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	Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Giugno 2004
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	UN NUOVO PROGETTO INTEGRATO PER STUDIARE I TUMORI IN MODO INNOVATIVO

	Bruxelles, 17 giugno 2004 - Un nuovo Progetto integrato, Cancerdegradome, finanziato nell'ambito della priorità tematica 'Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute' del Sesto programma quadro (6Pq), studierà modi nuovi e innovativi di diagnosticare e curare i tumori. 'Le proteasi sono un diverso e importante gruppo di enzimi che rappresentano l'1,7% del genoma umano. Il compito di questi enzimi è scindere o degradare le altre proteine, e per questo le proteasi, i loro sostrati e inibitori sono detti collettivamente "degradome". Le mutazioni dei geni dei "degradome" sono state collegate con un certo numero di malattie umane, e la loro espressione aberrante è associata al cancro', spiega in una dichiarazione il consorzio Cancerdegradome. Il Progetto integrato, che riceverà dalla Commissione europea 10,4 milioni di euro, si concentrerà principalmente su quattro dei più prolifici tipi di tumore - alla mammella, alla prostata, colorettale e della pelle - per comprendere come il "degradome" contribuisce a ciascuno di questi tumori. A Cancerdegradome parteciperanno 41 scienziati di 13 paesi, che durante quattro anni useranno le loro conoscenze del "degradome" per creare nuovi farmaci e sviluppare innovativi interventi specifici basati sulla conoscenza dettagliata dei ruoli e delle proteasi target nel cancro. 'Questo Progetto integrato accrescerà il numero di massimi laboratori europei che cooperano per un unico obiettivo scientifico, aumentando decisamente l'impatto che la ricerca europea avrà nella lotta contro il cancro', dichiara l'Eupc (European Cancer Proteases Consortium). La lotta ai tumori è una questione prioritaria per l'Ue, soprattutto perché è stato calcolato che il crescente invecchiamento della popolazione in Europa comporterà entro il 2020 250.000 diagnosi di cancro in più all'anno. Uno dei principali interrogativi nel trattamento del cancro è che pazienti con lo stesso tipo di tumore e nella stessa fase della malattia rispondono in modo sensibilmente differente alla terapia. La difficoltà sta nell'identificare nella popolazione di pazienti quelli maggiormente a rischio per la loro malattia e prestare loro le cure, risparmiando a quelli non a rischio la necessità di sottoporsi a interventi costosi, sgradevoli e superflui. L'eupc pertanto cercherà di migliorare la diagnosi del cancro, per identificare le persone colpite quando si trovano ancora in uno stadio iniziale, più facilmente curabile. In questo modo sarà massimizzata l'efficacia delle terapie, mentre allo stesso tempo l'impatto delle conseguenze collaterali risulterà notevolmente ridotto. Tutto questo sarà ottenuto a mezzo di terapie altamente personalizzate. Infine il progetto mirerà a migliorare l'imaging tumorale, affinché i tumori possano essere localizzati, caratterizzati e trattati in fasi quanto più iniziali possibile della malattia. Infolink: http://www.Cancerdegradome.org/



	LA TELSEY DI TREVISO È IL NUOVO SOCIO AZIONISTA DI ABOPROJECT (GRUPPO ABO), NATA CON LO SCOPO DI RACCOGLIERE FONDI DALLE IMPRESE PER LA RICERCA SUI BIOMARCATORI, PER LA DIAGNOSI PRECOCE E LA CURA PERSONALIZZATA DEI TUMORI

	Milano, 17 giugno 2004 - Telsey, leader nella progettazione e produzione di soluzioni che permettono l'accesso e l'uso di servizi di comunicazione a banda larga, è entrata a far parte della rete di imprese e ricercatori impegnati nella cura dei tumori, divenendo protagonista attiva nell'attività di ricerca e di formazione nel campo della diagnostica biomolecolare del cancro e delle nuove terapie antitumorali personalizzate condotte dal Gruppo Abo. La società di Quinto di Treviso è divenuta socio azionista di Aboproject (Gruppo Abo), nata con la finalità di raccogliere fondi dalle imprese per la ricerca sui biomarcatori, per la diagnosi precoce e la cura personalizzata dei tumori. Il nuovo modello di finanziamento per la ricerca sul cancro promosso da Aboproject mira a sensibilizzare il mondo imprenditoriale italiano alla lotta ai tumori, proponendo l’adozione di specifici progetti di ricerca. “Abbiamo deciso di investire su Aboproject per essere soggetti attivi dei progressi scientifici nella lotta ai tumori e per valorizzare e migliorare il ruolo sociale svolto dalla nostra società”, ha commentato Andrea Bosio, Presidente di Telsey.



	BUONI RISULTATI PER LE INDICAZIONI TERAPEUTICHE DI THYROGEN NEL TRATTAMENTO DEL CARCINOMA TIROIDEO STUDIO CLINICO PRESENTATO IERI DA GENZYME A NEW ORLEANS

	Modena, 17 giugno 2004 – Thyrogen (tireotropina alfa), prodotto da Genzyme Corporation , utilizzato nei controlli diagnostici in pazienti con carcinoma tiroideo sottoposti ad asportazione chirurgica della tiroide, ha dimostrato la propria efficacia anche in applicazioni terapeutiche. Questi i risultati di uno studio clinico, presentato oggi a New Orleans durante il meeting annuale dell'Endocrine Society, condotto per valutare l’efficacia e la tollerabilità di Thyrogen nella terapia ablativa dei residui e delle metastasi della tiroide, in pazienti affetti da carcinoma ben differenziato della tiroide e già sottoposti ad asportazione chirurgica. Solitamente alla tiroidectomia fa seguito la somministrazione di iodio radioattivo per la rimozione di eventuali residui tiroidei, durante la quale viene sospesa l’assunzione dell’ormone tiroideo sostitutivo, con conseguenti effetti negativi indotti dall’ipotiroidismo, quali spossatezza, depressione e aumento di peso. Lo studio comparativo, condotto in 9 centri tra Europa, Canada e Stati Uniti, ha arruolato 63 pazienti tiroidectomizzati e sottoposti a successivo trattamento con iodio radioattivo per l’eliminazione dei residui e delle micrometastasi tiroidee. Sono stati messi a confronto gli esiti dell’ablazione dei pazienti ai quali era stata sospesa la terapia ormonale, con quelli dei pazienti ai quali, pur mantenendo la terapia ormonale, è stata associata la somministrazione di Thyrogen. Risultati dello studio I risultati della prima fase dello studio hanno dimostrato che l’efficacia della somministrazione di Thyrogen non è inferiore alla sospensione della terapia ormonale per la rimozione del residuo del tessuto tiroideo: il 100% dei pazienti in entrambi i gruppi ha, infatti, terminato il trattamento con successo. Thyrogen ha, inoltre, dimostrato di migliorare in maniera significativa la qualità della vita del paziente, evitando la sospensione dell'ormone tiroideo. Infine, Thyrogen ha confermato di essere un farmaco di elevata tollerabilità. “Questi dati sono estremamente interessanti e rappresentano una grande promessa per l'applicazione terapeutica di Thyrogen", afferma Mike Heslop, Senior Vp e General Manager della Divisione d’Endocrinologia della Genzyme. “Crediamo ci sia un chiaro beneficio clinico per i pazienti, che possono così evitare gli effetti negativi dell’ipotiroidismo. Siamo, peraltro, in attesa di presentare questi dati alle autorità Europee (Emea) e dell’estensione delle indicazioni da parte della Fda negli Usa”. Due settimane dopo l’intervento chirurgico e il successivo trattamento con radioiodio, i pazienti sono stati suddivisi in due gruppi randomizzati: in un gruppo si è sospeso l'ormone tiroideo per 4-6 settimane, nell’altro si è mantenuta la terapia ormonale, somministrando Thyrogen al momento dell'ablazione. Il successo dell’ablazione è stato valutato basandosi sulla “scintigrafia” con Thyrogen, effettuta otto mesi dopo la somministrazione di radioiodio, considerando positiva l’assenza di un residuo o, se visibile, con un valore comunque inferiore all’ 0.1 % dell'isotopo somministrato. Ulteriori criteri utilizzati per valutare il successo della terapia hanno incluso il valore della Tg sotto stimolo di Thyrogen (Tg) <2ng/ml ed una scintigrafia negativa. Lo stato di salute dei pazienti è stato valutato utilizzando sia la scala Billewicz, che rileva i sintomi di ipotiroidismo immediatamente prima dell'ablazione, sia la scala Sf-36, per la valutazione della qualità della vita. La scala Billewicz ha dimostrato che i pazienti nel gruppo Thyrogen non presentavano alcun sintomo d’ipotiroidismo. La scala Sf-36 ha evidenziato che i pazienti trattati con Thyrogen avevano una migliore qualità della vita, come documentato da 5 degli 8 indicatori (funzioni fisiche e sociali, attività quotidiane, vitalità e salute mentale). "Questo studio incoraggia chiaramente l'utilizzo di Thyrogen insieme al trattamento con iodio radioattivo", afferma il Prof. Furio Pacini, Direttore della Cattedra di Endocrinologia dell'Ospedale Le Scotte di Siena. "I miei pazienti, trattati con Thyrogen, hanno infatti evitato di diventare ipotiroidei. Effetto che, fino ad oggi, costituiva un passaggio obbligato della cura”. Secondo quanto dichiarato dalla American Cancer Society, ogni anno negli Stati Uniti e in Europa vengono eseguiti circa 32.000 interventi di ablazione con iodio radioattivo, che è considerato il miglior metodo per scongiurare la comparsa di recidive nel cancro della tiroide. Si sta inoltre valutando l'utilizzo di Thyrogen in un'altra indicazione terapeutica: il gozzo multinodulare non tossico. I dati preliminari dello studio clinico di fase I sono previsti all'inizio del 2005.



	IL G8 FA DEL VACCINO CONTRO L'AIDS UNA PRIORITÀ SCIENTIFICA INTERNAZIONALE

	Bruxelles, 17 giugno 2005 - Nel corso del recente vertice del G8 (Group of Eight) a Sea Island (Usa), i leader delle nazioni maggiormente industrializzate del mondo, ossia Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Canada e Russia, hanno adottato un piano per la creazione di una iniziativa globale per lo studio di un vaccino contro l'Hiv (Global Hiv Vaccine Enterprise). Il piano suppone la creazione di una rete globale di ricerca per sviluppare un vaccino contro questa malattia, che contagia ogni anno cinque milioni di persone e ne uccide tre. Lo scopo dell'iniziativa, ha spiegato il Dr Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Disease negli Stati Uniti, è riunire in un unico consorzio tutti i ricercatori del globo e 'sinergizzare' la ricerca di quello che quasi tutti considerano il miglior mezzo per combattere l'Hiv. 'Trovare un vaccino è un problema complicato', ha aggiunto, 'per via dei divari scientifici e di quelli logistici'. L'accordo del G8 contempla il coordinamento della ricerca e la standardizzazione dei sistemi e parametri di misurazione in laboratorio, affinché i progressi fatti in un paese possano essere usufruiti in altri, creando cosi una rete di strutture cliniche per i test. L'accordo inoltre promuove lo sviluppo di maggiori capacità di produzione e distribuzione di qualsiasi vaccino scoperto. L'iniziativa si preoccuperà anche di sfrondare la burocrazia, permettendo in tal modo alle autorità di regolamentazione nei differenti paesi di riconoscere al di là delle frontiere prove cliniche e dati. Il presidente americano George W Bush ha già annunciato un piano di spesa di 15 milioni di dollari (12 milioni di euro circa) per il lancio della Global Hiv Vaccine Enterprise. La somma sarà investita nella creazione del primo di molti 'centri virtuali' per il coordinamento della rete di ricerca. Questo, si spera, contribuirà a un maggiore impegno da parte degli scienziati dei paesi in via di sviluppo. L'organizzazione internazionale non governativa Oxfam, che svolge molti progetti nei paesi in via di sviluppo, ha espresso compiacimento per l'iniziativa, ma ha ribadito che si deve fare di più per combattere questa pandemia. 'Abbiamo bisogno di un approccio molto più completo', ha detto Irungu Houghton, consulente politico di Oxfam per l'Africa. 'Il fondo globale per la lotta contro l'Aids è sempre insufficientemente finanziato e sembra dibattersi nella burocrazia'. L'edctp (European and Developing Countries Clinical Trials Partnership) ha reagito alle notizie dichiarando di essere 'lieto di vedere quest'espressione di appoggio e di impegno per accelerare la ricerca sulla disponibilità di un vaccino contro l'Hiv, malattia che è uno dei maggiori ostacoli odierni allo sviluppo sostenibile dei paesi svantaggiati'. Tuttavia il partenariato ha ribadito che 'non vanno dimenticate le altre sfide che dobbiamo fronteggiare, tubercolosi e malaria, per non parlare di altre cause più neglette di malattia e della povertà nei paesi in via di sviluppo'. Tramite l'Edctp, l'Unione europea finanzierà la ricerca su tre delle principali malattie legate alla povertà nell'Africa sub sahariana: Aids, malaria e tubercolosi. Infolink: http://www.Edctp.org



	CALDO ESTIVO, MINISTRO SIRCHIA EMANA ORDINANZA URGENTE PER TUTELARE GLI ANZIANI

	Roma, 17 giugno 2004 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia, sentito il Garante per la privacy, ha emanato un’Ordinanza contingibile ed urgente a tutela dei rischi per la salute della popolazione anziana derivanti da anomali innalzamenti delle temperature climatiche e dei tassi di umidità ambientale. Il provvedimento, considerata la necessità di intervenire tempestivamente su tutto il territorio nazionale al fine di attivare ulteriori interventi, preventivi ed assistenziali, per prevenire gravi danni alla salute delle categorie più esposte, e in particolare degli anziani in difficoltà sia fisiche che socio-economiche, stabilisce che le Amministrazioni comunali trasmettano alle Ausl gli elenchi delle persone di età pari o superiore a sessantacinque anni iscritte nelle anagrafi della popolazione residente. L’ordinanza prevede che tali elenchi, utilizzati per finalità di pubblica utilità, possano essere acquisiti senza il consenso degli interessati. Sulla base dei dati assunti, e di altri ritenuti idonei ad individuare le persone interessate, è disposto che le Ausl intraprendano, in collaborazione con la Protezione civile, iniziative volte a prevenire e monitorare danni gravi ed irreversibili, causati da anomale condizioni climatiche legate alla stagione estiva, soprattutto in favore di soggetti bisognosi, non autosufficienti o incapaci. Il provvedimento stabilisce, inoltre, che le Amministrazioni comunali intervengano anche attraverso servizi di assistenza economica o domiciliare, di telesoccorso, di accompagnamento e di trasporto. L’ordinanza, che entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, avrà validità fino al 30 settembre 2004.



	ATTUALITÀ NELLE MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE DELL’INTESTINO DUE GIORNATE DEDICATE ALL’APPROFONDIMENTO E ALLO STUDIO INOLTRE, VERRÀ UFFICIALMENTE COSTITUITO L’ITALIAN GROUP IBD. DAL 17 AL 18 GIUGNO 2004 A CENTO (FE)

	Cento (Fe), 17 giu 2004 - A distanza di quasi due anni dalla precedente edizione, e di quattro dalla prima, si terrà nuovamente a Cento (Fe), da giovedì 17 alle ore 14, a venerdì 18 giugno 2004, presso il Salone di Rappresentanza della Cassa di Risparmio di Cento, in Corso Guercino 32, il Corso di Aggiornamento Attualità nelle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino, destinato a Medici Chirurghi e Infermieri Professionali. Saranno docenti del corso i massimi esperti italiani di queste patologie. Si tratta del primo corso organizzato dall’Italian Group Inflammatory Bowel Disease. Le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino sono ampiamente diffuse nel mondo occidentale ad alto sviluppo industriale. Attualmente in Italia la prevalenza (percentuale di casi nella popolazione in generale) non è del tutto definita, ma si calcola che i pazienti affetti da queste malattie siano circa 200.000, mentre l’incidenza (numero di nuovi casi per anno) è di circa 4 su 100.000 abitanti. Durante la mattina di giovedì 17 giugno verrà inoltre ufficialmente costituito l’Italian Group Inflammatory Bowel Disease (Ibd), nel quale confluiranno i rappresentanti dei Centri e dei Gruppi che si occupano specificamente dello studio e della cura delle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino in Italia. Il Corso è promosso dal Centro per la Diagnosi e Cura delle Malattie dell’Intestino, Unità Operativa di Medicina Interna, Ospedale Ss.ma Annunziata, Cento, Azienda U.s.l. Di Ferrara, con il supporto scientifico dell’Italian Group Inflammatory Bowel Disease. Gli argomenti trattati Concetti di base (I Sessione, 17 giugno); Diagnosi di malattie infiammatorie croniche dell’intestino (Ii Sessione, 17 giugno); Problematiche (Iii Sessione, 18 giugno); Terapia della colite ulcerosa (Iv Sessione, 18 giugno); Terapia della Malattia di Crohn (V Sessione, 18 giugno). È prevista inoltre, come ultima Sessione, una Tavola Rotonda dal titolo: “Lo specialista incontra il medico di medicina generale”, nel corso della quale i Medici di Medicina Generale potranno confrontarsi con lo Specialista sulle problematiche riguardanti la gestione “congiunta” di questi pazienti. Presidente del Corso è il Prof. Giorgio Zoli, Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale Ss.ma Annunziata di Cento (Fe). La Segreteria Scientifica è costituita dall’Italian Group Inflammatory Bowel Disease.



	“ PROFESSIONISTI DELLA SOLIDARIETA' ”UN LAVORO NEL NON PROFIT

	Milano, 17 giugno 2004 - Progetto Michelangelo onlus, con sede in Milano è una associazione nata per dare aiuto e sostegno ai progetti di volontariato che non hanno lo spazio e la visibilità che meriterebbero. Diamo voce a chi voce non ha. L’organizzazione è laica e indipendente ed interviene come volano di progetti mirati e concreti in tutto il mondo.La scelta dei progetti a cui dare aiuto è fatta con totale libertà di giudizio favorendo le situazioni dove più grande è la povertà e il bisogno. Siamo impegnati a dare un contributo concreto affinché le promesse fatte siano finalmente mantenute. Www.progettomichelangelo.org Progetto Michelangelo per il potenziamento della propria struttura ricerca manager del fund raising al fine di poter creare piani strategici coerenti con la mission e gli obbiettivi dell’organizzazione.Cerchiamo 10 manager esperti del fund raising da tutta Italia, è richiesta la conoscenza delle principali applicazioni informatiche; completeranno il profilo una spiccata attitudine ai rapporti interpersonali, capacità di lavorare in team e per obbiettivi. I curriculum dovranno pervenire: e-mail > info@progettomichelangelo.Org sede legale > Via Lazzaretto 19 – 20124 Milano recapiti > 026685877



	SORIN GROUP: PRESENTATE A CARDIOSTIM LE TECNOLOGIE PIU’ AVANZATE PER IL TRATTAMENTO DEI DISTURBI DEL RITMO CARDIACO

	Nizza (Francia), 17 giugno 2004 – Sorin, il più grande gruppo cardiovascolare in Europa, è presente alla Xiva edizione di Cardiostim, il Congresso internazionale in elettrofisiologia cardiaca, che si svolge a Nizza dal 16 al 19 giugno. In quello che è considerato l’appuntamento mondiale più importante per le tecnologie e terapie impegnate per la prevenzione e cura dei disturbi del ritmo cardiaco, con più di 5000 partecipanti provenienti da 70 paesi, ed oltre 1400 presentazioni e simposi, il Gruppo Sorin è presente con le sue due distinte linee di prodotti, Ela Medical e Sorin Biomedica Crm. “La crescita nel settore del Crm è uno dei punti fondamentali nella crescita della profittabilità del Gruppo Sorin nei prossimi anni. Partecipiamo a questo importante incontro con una serie di nuove terapie e tecnologie, alcune delle quali appena introdotte sul mercato Europeo, che si collocano all’avanguardia come capacità diagnostica e terapeutica” ha ricordato Drago Cerchiari, Amministratore delegato Sorin Group. Andre-michel Ballester, responsabile della Business Unit Crm del Gruppo Sorin, ha aggiunto “Credo che la nostra offerta in questo settore sia realmente molto valida e confermi il forte commitment delle due nostre controllate Ela Medical e Sorin Biomedica Crm nello sviluppare la migliore relazione professionale con la classe medica per fornire ai pazienti le soluzioni terapeutiche più efficaci. Siamo presenti a questa importante manifestazione con tre simposi nel corso dei quali illustreremo e dibatteremo con la classe medica internazionale le soluzioni cliniche e terapeutiche emergenti per il trattamento dei disturbi cardiaci più significativi e diffusi”. Il mercato mondiale dei dispositivi per il Crm Quello del Crm è un mercato che nel 2003 a livello mondiale ha raggiunto un giro d’affari di circa 6,6 miliardi di Euro ed è stimato possa crescere ad un tasso superiore al 10% annuo nel periodo 2004-2008. Ogni anno vengono impiantati 880.000 pacemakers al mondo (325.000 in Europa) e circa 180.000 defibrillatori (29.000 in Europa, 135.000 negli Usa). La crescita in questo settore è dovuta non solo al progressivo invecchiamento della popolazione, ma anche a nuove applicazioni terapeutiche, come ad esempio il trattamento dello scompenso cardiaco e la fibrillazione striale. Le principali soluzioni terapeutiche messe a punto dal Gruppo Sorin Il Gruppo Sorin ha una gamma completa di dispositivi medici molto avanzati per il trattamento di un’ampia tipologia di disturbi del ritmo cardiaco. Tra le novità più significative presentate da Gruppo Sorin vi sono i nuovi pacemaker della gamma Symphony che introducono nell’ambito dell’elettrostimolazione cardiaca moderna importanti.Novità per la gestione delle bradicardie, consentendo al cardiologo di adattare con semplicità il funzionamento della protesi alle reali esigenze del singolo paziente: grazie all’elevato livello di versatilità di questi dispositivi è possibile evitare compromessi che limiterebbero le scelte terapeutiche. In particolare, il nuovo modo di stimolazione Aaisafer Ò risolve i limiti dei sistemi tradizionali che sono emersi da numerosi studi clinici internazionali: garantire la sicurezza del paziente ed il rispetto della fisiologicità cardiaca, stimolando il ventricolo solo quando veramente necessario, senza entrare in competizione con l’attività cardiaca spontanea, può diventare un nuovo “gold standard”, consentendo un’importante riduzione delle ospedalizzazioni per scompenso cardiaco, fibrillazione atriale ed eventi cardiovascolari avversi. La gestione delle aritmie ventricolari ipercinetiche (tachicardia e fibrillazione ventricolare) è prerogativa della famiglia Alto 2 (defibrillatori impiantabili - Icd: Implantable Cardioverter Defibrillator): in una taglia ridotta e rinnovata, Ela Medical conferma la propria consolidata affidabilità in questo ambito. L’algoritmo di interpretazione automatica del ritmo cardiaco Parad/parad+ò , ben noto alla comunità scientifica, si distingue per l’eccellente discriminazione delle tachiaritmie ventricolari e garantisce un’importante miglioramento della qualità di vita dei pazienti, riducendo sensibilmente i ricoveri ospedalieri dovuti terapie inappropriate. Verrà inoltre presentato il sistema Best Living, sviluppato da Sorin Biomedica Crm, l’unico in grado di monitorare la funzionalità del ventricolo sinistro analizzando l’Accelerazione Endocardica Picco-picco (Pack Endocardial Acceleration, Pea). Numerosi studi clinici hanno dimostrato che il sistema è in grado di analizzare ogni aspetto della funzionalità cardiaca offrendo soluzioni terapeutiche innovative, anche per il trattamento dello scompenso cardiaco (Living Chf). Il questo ambito il sistema offre la possibilità di monitorare e ottimizzare l’efficacia della terapia ed ha la capacità unica di determinare la migliore configurazione di stimolazione così come l’intervallo atrio-ventricolo e tra interventricolare. L’offerta di prodotti di Sorin Biomedica Crm si completa con la famiglia di pacemaker Neway, offrendo un’articolata gamma di opzioni diagnostiche che a partire da informazioni di sintesi, offre la possibilità di analizzare ogni evento in dettaglio, fino al singolo battito cardiaco. Il dispositivo possiede inoltre un algoritmo unico basato sulla valutazione del sistema nervoso autonomo per la gestione di episodi tachiaritmici. Il prodotto si distingue anche per un algoritmo brevettato che garantisce una procedura d’impianto completamente autonoma e sicura.



	ENEL CUORE ONLUS: ANZIANI E BAMBINI AL CENTRO DEI PRIMI PROGETTI DI SOLIDARIETA’

	Roma, 17 giugno 2004 - Anziani e bambini in Italia, Romania e Bulgaria: cinque progetti all’insegna della solidarietà. Sono il primo impegno di Enel Cuore Onlus, l’associazione no profit costituita per sostenere le iniziative a favore delle categorie più deboli. I primi beneficiari sono cinque tra le più importanti realtà del volontariato e dell’assistenza: la Fondazione Ospedale Pediatrico Anna Meyer di Firenze, la Comunità di Sant’egidio, la Comunità di San Patrignano, la Fondazione Bambini in Emergenza e la Comunità Passionista Montescosso. I cinque progetti sono stati presentati durante una conferenza stampa dal Presidente di Enel Piero Gnudi, dall’Amministratore Delegato Paolo Scaroni e dai rappresentanti delle cinque fondazioni e comunità. Piero Gnudi, Presidente di Enel, ha detto: “La costituzione di una Onlus è un nuovo tassello che si aggiunge al percorso di sviluppo sostenibile intrapreso da tempo da Enel, con il suo codice etico . Con Enel Cuore abbiamo voluto costituire uno strumento unico, efficiente e flessibile per offrire interventi efficaci a valore pluriennale e contribuire al benessere della collettività”. Paolo Scaroni, Amministratore Delegato di Enel, ha detto: “Abbiamo deciso di destinare alla solidarietà una percentuale della ricchezza prodotta da Enel come segno del nostro impegno verso la società, a vantaggio dei più deboli. La costituzione di Enel Cuore ci permette di indirizzare il nostro contributo su interventi che vanno direttamente ai beneficiari, concentrando le risorse su grandi progetti di immediata realizzazione”. Alla realizzazione dei progetti collabora anche l’Anse, Associazione Nazionale Seniores Enel, che mette al servizio l’esperienza professionale e il contributo dei propri volontari supportando il personale delle varie organizzazioni. Grazie al contributo di Enel Cuore, la Fondazione Ospedale Meyer di Firenze potrà costruire una casa albergo, accanto all’ospedale pediatrico, dove i bambini ammalati potranno essere curati senza separarsi dai genitori; la comunità di Sant’egidio rafforzerà l’assistenza domiciliare agli anziani con un progetto sperimentale a Novara, Fiumicino e Messina; la comunità di San Patrignano avrà invece la possibilità di creare un team di educatori e neuropsichiatri per seguire i figli dei tossicodipendenti in cura; i bambini rumeni affetti da Hiv ospiti della fondazione Bambini in emergenza di Mino Damato avranno un nuovo capannone prefabbricato e un generatore di energia elettrica per fronteggiare eventuali emergenze; infine la piccola Comunità Passionista Montescosso, che opera in Bulgaria, avrà un pulmino e sei generatori di aria calda.



	INPROTEC SARÀ PRESENTE AL BIAS 2004

	Milano, 17 giugno 2004 - La Divisione Infrarosso di Inprotec, da oltre dieci anni leader nel mercato nazionale della termografia, sarà presente al Bias 2004 presso il padiglione 9/1 stand D08 per presentare le termocamere di ultima generazione Avio modello Tvs-700, Infrared Solutions modello Flexcam, Cedip modello Jade Mwir e Ist modello Spyrometer Iii. In particolare la termocamera Avio Tvs-700 vi stupirà per le sue ridotte dimensioni e per il suo innovativo sensore microbolometrico bidimensionale da 320 x 240 pixel che la rende un dispositivo ideale per le ispezioni termografiche su impianti. La semplicità di utilizzo della termocamera Avio Tvs-700 è altresì assicurata da un joystick multifunzione che ne rende facile e veloce l'utilizzo e che, dopo aver selezionato l'icona desiderata, permette di attivare tutte le funzioni con la semplice pressione di un tasto. Un altro prodotto di punta che potrete ammirare al Bias è la termocamera Ir-flexcam, appositamente progettata per l’utilizzo della termografia nella manutenzione preventiva e predittiva ed in grado di offrire consistenti vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali poiché ha la possibilità di operare con i migliori risultati indipendentemente dalle condizioni atmosferiche; essa infatti è insensibile ai riflessi solari, alla nebbia e la sua risoluzione termica non è influenzata dalla distanza di ripresa. La Ir-flexcam è inoltre dotata di un ampio display Lcd da 5” a colori, che permette all’operatore di effettuare le ispezioni in condizioni di massima sicurezza, poiché è in grado di vedere contemporaneamente l’immagine termografica e la scena circostante, evitando ostacoli, buche, sporgenze ecc. Vi aspettiamo al Bias per darvi maggiori informazioni e per illustrarvi gli incoraggianti progressi dell’universo termografico.



	DOUJA D’OR 2004 PRESENTATI IN ANTEPRIMA A MIWINE I 25 OSCAR DELLA DOUJA E I 421 VINI PREMIATI AL CONCORSO ENOLOGICO NAZIONALE ORGANIZZATO DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI ASTI

	Milano, 17 giugno 2004 - La Douja d’Or di Asti si è presenta in anteprima lunedì 14 giugno a Miwine, evidenziando subito un trand positivo per quanto riguarda la qualità e la quantità dei vini premiati all’omonimo concorso enologico nazionale. Sono infatti 25 i vini che ricevono quest’anno il prestigioso Oscar della Douja e 421 le etichette che nel 2004 potranno fregiarsi del bollino “Douja d’Or”, contro le 393 della scorsa edizione. Un dato in crescita che testimonia la migliore qualità dei campioni di vino sottoposti dai 360 produttori (erano 357 nel 2003) al giudizio delle commissioni di esperti e tecnici dell’Onav. Il premio Douja d’Or è stato assegnato ai campioni che hanno raggiunto il punteggio di 85/100 mentre l’Oscar della Douja è il riconoscimento per chi ha superato i 90/100. Le Regioni che hanno partecipato al concorso sono state 20: la più rappresentata è stata il Piemonte, con 418 etichette presentate e 182 premiate; seguono la Lombardia con 125 vini in concorso e 54 premiati, e l’Emilia Romagna (22 premiati su 66). Un ruolo di rilievo è stato dato anche quest’anno ai vini provenienti da agricoltura biologica, per porre l’accento sulla qualità del prodotto accompagnata all’educazione del rispetto ambientale. Sarà possibile degustare tutte le etichette vincitrici e incontrarne i produttori dal 10 al 19 settembre, in occasione della 38ª edizione della Douja d’Or di Asti, all’interno dell’area espositiva creata ad hoc nello storico Palazzo del Collegio. L’obiettivo principale della manifestazione è diffondere la conoscenza e l’apprezzamento delle eccellenze enologiche, stimolando il miglioramento dei prodotti vitivinicoli e guidando i consumatori nella scelta – attenta e consapevole - dei vini. Per questo i vini che vengono presentati vogliono fornire una panoramica completa dell’offerta enologica nazionale di alto livello, rimanendo però accessibile nei costi. Dai dati sull’affluenza al salone rilevati lo scorso anno è infatti emerso come uno degli aspetti più significativi sia stata la partecipazione crescente di un pubblico giovane, desideroso di avvicinarsi al vino di qualità e purtroppo spesso messo in soggezione dai prezzi eccessivi. Nel corso delle dieci giornate della Douja d’Or interamente dedicate al vino e alla gastronomia di alto livello si succederanno le tradizionali degustazioni, affiancate dagli incontri con i produttori, le mostre e i dibattiti, rendendo la manifestazione un appuntamento imperdibile per appassionati, cultori e semplici curiosi. Ospite internazionale di questa edizione è il Sudafrica: verrà infatti presentata una cantinetta di vini selezionati tra le migliori produzioni di quello che, tra i mercati vitivinicoli emergenti, occupa una delle posizioni più significative. Accanto alle tradizionali degustazioni, non mancano anche quest’anno i “Piatti d’Autore”, appuntamenti con i più rinomati chef dell’astigiano all’insegna del binomio vincente tra cucina e vini d’eccellenza. Arricchiscono il calendario gli incontri tra i produttori e gli importatori esteri, le “Serate d’assaggio”, mostre d’arte, spettacoli musicali, convegni e serate a tema. Una piacevole anteprima della Douja si avrà lunedì 6 settembre con il ritorno di “Barbera en primeur”, la manifestazione organizzata a Nizza Monferrato per presentare e degustare in anteprima le migliori Barbera d’Asti elevate in barriques. La valorizzazione del territorio è invece protagonista domenica 12 settembre del 31° Festival delle Sagre Astigiane. La scenografica sfilata con oltre 3000 figuranti in autentici abiti d’epoca si dipanerà per le strade del centro storico, dando vita a un suggestivo museo itinerante della cultura e della civiltà contadina. Il culmine della manifestazione si avrà in Piazza Campo del Palio, trasformata per l’occasione nel più grande ristorante a cielo aperto d’Italia, apprezzato ogni anno da centinaia di migliaia di visitatori. Perché in questa domenica di festa, un ruolo di primo piano spetta come tradizione anche al patrimonio storico-gastronomico dell’Astigiano e del Monferrato: le quarantasette pro loco della provincia protagoniste di questo insolito “villaggio” – a cui quest’anno si aggiungeranno una proloco straniera (Castagniers – Francia) e una proveniente da un’altra regione italiana (San Martino in Badia - Bz) - propongono infatti le ricette tipiche del territorio nella loro versione originale, la cui attendibilità storica e la relativa qualità degli ingredienti sono state vagliate attentamente da una commissione di esperti. Sarà possibile allora scegliere tra oltre 80 diversi piatti tipici, rappresentativi del patrimonio della gastronomia dell’Astigiano e del Monferrato. Oscar Della Douja D’or 2004 Buganza Renato - Nebbiolo d’Alba 2000 Brich Paradis Cascina Garbianotto 4 12040 Piobesi D’alba Cn Tel. 0173/619370; Cantina Maranzana - Asti docg Via San Giovanni 20 14040 Maranzana At Tel. 0141/77927; Cantina Sociale Del Freisa - Malvasia di Castelnuovo Don Bosco 2003 Via San Giovanni 6 14022 Castelnuovo Don Bosco At Tel. 011/9876117; Cantina Sociale Gallura - Moscato di Sardegna Tempio Pausania 2003 Via Val di Cossu 9 07029 Tempio Pausania Ss Tel. 079/631241; Cantina Terre Del Barolo - Barbera d’Alba 2003 Via Alba-barolo 5 12060 Castiglione Falletto Cn Tel. 0173/262053; Cascina ‘Tavijn di Nadia Verrua - Ruchè di Castagnole Monferrato 2003 Fr. Monterovere 10 14030 Scurzolengo At Tel. 0141/203187; Cavallero Lorenzo - Freisa d’Asti 2003 Reg. Cavallero 3 14059 Vesime At Tel. 0144/89054; Caven Camuna - Valtellina Sforzato 2000 Messere Via Caven 1 23036 Teglio So Tel. 0342/484330; Consorzio Viticoltori - Aglianico del Vulture 2001 Vetusto Associati Del Vulture Strada Statale 93 85022 Barile Pz Tel. 0972/770386; De.vi di De Cicco Vincenzo - Sannio Fiano 2002 Contrada Masseria Nuova 82100 Benevento Bn Tel. 0824/21544; Dessilani Luigi E Figlio - Fara 2000 Lochera Via Cesare Battisti 21 28073 Fara Novarese No Tel. 0321/829252; Gaierhof di Togn Luigi - Trentino Traminer Aromatico 2003 Via Iv Novembre 51 38030 Rovere’ Della Luna Tn Tel. 0461/658514; L’arbiola di Terzano D. E R. - Barbera d’Asti Superiore Nizza 2001 Romilda Vii Regione Saline 67 14050 San Marzano Oliveto At Tel. 0141/856194; La Badia Azienda Agricola Bussi Aldo - Barbera d’Asti 2001 Clotilde Via Castiglione 9 14052 Calosso At Tel. 0141/853319; Luisa Eddi - Isonzo del Friuli Refosco dal Peduncolo Rosso 2000 Via Cormons 19 I Ferretti 34070 Mairano Del Friuli Go Tel. 0481/69680; Martini K. & Sohn - Alto Adige Lagrein di Gries 2001 Maturum Via Lamm 28 39050 Cornaiano-appiano Bz Tel. 0471/663156; Maso Salengo - Trentino Superiore Marzemino dei Ziresi 2003 Via Zucchelliu 5 38060 Volano Tn Tel. 0464/410455; Meloni Vini - Moscato di Cagliari 1999 Donna Jolanda Via Gallus 79 09047 Selargius Ca Tel. 070/852822; Monte Del Fra’ - Bardolino 2003 di Bonomo Eligio, Claudio e Marica Strada per Custoza 35 37066 Sommacampagna Vr Tel. 045/510490; Pasqua Vigneti E Cantine - Amarone della Valpolicella Classico 2000 Villa Borghetti Via Belviglieri 30 37131 Verona Tel. 045/8402111; Piancanelli di Laiolo Silvio - Loazzolo 1996 Bricchi Mej Strada per Canelli 22 14050 Loazzolo At Tel. 0144/87287; Pontoni Flavio - Colli Orientali del Friuli Cabernet Franc 2003 Via Peruzzi 8 33042 Buttrio Ud Tel. 0432/674352; Rottensteiner Hans - Alto Adige Müller Thurgau 2003 Via Sarentino 1/a 39100 Bolzano Tel. 0471/282015; Travaglini Giancarlo - Gattinara docg 1999 Tre Vigne Via delle Vigne 36 13045 Gattinara Vc Tel. 0163/833588; Vnp – Valsa Nuova Perlino - Brachetto d’Acqui Spumante docg Via Valgera 94 I Ronchetti – Casa Martelletti 14100 Asti Tel. 0141/446811.



	TERMOIDRAULICA CLIMA BARI E BAGNO SHOW: DUE FIERE PER UN GRANDE BUSINESS

	Bari, 17 giugno 2004 - Anche quest’anno la Fiera di Bari è lieta di ospitare la quinta edizione delle manifestazioni Termoidraulica Clima Bari e Bagno Show, che si svolgeranno dal 19 al 21 novembre 2004. Termoidraulica Clima Bari ospiterà tra gli espositori le aziende più importanti dei settori riscaldamento, climatizzazione, refrigerazione, idrosanitaria, trattamento acque, isolamento e energia alternativa; mentre Bagno Show si presenterà come il principale evento dedicato al settore dell’arredo bagno - dall’accessorio al rivestimento. Per entrambe l’obiettivo è quello di replicare il successo delle edizioni precedenti. Si prevede, infatti, la presenza di circa 350 aziende espositrici, per una superficie espositiva di 17.000 mq, e 15.000 visitatori, che confermeranno ancora una volta il costante trend di crescita verificatosi negli ultimi anni. Uno dei punti di forza di Termoidraulica Clima Bari e Bagno Show è rappresentato proprio dal luogo in cui si svolgono i due saloni: l’ultima edizione ha infatti esteso la propria influenza su tutte le regioni del Centro Sud Italia coinvolgendo installatori, progettisti, grossisti, rivenditori e costruttori interessati al proprio aggiornamento professionale e vantando l’affluenza di architetti e arredatori che, appositamente coinvolti, hanno potuto apprezzare la completezza dei prodotti esposti a Bagno Show. Per questo, ogni anno, partecipano centinaia di espositori che sono interessati ad interloquire direttamente con gli operatori del settore e a creare nuove occasioni di business. Termoidraulica Clima Bari e Bagno Show si svolgono con il patrocinio di Anta, Associazione Nazionale Termotecnici e Aerotecnici e di Assobagno, Associazione Nazionale delle Industrie dell'Arredamento e Articoli per il Bagno di Federlegno-arredo. Termoidraulica Clima Bari e Bagno Show dal 19 al 21 novembre 2004 – Fiera di Bari – La fiera che cresce con il Sud.



	MERCEDES-BENZ CLASSE E INTRODUCE IL NUOVO MOTORE 280 CDI

	Roma. 17 giugno 2004 - Mercedes-benz Classe E, la vettura simbolo del marchio con la Stella, dinamica ed elegante nelle sue versioni berlina e Station Wagon, completa la sua già ricca gamma di motorizzazioni con il nuovo modello E 280 Cdi automatico. Come tutti i motori Cdi di Mercedes-benz Classe E, anche il 280 Cdi appartiene alla seconda generazione dei propulsori common rail che, grazie alle molteplici iniezioni di gasolio nella camera di combustione, sono in grado di offrire prestazioni di assoluto rilievo riducendo nel contempo i consumi. La 280 Cdi è disponibile nelle versioni Classic, Elegance ed Avantgarde con lo stesso equipaggiamento di serie che caratterizza la 270 Cdi. In aggiunta la 280 Cdi monta di serie il cambio automatico a 5 rapporti, il servosterzo parametrico ed il filtro anti-particolato. La E 280 Cdi già rispetta la normativa ecologica Euro 4, in vigore dal 1 gennaio 2006. Oltre al nuovo 280 Cdi, la gamma di motori Diesel di Classe E è composta da un quattro cilindri, disponibile nelle due versioni 200 Cdi da 90 kW/122 Cv e 220 Cdi da 110 kW/150 Cv; dall' apprezzato 270 Cdi a cinque cilindri, che dispone di 130 kW/177 Cv di potenza massima e 400 Nm di coppia a 1.800 g/m; dal potente 320 Cdi, un sei cilindri in linea capace di erogare con la tipica fluidità di questo frazionamento una potenza massima di 150 kW/204 Cv ed una coppia di 500 Nm a 1.800 g/m; ed infine dal poderoso 8 cilindri della 400 Cdi, la versione più potente, forte di 191 kW/260 Cv e la bellezza di 560 Nm di coppia massima, già disponibile a 1.700 giri. Oggi la mix delle motorizzazioni su Classe E è la seguente: la 270 Cdi sfiora il 60% delle preferenze, mentre i Diesel 4 cilindri raggiungono il 20%, a fianco del 20% assicurato dalla 320 Cdi insieme alla 400 Cdi. "La motorizzazione 280 Cdi si posiziona in modo naturale tra l'affermato 270 Cdi e il prestigioso 320 Cdi" ha dichiarato Wolfgang D. Schrempp, Presidente ed Amministratore Delegato di Daimlerchrysler Italia "e ne è la sintesi in termini di consumi contenuti e fluidità di funzionamento, potendo contare su un sei cilindri in linea. Con queste premesse, siamo convinti che il 280 Cdi e il 270 Cdi si divideranno equamente il 60% delle preferenze e saranno certamente i due best-seller della gamma Diesel della Classe E".



	ADDA DANZA PROPONE UN NUOVO SPETTACOLO CON LA COMPAGNIA AREAREA

	Milano, 17 giugno 2004 - Tre, un numero strano che oscilla tra l'equilibrio e l'instabilità. L'ultimo lavoro della compagnia Arearea nasce dall'incontro di tre dei suoi danzatori che, legati da amicizia e amore, hanno creato uno spettacolo che non cade nella banale relazione del triangolo ma si spinge piuttosto nella bizzarria dell'essere umano. Due uomini e una donna, prima pesanti, torti, scomodi, si liberano in una danza fatta di sfrenate disposizioni d'immagini, ritmando una successione di relazioni che oscillano tra l'ironico e il poetico. Accompagnati da canzoni di ogni genere, da Frank Sinatra a Mozart, i Tre ricreano situazioni quotidiane, spiccate suggestioni dell'immaginare, forti momenti di contatto che permettono allo spettatore di riconoscere mille storie, mille direzioni. Danzare diventa avere il coraggio di mostrare "davvero", di rappresentare simbolicamente, di addentrarsi nella possibilità di conoscersi.



	MARCO LUZI È IL VINCITORE DEL CONCORSO LEGATO ALLA MOSTRA CONTEMPORANEA GIOVANI 2 "TRA CRONACA E STORIA"

	Como, 17 giugno 2004 - Il giovane artista marchigiano avrà la possibilità di esporre le proprie opere nella sede del Parlamento Europeo di Bruxelles, a partire dal prossimo 7 luglio Marco Luzi (1970) è il vincitore del concorso legato alla seconda edizione di Contemporanea giovani, mostra dedicata all’arte contemporanea, che si è tenuta nello spazio A-shed della ex fabbrica Ticosa. L’artista marchigiano avrà quindi la possibilità di tenere una propria personale nella sede del Parlamento Europeo di Bruxelles, a partire dal prossimo 7 luglio. L’iniziativa, organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Como con l'alto Patrocinio del Presidente del Parlamento europeo, si è chiusa il 6 giugno, con un ottimo riscontro di pubblico e di critica. Il concorso prevedeva un’iniziale selezione basata sulle votazioni dei visitatori. I migliori cinque artisti, poi, sono stati valutati da una commissione composta dai quattro critici curatori dell’esposizione - Flavio Arensi, Roberto Borghi, Carlo Ghielmetti ed Emma Gravagnuolo – e dall’assessore alla cultura del Comune di Como, Sergio Gaddi. Marco Luzi è nato a Civitanova Marche nel 1970, dove vive e lavora. Ha partecipato a diverse collettive, tra cui il premio Città di Lissone nel 2000. Nel marzo scorso ha tenuto la sua prima personale a Milano, alla galleria Pitturaitaliana.



	A REGGIO EMILIA LA MOSTRA EDWARD CURTIS L’EREDITÀ DEGLI INDIANI D’AMERICA PROROGATA FINO AL 15 AGOSTO

	Reggio Emilia, 17 giugno 2004 - A seguito del grande e crescente interesse di pubblico, viene prorogata fino al 15 agosto la mostra la mostra Edward Curtis. L’eredità degli Indiani d’America, promossa dalla Provincia di Reggio Emilia, con il contributo della Fondazione Pietro Manodori di Reggio Emilia, di Ccpl Reggio Emilia, e che presenta – per la prima volta in Italia - 150 fotografie originali, provenienti dalla più importante collezione privata americana, del fotografo che documentò tra la fine dell’Ottocento e i primissimi anni del Novecento, i volti di capi-tribù e di semplici uomini e donne, la vita quotidiana, gli ultimi villaggi degli Indiani d’America, quello che restava di un popolo e di una civiltà che stavano per scomparire. Edward Sheriff Curtis (1869-1952) è nato vicino a Whitewater nello stato americano del Wisconsin, una zona dove gli indiani erano ancora numerosi. Ha ventun anni quando il massacro di Wounded Knee segna il declino della cultura indiana. Inizia a riprendere gli Indiani della riserva di Puget Sound.nel 1891 si trasferisce a Seattle dove inizia a lavorare in uno studio fotografico del quale successivamente rileva l'attività. Esegue principalmente ritratti realizzati in studio e fotografie di paesaggi. Probabilmente l'idea di raccogliere un'ampia documentazione sulla vita e le tradizioni delle tribù indiane dell'America settentrionale nasce intorno ai primi anni del 1900. Si trattava di documentare con parole e foto la storia, lo stile di vita, le cerimonie, le leggende e i miti delle tribù indiane ancora raggiungibili. Infolink: www.Palazzomagnani.i



	"CONFINI": UNA GIORNATA DI PROVE APERTE PER LA FILANDAORCHESTRA A SALZANO

	Salzano Ve, 17 giugno 2004 - Una giornata di prove aperte per la Filandaorchestra, che si prepara al grande concerto del week-end alla Filanda Romanin-jacur di Salzano per "Confini Progetto di studio, ricerca e ri/proposizione della musica popolare delle comunità veneziane, goriziane e slovene", un progetto Interreg ideato dall'associazione Echidna, promosso dall'Assessorato alla Cultura di Salzano e cofinanziato dall'Unione Europea. Domani, giovedì 17 giugno (ore 10.30-14 e 16-20), la Sala della Comunità di Salzano ospita il Laboratorio Orchestra: Alfredo Lacosegliaz, compositore tra i più conosciuti nella musica popolare di area mitteleuropea, dirige le prove dell'orchestra che mescola i suoni e le poetiche di Alpe, Controra, Bevano Est, Brake Drum Percussion Duet, Zuf de Zur, Vruja, Dario Marusic e dei neo-musicisti formati nel laboratorio sul ritmo. L'ingresso è gratuito. L'esito di questo percorso è il concerto "Confini", che venerdì 18 giugno (ore 21.15) porterà sul palcoscenico della Filanda Romanin-jacur gruppi e singoli musicisti che si incontrano in formazione orchestrale per eseguire brani inediti composti da Alfredo Lacosegliaz. La Filandaorhestra - diretta dallo stesso Lacosegliaz - è composta da alcuni dei maggiori rappresentanti della musica popolare dall'alto Adriatico e fino al cuore della Mitteleuropea. Dopo un momento di incontro tra i rappresentanti delle comunità di Salzano e di Capodistria, fissato per venerdì 18 giugno (ore 18), il progetto "Confini" si chiude sabato 19 giugno con una conversazione su i Nuovi Orizzonti Della Ricerca E Della Ri/proposizione Della Musica Popolare, che mette attorno a un tavolo alcuni tra i maggiori esperti di musica popolare dell'area adriatica. Dalle 10.30 saranno ospiti nella villa Romanin-jacur musicisti e studiosi come Roberto Starec, Felice Liperi, Alfredo Lacosegliaz, Marino Kraniac, Roberto Tombesi. Infolink: Www.filandadisalzano.it



	METAMORFOSI LIVE UNA SERATA OFFERTA DA HELENA RUBINSTEIN E CIPRIA PER FAR SCOPRIRE IN ANTEPRIMA I COLORI E LE TENDENZE MAKE-UP DEL PROSSIMO AUTUNNO INVERNO

	Milano, 17 giugno 2004 - Si svolgerà oggi all'Executive Lounge (Via A. Di Tocqueville, 3 Milano) la serata "Metamorfosi Live" Una serata all'insegna della bellezza e della femminilità, durante la quale tutte le "signore" (ma l'invito è anche per gli uomini) potranno scoprire - in anteprima - i colori e le tendenze Make-up del prossimo Autunno Inverno firmate da Charlotte Tilbury, la nuova direttrice Creativa del make-Up Helena Rubinstein. Dalle 19,00 a notte fonda.Tutti gli ospiti dell'Executive Lounge potranno ammirare "le creazioni" realizzate dai Make-up Artist di Helena Rubinstein e di Cipria. Un modo diverso per vivere il rito dell'aperitivo: tra un drink e l'altro anche le clienti dell'Executive Lunge potranno avere un look personalizzato - infatti, le prime 10 signore che si presenteranno al desk Helena Rubinstein potranno prenotare il loro Make-up e avere così tutti i consigli per essere davvero glamour! Ospiti d'eccezione dell'Happy Hour: Silvia Toffanin ed Emanuela Folliero che saranno le madrine per il debutto delle nuove creazioni Helena Rubinstein.



	HA APERTO A MILANO “CONTEST” , IL PRIMO BOARD SHOP PER VERI RIDERS!

	Milano, 17 Giugno 2004. Ha aperto da pochi giorni a Milano in Via Anguissola, 31 (Mm1 fermata Bande Nere) un originale board shop dove i veri riders possono trovare tutto il necessario per le loro evoluzioni. Il board shop, come dice il nome stesso, è specializzato nella vendita di tavole da surf, snow board, skate board, kite surf e di tutti gli accessori necessari per le migliori prestazioni. Un vasto assorimento di abbigliamento per il tempo libero e le vacanze oltre che per street ware, surf ware e snow ware di marchi prestigiosi completa l’offerta di questo nuovo board shop. Contest shop, nato dall’idea e dalla passione di Luca Bergometti per gli sport estremi, vuole diventare un punto di riferimento per chi ama questo genere di avventure. Per informazioni chiamate lo 02 45486524 oppure scrivete a contest@fastwebnet.It o visitate il sito in costruzione www.Contestbrdshop.it , non ve ne pentirete!



	“LA GALLERIA OUTLET CENTER SERIATE” SPONSOR UFFICIALE DELL’ITALIAN GOLF TOUR 2004 DA DOMENICA 20 GIUGNO A DOMENICA 31 OTTOBRE 9 APPUNTAMENTI CON IL GOLF IN TUTTO IL NORD ITALIA

	Milano, 17 giugno 2004 - Partirà domenica 20 giugno l’Italian Golf Tour La Galleria Cup 2004 organizzato da Teamitalia in collaborazione con il magazine Golf & Turismo e Rai Sport Satellite. La manifestazione sportiva coinvolgerà fino ad ottobre i migliori green del Nord Italia e avrà come sponsor ufficiale “La Galleria Outlet Center Seriate” di Albano Sant’alessandro. L’italian Golf Tour La Galleria Cup 2004 si sviluppa su 9 tappe, all’interno dei più prestigiosi club nazionali dislocati in Lombardia. Il tour mira a scoprire e valorizzare giovani talenti nel panorama nazionale, incentivare la pratica di una disciplina ancora poco nota nel panorama sportivo, e sviluppare il turismo attraverso un circuito golfistico. Sono coinvolti nel tour i professionisti e gli appassionati del settore, ma anche i golfisti in erba che da poco si sono avvicinati a questo sport. Gli spettatori presenti nelle diverse tappe potranno avvicinarsi a questa disciplina cosi affascinante e, ancora, aspirazionale. E chissà che tra loro non ci sia proprio un grande professionista di domani! Tutti gli iscritti alle 9 tappe del circuito potranno partecipare all’estrazione di 2 settimane bianche per la stagione invernale 2005 a Folgaria in provincia di Trento, offerte da Teamitalia in collaborazione con la Regione Trentino e L'azienda di Promozione Turistica di Folgaria e Lavarone. "La Galleria Outlet Center Seriate", conferma la sua passione per lo sport supportando l’Italian Golf Tour La Galleria Cup 2004, un evento che sottolinea l’importanza dell’abbinamento natura e sport. Un binomio vincente per ottenere un sano equilibrio fisico e psichico. Sviluppando movimenti ritmati e controllati, infatti, la pratica del golf aiuta a scaricare la tensione e migliorare la scioltezza muscolare. L’ambiente naturale circostante aggiunge tutta la tranquillità e il relax di una giornata all’aria aperta. Il gioco del golf è uno sport che consente più di ogni altro di unire la giusta dose di divertimento ad un’attività fisica utile per il benessere del corpo e della mente. Intenzione sposata alla perfezione dall’Outlet di Albano Sant'alessandro che ha dedicato il 2004 a “Lo Sport in Galleria” proponendo ogni mese una disciplina sportiva diversa e affascinante. L’italian Golf Tour La Galleria Cup 2004 si svilupperà sulle seguenti tappe: Domenica 20 giugno Panorama Golf - Varese Sabato 26 giugno Golf Brianza Country Club - Usmate Velate (Mi) Sabato 03 luglio Franciacorta Golf Club - Nigoline di Corte Franca (Bs) Domenica 04 luglio La Pinetina Golf Club - Appiano Gentile (Co) Domenica 18 luglio Golf Club Bergamo L’albenza - Almenno S. B. (Bg) Sabato 09 ottobre Salice Terme Golf & Country - Rivanazzano (Pv) Sabato 16 ottobre Golf Club Ambrosiano - Bubbiano (Mi) Domenica 17 ottobre Golf Crema Resort - Crema Domenica 31 ottobre Golf Club La Rossera - Chiuduno (Bg) Infolink: www.Teamitalia.com



	IV TROFEO DI MOTONAUTICA REGIONE LOMBARDIA GRAN PREMIO D’ITALIA DI F1 WORLD CHAMPIONSHIP COMO - 18/20 GIUGNO 2004

	Como, 17 giugno 2004 - Si tiene anche quest’anno, nella suggestiva cornice del Lago di Como, il “Gran Premio d’Italia di F1 World Championship – Iv Trofeo di Motonautica Regione Lombardia”. La gara prevede lo svolgimento di una prova di Campionato Mondiale di F1 e vede coinvolti mezzi e piloti provenienti da 10 nazioni. La manifestazione, che si svolgerà da venerdì 18 a domenica 20 giugno, vedrà il primo giorno l’arrivo e il posizionamento dei Team negli spazi prestabiliti con inizio, già dalle prime ore del mattino, delle prove cronometrate per la pole position della domenica. La gara vera e propria, che si disputerà domenica 20 giugno, si svilupperà lungo tutto il primo bacino, in particolare nello specchio d’acqua antistante la passeggiata di Viale Geno, cornice naturale di rara bellezza. Questo il programma delle 3 giornate Venerdì 18 giugno: ore 12.00 / ore 13.00 – iscrizione dei Team; ore 14.00 / ore 15.00 – esibizioni biposto. Sabato 19 giugno: ore 10.35 / ore 11.45 – prove libere; ore 11.15 / ore 12.00 - esibizioni biposto; ore 13.00 / ore 13.30 – 1° sessione prove di qualificazione; ore 14.20 / ore 15.20 – 2° sessione prove di qualificazione; ore 16.30 / ore 17.10 – shoot out. Domenica 20 giugno ore 8.00 / ore 9.00 – prove libere; ore 11.15 / ore 12.15 - esibizioni biposto; ore 14.30 – griglia di partenza con parata; ore 15.00 – partenza gara di F1; ore 18.00 – premiazione in Piazza Cavour.