|
|
|
MERCOLEDI
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 18 Aprile 2012 |
|
|
|
DEA CAPITAL HA APPROVATO IL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2011 ED HA PRESO VISIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO DEA CAPITAL |
|
|
|
|
|
Milano, 18 aprile 2012 - Si è riunita ieri , sotto la presidenza di Lorenzo Pellicioli, l’Assemblea degli Azionisti di Dea Capital S.p.a., in sede ordinaria e straordinaria. Approvazione del Bilancio d’Esercizio 2011 . L’assemblea degli Azionisti ha approvato il Bilancio d’Esercizio 2011 della Capogruppo, che si è chiuso con una perdita pari a Euro 32,1 milioni (rispetto ad un utile di Euro 16 milioni nel 2010), principalmente per effetto di oneri netti da investimenti nelle partecipate pari a complessivi -24,7 milioni di Euro. L’assemblea ha inoltre esaminato il Bilancio Consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2011, che si è chiuso con una perdita netta pari a 43,6 milioni di Euro (rispetto ad una perdita 26,3 milioni di Euro nel 2010). Alla fine dell’esercizio il Nav per azione era pari a 2,38 Euro, rispetto a 2,60 Euro per azione al 31 dicembre 2010. Il Nav complessivo (patrimonio netto di Gruppo) era pari a 669,0 milioni di Euro, al netto delle azioni proprie. Piano di acquisto di azioni proprie . Il Piano, approvato in data odierna dall’Assemblea, autorizza il Consiglio di Amministrazione a porre in essere atti di acquisto e di disposizione, in una o più volte, su base rotativa, di un numero massimo di azioni ordinarie della Società rappresentanti una partecipazione non superiore al 20% del capitale sociale della stessa (pari, alla data odierna, a massime numero 61.322.420 azioni). Il Piano sostituisce e revoca il precedente piano autorizzato dall’Assemblea dei soci lo scorso 19 aprile 2011 (la cui scadenza era prevista per il prossimo 19 ottobre 2012) e perseguirà i medesimi obiettivi del precedente quali, tra l’altro l’acquisizione di azioni proprie da utilizzare per operazioni straordinarie e piani di incentivazione azionaria, l’offerta agli azionisti di uno strumento di monetizzazione dell’investimento, la stabilizzazione del titolo e la regolarizzazione dell’andamento delle negoziazioni nei limiti e nel rispetto della normativa vigente. L’autorizzazione prevede che le operazioni di acquisto possano essere effettuate, per una durata massima di 18 mesi a far tempo dalla data odierna, secondo tutte le modalità consentite dalla normativa vigente e che Dea Capital possa disporre delle azioni acquistate anche con finalità di trading. Il corrispettivo unitario per l’acquisto delle azioni sarà stabilito di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione, fermo restando che lo stesso non potrà essere né superiore né inferiore del 20% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione di acquisto. Sulla base di tale criterio di determinazione del corrispettivo unitario di acquisto, in data odierna la Società non è in grado di stimare il controvalore massimo degli acquisti che saranno effettuati ai sensi del Piano. L’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie già in portafoglio e di quelle che saranno eventualmente acquistate è stata, invece, rilasciata senza limiti temporali e secondo le modalità ritenute più opportune, ad un prezzo che sarà determinato di volta in volta dal Consiglio di Amministrazione ma che non potrà (salvo specifiche eccezioni individuate dal Piano) essere inferiore del 20% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione di vendita. Le operazioni di disposizione potranno essere effettuate anche per finalità di trading. In data odierna il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di dare avvio all’attuazione del piano di acquisto e disposizione di azioni proprie autorizzato dall’Assemblea, conferendo al Presidente del Consiglio di Amministrazione e all’Amministratore Delegato tutti i necessari poteri, da esercitarsi in via disgiunta e con facoltà di sub-delega. Alla data odierna, la Società detiene n. 28.144.163 azioni proprie pari al 9,18% del capitale sociale. Informazioni sull’esito del piano di acquisto e disposizione di azioni proprie autorizzato dall’Assemblea dei soci in data 19 aprile 2011 e revocato in data odierna. Nell’ambito del piano di acquisto e disposizione di azioni proprie autorizzato dall’Assemblea il 19 aprile 2011 e oggetto di revoca da parte dell’odierna Assemblea, sono state acquistate n. 12.879.798 azioni ordinarie al prezzo medio di Euro 1,45 e per un controvalore complessivo di Euro 18,7 milioni. Le operazioni di acquisto, iniziate il 13 maggio 2011 e terminate in data 16 aprile 2012, sono state effettuate sul mercato regolamentato di Borsa Italiana S.p.a. Nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari vigenti. Il piano ha consentito alla Società sia di sostenere la liquidità del titolo, in una fase di mercato penalizzante per le società a medio-piccola capitalizzazione, sia di contribuire alla realizzazione di operazioni di acquisizione. Piani di stock option e performance share - L’assemblea dei soci ha approvato il Piano di Stock Option Dea Capital 2012 – 2014. Il Consiglio di Amministrazione di Dea Capital S.p.a., in attuazione della delibera dell’Assemblea, ha assegnato complessive n. 1.350.000 opzioni a favore di alcuni dipendenti della Società, delle società da essa controllate e della controllante De Agostini S.p.a. Che rivestono funzioni rilevanti per la Società. Il medesimo Consiglio di Amministrazione, conformemente ai criteri di cui al regolamento del Piano di Stock Option Dea Capital 2012 - 2014, ha determinato il prezzo di esercizio delle opzioni assegnate in data odierna in Euro 1,3363 pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali delle azioni ordinarie della Società rilevati sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.a., nei giorni di borsa aperta compresi tra il 17 marzo 2012 e il 16 aprile 2012. L’assemblea dei soci ha altresì deliberato un aumento di capitale scindibile, a pagamento, con esclusione del diritto di opzione, mediante emissione di massime n. 1.350.000 azioni ordinarie, a servizio del Piano di Stock Opzione Dea Capital 2012 - 2014. L’assemblea ha inoltre approvato l’adozione del Piano di Performance Share 2012-14. Il Consiglio di Amministrazione di Dea Capital S.p.a., in attuazione della delibera dell’Assemblea, ha assegnato complessive 302.000 Units (rappresentanti il diritto di ricevere gratuitamente, ai termini e alle condizioni indicate dal piano stesso, azioni ordinarie della Società) a favore di alcuni dipendenti della Società, delle società da essa controllate e della controllante De Agostini S.p.a. Che rivestono funzioni rilevanti per la Società. Le azioni assegnate, per effetto della maturazione delle Units, saranno rivenienti dalle azioni proprie in possesso della Società, pertanto l’assegnazione non avrà effetto diluitivo. Relazione sulla remunerazione, modifiche statutarie e riduzione del numero di amministratori L’assemblea ha inoltre espresso parere favorevole sulla Politica di Remunerazione della Società e ha infine approvato: a) le modifiche statutarie inerenti gli articoli 11 e 18 e l’introduzione del nuovo articolo 27 dello Statuto sociale, in materia di “Equilibrio tra generi nella composizione degli organi di amministrazione e controllo” (cosiddette “quote rosa”); b) la riduzione del numero di amministratori da undici a dieci; c) la modifica dell’articolo 5 dello statuto sociale in recepimento dell’aumento di capitale deliberato dall’Assemblea. Il testo dello statuto modificato sarà messo a disposizione nei termini previsti presso la sede sociale di Dea Capital S.p.a. In Milano, via Borgonuovo 24, nonché sul sito internet www.Deacapital.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ASOLOINTERNATIONALARTFESTIVAL 2012 |
|
|
|
|
|
Asolo, 18 aprile 2012 - Asolo International Art Festival annuncia l’uscita del bando di concorso per l’anno 2012. Sono quindi aperte le iscrizioni alla 31a edizione dell’Asoloartfilmfestival. Il Festival si svolgerà dal 18 al 29 Agosto 2012. Sono ammesse le opere realizzate a partire dal 2010 e pertinenti con una delle seguenti sei categorie: Film sull’Arte, Biografie d’Artista, Film sull’Architettura e Paesaggio, Film sul Design e Impresa, Videoarte e Computer Art, Produzioni di Scuole di Cinema. La scadenza del bando è il 15 Aprile 2012. Scarica il Bando di Concorso Asoloartfilmfestival 2012 - 31a Edizione http://www.Asolofilmfestival.it/wp-content/uploads/2011/11/bando_ita_asoloartfilmfestival_2012.pdf Per info: submission@asolofilmfestival.It |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MYMOVIES.IT ESTENDE L’OFFERTA PER LA DISTRIBUZIONE DI CONTENUTI DIGITALI IN STREAMING E RENDE DISPONIBILE IL PRIMO FILM IN VIDEO ON DEMAND. |
|
|
|
|
|
Firenze, 18 aprile 2012 - Prosegue il percorso di Mymovies.it nella distribuzione digitale dei film e dopo il lancio di Mymovieslive! per la visione condivisa di anteprime, il primo sito in Italia di cinema offre oggi una più estesa alternativa di fruizione di film in digitale. Se da una parte, Mymovieslive! permette la promozione, comunicazione e interazione, grazie all’incontro del pubblico realtime durante le trasmissioni, Mymovieswide! estende l’opportunità di vedere e rivedere i film in qualunque posto e qualsiasi momento. “Con la piattaforma Wide! Mymovies.it continua il percorso lungo la costruzione di una valida offerta per la distribuzione digitale dei film. – ha dichiarato Gianluca Guzzo, co-founder e Ceo di Mymovies.it – Un processo attento che vede tra i principali obiettivi la conquista della fiducia del pubblico offrendo degli strumenti con chiari valori aggiunti in termini di servizio, qualità e intrattenimento. Mymovieslive! sta al Cinema come Mymovieswide! al Dvd - aggiunge Guzzo - e crediamo che una offerta così strutturata trasferisca realmente ai prodotti digitali quel valore aggiunto che ogni fruitore si aspetterebbe di ricevere subito dopo aver fatto click su acquista.” La prima offerta Mymovieswide! è con il film Hai paura del buio di Massimo Coppola che dalla mezzanotte del, 16 aprile, potrà essere acquistato 24 ore su 24. Hai paura del buio è il primo film in Italia che, in accordo con Indigo Film che l´ha prodotto e Bim Distribuzione che lo ha portato in sala, esce in homevideo scegliendo in esclusiva il web. (cliccando qui è possibile scaricare il comunicato dedicato al lancio del film Hai paura del Buio) Accedendo su, www.Mymovies.it/wide/haipauradelbuio, al costo di 3,99 € sarà possibile noleggiare il film con la possibilità di visionarlo nelle successive 48 ore. Gli spettatori potranno poi confrontarsi in chat dal vivo con il regista in una successiva trasmissione la sera del 29 aprile alle 21.30 su Mymovieslive!. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IN ESCLUSIVA “HAI PAURA DEL BUIO” DI MASSIMO COPPOLA SOLO SUL WEB - IN STREAMING SU MYMOVIES.IT E IN DOWNLOAD SU OWNAIR.IT - |
|
|
|
|
|
Firenze 16 aprile 2012 - Da oggi è possibile acquistare il film Hai Paura Del Buio, esordio cinematografico di Massimo Coppola, che esce in esclusiva per il web: "Mi piace la diffusione democratica in rete, la verticalità possibile nella comunicazione, il fatto che si possa arrivare al pubblico più giusto e al tempo stesso che si ragioni in termini di contenimento costi. E poi io uso praticamente solo l´ipad o l´iphone." (Massimo Coppola) Per la prima volta in Italia, in accordo con Indigo Film, che l´ha prodotto, e Bim Distribuzione che lo ha portato in sala, un film distribuito nei canali tradizionali – prima la partecipazione alla 67. Mostra del Cinema di Venezia all’interno della Settimana della Critica, poi l´uscita nei cinema – esce in homevideo scegliendo in esclusiva il web nella duplice modalità di fruizione, streaming e download, e coinvolgendo come partner dell´operazione due siti importanti. Da un lato Mymovies, oltre sette milioni di utenti unici al mese, che dal 2010 sta realizzando con successo l’esperienza della condivisione del cinema grazie alla piattaforma di streaming multicast Mymovieslive! e dall´altro Own Air, la prima piattaforma italiana in current download, una vera e propria “sala virtuale” forte di un catalogo di cinema d’autore ricco anche di titoli inediti sul grande schermo. Dal 16 aprile sarà possibile acquistare 24 ore su 24 il film Hai paura del buio di Massimo Coppola: in streaming su www.Mymovies.it/haipauradelbuio - dove l´esperienza sarà arricchita da una serata speciale nella quale il pubblico potrà vedere il film in compagnia di Massimo Coppola, che chatterà con gli utenti dopo la proiezione online - e in download su http://www.ownair.it/ - dove saranno presenti alcune clip inedite del film e una parte del backstage, che costituiscono gli extra del film appositamente realizzati per la distribuzione in rete. Hai Paura Del Buio – scheda film - (Italia 2010, col., 95’) - un film di Massimo Coppola - con Alexandra Pirici, Erica Fontana, Antonella Attili, Alfio Sorbello, Manrico Gammarota, Lia Bugnar, Andra Bolea, Marcello Mazzarella, Angela Goodwin. Prodotto da: Indigo Film in collaborazione con Bim Distribuzione, in associazione con Mtv Italia . Distribuito da: Bim Distribuzione. Bucarest è una metropoli molto diversa da come la si immagina, così come Eva (Alexandra Pirici), vent’anni, dolce ed orgogliosa come un’eroina della Nouvelle Vague, è molto diversa dall’idea che abbiamo delle “immigrate” rumene. Dato che non le è stato rinnovato il contratto di lavoro, decide di trasferirsi in Italia. Giunta a Melfi passa la notte all´interno di un´automobile per ripararsi dal freddo, l´auto appartiene ad Anna (Erica Fontana), una ragazza che lavora nello stabilimento della Fiat, che poi decide di ospitarla in casa sua. Eva si prende cura della nonna malata di Anna, intanto cerca di rintracciare sua madre che l´ha abbandonata per andare in Italia quando lei era ancora piccola. Eva decide che è tempo di affrontare la sua preda in un faccia a faccia drammatico, un gioco al gatto e al topo in cui Eva è torturatore spietato e vittima inerme al tempo stesso. Eva e Anna sono finalmente vicine, finalmente libere; ma se Eva ha compiuto il suo percorso, quello di Anna è solo all’inizio. Massimo Coppola, intellettuale e artista eclettico, direttore della casa editrice Isbn, ideatore e conduttore di programmi televisivi innovativi e divenuti cult, come “Brand:new” e “Avere vent´anni”, dopo diverse esperienze documentaristiche, tra cui La regola del contemporaneamente (2003) e Bianciardi! (2007), scrive e dirige il suo primo lungometraggio di finzione: Hai paura del buio. «Nei miei documentari non mi sono mai preoccupato molto della “morale della favola”; non è questo ciò che importa. Non credo in un cinema ideologico. Credo nella forza della storia individuale come motore di domande su quel che siamo, e in questo senso il mio film è un tentativo di cinema politico (…) un cinema che vuole provare ad essere vicino a chi guarda, nella speranza di poter offrire la possibilità della bellezza». |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
REPUBBLICA DELLA CARNIA: UN FILM PER RICORDARE. DAL 24 APRILE A UDINE |
|
|
|
|
|
Udine, 18 aprile 2012 - Non un semplice documentario, ma una fiction per ricordare quasi 70 anni dopo e per far conoscere ai giovani l´epopea della Repubblica Libera della Carnia. Terzo momento del progetto "Repubblica della Carnia 1944. Le radici della libertà e della democrazia", organizzato e proposto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dall´Università di Udine con il sostegno di Fondazione Crup, "Carnia 1944. Un´estate di libertà" è un film di Marco Rossitti da un´idea di Giovanni Spangaro "Terribile", sceneggiatura di Carlo Tolazzi, coordinamento scientifico di Andrea Zannini, consulenza storica di Alberto Buvoli, Flavio Fabbroni. L´anteprima del film - per invito, riservata ai rappresentanti delle istituzioni e alla stampa - è in programma a Udine, nell´Auditorium delle Grazie (Via Pracchiuso 21), martedì 24 aprile (ore 17,00). Questo il calendario delle proiezioni pubbliche: il 27 aprile ad Ampezzo (ore 18.00) nella Sala dell´Asilo, e a Tolmezzo (ore 20,30) nel Cinema David; il 3 maggio a Udine (ore 20.30 e 22) al Visionario; il 4 maggio ad Artegna (ore 21.00) nel Teatro Lavaroni; il 5 maggio a Ragogna (ore 20.45) nella Sala Teatrale Canciani (capoluogo); il 10 maggio a Gemona (ore 21.00) nel Cinema Sociale. Sono in via di definizione altre proiezioni in altri capoluoghi e località del Friuli Venezia Giulia. Si attende poi di sapere se in occasione della sua visita in Friuli, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, assisterà a una proiezione del film all´Università di Udine. "Carnia 1944. Un´estate di libertà" è dedicato alla straordinaria storia della Repubblica della Carnia e dell´Alto Friuli. Nel 1944, per alcuni mesi, una quarantina di Comuni friulani e veneti vennero liberati dall´occupazione nazi-fascista. Vi si costituì una Repubblica partigiana comprendente tutte le forze politiche democratiche, nella quale si sperimentò un eccezionale spazio di libertà e partecipazione popolare che anticipò alcune delle conquiste dell´Italia repubblicana. Il film racconta di una scolaresca delle superiori, che dopo aver ascoltato in classe, per bocca di un vecchio partigiano, il racconto di un fatto drammatico della Resistenza in Carnia (l´incendio di Forni di Sotto da parte delle truppe tedesche nel 1944) viene condotta, con la guida dell´insegnante di lettere, sui luoghi della Repubblica della Carnia e dell´Alto Friuli. Durante il viaggio, che attraversa alcuni dei paesaggi più suggestivi della Carnia, i ragazzi hanno la possibilità di conoscere i luoghi e le storie di quella esaltante e tragica esperienza. Attraverso le spiegazioni del professore essi si immedesimano a tal punto nei fatti narrati da ritrovarsi, al confine tra realtà e immaginazione, immersi in essi. Al termine della giornata, la visita alla casa del medico Aulo Magrini, morto in combattimento, e l´incontro con il figlio Giulio che ricorda l´ultimo saluto dato al padre, permettono ai ragazzi di comprendere l´attualità civile di questa eccezionale vicenda storica. Interpreti del film sono Leonardo Zanier (Attilio), Riccardo Maranzana (il professore / Aulo Magrini), Giulio Magrini (se stesso), Massimo Somaglino (Libero), Fabiano Fantini (il sindaco di Ampezzo), Maurizio Fanin (il parroco di Forni di Sotto), Claudia Grimaz (Margherita Cecchetti Magrini), e gli studenti Alessia Adami, Marica Agarinis, Stefano Barbarino, Dea Calcagno, Jessica Cimador, Matthew De Conti, Lisa Di Centa, Giulia D´orlando, Nicole Erman, Lara Mazzolini, Simone Micoli. La fotografia è di Bruno Beltramini, il montaggio di Eleonora Cao, le musiche di Teho Teardo, i costumi di Adrea Stanisci, suono in presa diretta e sound design di Francesco Morosini. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TV LUDENS, TRA BISOGNO E ABUSO TAVOLA ROTONDA A ROMA, IL CONDUTTORE CARLO CONTI TRA I RELATORI |
|
|
|
|
|
Roma, 18 aprile 2012- ‘Tv ludens, tra bisogno e abuso’ è il tema di quest’anno del tradizionale seminario di aprile che prelude il Fiuggi Family Festival in programma a luglio. L’appuntamento è a Roma, il prossimo 21 aprile (sabato) al Teatro San Genesio, Via Podgora 1, a partire dalle ore 10.30. Tra i relatori presenti, in rappresentanza delle principali emittenti della televisione nazionale, tratteranno l’argomento ‘Il gioco in televisione’ il popolare conduttore Rai Carlo Conti, il vicedirettore del Tg5 della Mediaset, Andrea Pamparana, e Marina Pizzi, direttrice artistica di Tv2000. Presenta e modera l’incontro la conduttrice di Skytg24 pomeriggio, Paola Saluzzi. L´uomo ha bisogno della dimensione ludica - si legge nella nota introduttiva del seminario- dimensione insita nella sua natura e necessaria alla socializzazione: in che modo l’educazione al gioco sano, agonistico, può contrastare la tendenza alla dipendenza da gioco d’azzardo? Il gioco d’azzardo sta diventando una vera piaga per molte famiglie coinvolgendo sia adolescenti che adulti. Così come l’anoressia vede il suo inizio spesso in una dieta seguita autonomamente con perdita di peso, la dipendenza da gioco d’azzardo inizia con la gratificazione di una vincita, ancorché minima, che risulta già di per sé prima espressione di un disequilibrio potenzialmente incontrollabile. I divieti sono necessari ma non sufficienti e devono essere accompagnati da diffusa conoscenza del problema. Tra le altre personalità della politica e della cultura presenti sono inoltre previsti interventi degli onorevoli Paola Binetti (Udc), D. Renato Mosella (Api), Eugenia Roccella (Pdl) sull’argomento ‘Qual è il compito delle Istituzioni’; del sociologo della Consulta Nazionale delle Fondazioni Antiusura, prof. Maurizio Fiasco; e, in rappresentanza delle Associazioni Familiari, lo psicologo dell’Associazione Papa Giovanni Xxiii, dott. Ugo Ceron. L’incontro è aperto al pubblico ed è prevista la presenza di studenti delle Scuole Secondarie Superiori. Www.fiuggifamilyfestival.org |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
UNA PASSEGGIATA A VIA MARGUTTA UN VOLUME E UN FESTIVAL CELEBRANO LA STRADA DELL’ARTE 19 APRILE – 25 MAGGIO 2012 ROMA, VIA MARGUTTA |
|
|
|
|
|
Roma, 18 aprile 2012 In occasione dell’uscita del volume “Atelier a via Margutta. Cinque secoli di cultura internazionale a Roma” curato da Valentina Moncada di Paternò, edito da Allemandi & C., frutto di anni di inedite ricerche archivistiche che svelano una inaspettata e sorprendente ricchezza culturale tutta concentrata in un unica piccola strada, così amata dagli artisti nei secoli: via Margutta, centrale ma appartata e silenziosa, verdeggiante alle pendici del Pincio, le cui grandi vetrate catturano la magica luce di Roma, Valentina Moncada in collaborazione con Laura Pepe presidente dell´Associazione Internazionale Via Margutta e Roma Capitale, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’Assessorato alle Politiche Culturali e del Centro storico di Roma Capitale, presenta il 19 aprile 2012 alle ore 18.00 il Festival “Via Margutta, l´arte, il luogo, il mistero svelato”. Sorprendente è la lunga e incredibile storia culturale della strada, oggi ancora ricca di gallerie, antiquari, botteghe artigianali e restauratori che rendono viva una tradizione che ha inizio già alla fine del Cinquecento con i primi insediamenti degli artisti; il Festival vuole così testimoniare non soltanto questa unica e straordinaria storia culturale ma la vivacità della strada oggi. Nel cuore pulsante del centro storico di Roma, fino al 25 maggio 2012, tutte le vetrine e gli spazi espositivi della strada saranno coinvolti in mostre, concerti e manifestazioni alla scoperta degli atelier dei più importanti artisti del passato, e di quelli riscoperti grazie al lungo lavoro di ricerca svolto dalla curatrice, Valentina Moncada, che qui hanno vissuto nel corso dei secoli, rendendola una delle strade più affascinanti della città e del mondo. Nel tempo non affluirono soltanto pittori e scultori, ma anche musicisti, compositori, scrittori, poeti, registi, fotografi e attori che per la prima volta in questa occasione verranno omaggiati dal ´Festival delle Arti´, una vera e propria passeggiata attraverso il tempo e il talento. Una targa commemorativa ricorda la sede dall’Associazione Artistica Internazionale, inaugurata da S.m. Re Umberto I nel 1887 al civico 54, e gli eventi e i personaggi più significativi come, Giacomo Puccini, Gabriele d´Annunzio, Emile Zola, Le Corbusier e i futuristi. Sono previste altre due targhe che verranno svelate in un prossimo appuntamento con la strada, presentandola quale microcosmo cosmopolita nei secoli. Filo conduttore del Festival sarà la mostra “Atelier d’artista” che coinvolgerà le vetrine con l´esposizione del volume e di una foto d´epoca degli artisti ritratti all´interno dei propri studi. Tra le mostre in programma, quella dedicata alla fotografia di moda e al Made in Italy “Nello studio Johnny Moncada”, ospitata nella galleria di Valentina Moncada, figlia del fotografo recentemente scomparso. La mostra presenterà una selezione di foto di moda inedite che raccontano la moda italiana negli anni ´50 e ´60, i maggiori stilisti e le più celebri modelle dell´epoca. Tra le foto esposte, una giovanissima e ancora sconosciuta Veruschka, ritratta nello studio di via Margutta, Ali Mc Graw, indimenticabile interprete di Love Story e le modelle italiane Isa Stoppi e Mirella Petteni. Sempre all’interno del cortile 54 verranno inaugurate altre mostre, la prima dedicata a Gastone Novelli, che qui ebbe studio nel 1962, a cura di Valentina Moncada in collaborazione con l´Archivio Gastone Novelli. La seconda, dedicata agli artisti Gino Severini e il genero Nino Franchina, curata ancora da Valentina Moncada e Alessandra Franchina, ricostruisce con oggetti e opere originali lo studio, centro vivacissimo di scambi culturali, oggi sede dell´archivio. “Madrazo e la colonia spagnola di Via Margutta”, presentata dalla Galleria Francesca Antonacci, sempre al cortile 54, testimonia la presenza dei numerosi artisti spagnoli sulla strada. In esposizione un dipinto di Josè de Madrazo, recentemente scoperto e conosciuto fino ad oggi solo attraverso un disegno su carta. Inoltre saranno presentate opere di Mariano Fortuny, Pablo Picasso e la maschera di Luigi Ontani Super pic´Asso realizzata in occasione del “Tableau Vivant-mardei guttAvi”, evento dell’ ottobre 2009, curato da Rossella Meucci Reale per conto della Associazione Internazionale Via Margutta. “Mariano Fortuny, Attilio Simonetti e i pittori di via Margutta” è la mostra dedicata all’antiquariato, presentata dalla galleria Goffi Carboni Antiquariato, a cura di Giovanni Carboni discendente di Simonetti, amico e allievo di Fortuny. La Galleria Erica Fiorentini Arte Contemporanea, specializzata nella pittura italiana del secondo dopoguerra, presenterà la mostra “Vent´anni in via Margutta” con le opere di Alberto Burri, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Gastone Novelli, Giulio Turcato, Cy Twombly, Emilio Vedova, alcuni dei maggiori protagonisti dell’arte italiana che qui ebbero studio o frequentazioni. Anche i futuristi verranno omaggiati con un importante lavoro di Umberto Boccioni esposto alla Galleria d’arte Russo: si tratta del ritratto della Signora Cragnolini Fanna, uno dei capolavori del geniale artista futurista, realizzato nel 1916 poco prima della sua tragica morte. Il Festival vuole sottolineare anche il forte legame che unisce la strada al mondo del cinema: molti i film che furono girati negli scenari più suggestivi di via Margutta, tra tutti l’indimenticabile Vacanze Romane. Un omaggio a Audrey Hepburn è la mostra di un gioiello dedicato alla indimenticabile attrice da Monies, mentre a Federico Fellini, che qui visse per più di vent’anni insieme a Giulietta Masina, è dedicata la mostra ospitata presso la Galleria Vittoria, che presenta una serie di disegni originali realizzati dal Maestro e l’ unico suo busto in bronzo realizzato su posa. La galleria antiquaria Bottega Margutta, al numero 58, parteciperà con la mostra Le modelle di via Margutta di Pericle Fazzini esponendo alcune opere dello scultore che per anni ha avuto lo studio e la sua casa nella strada. Nella bottega artigiana Cornici d’Arte Mucci, negozio storico dal 1926, verrà esposta la scultura di Nino Franchina Grande Scheggia del 1976. La Galleria La Nuvola presenta la mostra La Scuola di Piazza del Popolo a cavallo tra i due millenni mentre la Galleria 1900 esporrà una selezione di Artisti dell’Ottocento e del Novecento di via Margutta. Una straordinaria collezione di micromosaici romani dei secoli Xviii e Xix sarà esposta alla gioielleria Fratelli Petochi al civico 1b. Anche la musica sarà protagonista, con il concerto che si terrà nel cortile 51: Viva Puccini! Viva la musica italiana! Che rende omaggio alla serata organizzata nel 1908 presso l´Associazione Artistica Internazionale di via Margutta 54 in occasione della prima della Madama Butterfly al Teatro Costanzi di Roma, in onore di Giacomo Puccini. Per l´occasione sarà proiettato, per la prima volta a via Margutta, il video realizzato in occasione del Tableau vivant di Luigi Ontani mar´Dei guttAvi, straordinario omaggio che l´artista ha regalato alla strada con la memorabile sfilata delle stupefacenti maschere dedicate a via Margutta. L’arte contemporanea sarà rappresentata dall’artista Andrea Aquilanti con una serie di tele animate, scelte dalla fototeca della Galleria Alinari 24Ore, sospese al centro della strada, che renderanno ancora più magica la via dell’arte, famosa in tutto il mondo. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PREMIO STREGA 2012: ECCO I LIBRI CANDIDATI
|
|
|
|
|
|
Roma, 17 aprile 2012. Il Comitato direttivo del Premio Strega, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Liquore Strega, ha selezionato i dodici libri che si disputeranno la sessantaseiesima edizione tra i diciotto presentati lo scorso 11 aprile dagli Amici della domenica: 1. La logica del desiderio (Giulio Perrone Editore) di Giuseppe Aloe Presentato da Alessandro Masi e Walter Mauro; 2. Il silenzio dell’onda (Rizzoli) di Gianrico Carofiglio Presentato da Rosellina Archinto e Ferruccio De Bortoli; 3. Così in terra (Dalai editore) di Davide Enia Presentato da Roberto Alajmo e Gianni Borgna; 4. Nel tempo di mezzo (Einaudi) di Marcello Fois Presentato da Marino Sinibaldi e Domenico Starnone; 5. La colpa (Newton Compton) di Lorenza Ghinelli Presentato da Giuseppe Leonelli e Sergio Santoro; 6. Malacrianza (Nutrimenti) di Giovanni Greco Presentato da Paolo Di Stefano e Gabriele Pedullà; 7. Il corridoio di legno (Voland) di Giorgio Manacorda Presentato da Enzo Golino e Claudio Strinati; 8. La rabbia (Transeuropa) di Marco Mantello Presentato da Raffaella Morselli e Lorenzo Pavolini; 9. La scomparsa di Lauren Armstrong (Fandango) di Gaia Manzini Presentato da Luca Canali e Giuseppe Patota; 10. La sesta stagione (Cavallo di Ferro) di Carlo Pedini Presentato da Arnaldo Colasanti e Renato Minore; 11. Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi (Mondadori) di Alessandro Piperno Presentato da Giorgio Ficara e Raffaele Manica; 12. Qualcosa di scritto (Ponte alle Grazie) di Emanuele Trevi Presentato da Raffaele La Capria e Francesco Piccolo. Il Comitato direttivo del Premio Strega – composto da due esponenti della Fondazione Bellonci, Tullio De Mauro e Valeria Della Valle, due rappresentanti di Strega Alberti S.p.a., Giuseppe D’avino e Alberto Foschini, dall’assessore alle Politiche culturali di Roma Capitale, Dino Gasperini, da tre autori premiati nelle precedenti edizioni, Alessandro Barbero, Melania Mazzucco e Ugo Riccarelli, e da due personalità rappresentative dei quattrocento Amici della domenica, Giuseppe De Rita e Fabiano Fabiani – ha selezionato i dodici libri in gara. “Dopo un accurato esame”, spiega Tullio De Mauro, presidente del Comitato e Direttore della Fondazione Bellonci, “il Comitato Direttivo è stato unanime nell’indicare all’attenzione degli Amici della Domenica quei libri che sono apparsi più significativi dell’attuale stagione editoriale e letteraria. Tra le opere selezionate, alcune sono pubblicate da editori che partecipano per la prima volta allo Strega come Giulio Perrone, Nutrimenti, Transeuropa e Cavallo di Ferro”. La rosa dei 12 candidati sarà presentata ufficialmente giovedì 10 maggio al Teatro San Marco di Benevento. La prima votazione si terrà come di consueto in Casa Bellonci, sede della Fondazione, dove sarà effettuato, mercoledì 13 giugno, lo spoglio dei voti dei quattrocento Amici della Domenica. Agli Amici della Domenica si aggiungono sessanta “lettori forti” (segnalati da altrettante librerie indipendenti associate all’Ali-associazione Librai Italiani), che quest’anno sono trenta in più rispetto alle edizioni 2010 e 2011, e i gruppi di lettura coordinati da 10 Istituti Italiani di Cultura all’estero, ciascuno titolare di un voto collettivo - di cui da quest’anno fanno parte anche gli Istituti di Atene, Il Cairo e Mosca, dove nei prossimi mesi saranno realizzate iniziative di promozione della narrativa italiana contemporanea in collaborazione con il Premio. La prima di queste iniziative è la presentazione a fine giugno della Cinquina dei finalisti al Premio Strega 2012 all´Istituto Italiano di Cultura di Mosca. La seconda votazione e la proclamazione del vincitore avverranno nel consueto scenario del Ninfeo di Villa Giulia giovedì 5 luglio. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NASCONO LE LIBRERIE IBS.IT UN NUOVO GRANDE OPERATORE MULTICANALE NASCE DALLA FUSIONE TRA IL LEADER DELLE VENDITE ONLINE E LA CATENA DI NEGOZI MELBOOKSTORE |
|
|
|
|
|
Milano, 18 aprile 2012 - Il gruppo Giunti & Messaggerie annuncia la fusione in Internet Bookshop Italia (Ibs.it) della società Altair (Melbookstore). Nasce quindi un nuovo soggetto di primaria grandezza nel panorama italiano del commercio di libri e prodotti home video e musicali con un fatturato complessivo di 100 milioni di euro, circa 260 addetti, 9 grandi negozi con una superficie complessiva di 8000 mq, un magazzino centrale di 9000 mq, i siti internet Ibs.it, Mymovies.it e Wuz.it. Tutti i negozi saranno contrassegnati dal marchio Ibs.it. Agli 8 negozi esistenti (Roma, Firenze, Bologna, Padova, Bergamo, Ferrara, Mantova, Novara) si aggiungerà il 17 maggio il nuovo punto vendita di Lecco in via Cavour, la prima libreria ad essere aperta sotto l’insegna Ibs.it. I principali punti di forza dell’operazione risiedono nell’ampia popolarità del marchio Ibs (leader nelle vendite online di libri, home video e Cd musicali, oltre 1,8 milioni di clienti, 3 milioni di visitatori unici ogni mese sul proprio sito) e nella forte propensione delle librerie ex-Mel a offrire un servizio di qualità ai propri clienti, un ampio assortimento, prezzi e offerte convenienti, tutte caratteristiche proprie anche di Ibs. Particolare attenzione verrà destinata alla nuova frontiera digitale, sia nella presentazione dell’offerta sia nell’assortimento di prodotti e servizi ad essa collegati. Saranno realizzate forti sinergie tra acquisti online e offline, sia in tema di programmi fedeltà per i clienti (Ibs Premium sarà presente con grandi vantaggi anche nei negozi, come pure sarà possibile accumulare punti del programma Nectar), sia per quanto riguarda l’ampiezza dell’assortimento: in tutti i negozi sarà sempre possibile acquistare, oltre ai prodotti esposti, anche altri 4 milioni di prodotti presenti nel catalogo di Ibs.it. Verranno anche ulteriormente migliorati e ampliati i servizi collegati alla vendita del libro scolastico (in collaborazione con Libraccio.it) e alla vendita/acquisto del libro usato e di occasione. “Con l’apertura del primo negozio a marchio Ibs.it e la conversione delle librerie Melbookstore in Ibs.it bookshop, rompiamo definitivamente la barriera tra mercato del libro fisico e mercato del libro digitale nel segno dell’innovazione al servizio del lettore del futuro. Alla leadership nella vendita di libri, prodotti home video e musicali vogliamo affiancare la leadership anche nella vendita dei prodotti digitali” ha dichiarato Alberto Ottieri, Presidente di Giunti & Messaggerie. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
WEB LAND, IL LIBRO DI PIERO GAFFURI OGGI A “PUNTO IT: LE ITALIE DIGITALI FANNO IL PUNTO”
|
|
|
|
|
|
Bologna, 18 aprile 2012 . Focus su web tv e territorio 2.0 domani a Bologna con la presentazione del libro “Web Land” dello scrittore e direttore di Rai Nuovi Media Piero Gaffuri, nell’ambito del meeting nazionale delle web tv media digitali indipendenti “Punto It: le Italie digitali fanno il punto”, organizzato da L’altra.tv. Il libro-inchiesta di Gaffuri sarà introdotto da Carmen Lasorella oggi alle ore 18,00 (Libro Aperitivo - Alce Nero Caffè - Via G. Petroni 9/b). Ideato e organizzato dall’osservatorio interuniversitario sulle microweb tv, l’evento riunisce tutte le realtà territoriali che informano, denunciano o producono cultura in rete dando vita a una comunità. Partendo dall’esperienza di Rai.tv, “Web Land: dalla televisione alla metarealtà” (Lupetti-rai Eri, 13 euro) fornisce una prospettiva sociologica e antropologica sull’onnipresenza di internet nella nostra quotidianità. Le nuove tribù digitali creano e condividono informazioni multipiattaforma attraverso Youtube e i social network, ma soprattutto cambiano gli scenari di consumo televisivo e di interazione con luoghi e istituzioni. Un rapporto sempre più immanente della tecnologia nei nostri luoghi e nelle nostre culture, che si concretizza in un nuovo spazio (Web Land) frutto della fusione tra modo reale e virtuale. Una simbiosi che cambierà anche la televisione, rendendola ubiqua e sempre di più strumento di comunicazione iperlocale generato e condiviso dagli utenti, attraverso cui le tribù digitali potranno riconoscersi. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL 23 APRILE SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO, UN’OCCASIONE PER RISCOPRIRE ANCHE IN ITALIA IL PIACERE DELLA LETTURA TRA LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA UNA NAVE DI LIBRI, PER PARTECIPARE ALLA FESTA DI SAN GIORGIO I LIBRI E LE ROSE |
|
|
|
|
|
Roma, 18 aprile 2012 - In tutto il Mondo il 23 aprile il libro diventa protagonista di una festa fatta di parole ed emozioni. La Giornata Mondiale del Libro, proclamata dall’Unesco nel 1995 per il 23 aprile - giorno dell’anniversario della morte di Miguel de Cervantes, William Shakespeare e festa di San Giorgio – ha lo scopo di far scoprire il piacere della lettura e di valorizzare il ruolo sociale degli autori. Purtroppo però, in Italia questa festa passa praticamente inosservata. La cosa non stupisce in un Paese in cui solo il 49% della popolazione adulta (sopra i 14 anni) ha letto un libro in un anno. Peraltro da qualche mese a questa parte si è assistito a un crollo delle vendite dei libri: nell’ultimo trimestre del 2011 la spesa complessiva per l’acquisto dei libri è calata del 20%, mentre gli acquirenti sono diminuiti del 10%. I primi mesi del 2102 rivelano una situazione sconfortante anche per il settore dell’editoria per ragazzi. Infatti, secondo i dati presentati all’ultima edizione del Bologna Book Fair, la fase di crescita che fino al 2011 aveva caratterizzato i libri per bambini, si è arrestata drasticamente nei primi mesi del 2012 (dati: “L’italia dei libri – Un anno, le stagione, due trimestri a confronto” del Centro per il libro e la lettura – Nielsen Company). Nel frattempo si riducono i fondi alle biblioteche pubbliche, l’asse portante per la promozione della lettura, mentre cresce il numero delle librerie che chiudono (solo nel 2011 hanno chiuso in Italia circa 100 librerie, sulle circa 3000 attive). Diversa è la situazione all’estero. In Francia, malgrado la crisi, i fondi destinati alle biblioteche sono leggermente aumentati, così come le iniziative per promuovere la lettura e il sostegno alle librerie indipendenti che vengono difese e supportate contro lo strapotere delle catene. Tra le manifestazioni francesi più importanti c’è La Primavera dei poeti conclusasi da qualche giorno con oltre 10.000 micro eventi dedicati alla poesia. Ma per rendersi conto di come attraverso il libro sia possibile creare emozioni e promuovere la lettura è sufficiente recarsi in Spagna, in particolare a Barcellona. Qui il 23 aprile, nella Giornata mondiale del libro, è tradizione che gli uomini regalino rose alle donne che ricambiano donando libri, secondo l’antica leggenda di Sant Jordi, il quale uccise il drago e donò alla principessa una rosa nata proprio dal sangue del drago. Questa antica tradizione rivive ogni anno il giorno di San Giorgio, quando le ramblas di tutta la città si riempiono di rose e di libri, i poeti recitano poesie nei parchi e gli scrittori discutono dei propri libri firmandone le copie. Infatti, nella Catalogna, nella sola giornata del 23 aprile, si vendono il 10% dei libri dell’intero anno. Quest’anno la festa di Sant Jordi parlerà anche Italianoun concerto con Teresa De Sio sul ponte della nave nel porto di Barcellona Leggere:tutti, mensile del libro e della lettura, con la Grimaldi Lines e l’Istituto italiano di cultura di Barcellona ha organizzato la terza edizione della Nave di Libri. La minicrociera letteraria, in programma dal 21 al 24 aprile, porterà a Barcellona circa 1.000 lettori e 30 scrittori.Sabato 21 aprile la Nave salperà dal porto di Civitavecchia, dopo aver imbarcato a Porto Torres numerosi scrittori e lettori dalla Sardegna, regione ospite che per la prima volta partecipa all’iniziativa, per arrivare a Barcellona il 22 aprile. La nave Cruise Roma durante il viaggio si trasformerà in una sorta di carro di Tespi navigante con libri, reading, incontri, film, musica, teatro ed eventi enogastronomici. Numerosi gli scrittori che saranno protagonisti degli incontri a bordo, tra gli altri: Carlo Lucarelli, Massimo Carlotto, Ivan Cotroneo, Bruno Gambacorta, Antonio Ferrara, Elio Cadelo, Roberto Riccardi, Rosario D´agata, Ennio Cavalli, Maria Pia Morelli, Maurizio De Giovanni, Andrea Molesini, Pedro Casals, Margarida Aritzeda e Care Santos. Quest’anno, Leggere:tutti ha pensato di rendere omaggio a Barcellona nella vigilia della festa di San Giorgio con un grande concerto di Teresa De Sio sul ponte della Cruise Roma per ringraziare la città dell’ospitalità che, dal 2010, riserva agli stand con i libri italiani nel punto più prestigioso ed evocativo della Rambla, sotto la statua di Cristoforo Colombo. Numerosi gli eventi made in Italy in programma nel giorno di Sant Jordi organizzati da Leggere:tutti in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, la Casa degli Italiani, la Libreria “Le nuvole” e l’Enoteca italiana. Nel programma della Nave di Libri 2012 anche numerose pellicole, grazie alla collaborazione con l’Isola del Cinema. Si inizierà con “Il paese delle spose infelici”, alla presenza del regista Pippo Mezzapesa; sarà poi la volta de “La Kryptonite nella borsa” con il regista e scrittore Ivan Cotroneo. A chiudere questa “rassegna cinematografica” a bordo della Nave ci sarà “Un Amor de Borges”, film argentino con Inés Sastre che dopo il notevole successo riscosso in Argentina e Francia arriva sulla Nave senza essere stato mai praticamente proiettato in Italia. Spazio anche alla grande cucina, con la presenza di chef famosi come Gennaro Esposito e Cristiano Andreini che si esibiranno nel ristorante della Nave in alcune interpretazioni della Pasta De Cecco, sponsor dell’evento.Inoltre, il viaggio delle centinaia di appassionati del libro e della lettura di ogni età sarà riempito da spettacoli culturali, teatrali e musicali. Per i più piccoli sono previste numerose animazioni e letture ad alta voce grazie alla collaborazione con le Biblioteche di Roma e con l’associazione Semaforo Blu. Prezzi a partire da 225 euro: Pochissime le cabine ancora disponibili. Programma completo www.Leggeretutti.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL MINISTRO ORNAGHI APRE IN VILLA ARCONATI IL DIBATTITO SUL VOLONTARIATO ATTIVO IN AMBITO CULTURALE |
|
|
|
|
|
Bollate, 18 aprile 2012 – Il cielo plumbeo e l’aria frizzante non hanno fermato le decine di giovani volontari che hanno accolto e applaudito il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Lorenzo Ornaghi. L’occasione è stata offerta dalla Tavola rotonda sul volontariato giovanile culturale che il 16 aprile ha proposto interventi e contributi a una folta platea di giovani e addetti ai lavori. Ed é proprio ai giovani intervenuti, in rappresentanza degli oltre 250 chiamati a svolgere il ruolo di guide volontarie nei sedici Comuni legati dalla Settimana delle Groane, che il Ministro Ornaghi si è rivolto per sottolineare il duplice aspetto del loro impegno. Da un lato il ruolo di risorsa per la valorizzazione del territorio e, dall’altro, di destinatari di un percorso formativo destinato a valorizzarli e a farne protagonisti attivi nella crescita e rivitalizzazione del Paese di domani. Sui significati di cittadinanza futura e cittadinanza culturale, che riassumono concetti di “un’uguaglianza reale e non soltanto formale perché la cultura è di tutti”, il prof. Ornaghi ha evidenziato quanto sia importante per i giovani avvicinarsi alle modalità culturali delle generazioni passate e - senza riprenderne forme di pensiero forse superate – di imparare da loro a riappropriarsi e riscoprire la cultura del proprio territorio. Perché conoscere il paese in cui si vive significa accendere la cultura personale e collettiva: “agire nel presente per costruire il domani”. Infine, con il ringraziamento a chi organizza la Settimana della Cultura, a chi la sostiene ma soprattutto ai giovani e meno giovani che con la loro attività di volontariato collaborano alla sua riuscita, si è chiuso l’intervento che ha suscitato gli applausi dei presenti. La scenografia della Sala del Museo, resa ancor più accogliente da un allestimento a salotto culturale, ha contribuito a sottolineare gli scopi dell’incontro, teso a raccogliere e scambiare pareri e testimonianze operative. Nella seconda parte, infatti, Daniele Germiniani, responsabile delle relazioni territoriali del Touring Club Italiano, Lino Lacagnina, presidente del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Milano e Alberto Biffi dell’Associazione Isc hanno presentato dati e attestazioni delle rispettive esperienze negli ambiti legati al volontariato attivo non solo nei settori della cultura. Uno spaccato – come indicano i dati elaborati da Isc sui valori Istat - in cui i giovani, rispetto alla dimensione del volontariato, si dimostrano sensibili a una partecipazione attiva soprattutto in una logica di conferma delle proprie capacità, assunzione di responsabilità e di acquisizione di nuove competenze. Insomma una sorta di prova di maturità e consapevolezza. In chiusura, con il coordinamento di Roberto Ferrari – responsabile del Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde, del quale Villa Arconati fa parte – è stato presentato il punto di vista delle istituzioni, in primis quelle direttamente coinvolte nei nuovi progetti dei Sistemi integrati e di gestione dei beni culturali. Sono intervenuti, infatti, il vicepresidente della Provincia di Milano, l’assessore alla Cultura della provincia di Monza e Brianza e l’assessore alla Cultura di Bollate. Al termine, il saluto di Fiorenza Rancilio, in rappresentanza della Fondazione Augusto Rancilio, proprietaria di Villa Arconati, che ha sottolineato la pressante e crescente necessità da parte di chi possiede e intende rilanciare un bene architettonico importante di poter condividere percorsi comuni con il mondo istituzionale, in un’ottica di mutua collaborazione tesa ad agevolare i percorsi autorizzativi, a sollecitare il ricorso a risorse finanziarie esterne, a sostenere la progettualità più avanzata. Il Sindaco di Bollate, Stefania Clara Lorusso ha congedato i presenti ringraziando pubblicamente tutti i ragazzi direttamente impegnati nella Settimana fra le Groane. Il contributo della vicepresidente di Fondazione Cariplo, Mariella Enoc ha proseguito il percorso intrapreso. Riallacciandosi, infatti, ad alcuni concetti espressi dal Ministro ha sostenuto il pensiero che l’innovazione in campo artistico e culturale debba seguire un cammino che guardi certamente al passato ma in un’ottica di continuità e di rinnovamento progettuale. Per questo motivo, Fondazione Cariplo si è via via trasformata nell’ultimo decennio da ente erogatore di contributi a ente progettuale. E’ in questa logica che si pongono i bandi più recenti, tesi a premiare i progetti più innovativi. Nel ruolo di presidente degli industriali piemontesi la dr.Ssa Enoc ha anche sottolineato l’importanza della passione civile rappresentata dal volontariato che, oltre ad accrescere la cultura personale, può aprire nuove strade lavorative e trasformare i giovani in protagonisti di un grande risveglio economico. E rivolgendosi direttamente ai giovani presenti ha concluso sottolineando la necessità di “combattere la mancanza di speranza con l’intelligenza, la passione e la capacità di esprimere idee compiute”. Pietro Petraroia, direttore della funzione specialistica Expo Milano 2015, Eupolis Lombardia ha quindi preso la parola e ha aperto il suo intervento sottolineando il significato del prossimo importante appuntamento internazionale, chiaramente sotteso dal titolo che lo connota nei documenti ufficiali: Expo Milano 2015, Italia. E’ in questo quadro che si muovono tutte le progettualità del territorio del nord milanese, dei suoi beni e delle sue culture, dal rhodense fino alla Villa Reale di Monza. E pensando al forte impegno messo in campo dal volontariato culturale, ha ricordato alcuni articoli della Costituzione, il 4 e il 9 in particolare, che insieme suggeriscono l’imprinting operativo perché il volontariato sia sempre più una realtà per la crescita del paese. Ma occorrono codici normativi precisi e imprescindibili: regolamenti tecnici atti a strutturare al meglio le iniziative del volontariato, a legittimarne l’operatività, a risolvere le conflittualità latenti tra volontari e custodi. Senza dimenticare o sottovalutare le rappresentanze di cittadini extra-comunitari che pure condividono e apprezzano il territorio. L’interculturalità è infatti uno dei temi del progetto del nuovo Sistema integrato Supermilano presentato dal suo direttore nonchè direttore di Insieme Groane, Giancarlo Cattaneo. Il Sistema Culturale è formato dai 16 Comuni appartenenti al Patto dell´Area Expo ed ha come obiettivo principale quello della valorizzazione dei beni culturali. A significativa introduzione di questa prima parte della Tavola rotonda, lo ricordiamo, erano intervenute Martina Bortoluzzi, volontaria culturale, e Silvia Colombo, docente coordinatrice degli studenti volontari della Settimana fra le Groane. Nella chiarezza espositiva delle due protagoniste è emerso l’impatto emotivo e il valore simbolico che l’essere volontari della cultura rappresenta. Il Sistema integrato di valorizzazione dei beni culturali e delle culture nel nord ovest Milano - Il progetto, che ha ottenuto nel dicembre 2011 il finanziamento di Fondazione Cariplo, mira a rafforzare l’interconnessione tra diversi beni storico-artistici mediante la loro gestione integrata e a valorizzare le risorse e le professionalità a vario titolo impegnate nel territorio nel settore dei beni culturali, tramite un processo diffuso di educazione alla cultura. Tale processo verrà attuato attraverso l’organizzazione di una serie di attività fra le quali si prevede: la creazione di una rete delle iniziative culturali gestite e promosse da volontari sul territorio, una apposita “banca del tempo” per lo scambio fra volontari e istituzioni che gestiscono siti culturali, attività di coinvolgimento di detenuti della casa circondariale di Bollate, il sostegno alla creazione di imprese culturali giovanili. Un secondo aspetto del progetto riguarda nuove forme di accoglienza tramite scambi internazionali tra giovani, tema che troverà maggiore applicazione in previsione di Expo 2015. Il sistema, inoltre, affronterà il tema del cibo e dell’alimentazione come strumento di integrazione fra culture diverse. Interlocutori principali del Sistema Culturale Integrato sono i giovani, non solo protagonisti attivi delle iniziative del Sistema ma anche componenti essenziali della sua struttura operativa, all’interno della quale verranno inseriti sei ragazzi con apposite borse lavoro. Altri interlocutori, il settore del no-profit e i soggetti economici e produttivi del territorio. Dal punto di vista territoriale, il progetto include le aree del nord-ovest Milano che gravitano intorno ai Comuni di Rho e Bollate ovvero i 16 Comuni del Patto per Expo 2015. Il Sistema di gestione delle Ville Gentilizie Lombarde - Il progetto, nato da una ricerca promossa dalla Regione Lombardia e avviato con finanziamento della Fondazione Cariplo nell’aprile 2010, ha portato alla creazione di un network di cinque ville storiche (Villa Arconati di Bollate, Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, Villa Tittoni Traversi di Desio, Villa Borromeo Visconti Litta di Lainate, Villa Pusterla di Limbiate) per la gestione integrata di servizi comuni quali la didattica, il fund-raising, la comunicazione del progetto e la promozione degli spazi. Il Sistema delle Ville Gentilizie Lombarde è impegnato nell’ampliamento del proprio raggio di intervento nel territorio nord-milanese attraverso l’inclusione di nuove ville da coinvolgere nel progetto di valorizzazione e promozione di questo inestimabile patrimonio culturale regionale. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MAGGIO MUSICALE, INCONTRO REGIONE-PROVINCIA- SINDACATI
|
|
|
|
|
|
Firenze, 18 aprile 2012 – Arrivare ad un accordo condiviso che preveda il consolidamento e il rilancio del Maggio musicale fiorentino ma, nello stesso tempo, contribuisca ad evitare ricadute sociali pesanti, offrendo le necessarie garanzie ai lavoratori all’interno di percorsi concordati. Lo ha ribadito l’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini che ha incontrato ieri, insieme all’assessore al lavoro della Provincia di Firenze Elisa Simoni, le organizzazioni sindacali e le rappresentanze aziendali del teatro. L’assessore Simoncini ha ricordato che la Regione è disponibile a mettere in campo tutti gli strumenti che possono favorire l’uscita dalla crisi, a cominciare dagli ammortizzatori sociali per arrivare, nel caso ve ne fosse necessità, ad un tavolo di confronto e mediazione fra le parti. Un approfondimento verrà fatto sul piano tecnico per capire le modalità di applicazione della cassa integrazione e della mobilità in deroga. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
GIORNI DELLA CULTURA ARZEBAIGIANA A VENEZIA. IL SALUTO DELLA REGIONE DEL VENETO |
|
|
|
|
|
Venezia, 18 aprile 2012 - L’assessore veneto al bilancio ha portato ieri, presso la sede veneziana dell’Università di Ca’foscari, il saluto della Regione del Veneto all’ambasciatore azero Vaqif Sadiqov, in occasione dell’iniziativa “I giorni della cultura azerbaigiana”, una serie di eventi culturali in varie città d’Italia per promuovere il ricco patrimonio culturale e artistico dell’Azerbaigian, che fa tappa anche al teatro Malibran di Venezia e si concluderà a Roma il 21 aprile prossimo. “Ringrazio il governo dell’Azerbaigian e il signor Ambasciatore – ha detto l’assessore – che hanno voluto coinvolgere la Regione del Veneto, Venezia e la sua Università, in questa settimana della cultura. Quella veneziana è una tappa simbolica e densa di memoria, perché è un omaggio alla storia e alle vicende che ebbero, a metà del Duecento, in Marco Polo il primo narratore occidentale di Baku come della Montagna di Fuoco, che ancor oggi rappresenta un luogo straordinario della penisola di Abseron. Ma l’odierno incontro è anche un omaggio all’impegno che l’università veneziana ha posto e pone nello stabilire un ponte di conoscenza tra il Veneto, l’Europa e l’Azerbaigian, senza il quale non sarebbero possibili relazioni e rapporti economici proficui per entrambe le realtà”. “Dobbiamo proporci come protagonisti nei rapporti con paesi come l’Azerbaigian – ha concluso l’assessore –: Venezia e il Veneto sono un ponte formidabile tra l’Europa e l’Oriente lungo quella rotta antichissima che la storia ha voluto riaprire e farci riscoprire. Sta a noi arricchire questa rotta di nuovi contenuti e nuove opportunità reciproche, con rapporti, scambi culturali come economici, relazioni che sono sicuro la rete delle nostre piccole e medie imprese saprà cogliere”. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MARCHE: IL PREMIO MUSICALE ABBIATI AL ROF E ALLA FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI
|
|
|
|
|
|
Ancona, 18 aprile 2012 “Un eccezionale risultato per le Marche e per la cultura che questa regione esprime”. Così l’assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini, commenta soddisfatto l’attribuzione del Premio Abbiati al Rof e alla Fondazione Pergolesi Spontini. Istituito dall´Associazione Italiana Critici Musicali, il Premio "Franco Abbiati" è il più prestigioso riconoscimento assegnato ogni anno in Italia nel campo della musica alle migliori manifestazioni e ai migliori protagonisti della scena nazionale. La commissione della Xxxia edizione del Premio ha assegnato al Mosè in Egitto, messo in scena lo scorso agosto al Rossini Opera Festival, il riconoscimento quale migliore spettacolo del 2011, mentre ha attribuito il Premio speciale alla Fondazione Pergolesi Spontini per l’intero progetto delle Celebrazioni Pergolesiane, cominciato a Jesi nel 2009 e continuato fino al 2011 con l’esecuzione di tutte le opere teatrali di Giovanni Battista Pergolesi. “La vittoria del Premio Abbiati da parte di due eccellenze regionali come il Rof e la Fondazione Pergolesi Spontini – continua Marcolini - dimostra che la valorizzazione e il sostegno da parte della Regione a enti così importanti genera percorsi virtuosi e che il lavoro congiunto di ottimizzazione e razionalizzazione dei costi non ha inciso sulla qualità delle produzione”. Nella motivazione del Premio speciale alla Fondazione Pergolesi Spontini si legge infatti: “audace progetto di esecuzione dell’opera omnia caparbiamente concluso, nonostante le drastiche e imprevedibili riduzioni dei finanziamenti pubblici”. Il Mosè in Egitto, a sua volta, è stato un vero e proprio evento della scorsa stagione lirica internazionale “per la ricca, anticonvenzionale, coraggiosa lettura proposta dal regista Graham Vick” e il suo allestimento porta per la nona volta al Rof il Premio Abbiati. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CONVEGNO “GLI SBARRAMENTI ITALIANI E AUSTROUNGARICI DEL FRIULI NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE” |
|
|
|
|
|
Trieste, 18 aprile 2012 - Si svolgerà venerdì 20 aprile alle ore 17:00 presso l´Istituto di Ricerche di Storia Militare e dell´Età Contemporanea “Carlo Alfredo Panzarasa” di Trieste (via Ghega 2, secondo piano; www.Istitutopanzarasa.com ) il convegno, organizzato dall´I.r.s.m.e.c. In collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Nastro Azzurro, “Gli sbarramenti italiani e austroungarici del Friuli nella Prima Guerra Mondiale: due sistemi a confronto”. L´incontro si aprirà con la relazione di inquadramento “Piani di guerra e di fortificazione al confine orientale dal 1866 al 1915” di Leonardo Malatesta, Vicedirettore della Fondazione Museo Storico del Nastrto Azzurro. Il ricercatore storico Davide Tonazzi descriverà “Le fortificazioni austroungariche nel tarvisiano”, mentre Marco Pascoli, referente del Museo della Grande Guerra di Ragogna (Ud), parlerà de “I forti del Friuli dal primo anteguerra alla battaglia di Caporetto”. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
REGIONE LAZIO/FILAS: REALTÀ AUMENTATA E RICOSTRUZIONI VIRTUALI PER SCOPRIRE LA STORIA DI ROMA ATTRAVERSO LE COLLEZIONI DEL MUSEO DI ROMA PALAZZO BRASCHI |
|
|
|
|
|
Roma, 18 aprile 2012 - Il Museo di Roma Palazzo Braschi diventa multimediale: storia e realtà virtuale si fondono insieme per un viaggio nel patrimonio culturale della città eterna grazie all’innovativo progetto “Palazzo Braschi: da Forma Urbis a Romeview”. L’iniziativa - realizzata da Regione Lazio attraverso Filas nell’ambito delle azioni del Distretto Tecnologico per i Beni e le Attività culturali del Lazio (Dtc) - è stata presentata il 16 aprile a Roma dalla presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. Applicazioni di realtà aumentata e ricostruzioni virtuali da oggi si integrano con le collezioni del Museo di Roma (tra cui dipinti, mappe antiche, stampe, incisioni, foto panoramiche) e con il patrimonio culturale della città attraverso Romeview. Il sistema multipiattaforma - composto da un ambiente multimediale allestito in tre sale del Palazzo e da una app per iPhone e iPad – permette infatti ai visitatori di scoprire, assieme alle collezioni del museo, i monumenti della città (anche grazie alla realtà aumentata) e l’evoluzione del paesaggio urbano da Roma Antica fino ai giorni nostri. Presenti all’evento anche il direttore generale di Filas Laura Tassinari, l’Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale Dino Gasperini, il Sovraintendente ai Beni culturali di Roma Capitale Umberto Broccoli, il Direttore del Museo di Roma “Palazzo Braschi” Pierluigi Mattera e Giovanni Corazzol dell’azienda Corvallis che ha curato la realizzazione del progetto. Dalla Forma Urbis di Lanciani - prima pianta di Roma realizzata a fine Ottocento - a quella di Giambattista Nolli del Settecento, fino a cartografie digitalizzate, modelli in 3D, stampe e dipinti interattivi per raccontare la storia di Roma e dei sui monumenti. Ecco come l’attenta ricostruzione storica della città (realizzata con materiali provenienti dall’archivio del Museo di Roma) si sposa con gli allestimenti multimediali del museo a Palazzo Braschi. Elemento centrale della visita è pure il Romeview Table: un tavolo digitale che – attraverso semplici tocchi sullo schermo - rende accessibili e trasferibili sullo smartphone migliaia di contenuti multimediali sempre aggiornati, 17 monumenti in 3D e oltre 100 cartografie storiche. Ad arricchire il percorso multimediale anche una app per iPhone e iPad, basata sulla realtà aumentata, con 1200 punti di interesse (Poi), mappe open source, 3mila fotografie (di cui 60 georeferite) e 70 itinerari di visita. Scaricabile gratuitamente dall’App Store, funge da guida interattiva dentro il museo e per la città, con percorsi personalizzabili, decine di ricostruzioni tridimensionali dei monumenti e numerosi collegamenti multimediali riferiti alle opere del Museo di Roma Palazzo Braschi. Inquadrando ad esempio il Colosseo, oltre alla ricostruzione in 3D, è possibile vedere le opere presenti nel Museo ad esso collegate, come gli acquerelli di Ippolito Caffi. Non solo: a Piazza Navona con l’iPhone si può vivere l’emozione di essere catapultati nell’antico stadio di Domiziano, di cui oggi - ad occhio nudo - non rimane che la forma. Inoltre, nel museo si può rivedere anche la ricostruzione in 3D della piazza così com’era nel 1600. L’applicazione in soli 7 giorni ha registrato circa 1000 download. In una realtà virtuale immersiva, il Museo di Roma Palazzo Braschi dedica infine un apposito spazio dotato di supporti hardware per ulteriori rappresentazioni di ricostruzioni storiche. Per info: www.Futouring.com |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LUGANO, VILDE FRANG, LA VIOLINISTA VENUTA DAL FREDDO |
|
|
|
|
|
Lugano, 18 aprile 2012 - Il maestro rumeno Ion Marin torna a guidare l’Orchestra della Svizzera Italiana a Lugano Festival, venerdì 20 aprile alle 20.30, in un programma pieno di fuoco romantico. Solista la giovane, stellare violinista norvegese Vilde Frang. Come la solista, viene dal freddo anche il Concerto di Sibelius, grande maestro scandinavo, che campeggia nel programma della serata, insieme alle ouverture shakespeariane Otello, del ceco Dvořák, e Romeo e Giulietta del russo Čajkovskij. Il programma del terzo concerto di Lugano Festival rappresenta assai bene la cultura musicale del tardo Ottocento: compositori di tutta Europa, prendendo le mosse dalla tradizione classico-romantica di matrice soprattutto germanica, iniziano a creare linguaggi dalla connotazione locale più marcata, tanto da far parlare di scuole nazionali. Allo stesso tempo, letteratura e musica tendono a fondersi sempre più strettamente, dando vita a nuove forme come il poema sinfonico. Rispetto ad altri colleghi russi che si muovono nell’ottica della creazione di una musica nazionale, Čajkovskij è in realtà quello che più guarda all’Occidente. Nell’ouverture Romeo e Giulietta la sensibilità delicata del compositore trova terreno fertile a contatto con le suggestioni letterarie shakespeariane. Più deciso nell’abbracciare la causa di una musica nazionale ceca è invece Dvořák, qui rappresentato dall’ouverture Otello. Infine Sibelius rappresenta, insieme a Grieg, il volto nordico dell’Europa, che solo nel tardo Ottocento entra a pieno diritto nell’agone musicale, fino ad allora monopolizzato dalle culture tedesca, italiana e francese. Il suo Concerto per violino è una pagina notissima e molto eseguita, vero cavallo di battaglia della giovane violinista norvegese Vilde Frang, che Lugano Festival ha invitato, dando seguito ad una tradizione ormai consolidata, che vede alternarsi sul palco del Palazzo dei Congressi solisti di fama e giovani stelle in ascesa. Accanto alla violinista scandinava, il maestro rumeno Ion Marin, che il pubblico di Lugano ha già avuto modo di apprezzare alla testa dell’orchestra di casa, l’Osi. Www.luganofestival.ch |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ANTONELLO PIROSO "IL LABIRINTO: IL CALVARIO GIUDIZIARIO DI ET" |
|
|
|
|
|
Roma, 18 aprile 2012 - "Il labirinto: il calvario giudiziario di Et" è il racconto, sotto forma di monologo, del più clamoroso caso di malagiustizia nella storia del nostro Paese. Mercoledì 18 aprile alle ore 21.00 (Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Petrassi, via Pietro De Coubertin) Antonello Piroso ripercorre la tragica vicenda, che vide protagonista suo malgrado uno dei volti più amati del piccolo schermo, Enzo Tortora, inventore tra l´altro di Portobello, programma -cult "padre" di tanti format televisivi successivi. Contro il conduttore si mise in moto una inarrestabile “macchina del fango ante litteram” che portò alla nascita di un vero e proprio circo mediatico-giudiziario. A ritrovarsi alleati sul campo contro Tortora furono infatti i magistrati inquirenti e giudicanti del processo di primo grado (che condannò Tortora come camorrista), i cosiddetti “pentiti” (che a un certo punto arrivarono ad essere addirittura 14) e la stragrande maggioranza dei media, che spesso sposò le tesi offerte dalla pubblica accusa senza alcun vaglio critico, in qualche caso collaborando anzi a moltiplicare l’effetto perverso dell’iniziativa giudiziaria che, alla fine, si scoprì essere un “colosso dai piedi d’argilla”, istruita male, gestita peggio. Enzo Tortora fu assolto in Appello, sentenza confermata dalla suprema Corte di Cassazione, ma nessuno ha mai pagato per lo scempio che fu fatto tra il 1983 e il 1987 della sua immagine, della sua carriera, della sua persona e, infine, della sua stessa vita: un tumore, effetto collaterale della tragedia (“di crepacuore si muore” scrisse efficacemente Giorgio Bocca), lo stroncò non ancora sessantenne. Il monologo è una rivisitazione ampiamente riveduta e aggiornata di quello che Piroso realizzò nel 2008 a Vedrò, l’appuntamento annuale del think thank fondato da Enrico Letta. Dopo gli apprezzamenti ricevuti dallo special proposto in tv, con ottimi ascolti, il primo settembre 2008 su La 7, che gli hanno fruttato numerosi riconoscimenti, da ultimo il Tv D’oro di Millecanali, Antonello Piroso ripropone in un recital teatrale, che spazia da Meryl Streep a William Henley, passando per Roberto Saviano, attingendo ai documenti dell’epoca e all’ampia bibliografia che su Enzo Tortora è andata formandosi nel tempo, con contributi audio video in un’ambientazione decisamente suggestiva, la sua accurata ricostruzione storico-giornalistica del caso Tortora. L’appassionato studio condotto da Piroso e la cura dei particolari che ne fanno da sempre uno dei giornalisti più attenti e pungenti, non mancherà di stimolare emozioni e (amare) riflessioni che dal passato ci riportano all’attualità più recente. Basti pensare che ancora nel 2010 il “pentito” Gianni Melluso si è fatto intervistare dal settimanale L’espresso per annunciare di essersi “pentito” …un’altra volta, chiedendo perdono per essersi inventato tutto alle figlie di Tortora, Gaia e Silvia (che hanno rispedito al mittente la proposta, anche perché in passato l’avevano querelato per aver invece invece ribadito le infamanti accuse, nonostante le sentenze da cui Tortora fu scagionato e riabilitato). La rappresentazione sarà oggetto di riprese per una successiva messa in onda televisiva, “se ci saranno emittenti interessate a trasmetterlo”. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
PRESENTAZIONE DI VIVILAGO, PRIMO STUDIO ITALIANO DI MARKETING TERRITORIALE PER LA PROMOZIONE DI UN SISTEMA LACUSTRE, IL LAGO DEL LARIO |
|
|
|
|
|
Roma, 18 aprile 2012 - Giovedì 19 aprile, nella splendida cornice di Villa Monastero, via Polvani 4 nel Comune di Varenna (Lc), dalle ore 10 si terrà il Convegno Nazionale “Terre di Lago” in cui verrà presentato il progetto “Vivilago”. Cobat-consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo ha voluto fortemente sostenere il Ge.s.di.mont.-centro Interdipartimentale di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna dell’Università degli Studi di Milano nella realizzazione del progetto di ricerca triennale, senza scopo di lucro, “Vivilago”, il primo studio italiano di marketing territoriale applicato ad un sistema lacustre, il lago del Lario. Nel corso dell’evento di presentazione, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Como, dalla Provincia di Lecco e dal Comune di Varenna, verrà illustrato il percorso che ha portato il gruppo di lavoro del Ge.s.di.mont., coordinato dal Prof. Mario Polelli e sostenuto da Cobat, ad elaborare un vero e proprio modello di marketing territoriale incentrato sul lago del Lario, finalizzato alla promozione e alla valorizzazione di uno dei territori più belli del nord Italia ed applicabile a tutti i laghi italiani. Dopo i saluti delle istituzioni presenti, Carlo Molteni, Sindaco del Comune di Varenna, Achille Mojoli, Assessore al Marketing Territoriale della Provincia di Como, e Daniele Nava, Presidente della Provincia di Lecco, si procederàalla presentazione dello studio da parte di Giancarlo Morandi, Presidente di Cobat, Mario Polelli, Docente di Marketing Territoriale dell’Università degli Studi di Milano e Stefano Corsi, del Dipartimento Demm dell’Università degli Studi di Milano. La conclusione della prima sessione, prima del pranzo a bordo lago, sarà affidata a Enzo Galbiati, Dirigente della Struttura Promozione e Organizzazione Turistica della Direzione Generale Commercio, Turismo e Servizi della Regione Lombardia. Seguirà la tavola rotonda “Il Marketing Territoriale, una risorsa straordinaria per i territori italiani” moderata da Katia Sala, Direttore editoriale di Teleunica, a cui parteciperanno: Francesco Gigliani, Dirigente della Divisione Gestione delle risorse idriche della Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Stefano Ciafani, Vice Presidente, Legambiente; Luca Pellegrini, Vice Preside della Facoltà di Comunicazione, relazioni pubbliche e pubblicità, Università Iulm; Luciano Pilotti, Docente del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, Università degli Studi di Milano; Mario Polelli, Docente di Marketing Territoriale, Università degli Studi di Milano. Per la chiusura dei lavori è stato invitato il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. Seguirà una visita guidata a Villa Monastero, che, grazie alle sue ricchezze artistiche, alla presenza degli arredi originari restaurati, al contesto storico-architettonico e al Giardino Botanico, di notevole interesse per le specie arboree autoctone ed esotiche, è uno degli esempi più interessanti di residenza in stile eclettico. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1° CAMPIONATO ITALIANO TANGO & FESTIVAL SUBSEDE PER L’ITALIA DEL TANGO BUENOS AIRES FESTIVAL Y MUNDIAL DE BAILE RIETI, 20 - 25 APRILE |
|
|
|
|
|
Rieti, 18 aprile 2012 - 5 giorni di gare, 6 giorni di seminari e lezioni tematiche, 6 notti di milonga con i migliori Dj, Orquestas Tipicas dal vivo, esibizioni di maestri e giurati, rassegna cinema. Special guests: i campioni del mondo del Festival y Mundial de Baile de Buenos Aires. Dopo il successo delle due edizioni 2010 e 2011 dell’European Tango Championship & Festival, l’ Associazione European Tango Society, su incarico esclusivo del Ministero de Cultura del Gobierno de la Ciudad Autonoma de Buenos Aires, ha raddoppiato il proprio impegno e ha scelto Rieti per la prima edizione del Campionato Italiano & Festival, Subsede ufficiale per l’Italia del Tango Buenos Aires Festival y Mundial de Baile. Il Festival si svolge da venerdì 20 aprile (inaugurazione) fino al 25 aprile 2012 (giorno delle finali), in diversi luoghi di Rieti, tra cui l’affascinante Teatro Flavio Vespasiano. La competizione prevede la partecipazione di oltre 50 coppie in rappresentanza di tutte le Regioni italiane e seguirà strettamente il Regolamento di Gara del Mundial di Buenos Aires, premiando i migliori ballerini italiani di Tango Argentino, nelle due categorie di Tango Salón e di Tango Escenario. Il premio per i vincitori consisterà, oltre a un compenso in denaro, nel viaggio andata e ritorno a Buenos Aires, con un soggiorno di 3 giorni, per partecipare di diritto alle Semifinali del Mundial 2012, oltre al diritto di partecipare alle Finali dell’ European Tango Championship, quest’anno per la prima volta a Roma, dal 1 all’8 luglio. La selezione musicale delle gare sarà curata da uno dei maggiori esperti di tango e pioniere tra i Musicalizadores italiani (e internazionali), il torinese Alfredo Petruzzelli. Saranno presenti in Giuria artisti argentini di fama internazionale: Elina Roldan, Claudia Codega ed Esteban Moreno, Diego Escobar e Angelina Staudinger. Maestri di workshop e protagonisti di spettacoli ed esibizioni in milonga, saranno alcune coppie di artisti straordinari: i Campioni Mondiali 2011 di Tango Escenario, Max Van de Vorde e Solange Acosta, i Campioni Mondiali 2010 di Tango Salón, Maria Ines Bogado e Sebastian Jimenez, il Campione Metropolitano 2009 Cristhian Sosa accompagnato da Sabrina Garcia, i Vicecampioni Mondiali 2008 di Tango Salón Neri Piliu e Yanina Quinones e ancora, Natalia Ochoa e Daniel Montano, Carlos Ochoa, Marcelo Ballonzo ed Elena Garis, Marco Palladino e Gisele Avanzi. Ad arricchire il programma, oltre alle attività didattiche con tutti gli artisti invitati, alle noches de milonga con i migliori Dj del panorama internazionale ed emozionanti esibizioni di tutti i giurati, gli artisti e i maestri del Festival, ci saranno concerti dal vivo della Orquesta Tipica Solo Tango, la proiezione del Film ‘Tanguero’ del Regista e Produttore Emanuele Persico, l’esibizione teatrale di Fatima Scialdone A chiusura del Festival, mercoledì 25 aprile, andrà in scena, al Teatro Flavio Vespasiano, lo spettacolo delle Finali del Campionato Italiano, che decreterà i Campioni Italiani 2012. Dove: Teatro Flavio Vespasiano, Liceo Scientifico Carlo Jucci. Via Garibaldi, 104- Rieti Per il programma completo: www.Eutango.com |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|