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MERCOLEDì
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 28 Aprile 2004 |
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LA NUOVA GENERAZIONE DI CELLULARI RESA POSSIBILE DA UNA PELLICOLA PROTETTIVA PRODOTTA DA BEKAERT |
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Milano, 28 Aprile 2004 - A volte le innovazioni più importanti non si vedono, anche se sono sotto gli occhi di tutti. E’ il caso di quella che rende possibile le più recenti generazioni di telefoni cellulari, a grande schermo a colori, che sarebbero meno apprezzati se i display a cristalli liquidi, che ne sono la caratteristica più attraente, fossero soggetti a danni di utilizzo come graffi o urti. Bekaert, società multinazionale, leader nella lavorazione dei fili di acciaio e nelle tecnologie di rivestimento, presente in Italia con la divisione Fencing, ha messo a punto e reso disponibile alle maggiori società produttrici di cellulari, la propria tecnologia di protezione dei display Lcd, che permette, in modo semplice, di superare tutti i potenziali inconvenienti dei display di grandi dimensioni. Si tratta di Ar-moxâ, una pellicola composita realizzata in policarbonato e polietilene con uno spessore, secondo le versioni, tra i 5 e 7 millesimi di pollice (0,13-0,18 millimetri), che garantisce una trasmissione della luce visibile superiore al 93% e una percentuale di riflessione incidente inferiore allo 0,6%, caratteristiche fondamentali per gli schermi a colori che, operando nella maggior parte dei casi in piena luce, devono garantire massima luminosità e contrasto. Oltre a proteggere da graffi, urti e polvere, la pellicola Ar-moxâ ha un trattamento superficiale che non trattiene le materie grasse (come quelle naturali della pelle), ulteriore fondamentale caratteristica studiata per questi oggetti, concepiti per essere maneggiati quotidianamente. Le maggiori società mondiali del settore della telefonia mobile utilizzano, nella produzione dei nuovi cellulari, la pellicola Ar-moxâ di Bekaert, affidandosi ad un’innovazione che c’è ma non si vede e proprio a questa caratteristica deve il suo successo. |
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MITSUBISHI ELECTRIC SCEGLIE PRIMA CELL SERVICE PER LA GESTIONE DELL’ATTIVITA’ COMMERCIALE NEL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI. |
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Milano, 28 aprile 2004 - Mitsubishi Electric si presenta al mercato italiano attraverso una nuova partnership siglata con Cell Service, la società del Gruppo Prima, attiva nella gestione dell’attività commerciale di Mitsubishi nel settore delle telecomunicazioni. I due cellulari I-mode che Mitsubishi si appresta a lanciare con questo nuovo assetto commerciale sono l’M341i e l’M342i. In particolare l’M341i, disponibile dal 5 aprile a listino Wind , è dotato di un display con 262.144 colori e con una fotocamera con una definizione di 300.000 pixel, praticamente la migliore fotocamera a bordo di un cellulare presente sul mercato. Cinzia Bertuzzi, direttore generale di Cell Service commenta l’accordo. «Siamo contenti di essere riusciti ad incrementare la nostra offerta aziendale attraverso un modello di business inesistente fino ad oggi in Italia. Fondamentale per la sigla di questo accordo è stata la conoscenza da parte di Prima Cell Service del mercato della telefonia mobile e degli operatori. Abbiamo ottimi rapporti con Mitsubishi e Wind, essi si basano su fatti concreti: buoni risultati ottenuti sul mercato con la nostra squadra. Con Mitsubishi, attraverso la rete distributiva di Wind, raggiungeremo ottimi obiettivi di vendita dei telefoni I-mode. La nostra impostazione segue precisi standard qualitativi in coerenza con le strategie, la missione e i valori del Gruppo Prima.» |
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ETNOTEAM VINCE IL PREMIO A920 COMPETITION PER LA SOLUZIONE PIU’ INNOVATIVA REALIZZATATA SU VIDEO-MOBILE |
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Milano, 28 aprile 2004 - Etnoteam, il principale Business Solution Aggregator italiano per lo studio, la realizzazione e la gestione di soluzioni e servizi Ict, ha vinto il premio A920 Competition con la soluzione Real Time Trouble Ticket Monitor, realizzata dagli Etnoteamlabs, sul video-mobile Motorola A920. L’applicazione nasce nell’ambito delle soluzioni di Trouble Ticketing che Etnoteam ha realizzato per operatori di rete italiani ed esteri, ma ha i caratteri di innovazione tipici delle realizzazioni degli Etnoteamlabs: basata su tecnologia Flash per cellulari di nuova generazione, consente all’utente, in base alle sue esigenze di mobilità, di interagire tramite il cellulare con i sistemi informativi aziendali che normalmente utilizza, in maniera semplice ed efficace. Il concorso è stato promosso da H3g Uk e sponsorizzato da Motorola, Symbian, Sun Microsystems e Macromedia per premiare le soluzioni più innovative e tecnologicamente avanzate, realizzate sul video-mobile Motorola A920. Il concorso prevedeva la competizione in tre aree tecnologiche separate: Symbian Os, Java e Macromedia Flash. Gli Etnoteamlabs, i laboratori di ricerca e sviluppo del Gruppo Etnoteam, hanno superato subito la preselezione con la soluzione Real Time Trouble Ticket Monitor, posizionandosi fra i 20 finalisti, al momento del lancio nel settembre 2003. Al termine del concorso nel mese di aprile di quest’anno, la soluzione Etnoteam è stata giudicata al primo posto nella sezione “Macromedia”. Questo prototipo propone un nuovo modo di utilizzare i sistemi aziendali, anche complessi, comunicando con un sistema di reportistica legato a sistemi di workflow, ma facilmente ‘estendibile’ ad altre applicazioni di supporto al management, come ad esempio cruscotti aziendali e sistemi di supporto alle decisioni. Il punto di forza dell’applicazione è la capacità di adattarsi alle esigenze di mobilità dell’utente consentendogli di interagire tramite cellulare con i sistemi aziendali in maniera semplice ed efficace, senza bisogno di modificarli in alcun modo. La soluzione Real Time Trouble Ticket Monitor di Etnoteam è in grado di aggregare informazioni provenienti da sistemi informativi di natura diversa e visualizzarle in un cruscotto di sintesi dal quale l’utente mobile può interagire con i sistemi originari. “Il riconoscimento è particolarmente significativo e premia la capacità dei nostri laboratori di realizzare soluzioni flessibili ed efficaci utilizzando le tecnologie e i dispositivi più innovativi - ha affermato Andrea Sterpellone, Responsabile degli Etnoteamlabs. Siamo molto soddisfatti del risultato e crediamo che la soluzione proposta rappresenti una nuova opportunità per fornire applicazioni a grandissimo valore aggiunto ai nostri clienti, anticipando le esigenze di mobilità e di semplicità di utilizzo”. |
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NETIKOS E KELYAN LAB, INSIEME IN BRASILE SUL MERCATO DELLE SOLUZIONI MOBILE |
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Roma, 28 aprile 2004 - Il Gruppo Netikos, leader in Italia nelle soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi a valore aggiunto nel settore delle telecomunicazioni e per le imprese e Kelyan Lab, società partecipata dal gruppo Franco Bernabè, mobile services company leader in Italia nei servizi e nelle soluzioni mobili interattive per telecomunicazioni, hanno raggiunto un accordo per il mercato sud-americano, con particolare riferimento al Brasile. L'accordo prevede che la società Netikos Web Movel Lda, controllata al 100% di Netikos S.p.a, supporterà l'implementazione presso gli operatori di telecomunicazioni mobili delle soluzioni tecnologiche sviluppate e già commercializzate in Italia da Kelyan Lab S.p.a.. In pratica la società agirà come partner esclusivo locale delle tecnologie italiane sia di quelle sviluppate da Netikos (Mobile Safety box; Mobile Media Manager; Fastring; Mobileview) che di quelle proprietà di Kelyan Lab (Piattaforme per il multimedia messaging, streaming video, mobile video on demand, applicazioni per i device Gsm/edge e servizi Vas). Mettendo insieme le rispettive tecnologie e competenze le due realtà si candidano ad essere il principale attore dei servizi innovativi per il mobile del Brasile. Il mercato brasiliano del wireless è uno dei più importanti al mondo per numero di utenti potenziali ed è in forte crescita. Nel 2003 è stato quello che ha registrato il più forte sviluppo dopo la Cina in termini di incremento della penetrazione di nuovi cellulari. Netikos Web Movel Lta è al secondo anno di attività ed ha chiuso il 2003 con circa 600 mila euro di fatturato ed il breakeven operativo. Attualmente nella sua unica sede di Rio de Janeiro dispone di una ventina di dipendenti. L'accordo ripromette di consentire alle due società italiane di posizionarsi al meglio nel ricco mercato mobile brasiliano sfruttando le sinergie esistenti tra le rispettive specializzazioni di offerta. Edoardo Narduzzi, amministratore delegato di Netikos Group, ha dichiarato: " L’accordo permetterà alla nostra controllata brasiliana di posizionarsi come fornitore leader nell’offerta di soluzioni innovative nel segmento del wireless rafforzando le competenze già acquisite localmente negli ultimi anni. In questo modo il Gruppo Netikos ribadisce la strategicità del mercato brasiliano, in particolare, e di quello latinoamericano, in generale, per il proprio modello di crescita e di sviluppo al di fuori del mercato italiano nel quale ha già raggiunto una riconosciuta leadership nel settore dei servizi a valore aggiunto, Vas, per operatori di telecomunicazioni, media companies e corporations." Luca Tomassini, amministratore delegato di Kelyan Lab, ha dichiarato: "La Joint Venture Netikos-kelyan Lab, rafforza la nostra marcia verso l’innovazione per offrire agli operatori di telecomunicazioni mobili il meglio della tecnologia e i servizi più rivoluzionari, con l’obiettivo di rendere il telefonino sempre più un compagno per tutti gli usi. Con questo accordo, Kelyan Lab conferma la propria vocazione ad essere leader e a bruciare le tappe dell’evoluzione anche per il mercato internazionale. Con Tim, siamo stati i primi a lanciare il servizio di video on demand in Italia e tra i primi in Europa; siamo stati i primi a offrire il calcio, il cinema e l’intrattenimento sui telefonini italiani; i primi ad accendere la Tv sul mondo dei cellulari italiani e peruviani. Oggi, con Netikos Web Movel, rafforziamo la nostra offerta servizi Vas/soluzioni su un mercato in forte crescita, qual’è quello del Brasile.". |
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LRA: NUOVE MISURE MINIME DI SICUREZZA DEL CODICE PRIVACY: OBBLIGHI, RESPONSABILITÀ E SANZIONI IL 19 MAGGIO A MILANO UN CONVEGNO |
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Milano, 28 aprile 2004 - Con l’entrata in vigore del nuovo Codice Privacy a partire dal 1° gennaio 2004, le aziende ed enti pubblici avranno l’obbligo di adeguare i propri sistemi informativi per applicare, entro il 30 giugno 2004, le nuove misure minime di sicurezza nel trattamento dei dati personali previste dal Disciplinate tecnico (Allegato B del Codice). L’adozione delle sole misure tecniche non sarà sufficiente: per poter rispondere al dettato normativo saranno molto importanti anche le misure organizzative che il titolare dovrà mettere in atto, costruendo procedure ad hoc e impartendo istruzioni chiare e precise. Il Disciplinare Tecnico prevede un ampliamento delle responsabilità all’interno dell’organizzazione e un inasprimento delle sanzioni civili, penali e amministrative. L’incontro organizzato da Lra approfondisce gli adempimenti tecnici e procedurali legati al nuovo quadro normativo per aiutare le aziende a capire cosa cambia e cosa fare in materia di adeguamento dei sistemi informativi per la tutela della sicurezza dei dati personali, entro i termini fissati dalla legge. Per ulteriori informazioni e iscrizioni contattate Jessica Malvaglia allo 02.81830.631 - j.Malvaglia@lra.it Infolink: www.Lra.it |
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BSA ESPRIME SODDISFAZIONE PER I RAID CONDOTTI CONTRO I GRUPPI INTERNAZIONALI DEDITI ALLA PIRATERIA |
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Milano, 28 aprile 2004 - Business Software Alliance (Bsa) ha offerto la propria collaborazione nelle azioni europee che hanno dato vita all'operazione Fastlink, un'iniziativa finalizzata a neutralizzare una serie di gruppi specializzati nella pirateria Internet. L'operazione è stata la più estesa mai condotta finora su scala internazionale contro gruppi di pirati Internet. Bsa ha collaborato con le forze dell'ordine di Germania, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti. L'operazione Fastlink è un'iniziativa congiunta tra forze dell'ordine europee, il Federal Bureau of Investigation (Fbi) e il Dipartimento statunitense della Giustizia (Doj). L'indagine ha condotto sinora all'identificazione di quasi 100 persone. I raid, insieme ad altre azioni legali, si sono svolti nei giorni 21 e 22 aprile in 11 Paesi. Le forze dell'ordine hanno sequestrato copie contraffatte di software professionale, giochi, film e musica. Perquisizioni sono state condotte in Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Ungheria, Israele, Paesi Bassi, Singapore, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti. Obiettivo dell'operazione sono stati i cosiddetti gruppi "warez", in particolare organizzazioni come Fairlight, Kalisto ed Echelon. Questi gruppi costituiscono la fonte originale delle copie pirata di software professionale, giochi, musica e film che vengono distribuite online. Sono stati inoltre sequestrati più di 200 computer, alcuni contenenti centinaia di migliaia di copie di opere piratate. Le prime, prudenti stime parlano di un valore complessivo dei sequestri superiore ai 50 milioni di dollari. Solamente nel Regno Unito sono stati sequestrati 7 computer, 100 duplicatori di Cd, armi, patenti di guida e carte di credito contraffatte. Bsa ha collaborato con le forze dell'ordine e altre organizzazioni come la Nhtcu (National High Tech Crime Unit) e la Fact (Federation Against Copyright Theft) nel Regno Unito, con il Bka (Bundeskriminalamt) in Germania e con il Cuerpo Nacional de Policia in Spagna. Beth Scott, Vicepresidente di Bsa Emea, ha commentato: "Siamo soddisfatti dell'azione intrapresa dalle forze di polizia internazionali e dallo spirito di cooperazione globale che è emerso in una delle più complesse operazioni mai portate a termine finora. I pirati Internet sono spesso considerati innocui, ma in realtà sono estremamente abili nello sfruttare l'anonimato del Web per commercializzare e distribuire i loro prodotti; le loro attività costituiscono una seria minaccia alle economie dell'Europa occidentale, ai singoli consumatori e all'industria del software. Ogni volta che viene neutralizzato un gruppo di pirati, l'Europa compie un passo avanti verso i benefici che derivano da una riduzione del tasso di pirateria: un miglioramento del clima economico, nuovi posti di lavoro e un superiore gettito fiscale". Il sovrintendente della Nhtcu britannica Mick Deats, ha commentato: "Collaborando con forze dell'ordine straniere e con Bsa abbiamo potuto colpire con decisione il cuore vero e proprio della pirateria online internazionale". " Bsa agisce per creare un ambiente digitale sicuro e legale nel quale i consumatori siano protetti - ha concluso Beth Scott - La pirateria Internet è un problema importante e per prevenirlo occorre un serio deterrente legale". |
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I GIOVANI E LE SCIENZE: INVENTIVA E GIOVANI |
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Milano, 28 aprile 2004 - Squack, Motion display, progetto Tebe, ecco alcuni degli acronimi delle invenzioni, ricerche, prototipi presentati a Milano nell’ambito del concorso I giovani e le scienze della Commissione europea, direzione generale Ricerca. Il concorso, giunto alla Sua sedicesima edizione, si svolge ogni anno, con premi cospicui sino a 5000 euro cadauno. “E’ il concorso più prestigioso”, dice Alberto Pieri,segretario generale della Fast, Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche,” a livello europeo; quest’anno oltre ai migliori studenti italiani abbiamo premiato anche gli insegnanti, che , con il loro impegno, li hanno seguiti e motivati alla partecipazione. Tutto nasce dalla curiosità dei ragazzi, dalla loro volontà di approfondire, di trovare risposte alle loro domande su temi che variano dall’ambiente, all’alimentazione, all’astrofisica, alla meccanica etc. Le ricerche dei ragazzi hanno riguardato temi quali l’elettrosmog, la colorazione vegetale, i fenomeni carsici, i pesci in acquario, la tutela delle viti , la maturazione del kiwi o le acque minerali”. I vincitori, i migliori neo-Archimede di tutta Italia, rappresenteranno il nostro Paese non solo alla finale prevista a Dublino del concorso dell’Unione europea per giovani scienziati, (24-29 settembre 2004) , ma anche a concorsi internazionali, quali quello per il centenario dell’Istituto giapponese dell’invenzione e dell’innovazione, che si terrà a Tokyo, (26-31 agosto 2004). Tra i prototipi realizzati dai ragazzi, ci sono tante novità interessanti: una macchina che riproduce una immagine luminosa di 96 pixar utilizzando solo 8 led, un innovativo sistema crittografico per suoni, parole , immagini , un particolare metodo di colorazione efficace per tessuti vegetali. “Ci sono ricerche”, dice Giuseppe Sironi, presidente Fast, “ che testimoniano come i ragazzi di oggi siano davvero sensibili alle problematiche relative alla salute, quali lo studio sulle radiazioni elettromagneticche, sull’epatite C, e sappiano anche progettare con ingegno macchinari , quale ad esempio l’ideazione di un motore che tiene conto delle innovazioni tecnologiche , migliora il rendimento , ha un maggior controllo della combustione con positive ricadute sull’ambiente”. Ci sono poi proposte che nascono da esigenze e problematiche di vita, quali il progetto per aiutare un amico disabile a leggere, ideando un prototipo funzionante che gira le pagine di un libro mediante il solo contatto con un bottone a richiesta. Si chiama Trn page offre un ausilio meccanico alle persone che abbiano perduto parzialmente o totalmente la manualità fine (tetraplegici, affetti da sclerosi multipla, Sla, ecc.). Dare spazio ai ragazzi è importante e questo concorso è una vetrina di ingegni, un’opportunità da non perdere per chi, giovane e dinamico, curioso e attento voglia misurarsi con le proprie capacità e confrontarsi con giovani di altri Paesi, con cui condividere il piacere della ricerca e dell’innovazione. Quest’anno sono stati presentati 94 progetti realizzati da 205 giovani tra i 15 e i 20 anni. Tra questi la giuria ha selezionato i 21 finalisti.Gli studenti presenti sono stati 48: 26 ragazze e 21 maschi. Provengono da 8 regioni diverse: la Lombardia ha la rappresentanza più importante con ben 10 lavori, seguono la Puglia con 4, il Friuli con 2, Basilicata, Emilia Romagna, Marche, Piemonte e Sicilia con 1. Le province coinvolte sono 14: Agrigento, Brescia, Brindisi, Como, Lecce, Milano, Pavia, Pesaro e Urbino, Piacenza, Potenza, Rimini, Torino e Udine. L’anno di nascita più frequente è il 1986 con 21 giovani; poi c’è il 1985 con 14 ragazzi ; il 1987 con 5 studenti ; 4 sono nati nel 1984; 3 nel 1988; e c’è una ragazza di 15 anni, (1989). Il concorso dell’Unione europea per la selezione italiana ha dei partner in aziende ed enti di altissimo livello, tra cui Intel Italia e Fondazione Lombardia per l’ambiente, Mtchannel. “Siamo lieti di partecipare ad un progetto, quale il concorso I giovani e le scienze della Commissione europea , che ha come scopo l’avvicinare i giovani alla scienza e alla ricerca”, afferma Dario Bucci, amministratore delegato di Intel Italia,” e di incoraggiare attraverso questo premio i ragazzi più promettenti, promuovendo il loro spirito di innovazione e collaborazione. Intel investe da sempre moltissimo in ricerca e sviluppo e di conseguenza anche in progetti in grado di inventivare , attraverso le tecnologie, la crescita di competenze, che consentiranno anche ai giovani del nostro Paese di ottenere una preparazione sempre più qualificante. I premi conferiti il 27 aprile sono la conferma da parte di Intel della responsabilità sociale da un lato e dalla volontà, dall’altro, di offrire ai giovani dei Paesi in cui opera l’opportunità per emergere in un contesto internazionale”. “La Fondazione Lombardia per l’ambiente”, interviene il suo presidente Giovanni Bottari,” ha avuto origine dall’incidente di Seveso del 1976. Da quando è stata costituita, la Fondazione dedica le sue energie all’approfondimento delle tematiche ambientali e alla formazione. Il concorso I giovani e le scienze è l’opportunità per richiamare l’attenzione degli studenti verso l’ambiente e incoraggiare i più meritevoli ad accrescere il loro interesse”. Mtchannel , dal canto suo, da anni si distingue per l’attenzione ai giovani e alle nuove tecnologie, e consente già dal secondo anno della sua adesione al concorso dell’Unione europea, la realizzazione di un video professionale per i ragazzi che hanno presentato il progetto più comunicativo. Il bando 2005 del concorso si può richiedere in Fast, federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, sito Internet www.Fast.mi.it Elenco Dei Premiati - Tutti i premi assegnati con le motivazioni della giuria - A. Partecipazione a concorsi e soggiorni internazionali: 1. Premio dell’Unione Europea- Finale del 16° concorso dell’Unione europea per giovani scienziati, Dublino 24-29 settembre 2004: 1. Squack. Study on quality and conservation of kiwi fruit Stefanj Grazzolo (16-04-1986), Giulia Lena (05-04-1986), Damiana Montanino (21-05-1986) Istituto statale di istruzione superiore “A. Malignani” – Udine. Le ragazze di Udine hanno svolto una approfondita analisi di tutti gli elementi che influenzano la maturazione del kiwi e il rapporto tra esosi e saccarosio. Con diverse metodologie sono riuscite a localizzare, estrarre, determinare e sequenziare gli enzimi invertasi e saccarosio sintetasi coinvolti nel metabolismo degli zuccheri. Migliorando la qualità del frutto è possibile raggiungere la maturazione di raccolta in tempi più brevi conservando lo stesso potenziale, ma aumentando il tempo durante il quale il frutto mantiene le caratteristiche organolettiche. La giuria è rimasta colpita dal grande lavoro svolto con estrema correttezza metodologica su un frutto importante per l’economia del Friuli. 2. Il migliore dei percorsi possibili Martina Basini (04-07-1985), Giulia Bianchi (30-01-1985) Liceo scientifico statale “A. Volta” – Milano. L’attenzione delle due studentesse, delle quali la giuria apprezza la capacità di collegamento tra teoria e pratica, è per il cosiddetto Problema euclideo di Steiner, che consiste nel congiungere tre punti con un sistema di strade di minima lunghezza totale. Il lavoro delinea in maniera chiara la questione, la sua evoluzione storica, le sue generalizzazioni teoriche. Le applicazioni concrete sono numerose: dalla pianificazione dei sistemi a rete (idrici, energetici, trasporti, telecomunicazioni, ecc.), alla progettazione di circuiti elettronici, alla costruzione di alberi filogenetici di costo minimo in campo biologico. 3. Motion Display Carlo Terruzzi (16-02-1984) Liceo scientifico “Paolo Giovio” – Como. Il “Motion display” è una macchina che riproduce una immagine luminosa di 96 pixar utilizzando solo 8 led. Fa questo grazie al rapido movimento della colonna di led. Questa tecnica è la scansione meccanica, utilizzata da Nipkow per realizzare il “Disco di Nipkow”, l’antenato delle televisioni (brevetto del 1884). Ma nonostante la Tv a raggi catodici, la scansione meccanica si sta di nuovo rendendo utile Sono stati sviluppati cilindri rotanti che girando a grande velocità riproducono immagini 3D. Sono in via di sviluppo televisioni che oscurano i pixar lasciandone visibili solo un quarto. Ha colpito la giuria la capacità del giovane di realizzare il programma di software e la macchina, recuperando alcuni pezzi da uno scanner in disuso. 2. Premio Fast n. 1 - Istituto giapponese dell’invenzione Concorso internazionale per il centenario dell’Istituto giapponese dell’invenzione e dell’innovazione, Tokyo, 26-31 agosto 2004. 1. Ricerca di metodi di colorazione efficaci per tessuti vegetali Laura Arrigoni (03-05-1985). Istituto tecnico industriale statale “Caramuel” – Vigevano (Pv). La giuria è colpita dalla dedizione alle tecniche microscopiche della giovane di Vigevano. Il suo lavoro si basa sulla ricerca di una metodologia di laboratorio che, attraverso una colorazione policromatica, renda evidenti i tessuti presenti all’interno di una sezione trasversale di organi vegetali. I diversi tessuti, dopo la colorazione, si possono distinguere facilmente perché assumono colori diversi e contrastanti. Le conseguenze appaiono promettenti: sostituire coloranti costosi con altri più economici, rimpiazzare quelli tossici con altri innocui, ma con la medesima efficacia. 2. Progetto di motore “Te.be.” a combustione interna a pistoni assiali a cilindrata fissa Alessandro Contadini (30-07-1986), Giacomo Del Bianco (31-08-1986) Istituto tecnico industriale statale “Leonardo da Vinci” – Rimini Si tratta di un motore che prevede un disco inclinato sull’albero motore su cui spingono 4 o 6 pistoni assiali. E’ progettato tenendo conto delle innovazioni tecnologiche per migliorare il rendimento organico rispetto al sistema a biella e manovella e a quello della distribuzione ad aste e bilancieri. Si prevede anche un maggior controllo della combustione con positive ricadute sull’ambiente. I due giovani cercano un finanziatore per realizzare il prototipo; speriamo che a Tokyo trovino il ricco di turno. 3. Premio Intel Italia n. 1 Concorso Isef-intel negli Stati Uniti, 7-14 maggio 2005. Rce: un sistema di comunicazione crittata per testi, immagini e suoni Riccardo Mottadelli (23-05-1985), Claudia Colciago (12-09-1985), Enrico Maggioni (14-01-1985) Liceo scientifico statale “Ettore Majorana” – Desio (Mi) L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di un sistema crittografico che assicuri un buon livello di sicurezza e la possibilità di essere utilizzato da un normale personal computer. Si possono criptare i più comuni file audio e grafici (.Wav e .Bmp). Il metodo rappresenta un buon compromesso tra elevati standard di sicurezza e risparmio di risorse dell’hardware. Un po’ scherzosamente, oltre alle tradizionali finalità, il viaggio negli Stati Uniti può essere l’occasione per dare una mano alla Cia e ad altre agenzie. 4. Premio Fast n. 2 - Progetto Science generation Convegno internazionale di Science generation, Stoccolma, 21-25 agosto 2004. Cellule staminali: una nuova frontiera nelle scienze mediche Alessandro Accordino (21-01-1987), Felice Montalbano (23-02-1987), Elena Murmura (14-11-1986) Liceo scientifico statale “E. Fermi” – Sciacca (Ag) La ricerca esamina dettagliatamente le potenzialità cliniche del trattamento di cellule staminali. Quelle ricavate dal cordone ombelicale presentano la capacità di differenziarsi in molteplici tessuti. Per questa caratteristica esse vengono definite “pluripotenti”. Il loro utilizzo terapeutico si è diffuso nell’ultimo decennio in tutto il mondo. Il lavoro indaga nel dettaglio le applicazioni cliniche delle cellule per la rigenerazione dei tessuti ossei e del tessuto cardiaco e per la cura delle immunodeficienze. Piace ai valutatori la capacità dei giovani di confrontarsi con tematiche scottanti avvalendosi del supporto di primarie istituzioni scientifiche. 5. Premio Fast n. 3 - Junior Water prize Concorso internazionale dell’acqua per giovani, Stoccolma, 16-20 agosto 2004. Nella giungla delle acque minerali. Un’indagine a tutto campo nel mondo delle acque minerali: normativa, analisi chimiche e microbiologiche, consigli per i consumatori Francesca Bani (08-01-1986), Stefania Caputo (06-10-1986), Mavis Mensah (24-03-1986) Istituto professionale per il commercio “C. Golgi” – Brescia Attraverso la ricerca bibliografica, lo studio dei riferimenti legislativi, l’analisi chimica di laboratorio e l’indagine merceologica le ragazze hanno valutato molte acque minerali diffuse nel mercato italiano. In particolare, sono stati analizzati i livelli di leggibilità delle etichette in relazione ad alcune informazioni sensibili. La presenza di dati e diciture ingannevoli e l’assenza di indicazioni precise su parametri importanti per la qualità microbiologica ed organolettica hanno suggerito alle ricercatrici di realizzare un “decalogo per il consumatore consapevole”. In sintesi: tecnica e conoscenza al servizio della società! 6. Premio Fast n. 4 - Worldwide week Stage scuola natura, Aletschwald, Svizzera, 10-17 luglio 2004. Controllo bioteconologico delle tignole della vite e dello Scaphoideus titanus Federica Bruni (16-11-1984), Niccolò Meriggi (21-01-1984), Riccardo Testori (08-12-1984) Istituto tecnico agrario statale “C. Gallini” – Voghera (Pv). Il progetto sperimentale, condotto sia nel vigneto dell’Istituto vogherese, sia presso un’azienda agricola pavese, mira alla difesa della vite dagli attacchi della tignoletta (Lobesia botrana), della tignola (Eupecilia ambiguella) e delle cicaline (Scaphoideus titanus). Il metodo utilizzato è quello della cosiddetta confusione sessuale che costituisce uno strumento a basso impatto ambientale rispetto ai metodi più utilizzati. Questa consiste nella diffusione in situ di feromoni sessuali. Una loro elevata densità è in grado, infatti, di compromettere la capacità ricettiva del sistema olfattivo dei maschi delle specie indagate. Il loro controllo chimico è obbligatorio secondo quanto previsto dalla legge. Ma i giovani sono per l’utilizzo di un metodo meno impattante. B. Riconoscimenti in denaro - 7. Premio Fast n. 5 Contributo di € 1.300 elevato a € 1.600 ai progetti più interessanti. 1. Crittografia nella gestione dei giochi a distanza Andrea Boneschi (11-06-1985), Pietro Mariani (03-05-1985), Andrea Nova (17-01-1985) Liceo scientifico statale “F. Enriques”, Lissone (Mi). Un approccio alla crittografia al contempo conoscitivo e ludico caratterizza questo progetto che consiste nella realizzazione di un gioco dedicato agli studenti delle scuole superiori. Il gioco è pensato per due contendenti che duellano a distanza (collegati tramite computer). Il prodotto è un Cd che consente un approccio conoscitivo e nel contempo divertente al mondo della crittografia. 2. Osservazioni sul comportamento della riproduzione di vari esemplari di pesci d’acqua dolce Paolo Mazzotta (24-05-1988) Liceo scientifico statale “C. De Giorgi” – Lecce. Appassionato di aquarofilia, il giovane leccese ha costruito vari acquari per la riproduzione in cui ha incrociato diversi esemplari che difficilmente si accoppiano in cattività. Per migliorare le qualità estetiche e la resistenza fisica delle specie utilizzate negli acquari i pesci vengono selezionati artificialmente. Il giovane ittiologo ha, però, verificato che gli esemplari osservati tendono a perdere il naturale istinto di riproduzione. Piace alla giuria l’entusiasmo e la costanza del giovani, la capacità di osservazione della natura finalizzata a rendere belli strumenti d’ornamento come gli acquari. 8. Premio Fondazione Lombardia per l’ambiente Contributo di € 1.300 al miglior progetto ambientale. Elettrosmog nella città di Brindisi Amelia Caretto (21-03-1986), Giorgia De Virgiliis (16-05-1985), Liceo classico statale “Benedetto Marzolla” – Brindisi. Con l’ausilio di una sonda isotropa calibrata per la misurazione delle varie frequenze e delle microonde, le studentesse di Brindisi hanno mappato i livelli di esposizione all’elettrosmog di Casale, popoloso quartiere della loro città. I dati rilevati mostrano che nei pressi della stazione radio i livelli di radiazione elettromagnetica sono elevatissimi. La giuria condivide lo sforzo per sensibilizzare la gente sul tema dell’elettrosmog, tema tutt’ora d’attualità, e la riflessione sui limiti stabiliti dalla normativa di riferimento (Dpcm del 8/7/2003) più elevati rispetto a quelli proposti dalla comunità scientifica. 9. Premio Mt Channel Realizzazione di video professionale per il progetto più comunicativo. La febbre… del vino Michele d’Amato (14-07-1986), Francesco Tagliaferri (16-03-1986), Jenny Vigilia (18-12-1986) Liceo scientifico “L. Respighi” – Piacenza. I giovani del Respighi hanno svolto un’indagine comparata sulle variazioni climatiche degli ultimi cinquant’anni nelle province di Parma e Piacenza. Con la collaborazione di una cantina dei colli piacentini hanno calcolato l’andamento dell’indice bioclimatico di Winkler nel cinquantennio considerato ed hanno riscontrato un parallelismo con l’evoluzione del grado di zuccherinità delle uve. Se la tendenza in atto permarrà, si può ipotizzare una modificazione dei piani di coltivazione e di zonazione dei vitigni. La curiosità dei giovani anticipa problematiche di grande impatto economico e sociale. 10. Premio Intel n. 2: Pc Desktop P4p Ht Progetto con significativo contenuto di tecnologia dell’informazione. Turn page Maykol Crema (18-01-1988) Istituto tecnico commerciale statale “B. Pascal” – Giaveno (To). La macchina realizzata dall’inventore di Giaveno è volta ad offrire un ausilio alle persone che abbiano perduto parzialmente o totalmente la manualità fine (tetraplegici, affetti da sclerosi multipla, Sla, ecc.). Il “Turn page” offre un ausilio meccanico agli individui che non siano in grado di voltare le pagine di un libro: strumento assai prezioso per il miglioramento della qualità della vita di portatori di handicap. Realizzato con componenti di facile reperibilità, questo strumento offre un grande servizio con una tecnologia efficace e a basso costo. C. Premi di partecipazione - Premio Fast n. 6 - Progetti ammessi alla finale di Milano Premi di partecipazione - 1. Epatite Carolina Cattaneo (05-03-1985), Paolo Spiranti (23-01-1986), Chiara Testini (26-01-1986) Istituto di istruzione superiore “F. Meneghini” - Edolo (Bs). Gli studenti del Meneghini hanno approfondito lo studio di una malattia virale assai conosciuta per la quale però non esiste una vera e propria cura: l’epatite C. Poiché se ne può conoscere bene l’eziologia, è possibile prevenire le cause del contagio attraverso comportamenti e stili di vita a scarso rischio. 2. Studi bio-geologici dell’area di Torre Castiglione: indagini geologiche del territorio e ricerche biologiche sui misidacei del luogo Gabriele Cacciatore (02-01-1988) Liceo scientifico statale “Cosimo De Giorgi” – Lecce. Il paesaggio pugliese è caratterizzato da rilevanti fenomeni carsici: nel territorio si rilevano numerose caverne e doline. Tra le specie animali che si sono adattate a vivere in questi luoghi, il progetto si occupa dei crostacei. Vengono classificati gli invertebrati ipogei. 3. Sistema per lo sfruttamento del moto ondoso marino atto alla produzione di energia elettrica Francesca Cetta (13-06-1989) Liceo scientifico statale “Federico Ii di Svevia” – Melfi (Pz). Il progetto della più giovane partecipante illustra la possibilità di incrementare la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento di una risorsa rinnovabile con ridotti impatti ambientali. La scienziata ha realizzato un prototipo portatile con galleggianti e aste a cremagliera. 4. Un viaggio lungo un sogno Roberto De Carlo (27-10-1986), Matteo De Giorgi (06-10-1986), Stefania Ricciardi (02-07-1986) Istituto di istruzione secondaria superiore “Salvatore Trinchese” – Martano (Le). La rassegna delle più accreditate teorie astrofisiche e la ricostruzione della storia della “relatività” permettono all’autore di lanciare affascinanti spunti di riflessione sulla possibilità di viaggiare attraverso il tempo e di varcare la soglia impensabile della velocità della luce. 5. La mossa della torre. Spirali, girasoli, conigli Giulia Colombo (01-06-1986), Andrea Luccini (09-12-1986), Irene Redaelli (28-03-1986) Istituto culturale “Don Carlo Gnocchi” – Carate Brianza (Mi). I semi del girasole sono disposti in modo tale da descrivere spirali il cui numero appartiene alla serie di Fibonacci. Ma la successione di Fibonacci ed il rapporto aureo si ritrovano assai frequentemente in natura. Si può affermare che la sezione aurea è l’espressione matematica della bellezza della natura. 6. Fregi e matematica Gabriele Alboino (15-05-1985), Cristina Perego (06-06-1985), Valentina Simonati (18-12-1985) Istituto statale di istruzione superiore “Carlo Emilio Gadda” – Paderno Dugnano (Mi). I matematici di Paderno Dugnano si sono messi alla ricerca di fregi architettonici esemplari nella città di Milano per la costruzione di un modello esplicativo che, basato sui tradizionali metodi di classificazione cristallografica, fosse in grado di illustrare le proprietà matematiche delle decorazioni artistiche. 7. Antiossidanti Marina Comuzzi (31-12-1987), Federica Domini (28-12-1987), Cristina Ermacora (03-11-1987). Istituto magistrale statale “Caterina Percoto” – Udine. Attraverso tre esperimenti condotti su tessuti animali e vegetali, le giovani ricercatrici di Udine hanno dimostrato che l’attività dell’enzima catalasi permane nel tempo, non perdendosi completamente durante la rottura e soprattutto rimanendo anche nei liquidi generati dal processo stesso (brodo di bollitura). D. Premio per gli insegnanti - Premio Intel n. 3: Pc portatile basato su tecnologia Intel Centrino Estrazione a sorte tra i docenti presenti alla premiazione del 27 aprile 2004. E. Premio giovani scienziati Vota il progetto e lo stand. |
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PROPOSTE PER LA SICUREZZA INFORMATICA NELLA P.A. |
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Roma, 28 aprile 2004 - Cyberterrorismo, attacchi a sistemi informatici e di comunicazione, furti di informazioni, frodi informatiche, oltre a vandalismo, puro esibizionismo informatico e forme di concorrenza sleale. Sono questi i pericoli cui deve far fronte la Pubblica Amministrazione, pericoli sempre più minacciosi a causa della diffusione nel settore pubblico dell’utilizzo delle reti. Al fine di formulare e definire le modalità tecniche e organizzative per la "messa in sicurezza" delle P.a. Il Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle pubbliche amministrazioni ha realizzato il primo documento "Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni (Ict) per la Pubblica Amministrazione". Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/sicurezza_informatica/index.html |
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IL FURTO DI IDENTITÀ DIGITALI RISCHIA DI DIVENTARE OGGETTO DELLA PROSSIMA ONDATA DI CRIMINE INFORMATICO IN GRAN BRETAGNA |
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Milano, 28 aprile 2004 – Una recente indagine commissionata da Rsa Security ha dimostrato che in Gran Bretagna vengono fornite troppe informazioni personali con noncuranza, rendendo le persone un facile bersaglio per il furto di identità digitali, fenomeno in rapida crescita. Inoltre, i ricercatori mettono in guardia sul fatto che il problema potrebbe avere serie ripercussioni sulle imprese online. L’indagine, condotta da Winmark Research per conto di Rsa Security, dimostra che il 79% delle persone, se fermato per strada, è disposto a fornire informazioni personali sufficienti a consentire il furto delle identità digitali, come ad esempio la data di nascita o il nome da nubile della madre. L’indagine ha inoltre dimostrato che il 33% degli intervistati ha già commesso gli errori più classici che possono compromettere la sicurezza di Internet, come condividere o annotare le password su un foglio di carta. In media, i consumatori creano oltre 20 diverse identità digitali, fornendo informazioni personali a siti web, con il 64% che utilizza la stessa password per accedere a tipi diversi di siti, dall’email al conto bancario. Il 33% ha addirittura ammesso di condividere le password con amici e famigliari, incrementando così in modo massiccio il rischio di frode. Paradossalmente, però, il 57% dei consumatori ritiene che la responsabilità della protezione delle identità digitali e delle informazioni personali sia delle organizzazioni che gestiscono i siti web. Si teme che se i consumatori subiscono il furto di identità digitali, la fiducia nell’e-commerce precipiti, con ripercussioni per e-tailer e banche online. “Un cosa appare chiara”, ha affermato Tim Pickard, strategic marketing director Emea, di Rsa Security. “Questa è una minaccia sia per le aziende, sia per i consumatori. La ricerca dimostra chiaramente che i singoli individui ritengono che la responsabilità della sicurezza delle loro identità digitali sia da imputarsi alle aziende. Se le aziende vogliono continuare a ottenere vantaggi dalla propria attività in Internet devono conservare la fiducia dei consumatori, educandoli su come proteggere le loro identità virtuali e assicurando che i controlli sulla sicurezza dei siti web siano idonei per la protezione dai tentativi di frode”. “Il furto di identità sta diventando un problema in tutto il mondo”, ha dichiarato Tony Neate della National Hi-tech Crime Unit. “Poiché il tradizionale furto di identità, come la frode a danno dei titolari di carte di credito, è diventato più difficile per l’aumento di iniziative di sicurezza quali Chip e Pin, i criminali stanno cercando nuovi modi di perpetrare la frode. L’accesso alle identità online per mezzo di informazioni personali e password è diventato un nuovo, facile bersaglio. In Gran Bretagna, si stima una perdita milioni di sterline all’anno per il furto di identità, una cifra destinata ad aumentare se gli individui non diventano più consapevoli della loro responsabilità nel proteggere la propria identità digitale”. “Stupisce il livello di ignoranza dei consumatori riguardo alla necessità di proteggere la propria identità online”, ha commentato Tim Pickard. “Ogni giorno assistiamo a casi di furto di identità fisiche, dalle ricevute delle transazioni effettuate con carte di credito e poi buttate nel cestino, ai tentativi di individuare sequenze di numeri per risalire al numero di carta di credito. Tuttavia, sembra esserci una grande differenza tra la percezione della minaccia di furto di identità fisiche e digitali. E’ necessario che i consumatori si rendano conto che la loro disponibilità a fornire informazioni personali a sconosciuti costituisce un grosso rischio per il furto di identità online”. Pickard ha poi concluso: “Se il furto di identità digitali continuasse ad aumentare fino a uscire dal controllo, gli utenti perderebbero velocemente fiducia nell’e-business. Un rischio che il mercato non si può permettere di correre”. |
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RINNOVATO IL SITO INTERNET PERSONALE DI FABIO GAVA, VICE PRESIDENTE E ASSESSORE ALLE POLITICHE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO |
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Treviso, 28 aprile 2004 - Utile strumento di comunicazione il sito è nato nella piena consapevolezza che considerare internet solo come una rete di computer è riduttivo. Internet è una risorsa informativa ma soprattutto è un luogo di interazione culturale, sociale, economica. Il sito internet di Fabio Gava si presenta ai navigatori con un nuovo aspetto, con parametri di accessibilità, una modalità di ricerca immediata per una chiara e funzionale comunicazione Alla presentazione alla stampa del sito, presente anche Davide Cervellin, Presidente Centro Efesto Centro Europeo per l’Autonomia delle Persone Disabili e Presidente della Commissione Handicap di Confindustria. La presenza di Davide Cervellin è stata una testimonianza molto importante a conferma che la sensibilità dimostrata nel voler realizzare un sito accessibile, nel voler superare le nuove barriere, le barriere multimediali, è anche un passo verso una maggiore cultura nell’affrontare le problematiche dell’ handicap. Grazie a una scelta progettuale, la navigazione del sito è facilitata da un menù completo, presente in tutte le pagine, che permette di scorrere da un argomento all’altro senza passaggi intermedi. La home page presenta l'accesso ad alcuni articoli in evidenza ai quali si viene condotti cliccando direttamente sul titolo della notizia stessa, che porterà direttamente al contenuto completo. Www.fabiogava.it è stato realizzato grazie al lavoro di un team di consulenti nel settore della comunicazione, dell'accessibilità, dell' Internet Tecnology ma, soprattutto, grazie anche alla collaborazione e disponibilità di portatori di handicap che navigano in questo sito. Agenzia web 3vimedia di Treviso www.3vimedia.It , Xtend di Bolzano www.Xtend.it e il Gruppo di lavoro di www.Accessibilitaonline.org E' un sito, progettato e realizzato secondo i principi di accessibilità dello standard internazionale Wai del W3c, in particolare seguendo le linee guida Wcag 1.0, ed è conforme alla normativa italiana emanate in merito all'accessibilità in rete, indirizzate alle pubbliche amministrazioni. Non è facile per un non vedente o una persona paralizzata visitare un sito Web. Un disabile, tramite particolari tecnologie assistite (es.: software di ausilio, tastiera braille) può navigare in Internet, ma un sito progettato e realizzato in modo non corretto gli impedisce di usufruire dei contenuti, esattamente come una rampa di scale può ostacolare chi si trova in una sedia a rotelle. Le barriere architettoniche non esistono solo negli uffici e nei luoghi pubblici, ma si presentano anche nei siti web. Il Parlamento Italiano ha approvato la Legge 9 gennaio 2004 n. 4 “Disposizioni di per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici” con cui è tutelato e garantito il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili Il sito di Fabio Gava è stato costruito in forma dinamica con database "Asp" e codice Html 4.01, generato con un sistema contenuti Cms (Content Management System - Sistema di Gestione dei contenuti). Nel prossimo futuro il sito internet acquisterà sicuramente nuovi componenti, utilità e funzionalità. Infolink: www.Fabiogava.it |
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IL SITO DEI FRATELLI GALANTINO È ON-LINE |
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Milano, 28 aprile 2004 - E' on line il sito dei Fratelli Galantino, storico negozio di Milano specializzato nella vendita di prodotti ortofrutticoli di alta qualità. I fratelli Galantino, in via Solferino 12 a Milano, sono la terza generazione di coltivatori biscegliesi, con legami stretti con la terra d'origine, da dove proviene la parte più importante dei loro prodotti ortofrutticoli. Arrivati a Milano nel '72, hanno iniziato come fattorini sempre nell'ambito della compravendita di frutta e verdura, decidendo poi di mettersi in proprio, acquistando un negozio in via Antonini, e quindi quello attuale di via Solferino. Nel sito è possibile trovare tutte le informazioni sui prodotti offerti nel negozio oltre alla possibilità di scaricare dei simpatici wallpaper e screensaver tratti dalle foto di Angelo Mereu. Www.fratelligalantino.it |
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LA CULTURA DEL MADE IN ITALY |
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Milano, 28 aprile 2004 - Digitaly, il canale satellitare volto alla valorizzazione dell'italian life style, non poteva mancare ad un appuntamento così significativo come la 8° borsa del turismo delle 100 Città d'Arte italiane decidendo di essere anche questi anno tra gli sponsor dell'avvenimento. Digitaly documenterà gli avvenimenti pii significativi e dedicherà ampi servizi alle 100 città d'arte nelle settimane successive alla manifestazione stessa sia televisivamente che nel proprio video-portale Internet www.Digitaly.info che sarà linkato con www.100cities.It Inoltre quest'anno, nel contesto della manifestazione, Digitaly presenterà il bando del concorso "Comunicare l'arte". Il premio, istituito da Digitaly, mira a valorizzare l'impegno profuso in ambito culturale da enfi, istituzioni ed aziende. |
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LYCOS EUROPE ACQUISISCE BUYCENTRAL ANDREA BOSCARO ASSUME LA GUIDA DI BUYCENTRAL IN ITALIA |
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Milano, 28 aprile 2004 - Lycos Europe, società leader a livello europeo nell’ambito dei servizi online, acquisisce il 100% di Buycentral, società che ha sviluppato un motore di ricerca per lo shopping online presente in Francia ed in Italia. L' acquisizione di Buycentral da parte di Lycos rientra nella strategia di sviluppo europeo del gruppo nel settore del commercio elettronico; con questa operazione Lycos Europe consolida e rafforza la propria posizione sul mercato. In termini operativi, Buycentral sarà integrato in Pangora, l'azienda di Lycos Europe specializzata nello shopping ondine; in merito al mercato italiano Buycentral.it, pur facendo ora parte del gruppo Lycos Europe, manterrà la sua indipendenza, sia strutturale che operativa, da Lycos Italia. Pangora è il fornitore delle piattaforme di shopping online utilizzate in Germania da portali come Lycos, Yahoo!, T-online e Tiscali: già leader in Germania e numero due in Inghilterra, Pangora diviene così, in seguito all'acquisizione di Buycentral, il player numero due in Francia ed estende la sua attività in Italia. Luca Ascani, fondatore nel 2000 di Buycentral in Italia lascia la direzione dell’azienda ad Andrea Boscaro. “Il marchio Buycentral si e´affermato nel mercato-online italiano. Noi sfrutteremo questa forte presenza e potenzieremo il sistema di ricerca con il sostegno della tecnologia di Pangora proponendo nuovi servizi in modo da poter offrire agli utenti in Italia un servizio ottimale per lo shopping.” ha affermato Andrea Boscaro. Andrea Boscaro, 28 anni, inizia la propria attività nella divisione marketing di Vodafone (Omnitel 2000); nel giugno 2000 approda in Lycos Italia in qualità di Business Development Manager occupandosi in questi anni dello sviluppo di arre editoriali e di business per il portale nonché del coordinamento del canale di teleselling. |
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STEFANO MENEGHETTI ENTRA IN E-TREE IN QUALITÀ DI DIRETTORE CREATIVO DELLA DIVISIONE CREATIVA WEBANANA
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Milano, 28 aprile 2004 - Ha costruito la sua formazione attraverso la passione per le arti visive arrivando a partecipare a importanti concorsi internazionali. Ha fin da subito voluto scommettere sulla rivoluzione del web assumendosi le responsabilità dei primi siti internet italiani. E' stato responsabile computer graphic department alla J.walter Thompson e art director nelle maggiori web agencies nazionali (Dnm, Glamm interactive, Altoprofilo) fino ad approdare ad e-tree per approfondire il tema dell'identità aziendale nel digitale. Parallelamente all'attività lavorativa a seguito i seguenti porgetti: "City safari" presso l'Interaction Design institute di Ivrea; Organizza la collettiva d'arte 1:1 a Piacenza; Mail art projects dal 1990 al 2002; Mercurio cinematografica - Viedo arte; Assistenza Audio al progetto Place #16 del musicista Brian Eno – Milano; Collabora per il video evento "punto org" presso il Boston Cyber art festival; Cura l'immagine grafica delle personali di Franco Battiato. |
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STERLING COMMERCE GESTISCE LE TRASMISSIONI DATI DELLA SOCIETÀ FINANZIARIA BBK |
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Milano, 28 aprile 2004 - Sterling Commerce, sussidiaria di Sbc Communication e uno dei principali fornitori di soluzioni e servizi di e-business integration, ha annunciato che la società finanziaria basca Bbk ha integrato la soluzione Connect nei propri sistemi per l’interscambio dei dati sicuro e affidabile con il nuovo portale della banca. Attualmente, più di 3.000 aziende e 100.000 utenti privati utilizzano il web per scambiare le informazioni critiche aziendali, quali i pagamenti, i trasferimenti bancari e le buste paghe e il ricevimento degli estratti conto. Bbk aveva bisogno di una soluzione in grado di risolvere velocemente la problematica legata al trasferimento di migliaia di file contenenti informazioni riservate attraverso Internet. La flessibilità e la semplicità di implementazione unite a una significativa riduzione dei tempi di sviluppo hanno portato Bbk a scegliere la soluzione Connect di Sterling Commerce. Connect è una soluzione di integrazione middleware basata su file creata appositamente per scambiare elevati volumi di dati in modo estremamente sicuro e affidabile. Nello specifico, Bbk ha implementato i moduli Connect:direct e Connect:enterprise. Connect:direct è in grado di trasferire file contenenti qualsiasi tipo di dato attraverso molteplici piattaforme e sistemi file disparati e, propri per questo, rappresenta lo strumento ideale per automatizzare la movimentazione di quantità di dati elevate e per collegare differenti sedi e filiali attraverso Internet. Connect:enterprise costituisce una base flessibile e sicura per realizzare e gestire un’infrastruttura di comunicazione e-business multiprotocollo. Connect:enterprise è una soluzione software basata su componenti che gestiscono le complessità delle trasmissioni di informazioni tra le comunità commerciali elettroniche. “Il trasferimento di grandi volumi di dati sicuro ed efficiente è di vitale importanza per qualsiasi azienda, soprattutto per le società finanziarie che necessitano di una solida garanzia come quella che offerta da Sterling Commerce,” ha dichiarato Karl Julian Frost Hanses-larramendi, Sales Manager di Sterling Commerce Spagna. “La flessibilità e l’affidabilità della soluzione Connect di Sterling Commerce consente agli enti finanziari di elevare gli standard qualitativi dell’e-business e di promuovere le transazioni via Internet, sempre più cruciale per le banche.” “La soluzione di Sterling ha incrementato le funzionalità e il servizio dei nostri sistemi rispondendo efficacemente ai requisiti della nostra filiale e dei nostri clienti,” ha commentato la divisione It di Bbk. “In questo modo, Bbk è riuscita ad affrontare con successo la sfida legata alla gestione dello scambio di un ingente numero di informazioni. Lo dimostra il fatto che, in poco più di dodici mesi, 3.000 aziende e più 100.000 utenti privati hanno scelto la nostra banca. L’integrazione di Connect con l’interfaccia Swiftnet di Swift ci consentirà di integrare la soluzione di Sterling nei nostri sistemi per semplificare ulteriormente il trasferimento di file, come i pagamenti e i grandi volumi di titoli, con le comunità finanziarie di tutto il mondo.” |
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ESACMI, CRESCONO COMMERCIO E ASSISTENZA ON LINE |
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Milano, 28 aprile 2004 - Il business di Sacmi corre sempre di più on line. A quasi due anni dall’attivazione, gli e-services del Gruppo registrano il crescente gradimento dei clienti che vedono in internet un prezioso ed efficiente strumento per i rapporti business to business. Negli ultimi mesi è salito notevolmente il numero di aziende che si sono rivolte a Sacmi, tramite web, per acquistare ricambi, chiedere assistenza, consultare manuali o cataloghi e verificare giacenze di magazzino. Sono sempre di più inoltre i clienti che si sono registrati (con user name e password) al sistema eSupport, il servizio per la gestione dei flussi informativi del servizio assistenza clienti, che permette il colloquio diretto ed in tempo reale con un tecnico Sacmi o la consultazione delle F.a.q. (frequently asked questions). Per il Gruppo il web è strategico : tra le ultime iniziative Sacmi c’è, ad esempio, il nuovo sito di Sacmi Russia, da poche settimane attivo anche in lingua russa. |
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PROGETTO DOCENTE: LA TECNOLOGIA IN CATTEDRA PER 15.000 INSEGNANTI SULLA SCIA DEL SUCCESSO DELLA PRIMA EDIZIONE RIPARTE MICROSOFT PROGETTO DOCENTE
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Milano, 28 aprile 2004 - Dopo il successo della prima edizione, Microsoft Progetto Docente formerà per il nuovo anno scolastico 15.000 docenti delle scuole di ogni ordine e grado sulle nuove tecnologie informatiche attraverso un corso gratuito che si svolgerà interamente on line sotto la guida di tutor esperti. Al termine di questo percorso i docenti potranno disporre dei contenuti formativi per potere sostenere l’esame di certificazione Microsoft Office Specialist o di Istruttore Certificato Microsoft. “Progetto Docente, che lo scorso anno ha formato on line 5000 docenti, ci ha insegnato quanto sia fondamentale anche nella formazione a distanza instaurare un rapporto umano e diretto con chi apprende. E’ su questa base e grazie ai feedback degli insegnanti che hanno partecipato lo scorso anno, che abbiamo deciso di proporre la seconda edizione dell’iniziativa, per consentire a 15.000 insegnanti di usufruire dell’opportunità di formazione e aggiornamento sull’utilizzo della tecnologia in ambito didattico”, ha dichiarato Paolo Valcher, Direttore del Mercato Education di Microsoft Italia. “La formazione on line, solo se accompagnata da altre risorse quali la presenza costante di tutor e la possibilità di momenti di confronto e collaborazione tra i docenti, si è dimostrata un modello formativo valido. Coloro che desiderano migliorare la qualità e l’efficienza delle attività didattiche attraverso la tecnologia e realizzare appieno le loro attitudini di insegnante possono trovare nella formazione on line un utile supporto”. La seconda edizione di Microsoft Progetto Docente, realizzata in collaborazione con Elea - Gruppo De Agostini, prenderà avvio a metà maggio e coinvolgerà, in tre tranche, 15.000 docenti. Una prima parte, infatti, vedrà la partecipazione di 2.000 docenti sui livelli avanzati di Microsoft Office mentre la seconda e la terza permetteranno, rispettivamente, a 8.000 e a 5.000 docenti di formarsi sul livello base o avanzato dei singoli applicativi di Office, in base alla loro competenze e preferenze. Microsoft Progetto Docente ha l’obiettivo di formare e aggiornare i docenti sull’utilizzo delle nuove tecnologie in ambito didattico, proponendo loro una serie di percorsi che consentono di contestualizzare le competenze apprese all’interno delle attività scolastiche. Il modello didattico utilizzato, altamente interattivo e dinamico, prevede la presenza di tutor e mentor esperti in grado di motivare, supportare e coinvolgere attivamente gli insegnanti nel processo di apprendimento. Progetto Docente è sviluppato sulla piattaforma di e-learning di Elea – Gruppo De Agostini, basata sulla piattaforma server di Microsoft, altamente flessibile e personalizzabile. Grazie all’ambiente collaborativo i docenti possono farsi parte attiva della community, frequentando i forum di discussione e le chat tematiche, interagendo con i tutor e confrontandosi con i colleghi. Al termine del corso, i docenti saranno preparati per sostenere l’esame di certificazione Microsoft Office Specialist, oggetto di accordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Progetto Docente metterà inoltre a disposizione degli insegnanti i contenuti più evoluti per poter sostenere gli esami di certificazione per diventare Istruttore Certificato Microsoft su Office. "Non possiamo che essere molto soddisfatti di proseguire nella cooperazione con Microsoft per la seconda fase di un progetto che mira a favorire il processo di modernizzazione del Paese", ha commentato Massimo Di Virgilio, Amministratore Delegato di Elea – Gruppo De Agostini. "Questo importante risultato giunge nel venticinquesimo anno di vita dell'azienda, a ulteriore testimonianza dell'esperienza maturata nella formazione informatica e delle competenze a tutto tondo che Elea è in grado di offrire nel campo delle moderne metodologie dell'apprendimento". “Progetto Docente rientra nelle iniziative realizzate in collaborazione con il Ministero volte a sostenere la certificazione delle competenze tecnologiche dei docenti come garanzia del loro livello di preparazione sui nuovi strumenti informatici che sempre più rappresentano un valido supporto alla didattica”, ha dichiarato Alessandro Musumeci, Direttore Generale Servizio Automazione e Innovazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Progetto Docente fa parte in un’iniziativa più ampia che Microsoft ha avviato, a livello internazionale, lo scorso settembre: Partners in Learning – esperienze e competenze It nella Scuola, per il quale Microsoft ha siglato un accordo con il Ministero dell’Istruzione, al fine di promuovere la diffusione di una comunità scolastica virtuale che, grazie al software e alla tecnologia, possa esprimere al meglio le proprie potenzialità. I docenti che desiderano partecipare all’iniziativa possono iscriversi, a partire dai primi di maggio, sul sito www.Apprendereinrete.it. |
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GOTOWEB PRESENTA IN OCCASIONE DELL’ EXPO DELL'EDUCAZIONE E DEL LAVORO, UNA SOLUZIONE INNOVATIVA PER LA COMUNICAZIONE IN TEMPO REALE FRA SCUOLA, STUDENTI E FAMIGLIE |
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Ivrea, 28 aprile 2004 - Gotoweb, azienda del Gruppo Comdata attiva nella fornitura di servizi e soluzioni per le Pmi, presenta Pitagora, la nuova soluzione specificatamente rivolta a docenti, studenti e famiglie che consente la comunicazione efficace tra la scuola e la famiglia. Pitagora è stata presentata ieri, in anteprima, presso lo stand Gotoweb (Padiglione 11, Stand 3) in occasione dell'Expo dell'Educazione e del Lavoro, la prima mostra dedicata all'istruzione, alla formazione, alla ricerca e ai servizi al lavoro che si tiene in questi giorni alla Fiera di Milano. Attraverso un semplice collegamento a Internet da un qualsiasi Pc, insegnanti, alunni e famiglie avranno infatti la possibilità di usufruire di un'ampia scelta di servizi e informazioni, disponibili 24 ore su 24: voti, presenze, orari delle lezioni, giorni di ricevimento dei professori, circolari, news, eventi e tutte le comunicazioni che la scuola intende rendere note. Pitagora integra una piattaforma di E-learning, attraverso la quale i docenti saranno in grado di elaborare piani di studio personalizzati, mentre gli alunni avranno modo di verificare ed arricchire il proprio processo di apprendimento. Tra i numerosi servizi, Pitagora offre al corpo docente l'opportunità di modernizzare le tradizionali procedure di comunicazione con le famiglie, sfruttando le potenzialità del Web, attraverso la gestione di un'unica schermata, intuitiva e personalizzata. Così concepito, il sistema consente di fornire un'informazione più completa ed aggiornata ma soprattutto di abbattere i tempi e le risorse spese dagli insegnanti nel coordinamento delle attività di segreteria e di relazione con i genitori. Pitagora, che si integra perfettamente con i principali sistemi gestionali diffusi nelle scuole e garantisce la sincronizzazione automatica dei dati senza interventi di personale tecnico, offre servizi significativi anche per gli studenti. Quest'ultimi avranno infatti a disposizione non solo un ampio ventaglio di informazioni, dalle materie del giorno alle news dell'istituto, ma avranno anche l'opportunità di confrontarsi con i propri coetanei grazie alla partecipazione a dei forum di discussione. Pitagora prevede infine un apposito modulo per la gestione della biblioteca dell'istituto tramite cui gli studenti potranno verificare la disponibilità dei libri e prenotare on-line i testi di interesse. In generale, Pitagora garantirà alle scuole tutti i benefici derivanti da una maggior visibilità dell'offerta formativa, fornendo un servizio dai costi estremamente contenuti che non necessita né di investimenti hardware, né di particolari competenze tecniche. I partner Gotoweb, dislocati capillarmente in tutta Italia, garantiranno il supporto e l'assistenza tecnica in tutte le fasi di utilizzo di Pitagora. Per quanto concerne la sicurezza, Pitagora risponde ai più rigorosi criteri di protezione nella gestione delle informazioni. I dati sensibili risiedono su server protetti e affidabili all'interno dell'Internet Data Center di Gotoweb in grado di garantire l'accesso alle informazioni in modo sicuro e riservato. "In linea con il processo di informatizzazione del sistema scolastico, Pitagora introduce tutti i benefici legati alla gestione tramite web della comunicazione fra scuola e famiglia ? afferma Paolo Carminati, Direttore Marketing di Gotoweb ? "La soluzione soddisfa le specifiche esigenze dell'ambiente scolastico, per le quali la comunicazione rappresenta spesso un problema delicato e difficile da gestire fornendo un'informazione completa, aggiornata e soprattutto accessibile in tempo reale." |
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IBM ALL'EXPO DELL'EDUCAZIONE E DEL LAVORO PRESENTA LE TECNOLOGIE PER IL MONDO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA E LA LORO RELAZIONE CON IL MONDO DEL LAVORO |
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Segrate, 28 aprile 2004 - Ibm partecipa all'Expo dell'Educazione e del Lavoro, la prima manifestazione dedicata ai temi dell'Istruzione, Formazione, Università e Ricerca, Servizi al Lavoro e Capitale Umano che si tiene presso Fiera Milano dal 27 al 30 aprile. Ibm, da sempre particolarmente attenta al settore dell'istruzione e al suo collegamento con il mondo del lavoro, ha sviluppato, anche in collaborazione con i suoi partner, una serie di servizi, tecnologie e soluzioni mirate alla completa informatizzazione del mondo scolastico e all'attuazione dei nuovi modelli formativi. All'interno di un'area espositiva che ospita anche l'Università Bocconi e Cineca - il Consorzio Interuniversitario composto da 23 Università italiane e dal Cnr - Ibm presenta le soluzioni specifiche per il settore e i più importanti progetti di e-learning realizzati a livello nazionale ed internazionale. In quest'ambito, infatti, Ibm ha brevettato un sofisticato modello articolato su quattro livelli: internet, simulazione, collaborativo e formazione in aula che permette di pianificare, creare ed eseguire programmi di formazione e di didattica misti (online/offline/tradizionale) misurandone nel tempo gli effettivi risultati e le prestazioni. Nell'ambito della manifestazione verrano presentate le più rilevanti esperienze di utilizzo delle tecnologie innovative per l'e-learning di Ibm, utilizzate dall'Università Bocconi: i corsi di laurea, che implementano un modello misto con il supporto informatico alla tradizionale formazione in aula e i Master della Sda che, invece, prevedono una particolare modalità online come, ad esempio il Master Mba Part Time, giunto ormai alla seconda edizione. E' basata sulle soluzioni Lotus Software per l'e-learning di Ibm anche l'esperienza di Cineca, che fornisce a importanti Università italiane il servizio di e-learning multicanale Iris, basato su standard internazionali e caratterizzato da requisiti di massima scalabilità e affidabilità. Iris è già utilizzato presso l'Università di Padova, il Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Università di Bologna e l'Università di Parma. Grazie alla pluriennale collaborazione fra Ibm e il Miur (Ministero dell'Università e della Ricerca), inoltre, la tecnologia Ibm è presente anche nella vasta area espositiva allestita dal Ministero, dove 26 laptop Thinkpad in collegamento wireless e 4 postazioni fisse permettono ai visitatori di sperimentare in maniera interattiva le migliori esperienze di apprendimento con le nuove tecnologie realizzate da scuole, Università e centri di ricerca. "Le nuove tecnologie stanno profondamente cambiando questo settore e rappresentano una grande opportunità per l'intero sistema formativo", ha dichiarato Giancarlo Presutti, Direttore Settore Pubblico, Segmento Education, Ibm South Europe. "Ibm è leader nelle soluzioni e servizi per la scuola e il mondo universitario e si pone come partner strategico in questo processo di trasformazione e di continua ricerca dell'eccellenza nell'innovazione. Inoltre, in linea con la tendenza europea che vede un numero sempre maggiore di ministeri e pubbliche amministrazioni utilizzare sistemi open, Ibm contribuisce alla diffusione, anche nel mondo scolastico, di tecnologie e soluzioni applicative basate su Linux." Nell'ambito dell'area convegni, infine, il giorno 28 aprile alle 10, Carla Milani, responsabile Learning Solutions, Ibm South Region, parteciperà alla tavola rotonda organizzata dal Miur dal titolo Metodologie e tecnologie di e?learning, in cui illustrerà la strategia e le soluzioni Ibm per l'e-learning, gli innovativi progetti avviati grazie alla Knowledge Factory Ibm di Bari e le potenzialità offerte dal modello on demand di Ibm. |
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MACROMEDIA CONTINUA A “FARE SCUOLA” PROSEGUE LA COLLABORAZIONE TRA MACROMEDIA E L’UFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA. PER IL PROSSIMO 3 MAGGIO È INFATTI PREVISTO UN SEMINARIO PER DOCENTI |
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Milano, 28 aprile 2004 - All’inizio del mese di aprile Macromedia e l’Ufficio Scolastico per la Lombardia hanno dato inizio a una collaborazione indirizzata a una corretta interpretazione delle normative previste dalla Legge Stanca in materia di accessibilità dei siti Internet delle scuole lombarde. La collaborazione si è sviluppata all’interno di “Porte Aperte sul Web” www.Porteapertesulweb.it progetto nato più di un anno fa con l’intento di diffondere la cultura dell’accessibilità nelle scuole lombarde. Nell’ambito di questa iniziativa, “Porte Aperte sul Web” ha riconosciuto i prodotti Macromedia, e in particolare l’ultima versione di Dreamweaver Mx 2004, come strumenti molto utili per la creazione di pagine web accessibili da parte degli operatori scolastici. Grazie a questo importante accordo tutte le scuole lombarde possono ora accedere ai prodotti di Macromedia usufruendo di condizioni agevolate. A loro è anche riservata la disponibilità di Tutorial dedicati e indirizzati a perfezionare l’utilizzo dei software da parte del personale docente. Il seminario del prossimo 3 maggio sarà un'occasione per approfondire i contenuti dei Tutorial e per mostrare come utilizzare i programmi per la realizzazione di siti scolastici sfruttando questi strumenti formativi a scopo didattico e per l'insegnamento. Nel corso della giornata ai docenti è riservata la possibilità di migliorare la loro conoscenza di alcuni fra i più importanti applicativi prodotti da Macromedia, tra cui spiccano: Dreamweaver Mx 2004, Fireworks Mx 2004 e Flash Mx 2004. Agenda: ore 09.30 – Registrazione; ore 10.00 – Introduzione (Marco Guazzetti, Macromedia); ore 10.15 - Presentazione progetto "Porte Aperte sul Web" (Laura Fiorini, Us per la Lombardia); ore 10.45 - Cos'è l'accessibilità? (Laura Fiorini, Us per la Lombardia); ore 11.15 - Sviluppare un semplice sito web scolastico con Dreamweaver Mx 2004 (Alberto Ardizzone, Us per la Lombardia); ore 12.30 - Domande e Risposte; ore 13.00 - Pausa; ore 14.00 - Sviluppo di un sito web conforme alle norme sull'accessibilità Layout grafico con Dreamweaver Mx 2004 e Fireworks Mx 2004 (a cura di Macromedia); ore 15.30 – Pausa; ore 15.45 – Flash Mx 2004 Filmati di classe: come creare a scuola contenuti accessibili e non solo (a cura di Macromedia); ore 16.15 - Robo Demo 5 Creare lezioni con il computer (a cura di Macromedia); ore 16.45 - Domande e Risposte. Il seminario, che si terrà a Milano, presso l’Auditorium Omnicomprensivo di via Natta (Mm1 – Linea rossa – Lampugnano), è aperto anche ai giornalisti che potranno registrarsi all’indirizzo Internet: www.Porteapertesulweb.it/iscrizionedww/index.htm |
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QUESTAR PRESENTA MAXISOFT ECDL IL CORSO MULTIMEDIALE PER CONSEGUIRE LA PATENTE EUROPEA PER L’USO DEL COMPUTER |
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Milano, 28 aprile 2004 – Questar e Maxisoft annunciano di aver concluso un accordo di publishing a livello mondiale di Maxisoft Ecdl, un software multimediale per l’apprendimento dell’informatica di base e valido strumento per conseguire l’Ecdl (European Computer Driving Lincence), ovvero la Patente Europea per l’uso del computer. Maxisoft è una delle Software House italiane più innovative nel campo dell'Information Technology e delle nuove tecnologie applicate al Web, al software multimediale e alla computer grafica. L’accordo prevede che Questar si occupi della distribuzione e della localizzazione del prodotto che sarà infatti disponibile in diverse lingue. Questar metterà a disposizione di Maxisoft, oltre alla propria rete vendita, capillarizzata su tutto il territorio nazionale, le potenzialità del sito www.Questar.it veloce, efficiente e semplicissimo da utilizzare per fare ordini o trovare informazioni e i propri rapporti internazionali. “Siamo molto soddisfatti della partnership con Questar che ci permetterà di rafforzare la nostra presenza nel mercato retail e consolidare l’esperienza nell’e-learning e nella formazione a distanza, un settore con forte prospettive per il futuro e in cui vogliamo riversare tutti i vantaggi della nostra competenza tecnologica” afferma Massimo Falchetta, Ceo di Maxisoft. “Crediamo nel valore di un prodotto come Maxisoft Ecdl” aggiunge David Orban Ceo di Questar, e prosegue “In futuro, sia in ambito aziendale che pubblico sarà sempre più richiesto di certificare e definire senza ambiguità la capacità di una persona di usare il computer” Maxisoft Ecdl è il corso multimediale per conseguire la Patente Europea per l’uso del Computer, progettato e sviluppato per l’apprendimento delle abilità necessarie per l’utilizzo del computer. Il software è strutturato in sette corsi, ciascuno corrispondente ai sette esami previsti per il conseguimento dell’Ecdl. 1. Concetti di base sulle Tecnologie dell’Informazione; 2. Uso del computer e gestione dei File (Windows Xp); 3. Elaborazione testi (Word Xp); 4. Fogli elettronici (Excel Xp); 5. Database (Access Xp); 6. Strumenti di presentazione (Powerpoint Xp); 7. Reti informatiche (Internet, Posta elettronica). Comprende un ambiente formativo di oltre 100 ore di autoapprendimento che integra: 20 ore di videolezioni con l’audio del docente; esercitazioni guidate e test di autovalutazione; più di 400 accurate simulazioni degli applicativi software; migliaia di simulazioni diverse dell’esame Ecdl possibili grazie alla modalità random; report e statistiche di tutte le sessioni di studio; glossario con oltre 2500 termini e definizioni; manuale stampabile di tutti i contenuti del corso con la descrizione dettagliata dei 465 argomenti presenti nel Syllabus 4.0; possibilità di fruire del corso sia su Pc sia su Mac. All’interno di ogni corso, la sequenza dei contenuti è aggiornata e fedele a quanto contemplato dal Syllabus 4.0, ovvero il documento che descrive in dettaglio ciò che il candidato deve conoscere e saper fare per conseguire la Patente Europea Ecdl. Il nuovo Syllabus giunto alla versione 4.0 e costituito da 465 diversi argomenti, è entrato in vigore in tutta Europa nelle sessioni ufficiali degli esami Ecdl a partire dal 1° gennaio 2004. Il Syllabus è determinato dall’Ecdl (European Computer Driving Licence), che ha definito a livello internazionale l’insieme minimo delle conoscenze necessarie e sufficienti per lavorare al computer, il cui conseguimento prevede la certificazione del possesso di un numero preciso di competenze. Maxisoft Ecdl si rivolge a coloro che vogliono approfondire l’utilizzo dei programmi più diffusi per il computer e migliorare la conoscenza dei programmi per pc oppure vogliono prepararsi al meglio per sostenere l’esame Ecdl. Il prodotto inoltre offre una piattaforma professionale e consistente ai Centri accreditati per il conseguimento della patente europea, localizzati presso strutture pubbliche e private di formazione professionale, grandi organizzazioni industriali, camere di commercio, agenzie nazionali per l'occupazione. Senza dimenticare che Maxisoft Ecdl ha ricevuto da Aica (Associazione Italiana per il Calcolo Automatico) la validazione ufficiale dei contenuti didattici e la licenza del Marchio Europeo Ecdl sia per la versione software per Pc e Mac, sia per la versione on-line. L'aica rappresenta in Italia l’organizzazione che può fornire la validazione dei contenuti didattici sull’Ecdl, riconosciuta dalla Ecdl Foundation Ltd di Dublino. Prezzi e disponibilità Maxisoft Ecdl sarà disponibile dalla metà di maggio al prezzo di 49,90 euro (Iva inclusa) Infolink: http://www.Questar.it http://www.Maxisoft.it |
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APPRODA IN SPAGNA LA PRIMA SIDECARD EUROPEA DI MASTERCARD |
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Milano, 28 aprile, 2004 - E’ la Spagna il primo paese europeo a introdurre la più piccola carta di credito del circuito Mastercard esistente al mondo. Mastercard Sidecard è inferiore del 30% circa a una normale carta, misura 8,5x3,5 centimetri ed è talmente piccola da portar stare nel portachiavi. Grazie all¹accordo tra Mastercard e Uno-e, la banca on-line del Gruppo Bbva, la Mastercard Sidecard Gold sarà messa a disposizione dei titolari spagnoli come carta aggiuntiva, facendo parte del programma Maxi & Mini che prevede, oltre al rilascio di una carta normale denominata Gold Debit Mastercard, la nuova carta di piccole dimensioni. La Sidecard, grazie al suo design esclusivo, é destinata a diventare un must tra i giovani e gli appassionati di tecnologia. Oltre a garantire un’accettazione mondiale sulla rete Mastercard, le due carte del programma lanciato in Spagna, offrono numerosi vantaggi, tra cui un¹assicurazione sui viaggi di 310 euro, sconti sulle tariffe alberghiere e l’1% di sconto su tutti gli acquisti. In Spagna, dove circolano circa 55 milioni di carte di cui il 65% sono carte di debito, il settore è molto competitivo e le banche hanno bisogno di poter offrire prodotti sempre più innovativi alla propria clientela. “La nuova carta rappresenta una novità assoluta nell¹ambito degli strumenti di pagamento, sia nelle caratteristiche che nel target di riferimento” dichiara Roberto Tittarelli, direttore generale Mastercard Italia, e aggiunge “al momento, stiamo verificando l¹interesse da parte delle banche italiane”. |
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NUOVE FUNZIONALITÀ PER STELLENT SITE STUDIO. L'APPLICAZIONE PER LA GESTIONE DEI CONTENUTI WEB SI ARRICCHISCE DI NUOVE FUNZIONI PER IL RIUTILIZZO DEI CONTENUTI |
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Milano, 28 aprile 2004 - Stellent Inc. , produttore globale di soluzioni per content management, ha annunciato di aver ampliato le funzionalità di Stellent Site Studio, l'applicazione per la gestione di contenuti Web basata sul sistema scalabile di fascia enterprise "Stellent Universal Content Management" e concepita in linea con la crescente tendenza delle aziende a creare ambienti Web costituiti di minisite. Site Studio , attraverso il suo esclusivo approccio alla gestione dei contenuti Web articolato in tre livelli, permette alle aziende di mantenere il grado di controllo desiderato sull'architettura e sulla presentazione dei siti Internet distribuendo l'ownership dei contenuti e dell'amministrazione del sito a ciascuna business unit, organizzazione o sede geografica. Stellent ha inoltre potenziato le funzionalità di Site Studio rafforzandone le capacità di riutilizzo dei contenuti, consentendo al prodotto di operare anche in ambienti multinazionali. "Dal momento del suo debutto sul mercato, nel mese di maggio 2003, Stellent Site Studio è stato richiestissimo da clienti di numerosi settori produttivi, affermandosi fra i prodotti più rapidamente adottati dalle aziende e fra quelli a più veloce diffusione commerciale in tutta la storia di Stellent", ha dichiarato Dan Ryan, Executive Vice President of Marketing and Business Development di Stellent. "Le nuove funzionalità del pacchetto rendono ancora più semplice per sviluppatori di siti Web e produttori di contenuti la creazione rapida di una molteplicità di siti che, pur essendo specializzati per specifiche divisioni, organizzazioni o sedi geografiche, sono caratterizzati dall'uniformità dei componenti, dei messaggi e del branding aziendali". "Site Studio ha aumentato il grado di efficienza e di controllo dei nostri processi di gestione multisito", ha commentato Femi Bamisaiye, Group Technical Services Director di Rexam Plc. "All'interno della nostra organizzazione coesistono diverse istanze geografiche dei nostri siti Web intranet e l'applicazione Stellent ci assicura uniformità su tutti i siti, pur garantendo ai vari gruppi aziendali la libertà di creare e gestire i siti che meglio supportano le rispettive funzioni di business. Le nuove funzionalità aggiunte da Stellent a Site Studio ci hanno permesso di creare e mantenere i nostri siti in modo di gran lunga più rapido e con uno sforzo sensibilmente minore". Nuove funzionalità per la globalizzazione Site Studio permette alle aziende di creare e mantenere più siti Web in differenti lingue. I designer possono utilizzare i propri sistemi operativi locali per creare i siti desiderati, mentre i produttori di contenuti possono svolgere il loro lavoro nella propria lingua madre, affidando a Site Studio il compito di pubblicare automaticamente i contenuti sul Web. Uniformità di stile nei contenuti e nelle funzioni di publishing Stellent Site Studio offre un maggior controllo sulla formattazione dei contenuti (stili, caratteri ecc.) affidandone la gestione a un Web designer centrale. L'applicazione permette di progettare e sviluppare siti Web dinamici - che prelevano e assemblano contenuti residenti in una repository comune - pubblicandoli quindi come una rappresentazione statica costruita e distribuita tramite codice Html su Web server standard. Questo processo offre agli utenti un maggior controllo sul collocamento e sulla denominazione dei contenuti pubblicati generando in modo intelligente nomi di file e collocazioni di sistema secondo i metadati precedentemente assegnati ai contenuti del sito - un accorgimento particolarmente importante per i contenuti che vengono consultati attraverso portale. Gli sviluppatori di siti Web possono inoltre utilizzare le tecnologie standard Java Server Page o Active Server Page per realizzare ambienti nei quali sia possibile contribuire alla creazione o semplicemente fruire dei contenuti. Funzionalità potenziate per il riutilizzo dei contenuti Le nuove funzionalità di Site Studio prevedono ulteriori capacità per riutilizzare contenuti già esistenti. Gli autori possono esercitare un maggior controllo sul riutilizzo e sull'allocazione dei contenuti durante la fase di authoring contestuale, un processo che permette agli utenti di navigare semplicemente verso l'area di un sito che necessita di modifiche, di autenticarsi e di aggiornare i contenuti desiderati nel rispetto dei privilegi di sicurezza individuali. Inoltre, anche gli autori non specializzati possono facilmente collegare contenuti nuovi o già esistenti ricorrendo a un'interfaccia intuitiva. Le informazioni relative ai contenuti utilizzati dai diversi siti Web possono essere impiegate per determinare i siti coinvolti da eventuali modifiche ai contenuti. Di conseguenza, un'unica fonte di contenuti può essere utilizzata più e più volte all'interno del medesimo sito Web o su più siti differenti. Site Studio è compreso all'interno della soluzione Stellent Web Content Management, a sua volta commercializzata come opzione di Stellent Content Server. Per maggiori informazioni è possibile visitare l'indirizzo www.Stellent.com/products. |
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