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LUNEDì
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 18 Ottobre 2004 |
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Web e diritto per le nuove tecnologie | |
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REGIME APPLICABILE AI CITTADINI NEOCOMUNITARI PER LE OPERAZIONI DI MOTORIZZAZIONE/PATENTI |
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La Direzione Generale della Motorizzazione e del Trasporto terrestre del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con le circolari del 7 luglio 2004 e del 7 settembre 2004, ha fornito una serie di chiarimenti in merito alle operazioni di motorizzazione poste in essere per i cittadini neocomunitari (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Lituania, Lettonia, Estonia, Malta e Cipro) che operano all'interno degli Stati membri. I cittadini comunitari, che intendono conseguire o convertire la patente di guida oppure essere titolari di carte di circolazione, devono essere in possesso della carta di soggiorno. Tale documento, infatti, è valido anche ai fini della identificazione personale, mentre il semplice permesso di soggiorno vale solo come titolo a risiedere regolarmente nel nostro Paese. I cittadini neocomunitari, già presenti in Italia prima della data di adesione dei nuovi Paesi membri (5 maggio 2004) potranno richiedere il rilascio della carta di soggiorno al posto del permesso di soggiorno valida per 5 anni e rinnovabile. |
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IMMIGRAZIONE: PERMESSO ELETTRONICO |
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Il Ministro dell'Interno, Pisanu, con il Ministro dell'Innovazione, Stanca, ha firmato il Decreto 3 agosto 2004, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 235 del 6 ottobre 2004, per l’introduzione del nuovo permesso di soggiorno elettronico per gli extracomunitari in Italia. Il decreto contiene le regole tecniche e di sicurezza relative al permesso ed alla carta di soggiorno Il supporto elettronico contiene un microchip ed una banda a memoria ottica con tutte le notizie sul titolare della carta. Obiettivo del provvedimento è scoraggiare le facili contraffazioni del documento e migliorare il monitoraggio dei confini del Paese. Il trattamento dei dati personali, naturalmente, sarà effettuato nel rispetto dell'art. 31 del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e delle ulteriori prescrizioni tecniche descritte nell'allegato B. Le modalità per il rilascio del nuovo documento di soggiorno saranno stabilite con decreto dirigenziale del Ministero dell'Interno, sentito il Garante per la protezione dei dati personali. |
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CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA: UTILIZZO DELLE FERIE MATURATE E NON ANCORA FRUITE |
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La Direzione regionale dell’Inps (Lombardia), rispondendo ad un quesito, ha ricordato che nella vigente normativa non esiste una espressa disposizione che disciplini la correlazione tra diritto alle integrazioni salariali e quello alle ferie maturate e non godute. La stessa ha anche affermato che, in base ai principi generali che regolano la materia e gli eventuali accordi fra le parti interessate, è da ritenere corretta la utilizzazione delle ferie maturate e non ancora usufruite al fine di contenere il ricorso al trattamento di integrazione salariale. Pertanto, "per quanto riguarda le ferie maturate, per le quali non sono ancora trascorsi i termini per il godimento delle stesse, essendo in facoltà del datore di lavoro stabilire il periodo delle ferie, ai fini di un corretto utilizzo degli interventi cig, è necessario che il datore di lavoro medesimo faccia usufruire le ferie prima di richiedere le integrazioni salariali. Tanto più dovranno essere usufruite dal lavoratore, prima dell’intervento cig, le ferie relative all’anno precedente e non godute". |
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DIRITTO SOCIETARIO: IN VIGORE LO STATUTO DELLA SOCIETA’ EUROPEA |
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A partire dall’8 ottobre 2004 è entrata in vigore la Direttiva europea relativa allo statuto della Società Europea, vale a dire la società per azioni o la società a responsabilità limitata con sedi in più stati membri dell’Unione europea con un capitale sociale di almeno centoventi mila euro. Il primo progetto di regolamento di tale tipo di società è stato elaborato nel 1970 (Gu C 124 del 10 ottobre 1970). Verso la fine degli anni '80 sono state elaborate due proposte distinte: una proponeva un regolamento relativo allo Statuto della società per azioni europea basato sull'art. 100 del trattato CE art. 95 del trattato UE e l’altra contenente una direttiva di integrazione di tale statuto per quanto riguarda il coinvolgimento dei lavoratori, sulla base dell'art. 54 del trattato CE art. 44 del trattato UE Solo durante il Vertice di Nizza, il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea ha raggiunto l’accordo politico sullo Statuto della Società Europea (forma giuridica sopranazionale di cooperazione e concentrazione tra imprese operanti a livello transnazionale) e sulla direttiva che disciplina la partecipazione dei lavoratori nella Se. Austria, Belgio, Finlandia, Danimarca, Islanda e Svezia hanno già adottato le misure necessarie per permettere la costituzione delle societa europee sul loro territorio. M. Frits Bolkestein, commissario incaricato del mercato interno, ha dichiarato che: "Le statut de la société européenne permettra à ces entreprises de développer et de restructurer leurs activités transfrontalières sans passer par les formalités administratives interminables et coûteuses qu'implique l'établissement d'un réseau de filiales. Non seulement cela va encourager les sociétés à utiliser cette structure efficace pour leurs opérations à l'échelle européenne, mais la réduction des coûts devrait en fin de compte entraîner une pression à la baisse sur les prix et améliorer la compétitivité européenne dans son ensemble. Mais ce sont des promesses en l’air si les États membres ne tiennent pas leurs engagements et ne mettent pas en place le cadre nécessaire pour permettre la constitution de sociétés européennes. En attendant, ils brident leurs propres entreprises et l’économie européenne. C’est inacceptable." |
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DIRITTO SOCIETARIO: CARATTERISTICHE DELLA SOCIETA’ EUROPEA |
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La Società Europea è dotata di personalità giuridica e soggetta alla pubblicità dello stato membro in cui ha la sede legale (oltre ad una pubblicità di carattere comunitario data dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea). La Se ha una normativa uniforme per tutti i dipendenti, costituita dalle norme del regolamento, da quelle di diritto internazionale privato e, in subordine, per tutto ciò che non è espressamente contemplato da tali disposizioni, dalle norme interne vigenti nello Stato in cui la Se ha la sua sede sociale. La Se può esser costituita mediante fusione (per incorporazione e per costituzione di una nuova società) di almeno due società per azioni soggette alla legislazione di Stati membri differenti, mediante la creazione di una holding (almeno due imprese devono essere soggette alle leggi di Stati diversi ovvero avere da almeno due anni un’affiliata soggetta alla legge di altro Stato membro), mediante affiliazione (almeno due società soggette a normative differenti ovvero avere da almeno due anni un’affiliata soggetta alla legge di un altro Stato membro). La direttiva relativa alla partecipazione dei lavoratori prevede che la creazione di una società europea implichi una negoziazione con un organismo unici rappresentativo di tutti i lavoratori delle società interessate. Il testo del regolamento sullo statuto della società europea e della direttiva connessa sulla partecipazione dei lavoratori è disponibile all’indirizzo internet www.Europa.eu.int/comm/internal_market/fr/company/company/official/index.htm |
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SOLIDITÀ (RAS): NUOVO PREMIO UNICO DISPONIBILE NELLA VERSIONE RETAIL E AFFLUENT |
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Lo scorso 5 ottobre Ras ha lanciato Solidità, il prodotto rivalutabile a premio unico. La nuova polizza, della durata di dieci anni, ha un rendimento minimo pari al 2,5% annuo composto, garantito da Ras. L’investimento è collegato ai rendimenti della gestione speciale Vitariv. Flessibilità, incentivi per investimenti di media/lunga durata, offerta segmentata retail e affluent e rendimento minimo garantito sono le principali caratteristiche di questo prodotto. Solidità è disponibile in due versioni: investimento sicuro (retail), che prevede un premio minimo di 2.500 euro, e investimento privilegiato (affluent), la cui soglia d’ingresso è di 25.000 euro. Per i sottoscrittori di Solidità investimento sicuro è previsto, a partire dal sesto anno dalla sottoscrizione della polizza, un bonus crescente dall’1 fino ad arrivare al 5% del premio versato, riconosciuto alla liquidazione del capitale. È possibile effettuare dei versamenti aggiuntivi purché siano trascorsi più di 6 mesi, ma meno di cinque anni, dalla data di decorrenza della polizza. In caso di decesso è prevista una maggiorazione del capitale liquidabile, in funzione dell’età dell’assicurato. Solidità investimento privilegiato è un prodotto fortemente innovativo pensato per la clientela affluent con una soglia d’ingresso di 25.000 euro. Prevede un’opzione cedola che, per i primi 4 anni, riconosce un coupon annuale come forma di anticipazione del rendimento effettivo derivante dalla gestione speciale Vitariv. Al quinto anno viene staccata una maxi cedola comprensiva di tutte le rivalutazioni attribuite al netto delle cedole già liquidate. A partire dal sesto anno verrà consegnato un coupon pari all’intera rivalutazione dell’anno. Tutte le cedole saranno accreditate mediante bonifico bancario direttamente sul conto corrente. Non sono previsti caricamenti. Per tutte le versioni è prevista una penale esplicita solo fino al terzo anno. |
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OPERAZIONE MIRACOLO 2004: MONSTER SCENDE IN CAMPO CON LE RAGAZZE DELLA PALLAVOLO |
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Oggi parte la V edizione dell’iniziativa umanitaria di Lega Volley Femminile di A1 e di Monster.it il portale leader nella ricerca di lavoro ondine, che si impegna, con le sue aziende partner, in una raccolta fondi a favore di Telefono Azzurro "I mostri buoni non esistono solo nelle favole": è questo il claim che, da anni ormai, accompagna e contraddistingue "Operazione miracolo", l’attività di Christmas charity che Monster.it organizza per sostenere le associazioni di volontariato che lavorano nell’interesse delle persone più deboli: bambini e soggetti più indifesi e meno garantiti. I fondi raccolti da Monster andranno, quest’anno, a favore di Telefono Azzurro e serviranno a finanziare un progetto di sensibilizzazione nelle scuole sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, oltre che a sovvenzionare dei corsi di formazione per insegnanti sulle tematiche relative alla prevenzione dell’abuso. Da oggi, 18 ottobre, e fino al 15 dicembre il portale del Trumpasaurus (questo il nome del simpatico draghetto verde con le corna viola simbolo di Monster) devolverà parte delle proprie entrate a Telefono Azzurro: più saranno le aziende che utilizzeranno i servizi di Monster in tale periodo, maggiore sarà la somma che Monster devolverà al progetto di Telefono Azzurro, che, dal 1987, è in prima linea per aiutare e tutelare i bambini e i loro diritti, svolgendo attività di prevenzione e formazione ed intervenendo direttamente sul territorio mediante i propri operatori e volontari. |
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MONSTER.IT: PORTALE LEADER NELLA RICERCA DI LAVORO ONDINE |
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Monster.it è una divisione di Monster Worldwide, la società americana fondata nel 1994 con sede a New York e quotata al Nasdaq, proprietaria del più grande database di curricula al mondo e presente a livello internazionale in 20 Paesi. Monster.it fa parte del network Monster che, nel solo gennaio 2004, ha registrato oltre 52 milioni e mezzo di visite, come attesta la rilevazione effettuata da I/pro. Monster.it, con oltre 8 milioni di pagine visite al mese, è il sito leader in Italia nella ricerca di personale on line. Forte di 785.000 visite e 335mila visitatori unici mensili, conta anche su 365mila utenti registrati e 350mila curricula. Sono state oltre 3.000 le aziende clienti attive nel corso del 2003 e migliaia (una media di 3.000) sono le offerte di lavoro presenti sul sito, aggiornate quotidianamente, che fanno di Monster.it un perfetto punto d'incontro tra candidati e selezionatori, per aiutare chi cerca il primo lavoro o una nuova opportunità professionale a realizzare al meglio le proprie aspirazioni e le aziende a trovare in modo rapido ed efficace i migliori talenti disponibili. La tecnologia Monster e i servizi messi a disposizione dell'utente permettono di soddisfare sempre al meglio le molteplici esigenze sia delle aziende sia dei job seekers. |
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TERZO BANDO E-COMMERCE |
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Il Ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano, ha firmato la circolare n. 1253707 dell'8 ottobre 2004, che stabilisce i criteri per l'accesso al terzo bando di agevolazioni per lo sviluppo di attività di commercio elettronico. Le spese ammissibili alle agevolazioni sono quelle sostenute in data successiva alla pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale e, per ogni singola impresa partecipante al progetto, non potranno essere inferiori ad Euro 30.000,00. Le spese ammissibili sono quelle sostenute per l'acquisizione di: spese per hardware nel limite del 10% del costo totale del progetto; spese per software per tiratura ai fini della realizzazione del progetto; consulenze specialistiche per lo sviluppo, la customizzazione e personalizzazione dell'applicazione che gestisce l'attività di vendita via internet (ad esempio applicazioni di e-Commerce, applicazioni business-to-business, etc.) e per l'integrazione di questa con gli altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, Crm); costi di marketing nel limite del 30% del costo totale del progetto, più propriamente quelli relativi all'aumento di visibilità dell'offerta on-line: creazione e registrazione di marchi, search advertising, banner, comparatori di prezzo, etc.; e) formazione del personale e spese per e-learning ovvero formazione per la gestione in house dei processi di sviluppo, manutenzione ed aggiornamento della piattaforma tecnologica nel limite del 20% del costo totale del progetto. Questa edizione del bando sarà a valutazione. La dichiarazione-domanda in originale dovrà essere anticipata, obbligatoriamente, pena la sua nullità, per via telematica, entro e non oltre il 90° giorno successivo alla pubblicazione, attraverso un sistema che verrà messo a disposizione sul sito dell'ente gestore, Medio Credito Centrale Al termine del periodo previsto per la consegna delle domande di agevolazione verrà formulata una graduatoria dei progetti ammissibili. |
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SPAMMING: CONSULTAZIONE PUBBLICA DELLA COMMISSIONE EUROPEA |
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La Direzione generale per la Società dell'Informazione e la Presidenza olandese dell'Unione europea hanno lanciato una consultazione pubblica nell'ambito delle azioni tese a contrastare il fenomeno dello spam. L'iniziativa prevede la compilazione, a partire dal prossimo 20 ottobre, di un questionario on line, per verificare l'efficacia delle strategie intraprese e l'eventualità di predisporre entro la fine del 2004 eventuali misure addizionali o correttive. Un workshop a metà novembre valuterà i contributi emersi dalla consultazione. La consultazione rientra nelle azioni previste dalla Commissione europea nella Comunicazione sullo spam, adottata nel gennaio scorso. |
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