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	Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Novembre 2004
Pagina1
	PRIMA CONFERENZA REGIONALE SUL TURISMO DI ANCONA. OTTAVIANI: “CATASTROFISMO INCOMPRENSIBILE”. D’AMBROSIO: “LA VERA SFIDA, IL MERCATO CINESE”. LETTA: “L’EUROPA INVESTE NEL TURISMO”

	“Un appuntamento importante per la Regione, ma anche un test nazionale, poiché le Marche rappresentano una realtà che oggi influenza tutto il sistema turistico del Paese, con il contributo che offrono in termini di arrivi, presenze, fatturato e occupazione nel settore turistico”. È quanto ha sottolineato il presidente dell’Enit, Amedeo Ottaviani, intervenendo alla Conferenza di Ancona, promossa dalla Regione Marche. “I dati turistici di quest’anno –ha continuato– confermano il peso specifico delle Marche, il cui trend è migliore della media nazionale. E i risultati sono stati conseguiti in un periodo non facile per il turismo europeo e italiano”. Ottaviani ha svolto, poi, una riflessione sull’andamento nazionale: “Gli italiani sono diminuiti del 2%, ma gli stranieri hanno fatto registrare un incremento del 5,3% dei ricavi, fino ad agosto. Potremmo chiudere il bilancio 2004 in pareggio, rispetto al 2003. Non è un obiettivo impossibile. Siamo, nel turismo, tra i paesi leader in assoluto. Abbiamo recuperato il turismo americano, stiamo agganciando quello cinese e molti mercati emergenti. Perché, allora –si è chiesto– tutto questo catastrofismo che sta arrecando danni d’immagine molto gravi al nostro turismo?” Il presidente ha quindi parlato della riforma dell’Enit: “Se l’Ente verrà trasformato in Agenzia italiana di promozione, come è previsto, forse potremo contare su maggiori ricorse che andrebbero destinate ad alcuni obiettivi prioritari: il forte rilancio del turismo balneare e il sostegno all’internazionalizzazione delle imprese turistiche, soprattutto in Germana, nell’area dei nuovi Paesi comunitari, sui mercati nuovi, sviluppando un’azione di recupero del turismo americano”. Il convegno di Ancona –secondo il presidente della Regione Marche, Vito D’Ambrosio– aiuterà “a individuare una nostra strategia di presenza nel turismo internazionale. Occorre lavorare sulla molteplicità dei flussi turistici, sui tanti turismi che possiamo schierare, per far fronte a una concorrenza agguerrita che si è sviluppata nel mercato globale. Dobbiamo capire come promuovere l’immagine complessiva delle Marche, tenendo conto che alcuni passi sono stati fati. Stiamo rilanciando l’aeroporto di Falconara, individuandolo come punto di forte attrazione dall’estero. Siamo soddisfatti che la Costa Crociere abbia inserito Ancona tra le sue tappe”. Ma la vera sfida, secondo D’Ambrosio, sarà quella di “riuscire a intercettare una quota dei 100 milioni di turisti cinesi, che, secondo le rilevazioni, nei prossimi anni si muoveranno verso l’Italia”. Le politiche europee per il turismo sono state al centro dell’intervento di Enrico Letta. “Con la costituzione europea –ha evidenziato l’euro parlamentare– si compie un grande passo in avanti. Finalmente il turismo diventa materia comunitaria, che ci consentirà di cogliere una serie di opportunità che, in questi anni, non abbiamo saputo valorizzare pienamente. Ora sarà possibile collegarsi di più con i fondi strutturali e la crescita del turismo potrà uscire dai confini delle sole normative nazionale e regionali”. Al Convegno ha portato il proprio saluto anche il vice presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca.



	PRIMA CONFERENZA REGIONALE SUL TURISMO DI ANCONA. ROCCHI: “INVESTIRE SUI NUOVI MERCATI, POCHE RISORSE DA ROMA”

	“Destagionalizzare l’offerta, puntare su eventi culturali di qualità, valorizzare le produzioni tipiche del territorio, investire sui nuovi mercati, potenziare la comunicazione on line”. È la ricetta per rilanciare il turismo marchigiano, delineata dall’assessore Lidio Rocchi, alla Fiera di Ancona, nel corso della 1a Conferenza regionale sul turismo. Partendo da questi presupposti, ha anticipato l’assessore, “la programmazione turistica 2005 della Regione Marche mira a consolidare le quote di mercato nazionale e a incrementare quelle estere. Negli ultimi dieci anni il peso complessivo del turismo, in Italia, è sceso di due punti; si è dimezzata la capacità delle entrate turistiche di compensare l’aumento delle partenze degli italiani verso l’estero; il prezzo dei servizi è cresciuto rispetto alla concorrenza. È soprattutto sul mercato estero che bisogna lavorare, per cercare di recuperare le quote di domanda in flessione. Fondamentale, per le Marche, sarà aprirsi ai mercati dell’est e del nord Europa, ma, soprattutto, dell’Oriente: Cina e Giappone. Senza dimenticare l’America e l’Australia”. Questo perché, secondo le previsioni dell’assessore regionale al Turismo, “non abbiamo segnali confortanti per il prossimo anno dai Paesi dell’euro valuta, che continuano a registrare una bassa propensione al consumo turistico”. Sarà anche necessario, ha rilevato Rocchi, “riposizionare la nostra offerta in quella aree dell’Italia settentrionale che hanno fatto riscontrare i primi segnali di cedimento”. “Per poter diventare competitivi a livello europeo –ha ribadito l’assessore– occorre che il Governo centrale riduca l’aliquota Iva a carico delle strutture ricettive. Quella in vigore in Italia (10%) è nettamente superiore alla Francia (5%), alla Spagna (7%), alla Grecia (8%)”. Una richiesta che finora non ha trovato ascolto a Roma, così come “non registriamo confortanti incrementi” a livello di risorse finanziarie nazionali. “Il fondo di cofinanziamento della legge 135/01 assegna alla Marche, per il 2005, solo il 50% (€ 1.476.112,04) di quanto riconosciuto nel 2004 (€ 3.030.604,03). Dimezzato risulta anche il fondo a favore dei progetti interregionali dei Sistemi turistici locali”. Una situazione non sostenibile, che contrasta con il dinamismo mostrato dalla Regione. “Sono stati liquidati, agli operatori turistici, quasi 8 milioni e 500 mila euro della Ue (Docup Ob.2) per le ristrutturazioni e gli ammodernamenti degli immobili. Sono state finanziate 123 nuove strutture con la legge regionale 33/91, utilizzando 3 milioni e 700 mila euro che hanno favorito investimenti per oltre 38 milioni di euro. Nel bilancio regionale 2005 sono previste ulteriori risorse per 1 milione di euro, che consentiranno altri 10 milioni di euro di investimenti di riqualificazione delle strutture ricettive marchigiane. Risorse che, insieme a quelle incrementare nel capitolo dei lavori pubblici, potranno alleviare i disagi degli operatori danneggiati dalle mareggiate degli ultimi giorni”. Gli sforzi organizzativi e programmatici risulteranno, però, vani ha sottolineato Rocchi - “se la promozione dell’offerta italiana sui mercati esteri non sarà adeguatamente sostenuta dalla riforme dell’Enit, disattesa dal Governo centrale, ma che dovrà riservare un ruolo adeguato al protagonismo delle Regioni”. L’assessore ha concluso il suo intervento richiamando la Costituzione europea, che ha introdotto un articolo dedicato la turismo. “La Ue avrà, quindi, competenze turistiche. In previsione di ciò, occorre adottare strumenti finanziari celeri e flessibili che facilitino l’accesso al credito e responsabilizzino le imprese”.



	MARRIOTT INTERNATIONAL PREMIA IL PRESIDENTE DEL MESSICO VINCENTE FOX CON IL ‘TOURISM LEADERSHIP AWARD’

	Marriott International ha premiato oggi con il premio annuale Tourism Leadership Award per il 2004 il presidente del Messico Vincente Fox per la sua leadership nell’avere promosso la preservazione culturale in Messico. Il premio è stato consegnato da Ed Fuller, presidente e managing director della divisione international lodging di Marriott International. Il turismo è un’attività che parte dalla volontà e i turisti in giro per il mondo possono scegliere tra moltissime destinazioni diverse ogni volta che mettono piede fuori casa. Di fatto, tutti gli studi sulle motivazioni che spingono i viaggiatori hanno mostrato che, insieme al riposo e al relax, visitare siti storici o culturali e luoghi panoramici e scenici sono alcune fra le prime ragioni che spingono le persone a viaggiare. Tra le iniziative citate da Marriott International nel ringraziare il Presidente Fox per il suo contributo nel preservare la cultura messicana, ricordiamo: promuovere lo sviluppo delle regioni e delle comunità attraverso attività connesse al turismo; la conservazione e la promozione del patrimonio culturale messicano, dando considerevole supporto al “Program of Humanity’s Cultural Patrimony Cities”; la creazione del programma “Magical Towns” allo scopo di identificare e preservare le città messicane con grandi attrazioni culturali e naturali; forte supporto per il turismo ecologico e la preservazione delle aree naturali protette, attraverso lo sviluppo sostenibile a beneficio delle comunità e dei siti ecologici; sviluppo della collezione d’arte “El Imperio Azteca”, specchio dell’eredità culturale messicana e annoverata tra le 10 più importanti mostre d’arte degli ultimi 100 anni; sviluppo del programma di design artigiano (PROADA) per fornire e stimolare formazione e assistenza tecnica agli artigiani locali; la creazione della Intersecretarial Tourism Commission per lo sviluppo del turismo nazionale in accordo con numerose azioni di governo. Nel ricevere il Tourism Leadership Award, il presidente Fox ha affermato: “Questo riconoscimento rafforza la nostra convinzione che dobbiamo fare del turismo una vera e propria macchina che sviluppi le diverse regioni del Paese, cercando sempre grandi benefici per la società e le comunità”. Ha aggiunto che i buoni risultati ottenuti finora sono stimolo a impegnarsi ulteriormente nello sviluppo del turismo in Messico, per questo motivo concentriamo i nostri sforzi nel rafforzare i nuovi mercati. Alla fine di settembre, i turisti che hanno visitato il Messico negli ultimi nove mesi hanno speso quasi 8 miliardi di dollari, equivalenti al 13,4% in più dello stesso periodo dell’anno prima. Le stime parlano di più di 15 milioni di visitatori durante i primi nove mesi oppure di più del 10,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2003. Più di 5 milioni di visitatori sono arrivati sul territorio messicano con crociere nei primi nove mesi del 2004, un incremento del 7,04 % comparato con lo stesso periodo dell’anno precedente. Il Tourism Balance ha registrato un incremento di 2.97 milioni di dollari nel periodo gennaio-settembre 2004, che equivale al 20,5% in più dello stesso periodo dell’anno precedente. Fox ha quindi aggiunto che “gli investimenti legati al turismo fino ad agosto ammontavano a più di 2 miliardi di dollari, un incremento del 43% in rapporto alla media degli investimenti fatti per ciascuno dei due anni precedenti. La cifra di 7 miliardi di dollari accumulata durante il 2004 ci porta vicini al raggiungimento dell’obiettivo dei 9 miliardi di dollari in 6 anni”. Nel sottolineare l’importanza che ha per il paese la promozione dell’eredità storico culturale che trae vantaggio dalla sua biodiversità per attirare più turisti internazionali, il Presidente Vincente Fox ha detto che si sta occupando di sviluppare progetti a complemento dei programmi federali. Ha anche aggiunto che il turismo ecologico è il segmento con la maggiore crescita annuale in tutto il mondo. Il Messico ha un ricco patrimonio culturale ed è il quarto paese al mondo per biodiversità. “Per questo motivo, desideriamo che il nostro Paese si posizioni tra le destinazioni conosciute in tutto il mondo per l’offerta alternativa. Vogliamo accrescere la media di 52 miliardi di dollari che questo segmento genera, rafforzando gli sviluppi del nostro turismo ecologico per raggiungere una posizione di spicco” ha concluso il Presidente Fox. “Marriott ha istituito questo premio per riconoscere i notevoli risultati di paesi o individui che hanno promosso o incoraggiato il turismo mondiale attraverso sia la preservazione dei beni culturali e storici, sia la preservazione ambientale” ha aggiunto Mr Fuller. Concentrandosi sulla preservazione e sviluppo dell’eredità culturale del Messico, il Presidente Fox sta contribuendo a rafforzare e rendere attraente l’immagine del Messico per i turisti delle nuove generazioni. Mr Fuller ha aggiunto “il suo coinvolgimento attivo nell’assicurare che l’eredità culturale messicana sia preservata, incoraggiata e promossa in modo che tutti, vicini e lontani, possano sperimentare la meraviglia e la vivacità dell’antichità e che il genio artistico contemporaneo è un esempio per tutti noi da ammirare e da cui apprendere, i suoi sforzi aiutano a veicolare un messaggio di pace e prosperità attraverso il turismo, a influenzare la cultura delle persone in Messico e ovunque a divenire standard globale per la preservazione dell’eredità culturale”. Fra i premiati con il Marriott International Tourism Award nel corso degli anni ricordiamo il Costa Rica per gli sforzi dimostrati nel promuovere l’eco-turismo e per l’accurata gestione ambientale; il Principe Carlo d’Inghilterra per il suo ruolo globale nell’incentivare la preservazione ambientale e la creazione dell’International Hotels Environment Initiative; Sua Altezza Reale Principessa Maha Chakri Sirindhorn di Tailandia per gli sforzi tesi a migliorare la qualità della vita dei tailandesi promuovendo la preservazione dell’eredità culturale e dell’artigianato tailandese e promuovendo standard di scolarizzazione più elevati; Sua Maestà Re Abdullah II di Giordania per la sua leadership e sensibilità nel preservare l’eredità culturale giordana; il senatore USA Daniel K. Inouyeper il suo incondizionato supporto al turismo responsabile e all’industria del turismo in generale; l’Associazione Pacific Area Travel perché da 50 anni promuove il turismo sostenibile. Marriott International è presente in Messico con 9 hotel appartenenti ai brand di lusso JW Marriott e Ritz-Carlton, al brand Marriott di categoria superiore e al brand Courtyard a prezzi moderati, al brand Residence Inn per soggiorni prolungati e al brand Fairfield Inn a prezzi economici. Questi hotel sono ubicati a Città del Messico, Puerto Vallarta, Cancun, Monterrey, Puebla e Real del Mar. Altri quattro hotel a marchio Marriott e Courtyard apriranno a Monterrey, Torreon e Toluca nell’arco dei prossimi due anni.Infolink: www.marriott.com



	AL VIA IL “PROGRAMMA DI PARTNERSHIP E PROMOZIONE DEL TURISMO INCOMING” PRESENTATO DA ASSOTRAVEL E DALLA PROVINCIA DI SALERNO NELL’AMBITO DELLA SETTIMA EDIZIONE DELLA BORSA MEDITERRANEA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM

	Si è tenuta lo scorso 20 novembre 2004, nell’ambito della settima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (Paestum, dal 18 al 21 novembre 2004) la conferenza stampa di presentazione del “Programma di Partnership e Promozione del turismo incoming” promosso da Assotravel e la Provincia di Salerno. Alla presenza del Presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, e del Presidente di Assotravel, Andrea Giannetti, sono state illustrate le linee guida dell’accordo con il quale i due enti metteranno a disposizione, gratuitamente, una serie di servizi e di attività a favore delle agenzie di viaggio che realizzeranno pacchetti turistici aventi come elemento caratterizzante l’inclusione di uno o più siti archeologici presenti sul territorio salernitano. L’obiettivo comune prefissato è quello di incrementare i flussi turistici incoming verso il territorio salernitano, sia dall’estero sia dall’Italia, attraverso una valorizzazione (e un’adeguata comunicazione) delle peculiarità dell’area che, proprio nel turismo archeologico, insieme a quello enogastronomico e ambientale, trova spunti di grande attenzione sia sul mercato nazionale che su quello internazionale. Il Programma, infatti, punterà a diffondere la conoscenza del prodotto turistico salernitano sia presso la rete delle agenzie di viaggio italiane (attraverso le quali si sviluppa il 90% del turismo organizzato), sia direttamente presso i consumatori con una serie di iniziative volte ad incrementarne il livello qualitativo. In tal senso si privilegia la correttezza del rapporto con i consumatori nei confronti dei quali si prevede la procedura di conciliazione presso le Camere di Commercio per risolvere in modo economico e rapido gli eventuali disservizi. Il Programma prevede, inoltre, un monitoraggio del livello di soddisfazione dei turisti che acquistano i pacchetti delle imprese assistite e, in generale, dei visitatori delle aree archeologiche salernitane. I risultati del rilevamento saranno oggetto di un apposito focus nel corso dell’edizione 2005 della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. “Il turismo archeologico salernitano –ha dichiarato Andrea Giannetti, Presidente di Assotravel, a latere della manifestazione– rappresenta, anche alla luce dei recenti ritrovamenti di Nocera Superiore, una risorsa importante per il Paese nell’offerta turistica culturale, nonostante i numeri, nell’ultimo periodo, non siano proprio dalla sua parte. Infatti nel 2003 si è registrato un calo delle presenze del 5,16% rispetto all’anno precedente che ha portato a una riduzione degli introiti dell’11%. Il dato, però, non ci preoccupa in quanto si inserisce in un trend negativo che ha riguardato tutta l’Italia. Lo stesso dicasi per le presenze dell’anno in corso di cui però ancora non disponiamo di cifre definitive. Tuttavia la negatività dei numeri non inficia la ricchezza e la bellezza dei siti (8 in tutta la provincia più un circuito archeologico), anzi ci sprona a fare di più e meglio. In questa direzione si colloca l’accordo che Assotravel ha stipulato con la Provincia di Salerno. La valorizzazione dei musei, dei monumenti, delle aree archeologiche e, di conseguenza, l’attrazione dei flussi turistici passano necessariamente attraverso aziende che propongono pacchetti ad alto valore aggiunto, facendo, così, da volano non solo per la stessa industria turistica, ma per tutta l’area economica circostante. Ed è questo l’obiettivo che, con il Programma di Partnership e Promozione, Assotravel si è posto con la Provincia di Salerno. Si tratta, inoltre, di un modo del tutto nuovo con cui l’Associazione assiste le imprese nel loro business con un affiancamento concreto fatto di servizi di consulenza, di supporto e di progettazione volti ad incrementare il livello qualitativo dei pacchetti offerti ai clienti”.



	BEST WESTERN PRESENTA RISULTATI E PROGETTI ALL’ASSEMBLEA DI VICENZA IL 27 E IL 28 NOVEMBRE AL BEST WESTERN HOTEL TRE TORRI DI VICENZA SI TERRÀ L’ASSEMBLEA AUTUNNALE

	Il 27 e il 28 novembre, a Vicenza, presso il Best Western Hotel Tre Torri, si terrà l’assemblea autunnale di Best Western - la più grande catena di alberghi in Italia con 145 strutture in 98 località e oltre 10.000 camere. Un’assemblea che si aprirà con segno positivo su tutti i comparti, a conferma dell’efficacia del network Best Western. Le prenotazioni da sistema per gli alberghi italiani nel 2004 hanno sfiorato i 36 milioni di euro, con un incremento di oltre il 7% sul 2003. Il fatturato delle destinazioni resort è in forte ascesa (+23%) e anche quello delle città d’arte e commerciali registra un aumento significativo rispetto al 2003 (+8,3%). Lo stesso andamento positivo si riscontra nelle room night, che complessivamente sono cresciute dell’11% rispetto al 2003. Per quanto riguarda i canali di prenotazione, Internet procede nella sua incessante avanzata, facendo registrare un fatturato di 6,2 milioni di euro, pari al + 25% rispetto al 2003. Le prenotazioni attraverso Gds confermano la propria importanza, con un fatturato di 8,8 milioni di euro (+ 13,6%), ma è ancora il canale “Voce” a mantenere il primato: il Centro Prenotazioni di Milano, che gestisce le richieste provenienti da tutta l’Europa, ha generato un fatturato di 11 milioni di euro (+2,2%). “In questi anni particolarmente critici Best Western ha vinto le sue sfide, guardando al futuro con attenzione, anche nei momenti più critici, e riposizionando la propria offerta in funzione dell’evoluzione del mercato, non solo con una corretta politica commerciale, ma anche ampliando orizzontalmente i propri servizi - afferma Celso De Scrilli, Presidente di Best Western Italia. Così anche nel 2005 proseguiremo il nostro cammino di crescita, questa volta agendo in profondità, andando cioè a personalizzare l’approccio per ogni singolo segmento di mercato e seguendo la strada del “valore”. Innanzitutto supporteremo i singoli affiliati, ognuno con le proprie peculiarità, in una logica di consulenza e assistenza continua, sviluppando attività sempre più qualificate e conformi alle singole realtà locali. Rispetto al target Agenzie di Viaggio e Aziende aumenteremo le fasce tariffarie, per assecondare con flessibilità le esigenze di prezzo e servizio. Infine, sulla clientela individuale, ci muoveremo in una logica di marketing one to one, intensificando principalmente le iniziative e la comunicazione via web”. “Parallelamente continueremo a promuovere il valore del marchio, mezzo espressivo della qualità e della fiducia, con l’obiettivo di valorizzare quelle peculiarità che i clienti ci riconoscono: carattere individuale delle strutture, approccio attento, familiare, accurato e al tempo stesso professionale - aggiunge Giovanna Manzi, Direttore Generale Best Western Italia. Punteremo ad un aumento della brand awarness soprattutto verso i consumatori finali per diventare la ‘prima scelta’ del viaggiatore in Italia”. L’assemblea sarà anche l’occasione per presentare i progetti per il 2005. In ambito marketing sono previsti forti investimenti sul web: il sito internet verrà rinnovato con l’obiettivo di facilitarne la visibilità, migliorare l’impatto visivo e rendere la consultazione più immediata. Tra le attività anche lo sviluppo di nuove partnership promozionali e strumenti di fidelizzazione. L’area vendite ha in programma una serie di azioni mirate sul territorio rivolti ad aziende ed agenzie di viaggio, per promuovere i servizi del gruppo e, in particolare, l’offerta meeting. Si prevede, inoltre, l’ampliamento dei servizi di Pricing, in funzione delle esigenze dell’albergo e della località in cui è posizionato, partendo dalla consulenza, fino alla diretta gestione dei sistemi di Yield Management. Infine, con l’obiettivo di potenziare il “sistema qualità” degli affiliati, verrà ampliata la gamma dei training rivolti al personale degli hotel e realizzati nuovi programmi e strumenti specifici in considerazione delle singole necessità. In parallelo Best Western continuerà la sua espansione sul territorio, con l’obiettivo di portare il numero degli hotel associati a 155 entro il 2005, aumentando l’offerta leisure e completando l’offerta commerciale, con particolare attenzione alle strutture con una forte caratterizzazione meeting.



	NUOVO MANAGING DIRECTOR PER TOURISM AUSTRALIA

	Tim Fischer, Presidente di Tourism Australia, annuncia la nomina di Scott Morrison a Managing Director di Tourism Australia. Morrison vanta una notevole esperienza nel settore turistico, maturata in Australia e in Nuova Zelanda, dove ha fondato il New Zealand Office of Tourism and Sport, che ha contribuito a rilanciare il marketing, la ricerca e la previsione turistica della destinazione. Il New Zealand Office of Tourism and Sport ha avuto un ruolo importante nella realizzazione della campagna pubblicitaria “100% Pure New Zealand”, determinando l’eccezionale crescita turistica del paese. Morrison approda a Tourism Australia con una solida conoscenza dell’industria turistica in Australia, maturata presso la divisione di Tourism Task Force, Property Council of Australia, del Tourism Council of Australia e presso KPMG Consulting, dove è stato responsabile del settore turismo e leisure. Più di recente Morrison ha ricoperto la posizione di State Director del Liberal Party nel New South Wales, dove si è occupato della gestione delle attività di comunicazione e marketing. “Il Governo ha stanziato un budget aggiuntivo di 235 milioni di dollari australiani nel turismo, portando l’investimento totale sostenuto dal Governo Australiano in questo settore a più di 600 milioni di dollari australiani nell’arco di quattro anni fino a giugno 2008. Riteniamo che l’arrivo di Morrison –sottolinea Fisher– nel suo ruolo contribuirà a realizzare un ottimo ritorno sull’investimento in termini di aumento nel numero di visitatori e di fatturato”.. “Un ringraziamento e un augurio vanno a Ken Boundy, che ha ricoperto la funzione di Managing Director ad interim da quando è nato Tourism Australia, lo scorso luglio. Boundy –dichiara Fisher– ha fatto un eccezionale lavoro per Australian Tourist Commission in un periodo di grandi cambiamenti, tra cui anche il passaggio verso Tourism Australia”. Nel luglio 2004, Tourism Australia ha sostituito il precedente Australian Tourist Commission come istituzione del Governo per il turismo. Tourism Australia è il primo ente di marketing turistico internazionale del paese. È inoltre il principale ente di ricerca turistica, ed è responsabile dello sviluppo delle attività, per la crescita del turismo nazionale e internazionale in collaborazione con gli State and Territory Tourism Organisation. A breve sarà fondato l’Indigenous Tourism Australia per favorire lo sviluppo di questo settore chiave del mercato. Morrison ricoprirà il ruolo per tre anni a partire dal prossimo 13 dicembre 2004.



	BIT 2005, TANTE NOVITÀ CHE MOLTIPLICANO LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS MIRATO. BIT 2005 SI ESPANDE AL PORTELLO CON UN NUOVO LAYOUT. IL PADIGLIONE 11, UNICO APERTO AL PUBBLICO PER QUATTRO GIORNI, PRESENTA I NUOVI SALONI DEDICATI AI TREND PIÙ INNOVATIVI: BIT GREEN TURISMO RURALE E BIT FORJOB DEDICATO ALL’INCONTRO DI DOMANDA E OFFERTA DI FORMAZIONE E LAVORO NEL TURISMO. NEL RICCO PROGRAMMA DI FOCUS SPICCA BIT INCENTIVE, L’AREA ESPOSITIVA - WORKSHOP DEDICATA ALL’INNOVAZIONE DI QUALITÀ IN MEETING, CONGRESSI & INCENTIVE.

	Bit – Borsa Internazionale del Turismo celebra venticinque anni confermando la sua vocazione alla continua ricerca di innovazione nel settore. Molte infatti le novità a Bit 2005, in Fiera Milano da sabato 12 a martedì 15 febbraio 2005. A cominciare dalla collocazione, che si espande nell’area del Portello. Grazie alla disposizione ancora più funzionale di questi padiglioni, Bit 2005 presenta un nuovo layout di manifestazione che evidenzia ancora meglio l’offerta degli espositori italiani e internazionali. Un’offerta ulteriormente valorizzata dalla distribuzione dei focus tematici lungo tutto il percorso espositivo. Il Padiglione 11: sempre aperto al Pubblico - Altra novità espositiva, il grande Padiglione 11 – unico di Bit 2005 – sarà aperto al pubblico oltre che agli operatori per tutti i quattro giorni di manifestazione. Sabato 12 e domenica 13 febbraio il pubblico potrà accedere all’intera manifestazione con biglietto intero. Lunedì 14 e martedì 15 potrà visitare, con biglietto ridotto, il solo padiglione 11, che ospiterà nuovi momenti espositivi, informativi e di spettacolarizzazione: Bit forJob, il Salone dedicato all’incontro tra domanda e offerta di lavoro e formazione nel Turismo, e Bit Green, il Salone dedicato alle opportunità di incontro tra mondo rurale e Sistema Turismo.Bit forJob: formazione e lavoro nel turismo - Bit forJob è il luogo dove chi cerca lavoro lo trova e chi lo offre individua il suo target. Dove chi propone formazione si presenta al suo pubblico ideale, e chi la ricerca trova l’ente che gliela fornisce. Target del Salone sono non solo studenti (università, master, ultimo anno delle scuole secondarie) e docenti di materie turistiche, ai quali lunedì e martedì sono riservate speciali condizioni di ingresso, ma anche esperti del settore, agenti di viaggi, visitatori professionali, viaggiatori. Il nuovo Salone risponde a una significativa esigenza emergente con una soluzione pratica e concreta, articolata su due aree. L’Area Formazione e Didattica presenterà, in apposite sale multimediali, momenti di orientamento alla formazione turistica post-diploma e post-laurea e seminari di aggiornamento professionale. L’Area Job Research ospiterà seminari e workshop su temi pratici quali il curriculum vitae o un colloquio di successo. Chi cerca lavoro potrà partecipare a un test di valutazione e sostenere un colloquio simulato. In una sezione dedicata le Aziende turistico-alberghiere, operanti in Italia e all’estero, presenteranno la propria offerta di lavoro, suddivisa in due settori: comparto turistico (ovvero l’intera filiera) e comparto alberghiero e ristorazione.Bit Green: le opportunità del mondo rurale - Bit Green è invece il Salone dedicato all’incontro tra mondo rurale e Sistema Turismo. Un fenomeno nuovo per l’Italia, diverso dall’agriturismo e orientato a far conoscere la realtà della vita quotidiana in campagna: la prima edizione presenterà il più ampio panorama dell’offerta italiana, articolata in circuiti locali, organizzati e coordinati da enti pubblici e privati e in realtà nazionali gestite da associazioni di settore. Bit Green punta a offrire la massima visibilità nazionale e internazionale al fenomeno e agli Espositori, ma anche a dedicare massima attenzione alla formazione: sia quella offerta dalla fattoria ai Visitatori, come momento culturale-educativo (fattoria didattica), sia la formazione professionale per l’impresa agricola e i consorzi al fine di migliorare il business, con un ricco calendario di seminari e convegni. È prevista la creazione di momenti di stimolo per i visitatori – adulti e bambini – con dimostrazioni pratiche e laboratori tematici gratuiti per le scuole. Sarà allestito anche lo spazio “Vita in Campagna”, realizzato in collaborazione con le Edizioni L’Informatore Agrario, in cui sarà riprodotto un agriturismo con attività di trasformazione dei prodotti agricoli, come la produzione del formaggio e la lavorazione delle erbe officinali.Bit Incentive: il meglio dell’innovazione in Meeting, Congressi & Incentive - Tra i focus tematici di Bit 2005 spicca Bit Incentive: la nuova area espositiva - workshop allestita nel Padiglione 16/2 che presenta una selezione dell’eccellenza nell’offerta internazionale e italiana relativa a Meeting, Congressi & Incentive. Bit Incentive valorizzerà le novità in termini di strutture e servizi, in alcuni casi presentati per la prima volta sul mercato italiano, che si rivolgono in modo specifico a Meeting, Congressi & Incentive. La partecipazione è rivolta a località e territori internazionali e italiani, nuovi servizi dedicati, Enti del Turismo esteri, strutture specializzate quali catene alberghiere, compagnie di crociera, fornitori di servizi specializzati. Le iniziative sono selezionate e presentate secondo criteri che le identificano come potenziali casi di eccellenza in termini di qualità e specificità dell’offerta, dei materiali informativi e della presenza commerciale. Grazie all’aggregazione dell’offerta, Bit Incentive amplia le opportunità di business mirato tanto per la domanda quanto per l’offerta. Il nuovo focus permette agli Espositori – sia chi è già presente in Bit e desidera rivolgersi in particolare a questo segmento di mercato, sia chi ha scelto di concentrarsi esclusivamente su di esso – di rivolgersi in modo specifico direttamente al target desiderato. Ai Visitatori professionali consente invece di ottimizzare la propria visita e accedere in tempi rapidi all’offerta specifica. Un’organizzazione che può essere resa ancora più efficace dalla possibilità di pianificare in anticipo gli incontri, grazie al software EXPO Matching Program, direttamente online sul sito di Bit. Gli altri focus tematici di Bit 2005 saranno Bit Spa, dedicato a terme, benessere e beauty farm; Bit Golf, rivolto a turismo e golf; Bit OpenAir, focalizzato sul turismo all’aria aperta; Bit Virtual indirizzato all’innovazione tecnologica per il turismo; e Bit Gusto, dedicato a territorio ed enogastronomia.BUYITALY: leader nell’incontro tra domanda estera e offerta italianaConfermato l’appuntamento con BUYITALY, di cui Bit 2005 ospita la 20a edizione, il workshop leader in Italia che rappresenta il più importante momento d’incontro tra la domanda turistica estera e l'offerta nazionale, organizzato da EXPOcts in collaborazione con ENIT e Alitalia. Due giorni di incontri d'affari tra oltre 3.000 Seller italiani e 450 selezionati Buyer internazionali provenienti da oltre 40 paesi. Il posizionamento di BUYITALY nel contesto di Bit, nel pad. 17/2, con il supporto di tecnologie innovative e di servizi dedicati, rappresenta l'ideale marketplace per generare i più produttivi risultati in termini di contatti e accordi tra la domanda e l'offerta. Formula multitarget: un successo confermato dai risultatiIl successo crescente di questo workshop, e dei nuovi appuntamenti che moltiplicano le opportunità di business mirato, conferma la validità della formula multitarget di Bit: quattro giorni tutti dedicati al business, e in più ciascuno focalizzato su un target mirato. Bit 2005 celebra 25 anni forte dei risultati dell’edizione 2004: oltre 5.000 espositori, 128 paesi rappresentati, 136.700 presenze complessive delle quali 96.700 di operatori professionali. Un trend in crescita costante, che ha visto aumentare gli Espositori del 37,5% dal 1999 a oggi. Gli ingressi degli operatori professionali sono aumentati del 12,6% negli ultimi tre anni mentre la presenza delle agenzie di viaggi, nello stesso arco di tempo, è cresciuta del 32,5%. L'appuntamento per tutto il Sistema Turismo è in Bit, Fiera Milano, da sabato 12 a martedì 15 febbraio 2005. Per informazioni aggiornate sulla manifestazione visitare il sito www.bit.expocts.it.Bit - Borsa Internazionale del Turismo - L'edizione 2005 segnerà il venticinquesimo anniversario di Bit - Borsa Internazionale del Turismo: la più grande esposizione al mondo del prodotto turistico italiano e una completa rassegna della migliore offerta internazionale, che si tiene con cadenza annuale in Fiera Milano. È la manifestazione italiana, e tra le prime al mondo, punto di riferimento per l'intero Sistema Turismo grazie a una formula dinamica, nata dall'ascolto e dal confronto con gli Espositori e con il mercato: la 'formula multitarget', quattro giorni tutti dedicati al Trade e, in più, ciascuno mirato a un target specifico. A Bit 2004 in 54.900 mq di superficie espositiva erano presenti oltre 5.000 Espositori, il 37% dei quali esteri, con 136.700 presenze complessive delle quali 96.700 di Operatori Professionali. La Borsa Internazionale del Turismo è organizzata da EXPOcts, società del Gruppo Fiera Milano, partecipata da Unione CTSP di Milano, che focalizza le sue attività sui settori di punta del Made in Italy: arte, moda, turismo e food.



	BIT FORJOB: FORMAZIONE E LAVORO NEL TURISMO IN BIT 2005. BIT FORJOB, IL NUOVO SALONE DEDICATO A DOMANDA E OFFERTA DI LAVORO E FORMAZIONE NEL SETTORE TURISTICO

	La venticinquesima edizione di Bit – Borsa Internazionale del Turismo, che si terrà in Fiera Milano da sabato 12 a martedì 15 febbraio 2005, lancia un nuovo appuntamento: Bit forJob, il Salone dedicato all’incontro tra domanda e offerta di lavoro e formazione nel Turismo. Bit forJob è il luogo dove chi cerca lavoro lo trova e chi lo offre individua il suo target. Dove chi propone formazione si presenta al suo pubblico ideale, e chi la ricerca trova l’ente che gliela fornisce. Bit forJob conferma la costante attenzione di Bit alle dinamiche del settore, rispondendo a una delle più significative esigenze emergenti: sono in continua crescita, infatti, i corsi dedicati al turismo. Più di cento quelli organizzati in Italia da Enti, Università e privati. Corsi post-diploma, post-laurea e master, ai quali si aggiungono oggi le lauree di primo e secondo livello istituite dal nuovo ordinamento universitario. Un segnale di vitalità del settore turistico, ribadito anche dalla costante crescita nella ricerca di risorse umane, dai profili più diversi: sono infatti decine di migliaia le persone che cercano un impiego nel settore, un target molto ampio che va dai 18 ai 35 anni. La tradizionale separazione tra formazione accademica e mondo del lavoro, tuttavia, ha finora reso difficile l’incontro tra aspiranti operatori del settore, che non sanno come cercare le aziende, e imprese che hanno difficoltà a individuare i candidati ideali. Bit forJob si propone come punto di riferimento sul tema in Italia, offrendo una soluzione pratica e concreta, articolata su due aree. Nell’Area Formazione e Didattica, utilizzando apposite sale multimediali, sono previsti momenti di orientamento alla formazione turistica post-diploma e post-laurea, con la presentazione dei corsi di formazione post-diploma e delle lauree triennali, dei master e delle lauree specialistiche, in Italia e all'estero. Seminari di aggiornamento professionale saranno curati da prestigiose Università, Associazioni di Categoria, Enti Bilaterali, manager e professionisti. L’Area Job Research ospiterà società di consulenza e formazione manageriale che presenteranno ai Visitatori seminari e workshop su temi quali la redazione del curriculum vitae, un colloquio di successo o scenari e trend del settore; per chi cerca lavoro, la possibilità di partecipare a un test di valutazione del proprio profilo professionale e di sostenere un colloquio simulato di assunzione. In una sezione dedicata, le Aziende turistico-alberghiere, operanti in Italia e all’estero, presenteranno la propria offerta di lavoro, suddivisa in due settori: comparto turistico (ovvero l’intera filiera) e comparto alberghiero e ristorazione. Bit forJob si svolgerà all’interno del Padiglione 11, l’unico di Bit 2005 accessibile al Pubblico durante tutti e quattro i giorni di manifestazione. Target del Salone sono non solo studenti (università, master, ultimo anno delle scuole secondarie) e docenti di materie turistiche, ai quali lunedì e martedì sono riservate speciali condizioni di ingresso, ma anche esperti del settore, Agenti di Viaggi, Visitatori professionali, Viaggiatori. Bit forJob rappresenterà per tutti i Visitatori un’esperienza originale e un grande momento di verifica, personale e professionale, per orientare al meglio le proprie scelte di lavoro e di formazione nel settore turistico. Bit forJob è realizzato in collaborazione con Corriere Lavoro, supplemento settimanale del Corriere della Sera.



	CON LE RATE LA VACANZA DIVENTA “LIGHT”. FIRMATO L’ACCORDO TRA IL CONSORZIO DEI PICCOLI ALBERGHI DI QUALITÀ E BANCA DI RIMINI PER LA REALIZZAZIONE DELLA VACANZA A RATE – AL TURISTA VERRÀ DATA L’OPPORTUNITÀ DI RIVOLGERSI DIRETTAMENTE ALLA STRUTTURA RICETTIVA CONVENZIONATA POTENDO SCEGLIERE DI PAGARE LA VACANZA IN COMODE RATE MENSILI

	Comprare una vacanza come un elettrodomestico o un’automobile da oggi si può. E’ andato in porto il progetto che permette di acquistare la vacanza a rate. In collaborazione con Banca di Rimini e Plusvalore S.p.a, il Consorzio dei Piccoli Alberghi di Qualità della provincia di Rimini è il primo sul mercato turistico a scendere in campo e offrire direttamente ai propri clienti l’acquisto della vacanza a rate. La rinomata ospitalità di quella che ovunque è conosciuta come la capitale del turismo non si concede ferie e continua a cavalcare l’onda dell’innovazione. Grazie al Consorzio ora il turista potrà tranquillamente godersi le proprie vacanze e pagarle al rientro. Non dovrà far altro che contattare direttamente l’hotel associato o il Consorzio (tel. 0541.709892) e richiedere il “modulo per il finanziamento”. Lo stesso modulo dovrà poi essere compilato e rinviato all’albergo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Sarà l’istituto bancario, dopo aver visionato e approvato la richiesta di finanziamento, a saldare il conto dell’albergo facendosi poi restituire la somma a rate dal cliente che avrà la possibilità di rimborsarlo nei 300 giorni successivi alla data di arrivo sul proprio luogo di vacanza. “Con questo progetto l’Istituto di Credito –spiega il direttore generale della Banca di Rimini, dott. Giorgio Murra– vuole sottolineare la sua forte sensibilità nonché l’impegno verso le esigenze di sviluppo del territorio.” Nulla di più facile e veloce dunque per trascorrere le proprie ferie. “La vacanza a rate non è che un’ulteriore conferma di come i Piccoli Alberghi di Qualità puntino alla “customer satisfaction”, tramite servizi moderni e dinamici –sostiene il presidente del Consorzio, Marta Agostini– Da sempre attenti alle nuove e molteplici esigenze dei nostri clienti, con questa iniziativa proponiamo al turista l’esperienza di una ‘vacanza light’, offrendo la possibilità di dilazionare il pagamento del suo soggiorno”. Sono 54 le strutture ricettive che costituiscono il Consorzio dei Piccoli Alberghi di Qualità della provincia di Rimini. Si tratta dei migliori hotel a 4, 3, 2, 1 stelle della riviera Adriatica, da Bellaria-Igea Marina a Cattolica accomunati da un unico spirito: concepire l’ospitalità in maniera personalizzata e certificata. Non a caso possono vantare la certificazione di qualità ISO 9001. E ancora. Alcuni degli alberghi consorziati hanno dedicato un particolare impegno verso la tutela della natura. Uno sforzo riconosciuto anche da Legambiente attraverso la concessione del proprio marchio. Al turista dunque non rimane che il piacere di scoprire la “forza” dell’accoglienza dei Piccoli Alberghi di Qualità e la professionalità degli albergatori nel creare un’atmosfera di assoluto benessere fatta di cordialità, disponibilità, simpatia e attenzione ad ogni dettaglio.



	SICUREZZA SULLA NEVE: ECCO LA NUOVA SEGNALETICA DELLE PISTE DA SCI. UNI, ENTE NAZIONALE DI UNIFICAZIONE HA PUBBLICATO LE NORME CHE DEFINISCONO CONTENUTI GRAFICI, FORME E DIMENSIONI DEI CARTELLI CHE DOVRANNO ESSERE INSTALLATI PER LEGGE. PER L'OBBLIGATORIETÀ DEL CASCO DA PARTE DEGLI UNDER 14 OCCORRE ATTENDERE LA PUBBLICAZIONE DELL'APPOSITO DECRETO DEL MINISTERO DELLA SALUTE

	La sicurezza sulla neve, così come previsto dalla Legge 363/2003, ha fatto un nuovo, importante, passo avanti: UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione ha pubblicato le norme che definiscono contenuti grafici, forme e dimensioni della segnaletica che dovrà essere installata ai bordi delle piste da sci. Si tratta di una tappa particolarmente importante tenuto conto che, recentemente, la conferenza Stato-Regioni ha approvato il Decreto che stabilisce la ripartizione di 5 milioni di euro, tra i gestori delle varie stazioni sciistiche italiane, stanziati per la realizzazione d'impianti d'innevamento artificiale e, appunto, per mettere in sicurezza le piste. I nuovi cartelli indicatori, così come accade per i segnali stradali, affinché siano facilmente riconoscibili e per renderne più facile l'apprendimento e la memorizzazione, sono realizzati con colori, segni grafici e caratteri dei testi corrispondenti a specifici standard. Hanno forme e colori diversi a seconda che indichino informazioni turistiche o di servizio (sentiero invernale, pista da snowboard, pronto soccorso, ecc), pericoli (strettoia, incrocio, crepaccio, cannone spara neve, ecc.), divieti (camminare sulla pista da sci, usare la slitta o lo snowboard) e obblighi (per esempio, utilizzo del casco per gli under 14). Le piste da sci devono essere classificate in base al loro grado di difficoltà: blu, le piste facili (la loro pendenza non può superare il 25%); rosso, quelle di media difficoltà (pendenza fino al 40%); nero, le piste difficili (con pendenze superiori al 40%). "Dal 1980 –affermano i dirigenti dell'UNI– ci occupiamo di questo tema e, con il gruppo di lavoro composto da rappresentanti degli operatori di settore, delle Province e Regioni più interessate e della Federazione Italiana Sport Invernali, abbiamo messo a disposizione del Ministero delle Infrastrutture un sistema completo di segnalazione aggiornandolo secondo le richieste specifiche contenute nell'articolo 6 della Legge 363/2003”. “La corretta, chiara e visibile segnalazione dei pericoli e dei divieti, insieme con il comportamento responsabile e adeguato alle capacità sciistiche individuali –affermano ancora i dirigenti di UNI– è un fattore determinante per la sicurezza degli sciatori”. Per quanto riguarda le caratteristiche dei caschi da sci che i ragazzi al di sotto dei 14 anni dovranno obbligatoriamente indossare, i Dirigenti dell'UNI informano che: "il gruppo di lavoro tecnico del Ministero della Salute, al quale partecipiamo con nostri esperti, proprio nei giorni scorsi ha accettato la proposta di adottare le caratteristiche e i metodi di prova stabiliti dalla norma tecnica UNI EN 1077 sui caschi per sci alpino e sta quindi mettendo a punto gli aspetti puramente legislativi necessari per emanare il decreto". "La norma UNI EN 107 –precisano all'UNI– viene già utilizzata da tutti i produttori di caschi che commercializzano sul territorio dell’Unione Europea. Quindi, i caschi sicuri esistono, sono regolarmente in commercio e sono facilmente identificabili facilmente poiché devono essere marcati con l’indicazione EN 1077 oltre che con la sigla CE”. E' da sottolineare che, poiché il regolamento approvato dal Consiglio Regionale della Lombardia (che introduce da subito l’obbligo del casco) fa riferimento alle specifiche tecniche di cui alla Legge 363/2003, anche sulle Alpi Centrali, per la sua reale applicazione bisognerà aspettare la pubblicazione del decreto del Ministero della Salute. La norma tecnica UNI EN 1077 stabilisce quali devono essere i requisiti di costruzione ed i corrispondenti metodi di prova dei caschi da sci; dall'ampiezza del campo visivo all'estensione minima della zona cranica che deve essere coperta; dalla larghezza del sottogola alla caacità di assorbimento degli urti (la prova prevede un impatto alla velocità di 20 km/h); dalla resistenza alla penetrazione da parte di corpi appuntiti alla capacità del casco di non sfilarsi con l'urto.



	IN PISTA CON INTERHOME AI MONDIALI DI BORMIO 2005. CASE E SKYPASS PER SEGUIRE DA VICINO I PROSSIMI CAMPIONATI DI SCI

	Mancano pochi giorni al via dell’edizione 2005 dei Campionati Mondiali di Sci Alpino a Bormio e Interhome, società del gruppo Hotelplan, dedica una serie di proposte interessanti e convenienti agli amanti della neve. Un esempio? A partire da sabato 29 gennaio, giornata dedicata al Super G Maschile, un appartamento per l’intera settimana per 4 persone costa solo 372 euro, poco più di 13 euro a testa al giorno. E per chi desidera approfittare della vacanza per un po’ di relax, ecco una proposta interessante Interhome: una casa immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, a pochi passi da un centro termale romano con piscina all'aperto e bagni a vapore, funzionanti anche in pieno inverno. Il costo? Meno di 16 euro a persona al giorno sempre per l’intera settimana in un appartamento per 6 persone. Per chi preferisce invece seguire i Campionati Mondiali nella settimana successiva, in occasione ad esempio dello Slalom Speciale Maschile che si terrà sabato 12 febbraio, c’è la possibilità di alloggiare in un appartamento per 4 persone, a soli 15,50 euro a persona al giorno. E per chi non si accontenta di vivere a Bormio solo da spettatore, ma vuole emulare le gesta dei campioni dello sci, può approfittare dello speciale pacchetto Interhome Casa + Skypass, con sconti sull’accesso alle piste per l’intera settimana di circa il 15%.Infolink: www.interhome.it



	LLOYD ADRIATICO LANCIA “NEVE SICURA”. LA POLIZZA INCLUDE LE COPERTURE INFORTUNI, ASSISTENZA, RESPONSABILITÀ CIVILE E TUTELA LEGALE. LA SOLUZIONE MODULARE CONSENTE DI ASSICURARSI CON UNA SPESA DI POCHI EURO PER UN SOLO WEEK-END, PER L’INTERA SETTIMANA BIANCA O PER TUTTO L’ANNO

	Neve Sicura è la polizza del Lloyd Adriatico che protegge gli appassionati della neve in tutte le situazioni che possono verificarsi nella pratica dello sci (alpino, fondo, snowboard) ed è valida in tutta Europa. Il tema della sicurezza sulle piste da sci ritorna d’attualità ad ogni avvio di stagione ed è sempre più sentito da chi pratica tali sport; gli incidenti e gli infortuni sulle piste da sci, infatti, hanno posto in evidenza la necessità di maggiore sicurezza e hanno sensibilizzato il pubblico sulla responsabilità civile per i danni provocati a terzi. La completezza delle garanzie assicurative di Neve Sicura e la ricchezza di contenuti nell’ambito dell’assistenza ne fanno un prodotto di punta sul mercato, testimoniato dal successo ottenuto nella passata stagione sciistica. Si tratta di un “pacchetto” comprendente le garanzie Infortuni, Responsabilità Civile, Tutela legale ed Assistenza, che si adatta facilmente alle varie esigenze di chi pratica lo sci. Sono infatti previste durate e tariffe differenziate per il weekend (3 giorni), la settimana bianca (7 giorni), l’intero anno. I costi sono i seguenti: 20 euro per il weekend (3 giorni, sconti del 10% per gruppi di almeno 3 persone), 30 euro per la settimana bianca (7 giorni, sconti del 10% per gruppi di almeno 3 persone), 120 euro per l’anno intero (sconti del 10% per gruppi di almeno 3 persone). La polizza si articola in diverse coperture. Infortuni : copre le spese mediche di primo soccorso, le spese in caso di ricovero in Istituti di cura pubblici o privati con o senza intervento chirurgico, e in più l’indennizzo per invalidità permanente conseguente a infortunio sciistico (con possibilità di anticipo sull’indennizzo) e la copertura caso morte a favore dei beneficiari designati. Responsabilità Civile: protegge dalle conseguenze economiche dei danni arrecati ad altre persone durante l’attività sciistica. Tutela legale: garantisce il pagamento degli oneri per spese giudiziali e stragiudiziali in caso di sinistro avvenuto durante la pratica dello sci. Assistenza 24 ore su 24: consulenza medica telefonica; trasferimento e rientro sanitario della persona infortunata; trasporto con ambulanza e/o elicottero; rientro dell’infortunato con autista; ricerca di centri di Alta Specializzazione; assistenza ai minori a seguito di infortunio da sci del genitore accompagnatore; servizi utili prima e durante il soggiorno in montagna (bollettino della neve, informazioni su indirizzi e numeri telefonici delle Aziende di Promozione Turistica dei comprensori sciistici, ecc.); rimborso dello skipass per mancato innevamento; rimborso dello skipass e delle lezioni di sci non fruite a seguito di infortunio.



	SKIPASS: AUMENTI FINO AL 20%, DENUNCIA "QUATTRORUOTE"

	Negli ultimi due anni i prezzi degli skipass sono aumentati anche del 20%: è quanto emerge da un'indagine condotta dal mensile "Quattroruote" e pubblicata sul numero di dicembre della rivista. Proprio nei giorni in cui le prime località aprono gli impianti, si scopre che sciare costa sempre di più: gli aumenti più rilevanti si registrano sulle piste dell'Adamello (+20,7%), di Bardonecchia (+17,9%) e di Courmayeur (+16,2%). Minori gli incrementi rilevati in località come Cortina (+12,9%), Valgardena (+9,4%) e Madonna di Campiglio (+6,2%). Il servizio, inoltre, mette sotto esame dieci località sciistiche tra le più note, valutandone l'accoglienza con l'occhio dello sciatore-automobilista. Prima di questa speciale top ten della neve risulta Courmayeur (direttamente raggiungibile in autostrada e ben dotata d'infrastrutture e parcheggi), seguita dalle località della Valgardena e da Bardonecchia. La classifica è stata stilata sulla base dei dati raccolti per la realizzazione dell'Atlante della Neve, volume allegato, a richiesta, alla rivista. L'Atlante, di 360 pagine, contiene tutte le informazioni su 260 località montane (dagli impianti di risalita alle piste, dagli skipass alle limitazioni al traffico nei centri storici), oltre alle carte stradali e alle cartine dettagliate dei comprensori sciistici più rinomati. Ne esce la radiografia più aggiornata di un settore che dovrebbe ricevere un grande impulso dai Mondiali di Bormio 2005 e dalle Olimpiadi invernali di Torino 2006.



	CONVEGNO: DOLOMITI NORDIC WORDS 2004 GLI STATI GENERALI DELLO SCI DI FONDO CENTRO CULTURALE GRAND HOTEL DOBBIACO 4 DICEMBRE 2004

	L ' appeal che lo sci di fondo esercita sul popolo degli sportivi " praticanti " è rimasto inalterato in tutti questi anni: disciplina tra le più aerobiche, il fondo è in grado di rappresentare un ' opportunità straordinaria per riscoprire il rapporto con l ' ambiente che ci circonda. Natura si, ma anche tanta tecnologia: un ' evoluzione costante. E per parlare di questa straordinaria attività e fotografare la situazione del mondo degli " sci stretti " i più grandi esperti si riuniranno a Dobbiaco il 4 dicembre alle ore 16 per il primo forum dedicato allo sci di fondo: Dolomiti Nordic Words, ovvero gli stati generali dello sci di fondo. L ' incontro sarà strutturato in tre sessioni. Si inizia con la parte dedicata al turismo, sviluppando il tema dell ' accoglienza presso centri fondo e impianti sportivi dedicati alla pratica dello sci nordico. Ma non solo, perché saranno presenti anche organizzatori di eventi e giornalisti che hanno maturato esperienze nel campo del " turismo da fondo " . Abbondante spazio verrà riservato ai materiali, con le novità in fatto di attrezzature e accessori, grazie alla presenza dei rappresentati delle più importanti aziende produttrici di sci, attacchi, scarpe, abbigliamento, scioline, trattamento solette. Infine la tecnica, o meglio la pratica dello sci di fondo oggetto da molti anni di studi scientifici che hanno l ' obiettivo di sviluppare metodologie di applicazione sempre più efficaci. Come già detto, ad aprire il convegno lo spazio dedicato all ' offerta turistica che vedrà l ' intervento di Alfred Trenn, in rappresentanza del Consorzio Turistico Alta Val Punteria, e Claudio De Monte, direttore del Consorzio Turistico Sappada Complico, che illustreranno il progetto Dolomiti Nordic Ski all ' interno del quale si colloca il convegno. Infine, da segnalare la partecipazione di Nicola Schena che parlerà del progetto Montagna & Scuola e di come lo sci di fondo possa rappresentare uno strumento di marketing territoriale. Numerosi e qualificati i relatori attesi al convegno tra i quali Giuseppe Gazzotti, da anni nel team dello sci di fondo azzurro, che illustrerà il Dvd messo punto dalla Fisi per proporre forme nuove di approccio al fondo in età giovanile. Per restare nell ' ambito tecnico è atteso l ' intervento di Marcello Signorelli, giornalista che cura la rubrica " Materiali " della testata Scifondo, che descriverà lo stato dell ' arte di scioline di tenuta e paraffine di scorrimento per la stagione in corso. Per approfondire le ultime novità dal fronte delle aziende saliranno in cattedra alcuni nomi illustri del mercato dello sci nordico, tra cui Alfredo Valle, direttore vendite Salomon, Stefano Saltari, responsabile commerciale Snowline distributore di Madshus e Swix, e Carlo Crestani, titolare di Skiskett, azienda leader nel campo dello skiroll. Moderatore dell ' incontro sarà Carlo Brena da oltre dieci anni alla guida di Scifondo, la testata dedicata al mondo degli sci stretti. L ' elenco dei relatori potrebbe allungarsi perché l ' organizzazione, affidata a Dolomiting, è in attesa di conferme anche dall ' estero. A chi è rivolto? Il meeting Dolomiti Nordic Words è una proposta rivolta a tutti gli operatori professionali del fondo (negozianti specializzati, albergatori e operatori turistici, maestri di fondo e preparatori tecnici) e a quei praticanti evoluti (atleti amatori, granfondisti) che hanno da sempre grande passione verso lo sci di fondo, dimostrando di voler restare aggiornati sulle ultime novità. Il convegno Dolomiti Nordic Words è organizzato da Dolomiting, giovane realtà che si propone come interlocutore per lo sviluppo di progetti legati allo sviluppo del turismo in stretto connubio con la pratica sportiva in montagna. L ' incontro congressuale si terrà grazie al contributo del progetto Interreg " Langlauf Dolomitilive " e in collaborazione con la testata Scifondo. L ' inizio del convegno è previsto per le ore 16.00. L ' ingresso è gratuito ed è prevista la traduzione simultanea. Per informazioni Dolomiting - Frau Emma Straße 2 - I-39039 Niederdorf - Villabassa (Bolzano) Tel: +39 0474 740105 - Fax +39 0474 740858 - E-mail: info@italybike.Info