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VENERDì

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Notiziario Marketpress di Venerdì 05 Marzo 2004
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SEMINAR UNICOM SU “MODA E MEDIA: BELLE E BASTA ?” DALLE FOTO ICONICHE ALLA COMUNICAZIONE INTEGRATA  
 
Milano, 5 marzo 2004 - Mercoledì 10 Marzo a Milano il Centro Studi Unicom - Unione Nazionale Imprese di Comunicazione ha organizzato un seminario di aggiornamento professionale sul tema “Moda e Media: Belle e Basta? - Dalle foto iconiche alla Comunicazione Integrata”. La partecipazione di relatori di grande specifica esperienza ed i contenuti degli interventi previsti, pur focalizzati sulla comunicazione per l’abbigliamento ed accessori, offrono in realtà preziosi spunti di applicazione anche in settori e mercati diversi. Ci fa inoltre piacere segnalare che l’incontro è stato organizzato in una sede particolarmente prestigiosa e ben nota al mondo della moda non solo milanese: la Fashion Library di Via Vigevano, 15. La partecipazione gratuita è aperta ai titolari e collaboratori delle Imprese Associate ad Unicom. Il Seminar è riconosciuto dalla Tp ai fini dell’aggiornamento professionale richiesto per i propri Associati.  
   
   
LUNEDÌ, 22 MARZO, SEMINARIO ORGANIZZATO DALL’AIE A MILANO SUL TEMA “PER NON PERDERE L’OPPORTUNITÀ ECONTENT 2004: ECCO COME PREPARARE UNA PROPOSTA”. UN’OCCASIONE DA COGLIERE PER CHI LAVORA NEL MONDO DELL’INDUSTRIA DEI CONTENUTI  
 
Milano, 5 marzo 2004 - Il programma europeo eContent? Un’opportunità da non perdere per tutti coloro che lavorano nel mondo dei contenuti. Econtent è infatti – dal punto di vista dell’editoria e dell’industria dei media – il più interessante e innovativo programma europeo di sostegno alla ricerca e sviluppo di nuove idee imprenditoriali. Una vera occasione per chi investe nel settore - vista la dotazione finanziaria indicativa di 26,8 milioni di euro -, oggi accessibile per il quarto invito della Commissione Europea a presentare proposte (Guce C 40 del 14/02/2004). Per questo l’Associazione Italiana Editori (Aie) organizza per lunedì, 22 marzo, nella sede di Aie (in via delle Erbe, 2 – Milano) il seminario di formazione “Per non perdere l’opportunità eContent 2004: ecco come preparare una proposta”. L’appuntamento, organizzato nell’ambito dell’Accordo di settore con l’Istituto del Commercio Estero (Ice) e il Ministero delle Attività Produttive, si propone di indicare, dal punto di vista pratico, le linee guida per agevolare la partecipazione dei singoli operatori. Saranno così illustrati il programma e lo specifico bando di gara, sia nei contenuti strategici generali, sia in termini pratici (sviluppo del progetto, preparazione della domanda, costruzione della partnership, ecc.) così da facilitare la partecipazione delle imprese. Il seminario, di una giornata, di tipo pratico operativo, sarà tenuto da Paola Gabaldi (Sportello europeo Aie) e Pierfrancesco Attanasio (Progetti europei Aie). Al termine delle presentazioni sarà possibile (indicandolo preventivamente attraverso la scheda di iscrizione) avere dei colloqui bilaterali orientativi di assistenza con i responsabili del corso, per valutare le proposte progettuali e ricevere suggerimenti pratici utili alle redazione delle proposte. Per partecipare al seminario - a pagamento e rivolto agli editori ma anche agli altri operatori delle industrie dei contenuti – è possibile contattare Marisa Frigerio, al numero 02 86463091 o via mail  marisa.Frigerio@aie.it  Maggiori informazioni per partecipare sono disponibili sul sito  www.Aie.it  al link http://www.Aie.it/formazione/corsi/visualizza.asp?id=127  
   
   
E’ UNA COLLABORAZIONE ORMAI PIÙ CHE DECENNALE QUELLA TRA SMAU E IL GRUPPO EDITORIALE JCE CHE QUEST’ANNO SI CONCRETIZZA IN DUE STRUMENTI EDITORIALI: SMAU NEWS E SMAU NEWS UPDATE.  
 
Milano, 5 Marzo 2004 - Smau News, insieme alle sue pubblicazioni collaterali Itinerari Smau e Domenica Smau, è il quotidiano cartaceo ufficiale della manifestazione che viene distribuito nei cinque giorni di Smau a tutto il pubblico dei visitatori. Raccoglie le cronache delle giornate di manifestazione, fornisce informazioni su quanto accade nei padiglioni, il day by day degli appuntamenti, le curiosità e le novità dalle aziende. E’ composto da 24 pagine e viene distribuito in 100.000 copie. Grazie alla partnership con Jce, Smau News è diventato anche un appuntamento mensile durante tutto l’anno, per aggiornare il pubblico degli operatori del settore delle novità di Smau e dei nuovi trend del mercato Ict che Smau costantemente presidia. Smau News Update infatti viene realizzato in 8 numeri inseriti in Top Trade Informatica - la testata del Gruppo Editoriale Jce dedicata a dealer, rivenditori, Var, distributori, software house, system integrator, operatori dell'indiretta in franchising e superstore - nei mesi di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, settembre, novembre e dicembre. Due strumenti complementari che si rivolgono a pubblici diversi, il grande pubblico il primo e gli addetti ai lavori il secondo, ma che con una tiratura totale di oltre 200.000 copie forniscono una costante informazione sulle attività che Smau mette a punto di volta in volta a sostegno dello sviluppo dell’innovazione nel nostro Paese.  
   
   
I-FABER (GRUPPO UNICREDITO) CONFERMA L’INCARICO A THEORIA ANCHE PER IL 2004  
 
Milano, 5 2004 – i-Faber, società di Gruppo Unicredito titolare dell’e-marketplace 1city.Biz, ha confermato Theoria come propria agenzia di Relazioni Pubbliche anche per il 2004. La collaborazione tra l’agenzia e i-Faber è iniziata nel febbraio 2002, quando a Theoria venne affidato l’incarico di studiare un piano di Comunicazione e Media Relations per il lancio dell’e-marketplace B2b 1city.Biz. L’accordo per il 2004 amplia ulteriormente il ruolo di Theoria, che viene designata come agenzia di riferimento non solo per le attività di Media Relations ma anche per progetti ed eventi di marketing communication della società. 1city.Biz  www.1city.Biz  è l’e-marketplace realizzato da i-Faber in collaborazione con Erg, Impregilo e Oracle. La missione di 1city.Biz è creare e gestire mercati elettronici in cui le imprese private e pubbliche possono organizzare i rapporti commerciali ottimizzando i processi di business.  
   
   
COMUNICAZIONE INDIVIDUALE E AZIENDALE INCONTRO CON ANDREA PEZZI MILANO  
 
Milano, 5 marzo 2004 - Durante l'incontro Andrea Pezzi terrà una lezione sulla Comunicazione Individuale e Aziendale, accennerà brevemente ai suoi progetti futuri radiotelevisivi e imprenditoriali, e parlerà del Master Etre 2004 in Social Communication, a cui collaborano come relatori anche Andrea Granelli, Giuliana Paoletti e Oliviero Toscani. Inoltre vi sarà la presentazione del Master Etre 2004 e lezione introduttiva sulla Comunicazione Individuale e Aziendale Costo di partecipazione: 5 euro. Prenotazione obbligatoria (fino al raggiungimento di 90 persone) sul sito www.E-tre.it  Palazzo delle Stelline 15 marzo 2004 dalle 18,30 alle 21,30 Oltre all'incontro di Milano, Andrea Pezzi sarà a Bologna il 26 marzo e a Roma il 31 marzo.  
   
   
BARBARANO CINE LAB UN LABORATORIO PERMANENTE DI CINEMA NELL’ALTO LAZIO A CONCLUSIONE DEI CORSI, UNO STAGE FINALE SOTTO LA DIREZIONE DI MARCO BELLOCCHIO  
 
Roma, 5 marzo 2004 - Un laboratorio permanente che garantisca una formazione superiore al cinema con un orientamento teorico-pratico: questo il progetto del Barbarano Cine Lab, promosso dalla casa di produzione Downtown Pictures, assieme al Comune di Barbarano Romano e all’Associazione “Il Quadrifoglio”. Formare giovani registi e sceneggiatori al complesso dei processi creativi e produttivi di cui è fatto un lungometraggio, questo è l’obiettivo del primo semestre di cicli di laboratori di formazione superiore, che saranno tutti legati ai diversi saperi necessari alla preparazione di un lungometraggio di cinema. Senza mai scindere il momento di riflessione e analisi dall’esperienza pratica, i seminari di formazione sono stati affidati a docenti scelti tra i protagonisti del Giovane Cinema Italiano contemporaneo. Come asse portante dei corsi ci saranno lo sviluppo e la strutturazione di una sceneggiatura e le scelte di regia che trasformano creativamente questa sceneggiatura. In parallelo a questo, una guida costante all’orientamento tecnico e stilistico porterà a ragionare su: scelte di fotografia (pellicola e digitale); uso creativo del suono; concetti nuovi di scenografia e costumi; concezione del montaggio unitaria; organizzazione della produzione; nuove frontiere dell’invenzione e nuove tecnologie; i linguaggi non-classici della musica da film. A questo processo formativo saranno affiancati stage pratici che consentiranno indispensabili momenti di scambio e lavoro collettivo su temi legati al territorio (Barbarano Romano e tutto l’Alto Lazio), esercitazioni sotto la supervisione di registi e tecnici scelti tra i docenti dei corsi. Sostenuti finanziariamente dall’Unione Europea (Fondo Sociale Europeo) e dalla Regione Lazio - (Assessorato alla Formazione e Politiche del Lavoro), i due corsi (Regia e Sceneggiatura) saranno gratuiti ma con frequenza obbligatoria e un numero chiuso di 20 allievi per corso. Le iscrizioni sono già aperte e si chiuderanno il 10 marzo. I corsi inizieranno ai primi di aprile e avranno la durata di un quadrimestre. Uno stage finale, sotto la direzione di Marco Bellocchio, verrà organizzato in settembre. Il Barbarano Cine Lab è nato per iniziativa di un produttore fuori-schema, il barbaranese d’adozione Marco Müller (i suoi film hanno collezionato: 4 premi del concorso di Cannes, due Leoni d’argento a Venezia, un Oscar per il miglior film straniero), e di un gruppo di giovani organizzatori di cultura: Lionella Bianca Fiorillo, Marcella Crivellenti, Pierpaolo Pinto, che hanno costruito il progetto assieme ai registi e tecnici che da alcuni anni risiedono a Barbarano: tra di loro, uno dei protagonisti del cinema italiano, Marco Bellocchio; un altro regista, Gianfranco Pannone (tra i più notevoli nuovi documentaristi, ora “in prestito” alla fiction); la montatrice Francesca Calvelli; lo sceneggiatore Carmelo Marabello. A fornire un legame costante con le storie barbaranesi e viterbesi e il mondo contadino dell’Alto Lazio sarà un’altra barbaranese, l’antropologa Barbara Fiore. Un’altra figura di riferimento per i corsi sarà quella del regista viterbese Fabio Segatori, che si è già imposto tra i protagonisti della rinascita del cinema italiano di genere. Tra gli altri docenti dei corsi, moltissimi sono i nomi noti: i registi Wilma Labate, Alberto Grifi, Egidio Eronico; gli sceneggiatori Stefano Rulli, Monica Zappelli, Fausto Brizzi, Marco Martani, Vincenzo Scucimarra; la sceneggiatrice e produttrice Francesca Solinas; il produttore Gianluca Arcopinto; i direttori della fotografia Paolo Ferrari, Tarek Ben Abdallah; il compositore Carlo Crivelli; l’ingegnere del suono Marco Fiumara; il montatore Babak Karimi; gli scenografi Sonia Peng; e Giuseppe Convertini; i costumisti Sergio Ballo e Daria Calvelli. Perché Barbarano Romano? Localizzare nell'Alto Lazio una scuola di cinema non è una scelta casuale: risponde a delle logiche di territorio, di future specializzazioni delle Università italiane e di crescita esponenziale di quella di Viterbo, di integrazione con quanto si fa a Roma (centro dell’industria cinematografica e televisiva del nostro paese), di sperimentazione di nuove opportunità di formazione costruite su misura per un territorio provinciale, di rivitalizzazione attraverso il cinema di centri abitati a vocazione agricola (e ora turistica), di riscoperta di luoghi originali della storia e del paesaggio italiano. Non si vuole, dunque, solo rispondere a naturali necessità di “decentramento” rispetto al polo romano, che vanta la presenza dell’indispensabile Centro Sperimentale di Cinematografia-scuola Nazionale di Cinema e altre grosse situazioni formative di cinema (in ambito universitario e non). Il Barbarano Cine Lab vuole anche dimostrare le potenzialità di un modo di fare cinema legato alla provincia e alle sue storie (quelle del mondo contadino hanno scarsa moneta corrente nel cinema contemporaneo), esaltando il ruolo di località a bassa densità abitativa come Barbarano, che consentono di immaginare produttivamente lo sviluppo di un cinema dai variegati set naturali, troppo spesso sottovalutati. Barbarano è il luogo ideale dove realizzare a costi contenuti esperienze di formazione residenziale, il luogo da cui si potrà approfondire e rendere cinematografica la conoscenza dei luoghi stessi e della tradizione entro un circuito virtuoso per cui lo studio produce conoscenza, si radica in un luogo e ne diviene, in un certo senso, lo spirito possibile. La vicinanza con Viterbo e il suo importante polo universitario permetterà inoltre di elevare ulteriormente il livello dei corsi con collaborazioni formative istituzionali, che consentiranno di rafforzare il ruolo che il Barbarano Cine Lab potrebbe svolgere come nuovo polo formativo per la provincia di Viterbo e il territorio regionale. Il bando di concorso e le informazioni sul progetto sono disponibili in rete sul sito www.Regione.lazio.it  e www.Sirio.regione.lazio.it