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Notiziario Marketpress di Giovedì 18 Marzo 2004
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OLIDATA S.P.A. : CONVOCA L’ASSEMBLEA DEI SOCI  
 
Pievesestina di Cesena 18 marzo 2004 - Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato sulla data di convocazione dell'assemblea dei soci per venerdଠ30 aprile 2004 in prima convocazione alle ore 10.00 e per venerdଠ07 maggio 2004 in seconda convocazione alle ore 10.00. L'ordine del giorno proposto all'assemblea riguarda: - l'approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2003, relazioni degli amministratori sulla gestione, del Collegio Sindacale, della Società di revisione e relative deliberazioni inerenti e conseguenti. - L'istituzione di sedi secondarie all'estero per la commercializzazione diretta e/o indiretta nonchà produzione di prodotti informatici, per ufficio ed elettronica di consumo.  
   
   
CARDNET L’APPROVA IL BILANCIO DI ESERCIZIO 2002-2003  
 
 Arese, 18 marzo 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Cardnet Group , il gruppo italiano leader nella progettazione, sviluppo, personalizzazione e produzione di Card, e delle soluzioni informatiche per la loro emissione e gestione, si è riunito per l’approvazione del progetto di Bilancio di esercizio 2002-2003. Questi i principali dati in sintesi: Bilancio Consolidato Del Gruppo Cardnet: Nonostante l’esclusione per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2003 dal perimetro di consolidamento, della società controllata Cardnet S.p.a., in procedura di concordato preventivo, fatturato in crescita da 18,3 a 21,5 milioni di euro (+17,5%). A parità di perimetro di consolidamento, la crescita del fatturato è comunque del 14,4%. Margine operativo lordo positivo per € 570mila, a fronte di un valore negativo nell’esercizio precedente per € 5,6 milioni (consolidato) e di € -2,8 milioni (proforma senza Cardnet Spa). Forte riduzione dei costi, in particolare per servizi –27% e per il personale –31%. Pfn negativa per 9,3 milioni di euro al 30 giugno 2003, a fronte dei -24,2 milioni di euro alla fine dell’esercizio precedente, grazie all’esclusione dal perimetro di consolidamento della Cardnet Spa, alla consistente riduzione dei costi operativi, ed alla politica di incasso crediti commerciali ridottisi nell’esercizio da 11,2 a 6,5 milioni di euro. Proventi straordinari fra cui € 219mila dovuti alla rinuncia da parte del Presidente e dell’Amministratore delegato al fondo di fine mandato e € 178 mila per rinuncia ad emolumenti relativi all’esercizio 2002/2003. Si sottolinea inoltre come, per l’esercizio in corso, gli amministratori abbiano già ridotto di oltre un terzo le spettanze a loro favore. Risultato netto negativo per 18,78 milioni di euro a causa principalmente della svalutazione integrale della partecipazione nella controllata Cardnet Spa per 10,6 milioni di € e della controllata Ipm srl per € 3,8 milioni, ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per 4,9 milioni di €. Bilancio D’esercizio Della Capogruppo Cardnet Group Spa: Fatturato dell’esercizio a 7,38 milioni di € (in calo del 23,5% rispetto all’esercizio precedente in quanto dal 1° ottobre 2002 la capogruppo opera in qualità di holding avendo demandato le attività operative alle società controllate) Ebitda negativo per 3,97 milioni, in miglioramento di circa il 45% rispetto all’esercizio precedente (-7,2 milioni di € al 30 giugno 2002); - Risultato netto negativo per 17,9 milioni di euro a causa principalmente della svalutazione integrale della partecipazione nella controllata Cardnet Spa per 10,6 milioni di € e della controllata Ipm srl per € 3,8 milioni, ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per 3,1 milioni di €. - Pfn negativa per 8,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai –10,5 milioni di euro registrati alla chiusura dello scorso esercizio. L’assemblea ordinaria dei soci per l’approvazione del bilancio sarà convocata il prossimo 22 aprile 2004. Rispetto al progetto di bilancio sottoposto all'assemblea dei soci lo scorso 22 dicembre 2003 si segnalano le seguenti principali differenze: Svalutazione della controllata Ipm srl per euro 3,8 milioni; il Cda ha dato mandato a una primaria società di consulenza internazionale per la valutazione aggiornata di tutti i valori delle partecipazioni in carico alla capogruppo Cardnet Group S.p.a.. Da tale elaborato peritale è emerso un valore complessivo delle partecipazioni di euro 11,1 milioni a fronte del precedente dato di euro 10,9 milioni. Il Cda ha quindi ritenuto di adeguare le valutazioni delle controllate a tale perizia, che ha indicato un valore ridotto per la Ipm srl ma al contempo, sulla base dei risultati pregressi e delle prospettive future, ha indicato un maggior valore delle altre due controllate Matica system srl e Cardnet Switzerland Ag. Nel bilancio si trova quindi una riserva di rivalutazione per euro 3,43 milioni, oltre che debiti tributari aumentati per euro 600mila per l'imposta del 15% sulla rivalutazione di partecipazioni. Il totale della rivalutazione è quindi di euro 4,03 milioni. Patrimonio netto della Cardnet Group S.p.a. Al 30 giugno 2003 pari a euro 3.335mila a fronte di un capitale sociale di euro 2.688mila. La relazione semestrale al 31.12.2003 sarà approvata in data 25 marzo 2004, ma sin d'ora si osserva come le perdite stimate di periodo (per ca. 1,6 milioni in particolare per ammortamenti di immobilizzazioni immateriali) non intaccheranno il capitale in misura superiore ai limiti dell'art.2446 c.C. Dal momento che alla stessa data nel patrimonio netto erano compresi versamenti soci in conto futuro aumento di capitale per circa euro 900mila. Ad oggi tali versamenti del socio di riferimento hanno raggiunto l'importo di euro 1,664mila, pari ad oltre un terzo della quota di spettanza dello stesso nell'ambito del previsto aumento di capitale fino ad un massimo di euro 10,7 milioni. Pertanto, anche al 31.03.2004, la capogruppo non si trova nelle condizioni di cui agli artt.2446 e segg. C.c.. L'approvazione della relazione trimestrale al 31 marzo 2004 avverrà il giorno 12 maggio 2004. Imposte differite attive per euro 1,5 milioni. Essendo la svalutazione di partecipazioni deducibile in 5 esercizi successivi nella misura di un quinto ciascuno è stata calcolata l’oggettiva ricuperabilità delle imposte che il Gruppo dovrà andare a pagare nei prossimi cinque esercizi. A supporto di tale ricuperabilità è l’entrata in vigore della riforma tributaria che consentirà al Gruppo di avvalersi del “consolidato fiscale”. Inoltre per la base di calcolo è stato utilizzato il business plan quinquennale che il Consiglio di Amministrazione ha esaminato successivamente alla data di chiusura dell’esercizio.  
   
   
L’INNOVAZIONE IN EUROPA PREMIO EUROPEO PER LE TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE  
 
Milano, 18 marzo 2004 - Si chiama Premio europeo per le tecnologie dell'informazione (Eist - European Information Society Technologies) . Possono parteciparvi entro il 5 maggio 2004 tutte le aziende e i centri di ricerca con progetti e prototipi innovativi . E’ il riconoscimento più prestigioso a livello anche internazionale per il settore dell’Ict, con una dotazione di ben 700 mila euro. Elargisce 5mila euro a venti vincitori, 200mila euro a tre super finalisti scelti tra i venti migliori progetti. Tutti i partecipanti vengono inseriti in una campagna promozionale europea di ampia portata, con catalogo annesso. L’adesione è molto semplice: basta compilare il modulo che si trova sul sito www.It-prize.org e inviarlo con tutta la documentazione richiesta entro il termine indicato. L’ European Ist Prize è promosso dalla Commissione europea , Direzione generale Infso; prevede ogni anno una esposizione fieristica e una serie di workshop di promozione , oltre alla presentazione e divulgazione dei contenuti di tutti i migliori progetti all’avanguardia nel settore dell’information technology: è un appuntamento inderogabile per le aziende del settore che vogliano essere protagoniste nell’innovazione. Chi ne beneficia - Aziende innovative, centri di ricerca, organizzazioni ed enti. Modalità - Il premio è gestito da Euro-case, European Council of Applied Science and Engineering; per l’Italia ci si può rivolgere alla Fast, Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche. Si svolge con il supporto del programma comunitario Ist (Information society technologies). La Fast fornisce assistenza tecnica e informativa alle imprese che desiderino utilizzare i bandi europei nel settore dell’information technology. Ma non solo: la Fast fa parte del network europeo Opet per le tecnologie energetiche; è sede del Centro Via per l’ambiente, coordina il progetto Science generation; gestisce la selezione italiana del concorso I giovani e le scienze della Commissione europea (www.Fast.mi.it). Partecipanti - E’ il più ambito e prestigioso riconoscimento del settore. Nell’edizione 2003 hanno presentato candidature 420 aziende da 28 Stati; le società italiane sono state 35, contro le 65 tedesche, le 44 svedesi, le 79 francesi. Web Models di Webratio, Digital Video di the Tab, Centrica di Xlimage, 3Deverywhere: sono questi i migliori italiani nell’edizione Eist 2003, inseriti tra i 70 nominati per qualità sui 420 partecipanti. A chi rivolgersi: Fast , Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, p.Le R. Morandi 2 – 20121 Milano - tel 0277790309 - fax 02782485 e-mail fast@fast.Mi.it  sito Internet www.Fast.mi.it  
   
   
GED IN FARMACOLOGIA E COSMESI  
 
Milano, 18 marzo 2004 - Gestione elettronica e archiviazione digitale dei dossier registrativi e dei risultati della sperimentazione clinica. Come noto, i dossier registrativi che le società farmaceutiche devono predisporre ai fini dell’ottenimento dell’Aic - autorizzazione all’immissione in commercio, - dei loro prodotti e che, in forma più semplificata, va predisposto anche per prodotti cosmetici e dietetici, costituisce un "patrimonio" aziendale, essendo frutto di notevoli ricerche ed investimenti. Tale dossier, estremamente voluminoso, è ancora oggi troppo spesso cartaceo con i seguenti inconvenienti: scarsa protezione delle informazioni; forte rischio di perdita in caso di incendio, furto o distruzione fortuita; maggiori costi di aggiornamento; lunghi tempi di accesso alle informazioni. Una gestione elettronica dei dossier, che affianchi la tenuta meramente cartacea, risolve invece tutti questi aspetti. Inoltre, almeno una parte del dossier, e precisamente il Common Technical Document, sarà prossimamente previsto anche in forma elettronica ( e-Ctd), attualmente in via di attuazione. Il C.t.d. Viene armonizzato per la registrazione dei farmaci in tutta l’Unione europea e, con qualche variante, è utilizzabile anche per la registrazione dei prodotti in Usa ed in Giappone. Inoltre, le Autorità regolatorie di alcuni paesi si stanno attrezzando per l’accettazione di domande registrative in formato elettronico.Pertanto la gestione elettronica dei dossier registrativi migliora nettamente la gestione di queste informazioni, nonché la loro sicurezza (in questo modo, i dossier cartacei possono essere conservati anche in aree esterne agli uffici, dotate di maggiori dispositivi di sicurezza), e prepara anche ai nuovi sviluppi. Nell'area dimostrativa sono presenti numerose soluzioni per scansire documenti cartacei (anche in servizio esterno) per riconoscere i testi (Ocr), per gestire il dossier elettronico e il flusso procedurale (workflow). Infolink: www.Iter.it/panorama  
   
   
INVISION SOFTWARE ESPONE ALL’OMAT + VOICECOM MOSTRA CONVEGNO DI MILANO ASSIEME A BIZMATICA S.P.A. – LA NUOVA VERSIONE DELLO STAFF PLANNING SYSTEM SARÀ DISPONIBILE DA APRILE 2004  
 
Ratingen/germania 18 marzo 2004 - In occasione della Mostra Convegno Omat + Voicecom, che si terrà a Milano nelle giornate del 30 - 31 marzo e del 1° aprile, Invision S.r.l. Parteciperà assieme al suo partner per la distribuzione Bizmatica S.p.a. All’importante salone milanese e presenterà per la prima volta al pubblico italiano la versione 4.2.1 del software Staff Planning System (Sps) per la pianificazione delle Human Resources orientata al fabbisogno. La nuova versione, che ha visto un notevole ampliamento dei moduli già esistenti, sarà disponibile sul mercato dal prossimo aprile. In aziende con un fabbisogno di personale volubile ed orari lavorativi flessibili entrano in gioco le più disparate esigenze che devono essere prese in considerazione e combinate tra loro durante la pianificazione delle risorse umane. Un software per il Workforce Management orientato al fabbisogno automatizza ed ottimizza l’intero processo, rendendo possibile un rapido recupero in termini finanziari dei costi per la pianificazione grazie anche ad una riduzione dei tempi di schedulazione. Con la nuova release dell’Invision Sps le aziende sono in grado di realizzare una pianificazione del personale in maniera ancora più flessibile, personalizzando la schedulazione in base alle esigenze aziendali nonché secondo le generali direttive contrattuali grazie ad un ulteriore ampliamento delle regole di pianificazione. Inoltre, al fine di aumentare l’efficacia del monitoraggio e semplificare l’analisi mirata dei risultati della pianificazione, è stata progettata una serie di nuovi report, che possono essere comodamente spediti via e mail o generati nei formati Pdf e Html. La nuova versione vede anche un aumento del numero delle interfacce già esistenti per impianti telefonici, sistemi di rilevazione presenze o sistemi di cassa, coadiuvando così una perfetta armonia ed integrazione tra la tecnologia Invision e l’organizzazione It interna. L’invision Staff Planning System è una soluzione completamente basata su Internet per la pianificazione del personale orientata al fabbisogno. Il software ottimizza l’impiego delle risorse umane, punto cardine per il successo di un’azienda, portando in prima linea gli interessi sia dell’azienda che quelli dei dipendenti stessi. L’invision Sps prevede una struttura intelligentemente ramificata di dati fissi e comprende moduli per la pianificazione del fabbisogno, delle risorse e dei turni, per il monitoraggio, nonché un modulo dove i dipendenti possono inoltrare delle richieste in base alle loro esigenze, potendo quindi interagire attivamente con il processo di pianificazione.  
   
   
I NUOVI SERVER IBM RIDEFINISCONO GLI STANDARD DI ELABORAZIONE PER LA PICCOLA IMPRESA  
 
Milano, 17 marzo 2004 - Ibm ha presentato due nuovi server basati su tecnologia Intel che introducono funzionalità innovative e riducono il Total Cost of Ownership. I nuovi sistemi, il modello eServer xSeries 206 e il modello xSeries 306, incorporano nuovi e rivoluzionari drive Serial Ata simple-swap e funzionalità integrate per la gestione e la protezione dei dati, tutte caratteristiche fino a oggi impensabili per sistemi di fascia entry-level. I sistemi Ibm eServer xSeries 206 e xSeries 306 sono basati sui sofisticati parametri progettuali X-architecture, che consentono a Ibm di integrare tecnologie dei mainframe nei propri server basati su processori Intel. Il modello eServer x206 è un sistema in configurazione tower mono processore, progettato per piccole realtà e ambienti distribuiti che hanno bisogno di infrastruttura per gestire file, stampa, comunicazioni, posta elettronica e applicazioni business verticali. Il modello eServer x306 è un server mono processore ottimizzato per l'installazione in rack che, con una profondità di soli 50 cm, risulta ideale per i clienti interessati a un sistema poco ingombrante per applicazioni di Web-serving, firewall, Vpn (Virtual Private Network) e bilanciamento del carico. "Il sistema Ibm eServer x306 è ideale per ambienti Web-serving caratterizzati da forti limitazioni di spazio", ha dichiarato Bill Jones, Cio e Vice President of Operations di Interland. "Le nuove funzionalità come i drive Sata simple-swap e la funzione Serverraid integrata semplificano drasticamente le operazioni e riducono in maniera altrettanto consistente il Total Cost of Ownership." I nuovi drive Sata simple-swap rappresentano una novità assoluta per il segmento dei server entry-level. Questa innovazione introdotta da Ibm permette al personale It di sostituire i drive in pochi minuti senza bisogno di alcuno strumento. I modelli eServer x206 e x306 costituiscono una novità assoluta anche per il fatto che, per la prima volta, server entry-level offrono il supporto Asf 2.0 integrato con Ibm Director per il controllo remoto dell'alimentazione. Questi sistemi incorporano anche il supporto Ibm Serverraid 7e assicurano, senza costi aggiuntivi, livelli di protezione dei dati molto avanzati. Le nuove proposte vanno ad arricchire il portafoglio Ibm Express che comprende hardware, software, servizi e proposte di finanziamento pensate su misura per le esigenze delle medie imprese. I server eServer xSeries 206 e 306 sono già disponibili con i nuovi processori Intel Pentium 4 e il supporto di un massimo di 4Gb di memoria.