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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Ottobre 2012
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ENAC DEL 19 OTTOBRE 2012  
 
 Roma, 22 ottobre 2012 - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che durante il Consiglio di Amministrazione che si è svolto, il 19 ottobre 2012, tra i vari punti all’ordine del giorno sono state assunte le seguenti determinazioni e delibere e trattati i temi qui riportati. Approvazione E Delibera Del Contratto Di Programma Enac – Aeroporti Di Roma E Del Contratto Di Programma Enac – Save - Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato sia il contratto di programma con la società Aeroporti di Roma, società di gestione degli scali di Roma Fiumicino e Roma Ciampino, sia il contratto di programma con la Save, società che gestisce lo scalo di Venezia. Si rammenta che i contratti di programma rappresentano lo strumento che regola il rapporto di concessione fra lo Stato e il gestore dello scalo, in termini di regolazione tariffaria, per l’utilizzo delle infrastrutture aeroportuali e permette, inoltre, il riscontro da parte dell’Enac dell’attuazione dei piani di investimento e dei piani della qualità che la società di gestione si impegna a realizzare durante il periodo contrattuale. I contratti di programma oggetto delle delibere odierne, sono stipulati in deroga alla normativa vigente in materia di regolazione tariffaria, come previsto dalla legge n. 102 del 3 agosto 2009 e successive modifiche, che riguardano, per l’appunto, i sistemi aeroportuali di rilevanza nazionale con traffico superiore a 8 milioni di passeggeri. “Con la delibera dell’Enac – ha affermato il Presidente Vito Riggio, esprimendo il proprio compiacimento – si è raggiunto un risultato importante perché, in attuazione di una legge in deroga appositamente emanata per rivitalizzare gli investimenti negli aeroporti italiani, viene finalmente riequilibrato il sistema tariffario fermo da lungo tempo. L’auspicio ora è che l’iter di approvazione definitiva con i relativi decreti sia perfezionato in breve tempo. In tal modo si garantirà alle due società la certezza delle entrate che permetteranno il rispetto degli impegni previsti per le opere infrastrutturali, per accrescere la qualità dei servizi ai passeggeri e per rispondere alla futura domanda del trasporto aereo. Il nuovo sistema tariffario colma un vuoto decennale, remunera costi certificati in modo oggettivo e consente di sanzionare eventuali inadempimenti” Le delibere assunte verranno inviate, per la fase successiva, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso il dicastero di riferimento, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Informativa Su Proroga Collegamenti Onerati Con Isole Minori Della Sicilia - In merito alle iniziative intraprese in tema di collegamenti in regime di oneri sociali con le isole minori della Sicilia, Lampedusa e Pantelleria, in scadenza il 27 ottobre p.V., il Direttore Generale Alessio Quaranta ha informato il Consiglio di Amministrazione in merito alle offerte ricevute da alcune compagnie aeree disponibili ad operare questi collegamenti fino a fine maggio 2013. La documentazione pervenuta dai vettori e i relativi costi sono stati esaminati congiuntamente dal Ministero, dalla Regione Siciliana e dall’Enac. Il Consiglio dell’Enac auspica che giunga a breve l’indicazione finale sulla soluzione più idonea, tra quelle pervenute, in modo da assicurare la continuità territoriale per i cittadini lampedusani e panteschi. Assetto Organizzativo E Incarichi - È stato approvato da parte del Consiglio il provvedimento di riduzione dell’organico in ottemperanza a quanto richiesto dalla spending review. Approvazione Modifica Statutaria Il Consiglio ha approvato il nuovo Statuto dell’Enac, recependo anche alcune modifiche richieste dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per adeguarlo agli interventi legislativi sopravvenuti.  
   
   
OCCUPAZIONE: LA COMMISSIONE PROPONE € 5.400.000 DA GLOBALIZZAZIONE PER I LAVORATORI EX SAAB IN SVEZIA  
 
Bruxelles, 22 ottobre, 2012 - La Commissione europea ha proposto il 19 ottobre di fornire Svezia con € 5,4 milioni a titolo del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (Feg) per aiutare 1.350 lavoratori in esubero da Saab e 16 dei suoi fornitori. La proposta passa ora al Parlamento europeo e Consiglio dell´Unione europea dei ministri per la loro approvazione. Commissario europeo per l´Occupazione, gli affari sociali e l´inclusione László Andor ha commentato: " produzione di automobili in Europa è diminuito drasticamente e il cambiamento strutturale nel settore automobilistico far fronte alla globalizzazione è in corso licenziamenti come questi sono gravi shock per le economie regionali e molti lavoratori in. Industria automobilistica stanno vivendo difficoltà. Solidarietà dell´Ue nel contribuire a gestire questi passaggi difficili è quindi importante. Questa proposta per 5,4 milioni di euro del Fondo di globalizzazione in Europa contribuirebbe a transizione graduale dei lavoratori a nuovi posti di lavoro ". L´applicazione svedese si riferisce a 3.748 licenziamenti che si sono verificati in Saab Automobile Ab e la sua controllata Saab Automobile Powertrain Ab e 16 subappaltatori. Tra i lavoratori in esubero totale, 1350 sono tenuti a partecipare alle misure cofinanziate dal Feg. Svezia propone misure del Feg e le azioni che vanno al di là di quanto il servizio pubblico di collocamento normalmente offrire, in modo che funzioni con un "toolkit esteso" per trovare soluzioni su misura. Il Feg misure previste includono: ricerca di un lavoro di sostegno, l´orientamento professionale, la convalida di esperienze e formazione al mercato del lavoro, inserimento lavorativo e ricerca di lavoro, supporto per la creazione di nuove imprese e le indennità di mobilità, il tutto per una durata più lunga o più a intensità rispetto sarebbe normalmente possibile. Una particolare attenzione di tutte le misure proposte è la transizione verso posti di lavoro "verdi", in cui la Svezia è uno dei principali operatori a livello internazionale. Secondo le previsioni future carenze di manodopera in questo settore, che le misure del Feg potrebbero contribuire a evitare. Il costo totale stimato del pacchetto Feg è di circa € 11 milioni, di cui il Feg fornisce la metà, pari a € 5,4 milioni.  
   
   
REGIONE TOSCANA, BOLLO AUTO: DA GENNAIO 2013 AUMENTI DAL 5 AL 10 PER CENTO  
 
Firenze, 22 ottobre 2012 - Dal 1° gennaio 2013 il bollo auto costerà più caro. Lo prevede la proposta di legge licenziata a maggioranza dalla commissione Affari istituzionali del Consiglio regionale, presieduta da Marco Manneschi (Idv). Hanno votato a favore i commissari del Pd e dell’Idv. Contrari, invece, i commissari del Pdl e Dario Locci del gruppo Misto. A rendere necessario l’aumento della tassa automobilistica regionale, i recenti provvedimenti del governo che, ha spiegato Manneschi, “hanno reso inesigibili i crediti erariali non superiori ai 30 euro”. Nel dettaglio, aumenteranno del 10% gli importi fissi del minimo annuo, l’importo base dovuto per motocicli di cilindrata superiore ai 50cc e l’importo oltre i 100 Kw di potenza per autovetture, autoveicoli per trasporto promiscuo e autocarri. Aumentano invece del 5% tutti i restanti importi.  
   
   
LEXUS PRESENTA LA LF-LC BLUE ALL’AUSTRALIAN INTERNATIONAL MOTOR SHOW 2012  
 
Roma, 22 ottobre 2012 - Lexus ha presentato il nuovo, fantastico prototipo Lf-lc Blue in occasione dell’Australian International Motor Show di Sydney. Rivestita con l’esclusiva vernice Opal Blue, questo prototipo rappresenta la seconda versione della Lf-lc, presentata a Gennaio in occasione del Salone dell’Auto di Detroit. I nuovi esterni Opal Blue si ispirano alla luminosità del colore di fondo dell’opale, la pietra semi-preziosa tipica dell’entroterra australiano. Sotto questo strato di vernice blu estremamente elegante, la Lf-lc unisce materiali e tecnologie molto avanzati all’organicità del design, offrendo alcuni spunti su ciò che il futuro potrebbe riservare alle auto sportive di nuova generazione. Tra gli elementi chiave del prototipo è opportuno ricordare alcuni dei materiali e delle tecnologie innovative adottati, tra cui l’utilizzo di fibre di carbonio e della trasmissione ibrida Lexus di nuova generazione. Un’innovazione assoluta per la Lf-lc, derivata dal progetto che ha portato alla realizzazione della Lfa, riguarda la riduzione del peso mediante l’accostamento di fibre di carbonio e materiali in lega d’alluminio, un connubio ottenuto grazie alla straordinaria esperienza e qualità costruttiva del brand Lexus. Tutto ciò risulta in una scocca estremamente rigida, capace di rispondere rapidamente agli input provenienti dall’automobilista, offrendo la piattaforma ottimale per il sistema Lexus Hybrid Drive di nuova generazione. Denominato Advanced Lexus Hybrid Drive, il sistema dispone di un motore a ciclo Atkinson molto potente ed efficiente, affiancato da un nuovo pacchetto batteria ad elevata produzione energetica. La batteria è studiata per garantire una potenza maggiore, nonostante le dimensioni ridotte rispetto al pacchetto installato sull’attuale gamma di modelli ibridi firmati Lexus. Insieme, le alimentazioni benzina ed elettrica del prototipo sviluppano un totale di 372 kW (500 Cv), una potenza senza precedenti per la gamma ibrida di Lexus. La Lf-lc Blue è la dimostrazione di ciò che il futuro sembra avere in serbo per i veicoli sportivi. Per decenni il brand Lexus è stato sinonimo di trasmissioni ibride, oltre che di qualità premium, comfort e affidabilità. Con la Lf-lc, Lexus intende oggi rafforzare le sue credenziali anche dal punto di vista del design e della tecnologia. Il prototipo suggerisce infatti quale sia la strada intrapresa da Lexus per il futuro, e cioè quella di uno studio attivo per la realizzazione concreta di un veicolo costruito sulle basi gettate da questo prototipo. Design Esterno La conferma principale delle straordinarie caratteristiche della Lf-lc è data dai profondi spunti tecnologici riservati alla parte esterna del veicolo, nonché dal rivestimento nel nuovo schema White e Brown degli interni. L’audacia della parte anteriore è dominata dalla forma a ‘L’ delle luci di marcia diurna, dei fendinebbia che si sviluppano verticalmente e dall’adozione di uno schema a dissolvenza studiato per esprimere una sensazione di movimento. Sulle fiancate, questa sensazione viene invece espressa dalle profonde prese d’aria collocate accanto alle portiere. La forma avvolgente del tetto garantisce una vista panoramica dell’ambiente esterno. Il tetto panoramico del prototipo presenta un leggero montante a sbalzo con una giuntura dei cristalli ispirata all’architettura moderna. Le linee dinamiche della Lf-lc si estendono fino al pianale posteriore, il quale a sua volta integra una griglia dalla forma affusolata che richiama quella della parte anteriore, riuscendo a creare un’esclusiva sensazione di ampiezza. Le luci di coda, ispirate alla forma dei postcombustori presenti sugli aeroplani, sono caratterizzate da un’illuminazione interna capace di garantire una notevole sensazione di profondità. La parte posteriore è inoltre equipaggiata con fendinebbia, che richiamano lo schema a dissolvenza di quelli anteriori. A livello visivo, i fendinebbia riprendono la stessa forma a ‘L’ della parte anteriore, indirizzando lo sguardo dell’osservatore verso l’esclusivo design dello scarico. Design Interno A questa atmosfera altamente tecnologica, gli interni contrappongono una consistenza più delicata garantita da forme organiche, creando una sinergia ottimale tra forma e funzionalità. L’abitacolo esprime un profondo feeling tra spaziosità e sicurezza. Il guidatore è avviluppato tra pannelli laterali molto raccolti e una consolle molto alta e arcuata. L’effetto è quello di concentrare la zona di guida sui controlli e sulla carreggiata. Fedele all’impegno Lexus nella creazione di un’esperienza di guida il più possibile intuitiva, la Lf-lc dispone di un dispositivo touch-screen a distanza che consente a chi guida di gestire comodamente i controlli senza modificare la propria posizione o distogliere lo sguardo dalla strada. Il doppio schermo Lcd da 12,3” offre tutte le informazioni di navigazione necessarie. Gli input provengono da un touch-screen di controllo che penetra nell’ampia console centrale. Utilizzata per controllare il sistema audio, il climatizzatore e il sistema di navigazione, l’interfaccia dispone di una tastiera touch-screen per l’inserimento degli input più complessi. Subito di fronte al lato guida sono stati posizionati su livelli diversi i contatori analogici e le tecnologie Lcd. La zona più bassa visualizza la temperatura, il livello del carburante e lo sfondo per il contatore Eco. La zona centrale ospita l’anello destinato al tachimetro. Il livello superiore fornisce gli indicatori per il tachimetro, per il contachilometri e per il contatore Eco. Le superfici presenti nell’abitacolo dispongono di una combinazione tra pelle e camoscio, con accenti in legno e metallo. I leggeri sedili anteriori, ispirati a quelli presenti sulle auto da corsa, sono formati da molteplici strati e richiamano l’intreccio di linee che definisce l’intero abitacolo. Il volante da corsa dispone di un design leggero e alloggia i controlli e il pulsante di avviamento.  
   
   
LA FAMIGLIA ROSSO INVESTE IN BIRO’ CON IL 30% DI QUOTE  
 
 Pordenone, 22 ottobre 2012. Red Circle Investiments, la società di investimenti della famiglia Rosso, ed Estrima, l’azienda pordenonese presieduta da Matteo Maestri, che produce e distribuisce il quadriciclo elettrico a 4 ruote Birò, annunciano congiuntamente la compartecipazione di Red Circle in Estrima per il 30% delle quote. Nel nuovo Cda di Estrima siederà anche Stefano Rosso, secondogenito di Renzo. “L´europa oggi ha bisogno di una vera e propria rivoluzione della mobilità urbana, afferma Maestri, e per farla non ci si può limitare a modificare qualcosa delle auto esistenti: bisogna avere il coraggio di pensare in modo completamente nuovo sia i veicoli sia il loro utilizzo. E´ per tale motivo che non avremmo potuto desiderare di meglio che avere al nostro fianco la famiglia Rosso, che ha sempre dimostrato un’esemplare e lungimirante capacità di comprendere i cambiamenti della società e del mercato". Questo nuovo accordo lascia intravvedere lo spirito di fare economia etica, cioè quella che non si limita a produrre e a immettere sul mercato nuovi prodotti, ma vuole migliorare la vita in senso lato: Birò infatti non è solo un veicolo elettrico a emissioni zero, il mezzo elettrico più immatricolato in Italia nel 2011, ma è un modo per muoversi agilmente nel traffico urbano risparmiando tempo, vero lusso del terzo millennio. Estrima è arrivata nel mercato nel 2009 con il quattro ruote più piccolo esistente, prima di qualsiasi altra grande casa automobilistica. Una scelta coraggiosa che ha attirato l’attenzione di Red Circle e della famiglia Rosso. Cosi Stefano Rosso: “Le nuove generazioni hanno una particolare e sincera attenzione all’ambiente e alla qualità (sostenibile) della vita. In questo senso, l’investimento di Red Circle in Estrima è l’espressione del nostro contributo a questa causa. A questo, si aggiungono la forza di un’idea innovativa e il progetto di una persona, che viene prima ancora dell’azienda: Matteo ci ha trasmesso la sua energia e così è nata la volontà di investire in questa realtà piccola, ma già eccellente, del nostro territorio”. Il know-how tecnico di Estrima e lo spirito innovativo che guida le scelte di investimento di Red Circle (che detiene delle partecipazioni di minoranza in Yoox, la più grande azienda italiana di e-commerce, e in H-farm, l’incubatore di start-up digitali in provincia di Treviso) sembrano essere il connubio ideale per dare a Birò il supporto che servirà a fargli conquistare nuove quote di mercato, e a cambiare cultura e modo di concepire la mobilità (e la motorizzazione) urbana.  
   
   
LAZIO: DA GIUNTA POLVERINI OK A MISURE PER AZIENDE TRASPORTO LOCALE  
 
Roma, 22 ottobre 2012 - La Giunta Polverini ha approvato misure utili a risolvere l’annosa questione dei ritardati pagamenti alle aziende che svolgono il servizio di trasporto pubblico per i comuni. “La Regione Lazio – spiega l’assessore regionale al Bilancio, Stefano Cetica - grazie a un protocollo con Poste Italiane e Sace sarà in grado di certificare il credito delle aziende che potranno così finalmente incassare quasi 70 milioni di euro essenziali per garantire il servizio e il lavoro del personale”. “Il provvedimento – aggiunge l’assessore regionale ai Trasporti, Luca Malcotti - serve a garantire la continuità del servizio in centinaia di comuni e i livelli occupazionali delle aziende del settore in forte sofferenza. Adesso senza perdere tempo occorre completare il procedimento amministrativo per consentire la effettiva erogazione alle aziende”.  
   
   
E-78 FANO-GROSSETO: IL PRESIDENTE SPACCA CHIEDE IL SOSTEGNO AL MINISTRO PASSERA SULLA PRIORITA’ INFRASTRUTTURALE DELLA REGIONE MARCHE  
 
Ancona, 22 ottobre 2012 - “La E-78 Fano-grosseto è la nostra priorità infrastrutturale, abbiamo lavorato sul progetto con le Regioni Umbria e Toscana per inserirlo nell’ambito delle grandi reti infrastrutturali europee e per farlo divenire la prima grande opera di dimensione nazionale a realizzarsi con il nuovo quadro di sostegno finanziario e giuridico promosso del Ministero dello Sviluppo. Le Regioni sono pronte a utilizzare gli strumenti della società di progetto e del canone di disponibilità per arrivare alla realizzazione di un’opera strategica per lo sviluppo del Centro-italia e dell’intera comunità nazionale”. Lo ha detto il Presidente della Regione Gian Mario Spacca, che il 18 ottobre nel corso dell’incontro con il Ministro Passera ha chiesto il pieno sostegno all’iniziativa su scala nazionale ed europea. “Abbiamo condiviso con il Ministro - prosegue Spacca - che è la prima volta che la realizzazione della Fano-grosseto diventa fatto tangibile e concreto, con un preciso cronoprogramma: le Regioni hanno costruito un modello concreto di partenariato pubblico-privato per attrarre risorse nazionali ed europee; si sono attivate reali manifestazioni di interesse imprenditoriali; il tracciato è stato ottimizzato con la riduzione dei costi su basi sostenibili; il Governo nazionale ha previsto una fiscalità di vantaggio per tali opere; su scala europea siamo riusciti a inserire l’arteria tra le reti prioritarie Ten-t e ora vogliamo fare un altro salto di qualità, prevedendola nei corridoi stradali Core-network al fine di rafforzarne le opportunità di finanziamento”.  
   
   
LAVORI PUBBLICI, SARDEGNA SOLLECITA MISE E INFRASTRUTTURE PER SBLOCCO CANTIERI ANAS  
 
Cagliari, 22 Ottobre 2012 - Un impegno immediato a sbloccare le risorse per riattivare i cantieri Anas aperti in Sardegna. E´ questa la richiesta che il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e l’assessore dei Lavori pubblici, Angela Nonnis, stanno avanzando ai ministeri dello Sviluppo e delle Infrastrutture al fine di far ripartire i lavori interrotti in diversi cantieri stradali gestiti dall’Anas. "La Regione chiede ai ministeri di definire la situazione dei pagamenti all’Anas relativa agli interventi nell’isola prima di tutto per garantire i lavoratori - dice Cappellacci - e naturalmente per portare a compimento infrastrutture fondamentali per lo sviluppo economico e decisive per interrompere l’isolamento di interi territori". "La nostra attenzione - spiega Nonnis - è concentrata in particolare sulla Statale 291 Sassari-alghero, sull’Orientale sarda e sulla Statale 131. In tutte queste arterie si sono registrate chiusure o rallentamenti di cantieri già avviati a causa della mancata disponibilità finanziaria da parte dell’ente appaltante Anas". Recentemente l’assessore Nonnis ha incontrato anche i vertici nazionali e regionali della Società strade sollecitando la ripresa degli interventi e ricevendo rassicurazioni in merito.  
   
   
UE: SVILUPPARE LE VIE NAVIGABILI RISPETTANDO LA NATURA  
 
Bruxelles, 22 ottobre 2012 - Trasportare merci utilizzando i fiumi navigabili è un metodo sicuro, efficiente ed ecocompatibile. E´ un settore che va implementato tenendo sempre in considerazione la protezione della natura. Questi gli obiettivi del vicepresidente della Commissione europea e commissario ai trasporti Siim Kallas e del commissario per l´ambiente Janez Potočnik. Trasportare merci utilizzando i fiumi navigabili è un metodo sicuro, efficiente ed ecocompatibile. E´ un settore che va implementato tenendo sempre in considerazione la protezione della natura. Questi gli obiettivi del vicepresidente della Commissione europea e commissario ai trasporti Siim Kallas e del commissario per l´ambiente Janez Potočnik. In un anno vengono trasportate, utilizzando le vie navigabili, circa 500 milioni di tonnellate di merci. Prodotti che viaggiano lungo i 37mila chilometri di mari e fiumi in venti Stati membri, dodici dei quali direttamente collegati tra loro grazie ai corsi d´acqua. Questo metodo di trasporto ha un´enorme capacità non ancora del tutto utilizzata e che, se sfruttata adeguatamente, sarebbe in grado di decongestionare autostrade e ferrovie. Questo anche nel rispetto dell´obiettivo generale di riduzione delle emissioni di gas serra che, nei confini dell´Unione europea, dovrebbero diminuire del 60% entro il 2050. Proprio per questo in Europa sono stati individuati i cosiddetti siti "Natura 2000": una vasta rete in cui attività commerciali e salvaguardia dell´ambiente vanno a braccetto. All´interno di questi spazi, che coprono oltre 145mila chilometri quadrati di mari e oceani, è possibile coltivare prodotti, trasportare merci, costruire infrastrutture e incentivare il turismo grazie ad attività ricreative. Questi luoghi non sono quindi "zone a sviluppo zero": anzi non sono esclusi nuovi sviluppi a condizione però che garantiscano la tutela e il rispetto della natura.  
   
   
TOSCANA: ABBONAMENTI FERROVIARI, TARIFFE DIVERSE IN BASE AL REDDITO CERTIFICATO ISEE  
 
Firenze, 22 ottobre 2012 – Aumenti necessari a causa dei tagli del Governo, ma attuati con equità, esentando le fasce di reddito più basse dagli interventi sulle tariffe, necessari per garantire i servizi di trasporto. Questa la logica che ha guidato la scelta della Regione Toscana di creare, per la prima volta, due diverse fasce di prezzo, ‘tariffa ordinaria’ e ‘tariffa Isee’, per gli abbonamenti ferroviari regionali, per gli abbonamenti Pegaso e per gli abbonamenti alle linee bus di competenza regionale (quelle che prevedono tratti autostradali che collegano capoluoghi o centri maggiori lontani da Firenze). L’introduzione scatterà dal primo di novembre, ma chi ha reddito certificato Isee inferiore ai 36.151,98 euro, non vedrà modificate le tariffe attuali. In base allo studio che è stato effettuato dall’Irpet si tratterebbe di oltre il 70% degli attuali utenti. Chi invece ha redditi superiori avrà un aumento del 20% sugli abbonamenti. Per i biglietti di corsa singola, invece, è previsto un aumento generale del 10% (tranne i biglietti per la ferrovia Tft, +20%). “Abbiamo fatto una scelta di equità sociale e abbiamo scelto di introdurre per la prima volta anche nel trasporto pubblico tariffe differenziate in base al reddito, riducendo al massimo la burocrazia per gli utenti toscani – spiega l’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – Dobbiamo renderci conto che i tagli statali alle risorse per il tpl, su ferro e su gomma, sono insostenibili e mettono in crisi un intero settore, non solo in Toscana. Se vogliamo salvaguardare il servizio serve coraggio. Sul tpl gomma abbiamo messo a punto una riforma che porterà efficienza e risparmio, sul trasporto ferroviario serve riorganizzare le linee intervenendo sulle corse poco utilizzate. Ma questo non basta. Il Governo, anche nell’ultima legge di stabilità ci obbliga ad aumentare i ricavi se vogliamo garantire un livello di servizi adeguato”. La Regione Toscana ha visto venire meno a causa dei tagli statali ben 170 milioni di euro dalla risorse destinate al trasporto pubblico su ferro e su gomma, e si trova ancora in un regime di grande incertezza, non essendo state ancora assegnate le risorse promesse (circa 320 milioni). A queste si somma un ulteriore taglio di 50 milioni di contributo per il contratto di servizio toscano che lo Stato erogava direttamente a Trenitalia. Per aver diritto alle ‘tariffe Isee’ (quelle non aumentate) l’utente dovrà presentare alla biglietteria, laddove richiesto, un’attestazione Isee della propria fascia di reddito inferiore ai 36.151.98 (fascia A). Per i mesi di novembre e dicembre 2012 sarà sufficiente anche un’autocertificazione basata sui propri redditi Irpef o Isee. Per evitare abusi la Regione Toscana informa che saranno effettuate verifiche per i possessori di abbonamenti con tariffa Isee anche in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. Su quali tariffe si interviene? Gli incrementi tariffari riguarderanno gli abbonamenti ai servizi ferroviari regionali di Trenitalia, della Tft (Trasporti Ferroviari Toscani, che gestisce la linea Sinalunga– Arezzo-stia), gli abbonamenti integrati Pegaso (esclusi i collegamenti marittimi Toremar) e per i servizi di trasporto pubblico su gomma di competenza regionale (cioè quelli che comprendono tratti autostradali), vale a dire le linee Firenze-prato, Firenze-pistoia, Firenze-montecatini, Firenze-lucca, Firenze-viareggio (estiva), Firenze-poggibonsi, Siena-firenze, Siena-grosseto, Siena-poggibonsi, Grosseto-firenze. Come si dimostra di essere esenti? Per dimostrare di aver diritto alla ‘tariffa Isee’ basterà presentarsi alla biglietteria dell’azienda di trasporti con la certificazione della propria fascia di reddito (‘fascia A’, inferiore a 36.151,98 euro). Il viaggiatore dovrà accompagnare al titolo di viaggio a ‘tariffa Isee’, l’attestato Isee (oppure, fino a dicembre 2012, l’autocertificazione Isee o Irpef) e mostrarlo, se richiesto, al personale addetto al controllo a bordo dei mezzi. Sarà possibile acquistare un abbonamento ferroviario a ‘tariffa Isee’ anche alle emettitrici automatiche, accompagnandolo comunque alla certificazione Isee, in caso di controlli a bordo. Come si ottiene la certificazione Isee (o fino al primo gennaio 2013 l’autocertificazione)? La certificazione Isee, che sarà necessaria dal gennaio 2013, può essere fatta dall’Inps, da un centro di assistenza fiscale (Caf) o da soli tramite una procedura on-line seguendo il link della Regione Toscana. Nel frattempo (dal 1° novembre 2012 al 1° gennaio 2013), per dare modo a tutti di dotarsi della certificazione Isee, sarà sufficiente accompagnare all’abbonamento un’autocertificazione, scaricabile dal sito della Regione Toscana www.regione.toscana.it/tariffeiseetrasporti  dai siti delle aziende di trasporto coinvolte o reperibile in biglietteria.