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LUNEDì
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 07 Giugno 2004 |
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A CASTELLAMMARE DI STABIA L’ASSEMBLEA UNICOM APPROVA LA “CARTA DEI VALORI” DELL’ASSOCIAZIONE IL CONVEGNO SULLA COMUNICAZIONE DEGLI ENTI LOCALI |
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Castellammare di Stabia, 7 giugno 2004 - L’assemblea Unicom convocata a Castellammare di Stabia lunedì 31 Maggio ha accolto con unanime e vivo apprezzamento la relazione di metà mandato del Presidente Strona che ha tra l’altro indicato le linee politiche e strategiche con cui l’Associazione intende proseguire sulla strada già intrapresa con successo negli ultimi anni mettendo in atto ulteriori iniziative che possano contribuire ad aiutare il comparto e le Associate Unicom in particolare a contrastare l’attuale congiuntura sfavorevole. La relazione del Presidente è stata completata dagli interventi del Direttore Paolo Romoli, dei Vice Presidenti Giorgio Bonifazi, Alessandro Colesanti e Rossella Sobrero e del Responsabile del Centro Studi Donatella Consolandi che hanno proposto una panoramica sulle iniziative nelle aree di rispettiva competenza. L’assemblea è stata quindi chiamata ad approvare la “Carta dei Valori” con cui Unicom ha inteso definire formalmente i principi condivisi che rappresentano le motivazioni dello stare insieme associativo e gli orientamenti concreti che devono guidare le scelte politiche, strategiche ed operative dell’organizzazione. Unicom è così la prima Associazione del comparto a darsi una “Carta dei Valori” che, approvata all’unanimità, si aggiunge e completa lo Statuto e il Codice Deontologico. L’assemblea si è conclusa con i previsti adempimenti statutari tra i quali l’approvazione all’unanimità dei Bilanci Consuntivo 2003 e Preventivo 2004. Nella mattinata dello stesso giorno, sempre nel Salone Congressi delle Terme di Stabia, ha avuto luogo un Convegno Pubblico nel corso del quale Unicom ha presentato la Ricerca su “Come comunicano gli Enti Locali in Italia” già presentata in analoghi convegni a Roma, Palermo, Pescara, Bari, Varese e Torino. Sono intervenuti tra gli altri l’On. Paolo Gentiloni Responsabile Comunicazione della Margherita, il Vice Presidente della Regione Campania On. Antonio Valiante e l’Assessore alle Risorse Umane della Provincia di Napoli On. Aniello Cuomo i quali, rispondendo all’invito del Presidente Strona che nella sua relazione ha tra l’altro sottolineato l’inadeguatezza della maggior parte delle iniziative di comunicazione degli Enti Locali evidenziata dalla Ricerca, hanno assicurato l’impegno delle proprie Amministrazioni ad aprire un tavolo comune di confronto con l’Associazione diretto ad attuare iniziative in grado di assicurare ai cittadini una comunicazione rispondente a doverosi criteri di massima professionalità e trasparenza. |
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AL PROSSIMO FESTIVAL DELLA PUBBLICITÀ VA IN ONDA LA BENEFICENZA CON L’INIZIATIVA CANNES DO |
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Cannes, 7 giugno 2004 - La cinquantunesima edizione dell’International Advertising Festival, che si terrà a Cannes dal 20 al 26 giugno, presenta un’importante vetrina a scopo benefico. Cannes Do, iniziativa no profit, si pone l’obiettivo di raccogliere fondi per Ashoka, organizzazione che da oltre vent’anni si occupa di finanziare imprenditori sociali in tutto il mondo (figure che, partendo da idee particolarmente innovative, s’impegnano a risolvere problemi all'interno di comunità locali). Ashoka (il cui sito internet è www.Ashoka.org ) non beneficia di finanziamenti da governi o istituzioni ufficiali, bensì da società e donazioni private. Attraverso attente selezioni, Ashoka seleziona e nomina con la qualifica di “Fellows” degli imprenditori sociali che operano su iniziative particolarmente meritevoli; questo status dà loro diritto a uno contributo base per tre anni, durante i quali ogni “Fellow” si occupa di implementare l’idea destinata a migliorare o a risolvere problemi della comunità in cui opera. Alla fine dei tre anni, il “Fellow” si autofinanzia, ma il supporto di Ashoka continua con un’assistenza tecnica, di consulenza, tramite altri membri. Per quanto concerne l’iniziativa legata all’International Advertising Festival, Cannes Do si propone di ricevere donazioni da coloro che parteciperanno al Festival quest’anno, ovviamente non disdegnando il contributo di chi non andrà a Cannes. L’idea è quella di creare una iniziativa di solidarietà riconducibile all’industria pubblicitaria mondiale, affinché tutti gli addetti di settore che vi lavorano possano sentirsi partecipi dello stesso sforzo sociale. Cannes Do avrà l’opportunità di collaborare fattivamente con Ashoka nella selezione degli imprenditori sociali che verranno finanziati; il criterio di scelta più importante riguarda l’individuazione di “Fellows” che abbiano come beneficiari i bambini più bisognosi in ogni parte del mondo. Tutti coloro che sono interessati all’iniziativa possono collegarsi al sito www.Cannesdo.org e seguire le specifiche istruzioni per dare il contributo minimo di 50 euro. Gli addetti ai lavori del settore pubblicità che presenzieranno all’International Advertising Festival potranno anche aderire presentandosi alla postazione di Cannes Do, ben visibile nelle immediate vicinanze del Palais. L’iniziativa prosegue anche dopo la conclusione del Festival. Tra i principali sostenitori di Cannes Do, a livello internazionale, spiccano i nomi di Trevor Beattie (Tbwa London), Grant Hill (Ddb Chicago), David Droga (Publicis Worldwide), Robert Campbell (Mc Cann Erickson, Londra), Steve Henry (Hhcl/red Cell, Londra), Zeona Motshabi (Leo Burnett Johannesburg), Nick Bell (J. Walter Thompson Londra), Tim Page (Young & Rubicam, Londra). Per l’Italia, il sostegno diretto viene da Sergio Castellani (presidente Gruppo Filmmaster), Karim Bartoletti (Filmmaster), Franco Moretti (Leo Burnett), Fabrizio Russo (Tbwa Italia), Marianne De Wit (K Events), Roberto Greco (Euro Rscg). Cannes Do è un'iniziativa nata nell’ ottobre 2003 a Londra. E’ stata ideata da Robert Campbell (Managing Director della cdp “Outsider”), dal suo omonimo Robert Campbell (Uk Executive Creative Director per Mc Cann Erickson, Londra), e da James Studholme (Managing Director della cdp “Blink”). Il progetto è coordinato da Maria Carbonara. Chiunque desiderasse maggiori informazioni può scrivere una email a info@cannesdo.Org |
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ASSIRM E LA TRASPARENZA DEI SONDAGGI |
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Milano, 7 giugno 2004 - A proposito di recenti interviste relative a una proposta per aumentare la trasparenza dei sondaggi e per certificarne la correttezza, la presidenza di Assirm puntualizza quanto segue: 1) L’associazione è favorevole a qualunque iniziativa che abbia come obiettivo la qualità, la trasparenza e la correttezza dei sondaggi; ed esaminerà al più presto l’iniziativa di Sincerity insieme ai suoi proponenti per comprendere se vi si possano ravvisare elementi realmente innovativi e dimostrabilmente efficaci. 2) Assirm desidera peraltro ricordare che, come associazione nazionale che rappresenta gli istituti di ricerche di mercato e di sondaggi, ha nei suoi scopi statutari, oltre la rappresentanza degli associati e la difesa della professione, la tutela degli utenti della ricerca, siano essi aziende, enti pubblici o privati cittadini. Quindi dispone di norme deontologiche, di standard di qualità e di un Comitato disciplinare presieduto da un giurista esterno all’Associazione, al quale chiunque può ricorrere nei casi che possano riguardare la correttezza di un associato: l’adesione ad Assirm comporta l’accettazione delle regole esplicite per il corretto comportamento degli istituti. 3) Assirm è sempre stata impegnata nel perseguire il massimo di chiarezza e affidabilità nei sondaggi, così come nella loro corretta applicazione; a tale scopo ha collaborato e collabora con l’Autorità garante per la pubblicazione dei sondaggi e ha firmato un accordo con l’Ordine nazionale dei giornalisti. Inoltre si ricorda l’istituzione del sito Presidenza del Consiglio nel quale debbono essere depositati tutti i sondaggi pubblicati. |
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WEBBIT, LA CONOSCENZA E GLI STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE EFFICIENTE ED EFFICACE |
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Milano, 7 Giugno 2004 - L’appuntamento milanese di Webbit ha affrontato nei suoi differenti aspetti una delle aree tematiche più discusse, ma al tempo stesso meno conosciute della net economy, il marketing e la comunicazione. Oltre 20 seminari, organizzati in 7 differenti percorsi informativi, sono dedicati alle soluzioni in questo settore. Rispetto all’esperienza del 2003 Webbit ha affinato la propria offerta informativa. Nell’edizione 2004 la specializzazione in un maggior numero di aree ha consentito di focalizzarsi su quegli aspetti verso cui piccole e medie imprese e Pubblica Amministrazione locale manifestano ad oggi una maggior richiesta di conoscenza. Particolare attenzione è stata riservata quest’anno al web marketing, attraverso una serie di interventi che puntavsno a far comprendere il corretto uso della comunicazione all’interno del proprio ambito professionale. Muovono in questa direzione gli interventi Iwa/hwg che affrontano le problematiche relative a strategie e tecniche di web marketing, così come il contributo di Psychnology che, partendo da altra prospettiva, guarda alle Ict come a potenti strumenti di persuasione. L’offerta informativa di Webbit si rivolge alle aziende che vogliono relazionarsi in modo più efficace ed efficiente con la propria domanda, utilizzando appieno le potenzialità dei nuovi sistemi di intermediazione comunicativa. Un ulteriore aspetto della comunicazione e del marketing cui è stato dedicato ampio spazio nell’edizione milanese era rappresentato dai temi dell'accessibilità ed usabilità. La fruibilità dei contenuti web è premessa fondamentale per una migliore interazione tra domanda ed offerta. I seminari di Webbit hanno offerto in questo senso una panoramica sugli strumenti ed i metodi per creare progetti web accessibili e sulle tecniche di verifica dell’accessibilità degli stessi: dalla proposta metodologica per il controllo e la valutazione di usabilità e accessibilità dei siti Web di Andrea Creola - usability and accessibility manager presso il centro di ricerca Csp -, al Card sorting nella valutazione dell'usabilità dei siti Web di Stefano Bussolon. Tema particolarmente legato all’attualità, l’accessibilità rappresenta un’area di frontiera che implica non solo riflessioni prettamente legate al marketing ed all’efficacia della comunicazione, ma anche alla programmazione ed alla normativa vigente in materia. Sull’accessibilità come area d’intersezione vertono diversi interventi, tra cui il seminario di Oreste Signore, che sceglie di focalizzarsi prevalentemente sugli aspetti normativi, con particolare riferimento alla legge 4/2004. |
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IL COMUNICATTIVO: GLI ARGOMENTI E GLI OSPITI DELLE PUNTATE DA LUNEDÌ 7 A VENERDÌ 11 GIUGNO DEL PROGRAMMA DI IGOR RIGHETTI |
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Roma, 7 giugno 2004 - Temi e ospiti dal 7 all’11 giugno in onda alle 15.40 - Lunedì 7 giugno: “Terminologia: la parola "giusta"al posto giusto” Giordano Bruno Guerri, presidente Fondazione Ugo Bordoni e direttore L’indipendente, Giovanni Adamo, presidente Associazione Italiana per la terminologia, Francesco Sabatini, presidente Accademia della Crusca. Martedì 8 giugno: “Come difendersi dai ladri d’idee” Ivan Cecchini, direttore generale Associazione italiana editori (Aie) e vicepresidente Siae, Pietro Maestri, direttore creativo esecutivo agenzia J.w. Thompson, Per la rubrica “Il libro ad alto tasso comunicativo”: “La comunicazione d’azienda” (Isedi editore). Mercoledì 9 giugno: “Gli errori della comunicazione” Domenico De Masi, sociologo e preside Facoltà di Scienze della comunicazione università La Sapienza di Roma, Gianluca Marchi, direttore quotidiano Punto Com, Mario Adinolfi, direttore quotidiano Media. Giovedì 10 giugno: “Comunicare con le bugie” Cinzia Leone, attrice, Paolo Vergnani, psicologo-attore. Venerdì 11 giugno “La strada per comunicare” Giuseppe Scanni, direttore comunicazione e relazioni esterne Anas, Andrea Piersanti, presidente Istituto Luce, Per la rubrica "Scioglildubbio" interviene Francesco Sabatini, presidente Accademia della Crusca, Per intervenire sul forum del Comunicattivo e ascoltare le puntate: www.Radio.rai.it/radio1/ilcomunicattivo |
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SVIZZERA: VIA LIBERA ALL'ERA DELLA RADIODIFFUSIONE DIGITALE |
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Berna, 7 giugno 2004 - Dopo tre settimane di sessione, la Conferenza regionale delle radiocomunicazioni (Crr-04) dell'Uit tenutasi a Ginevra ha definito i parametri tecnici che saranno utilizzati per la pianificazione del servizio radiotelevisivo digitale terrestre nei Paesi europei, del Vicino Oriente, dell'Africa e della Repubblica Islamica dell'Iran. In particolare la protezione dei trasmettitori analogici nella fase di transizione al digitale e la definizione di accesso equo allo spettro hanno dato luogo ad accese discussioni. L'ufficio federale delle comunicazioni (Ufcom) ha rappresentato gli interessi della Svizzera. Il passaggio dalla radiodiffusione analogica a quella digitale permetterà di creare nuove reti di distribuzione in grado di trasmettere i più svariati contenuti digitali via banda larga, a tal punto che la televisione, uno dei protagonisti principali nella creazione della nostra società dell'informazione, dovrebbe giocare un ruolo ancora maggiore nella costruzione della società del sapere. La radiodiffusione digitale terrestre permetterà di ricevere per via mobile, dati video, dati audio, Internet e servizi multimedia. Una volta combinato con le tecnologie digitali di stoccaggio dei dati, il risultato si presenterà sotto forma di applicazioni, di servizi e d'informazioni accessibili e utilizzabili ad ogni momento e in qualsiasi luogo. La radiodiffusione digitale utilizza lo spettro radioelettrico in modo molto più efficace di quella analogica. Con la televisione terrestre si possono trasmettere da tre a cinque programmi digitali nella larghezza di banda che attualmente è necessaria per diffondere un solo programma Tv analogico. Questa maggiore efficacia costituisce uno dei vantaggi del digitale. Tuttavia i vantaggi, per esempio in termini di frequenze supplementari liberate, saranno pienamente apprezzabili soltanto al termine dei lavori tra le sessioni e quando sarà adottato il Piano, in occasione della seconda sessione della Conferenza che dovrebbe avere luogo nel 2006. I vantaggi della televisione digitale sono stati riconosciuti anche in Svizzera. Dal luglio 2003, Ssr Srg Idée suisse esercita le prime reti di trasmettitori digitali. Il nuovo piano digitale, che scaturirà dalla seconda fase della Crr nel 2006, dovrà permettere alla Svizzera di ottenere le frequenze necessarie per sfruttare pienamente i vantaggi di questa nuova tecnologia. La Conferenza regionale delle radiocomunicazioni è un procedimento in due tappe. A Ginevra i delegati hanno adottato i parametri e i criteri tecnici della pianificazione del servizio di radiodiffusione digitale terrestre nelle bande di frequenza 174-230 Mhz e 470-862 Mhz. Questi parametri e criteri tecnici saranno utilizzati per procedere alla pianificazione tra una sessione e l'altra, ossia prima della seconda sessione della Conferenza (2006). Il nuovo piano della radiodiffusione digitale terrestre sarà messo a punto in occasione di questa seconda fase. |
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VA IN ONDA IL BENESSERE: SINERGIA FITNESS FIRST - ODEON TV SI APRE AL FESTIVAL DEL FITNESS LA COOPERAZIONE TRA FITNESS FIRST E ODEON TV |
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Milano, 7 giugno 2004 - Il benessere by Fitness First sarà presto protagonista della programmazione di Odeon Tv grazie all’accordo stretto dalla catena dei centri benessere leader in Europa con il circuito televisivo. La sinergia tra Fitness First e Odeon Tv debutta al Festival del Fitness di Rimini in programma dal 5 al 13 giugno. In occasione della festa del fitness più grande d’Europa, Fitness First e Odeon Tv, insieme a Palestra.it, saranno presenti con uno stand situato al padiglione B1. Fitness First animerà lo stand con una serie di master class che lanceranno otto nuovi esclusivi format di allenamento. Le trasmissioni realizzate da Odeon Tv saranno interamente sponsorizzate da Fitness First e Rio Mare. Il Billboard Fitness First sarà trasmesso in apertura e chiusura di tutte le dieci “puntate” dedicate al meglio del Festival del Fitness. Le trasmissioni avranno cadenza pressocchè quotidiana a partire da domenica 6 giugno. Pier Francesco Caria, Responsabile Marketing e Comunicazione di Fitness First Italia, spiega che “abbiamo scelto di stringere questa sinergia con Odeon Tv perché il loro target è dinamico come è dinamica Fitness First”. |
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PUBLICIS INVITA A TENERSI IN FORMA CON RENAULT KANGOO |
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Milano, 7 giugno 2004 – “Tenetevi in forma” è l’headline creato da Publicis Italia per comunicare la nuova iniziativa di co-marketing di Renault e Cisalfa realizzata da Carat e finalizzata ad azioni di Customer Relationship Management per Renault Kangoo. La campagna ideata in team con Angelo Bencivenga, Davide Brunetti e Barbara Pasquali di Renault presenta lo stile sportivo della nuova Renault Kangoo: nuovi standard di comfort e motori benzina 16 valvole e turbo diesel Common Rail. Ed è proprio ispirandosi a queste caratteristiche che Renault Kangoo invita a non restare fermi. In realtà fa molto di più: invita i clienti a mantenersi in forma. Infatti, secondo il progetto messo a punto insieme a Carat, coloro che parteciperanno scoprendo la propria password e la comunicheranno al sito www.Kangoo-cisalfa.it o al numero verde 800-830700, o alle hostess presenti al punto vendita Cisalfa, riceveranno un invito personalizzato a provare la nuova Renault Kangoo presso una concessionaria. Coloro che acquisteranno una Renault Kangoo entro il 31 dicembre 2004, riceveranno un buono acquisto del valore di 500 euro, spendibile presso il negozio Cisalfa preferito. Per la creatività Publicis ha lavorato su un’area comune ai due protagonisti dell’iniziativa: lo sport. Un approccio ed un tono creativi in linea con Renault Kangoo, un’auto versatile e adatta ad ogni sport, che mantiene il suo spirito ironico. La campagna pubblicitaria mostra infatti uno scatto della parte anteriore dell’auto e fin qui nulla di strano. Ma osservando con occhio più attento ci si accorge che il cerchione è stato sostituito dal peso di un bilanciere per sottolineare che con Renault Kangoo ci si tiene in forma. La comunicazione, on air dai primi di giugno, prevede anche la realizzazione di materiale punto vendita: cartoline, leaflet, crowner. L’iniziativa di co-marketing organizzata da Carat, prevede due flight presso i Punti Vendita Cisalfa a Giugno e Ottobre. Per Publicis: Direttore Creativo Associato Mimmo Di Lorenzo. L’art è Marco Maccagni e il copy Gabriele Puzzilli. Client Service Team: Jean Guilhem Lamberti, Marisa Pasqui, Fabrizia Fabrizi. Per il cliente: Angelo Bencivenga – Advertising Manager, Davide Brunetti – Advertising Executive, Barbara Pasquali – Responsabile Media. |
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PER IL PITTI, GO UP SI FA IN 4 CONTINUA LA COLLABORAZIONE CON IL LANIFICIO LUIGI BOTTO |
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Milano, 7 giugno 2004 - In occasione del Pitti Filati, l’agenzia ha curato il lancio del nuovo filato Xt Four, il primo a 4 capi, con un progetto di comunicazione integrata che coinvolge tutti i media: campagna stampa mondiale, kit interattivo per il trade, strumenti di below the line e uno spot visibile anche sul minisito dedicato. Come spiega Albert Redusa Levy, Ceo dell’agenzia, protagonista dello spot è una pecora in stile cartoon che tra capriole e acrobazie esprime il comfort, l’elasticità, la resistenza e il prestigio del nuovo filato; il primo realizzato con una tecnologia rivoluzionaria e utilizzando solo la materia prima più nobile e pregiata. Hanno lavorato sotto la direzione creativa di Stefania Lupano, il copy Alessandro Coppi e l’art Gerlando Mandracchia. Produzione/animazione a cura di Zona 13 Visual Lab. |
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PRIMADV COMUNICA PER I NUOVI OCCHIALI MYSCENE E HOTWHEELS |
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Milano, 7 giugno 2004 - Inottica, licenzataria dei marchi Mattel Usa, ha scelto l’agenzia Primadv per curare il lancio e la comunicazione dei nuovi occhiali firmati Myscene e Hotwheels. La comunicazione e i materiali punto vendita sono stati realizzati con l’obiettivo di trasmettere un lifestyle brand, più che il singolo prodotto. “Si tratta di una comunicazione allegra e d’immediata visibilità, che punta a stimolare il senso d’appartenenza a una tribù dinamica, giovane, fashion e sportiva insieme. Il progetto mira a valorizzare le caratteristiche del brand rispetto a quelle del prodotto, visto l’impatto con cui i marchi sono percepiti dal pubblico essenzialmente giovane”, spiega Wilmer Travagliati (Direttore Creativo). Il materiale promozionale in-store realizzato da Primadv, interpreta in modo nuovo il mood caratteristico di ognuno dei due brand. Nel caso di Myscene, la comunicazione evidenzia gli aspetti del look di Barbie, Chelsea e Nolee ritenuti maggiormente identificativi per il target considerato: gli espositori per occhiali, i rotair e i cartelli vetrina riproducono, infatti, specchi, telefonini e accessori di tendenza. Lo stile urban è, invece, il tema ricorrente dei materiali Pop creati per gli occhiali Hotwheels. Il team creativo è composto da Wilmer Travagliati (Direttore Creativo), Alessandro Lolli (Art Director) e Margherita Poli (Art). |
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COO'EE NETWORK PUNTA SULL' ITALIA |
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Verona, 7 giugno 2004 - Neil Ruff Partner di Coo'ee Melbourne e Direttore generale del Network omonimo già leader in Australia con sedi a Melbourne, Sydney, Brisbane, Adelaide, Perth, Darwin e Tasmania, presente in Nuova Zelanda ed in Asia Pacifico, punta in modo particolare sul bel paese. Il Network Coo'ee dopo la Partnership definita con Interpartners group per l'Europa ed il Nord America, ora intende rafforzare la presenza del proprio marchio in Italia con la creazione di un vero e proprio Network regionale. Attualmente il marchio Coo'ee guidato in Italia da Mauro Miglioranzi è presente nel nostro paese con Agenzie operative a Milano, Verona, Ferrara, Savona e Pescara, garantendo così una copertura capillare in termini di bacino d'utenza, di progetti locali e di gestione diretta e controllata di clienti presenti nell'area. Lo sviluppo dell'approccio metodologico utilizzato dalle Agenzie aderenti al Network Coo'ee stà risultando vincente anche per l'Italia. L'analisi approfondita di ogni caso e la risposta con strategie precise unitamente a idee creative forti e ad una ricerca costante, determinano il continuo evolversi della metodologia stessa. Uno dei vantaggi competitivi del Network è che le Agenzie Coo'ee sono proprietarie del Network e non viceversa. Un'altra tipicità Coo'ee è che tutte le Agenzie affiliate al Network sono guidate da uno o più titolari, tutti coinvolti direttamente day by day, sia a livello strategico che operativo. Le Agenzie Coo'ee sono inoltre tutte indipendenti, libere da schemi e strutture mentali prestabiliti. I prossimi obiettivi del Network Coo'ee, sia a livello internazionale sia locale, sono di crescere in termini di new business, di qualità e di sviluppo nuove affiliate, oltre che aumentare e specializzarsi sempre più per servizi offerti al cliente. I clienti seguiti dalle Agenzie affiliate al Network Coo'ee in Italia: L'orèal, Matrix, Siggi, Hero, 3M, Ds Food, Credito Veronese, Cassa di Risparmio di Ferrara, Centrale del latte di Savona, Consorzio Prosciutto Modena, Standa, Billa, Rossetto, Cento Carnevale d'Europa, Regione Lombardia, Provincia di Verona, Regione Veneto, Comune di Savona, Comune di Ferrara, sono convinti dei valori messi in campo dalle stesse anche in virtù dell'accordo di Partnership che da settembre 2000 vede l'Italia rappresentante del Network internazionale Coo'ee. Secondo la filosofia "Coo'ee" i clienti oggi necessitano di chiarezza, di consigli pratici e personalizzati; vogliono affacciarsi ai mercati esteri, ma prima di compiere dei passi decisivi vogliono ben comprenderli, perchè la conquista si fa prima con la conoscenza. I clienti oggi esigono inoltre "specializzazione", e una Agenzia di comunicazione in un futuro molto prossimo dovrà garantire flessibilità e capacità di operare anche in campo internazionale. |
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MONDADORI INFORMATICA HA PRESENTATO ALLA RICERCA DELLA STUPIDITÀ (20 ANNI DI DISASTRI HI-TECH), UN’ANALISI INCISIVA E IRONICA DI VENT’ANNI DI CLAMOROSI DISASTRI MARKETING NEL SETTORE HI-TECH |
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Milano, 7 giugno 2004 – Il 3 giugno Mondadori Informatica, editore di riferimento per l’Information Technology, ha presentato in anteprima il libro “Alla ricerca della stupidità (20 anni di disastri hi-tech)” di Merrill R. Chapman, un’analisi incisiva e ironica che ripercorre vent’anni di clamorosi disastri nell’industria hi-tech, alla ricerca degli errori commessi da responsabili marketing incapaci di rispondere alle esigenze del mercato e da programmatori troppo legati alla “purezza del codice”. Una stupidità che spesso ha portato al lancio di prodotti obsoleti o oggettivamente scadenti. Dopo il lato comico e romantico della tecnologia con “No Guru Te la do io la tecnologia” e “Cuore & Computer”, Mondadori Informatica propone di analizzare l’hi-tech considerando non solo l’evoluzione strettamente tecnologica ma anche le scelte di marketing delle maggiori aziende del settore per verificare come entrambi i fattori abbiano influito sul mercato It degli ultimi 20 anni. L’editore specializzato per l’informatica professionale continua così ad investire in nuove idee editoriali che si affiancano alla manualistica tecnica per offrire una prospettiva diversa e più ampia della tecnologia, a cui si aggiunge in questo caso la scelta di pubblicare per il mercato italiano un libro che ha avuto un grosso riscontro di critiche negli Usa. Alla ricerca della Stupidità non vuole essere un manuale esclusivamente tecnico ma un testo in grado di fornire una panoramica delle strategie di mercato e dell’evoluzione di un settore che ha trainato e influenzato, soprattutto negli anni del boom della new economy, tutti i mercati internazionali. <<Il settore It ha rappresentato la leva dell’economia mondiale per oltre un decennio>> ha spiegato nel corso della presentazione Marco Ferrario - Direttore Divisione Informatica – Arnoldo Mondadori Editore,<< Un editore d’informatica ha il dovere di analizzare questa evoluzione con spirito critico e ironico, facendo riferimento anche ai clamorosi sbagli che si sono susseguiti nel tempo>>. Hanno presentato il libro e discusso il tema della stupidità nelle scelte tecnologiche e di marketing del settore, tre personaggi d’eccezione esperti di comunicazione e It, Giancarlo Livraghi, autore ed esperto di gestione e comunicazione d’impresa, Diego Piacentini, senior vice president di Amazon.com e Beppe Severgnini, autore di molti libri, editorialista e articolista del Corriere della Sera. Moderatore del dibattito Giovanni Vannini, responsabile marketing e comunicazione di Dpm Production, società che realizza progetti editoriali nelle aree tecnologia, business ed entertainment ed editore di Web Marketing Tools. Il libro sarà disponibile in libreria dall’8 giugno. |
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MY EMOTION SEDUCE IL MONDO DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI E DEL CHILL-OUT |
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Milano, 7 giugno 2004 – Dopo la testimonianza alla Fiera Internazionale del Libro My Emotion unisce il glamour della musica all’high-tech ampliando il suo database musicale con l’introduzione del catalogo dell’etichetta indipendente Stefano Cecchi Records. Caliel Global Entertainment, la società torinese che ha ideato e lanciato My Emotion, strizza l’occhio al 22,8% del mercato discografico mondiale detenuto dalle etichette indipendenti per garantire agli amanti della musica una totale libertà di scelta. Grazie all’accordo siglato tra Caliel Global Entertainment e la Stefano Cecchi Records, chi desidera creare la propria compilation personalizzata ha da oggi la possibilità di scegliere anche i brani messi a disposizione dall’etichetta indipendente. Date le parole chiave del progetto My Emotion - music on demand, pay per use, availability, nuovi canali distributivi - la partnership tra Caliel e la Cecchi Records non può che essere considerata un passo da giganti nella realtà italiana della distribuzione musicale. Con My Emotion, quindi, non solo la musica dove oggi la musica non c’e, ma la musica per rispondere a tutti i gusti. Venerdì 4 giugno al Basic Village di Torino durante il quale la Scr & Troublemakers è stato presentato in anteprima mondiale il nuovo album “The Pleasure Is All Mine”, il progetto di Kym Mazelle, Roberto Intrallazzi e Luca Provera. Presentatori d’eccezione della serata le “Iene” Marco Berry e Filippo Nardi ed ospite d’onore da New York Franky Knukles, il fondatore della moderna house music. Durante la serata Caliel Global Entertainment, grazie a My Emotion, sono stati omaggiati 100 partecipanti con la possibilità di creare la propria compilation personalizzata con i brani della Stefano Cecchi Records. Infolink: 011-5160033 |
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SACLÀ E LO SPORT INSIEME PER VINCERE, ANCHE NEL SOCIALE |
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Milano, 7 giugno 2004 - Energia e vitalità sono i risultati di uno stile di vita sano e naturale, in cui sport e alimentazione giocano un ruolo fondamentale. Da sempre Saclà si presta volentieri alle sponsorizzazioni, affiancando il proprio marchio a squadre sportive. Alla fine degli anni '70 Saclà diviene sponsor ufficiale della squadra di pallacanestro di Asti, affiancando così un'importante realtà sportiva locale. Dal basket al ciclismo, Saclà dal 2003 è sponsor della squadra di ciclismo professionistico italo-belga Colnago Landbouwkrediet, per sostenere uno sport in cui sacrificio e forza di volontà permettono ai giovani di avere grandi soddisfazioni agonistiche. La sponsorizzazione per Saclà diventa da quest'anno non solo un modo per incentivare e far crescere una realtà sportiva, ma anche per sostenere un importante progetto in campo sociale. La passione sportiva e l'indomabile voglia di vincere di un giovane alteta disabile, il ciclista varesino Fabrizio Macchi, che vive senza una gamba a causa di un tumore che l'ha colpito da adolescente, sono sostenute dall'azienda astigiana. Supportare la carriera di Fabrizio Macchi, già costellata di successi e vittorie, vuole essere un messaggio di promozione di problematiche a sfondo sociale, come ideale continuazione della passione della famiglia Ercole per lo sport inteso come occasione di crescita e partecipazione. |
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