora danni. Nel 1928 diventa proprietà del Comune di Isera. Castel Corno sorge sul monte Biaena a circa 850 metri d’altitudine. Costruito attorno all’anno 1000, in una zona già antropizzata da millenni, ha una struttura urbana ed edilizia perfettamente adeguata all’ambiente morfologico in cui è situato. Composto da più parti, il castello si divide in castello superiore (il più antico) e castello inferiore, di più recente costruzione. Www.centrosantachiara.it  www.Handicrea.it    
   
   
FESTA DEL POMODORO IL 1° AGOSTO A RENCIO/BOLZANO  
 
Lunedì 1° agosto 2011, presso il Maso “Griesbauer” in via Rencio 66 a Bolzano, per iniziativa della Scuola Professionale per l‘economia domestica e agroalimentare Aslago/bolzano si terrà la "Festa del pomodoro" all´insegna del motto "Il gusto fresco dell´estate" con un grande assortimento di sapori. Dal progetto pomodoro avviato dalla Scuola Professionale per l‘economia domestica e agroalimentare Aslago/bolzano ne è nata una proficua collaborazione con i produttori che ha portato all´allestimento di una nuova manifestazione culinaria. Nasce così la "Festa del pomodoro" all´insegna del motto Il gusto fresco dell´estate" in programma per lunedì 1° agosto 2011, dalle ore 20.00, presso il Maso “Griesbauer” in via Rencio 66 a Bolzano. I cuochi Anni Matscher del ristorante "Zum Löwen" di Tesimo e Herbert Hintner del ristorante "Zur Rose" di Appiano prepareranno piatti estivi impiegando alcune varietà di pomodori. Per partecipare non è necessaria la prenotazione. Al piccolo mercatino allestito per l´occasione sarà possibile acquistare pomodori speciali. Informazioni sulla serata: Maso Griesbauer tel. 338 613 78 80 e Scuola Professionale per l‘economia domestica e agroalimentare Aslago/bolzano (ore 8.00–12.00) tel 0471 285 234  
   
   
TOURISEUM: LEZIONI DI BON TON A TAVOLA (12 AGOSTO)  
 
"Galateo, il bon ton a tavola" è il titolo dell’evento proposto dal Touriseum a Merano venerdì 12 agosto 2011 alle ore 19.00, con ripetizione alle 20.00. Christian Walder, primo addestratore altoatesino di buone maniere, insegnerà ai partecipanti a comportarsi a tavola senza commettere errori. Sarà così possibile trovare risposta a numerosi quesiti. L’appuntamento si inserisce nell’ambito del programma “Trauttmansdorff di sera”: ancora tutti i venerdì di agosto i Giardini di Castel Trauttmansdorff e il Touriseum resteranno aperti fino alle ore 23.00; a partire dalle ore 18.00 i visitatori possono acquistare lo speciale “biglietto serale” al prezzo ridotto di soli 6 Euro. In tali serate, il Touriseum, Museo provinciale del Turismo, propone un interessante programma di eventi collaterali dedicati alla mostra sui camerieri “Sie wünschen? Desidera?” attualmente in corso nelle sue sale. Sempre venerdì 12 agosto, dalle ore 18.00 alle 21.00, il Touriseum proporrà inoltre alle famiglie la divertente iniziativa per famiglie “Serviti!”, con la quale i bambini avranno l’opportunità di mettere alla prova il loro talento di camerieri. I genitori saranno liberi o di aiutarli o di visitare il museo e i Giardini botanici. Non è richiesta la prenotazione. “Serviti!” verrà ripetuta il 26 agosto 2011. Touriseum – Museo Provinciale del Turismo, presso Castel Trauttmansdorff, via San Valentino 51 a Merano, tel. 0473 270172, e-mail info@touriseum.It web www.Touriseum.it    
   
   
ALBEROBELLO: VI EDIZIONE DEL CARNEVALE DEI TRULLI - VENERDÌ 22 LUGLIO  
 
Torna anche questa estate ad Alberobello il “Carnevale dei Trulli”, il carnevale dei carnevali. Giunto alla sua Iv edizione, “Carnevale dei Trulli” si è già ritagliato uno spazio di attenzione nel cartellone dell’estate alberobellese e ha riscosso in questi primi anni di attività l’interesse e l’apprezzamento degli alberobellesi e di tanti turisti. Venerdì 22 luglio, a partire dalle ore 21:00 in Piazzale Indipendenza, ad Alberobello, assieme a La Compagnia Stabile di Alberobello sfileranno alcuni dei più rinomati gruppi mascherati in rappresentanza di alcune delle città italiane più note per il loro carnevale; molti di questi sono stati già insigniti di prestigiosi riconoscimenti di livello nazionale e internazionale. In programma la partecipazione di gruppi provenienti da Paularo, Padova, Avola, Paternò, Crispiano e, naturalmente, Venezia. Il “Carnevale dei Trulli” è organizzato da “La Compagnia Stabile di Alberobello” in collaborazione con gli assessorati comunali al Turismo, alla Cultura e agli Spettacoli; con l’Associazione Ristoratori Alberobellesi e con il Carnevale del Brigantino di Crispiano Ingresso libero  
   
   
LIGURIA: PER MARE, DI VILLA IN VILLA NAVIGAZIONE E CULTURA LUNGO LA COSTA  
 
 Le nuove proposte della 3ª edizione: 4 agosto 2011, Pescatori di stelle, Lettura del cielo nel buio al largo della Cala dell’Oro guidata da Renato Dicati Astrofisico. Giovedì 4 agosto il più atteso appuntamento della terza edizione di "Per mare di villa in villa”. Navigazione e cultura lungo la costa: l´astrofisico Roberto Dicati, accogliendo l´invito di Farida Simonetti, promotrice della manifestazione, accompagnerà a bordo della motonave "Sagittario" della Società Trasporti Marittimi Golfo Paradiso il pubblico interessato ad apprendere i modi di orientarsi nella lettura del cielo stellato partendo dal riconoscimento del “triangolo estivo" per passare a individuare le tre stelle Vega, Deneb e Altair e le costellazioni del Cigno, la Lira, l´Aquila, Ercole, il Delfino di cui illustrerà le caratteristiche partendo dalla mitologia, alla storia, alla scienza. Durante il ritorno sarà possibile apprendere l´uso dell´astrolabio e soffermarsi a porre domande a Roberto Dicati mentre, a cura di Zena Zuena sarà offerto un mini buffet a bordo. Si consiglia di portare anche un proprio binocolo Partenza da Genova h 21.30 Partenza da Camogli h 22.30 rientro a Genova h 01.30 circa rientro a Camogli h 24.00 € 27 € 20 Per informazioni e prenotazioni: Trasporti Marittimi Turistici Golfo Paradiso s.N.c. - Camogli Tel: +39.0185.772091  
   
   
ESPRESSIONISMO A VILLA MANIN  
 
La nascita e lo sviluppo del movimento denominato “Die Brücke”, la pietra fondante dell’Espressionismo, saranno raccontati attraverso 100 opere tra dipinti e carte provenienti dal Brücke Museum di Berlino. La mostra, prima del genere in Italia, sarà ospitata nella prestigiosa sede espositiva di Villa Manin a Passariano (Ud) ed è la terza tappa di un progetto pluriennale denominato “Geografie dell’Europa”, volto a studiare alcune delle maggiori evidenze della pittura europea tra la metà del Xix secolo e il primo decennio di quello successivo. Le altre due tappe, nel 2009 e 2010, hanno fatto riferimento al rapporto tra la pittura francese e quella del centro ed est Europa nel secondo Ottocento (“L´eta´ di Courbet e Monet”) e la pittura in Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca (“Munch e lo spirito del Nord. Scandinavia nel secondo Ottocento”). Con l’“Espressionismo”, invece, l’attenzione è rivolta all’area tedesca che con il movimento “Die Brücke” fornì un importante contributo all’arte moderna. Il movimento fu fondato nel 1905 a Dresda da Fritz Bleyl, Ernst Ludwig Kirchner, Erich Heckel e Karl Schmidt-rottluff. Oltre ai fondatori, l’esposizione rappresenterà, attraverso le loro opere, anche altri esponenti importanti del movimento, come Nolde, Pechstein, Mueller, arrivando perciò a descrivere in modo molto preciso la fase iniziale dell’Espressionismo prima della Grande Guerra e documentandone tutte le tappe stilistiche principali, anche attraverso documenti tradotti dal tedesco in lingua italiana. L’intento degli espressionisti non era tanto quello di raffigurare i diversi aspetti della realtà visibile quanto piuttosto di “esprimere” le esperienze soggettive e i sentimenti interiori dell’individuo. Elemento comune nelle opere di questi artisti è la semplificazione formale, evidente nei contorni marcati e nei colori accesi accostati in modo dissonante, con soluzioni che affascinano ancora l’osservatore contemporaneo per la loro vitalità. Per quanto riguarda la sede espositiva, la splendida Villa Manin fu la residenza dell´ultimo Doge di Venezia: bellezza, storia, perfezione architettonica si saldano in questa villa nobiliare del Xvii secolo, impreziosita da un parco con alberi di tutto il mondo. È collocata in una zona di risorgive, ambito naturalistico molto speciale, qui valorizzato da uno specifico Parco delle Risorgive percorribile a piedi o in bicicletta.  
   
   
ERMO COLLE COMPIE 10 ANNI DALL’1 AL 20 AGOSTO IL PALIO POETICO MUSICALE TORNA NEL PARMENSE. TRE APPUNTAMENTI ANCHE NEL REGGIANO. TRA GLI OSPITI MICHELA MURGIA  
 
Parma - Compie dieci anni “Ermo Colle” e lo fa con un ventaglio di nomi d’eccezione non solo del mondo della poesia ma anche della narrativa e dell’arte contemporanea, dalla vincitrice del Premio Campiello 2010 Michela Murgia alla fotografa Melina Mulas, da Hidetoshi Nagasawa a Van Kampen. Si terrà dall’1 al 20 agosto il Palio poetico musicale diventato ormai un appuntamento tradizionale per il Parmense: nei territori di Langhirano, Lesignano, Neviano, Palanzano, Parco dei cento laghi e Tizzano, poeti e compagnie si sfideranno in originali performances, in una manifestazione unica in Italia. Ermo Colle è promosso e organizzato dall’Associazione Ermo Colle con Regione Emilia Romagna, Provincia, Parco dei Cento Laghi e i comuni di Langhirano, Lesignano dè Bagni, Neviano degli Arduini, Palanzano, Tizzano Val Parma e Vetto d’Enza, realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma e Parmalat. La rassegna si svolge in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, istituto Alcide Cervi, agenzia Einaudi di Parma, Fedelo’s Editrice, 10.2! International research contemporary art, Radio circuito 29, Rassegna teatrale Le voci dell’anima, Circolo culturale Grazia Deledda, associazione Amici di Gottano e associazione Nuova Roccainsieme. “Ermo Colle interpreta al meglio il ruolo che la Provincia deve avere in tema di eventi culturali: quello di mettere a valore i luoghi più belli del nostro territorio, in alcuni casi anche impervi e poco conosciuti, proponendo appuntamenti di arte e spettacolo – ha detto l’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Romanini, presentando l’iniziativa questa mattina al Parma Point -. Per questo la Provincia continuerà a essere a fianco di questo progetto anche in futuro”. “In questi dieci anni abbiamo portato la poesia, la musica, il teatro in luoghi dove normalmente il teatro ufficiale non c’è – ha spiegato la presidente dell’Associazione culturale Ermo Colle Silvana Piazza -. Ogni anno cerchiamo sempre luoghi nuovi, dai paesini abbarbicati sulle montagne alle piazze, fino a arrivare ai parcheggi. Quest’anno ci siamo spinti anche oltre l’Enza, con tre appuntamenti davvero interessanti in due comuni del reggiano”. “Nonostante le difficoltà economiche, siamo riusciti a offrire al pubblico un Palio ancora più ricco del passato: 14 appuntamenti, anziché 10, con protagonisti di rilievo – ha sottolineato il direttore artistico del Palio Adriano Engelbrecht –. Il tema che abbiamo voluto proporre quest’anno è “attraversando”, un tema che gli artisti saranno chiamati a discutere attraverso i loro lavori”. Il Palio entrerà nel vivo, con le sfide tra le compagnie, il 10, 11 e 12 agosto. Il 10 agosto a partire dalle 21 alla Chiesa di Santa Maria del Piano (Lesignano) si sfideranno due spettacoli: “Bat Bit” del Teatro Distracci e “Crossing” di Ferrari, Persia e Ramponi; l’11 agosto, nella piazza Leoni di Torrechiara, andranno in scena, sempre dalle 21, “Come se avessi le ali: jazz e parole” dell’Associazione Voci Erranti, e “La Barbiera” con Elisabetta Salvatori. Ultima giornata di gare il 12 agosto alla Chiesa di Ruzzano (Palanzano) alle 21 con la sfida tra “Annottazioni” della compagnia Stalk e “O taccia x sempre” di Pamela Sabatini. Gli spettacoli in gara si presenteranno di fronte al pubblico e saranno giudicati dal pubblico stesso, da una giuria di ragazzi, che hanno frequentano i laboratori di Ermo Colle, e da una giuria di critici composta da: Luigi Allegri, Mauro Casappa, Giampaolo Minardi, Valeria Ottolenghi, Stefania Provinciali, Daniela Rossi e Natascia Tonelli. La serata finale si terrà il 13 agosto alle 21 alla Corte Castiglioni di Campora (Neviano) con l’assegnazione dei tre premi e la rappresentazione degli spettacoli vincitori. Ermo Colle però non è solo palio. Sono infatti numerosi gli eventi collaterali in programma, a partire dalla mostra al Castello di Torrechiara “Listen here anghelos 7´58´’”, che verrà inaugurata il 6 agosto alle 18. L’esposizione, curata da Giuliana Di Bennardo, ospita importanti artisti del panorama dell´arte contemporanea: Hidetoshi Nagasawa, Timo Kahlen, Armida Gandini, Shuzo Azuchi Gulliver, Van Kampen, Daniele Veronesi, Giuliana Di Bennardo, Melina Mulas e Adriano Engelbrecht. Da segnalare anche l’appuntamento del 4 agosto a Tizzano con la scrittrice Michela Murgia, vincitrice del Premio Campiello Letteratura 2010. Ermo Colle inaugurerà ufficialmente il 1° agosto alle 19 nel municipio di Neviano con l’azione poetica di Adriano Engelbrecht e l’inaugurazione della mostra “Verde di speranza, bianco di cotone, rosso d’emozione” di Stefano Corrias e Irene Fossa. “Siamo felici di ospitare tre appuntamenti, tra i quali l’apertura e la chiusura del Palio - ha affermato il sindaco di Neviano Alessandro Garbasi -. Per l’inaugurazione abbiamo deciso di aprire le porte del Comune: una scelta che ha un significato simbolico importante, quello di far entrare l’arte direttamente in Municipio”. “Anche per noi è importante ospitare Ermo Colle. Un progetto che permette a luoghi insoliti per il teatro di acquistare un significato rilevante, a dimostrazione di come la cultura sia dappertutto”, ha osservato l’assessore alla Cultura del Comune di Langhirano Lara Albanese. “Di torta fritta e salume ne abbiamo già in abbondanza ma in montagna c’è bisogno anche di cultura, per questo sosteniamo Ermo Colle da cinque anni – ha aggiunto il direttore del Parco dei cento laghi Marco Rossi -. Grazie a questa iniziativa si riesce a portare il teatro tra la gente e non la gente a teatro”. Presenti alla conferenza stampa di questa mattina anche due esponenti della giuria di critici, Daniela Rossi e Stefania Provinciali. Il Palio Poetico Ermo Colle è inserito nella rassegna Estate Fuori Città della Provincia. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e si svolgeranno anche in caso di maltempo. Per informazioni: www.Ermocolle.eu  www.Eventi.parma.it  Info eventi: 347 3051846  
   
   
LA NOTTE NERA DI LIVIGNO: SI SPENGONO LE LUCI E SI ACCENDONO LE STELLE! LA SINGOLARE INIZIATIVA DEL PICCOLO TIBET PER UN FERRAGOSTO DAVVERO SPECIALE.  
 
 Le suggestive atmosfere dei villaggi di montagna di due secoli fa rivivranno a Livigno per una notte. Il 15 agosto in tutta la Valle della Spoel splenderanno solo le candele e le stelle. Ma non a causa di un black out elettrico: sarà invece una suggestiva manifestazione“La Notte Nera”. Per quella sera alle lampadine si sostituiranno torce, falò e candele. Una lunga fiaccolata sfilerà per le vie del paese, confluendo verso un imponente falò. Qui, degustando un vin brulé, si ammirerà il gran finale con i fuochi d’artificio. Il programma della serata prevede tra le 21.00 e le 01.00 la chiusura delle strade (via Saroch fino a Plaza Placheda, Rin, Fontana, St. Antoni, Plan, Ostaria, Domenion, dala Gesa e relative traverse)al traffico veicolare e lo spegnimento delle luci.Ma l’oscurità sarà animata da momenti di divertimento, spettacolo e ristoro, ruotanti intorno a diversi stand predisposti per l’occasione. Musica, poesie, racconti, esposizioni sulla Livigno del 1816, mostre di artisti locali e performances, si alterneranno lungo il caratteristico villaggio a partire dalla Chiesa di san Rocco fino alla chiesetta del Caravash. Programma Notte Nera 21.00 -> Si spengono le luci nella notte di Livigno. 21.00 -> Chiusura parziale del traffico veicolare delle vie: Saroch (fino a Plaza Placheda), Rin, Fontana, St. Antoni, Plan, Ostaria, Domenion, dala Gesa e relative traverse. 21.00-23.00 -> Intrattenimento lungo le vie del paese. 22.30 -> Fiaccolata e Gran Falò. 23.45 -> Spettacolo Pirotecnico. 24.00 -> La Notte Nera continua... Nei diversi locali di Livigno!  
   
   
I PERCUSSIONISTI DI PETER GABRIEL IN CONCERTO A ERBEZZO SABATO 30 LUGLIO, TEATRO TENDA DI ERBEZZO (VERONA)  
 
Uno spettacolo adrenalinico dai ritmi serrati, caratterizzato dalle percussioni dei tamburi Dhol e dai campionamenti elettronici. È quanto propone il gruppo dei Dhol Foundation che si esibirà in concerto, sabato 30 luglio alle 21, nel Teatro Tenda di Erbezzo (Verona) per il sesto appuntamento della rassegna Voci e Luci in Lessinia. The Dhol Foundation, dodici indemoniati ragazzi del “Punjab londinese”, costituiscono il gruppo pioniere della musica anglo-indiana. La furia delle percussioni, l´impatto scenico, le danze acrobatiche, la forza carismatica del leader del gruppo, Johnny Kalsi, rapiscono il pubblico in uno spettacolo di fascino e impatto scenico che mescola e contamina tradizione e ricerca. Nell´ambiente world music sono conosciuti come i “Percussionisti di Peter Gabriel” per il loro contributo al disco Ovo che ha segnato il rientro di Peter Gabriel sulla scena musicale dopo otto lunghi anni di assenza. Per il magnetismo e lo charme che lo contraddistingue, Peter Gabriel ha soprannominato Johnny Kalsi “Ambassador of love”. Il sogno dei genitori era che diventasse avvocato, tuttavia Kalsi ha preferito seguire la strada della musica e, nel 1991, ha fondato The Dhol Foundation: insieme di musicisti che ancora oggi porta a esibirsi in ogni parte del mondo. Recentemente il gruppo ha inciso le colone sonore dei film Tomorrow Never Dies (James Bond Movies), Gangs of New York di Martin Scorsese e The Incredible Hulk. Nel 2004 in Piazza San Marco, al Carnevale di Venezia, hanno ballato in 50 mila hanno al suono delle loro percussioni. Lo stesso entusiasmo hanno suscitato alla Biennale di Venezia e a Riva del Garda, al Festival Isole Galleggianti. In ambito internazionale, il gruppo è ospite fisso del palcoscenico del Womad Festival e delle più importanti rassegne di world music e musica di confine. The Dhol Foundation ripropone, mescolandole a sonorità moderne, le tradizioni musicali del Bhangra: è la musica che nasce nel Punjab, nell´India del Nord, dove da generazioni la gente festeggia la fine della mietitura con balli al ritmo del Dhol, un enorme tamburo di legno. Spesso si tratta della raccolta della canapa, chiamata Bhang, da cui proviene il nome di questo genere musicale. Il Dhol è uno strumento tradizionale con due basi di percussione che consentono suoni sia bassi che alti. La musica Bhangra si è diffusa in Inghilterra con la prima ondata di immigranti dal Punjab, per poi essere rivisitata dalla nuova generazione di giovani anglo-indiani che con la loro voglia di riconoscersi, di ritrovare nella cultura d´origine la propria identità e di inventare, al contempo, una nuova musica tutta propria, l´hanno mescolata a sonorità moderne e a strumenti occidentali. Dal semplice ritmo di un tamburo, la musica Bhangra si è trasformata in un genere in cui le melodie asiatiche si fondono con tutte le forme di sound moderno: dal reggae alla trance, fino alla techno. Www.vocieluciinlessinia.net.  
   
   
BOLZANO: FIESTA LATINA IL 5 AGOSTO NEI GIARDINI DI CASTEL TRAUTTMANSDORFF  
 
Venerdí 5 agosto nei Giardini di Castel Trauttmansdorff la Son Latina Orquesta, una Live-band latinoamericana composta da 10 persone, proporrà un mix musicale a base di salsa, merengue e bachata a partire dalle ore 21.00. Presso il laghetto delle ninfee dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, in un´atmosfera suggestiva, la Son Latina Orquesta, gruppo composto da artisti latinoamericani e locali che si sono già fatti un nome nello scenario europeo jazz e di musica latina, nel repertorio che proporrà al pubblico mostrerà tutte le sfaccettature della musica moderna latinoamericana: dalla salsa passionale al merengue fino alla flessibile bachata. La serie d’eventi “Trauttmansdorff di sera”, organizzata dai Giardini di Castel Trauttmansdorff insieme al Touriseum, ha in serbo autentiche chicche culturali e musicali per i venerdì d’estate, resi ancor più speciali da visite guidate e iniziative per le famiglie. Le suggestive visite guidate dei Giardini, e le prelibatezze gastronomiche del Ristorante Schlossgarten e del Caffè delle Palme arricchiscono il programma d’intrattenimento.Il repertorio spazia da pezzi melodici, passando per straordinari Dj-mix e coinvolgenti melodie rock, fino a caldi rimi latini e africani. In occasione di queste serate, il Touriseum, il Museo Provinciale del Turismo, offre un programma accattivante, che fa da cornice all’attuale mostra sui camerieri “Sie wünschen? Desidera?”. L’iniziativa estiva è in perfetta armonia con il tema del “servizio”, cominciando dai trucchi per creare incantevoli decorazioni per la tavola, passando per i consigli di galateo, fino ai segreti per rispondere alla domanda “Qual è il vino ideale per ogni menù?”. Inoltre, il Touriseum dedica alle famiglie l’iniziativa di mediazione culturale “Bedient/serviti!”, che offre ai bambini la possibilità di divertirsi, mettendo alla prova il loro talento come camerieri. Ogni venerdì in agosto, i Giardini di Castel Trauttmansdorff e il Touriseum sono aperti fino alle ore 23 e, a partire dalle 18, offrono ai visitatori il “biglietto serale” al prezzo di 6 Euro. Venerdì 5 agosto - Son Latina Orquesta – Estate latina tra paesaggi esotici, ore 20.30 Visita guidata nei Giardini di sera (ore 18.15 – 19.45) Venerdi 12 agosto - Knigge/galateo – Come comportarsi correttamente a tavola, ore 19 e 20 in compagnia del primo addestratore altoatesino di buone maniere, Christian Walder Per bambini: Iniziativa didattica “Bedient/serviti!” nel Touriseum (ore 18.00 – 21.00)Venerdì 19 agosto Giant Bi - Profumo d’Africa tra le palme, ore 20.30 Visita guidata nei Giardini di sera (ore 18.15 – 19.45) Venerdì 26 agosto - Vino & Servizio, seguito da degustazione di vini, ore 19 e 20 in compagnia di Christian Walder; segue degustazione di vini proposta dall’azienda agricola provinciale di Laimburg. Per bambini: Iniziativa didattica “Bedient/serviti!” nel Touriseum (ore 18.00 – 21.00)  
   
   
4 VEDUTE SULLA MONTAGNA16 - 26 AGOSTO 2011BIBLIOTECA REGIONALE DI AOSTA  
 
L’assessorato dell’istruzione e cultura informa che, dal 16 al 26 agosto 2011, nella sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta, si terrà la rassegna 4 vedute sulla montagna. L’iniziativa, articolata in quattro incontri sul tema della montagna, analizzerà l’aspetto musicale, etnobotanico, cinematografico e alpinistico. Questo il calendario degli appuntamenti: Martedì 16 agosto, ore 21, serata di parole e canti Musica e tradizioni della montagna con la Corale Les Hirondelles di Aosta Venerdì 19 agosto, ore 21, conferenza Il vecchio orto di montagna: usi tradizionali di ortaggi, piante aromatiche e ornamentali di Giuseppina Marguerettaz, esperta di etnobotanica di Aosta · Martedì 23 agosto, ore 21, conferenza Filmare la montagna di Carlo Chatrian, critico cinematografico di Aosta· Venerdì 26 agosto, ore 21, serata di storie alpinistiche Linea continua con Hervé Barmasse, guida alpina di Valtournenche. La Corale Les Hirondelles, nata sulle colline di Aosta nel 1974, è diretta fin dalla sua fondazione dal maestro Enrico Mosconi e accompagnata nei suoi concerti da un piccolo complesso di fisarmoniche e “fleyes”. Nella serata di parole e canti proposta in biblioteca, il coro alternerà fotografie e testi sulla montagna a musiche e canti del proprio repertorio. Giuseppina Marguerettaz, studiosa di etnobotanica, si sta occupando da anni di una ricerca sistematica sugli usi tradizionali delle piante valdostane, sul loro consumo legato a fattori ambientali e alla trasformazione del territorio. La sua conferenza farà scoprire, con l’ausilio di diapositive, alcune curiosità su antiche varietà di legumi ed erbe e gli usi di fiori e arbusti. Carlo Chatrian, critico cinematografico, consulente della Cinémathèque suisse e della sezione cinema della Saison culturelle di Aosta, direttore della Film Commission Vallée d’Aoste, propone nella conferenza un viaggio, lungo cento anni, attraverso i modi in cui la montagna è stata filmata, messa in scena, tradita e ricostruita: prima parete-fondale, poi terreno da percorrere con la cinepresa in spalle, infine spazio attraversato da videofonini, microcamere, riprese aeree… Hervé Barmasse, guida alpina, maestro di sci e snowboard, da anni pratica l’alpinismo ad alti livelli. Linea continua è un passaggio di consegne, una storia, raccontata attraverso le immagini di una telecamera, di una tradizione familiare che ha portato l’alpinista a vivere ascensioni straordinarie dal Pakistan alla Patagonia alla Cina e l’emozione unica della salita con il padre lungo il Couloir “Barmasse” sulla parete sud del Cervino. L’ingresso agli appuntamenti è gratuito e libero fino al raggiungimento della capienza massima della sala conferenze. Per informazioni:Assessorato Istruzione e Culturabiblioteca regionale di Aostatel.: 0165/274821 - 0165/274822- 0165/274870.  
   
   
FRANCESCO VISALLI REALTA’ ALTERNATIVA VENERDÌ 5 AGOSTO CHIOSTRO DEL BRAMANTE ROMA  
 
Si inaugura venerdì 5 agosto ore 19.00al Chiostro del Bramante la mostra “Francesco Visalli – Realtà Alternativa” aperta al pubblico fino al 10 settembre 2011. La mostra curata da Giovanni Faccenda, con la collaborazione di Giulia Leporatti, attraverso il progetto di Uros Gorgone e il supporto dell’agenzia di comunicazione b-ad>, si avvale del patrocinio della Presidenza della Regione Lazio, della Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali, di Roma Capitale e del supporto di Banca Marche. Il catalogo è edito da Editoriale Giorgio Mondadori. In mostra circa 30 opere, olii su tela di medie e grandi dimensioni, in cui Visalli “pittore visionario, ama arricchire ogni rappresentazione di un arcano sapore esistenziale misto di fragranze distinte: l’aspro e il dolce vi si mescolano dando luogo ad un continuo senso di straniamento che interviene in chi guarda, stupito e affascinato i suoi quadri.” (G. Faccenda).  
   
   
IL FIUGGI FAMILY FESTIVAL OCCASIONE DI INTERAZIONE CON LE ISTITUZIONI IN CLIMA DI INCONTRO E DI FESTA  
 
 Fiuggi -  “La situazione è complicata, ma i giovani hanno forza di volontà e grande passione, ingredienti indispensabili per affermarsi nella vita”. Così il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, ha aperto la conferenza stampa di inaugurazione della quarta edizione del Fiuggi Family Festival con un messaggio inviato alla Presidente della kermesse Antonella Bevere Astrei. “Studiare, qualificarsi, trovare un lavoro – continua il ministro - allestire un progetto di vita familiare sono cose che i nostri giovani non dovrebbero vedere come una meta troppo lontana da raggiungere, un sogno irrealizzabile. Da parte nostra abbiamo l´obbligo di aiutarli nel loro cammino offrendo loro opportunità concrete. A tal proposito il Ministero della gioventù ha predisposto per i giovani ‘Diritto al Futuro’, un’iniziativa costituita da un insieme di azioni rivolte alle nuove generazioni sui temi del lavoro, della casa, della formazione e dell’autoimpiego e dimostra la fiducia in una generazione che si compone di giovani uomini e donne determinate a costruire il proprio avvenire”. Il ministro inoltre si congratula con la presidente del Festival “per aver organizzato anche quest’anno una manifestazione a misura di famiglia che si propone di dare voce alle esigenze delle giovani coppie anche per quanto riguarda l’arte cinematografica e l’intrattenimento audiovisivo. Il Fiuggi family Festival rappresenta, infatti, un’occasione di costruttiva interazione con le istituzioni in un clima di incontro e di festa”. “Tra le autorità presenti l´on. Olimpia Tarzia, presidente della Commissione Scuola Lavoro e Formazione della Regione Lazio, che ha sottolineato l´importanza di “diffondere, anche attraverso il cinema, una cultura che riconosca il valore della famiglia”. Nel ricco programma della kermesse ben 11 proiezioni al giorno di cui tre anteprime nazionali: I Puffi, Diario di una schiappa 2 e Brendan e il Segreto di Kells. Tra i titoli anche la serie tv 6 In Cammino e Lo straordinario mondo di Gumball dei canali di Turner Italia, Boing Tv e Cartoon Network. Un´ampia scelta di anteprime e retrospettive, e 8 film in concorso giudicati dalla giuria quest´anno presieduta dal regista Gennaro Nunziante: “la speranza di tutti è che il cinema riesca a trasmettere emozioni a tutta la famiglia, magari anche a condividerle. Anche io ci provo – dice il regista – ma non è facile coinvolgere i figli. Pensate che i miei quattro figli, dopo aver visto insieme il film di Harry Potter, hanno riso tanto definendo l´eroe Harry un babbione”. Giuseppe Romano, vicedirettore artistico, ricorda la presenza al Festival del Laboratorio Videogiochi, allestito con il contributo dell´Aesvi, per spingere i genitori a “fare un passo avanti” ed imparare a fruire della multimedialità insieme ai figli. Stesso obiettivo di Vodafone, al Festival per presentare alle ´generazioni digitali´ il suo nuovo portale web ´Infamiglia´: “Il nostro portale è un luogo di scambio, in cui mettiamo a fattor comune il nostro know how tecnologico per contribuire all´uso consapevole delle nuove tecnologie – sottolinea Maurizio Sedita, direttore Regione Centro di Vodafone Italia - Siamo qui al Fiuggi Family Festival proprio per questo, per parlare dei nuovi strumenti di comunicazione e aiutare tutte le famiglie ad usarli nel modo corretto”.  
   
   
BEVERLY PEPPER INAUGURA LA 25A EDIZIONE DI “SCULTORI A BRUFA, LA STRADA DEL VINO E DELL´ARTE 2011” INAUGURAZIONE: 23 AGOSTO 2011  
 
Per festeggiare la 25a edizione di “Scultori A Brufa. La Strada Del Vino E Dell’arte”, la Pro Loco di Brufa, borgo medievale e frazione del Comune di Torgiano (Pg), ha invitato la scultrice americana Beverly Pepper a realizzare un’opera permanente per il paese. “Brufa Broken Circle", è il titolo che l’artista ha dato alla scultura ambientale che verrà inaugurata il 23 Agosto 2011. L’opera misura mt. 550 x 550 x 70 cm. Ed è in acciaio corten, pietra, terra, prato e ghiaia. La parte in corten é un cerchio aperto; le due parti separate sono unite sopra un calco del cerchio, impresso nella terra e fatto in modo tale da permettere alle persone di sedersi al suo interno. L’opera verrà collocata nel “Parco delle Sculture”, collina adiacente alla Chiesa parrocchiale, con vista su Assisi, città della Pace. Il 23 Agosto prossimo, prima del “taglio del nastro” davanti alla scultura della Pepper, alle 18.30, in Piazza Mancini, si terrà la prima parte della cerimonia d’inaugurazione alla presenza dell’artista, le autorità, gli sponsor, critici d’arte, collezionisti, opinion leaders e l’intera comunità di Brufa, orgogliosa del suo patrimonio di sculture nel territorio. La manifestazione fu ideata dalla Pro Loco di Brufa nel 1987: invitando uno scultore all’anno ad esporre i propri lavori per le strade che dominano i vigneti e le piazzette del borgo e acquisendo un’opera per ciascun artista, è arrivata alla 25a edizione con risultati entusiasmanti. Oramai, durante tutto l’anno, molti turisti e collezionisti arrivano a Brufa per visitare le sculture all’aperto in permanenza e per il mondo dell’arte l’iniziativa è un appuntamento consolidato. Riguardo la sua presenza, Beverly Pepper dichiara: “Il paese di Brufa é stato molto coraggioso e ammirevole ad aver dato avvio a questo parco sculture e ha avuto ottime idee che hanno procurato molti visitatori. Sono molto felice di partecipare con Cascella, Lorenzetti, Staccioli, Mattiacci etc. Ed é dunque con grande piacere che dono questa scultura ambientale alla comunitá di Brufa”. Oltre la scultura permanente, fino al 4 Settembre 2011, presso la Sala polivalente comunale a Brufa si potrà visitare una mostra con altre opere della scultrice americana. In occasione dell’evento, verrà diffuso un catalogo con una presentazione dello storico dell’arte Enrico Crispolti. Brufa è un piccolo centro del Comune di Torgiano, sulle cui colline sono situati i vigneti della prestigiosa produzione enologica torgianese; domina la piana del Tevere e la pianura di Assisi fino a Foligno. Fa parte della dorsale Torgiano - Brufa - Miralduolo - Torgiano, dove si sviluppa “La Strada del Vino e dell’Arte”. In questo paesaggio sono state inserite grandi sculture di artisti contemporanei (Pierucci, Sforna, Pizzoni, Miniucchi, Giuman, De Felice, Liberatore, Caruso, Sguanci, Mastroianni, Carroli, Lorenzetti, Roca-rey, Carrino, Giuliani, Marotta, Mattiacci, Staccioli, Trubbiani, Cascella, Magnoni, Brook, Corsucci, Consolazione), volute dalla Pro Loco di Brufa, dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia e dal Comune di Torgiano, per creare dei punti di attrazione per lo sguardo. Da sottolineare anche che il 23 agosto prossimo, si terrà l’inaugurazione della 15a edizione di Brufartegiovani, la sezione dedicata ai giovani scultori, sotto la supervisione del Dipartimento di Scultura e la Direzione dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia. “Scultori a Brufa” e “Brufartegiovani” sono nell’ambito di “Brufa in Festa”, che si tiene dal 23 Agosto al 4 Settembre 2011: in cartellone musica, ballo, teatro dialettale e stands gastronomici. “Scultori a Brufa”, promossa ed organizzata dalla Pro Loco di Brufa, in collaborazione con il Comune di Torgiano, la Provincia di Perugia e l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, è resa possibile grazie anche alla Regione Umbria per il patrocinio e sostegno economico; agli Sponsor: Iron Spa, Sidernestor Srl, G.m.p. Spa, C.e.u. Srl, Artigiana Infissi, Vivai Ideaverde, Torgiano Città del Vino, Banca Popolare di Spoleto, Cassa di Risparmio di Foligno e Gesenu. Www.brufa.net  www.Comune.torgiano.pg.it  www.Provincia.perugia.it    
   
   
SULLE ORME DI CRISTOFORO COLOMBO: UN TOUR IN PORTOGALLO PER RIVIVERE LE GESTA DEL LEGGENDARIO NAVIGATORE  
 
Gli scenari paradisiaci dell’arcipelago di Madeira, punto di partenza di un emozionante viaggio alla scoperta delle isole portoghesi e dei luoghi che hanno visto nascere il mito di Colombo: una vacanza dove la storia diventa protagonista. Lisbona e, ancor più, l’arcipelago di Madeira, sono i luoghi che hanno visto sorgere la figura carismatica di Cristoforo Colombo: il celebre navigatore genovese trascorse alcuni anni della sua vita proprio in Portogallo, prima di imbarcarsi per il suo viaggio più importante, quello che condusse alla scoperta del continente americano. L’arcipelago di Madeira, composto dalle isole di Madeira, Porto Santo e da altre isole disabitate, è un piccolo angolo di paradiso dove la natura si svela in tutta la sua lussureggiante bellezza tropicale: qui l’azzurro limpido del mare si unisce alle sfumature caleidoscopiche dei fiori e della frutta esotica, dando vita a uno dei paesaggi più affascinanti d’Europa. In questo territorio ricco di scenari da sogno sorge la Floresta Laurissilva, la più grande foresta laurifolia perenne del mondo, dichiarata Patrimonio Naturale Mondiale dell’Unesco. Percorrere la moltitudine di vie di Madeira, dove è facile imbattersi in una delle numerose statue erette in omaggio di figure storiche come Cristoforo Colombo, si traduce in un’esperienza a ritroso negli oltre cinquecento anni di storia dell’isola. Nella città di Funchal sono numerosi i luoghi di interesse storico-culturale: il Palazzo de São Lourenço, la Fortezza di Pico, la Cattedrale, la Chiesa del Collegio dei Gesuiti, il Convento di Santa Clara, il Forte di São Tiago e il Mercato Municipale. Sull’isola di Porto Santo la quiete regna sovrana. In questa oasi di pace i turisti possono rilassarsi sulle spiagge dalla sabbia fine e dorata, godere dei benefici dei trattamenti benessere proposti dalla sua moderna clinica talassoterapica, per concludere infine con una visita alla casa dove Colombo soggiornò per alcuni anni, ora trasformata in museo. Qui è possibile ammirare reperti di grande valore come le antiche mappe dell’América e di Madeira, accompagnate da stampe storiche, che rappresentano visioni romantiche dell’arrivo degli europei nelle Indie e una vasta collezione di ritratti del navigatore genovese. Nel mese di settembre, da non perdere il festival dedicato allo sbarco di Colombo e dei suoi compagni di viaggio sul molo della città, una settimana di musica, esposizioni, cortei, spettacoli e messinscene d’atmosfera medievale. Ecco un’offerta proposta dal sito www.Govolo.it, per soggiorni 4 giorni/ 3 notti (per tutto agosto) a Porto Santo: volo a/r da Milano o Roma per Funchal, prezzi a partire da 437 €. Pernottamento e prima colazione presso l’Hotel Praia Dourada 3*, quote per camera, a notte, da 98 €. L’offerta di Opodo (www.Opodo.it), invece, propone, per soggiorni 4 giorni/ 3 notti (per tutto agosto), una quota, a persona, a partire da 801 €, comprensivi di volo a/r da Milano o Roma e pernottamento con trattamento b/b presso l’Hotel Torre Praia 4*. In alternativa, si può prenotare su Expedia (www.Expedia.it), che propone un pacchetto volo+hotel (4 giorni/ 3 notti, per tutto agosto) a partire da 861 € a persona, pernottamento e prima colazione presso l’Hotel Praia Dourada 3*. Su Tui (www.Tui.it), invece, è possibile acquistare il solo volo, con quote a partire da 453 €. Con I Viaggi di Atlantide, invece, si possono scegliere molte strutture ad hoc sull’isola di Porto Santo. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.Iviaggidiatlantide.it  Il Portogallo, la nazione più occidentale d’Europa, è terra di dolci contrasti e forti emozioni. Viaggiare alla scoperta del Portogallo significa assaporare il patrimonio culturale di Lisbona, passeggiando nell´incanto della sua luce e degli artistici azulejos. Nella patria del fado, il piacere passa anche attraverso i sapori della cucina locale e l’aroma del celebre vino Porto. La terra lusitana è un mosaico di coste che alternano dune di sabbia, scogliere a picco, promontori e lunghe spiagge. Un tesoro incontaminato che ha il volto degli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira, dove la vegetazione tropicale e il blu delle acque conquistano ogni cuore. Info: Portale dell’Ente del Turismo del Portogallo - www.Visitportugal.com; Turismo de Portugal è presente in Facebook all’indirizzo www.Facebook.com/turismodeportugal  Aicep - Ufficio Turistico del Portogallo (Ente Turismo Portoghese) Via Paolo da Cannobio, 8 - 20122 Milano Tel: +39 02 006 29010; Fax: +39 02 006 29099 aicep.Milan@portugalglobal.pt  www.Portoenorte.pt  (Porto e Nord) www.Visitcentro.com  (Centro) www.Visitlisboa.com  (Lisbona) www.Visitalentejo.pt  (Alentejo) www.Visitalgarve.pt  (Algarve) www.Visitazores.travel  (Azzorre) www.Ap-madeira.pt  (Madeira) Informazioni voli dal’Italia Tap Portugal (da Milano, Roma, Bologna, Venezia): www.Flytap.com  Lufthansa (da Milano): www.Lufthansa.com  Ryanair (da Milano-bergamo Orio Al Serio): www.Ryanar.com  easyJet (da Milano e da Roma): www.Easyjet.com  
   
   
“A NAVIGAR LE STELLE”, STORIE E STELLE PER I PIÙ PICCOLI IN CASTELLO  
 
Udine - Nell’ambito della rassegna di “Udinestate”, ritorna giovedì 11 agosto, alle 20.45, nel piazzale del Castello, l’attesissimo appuntamento con le storie e le stelle per i più piccoli in compagnia di Damatrà. “A navigar le stelle”, titolo dell’iniziativa, intratterrà gli ospiti con uno dei racconti più antichi dell’umanità, il mito di Ulisse, reinventato dalle abili narratrici Mara e Ornella attraverso un’affabulazione moderna che lascerà spazio alla fantasia e al divertimento. Immersa nella notte, come una barca sperduta in mezzo al mare, la storia del viaggiatore più celebre, più curioso e più furbo della mitologia greca navigherà guidata dalle stelle attraverso alcune delle sue indimenticabili avventure: la sfida di Eolo, l’incontro con Circe e l’incantevole canto delle sirene. Supportato da una scenografia interamente realizzata con materiali di recupero capace di diventare ora barca, ora palazzo, ora banchetto, il racconto prenderà forma in un viaggio entusiasmante ed indimenticabile. Alla fine tutti i presenti saranno accompagnati ai telescopi per l’ osservazione della volta celeste guidati dagli appassionati del cielo dell’Afam (Associazione friulana di astronomia e meteorologia). L’iniziativa è ad ingresso libero. In caso di maltempo la narrazione si svolgerà ugualmente, sempre nel piazzale del castello, sotto il porticato. Per info: Cooperativa Damatrà, tel.0432 235757, info@damatra.Com  
   
   
VENTI NAZIONI AL PRIMO TORNEO INTERNAZIONALE DI LIVIGNO  
 
La seconda edizione dell´International Livigno Chess Open è partita nel migliore dei modi. A poco meno di due mesi dal suo inizio, sono ben 35 gli iscritti all´evento che riunirà nel Piccolo Tibet d´Italia tanti appassionati di questo antico gioco. L´interesse verso la manifestazione è quindi molto alto e non potrebbe essere altrimenti, dopo una prima edizione decisamente di buon livello, quando 70 giocatori provenienti da 14 nazioni si erano dati appuntamento nel cuore delle Alpi. Dell´evento hanno anche parlato diverse testate, specializzate e non. Il livello dei pre-iscritti quest´anno promette un bello spettacolo, dal 12 al 18 settembre prossimi nel polifunzionale Plaza Plachéda. Infatti ci si aspetta la partecipazione di ben 25 giocatori che possono fregiarsi del titolo di Grande Maestro Internazionale, il riconoscimento più alto in questo settore. Tra di loro anche due donne. Le nazioni di provenienza spaziano da un po´ tutta l´Europa fino all´America Latina. L´international Livigno Chess Open non è però solo un evento per professionisti. Anche semplici appassionati possono sfidarsi nel torneo Open B, quello riservato, appunto, a chi non può vantare una grande esperienza. Il torneo quindi è aperto a tutti, basta sapere le regole del gioco degli scacchi e avere una buona conoscenza di aperture, strategie e chiusure. Tra l´altro l´omologazione Fide permetterà a chi è più motivato di muovere i primi passi tra i professionisti. Per iscrizioni e informazioni: www.Livignoscacchi.it    
   
   
MUSIC&LIVE  
 
Dopo un’estate di grandi concerti con Moby, Skunk Anansie, Bon Jovi e Ben Harper (solo per citarne alcuni), il cartellone estivo della proposta musicale del Friuli Venezia Giulia si chiude con due imperdibili appuntamenti: venerdì 2 settembre farà tappa allo Stadio Friuli di Udine il tour del comandante Vasco Rossi, il rocker italiano più amato di tutti i tempi, mentre sabato 3 settembre Villa Manin di Codroipo (Ud) ospiterà un’icona che abbraccia molteplici generazioni: Francesco Guccini. Music&live è il format ideato dall’Agenzia Turismofvg che coniuga “musica e turismo”. Prenotando infatti un soggiorno di 1 notte negli hotel 2/3/4 stelle convenzionati, si riceverà il biglietto omaggio. Venerdì 2 e sabato 3 settembre. Www.musicandlive.it    
   
   
TRIAL DELLE NAZIONI  
 
Dal 15 al 18 settembre Tolmezzo, capoluogo storico della Carnia, sarà teatro dello spettacolare evento motociclistico “Trial of Nations”. La manifestazione costituisce un’importante vetrina internazionale per tutto il Friuli Venezia Giulia grazie alla prevista partecipazione di rappresentanti da oltre 25 nazioni. Il calendario delle gare è sviluppato in 3 giorni: venerdì 16 settembre si terrà una tappa del “Campionato Mondiale di Trial Femminile”, sabato 17 la prova del “Trial delle Nazioni Femminile”, mentre domenica 18 la manifestazione si concluderà con la prova maschile. Da giovedì 15 a domenica 18 settembre www.Turismofvg.it