Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Luglio 2013
SALE MARASINO: LA PICCOLA LOCALITÀ SUL LAGO D’ISEO OSPITA L’”INTERNATIONAL FLUTE SUMMER SCHOOL”, UNA MASTERCLASS DI PERFEZIONAMENTO RIVOLTA A 60 FLAUTISTI E ORGANIZZATA DA WILLIAM BENNETT, CELEBRE DOCENTE DELLA ROYAL ACADEMY OF MUSIC DI LONDRA - DAL 22 LUGLIO AL 5 AGOSTO  
 
Saranno 60 i giovani flautisti che da tutto il mondo raggiungeranno, a fine luglio, Sale Marasino, sulle rive del lago d’Iseo, per seguire il corso di perfezionamento ufficiale organizzato da uno degli artisti musicali più importanti dell’età contemporanea, colui che ha innalzato il profilo del flauto dandogli la stessa dignità e grandezza attribuita alla voce e agli strumenti a corda: William Bennett, docente della Royal Academy of Music di Londra. Sono previste due sezioni, ciascuna dedicata a 30 studenti: la prima, dal 22 al 29 luglio, tenuta da William Bennett e da Lorna Mcghee, primo flauto della Pittsburg Symphony Orchestra e docente dell’università della British Columbia, e la seconda, dal 29 luglio al 5 agosto, con Denis Bouriakov, primo flauto del Metropolitan Opera di New York ad affiancare nell’insegnamento sempre William Bennett. È la prima volta che il corso lascia la terra londinese, una scelta nata quasi per caso: «Avevo intenzione di realizzare un corso di flauto a Sale Marasino e ne ho parlato con Bennet ma appena ha visto la location se ne è innamorato e ha deciso che qui si sarebbe svolto il corso ufficiale» racconta Erika Giovanelli, a suo tempo allieva di Bennett e attuale direttore artistico della rassegna musicale Gargnano in Musica e della Rassegna Classica Valsabbina. Il Comune di Sale Marasino sostiene l’evento, mettendo a disposizione le location – le lezioni si terranno con gli assistenti nelle aule della scuola media del Paese e con i docenti nella ex Chiesa dei Disciplini, dove si svolgeranno anche i concerti serali – il pianoforte ed una borsa di studio per uno degli studenti più meritevoli. Proprio come segno di riconoscenza per l’ospitalità, William Bennett apre gratuitamente al pubblico i concerti, per flauto e pianoforte, organizzati per gli studenti dal corpo docenti. Quattro performance saranno tenute al di fuori del comune di Sale Marasino – a Pisogne, Iseo, Cortefranca e Provaglio d’Iseo – e vedranno il contributo della Comunità montana del Sebino Bresciano che metterà a disposizione degli studenti un mezzo di trasporto per gli spostamenti. Questo il ricco programma del Festival. 23 luglio 2013, ore 20.30, Ex Chiesa dei Disciplini, Sale Marasino Concerto per flauto e pianoforte, con le flautiste Erika Giovanelli e Unjii Chung, accompagnate al piano rispettivamente da Naoko Ishibashi e da Junko Nakamura 24 luglio 2013, ore 20.30, Ex Chiesa dei Disciplini, Sale Marasino Concerto per flauto e pianoforte con Lorna Mcghee e Junko Nakamura 25 luglio 2013, ore 20.30, Castello Oldofredi, Iseo Concerto d’Ensemble di flauti con William Bennett, Lorna Mcghee, Angela Citterio, Koichi Itoh, Erika Giovanelli, Unji Chung e Joel Tse; al pianoforte Junko Nakamura, Kumi Mizuno e Naoko Ishibashi 26 luglio 2013, ore 20.30, Ex Chiesa dei Disciplini, Sale Marasino Concerto per flauto e pianoforte con William Bennett e Junko Nakamura 27 luglio 2013, ore 20.30, Monastero di San Pietro in Lamosa, Provaglio d’Iseo “Opera Flutastic”, concerto d’orchestra di flauti con William Bennett, Lorna Mcghee, Erika Giovanelli, Unji Chung, e Michie Bennett; al pianoforte Junko Nakamura 30 luglio 2013, ore 20.30, Ex Chiesa dei Disciplini, Sale Marasino Concerto per flauto e pianoforte, con i flautisti Erin Bouriakov e Lucas Jordan, accompagnati al piano da Junko Nakamura 31 luglio 2013, ore 20.30, Ex Chiesa dei Disciplini, Sale Marasino Concerto per flauto e pianoforte con Denis Bouriakov e Junko Nakamura 1 agosto 2013, ore 20.30, Chiesa di Santa Maria Assunta, Pisogne Concerto d’Ensemble di flauti con William Bennett, Denis Bouriakov, Erin Bouriakov, Angela Citterio, Erika Giovanelli, Unji Chung e Lucas Jordan; al pianoforte Junko Nakamura 2 agosto 2013, ore 20.30, Ex Chiesa dei Disciplini, Sale Marasino Concerto per flauto e pianoforte con William Bennett e Junko Nakamura 3 agosto 2013, ore 20.30, Fratelli Berlucchi, Cortefranca “Opera Flutastic”, concerto d’orchestra di flauti con William Bennett, Denis Bouriakov, Erika Giovanelli, Erin Bouriakov, Unji Chung, Lucas Jordan, e Michie Bennett; al pianoforte Junko Nakamura Info, programma dei singoli concerti: www.Comune.sale-marasino.bs.it  - www.Williambennettflute.com    
   
   
PIEMONTE: RIAPRE IL FORTE DI EXILLES - SABATO 20 LUGLIO  
 
La notizia farà piacere agli appassionati della montagna, ma soprattutto ai cultori del bello: il Forte di Exilles, importante esempio di architettura fortificata, riapre sabato 20 luglio e fino al 6 ottobre sarà visitabile con orario continuato nel weekend e con orario pomeridiano negli altri giorni della settimana, tranne il lunedì, giorno di chiusura. Per Michele Coppola, assessore alla Cultura della Regione Piemonte:“obiettivo raggiunto. Volevamo che il Forte di Exilles riaprisse durante l’estate e così è stato. Si tratta di un risultato al quale la Giunta regionale ha lavorato con impegno e determinazione. I sessantuno giorni di chiusura rimangono comunque una ferita, considerati anche gli importanti sforzi fatti in questi anni per “restituire” il Forte e farlo vivere come merita. La vera sfida adesso é definire nuove modalità di gestione, valorizzazione e promozione che impediscano il ripetersi di un simile episodio. La riapertura sarà un´occasione per i piemontesi per andare o tornare a visitare una delle fortezze più belle d´Europa”. “Sono lieto che il Forte possa tornare presto visitabile.- dichiara Aldo Audisio, direttore del Museo Nazionale della Montagna e del Forte di Exilles –La Regione ha parzialmente sanato i ritardi nei pagamenti e ora possiamo riprendere la gestione continuando il lungo percorso che dal 1995, grazie ad una stretta collaborazione tra i nostri due Enti, ha fatto rivivere la fortezza, allora in abbandono, attraverso restauri, allestimenti, eventi e scelte progettuali innovative”. Ripercorrendone le tappe principali, il Forte è stato restituito al pubblico nel 2000, grazie alla stretta collaborazione tra la Regione Piemonte e il Museo Nazionale della Montagna Cai-torino. I due enti hanno condiviso tutto il lungo lavoro, iniziato nel 1995: dapprima l’attento e complesso restauro della fortezza, poi gli allestimenti scenografici e i percorsi di visita. Le due aree museali permanenti e i due percorsi sono caratterizzati da allestimenti scenici di grande impatto emotivo ideati dell´artista Richi Ferrero. Negli spazi delle Cannoniere, il principale fronte di fuoco del Forte, è situata l´Area Museale delle Truppe Alpine. Grandi teche di cristallo contengono uniformi militari che ripercorrono l´epopea degli Alpini dalla nascita ai nostri giorni. Ogni uniforme è indossata da un soldato di pietra della stessa roccia della fortezza, a fianco figurini acquerellati, tratti anch’essi dalla collezione del Museomontagna, scorrono ad altezza naturale lungo il percorso espositivo come un filo conduttore. La roccia il ferro, il ghiaccio, la nebbia, la neve, la notte, sei elementi fortemente legati alla montagna, caratterizzano sei rappresentazioni sceniche; sei gruppi scultorei riproducono gruppi di soldati pietrificati della stessa materia della scena. Una colonna sonora attentamente studiata si muove nello spazio alternando suoni ad echi di musiche lontane. Nel bastione detto Diamante ferro, roccia e acciaio sono gli elementi che compongono un allestimento permanente, rigoroso e severo, studiato per fondersi con l´atmosfera austera della fortezza, in cui si racconta la storia antichissima del Forte di Exilles dalle prime testimonianze medievali ai nostri giorni. Un primo percorso di visita accompagnato si sviluppa nella straordinaria area del Sottotetto, caratterizzata da alte colline di terra dove sono protagonisti coloro che in passato hanno vissuto nel forte. I ricordi degli anziani abitanti di Exilles, le emozioni legate al loro rapporto con il Forte, prendono vita attraverso eteree presenze che appaiono sui muri lungo il percorso di visita. Un secondo percorso, sempre accompagnato, dal Cortile del Cavaliere scende lungo la Rampa dei Muli che conduce alle Scuderie, da qui, con una ripidissima scala raggiunge il Basso Forte percorre il Grande Fossato sul quale incombe l´imponente Batteria Reale, principale fronte di fuoco del forte e dalla piccola Caponiera risale la scala detta del Paradiso, interamente scavata nella roccia. Dopo una salita nelle viscere della terra si sbuca nel Cortile delle Galere e da qui attraverso un angusto corridoio si raggiungono le buie e umide celle di rigore. La risalita al Cortile conclude un lungo anello alla scoperta dei vari livelli della complessa costruzione. Nel percorso sette stazioni di sosta dove un sistema audio provvede a diffondere testi informativi sulla storia e l´architettura del Forte. Nei locali che si affacciano al primo piano del Cortile del Cavaliere, restaurati nel corso dell´ultimo intervento di recupero, ha trovato un suo spazio la Mostra Olimpica, parte del Museo Olimpico Torino 2006, settore del Museo Nazionale della Montagna a cui è stato affidato a seguito di un accordo tra la Regione e la Città di Torino. Un´esposizione a ricordo del momento magico vissuto da Torino e dalle valli Susa e Chisone in occasione dei Xx Giochi Olimpici Invernali, ricca di immagini, ricordi e cimeli originali donati e prestati dai campioni delle discipline olimpiche. Altra sede del Museo Olimpico è nel Cortile Olimpico del Museomontagna al Monte dei Cappuccini di Torino, dove è possibile ammirare gli arredi del "Look of the city" e il braciere Paralimpico. Oggi il cuore del Forte è accessibile a tutti grazie al nuovo ascensore scavato nella roccia.Info: Www.fortediexilles.it    
   
   
VALLE D´AOSTA (CASTELLO GAMBA): ATTIVITÀ ESTIVE  
 
Ii Castello Gamba di Châtillon è una nuova realtà museale, inaugurata lo scorso ottobre, dedicata all’arte moderna e contemporanea, che si inserisce all’interno del sistema di valorizzazione e fruizione pubblica delle dimore storiche e dei castelli valdostani: è infatti uno dei tre monumenti architettonici presenti nel territorio del Comune di Châtillon insieme al castello di Ussel - sede di esposizioni temporanee estive curate dall’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta - e quello Passerin d’Entrèves, di proprietà privata. Luogo di arte e di cultura da visitare sia per l’apprendimento che per lo svago, è dotato di una serie di servizi pensati per avvicinare le diverse fasce di visitatori (famiglie, adulti, scuole, bambini, giovani) all’arte moderna e contemporanea attraverso attività di laboratorio, visite guidate e una serie di eventi ideati per offrire occasioni di esperienza, emozione e apprendimento dell’arte. Dall’inaugurazione ad oggi è stato visitato da oltre 8.000 persone; le attività del programma didattico hanno coinvolto oltre 1.850 studenti (circa una classe al giorno) e 2.500 adulti e famiglie. L’attività didattica prosegue anche a metà luglio, in occasione del ritiro estivo della Juventus a Châtillon, con un ciclo di quattro laboratori didattici per bambini e famiglie dedicati al connubio arte e sport. Il parco di circa 7.000 metri quadrati, che circonda il museo e ospita alcuni alberi monumentali, diviene nella bella stagione spazio per eventi complementari alla programmazione artistica del museo: qui vanno in scena ad agosto quattro appuntamenti con la grande musica. Apre la rassegna Giovani talenti in Gamba, dove i protagonisti sono i futuri talenti del concertismo internazionale che, in questo contesto scenico d’eccezione, presentano al pubblico i risultati del loro percorso artistico: il 10 agosto Beatrice Rana, reduce con successo dal prestigioso concorso internazionale Van Cliburn; il 13 agosto Boris Giltburg, vincitore del Concorso internazionale Reine Elisabeth di Bruxelles, il 23 agosto il giovane violoncellista Alexander Buzlov accompagnato al pianoforte da Monaldo Braconi. Il 21 agosto è invece la volta della rassegna musicale itinerante nei castelli valdostani Châteaux en Musique con il concerto dell’Orchestra Arsnova, introdotta da Andrea Damarco di Replicante Teatro e diretta da Andrea Morello con il soprano Sandra Balducci, che presenta il concerto «Tacea la notte placida» con brani di Verdi, Mascagni, Bellini, Wagner, Rossini. Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito. Il Castello, costruito tra il 1901 e il 1903 dal barone Carlo Maurizio Gamba, appartiene alla Regione autonoma Valle d´Aosta dal 1982 e, dopo un complesso intervento di restauro, ospita la collezione di arte moderna e contemporanea regionale che comprende oltre 1.500 opere. Il percorso espositivo - secondo il progetto museografico realizzato dagli architetti Roberto Pagliero e Salvatore Simonetti - si snoda attraverso 13 sale distribuite sui due piani dell’edificio e presenta una selezione - curata da Rosanna Maggio Serra - di 150 opere tra dipinti, sculture, installazioni, raccolte grafiche e fotografiche, che vanno dall’Ottocento ad oggi attraversando l’Informale, l’Astrattismo geometrico, la Transavanguardia e la Pop Art. Particolare rilievo è dato al territorio valdostano attraverso l’attività degli artisti locali, o attivi nella Valle su committenza regionale e in questa direzione viene pianificata e programmata un’attività di valorizzazione e promozione. Prosegue, infatti, sino all’autunno l’omaggio a Italo Mus (1892 - 1967), artista nativo di Châtillon e simbolo della Valle d’Aosta, con la mostra allestita nello spazio destinato alle esposizioni temporanee e nell’altana panoramica al terzo piano del Castello. Info: Castello Gamba - Località Cret de Breil, 11024 Châtillon (Valle d’Aosta) - Orari: aprile-settembre 10.00-18.00; ottobre-marzo 9.30-13.00 / 14.00-17.30, chiuso mercoledì, 1° gennaio e 25 dicembre - Ingressi: intero 5 Euro, ridotto 3 Euro - info.Castellogamba@regione.vda.it  - www.Castellogamba.vda.it    
   
   
VERTICAL SUMMER TOUR 2013 DI IROBOT  
 
Quest’estate iRobot porta il relax anche fuori casa! La nota azienda americana leader mondiale nella produzione di robot domestici sarà una dei protagonisti del Vertical Summer Tour, il road show in 8 tappe dedicato al divertimento e alle vacanze che toccherà le più belle spiagge italiane. Irobot sarà presente con “Casa iRobot”, un gonfiabile brandizzato in cui si terranno dimostrazioni pratiche per testare l’efficacia della gamma dei prodotti iRobot, composta dal robot aspirapolvere Roomba, dal lavapavimenti Scooba e dall’ultimo nato, Braava, che rimuove rapidamente sporco e polvere dal pavimento utilizzando panni di pulitura in modalità “a secco” Sweep o “umida” Mop. Irobot animerà inoltre le tappe del Vertical Summer Tour con il torneo di beach volley, una sfida all’ultima schiacciata marchiata iRobot. Irobot Beach Cup, il torneo più entusiasmante dell’estate, si terrà tutti i giorni alle ore 15.30. In palio fantastici premi firmati iRobot. Tutte le mattine e tutti i pomeriggi sul palco dedicato ai momenti “fun” e all’intrattenimento, cuore del Summer Village, si terrà il contest iDance, una gara esilarante a suon di iRobot Dance Robolution. 15 minuti di celebrità per chi vorrà cimentarsi sul palco iRobot a ritmo di Dance Robolution! Le tappe del Vertical Summer Tour: 20-21 luglio: Jesolo (Ve) 27-28 luglio: Bellaria Igea Marina (Rn) 2-3-4 agosto: Marina Di Ravenna (Ra) 6-7 agosto: Torvaianica (Rm) 9-10-11 agosto: Torre San Giovanni (Le) 13-14-15 agosto: Marina Di Eboli (Sa) 17-18-19 agosto: Lascari (Pa) 23-24-25 agosto: Porto Empedocle (Ag). Info: www.Verticalsummertour.it  
   
   
ALLEVAMENTO E TURISMO EQUESTRE: DA 30/8 A 1/9 ENDURANDE LIFESTYLE AD ARBOREA  
 
Conto alla rovescia per Sardegna Endurance Lifestyle 2013, evento sul cavallo sardo, le potenzialità dell´allevamento e le eccellenze turistico-ambientali della regione in programma dal 30 agosto all´1 settembre all´Horse Country Resort Congress & Spa di Arborea. L´argomento è stato al centro di un incontro istituzionale al quale hanno preso parte la Presidenza della Regione, le Agenzie regionali Sardegna Promozione, Agris e Laore, gli assessorati al Turismo e all´Agricoltura, le associazioni allevatoriali Anacaad, Ancadus e Apa, il Dipartimento incremento ippico della Sardegna, l´Associazione sarda turismo equestre, i rappresentanti degli ippodromi sardi, il comitato regionale della Federazione italiana sport equestri, l´Horse Country Resort Congress & Spa e gli organizzatori di sistemaeventi.It. Nel corso dei lavori, coordinati dal direttore di Sardegna promozione Mariano Mariani, è stato fatto il punto sugli aspetti tecnico-organizzativi e il programma della tre giorni nel cuore del Golfo di Oristano, in uno degli angoli più suggestivi, incontaminati e affascinanti della costa occidentale dell’isola. Si comincerà il 30 agosto con un Forum dell’allevamento, con cui si punta a fare della Sardegna un polo a livello internazionale per il mercato dei cavalli arabi e anglo-arabi. Seguiranno le due gare internazionali - una sui 120, con un montepremi di 21 mila euro, e una sui 90 chilometri - della Horse Country Endurance Cup di sabato 31 e a una serie di iniziative legate alla valorizzazione del’enogastronomia e dei prodotti tipici, per finire domenica 1 settembre, con una giornata dedicata alla promozione della pratica equestre, che vedrà protagoniste le famiglie e in modo particolare i bambini. Tutte le informazioni e le ultime notizie sull´evento sono disponibili sul sito ufficiale http://www.sardegnalifestyle.it/  
   
   
CASTELROTTO: VACANZE SENZA AUTO SULL´ALTOPIANO - TRA NATURA E RELAX ALL´HOTEL SCHGAGULER  
 
L´alpe di Siusi, il più vasto altopiano d´Europa è la meta ideale per chi voglia regalarsi una vacanza a contatto con la natura, tra bici, trekking e benessere. È possibile raggiungere la località di Castelrotto (Bz) senza muovere l´auto da casa spostandosi in treno fino a Bolzano e di qui prendendo la linea di autobus 170 Bolzano-castelrotto-ortisei con partenze ogni ora. Nell´area dell´Alpe di Siusi, poi, è a disposizione dei turisti un servizio di shuttlebus che collega Castelrotto, Fiè, Siusi allo Sciliar e tutte le loro frazioni. È inoltre possibile raggiungere l´Alpe utilizzando la cabinovia o la navetta che la collegano direttamente al centro abitato di Siusi. Per gli amanti delle due ruote l´altopiano offre 33 percorsi per mountain-bike di diversi gradi di difficoltà, a partire da quelli adatti alle famiglie. È possibile noleggiare le bici presso la Sporthaus di Castelrotto (Via Oswald v. Wolkenstein 1 www.Sporthaustrocker.it ). Informazioni sugli itinerari sul sito Mtb-dolomites.com. Chi vuole unire lo sport alla gastronomia può provare il Tour dei rifugi Alpe di Siusi, percorso tra le malghe che offrono spuntini tipici per rifocillarsi durante la pedalata. Tra il massiccio dello Sciliar, Sassolungo e Sassopiatto si contano, inoltre, 350 km di sentieri percorribili a piedi, anche questi adatti ad ogni livello di preparazione. L´hotel Schgaguler di Castelrotto accoglie i suoi ospiti con un´ampia proposta di escursioni guidate oltre che noleggio zaini e racchette da escursionismo gratuiti. Al ritorno dalle giornate in montagna si può accedere liberamente al centro fitness e all´oasi wellness di 1.400 mq con piscina panoramica coperta, kelo-sauna, bagni di vapore a diverse gradazioni, docce aromatiche, pioggia tropicale, grotta dell´acqua gelata, melmarium percorso Kneipp e whirlpool all´aperto con vista panoramica sullo Sciliar. Il Ristorante Rubin propone cucina tradizionale e menu benessere sempre a base di prodotti locali. Prezzi per soggiorno in camera doppia con trattamento di mezza pensione a partire da 102 € a persona per il mese di Agosto e 92 € per Settembre. Info: Wellness Hotel Schgaguler **** - Via Dolomiti 2, 39040, Castelrotto (Bz) - Tel. 0471 71 21 00 - www.Schgaguler.com  
   
   
DALLA REGGIA DI VENARIA AL CASTELLO DI RIVOLI: “CORONA DI DELIZIE IN BICICLETTA” - MUNITI DI CELLULARE E GUIDATI DA UNA APP  
 
Il Piemonte lancia, prima Regione in Italia, un’applicazione gratuita per smartphone e tablet rivolta agli appassionati di cicloturismo . Scoprire e orientarsi tra le bellezze del territorio in sella a una bici, muniti solo del proprio cellulare…e con pochi semplici click! La Regione Piemonte è la prima in Italia ad aver lanciato lo studio e la realizzazione sperimentale di una App gratuita per gli appassionati di cicloturismo: protagonista del progetto il circuito “Corona di Delizie”, l’anello di 112 Km di ciclopiste, ciclostrade e strade rurali che collega le Residenze Reali e i Parchi metropolitani di Torino, toccando suggestivamente paesaggi fluviali, agricoli e storici. Un itinerario immerso nell’arte e nella natura che fa parte dei circuiti della Corona Verde, il grande sistema delle infrastrutture naturalistiche che ruotano attorno al capoluogo piemontese. L’app è geolocalizzata e, quindi, dà la possibilità di orientarsi lungo il tracciato, calcolando anche la distanza alla meta dal punto in cui ci si trova. Ha lo scopo di rendere fruibili le informazioni di tipo ambientale e turistico lungo l’itinerario, attraverso un motore di ricerca sul nome del singolo comune o su cinque macro categorie (Ospitalità, Natura e Cultura, Cibo e Prodotti Locali, Sport e Tempo Libero e Servizi per il ciclista) che, a loro volta, rimandano a oltre 50 sottocategorie e circa 600 punti di interesse (Residenze Reali, castelli e musei, ristoranti, agriturismi, alberghi e bed & breakfast, ma anche parchi naturali, cascine e aziende agricole e, infine, aree attrezzate, noleggio bici e bike sharing, fontane e servizi igienici). L’app offre anche la possibilità di condividere con altri le informazioni e segnalare eventuali anomalie del percorso e di interagire con i socialnetwork, lasciando commenti e recensioni su Facebook e Tripadvisor. Può essere scaricata gratuitamente su smartphone e tablet attraverso i portali di iTunes o Google Play, digitando sul motore di ricerca “Corona in bici”. Come prima fase sperimentale è stato proposto un percorso pilota lungo 34 dei 112 km totali del circuito Corona di Delizie, toccando tre Siti Unesco, dalla Reggia di Venaria al Castello di Rivoli, con tappa anche al Borgo Castello all’interno del Parco della Mandria. Una piacevole pedalata attraverso i Comuni della Zona Ovest di Torino: Rivoli, Alpignano, Pianezza, Druento, Collegno, Grugliasco e Venaria, che da diversi anni lavorano insieme per la valorizzazione del territorio e la mobilità sostenibile. L’obiettivo per il futuro è quello di implementare l’applicazione sull’intero anello. “Questa App vuole essere solo l’inizio: in Piemonte abbiamo oltre trecento percorsi ciclistici tra montagna, pianura e collina – sottolinea Alberto Cirio, assessore all’Istruzione, Turismo e Sport della Regione - La bici rappresenta uno dei modi più sani di muoversi sul territorio e di fare sport, ma è anche un mercato turistico dai numeri in crescita, con oltre 83mila ciclisti “fuori porta” che scelgono le due ruote come mezzo per scoprire le tante bellezze della nostra regione, generando un giro d’affari di circa 80 milioni di euro”. L’app Corona di Delizie in bicicletta nasce da un´idea del Patto Territoriale Zona Ovest di Torino ed è stata finanziata dalla Regione Piemonte nell’ambito del progetto interregionale “Cicloturismo ed altri itinerari alla scoperta del paesaggio, della cultura e della fede”, che coinvolge anche Umbria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia e Marche. La sua realizzazione ha visto la collaborazione tra gli Assessorati regionali al Turismo e Sport, Cultura, Ambiente e Trasporti, con il supporto tecnico dell’Ipla, l´Istituto per le Piante da Legno e l´Ambiente, che ha seguito la georeferenziazione della rete ciclabile, e la consulenza di iMpronta per lo sviluppo e implementazione. Tra gli altri partner la Provincia di Torino, Turismo Torino e Provincia, il Parco del Po e della Collina Torinese, il Parco La Mandria, la Città di Torino, i Comuni del circuito che hanno sottoscritto il Protocollo e l’Associazione Bici & Dintorni - Fiab Torino (che aveva definito un primo tracciato già a partire dal 1999)  
   
   
ROCCA SUSELLA, CASTEGGIO, SANTA GIULETTA E VARZI: SOPRANO E QUARTETTO BAROCCO: LA LUNGA ESTATE DEL BORGHI&VALLI - 24, 27, 28, 30, 31 LUGLIO  
 
Da Mozart a Verdi, passando per Wagner, Bernestein, Saint Saens: al Borgo della Rocca di Rocca de Ghislanzoni, nel comune di Rocca Susella, è una serata speciale quella in programma Mercoledì 24 Luglio alle ore 21.15 con la presenza di ben tre soprano. Si esibiranno la polacca Grazyna Biernat, l’inglese Cristina Pharo, con Daniela Stigliano a fare gli onori di casa. Tutte accompagnate al pianoforte dal direttore e dal consulente artistico del Festival Borghi&valli, Ennio Poggi e Laura Beltrametti. Ingresso a 10 euro, il concerto si terrà anche in caso di maltempo, brindisi offerto da Ambrosia Banqueting. Sabato 27 Luglio, alle 21.15, si va al parco della Villa Pegazzera a Casteggio, per “L’offerta Musicale di Venezia – Quartetto Barocco”: una serata per flauto, violino, violoncello, clavicembalo con musiche di Haendel, Bach, Vivaldi, Tartini. L’orchestra musicale di Venezia è stata fondata dal maestro Riccardo Parravicini, ed è a pieno titolo l’ente musicale cameristico della città lagunare: città in cui è presente con tre importanti stagioni concertistiche con sede nei prestigiosi musei veneziani. Il quartetto ospite della serata è costituito dalle prime parti della stessa orchestra. Ingresso a 10 euro, il concerto si terrà anche in caso di maltempo, brindisi offerto dalla Azienda Agricola Pegazzera. Una grande voce è invece protagonista all’Oratorio San Colombano di Santa Giuletta Domenica 28 Luglio alle ore 21,30: Sherrita Duran, accompagnata al pianoforte da Enrico Salvato, interviene al concerto di chiusura del festival musicale S. Colombano, inserito nel programma Avis in festa, visto che il ricavato della serata andrà a favore dell’Avis di S. Giuletta. Il critico musicale Mario Luzzatto Fegiz l’ha definita ‘’Un soprano acrobatico, una forza della natura capace di unire il bel canto alla musica black’’. In effetti quella di Sherrita Duran è una voce calda, un timbro morbido e vellutato, del tutto particolare, un’estensione senza confini e un’ottima tecnica che le permette grande versatilità in ogni stile musicale, con una fortissima passione per la lirica, il gospel, i musical. Ingresso ad offerta, in caso di maltempo chiamare il 331.8539133. Martedì 30 Luglio si torna a Casteggio, al Wine Resort Prime Alture, in strada Madonna 109, per una serata che viaggia dall’operetta alla canzone napoletana: “Quando la voce s’accende di passione” vede la partecipazione del soprano Tiziana Scaciga Della Silva, del tenore Ennio Bellani, di Marco Paderni al pianoforte. Si cantano arie tratte da Scugnizza, Primarosa, Al Cavallino Bianco, Frasquita, La Périchole di Offenbach, L’acqua cheta, ma anche brani napoletani come “I’ te vurria vasà, Malafemmena, Santa Lucia”. Ingresso a 10 euro, il concerto si terrà anche in caso di maltempo. Prime Alture mette a disposizione la propria cucina per una cena prima dell’evento (prenotazioni allo 0383.83214 o 348.7702271). Il mese di Luglio si chiude con il concerto di premiazione del concorso organistico internazionale “Camillo Guglielmo Bianchi” presso la Chiesa di S. Germano a Varzi Mercoledì 31 alle ore 21. I vincitori si esibiranno suonando il Grand’organo del 1860, raro esempio dell’operato di Camillo Guglielmo Bianchi in provincia di Pavia. La rassegna organistica varzese prosegue poi il 17 Agosto con Enrico Bellotti e si conclude il 21 Settembre con Jacopo Brusa ed il soprano Anna Valdetarra per un concerto dedicato al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Ingresso libero, organizzato dall’Arcipretura di Varzi. Info 333.2887365. --- In Crociera Con Borghi&valli Per festeggiare i 20 anni del Borghi&valli sono due le novità volute dagli organizzatori del Festival, Gli amici della musica di Casteggio, in collaborazione con Agenzia Creativamente, che cura tutta la parte di comunicazione ed immagine: durante le principali serate saranno presenti i produttori di Terranostra – Coldiretti, che offriranno al pubblico presente un assaggio dei loro prodotti del territorio. Altra grande novità è rappresentata dalla mini-crociera del Mediterraneo per chiudere al meglio questa edizione estiva, ad Ottobre, in collaborazione con Agenzia Creativamente, con il free press Feste&patroni ed il gruppo Maxerre-compagnia viaggi. La crociera si chiamerà proprio “Borghi&valli-sulle note di Feste&patroni” e sono già partite le prenotazioni per aderirvi (info e prenotazioni 0131 870061). Si viaggia su Costa Luminosa, nave del gruppo Costa Crociere, il 24 Ottobre con partenza da Savona: saranno 6 giorni e 5 notti con tappe a Barcellona, Palma De Maiorca, Marsiglia e Ajaccio. Previsti pullman navetta andata e ritorno da Stradella, Broni, Voghera e Tortona. Costo cabina interna (comprensivo di tasse, pullman, assicurazione) 430, cabina esterna (con finestra) 530 euro, con balcone 630. Terzo e quarto letto adulti 330 euro, bambini 170 euro. Info: www.Festivalborghievalli.it - www.Festepatroni.it. I libretti del Festival si trovano presso gli uffici Iat della provincia di Pavia (al Broletto e al Castello di Pavia, a Salice Terme, Codevilla, Vigevano), oltre agli Infopoint delle principali città, gli uffici Iat delle province di Alessandria, Piacenza, Lodi e Milano, le sedi dei Comuni dei Borghi più Belli d’Italia in Lombardia e zone limitrofe (Porana di Pizzale, Fortunago, Zavattarello, Morimondo, Castellarquato, Vigoleno, Volpedo). I telefoni di riferimento sono 329.9861644 e 338.7339962--- Sherrita Durant, cantautrice americana, prende il volo con l’album “Time of the butterfly:” una collezione di undici canzoni inedite che nascono dal profondo del suo cuore e accompagnano l’ascoltatore in un viaggio d’ispirazione lyric-soul. Il suo Cd esce il 18 Marzo 2010, giorno del suo compleanno. Numerose le sue partecipazioni televisive: nel novembre 2011, al Chiambretti Music Show, Sherrita e l’Italian Gospel Choir partecipano con la nota canzone di Laura Pausini La solitudine. Nel Febbraio 2012 il Festival di Sanremo chiama e Sherrita accompagna Adriano Celentano in entrambe le sue apparizioni, sotto la direzione del maestro Fio Zanotti. L´aprile 2012 vede l´uscita della compilation lounge Zu-groove Summer Vibes, realizzata dal produttore, arrangiatore e musicista Andrea Zuppini, alla quale Sherrita partecipa come cantautrice con due brani: Mister Mambo e Upside Down. Sherrita è attualmente impegnata in diversi progetti paralleli alla sua professione di docente di canto. Sostenuta da una non comune versatilità vocale che le permette di spaziare dal gospel, alla lirica e al musical, Sherrita esprime il suo canto interiore con passione e originalità, accompagnata dagli arrangiamenti del suo produttore musicale Gianmaria Scattolin. --- I Luoghi Del Festival La musica, gli itinerari turistici, i prodotti del territorio, sono i protagonisti dell’Estate di Borghi&valli, edizione speciale del ventennale. Ecco i luoghi del Festival.- Borgo Della Rocca Sulla sommità di una collina, alla frazione Rocca de Ghislanzoni di Rocca Susella, ci segnaliamo questo borgo di pietra con le graziose casette che circondano armoniose la casa gentilizia, la sua torre civettuola e la romantica chiesetta, pare miniatura di un villaggio medievale. La sua bellezza sospesa nel tempo risale al Xii Secolo sin dai tempi del Signore Ruino di Montepicco, per giungere impreziosita nei secoli sino ad oggi. Il grande parco secolare con i suoi possenti cedri del Libano incornicia il borgo e costituisce un naturale palcoscenico, con l’affascinante panorama sulla pianura sino alle Alpi. - Tenuta Pegazzera A Casteggio La villa fu costruita dal 1703 al 1718 dall’Almo Collegio Borromeo di Pavia, che la destinò a residenza estiva dei convittori e la tenne in possesso, ininterrottamente, fino al 1967. Comprendeva un parco con alberi secolari e una cappella, in un’ala della costruzione, con un ingresso autonomo, aperto verso il giardino. Da una descrizione del 1879, sappiamo che la villa comprendeva l’abitazione padronale, ma era anche il cuore dell’azienda agricola: oltre alle stanze della proprietà, erano presenti un alloggio per il fattore del collegio Borromeo, le cantine, la tinaia, il torchio, i locali per l’allevamento dei bachi da seta e i granai, che occupavano, probabilmente, l’ala ad est del primo piano, sopra il porticato, dove oggi vediamo una successione di piccole finestre. Le varie attività si svolgevano sotto il controllo diretto della proprietà: il legame tra attività agricola e funzione residenziale era molto forte. Oggi, invece, nonostante la centralità della produzione vinicola, la villa ha le caratteristiche di raffinata eleganza, proprie di una residenza gentilizia. Nel 1967, i nuovi proprietari avviarono un’opera di restauro generale. Diresse i lavori l’architetto Carlo Emilio Aschieri, che riportò la villa al suo antico splendore. Gli attuali proprietari nel 1993 hanno razionalizzato gli accessi, creando un secondo ingresso verso i giardini, mediante la costruzione di una gradinata in pietra e hanno destinato ad uso parcheggio una vasta area: adeguamenti necessari per attrezzare una struttura privata a rispondere alle esigenze di funzionalità del presente  
   
   
MILANO (SCIMMIE ): YLENIA LUCISANO IN CONCERTO - 24 LUGLIO  
 
Mercoledì 24 luglio la giovane cantautrice calabrese YLENIA LUCISANO sarà in concerto alle SCIMMIE di Milano (via Ascanio Sforza, 49 – ore 21.30 – ingresso: 10 euro con consumazione). Accompagnata da Massimiliano Vitale (chitarra) e Joseph Sfregola (piano), Ylenia Lucisano presenterà il suo brano “Quando non c’eri” in un’inedita versione acustica. In scaletta altri due brani inediti, “Il silenzio della neve” e “Movt” (brano in dialetto calabrese), e alcune cover di grandi successi italiani e internazionali.  Poi Ylenia Lucisano si esibirà venerdì 26 luglio al TEATRO ARISTON di Sanremo, dove aprirà il concerto del cantautore piacentino Daniele Ronda, e prenderà parte a tre appuntamenti di CALABRIASONA, il circuito di eventi e festival della musica popolare calabrese che si svolgerà durante l’estate 2013: il 13 agosto al Taranta e Dintorni di Squillace (Catanzaro), il 20 agosto al Gran Premio Manente di Santa Severina (Crotone) e il 21 settembre al Colori, Sapori & Musiche della Magna Grecia di Pieve Emanuele (Milano). Ylenia Lucisano ha fatto un mese fa il suo esordio discografico con il brano “Quando non c’eri” (testo di Ylenia Lucisano – musica di Ylenia Lucisano e Lorenzo Ferretti). Disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming (distribuito da Artist First), “Quando non c’eri” è una canzone pop, dall’atmosfera allegra e solare, che racconta l’incontro con l’anima gemella e il cambiamento che avviene quando si trova la persona capace di trasmettere gioia ed entusiasmo. Alla realizzazione del brano hanno collaborato Lorenzo Ferretti (produttore artistico) e i musicisti Massimiliano Vitale (chitarre), Giancarlo Bonfà (piano), Ivan Lo Giusto (basso) e Luca Rimoldi (batteria). Il brano è stato registrato, mixato e masterizzato da Andrea Cataldo al Pressure Level Studio di Milano. Il video di “Quando non c’eri”, diretto da Diego Ricci e realizzato da Quelquechose (factory creativa coordinata dal regista Marco Pozzi), con la collaborazione di Federico Monti (montatore) e Alessandro Mapelli (post-produzione), girato nella splendida cornice della laguna veneziana, è visibile online al seguente link: http://www.youtube.com/watch?v=F2pe5pX-wGc  --- Ylenia Lucisano, di origini calabresi, ha 23 anni e vive a Milano. Inizia a esibirsi all´età di 10 anni nei locali di provincia accompagnata al pianoforte dal papà. Dopo la maturità decide di rendere realtà il suo sogno: fare della musica la sua professione. Così si trasferisce prima a Roma, dove inizia a studiare musica e ad esplorare il mondo artistico come cantautrice, poi a Milano, dove arricchisce la sua esperienza facendosi notare nell’ambiente discografico per le sue canzoni. Recentemente ha ricevuto il Premio AFI come giovane artista emergente italiana al Festival Internazionale della Musica Italiana di Bruxelles e il “Premio Euromediterraneo”, conferito agli artisti calabresi che si distinguono nel mondo. È stata ospite su Rai 1 del varietà estivo “Stessa spiaggia stesso mare”, della maratona televisiva “Telethon” e della trasmissione “L’anno Che Verrà”.  www.facebook.com/ylenialucisanoofficial  - www.twitter.com/YleniaLucisano    
   
   
LA LEGGENDARIA CHARLY GAUL E IL TERRITORIO:SPORT, INTERNAZIONALITÀ E PROMOZIONE  
 
Alla presentazione ufficiale della granfondo La Leggendaria Charly Gaul – in programma dal 19 al 21 luglio - erano davvero in molti, sindaci, giornalisti, sponsor, atleti e campioni del passato. Sul tavolo dei relatori ha fatto gli onori di casa il sindaco della città di Trento, Alessandro Andreatta. Al suo fianco erano poi presenti il vice-presidente dell’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, Alberto Dalla Pellegrina, la direttrice dell’Apt, Elda Verones ed il presidente del Coni trentino, Giorgio Torgler, oltre ai due già citati campioni olimpici Chechi e Rossi. Non si sono persi l’appuntamento nemmeno Gilberto Simoni e Aldo Moser.“ricordo con commozione l’arrivo a Trento di Charly Gaul – racconta il sindaco Andreatta – pochi mesi prima della sua scomparsa ed in occasione della posa della targa che ancora oggi ricorda la sua celebre impresa sul Bondone. Fa molto piacere vedere come questa manifestazione, anno dopo anno, cresce nei numeri, nell’internazionalità e nella sua grande capacità di rinnovarsi.”Si partirà il prossimo 19 luglio con la prova a cronometro in Valle dei Laghi che ad oggi conta già 150 partecipanti. Si tratterà di un circuito di 24 km che vedrà il via alle ore 17.00 da Cavedine (Tn). Nel pomeriggio di sabato 20 luglio, invece, la scena sarà dei tanti piccoli ciclisti che vorranno divertirsi nella prima edizione della Mini Charly Gaul. Domenica 21 infine sarà ancora una volta grande sport con i due percorsi Granfondo (142 km e 3.960 m/dsl) e Mediofondo (58 km e 2.000 m/dsl) che saliranno sino ai 1.654 metri di quota di Vason sul Monte Bondone. “Speriamo che quest’anno non nevichi!” dice con un grande sorriso Aldo Moser. In quell’8 giugno 1956, quando il lussemburghese Charly Gaul compiva un’impresa epica proprio sul Bondone, c’era anche lui a pedalare sotto le sferzate di vento, pioggia e neve.“La Leggendaria Charly Gaul riceve ogni anno il contributo di grandi personaggi, aziende, enti e tantissimi volontari – spiega il vice-presidente dell’Apt Dalla Pellegrina – con grande movimentazione anche all’interno del nostro Cda, ma la nostra carta vincente è Elda Verones. È lei il nostro “in più” e la nostra garanzia”.Ringraziando per i complimenti lusinghieri, la parola è passata alla direttrice dell’Apt, Elda Verones e deus ex machina dell’intera organizzazione. Assieme ai saluti di rito ha voluto ricordare l’immenso impegno messo in campo nei tre giorni di manifestazione e nel lungo dietro le quinte.“Questa gara – ha spiegato – ha l’obiettivo di promuovere l’intero territorio trentino ed ingenerare un fiorente indotto turistico. Basti pensare che quest’anno avremo l’onore di ospitare atleti da 31 Paesi tra cui Brasile, Cina, Emirati Arabi e Sri Lanka. Questi corridori arriveranno in zona già agli inizi della prossima settimana per provare il percorso e godersi le meraviglie di cui dispone questa bella terra.”Il 21 luglio sul nastro di partenza di Piazza Duomo saranno oltre 2.600 le scintillanti biciclette che punteranno sul Monte Bondone, con tanti atleti di punta ed i teams dell’Esercito, Wilier, Sportful, Sportler, solo per citarne alcuni.“Lo sport è gioco di squadra – ha commentato il presidente del Coni trentino, Giorgio Torgler – e mi sembra che qui la squadra sia a dir poco straordinaria”.L’intero staff, che è già al lavoro da tempo, nei tre giorni della manifestazione si comporrà di quasi 1000 persone, tra cui 400 addetti ai presidi sul percorso e 200 volontari ai ristori, ma ci saranno anche gli uomini del Servizio Strade della Provincia Autonoma di Trento, la Protezione Civile e molti altri a garantire nel complesso sicurezza, professionalità e tutte le condizioni giuste per una gara da 10 e lode. Alla conferenza hanno partecipato anche il questore Iacobone ed i comandanti di Carabinieri, Polizia stradale e Polizia urbana. “Sarà per me la terza edizione a cui partecipo – dice il campione olimpico della canoa Antonio Rossi – per il piacere di pedalare con tanti amici e soprattutto per fermarmi a tutti i ristori, visto che sono organizzati così bene con i prodotti tipici trentini.”“Anche quest’anno saremo in pista – aggiunge il campione olimpico degli anelli Jury Chechi – con lo spirito di sempre. Vogliamo goderci un bel giro con questi splendidi paesaggi. La salita Charly Gaul per me è nuova, ma psicologicamente mi sento pronto. Il mio obiettivo personale poi sarà battere Antonio Rossi...”anche il programma di contorno alla manifestazione è ricco di appuntamenti. Si inizierà venerdì 19 con il Festival Risonanze Armoniche al Teatro di Lasino in Valle dei Laghi (ore 12.00 e ore 20.00), le tradizionali Feste Madruzziane a Calavino e poi a Trento la Banda Sociale di Cavedine (ore 21.00 presso il Centro Servizi Santa Chiara). Sabato 20, all’interno del Festival Risonanze Armoniche, nella chiesa di Lagolo alle 17.00 si terrà un concerto per bambini. Seguirà l’esibizione dell’Accademia Internazionale di Musica presso la chiesa di Monte Terlago (ore 20.45). Nella stessa giornata, alle 18.00 a Vason e alle 21.00 nel cortile interno di Palazzo Thun, andrà in scena il racconto in musica di Andrea Buffa “La fatica di Charly”, che narra l’epica impresa di Charly Gaul sul Bondone.domenica, infine, al Centro Servizi Santa Chiara alle ore 20.00 si esibirà il Coro Ana di Trento.la Leggendaria Charly Gaul sarà l’ultimo appuntamento del Challenge Giordana, ma a Trento faranno tappa anche i circuiti Nobili/supernobili, Dalzero.it, Alpe Adria Tour, Giro delle Regioni ed il Campionato Triveneto.la gara sarà inoltre l’unica tappa italiana del Campionato del Mondo Cicloamatori Uci – Uwct 2013 che si concluderà con una finale a dir poco indimenticabile, proprio a Trento e sulla salita Charly Gaul (19-22 settembre). Info: www.Laleggendariacharlygaul.it  
   
   
FANZOLO DI VEDELAGO (VILLA EMO): “I SOLISTI VENETI” DIRETTI DA CLAUDIO SCIMONE - SABATO 27 LUGLIO 2013, ORE 21  
 
Programma: Corelli (nel 300.Mo anniversario della morte) Sonata in re maggiore per tromba e archi - Corelli (nel 300.Mo anniversario della morte) Fuga in re maggiore - Platti (nel 250.Mo anniversario della morte) Concerto in do minore I.21 per violoncello e archi - Calace (nel 150.Mo anniversario della nascita) “Leggenda” per mandolino e archi - Mascagni (nel 150.Mo anniversario della nascita) “Intermezzo” da “Cavalleria rusticana” - Britten (nel 100.Mo anniversario della nascita) “Playful Pizzicato” e “Sentimental Saraband” dalla “Simple Symphony” - Wagner (attribuzione - nel 200.Mo anniversario della nascita) Adagio in re bemolle maggiore per clarinetto e archi - Verdi (nel 200.Mo anniversario della nascita) Introduzione al Iii Atto per violino e orchestra da “I Lombardi alla prima crociata” --- Puntuale e suggestivo incontro tra architettura e musica quello che spicca al culmine del calendario del “Veneto Festival 2013” (43° Festival Internazionale G. Tartini) e che, organizzato in collaborazione con la Fondazione Villa Emo, con il Credito Trevigiano, con la Regione Del Veneto, con la Provincia Di Treviso – Reteventi Cultura e con l’Istituto Regionale Per Le Ville Venete si terrà Sabato 27 Luglio 2013 alle ore 21 a Fanzolo Di Vedelago nella palladiana Villa Emo ove “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone, l’orchestra italiana più famosa nel mondo, proporranno un eccezionale programma musicale che racchiude in una sola serata le celebrazioni centenarie più importanti dell’anno 2013. Ecco così raccolti sotto il titolo Le Grandi Celebrazioni Del 2013 brani musicali che spaziano dal barocco di Corelli al Novecento di Britten passando attraverso pagine romantiche di Verdi e Wagner. Esattamente trecent’anni or sono si spegneva a Roma Arcangelo Corelli, principe incontrastato della scuola musicale romana barocca, del quale in apertura della concerto del 27 luglio “I Solisti Veneti” eseguiranno la Sonata in re maggiore per tromba e archi, unica opera che il grande Compositore dedicò alla tromba. Ad un genio veneto, più precisamente padovano, grande amico di Tiepolo (che anche lo ritrasse nel magnifico affresco ancora visibile nel soffitto dello scalone della residenza vescovile di Würzburg) e si tratta di Giovanni Benedetto Platti, in occasione del duecentocinquantesimo anniversario della morte, verrà eseguito il Concerto in do minore per violoncello e archi, pagina quasi sconosciuta fino al 1997 quando - ricorrendo il terzo centenario della nascita del Compositore - proprio “I Solisti Veneti” pubblicarono per la prima volta il catalogo completo delle sue opere e ne rivelarono al mondo le partiture, la cui sorprendente bellezza fu ripresentata al pubblico, rendendo finalmente giustizia al genio di un Artista veneto ingiustamente dimenticato. Da Padova a Napoli per ricordare il centocinquantesimo anniversario della nascita di Raffaele Calace, leggendario virtuoso di mandolino, che i popolari “Solisti” di Claudio Scimone omaggeranno con l’esecuzione della sua “Leggenda” per mandolino e archi. Il programma si aprirà quindi alle grandi pagine otto e novecentesche, dapprima con il famoso “Intermezzo” della Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni (centocinquantesimo anniversario della nascita) e successivamente con due suggestivi movimenti – Playful Pizzicato e Sentimental Saraband – tratti della Simple Symphony di Benjamin Britten, il più geniale compositore inglese del Novecento, nato esattamente un secolo fa. Ai due massimi protagonisti dell’operismo europeo dell’Ottocento – Richard Wagner e Giuseppe Verdi – entrambi nati nel 1813, quindi duecent’anni fa, sarà affidato l’onore di suggellare la ricca rassegna di celebrazioni con due autentici gioielli musicali: l’Adagio in re bemolle maggiore per clarinetto e archi e quel capolavoro assoluto che Verdi scrisse quale Introduzione al Terzo Atto de “I Lombardi alla prima crociata”, pagina unica che egli concepì in forma solistica per violino e orchestra, modellandola come un vero e proprio, romantico movimento di concerto solista. Un unicum prezioso in tutta la produzione di Verdi, che proprio per tale unicità e per la sua straordinaria bellezza “I Solisti Veneti” hanno scelto per celebrare la grandezza del massimo operista italiano dell’Ottocento. --- Il “Veneto Festival”, spettacolare evoluzione artistica del Festival Tartiniano, giunge quest’anno alla sua quarantatreesima edizione, confermando la propria vocazione all’esaltazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. Inauguratosi a Padova lo scorso aprile il Festival ha già presentato e ancora presenterà al pubblico un vasto e multiforme calendario di concerti, itinerando nei luoghi artisticamente più interessanti del Veneto e delle regioni limitrofe. Le numerose manifestazioni del Festival, caratterizzate dall’esecuzione di opere celebri e amate ma anche di pagine musicali bellissime e talvolta meno note, si arricchiscono frequentemente della presenza di artisti di fama internazionale appositamente invitati per conferire ampiezza e splendore ad una serie di appuntamenti già di per sé eccezionale e a consolidare la fama di un Festival che, per valore culturale e artistico, sin dalla sua fondazione ha oltrepassato le soglie del Veneto e dell’Italia per conquistarsi la più meritata considerazione fra i più prestigiosi e qualificati Festival Internazionali d’Europa  
   
   
BELLUNO (CHIOSTRO DELLA CHIESA DI SAN PIETRO): “I SOLISTI VENETI” “ENSEMBLE VIVALDI” CON LA PARTECIPAZIONE DI OLEG VERESCHAGHIN, BAYAN (FISARMONICA RUSSA) - SABATO 20 LUGLIO 2013, ORE 21  
 
Programma Vivaldi Concerto in re minore Rv 127 per archi Vivaldi Concerto in la minore Rv 419 per violoncello e archi Haendel Concerto in sol minore op. 4 n. 1 per fisarmonica e archi Albinoni (attribuzione) Adagio in sol minore per fisarmonica e archi Bottesini Fantasia su “La Sonnambula” di Bellini per contrabbasso e archi Paganini Variazioni sul "Carnevale di Venezia" op. 10 per violino e archi Wieniawsky “Scherzo-tarantelle” op. 16 per fisarmonica sola Gade (nel 50.Mo anniversario della morte) “Tango Jalousie” per fisarmonica e archi Piazzolla “Libertango” per fisarmonica e archi S´intitola Fisarmonica Espressiva E Virtuosa il prossimo appuntamento musicale del “Veneto Festival 2013” (43° Festival Internazionale G. Tartini): un attesissimo concerto organizzato in collaborazione con la Regione del Veneto e con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Belluno che si terrà Sabato 20 Luglio 2013 alle ore 21 a Belluno nel Chiostro Della Chiesa Di San Pietro. Di grande richiamo artistico i protagonisti della serata: innanzitutto l’"Ensemble Vivaldi" de "I Solisti Veneti", il più popolare degli ensembles scaturiti negli anni dall´inesauribile creatività de “I Solisti Veneti”, il quale raccoglie in un´agile formazione cameristica alcune dalle prime parti della celebre orchestra padovana e, insieme a loro, un artista di tutta eccezione: Oleg Vereschaghin: il più grande solista mondiale di bayan. Di che strumento si tratta? Presto detto: questo nome solo all’apparenza misterioso indica un particolarissimo tipo di fisarmonica proprio della tradizione musicale russa, del quale Oleg Vereschaghin è campione incontrastato, dotato di un virtuosismo così stupefacente che perfino in Russia – e si sa che difficilmente si ottiene successo nella propria patria! – ha destato stupore e ammirazione tali da indurre la più famosa ditta russa di costruzione di bayan a progettare e realizzare proprio e solo per lui un modello unico al mondo di tale singolare strumento. Un´occasione da non perdere quindi, quella del 20 luglio a Belluno, che sotto il profilo artistico e spettacolare - e la musica è anche spettacolo! - promette emozioni indimenticabili. Di eccezionale bellezza e significato artistico il programma musicale che la sera del 20 luglio sarà affidato al talento di Oleg Vereschaghin e dei bravi solisti dell’”Ensemble Vivaldi”: una ricca e varia scelta di pagine musicali del Sette, Otto e Novecento, inaugurate dall´esaltante Concerto in re minore Rv 127 di Antonio Vivaldi e dal suggestivo Concerto in la minore Rv 419 per violoncello e archi (anch´esso di Vivaldi), immediatamente seguiti da due esclusive trascrizioni per fisarmonica e archi curate personalmente da Vereshchagin (che è davvero un geniale ed ispirato trascrittore!): il Concerto in sol minore op. 4 n. 1 di Georg Friederich Haendel, e il popolare Adagio in sol minore di Tomaso Albinoni. Proiettata verso gli ampi orizzonti del Romanticismo e del Novecento appare invece la seconda parte del programma, segnata da vertiginoso virtuosismo strumentale con la Fantasia su “La Sonnambula” di Bellini composta per contrabbasso e archi dal più grande virtuoso italiano di contrabbasso dell’Ottocento, Giovanni Bottesini, e con le acrobatiche Variazioni sul "Canevale di Venezia" per violino e archi di Niccoló Paganini. L’allegrissimo Scherzo-tarantelle op. 16 di Henry Wieniawsky - che sempre il fantasioso Vereschaghin ha mirabilmente trascritto per il proprio bayan – il famoso Tango Jalousie del novecentesco Jacob Gade (del quale fra l’altro quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della morte) e l’oggi celeberrimo Libertango di Astor Piazzolla, quest’ultimi entrambi per fisarmonica e archi, concluderanno il ricco ed emozionante programma di un concerto che si annuncia davvero straordinario sotto ogni profilo. Il “Veneto Festival” giunto alla sua quarantatreesima edizione – un felice traguardo! - conferma anche quest´anno la propria vocazione all’esaltazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. Inauguratosi lo scorso aprile il “Veneto Festival 2013” ha presentato uno straordinario calendario di concerti per tutto maggio e giugno e prosegue ora con una ricca serie di concerti previsti per tutto luglio ed agosto. Itinerando nei luoghi artisticamente più interessanti del Veneto (e non solo del Veneto), le numerose manifestazioni del Festival si arricchiscono di volta in volta della presenza di artisti di fama internazionale – è il caso di Oleg Vereschaghin - appositamente invitati per conferire ampiezza e splendore ad una serie di appuntamenti già di per sé eccezionale e per confermare la fama di un festival che, per valore culturale e artistico, rientra fra i più prestigiosi e qualificati Festival Internazionali d’Europa. Ingresso - Per informazioni rivolgersi a Belluno presso G-one-viaggi (Galleria Caffi – tel. 0437 942726); a Feltre presso Iat di Feltre (Piazza Trento e Trieste, 9 - tel. 0439 2540); a Conegliano presso Libreria Quartiere Latino (Via Xi Febbraio, 34 – tel. 0438 411989) e Libreria Canova (Via Cavour, 6 - tel. 0438 22680) e a Padova presso Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo 4/A – tel. 049 666128).  
   
   
BERGAMO: NOTTI DI LUCE 2013 - DAL 3 AL 8 SETTEMBRE  
 

Notti di Luce taglia il traguardo della quindicesima edizione con alcune novità e numerose conferme che collocano la manifestazione della Camera di Commercio in una posizione di rilievo tra gli appuntamenti culturali e sociali della nostra città. Notti di Luce conferma innanzitutto la sua vocazione interdisciplinare attraverso eventi in cui la luce si intreccia con la parola, la danza, la musica, e le immagini. Eventi tutti giocati sul filo del tema dei “talenti” condiviso con il Festival Internazionale della Cultura che ha già ospitato una significativa anteprima di Notti di Luce nel mese di maggio.

Notti di Luce punta soprattutto su quei talenti dell’arte e dello spettacolo che hanno saputo meglio interpretare e raccontare il nostro tempo in diversi ambiti culturali: Giorgio Gaber, Dizzy Gillespie, Italo Calvino, Thomas Mann, Marylin Monroe. Il tema ha costituito quindi uno stimolo creativo per gli artisti invitati. Trovesi ha elaborato una versione originalissima della Montagna Incantata di Mann trasformandola nei quadri di un nuovo racconto musicale al di qua delle Alpi, Berg-heim, giocato sull’etimologia della parola (berg – monti; heim - casa) a cui si rifanno le sue composizioni originali.

A vent’anni dalla sua scomparsa, la vicenda dello straordinario musicista americano Dizzy Gillespie, viene definitivamente svelata grazie alla traduzione italiana della celebre autobiografia “To be or not to bop” pubblicata dalla casa editrice Minimum Fax e al Festival il Ritmo delle Città con cui Notti di Luce ha stretto una fattiva collaborazione attraverso un nuovo spettacolo con il noto attore Gianmarco Tognazzi ed un gruppo di musicisti europei di rilievo: Giovanni Falzone, Heiri Kaenzig, Sandro Zerafa, Mauro Beggio e Claudio Angeleri.  Lo spettacolo, oltre che a Notti di Luce, viene replicato al Politecnico di Milano e all’Auditorium di Roma contribuendo a diffondere il nome di Bergamo in ambiti sempre più vicini alla sua vocazione culturale europea.

L’orchestra di Notti di Luce, divenuta uno dei punti fissi in questi quindici anni di Notti di Luce, sarà invece chiamata a ripercorrere la storia di Norma Jeane Mortenson, una ragazza qualunque con il grande sogno di una vita differente, divenuta Marilyn Monroe, un’icona della donna di successo, schiacciata tra le opportunità del mondo dello spettacolo e la fatalità di diventare un mito. Si tratta di uno spettacolo giocato tra le melodie rese celebri da Marilyn e inserti teatrali della sua straordinaria carriera.

Sempre in merito agli interscambi culturali europei, e grazie alla preziosa collaborazione della Fondazione Mia, Notti di Luce ospiterà il duo Patrik e Petra Jablonsky impegnato nella esecuzione di brani di importanti compositori scandinavi di inizi novecento quali Edward Grieg e Jean Sibelius.

Il concerto suggella inoltre il progetto di gemellaggio tra la cattedrale della città svedese di Vasteras e la basilica di Santa Maria Maggiore che, pur di fedi differenti, condividono la medesima singolare appartenenza ai cittadini.

Notti di luce intende valorizzare le eccellenze nel campo della scrittura creativa giovanile sul tema ambientale cogliendo l’occasione dell’anno europeo dell’aria. Green Words non è solo un concorso letterario promosso dalla Regione Lombardia e da Fondazione Lombardia per l’Ambiente, ma uno spettacolo teatrale vero e proprio che mette in scena, con la regia di Oreste Castagna, i racconti vincitori dell’edizione 2013 con una speciale menzione per il premio speciale dalla Camera di Commercio che verrà svelato e consegnato durante la serata di Notti di Luce nella Basilica di Sant’Alessandro In Colonna.

Un rilievo particolare assumono quest’anno alcuni eventi contestuali al festival Notti di Luce che per la loro unicità e pregio costituiscono un’autentica chicca culturale per la città. Parliamo in primo luogo delle tele di diverse epoche appena restaurate ed appartenenti alla chiesa del Santo Sepolcro di Astino che saranno svelate per la prima volta alla città.

Piazza Dante, oltre ad essere arredata e illuminata per l’occasione, ospiterà alcuni totem illustrativi del Piano del Colore di Bergamo bassa del Comune di Bergamo e della Sikkens di cui verrà dato in anteprima esclusiva uno spaccato significativo.

In conclusione un ringraziamento particolare va ai partner istituzionali e tecnici che fin dal primo giorno sostengono Notti di Luce, in particolar modo la Presidenza del Consiglio Comunale di Bergamo, la Provincia di Bergamo, la Fondazione Mia, la Promoberg, la Sacbo, la Sikkens, l´ATB, Clay Paky, la Parrocchia di Sant´Alessandro, L’Eco di Bergamo
 
   
   
SAVONA (FORTEZZA DEL PRIAMAR ): ESTATE, DANZA  
 
Si riaccendono domenica 21 luglio le luci sul Priamar, i suggestivo forte che domina Savona. Si apre infatti la rassegna "Danza alla Fortezza del Priamar", con la direzione artistica di Loredana Furno ed organizzato dall´ Associazione "Grecale" di Savona, il patrocinio della Regione Liguria e il sostegno della Fondazione De Mari e del Comune di Savona. L´ottava edizione, presentata lunedì 15 luglio in mattinata in regione Liguria con l´assessore Angelo Berlangieri, propone quattro serate con inizio alle ore 21,30. Ad aprire il festival, la sera del 21 luglio, "Carmen", balletto in due atti di Fredy Franzutti, una delle produzioni più di successo della sua compagnia, il Balletto del Sud. A seguire, sabato 3 agosto "La Bella Addormentata nel Bosco", balletto in tre atti su musica di Peter Ilic Cajkovskij con coreografie dall´originale di Marius Petipa. A presentarlo il Ballet of Moscow, una giovane Compagnia privata di balletto russo fondata all´inizio degli anni 2000 a Mosca con lo scopo di sviluppare la grande tradizione del balletto classico russo, ma anche ricercare nuove forme coreografiche. Il Corpo di ballo è formato da ballerini provenienti dalle migliore accademie di danza di Mosca, San Pietroburgo, Ufa, Perm, nonché vincitori di numerosi concorsi internazionali di balletto. Il terzo appuntamento, martedì 6 agosto, è con il Ballet Flamenco Josè Porcel che presenterà "Moralejas - Serata Flamenca" di Alfonso Losa, Isabel Bayón, José Porcel, Rocío Molina, Rubén Olmo con musiche eseguite dal vivo. Il coreografo e danzatore Josè Porcel il prossimo 4 agosto riceverà il prestigioso Premio Acqui Danza 2013, riservato ad artisti distintisi nel campo della danza, che ha sempre visto tra i premiati personaggi di spicco. A chiudere gli appuntamenti alla fortezza, sabato 10 agosto torna un beniamino del pubblico Raffaele Paganini con "La vera storia di Zorba il Greco". La coreografia è di Luigi Martelletta le musiche originali di Marco Schiavoni.  
   
   
BRA (PARCO DELLA ZIZZOLA): GIANMARIA TESTA IN CONCERTO CON “VITAMIA TOUR” - GIOVEDÌ 25 LUGLIO  
 
Circondato da grandi musicisti, il cantautore Gianmaria Testa giovedì 25 luglio presenta a Bra (Cn) il suo nuovo e intenso lavoro discografico, “Vitamia”. A fare da scenario alla voce grave, intrigante, aspra e vellutata dell’artista piemontese sarà il parco della Zizzola, nell’ambito del festival “Folkestate”, che quest’anno porta nel comune tra Langhe e Roero artisti del calibro di Francesco De Gregori, Mario Biondi e Daniele Silvestri. Sul palco di Bra Gianmaria Testa – vincitore della Targa Tenco 2007 per l’album “Da questa parte del mare” - porterà in scena vecchie e nuove suggestioni: se le tematiche del nuovo disco sono assolutamente in linea con la sua delicata poetica, decisamente rinnovate saranno le sonorità, che virano con vigore sul versante elettrico, grazie anche alla presenza del chitarrista Daniele Santimone e del contrabbassista Nicola Negrini, perfettamente a suo agio con un basso Fender degli anni Settanta. “Una volta un amico mi ha detto: prova a contare la vita in giorni invece che in anni, vedrai come cambia la prospettiva – racconta Testa in merito a “Vitamia” -. Aveva ragione, tutto si accorcia e si rimpicciolisce. Il giorno è una dimensione minima e quasi misurabile in respiri. L’album si chiama “Vitamia”, tutto attaccato per un po’ di ragioni, fra le quali il fatto che non c’è nessuna pretesa riassuntiva, nessun bilancio in corso d’opera. Ci sono degli appunti sul passato, sul presente e perfino una sommessa e laica invocazione per il futuro, quella sì intitolata “18 mila giorni” e dedicata a Erri De Luca per fraterna amicizia e perché lui, insieme ad altri, ha provato a un certo punto a immaginare un futuro diverso”. I biglietti per il concerto di Gianmaria Testa sono in vendita su www.Braeventiticket.it con prezzi che vanno da 14 a 8 euro. A decidere il costo finale dell’evento sarà il pubblico: più crescerà il numero di partecipanti, meno costerà il biglietto. “Folkestate” prosegue a Bra con Mario Biondi (9 agosto) e Daniele Silvestri (23 agosto). Tutti i concerti si terranno nel parco della Zizzola di Bra con inizio alle 22 e saranno abbinati a pacchetti turistici tematici e possibilità di pernottamento a prezzi convenzionati. Sarà attivo un servizio navetta in partenza da piazza Caduti per la Libertà (davanti al palazzo comunale), per raggiungere in comodità la scenografica location degli eventi. Info: Città di Bra – Ufficio Manifestazioni - www.Turismoinbra.it  - www.Braeventiticket.it  - tel 0172.430185 - turismo@comune.Bra.cn.it    
   
   
SARZANA: IL FESTIVAL DELLA MENTE COMPIE DIECI ANNI - 30 AGOSTO/ 1 SETTEMBRE 2013  
 
Il Festival della Mente, il primo festival in Europa dedicato alla creatività e ai processi creativi, progetto e direzione di Giulia Cogoli, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e dal Comune di Sarzana, taglia quest’anno il traguardo della decima edizione. La storia del festival inizia nel 2004 come un progetto di approfondimento e condivisione culturale, coltivato e cresciuto costantemente sino ad oggi: la manifestazione in questi dieci anni ha proposto 650 incontri, ha coinvolto complessivamente 500 relatori e oltre 4.000 ragazzi volontari, con un successo di pubblico sempre maggiore. In nove edizioni ha registrato circa 300.000 presenze, dalle 12.000 della prima alle oltre 42.000 del 2012. Il festival si propone come un crocevia tra sapere umanistico e scientifico attraverso riflessioni intellettuali e artistiche sul tema dei processi creativi: 90 fra conferenze, spettacoli e workshop realizzati appositamente da alcuni dei più significativi pensatori italiani e stranieri. «Il desiderio e la necessità di conoscenza e di condivisione è quanto ci ha guidato dal 2004, ed anche quest’anno ci siamo impegnati a costruire un programma che speriamo originale e stimolante, sempre basato sulla qualità, a partire dai relatori; vorremmo infatti che quello iniziato dieci anni fa fosse un dialogo costante, in continuo aggiornamento e rinnovamento fra relatori e pubblico» afferma Giulia Cogoli, che firma il programma sin dalla prima edizione. Programma Apre la manifestazione la lectio magistralis di Guido Rossi, La responsabilità delle idee nel bene e nel male, nella quale il giurista riflette sulle idee quali vere responsabili, nella storia dell’umanità, delle vicende positive o negative, felici o tragiche, della vita dell’uomo e delle comunità. Conoscenza, Crescita E Futuro Lo scrittore Paolo Giordano si interroga su quello che Joseph Conrad definiva «l’attraversamento della linea d’ombra», cioè l’ingresso nella fase della vita che segue l’adolescenza – e che, forse, ne è la propaggine estrema. Secondo lo scrittore e saggista Emanuele Trevi tutte le epoche sono accomunate da un sentimento di insufficienza, come se il semplice nascere non bastasse a rendere un uomo protagonista del suo divenire. Si sviluppa quindi l’aspirazione a una seconda nascita, «il viaggio iniziatico», una rivoluzione interiore radicale. L’esperto di comunicazione e media Carlo Freccero riflette su un tema di stringente attualità: la televisione ha ucciso creatività e cultura? O, al contrario, ogni medium crea un’intelligenza nuova, un nuovo modo di vedere, di sentire, di rappresentare lo spazio? La conoscenza dei bambini è sempre imperfetta, perché non arriva – a differenza di quella dell’adulto – a un sapere concluso, ma è fatta di stupore, desiderio e movimento febbrile del pensiero. Eppure, come sostiene la saggista Gabriella Caramore, questa sapienza imperfetta è l’unica che tutte le grandi tradizioni religiose e filosofiche hanno additato come vera. Chi, oggi, pur avendo più di 60 anni, non si definisce giovane? Chi sono e dove sono realmente i giovani? Queste le domande che si pone il politologo Ilvo Diamanti: il futuro si è così dissolto che non c’è più tensione verso qualcosa di nuovo, ma solo il sogno fittizio che tutto possa avvenire nel presente. Ritratto di un paese e di un popolo schiacciato dal tempo che abbiamo fermato. Più gli Europei si sentiranno sicuri e riconosciuti nella dignità delle loro nazioni, meno si chiuderanno a riccio nel loro stato e difenderanno i valori europei nel mondo. È in questa Europa “cosmopolitica”, in cui le persone hanno radici e ali, che Ulrich Beck vorrebbe vivere. Lo storico dell’alimentazione Massimo Montanari propone una riflessione sul cibo al tempo della crisi: piacere e fame; cucina ed economia; convivialità e ambiente; spreco e utilizzo delle risorse. Filosofia E Psicoanalisi La psicoanalista Alessandra Lemma ci spiega che l´ansia per il proprio aspetto, la funzione psicologica della chirurgia estetica e del tatuaggio, il disturbo di dismorfismo corporeo sono elementi sempre più ricorrenti nella società dell´apparire e della corporeità. La filosofa Nicla Vassallo si oppone al concetto standardizzato e assoluto de “la donna", un’essenza femminile dentro cui forzare a ogni costo le troppe differenze e varietà tra donne, per negarle o renderle inspiegabili, in nome di questa nostra invenzione. Al contrario è necessario saper esplorare la propria singolarità e creatività. Per alcune persone la bellezza è legata alla soggettività del gusto individuale, per altre, invece, bello è ciò che corrisponde a parametri che possono essere definiti in termini oggettivi. Nel tentativo di uscire da queste antinomie, il filosofo Umberto Curi esamina i modi in cui era concepita la bellezza alle origini della tradizione culturale dell’Occidente. Il confronto tra un teologo e un filosofo sul rapporto tra creatività e amore: secondo il priore Enzo Bianchi, l’amore è «una fiamma divina», fonte di vita e creatività, mentre questo rapporto non è sempre semplice per il filosofo Massimo Cacciari, che si interroga su come trovare nella passione l´humus per la creatività della mente. Siamo eredi o creativi? Il saggista Stefano Bartezzaghi e lo psicoanalista Massimo Recalcati dialogano su tradizione e innovazione. La Scienza Il neuroscienziato Stefano Cappa e il fotografo Ferdinando Scianna si confrontano sul tema della memoria e fotografia e su come entrambe non restino immobili, ma si trasformino nella percezione di ciascuno in continuazione. Il farmacologo Silvio Garattini osserva che l´aspettativa di vita, grazie alla ricerca, sta crescendo significativamente, gli anziani aumentano e i giovani diminuiscono. Il problema dell´invecchiamento cerebrale sarà la vera questione del terzo millennio; per invecchiare bene dobbiamo affidarci alla ricerca scientifica, a un´adeguata preparazione socio-sanitaria e una giusta prevenzione. Tre gli appuntamenti scientifici al tramonto sugli spalti della fortezza medicea dedicati al tema “Cosa cambierà il nostro futuro”: l´intelligenza artificiale per il matematico e logico Piergiorgio Odifreddi; il cervello che ci difende, in un intreccio di genetica ed epigenetica, per il neuroscienziato Gianvito Martino; il “cervello segreto”, ovvero la regione cerebrale che si attiva quando il cervello è a riposo, per il genetista Edoardo Boncinelli. Ironia, Empatia, Paura Lella Costa spiega come l’ironia sia un costante tentativo di libertà di pensiero, di onestà intellettuale, l’antidoto a ogni forma di assolutismo e integralismo. L’ironia è un metodo di interpretazione del mondo che consiste nell´essere capaci di modificare prospettiva e punto di vista. Lo scrittore inglese Jonathan Coe e lo psicologo Massimo Cirri dialogano sul sense of humour come strumento di analisi e chiave interpretativa del mondo. L’empatia ormai è uscita dai dipartimenti di filosofia e dai laboratori dei neuroscienziati per assumere un decisivo ruolo etico-politico: la filosofa Laura Boella ci spiega come gli aspetti centrali della crisi contemporanea – degrado ambientale, trionfo dell’avidità e della corruzione, perdita dei legami sociali – possono essere superati solo con il riconoscimento dell’altro, la cura e la solidarietà. Il criminologo Adolfo Ceretti e Massimo Cirri leggono il presente esaminando le paure vecchie e nuove. Oggi la paura della violenza emerge dalla consapevolezza della perdita di centralità dello Stato e spesso le paure sono coltivate per dirigere la costruzione del consenso politico. Cretività E Arti Qual è il rapporto tra arte e filosofia? Sono rivali o alleate nella ricerca della verità? O sono verità loro stesse? Il filosofo Bernard-henri Lévy analizza rivalità e alleanze tra pittura e filosofia rifacendosi alla celebre condanna che Platone fece dell’arte, imitazione della realtà, sensibile a sua volta di imitazione del mondo delle idee. Gli storici dell’arte Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa conducono una riflessione sulle convenzioni che regolano la produzione culturale nell’ampio mondo dei musei e delle mostre nell’Italia della crisi economica, tra eccessi ed euforie. La storica dell’arte Cristina Baldacci e il filosofo Andrea Pinotti dialogano sulla "archiviomania”, il bisogno individuale e collettivo di accumulare e collezionare nell’arte contemporanea; un nuovo genere per ripensare le tradizionali forme di catalogazione: atlante-mappa, ciberspazio, indice-lista, Wunderkammer, database. «Nessun giorno senza prendere la matita in mano e tracciare una linea...»: Antonio Marras, in un dialogo con la critica d’arte Francesca Alfano Miglietti, racconta come per lui la moda sia il legame con altri linguaggi, un nuovo alfabeto che può comunicare con essi. Chi avrebbe mai immaginato che, in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia, esista ancora il mestiere del calligrafo? Luca Barcellona ci mostra come la scrittura possa essere una forma d’arte. Lo scrittore Nicola Gardini tratta il tema della “lacuna”, ancora inesplorato in letteratura: da Omero a Primo Levi, da Dante a Virginia Woolf, la letteratura non è fatta solo di parole e affermazioni, ma anche di silenzi, e questi silenzi parlano. La poetessa Chandra Livia Candiani propone un percorso tra poesia e meditazione, "vie notturne", poco decifrabili dalla sola ragione, eppure nette, essenziali; un tempo condiviso per sperimentare insieme, per non temere il vuoto, ma riconoscerlo come spazio. Il saggista e romanziere Tim Parks analizza il ruolo della creatività con riferimento ai grandi scrittori della letteratura europea, e propone un modo nuovo e intrigante per pensare al rapporto tra un´opera, la nostra vita e quella di chi l’ha scritta. Spettacoli Nel centesimo anniversario dell´inizio della pubblicazione de À la Recherche du temps perdu - Alla ricerca del tempo perduto, l’attore Sandro Lombardi omaggia il genio letterario di Proust con una lettura di alcune pagine del suo capolavoro. Il pianista Ramin Bahrami propone Viaggio in Italia. Grand Tour musicale con Bach e Scarlatti, un viaggio sotto forma di concerto attraverso le sorprese e le meraviglie del Settecento musicale italiano visto con gli occhi del più illustre compositore di tutti i tempi, Johann Sebastian Bach, e quelli del suo bizzarro, geniale ed estroverso collega napoletano, Domenico Scarlatti. "Cantami una poesia" un appuntamento speciale per celebrare il decennale: un recital musicale dei fratelli Toni e Peppe Servillo, che cantano, recitano canzoni e poesie accompagnati dal Solis String Quartet. Il coreografo e danzatore Virgilio Sieni mette in scena una riflessione sulla Resistenza; sul palco anche ex partigiani, protagonisti con lui dello spettacolo Di fronte agli occhi degli altri. L’attore e autore Alessandro Bergonzoni, torna al festival per continuare l´esilarante dialogo con il pubblico, iniziato dieci anni fa, sul tema della creatività: No al geniocidio! (Dall’estro al creame). Chiude le tre serate del festival lo storico Alessandro Barbero con la trilogia Medioevo da non credere: la paura dell’anno Mille, lo ius primae noctis e la terra piatta. Il prezzo dei biglietti rimane invariato: € 3,50 il biglietto per gli incontri e € 7 il biglietto per gli spettacoli e gli approfonditaMente. Informazioni e prevendita biglietti su www.Festivaldellamente.it    
   
   
ESTATE TRA STORIA, TREKKING E MUSICA TRA LE ALPI ---  
 
Un agosto ricco di affascinanti proposte, dai sentieri della Grande Guerra, ai trekking selvaggi sulle grandi vie e per finire una serie di imperdibili appuntamenti musicali --- Dall’1 al 6 agosto si va alla scoperta del Sentiero della Pace A un anno dalle celebrazioni per il centenario dell’inizio della Grande Guerra, si possono percorrere i sentieri che hanno visto le nostre prime linee impegnate sul fronte. Un suggestivo itinerario che va dalla Val Zebrù alla Val Cedec attraversando il ghiacciaio dei Forni, per giungere infine al Passo Gavia. Si cammina lungo vie cariche di storia, che furono calcate dalle truppe italiane durante la Prima Guerra Mondiale. Avvolti dalla magnifica natura del Parco Nazionale dello Stelvio, si va alla scoperta delle trincee e postazioni che furono teatro di battaglie contro l’Impero Austroungarico. Il trekking si svolge interamente nel Parco Nazionale dello Stelvio, raggiungendo i rifugi che furono le basi logistiche della Grande Guerra. 6 giorni / 5 notti con pernottamenti allo Sporthotel Pedranzini di Santa Caterina Valfurva, alle Baite del Confinale, al rifugio Quinto Alpini a quota 2.887 metri, al rifugio Forni 2000, e infine al rifugio Bonetta al Passo Gavia, per poi fare rientro a Santa Caterina il sesto giorno. Prezzo: 399 euro a persona con trattamento di mezza pensione. Per gruppi di almeno 6 persone il trekking può essere organizzato anche in altri periodi. Info: info@alptrek.It --- Dal 5 al 9 agosto Trekking sul celebre Sentiero Roma Il Sentiero Roma è sicuramente una delle più belle alte vie delle Alpi e offre una traversata in quota (oltre 2000 m) lungo un itinerario che va a toccare tutti i rifugi della Val Masino, dal Rifugio Omio al Rifugio Ponti. Cinque giorni accompagnati da una guida alpina, lungo uno dei trekking più avvincenti delle Alpi, ai piedi delle imponenti pareti di granito del Pizzo Badile (3.300 metri slm) e del Monte Disgrazia (3.678 metri). Ampie traversate in vallate selvagge, salite di passi impegnativi e panorami mozzafiato sono le caratteristiche di questo famoso itinerario. La lunga attraversata del sentiero Roma richiede preparazione fisica ed esperienza. Anche se i passaggi più difficili sono attrezzati con corde fisse e forniti di un’adeguata segnaletica per consentire anche ai meno esperti di godersi questa esperienza indimenticabile, è consigliabile viaggiare accompagnati da una Guida Alpina. 5 giorni (4 notti) comprensivi di trattamento di mezza pensione nei rifugi e guida alpina al seguito costano 480 euro. Info: 3386919021. Ass. Guide Alpine Val Masino. Tra musica e natura Sentire il suono dell’arpa che si disperde nel silenzio della natura a oltre 2.000 metri di quota oppure, perché no, un bel jazz ai piedi delle Alpi. Le montagne valtellinesi sono pronte a ospitare una lunga serie di eventi musicali. Un buon motivo per scoprire i paesaggi alpini se si è amanti della musica, o in ogni caso, per vivere una giornata di montagna diversa dal solito. Si inizia il 21 luglio al rifugio Cristina con un viaggio alle radici della musica popolare europea. Il 2 agosto è invece in programma un suggestivo concerto per arpa al rifugio Schiazzera a 2.079 metri d’altitudine. Numerosi gli itinerari per raggiungerlo a piedi, anche se per i più pigri c’è la possibilità di lasciare l’auto poco distante dopo aver percorso una strada piuttosto tortuosa. La filarmonica di Talamona è invece attesa il 4 agosto al rifugio Gerli Porro, nell’incantevole natura della Valmalenco. Il rifugio si trova immerso tra gli abeti all’inizio dell’ampio pianoro dell’Alpe Ventina, circondato da alte cime alpine. Il 14 agosto tutti al rifugio Zoia (parcheggio poco distante per i più pigri che non vogliono salire a piedi) per un concerto voce e arpa della Celtic Harp Orchestra, mentre il 25 agosto appuntamento all’Alpe Ventina presso i rifugi Gerli Porro e Ventina per l’esibizione jazz del Corrado Stuffo Quartet. Info: www.Valtellina.it/rifugi  - Valtellina Turismo - www.Valtellina.it  – turismo@valtellina.It    
   
   
ARGENTA (CHIOSTRO DEL CONVENTO DEI CAPPUCCINI): RASSEGNA MUSICALE DELIZIE D’ESTATE - LUCA DI LUZIO  
 
Un progetto musicale che unisce cinque musicisti di altissimo livello ed estremamente versatili e propone un repertorio che prevede composizioni originali e brani della tradizione Jazz arrangiati in chiave moderna. Gli elementi musicali che spiccano nella formazione sono l´interplay tra i musicisti, gli arrangiamenti e le sonorità d’insieme. In repertorio brani di Miles Davis, Pat Metheny, Michael Brecker, John coltrane e Sonny Rollins. A guidare il quintetto il chitarrista Luca di Luzio, affiancato dalla voce di Kamila Staszkòw e accompagnato da una sezione ritmica d’eccezione: il bassista Pierluigi Mingotti, Stefano Peretto, batterista affermato e docente del Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara e il percussionista Flavio Piscopo, artista di origine napoletana. --- Luca di Luzio, chitarrista versatile, in attività dalla metà degli anni ’90, partecipa a diversi progetti originali, dal Luca di Luzio Electric Trio, al collaudato 4etto di musica brasiliana Barioca con cui ha partecipato a numerose rassegne e festival in Italia dal 2008 ad oggi e il Jazzlife Duo con Kamila Staszkòw. E’ inoltre membro della Sidma Jazz Orchestra di Chieti e della Jazzlife Big Band dirette dal M° Roberto Spadoni. Di Luzio ha collaborato con: Garrison Fewell, Roberto Spadoni, Marco Tamburini, James Newton, Flavio Piscopo, Bob Stoloff, Stefano Peretto, Tom Sheret, Teo Ciavarella, Giancarlo Schiaffini, Chica Piazzolla, Barend Midelhoff. Da alcuni anni è assistente di Bob Stoloff e chitarrista accompagnatore nei seminari di Vocal improvisation e coordina il progetto www.Studyjazzonline.com. È endorser Reference cables, Dv Mark amps, Altamira guitars, Stefyline bags e Timber Tones picks. Partecipa a numerosi eventi e workshop internazionali come endorser di Benedetto Guitars, il liutaio di artisti come Bucky Pizzarelli, Pat Martino, Howard Alden. Kamila Staszkòw, cantante di origini polacche nata nel 1981. A gennaio 2011 si esibisce con Julius Pastorius (figlio del grande Jaco Pastorius) e a dicembre dello stesso anno pubblica il suo primo Ep, "Nuda", prodotto dalla label Pms Studio. Attualmente Kamila, oltre ad esibirsi dal vivo con diverse formazioni quali Kamila´s Good Vibes Trio, Staszkòw-nobili Duo e Jazzlife Duo, sta lavorando alla produzione di propri album discografici. La sezione ritmica del quintetto è affidata a Pierluigi Mingotti, bassista nei tour di Francesco Guccini e Eumir Deodato, ha suonato tra gli altri con Gianni Morandi, Eugenio Finardi, Ray Mantilla, Eddie Floyd, R. Rotta, S. Nosei, S. Sgrilli. Giò De Luigi. Stefano Peretto, batterista affermato e docente del Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara. In ambito jazz collabora con numerosi artisti italiani e internazionali partecipando a festival e seminari di musica jazz in Italia e all´estero. Tra gli artisti con cui collabora Peretto: Tom Sheret, Karl Potter, Roberto Manuzzi, Leo Carboni, Daniele Santimone, Alessandro Scala, Teo Ciavarella, Garrison Fewell, Luca di Luzio, Will Roberson, Andrea Taravelli, Joe Pisto, Stefania Tschantret, Marco Bovi, Eloisa Atti. Completano la sezione ritmica le percussioni fantasiose di Flavio Piscopo, artista di origine napoletana, impegnato in numerosi progetti musicali collaborando con musicisti jazz. Dal 2008 è membro stabile del Barioca 4ett con cui ha eseguito più di 50 concerti in tutta Italia, partecipando all’Otranto Jazz Festival 2010 ed altre manifestazioni musicali. Il quintetto ha partecipato alla Notte Bianca della Cultura a Sabbioneta a settembre 2009, alla rassegna Monnalisa Jazz Club presso il Monnalisa Beach Bar and Restaurant al Lido degli Scacchi, ha eseguito numerosi concerti all’interno della Rassegna Jazz & Wine organizzata dall’Associazione Culturale Jazzlife in Emilia Romagna. In dicembre 2010 ha partecipato alla rassegna Jazz Al Cantinon a Comacchio Nell’estate 2011 ha partecipato alla rassegna Jazz & Wine a Verona. Nella stagione invernale 2011 – 2012 il quintetto ha partecipato alla rassegna People in Jazz presso il Ristorante People di Ferrara. Il concerto inizia alle ore 21 presso l’Arena Cappuccini . Via Cappuccini, 4/a Argenta (Fe) Info: 0532/330294 – 330276 – 330254 Info: Associazione Culturale Jazzlife - Via Trasvolatori Atlantici 30/F - 44124 Ferrara - Tel +393351340537 - fax 0532976136 - www.Jazzlife.itinfo@jazzlife.It  
   
   
CASTELGUELFO: RIEVOCAZIONE STORICA  
 
Sabato 10 agosto a, l´ensemble vocale "Il Setticlavio" animerà la cena medievale che, ogni anno organizzata dalla Associazione Famiglia Aperta, rievoca usi, costumi e sapori di quel periodo. Mentre i commensali ceneranno a base di antiche portate, i musici suoneranno e canteranno tra i vari tavoli, ricreando un´atmosfera tipica  
   
   
ABANO TERME, SAN BENEDETTO DEL TRONTO E CESENATICO: LOCATION DEI PROSSIMI LIVE DELLA GIOVANE CANTAUTRICE VALERIA CAPUTO  
 
Venerdì 19 Luglio Woodstock Village “Again and Now” Parco di Villa Bembiana Via Appia Monterosso Abano Terme (Pd) - Mercoledì 31 Luglio Summer Live Viniles Lungomare Trieste 7 San Benedetto del Tronto (Ap) - Domenica 8 settembre Cafè degli Artisti Viale Carducci 164 Cesenatico (Fc). Tempo di news per Valeria Caputo, la giovane cantautrice che ha stregato pubblico e critica con il suo debutto Migratory Birds. In questa estate 2013 Valeria sta lavorando in diverse direzioni: la diffusione del nuovo videoclip Migratory Birds, del nuovo sito e del progetto Be Myproducer!, l´iniziativa dicrowdfunding con la piattaforma Kapipal per la produzione del suo secondo album. A questo si aggiungono tre nuovi concerti, la dimensione ideale per scoprire il talento della songwriter di origine pugliese. Venerdì 19 luglio Valeria parteciperà al Festival Woodstock Village ´Again and now´, dedicato alla grande stagione rock anni ´60 e ´70, che si terrà ad Abano Terme (Pd). Mercoledì 31 approderà al Viniles di San Benedetto del Tronto (Ap): una serata speciale di degustazioni musicali all´insegna del sound West Coast caro all´autrice. Infine domenica 8 settembre Valeria sarà con la sua band, The Feathers, al Cafè degli Artisti di Cesenatico (Fc). Nel frattempo Valeria sta pensando all´estero: si vocifera di un interesse per la sua musica in Cina, un tour manager è già in azione, buone nuove arriveranno presto... Parallelamente ai live, Valeria continua nella sua sfida di "produzione dal basso" per il suo secondo disco: "Credo profondamente nella nuova espressione di mecenatismo popolare del crowdfunding: è democratica ed è sostenuta da una motivazione personale, non indotta dallegrandi formule commerciali che a volte impongono cosa e chi si debba ascoltare. Ho scelto Kapipalperchè permette una serie variabile di opzioni che consentiranno ai sostenitori di scegliere la formula migliore per finanziare istantaneamente il nuovo album, a seconda dei propri desideri". Info: Valeria Caputo - www.Valeriacaputo.com ; Kapipal - www.Kapipal.com/valeriacaputonews  
   
   
GUASTALLA: IMPAVIDA DI EMILIA - PRIMA CICLOTURISTICA D´EPOCA LUNGO GLI ARGINI DEL PO - SABATO 28 SETTEMBRE 2013  
 
Alla scoperta del Grande fiume in sella a bici d’epoca. Sabato 28 settembre 2013 va in scena lungo gli argini del Po, L’impavida (www.Impavida.info ), una manifestazione ciclistica proposta, quest’anno per la prima volta, in occasione di Piante e Animali Perduti 2013, in programma a Guastalla, come da tradizione, l’ultimo fine settimana di settembre. Una passeggiata cicloturistica, in libera escursione, sugli argini del Po con biciclette d’altri tempi guidate da ciclisti in abbigliamento vintage, lungo le strade bianche che seguono il Grande Fiume a Guastalla, Gualtieri, Boretto e Novellara. In bici tra fiumi e canali Al pari di Piante e Animali Perduti, che si propone di diffondere la cultura della tutela delle varietà tradizionali di frutti, fiori, ortaggi, sementi e razze di animali rurali L’impavida intende valorizzare il ricco patrimonio di strade bianche che corrono lungo gli argini di bonifica e le golene del Po. Poiché, valorizzando le strade perdute del Po, si salvaguarda anche un paesaggio che testimonia il rapporto secolare di sostenibilità fra civiltà rurale e natura. Molto spesso, infatti, queste strade sono parte integrante di antichi tratti utilizzati per il pellegrinaggio e il commercio o per tramandare antiche usanze agricole e pastorizie, come la transumanza. Sono strade che inseguendo fiumi e canali, permettono di visitare città d’arte in sicurezza e per questo adatte a un turismo slow rivolto a famiglie con bambini e agli ecoturisti che vogliono coniugare paesaggio, attrazioni storiche e culturali, enogastronomia. I partecipanti dell’Impavida, che sono chiamati ad iscriversi già da ora, riscoprendo vie ormai dimenticate su un percorso di circa 45 km adatto a tutti, potranno rivivere le atmosfere e le sensazioni del ciclismo delle origini, calati in un décor ambientale unico, inaspettato, altamente suggestivo, un’oasi di pace, cultura e tradizioni. E per i collezionisti di biciclette d´epoca e gli appassionati del settore, Bric à brac, il mercatino del tempo perduto si arricchisce di una sezione specificamente dedicata al mondo della bicicletta e del ciclismo con pezzi unici, come maglie dei campioni del passato, locandine del Giro d’Italia, ricambi di biciclette di tutti i periodi storici, vecchi campanelli, manifesti e insegne pubblicitarie. Un’occasione unica per trovare pezzi rari ‘in via d’estinzione’ da espositori provenienti da varie regioni italiane e dall´estero. L’impavida – Iscriviti subito! Gli impavidi partecipanti potranno iscriversi online dal 15 luglio 2013 tramite il modulo scaricabile dal sito www.Impavida.info. Saranno ammessi alla partenza tutti i ciclisti con biciclette sia moderne che d’epoca. Ma saranno premiati solo i ciclisti con bici d’epoca. Per bici d’epoca si intendono biciclette con tutte le seguenti caratteristiche: - da corsa su strada costruite prima del 1987 (non da ciclocross o da cronometro); - con telaio in acciaio (in alluminio sono ammesse solo Alan e Vitus con congiunzioni avvitate ed incollate); - con leve del cambio sul tubo obliquo del telaio (in deroga sono ammessi solo comandi bar-ends di prima del 1980); - con pedali muniti di fermapiedi e cinghietti (non è ammesso alcun tipo di sgancio rapido, sono ammessi pedali Cinelli M71); - con il passaggio dei fili dei freni esterni al manubrio (è consentito il passaggio dei fili all’interno del telaio); - con ruote montate con cerchi a profilo basso (meno di 20 mm) e almeno 32 raggi. Si potranno utilizzare anche biciclette con telai in acciaio di nuova costruzione ma con caratteristiche vintage (congiunzioni saldo-brasate) purché assemblate con componentistica d’epoca (cambio, manubrio, pedali ecc.). Potranno essere usati sia tubolari che copertoncini ed è consentito l’adeguamento dei rapporti della ruota libera alle difficoltà del percorso. La planimetria del percorso sarà presto scaricabile dal sito www.Impavida.info dove si trovano altre informazioni.La direzione si riserva di non ammettere alla partenza ciclisti con abbigliamento o atteggiamenti farseschi o irridenti. La quota di iscrizione è 10 euro e comprende: il numero dorsale e per la bicicletta; il road-book sul quale apporre il timbro di partecipazione; i ristori lungo i percorsi; le docce all’arrivo; oggetto ricordo della manifestazione; ingresso gratuito alla manifestazione Piante e Animali Perduti; pranzo a fine manifestazione a prezzo agevolato. Info: Vitaliano Biondi, Officina di Progettazione, Reggio Emilia, e-mail. Vitalianobiondi@libero.it tel. 0522-922111, www.Impavida.info, facebook impavidadiemilia. Tra Piante e Animali Perduti Sulle rive del Po, a Guastalla, sabato 28 e domenica 29 settembre 2013, torna l’atteso appuntamento con Piante e Animali Perduti. Lo scenario sarà quello delle antiche fiere: circa 400 espositori proporranno varietà e specie antiche spesso dimenticate, del mondo vegetale, ma anche animale. Piante da frutto e ornamentali, ortaggi e sementi, razze di animali domestici e di allevamento, pecore, galline, maiali, bovini e asini, saranno i protagonisti della manifestazione. Un’occasione unica per vedere riuniti in una sola piazza tanti animali e prodotti diversi e unici. Mostre pomologiche verranno allestite da istituti agrari per far conoscere mele, pere, uva, fichi e altri frutti stagionali locali, mentre gli appassionati di funghi potranno assistere all’esposizione micologica. Nel pieno centro storico di Guastalla, staccionate e pagliai ricreeranno l’ambiente ideale per una vera e propria fattoria all’aperto, dove troveranno posto anche razze antiche molto particolari. La gastronomia è un punto forte della manifestazione, con esposizione e vendita di prodotti tipici, ma anche degustazioni guidate per assaggiare sapori dimenticati con rarità culinarie come il formaggio della vacca rossa reggiana o della bianca modenese, il culatello della mora romagnola, il lambrusco di fogarina. Info: Ufficio Informazioni Turistiche - via Gonzaga 16, Guastalla (Re) - tel. 0522 839763 - uit@comune.Guastalla.re.it   
   
   
PARMA: TUTTI A PIEDI PER SCOPRIRE LA PEDEMONTANA - DALLA PROVINCIA UNA NUOVA CARTA ESCURSIONISTICA - UN PERCORSO DI 45 KM DA FELINO ALLA PIEVE DI BAZZANO  
 
Da Felino alla Pieve di Bazzano passando per alcune delle bellezze ambientali, storiche e artistiche del nostro territorio, come i castelli di Felino e di Torrechiara, il parco dei Barboj, i calanchi, i Musei del cibo. Gli appassionati delle camminate da oggi potranno attraversare la Pedemontana utilizzando un nuovo percorso pedonale, ideato dalla Provincia con il contributo della Regione: un unico tracciato di 45 km che dà anche continuità ai sentieri preesistenti sul nostro territorio, i sentieri dei Salti del diavolo, quelli del Monte Fuso, del Boscone e l’anello dei Barboj di Rivalta. “Il percorso è stato pensato per valorizzare le nostre colline dal punto ambientale e turistico – ha detto l’assessore provinciale al Turismo Agostino Maggiali, nella presentazione questa mattina al Parma Point -. Da tempo la Provincia sta infatti investendo in infrastrutture leggere di questo tipo: itinerari che permettono ai nostri cittadini e ai turisti di conoscere il territorio parmense, ricco di bellezze ambientali, architettoniche e culturali”. Il percorso potrà essere scoperto da tutti grazie a una carta escursionistica, in scala 1:25.000, realizzata dalla Provincia con la collaborazione dei Comuni attraversati: Felino, Langhirano, Lesignano, Neviano e Traversetolo. “Insieme al progettista abbiamo individuato il tracciato, chiedendo anche ai privati la possibilità di attraversare i loro terreni - ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Felino Maurizio Bertani -. Il nuovo percorso si interseca in alcuni punti con quello del Grande giro mountain bike e già alcune persone hanno cominciato a utilizzarlo”. “Ringrazio di aver potuto partecipare fin dall’inizio a questo progetto che contribuisce a valorizzare le nostre vallate – ha aggiunto l’assessore Daniele Bonati del Comune di Langhirano -. Adesso dovremo solo impegnarci nella manutenzione del tracciato”. Il percorso, come ha spiegato Enrico Pisi del Servizio Turismo della Provincia, è costituito da un “Itinerario principale”, l’asse che si sviluppa prevalentemente lungo la direttrice nord-ovest/sud est, per una lunghezza complessiva di circa 45 Km e attraversa il territorio di cinque comuni: Felino, Langhirano, Lesignano, Traversetolo e Neviano. A questo itinerario principale si aggiungono 4 percorsi di raccordo, che collegano le emergenze storico-ambientali del territorio, per uno sviluppo complessivo di circa 13,5 km. Chi percorrerà il nuovo cammino potrà quindi attraversare zone di grande fascino storico, ambientale e artistico: si potrà cogliere l’occasione non solo per fare sport e immergersi nella natura ma anche per visitare castelli, musei e chiese. Sulla cartina sono infatti indicati i punti di interesse ambientale e storico, oltre a quelli panoramici, alle farmacie, le fontane e le sorgenti, i parcheggi, le aree di sosta attrezzata, le strutture ricettive e gli agriturismi. Inoltre si possono trovare approfondimenti su alcune bellezze del territorio: i Barboj, l’ambiente dei calanchi, il castello di Felino e Torrechiara, la pieve di Sant’ambrogio di Bazzano, i Musei del cibo e i sentieri del Boscone. La cartina si può trovare al Parma Point di Parma (via Garibaldi,18) e negli Iat di Parma (via Melloni, 1/a), di Torrechiara (strada Castello, 10), di Sala Baganza, Felino e Collecchio (c/o Rocca Sanvitale, via Gramsci, 1 a Sala Baganza)  
   
   
ROMA (URBAN SUMMER VILLAGE): TORNEO DI GOLF  
 
Fino a domenica 28 Luglio - tutti i pomeriggi dalle 16 alle 22, sabato e domenica anche al mattino- gli appassionati di Golf o chi è curioso di misurarsi con il green, potranno darsi appuntamento all´Urban Summer Village di Porta di Roma (V.a.lionello 201) per un mini torneo sul campo-pratica con una buca a 25 metri. Tutti i titolari di Carta Roma potranno cimentarsi nel torneo organizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Golf. Tre le categorie di giocatori -5/9 anni, 10/14 anni, over 14- che avranno a disposizione 5 tiri dalla pedana di lancio: i primi 30 di ogni categoria parteciperanno alla finale del 28 Luglio in cui verranno premiati i primi tre di ogni categoria. Tutti i partecipanti avranno diritto ad una lezione di gruppo gratuita presso uno dei circoli del Golf più vicini alla propria residenza. Ogni giorno 2 istruttori saranno anche a disposizione per insegnare ad impostare lo swing o per migliorare il proprio stile! L´accesso al campo pratica è gratuito e l´attrezzatura necessaria, mazza e palline, vengono fornite sul posto sempre gratuitamente. Iscrizioni e prenotazioni possono essere effettuate presso l´info point dedicato, accanto al campo pratica. Situata nel Iii Municipio Roma Montesacro, in Via Alberto Lionello 201, la Galleria Porta di Roma è una vera e propria cittadella di oltre 97.000 mq con 220 negozi disposti su due piani, un ipermercato Auchan di 23.000 mq, sportelli bancari e postali, cinema multisala con 14 sale, 2.500 posti e un parcheggio per 7.200 vetture. All´interno del polo commerciale Galleria Porta di Roma anche Ikea e Leroy Merlin. Info, programma attività: Urban Summer Village - www.Galleriaportadiroma.it/urbansummervillage    
   
   
MOLA DI BARI (MASSERIA DAL CANONICO): SPAZIO ALLA MUSICA CLASSICA E CONTEMPORANEA - VENERDÌ 19 LUGLIO ALLE ORE 21.00  
 
Di Perna e Rosafio Stefano Di Perna – violino; Anna Lucia Rosafio - pianoforte In programma musiche di De Falla, de Sarasate, Gershwin, Mozart, Bartok, Wieniawski e Bazzini Stefano Di Perna: ha studiato violino con Pavel Vernikov e Igor Volochine presso la Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro (Ve) e si diploma col massimo dei voti e la lode presso l’Accademia Musicale Cmt di Penne (Pe) sotto la guida di F. Mezzena. Conduce dal 1995 gli studi musicali presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari dove consegue i Diplomi in Violino (a soli 19 anni), Viola, Musica Corale e Direzione di Coro, Strumentazione per Banda e Musica Elettronica con il massimo dei voti e la lode. Inizia a 17 anni l’attività concertistica in formazione solistica, cameristica e orchestrale sia in Italia che all’estero (Spagna, Messico, Stati Uniti, Tunisia, Giappone). Ha inciso per Videoradio e Wide Classique. Recente vincitore del Premio Banca Carime conferitogli dalla Camerata Musicale Barese. Anna Lucia Rosafio: inizia a studiare pianoforte giovanissima, nel 1995 a soli sei anni sotto la guida del M° M. Annunziata Rizzello. Già in tenera età riceve numerosi riconoscimenti in Concorsi nazionali e internazionali, tra questi il Primo Premio Assoluto al Xix Musical European Competition “Pitagora”.nel 2009 si diploma in Pianoforte presso il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto e si perfeziona sotto la guida del M° Tina Di Leo, del M° Enzo Schirripa e del M° Aldona Budrewicz–jacobson. Nel 2010 partecipa allo “Chopin Masterclass” tenuto dal M° Jean Marc Luisada a Ginevra in occasione del Jubilé Chopin 1810–2010. Parallelamente all’attività di pianista, collabora come cantante e ballerina, con il gruppo di musica popolare salentina “I Coribanti” col quale ha effettuato tournée in Italia e all’Estero. Nell’ottobre 2011 si laurea in Filosofia con il massimo dei voti e la Lode presso l’Università del Salento. Inizio ore 21.00. Ingresso: 5 euro. Info e prenotazioni: 348.7212867– 348.66.285.93 -080.4737744. Le istruzioni per arrivare e le informazioni sulla masseria su www.Dalcanonico.com. La Masseria Dal Canonico, della famiglia Brunetti, si trova nelle campagne a sud-ovest di Mola di Bari, Poggio le Antiche Ville, in Contrada "Brenca" (località S. Materno, al confine con Rutigliano), raggiungibile dalla provinciale 111 Mola-rutigliano, nella zona "Poggio Antiche Ville", in via Chiancarelle, 48.  
   
   
TIGGIANO (ATRIO DEL CASTELLO): CAROLINA BUBBICO – ONE GIRL BAND - “CONTROVENTO TOUR” - VENERDÌ 26 LUGLIO, ORE 21.30  
 

Venerdì 26 Luglio, presso l´atrio del Castello di Tiggiano (Le), con inizio alle ore 21.30 (ingresso gratuito), Carolina Bubbico presenta i brani del suo primo album “Controvento” (Workin’ label/distr. Goodfellas).

 

Carolina Bubbico, giovane pianista, cantante, compositrice, musicista dalla formazione versatile, inizia gli studi musicali all’età di 3 anni frequentando i laboratori musicali presso l’Associazione Culturale “L’Orchestrina” di Lecce. Studia pianoforte, approfondisce lo studio dell’armonia e del piano jazz e arricchisce la sua formazione studiando canto, violoncello e batteria. Frequenta il Conservatorio di Lecce “Tito Schipa” dove, sotto la guida del maestro Fernando Toma, studia violino. Nel 2013 si laurea a pieni voti in Pianoforte Jazz presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli (Ba). Durante gli anni di studio, Carolina frequenta seminari e workshop con Greg Burk, William Parker, Steve Potts, Kent Carter, Irene Aebi e Bob Moses presso il conservatorio di “Nino Rota” di Monopoli, Barry Harris presso il Felt Music Club di Roma, Faraualla presso la scuola di musica del Teatro Antoniano di Lecce, Patrick Watson presso il festival “Sound Res 2010” e con il M° Enrico Pieranunzi presso il conservatorio “Tito Schipa” di Lecce.

 

L´attenta attività di studio non le ha impedito di avere numerose esperienze musicali con band come Vuaolè, Lola and the Lovers, Bemollansemble e Swing Big Band, oltre che approfondire il suo progetto “One Girl Band”, da cui è iniziato il percorso che l´ha portata alla pubblicazione di “Controvento”. Infatti, dopo una prima fase di lavoro in solo, Carolina allarga l’organico al trio chiamando al suo fianco due apprezzati musicisti pugliesi, Luca Alemanno al contrabbasso e Dario Congedo alla batteria e con loro progetta e realizza il disco. L’album contiene nove canzoni originali da lei composte, arrangiate in uno stile assolutamente personale che echeggia sonorità jazz, funk, world fino al dream pop. Dalla musica emerge un immaginifico gioco d’iridescenza sonora animato da una spiccata vivacità ritmica e da un originale uso della voce. Il timbro cristallino e al contempo accattivante di Carolina interpreta testi scritti in uno stile spontaneo e i cui contenuti ammiccano a un desiderio di cambiamento e al contempo celebrano il suo entusiasmo per la vita.

 

Il concerto di Carolina Bubbico è organizzato dall´ Amministrazione Comunale di Tiggiano in collaborazione con masMEDIA – Officine Cretaive. L´ingresso al concerto è gratuito

 

 
   
   
LAGO DI LIVIGNO: NAVIGABILE DAI PRIMI DI AGOSTO  
 
Dai primi di agosto sarà navigabile il lago di Livigno: è l’ennesima novità dal piccolo Tibet delle Alpi. E per tutti gli amanti degli sport acquatici una notte gratis negli hotel Lungolivigno, magari per alternare una gita in kayak a una splendida passeggiata Partire per Livigno col windsurf legato al portapacchi dell’auto era forse l’ultimo tassello mancante per una vacanza perfetta tra le Alpi. Dai primi di agosto si potrà fare anche quello: grazie all’apertura alla navigazione del lago, Livigno non sarà più solamente la meta top per gli amanti della montagna. Ora è pronta ad accogliere anche chi preferisce darsi agli sport acquatici. Si potrà sfrecciare col kytesurf circondati dalle vette alpine, oppure rilassarsi con una tranquilla gita in canoa o in barca a remi, godendosi il sole e l’aria pulita. Il gruppo Lungolivigno “cavalca l’onda” e per i primi 100 clienti che arrivano con kajak, windsurf o attrezzatura per kytesurf, la seconda notte è gratis.Dal lago alla montagna la strada è breve: le stesse cime che si specchiano nell’acqua possono essere scenario di fantastici trekking, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Da Livigno si può partire alla scoperta delle sorgenti del fiume Adda, camminando lungo un bellissimo sentiero attraverso la val Alpisella. Si tratta di un itinerario poco impegnativo e alla portata di tutti, mentre chi vuole faticare un po’ di più non deve perdersi l’ascesa alla Cima Fopel. Circa 1.200 metri di dislivello per una camminata più tosta, ma una volta arrivati in cima, la fatica è ampiamente ripagata dalla vista panoramica che spazia dal lago di Livigno a tutto l’Arco Alpino circostante. Per vivere la montagna al top Unico a Livigno e primo in Lombardia, l’Hotel Lac Salin Spa & Mountain Resort, è entrato a far parte della prestigiosa catena dei Wanderhotel Best Alpine. Proponendo escursioni quotidiane in compagnia di una guida, fornisce supporto tecnico per chi desidera organizzare il proprio trekking in autonomia e offre un servizio di noleggio dell’attrezzatura. A disposizione dei clienti tutte le mappe dei percorsi e, per chi lo desidera, un trattamento personalizzato nella Mandira Spa dell’hotel. Tornati da un’escursione niente di meglio di un massaggio defatigante, accompagnato da un po’ di relax tra saune, piscina e le vasche idromassaggio.Negli hotel Lungolivigno continua fino a ottobre l’offerta Lungolivigno Summer Special con 7 notti al prezzo di 6 e 4 notti al prezzo di 3 se si soggiorna durante la settimana (l’offerta non è valida durante le due settimane centrali di agosto).Dal 18 luglio al 18 agosto all’hotel Lac Salin Spa & Mountain Resort è in programma il mese dell’Ayurveda, per vivere la montagna in una dimensione un po’ diversa dal solito. Si inizia da una diagnosi dei differenti dosha (elementi naturali) per poi riequilibrarli attraverso una dieta specifica, sedute di yoga, meditazione e massaggi. Info e prenotazioni: www.Lungolivigno.com    
   
   
CAMPIONE D’ITALIA (SALONE DELLE FESTE DEL CASINÒ): FUOCHI D’ARTIFICIO, POLTRONA ESCLUSIVA - SABATO 27 LUGLIO  
 
Non c’è luogo dal quale godere dei “fuochi di Campione”, il tradizionale spettacolo pirotecnico di mezza estate sul Ceresio, pari al Salone delle Feste del Casinò dove sabato 27 luglio è in programma la serata di gala più luminosa dell’anno. Lo spettacolo, che si offre in tutta la sua bellezza agli spettatori del nono piano della casa da gioco, è organizzato da Azienda Turistica e Comune di Campione d’Italia, modulando fuochi artificiali e colonna musicale sul tema, quest’anno, “Angeli e demoni”, creazione della Pirotecnica Morsani di Rieti, campione del mondo nel 2011 a Montreal e l’anno scorso a Cannes. I numeri ideati da Telesforo Morsani vogliono illustrare l’eterna lotta tra il bene e il male, l’epica battaglia a colpi di luci tra gli angeli e i demoni, intesa come messaggio di speranza sulle note di un appropriato commento musicale. I fuochi illumineranno il lago da una sponda all’altra, celebrazione dell’estate attesa da migliaia di spettatori sulle rive. In piazza, a Campione d’Italia dopo lo spettacolo – prevista la presenza della popolare Maddalena Corvaglia – si ballerà con i Dj di Radio 3iii; nell’esclusivo Salone delle Feste del Casinò la serata sarà accompagnata invece dalla Pop Secret Band, un’orchestra di rango conveniente al gala dei “fuochi”: luci e suoni, circa alle 22.30, all’esterno, dentro professionalità impeccabile del servizio e della cucina (cena e spettacolo a 200 franchi svizzeri, 160 euro) in un ambiente particolarmente raffinato. L’appuntamento nel Salone delle Feste è alle ore 20. Da non perdere. Info e prenotazioni: Tel.: +4191 640 1111 - Numero verde 00800 800 77700