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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 20 Dicembre 2011 |
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WEEKEND IN MONTAGNA CON … RICOLA WINTER TOUR 2011/12
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Ricola, con l’obiettivo, ha programmato il tradizionale Ricola Winter Tour, il tour promozionale esclusivo nato nel 2008 e con produzione di Warm Up Industry. La quarta edizione del Ricola Winter Tour ha in programma 11 tappe in montagna nelle più conosciute e amate località sciistiche italiane passando per 10 province e per 7 diverse regioni, per un totale di 24 giornate di animazioni all’aria aperta, sulle piste e a valle. Ricola Winter Tour prevede anche attività indoor, il giorno antecedente ogni tappa montana, per far degustare a tutti la bontà delle sue caramelle e tisane – offerte, per tutelate l’ambiente in bicchieri di polpa cellulosa, al 100% naturale, completamente biodegradabile e compostabile - e di coinvolgere i tanti appassionati di montagna. Ricola Winter Tour sarà presente in 11 punti vendita del Gruppo Cisalfa per anticipare il weekend insieme a tutti gli appassionati di sport e pregustare il divertimento insieme a Ricola. Si inizia con un’unica tappa nel 2011, durante il weekend del 10 e 11 dicembre, fermandosi a Ponte di Legno (Bs) - Passo del Tonale (Tn). A gennaio 2012, dopo una breve pausa natalizia, il Ricola Winter Tour riprende con quattro appuntamenti: il primo, di tre giorni, a Folgaria (Tn) il 6-7-8 gennaio, il 14-15 gennaio a Chiesa in Valmalenco (So), il 21-22 gennaio a Bardonecchia e il 28-29 gennaio a Falcade/passo San Pellegrino (Bl). Sono previsti anche quattro appuntamenti nel mese di febbraio: a Tarvisio (Ud) il 4-5 febbraio, a Roccaraso (Aq) l’11-12 febbraio, a Cervinia-breuil (Ao) il 18-19 febbraio e una tappa della durata di tre giorni a Foppolo (Bg) il 25-26-27 febbraio. Nel mese di marzo è prevista un’unica tappa a Sestola (Mo) il 3 e 4 marzo. Il Ricola Winter Tour si conclude tradizionalmente a Santa Caterina Valfurva (So), in occasione della tappa di solidarietà Scia Con I Campioni - Memorial Barbara Compagnoni, prevista per sabato 31 marzo e domenica 1° aprile, e organizzata dall’Associazione “Sciare per la Vita”, l’Onlus fondata da Deborah Compagnoni, che si occupa di raccolta fondi al fine di sensibilizzare alla ricerca contro le gravi malattie, quali la leucemia. Quest’anno, per ricordare il 10° anno di attività, l’associazione allestirà a S. Caterina Valfurva un’esposizione di memorabilia, oggetti messi a disposizione da sportivi campionissimi, che aprirà il 27 dicembre per concludersi il 1° aprile 2012. Ricola, nell’intento di dare un apporto alla mission dell’Associazione “Sciare per la Vita”, ha voluto creare, in collaborazione con Cisalfa Sport, un utile e caldo scaldacollo che sarà venduto con una donazione minima di € 5,00 all’interno dell’igloo posizionato a valle. Una parte del ricavato sarà devoluta all’Associazione Onlus “Sciare per la Vita”. Durante le 24 giornate: all’arrivo dei principali impianti di risalita si troveranno tre igloo gonfiabili giallo Ricola per ospitare gli sciatori dalle 10.00 alle 16.00 e far loro conoscere la gamma delle caramelle e per degustare le ottime e calde tisane Ricola all’interno dell’accogliente rifugio. Uno spazio sarà dedicato al main sponsor del Ricola Winter Tour, il Gruppo Cisalfa Sport, leader della distribuzione sportiva in Italia e punto di riferimento per chi vuole acquistare prodotti per lo sport e il tempo libero, che riunisce sotto un unico nome le insegne Cisalfa Sport, Longoni sport, Germani Sport, Este Sport, Cammarata Sport e Cisalfa Sport Outlet. Il Gruppo Cisalfa Sport darà la possibilità ai visitatori di fare ski test gratuiti in tutte le giornate del tour. Quest’anno, Fiat, come nuovo partner, parteciperà al Tour con Sedici Model Year 2012, il Suv compatto che, grazie alla sua trazione 4x4 on-demand, è la vettura perfetta da usare sulle strade di montagna ed in condizioni meteo difficili. Durante il Tour sarà possibile ammirare Sedici My e provarne le capacità da off-road. Gli igloo gialli ospiteranno anche gli altri partners del Ricola Winter Tour: Worldcart, l’azienda italiana specializzata nella trasformazione di carta monouso che omaggerà grandi e bambini con i fazzoletti Happy Feet 2, i Puffi, Hello Kitty e Ben Ten, Blistex Lip Care Solutions, che offrirà in prova un prodotto indispensabile in montagna: Blistex Pomata Trattamento Labbra, la migliore protezione dalle insidie causate da tutti gli agenti atmosferici, Timex, il gruppo leader nella produzione di orologeria per l’outdoor e lo sport, presenta il Timex Ironman Global Trainer Bodylink System, un esclusivo strumento per il training con Gps integrato, dedicato agli atleti di tutto il mondo. Sci- Il Mondo della Neve è il media partner ufficiale del tour. Per chi non frequenta le piste innevate Ricola Winter Tour ha previsto ospitalità ed attività anche nelle zone di passaggio principale di ciascuna località ospitante: sarà, infatti allestito un mega-igloo gonfiabile, di 13 metri, aperto dalle 13.00 alle 18.00, dotato di un salotto per la degustazione delle tisane Ricola. Nelle singole tappe sarà presente anche “Mr. Ricola”, la mascotte a forma di astuccio di caramelle Ricola, disponibile ad intrattenere gli ospiti dei villaggi del Ricola Winter Tour. Sul sito www.Ricolawintertour.it saranno poi visibili le foto ricordo. Info: www.Ricolawintertour.it - fanpage Ricola Winter Tour di Facebook |
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VALLE AURINA (COMPRENSORIO SCIISTICO KLAUSBERG): TERZO FESTIVAL INTERNAZIONALE DI SCULTURA “GELATA” - 8/11 GENNAIO 2012 |
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Se il Rinascimento fosse stato l’epoca del ghiaccio piuttosto che del marmo, non c’è dubbio che le Valli di Tures e Aurina (Bz) avrebbero avuto un posto di rilievo nel cuore degli scultori del tempo. Sulle alture del comprensorio Skiarena Klausberg va in scena dall’8 all’11 gennaio 2012 il terzo Festival Internazionale di Sculture di Ghiaccio. Armati di pale, piccozze e scale, ispirati dal tema - che quest’anno è quello dei cartoni animati - e dalle cime intorno che sono esse stesse sculture della natura, gli artisti glaciali sfidano la caducità di un materiale che si prende gioco della loro abilità, mettendo in campo il proprio stato impermanente. Le sculture vengono create utilizzando blocchi (3x3x3) di neve fresca compressa, e l’unico elemento che può essere utilizzato oltre agli attrezzi (pala, piccozza, scala) è l’acqua, che a 2500 metri di altitudine si trasforma immediatamente in ghiaccio. Gli scultori hanno tre giorni a disposizione dopo di che le opere vengono valutate da una giuria di esperti, e anche turisti e pubblico possono esprimere il proprio giudizio artistico. Il concorso è aperto ad un massimo di dieci squadre, composte ognuna da 2-3 persone (maggiorenni), e possono partecipare anche gruppi di scolari accompagnati da un insegnante. Le spese di vitto e alloggio per i partecipanti (max 3 persone) e il transfer verso Skiarena sono a carico dell’Associazione Turistica della Valle Aurina. Le opere scultoree sono poi lasciate per tutta la stagione come decorazione delle piste da sci. Per informazioni e iscrizioni: Associazione Turistica Valle Aurina Tel: +39 0474 671136 info@ahrntal.It Per informazioni sulla valle: Consorzio turistico Area Vacanze Valli di Tures e Aurina (Alto Adige – Südtirol), Via Aurina 95 – 39030 – Cadipietra – Valle Aurina Tel. 0474.652081 info@tures-aurina.Com www.Tures-aurina.com/inverno |
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VAL DI FASSA (TN: VAL DI FASSA RUNNING - 14° GIRO PODISTICO A TAPPE - 24-29 GIUGNO 2012 |
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Il giro podistico a tappe della vallata trentina si rinnova. Una settimana a tutto running alla scoperta delle Dolomiti. Stefano Benatti rimane il tracciatore delle cinque prove. Inverno alle porte e temperature che tra un po’ scenderanno in picchiata sulle Dolomiti trentine, così come la neve che quest’anno però si fa attendere. Ma per chi ama la montagna d’estate e la corsa, dopo un po’ di smarrimento, c’è finalmente una bella notizia. La Traslaval, la corsa (a tappe) di successo in 13 anni ha letteralmente bruciato le … tappe, ma Stefano Benatti, inventore, organizzatore e deus ex machina della manifestazione, lo scorso settembre aveva gelato tutti con un comunicato in cui annunciava lo stop definitivo. L’organizzatore del Giro podistico della Val di Fassa aveva profuso tutte le proprie energie nella Traslaval e raggiunto traguardi incredibili. “Sono stanco – aveva detto Benatti – e voglio lasciare la Traslaval con un bel ricordo e successo”. Si erano susseguite mail, lettere, telefonate, incapaci però di smuovere Benatti dai suoi propositi. In Val di Fassa il successo della Traslaval aveva anche portato un notevole indotto economico e turistico, ed ora ecco la “svolta”. Con le maestose Dolomiti a fare da cornice inimitabile, anche nel 2012 si rinnoverà l’appuntamento con il giro podistico a tappe della Val di Fassa, che dopo 13 anni cambia nome e diventa “Val di Fassa Running”, proposta dall’omonimo comitato presieduto da Francesco Cincelli. Così dal 24 al 29 giugno 2012 si correrà lungo sentieri, boschi e strade montane “disegnate” da persone competenti e appassionate della corsa con i preziosi suggerimenti di Stefano Benatti, con le tradizionali cinque tappe in sei giorni, per la gioia degli amanti dello sport all’aria aperta e di chi apprezza i paesaggi unici della Val di Fassa. Lo storico evento trentino si rinnova nella denominazione e in parte dello staff, ma la sostanza – assicurano gli organizzatori – non cambierà di una virgola. La parola d’ordine sarà “continuità”, a cui si affiancheranno le novità già attese dai runners. Il programma di gara è in fase di definizione, ma ciò che è già certo è che la nuova “Val di Fassa Running” del prossimo giugno rappresenterà ancora una volta un appuntamento imperdibile per gli appassionati, ma anche per i turisti e la gente del posto, da sempre sostenitori del giro podistico. La storia della neonata “Val di Fassa Running”, racconta di 13 edizioni archiviate con successo dal 1999 al 2011 e di una crescita costante negli anni, che hanno fatto diventare la “Traslaval” un evento centrale per tutti gli amanti della corsa in montagna. L’edizione di fine millennio, il debutto della Traslaval, fu animata da oltre 250 corridori e la vittoria finale andò a Matteo Pigoni ed Elena Riva. Con il passare degli anni e con la costante esplorazione dei luoghi più nascosti e fascinosi della Val di Fassa, il “Giro” accrebbe la propria popolarità coinvolgendo anche un pubblico straniero e nel 2005 arrivò il primo successo al maschile del keniano Nickson Rugut Kiptolo, il quale si ripeté anche l’anno successivo, accompagnato da Mirella Bergamo al femminile. Le edizioni 2008, 2009 e 2010 furono “affare” della rumena Ana Nanu, del forte bergamasco Emanuele Zenucchi e di Massimo Tocchio. Lo scorso 1° luglio, ai 2.400 metri del Col Rodella, il cuneese Massimo Galliano e la ligure Viviana Rudasso vennero incoronati nuovi sovrani della Traslaval. Per conoscere i loro successori, e i primi vincitori della nuova “Val di Fassa Running”, bisognerà attendere il prossimo giugno. Le tappe sono annunciate a Soraga, Moena, Canazei, Vigo di Fassa ed il tappone sul Buffaure, con Pozza di Fassa a fare da fulcro operativo. Info: www.Traslaval.com |
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VAL DI FIEMME (TN): TROFEO TOPOLINO - SCI DI FONDO - 21/22 GENNAIO |
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Il Trofeo Topolino di sci di fondo si avvia a grandi colpi di…sci e bastoncini verso il 29° compleanno, che si festeggerà i prossimi 21 e 22 gennaio a Lago di Tesero (Tn). In attesa dello start il simpatico personaggio Disney ha già indossato gli sci stretti, perlomeno nel disegno realizzato da Alessandra Fosco di Canazei, studentessa dell’Istituto d’Arte Soraperra di Pozza di Fassa (Tn) che ha vinto il concorso sul tema “29° Trofeo Topolino sci di fondo”. L’elaborato di Alessandra è stato scelto da una speciale giuria fra le tante creazioni degli studenti dell’Istituto d’Arte Soraperra, e verrà utilizzato come base per realizzare il prossimo trofeo destinato ai vincitori del Trofeo Topolino di sci di fondo 2012. La scelta è stata giustificata con la seguente motivazione: “per l’originalità e per l’impostazione compositiva nuova, che permette delle soluzioni tecniche efficaci ad effetto. I contenuti della competizione sportiva risultano essere interpretati in maniera gioiosa, rappresentando nei personaggi l’atleta e lo spettatore”, raffigurati rispettivamente da Topolino “fondista” e da Minnie che osserva dalla cima di una torre. Proprio quest’ultimo elemento è stato ampiamente apprezzato dalla commissione, poiché rappresenta metaforicamente la centralità del Comune di Castello Molina di Fiemme, che ospiterà le attività di contorno legate al Trofeo Topolino. La commissione formata da Mauro Dezulian, coordinatore del comitato organizzatore del Trofeo Topolino fiemmese, dall’assessore allo sport di Castello Molina di Fiemme Marco Larger e dai professori Claus Soraperra, Tiziano Deflorian e Davide Deflorian, ha dunque premiato l’elaborato della giovane Alessandra, riconoscendo il merito anche di altri disegni, in particolare quelli di Deborah Fosco (2.A classificata) e di Giulia Dalla Pozzo (3.A classificata). Ora gli uomini del comitato organizzatore, con il presidente Antonio Barbetta (sindaco di Castello Molina di Fiemme), il presidente onorario Franco Nones e il vice Mario Broll, presidente del Gs Castello di Fiemme, stanno lavorando alla prossima edizione del Trofeo Topolino. Un’interessante novità riguarda la collaborazione con la compagnia Art For Fans, la quale fornirà a partecipanti e spettatori del 29° Trofeo Topolino un simpatico e originale prodotto, gli Stickers On Face. Si tratta di piccoli adesivi da applicare sul viso, decorati con i colori delle varie bandiere nazionali e ideali per tifare la propria squadra di giovani atleti. Gli adesivi “da tifosi”, che contribuiranno a dare un tocco di festa in più alla manifestazione giovanile, hanno già fatto la loro comparsa all’interno di vari eventi sportivi, come ad esempio i Giochi Olimpici di Vancouver e i Mondiali di calcio del 2010 in Sud Africa. Il Trofeo Topolino 2012 avrà anche un’altra caratteristica inedita, ovvero l’inserimento nel Fis World Snow Day del 22 gennaio, la giornata dedicata alla neve che coinvolgerà circa 25 nazioni mondiali e diverse località con lo scopo di avvicinare i bambini al mondo degli sport invernali. La Val di Fiemme con il suo Trofeo Topolino è una delle 10 località italiane inserite nel progetto, e nel programma della manifestazione sono già confermate molte iniziative dedicate ai ragazzi, come spettacoli, giochi e la serata con il disegnatore dell’Accademia Disney. Il Trofeo Topolino sarà come di consueto aperto alle categorie Baby (2002/2003), Cuccioli (2000/2001), Ragazzi (1998/1999) e Allievi (1996/1997), a seconda dell’età verrà determinata la lunghezza del percorso (si va da 1,5 km a 7 km) e la tecnica da adottare, quella libera è riservata ai più grandicelli e la classica ai più piccoli. I fondisti in erba si sfideranno nel rinnovato Centro del Fondo di Lago di Tesero, che ospiterà i Premondiali 2012 e i Campionati del Mondo 2013 e i cui lavori di ristrutturazione sono terminati da poco. Dal 2006 il Trofeo Topolino è impegnato con l’Associazione Amici Trentini nel progetto benefico “Tendiamo la mano”, che si occupa di adozioni a distanza e al quale verrà devoluta una parte delle quote d’iscrizione. Le iscrizioni resteranno aperte fino al 17 gennaio, anche se i battenti potrebbero chiudersi in anticipo in caso di raggiungimento del tetto massimo di 1.300 concorrenti. Info: www.Trofeotopolino.it |
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CANDELORA 2012, L´EDIZIONE 312 È FRA DUE MESI - OLTRE 300 ESPOSITORI PER IL MERCATO TRADIZIONALE PIÙ CARATTERISTICO DEL PONENTE LIGURE
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Torna il 2 e 3 febbraio 2012 a San Bartolomeo la grande Fiera della Candelora, il mercato tradizionale all’aperto più caratteristico del Ponente Ligure che, con più di tre secoli di storia sulle spalle, rappresenta un punto di riferimento per il commercio e le tradizioni popolari della cittadina rivierasca. Anche questa edizione - la numero 312 - si annuncia ricca di iniziative ed eventi collaterali. La Fiera della Candelora occuperà tutta la zona compresa tra il Lungomare delle Nazioni e il Santuario di Nostra Signora della Rovere, per un totale di circa un terzo della superficie del centro cittadino. Confermata la distribuzione degli spazi dell´anno scorso, con gli espositori all´interno di aree tematiche rappresentate da colori diversi: • nell´Area Blu confluiranno più di 260 bancarelle di commercianti ambulanti, che metteranno in vendita le merci più varie; • saranno sempre protagonisti gli animali: asini, ovini, cavalli, mucche, animali da fattoria e da allevamento, che saranno collocati nell´Area Marrone all´interno dell´Uliveto della Rovere; • accanto alla fiera classica, spazio anche alle tipicità alimentari locali, regionali e italiane con “Arti e Sapori della Rovere”, nell´Area Arancione; • l´Area Verde ospiterà le piante, i fiori e le attrezzature agricole; • l´Area Fucsia sarà dedicata agli stand di educazione ambientale, laboratori e fattorie didattiche. Previsti anche diversi eventi collaterali curati dall´Ufficio Iat di San Bartolomeo al Mare e, in particolare, escursioni a piedi, escursioni a dorso d´asino, visite guidate alla scoperta del patrimonio storico della città, laboratori e altre novità ancora in corso di definizione. La Fiera della Candelora si svolge tradizionalmente il 2 e 3 febbraio presso il Santuario della Madonna della Rovere di San Bartolomeo al Mare. L´evento, le cui origini risalgono al Xvii secolo, costituisce un momento di notevole importanza economica, sociale e religiosa, fortemente legato alla tradizione commerciale dell´intera vallata e rappresenta uno degli appuntamenti etnografici più caratteristici dell’intero Ponente Ligure. La fiera, dal punto di vista economico, segnava un passaggio tradizionale nell’ambito delle occupazioni agricole: è da poco terminata la stagione olivicola, si ha una chiara situazione della annata e si impostano i lavori per la primavera: acquisto di alberi da frutto, di concime, di animali da lavoro e si stipulano contratti di esportazione d’olio. Tant´è che una delle figure maggiormente presenti ed emblematiche alla fiera era proprio quella del notaio, incaricato della stipula dei nuovi contratti. A livello sociale una fiera così grande ed importante rappresenta un imperdibile appuntamento poiché in passato creava occasioni di affari di diversa natura e di incontro fra la gente della costa e quella dell´entroterra, tra gli abitanti del Ponente Ligure e i pastori, gli agricoltori e i ricchi commercianti del basso Piemonte e del savonese. Dal punto religioso costituisce un sentito momento devozionale, in riferimento al Santuario della Madonna della Rovere, luogo di culto ed anticamente di pellegrinaggio da tutta la Liguria ed il basso Piemonte. La solenne celebrazione religiosa del 2 febbraio ha poi un´indiscutibile risvolto ancestrale per la sua funzione di purificazione, fra le festività invernali - inframmezzate dal Carnevale - prima della lunga Quaresima. Attualmente la Fiera della Rovere ospita circa 250 bancarelle più lo spazio dedicato alle leccornie regionali (60 stand), lo spazio dedicato al bestiame e l’area didattica ludico ambientale per i ragazzi. Info: Ufficio Iat - Piazza Xxv Aprile 1, San Bartolomeo al Mare - Tel. 0183-400-200 |
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ASSOCIAZIONE “SCIARE PER LA VITA” ONLUS
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Il 14 ottobre 2002, a Bormio, è stata fondata da Deborah Compagnoni, che ne ricopre, da allora, la carica di Presidente l’Associazione “Sciare per la Vita” Onlus, che ha l’obiettivo di creare un evento annuale per ricordare Barbara Compagnoni, cugina di Deborah, scomparsa prematuramente a causa di una leucemia fulminante, e per raccogliere fondi da destinare ad associazioni non profit che operano nel settore medico-sanitario, con particolare attenzione a quelle che si dedicano alla ricerca ed assistenza nel campo delle malattie leucemiche. Accanto alla raccolta fondi l’Associazione organizza manifestazioni sportive, ricreative e culturali e collabora con le autorità scolastiche e altri Enti al fine di sensibilizzare alla ricerca contro le gravi malattie quali la leucemia. Nel 2011, ad esempio, Sciare per la Vita ha realizzato 2 progetti: l’acquisto e donazione di 8 ecografi portatili all´azienda regionale lombarda di emergenza-urgenza Areu con la partnership di importanti fondazioni quali Aem Milano, Credito Valtellinese e Provaltellina; la donazione di 25.000,00 € al Comitato Maria Letizia Verga Nel 2012, per ricordare il 10° anno di attività, l´associazione allestirà in Santa Caterina Valfurva una mostra di oggetti messi a disposizione da molti campioni dello sport. La mostra aprirà il 27 dicembre 2011 e resterà aperta durante tutta la stagione invernale fino alla data del 1° aprile 2012, data della 10° edizione di Scia Con I Campioni – Memorial Barbara Compagnoni. La mostra sarà quindi visitabile anche in occasione dell’ultima tappa della quarta edizione del Ricola Winter Tour, che inizia il 10 e 11 dicembre, con la tappa di Ponte di Legno (Bs) - Passo del Tonale (Tn), ed in programma altre 9 tappe in montagna nelle più conosciute e amate località sciistiche italiane toccando 10 province e 7 diverse regioni, per un totale di 24 giornate di animazioni all’aria aperta, sulle piste e a valle. Già moltissimi campioni dello sport hanno aderito, si potrà ammirare la tuta di Alberto Tomba vincitore della coppa del Mondo 1995, l´abito di Cavalli di Carolina Kostner, i mitici scarponi Caber di Ingemar Stenmark, la felpa di Federica Pellegrini, una vela di Alessandra Sestini, le scarpette di Totti e di Del Piero, un pallone autografato da tutti i giocatori della Juventus, una picozza di Marco Confortola, la pagaia di Josepha Idem e tantissimi altri memorabilia, a rappresentare molti sport invernali e non solo. La “Giornata con i campioni”, l’appuntamento clou divenuto ormai tradizionale, che Deborah ha voluto portare nella zona sciistica della “Sunny Valley” di S. Caterina Valfurva, è programmata per domenica 1 aprile 2012. La gara prevede la consueta presenza di grandi campioni dello sport, presenti già al Gala dinner del sabato, attuali e del passato, di molte medaglie olimpiche, Amici, sportivi, altruisti, alcuni ormai “testimonial” fissi della manifestazione altri che di anno in anno si aggiungono. E i nomi di chi ci tiene a essere presente, assieme a Deborah e a Pietro Vitalini, sono di tutto rispetto: Antonio Rossi, Jury Chechi, Kristian Ghedina, Giorgio Rocca, Gustavo Thoeni, Piero Gros, Paolo De Chiesa, Igor Cassina, e tanti altri personaggi dello sport, tra i quali tanti i valtellinesi, e molti altri atleti ed ex che si impegnano a guidare le diverse squadre lungo il tracciato del “Memorial Barbara Compagnoni” |
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MILANO (MUSEO DEL DUOMO): CALENDARIO ATTIVITÀ CULTURALI GENNAIO 2012
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14 gennaio - Visita guidata: Le vetrate del Duomo di Milano - Prenotazione obbligatoria - Un percorso che si articola in Cattedrale e nel Museo del Duomo, per capire la tecnica della vetrata istoriata, conoscerne l’evoluzione e ammirarne l’arte da vicino. Le vetrate del Duomo coprono un arco cronologico compreso tra il Xv e il Xx secolo, cinquantacinque vetrate per conoscere la luce del Duomo. 21 gennaio, 14,30 - Laboratorio didattico: I marmi del Duomo - Dai 4 ai 6 anni - Durata: 90 min. - Prenotazione obbligatoria - La materia del Duomo: alla scoperta dei marmi con cui è fatto, rosso, nero e bianco di Candoglia, una laboratorio tutto da toccare. Attraverso un percorso tattile e visivo i bambini comporranno un mosaico di diversi colori e materiali,potranno così portare a casa il loro pezzettino di Duomo. 18 gennaio, 14,30 - Visita guidata: Il Duomo e le sue origini - Prenotazione obbligatoria - -Percorso alla scoperta della storia del Duomo, a partire dalle sue origini più antiche, nell’area archeologica, per poi proseguire con la nascita del Gran Cantiere fino ai grandi restauri di oggi. La tecnica e l’arte, particolarità e unicità della Fabbrica del Duomo. Info e prenotazioni: Tel 02 72 022 656 - didattica@duomomilano.It |
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ROMA: C’ERA UNA VOLTA… PRIMO FESTIVAL DI FAMILY ARTENTAINMENT DI ROMA CAPITALE - 16 DICEMBRE 2011/22 GENNAIO 2012
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Macro Testaccio – La Pelanda Mostre, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, reading e laboratori di teatro e attività artistiche per bambini. Si intitola “C’era una volta…” il primo festival di Family Artentainment di Roma Capitale, voluto e promosso dall’Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico, Dino Gasperini. L’iniziativa si rivolge alle famiglie ma anche alle scuole - si estende infatti alle settimane precedenti e successive alle feste di Natale - con una serie di attività pensate per far avvicinare i bambini al mondo delle arti contemporanee. La filosofia è quella dell’edutainment, che mira ad educare giovani e giovanissimi, intrattenendoli. In questo caso, l’intrattenimento interessa tutta la famiglia con attività pensate per essere fatte insieme e favorire il dialogo tra generazioni. Parte del ricavato della vendita del catalogo del festival sarà destinata all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, cui sarà devoluto anche quanto raccolto con la vendita delle opere che gli artisti realizzeranno nell’ambito della performance “Arte in 12 mosse”. Alcuni artisti presenti in mostra e altri emergenti si “sfideranno” infatti a colpi di pennello nella creazione di opere che, come in una partita di scacchi, dovranno essere realizzate insieme in dodici mosse. Mostra Le fiabe sono il tema della collettiva “C’era una volta…”, che, spaziando tra pittura, scultura e fotografia, riunisce artisti italiani e stranieri, diversi per tecniche, stile, generazione e ispirazione. Esposte numerose opere realizzate appositamente per l’occasione. In mostra opere di: Massimo Attardi, Lidia Bachis, Blue & Joy, Stefano Branca, Natino Chirico, Randy Cooper (Messico), Camilla d’Errico (Canada), Silvia Faieta, Max Ferrigno, Mimmo Frassineti, Piero Gilardi, Ester Grossi, Peter Gullerud (Usa), Mari Kasurinen (Finlandia), Yorgos Kypris (Cipro), Emilio Leofreddi, Felice Levini, Gino Marotta, Marco Minotti, Consuelo Mura, Angelo Palombini, Stefano Pilato, Marcello Reboani, Giorgio Rubbio, Rubenimichi (Spagna), Massimo Sansavini, Yosuke Ueno (Giappone), Francesco Varesano, Elio Varuna, Francesco Visalli. Spettacoli teatrali Su un palco, appositamente costruito all’interno della Galleria delle Vasche, si alterneranno compagnie e attori in un programma di spettacoli per bambini e letture recitate, con diversi inediti e anteprime. L’anteprima nazionale “Fiabe Regionali Italiane”, propone una lettura spettacolarizzata delle fiabe regionali italiane, raccolte e scritte da Italo Calvino e Guido Davico Bonino negli anni Settanta nel volume “Le più belle fiabe italiane”. In anteprima assoluta pure “I mentecattori”, con Fabrizio Sabatucci e Francesco Venditti: i custodi di un museo, sorpresi a spettegolare, raccontano le vere storie che si celano dietro le fiabe più famose, giocando con le possibili riletture di personaggi e trame, a comporre nuove e divertenti storie, anche grazie all’interazione del pubblico. A chiudere la manifestazione sarà Enrico Lo Verso, interprete de “L’uomo nero racconta” (anteprima assoluta): l’uomo nero diventa protagonista della prima fiaba che racconta la sua storia dalla nascita alla “trasformazione” in mostro. Tra prosa e poesia, un viaggio nelle paure di tutte le età, che altro non sono che la paura del diverso, alla scoperta dell’unica differenza che conti, quella tra Bene e Male e tra le loro tante maschere. In programma anche una lettura spettacolarizzata del Piccolo Principe, curata da Saverio Deodato, e produzioni del teatro Verde e degli Accettella. Musica Vari gli appuntamenti con la musica, ovviamente, legata alle fiabe. “Cartoon Jazz” con Carmen Falato Quartet (produzione Jazz Channel), propone in chiave jazz le più belle musiche di lungometraggi animati e film per bambini, da Biancaneve a Spiderman. Punta sulle sigle più famose dei cartoni animati di ieri e oggi la serata Mondo Cartoon. Cinema A tutta animazione. La sezione cinema punta l’attenzione sui lungometraggi animati e sulla storia dell’animazione stessa, tra produzioni europee, americane e giapponesi. Grande attenzione, in questa prima edizione, è dedicata alle produzioni italiane - da quelle storiche a quelle più moderne - e a quelle giapponesi, con una rassegna dedicata allo Studio Ghibli. Per l’Italia, sono previste proiezioni di film di Bruno Bozzetto, Emanuele Luzzati e Rainbow. Omaggio a Salgari Maratona Sandokan in una due giorni di proiezioni della serie Rai degli anni Settanta. Laboratori Molti i laboratori e le attività per famiglie. Le Biblioteche di Roma propongono ogni mercoledì i laboratori creativi di Giovanna Micaglio, tra lezioni di affresco, costruzione di libri e gioielli. L’associazione Gocce di Arte, invece, cura ogni weekend laboratori di teatro per famiglie, con corsi ad hoc per bambini e adulti, e la messa in scena finale di uno spettacolo. In programma pure lezioni di tecnica presepiale a cura dell’architetto Guido Rainaldi, sovrintendente dell’Aula Paolo Vi. Il festival C’era una volta… è a cura di Valeria Arnaldi (Assessorato alle Politiche culturali e Centro Storico di Roma Capitale) |
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SPELLO (PG), CON FOLCO QUILICI OSPITE D’ONORE, I RICONOSCIMENTI DEL PREMIO DI LETTERATURA DI VIAGGIO E GIORNALISMO “IL VIAGGIAUTORE”
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Nel Teatro Subasio, Sserata di grande qualità e suggestione con l’iniziativa culturale di A.i.g. (Associazione Italiana Alberghi Per La Gioventu’) e Comune di Spello, che premia i Protagonisti della scrittura legata al viaggio. In coincidenza con le celebrazioni di “Oro di Spello” si è svolta nella cittadina umbra la prima edizione nazionale del Premio “Il Viaggiautore” (quella internazionale si è tenuta nei mesi scorsi, con particolare successo, a Montecarlo, organizzata con l’Ambasciata italiana). Una nuova, preziosa e significativa iniziativa culturale di A.i.g. (Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, lo storico Ente fondato nel 1945 da Aldo Franco Pessina, che gestisce sull’intero territorio italiano una rete di oltre 110 Ostelli, e conta più di 40.000 associati) stavolta messa in piedi col Comune di Spello, che su progetto del giornalista Roberto Messina (responsabile nazionale Comunicazione di A.i.g. E ideatore e direttore del Premio) ha istituito questa iniziativa dedicata alla Letteratura di Viaggio e al Giornalismo (col bel sottotitolo “L’avventura della scrittura. La scrittura dell’avventura”) quale riconoscimento a scrittori, giornalisti, editori, sceneggiatori, documentaristi e personalità che si occupano attivamente di turismo, viaggi, ambiente, società e cultura in genere, ed in particolare di problematiche legate al turismo giovanile, sociale e responsabile. Il Premio, che è itinerante, che rinnova costantemente il luogo di svolgimento e la composizione della giuria, si svolge periodicamente e alternativamente in una città italiana ed estera e si avvale di partecipazione e sostegno di vari Enti e Istituzioni, e del patrocinio del Gist (Gruppo Italiano Stampa Turistica). Il nuovo appuntamento, dunque, al Teatro « Subasio » di Spello, un gioiellino di teatro « all’italiana » su via Giulia, nel cuore di Spello, cittadina scelta per la sua consolidata ‘vocazione’ culturale e per le contestuali celebrazioni del cinquantenario di ‘Oro di Spello’ in cui si è collocata per aumentarne l’attrattività e ettare nuova luce sull’idea dell’investimento culturale quale essenziale azione produttiva e formidabile ‘driver’ di sviluppo territoriale. Tra il pubblico intervenuto al « Subasio », diversi giornalisti e autori di Raiuno, Rai International, Tg2, Tg5, Rai International, Rtl, Canale Italia, oltre a varie autorità locali, tra cui il sindaco di Spello, Sandro Vitali ; il vicesindaco, Antonio Luna ; il presidente della Pro Loco, Umberto Natale. Tutto all’insegna della migliore pratica della scrittura e del viaggio come occasioni per rilevare e rivelare le « verità » dei luoghi. Tutto dedicato all’avventura della scrittura e alla scrittura dell’avventura… La serata de « Il Viaggiautore » è stata significativa, avvincente, densa di stimoli, e comunque piacevolissima per l’abile ed elegante presentazione degli attori Diego Verdegiglio, Elena Presti e Marika De Chiara, supportati da Roberto Messina nel ruolo di intervistatore, e vivacizzata a dovere da letture, proiezioni di documentari, docu-film e fotografie di viaggio. E soprattutto resa emozionante dalle esecuzioni di varie « musiche dal mondo » e dai suggestivi « tappetini musicali » del giovane, ma già valentissimo pianista, Luca Filastro. Il primo riconoscimento « alla Carriera » è andato al regista, scrittore, documentarista, fotografo Folco Quilici, di cui sono stati presentati gli utimi due volumi editi per Mondadori « La dogana del vento » e « Storie di mare ». Quilici, ospite d’onore, ha tenuto banco da par suo, con la sua simpatia e la sua verve di grande e pressocché unico testimone di un’intera vita dedicata a questi settori, e ha commentato per l’occasione alcune suggestive sequenze di un celebre documentario da lui realizzato nel 1976 per la Esso Italiana : «l’Italia vista dall’alto», dedicato proprio all’Umbria. Dopo Quilici, Premio ad Alberto Fiorin, grande viaggiatore ed eccellente promotore di eventi artistici e culturali, organizzatore e protagonista di spedizioni ciclistiche in tutto il mondo: Cina, Unione Sovietica, Medio Oriente, Scandinavia, Nordafrica. Alfiere di un turismo sostenibile per promuovere l’idea e la pratica della bellezza attraverso la lentezza e la contemplazione del paesaggio naturale e umano. Il riconoscimento per i suoi ultimi due volumi «Il vento dei fiordi» e «Strade d’Oriente», realizzati per Ediciclo editore. Per la sezione speciale denominata «Ora locale», dedicata ad autore, giornalista, saggista, editorialista o scrittore che abbia dedicato al territorio in cui si celebra il Premio forte attenzione e particolare impegno intellettuale, favorendo la conoscenza della sua storia e delle sue risorse, la giuria (di cui fanno parte Vanni Cecchinelli, avvocato, presidente onorario A.i.g.; Roberto Messina, giornalista e direttore del Premio; Mauro Lozzi, capo redattore del Tg2 ; Marcello Villari, inviato del Tg5 ; Nino Marazzita, avvocato; Dante Maffia, poeta e scrittore) dopo aver esaminato un materiale assai cospicuo, ha riconosciuto, tra tutti, unicità, preziosità, acume, costante e appassionata attività di ricerca e riscoperta delle peculiarità del territorio (di Spello, di Perugia e dell’Umbria in genere) degli editoriali, reportages e articoli redatti per « Il Corriere dell’Umbria » (nella seguitissima rubrica «Umbria Felix») dall’avvocato Giovanni Picuti, cui è andato appunto il Premio. Ecco poi premiata una protagonista femminile : Rossella Diaco, conduttrice di Rai Radiouno e Rai International in trasmissioni dedicate ai viaggi, al turismo, alla riscoperta delle tradizioni e delle varie culture, si è poi occupata di musica italiana nel mondo diventando un volto noto con la trasmissione di Rai International « Italia è ». Quindi spazio alle nuove leve, con la sezione « under 35 » dedicata ai giovani autori, e Premio ad un altro grande viaggiatore delle due ruote (ma stavolta quelle della motocicletta e dello scooter..) : Giorgio Serafino, autore de « L’america in bicicletta » per Mursia, che ha attraversato le foreste del Sudest asiatico e le praterie americane insieme alla moglie Giuliana, tornando sempre incolume dopo incredibili peripezie. Premio « Il Viaggiautore » per l’editoria, a Florindo Rubbettino, giovane imprenditore ma di consolidata tradizione familiare, “figlio d’arte” per aver ereditato la grande azienda grafica ed editoriale fondata dal compianto papà Rosario, Rubbettino ha recentemente realizzato un’importante, unica e davvero affascinante collana di viaggio denominata «Viaggio in Calabria», diretta da Vittorio Cappelli, interamente dedicata a reportages, racconti, saggi, pamphlet su questa regione : da quelli scritti dai primi viaggiatori del 1700, a quelli del cosiddetto « grand tour », fino ai nostri tempi, passando per gli straordinari titoli di Gissing, Douglas, Lenormant, De Custine, per saltare a Lombroso, Savinio, Bocca. Per finire, ancora spazio ai giovani : ma questa volta non per un libro, un articolo, un saggio, ma per una originale e importante iniziativa culturale legata al viaggio, e in particolare all’arte e al viaggio « con » e « per » l’arte. Premio a Francesco Cordua, imprenditore bolognese, per la sua manifestazione «Arte sotto i portici» che appunto a Bologna, in via Farini, salotto della città, fa giungere ogni anno, dal 2004, oltre 150 artisti da tutta Europa (in 8 anni, dunque, oltre 1.200 !), con l’arte, dunque, come spinta al viaggio, come racconto del viaggio. Particolarità di questo progetto è la “valigia dell’arte” : una vera valigia su cui ogni artista che partecipa all’evento lascia il suo segno, la sua firma, dipingendo un piccolo quadro, un bozzetto. Una valigia, quindi, fortemente simbolica, che è stata posta sul palco del Subasio per chiudere in bellezza e in metafora le premiazioni de « Il Viaggiautore ». Da sottolineare qualità e bellezza dei premi realizzati da A.i.g. Per questa serata : stupende sculture in bronzo raffiguranti un pennino che centra una rosa dei venti, simbolo della scrittura\reportage, realizzate ad hoc dal maestro Francesco Triglia, uno dei più significativi artisti italiani, di insolita e suggestiva compiutezza plastica, che sa ridare voce a tecniche e valori formali «neoclassici» ma nientaffatto stereotipi. E opere dello scultore Antonello Iuliano (in arte « Janto ») realizzate in siporex patinato marmo, una speciale e originale « lega » di materiali plastici : anche queste, opere uniche, con la stessa simbologia del pennino, però realizzate con altra tecnica e altra interpretazione estetica, formale e poetica |
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MONTERUSCIELLO (POZZUOLI): PEPPE BARRA IN CONCERTO DI NATALE PER GLI IMMIGRATI - VENERDÌ 23 DICEMBRE (ORE 21,30) |
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Una manifestazione all´insegna della solidarietà: ingresso gratuito per gli extracomunitari. Venerdì 23 dicembre, alle ore 21,30 Peppe Barra canterà per gli immigrati in occasione del concerto di Natale. L´evento, organizzato all´associazione "Un´ala di riserva" si terrà al Palazzetto dello Sport "Trincone" in via Miccoli, a Monterusciello, Pozzuoli. Con Peppe Barra saliranno sul palco Paolo Del Vecchio (chitarra e mandolino), Luca Urciuolo (pianoforte e fisarmonica), Ivan Lacagnina (percussioni), Sasà Pelosi (basso) e Max Sacchi (clarinetti). Lo spettacolo, della durata di due ore circa, ha come protagonista la versatilità interpretativa di Peppe Barra, espressione di una napoletanità dal sapore passato e dalle sonorità contemporanee. Le sue canzoni sono intrise di magia e di folclore, custodendo in maniera indiscutibile l´intero patrimonio culturale partenopeo. Un universo di bellezza nostrana capace di fondersi con la passionalità di tutti i popoli e le tradizioni del sud del mondo. Prima dello spettacolo di Barra si esibirà il musicista Pino Ruffo che ,con il suo gruppo, offrirà agli spettatori sonorità e canzoni del Sud del Mondo. L´ingresso è di 10 euro, ma gli extracomunitari entreranno gratis. "Il prezzo popolare - dice Alfonso De Martino, presidente dell´associazione "Un´ala di riserva" - è un invito per la gente del quartiere a partecipare ad un momento di festa e di musica. Anche per questo Natale nessuno ha pensato alle periferie di Pozzuoli. Peppe Barra è un artista amato da tutti, un interprete che può avvicinare giovani e meno giovani alla grande musica napoletana e italiana. Allo stesso momento abbiamo ritenuto opportuno estendere l´invito ai ragazzi extracomunitari. Per loro l´ingresso è gratuito. Si tratta di tutte quelle persone del progetto "A places in the World" grazie al quale sono stati accolti e vengono aiutati circa 2500 fuoriusciti dalla Libia che sono sbarcati a Lampedusa negli ultimi mesi. Non sono solo libici ma di varie parti dell´Africa e del mediterraneo che si trovavano a Tripoli e in altre città prima della rivoluzione. Il ricavato della manifestazione andrà a questi ragazzi" |
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YOUTH OLYMPIC GAMES 2012: A INNSBRUCK LA PRIMA EDIZIONE
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Innsbruck, La Capitale delle Alpi ospita la prima Olimpiade Giovanile invernale. La fiamma olimpica arderà al Bergiselstadion dal 13 al 22 gennaio 2012. 1.058 atleti e atlete tra i 14 e i 18 anni provenienti da tutto il mondo. Una piattaforma virtuale per lo scambio con i giovani di tutti i continenti. La Capitale delle Alpi sarà anche capitale dello sport. Dal 13 al 22 gennaio 2012 Innsbruck, assieme alla regione olimpica Seefeld, ospiterà gli Youth Olympic Games, la prima edizione dei Giochi olimpici giovanili invernali. La Capitale delle Alpi è così, fino a oggi, l’unica città in cui la fiamma olimpica abbia bruciato tre volte. Dopo i Giochi olimpici invernali del 1964 e del 1976, è la volta degli Youth Olympic Games (Yog). La fiaccola olimpica - E’ il simbolo del fuoco della passione e il sinonimo dell’unione nel nome dello sport. La fiaccola olimpica verrà accesa il 17 dicembre 2011 ad Atene e il 27 dicembre 2011 inizierà infatti la sua corsa da Innsbruck, percorrendo un tracciato di circa 3.000 chilometri attraverso 50 paesi dell’Austria. Saranno 2.012 i corridori che porteranno la fiamma olimpica in trionfo attraverso l’intera nazione. Il percorso del fuoco olimpico si concluderà nuovamente a Innsbruck, dove arderà giorno e notte, dal 13 al 22 gennaio, nel braciere posto nel grande stadio olimpico Bergiselstadion. La festa dello sport e dei giovani - Saranno 1.058 gli atleti tra i 14 e i 18 anni, che arriveranno da tutto il mondo per partecipare alle Olimpiadi giovanili. A questi si aggiungeranno i giovani di Innsbruck e del Land Tirolo, invitati a prendere parte ai diversi incontri e programmi di scambio con gli atleti di tutto il mondo. Senza contare la grande piattaforma virtuale per lo scambio con i giovani di tutti i continenti, perché possano vivere la Yog-dna, l’identità visiva e lo spirito che caratterizza questi giochi. Ci si ispira ai valori di eccellenza, dell’aspirazione a raggiungere le migliori prestazioni personali, dell’amicizia, della coesistenza pacifica e del rispetto per se stessi, per gli altri e per il fair play. Inaugurazione al Bergisel - I centri olimpici di Innsbruck sono stati continuamente modernizzati e dotati delle tecniche più all’avanguardia già negli scorsi anni, perché qui hanno continuamente luogo grandi eventi sportivi internazionali. I palazzi del ghiaccio e la pista olimpionica di bob dell’Olympiaworld, le discese del Patscherkofel, il comprensorio di snowboard della Nordkette e di Kühtai sono perfettamente attrezzati, come le piste di fondo e il trampolino del salto con gli sci della Seefeld Arena. Le discipline di pattinaggio artistico e di velocità, hockey su ghiaccio, bob, slitta, skeleton, sci alpino, freestyle skiing, snowboard, curling, biathlon, salto con gli sci, sci di fondo e combinazione nordica vedranno gli atleti contendersi medaglie e primi posti. Lo Stadio del Bergisel, con l’imponente trampolino del salto e la stupenda vista di Innsbruck, creerà una degna atmosfera per la festa d’inaugurazione. Il Congress Innsbruck offrirà un ricco programma di cultura e istruzione che metterà a fuoco i presupposti per una carriera sportiva a livello professionale coronata da successi e tratterà i temi inerenti a alimentazione, salute, rapporto con i media e gli sponsor, sostenibilità e responsabilità sociale. All’olympisches Jugenddorf (villaggio olimpico giovanile), che verrà ultimato entro dicembre 2011, saranno ospitati 1.660 atleti e assistenti. La sua posizione, non lontano dal centro di Innsbruck, darà vita all’incontro tra i giovani di tutto il mondo e la popolazione locale. Pacchetto Olimpiadi - Dal 13 al 22 gennaio 2012, 3 pernottamenti con prima colazione in hotel***, camera doppia, 3 cene, 3 biglietti per le competizioni nelle date desiderate, 1 partecipazione al programma di intrattenimento, a partire da 499 euro a persona. Informazioni: Innsbruck Tourismus, tel. +43-512-59850, office@innsbruck.Info, www.Innsbruck.info, www.Innsbruck2012.com |
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CHIASSO (CINEMA TEATRO): GALA’ CIAIKOVSKIJ |
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Finale d’anno scintillante a Chiasso con il Galà Ciaikovskij in programma per venerdì 30 dicembre alle 20.30; una serata di gala à la russe che presenta le suite dai balletti della celebre trilogia: Il Lago dei Cigni, La Bella Addormentata e Lo Schiaccianoci. Il Balletto di Mosca La Classique, fondato e diretto da Elik Melikov, è protagonista di questa serata che si prospetta indimenticabile, perché racchiude in sé gli spettacolari virtuosismi dei balletti più amati dal pubblico, di cui i danzatori russi sono ancora oggi interpreti ineguagliabili. Il sipario si apre sull’incantevole scenografia del secondo atto del Lago dei Cigni. Il famoso “atto bianco” è considerato un capolavoro coreografico, in cui il susseguirsi delle seducenti danze dei cigni culmina nel grand pas de deux interpretato da Odette e Sigfrido, esempio supremo di grande école e capacità interpretativa. Dall’atmosfera rarefatta e onirica del Lago a quella sfarzosa della festa di nozze tra Aurora e il Principe Desirè. Il divertissement da La Bella Addormentata è un altro momento di entusiasmanti danze interpretate dagli invitati ai festeggiamenti: la Principessa Fiorina accompagnata dall’Uccello Azzurro, Cenerentola e il suo Principe, il Gatto con gli stivali con la Gatta Bianca, senza dimenticare tutto il corpo di ballo, elegante e sontuoso negli splendidi costumi. Abbaglianti appaiono Aurora e il Principe per interpretare il celebre grand pas de deux che regala attimi emozionanti e culmina in un’apoteosi finale di felicità per tutti. Frizzante infine l’atmosfera del balletto natalizio per antonomasia: Lo Schiaccianoci. Il fantastico viaggio di Clara e lo Schiaccianoci li conduce nel Paese dei Dolci, dove mille ghiottonerie si materializzano per intrattenerli. Le danze araba, cinese e spagnola (caffè, the e cioccolata), con la Pastorale (Danza degli Zufoli) e la Danza Russa (Trepak) compongono il celeberrimo divertissement. Il tripudio di danze sfolgoranti si conclude con il suggestivo Valzer dei fiori, cui seguono il pas de deux dei protagonisti e un gran finale che vede coinvolto l’intero organico. Il Balletto di Mosca La Classique, fondato nel 1990 sotto l’égida e con il riconoscimento del Dipartimento della Cultura della Città di Mosca da Nadejda Pavlova e Elik Melikov e presente in Italia dal ’91, è un organico formato da una cinquantina di elementi provenienti da blasonate strutture come il Bolshoi di Mosca, il Kirov di San Pietroburgo, i teatri di Kiev e Odessa, e ha in repertorio tutti i grandi titoli della storia della danza russa. La compagnia, figlia della “grande madre Russia”, si pone come un baluardo della secolare tradizione della danse d’école ma, grazie al coreografo Alexander Vorotnikov, la libera dai ridondanti e obsoleti “manierismi” per riproporla rinnovata e adatta al pubblico odierno che, se ama la tradizione, nel contempo predilige mise en scène più agili e moderne. Una predilezione perfettamente compresa da Elik Melikov, imprenditore e uomo di teatro che nel ’90, dando i natali al Balletto di Mosca La Classique, ha iniziato e proseguito con successo la carriera di direttore artistico. Peculiarità della Compagnia è quella di esibirsi spesso con la musica dal vivo grazie alla collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Italiana. La cassa del Cinema Teatro sarà aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti dal mercoledì al sabato dalle ore 17.00 alle 19.30. Questo servizio è anche disponibile telefonicamente negli stessi orari 0041 91 6950916. È possibile acquistare i biglietti anche presso l’Ente Turistico a Mendrisio, in via Luigi Lavizzari 2, aperto da lunedì a venerdì nei seguenti orari: 09.00-12.00 / 14.00-18.00 e il sabato 09.00-12.00 o presso i numerosi punti vendita Ticketcorner presenti in Svizzera (per conoscere i luoghi dei punti vendita visitare www.Ticketcorner.com , cliccare info ed in seguito rete di punti vendita). I biglietti sono anche acquistabili sul sito: www.Teatri.ch . L biglietti non saranno rimborsati a meno che lo spettacolo sia annullato. Info: tel. +41/91/6950914/7 - cultura@chiasso.Ch - www.Chiassocultura.ch |
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CON IL T.O. LE RÊVE HOUSE ADVENTURE TRA CRISTALLI DI NEVE E ACQUE SMERALDO A LAKE LOUISE |
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Lake Louise è un lago dalle acque smeraldo tra le Rockies (le Montagne Rocciose Canadesi), giusto a ridosso del ghiacciaio di Victoria, all´interno del maestoso Parco Nazionale di Banff (patrimonio mondiale dell’Unesco) nello stato dell’Alberta. E’ stato definito in tempi diversi “diamante selvaggio” piuttosto che “capitale dell’escursionismo in Canada” in virtù dello scenario naturale cui fa da silenzioso guardiano. Fu chiamato così in onore della principessa Louise Caroline Alberta, quarta figlia della regina Victoria e moglie di John Campbell, duca di Argyll, che del Canada fu Governatore Generale dal 1878 al 1883. Questo suo labile quarto di nobiltà si rispecchia nella placidità e nell’eleganza con cui si misura con le più belle e significative cime delle Montagne Rocciose Canadesi che lo circondano, il Monte Niblock, il Monte Whyte e il Monte Temple. Distante solo 180 km da Calgary, il villaggio di Lake Louise si trova ad un´altitudine di 1.534 metri ed è una nota località sciistica, tanto da essere tradizionale tappa della Coppa del Mondo di sci alpino. Le Rêve House Adventure ha selezionato per il suo catalogo il meglio di Lake Louise che ha molto da offrire in tutte le stagioni a famiglie e appassionati di sport: dalle decine di piste per sciatori e snowboarder alle centinaia di chilometri di sentieri alpini per il fondo e lo snowshoeing. Con 4.200 acri Lake Louise è, infatti, una delle più vaste aree di terreno sciabile del Nord America; ci sono piste per principianti, intermedi ed esperti con la possibilità di praticare attività sportiva tra montagne, ghiacciai e cascate di ghiaccio. Tra le strutture nel catalogo di Le Rêve House Adventure il Fairmont Chateau Lake Louise. Molto più di un albergo di lusso che dal 1890 ha svolto un ruolo considerevole nella storia delle montagne del Canada occidentale. ´´Un hotel all´aperto per avventurieri e alpinisti´´ era questa la visione che Cornelius Van Horne, direttore generale della Canadian Pacific Railway, aveva in mente per quella capanna di tronchi costruita sulla sponda di Lake Louise nel 1890 che comprendeva un’area centrale che fungeva da sala da pranzo, ufficio, bar e luogo di ritrovo, una cucina, due camere da letto piccole precedute da grandi finestre con vista sul lago e una veranda. A seguito di due incendi e all’intervento di quattro architetti, questo piccolo cottage estivo si sarebbe evoluto per diventare oggi il Fairmont Chateau Lake Louise: una magnifica struttura alberghiera di 485 stanze ed una lunga lista di moderni comfort, conosciuta nel mondo per la sua gestione illuminata legata alla visione di un turismo sostenibile e responsabile, valori centrali per l’albergo, per l’intera comunità di Lake Louise e per Le Rêve House Adventure. Prezzo a partire da € 1.538,00 a persona per 6 notti al Fairmont Chateau Lake Louise Hotel Inclusi 5 giorni di skipass e shuttle da e per l’aeroporto di Calgary Per consultare tutte le proposte neve 2012 di Le Rêve House Adventure, visitare il sito www.Lerevehouseadventure.com Le Rêve House Adventure in breve Il t.O. Le Rêve House Adventure nasce nel 2007 per iniziativa dell’imprenditore Stefano Gay e lancia la sfida al mercato italiano nel 2011. Ha la sua sede operativa a Vancouver, centro cosmopolita della Columbia britannica, la più occidentale delle province canadesi con uno dei più grandi ed inesplorati patrimoni faunistici, floristici e culturali del pianeta. La filosofia di Le Rêve House Adventure nasce e si evolve per rappresentare un unicum non omologato al panorama internazionale. Ecoturismo, esperienza naturalistico/antropologica, avventura e dimensione familiare le linee guida della sua offerta. Le destinazioni sono quelle del Grande Nord americano: British Columbia, Alberta, Yukon e Alaska |
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FINALMENTE È ARRIVATO L´INVERNO A PRAMOLLO - IL COMPRENSORIO SCIISTICO PIÙ GRANDE DELLA CARINZIA OFFRE CONDIZIONI OTTIME PER SCIATORI E APPASSIONATI DI SNOWBOARD
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Le previsioni meteo - che hanno previsto neve abbondanti per le Alpi Carniche – si sono avverate! Agli appassionati degli sport invernali offriamo più di 35 cm di neve fresca e il paesaggio si presenta in un bellissimo “vestito bianco”! Guarda la webcam sul sito www.Nassfeld.at/it Attualmente ci sono oltre 50 cm di neve a Pramollo e grazie alle temperature basse gli impianti di innevamento artificiale sono in pieno lavoro! Dal 19 dicembre saranno in funzione tutti gli impianti principali del comprensorio N° 1 della Carinzia: la Millennium Express (sezione I, Ii e Iii), le seggiovie Gartnerkofel, Trögl, Sonnleitn, Hohe Höhe, Madritsche e le funivie per i principianti. Martedì aprirà anche la Garnitzen I. Tutte le piste sono in ottime condizioni! Un nice surprise di benvenuto: gli skipass sono ridotti |
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PRONTI A SALPARE VERSO IL 2012 CON LA MOBY FREEDOM: PER UN CAPODANNO IMMERSI NEL GLAMOUR DELLA COSTA AZZURRA
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Inizia il conto alla rovescia per l’arrivo del 2012 e, anche quest’anno, la Moby Freedom si appresta a salutarlo, con i suoi ospiti, lungo una delle coste più affascinanti ed esclusive del Mediterraneo: la Costa Azzurra. La Compagnia della Balena Blu, infatti, propone un’imperdibile minicrociera di quattro giorni all’insegna del relax, divertimento e tante emozioni. Una vera e propria esperienza, quella proposta da Moby, che avrà inizio giovedì 29 dicembre con imbarco a Livorno e arrivo a Nizza previsto per il giorno successivo. Durante il viaggio, intrattenimento musicale e spettacoli di vario genere animeranno la navigazione, per grandi e piccini. Inoltre, ristoranti, negozi, caffetterie e una suggestiva show lounge su quattro livelli, renderanno la crociera ancora più coinvolgente. Non è tutto: grazie alla cordialità e alla professionalità del personale di bordo e all’irresistibile simpatia dei Looney Tunes di Warner Bros., si respirerà un’atmosfera magica per tutta la famiglia, fatta di coccole, attenzioni e confort di ogni genere. Nella scintillante notte di San Silvestro, Moby regalerà un Capodanno da favola, con un programma ricco di intrattenimento per tutti i gusti, tra spettacoli di cabaret, musica dal vivo, discoteca e un servizio che non lascia nulla al caso per una lunga e indimenticabile notte, fino al croissant del mattino. Moby Freedom e i suoi ospiti potranno così accogliere il nuovo anno in un’atmosfera suggestiva, sospesi tra l’allegria, la musica e luci della nave in festa e il silenzio, la quiete e l’immensità del mare. Le crociere di Capodanno Moby offrono un ulteriore e irrinunciabile vantaggio: la possibilità di trasportare la propria auto e di utilizzarla per visitare in assoluta autonomia e libertà le più caratteristiche località della Costa Azzurra. A cominciare dall’intrigante Nizza, circondata da un paesaggio collinare mozzafiato, per poi passare a Mentone, distante solo pochi chilometri dal confine italiano ma vicina al suggestivo paesaggio provenzale. Non mancheranno, inoltre, le visite nelle caratteristiche cittadine di Antibes, Juan les Pins e St. Paul de Vence, veri e propri gioielli incastonati nella Costa. Poi sarà la volta di Montecarlo, dove si potrà tentare la fortuna nel celeberrimo Casinò. Infine, per provare le stesse emozioni delle più note star di Hollywood non mancherà una passeggiata sulla Croisette, nella mondana e raffinata Cannes, capitale del cinema, della cultura e del buon cibo. La Crociera di Capodanno in Costa Azzurra è una proposta di grande successo che, tradizionalmente, raccoglie moltissime richieste. Per premiare i più veloci e decisi, Moby offre anche quest’anno tariffe flessibili, che premiano chi prenota in anticipo a partire da ora. La formula “Prenota prima” consente di risparmiare fino al 30% sul prezzo di listino. Non è tutto. Moby, da sempre, ha un’attenzione particolare per i più piccoli. I bambini fino ai quattro anni non compiuti, infatti, pagano solo tasse e diritti, mentre quelli fino ai dodici anni beneficeranno di uno sconto del 10% se ospitati in cabina con due adulti. E allora… tutti pronti a salpare verso il nuovo anno con Moby! Per ulteriori informazioni sulla Crociera di Capodanno visitare il sito http://www.Moby.it/landing/crociera-capodanno-moby.html - www.Moby.it |
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