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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Giugno 2004 |
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ICT TRADE 2004 - INCONTRO NAZIONALE CON LE TERZE PARTI DELL’ICT FIERA DI FERRARA, 9-10-11 GIUGNO 2004 |
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Milano, 9 giugno 2004 - La città di Ferrara sarà teatro, dal 9 all’11 giugno, di Ict Trade - Incontro Nazionale Con le Terze Parti dell’Ict, manifestazione dedicata ai Vendor e agli Operatori dei Canali Indiretti dell'Ict promossa e curata da Sirmi in collaborazione con Agepe, Ferrara Fiere e Smau. Ict Trade si conferma come una “tre giorni” di incontri, riflessioni e scambi di idee fra oltre 700 addetti ai lavori del settore Ict, e sarà soprattutto “contenuti”. Una fitta agenda di momenti di incontro e confronto per permettere alle Terze Parti di dire la loro e porre le basi degli “Stati Generali” dell’Ict: Workshop e Tavole Rotonde, imperniate su temi caldi e caldissimi per il Sistema di Offerta, nel quale dar voce e indirizzo alle istanze delle Terze Parti, il tutto intervallato da momenti di svago e cene conviviali. Perché Ict Trade - Ict Trade nasce nel 2002 per rispondere alla diffusa richiesta di un momento di confronto professionale e qualificato fra Vendor e Terze Parti dell’Ict. Non una mostra, non una fiera, ma un “campus del settore”: momenti di lavoro, di discussione e di confronto fra colleghi e con i Vendor, intervallati da cene conviviali e caffè fra concorrenti che scoprono di poter collaborare. Perché Ferrara - A due ore da Milano, una cornice accogliente, un ambiente ideale perché Ict Trade 2004, all’insegna del confronto costruttivo fra Vendor e Terze Parti, dello scambio di opinioni fra addetti ai lavori, della ricerca comune di opportunità di business e di nuove forme di collaborazione, possa contribuire a velocizzare il recupero di efficacia delle Imprese e la ripresa dell’intero settore. Le novittà dell 2004 - Ict Trade 2004 è, soprattutto, “contenuti”. Le tematiche che saranno affrontate nei workshop e nelle tavole rotonde emergono dalla realtà quotidiana dell’Ict e da un’analisi delle esigenze espresse dalle Terze Parti. Ogni incontro è strutturato per raccogliere i contributi di tutti, con la guida di Sirmi e dei suoi Partner, che disegneranno lo scenario a contorno e coordineranno il dibattito. Saranno presentti- Major Sponsor: 3 Mobile Video Company, Hewlett-packard Italiana, Ibm Italia. Acer Italy, Algolnet, Amd – Advanced Micro Devices, Axilon, Computer Gross Italia B.p.i.c., Comufficio, Consip, Dacom, Dataprint, Dexgate – Cdc, Elettrodata, Esprinet Divisione Servizi, Expo e-learning, Fortinet / Sidin, Fujitsu Siemens Computers, Global Security Services, Gruppo Progetto Elettronica 92, Hitachi Data Systems, Icos, Imation, Ingolf, Ingram Micro Business Integration, Kyocera Mita Italia, Kingston Technology Europe, Liebert, Linksys, Div. Cisco Systems / Algol, Microsoft Business Solutions, Microstrategy Italy, Nashuatec – B.u. Di Nrg Italia, Noiros, Olivetti Tecnost, Oracle Italia, Osservatorio Italia, proAlpha Software, Progress Software Italy, Red Hat, Sam – Computer Var Services, Sap Italia, Schaeffer Productique, Service Trade, Silicon Graphics Italia, Sony Italia, Sun Microsystems Italia, Surfcontrol, Targus, Telecom Italia, Toshiba Europe Comp. Systems Division, Trend Micro, U.s. Robotics Italia, Veritas Software, Watchguard, Webratio. Ll Convegno di Apertura - Ict Trade 2004 si aprirà mercoledì 9 giugno alle ore 15.30 con un Convegno di Scenario: “Innovazione: perché - Il Digital Divide nell’Economia, nella Società, sul Mercato” che, con il contributo di Operatori dell’Ict, Opinion Leader e Figure Istituzionali, si pone come obiettivo di fare il punto su cosa succede, sul desiderio di verificare se è reale la percezione della perdita di competitività del Sistema dell’Ict nell’ambito di un Mercato, quello italiano, che non punta decisamente all’Innovazione; ma vuol far emergere soprattutto cosa fare per recuperare competitività. Un incontro per capire, per prepararsi alla Ripresa, per reagire. Ecco l’Agenda del Convegno di Apertura: Agenda: 15.00 Registrazione partecipanti; 15.30 Saluto di Benvenuto Raffaele Atti, Assessore all’Urbanistica, Edilizia Privata – Servizi Sistemi Informatici, Comune di Ferrara; 15.40 Lo Scenario: il Sistema Italia e l’Ict Maurizio Cuzari, Amministratore Delegato, Sirmi Spa; 16.00 Lo Scenario Ict e le Terze Parti Alessandra Brambilla, Direttore, Solution Partner Organization, Hewlett-packard Italiana Antonio Muttoni, Vice President B.p.o. South, Ibm Italia Francesco Pugliese, Engineering Manager - Business Sales, 3 Mobile Video Company; 17.00 Ict, Innovazione, Competitività; opinioni a confronto- Tavola Rotonda, coordinata da Maurizio Cuzari con: Antonio Emmanueli, Presidente, Smau, Ferruccio Ferranti, Amministratore Delegato, Consip, Fabio Lazzerini, Presidente Comitato Scientifico, Osservatorio Italia, Alessandro Musumeci, Dir. Gen. Serv. Automaz. Informatica e Innovazione Tecnologica, Miur Pierfilippo Roggero, Presidente, Assinform; Andrea Ronchi, Parlamentare; Marco Schianchi, Presidente, Com’ufficio; Pietro Varaldo, Direttore Generale, Federcomin. 18.30 I Player dell’Ict visti dal Cliente Maurizio Cuzari intervista: Romano De Carlo, Amm. Delegato, Intesa Sistemi e Servizi. 18.45 Quali vie per nuovi sviluppi; contenuti, strategie Maurizio Cuzari, Amministratore Delegato, Sirmi Spa; 19.00 Chiusura dei lavori. Tavole Rotonde: Distribuzione: Nuove Frontiere (Giovedì 10, ore 09.00-10.00); Tecnologie di base sui Server: scelte possibili (Giovedì 10, ore 09.00-10.00); Il valore dell’innovazione: vendere i prodotti dei leader, cercare nuove tecnologie per competere (Giovedì 10, ore 10.00-11.00); Formazione e Innovazione: Formazione come eccellenza e come business (Giovedì 10, ore 11.00-12.00); Il Futuro ruolo della Gdo: Consumer o anche Small Business? (Giovedì 10, ore 12.00-13.00). Workshop: Eco – compatibilità dei Pc assemblati: nuove responsabilità e nuovi rischi all’orizzonte (Giovedì 10, ore 12.00-13.00); L’accesso al Credito ed il finanziamento dell’It (Venerdì 11, ore 09.00-10.00); Sicurezza: è veramente un Business? (Venerdì 11, ore 10.00-11.00); Quali nuove opportunità di business nelle Tlc e dal Digitale Terrestre per gli operatori dell’Ict (Venerdì 11, ore 11.00-12.00); Voip: quale business, quali opportunità, come (Venerdì 11, ore 12.00-13.00). Convegni Ospiti: Convegno Algolnet – Kick off dei Partner - Riservato agli affiliati Algolnet (Giovedì 10, ore 16.00-18.00); Convegno C.sp.: “Fare il punto” - Riservato ai soci C.sp. (Giovedì 10, ore 10.00-12.00); Convegno Comufficio - Best Practice nel mercato Retail in Italia: Opinioni tra Protagonisti (Giovedì 10, ore 14.00-16.00); Convegno Sam - Computer Var Services: Sam Gl edition, la nuova piattaforma integrata per le Pmi (Giovedì 10, ore 14.00-18.00); Presentazione Red Hat Italia: strategie e nuovi annunci (Venerdì 11, ore 11.00-12.00); Convegno Telecom Italia e Zucchetti – Soluzioni Innovative per la Pubblica Amministrazione (Venerdì 11, ore 09.30-11.00). Ll Convegno di Chiusura: La presenza ad Ict Trade di un importante numero di Attori del Sistema d’Offerta dell’Ict è ottima occasione, per Clienti dell’Ict, aziende private ed Enti Pubblici, di discutere con gli Attori del Sistema d’Offerta. E’ per questa ragione che Ict Trade, nella giornata di venerdì 11 giugno, è stato aperto anche ai Clienti, e che la Conferenza di Chiusura è stata studiata per discutere delle reali relazioni fra Sistema di Offerta dell’Ict e reali esigenze dei Clienti. La discussione verterà sull’importanza di sostenere l’Innovazione, della correlazione fra Innovazione ed Ict, degli eventuali gap da colmare fra esigenze dei Clienti ed Offerta dei Fornitori e delle Terze Parti. Ecco l’Agenda del Convegno di Chiusura, dal titolo: “Il Sistema Ict al servizio del Sistema Italia - Quale Innovazione nelle Imprese e nelle Istituzioni”, che si terrà venerdì 11 giugno a partire dalle ore 14.30 presso la Fiera di Ferrara, in Sala Cinquecento: Agenda - 14.00 Registrazione partecipanti; 14.30 L’italia indietro nell’Ict: quali ragioni, quali conseguenze Maurizio Cuzari, Amministratore Delegato, Sirmi Spa 14.40 Lo Scenario Economico Patrizio Bianchi, Rettore, Università di Ferrara; 15.00 Lo Scenario Sociale ed i risvolti tecnologici Giorgio Pacifici, Presidente, Fti – Forum per la Tecnologia della Informazione Gian Stefano Spoto, Giornalista e Vice Direttore, Raidue; 15.20 Risorse economiche ed intellettuali per l’Innovazione Giampaolo Amadori, Direttore Sezione Artigianato, New Economy, Ricerca ed Innovazione Tecnologica, Regione Lombardia; Marcello Giacomantonio, Coordinatore dei Servizi alle Imprese, Carid – Univ. Degli Studi di Ferrara; Giovanni Nebiolo, Amministratore Delegato, Firenze Tecnologia. 16.00 Quali esigenze dei Clienti, quali opportunità dall’Ict Tavola Rotonda, coordinata da Maurizio Cuzari, con: Sergio Cesare Capatti, Presidente, Cedacri, Giuseppe Carrella, Amministratore Delegato, Tsf - Tele Sistemi Ferroviari Riccardo Maiarelli, Presidente, Consorzio Ferrara Innovazione, Francesco Nicastro, Responsabile Sistemi Informativi, Gi.di, Antonio Roncaglia, Responsabile Sistemi Informativi, Vm Motori, Luca Rossi, Responsabile Area Economa, Confindustria Emilia-romagna Gianfranco Ruta, Responsabile Area Mercato e Territorio, Confcommercio. 17.20 Colmare il gap per sostenere l’Innovazione Maurizio Cuzari, Amministratore Delegato, Sirmi Spa Infolink: www.01net.It/ict-rade/ |
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PREVISIONI GRUPPO ENGINEERING FINE 2004: VALORE DELLA PRODUZIONE +10,5% A 305MN EURO |
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Roma, 9 giugno 2004 – Il gruppo Engineering prevede di chiudere l'esercizio 2004 con un valore della produzione in aumento del 10,5% a 305 milioni di euro. Lo ha annunciato il direttore generale di Engineering Ingegneria Informatica S.p.a. Paolo Pandozy nel corso di un incontro con la comunità finanziaria a Milano. L' Ebitda a fine 2004 dovrebbe raggiungere i 45 milioni di euro ( +7,8%), mentre l' Ebit è previsto a 31 milioni di euro, in crescita del 5,5%. La posizione finanziaria netta a fine maggio risulta pari a 28 milioni di euro rispetto ai 46,6 milioni di euro registrati alla fine del primo trimestre 2004. Il decremento - ha spiegato Pandozy - è da attribuire prevalentemente alla chiusura di operazioni di acquisizione sottoscritte e versate nei mesi di aprile e maggio. |
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GORES TECHNOLOGY GROUP ANNUNCIA ACQUISIZIONE DELLE ATTIVITÀ EUROPEE DI MICRO WAREHOUSE |
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Los Angeles, 9 giugno 2004 - La transazione permette a Gores di posizionarsi in modo strategico all’ interno del mercato dei prodotti It in Francia Gores Technology Group, Llc ("Gores"), una delle principali società di investimento privato, ha annunciato, in data odierna che, attraverso una affiliata ha acquisito alcune attività europee di Micro Warehouse ("Micro Warehouse Europe" o la "Società"). Micro Warehouse Europe è un rivenditore diretto di prodotti It e opera attraverso quattro società ben distinte situate nel Regno Unito, Francia, Germania e nei Paesi Bassi. La Società distribuisce oltre 36.000 marche di prodotti (compresi computer, hardware, software, periferiche e impianti per il networking) di produttori leader quali Hewlett Packard, Compaq, Apple, Ibm, Toshiba, Microsoft, Adobe, Epson, Cisco e Sony. Fra i clienti della società sono annoverati privati, società di capitali, istituti per l’ istruzione e istituti governativi. Micro Warehouse Europe distribuisce i propri prodotti attraverso cataloghi e siti web dedicati al commercio elettronico oltre ad effettuare vendite dirette attraverso account manager e il telemarketing. Gores ha partecipato con successo all’ asta per Micro Warehouse Europe in collaborazione con Dixons Group plc ("Dixons"), un operatore strategico del settore, con sede nel Regno Unito. Come parte dell’ operazione di acquisizione, Gores ha effettuato una vendita simultanea delle attività nel Regno Unito a favore di Dixons, oltre alla vendita delle attività in Germania e nei Paesi Bassi a favore del management attuale. Pertanto Gores manterrà le attività in Francia (“Micro Warehouse France”) che attualmente svolge la propria attività in base alla denominazione commerciale Inmac. Attualmente Micro Warehouse France è il quarto distributore più importante di prodotti informatici in Francia e nel 2003 ha registrato entrate pari a 210 milioni di Euro. Svolge esclusivamente la propria attività nel settore business-to-business, e fra i propri clienti sono annoverati principalmente le istituzioni governative e le società di capitali. L’ azienda si mantiene in una posizione privilegiata del mercato, in quanto offre i suoi prodotti ad una vasta gamma di clienti che vanno dalle piccole e medie imprese fino alle grandi società di capitali e istituzioni governative. Ai clienti più piccoli, la società propone una serie di offerte standard, mentre per i clienti più grandi, grazie alle risorse interne di cui dispone, offre soluzioni su misura che prevedono sconti per acquisti di una certa entità. “L’ acquisizione permette a Gores di posizionarsi in modo strategico all’ interno del mercato dei prodotti It in Francia”, ha dichiarato il sig. James Bailey, Presidente delle attività del Gores Technology Group. “Non solo continueremo a svolgere un ruolo attivo nel settore dei servizi business-to-business, ma Gores prevede di espandere in modo massiccio le proprie attività all’ interno del fiorente mercato delle piccole e medie imprese”. |
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IBM MIDDLEWARE EVENT: TUTTE LE SOLUZIONI SOFTWARE DI IBM E DEI BUSINESS PARTNER SEMPRE PIÙ NEL SEGNO DELL'ON DEMAND BUSINESS |
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Milano, 9 giugno 2004 - Ibm Middleware Event, il principale evento per tutti gli utenti e i Partner di Ibm Software per il 2004, si è tenuto ieri a Milano presso il Palazzo delle Stelline. Nel corso della manifestazione, la divisione software di Ibm - che per dimensioni e importanza è la seconda entità software del mondo con oltre 14 miliardi di dollari di fatturato annuale – ha presentato il nuovo Ibm Lotus Workplace e le nuove soluzioni Tivoli Software progettate per l'on demand business. "Per i nostri clienti questo evento costituisce l'occasione ideale per conoscere meglio l'intero portafoglio di tecnologie software disponibili, vedere da vicino le soluzioni applicative realizzate appositamente per il mercato italiano dai Business Partner Ibm e verificare nella pratica l'entità e la rapidità del ritorno sugli investimenti che derivano dalla riduzione dei costi operativi e dall'ottimizzazione delle performance", sottolinea Roberto Zardinoni, Vice President Ibm Software Group South Region. "Ogni componente dei cinque brand del middleware Ibm è infatti progettato ponendo l'accento sull'integrazione, sugli standard aperti, e prestando particolare attenzione al mondo Linux, per concorrere alla realizzazione di soluzioni di on demand business in grado di dare reali vantaggi competitivi ai nostri clienti". Ibm Lotus Workplace Dopo l'anteprima di New York, Ibm Lotus Workplace viene ufficialmente presentato anche in Italia. Si tratta di un nuovo modello di middleware client per Windows, Linux e Aix che unisce le capacità tipiche dell'elaborazione via Web con gli ambienti Pc tradizionali, offrendo agli utenti un metodo più sicuro e flessibile per utilizzare, condividere e gestire dati e applicazioni. La nuova gamma dei prodotti Lotus Workplace rappresenta una nuova iniziativa per la collaborazione e la produttività on demand, fornendo servizi collaborativi componentizzati che possono essere usati all'interno di un modello rich client o server-centric. Lotus Workplace si adatta inoltre a una vasta gamma di dispositivi: Pc, portatili, Pda, cellulari, terminali per la vendita, per favorire il lavoro di quegli utenti che utilizzano nel corso della giornata differenti dispositivi - connessi in rete o no - per consultare informazioni, impiegare applicazioni business e collaborare con colleghi, clienti e fornitori. Ibm Tivoli Provisioning Manager Particolare attenzione anche alle nuove soluzioni per l'automazione dei sistemi informativi basate sulle più avanzate tecnologie di provisioning e progettate per fondere i processi It con quelli aziendali ricavando una maggior produttività, costi ridotti e una più efficiente capacità operativa. Ibm Tivoli Provisioning Manager, componente essenziale di tutte le nuove soluzioni di automazione, aiuta a eliminare il deployment di server e di software, l'allocazione di risorse storage e la configurazione di reti, e altri compiti simili, utilizzando best practice applicative mirate ad automatizzare l'intera sequenza di tali processi. L'area espositiva L'evento, che sarà replicato a Roma il 17 giugno presso l'Hotel Melià Roma, prevede anche una vasta area espositiva nella quale sono presenti più di venti Business Partner di Ibm per presentare oltre 200 soluzioni applicative realizzate per il mercato italiano. Ì |
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DA META GROUP LE DRITTE PER VALUTARE LA MIGRAZIONE DAGLI AMBIENTI PROPRIETARI A QUELLI OPEN SOURCE |
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Milano, 9 giugno 2004 - Quali sono le coordinate e le tendenze del mercato Open Source? Meta Group, una delle prime società di analisi industriali e ricerche di mercato nell' Ict, fornirà le ‘dritte’ per valutare la migrazione dagli ambienti proprietari a quelli Open Source nel corso del workshop "La migrazione da ambienti proprietari ad ambienti Open Source: opportunità, rischi, economie" organizzato da Clubti, Aica e Aused, le maggiori associazioni italiane di riferimento per i professionisti dell’Ict, a Milano il 28 giugno 04, in Assolomabarda, Sala Falck (via Chiaravalle 8- ore 9,30-18). Diego Lo Giudice, Responsabile della Divisione di Consulting e Advisory strategico di Meta Group in Italia, illustrerà le indicazioni emerse dagli studi e dalle analisi condotte worldwide sul fenomeno Open Source approfondendo, in particolare, aspetti critici quali gli impatti sulle organizzazioni, gli elementi più importanti da valutare nella scelta dell’Open Source , i benefici in termini di costi dei prodotti più diffusi, i nuovi skill richiesti per lo sviluppo e la gestione di questi sistemi e, soprattutto, i rischi impliciti dell’Open Source e i vincoli delle licenze. “Le tendenze del mercato Open Source – anticipa Lo Giudice - indicano che Linux ha ormai soppiantato Unix e non è più l’unico software Open Source ad essere diffusamente utilizzato: Apache è un web server Open Source che ha superato la quota di mercato di Iis di Microsoft. Jboss è il competitor di Bea Weblogic e di Ibm websphere (core) nell’area degli application server con svariati milioni di sviluppatori. Persino sul desktop, Linux e gli strumenti di produttività come Open Office incominciano a dare battaglia allo strapotere dei prodotti Microsoft. Ma allora è finita l’era del software a pagamento ? Niente affatto. Sebbene l’Open Source sia un fenomeno che merita attenzione, per le organizzazioni non sono così ovvi i vantaggi a migrare i loro ambienti verso questo tipo di prodotti. Non è vero, infatti, che l’Open Source è “gratis”. Certamente il costo di licenza è più basso rispetto ai prodotti software commerciali ma è necessario bilanciare la riduzione di tale costo con i possibili costi aggiuntivi richiesti per il supporto e per il possibile re-training del personale. La valutazione va fatta quindi non sul singolo prodotto software Open Source che si intende adottare ma sull’insieme di vari componenti guardando sia agli aspetti di Total Cost Ownership che al Roi per il business.” Altri autorevoli rappresentanti del mondo della consulenza Ict, della formazione, delle aziende, affiancati da specialisti Linux e Open Source, affronteranno poi il tema dal punto di vista delle infrastrutture tecnologiche ed applicative, della formazione e delle esperienze vissute. Milano 28 giugno 2004 – Assolombarda, via Chiaravalle 8- Sala Falck ore 9.30 – 18.00 Per le aziende è prevista una quota di partecipazione. Iscrizione e programma su www.Clubtimilano.it |
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IL SUCCESSO DEL PROGRAMMA POWER SHIFT |
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Milano, 9 Giugno 2004. Netgear, Inc. Fornitore universale di prodotti di rete tecnologicamente avanzati e commercializzati con il proprio marchio, annuncia il grande successo del programma powershift, per i reseller e negozi retail. Il programma, lanciato nella primavera 2003 ha come obiettivo creare una fitta rete di Partner, in grado di proporre soluzioni di Networking, attraverso l’accesso immediato alle informazioni tecniche e commerciali relative ai prodotti Netgear. A un anno e qualche mese dalla sua nascita, il programma Netgear non solo ha raggiunto l’obiettivo ma ha stravolto le aspettative. I rivenditori sono più di 600, partecipano agli innumerevoli vantaggi riservati ai membri Powershift quali la possibilità di accedere al Supporto Tecnico attraverso un numero verde, prezzi speciali per gare di appalti pubblici e privati, accesso al portale Netgear launchkit per la presentazione delle novità con login e password, e innumerevoli attività promozionali che incentivano l’incremento del volume d’affari. Michele Puzzolante, Channel Manager di Netgear Italia dichiara: “Siamo soddisfatti della vincente riuscita del programma. Netgear è sempre più attenta alle esigenze del canale che con Poweshift usufruisce di agevolazioni concrete permettendo un incremento sensibile dei servizi offerti ai clienti in ambito networking”. |
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ALLIED TELESYN PRESENTA I VANTAGGI CHE GLI OPERATORI E CARRIER POSSONO TRARRE DALL’UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE BROADBAND |
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Milano, 9 giugno 2004 - Allied Telesyn, uno dei leader del mercato mondiale delle tecnologie di networking basate su Ip, annuncia la propria partecipazione all’evento “Cablatura metropolitana e Ftth” promosso da Tratos Cavi S.p.a. Con la collaborazione di Ofs (Optical Fiber Solution). Il meeting che si terrà il 10 giugno prossimo a Pieve S.stefano (Ar) illustrerà, attraverso interventi, dibattiti e approfondimenti, i vantaggi che la fibra può offrire all'Italia in termini di servizi, architetture e infrastrutture di rete. Lo scopo dell'evento, riservato ai rappresentanti di enti ed operatori locali di telecomunicazioni, aziende specializzate nella realizzazione di infrastrutture Tlc e studi di progettazione, è quello di offrire la possibilità di aggiornare e di confrontare le proprie conoscenze sulle tecnologie nei settori Fibra Ottica, Cablaggio ed Apparati. L'unicità dell'avvenimento, che vede la presenza di tutti gli "attori" che compongono il mondo Tlc a livello metropolitano, offre anche l'occasione di conoscere nuovi partner e nuove soluzioni già sperimentate sul territorio italiano. Sarà presente per Allied Telesyn Vince Maltese - Senior Vice President Operations & Marketing – che presenterà i vantaggi che gli operatori e carrier possono trarre attraverso l’utilizzo delle tecnologie broadband. Allied Telesyn come membro dell’ Ftth Council, associazione nata con l’obiettivo di promuovere la diffusione delle reti in fibra ottica in Europa, può infatti vantare una vasta esperienza di supporto alla diffusione di servizi Ftth a livello metropolitano. La partecipazione all’evento “Cablatura Metropolitana e Ftth” è Gratuita e l'appuntamento con i partecipanti e fissato alle ore 9.00 del giorno 10 Giugno 2004 c/o la Fattoria Agriturismo S.apollinare www.Fattoriasantapollinare.com |
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CISCO SYSTEMS E TREND MICRO ESTENDONO LA COLLABORAZIONE PER SVILUPPARE NUOVI SERVIZI PER LA PREVENZIONE DELLA DIFFUSIONE DI WORM E VIRUS |
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Milano, 9 Giugno 2004 - Cisco Systems Inc. E Trend Micro Inc. Hanno annunciato una collaborazione per rendere disponibili servizi completi di protezione delle infrastrutture di business delle aziende dagli attacchi di virus e worm a livello di rete. Il nuovo accordo, che costituisce un'estensione della collaborazione già in atto nell'ambito del programma Cisco Nac (Network Admission Control), prevede l'integrazione dell'infrastruttura di rete e dei sistemi di sicurezza di Cisco Systems con le tecnologie contro worm e virus, le funzionalità di analisi delle vulnerabilità e di contenimento delle infezioni in tempo reale sviluppate da Trend Micro. In base ai termini dell'accordo, Cisco integrerà inizialmente le "signature" di virus e worm di rete sviluppate da Trend Micro con il proprio software Cisco Ids (Intrusion Detection System) implementato sui router, a livello di software Ios, sugli switch Cisco Catalyst e sulle appliance di sicurezza. Ciò renderà disponibili ai Clienti una sofisticata intelligenza per la protezione dalle minacce a livello di rete e un ulteriore livello di difesa in tempo reale contro attacchi noti e sconosciuti di virus e worm. Cisco ha in licenza anche l’uso di ulteriori tecnologie Trend Micro che nelle fasi successive del programma estenderanno ulteriormente le proprie capacità di prevenzione contro le minacce, tra cui: Vulnerability assessment: per isolare ancor più efficacemente e proteggere le macchine vulnerabili durante gli attacchi e migliorare la protezione dei sistemi finali. Outbreak-prevention: integrando sofisticate funzionalità di filtraggio degli attacchi basate su policy con il software Cisco Ids per ottimizzare l'identificazione e il blocco di virus e worm, aiutando i clienti a rilevare, filtrare e contenere gli attacchi fin dalle primissime fasi. Damage clean-up: fornisce ai clienti funzionalità automatiche di valutazione e ripristino dei sistemi compromessi. "Mentre sono sempre più impegnati a combattere worm di rete, infezioni continue, vulnerabilità e danneggiamento dei sistemi, i nostri clienti sono spesso soggetti a interruzioni dell'operatività del proprio business, ed è quindi in aumento l’esigenza di metodi più sofisticati di prevenzione", ha dichiarato Steve Chang, Ceo e fondatore di Trend Micro Inc. "La collaborazione con Cisco faciliterà l'implementazione delle nostre soluzioni e servizi di prevenzione degli attacchi all’interno di prodotti di rete e di sicurezza di Cisco, assicurando ai clienti una solida difesa in tempo reale a livello di rete. Siamo lieti della decisione di Cisco di incorporare la tecnologia Trend Micro Network Viruswall nella propria strategia Cisco Self-defending Network". Il programma Nac e questo ulteriore impegno congiunto arricchiranno la strategia di sicurezza Cisco Self-defending Network, che offre ai clienti la possibilità di identificare, prevenire e reagire alle minacce alla propria sicurezza. Si tratta inoltre di un ulteriore sviluppo della Enterprise Protection Strategy (Eps) con cui Trend Micro rende possibile la gestione proattiva del ciclo di vita degli attacchi di virus e worm. Da sole, le tecnologie antivirus tradizionali non sono adeguate per indirizzare le complesse e mutevoli minacce alla sicurezza di rete. Questa iniziativa sottolinea come i clienti stiano prendendo coscienza della necessità di adottare un approccio a livello di sistema per affrontare questo problema. La collaborazione tra leader di settore come Cisco Systems e Trend Micro è quindi fondamentale per dar vita a soluzioni a livello di sistema che forniscano una sicurezza multilivello davvero efficace. "Alla luce della costante evoluzione della gravità e complessità delle minacce su Internet, è essenziale per i clienti disporre di soluzioni complete per la prevenzione degli attacchi per poter realizzare reti che si auto-difendono ", ha sottolineato Richard Palmer, Vice President della Vpn and Security Business Unit di Cisco. "Cisco è lieta di annunciare l'estensione della collaborazione esistente con Trend Micro, una partnership che dimostra l'impegno di entrambe le società a fornire ai clienti ambienti di sicurezza più efficaci e meno costosi". |
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BORLAND E MICROSOFT METTONO A DISPOSIZIONE DEI SYSTEMS INTEGRATOR UN INSIEME DI BEST-PRACTICE PER LO SVILUPPO E L'IMPLEMENTAZIONE DI APPLICAZIONI |
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Milano, 9 giugno 2004 - Borland Software Corporation e importanti Systems Integrator globali hanno presentato al Teched di San Diego la roadmap Microsoft per il rilascio di Microsoft Visual Studio 2005 Team System. Visual Studio 2005 Team System comprenderà un set di best practice, indicazioni prescrittive sull'architettura e strumenti integrati progettati per consentire alle aziende It di creare e implementare con successo soluzioni personalizzate per Windows Server System. Microsoft Visual Studio 2005 Team System includerà strumenti integrati che forniscono tracciabilità, controllo e monitoraggio per tutto il ciclo di vita applicativo, oltre all'integrazione con processi e strumenti di partner. In occasione del recente Teched 2004 Microsoft ha dimostrato l'integrazione tra Visual Studio 2005 Team System e Borland Caliberrm, la soluzione Borland per la gestione dei requisiti aziendali già utilizzata da migliaia di clienti in tutto il mondo. "Mentre il software diventa una core competency per aziende di tutte le dimensioni, le capacità necessarie per poterne sfruttare il valore sono sempre più complesse", ha dichiarato Patrick Kerpan, Chief Technology Officer di Borland Software. "La fornitura di risorse e una metodologia di sviluppo comune per le tecnologie Microsoft .Net rappresenta un importante passo per il settore verso la riduzione del rischio associato allo sviluppo e all'implementazione di software di alto valore". "Microsoft è lieta che Borland abbia deciso di supportare Visual Studio 2005 Team System", ha commentato Rick Laplante, direttore generale Visual Studio Product Group di Microsoft Corp. "Grazie al supporto di Borland Caliberrm, i comuni clienti saranno meglio preparati alla gestione di un'applicazione lungo tutto il suo ciclo di vita" "La collaborazione tra Microsoft e Borland per offrire ai clienti soluzioni di alta qualità è a lunga durata", ha dichiarato George Paolini, vicepresidente e direttore generale strumenti di sviluppo di Borland Software. "Riteniamo che l'ingresso di Microsoft nel mondo Alm confermi che il mercato sta maturando e prospetti occasioni di espansione per leader come Borland che vantano anni di esperienza in quest'area e un set di prodotti affidabili già disponibili per i clienti. Il supporto per Visual Studio 2005 Team System consentirà inoltre a Borland, e conseguentemente ai propri clienti, di guadagnare un prezioso bagaglio di conoscenze in una metodologia in continua evoluzione, che andrà sicuramente a vantaggio dello sviluppo di prodotti futuri". |
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NUOVO ISCALA USER INTERFACE DESIGNER: L’ACCESSO A MICROSOFT CRM DIVENTA PERSONALIZZABILE |
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Milano, 9 Giugno 2004 – Scala Business Solutions ha presentato il nuovo tool iScala User Interface (Ui) Designer in occasione dell’evento Microsoft Tech-ed che si è appena concluso negli Stati Uniti (23-28 Maggio) e che si sposterà in Olanda dal 29 Giugno al 2 Luglio. Iscala Ui Designer è un tool di connessione di Microsoft.net che permette di personalizzare e creare nuove interfacce utente per l’accesso a Microsoft Crm. “Ui Designer è uno strumento molto utile specialmente per i nostri partner nel mondo” ha affermato Natasha Stolnaya, Product Director di Scala Business Solutions. “Con iScala Ui Designer i nostri partner potranno sviluppare personalizzazioni di iScala su Microsoft Crm e offrire ai propri clienti soluzioni a maggiore valore aggiunto che contribuiranno a rendere il loro business ancora più redditizio”. Iscala Ui Designer permette di creare nuovi format o apportare modifiche a quelli esistenti in iScala. Il format si compone di un modello e un layout, dove il modello descrive come i dati vengono raccolti e come devono essere archiviati, mentre il layout indica dove i dati devono essere posizionati e come devono essere visualizzati. Naturalmente ogni campo all’interno del format ha le sue impostazioni di sicurezza, che stabiliscono se e quali modifiche siano ammesse o se il campo debba essere di sola lettura. Queste impostazioni possono essere definite sia per gruppi di utenti che per format. Iscala Ui Designer consente di creare, in maniera semplice e veloce, format diversi per la visualizzazione dei dati sia attraverso le classiche interfacce Windows, che via Web, o attraverso dispositivi portatili e portali. Iscala Ui Designer permette, inoltre, di creare personalizzazioni facilmente aggiornabili alle versioni future del software e di localizzare le interfacce in diverse lingue, incluso il cirillico (russo), l’arabo, il cinese e il giapponese. Iscala Ui Designer è parte integrante della soluzione completa iScala Developer che consente la creazione di specifici processi personalizzati all’interno e all’esterno del sistema iScala. Gli altri tool che compongono la soluzione iScala Developer sono: Workflow Designer e Vba Developer. Workflow Designer, è il cuore dell’ambiente di sviluppo dei processi di iScala. Workflow Designer è un tool grafico che permette all’utente o allo sviluppatore di creare nuovi workflow o aggiungere nuove logiche di business (“Managers” nella terminologia Scala) in workflow già esistenti. Vba Developer (Visual Basic for Applications), fornisce un ambiente di sviluppo flessibile e regolato per personalizzare le prestazioni di ogni soluzione iScala che integra Microsoft Visual Basic for Applications. Stolnaya ha concluso: “Con iScala Ui Designer proseguiamo nel nostro intento di offrire soluzioni che possano rendere il business più semplice, non solo per gli utenti finali, ma anche per i tutti i nostri partner nel mondo”. |
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DISPONIBILE IL NUOVO BROCADE SILKWORM MULTIPROTOCOL ROUTER |
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Milano, 9 giugno 2004 - Brocade Communications Systems, Inc., fornitore leader mondiale di soluzioni di infrastruttura per San (Storage Area Networks), ha annunciato la disponibilità immediata del Silkworm Multiprotocol Router, l’ultimo prodotto della sua famiglia di switch Silkworm. L’insieme di servizi di routing, unici sul mercato, del nuovo prodotto consente di connettere le risorse e di condividere i dati tra San separate, localmente o a distanza. "Così come le San hanno permesso ai clienti di mettere facilmente in rete i server con i dispositivi di storage, il nuovo Brocade Multiprotocol Router consente la condivisione dei server e degli apparati di storage tra San." – ha affermato Nancy Marrone-hurley, analista senior dell’ Enterprise Storage Group.- "I servizi di routing come quelli forniti da questo prodotto costituiscono un passo importante nella condivisione delle risorse e nello spostamento dei dati attraverso i confini delle San.” Il Multiprotocol Router offre nuove opzioni per collegare le San isolate e per estendere i benefici delle San su reti multiple, senza richiedere alcuna modifica di configurazione dei fabric San esistenti. Gli utenti finali non devono ri-configurare né ricablare le loro San quando vogliono consolidare le risorse o condividere i dati tra San. Il Multiprotocol Router permette infatti di "cablare una volta per tutte" e quindi creare connessioni virtuali tra molte San esistenti senza il rischio di distruggere i sistemi già installati. Inoltre, il Multiprotocol Router aiuta a risolvere molti altri problemi operativi come il consolidamento del backup su nastro, la migrazione dei dati e il trasferimento sicuro e selettivo dei dati tra ambienti di produzione e di test. Alcuni grandi clienti hanno già installato il router per incrementare le funzionalità, la scalabilità e la versatilità dei loro ambienti San, in modo economico e conservativo. "I clienti trovano grande valore in questa nuova generazione di piattaforme San intelligenti."- ha osservato Tom Buiocchi, Brocade vice presidente marketing a livello mondiale. - "Stiamo lavorando con i principali fornitori di soluzioni di storage per aiutare i clienti a ottenere sempre maggiore efficienza dalle loro San grazie al Multiprotocol Router." "Abbiamo recentemente completato la valutazione del Brocade Multiprotocol Router per la connessione Fibre Channel tra San." – ha detto Dan Pollack, principal Unix system administrator di Aol.- "Il Router ci permetterà di condividere i dati tra molteplici San in modo flessibile senza causare alcun danno al nostro ambiente esistente, consentendoci di ri-addebitare ai nostri clienti interni solo le risorse di cui hanno veramente bisogno. Stiamo anche considerando le capacità del router per la connessione iScsi e per il mirroring e la duplicazione dei dati eterogenei. I motivi di fondo per noi sono semplificare la gestione, aumentare l’utilizzazione delle risorse e ridurre i costi. " |
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