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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Maggio 2014
MILANO: UN CAMPUS ESTIVO PER I RAGAZZI ALLA SCOPERTA DEL CIBO ATTRAVERSO CINEMA, ARTE E NATURA PRIMO PASSO DELLA NUOVA CONVEZIONE FIRMATA DA COMUNE E CINETECA ITALIANA PER REALIZZARE PROGETTI ED EVENTI CINEMATOGRAFICI  
 
Milano, 20 maggio 2014 – Alla scoperta del cibo, della nostra tradizione alimentare e di quella delle altre culture attraverso il cinema, l’arte e la natura: le tematiche di Expo 2015 saranno protagoniste del summer camp “Non solo pizze – campus al Mic alla scoperta del cibo tra cinema, arte e natura”, per bambini e ragazzi dagli 8 ai 13 anni che, dal 9 al 27 giugno, sarà organizzato dal Mic - Museo Interattivo del Cinema presso la Manifattura Tabacchi, insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Milano, in collaborazione con Gallerie d’Italia, Parco Nord Milano, Icei, Cascina Guzzafame e Galdus. Il summer camp è il primo passo concreto della convenzione triennale firmata nell’aprile 2014 tra il Comune di Milano e la Fondazione Cineteca Italiana per rafforzare la collaborazione tra i due enti, realizzare progetti ed eventi comuni, promuovere l’educazione all’immagine, la conoscenza della storia del cinema, la diffusione, l’interesse e la promozione del cinema d’autore e del cinema indipendente presso le giovani generazioni. “La convenzione che abbiamo firmato con la Cineteca Italiana sancisce un rapporto di collaborazione importante ed è volto a valorizzare e rilanciare il patrimonio culturale e cinematografico presente nel nostro territorio - ha dichiarato l’assessore alla Cultura -. Un obiettivo che si realizza anche grazie al Milano Film Network, la nuova rete dei festival cinematografici milanesi, e alla Scuola di Cinema del Comune di Milano, che presto avrà una nuova sede proprio negli spazi della Manifattura Tabacchi. In questo modo sarà possibile individuare e promuovere anche nuove modalità di fruizione dell’enorme patrimonio cinematografico presente nell’archivio della Cineteca, che rappresenta un servizio aperto e disponibile per tutti i cittadini”. Con la nuova convenzione la collaborazione tra Comune e Cineteca si intensificherà per promuovere la realizzazione di rassegne a tema collegate alle grandi mostre milanesi: per esempio, nel prossimo novembre all’Acquario sarà allestita, in collaborazione con il Galata Museo del Mare di Genova, una mostra fotografica dedicata al grande scrittore Joseph Conrad, e grazie alla collaborazione con la Cineteca l’esposizione sarà affiancata da un programma di pellicole ispirate alle sue opere, come ‘Apocalypse Now’ di Francis Ford Coppola e ‘I Duellanti’ di Ridley Scott, divenute veri e propri capolavori della storia del cinema. Il riconoscimento da parte del Comune di Milano dell’attività della Cineteca e l’ufficializzazione della convenzione triennale si collocano in un momento storico importante nella vita della Fondazione perché, proprio in vista anche dell’ormai prossimo trasferimento delle scuole civiche di Milano presso la Manifattura Tabacchi, la Cineteca si appresta a diventare un punto di riferimento sempre più concreto e inclusivo per la diffusione del cinema di qualità e per la didattica. In prospettiva, inoltre, la Cineteca renderà fruibili al pubblico, oltre ai consueti percorsi museali, il nuovo archivio storico del film e un laboratorio specializzato nella salvaguardia e manutenzione del cinema in pellicola: a collegare queste due aree il “Tunnel dei sogni”, un percorso esperienziale reso unico grazie alla sua multimedialità. Nel contesto internazionale di Expo 2015 il Mic – Museo Interattivo del Cinema sarà interessato dunque da una vera e propria ´rivoluzione tecnologica´, implementando il suo ruolo di museo ‘vivente’. Con il summer camp “Non solo pizze – campus al Mic alla scoperta del cibo tra cinema, arte e natura” (per i bambini e ragazzi dagli 8 ai 13 anni, dal 9 al 27 giugno) la Cineteca vuole stimolare i bambini sulle tematiche alimentari attraverso il cinema, l’arte e la natura: cosa mangiano le culture diverse da quella italiana? Nel corso della storia gli artisti come hanno rappresentato il cibo? I registi come hanno interpretato il tema dell’alimentazione nelle loro opere? Come si può creare il proprio orto in città tramandando le tecniche di coltivazione da una generazione all’altra? I partecipanti al campus diventeranno una vera e propria troupe e realizzeranno una cinecronaca di tutta la settimana di campus, intervistando gli ospiti e presentando gli spazi che visiteranno, andranno alla scoperta del ruolo del cibo nell’arte presso le Gallerie d’Italia, conosceranno tutte le curiosità del Cenacolo Vinciano-; mentre al Parco Nord Milano realizzeranno una caccia al tesoro sulla natura, presso la Cascina Guzzafame scopriranno la differenza tra la verdura coltivata nel proprio orto e quella acquistata al mercato e visiteranno tutti i comparti dell’azienda agricola, con Icei ricercheranno l’alimentazione sostenibile nella Zona 9 di Milano e al Galdus frequenteranno una vera e propria lezione di cucina. Il Mic ha l’intenzione di organizzare analoghi campus rivolti anche agli adulti durante il semestre dell’Esposizione internazionale. Tutte le informazioni sul sito della Cineteca Italiana: www.Cinetecamilano.it    
   
   
AL VIA IL CONTO ALLA ROVESCIA PER MARCHE ENDURANCE LIFESTYLE 2014.  
 
 Ancona, 20 maggio 2014 - Marche Endurance Lifestyle concede il tris. Dopo l’esordio del 2012 e le brillanti conferme dell’edizione 2013, il grande evento in grado di esaltare sport, economia, turismo e relazioni internazionali sull’asse Italia-emirati Arabi Uniti torna dal 12 al 15 giugno nello splendido scenario della Riviera del Conero per consolidarsi e continuare a crescere. “Le premesse per un nuovo successo ci sono tutte – dice il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – I risultati ottenuti a seguito delle due precedenti edizioni lo confermano. Significative le sinergie avviate tra imprese marchigiane ed emiratine: il boom dell’agroalimentare, con incrementi a tre cifre delle esportazioni verso gli Emirati Arabi Uniti, è l’esempio più lampante, ma condizioni favorevoli all’incremento dell’interscambio riguardano anche altri importanti comparti del tessuto produttivo delle Marche. La macchina organizzativa è già in moto. La nostra regione è pronta ad ospitare questo prestigioso evento che, quest’anno, si arricchisce di un ulteriore significato: la manifestazione è stata infatti inserita tra quelle legate a Milano Expo 2015, per creare una simbolica staffetta con Dubai Expo 2020”. E’ sulla scorta di queste certezze che a metà giugno le Marche e la Riviera del Conero ospiteranno una quattro giorni particolarmente intensa in fatto di appuntamenti e di eventi ad altissimo livello. Per ciò che riguarda l’ambito sportivo, sono in programma le quattro gare della Conero Endurance Cup: una sui 120 chilometri valida come prova unica del Campionato italiano a squadre open, una sempre sui 120 chilometri ma riservata agli young riders, una sui 90 e una sui 160 chilometri, la “Road to the Weg”, valida come qualificazione per i migliori cavalieri del mondo ai World Equestrian Games di fine estate in Normandia. Di assoluto rilievo il programma economico, che avrà uno dei suoi fiori all’occhiello in “Uae Days nelle Marche”, una serie di iniziative che coinvolgerà aziende marchigiane e ed emiratine che verificheranno l’opportunità di attivare sinergie e collaborazioni. I comparti di riferimento per l’edizione 2014 saranno quelli dell’agroalimentare e del florovivaismo, secondo un format ormai collaudato che prevede due momenti ben precisi: incontri B2b e visite nei distretti industriali marchigiani da parte delle aziende emiratine. Sempre nell’ambito di “Uae Days nelle Marche”, altro appuntamento di rilievo sarà il Business forum Italy-uae “Our vision, our future – From Milano Expo 2015 to Dubai Expo 2020” che si svolgerà a Senigallia, nel quale esponenti di spicco dei due governi ed esperti di caratura internazionale si confronteranno sulle prospettive e sulle occasioni offerte da due edizioni dell’Expo che di recente hanno sottoscritto un patto di collaborazione e di sviluppo reciproco. Due mondi a confronto anche per ciò che riguarda il convegno “Voci di donne arabe”, “Fashion & Design: heritage and new inspirations” sarà il tema che verrà sviscerato da un novero di speaker che, ognuna nel proprio settore di attività, realizza al massimo livello i propri obiettivi. Il quartier generale di Marche Endurance Lifestyle 2014 sarà come sempre il lungomare di Marcelli di Numana, dove verrà realizzato il villaggio internazionale, sede degli eventi sportivi e degli appuntamenti pensati per coinvolgere il pubblico, i turisti e le famiglie che dal 12 al 15 giugno vorranno essere protagonisti di un happening indimenticabile.  
   
   
AOSTA: MOSTRA FOTOGRAFICA AL CENTRO SAINT-BÉNIN GIAN PAOLO BARBIERI - LA SEDUZIONE DELLA MODA  
 
Aosta, 20 maggio 2014 - L’assessorato dell’istruzione e cultura comunica che venerdì 6 giugno 2014, alle ore 18,00, sarà inaugurata al Centro Saint-bénin di Aosta una mostra fotografica dedicata a Gian Paolo Barbieri, uno dei nomi della fotografia italiana di moda più autorevoli e noti a livello internazionale. La mostra, intitolata Gian Paolo Barbieri. La seduzione della moda e curata da Daria Jorioz e da Raffaella Ferrari, ripercorre la carriera del fotografo milanese attraverso 58 fotografie di grande formato, che raccontano la storia della moda dagli anni Sessanta fino ai primi anni Duemila: dalle campagne pubblicitarie per le maison Valentino, Armani, Ferré e Versace, alle copertine di Vogue, in un percorso denso di suggestioni che, descrivendo l’evoluzione del suo stile, offre nel contempo uno spaccato sulla storia recente della fotografia di moda. Gian Paolo Barbieri ha ritratto nel suo studio le icone della moda e del mondo dello spettacolo: dalla magnifica Audrey Hepburn del 1969 alla top model Veruschka, a Vivienne Westwood, fino a note celebrità del cinema e dell’arte come Monica Bellucci, Angelica Huston, Sophia Loren, Rudolph Nureyev, Jerry Hall, Gilbert&george. Barbieri, nato a Milano nel 1938, ha contribuito a creare l´immagine di moda, lavorando a stretto contatto con gli stilisti e le testate di moda più famose. I suoi scatti glamour hanno ispirato molti altri fotografi di moda: nelle sue immagini si ritrova una rigorosa ricerca della perfezione formale e insieme il racconto e la narrazione di un mondo “altro”, quello della bellezza, del sogno. Giovanissimo, infatti, Barbieri si è trasferito a Roma, dove si è dedicato al cinema come apprendista a Cinecittà. Nel 1961 Tom Kublin lo recluta come assistente sui set delle collezioni francesi di moda. L’esperienza di Cinecittà influisce molto sulla sua fotografia: diversi sono gli scatti in mostra di ispirazione cinematografica, in cui il set, il posato da studio, non solo mettono in scena, ma raccontano come nel frame di un film. Nel 1965 ha inizio la sua collaborazione con Vogue, per cui realizza la copertina del primo numero di Vogue Italia. Ed è proprio grazie ai servizi fotografici per le edizioni italiana, francese, americana e tedesca di Vogue che le grandi firme della moda gli affidano le loro campagne pubblicitarie. Nel 1978 Barbieri è indicato da Stern tra i quattordici autori che hanno fatto la storia della fotografia di moda. Le sue fotografie sono esposte in sedi prestigiose in tutto il mondo, al Victoria and Albert Museum di Londra, alla National Portrait Gallery di Londra e al Kunstforum di Vienna. La mostra è corredata da un catalogo bilingue italiano-francese, che contiene le riproduzioni di tutte le opere in mostra, i testi di Daria Jorioz e Raffaella Ferrari e un’intervista a Gian Paolo Barbieri, edito da Allemandi e posto in vendita al prezzo di € 18,00. L’esposizione resterà aperta sino al 2 novembre 2014, da martedì a domenica 9.30-12.30 e 14.30-18.30 (chiuso il lunedì). Biglietti: intero € 4,00; ridotto € 3,00; gratuito per i minori di 18 anni e per i maggiori di 65.  
   
   
CULTURE: A VARESE VETRINA DELLE IDENTITÀ  
 
Milano, 20 maggio 2014 - "Un Festival che sottolinea l´attenzione all´identità territoriale nel solco delle politiche regionali". L´ha detto l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardiapresentando l´ottava edizione del ´Festival Insubria Terra d´Europa´, che si svolgerà a Varese dal 3 al 15 giugno a Villa Recalcati e avrà come tema ´Continente Russia: dall´Insubria all´Eurasia´. Hanno partecipato alla presentazione come relatori il commissario della Provincia di Varese, il sindaco di Varese e il presidente dell´associazione culturale ´Terra Insubre´. Inoltre erano presenti l´assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale e Volontariato e alcuni consiglieri regionali. Non Solo Insubria - "Si tratta di un progetto - ha sottolineato l´assessore - che non guarda solo all´Insubria, ma che aiuterà anche a scoprire i legami tra Insubria ed Eurasia a partire dal contributo degli architetti ticinesi, varesini e bergamaschi e del fotografo Ivan Bianchi alla costruzione e alla diffusione dell´immagine di San Pietroburgo". Specificità A Sistema - "La manifestazione - ha detto l´assessore - ha il pregio di mettere a sistema le specificità del territorio varesino e dell´Insubria". "Proprio la decisione di mettere in luce il ponte tra Insubria e Russia - ha spiegato l´assessore - ci consente, come Assessorato, di potenziare il nostro lavoro nei rapporti con altre culture, identità e autonomie". Macroregione Alpina Opportunità Culturale - "Regione Lombardia - ha spiegato l´assessore - sta già lavorando insieme al Canton Ticino, al Cantone Grigioni, in particolare alla Valposchiavo anche in ottica Expo". "Non dobbiamo dimenticare - ha concluso l´assessore - anche il lavoro con le regioni dei ´Quattro Motori per l´Europa´ e la nascente Macroregione Alpina che sarà un´occasione di crescita e di sviluppo anche culturale per i nostri territori".  
   
   
TEATRO REGIO DI PARMA: LA COMPAGNIA JUNIOR BALLETTO DI TOSCANA INTERPRETE DI UNA NUOVA GISELLE 21 E 22 MAGGIO  
 
Parma, 20 maggio 2014 - Sul palcoscenico di Parmadanza, mercoledì 21 e giovedì 22 maggio 2014 alle ore 20.00, la Compagnia Junior Balletto di Toscana porta in scena una nuova interpretazione coreografica e drammaturgica di Giselle, firmata da Eugenio Scigliano e premiata lo scorso anno con il premio “Danza & Danza” come migliore produzione italiana. Lo spettacolo, con le luci di Claudio Cerri e Andrea Narese e i costumi di Santi Rinciari realizzati dall’Opificio della Moda e del Costume, traspone le vicende del classico del balletto romantico musicato da Adolphe Adam in una scuola d’epoca vittoriana, immerse nell’atmosfera gotica e notturna tanto cara alle culture nordiche, tra spiriti e irresistibili passioni amorose. A interpretare i protagonisti, Laura Massetti (Giselle), Mirko De Campi (Educatore), Giovanna Pagone (Istitutrice) con l’ensemble della Compagnia Junior Balletto di Toscana diretta da Cristina Bozzolini. Www.teatroregioparma.org    
   
   
MUSICA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SATURNINO E SERGIO PAPPALETTERA IN BICOCCA  
 
Milano, 20 maggio 2014 – Tre incontri aperti anche al pubblico con Saturnino Celani e Sergio Pappalettera, per capire, attraverso la loro esperienza, come si comunica e si interagisce con i pubblici, in questo caso con platee di fan prima, durante e dopo i concerti live, e come si mantiene e alimenta la comunicazione digitale con le proprie community. I seminari sono organizzati nell´ambito dell´insegnamento di Comunicazione digitale del Corso di Laurea Magistrale in teoria e Tecnologie della Comunicazione (www.Disco.unimib.it/ttc). Quando - Martedì 20 maggio ore 10,30 - edificio U4, aula 08, piazza della Scienza, 1: Sergio Pappalettera, Un caos organizzato. L´ Immagine complessa: Teorie e proposte per organizzare l´immagine nella sua complessità e possibilità di manipolazione e costruzione. Venerdì 23 maggio ore 14,00 - edificio U4, aula 08, piazza della Scienza, 1 Saturnino Celani. Folle virtuali e folle spazialmente definite. I fan, i concerti, i social media: complessità della relazione spazio-temporale e delle sue nuove declinazioni mediante il fenomeno aggregativo della musica e del suo impatto sociale. Venerdì 30 maggio ore 14,00 - edificio U4, aula 08, piazza della Scienza, 1. Saturnino Celani & Sergio Pappalettera. Ordine e disordine. Vedere i suoni: Il rapporto fra immagine e suono, la realtà dei concerti live e l´ideazione di uno spettacolo live musicale. Tutte le lezioni possono essere seguite in streaming su streaming.Unimib.it Saturnino Celani è considerato dalla critica più accreditata uno dei migliori bassisti sulla scena internazionale. Autore di culto e popolare allo stesso tempo, Saturnino esordisce discograficamente come solista nel 1995 con Testa di basso. Gli altri suoi cd come solista sono: Zelig (1996), il live Satournino (1997) e Clima (2000). Significativo nella storia musicale e personale di Saturnino è il suo incontro, nel 1991, con Lorenzo Jovanotti con cui inciderà ben otto album. Sergio Pappalettera da circa 30 collabora con i maggiori artisti del panorama della musica italiana realizzando l’immagine grafica coordinata di tutti i prodotti discografici. Parallelamente lavora a progetti di visual interaction e visual art, ha ricoperto la carica di direttore artistico nell´ultimo Tour di Jovanotti Lorenzo negli stadi, con cui il sodalizio dura da 25 anni. Cerca sui social #saturninoinbicocca e guarda il teaser sul canale Youtube.com/unibicocca  
   
   
PRESENTATO IL CATALOGO DEL MUSEO DEL TESORO DELLA CATTEDRALE DI AOSTA  
 
 Aosta, 20 maggio 2014 - Oltre 500 pagine frutto di un intenso lavoro archivistico e storico-artistico per dare collocazione e classificare con metodo scientifico tutte le opere che fanno parte del tesoro del Museo della Cattedrale di Aosta. Il volume, realizzato attraverso i fondi dell’Assessorato dell’istruzione e cultura, è stato presentato martedì 13 maggio scorso nel salone del Vescovado di Aosta. Il catalogo si articola in una prima parte che ricostruisce la storia dell’antico Tesoro della cattedrale, costituito da capolavori che vanno dal I secolo d.C. Al Xix secolo, e le vicende della sua musealizzazione. Il repertorio delle opere del Museo è diviso in gruppi tematici: arredo romanico, scultura e plastica monumentale, sculture e arredi lignei, oreficeria e arti preziose, paramenti liturgici, pittura e dipinti. All’interno di ogni sezione emergono le eccellenze del museo e più in generale di tutta la storia dell’arte valdostana. Il volume è nato nell’ambito delle iniziative promosse per il Ix centenario della morte di Sant’anselmo e fa seguito al restauro della Cattedrale e ai lavori di adeguamento e riallestimento del Museo del Tesoro realizzati per l’occasione. Roberto Domaine, Sovrintendente per i Beni culturali - <Un catalogo che va un po’ in controtendenza coi tempi rapidi di pubblicazione, che forse sono un po’ effimeri. E’ un catalogo che ha richiesto tanto tempo, studi di approfondimento, è stato realizzato in collaborazione con l’università e quindi abbiamo esplorato, analizzato, studiato un patrimonio ancor poco conosciuto, al fine di valorizzarlo. E questo non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza, per nuove ricerche e crediamo anche di aver condotto una metodologia importante, perché al catalogo è abbinato anche uno studio sul lapidario piuttosto che sulle gemme, quindi abbiamo lavorato su una logica di interdisciplinarietà, che non potrà che far bene ai beni storico-artistici.> Come ha sottolineato il Vescovo di Aosta, mons. Franco Lovignana, il volume accompagna il visitatore del museo con approfondimenti scientifici che lo aiutano a ricreare il contesto storico, culturale e religioso in cui gli oggetti esposti sono nati. Ma all’arte sacra - ha detto Lovignana - va restituita la funzione ecclesiale per renderla comprensibile sul piano dell’annuncio e della catechesi. Il volume è stato curato da Enrico Castelnuovo, Fabrizio Crivello e Viviana Maria Vallet e rappresenta uno sforzo a più mani prodotto grazie alla partecipazione di studiosi ed esperti. Fabrizio Crivello, curatore del catalogo - <Possono essere ricordate almeno tre opere fondamentali. Possiamo ricordare, a partire dalle più antiche, il dittico di Probo, che rappresenta un caposaldo nella storia dell’intaglio in avorio di epoca tardo antica, possiamo scendere nel dodicesimo secolo con i due tondi di vetrata che appartenevano all’invetratura romanica della Cattedrale e poi possiamo ricordare la cassa di San Grato, opera di questo importante artista Jean de Malines del quale non conosciamo la storia precedente al suo arrivo ad Aosta, ma attorno al quale si snoda una grande bottega orafa nel quattrocento.>  
   
   
CULTURA FVG: APPROVATO PROGRAMMA INTERVENTI COMUNITA´ ITALIANA SLOVENA E CROATA  
 
Udine, 20 maggio 2014 - la Giunta regionale, su proposta dell´assessore alla Cultura Gianni Torrenti, ha approvato il programma degli interventi 2014, predisposto dall´Università popolare di Trieste, diretto a favorire la conservazione e lo sviluppo del patrimonio culturale e linguistico delle comunità degli Italiani in Slovenia e Croazia. Complessivamente, le iniziative previste nell´anno in corso corrispondono ad un impegno finanziario della Regione pari a 800 mila euro. Più nel dettaglio, come evidenziato nel programma presentato dall´Università popolare alla Regione, particolare attenzione verrà riservata al sostegno delle 52 Comunità degli Italiani per lo svolgimento di attività in campo culturale ed artistico, al supporto alle istituzioni della Comunità nazionale italiana (tra queste, il Centro di Ricerche storiche di Rovigno, la casa editrice Edit di Fiume, l´Agenzia informativa adriatica di Capodistria), gli interventi a favore degli istituti scolastici con lingua d´insegnamento italiana.  
   
   
COMUNITÀ EBRAICA, IL PRESIDENTE CALDORO INCONTRA IL RABBINO CAPO BAHBOUT. LA REGIONE CAMPANIA ADERISCE A GIORNATA DI STUDIO SU RICERCA E MEMORIA  
 
Napoli, 20 maggio 2014 - Il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro ha ricevuto a palazzo Santa Lucia il rabbino capo di Napoli e dell’Italia Meridionale Shalom Bahbout, accompagnato dal rabbino Walter Di Castro, dal presidente della Comunità Ebraica di Napoli Pierluigi Campagnano, dal membro della Comunità Fabrizio Gallichi e dalla storica Maria Pia Scaltrito. L’incontro si è tenuto a seguito della proposta, che il rabbino capo ha inviato ai presidenti delle regioni del Mezzogiorno Campania, Puglia, Basilicata, Molise, Calabria e Sicilia, finalizzata ad istituire il 31 ottobre di ogni anno una Giornata di Studio sulla Ricerca e sulla Memoria, in ricordo dell’ultima cacciata delle famiglie italo ebraiche dal Meridione d’Italia, avvenuta nel 1541 con l’espatrio disposto da Carlo V di decine di migliaia di ebrei dai confini del Vicereame spagnolo. L’incontro di ieri è stato il primo avuto dal rabbino su questa tema con un presidente di Regione. Nei prossimi giorni seguiranno gli altri con Puglia, Basilicata, Molise, Calabria e Sicilia. Il presidente Caldoro ha aderito alla richiesta e si è impegnato, anche in raccordo con gli altri presidenti, ad attivare le procedure utili per concretizzare la proposta.  
   
   
PIANO CITY MILANO 2014, UN CONCERTO LUNGO 300 ORE PER UN PUBBLICO DI 60.000 PERSONE UN EVENTO DI RILIEVO NAZIONALE NEL PANORAMA MUSICALE ITALIANO  
 
Milano, 20 maggio 2014 - “È una manifestazione folle ma autentica”: ha chiuso così il suo concerto di sabato sera Omar Sosa, davanti alle migliaia di persone radunate ai giardini della Villa Reale in via Palestro 16. Questi i numeri della terza edizione che consacrano Piano City Milano come un evento di rilievo nazionale nel panorama musicale italiano: 60.000 persone, 320 concerti, 200 pianisti coinvolti, 300 ore di musica, 700.000 visualizzazioni e 120.000 visitatori su pianocitymilano.It, 500.000 persone raggiunte con Facebook, 250.000 persone raggiunte con Twitter. “L’edizione di Piano City Milano che si è appena conclusa ha inaugurato una nuova ‘partitura’ in prima assoluta composta per questo progetto – ha commentato l´assessore alla Cultura –. Oltre a confermare il grande entusiasmo e la sempre maggiore partecipazione della città a tutti gli appuntamenti in cartellone, questa edizione ha regalato a Milano Le Piano Africain, opera ‘site specific’, pensata e concepita da Ludovico Einaudi proprio per la serata di inaugurazione. Un’iniziativa che si ripeterà in tutte le prossime edizioni, sollecitando così il talento e la creatività di nuovi autori di musica contemporanea e arricchendo il modello, già straordinario, di questa manifestazione”. Il fine settimana di Piano City Milano è iniziato con un concerto straordinario al Parco Sempione venerdì sera per l’esecuzione in prima assoluta di Le Piano Africain, composizione originale di Ludovico Einaudi e si è concluso domenica con la maratona musicale al Piano Center nei giardini di Villa Reale con la chiusura di Raphael Gualazzi. Non solo i grandi nomi della musica italiana e internazionale hanno attirato il numeroso pubblico che ha seguito con interesse tutti gli appuntamenti della kermesse, spaziando tra generi, luoghi e situazioni. Esauriti i concerti nelle case private e nei cortili, così come i concerti ospitati sulla Piano Boat, novità dell’edizione 2014. Successo di pubblico anche per i Piano Tram e per i tanti concerti diffusi in tutta la città, dalla Mediateca Santa Teresa al Muba, da Villa Scheibler all’Expo Gate. Piano City Milano è stato realizzato grazie a Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, Edison ed Intesa Sanpaolo, ideato e prodotto da Ponderosa Music&art e Accapiù, con il sostegno dei partner “tecnici” Aiarp, Crescendo, Fazioli, Furcht/kawai, Griffa & figli, Steinway & Sons, Tagliabue, Tarantino Pianoforti, Yamaha che mettono a disposizione gli strumenti della manifestazione.