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VENERDì
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 10 Dicembre 2004 |
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Web moda & tendenze | |
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LINEA ACTIVE/CASUAL DI MATADOR PER ESSERE PERFETTI IN OGNI OCCASIONE |
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Giacche, giubbini e pantaloni in micro pile e Actiwool, e l’interpretazione Matador del classico piumino: i capi di questa linea si rivelano un vero passe-par tout di questo inverno! Preziosi nei dettagli e studiati nei colori, i capi Matador offrono un’immagine altamente fashion rivelando la loro anima sportiva. Ad esempio il modello Sibyl è un piumino dal tessuto lucente e impalpabile, ben imbottito ma leggero, grazie alla cura con cui è stato realizzato: la consueta attenzione di Matador ai materiali ed un taglio del tutto innovativo, sottolineato da impunture a “V” lungo il busto e dalla posizione obliqua delle tasche. Prezzo al pubblico: 289,00 €uro circa. |
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ALTA TRASPIRABILITÀ E IDROREPELLENZA NELLA COLLEZIONE REFRIGIWEAR UOMO E DONNA PER LA PRIMAVERA/ESTATE 2005 |
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Nato nel 1954 a New York per soddisfare le esigenze dei lavoratori del Meat Market, Refrigiwear, grazie ad un abbinamento vincente di linee di tendenza e capi dotati di insuperabili caratteristiche di isolamento termico, continua ad imporsi all’attenzione del mercato italiano ed europeo. La collezione P/e 2005 veicola con coerenza, l’idea di un prodotto di alta tecnologia, frutto di una ricerca ed un’innovazione costante, e l’immagine di un prodotto fashion attento a tutto ciò che è stile e design, capace di rispondere alle esigenze del tempo libero e alle occorrenze della quotidianità. I tessuti presentati, sono estremamente leggeri, caratterizzati da un alto livello di tecnicità: alta traspirabilità (valida sia per gli interni che per gli esterni) e idrorepellenza, sono infatti due delle caratteristiche che più distinguono ed evidenziano l’unicità dei materiali usati, protagonisti di una ricerca ed una sperimentazione che procede constante negli anni. Un’attività che ha portato, tra le altre cose, alla realizzazione di tessuti e conseguentemente di capi estremamente confortevoli, dotati di massima vestibilità. Alla componente tradizionale di capispalla, che da anni caratterizzano e identificano la proposta Refrigiwear, si aggiungerà, ad arricchire questa collezione primavera/estate, un nuovissimo pantalone work “extra-light” in cotone traspirante che riprende alcune delle caratteristiche più note dei capi Refrigiwear americani. Sarà proposto in una gamma di 12 colori ad un prezzo assolutamente competitivo. La collezione donna, d’altro canto, pur puntando, in linea con la tradizione del marchio, alla produzione di capi tecnici dotati di caratteristiche uniche, non rinuncia alla possibilità di mettere in risalto femminilità ed eleganza, mediante vestibilità e tagli disegnati sulla sinuosità delle figure, puntando tra l’altro, ad attenzione e cura dei dettagli. Punto di forza di questa collezione P/e è ancora il Nylon Estivo, filato di origine americana utilizzato in esclusiva, dotato di uno spiccato carattere tecnico, che si traduce esteticamente in effetti di estrema lucentezza e brillantezza. |
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CONTRO IL FREDDO PER ECCELLENZA I GIACCONI REFRIGUE |
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Il marchio Refrigue, prodotto dall’azienda portoghese Refrigue e distribuito per l’Europa dalla Beach Company di Genova, vanta il mod. 60 B adulto che ha ricevuto la certificazione dell’Istitute Textile De France che garantisce elevate caratteristiche tecniche e la permanenza a temperature anche molto basse. Questi capi di abbigliamento nascono 30 anni fa, per lavorare nelle celle frigorifere; infatti Refrigue è l’indumento protettivo contro il freddo per eccellenza, adatto alle basse temperature e al sotto zero che consente di stare fino a 8 ore a -21° o 1 ora a -31° di temperatura ad attività poco impegnative. Il plus inoltre di questi giacconi consiste nell’avere un’imbottitura interna che oltre ad essere antiallergica ha una struttura conica che impedisce al capo di stropicciarsi. Identificato dal logo con l’Orso Polare, Refrigue è l’unico con queste caratteristiche tecniche quali la permeabilità all’aria, la respirabilità, la resistenza all’evaporazione, l’isolamento termico e un tessuto anti-strappo. Novità inoltre delle ultime collezioni è l’allargamento della linea con nuove proposte sia di capispalla che di maglieria, felperia e t-shirteria da uomo, da donna e da bambino. |
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O’NEILL INTRODUCE “THE HUB” LA PRIMA RIVOLUZIONARIA GIACCA MULTIMEDIALE PER LO SNOWBOARD |
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1952: Jack O’neiil inventava la prima muta in neoprene divenuta l’elemento base dell’abbigliamento tecnico per il surf e altri sport acquatici. 2004: Per prima a livello mondiale, O’neill presenta sul mercato un’altra inedita e clamorosa novità per tutti gli amanti della neve: la prima giacca da snowboard con lettore Mp3 e tecnologia bluetooth incorporati. Si chiama The Hub e più che un semplice capo del guardaroba tecnico per la neve è un futuristico esempio di “abbigliamento intelligente”, in grado di portare la comunicazione mobile e l’intrattenimento della musica direttamente sulle piste innevate in modo pratico e sicuro. Al suo interno, infatti, The Hub integra un lettore Mp3 con 128 Mgb di memoria, un modulo bluetooth e un kit di microfoni e altoparlanti posizionato nel bavero della giacca. Un invisibile, duraturo e non ingombrante sistema elettronico è parte integrante della giacca, permettendo così all’utente di controllare e regolare il lettore Mp3 e gli altri dispositivi attraverso una particolare tastiera disposta sulla manica. Grazie alla tecnologia wireless Bluetooth, con The Hub gli appassionati dello snowboard o dello sport in genere, potranno telefonare in qualsiasi momento senza dover cercare il telefonino nelle infinite tasche di tute e zaini, ma semplicemente utilizzando la tastiera sulla manica, il microfono inserito nel collo e le funzioni di riconoscimento vocale di cui è dotato il sistema. In alternativa alla connessione del player Mp3, inoltre, The Hub è provvista di una porta Usb che permette di memorizzare “sulla propria giacca” fino a 8 ore di canzoni e musica. Il sistema di comunicazione mobile utilizzato da O’neill per The Hub è stato sviluppato dalla tedesca Infineon Technologies, che per prima ha introdotto il concetto di “elettronica da indossare”. Da sempre pioniere di nuove e rivoluzionarie scoperte, O’neill è il primo business partner di Infineon nell’integrazione di tecnologia, funzionalità e stile per i prodotti di largo consumo. |
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AL VILLAGE DELLA MODA IL MONDO DELLO SCI E QUELLO DELLA MODA INSIEME PER UN’INIZIATIVA A FAVORE DEL TERRITORIO |
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Consorzio Adamello Ski e Franciacorta Outlet Village: cos’hanno in comune queste due realtà, apparentemente molto diverse tra di loro? La prima opera a Pontedilegno-tonale, il confine più a nord della provincia, la seconda a Rodengo Saiano, alle porte di Brescia. Adamello Ski è sinonimo di turismo e soprattutto di sci, con un comprensorio di 80 km di piste molto apprezzate dai Bresciani e da un turismo internazionale che ha mantenuto nelle passate stagioni un trend significativo di crescita; Franciacorta Outlet Village invece significa moda e grandi firme con 70 negozi monomarca gestiti direttamente dai produttori dove trovare i capi più fashion del momento. Entrambe sono realtà economiche importanti della nostra Provincia che credono nella potenzialità turistica del nostro territorio e – nella logica del “fare sistema” – hanno pensato di riunire le proprie forze per salvaguardare uno dei beni più preziosi: il paesaggio e l’ambiente. Nasce così l’iniziativa "Vivi la montagna…. Al village", che si articola in una serie di passaggi destinati ad entusiasmare gli amanti della montagna che hanno con un occhio attento alla moda. Da dicembre fino alla chiusura della stagione sciistica infatti presso l’Ufficio Informazioni del Franciacorta Outlet Village sono posti in vendita gli skipass Adamello Ski al prezzo scontatissimo di 23 € anziché 29 €, con il vantaggio di evitare le code alle biglietterie e di arrivare sulle piste già muniti di biglietto! Inoltre per gli sciatori che presenteranno la tessera-giornaliera dell’Adamello Ski all’ Ufficio Informazioni del Village nelle giornate successive all’utilizzo, il Consorzio Adamello Ski otterrà 1 € da destinare a un progetto importante: il recupero dei sentieri di montagna nel parco dell´Adamello. I viottoli montani rappresentano un elemento caratteristico del paesaggio boschivo provinciale, ma la mancanza di forza lavoro causata dal progressivo spopolamento delle località di montagna e le risorse economiche limitate mettono a rischio la loro esistenza. "Fagocitata" dalla vegetazione, sta dissolvendosi e potrebbe scomparire una testimonianza del duro lavoro dell’uomo in un ambiente "difficile" come quello montano. Attraverso questa iniziativa si pensa quindi di porre un primo ma significativo tassello per il ripristino di tali percorsi in una logica di salvaguardia dell’ambiente che testimonia l’attenzione del Franciacorta Outlet Village e del consorzio Adamello Ski per il proprio territorio, nella convinzione peraltro condivisa a pieno che per fare turismo è di fondamentale importanza un territorio sano e fruibile in modo adeguato, in cui la presenza dell’uomo e la traccia dell’attività umana sia parte integrante ed integrata del contesto quotidiano. Al ritorno dalla giornata sulla neve quindi, agli sciatori del comprensorio sciistico dell’Alta Vallecamonica Ponte di Legno Tonale che presenteranno lo skipass all’Ufficio Informazioni del Village verrà consegnata la tour card giornaliera, che permette sconti aggiuntivi rispetto ai già vantaggiosissimi prezzi-outlet. A dicembre, scegliendo i week end dell’11 e 12 e del 18 e 19 per lo shopping al Village si potrà conoscere di persona la realtà del comprensorio Adamello Ski: nella piazza centrale verrà infatti allestito un apposito spazio in cui, grazie al supporto di un plastico dettagliato, verrà illustrato agli interessati il progetto di ampliamento del demanio sciabile, che coinvolgerà tutta l´Alta Valle Camonica: un progetto ambizioso, che porterà un aumento delle già importanti presenze turistiche invernali (2 milioni di visitatori nella scorsa stagione). Inoltre, fino a fine gennaio sarà allestita all’interno del Franciacorta Outlet una pista di pattinaggio sul ghiaccio, che già si preannuncia una delle grandi attrattive invernali della provincia di Brescia: un’occasione diversa –adatta sia per i grandi che per i ragazzi- per passare qualche ora all’aperto, divertendosi e facendo nel contempo sport. Visitare il Village nei prossimi mesi diventerà quindi un modo per "respirare" l’atmosfera della montagna, in un insolito mix dove sport, moda e svago contribuiranno alla salvaguardia del paesaggio. In attesa di raggiungere davvero la montagna e vivere un’incredibile esperienza sulle nevi dell’alta Vallecamonica, che per questa stagione invernale ha in serbo due grosse novità per gli appassionati di sci. |
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LA SENSUALITÀ SENZA ECCESSI DI PARAH INTIMO |
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La collezione Parah Intimo, studiata con fantasia e raffinatezza, è caratterizzata da proposte sensuali ma senza eccessi, capi per stupire e sedurre. Il tulle elasticizzato, arricchito dai preziosi ricami, è protagonista di questa collezione in cui vengono presentati anche dei capi di abbigliamento informale. Abiti, pantaloni, pantaloncini, maglie e top, da indossare in tutti i momenti della giornata per un look fusion-chic all’insegna del comfort e della femminilità. Rigorosamente nero per la serie Matrix serie ispirata agli anni ’70 ed alla trilogia cinematografica. Tutti i capi sono realizzati in tulle elasticizzato con un esclusivo ricamo, posizionato nei punti “caldi”, che simula una cerniera. Il particolare cursore della zip è in ecopelle color oro ed il ricamo, dalla mano molto morbida, è realizzato con un filato cinzato lucido. Molto intrigante e sensuale il corpetto con degli oblò sui fianchi e la “zip” che impreziosisce il decolté. La serie è arricchita da alcuni capi di “conceptwear”: particolarissimo il “chiodo” tutto tulle da coordinare al pantaloncino per un look divertente e molto sensuale. Il ritorno ad uno stile un po’ retrò si concretizza, nella serie La Seta, con l’utilizzo di ricami e lavorazioni molto ricercate. Il contrasto di colore e la particolare rifinitura rendono questa serie più aggressiva rispetto alle precedenti edizioni. Seducenti laccetti in tulle rifiniscono il corpetto, la guepiere, il reggicalze e la culotte perizoma. Il ricamo applicato sul tulle elasticizzato ricorda un gallone di pizzo. Le varianti sono il color naturale con ricamo oro, il confetto con ricamo nero ed il nero con ricamo marrone. Anche questa serie è arricchita da capi di conceptwear realizzati nell’unica variante nera con fascia laterale in seta applicata su tutti i modelli. Capi intriganti e raffinati per la serieBasic Instinct caratterizzata da lavorazioni in devorée nero tono su tono o in color visone, applicati su una base color nudo. Il particolare ricamo è realizzato su tulle elasticizzato e costituisce la caratteristica del reggiseno a balconcino e di quello imbottito da abbinare allo slip e al perizoma in tulle liscio. La maglia, il body e l’abito, nell’unica variante nera, completano la serie con la linea informale di conceptwear. Un ritorno al lontano 1700 per la serie Liberty raffinata che riscopre il vero macramè impalpabile, abbinato al tulle elastico. E’ la serie più tradizionale della nuova collezione invernale che propone disegni con punte in macramè sul reggiseno e sul perizoma-reggicalze. Le varianti sono il nero ed il rosa. Intrecci e semplici ricami su tulle elasticizzato sono le caratteristiche della serie Casablanca che propone tagli tradizionali e lavorazioni geometriche su reggiseni, slip, perizoma, reggicalze, parigina e corpetto. Le varianti sono il total nero ed il bianco/nero. |
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GIORGIO ARMANI VESTE IRENE PIVETTI PER LA NUOVA TRASMISSIONE ‘GIALLO UNO’ |
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Irene Pivetti, la conduttrice del nuovo programma ‘Giallo Uno’, in onda per otto puntate, in prima serata su Italia Uno dal 7 dicembre, ha scelto di indossare esclusivamente abiti Giorgio Armani. |
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BRUMS MINI &JUNIOR FEMMINA: SULLE TRACCE DI FIORI, STAMPE E COLORI PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2005 |
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La collezione Brums è un fiore dai mille colori in omaggio all’esplosione vivace di un giorno assolato di fine primavera-inizio estate, quando finalmente anche la scuola è in vacanza. I blu si confondono, i verdi anche. Vincono i teneri fiori di prato.. Ci sono i rossi dei geranio e i blu dei non ti scordar di me e i bianchi, accecanti come la luce del sole, tutti ispirati allo stile casual degli anni ‘50. Felpe e T-shirt hanno stampe, inserti e fiocchi a spilla che enfatizzano il mood e anche i jeans sono stampati a tema. Per compensazione ecco un bouquet di primule e narcisi di delicati rosa, beige e panna. Questa volta è stile vintage: i tagli sono asimmetrici, i lavaggi stone wash, i jeans graffiati e sbiancati. Il dettaglio fashion è nelle stampe con effetti glitter e perlati. Il sole si scalda, sbocciano nuovi fiori e i pesi diminuiscono. E ancora colore: verde foglia e bianco lilium, intaccati dal rosa-rosa di stampe e cuciture. Il “Match Ball” è anche accostamenti arditi di tessuti come il iersey stretch e il cotone smerigliato. La collezione culmina in una preziosa corolla fatta di bianchi, rosa e perla degli abiti per i giorni di festa: macramè e organze ricchi di perle e paillettes; piquet di cotone e lino, liscio e operato, dove germogliano incantevoli roselline stampate e ricamate; sangallo e voile abbinati a cotoni impressi di righe e pois, con strass e borchie argento applicate. |
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FANTASIOSO MIX DI FASHION E CLASSICO, ELEGANTE E SPORTIVO PER LA DONNA MODERNA ED INNOVATIVA CHE SCEGLIE LIU JO PER LA PRIMAVERA ESTATE 2005 |
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Decisamente femminile, ricca di dettagli e di preziosi materiali, la nuova Collezione Liu.jo Pe 2005 è stata studiata in abbinamento ad una linea completa di accessori. Le varie proposte assecondano i diversi momenti della vita quotidiana, giocano con la fantasia mixando il fashion con il classico, l’elegante con lo sportivo per una donna moderna ed innovativa. Quattro i temi principali che caratterizzano la collezione. Travel. Dedicata ad una donna dinamica che ama “mescolare” abbinamenti insoliti come giacche aderenti con profonde scollature che lasciano intravedere femminili top in pizzo indossate con informali pantaloni caratterizzati da ampie tasche e chiusi con comode coulisse. Garza di cotone e popeline di cotone stretch per le camicie, jersey di cotone per i top. Leggerissima, trasparente e traforata o arricchita da trattamenti e tinture speciali la maglieria. Materiali: cotone unito all’ortica - innovativo parente del lino, puro lino, seta, mussole, garze e twill di seta tinto in capo. I colori sono quelli coloniali: tabacco e minerale abbinati al pesca e all’azzurro-cenere. Diverse fantasie: dal maculato al delicato tono su tono. City. Questa linea è caratterizzata da uno stile contemporaneo e moderno determinato da abbinamenti non coordinati ma lasciati al caso: righe differenti. Accostate tra di loro, fiori abbinati a righe, capi preziosi mescolati con capi della vita quotidiana. Trench e giacche strutturate caratterizzate da un taglio rigoroso e sartoriale sdrammatizzato da dettagli in paillettes o dall’uso di colli particolari. Pantaloni dalla linea classica resi “metropolitani” dall’introduzione di tasche, coulisse e nastrini. I colori sono quelli tenui: cipria, rosa, framboise ed ecrù in romantiche fantasie di fiori acquarellati. Party. La proposta per la sera di Liu.jo propone abbinamenti insoliti: abiti in seta con tagli asimmetrici, balze e profonde scollature indossati con sovrapposizioni di costumi, top e t-shirt. Top impreziositi da cristalli, gioielli e importanti ricami a mano indossati con le molteplici proposte in denim. I colori sono: perla, acqua, anice, glicine, pesca e petrolio. Fantasy. Il mondo delle t-shirt rivisto e reinterpretato in versione city o beach: cotone impreziosito da pizzi e da preziosi strass. Nervature a vista che sottolineano le silhouette. Colori pastello che spaziano dal rosa al verde passando attraverso l’azzurro. |
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“MILANO, CITTA’ SARTORIALE” : AGO E FILO SCRIVONO LA MODA, UNA PENNA NE INTERPRETA LA CULTURA. IL “DEFILE’ DEI SARTI ARTIGIANI” E IL PREMIO A MARIELLA MILANI |
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Grazie ad un’iniziativa organizzata dall’Unione Artigiani della Provincia di Milano in collaborazione con Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano, il capoluogo lombardo è diventato il palcoscenico ideale sul quale si incontrano il meglio della produzione sartoriale artigiana nazionale ed il giornalismo di moda. Giunto al suo quinto appuntamento, il “Defile’ dei sarti artigiani”, svolto presso il Circolo della Stampa di Palazzo Serbelloni a Milano, all’interno della sontuosa sala Montanelli, rappresenta un momento di incontro tra i cultori, nonché propugnatori nel mondo dello stile italiano, e chi alla moda ha dedicato un’intera vita con passione e personalità. Una sfilata che ha visto protagonisti oltre venti maestri sartori, accanto ad alcune case specializzate in accessori, le cui creazioni si sono susseguite su una passerella interamente ricoperta d’oro. Durante l’evento, presentato da Cinzia Malvini, è stato conferito a Mariella Milani il premio “L’eccellenza dell’informazione”, la cui introduzione è stata affidata a Gianluca Lo Vetro, “ per la grande capacità di cogliere il senso della moda e la profonda attenzione ai dettagli che hanno creato un vero e proprio stile del giornalismo televisivo, traducendo l’eccellenza dell’Artigianato in informazione per il grande pubblico”. L’iniziativa di sensibilizzazione nasce dalla precisa volontà di salvaguardare il patrimonio stilistico-culturale della sartoria artigianale italiana e promuoverlo per unicità e perfezione stilistica. Alla serata hanno partecipato i rappresentanti dell’Unione Artigiani della Provincia di Milano, Franco Prinzivalli, Dirigente della Categoria Sarti dell’Unione Artigiani della Provincia di Milano, esponenti delle Istituzioni e della Provincia, Giuseppe Modenese Presidente Onorario della Camera Nazionale della Moda, Sibilla Della Gherardesca, Direttore Pr di Pitti Immagine Firenze e noti stilisti di fama internazionale. |
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ITALIAN FASHION, AZIENDA MARCHIGIANA SPECIALIZZATA NEL DENIM WEAR, LANCIA L’ECCENTRICA COLLEZIONE ZSA ZSA LAWINSKY |
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Italian Fashion, azienda marchigiana specializzata nel denim wear, proprietaria dei marchi Maggie, Miss Maggie, Bull’s Eye e licenziataria dello storico marchio Fiorucci, debutta alla fiera Bread and Butter, con il nuovo brand Zsa Zsa Lawinsky. Femminile ed eccentrica, la collezione è il frutto di grande ricercatezza, nello stile, nei tessuti e nei lavaggi. Ogni capo ha un particolare speciale, a volte fatto a mano e caratterizzato da combinazioni di tessuti: jersey con uncinetto di lana, jersey con maglieria fatta a mano, lana unita e stampata. Gli artworks rappresentano, con stampe e ricami, la storia visiva della signora Zsa Zsa Lawinsky. La tela denim, talvolta viene mixata a velluti, lane e pelli. Il jeans , viene trattato, usurato, lavato, dando vita così a capi dall’aspetto grintoso, ma allo stesso tempo molto femminile. Zsa Zsa, vuole vestire una donna che sa sorridere alla vita. Le ricche stampe che dominano la collezione mantengono quel sapore ironico e spiritoso, raccontando laffascinanate vita della diva Zsa Zsa Lawinsky. La donna Zsa Zsa Lawinsky indosserà maglioni fatti a mano su pantaloni da cavallerizzo, jersey arricchiti da preziosi ricami, gonne con patchwork, insomma un vero e proprio luxury brand, vintage, ricercato ed innovativo. Una nuova accattivante etichetta, già distribuita in selezionate boutique di alta gamma, in Italia, in Francia, in Austria e in Olanda e, dalla prossima stagione approderà anche in Germania, negli Stati Uniti ed in Spagna |
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ALBERTA FERRETTI ALLA PRIMA DELLA SCALA |
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Per la prima della Scala, che si è tenuta il 7 dicembre al Teatro della Scala di Milano, era presente Alberta Ferretti. Giulia Puri, Roberta Fontana e Cristina Cattaneo hanno indossato abiti creati da Alberta Ferretti. |
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ALBERTA FERRETTI AL WHITE WINTERLAND BALL NEW YORK BOTANICAL GARDEN |
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Alberta Ferretti sponsorizza quest’anno il White Winter Winterland Ball, primo evento sociale della stagione invernale che ha luogo il 10 dicembre presso il Giardino Botanico di Brooklyn all’interno del magnifico palazzo di cristallo. All'evento, che si tiene da 6 anni, parteciperanno più di trecento persone dell'high society newyorkese e il ricavato della serata servirà a finanziare progetti di educazione sostenuti dal giardino botanico a favore dei bambini. Il ballo è organizzato da un comitato composto da venti giovani ragazze delle più note famiglie di New York, come Whitney Fairchild, Tinsley Mortimer, Christina Cuomo, Aerin Lauder che saranno esclusivamente vestite con abiti Alberta Ferretti nelle nuance del bianco e del ghiaccio. Come ogni anno, il conservatorio del giardino botanico, dove si terrà il ballo, sarà completamente decorato di bianco dal famoso interior designer Bill Tansey; il dj della serata sarà Tom Finn. |
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“LE FORME DELLA MODA” DAL 19 AL 27 FEBBRAIO ALLA TRIENNALE DI MILANO |
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Dal 19 al 27 febbraio 2005, alla Triennale di Milano prende forma Eidos, Mostra ideata dallo Studio Magister, che ha vinto il bando di concorso promosso dal Ministero delle Attività Produttive, per dar volto a giovani stilisti emergenti e mettere in luce linguaggi della moda spesso inespressi o poco visibili. Eidos è l’idea, la forma, l’essenza, il fine. È più di una vetrina di creazioni all'interno della settimana della moda, è un "oltre la moda", un laboratorio di analisi critica, estetica e conoscitiva che intende cogliere l'abito nella sua formazione. Non il vestito come prodotto finito e commercializzato, ma tutta la potenzialità creativa ed artistica di cui l'abito vive. Eidos è un progetto che intende far emergere le “forme” che danno forma a ciò che intendiamo per moda. La finalità del progetto Eidos è di realizzare una manifestazione per la valorizzazione di 12 giovani stilisti italiani, che presentando una collezione di 20 pezzi, possono far conoscere il loro lavoro alla stampa, alle imprese e ai buyers, in considerazione anche del grande numero di giornalisti e compratori presenti a Milano durante la settimana della moda. Verrà dato spazio anche a tre giovani disegnatori stranieri per dare internazionalità alla manifestazione ed assistere ad un confronto dialettico dei vari linguaggi stilistici, perché ciò che si forma nello stesso tempo si possa deformare, destrutturare e reinventare. Ogni stilista darà espressione al proprio spazio espositivo interpretando un tema collettivo: il bianco e il nero. Non solo il concetto di abito, ma lo stile di vita quotidiano in tutte le sue forme. La Mostra è patrocinata dalla Regione Lombardia, Comune di Milano, Provincia di Milano, Camera Nazionale della Moda Italiana. Stilisti: Alieta di Barbara Giurisato, Gentucca Bini, Bruno Bordese, Guglielmo Capone, Giovanni Cavagna, Daniela Gregis, Colomba Leddi, Stefania Mariani, Massimo Mariotti, Oche Bianche, Giampiero Panepinto, Matteo Thiela. Orari: 10:30 - 20:30. Ingresso gratuito. |
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FINALE NAZIONALE DI ELITE MODEL LOOK ITALIA 2004 |
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Il 13 dicembre in prima serata su Italia Uno dal Palamazda di Milano si svolgerà la finale nazionale di Elite Model Look Italia 2004 all’interno della trasmissione Rockin’ Fashion dedicata a moda e musica. Undici ragazze si disputeranno il titolo di rappresentante italiana alla ventiduesima finale internazionale di Elite Model Look a Shanghai. Breil, partner di Elite Model Look Italia alla scoperta dei nuovi talenti nelle ultime edizioni, ha accompagnato Elite Model Look Italia in tutto il percorso di recruitment per la finale del 2004 e i casting regionali con 15.000 candidati selezionati anche tramite le riviste femminili Vanity Fair e Top Girl, la testata maschile Max e Mtv. Moda e Musica insieme, nella trasmissione Rockin’ Fashion (regia di Roberto Cenci, produzione Newton Milano e direzione artistica di Luca Tommassini) che andrà in onda in prima serata su Italia Uno il 13 dicembre, presentata da Paola Barale, Marco Maccarini e Victoria Cadello. Un tributo al mondo moda con tante sfilate quante sono le performance degli ospiti musicali e la presenza di quaranta splendide modelle di Elite Model Management. Per la speciale sfilata di Elite Model Look Italia 2004 con Breil, ogni stilista ha disegnato per una candidata una T-shirt che verrà devoluta all’asta di Anlaids (on line su www.Ebay.it ). Passerella anche per le preziose creazioni del mondo Breil, watches stones and bags, indossate dalle modelle Elite nella sfilata della collezione Worth. Le performance musicali di Meg, Seal, Raiz, Leroy dei Prodigy, Tundè, Emma Bunton, Velvet, Mousset, Rosaria de Sousa & Johnson, Dj Justin Tean e gli Zero Assoluto sono state abbinate alle sfilate delle collezioni dedicate ai giovani e al mondo degli artisti firmate da alcuni tra i maggiori stilisti italiani: Giorgio Armani con Emporio Armani e Armani Jeans, Ennio Capata con Cnc’ di Costume National, Renzo Rosso e Diesel, Santo Versace con Versace Jeans Couture, Philosophy di Alberta Ferretti, Just Cavalli ed Extè, Gf Ferrè, Adidas, John Richmond. D-squared e Frankie Morello. Tra gli altri partecipanti alla serata, Daniela Santanchè, Fernanda Lessa, le Veline, Cesare Paciotti, Rachele e Daniele Cavalli, Aldo Coppola, l’assessore ai Grandi Eventi del Comune di Milano Giovanni Bozzetti, Renato Borghi presidente della Camera di Commercio di Milano, Dottor Moroni presidente di Anlaids. Partner dell’evento Wind, Rtl 102.5 con Luca Biscardi, Coppola hairstyling, L’oreal Professional, Giulio Cappellini, il Comune e la Camera di Commercio di Milano. L’edizione Elite Model Look Italia del 2003 ha premiato Chiara Baschetti di Rimini e il primo vincitore maschile Michele Marinozzi di Montegranaro (Ap). Dopo un anno di lavoro con l’agenzia Elite, Chiara Baschetti ha un fitto e prestigioso curriculum di lavori con testate prestigiose quali Vogue Italia e Glamour Uk e campagne stampa per La Perla e Celine B. Ha sfilato per le ultime collezioni di Guy Laroche, John Galliano, Jean Paul Gaultier, Emporio Armani, Trussardi e Fendi ed è stata ritratta da famosi fotografi come Michelangelo Di Battista, Nadir, Giovanni Gastel, Lothar Smith, Don Cunninghan e Max Cardelli. Elite Model Look, la più riconosciuta manifestazione internazionale legata al mondo del modeling, giunge quest’anno alla sua ventiduesima edizione. Ideata nel 1983 da John Casablancas, ha portato alla scoperta di personaggi come Cindy Crawford, Inès Sastre, e Gisele Bündchen, cogliendo anticipatamente le tendenze del glamour che avrebbe fatto di loro delle icone viventi dello stile e della bellezza. |
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GIOIELLI PROTAGONISTI NEL NUOVO FLAGSHIP STORE BLISS IN PIAZZA DUOMO |
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Apre il nuovo flagship store Bliss in piazza Duomo nel cuore di Milano, metropoli cosmopolita, riconosciuta icona della moda e del design. Un progetto ambizioso, 5 grandi vetrine direttamente sulla piazza più fashion di Milano, realizzato secondo una concezione innovativa coerente con il posizionamento e la comunicazione dei gioielli Bliss. Un arredamento raffinato dalle linee pure ed essenziali dove il gioiello è sempre protagonista. Un ambiente dinamico ed accogliente che ci farà respirare il mood di grande appeal di Bliss per essere protagonisti di un’emozione. In sintonia con la stessa emozione che il marchio Bliss trasmette sulla Tv, sulla stampa e nei cinema d’Italia. |
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I NUOVI ANELLI MATTIOLI: ENSEMBLE DI FORME E COLORI IN PERFETTO EQUILIBRIO |
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Linee dinamiche, forme fluide e naturali nei nuovi colori autunnali. Queste le caratteristiche principali e ricorrenti dei nuovi anelli presentati da Mattioli a Vicenza durante l’edizione di Orogemma 2004. L’azienda di Torino si è guadagnata da tempo un ampio riconoscimento per la specializzazione nei girocolli e nei bracciali e ora propone un’intera collezione dedicata agli anelli. Una linea con dettagli di stile estremamente moderni, contemporanei e ricercati. Esattamente come tutte le collezioni Mattioli che esprimono il naturale equilibrio nella tradizione e nell’attenzione per il gusto contemporaneo. I materiali utilizzati - l’oro, i brillanti e la madreperla colorata – vengono abbinati con forme, dimensioni e colori originali. L’oro, in tutte le sue gradazioni, - giallo, bianco o rosso - si abbina perfettamente alla madreperla multicolore, disponibile nelle sfumature di verde, grigio, marrone, arancio e caramello e nelle forme a goccia e cachemire. Questi originali abbinamenti cromatici creano intensi riflessi imprevisti e affascinanti giochi di luce regalando una nota di splendore a chi li indossa. Mattioli, azienda di Torino specializzata nella creazione e nella lavorazione manuale di gioielleria e oreficeria di alta qualità, vanta un riconoscimento molto importante, lo storico punzone “1To”, il primo rilasciato nel capoluogo piemontese. La tradizione orafa torinese più sapiente e l’attenzione per il gusto contemporaneo trovano in Mattioli il naturale equilibrio e danno vita a meravigliose collezioni distribuite in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone. |
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JAIPUR, UNA NUOVA LINEA ISPIRATA ALLE MAGICHE ATMOSFERE DELL’INDIA NELLA COLLEZIONE DI GIOIELLI MATTIOLI |
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Jaipur, la nuova collezione Mattioli, ha il nome della capitale del Rajasthan, tra le più belle e pittoresche dell'India. Jaipur significa la città rosa, così chiamata perché questo colore, presente in tutti i principali edifici con varie tonalità e sfumature, è considerato di buon augurio. I modelli della linea Jaipur evocano le magiche atmosfere della città indiana la cui costruzione, basata sugli antichi testi Hindu, segue regole complesse che rappresentano nel microcosmo le regole dell’ordine universale. Direttamente ispirata all’arte handmade indiana, la linea appena creata da Mattioli abbina materiali preziosi come l’oro e una lavorazione artigianale finissima quale la madreperla traforata. Le splendide parure, composte da orecchini, girocolli e bracciali, presentano colori pastello, tenui e dai mille riflessi, capaci da soli di evocare, nella nuova interpretazione di Mattioli, un mondo di tradizione e, al tempo stesso, di originalità creativa. Mattioli, azienda di Torino specializzata nella creazione e nella lavorazione manuale di gioielleria e oreficeria di alta qualità. La tradizione orafa torinese più sapiente e l’attenzione per il gusto contemporaneo trovano in Mattioli il naturale equilibrio e danno vita a meravigliose collezioni distribuite in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone. |
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SECTOR 260 : IL PIACERE DELLA SCELTA |
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Da buon orologio appartenente ad una Casa che ha fatto dello stile sportivo la sua bandiera, il nuovo Sector 260 rientra di certo nei canoni più ortodossi della categoria. Ma, osservando meglio la sua linea, si nota che la sportività, così innata in un modello del genere, è smorzata da interventi stilistici degni della massima attenzione. Capace quindi di giocare le sue carte tecnico/stilistiche su diversi piani, Sector 260 si presenta con un aspetto più che cittadino, adattandosi ad affrontare con noncuranza anche la vita più dinamica. Addolcita da una ghiera girevole unidirezionale dalla grafica assai lineare e semplice, l’imponente cassa tonda in acciaio è corredata di bracciale o di cinturino in pelle con cuciture a vista ton sur ton. A renderlo ancora più frizzante, la vivace tonalità di azzurro selezionata per alcuni modelli e l’originale design del quadrante digitale, il quale, dotato di lunetta con scala tachimetrica e indici applicati tradizionali, spicca per lo stravagante effetto bombato della numerazione. Interessante anche la disposizione degli indici nella variante 3H Date, riproposta con barrette classiche per le ore diurne e con cifre arabe sottostanti per quelle pomeridiane e notturne. La tradizionale cura con cui Sector definisce anche i minimi dettagli emerge con chiarezza da alcuni elementi di rilievo quali l’utilizzo di pulsanti a pressione in acciaio e di corone a pressione personalizzate con o’ring colorato, la dotazione di chiusure déployante, la personalizzazione della sfera dei secondi con logo Sector ad un’estremità e la colorazione rossa della stessa per una perfetta leggibilità. Al di là dell’accurata veste estetica, questo modello vanta l’adozione di movimenti al quarzo, crono e analogico-digitali, garantendo, grazie anche alla dotazione di vetri minerali piatti e alla chiusura del fondello a vite in acciaio, un’impermeabilità fino a 10 Atm. Disponibile in versione 3H Date, Chrono e Analogico-digitale, Sector 260 propone cinque tonalità di quadrante tra cui scegliere: nero, blu, azzurro, silver e bianco. |
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PZERO TEMPO WATCH COLLECTION PRIMAVERA-ESTATE 2005 : LEADER DI ELEGANZA CON ANIMO SPORTIVO |
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Pzero Tempo, l’orologio che detta tendenza con un mix vincente di disinvolta eleganza, finiture estetiche decisamente alla moda e alta tecnologia svizzera, presenta per la primavera estate 2005 una collezione estremamente fashion che riflette pienamente le proposte moda della prossima stagione. Cromatismi raffinati, dettagli eleganti per un orologio che guarda al futuro e si reinventa ogni stagione con l’obiettivo di coniugare il design ad un alto livello tecnologico. Il disimpegno delle forme, l’originalità delle soluzioni stilistiche unite alla ricercatezza dei movimenti e dei materiali caratterizzano le nuove proposte P Zero Tempo. Pzero Tempo si veste di giallo e di bianco, proponendo così, oltre ai già noti cinturini nero, rosso e blu, anche varianti più solari, ideali per l’estate. Ulteriore novità oltre ai colori del cinturino è il cromatismo del quadrante che oltre al classico nero introduce il bianco e il silver. |
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UNA SFILATA DI MISS ITALIA ALLA FESTA PER L’APERTURA DEL PRIMO NEGOZIO MONOMARCA MILUNA A MILANO IN VIA OREFICI, 5 |
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Madrina dell’inaugurazione Cristina Chiabotto, Miss Italia 2004. Accanto a lei, presenti le Miss Italia Gloria Bellicchi, Denny Mendez, Tania Zamparo e le finaliste del concorso Angela Artosin, Lara Fares (Miss Miluna), Emanuela Gentilin. All’interno del negozio era presente la nuova corona di Miss Italia di 150 carati composta da 2550 diamanti. Il nuovo spazio Miluna è situato a Milano, in Via Orefici 5. Lo spazio è ripartito su due livelli uniti da un filo conduttore di uno stile classico e contemporaneo modulato dalle scelte dei toni chiari, dei complementi d’arredo e delle strutture in ciliegio chiaro, pregiata pietra bianca e con l’utilizzo inedito dell’acciaio lucido. In occasione dell’inaugurazione, le teche collocate al piano terra ospitano i gioielli più rappresentativi delle collezioni Exuberance, Hearts & Arrows, Miss Italia, interamente realizzate in diamanti, che coniugano classicità del gusto e modernità delle linee, maestria tecnica e passione, intrecciando il passato dell’arte orafa italiana con il presente di un stile ricercato. Fulcro dell’esposizione é il nuovo modello di corona realizzata per la prima volta per l’edizione 2004 di Miss Italia. La nuova corona, che intende celebrare ed esaltare il fascino e la bellezza femminile, è un gioiello unico ed esclusivo, realizzato in oro bianco e impreziosito dalla luce sprigionata dalla purezza di diamanti bianchi. La corona, in oro 18 kt e palladio, è costituita da 2550 diamanti per una caratura totale di ben 150 carati. Nella collezione Miluna 2004/2005 linee, forme, cromie evocano quel dialogo perfetto fra tradizione e innovazione che è all’origine di ogni gioiello Miluna. I diamanti ispirati all’amore sono presenti sia nella collezione Hearts & Arrows dove, grazie ad un effetto ottico, sono visibili da un lato il cuore e dall’altro la freccia ovvero i due volti dell’amore, sia nella collezione Amore costituita da fedine in oro bianco e giallo impreziosite dai diamanti, che possono essere indossate non solo al dito, ma anche come collier e chocker con laccio in pelle. Chocker trasformisti anche quelli della collezione Liquirizia costituita da collier e bracciali dalle forme armoniose e delicate, realizzate in oro bianco oppure in argento. Ispirati alle forme della natura, invece, i gioielli della collezione Miss Italia, dinamici e animati di leggere vibrazioni che sprigionano la luce dei diamanti, dell’oro giallo, bianco e rosè. Squisitamente ispirata alla natura anche la collezione Aurora, dove il gioiello stesso si ispira alla sagoma del sole in un gioco di concavi e convessi, in cui l’oro illumina il nero seducente dell’ebano Makassar e l’argento incontra l’acero bianco in una luminosa sintonia. Le corone create da Miluna per Miss Italia hanno raccontato negli ultimi sei anni la bellezza e l’eleganza. Autentiche creazioni di alta gioielleria che hanno reso preziosi e gioio¬si momenti dell’elezione di Miss Italia. Quest’anno Miluna ha voluto celebrare la bellezza con una nuova corona realizzata in oro e diamanti che è diventata il simbolo della Bellezza e del Concorso. Una linea volutamente semplice ed elegante, la preziosità e la luce sprigionate dall’oro bianco e dalla purezza dei diamanti bianchi raccontano ed esaltano la bellezza femminile. I diamanti che adornano la corona sono 2550 per una caratura totale di 150 carati, mentre il peso dell’oro 18 Kt e palladio è di 300 grami. Infolink: www.Milunagioielli.com |
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PRIMIGI INARRESTABILE LANCIA IL “PROGETTO NEGOZI” UNA NUOVA FORMULA CHE TRASFORMA I PUNTI VENDITA IN COLORATISSIME GIUNGLE |
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Il mondo Primigi gravita da quest’anno attorno a un nuovo rivoluzionario concept lanciato a settembre 2004 con le “Scatole Animagiche”, le prime scatole da scarpe che si trasformano in gioco, ovvero sette simpatici soggetti-scatola d’artista (Primicocco, Primizebra, Primiruca, Primiraffa, Primigallo, Primitarta e Primippo), in cui sono vendute tutte le scarpine Primigi. Con questo progetto, lo storico marchio di calzature per l’infanzia ha deciso di relazionarsi con i propri interlocutori di sempre, genitori e figli, in maniera del tutto originale. Dalla geniale semplicità dell’idea “Scatole Animagiche”, l’entusiasmo progettuale e l’inesauribile ispirazione creativa hanno quindi portato alla creazione di un habitat fantastico per i simpatici “animagici”, l’origine artistica dell’innovativo concept per i nuovi negozi Primigi “a misura di bambino”. Particolari scaffali che rimandano all’ambiente giungla, diventano così l’habitat ideale dove riporre le coloratissime “scatole animagiche” Primigi che animeranno tutti i punti vendita che aderiranno all’iniziativa. Infatti Primigi, che accompagna milioni di bambini in tutto il mondo nel percorso della crescita, dall’avventura dei primi passi fino ai banchi di scuola, lancia il progetto negozi a tutti i suoi rivenditori. Primigi, che si avvale di una rete commerciale composta da più di 3.000 punti vendita multimarca in tutto il mondo (di cui 1.400 solo in Italia), ha deciso di offrire ai propri clienti particolari e coloratissimi materiali per personalizzare corner, shop-in-shop fino a creare un total-look Primigi, insegna inclusa, in tutto il punto vendita senza precludere loro la possibilità di vendere anche altri marchi. Il nuovo “progetto negozi” di Primigi offre cosi al rivenditore nuovi punti di contatto con il target di riferimento: andare con i propri genitori a comprare le scarpine Primigi diventa così un gioco, un momento all’insegna del divertimento e della creatività E proprio seguendo questa nuova mission, Primigi, da sempre vicina ai bambini, ha realizzato anche un libro-gioco che non parla di scarpe ma dei suoi “animatìci” e offre così ai più piccoli la possibilità di giocare con gli stessi soggetti protagonisti delle “scatole animagiche”. Il libro sarà in vendita nei negozi Primigi a partire dalla primavera 2005. I primi 10 negozi stanno per essere aperti in Italia e all’estero Non si tratta di “franchising” e nemmeno di negozi di proprietà in quanto Primigi non gestirà alcun punto vendita, ma siglerà accordi di partnership con i propri clienti per valorizzare il loro negozio. Con un approccio innovativo e fortemente sperimentale Primigi ha dato quindi vita ad un grande progetto, pensato per arricchire con originali contenuti artistici ed educativi lo storico rapporto dell’azienda con il pubblico dei bambini. Forte della pluridecennale presenza nel settore e del know-how, frutto della profondissima conoscenza di tutte le problematiche connesse al corretto sviluppo dei piedini, Primigi negli anni ha accresciuto la propria notorietà diventando un punto di riferimento, con una considerevole quota di mercato e ben 2.000.000 paia di scarpe all’anno vendute per un fatturato 2003 superiore ai 50 milioni di euro. L’ottimo rapporto qualità/prezzo rappresenta un ulteriore elemento a favore di Primigi che garantisce ai suoi prodotti assoluta competitività. Scarpine di alta qualità che coniugano esigenze estetiche e funzionali, pensate per consumatori esigenti poiché in continua e rapida evoluzione, anche dal punto di vista dei gusti e dello stile. E dunque le due collezioni annuali Primigi per la primavera/estate e l’autunno/inverno offrono una amplissima gamma di modelli e temi in linea con le tendenze ‘moda’, pensati per differenti fasce di età - Prima Infanzia, Prescolare e Scolare con numeri dal 18 al 40. Progettate dall’unica azienda, vero specialista del settore, le scarpe Primigi, belle da guardare e comode da indossare, sono costruite per il benessere dei più piccoli e garantiscono il massimo in termini di flessibilità, leggerezza, traspirazione, resistenza e morbidezza, lasciandoli liberi di correre e saltare. Nessuno meglio di Primigi è sensibile alle esigenze specifiche di ogni età: ogni linea di prodotto ha infatti una sua forte personalità e brevetti esclusivi — tra cui numerose innovazioni nel segmento dei “primi passi” e nei sottopiedi Sky Effect System, frutto di investimenti costanti e di una ricerca continua a livello tecnologico. Oltre all’Italia, i mercati chiave per Primigi sono rappresentati da Francia, Olanda, Belgio, Danimarca, Grecia, Stati Uniti, Medio Oriente e Russia con export pari rilevante e l’ambizioso obiettivo di diventare, grazie al dinamico sviluppo in atto, la marca italiana più nota e apprezzata in tutto il mondo segmento di mercato. All’estero comunque Primigi è già vissuto come un marchio di punta fra le calzature per bambini, noti e prestigiosi punti vendita come Harrod’s a Londra e Brucks a Los Angeles vendono le sue scarpine. Dal 2001, Primigi fa capo alla divisione Igi del Gruppo Imac, un gruppo che si posiziona fra i primi cinque produttori italiani di calzature con un fatturato che supera i 100 milioni di euro, 500 dipendenti diretti in Italia e 5.000 persone coinvolte dall’indotto in Italia e all’estero. |
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APRE A ROMA IL PRIMO NEGOZIO FERRO |
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Il nuovo marchio Ferro annuncia l’apertura del primo di una serie di flagshops in Italia dedicata al mondo maschile. Il colore usato nello spazio è il bianco che evidenzia il rigore dello stile Ferro. L’architettura rispecchia il gusto del prodotto ed è il risultato del coordinamento artistico e stilistico del progetto. Il punto vendita inaugura a Roma in Via Stoppani 7/a. A seguire sempre a Roma, in Via Monte Zebio 13, a Lecce in Piazza Mazzini 50/b ed infine a Palermo in Via Parisi 37 e prossimamente anche a Milano. Regna da padrona nella collezione la camicia, elemento apparentemente semplice nel guardaroba, ma che Ferro ha saputo presentare con ricercata sobrietà. Complementi maschili presenti sono la maglieria in cachemire, ed una varietà infinita di cravatte realizzate con sete pregiate. Il primo passo per questa ricerca è stata la linea. Il collo fa la differenza. Rappresenta davvero una camicia e poi tessuti eleganti raffinati e di qualità. Su questo lo stile Ferro è molto preciso. La camicia che viene considerata lo specchio dei tempi, rimane il capo più importante per un uomo, indossata a contatto diretto con la pelle, diventa la fonte principale di intima eleganza . |
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VIST IN VETRINA |
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Vist ha costruito in pochi anni la sua ottima reputazione come produttore di piastre da gara, facendo dell’esigenza e del riscontro dello sciatore una vera filosofia d’azione. Ora, lo stesso spirito si ritrova nella collezione d’abbigliamento Vist Ht Wear, il risultato vincente di ricerche e test effettuati dall’azienda direttamente sulle piste da sci, in collaborazione con alcuni tra i migliori atleti della Coppa del Mondo. Quattro le linee per soddisfare le esigenze di atleti, sciatori di alto livello e amanti della montagna, realizzate con materiali all’avanguardia, tecnici, confortevoli e belli. Ma l’impegno di Vist non si arresta qui: pur essendo il primo vero lancio sul mercato dell’abbigliamento, dopo un numero limitato di indumenti per gli atleti, Vist ha dimostrato di avere le idee ben chiare non solo sul tipo di prodotto che vuole proporre, ma anche su “come” vuole farlo; l’azienda, infatti, si occupa attivamente del retail marketing, ovvero delle modalità di presentazione e di vendita dei suoi prodotti nei punti vendita. Le periodiche visite dei responsabili Vist ai singoli rivenditori consentono di progettare la miglior soluzione visiva all’interno delle vetrine e dei negozi. Un caso concreto di ottima collaborazione tra azienda e rivenditore è ad esempio la vetrina di Mode Sport a Moena: un viaggio a 360 gradi nel mondo Vist. |
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