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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Gennaio 2012
MILANO: TORNA LA NBA - UNA GIORNATA DEDICATA AI BAMBINI AL LIDO  
 
Comune e National Basketball Association promuovono il basket tra i più piccoli. Sabato 28 un ‘clinic’ gratuito tenuto da coach Meyer, star di Nba Imparare i segreti dei professionisti americani del basket e toccare con mano il mondo dell’Nba: il sogno di tanti bambini e bambine diventerà realtà sabato 28 gennaio al Lido di Milano, grazie al progetto realizzato da Nba in collaborazione con il Comune. Duecentocinquanta bambine e bambini, tra gli 8 e gli 11 anni, si alterneranno a gruppi, con cadenza oraria, durante tutta la giornata di sabato. Neal Meyer ex coach di Nba, attualmente responsabile Basketball Operation Emea, renderà i piccoli sportivi protagonisti di una giornata indimenticabile. Ragazze e ragazzi verranno suddivisi in 6 gruppi e svolgeranno sessioni che comprenderanno esercizi sia sui fondamentali del gioco (palleggio, controllo, tiro) sia su quelli più tecnici (difesa, contropiede, protezione della palla). La parte fisica sarà preceduta da una teorica. Ogni gruppo, alla fine della seduta, riceverà una foto ricordo. “Siamo felici di poter ospitare un evento di questo tipo e di mettere a disposizione una struttura come il Lido, che vogliamo rilanciare – ha affermato l’assessora allo Sport e Tempo libero Chiara Bisconti –. Nba è sinonimo di eccellenza e, per migliaia di ragazze e ragazzi, un vero e proprio mito. A loro e ai loro genitori offriamo un’occasione speciale. Per fare sport, per divertirsi, per passare una giornata diversa insieme e, sicuramente, anche per imparare qualcosa. La collaborazione tra Comune di Milano e Nba non si ferma qui, perché abbiamo in cantiere molte altre iniziative. A loro va il mio ringraziamento”. “Nba e Comune di Milano sono partner ormai da alcuni anni – sottolinea Katia Bassi, Direttore Generale di Nba Italia– e lo saranno ancora a lungo. È facendo eco agli eventi ai quali abbiamo lavorato e che ci hanno dato la possibilità di portare nel mondo il nostro stile di sport e intrattenimento, che adesso vogliamo pensare ai più piccoli, cioè a coloro che vogliono avvicinarsi alla pallacanestro. Siamo contenti di iniziare il 2012 con un evento aperto a tutti e gratuito. Debuttiamo quindi ancora una volta a Milano, segnando l’inizio di una stagione ricca di eventi Nba che coinvolgeranno tutta l’Italia”. Le sessioni, della durata di 45 minuti l’una, si svolgeranno nei seguenti orari: 10; 11.15; 14; 15.15; 16.30; 17.30. Per poter partecipare è necessario prenotarsi, inviando una mail a iscrizione.Clinic@comune.milano.it    
   
   
FINE GENNAIO CON MONTEROSA SKI: FUOCHI D’ARTIFICIO, SPORT E VOGLIA DI STARE INSIEME.  
 
Monterosa Ski ospita una grande festa fatta di sport e magia: in occasione del Decimo Campionato Italiano della Protezione Civile, dal 26 al 28 gennaio, giovedì 26 a Brusson, zona laghetto, si terrà il benvenuto ai volontari del Sistema di Protezione Civile. Per dare inizio alla manifestazione, un imperdibile spettacolo piromusicale, a partire dalle 19.00. Sulle nevi di Alagna, invece, sabato 28 prenderà forma la 6° edizione di Rosachallenge Briko trofeo “Christian Arfino”, 10 km tra i bellissimi paesaggi della Valsesia, una competizione di discesa libera amatoriale, in ricordo dell’indimenticato maestro di sci. Altra manifestazione sportiva in programma è il Tour delle Alpi, gara titanica e itinerante che coinvolge molte località alpina: il Tour toccherà il comprensorio tra il 28 e il 29 gennaio, ospitato dalle nevi di Sant’anna a Gressoney-la-trinité, per due giorni di grande sci. Per un soggiorno su misura contatta: Agenzia Snow&feelings - Route Ramey 69 11020 Champoluc – Ayas (Ao) - Tel. (+39) 0125 303.168 - Fax (+39) 0125 303.148  
   
   
VENEZIA (PALAZZO PISANI MORETTA): IL BALLO DEL DOGE - DEDICATO A TUTTE LE DONNE REGINE NELL’ANIMA E A TUTTI GLI UOMINI CHE LE SANNO RICONOSCERE XIX EDIZIONE. - SABATO 18 FEBBRAIO 2012 IL BALLO DEL DOGE ®  
 
La vita è una magia… viverla può essere un sogno… ma l’incantesimo più bello è varcare le soglie del tempo ed entrare in un altro mondo, un’altra vita, un altro sogno, un’altra magia. Questo è Il Ballo del Doge, il più esclusivo “Ballo in Costume” del mondo, l’evento glamour tra i più ambiti dal jet-set internazionale, “una delle prime 10 cose tra le cento da fare nella vita”. La Xix edizione di questa fantastica produzione che trascende dalla semplice festa per diventare un vero happening internazionale, celebrato da Vip, celebrities e tutti coloro che, come me, non hanno mai smesso di sognare, si intitolerà ...Profumo di Donna essenza di Regina gocce di Voluttà … dedicato a tutte le Donne, Regine nell’ anima, e a tutti gli Uomini che le sanno riconoscere. Sarà un vero e proprio show in costume ispirato alle Regine del passato, della leggenda, dell’immaginario e del mito e dedicata a tutte le donne che con la loro forza, passione e intelligenza sono Regine nell’anima. Da Caterina Cornaro a Maria Teresa d’Austria e Caterina di Russia, da Cleopatra e Salomè a Marie Antoniette, dalla Regina della Notte ad una fantastica ed surreale Venezia, che simbolicamente rappresenta la Regina delle Regine. Un grande spettacolo che interpreta la bellezza, il glamour e le passioni di queste Regine, donne di ogni luogo ed ogni tempo che, indossando costumi preziosi e unici, saranno l‟anima di una straordinaria ed originale “mise-en-scene”. In un crescendo emozionante di effetti visivi, musiche sublimi, danze coinvolgenti e performance artistiche degne dei più celebrati musical vi porteranno in una dimensione in cui il tempo non esiste. Mettete da parte gli orologi per ascoltare solo il battito del vostro cuore, per seguire la traccia di un profumo, per muovervi al ritmo dell’acqua in una Città in cui il silenzio è musica e sogno … Ogni senso sarà stimolato alla ricerca di quell’ineffabile elisir che, anche solo per una notte, rende gli Ospiti de Il Ballo del Doge, protagonisti di un sogno collettivo… prima che giunga l’alba. Il Ballo del Doge un evento straordinario Raccontare cosa sia Il Ballo del Doge è impresa degna delle più abili penne della letteratura, perché le emozioni sono sempre difficili da descrivere. Il Ballo del Doge è un evento artistico, un happening d’eccellenza, un appuntamento mondano, un’esperienza indimenticabile che unisce, con la complicità dell’atmosfera unica che Antonia Sautter sa creare, Ospiti provenienti da tutto il mondo per vivere una magica illusione che diviene realtà per condividere un sogno in una notte nella quale tutto è possibile. Antonia Sautter è il cuore palpitante de Il Ballo del Doge, con le sue fantasie fatte di immagini, colori e suoni, con i suoi sogni elaborati, con le sue emozioni abilmente interpretate che avvolgono, come in un abbraccio, gli Ospiti, i veri protagonisti della serata. I sontuosi costumi disegnati e realizzati da Antonia Sautter, le meravigliose maschere che celano anche i volti più famosi, le performance di artisti internazionali, la raffinatezza e l’eleganza delle decorazioni studiate con passione e accuratezza sono alcune delle emozioni che il Viaggiatore sperimenta piano piano, aprendo lo scrigno magico che racchiude gli effetti strabilianti de Il Ballo del Doge, griffe di Antonia Sautter. Questi elementi di grande sensibilità e cultura sono la testimonianza inequivocabile della volontà di Antonia Sautter di guardare al futuro senza dimenticare, anzi valorizzando, la grande tradizione del Carnevale di Venezia. Incantata dal fascino della sua Città, la creatrice de Il Ballo del Doge tratta ogni tema con delicatezza insolita, da amante appassionata, a volte focosa ed impetuosa – come nelle edizioni 2010 “Sette Sogni 7 Sette Peccati” e del 2006 “Passion Rouge” – altre volte delicata e dolce – come nelle edizioni 2007 “Le Meravegie del Mar”, 2008 “Il Giardino delle Delizie”, 2009 “Golden Passion” 2010, “… because Life is Magic” – imprimendo, comunque, a tutti un tocco di poesia e magia. Per ogni artista la regista della serata studia sempre performance ad hoc, coniugando le peculiarità e l’estro artistico di ciascuno con il tema dell’evento, creando ogni anno costumi, coreografie e spettacoli in perfetta armonia tra loro e che rendono Il Ballo del Doge quella meravigliosa produzione che tanto interesse suscita a livello mondiale. Sono i quadri straordinari che Antonia Sautter crea a consacrare l’eccezionalità dell’ happening Il Ballo del Doge: Le forme e i colori “rubati” alla cultura e alla tradizione artistica che sa ben interpretare, si legano in modo magmatico per far affiorare immagini che appartengono a epoche diverse, regalando la magia del futuro e dell’inaspettato. Le sorprese spettacolari, la cena preparata dai migliori chef veneziani ricerca di antichi e nuovi sapori, le danze, i giochi, le scenografie maestose sono l’effetto della realtà quando manifesta una dimensione incantata. Il Ballo del Doge è ogni anno diverso dal precedente, astratto e poetico tocca tutte le corde del sentimento artistico che da sempre Antonia Sautter coltiva e che costantemente la impegna per conseguirlo. L’esperienza de Il Ballo del Doge ricorda agli Ospiti, forse inconsapevolmente, l’affermazione di Shakespeare “siamo fatti della stessa sostanza dei sogni”, affermazione che ciascuno lascia echeggiare nel proprio cuore, perché Il Ballo del Doge non è un Sogno, è Sogno!!! E in questa dimensione di sogno, l’atmosfera che si respira suscita l’impressione che i costumi, le decorazioni, le luci e le sonorità, le performance abbiano tutti una consistenza onirica. Info@ballodeldoge.com  www.Ballodeldoge.com , www.Ilballodeldoge.com    
   
   
LIVIGNO: UN´INTERA SETTIMANA DEDICATA ALLA DONNA, PROTAGONISTA SULLA NEVE E NON SOLO  
 
Livigno propone per la settimana dal 4 all’11 febbraio un’iniziativa dedicata al segmento rosa del turismo: la Woman’s Week! L’attenzione di tutti gli operatori della località sarà rivolta all’universo femminile. In famiglia, con le amiche, single o in coppia: il piccolo Tibet coccolerà tutte le donne con una serie di iniziative per farle sentire al centro dell´attenzione in ogni momento della vacanza! Sarà la donna la grande protagonista del mese di febbraio a Livigno. Che sia una mamma super impegnata o una manager in carriera, sportiva o in cerca di coccole e relax, ogni donna ha sicuramente qualcosa di speciale per meritarsi una vacanza che sappia valorizzare le innumerevoli qualità che la rendono unica. Dal 4 all’11 febbraio una settimana dedicata alle loro esigenze. Si inizia dalle strutture alberghiere. Le ospiti del piccolo Tibet potranno trovare in camera una “Welcome Bag” completa di Guida allo shopping e programma della settimana in rosa. Sarà inoltre disponibile un Women´s Corner nelle sale comuni, dove sfogliare i migliori magazine al femminile. A tavola, poi, menù dedicati e studiati per recuperare la linea dopo le festività, ma ugualmente gustosi. Non ultimo, alcune strutture offriranno un servizio di Baby sitting e Beuty Service. Verrebbe da dire: what else? Sulle piste e in città spazio ad altre iniziative in “rosa”: ogni attività sportiva sarà rivisitata in chiave femminile con proposte ad hoc durante la settimana. Presso la scuola di Snowboard Madness si terranno per esempio lezioni con approccio soft e femminile al freestyle. La scuola Centrale Sci e Snowboard di Livigno ha stilato un programma specifico per la Woman’s Week; si inizia il martedì sera quando, in occasione dello show dei maestri, si terrà una grande lotteria con ricchi premi per tutte le donne presenti. Da lunedì a venerdì orario prolungato fino alle 19.30 del Kinder Club Lupigno per dare possibilità a tutte le mamme di fare shopping liberamente. Lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì pomeriggio dalle 14 alle 16 i maestri della scuola sci accompagneranno gratuitamente le sciatrici per un tour rosa sulle piste di Livigno e giovedì sera, sempre in compagnia dei maestri, discesa notturna presso la ski area 23 con biglietto omaggio per tutte le donne presenti. Le amanti della meditazione potranno invece partecipare alle sedute di Yoga in quota presso il Rifugio Costaccia. Le piste offriranno anche momenti ludici e magici come fiaccolate sulla neve e cene in rifugio,oppure après-ski con aperitivi e serate a tema. E ovviamente lo shopping! Il programma completo della Women’s Week è disponibile al seguente link: http://www.Livigno.eu/it/inverno/womans-week  Info: A.p.t. Livigno - Azienda di Promozione e Sviluppo Turistico - via Saroch 1098 c/o Plaza Placheda - 23030 Livigno (So) - Tel. + 39 0342 052200 - Fax +39 0342 052229 - info@livigno.Eu - www.Livigno.eu  
   
   
LIVIGNO: FUNNY WINTER HOLIDAY -NEVE, SCI E DIVERTIMENTO PER TUTTA LA FAMIGLIA  
 
Livigno non poteva dimenticare le mamme: con Funny Winter Holiday offre le condizioni migliori per conciliare la vacanza con la famiglia, alle esigenze di relax che ogni donna deve poter soddisfare. Dall’8 gennaio al 12 febbraio e dal 17 marzo al primo di aprile prezzi a partire da 990,00 Euro per soggiorni di 7 notti in hotel con trattamento di camera e colazione rivolti a famiglie con 2 adulti e un bambino compresivi di skipass e Kindergarten (asilo + scuola sci). Possibilità di soggiorni anche con mezza pensione o pensione completa, oppure in appartamento (min. 7 notti). Per avere le foto allegate in alta risoluzione - per il solo scopo editoriale - si invitano le redazioni interessate a rispondere al presente messaggio, e sarà cura dell´ufficio stampa mettersi in contatto con i giornalisti interessati per l´invio delle immagini. Info: A.p.t. Livigno - Azienda di Promozione e Sviluppo Turistico via Saroch 1098 c/o Plaza Placheda - 23030 Livigno (So) - Tel. + 39 0342 052200 - Fax +39 0342 052229 - info@livigno.Eu - www.Livigno.eu  
   
   
VAL DI SOLE: SCIARE FINO A 3000 METRI DI QUOTA  
 
Situata nel settore più occidentale del Trentino, la Val di Sole garantisce ben 270 km di piste, con 97 moderni impianti di risalita tutti completamente funzionanti! L’ottima sciabilità è assicurata dall’alta quota delle piste, dalla particolare posizione geografica con le montagne più alte di tutte le Alpi Centrali ed Orientali (Ortles-cevedale, Adamello-presanella e Dolomiti di Brenta) e da innovativi sistemi di innevamento programmato. Si scia perfettamente su tutte le piste delle 3 aree sci della Val di Sole: • Folgarida-marilleva-madonna Di Campiglio-pinzolo 150 km di piste nelle Dolomiti di Brenta in un’unica ski area grazie al nuovo collegamento Pinzolo - Madonna di Campiglio . • Passo Tonale 100 km di piste, tra cui una delle più lunghe ed emozionanti delle Alpi: una discesa di ben 11 km con quasi 1800 metri di dislivello! • Peio La moderna Funivia Pejo 3000 permette una discesa mozzafiato di 8 km da 3.000 metri di quota a 1.400 di Peio Fonti, grazie al completamento della mitica pista “Valle della Mite” nel Parco Nazionale dello Stelvio. In tutti i piccoli borghi della Val di Sole vi attende comunque un’intensa atmosfera di simpatia, cordialità ed ospitalità nei molti hotel a conduzione famigliare e dotati di ottimi servizi (centri benessere, saune, piscine, palestre, sale, fitness, miniclub, shuttle – bus gratuito per gli ospiti) come pure nei residence, agritur, rifugi, campeggi e nei numerosi appartamenti disponibili in tutti i paesi. Per chi vuole dedicarsi completamente agli sport anche dopo lo sci, sono a disposizione inoltre campi da tennis al coperto, stadi del ghiaccio per il pattinaggio, l’hockey ed il broomball, piscine e palestre. Non mancano inoltre le possibilità di andare a cavallo, correre con le slitte trainate da cani o immergersi nella suggestiva natura invernale camminando con le “ciaspole” (racchette da neve) ai piedi, grazie alle suggestive escursioni diurne e notturne al chiaro di luna organizzate dal Parco Nazionale dello Stelvio e dal Parco Naturale Adamello Brenta - 38027 Malè (Tn) Viale Marconi, 7 – tel. 0463.901280 – fax 0463.901563 - www.Valdisole.net   - info@valdisole.Net  
   
   
SCIATA A DIRETTO CONTATTO CON IL PATRIMONIO NATURALE DELL’UNESCO ALLA SCOPERTA DI TRE AREE SCIISTICHE FUORI DAI GRANDI GIRI  
 
L’unesco ha dichiarato nel giugno 2009 le Dolomiti “Patrimonio Naturale dell’Umanità”. In Alta Badia, già nota per la bellezza dei suoi paesaggi autentici e inimitabili, sono due i siti che rientrano in questa assegnazione: il parco naturale di Fanes Sennes Braies e il parco naturale Puez Odle. Il primo, noto per la sua fauna e per le leggende ladine, con una superficie di 25680 ettari, è uno dei più vasti dell’Alto Adige e il suo versante ovest digrada in Alta Badia. L’altro, nel quale rientrano i comuni di Badia e Corvara, delimitato a nord dal passo delle erbe e a sud dal passo Gardena, per la sua conformazione e struttura, è molto apprezzato dai geologi che lo considerano “il cantiere delle Dolomiti”. In seguito a sconvolgimenti tettonici e all’erosione tipici di queste montagne, vi si trovano tutti i tipi di roccia. I parchi naturali, posti sotto la ferrea tutela della Provincia autonoma di Bolzano, comprendono estese aree di interesse paesaggistico e culturale, che sono considerate preziose perchè contribuiscono a mantenere i paesaggi e la natura circostante allo stato originario, offrendo la possibilità di vivere esperienze turistiche in modo naturale. Ambiente, ecologia, natura e qualità, sono alcuni degli aspetti che caratterizzano questo territorio dolomitico, che si posiziona sempre più al top tra le località turistiche di montagna. Lo conferma la speciale classifica del Touring Club Italiano, che ha decretato che l’Alta Badia è la migliore destinazione turistica delle Alpi. Oltre a infrastrutture e impianti di risalita di prim’ordine, sono stati fondamentali e apprezzati gli sforzi e la volontà che questa regione ha portato avanti in tutti questi anni, nel salvaguardare la tradizione e la propria cultura. Un valore fondamentale, che ha trasformato il modo di fare ospitalità in un modo individuale di accogliere e coccolare gli ospiti, che qui trovano ineguagliabili e raffinati alberghi con centri benessere all’avanguardia e gastronomia di altissimo livello. L’alta Badia propone tre itinerari sciistici alla scoperta diretta dei siti tutelati. Andiamo alla scoperta di tali aree a diretto contatto con la natura dolomitica, lontane dalle masse e dai grandi caroselli sciistici. Skitour Santa Croce – sci ai piedi attraverso due parchi naturali. L’area sciistica di Santa Croce è stata collegata direttamente dal centro di La Villa attraverso l’impianto Colz, una seggiovia quadriposto ad agganciamento fisso con dispositivo di sicurezza per bambini. L’area Skitour Santa Croce è un piccolo comprensorio al sole ed è servito da 8 modernissimi impianti di risalita, dei quali sette seggiovie ed uno skilift, che permettono di godere del panorama mozzafiato sul paesaggio rurale di Badia e sulle vette circostanti del Parco Naturale di Puez e di Fanes. Val Stella Alpina – impianto con vista Uno degli angoli più nascosti e più “insider” in Alta Badia è il percorso sciistico della Val Stella Alpina, che si diparte dal centro di Col fosco ed è raggiungibile da una modernissima cabinovia . La piccola vallata ai piedi del Sassongher e del Cir nel Parco Naturale del Puez è soprattutto apprezzata per le sue piste ampie e soleggiate e per gli scorci panoramici sul gruppo dolomitico del Sella e in particolare sulla Val Mezdì. In questo scenario dolomitico si inseriscono dolcemente le ampie piste di discesa, tutte con possibilità di innevamento artificiale per una lunghezza totale di 5,5 km e con caratteristiche tecniche molto varie e interessanti. All’interno della conca, la seggiovia quadriposto automatica Forcelles porta fino a quota 2125 in un punto particolarmente panoramico. Dal Forcelles scende un’ampia pista rossa che con varie diramazioni supera un dislivello di ca. 500 m. Sul versante opposto, la cabinovia Col Pradat serve una pista breve, inizialmente ripida e tecnica. Su questo tratto di pista, si cimentano gli sciatori più esperti e gli atleti in allenamento. Per i meno esperti esiste una variante di discesa blu che permette un rientro a valle in pieno relax e sicurezza. La pista Stella Alpina, situata in fondo alla valle in posizione molto soleggiata, è servita da una comoda sciovia particolarmente adatta ai bambini ed ai corsi di sci. Si percorre la storia tra piste mozzafiato e scorci della Prima Guerra Mondiale Dall´armentarola partono i taxi ed i mezzi pubblici alla volta del Passo Falzarego (2105 m). Già la salita con la funivia del Lagazuoi, a campata unica e che porta a quota 2.778 m, è un´esperienza indimenticabile. Quassù, durante la Prima Guerra Mondiale, esattamente 90 anni fa, si combattè una disumana guerra di mine. Lo testimoniano le trincee e le gallerie, che si possono intravedere dal bordo delle piste. La vista panoramica è di particolare suggestione: sembra di poter toccare le vette circostanti, che al calare del sole si tingono di rosso fuoco, dando vita al fenomeno dell’Enrosadira. La pista di media difficoltà, che scende verso il Passo Falzarego può essere considerata come la sciata di riscaldamento, quindi si affronta quella che viene considerata la "vera pista del Lagazuoi", la quale con 7,2 km di lunghezza e 1.130 m di dislivello, porta attraverso dei canaloni fino al Rif. Scotoni e successivamente alla Capanna Alpina, fino al fondovalle. Da qui, si accede al più curioso e ecologico impianto di risalita delle Alpi, che immette gli sciatori nel carosello sciistico dell’Alta Badia. Info: Consorzio Turistico Alta Badia - www.Altabadia.org  – www.Altabadiatv.it  – Tel. 0471/836176-847037 - info@altabadia.org  
   
   
ALTO ADIGE (TERME MERANO): TRATTAMENTI “CALDI” PER AFFRONTARE IL FREDDO INVERNO.- I BENEFICI DEL CALORE - BAGNO NELLA LANA, MASSAGGIO CON TIMBRI CALDI ALLE ERBE BALSAMICHE, FANGO E CABINA A INFRAROSSI - WEEKEND ALL’INSEGNA DEL BENESSERE E DELLA BUONA CUCINA  
 
Siamo entrati nel vivo dell’inverno e il nostro corpo chiede calore. C’è bisogno di quel benefico tepore che ci avvolge e ci fa sentire bene. Un caldo abbraccio, come ad esempio quello nella lana, oppure un rilassante massaggio con impacchi caldi alle erbe balsamiche. Questi e molti altri sono i trattamenti offerti dalle Terme Merano per vivere bene la stagione fredda, fino al nuovo pacchetto “I benefici del calore”. Lana, fieno ed erbe balsamiche – Fra i trattamenti dedicati ai freddolosi, al primo posto spicca il Bagno altoatesino nella lana di pecora. La lana, fibra tessile naturale calda al tatto, agisce direttamente sulla pelle nuda senza aggiunta d’acqua, stimola la microcircolazione e attenua i dolori cronici (20 minuti, 34 euro). Sempre all’insegna del calore anche il Massaggio all´olio con timbri caldi alle erbe balsamiche, dagli effetti rigeneranti ed energizzanti (50 minuti, 74 euro). Per chi preferisce il classico bagno, per un trattamento “caldo” si può scegliere il Bagno rivitalizzante al ginepro, un idromassaggio che distende i muscoli e rilassa (20 minuti, 31 euro). Calore benefico per la pelle – Si chiama “I benefici del calore” ed è un nuovo pacchetto pensato dalle Terme Merano proprio per godere dell’effetto salutare che viene dal caldo. Il pacchetto inizia infatti con un’applicazione parziale di fango (20 minuti) che mette insieme l’azione di preziosi minerali ed oligoelementi a quella del calore, si prosegue con una seduta nella cabina a infrarossi (max. 40 minuti), per passare poi alla pressoterapia (20 minuti). Si conclude con un ingresso di 2 ore alle Terme. Il costo del pacchetto è di 84 euro. Sauna, caldamente raccomandata – Non si può parlare dei benefici del calore senza parlare di sauna. Non è infatti solo un fattore di relax, la sauna aiuta il sistema immunitario e la circolazione, depura la pelle, dà tono ai muscoli affaticati. Il reparto Pools & Sauna delle Terme Merano mette a disposizione ben 4 tipologie di saune differenti: il Sanarium, o Biosauna, il Caldarium con inalazione idrominerali, il Bagno vapore, la Sauna finlandese, ciascuna con temperatura e percentuale di umidità diversa, per rispondere un po’ a tutte le esigenze. Comodamente seduti, completamente rilassati, avvolti dal profumo delle erbe alpine, ci si gode il calore che avvolge tutto il corpo dando una sensazione di benessere rigenerante. Benessere e gastronomia a castello – Interessante il pacchetto dell’Hotel Aster*** “Momenti di relax” che mette insieme il benessere delle Terme Merano alla gastronomia e alla cultura. L’offerta, valida fino al 2 aprile 2012, comprende infatti: 3 pernottamenti con prima colazione; 1 ingresso giornaliero per Terme & Sauna; il pacchetto “Momenti da condividere” per la coppia con bagno, impacco e massaggio, tutto al siero di latte biologico; una cena a base di piatti tradizionali (bevande escluse) nella stube tirolese di Castello Rametz e un’entrata nel Museo dello speck e del vino con degustazione sempre al Castello Rametz. Il tutto a partire da 450 euro a persona. Per tutte le altre proposte delle numerose strutture partner delle Terme Merano si può consultare il sito www.Termemerano.it . Info: Terme Merano - www.Termemerano.it - tel. 0473.252000  
   
   
COURMAYEUR: PRENDE IL VIA LA PRIMA ‘SNOWEEK’  
 
Impossibile annoiarsi a Courmayeur nella settimana dal 28 gennaio al 5 febbraio prossimi. Prenderà infatti il via la prima Snoweek, settimana di sport, arte e divertimento che offrirà ai turisti della perla ai piedi del Monte Bianco una serie di eventi che arricchiranno il consueto menù fatto di sci, shopping e passeggio lungo la centralissima via Roma. Si partirà sabato 28 gennaio con l’inaugurazione del “temporary store” Lindt, arricchito nel corso della settimana da alcune esibizioni dei “Maitre Chocolatiers”, per poi proseguire con l’ apertura della mostra-mercato di arte ecosostenibile a cura della galleria Spazio Asti17 di Milano. La Snoweek, nel corso della quale saranno possibili degustazione di vini pregiati prodotti dell’azienda vinicola Collina dei Ciliegi, continuerà poi con una serata dedicata alla presentazione del nuovo libro di Martina Colombari “La Vita è una”, cui farà da contraltare spettacolare “l’atterraggio” nel centro del paese del jet Breitling, protagonista di tanti raduni di volo acrobatico. Gran finale sabato 4 febbraio con uno slalom riservato a personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, che vedrà come apripista Christian Ghedina e la campionessa olimpica Daniela Ceccarelli. Fabio Fognini, n.1 del tennis azzurro, sarà infine a disposizione di alcuni fortunati appassionati per una sessione di allenamento del tutto speciale  
   
   
MILANO (TEATRO SMERALDO): ANNAMARIA BARBERA IN "CARO AMICO DILETTO!" … DEDICATO ALLE DONNE E A QUEGLI UOMINI CHE SAPRANNO RICONOSCERSI … PERCHÉ LA VITA È L’ARTE DELL’INCONTRO - SPECIAL GUEST NATURAL JAZZ ORCHESTRA CON IL M° GIACOMO LOPRIENO - GIOVEDÌ 08 MARZO 2012 ORE 21.00  
 
Debutta l’8 Marzo 2012 “ Caro Amico di Letto! “ il nuovo, atteso spettacolo di Annamaria Barbera. L’esilarante Signora della comicità italiana , torna in teatro dopo lo straordinario successo riscosso sul palco di Zelig al fianco della sgrammaticata e amatissima “compagna” Sconsolata. L’appuntamento, per la Prima, è al Teatro Smeraldo di Milano alle ore 21.00, nella giornata simbolo dell’emancipazione e del riscatto femminile. Ironia, intensità, sincerità e dolcezza sono gli ingredienti di questo attesissimo spettacolo, un dialogo immediato e diretto per una confessione e un confronto “ a cuore aperto “. “Caro Amico di Letto” è anche l’ultima fatica letteraria di Annamaria Barbera, un profondo viaggio al femminile, alla ricerca del sentimento puro. Lo spettacolo approfondisce le dinamiche del rapporto di coppia, ciò che spinge a cercare nell’altro l’appagamento, quell’approdo d’amore necessario a chiudere il cerchio perfetto. “ Dedicato a tutte le Donne e quegli Uomini in grado di riconoscersi … perché la Vita è l’Arte dell’Incontro ” recita la frase che accompagna il titolo dello spettacolo. Luci soffuse in sala e una formazione musicale d’eccellenza, la Natural Jazz Orchestra guidata dal M° Giacomo Loprieno al pianoforte, gli ingredienti di una serata speciale per dare voce e volto a quelle Donne con la “D” maiuscola, che amano e difendono, fiere, il dono che la femminilità consegna. Www.readytogo.it    
   
   
VAL VENOSTA (ALTO ADIGE). TANTE ATTIVITÀ PER DIVERTIRSI SULLA NEVE E NON SOLO - NEVE, PANE E GRAPPA - LA VACANZA DIVENTA GOLOSA IN VAL VENOSTA  
 
Settimane bianche in famiglia. Corsi per i più piccoli con la scuola di Gustav Thöni a Trafoi. La miglior scuola di sci dell’arco alpino a Passo Resia. Imparare a fare il pane con la contadina. Degustazione di grappe al maso Fohlenhof. 30 impianti di risalita all’avanguardia, 126 km di piste, 8 aree dedicate al fondo, biathlon. La Val Venosta è il paradiso per gli sportivi più preparati, ma anche per i principianti e per i bambini che si avvicinano allo sci, con 5 scuole, tra cui la migliore scuola di sci dell’arco alpino a Passo Resia e un maestro d’eccezione a Trafoi, il campione Gustav Thöni. Ma queste montagne offrono anche tante altre possibilità per divertirsi: conoscere il paesaggio invernale con le ciaspole, passeggiate su sentieri battuti, visite a piccole cittadine medievali come la bellissima Glorenza, imparare a fare il pane con la contadina e degustare grappe in un maso. A scuola con i campioni - La Val Venosta ospita i migliori maestri di sci. La scuola di Resia, in Alta Val Venosta, è il posto ideale per i bambini che si mettono gli sci per la prima volta. A guidarli nei primi passi dei veri professionisti del settore, promossi a pieni voti: i 220 esperti di “Skiareatest”, dopo avere testato le principali località a livello internazionale dell’arco alpino, hanno decretato la scuola di sci di Resia come la migliore del 2011. Il team di Peter Hohenegger ha ottenuto i cinque cristalli di neve d’oro per la scuola di sci. Ad accogliere e seguire i più piccoli c’è lo scoiattolo Scioni, la simpatica mascotte delle montagne di Passo Resia. La scuola è animata da simpatici personaggi e da tanti giochi, come il tappeto magico o l’igloo, piste con mini gobbe, tunnel sulla neve, ristoranti al coperto e si offre un’assistenza continua per i bambini che seguono un corso. La Scuola di sci è stata premiata non solo per il suo Kid Club, ma anche per la capacità di avvicinare allo sci gli adulti, che per la prima volta si avvicinano a questa disciplina. Sempre in Alta Val Venosta si trova la scuola di sci di San Valentino, qui i bambini imparano divertendosi con tante attrazioni, mentre i grandi si possono avvicinare a specialità particolari come freeride-carving e telemark. A Trafoi, i bambini hanno a disposizione una scuola specializzata per loro e un maestro d’eccezione: Gustav Thöni. Sarà lui, assieme al team di Trafoi, ad avvicinare i più piccoli a questo sport: due ore di corso, tanti giochi sulla neve, costruzione di igloo e pupazzi e un pranzo tutti assieme, per divertirsi fino alle 15, quando i genitori torneranno dalle piste. La simpatica mascotte Bubo aspetta i bambini all’asilo sci di Watles, dove assistenti esperte dell’infanzia li accompagnano nelle loro giornate sulla neve, tra tappeti magici, igloo e un carosello sciistico. Lo Yeticlub è il punto di ritrovo per i bambini dell’area sciistica di Solda: una settimana sulla neve, che si conclude il venerdì con una gara, la cerimonia di premiazione e tante divertenti sorprese. Non solo neve - Per chi non vuole rinunciare alla settimana bianca, ma oltre al divertimento sulla neve cerca qualcosa di diverso ci sono due pacchetti che offrono attività alternative. Si può imparare a fare il pane con la contadina in un maso, oppure lasciarsi andare ai sapori della montagna con una degustazione di grappe al Fohlenhof di Lasa, la città del marmo, scoprire i lati più nascosti della Val Venosta con le racchette da neve, fare una passeggiata alla scoperta del paesaggio seguendo sentieri battuti o un salto nel passato visitando la suggestiva cittadina medievale di Glorenza. Esperienze da provare fino al 24 marzo 2012 con il pacchetto “Inverno da favola della neve”, che comprende 7 notti in garni, Skicard Val Venosta per 5 giorni, valida per i 6 comprensori sciistici e per la Val Monastero in Svizzera, un’escursione guidata a una malga, una visita alla meravigliosa cittadina medievale di Glorenza con i suoi muri e torrioni perfettamente intatti e una visita al Fohlenhof di Lasa, con degustazione di grappe, a partire da 355 euro. Oppure, sempre fino al 24 marzo 2012, con il pacchetto “Per i veri amanti della neve”, che comprende 7 notti in garni, Skicard Val Venosta per 5 giorni, valida per i 6 comprensori sciistici e per la Val Monastero in Svizzera, escursione con le racchette da neve, una pausa speciale con una contadina per imparare a fare il pane assieme a lei per poi assaporarlo appena sfornato, a partire da 358 euro. Info: Consorzio Turistico Val Venosta, tel. 0473.620480, www.Valvenosta-altoadige.info , info@valvenosta-altoadige.Info  
   
   
VALLI DI FIEMME E FASSA: 39.A MARCIALONGA - 29 GENNAIO 2012  
 
La Marcialonga 2012 scatterà domenica mattina alle 8.15 da Moena Tra i “big” più attesi sulle nevi trentine c’è il campione norvegese Petter Northug Jr. La gara sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport2 dalle 9.30 alle 12.00 Ormai è una tradizione consolidata, il martedì prima del via la Marcialonga fa il punto della situazione in vista dello start. Oggi alla conferenza di presentazione presso la Cassa Centrale Banca di Trento il presidente del comitato organizzatore Alfredo Weiss e il direttore generale Gloria Trettel hanno passato al vaglio dati, informazioni e novità riguardo all’ormai imminente 39.A edizione, al via domenica 29 gennaio. “Quest’anno, viste le temperature decisamente sopra la media, siamo riusciti a fare un piccolo miracolo per allestire la pista Marcialonga”, ha esordito Weiss, “tutti i 70 km sono pronti per la gara, e per questo devo ringraziare le amministrazioni comunali, gli addetti alle piste e i sempre numerosi volontari. Quest’anno ne sono coinvolti mille, oltre ai 100 che si occuperanno della cerimonia di apertura di sabato a Daiano, segno tangibile di come la Marcialonga sia il frutto della terra trentina e della capacità di cooperare tipica della nostra gente”. Per allestire la pista sono stati prodotti 200.000 metri cubi di neve. Domenica a Moena si schiereranno alla partenza circa 7.200 fondisti, tra appassionati e campioni, gran parte sul percorso classico da Moena a Cavalese, la rimanenza nella versione “Light” di 45 km, con arrivo a Predazzo. Tra i tanti specialisti al via è molto atteso Petter Northug Jr., chiamato a vincere in una prova difficile da gestire, 70 km con il gran finale sulla salita di Cascata e il rilevamento della “One Way Finish Climb”, una fatica di certo inusuale per chi gareggia in Coppa del Mondo. Northug è un atleta fuori dal comune, che sta facendo impazzare le scommesse riguardo al piazzamento finale; come ha confermato Gloria Trettel, il norvegese si è iscritto come un granfondista qualunque, inviando senza tante cerimonie il proprio modulo compilato. Oltre a Northug i grandi nomi del fondo mondiale sono parecchi, ai nastri ci saranno Brink, Fredriksson, Aukland, Svartedal, Bjervig, Koukal, Rezac, Livers, Shevchenko, Neumannova, oltre agli specialisti delle lunghe distanze come Ahrlin, Svärd, Steurer, Freimuth e tra le donne Svendsen, Hansson, Lintzen, Nyström e Boner. Al femminile difenderanno i colori azzurri Antonella Confortola, Sabina Valbusa (in gara nella “Light”), Stephanie Santer, oltre a Magda Genuin, che ha scelto la Marcialonga per chiudere in bellezza la propria carriera sportiva. L’italia schiererà poi la Nazionale lunghe distanze al gran completo, con Zorzi, Cattaneo, Bonaldi, Carrara, Kostner, Paredi e con quel Fabio Santus che attualmente, dopo due prove disputate, è in testa alla Fis Marathon Cup davanti al ceco Stanislav Rezac. La “Coppa lunghe distanze” è uno dei circuiti, insieme a Worldloppet, Ski Classics, Italian Ranking e Gran Fondo Master Tour, cui appartiene la Marcialonga, un pacchetto di “sfide” che per domenica annuncia spettacolo al calor bianco. “L’appartenenza a Worldloppet, a Fis Marathon Cup e a circuiti di respiro internazionale assicura presenze di pregio alla Marcialonga, anche nei prossimi anni, mettendola alla pari delle altre granfondo di prestigio” ha spiegato Angelo Corradini, vicepresidente della Marcialonga. Proprio Corradini ha omaggiato con la giacca di Fiemme 2013, quella dei volontari del Campionato del Mondo di sci nordico, il presidente della Cassa Centrale Banca Giorgio Fracalossi in rappresentanza anche, come vicepresidente della Cooperazione Trentina, degli altri partners cooperativi Melinda, Cavit e Trentingrana, oltre a Sait. In rappresentanza del Gruppo Itas Assicurazioni c’era il presidente Paolo Marega, anch’egli con un passato di marcialonghista. In sala oggi anche due dei quattro inventori della Marcialonga, Mario Cristofolini e Roberto Moggio, oltre al primo presidente della granfondo trentina Giorgio Grigolli e al direttore dell’Ufficio Attività Sportive della Pat Sergio Anesi. Un bel colpo d’occhio lo hanno dato i fiori tipici del Lago Maggiore (delle province di Verbano-cusio-ossola, Novara e Biella), scelti anche quest’anno come fiori ufficiali della Marcialonga, le camelie che comporranno le corone destinate ai vincitori. La presentazione odierna ha passato in rassegna anche i tanti eventi di contorno, come la Minimarcialonga (sabato ore 14.00), la Marcialonga Young (sabato ore 14.30 e domenica ore 9.00) e la Marcialonga Stars (sabato ore 13.00), la kermesse di solidarietà che sostiene la Lilt di Trento. Quest’anno tra i “vip” che hanno annunciato la propria presenza alla Marcialonga Stars si annoverano la squadra “Stelle Olimpiche”, tra cui Gabriella Paruzzi e Karen Putzer, i motociclisti del Gs Fiamme Oro, come Paolo Blora, Simone Corsi, Danilo Petrucci e Michele Pirro, i “big” del ciclismo Maurizio Fondriest e Gilberto Simoni e molti altri personaggi noti dell’universo sportivo. La Marcialonga sarà in diretta tv su Rai Sport2 dalle 9.30 alle 12.00, oltre che su otto emittenti straniere. Lo start sarà alle 8.15 da Moena e già attorno alle 11.00 si dovrà tenere d’occhio la linea d’arrivo per acclamare i primi al traguardo di Cavalese. Info: www.Marcialonga.it    
   
   
ROMA: L’ORCHESTRA GIOVANILE MONTE MARIO E CHARLETTE SHULAMIT OTTOLENGHI INSIEME IN “UNA VOCE PER LA VITA”  
 
L’orchestra giovanile Monte Mario torna ad esibirsi Giovedì 26 gennaio 2012 alle ore 20:00 presso l’Auditorium dell’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma, in occasione della “Giornata della Memoria”, con la partecipazione straordinaria della cantante Charlette Shulamit Ottolenghi. Il concerto, organizzato con i patrocini del Comune di Roma, della Provincia di Roma, della Regione Lazio e del Consiglio Regionale Lazio, propone un viaggio nel ricordo attraverso canti di donne ebree e non ebree internate nei campi di concentramento nazisti. Una vera e propria odissea nel dolore. Una voce per la vita, organizzato da Gianluca Mech Spa, giovane imprenditore impegnato con la sua azienda nel campo della tutela della salute nonché promotore di pace e dei diritti dell’uomo, è un’idea che scaturisce dal sodalizio artistico tra la cantante israeliana Charlette Shulamit Ottolenghi e il compositore e direttore dell’orchestra Alfredo Santoloci e si presenta come un percorso in cui la moralità e la dignità umana cercano e ritrovano la loro più poetica aspirazione. La vocalità straordinaria della cantante Charlette Shulamit Ottolenghi racchiude al contempo drammaticità e dolcezza ponendola ai vertici del panorama vocale internazionale. Gli arrangiamenti musicali, realizzati appositamente per questa occasione, sono stati curati dal Maestro Santoloci. La peculiare formazione della Ogmm, conferisce alla musica una sonorità avvolgente, solenne e profondamente spirituale. I suoni dei violini, dei flauti, dei sassofoni e delle percussioni etniche, ne accentuano gli aspetti poetici, ed esaltandone l´efficacia sonora li arricchiscono di sorprendente modernità. L’ogmm si costituisce nel 2009 da un’idea di Alfredo Santoloci, insegnante al conservatorio di S. Cecilia di Roma. L’acronimo indica un tipo di formazione non convenzionale, nella quale si affiancano violini, flauti e strumenti acustici, a sezioni strumentali tipici del jazz e del rock. Elemento che contraddistingue l’Ogmm è la varietà del repertorio. Gli arrangiamenti sono tutti originali e appositamente realizzati per questa occasione da Alfredo Santoloci. La Ogmm ha registrato diverse trasmissioni radiofoniche per Radio Vaticana, Notturno Italiano di Rai Italia Radio e collaborato con gli artisti Rosario Giuliani, Franco Piana e Stefano Micheletti  
   
   
PARMA (CHIESA DI SANTA MARIA DEL ROSARIO): RASSEGNA DI CORI  
 
Sabato 28 gennaio, ore 21, nella chiesa Santa Maria del Rosario in Parma, Via Isola,si terrà la consueta rassegna corale riservata ai cori parrocchiali. Tra i cori partecipanti, la Corale S. Michele di Mezzano Superiore diretta da Stefano Melani eseguirà alcuni brani del proprio repertorio. Tra i quali troverà spazio la lauda ducentesca, brani a cappella e brani corali di Bach, Mozart, Perosi accompagnati all´organo da Francesco Melani. Il repertorio scelto è mirato ad accostare anche gli ascoltatori meno esperti; durante la serata si alterneranno diverse formazioni corali ed ognuna presenterà la propria vocalità. L´ingresso è libero  
   
   
SCORRANO (PALAZZO DUCALE GUARINI ): CUOCO PER UN GIORNO - CORSO PER APPRENDERE I SEGRETI DELLA BUONA CUCINA LOCALE - DAL 10 FEBBRAIO AL 27 MAGGIO 2012  
 
L’appuntamento è nel Salento, a Scorrano, ospiti dei Duchi Guarini per un lungo weekend alla scoperta della cucina salentina. Tutti i fine settimana, da febbraio a maggio, sono previste passeggiate tra gli ulivi secolari con degustazioni di olio extravergine d’oliva prodotto dall’Azienda di famiglia e un corso di cucina tenuto dalla cuoca dei Guarini, che insegnerà a preparare ricette semplici e genuine alla base della gastronomia locale a partire dal recupero delle materie prime: gli ospiti impareranno a riconoscere e preparare, secondo i metodi tradizionali, le erbe selvatiche commestibili del Salento (cicoriette, paparina, zanguni, erba lucia); le verdure tipiche, come la cicoria catalogna e le rape, gli ortaggi di stagione e visiteranno una masseria dove si producono i formaggi di pecora, il primo sale, l’incerato, la ricotta, la giuncata. Impareranno a fare la pasta fatta in casa con semola di grano duro, come le sagne ‘ncannulate, le ricchie e i minchiareddi; a cuocere i legumi in pignata (ceci,cicerchia, piselli, fave, fagioli) a fuoco lento con legna di ulivo; oppure in abbinamento a erbe selvatiche (fave e cicorie, pane cotto, ciceri e tria)fino ai dolci, come il pasticciotto leccese o la cotognata. Si arriva il giovedì e si riparte la domenica. Si soggiorna nella raffinata dimora ducale; venerdì si visita la vicina cantina ottocentesca con il frantoio ipogeo del ‘500, la masseria dei formaggi e si fa la passeggiata tra gli ulivi secolari; sabato mattina corso di cucina (4 ore) che si conclude con il pranzo per assaggiare i piatti appena preparati e degustare gli ottimi vini Guarini. Chi lo desidera può far provviste nella bottega aziendale e acquistare oltre ai vini, l’extravergine Tenuta Lucagiovanni e le conserve della linea agroalimentare “Le Masserie del Duca”: squisite creme di carciofi, peperoni rossi e gialli, pomodori secchi e olive Celline di Nardò. Giovanni Guarini e sua moglie Lucia hanno voluto aprire all’ospitalità Palazzo Ducale Guarini, a mezz’ora da Lecce: un luogo fuori dal comune, una dimora d’altri tempi, dove trascorrere il tempo in totale relax, magari leggendo un buon libro davanti al camino o seduti nel giardino ottocentesco, che profuma di lavanda e rosmarino, tra agrumi, palme, piante esotiche, antichi roseti, colonnati e fontane. La dépendance Giardino di Palazzo Ducale Guarini è stata restaurata rispettando la struttura e i materiali originali e rivela grande gusto nella scelta dei colori, dei tessuti e degli arredi. Il recupero ha dato vita a 4 camere di cui 2 suite eleganti nella loro semplicità. Le poche stanze con volte a stella o a botte, letti in ferro battuto, mobili di famiglia e bagni con piastrelle in ceramica dipinta a mano sono ideali per un pubblico esigente, che ama la privacy, il silenzio ed esige un servizio personalizzato, curato nei minimi dettagli. Grandi gli spazi comuni: la sala lettura con vista sull’agrumeto e collegamento internet; la sala tv con l’imponente camino e un affresco antichissimo alla parete; la saletta per le colazioni e la cucina dove si svolgono le lezioni con la cuoca. Pacchetto “Cuciniamo alla salentina” (dal 10 febbraio al 27 maggio 2012): il soggiorno di 4 giorni/3 notti con prima colazione, visita guidata degli uliveti, del frantoio e dell’antica cantina, un corso di cucina di 4 ore e a seguire il pranzo con degustazione di alcuni vini aziendali costa 280 euro a persona in camera doppia. Info e prenotazioni: Palazzo Guarini, Largo Frisari 3, Scorrano (Le), tel. 0836.465047, cell. 329.6223916, www.Dimoreducaguarini.it La famiglia Guarini ha mille anni di storia, discende da Ruggero Guarini, cavaliere normanno giunto nel Salento nel 1065. Oggi Giovanni con la sua famiglia guida una delle più prestigiose case vitivinicole del Salento: l’Azienda Agraria Duca Carlo Guarini. Info: Www.ducacarloguarini.it    
   
   
REPUBBLICA DOMINICANA: PARTE LA REGATA DI CASA DE CAMPO - DAL 7 AL 12 FEBBRAIO  
 
Prenderà il via il 7 febbraio (fino al 12) la Vii edizione della tradizionale Regata di Casa de Campo organizzata, naturalmente, dal Casa de Campo Yacht Club. L’evento riunisce i marinai di Italia, Germania, Porto Rico, Francia e Repubblica Dominicana, che si confronteranno in una competizione nelle acque di La Romana, ormai rinomata a livello internazione. I 38 velisti nazionali e da tutto il mondo, che hanno confermato la partecipazione alla regata dominicana, gareggeranno per ottenere il miglior punteggio nelle classi A, Racing, B e C o Cruising e nella classe Catamarano. L’attesa manifestazione sportiva, che durerà una settimana, è accostata a interessanti eventi collaterali dedicati al golf, insieme a feste, serate di gala e spettacoli. Per maggiori informazioni sulla Regata Casa de Campo: ccyc@marinacasadecampo.Com.do  Tel.: 809 523-2.500 Con Acentro Casa de Campo, La Romana dal 7 al 12 Febbraio 2012: Quota a partire da: 2.310 euro per persona, in camera doppia. La quota comprende: volo, tasse aeroportuali, visto d´ingresso, transfer privati da/per l´aeroporto, 5 notti in camera Elite Patio, prima colazione. Assistenza locale, tasse locali, assicurazione medico sanitaria e rimpatrio, assicurazione bagaglio per danneggiamento, furto e ritardo nella consegna, assicurazione rimborso della penale di annullamento viaggio fino al giorno della partenza (condizioni come da catalogo generale Golf Vacanze), omaggio di 1 polo Chervò Dry-matic, omaggio di 12 palline Srixon Ad333 per camera. Www.acentro.it  Info: Ente del Turismo della Repubblica Dominicana -  Piazza Castello, 25 20121 Milano - Tel. 02 8057781 -  www.Godominicanrepublic.com http://www.Drsmartlibrary.com/    
   
   
MAIORCA: LA PIÙ GRANDE DELLE ISOLE BALEARI OSPITERÀ LA XXI EDIZIONE DEL IBEROSTAR MAIORCA CHALLANGE TOUR - DAL 5 AL 9 FEBBRAIO 2012  
 
Quest’anno parteciperà alla gara anche il ciclista australiano Cadel Evans, vincitore dell’ultimo Tour de France, e la sua squadra la Bmc Racing Team. Questa gara segna ufficialmente l’inizio del calendario europeo e la battaglia è già assicurata visto che ha confermato la sua partecipazione all’evento anche un altro grande nome del ciclismo mondiale Andy Schleck. Potrebbe essere quindi un’ottima occasione per godersi il proprio sport preferito, passare un piacevole soggiorno con la propria famiglia e ricominciare a pedalare in vista della stagione estiva. Maiorca infatti grazie al suo clima mediterraneo e alla sua grande varietà di paesaggi è una delle mete preferite per gli appassionati di ciclismo amatoriale in qualsiasi stagione. L’iberostar Playa De Muro + Iberostar Playa de Muro Village - saranno queste le 2 strutture ufficiali che ospiteranno tutti i partecipanti a questa importante manifestazione. Affacciano direttamente sulla grande e bella Playa de Muro, a 100 metri dalla Riserva Naturale di Albufera, sorgono in una posizione tranquilla, ideale per una vacanza all’insegna del relax e dello sport. Sono 2 strutture 4 stelle eleganti e confortevoli, con piscine per adulti e bambini, dotate di numerosi impianti sportivi, di una cucina raffinata e internazionale e di un centro benessere Thai Zen dove rilassarsi e farsi coccolarsi dopo le fatiche sportive e non. Quote a partire da € 59,00 al giorno per persona per la mezza pensione. Iberostar Playa de Muro/ Iberostar Playa de Muro Village Avenida de la Albufera, 6/8 07458 Playa de Muro Muro - Majorca Info: www.Iberostar.com    
   
   
LUGANO (PALAZZO DEI CONGRESSI, PIAZZA INDIPENDENZA, 4): UN PREZIOSO VIOLINO EX ‘BAVARIAN’ DI ANTONIO STRADIVARI, 1720 - DAL 26 GENNAIO AL 29 APRILE 2012  
 
Lo straordinario violino ex “Bavarian”, realizzato nel 1720 dal liutaio cremonese, verrà esposto nella hall del Palazzo dei Congressi. Dal 26 gennaio torna l’iniziativa Un Capolavoro per Lugano, un ciclo di eventi che offrirà al pubblico la possibilità di ammirare opere emblematiche di tutti i campi del pensiero e dell’attività dell’uomo, in avvicinamento all’apertura nel 2013 del Lac Lugano Arte Cultura, un luogo multidisciplinare dove conviveranno arte, musica, teatro, mostre temporanee e collezioni permanenti. Dopo l’Angelo Incarnato di Leonardo da Vinci, protagonista del secondo appuntamento sarà un prezioso e raro violino Stradivari, un ex “Bavarian” realizzato nel 1720 dal liutaio cremonese, proveniente dalla Fondazione Stradivari di Cremona. Lo strumento sarà eccezionalmente esposto nella hall del Palazzo dei Congressi di Lugano, in tre momenti speciali: giovedì 26 gennaio, domenica 12 febbraio e domenica 1 aprile. In queste tre sole ed esclusive occasioni, il violino uscirà dalla teca che lo conserva, per essere affidato alle mani di grandi virtuosi quali Massimo Quarta, Domenico Nordio, le prime parti dell’Orchestra della Svizzera Italiana - Andreas Laake e Tamàs Major, Konzertmeister dell‘Osi, per delle esibizioni solistiche, che ne faranno conoscere il valore e il fascino attraverso il suono unico di questo capolavoro della liuteria settecentesca. Ciascun concerto sarà introdotto da esperti della Fondazione Antonio Stradivari di Cremona. Accompagnano l’esposizione, una monografia bilingue curata da Fausto Cacciatori - liutaio e restauratore, conservatore della collezione e curatore di importanti mostre di liuteria storica - e dalla Fondazione Stradivari, e un’agile brochure con il programma dei tre appuntamenti. Come ideale completamento del Capolavoro per Lugano, il Palazzo dei Congressi ospiterà - dal 26 gennaio al 29 aprile - il modello in grandezza naturale della sezione della sala concertistica del futuro Lac, per consentire al pubblico di ammirare in anteprima la struttura e gli interni dell’auditorium che dal 2013 sarà parte fondamentale della vita culturale della città. Il modello sarà affiancato da una mostra iconografica, curata dall’architetto Ivano Gianola, con le immagini della sala concertistica del Lac da lui progettata, dall’installazione di una tipologia di motore per i movimenti di scena e le luci di sala, oltre a una serie di fotografie del cantiere del Lac, scattate da Guido Harari. Concerti: Lugano, Palazzo dei Congressi Giovedì 26 gennaio, ore 19.00, Orchestra della Svizzera Italiana: Andreas Laake e Tamàs Major Domenica 12 febbraio, ore 11.00, Massimo Quarta Domenica 1 aprile, ore 11.00, Domenico Nordio Ingresso libero Antonio Stradivari Cremona 1720, “ex Bavarian” con etichetta originale “Antonius Stradivarius Cremonensis faciebat anno 1726” La tavola è realizzata in due parti, in abete rosso, con una venatura sottile e regolare. Il fondo è in acero, in un unico pezzo, con marezzatura di media ampiezza, che percorre lo strumento dalla sommità destra alla fascia inferiore sinistra. La vernice rosso arancio si stende su un fondo giallo dorato. In eccellenti condizioni di conservazione, lo strumento è una magnifica testimonianza del lavoro della fase aurea del Maestro. Evidenzia, inoltre, una straordinaria somiglianza con lo Stradivari ex “Beckerath”, realizzato lo stesso anno. La Casa Reale bavarese acquistò il violino all’inizio del Xix secolo e lo collocò in una preziosa collezione, a fianco dello Stradivari “King Maximillian”, dal nome del monarca che governò dal 1848 al 1864. Il suo successore, Ludwig Ii, sul trono dal 1864 al 1886, più tardi soprannominato il Re delle Fiabe, regalò lo strumento al professor Benno Walter, di Monaco, nel 1870. Quando questi morì, nel 1901, divenne proprietario del violino Jaen Louis Courvosier, che lo tenne fino al 1924, quando fu acquistato da T.c. Peterson, di Berkeley, California. Nel 1928 fu venduto a Henri Verbrugghen, violinista e direttore, allora a capo della Minneapolis Symphony Orchestra. Quindi fu ereditato dal figlio Adrian. In seguito è stato acquistato da Alice di Belmont, di New Yok, grazie alla mediazione di Emil Herrmann, che successivamente lo comprò nuovamente. Fu suonato da Artisti di fama mondiale nel concerto tenuto alla Carnegie Hall nel 1937, in occasione delle celebrazioni per il bicentenario della morte di Stradivari. Messo in vendita dalla bottega di Rembert Wurlitzers, fu acquistato dal concertista newyorkese Maurice Wilk. Quindi fu ceduto prima al collezionista e violinista dilettante messicano F.a: Lehman e, in seguito, allo svizzero Heinz-joachim Machold. Infine entrò nella collezione di Sau-wing Lam. Oggi è esposto al Museo Civico di Cremona nell’ambito del progetto “friends of Stradivari”. Massimo Quarta Perfezionatosi con maestri del calibro di Salvatore Accardo e Abram Shtern, ha vinto i concorsi più importanti, tra i quali il Premio Paganini di Genova, guadagnandosi a pieno titolo la possibilità di esibirsi nelle sale da concerto più prestigiose al mondo. Presto considerato come uno dei più interessanti violinisti della sua generazione, è stato ospite di molti festival rinomati come quelli di Stresa, Berliner Festwochen e Lockenhaus Kammermusikfest di Gidon Kremer. Negli ultimi anni ha affiancato alla sua intensa attività di solista quella di direttore d’orchestra collaborando anche con la Royal Philharmonic Orchestra, i Berliner Symphoniker, la Netherlands Symphony Orchestra e l’Orchestra della Svizzera italiana. Ha inciso le Quattro Stagioni di Vivaldi con l´Orchestra da Camera di Mosca e per l’aspetto fortemente innovativo della sua rilettura del repertorio paganiniano ha ottenuto i più ampi consensi della stampa internazionale. È docente di violino alla Scuola Universitaria di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano e suona lo Stradivari Conte De Fontana del 1702, già di Oistrakh. Domenico Nordio Domenico Nordio è considerato ormai da tempo uno degli Artisti italiani di punta. Allievo di Corrado Romano e di Michéle Auclair, a sedici anni ha vinto il Concorso Internazionale "Viotti" di Vercelli presieduto dal grande Yehudy Menuhin. Dopo le affermazioni ai Concorsi Thibaud di Parigi, Sigall di Viña del Mar e Francescatti di Marsiglia, il Gran Premio dell´Eurovisione ottenuto nel 1988 gli ha dato immediata popolarità. Nordio è l´unico vincitore italiano nella storia del Concorso. Nella sua ormai ventennale carriera si è esibito, tra le altre, con London Symphony, la National de France, la National Symphony of Ireland, l´Orchestre de la Suisse Romande, la Sinfonica Verdi di Milano, l´Orchestra dell´Accademia di Santa Cecilia. Tra i direttori con i quali ha collaborato vi sono Menuhin, Mercier, Maag, Flor, Steinberg, Tabakov, Lazarev, Tabachnik, Casadesus, Benedetti Michelangeli, Luisi, Karabtchevskij, Aykal. Nordio è concertista molto noto all´estero e larga parte della sua attività si svolge in lunghi tour internazionali. Domenico Nordio è dedicatario di composizioni di Facchinetti, Semini, Scannavini. Orchestra della Svizzera Italiana L´orchestra della Svizzera italiana è una delle 13 formazioni a livello professionale attive in Svizzera. Composta da 41 musicisti stabili, è finanziata dal Cantone Ticino e dalla Radiotelevisione svizzera. Dà vita annualmente alle due stagioni musicali di Rete Due (Concerti d´autunno al Palazzo dei Congressi di Lugano e Concerti dell´Auditorio Rsi) e partecipa regolarmente alle Settimane Musicali di Ascona, a Lugano Festival e al Progetto Martha Argerich. Si esibisce nei maggiori centri nazionali ed internazionali. Effettua numerose registrazioni in studio, finalizzate all´emissione radiofonica o alla produzione discografica. Per mantenere e consolidare il proprio impegno con la regione, offre un´ampia serie di concerti rivolti alla popolazione: dai concerti estivi nelle località più discoste della Svizzera italiana ai concerti per famiglie; dai concerti per le scuole alle collaborazioni su più fronti con il Conservatorio della Svizzera italiana