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LUNEDì
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Luglio 2004 |
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DISABILI: CONSIGLIO DEI MINISTRI: ESAMINATO LO SCHEMA DI REGOLAMENTO ATTUATIVO DELLA "LEGGE STANCA" PER L'ACCESSIBILITÀ DEI DISABILI ALLE NUOVE TECNOLOGIE INFORMATICHE UN "BOLLINO BLU" PER I SITI E IL MATERIALE INFORMATICO "ACCESSIBILE" |
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Roma, 12 luglio 2004 - Una sorta di "bollino blu" certificherà l'accessibilità da parte dei disabili ai siti Internet ed al materiale informatico. È questa una delle misure contenute nello schema di Dpr concernente il Regolamento di attuazione della "Legge Stanca" (n.4 del 9 gennaio 2004); che reca disposizioni per favorire l'accesso dei disabili agli strumenti informatici, esaminato oggi dal Consiglio dei Ministri. In entrambi i passaggi alle Camere il provvedimento legislativo del Governo, che aveva unificato anche diverse iniziative parlamentari, aveva ottenuto l'unanimità dei voti. "È un significativo atto per abbattere le barriere digitali evitando che le nuove tecnologie informatiche determinino forme di emarginazione, forse ancora più pericolose di quelle tradizionali, mentre punta a promuoverne l'uso come fattore abilitante e di superamento delle disabilità e delle esclusioni, oltre che di miglioramento della qualità della vita", ha detto Lucio Stanca, Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, ricordando che "il Regolamento costituisce una tappa fondamentale nel percorso virtuoso intrapreso con l'approvazione della legge, nel dicembre 2003, mentre era in corso l''Anno Europeo del Disabile', e che si concluderà, a breve, con l'emanazione delle 'Linee guida' con i requisiti tecnici ed i diversi livelli per l'accessibilità, attualmente in corso di predisposizione". Il Ministro ha poi sottolineato "la forte valenza innovativa del Regolamento, predisposto previa consultazione delle associazioni delle persone disabili maggiormente rappresentative della categoria, nonché di quelle di sviluppatori competenti in materia di accessibilità e di produttori di hardware e software". Questi i punti essenziali del Regolamento che si compone di 9 articoli: a. Il concetto di accessibilità, intesa come capacità dei sistemi informatici di poter erogare servizi fruibili anche per quei soggetti che necessitano - a motivo della propria disabilità - di tecnologie assistive o di particolari configurazioni; b. Le tecnologie assistive, soluzioni tecnologiche che consentono al disabile di accedere ai servizi erogati dai sistemi informatici; c. La verifica tecnica dell'accessibilità, operata da esperti, e la verifica soggettiva, condotta sui singoli servizi tramite l'intervento del soggetto destinatario, anche disabile, sulla scorta di valutazioni empiriche. A questo proposito, i soggetti che procedono alle valutazioni delle caratteristiche di accessibilità dei servizi sono inseriti nell'elenco dei valutatori, istituito presso il Cnipa (Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione); che garantisce l'alta specificità tecnica degli accertamenti; d. Il rilascio da parte del Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie del logo sull'accessibilità dei siti e del materiale informatico, richiesto dai privati, effettuato previa contestuale esibizione dell'attestato di accessibilità; tale attestato viene concesso in caso di verifica positiva, dai valutatori privati; e. I controlli: il Cnipa svolge poteri ispettivi di controllo verso i privati, consistenti nella verifica del mantenimento dei requisiti di accessibilità dei siti e dei servizi. Ulteriori disposizioni considerano l'ipotesi in cui siano le pubbliche amministrazioni ad utilizzare il logo sui siti e sui servizi forniti: queste ultime provvederanno in modo autonomo a valutare l'accessibilità stessa. |
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PEDOFILIA: GASPARRI, SCONCERTANTI DATI SU MINORI ON LINE |
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Roma, 12 luglio 2004 - E' ''sconcertante'' il dato sugli incontri a sfondo sessuale tra minori e adulti attraverso le chat. ''Ci deve far riflettere sulla inopportunita' di lasciare i bambini abbandonati a se stessi davanti al computer. Con l'aiuto degli adulti e delle nuove tecnologie potranno solo beneficiare delle grandi opportunita' che la rete offre''. Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri commenta cosi' i dati della ricerca dell'associazione Icaa, presentati al convegno su 'Pedofilia on-line: strategie di contrasto e prevenzione' .''E' importante -ha detto Gasparri- conoscere la percezione che hanno i minori della rete Internet, perche' le famiglie devono prevenirne gli usi impropri''. Il ministero delle Comunicazioni, ha ricordato, ha lavorato per la stesura del codice di autoregolamentazione 'Internet e Minori', che ''impegna gli Internet Service Provider a promuovere l'utilizzo di sistemi per differenziare la navigazione dei bambini da quella degli adulti''. ''Il nostro obiettivo -ha spiegato Gasparri- e' quello di salvaguardarli dai possibili pericoli a cui possono andare incontro. Esistono gia' diversi strumenti che consentono di evidenziare l'uso improprio di Internet, bloccando contenuti non adatti e definendo un percorso formativo cosciente dei pericoli e dei benefici''. |
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AUTORITA’ PER LE TLC: CHELI LASCIA ANCHE LUI DOPO ANNI DI TARIFFE E SOPRUSI TELEFONICI CHE HANNO MASSACRATO GLI UTENTI LE TELEFONATE VERSO CELLULARI COSTANO ORO, GLI SMS CARI COME BRILLANTI E OPERATORI MOBILI ARRICCHITI CON UNA FINTA CONCORRENZA |
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Roma, 12 luglio 2004 - Durissimo l’attacco del Codacons all’ Autorità delle comunicazioni nel giorno della presentazione della relazione annuale dell’ente pubblico. L’attività dell’Authority – sostiene il Codacons – è stata caratterizzata da un costante immobilismo e dall’assenza di interventi precisi e tempestivi che ha danneggiato pesantemente gli utenti italiani. Ecco nel dettaglio le critiche che il Codacons muove all’Autorità per le comunicazioni: Tariffe Telefoniche: sul piano delle tariffe telefoniche se da una parte sono rimaste contenute quelle da fisso a fisso, dall’altra sono aumentate costantemente quelle da fisso a mobile, aggravando la spesa telefonica degli utenti, che il 15 luglio sciopereranno per due ore spegnendo i cellulari dalle ore 12 alle 14; Sms: in gran segreto molte compagnie telefoniche hanno aumentato, nella stessa misura, il costo degli sms, che per i nuovi piani tariffari ammonta a 0,15 euro, con il benestare dell’Authority che niente ha fatto per evitare il salasso ai cittadini i quali, come noto, fanno gran uso dei messaggini; Concorrenza: sempre in tema di telefonia, la concorrenza nel settore non è assolutamente aumentata, e le tariffe praticate dai vari gestori si assomigliano tutte e sono tutte elevatissime; Loghi E Suonerie: l’immobilismo di Cheli e del suo staff hanno permesso il nascere di fenomeni come l’invio di loghi e suonerie dai costi esorbitanti da internet o da provider 899, 709, ecc., fenomeni che rappresentano un modo per spillare quattrini ai consumatori; Telecom: la prima beneficiaria della deludente attività dell’Autorità è proprio Telecom Italia. La società, infatti, continua ad imporre l’odioso balzello del canone,che costa ogni anno milioni di euro ai cittadini, bloccando la concorrenza e l’ingresso sul mercato di altri operatori, ad esempio quelli virtuali che potrebbero utilizzare la rete di altri gestori. Telecom inoltre beneficia di tutti quei giochi tv, sms e televoti che vedono coinvolti i telespettatori i quali, per tali servizi, pagano tariffe non indifferenti; Par Condicio: ultima defezioni dell’Autorità per le tlc, ma solo in ordine temporale, è stata quella relativa alle elezioni europee e al rispetto della par condicio. L’authority, infatti, non è stata in grado di far rispettare le norme sulla par condicio e, quando ha riscontrato infrazioni da parte delle reti televisive, i provvedimenti presi sono stati comunque tardivi e insufficienti. Rai E Mediaset: sul fronte del settore della raccolta delle risorse e della posizione dominante di Rai e Mediaset, da Cheli solo promesse. Non basta infatti annunciare provvedimenti entro la fine del mese di luglio. L’autorità sarebbe dovuta intervenire già da un pezzo per porre fine alla situazione di squilibrio nel settore a danno di altri operatori. Nomine Cnu: il Codacons contesta anche le nomine all’interno del Consiglio nazionale degli Utenti, effettuate dall’Autorità, che non rispondono ai criteri di legge e ai regolamenti in materia, e che sono state impugnate al Tar Lazio dall’associazione per ottenerne l’annullamento. |
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CITTADINANZATTIVA, LA CONTRO RELAZIONE DEI CONSUMATORI SULLE TLC. SCARSA TRASPARENZA TARIFFARIA, PORTABILITÀ DEL NUMERO MOBILE E VARIAZIONI TARIFFARIE CAPESTRO: COSÌ LA LIBERALIZZAZIONE AZZOPPA I CONSUMATORI |
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Roma, 12 Luglio 2004 - La liberalizzazione comincia a dare i suoi frutti soprattutto alle compagnie. Cittadinanzattiva ribatte alla relazione del presidente dell’Agcom che avrebbe tratteggiato l’Italia come il paradiso dei “telefonatori”. Questa l’altra faccia della realtà sulle Tlc in Italia secondo i consumatori, nemmeno invitati alla presentazione della relazione annuale: Tariffe e trasparenza. Impossibile fare una vera comparazione tra decine e decine di tariffe, nella telefonia mobile, fissa e internet, per i diversi costi di ricarica, la presenza di componenti arbitrarie come scatti alla risposta, costi di abbonamento, e vari servizi richiesti (e non). Siamo curiosi di sapere su quale base metodologica il professor Cheli può affermare che le tariffe siano diminuite del 10%. Ricariche truffa. Altro che diminuzioni, con l’introduzione di tagli di ricarica sempre più svantaggiosi per i clienti, le compagnie occultano ingenti aumenti tariffari. Se prima pagando 40 euro si compravano 40 euro di traffico ora bisogna spenderne 45 con un aumento del 12.5% anche se le tariffe sono formalmente invariate. Completamente rovinose le ricariche dai tagli più piccoli ad esempio quelle da 3 euro che nasconde un aumento del 50% e fanno vittime soprattutto tra i più giovani. Inoltre introducendo un nuovo taglio di ricariche senza cambiare la tariffa le compagnie non sono obbligate a comunicare la variazione all’autorità Il pasticciaccio brutto della mobile number portability. Le associazioni dei consumatori, sollecitate da Agcom, hanno fornito un parere unanime nel novembre 2002 completamente ignorato. I recenti provvedimenti obbligano, infatti, l’utente di telefonia mobile che vuole avere informazioni sui costi, a comporre il numero 456. Al contrario, per gli utenti che da fisso chiamano un mobile, non c’è alcuna garanzia perché i gestori di telefonia fissa non sono tenuti ad informare sui costi che si conoscono solo quando arriva la bolletta. L’esca e l’amo. In alcuni casi si acquisiscono i clienti con tariffe vantaggiose o promozioni mirabolanti, salvo scoprire che spesso occorre rinunciare al proprio piano tariffario per passare a uno che si rivela meno conveniente. In altri casi le compagnie stravolgono le condizioni contrattuali su tariffe forfetarie costringendo i clienti ad accettare entro brevi tempi le nuove tariffe imposte molto più sconvenienti. Servizi telefonici di assistenza impenetrabili. Una cortina di voci elettroniche che tra pubblicità e sottomenù non consentono di parlare con un essere umano rendono impossibile avere informazioni e assistenza tempestiva. Dalla jungla tariffaria italiana ai pirati stranieri del roaming . Basterebbe inviare un sms con le tariffe che verranno applicate nel paese in cui si sta viaggiando, invece le informazioni si hanno solo su internet o telefonando agli impenetrabili servizi di assistenza che dall’estero sono anche a peso d’oro. Tempi di attivazione poco certi. Quando si cambia gestore di rete fissa, o quando si attivano servizi di Adsl, i problemi e le lamentele sono infiniti e le compagnie si rimpallano le responsabilità. Sono solo alcuni dei problemi che affliggono i consumatori italiani e su cui l’autorità dovrebbe porre più attenzione. |
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WIND: I-MODETM UN ANNO DOPO 2,5 MILIONI DI E- MAIL SCAMBIATE E CENTINAIA DI GIGABYTE DI DATI SCARICATI ARPU DATI CLIENTI I-MODE: 5€ + 2€ SMS L’EVOLUZIONE CONTINUA CON IL SERVIZIO VIDEO, UN NUOVO TERMINALE E UN’ESTATE DI NAVIGAZIONE GRATIS |
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Roma, 12 luglio 2004 - A un anno dalla firma dell’accordo con la giapponese Ntt Docomo e a soli sei mesi dal lancio commerciale, Wind presenta gli importanti risultati raggiunti da i-mode, l’innovativo servizio nato in Giappone nel 1999 da un'idea di Ntt Docomo allo scopo di trasferire sui cellulari servizi e contenuti Internet e lanciato in Italia in esclusiva da Wind. Oltre 200.000 clienti attivi sulla piattaforma; Arpu dati clienti i-mode: 5 Euro + 2 Euro Sms; 2 milioni e 500 mila e-mail scambiate; Oltre 300.000 giochi e 700.000 suonerie scaricati; Oltre 2 milioni e 500 mila pagine viste sui siti di news; Oltre 18 milioni di pagine di costume consultate; Oltre 350 Gigabyte di dati scaricati; 3 abbonamenti a sito per singolo cliente; 7 telefoni in portafoglio (Nec, Mitsubishi, Panasonic e Samsung); caratterizzati dal design accattivante e dalle prestazioni innovative; 147 partner per i contenuti e una rete di 234 siti ufficiali disponibili nei 14 canali tematici del portale i-mode; Oltre 30% di brand awareness sul mercato italiano per il brand i-mode. Questi risultati rendono Wind la più veloce start – up i-mode in Europa. Obiettivo di Wind è raggiungere 500.000 clienti i-mode per la fine del 2004. Il successo di i-mode è decretato dal modello di business che sta alla base del servizio e che da un lato consente ai clienti di accedere, con semplicità, ai contenuti preferiti. Dall’altro, ai fornitori di servizi e contenuti viene proposto il modello remunerativo di partecipazione ai ricavi, che in Giappone ha già garantito lo sviluppo intorno all’operatore di un gran numero di content partner in un ecosistema sostenibile per ogni attore. Il portale i-mode di Wind offre 234 siti di contenuti suddivisi in 14 canali tematici. Il 28% dei clienti i-mode si è registrato ai siti di loghi e suonerie, il 13% a quelli di costume, seguiti da quelli di giochi (12%); sport (10%) e news e meteo (7%). I risultati di Wind in Italia contribuiscono al successo della i-mode alliance, il vasto network internazionale formato dagli operatori che utilizzano il servizio i-mode : Bouygues Telecom in Francia; E-plus in Germania; Kpn Mobile in Olanda, Base in Belgio, Telefonica Moviles in Spagna, Cosmote in Grecia, Far Eastone a Taiwan e Ntt Docomo in Giappone. Il servizio i-mode ha raggiunto 44.5 milioni di clienti 3 milioni dei quali solo in Europa. I-mode: un ecosistema sempre in evoluzione. Al via il servizio video con un terminale innovativo e una accattivante offerta estiva. La leadership di Wind nel settore dell’innovazione tecnologica unita al know – how e all’esperienza nel mondo della Banda Larga Mobile rendono Wind una società all’avanguardia nello sviluppo di servizi avanzati da poter offrire al mercato e che le consentono di arricchire la propria offerta di contenuti i-mode con la funzionalità video. Navigando all’interno del portale i-mode, i clienti hanno la possibilità di scaricare delle clip video create dai content provider e posizionate all’interno delle singole categorie di riferimento. Attualmente il bouquet dei servizi video comprende, tra le altre, clip sulle previsioni del tempo, con le immagini provenienti dal satellite, i trailers dei film in programmazione al cinema prodotti da Filmaker’s icine, una guida video ai locali più trendy realizzata da 2Night, le gag del Vj più pazzo di Mtv. Il palinsesto dei servizi video verrà costantemente aggiornato e entro la fine dell’anno si arricchirà di nuove aree tematiche quali prenotazioni viaggi, università, comuni e banche. Contestualmente al lancio del servizio video Wind mette a disposizione dei propri clienti il primo terminale i-mode che supporta tale funzionalità, il Nec N410i, che sarà disponibile nei punti vendita Wind a partire da questa estate a un prezzo di 499 Euro. L’n410i affianca gli altri terminali i-mode già presenti nel listino Wind: Mitsubishi M341i e M342i, Nec, 331i e 341i, il Panasonic p341i e il Samsung S341i. A fine anno, il 50% dei terminali presenti nel portafoglio di Wind sarà i-mode. A partire dal 5 luglio fino al 30 settembre tutti i clienti i-mode (nuovi e esistenti) potranno gratuitamente: navigare sul portale i-mode e all’interno dei siti che lo compongono, inviare e ricevere e-mail verso e da qualunque indirizzo internet e inviare Mms verso clienti Wind i-mode. Inoltre, sempre dal 5 luglio al 30 settembre, tutti coloro che acquisterano un cellulare Wind i-mode potranno parlare gratis con tutti i clienti Wind. La promozione prevede infatti fino a 250 Euro di telefonate gratuite verso i cellulari Wind, che saranno accreditati al cliente in 10 rate mensili da 25 Euro ciascuna. I-mode e l’Umts. Dal 26 luglio al via le prenotazioni del Sonyericsson Z1010 e della Pc Merlin U530. Entro fine anno in arrivo il Samsung Z105 e il Nec 900ig. Il servizio parte dopo l’estate a ottobre Il servizio i-mode è per Wind un fattore di accelerazione nello sviluppo della strategia della "banda larga mobile", che rende ancor più agevole la transizione dei clienti dai telefonini Gprs a quelli Umts. A due anni dalla data di partenza dei lavori per la costruzione della rete Umts e dopo le attività di integrazione della stessa con le altre piattaforme di cui l’azienda dispone, (Internet e rete fissa) Wind lancia la propria offerta Umts attraverso la piattaforma i-mode. Wind offre ai propri clienti una maggiore velocità di navigazione e una elevata qualità di fruizione dei contenuti grazie alla maggiore disponibilità di banda offerta proprio dall’Umts. Dal prossimo 26 luglio i clienti potranno già iniziare a prenotare il proprio terminale Umts, il Sonyericsson Z1010 e la Pc Merlin U530, la scheda per la navigazione veloce sul Pc, presso gli abituali canali di distribuzione Wind. Il costo del Sonyericsson sarà pari a 599 Euro, quello della Pc Card a 499 Euro. Il servizio partirà da ottobre nelle città coperte dalla rete Umts e sarà progressivamente esteso a tutto il territorio nazionale. Inoltre, entro fine anno il Sonyericsson Z1010, sarà affiancato dal Samsung Z105 e dal Nec 900ig. Tutti questi terminali sono compatibili sia con la tecnologia 3G sia con il Gsm / Gprs, e consentiranno ai clienti l’utilizzo in entrambi gli ambienti in maniera totalmente trasparente (full hand over). La tariffe voce e il costo dei messaggi saranno identiche al proprio piano tariffario Gsm. L’offerta Umts di Wind che partirà a ottobre sarà in promozione fino al 31 dicembre 2004 e prevede: 500 Euro di telefonate voce gratuite verso clienti mobili Wind; 500 Megabyte al mese gratuiti per navigazione Internet, i-mode e gestione delle proprie e-mail; Costo della videotelefonata uguale alla tariffa voce. |
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IL SUCCESSO DI CABLECOM DIGITAL PHONE CONTINUA- ULTERIORI PROGRESSI NEL SERVIZIO CLIENTI |
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Zurigo, 12 luglio 2004 - Un mese dopo l'introduzione su larga scala di cablecom digital phone, l'offerta continua a riscuotere consensi sul mercato e sono stati abilitati oltre 8'000 nuovi clien-ti. Il servizio clienti ha saputo affrontare la grande richiesta ed è stato rafforzato in maniera competente da due nuovi dirigenti. Il successo di cablecom digital phone continua anche un mese dopo l'introduzione su larga scala sul mer-cato. Con 8'000 nuovi clienti, in un mese si è registrato un incremento pari a quello registrato in prece-denza in un intero trimestre. Cablecom è fiduciosa di raggiungere l'obiettivo di 80'000 clienti di cablecom digital phone entro la fine del 2004. Ulteriori progressi nel servizio clienti Questa grande richiesta è stata affrontata bene dal servizio clienti che è riuscito a rispondere a quasi il 90 percento delle chiamate entro 60 secondi. Questo valore mostra che le misure adottate da cablecom all'inizio del 2004 per il miglioramento della qualità nel servizio clienti stanno avendo successo. L'assunzione di 40 nuovi collaboratori nel servizio clienti, una formazione più intensa e l'assegnazione di maggiori competenze ai singoli Callagent, hanno consentito di ridurre notevolmente i tempi di attesa. Contemporaneamente nei nostri Callcenter Administration e Billing è stato possibile rispondere a oltre l'80 percento delle chiamate e nell'Assistenza tecnica a oltre il 90 percento. Ulteriori competenze per il servizio clienti di cablecom A questo proposito, cablecom è lieta di annunciare l'arrivo del signor André Künzler, un nuovo collabora-tore esperto, per la direzione del Callcenter. Prima di accettare il suo incarico presso cablecom, il signor Künzler ha rivestito la funzione di Country Manager Svizzera presso Transcom Worldwide. Transcom Wor-ldwide è una società di servizi che offre ai suoi clienti internazionali una moltitudine di servizi e di soluzioni, tra cui, in primo luogo, la gestione di Callcenter. Il signor Künzler inizierò la sua attività presso cablecom il 1° luglio 2004. Per aumentare ulteriormente la qualità nel servizio clienti, è stato creato un posto di Training and Quality Manager. Questa funzione verrà assunta dal signor Paul Selwold che presso Swisscom Mobile ha acquisi-to, nella veste di Project Manager, una grande esperienza nell'ambito del controllo della qualità. Il signor Selwold entrerà in servizio presso cablecom il 1° settembre 2004. |
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INAUGURATO PRIMO VODAFONE ONE A DESENZANO PER GLI ISCRITTI AL SERVIZIO "ESTATE SMS" |
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Desenzano, 12 luglio 2004 – E’ stato inaugurato il 9 e il 10 luglio, a Desenzano, il primo Vodafone One, uno spazio dedicato al futuro, dove incontrare e sperimentare direttamente nuove tecnologie (Vodafone Live!); servizi evoluti (Vodafone Connect Card, palmari); oltre alla gamma completa dei servizi multimediali, Wap e Corporate Mobile Solutions per le aziende. In occasione delle due giornate inaugurali ospiti e visitatori hanno potuto conoscere le novità del mondo Vodafone. Una sorpresa, invece attende gli iscritti al servizio "estate Sms" di Vodafone e Grandi Eventi: presentandosi presso il Vodafone One si potrà ritirare uno sconto sul biglietto per lo spettacolo di Enrico Bertolino (Salò, 11 luglio). "Estate Sms" è il servizio che consente di ricevere direttamente sul proprio telefono cellulare e indipendentemente dal gestore utilizzato, informazioni sugli spettacoli dell'estate sul Lago di Grandi Eventi. Il servizio riguarda gli spettacoli di Enrico Bertolino (11 luglio); Raf (23 luglio); Antonio Albanese (7 agosto); Mario Venuti (21 agosto) e dei Fichi d'India (29 agosto) a Salò; e di Giovanni Cacioppo (17 luglio) e Daniele Groff (6 agosto) a Desenzano. Iscriversi è semplicissimo. Basta digitare la parola "estate" sul telefonino e inviare un Sms (al costo del proprio piano tariffario) al 4399011 se clienti Vodafone, o al 340 4399011 se clienti di altro operatore. È possibile iscriversi al servizio anche tramite i siti www.Grandieventi.com e www.Vodafone.it |
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LA PROVINCIA LOMBARDO VENETA DELL’ORDINE OSPEDALIERO DI S.GIOVANNI DI DIO FATEBENEFRATELLI SCEGLIE I.NET PER POTENZIARE LA PROPRIA RETE GEOGRAFICA |
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Milano, 12 Luglio 2004 – I.net Spa , società del Gruppo British Telecommunications, primo Application Infrastructure Provider italiano, è stata scelta dalla “Provincia Lombardo Veneta dell’Ordine Ospedaliero di S. Giovanni di Dio Fatebenefratelli” di Cernusco sul Naviglio come riferimento unico per incrementare l’affidabilità e le prestazioni della propria rete geografica. “L’ordine Ospedaliero di S.giovanni di Dio Fatebenefratelli” commenta l’Ing. Ettore Zanelli, Responsabile Sistemi Informativi della Provincia Lombardo Veneta” è presente in 49 nazioni dei 5 continenti con 24 sedi in Italia e si è da sempre distinto per la professionalità nell’ambito sanitario e per un’organizzazione della struttura sempre aperta al miglioramento dei servizi. In questo contesto” continua Zanelli “un sistema informativo estremamente efficiente e performante anche grazie ad un’attenta gestione degli aspetti di security, rappresenta per noi una condizione necessaria per l’erogazione di servizi sempre più evoluti. E tutto questo si può ottenere solo se si può contare su una gestione attenta e continua che faccia da riferimento unico a qualsiasi tipo di richiesta di supporto e necessità. Proprio in quest’ottica.”conclude l’Ing.zanelli “ I.net si è rivelato il partner ideale, rispondendo in maniera completa sia alle nostre richieste di accentramento tecnologico della struttura ospedaliera che alle sue esigenze di maggiore affidabilità e sicurezza.” Grazie alla fornitura di connessioni Dsl con relativo backup sono state messe in comunicazione tra loro e sono stati erogati servizi di navigazione e posta alle 13 sedi remote del Nord Italia (Provincia Lombardo Veneta). L’esigenza di affidabilità, disponibilità di servizio e integrità delle informazioni scambiate, ha fatto nascere poi la necessità di affidare ad un service provider dedicato tutta la gestione e l’assistenza degli apparati di rete e di acquisire un servizio di Corporate Messaging comprensivo di Antivirus e Antispam su 600 caselle di posta elettronica grazie al quale è possibile accedere alla posta via web. “La Provincia Lombardo Veneta dell’Ordine Ospedaliero di S. Giovanni di Dio Fatebenefratelli ha trovato in I.net un gestore attento e di alta professionalità a cui affidare il miglioramento ed il potenziamento delle proprie infrastrutture di rete e di sicurezza. Grazie al nostro lavoro, l’attività delle strutture sanitarie della Provincia potrà avvalersi di risorse preziose per concentrarsi sulla propria missione aziendale” aggiunge Filippo Ligresti, nuovo Direttore Commerciale di I.net. I servizi I.net utilizzati dalla Provincia Lombardo Veneta Connettività Dsl. I servizi di connettività Dsl di I.net rappresentano la soluzione ideale per garantire alla Lan del Cliente un accesso permanente alla rete Internet in alternativa ad una connessione tramite linea dedicata. Le elevate doti di velocità e stabilità del servizio permettono inoltre al Cliente di realizzare connessioni Vpn per lo scambio sicuro dei dati tra le proprie sedi aziendali. L’affidabilità del servizio è garantita dalla disponibilità di soluzioni di backup via isdn. I servizi garantiscono un elevato livello qualitativo ad un prezzo contenuto rispetto alle soluzioni tradizionali, offrendo un servizio di connettività con velocità fino a 2Mbps. Security Intranet Firewall. Il servizio Secure Intranet Firewall permette al Cliente di realizzare una architettura di protezione per la propria rete informatica o i propri sistemi informativi aziendali. Per realizzare tale protezione viene configurato e gestito i Pix Firewall Cisco a valle del router di accesso del Cliente. Il servizio consiste nella configurazione e nella gestione, da parte di un esperto di I.net, delle regole di filtering sul Pix Firewall Cisco e prevede la gestione della Vpn tra le sedi del Cliente. I.net Monitoring. Il servizio I.net Monitoring permette al Cliente di scoprire tempestivamente eventuali disservizi che si verificassero sui propri servizi internet. Tramite l’implementazione e la gestione di una piattaforma di monitoraggio, il servizio consente di controllare 24 ore su 24 la disponibilità e l'accessibilità degli apparati del Cliente e prevede la gestione della notifica al Cliente di eventuali disservizi a fronte di segnalazioni di allarme da parte del sistema. Il servizio di Corporate Messaging è la soluzione proposta da I.net per la gestione del servizio di e-mail aziendale; viene erogato attraverso i sistemi I.net la cui architettura, ridondata e distribuita, è progettata per garantire la massima disponibilità del servizio e le migliori performance. Grazie poi a Webmail gli utenti possono avere un accesso da qualunque postazione e in qualunque momento alla propria casella aziendale di posta, mentre grazie a Imap possono inoltre gestire ed archiviare i propri messaggi direttamente sui sistemi I.net disponendo di una vasta gamma di funzionalità per un ottimale utilizzo del servizio che permette di aumentare la sicurezza dei propri sistemi informativi tramite un servizio di filtraggio antivirus del traffico entrante da Internet. Il servizio comprende anche il monitoraggio centralizzato di sistemi antivirali distribuiti su uno o più Gateway. Con il servizio Anti-spam I.net offre alle Aziende uno strumento efficace, studiato appositamente per l'utenza Business in ambito multilingua, per ridurre al minimo l'impatto dello spamming sull'attività lavorativa degli utenti. Grazie ad una tecnologia esclusiva e in corso di brevetto, il sistema I.net è ad altissima efficienza. L'efficienza di un servizio anti-spam si misura in termini di percentuale di spamming riconosciuto (che deve essere il più possibile elevata) e percentuale di messaggi classificati erroneamente come spamming (che al contrario deve essere estremamente ridotta, specie per l'utenza business). L'efficienza media del servizio Anti-spam di I.net ad oggi misurata varia tra il 95% e il 97% nel riconoscimento dello spamming, mentre i messaggi legittimi classificati come spamming sono meno dello 0.4%. Project & Service Management. La struttura del Project & Service Management ha, nei confronti dei Top Client su cui lavora, una valenza operativa di coordinamento del processo di delivery in fase di attivazione del servizio e, successivamente, di supporto al Cliente per garantire la corretta operatività del servizio e la gestione delle problematiche tecniche. Inoltre, il Project & Service Management monitora la Customer Satisfaction analizzando anche le eventuali nuove esigenze del Cliente. Il Project & Service Management è garante del rapporto contrattuale fra il Cliente ed I.net nella fase di post-vendita. |
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MARCONI LANCIA LA NUOVA PIATTAFORMA MULTISERVIZIO OMS840, LOCALIZZATA PRESSO IL SITO DEL CLIENTE, PERMETTE DI FORNIRE UN SERVIZIO ESTREMAMENTE COMPETITIVO |
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Genova, 12 Luglio 2004 - Marconi ha recentemente lanciato una piattaforma multiservizio estremamente competitiva che permetterà l’ulteriore evoluzione delle infrastrutture degli operatori verso reti data-centriche. La nuova Oms840, inserita nel portafoglio ottico metro multiservizio di Marconi, è una piattaforma completamente integrata: si tratta di un dispositivo multiservizio estremamente competitivo in termini di costi che viene situato presso il cliente e utilizzato per supportare interfacce miste E1 (2Mbit/s) e Fast Ethernet (10/100Mbit/s). Questo dispositivo compatto di altezza 1U permette agli operatori di offrire contemporaneamente ai loro clienti servizi Ethernet più competitivi, quali linee private Ethernet, insieme ai servizi Tdm tradizionali, come le linee in affitto. Permette inoltre di realizzare un rapido ritorno dell’investimento e aiuta gli operatori nella progressiva migrazione del loro business verso nuovi servizi dati e nuovi ricavi. “I service provider dispongono e gestiscono da lunga data i dispositivi per reti ottiche situati presso il sito del cliente ma, tradizionalmente, le reti dati e Tdm hanno sempre occupato spazi diversi e dedicati e sono state gestite in maniera indipendente. Oggi i providers desiderano aggregare il traffico multiservizio presso il sito del cliente finale nel modo più semplice ed efficace possibile utilizzando una singola piattaforma in grado di interagire con le reti Sdh (Synchronous Digital Hierarchy) offrendo lo stesso grado di affidabilità. In risposta a questo tipo di esigenze da parte dei clienti, la piattaforma Oms840 amplia ed espande il portafoglio metro multiservizio di Marconi fino all’utente.“ afferma Dana Cooperson, Group Director di Rhk Inc. La piattaforma Oms840 massimizza il ritorno sull’investimento quando viene utilizzata come estensione di reti Sdh; fornisce ai clienti connettività di rete attraverso le più diffuse interfacce utente, Ethernet e E1 e supporta applicazioni dati punto-punto o punto-multipunto con il vantaggio della disponibilità e dell’affidabilità carrier class che permettono agli operatori di supportare un’ampia gamma di servizi flessibili. La piattaforma Oms840 utilizza la Gfp (Generic Framing Procedure) per la mappatura efficiente delle frame Ethernet nei payload Sdh (contenitori virtuali) e la Concatenazione Virtuale per utilizzare e allocare l’ampiezza di banda. Inoltre, la piattaforma Oms840 impiega la tecnologia Lcas (Link Capacity Adjustment Scheme) per fornire la flessibilità necessaria per regolare l’ampiezza di banda in servizio. La piattaforma Oms840 si integra completamente con la gamma dei multiplexer Sdh di Marconi attraverso una gamma flessibile di interfacce di rete Stm-1 e 4, utilizzabili attraverso dei moduli Sfp (Small Form Pluggable). La piattaforma può essere gestita con il sistema Service On di Marconi e può essere implementata in anelli o come multiplexer terminale, includendo i vantaggi derivati da meccanismi di protezione Sdh quali Sncp (Sub-network Connection Protection) e Msp (Multiplex Section Protection). La sua architettura a prova di futuro è pronta per le ulteriori evoluzioni che saranno richieste per far fronte all’evoluzione del mercato dei servizi business. “Il portafoglio ottico edge di Marconi è basato su di una profonda conoscenza delle dinamiche delle reti metro, delle problematiche che il cliente deve affrontare e della progressiva evoluzione verso reti data-centriche.” afferma Erik Lindberg, Vp Optical Networks Marketing di Marconi. “La piattaforma Oms840 è stata sviluppata per soddisfare le richieste del cliente nell’edge della rete metro. Il prodotto è oggi disponibile e siamo sicuri che ci permetterà di continuare con successo la crescita della nostra già consistente base installata”. Il portafoglio ottico di Marconi offre ai clienti un’ampia scelta di soluzioni ottimizzate per aggiungere funzionilità multiservizio, quali Ethernet e storage, alle loro reti edge e metro. Il portafoglio copre trasporto e switching dei dati, trasmissione e switching Sdh di nuova generazione e Wavelength Division Multiplexing. |
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KINGSTON COMMUNICATIONS SARÁ IL PRIMO OPERATORE BRITANNICO AD UTILIZZARE NELLA SUA RETE IL SOFTSWITCH MARCONI COMPLETAMENTE CONFIGURATO |
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Genova, 12 Luglio 2004 - Kingston Communications è il primo operatore britannico ad impiegare il Softswitch Marconi nella sua rete Pstn (Public Switched Telephone Network). Il 29 giugno u.S. È stato reso noto l’annuncio dell’impiego di otto Softswitch Marconi nella rete Kingston che costituiranno le basi di una rete di nuova generazione in grado di fornire nuovi servizi basati su Ip, supportando allo stesso tempo il business voce e Vpn (Virtual Private Network) già esistente. Nel Dicembre 2003 Kingston Communications aveva reso nota la sua intenzione di migrare il traffico voce su di una rete Ip utilizzando il Softswitch Marconi; l’impiego nella rete di questi Softswitch completamente configurati rappresenta quindi oggi il primo passo nella realizzazione di questo piano a lungo termine*. “Questo accordo pone Kingston Communications in prima linea nell’ambito della migrazione verso le reti di nuova generazione.” afferma Neil Gower, managing director, Kingston Communications Customer Service & Operations. “Il rollout a livello nazionale del Softswitch Marconi ci permette di espandere in varie fasi le nostre potenzialità di rete e di soddisfare le richieste di nuovi servizi basati su Ip che saranno formulate dai clienti.” La rete Softswitch di Kingston consiste in otto piattaforme collegate in configurazione magliata e dislocate in differenti aree geografiche per migliorare la sicurezza e l’affidabilità. In questa fase iniziale, l’operatore sta utilizzando le funzionalità di Classe 4 del Softswitch, quali Accesso Indiretto, Servizi di Number Translation e Carrier Pre-select, per supportare la sua rete Tdm (Time Division Multiplexing). Nel corso della seconda fase, Kingston utilizzerà anche le funzionalità di nuova generazione del Softswitch per supportare l’evoluzione dei nuovi servizi |
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ANCHE IN ITALIA DISPONIBILE SHARE! DI INTEROUTE, LA PIATTAFORMA CHE TUTELA E CONTROLLA LA DISTRIBUZIONE DI MUSICA IN RETE |
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Roma, 12 luglio 2004 - Interoute, il provider di telecomunicazioni in maggiore espansione a livello europeo, annuncia che da oggi sarà disponibile anche in Italia Share!, la piattaforma di Interoute che consente ai professionisti del settore la distribuzione controllata e sicura di musica digitale in rete. Share! è la nuova piattaforma per il controllo e la distribuzione di tracce musicali in rete, ideata da Interoute per rendere la diffusione di prodotti musicali digitali più veloce, più semplice da usare da parte di ogni tipologia di utente professionista - che sia una casa discografica, un Dj, un operatore del settore – e, soprattutto, più sicura e protetta. Caratteristica principale di Share! è infatti quella di saper contrastare in modo realmente efficace il “file-sharing” incontrollato, ponendosi quale strumento fondamentale per la difesa del diritto d’autore e la tutela sia delle case di produzione discografica, sia dei fruitori di musica a tutti i livelli. Già adottata dalla Warner Music Uk, che ha firmato un contratto con Interoute, e dalla Bmg, che ha utilizzato il prodotto per la distribuzione del singolo di Avril Lavigne’s “Don’t Tell Me” alle emittenti radiofoniche inglesi, la piattaforma Share! ha dato ottimi risultati proprio per le sue elevate capacità di controllo e di tutela della distribuzione di file condivisi in rete. Questo grazie all’azione congiunta di due avanzati sistemi di protezione: il Drm (Digital Rights Management) e il Watermarking. La tecnologia Drm è in grado di definire e controllare esattamente quello che i destinatari di un file musicale sono autorizzati a fare con il materiale che ricevono. Attraverso un sistema definito Watermarking, invece, è possibile contrassegnare con un suono muto, detto appunto watermark, ogni file caricato: dal momento che le tracce musicali vengono ridistribuite da un server Share! centrale - sia per lo streaming sia per il download - è possibile quindi per chi ha immesso musica in rete sapere quali tracce sono state scaricate o ascoltate, da chi e quante volte, ovviamente nel rispetto della normativa a tutela della privacy. |
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LA NUOVA SOLUZIONE CISCO METROPOLITAN MOBILE NETWORK OFFRE ACCESSO WIRELESS A BANDA LARGA ALLE AREE METROPOLITANE |
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Milano, 12 luglio 2004 – Cisco Systems Inc. Ha recentemente annunciato Cisco Metropolitan Mobile Network, una nuova soluzione in grado di fornire accesso wireless a banda larga nell’ambito di intere aree metropolitane agli enti della Pubblica Amministrazione come ad esempio quelli locali, regionali e statali, di pubblica sicurezza (polizia, vigili del fuoco e pronto intervento sanitario); relativi ai trasporti e ai pubblici esercizi. Grazie a un’infrastruttura di rete Ip unificata e caratterizzata da costi contenuti, Cisco Metropolitan Mobile Network è in grado di indirizzare l’esigenza di svariati dipartimenti del settore pubblico di accedere in tempo reale e in mobilità ad applicazioni e strumenti chiave in grado di favorire incrementi di produttività e di efficienza nei servizi al cittadino. Questa soluzione scalabile, altamente sicura e conforme agli standard è composta da un’infrastruttura Wi-fi da esterni basata sui dispositivi Cisco Aironet e sui router della Serie Cisco 3200 dotati della nuova scheda Wireless Mobile Interface integrata, che supporta gli standard Ieee802.11b/g per un accesso wireless Lan (local area network) e Wan (wide area network). Insieme agli integratori di soluzioni e partner certificati di Cisco Systems, questa soluzione completa estende l’utilizzo delle applicazioni e dei servizi di rete -come ad esempio l’accesso ai dati in tempo reale e la video sorveglianza – alle infrastrutture cablate e wireless, e offre agli uffici pubblici un metodo innovativo per migliorare le comunicazioni, la sicurezza e l’efficienza utilizzando le più svariate tecnologie wireless attuali e future. La soluzione Cisco Metropolitan Mobile Network Cisco Metopolitan Mobile Network include una serie di componenti in grado di indirizzare le esigenze degli enti pubblici. Tecnologie abilitanti: Router Wireless e Mobile della Serie Cisco 3200 – se utilizzato all’interno di un veicolo, il router della Serie Cisco 3200 con integrata la scheda Wireless Mobile Interface Card realizza una rete composta di computer portatili, palmari, telecamere per la video sorveglianza e altri dispositivi, in grado di mantenere la connessione anche nel caso in cui il veicolo si sposti tra diverse zone di copertura Wi-fi o cellulari nell’ambito del territorio. Inoltre, grazie a nuove funzionalità integrate conformi allo standard Ieee 802.11, il router Cisco 3200 può essere implementato in postazioni fisse come sui pali della luce o sui tetti degli edifici come router wireless da esterni per fornire copertura wireless in ambito cittadino. L’infrastruttura Wi-fi (Ieee 802.11) da esterni Cisco Aironet – i bridge wireless outdoor della Serie Cisco Aironet 1400 offrono connettività Ieee802.11a ad ampio raggio, mentre gli access point e i bridge wireless outdoor della Serie Aironet 1300 offrono connettività e accesso Ieee 802.11b/g a medio raggio. |
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GODADOFINANZA: IT’S TIME OF MONEY |
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Milano, 12 luglio 2004 - Godado pubblica Godadofinanza, motore di ricerca verticale dedicato al mondo del risparmio, delle banche e della borsa. La scelta di verticalizzare la ricerca anche nel campo della finanza è motivata dall’interesse che i navigatori stanno mostrando ormai da alcuni mesi in un settore che approdò al Web sin dagli anni ’90, ma che - fino a poco tempo fa - aveva perso il suo appeal. Oggi, sono sempre di più i surfer che utilizzano Internet per reperire informazioni utili nel campo della finanza: dal credito ai privati (tipicamente, il mutuo per la casa) ai tassi di interesse sino alle quotazioni delle società. Godadofinanza http://finanza.Godado.it così come gli altri Vse (Vertical Search Engine) dispone di un database di keyword, ordinate gerarchicamente, che individuano le ricerche come appartenenti al canale ‘finanza’ e propongono una serie di termini attinenti con quello cercato, in modo da aiutare l’utente a raffinare e comunque a migliorare la sua ricerca. Diego Ratti, presidente di Godado Italia, ha dichiarato: "La rete internet è un’ottimo strumento per reperire informazioni di carattere finanziario: la ricchezza e la quantità dei contenuti e dei servizi disponibili in rete nonché la predominanza di siti in lingua inglese rende tuttavia difficile per i navigatori italiani trovare i siti di loro interesse. Siamo convinti che un Vse come Godadofinanza aiuterà i navigatori italiani che effettuano ricerche di carattere finanziario sul web ad orientarsi meglio grazie a risultati targhetizzati, in lingua italiana e grazie soprattutto ai suggeritori che Godadofinanza metterà a loro disposizione attraverso l’aiuto del Godado Thesaurus in grado di fornire risultati consigliati, ricerche correlate e parallele per parole chiave finanziarie italiane ed inglesi. Contestualmente i nostri clienti inserzionisti avranno la possibilità di “farsi trovare” da utenti interessati ed attenti alla qualità delle informazioni di carattere finanziario presenti sul web". Godadofinanza ha l’ambizione di rappresentare un valido punto di riferimento per tutti gli utenti che non vogliono affidarsi a un solo portale o a un solo sito per ottenere le informazioni desiderate nel campo dell’economia e della finanza; Godadofinanza, infatti, essendo un motore di ricerca, può soddisfare esigenze anche molto differenti e visualizzare numerosi siti di qualità per ciascuna keyword cercata o argomento desiderato. |
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TRADEDOUBLER TRACKER I RISULTATI DI GIUGNO : REPORT MENSILE SUI VOLUMI E TREND DELLE VENDITE ONLINE IN EUROPA |
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Milano, 12 luglio 2004 - Il campionato di calcio Euro 2004 ha influenzato le transazioni online in tutti i mercati. In particolare le transazioni nel Regno Unito hanno subito il calo maggiore il 24 Giugno quando gli scambi commerciali online attraverso il network Tradedoubler sono scesi del 12% dal momento che tutti i tifosi inglesi si sono incollati al televisore per vedere la partita dell’Inghilterra contro il Portogallo valida per i quarti di finale, conclusasi con una sconfitta degli inglesi. Le transazioni in Svezia, Germania e Spagna sono diminuite leggermente nei giorni in cui le rispettive nazionali hanno disputato gli incontri. L’interesse da parte dei tifosi olandesi è aumentato man mano che la squadra ha proseguito il suo cammino fino ad arrivare alle semifinali del campionato, con un calo del 16% delle transazioni durante l’incontro del 30 Giugno contro il Portogallo, rispetto allo stesso periodo della settimana precedente nel corso del match contro la Lettonia. Gli utenti online in Francia sono risultati quelli meno influenzati dal calcio. Le transazioni sono in realtà cresciute in tutti e 3 i giorni degli incontri del primo girone sebbene si sia registrato un notevole calo durante l’incontro dei quarti di finale conclusosi con la sconfitta contro la Grecia. I risultati mensili Le vendite e i valori di vendita globali generati attraverso il network Tradedoubler in Giugno hanno continuato a mostrare una crescita stabile mese su mese. Tradedoubler ha generato un fatturato record di quasi 100 milioni di Euro per i propri clienti lo scorso mese. Queste cifre supportano i risultati di un nuovo rapporto da parte di Visa, che ha evidenziato che le vendite online in Europa stanno crescendo a tassi costanti, dal momento che per gli utenti finali è sempre più facile acquistare online. Il rapporto Visa ha rilevato che la spesa da parte dei possessori inglesi di autovetture è cresciuta del 123% nel primo trimestre 2004. In Europa, Spagna, Italia e Francia hanno registrato una crescita, rispettivamente, pari al 166%, 144% e 140%. Le vendite online generate attraverso il network Tradedoubler rispetto allo stesso periodo sono cresciute del 236%. |
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TELELAVORO: PER GLI ITALIANI È ANCORA UNA CHIMERA IL SONDAGGIO MENSILE DI MONSTER.IT CONFERMA CHE LE AZIENDE ITALIANE NON OFFRONO IL LAVORO A DISTANZA |
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Milano, 12 luglio 2004 - C’è chi lo considera un privilegio, chi un incubo, chi, più semplicemente, una possibilità da valutare con attenzione. Qualunque ne sia l’opinione, ad ogni modo, l’unica certezza disponibile al momento è che il telelavoro o lavoro da casa o, ancora, lavoro a distanza, nella definizione che più aggrada, rappresenta ancora per i dipendenti italiani nulla più che una chimera. Sì, una sorta di sogno irrealizzabile, per il fatto stesso che le aziende del Belpaese sembrano non prendere neppure in considerazione tale opzione a vantaggio dei propri assunti. Questo, almeno, è ciò che emerge dal sondaggio mensile che Monster, leader mondiale nel recruiting online, ha condotto a livello europeo su un campione di 8.335 dipendenti, dei quali 1303 italiani, rappresentanti delle varie regioni. Se si attesta al 36% la quota degli europei interpellati che ammettono di non avere chance di lavorare a distanza pur desiderandola, semplicemente perché chi li ha assunti non la offre, gli italiani ne rappresentano una quota preponderante, risultando secondi solo ai francesi in tale bad ranking. Sul totale dei connazionali partecipanti all’inchiesta di Monster, infatti, il 63% afferma che gradirebbe molto considerare l’opzione di lavorare da casa se questa fosse proposta. Il malcontento dei “cugini” d’Oltralpe è di poco superiore, espresso dal 65% degli interpellati. Ma, procediamo con ordine, provando a chiarire meglio il quadro dei valori emersi dal sondaggio. “Lavori da casa?”: questa la domanda rivolta da Monster ai lavoratori del Vecchio Continente a cui era possibile rispondere in vario modo: 1) No, ma mi piacerebbe che mi fosse offerto; 2) No, l’azienda non me lo offre e mi sta bene; 3) No, ma preferisco comunque andare in ufficio; 4) Sì, è un modo meraviglioso di lavorare; 5) Sì, ma crea più problemi che vantaggi. 921 dipendenti italiani, pari al 69% del totale, hanno confermato che le proprie aziende non permettono di scegliere la modalità del telelavoro: di questi, 805, il 61% cioè, ambirebbe ricevere una proposta in tal senso; il restante 8%, invece, non ne avverte la mancanza. Un dato interessante, sebbene percentualmente residuale, è rappresentato da quanti “potrebbero ma non vogliono” lavorare a distanza: si tratta del 7% degli interpellati, 104 persone. Non potevano mancare, ovviamente, gli entusiasti, 235 lavoratori, il 18% del totale, che operano già da tempo da casa e sono felicissimi dei benefici goduti grazie al telelavoro. Infine, ci sono quelli che potremmo definire i “pentiti”: sono il 3%, hanno provato a lavorare a distanza restandone talmente delusi da ritenere che ciò crei “più problemi che vantaggi”. Ma, come se la passano i colleghi europei? Innanzitutto, è opportuno dire che, sebbene la penetrazione di Internet nel Vecchio Continente abbia ormai raggiunto una percentuale apprezzabile, il 45%, e che tale dato sia destinato ad aumentare rapidamente nel breve periodo, il paragone con gli States è ancora improponibile. Tuttavia, nonostante il sistema aziendale europeo nel suo complesso non sia maturo al punto da promuovere o adottare stabilmente il lavoro a distanza, sono i Paesi del Nord Europa ad inviare segnali evidenti di un’intrapresa inversione di rotta, in vista dell’eliminazione o, quantomeno, della riduzione del gap. A guidare la speciale classifica dei telelavoratori sono i tedeschi: il 40% dei dipendenti teutonici, infatti, dichiara di avere già sperimentato con successo e fatto proprio il lavoro da casa. Insoddisfatto è solo 1 tedesco su 5. Scettici rispetto al lavoro a distanza, invece, sono gli svedesi, di cui il 23% mostra alto gradimento per l’andare in ufficio, mentre un ulteriore 24% rifiuta in modo reciso l’ipotesi di non sedersi più alla propria scrivania. E l’Inghilterra? Con i suoi 35 milioni di utenti Internet, il 59% della popolazione cioè, vanta una leadership quantomeno singolare per ciò che concerne il telelavoro: i sudditi della regina, infatti, il 51% degli intervistati da Monster in Gran Bretagna, possono essere definiti i primi assoluti per rimpianto. Vorrebbero lavorare a distanza ma non possono farlo. Il perché? Nessuna novità: la ritrosìa delle aziende! E c’è da giurare che provino perfino un pizzico d’invidia verso quel 24% di connazionali che, al contrario, si beano dei vantaggi del lavoro domestico, potendo evitare i fastidi quotidiani del traffico mattutino o le bizze dei colleghi. Corrado Tirassa, Country Manager di Monster Worldwide Italia, commentando i dati del sondaggio, ha affermato che: ”Occorre che le aziende italiane ed europee pensino al telelavoro come la modalità occupazionale del futuro, dal momento che essa si inserisce perfettamente nel mutato quadro generale del mercato del lavoro, nel quale, più di ogni altra, si impone l’esigenza di una maggiore flessibilità e del recupero di efficienza.” “Ritengo - ha concluso il Tirassa- che anche nel nostro Paese si inizino ad intravedere segnali concreti che vanno nella direzione del rinnovamento e dell’accreditamento del telelalvoro: mi riferisco, in particolare, all’importante accordo siglato pochi giorni fa da 21 organizzazioni datoriali unitamente alle Confederazioni Sindacali ed alla Confindustria, in virtù del quale sono stati finalmente riconosciuti ai telelavoratori i medesimi diritti dei colleghi che operano negli uffici tradizionali”. Infolink: http://www.Monster.it |
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L.O.G., DIGITAL AGENCY MILANESE, CONSOLIDA IL RAPPORTO CON AGUSTA E REALIZZA IL NUOVO CUSTOMER SUPPORT DELL’AZIENDA LEADER NEL SETTORE ELICOTTERISTICO |
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Milano, 12 Luglio 2004 – Agusta S.p.a., società di Agustawestland, leader a livello internazionale nella produzione di elicotteri militari e civili riconosciuta per l’affidabilità dei servizi offerti, ha scelto L.o.g. Per lo sviluppo del nuovo Customer Support. Agusta da sempre attenta alle esigenze dei propri clienti nazionali e internazionali, da grande valore alla soddisfazione del cliente. L’obiettivo primario è la fornitura di prodotti e servizi di alta qualità, ad un numero di clienti in continua espansione, sostenuto da un supporto completo e da programmi di formazione e addestramento di lunga durata; rispondere tempestivamente alle aspettative del cliente in termini di costo, qualità è la priorità del servizio offerto con il Customer Support. Tecnologia a supporto di uno strumento che deve accogliere tanti utenti e fornire molte informazioni, accostata ad una scelta grafica che rimane in linea con l’immagine aziendale, istituzionale e al contempo user friendly, che agevola l’utente ad orientarsi e trovare tutte le notizie ricercate. Il risultato ottenuto è uno strumento completo a servizio del consumatore, in grado di fornire rapidamente le informazioni richieste, ottenuto grazie ad un impiego funzionale delle tecnologie innovative. L.o.g. Ha saputo interpretare le esigenze del cliente, ad obiettivi chiari è stato realizzato uno prodotto affidabile che risponde alle esigenze dell’utenza in linea con il servizio offerto dall’azienda. Infolink: http://customersupport.Agusta.com |
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RINNOVATO E AMPLIATO IL NUOVO SITO WEB DEL BRAND GIULIANA TESO |
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Milano, 12 luglio 2004 - E' disponibile da oggi, completamente rinnovato, il sito web di Giuliana Teso www.Giulianateso.com Sarà possibile vedere in anteprima le immagini della nuova collezione autunno-inverno 2004-2005 e scoprire tutte le novità legate a questo marchio sempre in continua crescita ed evoluzione. Il sito tiene anche aggiornati sulle date e i luoghi degli eventi, shows e personal appearances. |
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PREMIO COOPNET 2004: MANUTENCOOP E WAFER FANNO IL BIS |
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Milano, 12 luglio 2004 - Premiato per la seconda volta il sito-portale di Manutencoop, tra i gruppi leader in Italia nei settori del Global Service e Facility Management e dei Servizi Ambientali. Risultato tra i vincitori già nella passata edizione del 2002, anche quest’anno Manutencoop, dopo un restyling grafico e funzionale, è stato protagonista di Coopnet 2004, manifestazione dedicata ai migliori siti web delle cooperative. Il portale ha convinto all’unanimità grazie all’architettura dei contenuti, organizzati all’interno di una struttura agile ed al tempo stesso estremamente usabile; determinante si è rivelata la sezione “Comunicazione”, forte di un aggiornamento costante di news e rassegna stampa, di interviste realizzate in streaming e della possibilità di visualizzare l’house organ aziendale. Con queste parole i giurati di Coopnet 2004 hanno motivato la scelta del premio: ”L'aggiornamento è costante per quanto riguarda le news e la rassegna stampa, esaurienti le informazioni sulle attività aziendali, fornite anche attraverso la possibilità di leggere on line la rivista aziendale.” Per il portale aziendale di Manutencoop www.Manutencoop.it la web agency Wafer ha realizzato il web engineering, in collaborazione con Tuttifrutti, che ha curato il design grafico, e Sinettica, società di comunicazione del Gruppo Manutencoop, che ha curato coordinamento e contenuti del sito. |
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PALMONE, VIAMICHELIN E KIRRIO LANCIANO UNA POTENTE SOLUZIONE DI NAVIGAZIONE GPS WIRELESS PER I MULTIMEDIALI COMPUTER PALMARI ZIRE 72 |
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Milano, 12 luglio 2004 – palmOne, Inc., Viamichelin e Kirrio annunciano il lancio della Gps Solution Zireä 72 Edition per l’Italia. Questa soluzione all-in-one trasforma il palmare multimediale Zire 72 in un dispositivo di navigazione utilizzabile sia in automobile sia a piedi. Il navigatore abilitato Bluetooth è facilmente utilizzabile con i palmari Zire 72: fornisce agli utenti mappe e guide dettagliate e semplici da seguire, basate sulla più recente tecnologia satellitare globale (Gps). Grazie alle istruzioni della voce guida, curva dopo curva, gli utenti che utilizzano la soluzione Gps di palmOneäpossono concentrarsi sulla guida per raggiungere la propria meta senza preoccuparsi di perdersi. Non più limitata ai modelli d’auto di fascia elevata, la tecnologia Gps si sta diffondendo sempre più in tutta Europa. La possibilità di montare un computer palmare sul cruscotto dell’automobile, usarlo come sistema di navigazione e, alla fine del viaggio, poterlo rimuovere e utilizzare per le proprie esigenze personali e professionali, rende la soluzione Gps per palmari Zire 72 una proposta molto interessante. La nuova soluzione Gps di palmOne include un computer palmare Zire 72 e il pack di navigazione Gps di Viamichelin. Il computer palmare Zire 72 non solo permette agli utenti di consultare una gran quantità di mappe su uno schermo a colori ad alta definizione 320 x 320, ma ha anche 32Mb di Ram per supportare un gran numero di mappe e uno slot aggiuntivo per Sd Card e Multimediacard per aggiungerne altre, in caso di necessità. Inoltre, questa recente soluzione di navigazione garantisce i vantaggi del potente ricevitore Gps Bluetooth wireless di Kirrio per offrire agli utenti un tool di navigazione auto compatto, senza la necessità di collegare diversi cavi al cruscotto. Gli utenti beneficeranno delle più nuove funzionalità di Mapsonic, il software di navigazione con voce guida di Viamichelin per computer palmari, come: indicazioni di guida chiare e precise grazie all’opzione giorno/notte dello schermo, la possibilità di ruotare le mappe, lo zoom automatico, lo schermo 3D e la possibilità d’interagire con la propria rubrica indirizzi. Grazie a mappe dettagliate di strade e autostrade per l’Italia e la Svizzera, il calcolo dell’itinerario, la navigazione vocale, il riposizionamento automatico e la definizione dei propri punti d’interesse, come aeroporti, parcheggi ed altre destinazioni, non ti perderai mai più. Grazie alla sua fotocamera digitale incorporata e alla funzionalità di riproduzione audio/video, Zire 72 è il computer palmare perfetto per accompagnarti quando viaggi all’estero o più vicino a casa, sia per affari che per piacere. Qualunque sia la ragione del tuo viaggio, potrai disporre di una pratica soluzione Gps abilitata Bluetooth che ti guiderà a destinazione e di una piccola e funzionale fotocamera che ti permetterà di scattare foto lungo il tragitto. Sia che il tuo viaggio sia dovuto a motivi di lavoro, ad un weekend fuori o una vacanza con la famiglia, non dovrai più preoccuparti di aver dimenticato la macchina fotografica a casa. In più, oltre alla possibilità di scattare fotografie, lo Zire 72 è anche il primo palmare di palmOne che permette di girare video, rendendo possibile condividere, una volta terminato il viaggio, i momenti passati lontano da casa o dall’ufficio, con gli amici, la famiglia o i colleghi. E se il ritorno sembra non finire mai, puoi sempre passare il tempo ascoltando le tue canzoni preferite dallo stereo, grazie al lettore Mp3 incorporato. Quando arriva il momento di cose più serie, il computer palmare Zire 72 permette inoltre agli utenti di creare e lavorare file compatibili Word ed Excel, così come sincronizzarsi con Microsoft Outlook Grazie poi alla tecnologia Bluetooth incorporata, gli utenti possono anche condividere file ed accedere alle email e ad Internet in modalità wireless Ad un prezzo consigliato al pubblico di 54 Euro(i.v.a. Inclusa); il Gps Solution Zire 72 Edition sarà a breve disponibile presso i rivenditori selezionati. |
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ULTRACORTI AL CINEMA E CON WIND |
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Roma, 12 Luglio 2004 Si è svolta a Cinecittà la premiazione Ultracorti Film Festival. Per l'occasione è stato allestito nella suggestiva cornice scenografica della piazzza di Assisi, a suo tempo ricostruita per una fiction dedicata a San Francesco, l'evento che ha ospitato tutti i partecipanti, giovani filmaker, al concorso Cinecittà Holding-wind e Istituto Luce. I filmaker, dopo essere stati accolti all'ingresso di Cinecittà, grazie a delle navette organizzate per l'occasione, hanno potuto effettuare un tour degli studi, per poi assistere alla cerimonia di premiazione condotta da Riccardo Rossi. Presente la giuria presieduta da Carlo Fuscagni (Presidente di Cinecittà Holding) , e composta da Antonella Ponziani (attrice); Giulio Base (regista); Enrico Lo Verso (attore); Ubaldo Livolsi (Amministratore Delegato di Cinecittà Holding); Giovanni Galoppi (Presidente di A.i.p.); Andrea Piersanti (Presidente Istituto Luce); Fabio Fabbi(direttore Marketing Strategico e Comunicazione di Cinecittà Holding); Franco Mariotti (Direttore Artistico di Primo Piano sull'Autore); ed ha scelto i 6 cortometraggi vincitori, due per ciascuno dei generi Thriller, Love Story, Comedy. I cortometraggi avranno come premio sia la diffusione in Rete nei siti di Wind e Cinecittà Holding, sia la distribuzione nel circuito cinematografico tradizionale di qualità attraverso l'Istituto Luce. I Sei Ultracorti Vincitori, verranno trascritti su pellicola cinematografica e proiettati nelle sale cinematografiche italiane per sei mesi, prima delle proiezioni dei film distribuiti dall'Istituto Luce. I migliori ultracorti, inoltre, entreranno a far parte nel 2004 del ricco palinsesto di contenuti video Wind - che spazia dalle news a musica, comicità, economia, meteo&traffico, sport, cinema, cartoon ed eros - e saranno, quindi, fruibili sui telefonini multimediali Gprs e Umts anche con I-mode per tutti i clienti Wind. I Vincitori : Thriller: Click Andrea Traina; Last Wish Alessandro Maresca. Love Story (Romance): Insieme Insieme Gemma Iuliano, Federico Marchionni; Amore Enrico Sisti; Comedy: Switch Off Giovanni Panzarotti; Singol (Single) Angelo Paparcuri. |
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ARRIVA IL TELEVISORE AL PLASMA 42” CON DVD PLAYER INTEGRATO DOTATO DI DISCO RIGIDO PER MEMORIZZARE (HD DA 80 GB) PER MEMORIZZARE TRASMISSIONI E CONNESSIONE INTERNET WIRELESS |
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Milano, 12 luglio 2004 - Kiss Tecnology entra rapidamente nel mercato dei televisori ultrapiatti con uno schermo al plasma che rappresenta lo stato dell’arte in questa tecnologia: infatti è l’unico Tv con l’accesso wireless a Internet e un lettore Dvd integrato, con lo standard Divx e compatibile a Microsoft Media Video 9. Il televisore al plasma Kiss di ultima generazione è già pronto per le soluzioni video-on-demand ed è in grado di riprodurre qualsiasi formato video; inoltre la connessione Ethernet e il software Kiss per il collegamento al Pc consente un collegamento senza cavi alla rete di casa o dell’ufficio, garantendo accesso facile a immagini, musica, file e migliaia di stazioni radio. Il sofisticato design danese dello schermo al plasma si inserisce perfettamente in qualsiasi ambiente di casa, o nelle sale da conferenza. La profondità è di soli 79 mm e può essere montato su un tradizionale piedestallo, o con una staffa a muro. La qualità dell’immagine è tra le migliori al mondo, grazie alla risoluzione ad alta definizione di of 1024X1024 punti. Inoltre il pannello Kiss ha una garanzia di più di 60.000 ore di durata, più del doppio rispetto agli standard attuali. Gli speaker integrati e l’amplificatore digitale 2x20 assicurano una vera esperienza sonora da impianto ad alta fedeltà, la più elevata rispetto agli altri flat Tv. Lo schermo si presenta con un Tv tuner interno, un lettore Dvd, speakers e supporto per tutti i formati, inclusi, Dvd Windows Media Video 9, Divx 3.11, 4 & 5, Xvid, Cd, Mp3 e Ogg Vorbis. Il nuovo plasma 42”: da Kiss un televisore davvero completo, per rispondere ai desideri di tutti! Caratteristiche tecniche in dettaglio: Kiss Plasma Tv: schermo al plasma 42"; alta definizione; formato 16:9; Risoluzione massima: 1024x1024; 16.7 milioni di colori; Tv tuner; Immagine visibile di 1020mmx610mm; Peso: circa 60kg. Lettore Dvd integrato: Complete di standard Dvd/mpeg-4/divx/xvid/wmv9/ Cd/mp3/ogg Vorbis/cd-rw/dvd-rw; Lettore Cd per Jpeg Picture; Progressive Scan Video Output; S-video Output; Composite Video Output; Component via Scart Output; Rgb via Scart Output; Dolby Digital, Mpeg Audio Decoding; Dolby Digital/mpeg 5.1 Digital Output; S/pdif Output; Stereo analogico; Wireless Ethernet standard Ieee 802.11g; Webradio/kiss Pc-link; Kiss Pc-link Software per Pcs. |
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DISK MANAGER 5.0: IL PROGRAMMA CHE AIUTA A CAMBIARE HARD DISK... FACILMENTE |
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Milano, 13 luglio 2004 – Kroll Ontrack, specializzata nelle soluzioni e servizi di Data Recovery, Mailbox Recovery e Computer Forensics, annuncia Ontrack Disk Manager 5.0, la nuova versione del software che aiuta l’utente durante la connessione dell'hard disk al Pc, fino alla migrazione automatica dei dati dal vecchio disco rigido a quello appena installato. I file Internet, audio, video e multimediali hanno ormai raggiunto dimensioni sempre più grandi in termini di spazio occupato, richiedendo all’utente di utilizzare hard disk sempre più capienti. La nuova versione di Disk Manager permette oggi di gestire hard disk con dimensioni superiori a 137 Gb – superando l’attuale limitazione del Bios di 137 Gb dei dischi Ata. "E’ ormai un dato di fatto che un sempre maggior numero di persone scarica da Internet file di musica e video, e che gli hard disk si riempiono sempre di più”, ha detto Paolo Salint, Country Manager di Kroll Ontrack Italia. "Disk Manager è una soluzione economica, che permette di aggiornare il proprio sistema con hard disk sempre più capienti, aiutando l’utente passo passo durante le fasi di installazione, senza dover necessariamente acquistare un nuovo Pc”. Secondo i dati pubblicati sul numero di aprile 2004 della rivista americana Computer Technology Review, l'industria degli hard disk raggiungerà vendite globali pari a due miliardi di pezzi durante il terzo trimestre del 2004, e grazie a Disk Manager gli utenti potranno installarli in modo più semplice. Disk Manager, presentato la prima volta nel 1985, ha già raggiunto oltre 150 milioni di installazioni, vale a dire quasi 1/10 di tutte le unità disco prodotte al mondo. Grazie alla sua interfaccia grafica semplice e intuitiva, Ontrack Disk Manager 5.0 guida intelligentemente passo dopo passo gli utenti di Pc e i tecnici informatici attraverso l’intero processo di installazione del disco rigido. Oltre a fornire supporto per unità disco oltre i 137 Gb, la nuova versione di Disk Manager permette di copiare dati da un drive all'altro, anche tra partizioni differenti, ed è in grado di operare da Cd di avvio (boot) per Windows e Dos. Ontrack Disk Manager 5.0 supporta l’installazione di drive di numerose marche, quali Western Digital, Fujitsu, Hitachi, Ibm, Maxtor, Quantum, Samsung, Seagate e Toshiba. |
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WEB CREAM, LA SERIE DI APPUNTAMENTI DEDICATI ALLA CULTURA DI INTERNET ORGANIZZATI DALLA WEB AGENCY DI RAVENNA WAFER |
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Ravenna, 12 luglio 2004 - "Motori di ricerca a Web Cream E' in programma per martedì 13 luglio il secondo Web Cream, l'appuntamento per approfondire la cultura di Internet. L'evento si inserisce nella serie di Web Cocktail organizzati nei mesi scorsi: con l’arrivo della bella stagione, però, anzichè l'aperitivo, viene offerto l'ottimo gelato della Gelateria Bianco. Martedì 13, si parlerà di web marketing, in particolare dei motori di ricerca: consigli, idee, esempi, per cercare di capire cosa funziona veramente. L’appuntamento è per le 17.30 nella sede di Wafer in viale della Lirica, 61 a Ravenna ed è aperto a tutte le persone interessate.Infolink: www.Webcocktail.it |
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RAFFRONTO DELLE POLITICHE NAZIONALI A SOSTEGNO DELL'E-LEARNING PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) IN EUROPA - BANDO DI GARA D'APPALTO |
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Bruxelles, 12 luglio 2004 - La Direzione generale Imprese della Commissione ha pubblicato un bando di gara per il raffronto delle politiche nazionali a sostegno dell'e-learning per le piccole e medie imprese (Pmi) in Europa. Il lavoro sarà suddiviso in due fasi. I compiti della prima fase comprendono: proporre una metodologia chiara e un quadro analitico; raccomandare settori dinteresse fondamentale e indicatori appropriati; raccogliere informazioni con ricerche a tavolino e interviste; gestire su Internet una biblioteca digitale di documenti pertinenti; organizzare un seminario. Per la seconda fase, il prestatore di servizi dovrà collaborare a raffrontare le politiche nazionali e a identificare la migliore prassi, consegnare una relazione ed assistere la Commissione nell'organizzazione di una conferenza. Per informazioni : Commissione europea, Direzione generale Imprese, Unità D-4, Att.: André Richier, rue de la Science 27 - 1/28, B-1049 Bruxelles, Tel +32-2-296-9110, Fax +32-2-296-9500 E-mail: Andre.richier@cec.eu.int Per leggere linvito in forma completa: http://ted.Publications.eu.int/udl?request=seek-deliver&language=en&docid=109856-2004 |
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ELEARNING ITALIANO NEL MONDO: VICEPRESIDENZA ELIG ALL’ITALIANA GIUNTI INTERACTIVE LABS |
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Bruxelles, 12 luglio 2004 - La vicepresidenza di eLig va all’italiana Giunti Interactive labs, società new media ed eLearning di Giunti Editore, nella persona dell’amministratore delegato, l’ingegnere Fabrizio Cardinali. Elig è un consorzio di cui fanno parte 42 aziende Ict leader a livello mondiale, tra cui Microsoft, Ibm, Sun, Intel, Apple, Nokia, Cisco, che si propone lo scopo di promuovere lo sviluppo dell’eLearning, in particolare in Europa, svolgendo una funzione consultiva presso la Commissione Europea e presso i singoli governi nazionali. Le attività di eLig sono mirate allo sviluppo di una vera e propria “società della conoscenza”, che, attraverso l’adozione su larga scala della formazione e distanza e delle tecnologie ad essa collegate, consenta il libero e fecondo scambio del sapere all’interno dell’Unione Europea. “La vicepresidenza di eLig – afferma Fabrizio Cardinali – è per me un onore, ed è la testimonianza della bontà del lavoro svolto da Giunti Interactive Labs, azienda leader in Italia nella produzione di contenuti eLearning e nelle nuove tecnologie applicate alla formazione.” Infolink: eLearning Industry Group, www.Elig.org Fabrizio Cardinali, attivo nel settore delle Nuove Tecnologie Educative ed Editoriali (Ntee) da oltre 15 anni (con ruoli direttivi in società dei gruppi Hay e Iri dedicati al settore); è oggi Amministratore Delegato di Giunti Interactive Labs www.Giuntilabs.com . Sotto la sua responsabilità si sono svolti oltre 30 iniziative di Ricerca e Sviluppo internazionali, circa 100 progetti di produzioni di contenuti multimediali interattivi per primari clienti nazionali e internazionali e lo sviluppo della piattaforma learn eXactò www.Learnexact.com il primo Learning Content Management System Europeo. Nato a Londra nel 1962 e laureato a Genova in Ingegneria Elettronica nel 1989, Cardinali costituisce nel 1989 in Genova Ricerca, Consorzio per il trasferimento tecnologico del Gruppo Iri, il centro Semm (Sistemi Esperti e Multimediali) per la diffusione di nuove tecnologie per il Knowledge Management e la formazione a distanza. Dal 1991 al 1993 è Direttore Generale del Centro di Produzione Multimediale della Società Hay Space Consulting Technologies, joint venture paritetica tra Iri (Divisione di Business Development) e Hay Group di Londra. Dal 1994 Cardinali dirige prima come Direttore Generale e poi come Amminstratore Delegato Giunti Interactive Labs, la Società del Gruppo Editoriale Giunti con sedi a Genova, Firenze e Sestri Levante coordinando circa 100 professionisti nell’area new media e tecnologie didattiche e leader Europeo nelle attività di Ricerca e Sviluppo e Standardizzazione del settore. Oggi Cardinali, autore di oltre 50 pubblicazioni e relatore in numerosi congressi internazionali sull’utilizzo dei nuovi media per l’apprendimento, membro attivo in vari organismi internazionali di standardizzazione del settore (Ieee, Iso e Cen); è uno dei maggior esperti Europei sulle nuove tecnologie educative, nominato technical cochair del Consorzio internazionale Ims nel Plenary Meeting Ims di Ottawa 2001 e unico esponente editoriale Europeo partecipante attivamente alla definizione delle specifiche editoriali per contenuti di formazione e addestramento tecnico (Scorm) nell’iniziativa Nato Advanced Distributed Learning (Adl). |
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“CIAK, SI GIRA”: CON I VIDEOSENSORI IN AUTO |
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Milano, 12 luglio 2004 - I ricercatori Bosch aumentano la sicurezza ed il comfort degli autoveicoli con i videosensori: le telecamere sorvegliano l’interno dell’abitacolo o tengono sotto controllo quanto accade sulla strada. Grazie all’elaborazione delle immagini, è possibile aumentare la protezione degli occupanti tramite gli airbag e altri sistemi di sicurezza, e rendere i viaggi più confortevoli in auto. Nonostante le funzioni e le tipologie d’impiego delle telecamere, installate sugli autoveicoli, o di quelle predisposte per la sicurezza degli edifici siano così diverse, esse poggiano, comunque, su tecnologie di base comuni. Da un lato, c’è l’hardware: per quanto riguarda le telecamere, i ricercatori si affidano ai sensori Ccd o Cmos affermatisi sui camcorder. Questi sono opportunamente adattati alle severe modalità di impiego a bordo delle automobili. Dall’altro lato, c’è il software: molti algoritmi utilizzati per i diversi compiti sono gli stessi. Identificare e seguire una persona nell’area circostante la vettura presenta molte analogie con il compito di distinguere eventuali persone indesiderate all’interno di un’area protetta. La competenza d’insieme relativa all’elaborazione delle immagini Bosch, di conseguenza, viene svolta dal Centro di Competenza “Sistemi di Elaborazione delle Immagini” a Hildesheim. Il sensore video dispone, tra i sensori di prossimità disponibili (quali radar, infrarossi, ultrasuoni); del potenziale maggiore per i futuri sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida: a medio termine, ad esempio, la videocamera sarà impiegata per le cosiddette funzioni di assistenza, che supportano il guidatore per parcheggiare, per la visione notturna, per mantenere la traiettoria giusta, per seguire a debita distanza un veicolo che lo precede o per identificare le targhe dei veicoli. In un secondo tempo, il sensore video controllerà anche l’abitacolo delle vetture: quali sedili sono occupati? I passeggeri sono seduti correttamente o quello anteriore viaggia forse con i piedi appoggiati sulla plancia? La testa è troppo vicina al modulo dell’airbag? Quest’ultimo aspetto è particolarmente importante per un innesco ottimale dell’airbag, in caso di incidente. Una telecamera stereofonica, collocata nel padiglione in posizione piatta all’altezza dello specchietto retrovisore, tiene costantemente d’occhio l’abitacolo. Essa fornisce informazioni sulla profondità spaziale degli oggetti. Via software, è così possibile riprodurre le forme caratteristiche, in particolare quella della testa, al fine di determinarne la posizione. Sarebbe addirittura possibile evincere la direzione dello sguardo o il livello di attenzione del guidatore. Un’ulteriore sfera di competenza dei ricercatori Bosch di Hildesheim è la cosiddetta “Fusione delle informazioni”: in aggiunta ai sensori video, si fondono anche i dati forniti da altri sensori (sensori radar, ad esempio) o da altre fonti informative (ad esempio, la “cartina digitale” utilizzata dai sistemi di navigazione”). In tal modo, è possibile rilevare l’ambiente in maniera ancora più affidabile e realizzare sistemi di comfort e di sicurezza ancora più complessi. |
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INTEL ITANIUM 2 PER LE APPLICAZIONI SCIENTIFICHE |
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Milano, 12 luglio 2004 – All’interno dei laboratori del Caspur (Consorzio interuniversitario che si occupa di supercalcolo per la ricerca e per le Università); sono stati effettuati esperimenti per ottimizzare due codici di calcolo numerico Gaussian, utilizzato per la chimica quantistica, e Lattice Boltzmann per la fluidodinamica. Utilizzando sistemi con processori Intel Itanium 2 per far girare i codici, sono stati ottenuti tempi competitivi di risoluzione, paragonati a quelli richiesti da altri sistemi simili per funzionalità I campi di applicazione delle due funzioni - Il codice Gaussian è un’applicazione conosciuta e utilizzata a livello mondiale per lo studio e la modellazione del comportamento molecolare secondo le leggi della meccanica quantistica. È utilizzato comunemente per predire le energie, le strutture molecolari e le frequenze vibrazionali negli ambienti dedicati allo studio della chimica. Il codice che permette di ottenere le soluzioni di Gaussian è una complessa suite di programmi compilati in diversi linguaggi, come Fortran o linguaggio C Il metodo di risoluzione Lattice-boltzmann, discretizza l’equazione di Boltzmann, e approssima il valore della soluzione con un metodo ricorsivo a passi. Lattice Boltzmann è un approccio alternativo alla soluzione delle equazioni di Navier-stokes che descrivono il comportamento di un flusso incomprimibile di un fluido come ad esempio l’aria a basse velocità. Questo metodo è normalmente utilizzato dalle case automobilistiche e aeronautiche per l’ottimizzazione dell’aerodinamica o per determinare il comportamento di miscele di fluidi. I tecnologi di Caspur hanno sviluppato, nel caso specifico del risolutore Lattice Boltzmann, un codice ottimizzato appositamente per piattaforme Intel Itanium 2. Questi codici sono stati scritti ed ottimizzati con i compilatori Intel C/c++ Compiler e Intel Fortran Compiler con i quali è stato possibile sfruttare pienamente tutte le potenzialità di calcolo e le risorse messe a disposizione dal processore Intel Itanium 2 I buoni risultati ottenuti dal processore Intel Itanium2 dimostrano come la sua esclusiva architettura parallelizzata Epic (Explicitly Parallel Instruction Computing) offre elevate prestazioni, senza la necessità dell’intervento di uno sviluppatore che agisca sulle istruzioni, lasciando direttamente al processore la gestione di queste operazioni. L’ottimizzazione delle risorse e l’elevato livello di definizione dei calcoli in Floating Point, congiunta con la gestione della doppia precisione estesa di Intel Itanium2, forniscono al processore un’accurata e veloce capacità di calcolo ad alto livello. |
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ACCORDO JORDAN GRAND PRIX E RAND |
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Segrate,12 luglio 2004- Rand Worldwide, un Ibm Premier Business Partner, ha annunciato un accordo con Jordan Grand Prix per la fornitura di software e servizi. Mentre la stagione delle gare di Formula 1 si avvia velocemente al termine e ogni tecnico è impegnato allo stremo, Jordan Grand Prix ha deciso di cambiare radicalmente il modo di progettare le sue vetture. Non userà più le tecnologie di progettazione Cad e di produzione utilizzate finora: adesso la pole position è occupata dalle soluzioni Ibm Product Lifecycle Management (Plm); Catia V5 e Smarteam, sviluppate da Dassault Systemes e distribuite da Ibm tramite Business Partner selezionati. La soluzione nella sua globalità fa parte di un accordo quinquennale di sponsorizzazione tecnica stipulato da Jordan Grand Prix con Rand Worldwide. L’obiettivo è di ottenere il massimo da queste nuove tecnologie e di rendere quindi la vettura più competitiva. In base all’accordo di partnership, Jordan utilizzerà 50 postazioni di Catia V5, la soluzione leader mondiale nella progettazione virtuale, insieme a Smarteam, l’applicazione per i processi collaborativi. Jordan fruirà inoltre dei vantaggi offerti da Q-checker, il tool di standard industriale per la qualità dei dati prodotto da Rand. Infine, Rand Worldwide collaborerà con Jordan in qualità di partner tecnologico per accelerare lo sviluppo del programma e fornire specifici training. John Mcqulliam, il capo della progettazione Jordan, ha affermato: "Sono impaziente di lavorare con Rand. La metodologia di progettazione è fondamentale per il successo del team; non vedo l’ora di avere a disposizione i migliori strumenti possibili. Rand non solo ci fornirà un software progettuale altamente sofisticato, ma collaborerà con noi in veste di partner tecnologico. Ciò ci assicurerà una facile migrazione dal software attualmente in uso, permettendoci di sfruttare in breve tempo le incredibili capacità dei prodotti Ibm Plm.” Il responsabile degli studi aerodinamici della Jordan, Nicolo’ Petrucci, ha espresso il suo apprezzamento per l’accordo dicendo: "La progettazione è da sempre la base del nostro lavoro; questi prodotti saranno determinanti nel raggiungimento dei nostri obiettivi. La collaborazione con Rand nei prossimi anni permetterà al mio team di esperti in aerodinamica di esplorare con maggiore libertà soluzioni che altrimenti rimarrebbero dei semplici concetti astratti. Per concretizzare le nostre idee abbiamo bisogno di strumenti compatibili con le metodologie e le particolari procedure specifiche della nostra ricerca. Rand ci fornirà il software, l’hardware e il supporto per la formazione tecnico- specialistica necessaria per assistere il team di progettazione Jordan, permettendoci finalmente di confrontare i nostri calcoli più avanzati con gli esperimenti nella galleria del vento." Nella corsa per l’innovazione, Catia V5 è il leader del mercato che aiuta progettisti, ingegneri e costruttori a esprimere al loro creatività, massimizzando la flessibilità collaborativa e riducendo i tempi di progettazione di circa il 29%. "Era opinione crescente che Catia V5 fosse il sistema Cad emergente in campo automobilistico e nel settore dei motori da competizione e che la cosa giusta da fare fosse di prenderlo a bordo" ha dichiarato il Capo dell’Information Technology Jordan, Dott. James Henderson. "Utilizzare Catia V5 è sempre stato nella nostra lista delle priorità, ma a causa della continua sfida col tempo, Catia V5 occupava forse il terzo posto nella lista delle cose su cui focalizzarci. Ma nel marzo di quest’anno il nostro Chief Operating Officer, Richard O'driscoll ha deciso che era arrivato il momento di dedicarci all’implementazione di Catia V5 come priorità numero 1." Il via libera all’accordo ha messo immediatamente in azione il reparto It di Jordan. Questo piccolo team aveva non solo il compito di assicurare una facile transizione al nuovo sistema progettuale, incluso il completo cambiamento della piattaforma hardware e del sistema operativo, ma anche l’introduzione di un sistema completo di gestione del ciclo vitale dei prodotti e delle attività collaborative e di un modo di lavorare radicalmente nuovo. Tutto questo si aggiungeva al carico di lavoro e alla pianificazione quotidiana per il campionato dell’anno prossimo. "È estremamente impegnativo e stiamo lavorando giorno e notte," ha commentato Henderson aggiungendo: "È stato anche molto divertente verificare l’incredibile potenziale del nuovo sistema e constatare come possa diventare un importante contributo al futuro successo della macchina. Siamo assolutamente sicuri che ci aiuterà a realizzare un’autovettura più competitiva". Henderson riconosce che questa implementazione super-rapida non sarebbe stata possibile se non si fossero avvalsi dei servizi “a valore aggiunto” forniti da Rand. "In effetti grazie a questa partnership abbiamo raddoppiato il nostro team senza dover assumere altre persone," ha continuato Henderson. "Possiamo ora servirci di un gruppo di specialisti che conoscono a fondo i prodotti. Questi ragazzi lavoreranno insieme a noi per implementare ed integrare i nuovi sistemi, insegnandoci anche come fare per ottenere il massimo dalla tecnologia." Tre sono le fasi previste dal programma di sviluppo: * Prima fase (da oggi fino alla fine di agosto) – installazione della tecnologia e verifica che ingegneri e progettisti Jordan siano pronti a partire con Catia. * Seconda fase (da agosto alla fine dell’anno) – formazione di ingegneri e progettisti chiave sulle caratteristiche specialistiche del software per poterne usare le potenti funzionalità, con l’obiettivo di avanzare il più possibile sul progetto della macchina per la prossima stagione di gare * Terza fase (prevista per l’anno prossimo) – integrazione dell’intera soluzione Ibm Plm su tutte le funzioni relative ai prodotti del team Jordan. "La terza fase è la più importante per noi. L’utilizzo di Smarteam ci apre un modo radicalmente nuovo di lavorare. In futuro vorremmo integrare ogni singolo componente del nostro business, dai progettisti agli acquirenti, alla catena dei fornitori, al marketing e all’amministrazione per assicurare così la migliore gestione a livello organizzativo," ha affermato Henderson. Brian Semkiw, Ceo di Rand Worldwide ha affermato: "Siamo molto contenti di aver avuto l’opportunità di diventare parte integrante di un team di Formula 1 così prestigioso e crediamo di poter dare il nostro contributo per renderli ancora più competitivi. L’investimento in questi strumenti Plm e nei nostri servizi conferma l’impegno di Jordan a costruire la migliore macchina possibile." |
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