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Notiziario Marketpress di
Venerdì 17 Dicembre 2004 |
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TRENTINO / LA MAGIA DEL NATALE VA AL MUSEO. A TRENTO FINO AL 9 GENNAIO MOSTRE E LABORATORI REGALANO UN’ATMOSFERA SUGGESTIVA TRA ANTICHE INCISIONI, PRESEPI INTERNAZIONALI E CREAZIONI ARTIGIANALI
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È Natale anche nei musei di Trento. Nelle sale espositive i simboli della Natività prendono forma in suggestivi itinerari per riscoprire la magia dell’avvento. Mostre e laboratori fino al 9 gennaio conducono i visitatori in un viaggio di emozioni e ricordi. La Natività nella rappresentazione colta e nella tradizione popolare è il tema di una duplice esposizione al Museo diocesano Tridentino. Adulti e bambini possono ammirare le stampe realizzate da artisti, soprattutto tedeschi e fiamminghi, tra il XVI e il XIX secolo con la mostra “Incisioni di Natale”, e restare affascinati dalla selezione di presepi contemporanei di artigiani di tutto il mondo con “Presepi del mondo”. Sabato e domenica, inoltre, il museo diventa laboratorio: i visitatori potranno cimentarsi nella realizzazione di un piccolo presepe con la guida di un produttore venezuelano e degli operatori museali. Le mostre sono visitabili tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30; l’ingresso è gratuito. Per gli amanti delle stampe è d’obbligo una tappa al Castello del Buonconsiglio per una piccola rassegna di opere grafiche della collezione Lazzari Turco dedicate al Natale. In mostra opere dell’olandese Cornelis Cort, Giovanni Battista Castiglione, Jan Sadeler, Lucas Vorsterrman il Vecchio e Paul Pontius. Il Castello è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17, escluso il lunedì, Natale e Capodanno. Per i più piccoli, invece, il Museo Tridentino di scienze naturali propone l’iniziativa “Caccia ai tesori delle Dolomiti”, un gioco pensato per i bambini dai 4 ai 10 anni. Fino al 9 gennaio, ogni sabato e domenica pomeriggio, dalle 15 alle 16.30 e dalle 16.40 alle 18 i bambini, divisi a coppie, potranno viaggiare nel tempo e nello spazio alla ricerca dei tesori delle Dolomiti scoprendo il fascino dei minerali. L’ingresso costa 4 euro. Infine per chi ama trascorrere il Natale confezionando piccoli oggetti artigianali il Mart a Palazzo delle Albere organizza il 18 dicembre prossimo, dalle 14.30 alle 18.30, il laboratorio “Magici intrecci” dedicato all'uso creativo del filo di carta. L’ingresso costa 25 euro; è necessario prenotare.Infolink: www.museodiocesanotridentino.it - www.buonconsiglio.it - www.mtsn.tn.it - www.mart.tn.it |
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TRENTINO / È TEMPO DI SNOWPARK: CENTINAIA DI CHILOMETRI DI PISTE E SOPRATTUTTO TANTI CENTRI INTERAMENTE DEDICATI ALLO SNOWBOARD NELLE MAGGIORI LOCALITÀ TURISTICHE INVERNALI
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È partita la nuova stagione dello sci in Trentino ed è partita anche per gli amanti dello snowboard, praticanti in costante aumento soprattutto fra i più giovani che trovano proprio nelle principali stazioni invernali il luogo ideale per soddisfare la loro sete di evasione e divertimento. Agli appassionati di questa disciplina le località sciistiche trentine dedicano, oltre a centinaia di chilometri di discese, alcuni "snowpark", le aree appositamente attrezzate nelle quali è possibile compiere in tutta sicurezza le spettacolari evoluzioni sulla tavola come il jump e l'half pipe, oltre ai boarder cross. A Madonna di Campiglio, fra le prime stazioni invernali a credere e investire nello snowboard, è stato allestito a Passo Grosté il grande snowpark "Ursus", con pipe per evoluzioni e tracciati per il boarder cross, mentre a Folgarida - Marilleva lo spazio riservato agli amanti dello snowboard si chiama "Halfpipe" e si trova in località Val Panciana. È uno dei “mezzi tubo” meglio attrezzati con i suoi 85 metri di lunghezza che gli consentono l’omologazione internazionale e dove appunto a marzo vengono ospitate le competizioni del Trofeo Topolino. Divertimento garantito anche a Pinzolo nello snowpark allestito accanto alla pista Grual, servito dalla relativa seggiovia, così come al passo del Tonale dove l'area per le evoluzioni degli snowboarder è servito dalla seggiovia Tonale-Valena. A San Martino di Castrozza-Passo Rolle la struttura "Conca" è stata posizionata presso il gruppo impianti Tognola a San Martino di Castrozza. Lo snowpark all’avanguardia si trova invece sul Monte Bondone, con un super half pipe lungo addirittura 120 metri e con un tracciato da snowboard cross e una serie di rails adatte a tutti i livelli di preparazione. In valle di Fassa per gli appassionati di snowboard sono presenti due snowpark con boarder-cross a Campitello e a Canazei, mentre nella ski area Tre Valli si può accedere agli snowpark "Valbona" sulle piste dell' Alpe Lusia e "Costabella" a Passo San Pellegrino. Sull'Altopiano di Brentonico si trovano invece due snowpark: alla Polsa, accanto alle piste da discesa sulla pista Montagnola e a San Valentino sulla pista Panoramica.Infolink: www.trentino.to/snowpark |
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TRENTINO / UN NATALE DI FIABE E FOLLETTI. MILLE INIZIATIVE IN QUESTI GIORNI A TRENTO E ROVERETO, ANIMATE DA UN MUSICAL ACROBATICO, SIMPATICI ELFI, MUSICA, GIOCHI E CANTASTORIE
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Sono tante le iniziative che oltre ai frequentatissimi Mercatini animano Trento e Rovereto in attesa del Santo Natale. Tutti i pomeriggi dal 21 al 26 dicembre (dalle 16 alle 18.30) piazza Duomo a Trento ospiterà “Fiabe in volo”, un musical spettacolare dedicato alle famiglie che disegnerà nel cielo i voli acrobatici di celebri personaggi delle fiabe internazionali, accompagnato da tanta musica dal vivo. Così vedrete Campanellino comparire e scomparire tra decine di campanelli fatti tintinnare dai bambini e da Mary Poppins, che dopo aver ballato con Bert si alzerà in volo grazie al suo ombrello. Sempre nel capoluogo, in piazza Battisti, fino al 24 lo scultore Egidio Petri realizzerà sotto gli occhi dei passanti un presepio in legno con statue alte oltre un metro, che rimarrà esposto fino al 6 gennaio. Per la gioia dei bambini la stessa piazza sarà animata tutti i giorni da giochi e spettacoli di strada, mentre il trenino guidato da Babbo Natale porterà alla scoperta del centro storico cittadino, colorato da migliaia di luci e addobbi. Spostandosi in piazza Lodron invece, sarà possibile scorgere Babbo Natale all’interno della sua casetta di legno al caldo della stufa, intento a preparare piccoli giocattoli e aprire le letterine. Una divertente compagnia di Elfi ha invece costruito le proprie casette nel cuore di Rovereto per far conoscere a tutti il loro favoloso mondo. Questi simpatici folletti con le orecchie a punta, fino alla vigilia di Natale trasformeranno i bambini in fantastici abitanti del bosco, proporranno loro racconti e laboratori creativi, mentre il sabato e la domenica spediranno tutte le letterine destinate a Babbo Natale affidandole a coloratissimi palloncini. Ma non finisce qui. Tutti i giorni, eccetto il martedì, il “Trenino delle Fiabe” partirà dalla Valle incantata (piazza del Museo di Arte Moderna e Contemporanea) alla volta del Villaggio degli Elfi (corso Rosmini), attraverso scoperte imprevedibili, spettacoli e meravigliose fiabe di Natale.Infolink: www.apt.trento.it - www.apt.rovereto.tn.it |
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EMILIA ROMAGNA / LA NOTTE DEGLI SQUALI PARLANTI, IL CAPODANNO DEI BAMBINI PIÙ ESCLUSIVO DELLA RIVIERA ADRIATICA!
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Ucci ucci sento odor di... cavallucci! Che effetto farebbe sentire queste parole pronunciate con tono minaccioso da uno... squalo? E che dire se i cavallucci in questione non fossero i ben noti abitanti del mare, ma uno sciame di bambini festanti ed eccitati che, accuditi e sicuri, vivono un indimenticabile Capodanno ideato su misura per loro? E se dopo una serata trascorsa nel segno delle sorprese e del mistero, lungo un percorso nel quale i bambini smettono di essere bambini per trasformarsi in coraggiosi pesciolini in "missione speciale" (nella quale cercheranno di non finire in padella, di sgusciare fra una foresta di alghe, di passare indenni attraverso la grotta della murena) fino al traguardo finale e all'incontro gli squali che - sorpresa! - non sono poi così cattivi come li dipingono? E se questa avventura continuasse anche dopo mezzanotte, in un'indimenticabile "nanna" nei sacchi a pelo davanti a vasche nelle quali nuotano squali maestosi e pesciolini coloratissimi che faranno compagnia ai sogni dei bambini? Se poi aggiungiamo uno staff di animatori esperti e qualificati che seguono i bambini, così che i genitori nel frattempo possano godersi con calma la cena, "esplorando" il variegato e raffinato buffet (ma resisteranno alla tentazione di partecipare ai giochi?)... ecco ottenuta la magia di un Capodanno perfetto! Tutto questo è possibile all'Acquario di Cattolica, che dopo il successo della passata edizione, rilancia la proposta di un capodanno dove bambini e genitori sono protagonisti. Una serata molto speciale battezzata "La Notte degli Squali Parlanti" ma che di "horror" avrà ben poco: sarà infatti tutta da giocare, grazie alla direzione artistica di Marcello Franca, attore cattolichino, ideatore di corsi di teatro per bambini e collaboratore delle scuole e della Civica Università di Cattolica, che, avvalendosi della collaudata esperienza degli animatori della cooperativa "Il Maestrale", condurrà i piccoli ospiti attraverso la scoperta del mare e delle sue creature più ammirate e temute: gli squali. "La Notte degli Squali Parlanti", ecco il programma. Ore 19: accoglienza dei partecipanti all'ingresso principale dell'Acquario. Ore 19,15: il primo "banco" di pesci parte, seguito dai successivi, in missione speciale lungo i percorsi dell'Acquario per risolvere misteri, cercare tesori, incontrare e conoscere le creature del mare, conquistare l'amicizia degli squali. Ore 21: cena a buffet, con speciale menu "Pinna Bianca", presso il ristorante "Nave di Libeccio". Ore 23: spedizione verso la Tana degli Squali. Finalmente amici, Squali e Pesciolini fanno festa insieme, con musica e allegria, aspettando la mezzanotte. Ore 00: Cin Cin fra i Coralli: brindisi propiziatorio (e rigorosamente analcolico) per celebrare il Nuovo Anno. Ore 01: a nanna, tutti nel sacco a pelo davanti alla Grande vasca degli Squali e alle multicolori vasche tropicali per addormentarsi fra tanti nuovi amici. 1 gennaio 2005 ore 08: l'Alba degli Squali Parlanti: sveglia per tutti. Ore 9/10: colazione presso il Ristorante "Nave di Libeccio", consegna Attestato di Partecipazione e la Tessera del Club "Squalo Anch'io" (che promuove la campagna contro il "Finning", ossia l'amputazione delle pinne degli squali a scopo culinario). Infolink: www.squaloanchio.com |
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EMILIA ROMAGNA / “APPENNINO FOLK FESTIVAL”: CANTI TRADIZIONALI NATALIZI AL CASTELLO DI VIGOLENO (PC) DOMENICA 26 DICEMBRE 2004 SI TERRÀ L’ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA SECONDA EDIZIONE
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Nel castello di Vigoleno, nel Piacentino, domenica 26 dicembre 2004, alle ore 16, giorno di Santo Stefano, si concluderà la seconda edizione dell’Appennino Folk Festival, organizzato da Soprip (Agenzia per lo sviluppo locale – www.soprip.com) e dalla Provincia di Piacenza. Un progetto che per sette mesi ha portato, attraverso le province di Piacenza, Alessandria, Genova e Pavia, la cultura musicale e balli caratteristici appenninici, per far conoscere le tradizioni culturali rurali di un passato non troppo lontano. Protetto dal suggestivo borgo medievale, sul confine tra le province di Parma e Piacenza, il castello di Vicus Lyaeo (forma latina per Vigoleno) aprirà le porte all’ensemble “Puer Natus” che proporrà un concerto di musiche popolari legate alla tradizione natalizia con canti ispirati al Vecchio e Nuovo Testamento. Antichi strumenti musicali della tradizione contadina, come la cornamusa, la piva, la ghironda e la ciaramella, si alterneranno a violino e organo, di più alti natali. Un variegato repertorio in lingua italiana, ma anche in dialetto o in latino, che porterà a rivivere le atmosfere pastorali delle antiche novene e dei canti di questua. Brani strumentali sia anonimi che d’autore, come il celeberrimo “Concerto di Natale” di Arcangelo Corelli, si avvicenderanno a letture tratte dalla liturgia natalizia. Lo spettacolo (gratuito) vedrà esibirsi il gruppo strumentale “Puer Natus” insieme al gruppo vocale a voci miste “Eudaimonia”. Un’occasione anche per visitare Vigoleno, uno dei “gioielli” dell’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza ( www.castellidelducato.it ). Infolink: www.piacenzaturismi.net |
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EMILIA ROMAGNA / DA VENERDÌ 17 A DOMENICA 19 DICEMBRE 2004 PROSEGUONO GLI APPUNTAMENTI IN VALCENO (PARMA) CON “SUA MAESTÀ IL MAIALE”. TRE GIORNI ALL’INSEGNA DELLA BUONA CUCINA PARMIGIANA TRADIZIONALE
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Come ci ricorda Plinio Il Vecchio “da nessun altro animale si trae maggiore materia per il gusto del palato: le carni di maiale offrono quasi cinquanta differenti sapori, mentre ogni altro animale ha un sapore unico”. Parole che invogliano a lasciarci tentare dalle ricche proposte della rassegna gastronomica “Sua Maestà il Maiale” che prosegue con successo nella valle del Ceno per l’undicesima edizione, coinvolgendo ristoranti, trattorie, osterie e agriturismi. Organizzata da Proloco di Varano de’ Melegari in collaborazione con la Comunità montana delle Valli del Taro e del Ceno, la Provincia di Parma, la Regione Emilia-Romagna e alcuni Comuni del territorio, l’appuntamento ha come protagonista assoluta la tradizione culinaria a base di carne di suino. Da venerdì 17 a domenica 19 dicembre tre locali del Parmense proporranno ghiotte specialità preparate con la sapiente maestria e creatività dei cuochi che si sono sbizzarriti nella ricerca di piatti della tradizione arricchiti da spunti nuovi. La trattoria-pizzeria Albergo Centrale da Silvia di Varano Marchesi (Medesano) suggerisce per venerdì sera, sabato e domenica a pranzo un gran buffet di antipasti con salumi vari, seguito da tortelli di zucca con pasta di salame e risotto del norcino. Si prosegue con ricercati secondi tra cui insalata tiepida di piedini di maiale, costine con patate alla catalana e strolghino con cavolo cappuccio in crema (21 euro tutto compreso, 0525.59339). Anche l’antica osteria la Colomba (in località Tolarolo di Tosca – Varsi), sempre da venerdì a domenica, servirà un altrettanto succulento menù. Si va dal salame fritto abbinato a un crostino di polenta e salsiccia, ai primi con risotto alla Monzese, senza dimenticare le prelibate tagliatelle al salame. Che dire dei secondi? L’impronta lombarda prosegue con Cassoeula, cotiche e fagioli e un raffinato filetto di maiale con salsa di prugne. Il tutto accompagnato dai vini dei Colli Piacentini (25 euro tutto compreso, 0525.71557). Alla trattoria Meravigliao di Sivizzano (Fornovo Taro) l’appuntamento con il maiale continua sempre da venerdì a domenica. Grana all’aceto balsamico verrà servito insieme ad antipasti vari, prima di passare a fettuccine con panna e prosciutto, penne con pasta di salame e gramigna al salamino. Tra i secondi, scaloppine di lombo alla pizzaiola, musetti, costine e salamini con fagioli stufati. Da provare anche il Bargnolino nostrano insieme alle torte della casa (25 euro tutto compreso, 0525.56102/56304). In ogni locale la prenotazione è obbligatoria. E’ possibile richiedere la guida “Sua Maestà il Maiale” (verrà inviata gratuitamente) a: Parma Turismi, tel. 0521.228152, e-mail parma.turismi@tin.it Ufficio IAT Fornovo, tel. 0525.2599, e-mail proloco@fornovo-di-taro.pr.it |
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VAL D’AOSTA / PARALLELO A PILA IL 22 DICEMBRE E IL 17° SLALOM PARALLELO DI NATALE INTERNAZIONALE IL 23 DICEMBRE
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Mercoledì 22 dicembre a Pila si svolgerà il Parallelo VIP. Originale antipasto del Parallelo di Natale Internazionale-Grand Prix Valle d’Aosta-Memorial Leonardo David sarà l’ormai tradizionale Parallelo VIP, a cui interverranno noti personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e della televisione, coordinati da Alberto Tomba. Yuri Chechi, Antonio Rossi, il pilota Niki Cadei, campione mondiale del Challenge Ferrari, Samantha De Grenet, Ascanio e Katia, Jimmy Ghione e Valerio Staffelli hanno già assicurato la loro presenza nella giornata in cui si esibiranno anche quattro campioni “diversamente abili” tra cui l’azzurro Fabrizio Macchi. Giovedì 23 dicembre, sempre a PILA, si svolgerà il 17° Slalom Parallelo di Natale Internazionale – A rendere quello sulle nevi di Pila un avvenimento unico e altamente spettacolare sarà soprattutto il parterre di concorrenti al via. Quella valdostana sarà infatti l’unica gara, oltre ovviamente agli appuntamenti di Coppa del Mondo e ai Campionati Mondiali, a vedere al cancelletto di partenza molti dei “big” del Circo Bianco che richiameranno a Pila anche un’imponente apparato mediatico. In lizza, nello splendido anfiteatro naturale del tratto finale della pista Gorraz di Pila, 16 uomini e 8 donne, che si daranno battaglia in una sfida “testa a testa” su due tracciati identici che i due contendenti diretti si scambieranno nella seconda manche. Passerà il turno l’atleta con la migliore somma di tempi. |
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LA “VERA” BEFANA VIVE IN PROVINCIA DI LUCCA, IN UNA CASETTA COME QUELLA DI BABBO NATALE
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La Befana ha residenza a Pegnana in un bosco di castagni nel comune di Barga, in provincia di Lucca. Non poteva che essere Barga il posto in cui la Befana ha scelto di vivere. La vecchietta risiede ufficialmente dallo scorso gennaio in una casetta costruita nel bel mezzo di un bosco di castagni nella località di Pegnana. Oltre 4.500 bambini le hanno fatto visita negli ultimi mesi. Qui infatti, come Babbo Natale in Lapponia, è a disposizione dei baby - visitatori tutto l’anno: si fa trovare nel pieno delle faccende domestiche, circondata da animali da cortile – oche e galline – e dal fedele asino, tra vasi di fiori che coltiva personalmente, indaffarata a leggere le lettere dei piccoli e pronta a preparare i suoi viaggi per la vigilia dell’Epifania. La cittadina lucchese si contraddistingue infatti per una lunga e sentita tradizione legata a questo personaggio dell’immaginario popolare, che lo stesso Giovanni Pascoli celebrò in una poesia. È usanza che ogni anno il 5 gennaio i ragazzi, mascherati da "befanotti e befanine", accompagnino la Befana di casa in casa cantando la questua e, sempre del posto, è il biscotto "la Befana di Castelvecchio" decorato con marzapane. Ecco dunque che l’Associazione no profit "Perché la Tradizione ritorni" (che si occupa di sia di mantenere vivi gli usi e costumi locali sia di gestire la casina della Befana, mettendo gratuitamente a disposizione tutto l’anno incontri tra la vecchietta e i piccoli che desiderano farle visita o consegnare personalmente le proprie letterine), grazie alla collaborazione di Provincia di Lucca, Comune di Barga, delle Comunità Montane della Valle del Serchio e della Garfagnana e in occasione del progetto di marketing territoriale "Ponti nel tempo", ha scelto di dare alla vecchietta residenza nella frazione di Pegnana, trasformandola in un’attrazione per mini turisti, a cui far conoscere folklore e tradizione locale. La vigilia dell’Epifania la Befana, scendendo dalla casetta di Pegnana con l’asinello, incontrerà, come di consueto, i bambini mascherati in piazza Angelio, nel centro storico di Barga (ore 15.30). Qui l’austera e vivace nonnetta vorrà conoscere personalmente tutti i ragazzini in versione befanotti e befanine e darà a ciascuno di loro un dono (16.30). La festa proseguirà, come tradizione, fino a sera, quando saranno gli adulti "befane e befanotti" ad accompagnare la “Befana vera” di casa in casa, mentre in piazza si ballerà e sarà offerto vin brulé. Coloro che desiderano scrivere alla vecchietta devono indirizzare le lettere a: Signora Befana, c/o Associazione "Perché la tradizione ritorni" via del Giardino137 bis, Barga (Lucca); e-mail befana@virgilio.it ; tel. 0583.724090 (dal lunedì al venerdì, ore 20/22.30) |
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A LEZIONE DI INGLESE NELL’INCANTO DELLE COLLINE E DELLA STORIA DELL’UMBRIA
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Proseguono i corsi di inglese American Academy, ospitati dal mese di dicembre nelle antiche Residenze dell’Oscano (Perugia). Un castello, una villa e un’antica macina dove rilassarsi tra laboratori di cucina regionale e guide all’ascolto del jazz svolti dialogando con docenti madrelingua. Una location d’eccezione e ricca di fascino per apprendere l’inglese in modo efficace e davvero originale: non le classiche ore di lezione in aula, bensì una totale full immersion nella lingua e nella conversazione inglese accolti dalla quiete dei boschi umbri, incantevole cornice delle storiche Residenze dell’Oscano (Perugia). Questa la proposta di American Academy, Istituto di Scuole d’Inglese attivo in tutta Italia, che quest’anno ha scelto l’eleganza e il comfort del Castello, di Villa Ada e della Macina dell’Oscano per unire alla professionalità dei propri corsi - svolti da insegnanti madrelingua certificati ai più alti livelli - un soggiorno all’insegna del relax e della cultura. Più di una vacanza. Più di un corso d’inglese. Un’occasione unica per apprendere correttamente la lingua e imparare a conversare in modo fluente grazie a un metodo formativo nel quale la lezione sconfina dall’aula per arricchirsi nel dialogo e nel riposo vacanziero con ospiti e docenti internazionali. Il tutto avvolti nel verde ombroso delle colline umbre e assaporando la magia delle antiche residenze dell’Oscano, nelle quali il fascino della storia, l’eleganza degli ambienti e il comfort dei moderni servizi si fondono in atmosfera chic e misteriosa, trasformando l’apprendimento dell’inglese in un’esperienza davvero piacevole e originale. Situate in località Cenerente, in provincia di Perugia, a soli 7 Km dal centro storico della città etrusca, le dimore dell’Oscano sono dislocate in tre livelli di accoglienza. L’elegante Castello (1300), fulcro del complesso e immerso in un grande parco ricco di specie arboree autoctone ed esotiche, accoglie al suo interno camere arredate con pezzi del più pregiato antiquariato, l’antica Sala da pranzo Turandot - luogo d’eccellenza per scoprire i sapori della più autentica cucina regionale - una preziosa biblioteca e raffinati salotti in cui poter leggere e conversare nella più assoluta tranquillità. Villa Ada è la residenza di fine ‘800 adiacente il Castello, le cui stanza sono realizzate con pavimenti in cotto e arredi in legno secondo la più antica tradizione umbra. Infine la Macina, antico casale dalle atmosfere rustiche che ospita appartamenti indipendenti completi di ogni comfort. Suggestive e particolari anche le attività culturali e gastronomiche proposte dalle Residenze dell’Oscano; per gli appassionati di musica saranno organizzati laboratori che guideranno all’ascolto e alla conoscenza del jazz, il genere musicale che negli ultimi anni ha dato lustro internazionale a Perugia. Gli amanti della buona tavola potranno invece cimentarsi in corsi tematici di cucina italiana a cura dello chef del Castello e svolti all’interno dell’Antica Cantina Telfner – che ospita oltre duecento etichette di vini umbri. Infine, nei mesi di dicembre e gennaio verrà proposta agli ospiti la brucatura (raccolta manuale) delle olive, svolta negli oliveti della proprietà stessa, e la successiva molitura fino alla degustazione degli oli freschi. Accanto a tutto ciò, gli ospiti potranno godere delle cure e dei massaggi del Centro Benessere e praticare numerose attività all’aria aperta, come l’equitazione, la pesca sportiva, il tennis, il nuoto e le escursioni in mountain-bike. I corsi di American Academy, oltre ai numerosi momenti dedicati alla conversazione, comprendono ore di didattica tradizionale – svolte con l’ausilio dei più moderni strumenti multimediali – e sono in particolare orientati al conseguimento del Toefl (certificazione internazionale specificatamente di Inglese americano) e delle Certificazioni Cambridge (Pet, First Certificate, Advanced e Proficiency). I soggiorni, opzionabili a partire da dicembre 2004 e per tutto il 2005, si possono prenotare secondo diverse modalità: per una settimana (da domenica-lunedì a domenica), per un week-end (da giovedì-venerdì a domenica), oppure un soggiorno di inizio settimana (da domenica a giovedì). Il costo è di 140 euro al giorno ed è comprensivo di: soggiorno pensione completa, lezioni di inglese al mattino e al pomeriggio alternate con le diverse attività delle Residenze dell’Oscano. Per ulteriori informazioni: numero verde 800 915 013, www.americanacademy.it - www.oscano.com L'Istituto di Scuole d'Inglese American Academy opera in Italia con docenti madrelingua statunitensi nella didattica di gruppo e individuale per l'apprendimento della lingua inglese. I corsi, svolti presso le sedi della Scuola, presso i Clienti o all'interno delle Residenze dell’Oscano in Umbria, hanno principalmente impostazione comunicativa conversativa e possono essere orientati al conseguimento in particolare del Toefl (certificazione internazionale specificatamente di Inglese americano) o delle Certificazioni Cambridge (Pet, First Certificate, Advanced e Proficiency). |
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LE VIE DEI PRESEPI: LA NATIVITÀ PROTAGONISTA AD URBINO DURANTE LE FESTIVITÀ NATALIZIE 2004
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Fino al 6 gennaio 2005 Urbino, la città marchigiana patrimonio dell’Unesco, celebre per la dinastia dei suoi Duchi dai Montefeltro ai Della Rovere (dal 1400 al 1600), per aver dato i natali a diversi artisti del calibro di Raffaello e Barocci, e per i suo prestigiosi monumenti, ospita una singolare iniziativa denominata “Le vie dei Presepi”. Protagonisti, negli angoli più suggestivi del centro storico, saranno tante Natività realizzate artigianalmente da diversi artisti con i più disparati materiali (pietra, cartapesta, stoffa, ceramica, sughero, ecc.). I Presepi, da quelli più rappresentativi provenienti dalle capitali indiscusse di quest’arte (la Puglia e la Campania con in testa Napoli), daranno vita ad un originale percorso espositivo nel cuore della cittadina. Partendo dall’Oratorio di San Giuseppe, dove si trova il capolavoro in stucco a grandezza naturale che l’urbinate Federico Brandani ha realizzato verso la metà del ‘500, l’itinerario porterà i curiosi nelle principali vie del centro storico, le tante chiese storiche, luoghi sacri, edifici pubblici, fino ad arrivare nel quartiere, di nuova costruzione, La Piantata. Tra tutti, però, spiccherà il presepe a grandezza naturale allestito in cattedrale e realizzato, con bronzo, ferro e altri materiali fusi, levigati e patinati, dall’artista urbinate “Pippi” Balsamini. In mostra anche le natività provenienti da tutto il Mondo. Una sezione sarà interamente dedicata ai presepi di piccole dimensioni: a partire da quelli realizzati all’interno di un vongola o frutti di mare, guscio di noce, lampadine elettriche ed altri minuscoli oggetti. Presenti lungo il percorso espositivo un presepe del ‘700 sicuramente eseguito dagli allievi del Brandanti, un altro addirittura realizzato con ossa umane, ampolle e reliquie di Santi. Tra i tanti, diversi e unici presepi spicca quello dell’800 in stile romano, nel quale è stato ricostruito fedelmente un quartiere della città di Roma, con statuine in movimento e luminarie. Non mancheranno le opere di tanti appassionati maestri locali: una serie di presepi costruiti completamente a mano. Oltre ad artisti noti nel campo, la creazione degli oltre 200 presepi è affidata anche a privati cittadini, scolaresche, associazioni, contrade ed enti di Urbino. All’interno del complesso monumentale San Francesco, spazio alla ceramica, per l’esattezza a forme e decori, rappresentanti la nascita di nostro Signore Gesù Cristo, provenienti da importanti centri e scuole di produzione dell’antica arte: Urbania (l’antica Casteldurante), Grottaglie e buona parte della cittadine appartenenti all’Aicc (Associazione italiana città della ceramica). Diverse le novità di questa edizione. Prima fra tutte l’apertura di una prestigiosa esposizione di pittura, scultura, incisione, al Collegio Raffaello di Urbino, dove le opere di celebri artisti del panorama nazionale, daranno vita ad una mostra sulla Natività. In programma anche una serie di concerti di musica sacra, classica e tipica natalizia, previsti negli stessi luoghi dove sono allestiti i presepi. Coinvolti nell’iniziativa anche gli istituti scolastici del territorio pesarese, i quali realizzeranno presepi di ogni tipo. Per tutto il periodo di apertura della mostra, un mercatino di prodotti e di addobbi natalizi, allestito all’interno del cortile del Collegio Raffaello, permetterà l’acquisto delle piccoli e grandi opere d’arte e di tanti arredi legati al Natale. “Le vie dei Presepi” sono visitabili dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, con ingresso gratuito. L’iniziativa è voluta da Confcommercio e Pro Urbino, sostenuta da Comune, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Banca delle Marche, Provincia di Pesaro e Urbino, Comunità Montana Alto e Medio Metauro e sponsor privati. Infoline: 0722.2613 |
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MUSICA DAL VIVO SULLE NEVI DI MADESIMO: SNOW FESTIVAL, SKI AREA VALCHIAVENNA
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Grande successo per la I° edizione dello SNOWFESTIVAL organizzato dal Consorzio turistico Valchiavenna, in collaborazione con il Comune di Madesimo, che si è svolto in occasione dell’apertura della stagione sciistica della Ski Area Valchiavenna, Madesimo. Iniziato sabato 4 dicembre con l’esibizione sul grande palco allestito presso il Campo Scuola Località Arlecchino con il gruppo GUSTO VANIGLIA e proseguito domenica 5 con gli ACUSTI FLOW, ha avuto il suo momento magico nell’esibizione di martedì 7 con la “NOTTE DELLE CHITARRE”. Con grande calore sono stati accolti dal folto pubblico i chitarristi che hanno fatto la storia della musica italiana: Maurizio Solieri (solista e collaboratore di Vasco Rossi), Alberto Radius (collaboratore di Battisti e Battiato) Cesareo (Elio e Le Storie Tese), Ricky Portera (L. Dalla), Luca Colombo (Loredana Bertè, Anna Oxa), Consoli (Finardi). Le canzoni eseguite con l’accompagnamento del Gruppo delle Custodie Cautelari, hanno suscitato emozioni tra i giovani e meno giovani che, sotto il palco, hanno partecipato con entusiasmo agli indimenticabili ed “elettrici” assoli degli artisti. Musica e sempre musica anche l’8 dicembre con DJ PROCE che nell’assolato pomeriggio ha catalizzato il pubblico dei più giovani con lo spettacolo “RADIO SHOW”, facendo intervenire personaggi famosi quali MARCO BELLAVIA (conduttore Mediaset) e DAVIDE SILVESTRI (dall’isola dei Famosi). La JEFF MARTIN BAND sabato 11 dicembre, ha intrattenuto con uno spettacolo pomeridiano i turisti che durante la settimana hanno preso d’assalto la stazione turistica di Madesimo. |
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PRESENTATO A ROMA IL PROGETTO MARIOLINO, L’INIZIATIVA DI MARKETING TURISTICO TERRITORIALE PROMOSSA DALLA PROVINCIA DI RIMINI, DAL COMUNE DI RIMINI E DAL CONSORZIO DELLA RIVIERA DEI PARCHI
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Si è svolta lo scorso 15 dicembre a Roma, presso il circolo Canottieri Aniene, la conferenza stampa nazionale di presentazione del progetto Mariolino, l’iniziativa di marketing turistico territoriale promossa dalla provincia di Rimini, dal comune di Rimini e dal Consorzio della Riviera dei Parchi. In rappresentanza di questi enti e moderati da Jacopo Volpi, hanno preso la parola Claudio Villa (presidente del Consorzio della Riviera dei parchi), Valerio Lessi (Responsabile Ufficio stampa della Provincia di Rimini) e Massimo Lugaresi (Assessore al Turismo del Comune di Rimini), i quali hanno illustrato le peculiarità di un progetto che fa della Rimini Calcio l’ambasciatrice dell’ospitalità romagnola negli stadi del campionato di calcio di C1. Il successo già riscontrato lo scorso anno dal tour promozionale per l’Italia è stato ribadito anche da Luca Benedettini (Presidente Rimini Calcio), che ha ben interpretato il ruolo di “media” rivestito dalla sua squadra nel promuovere l’accoglienza e l’ospitalità tipiche della Riviera Romagnola. Tra gli ospiti anche Cino Marchese e Michele Maffei, che hanno elogiato l’iniziativa, affermando la validità delle motivazioni che spingono a rendere sicura e tranquilla la presenza di famiglie e bambini alle partite: il concetto di un calcio senza violenza ed eccessi che fa riferimento ad una cultura sportiva basata sul divertimento e sulla socializzazione. La Provincia di Rimini, il Comune di Rimini e il Consorzio della Riviera dei Parchi, nell’ambito del rapporto di collaborazione e sponsorship avviata con la Rimini Calcio per il campionato in corso di serie C1, rilanciano cosìper la stagione 2004-2005 l’iniziativa di marketing turistico territoriale applicata allo sport denominata “Progetto Mariolino”, nata con l’obiettivo di proporre un calcio più direttamente legato al territorio come leva di promozione dello stesso, quindi la Rimini Calcio il “media” ideale che veicola il marchio e i valori di tutto il sistema turistico della riviera romagnola. Il progetto di marketing turistico “Mariolino”, dopo il successo dello scorso anno ripropone il suo tour promozionale per l’Italia (il girone B di C1) con iniziative di accoglienza per rendere sicura e tranquilla la presenza di famiglie e bambini alle partite e promuovere un calcio senza violenza ed eccessi. Le tappe svolte durante il campionato 2003/2004 nelle trasferte del girone A di C1 ci sono stati numerosi consensi, simpatie da parte sia delle singole Società che dei Comuni ospitanti, ed un’ampia comunicazione degli organi di informazione locali.Le iniziative in trasferta - Il format è rimasto praticamente identico alla scorso anno: nelle prossime trasferte di Chieti, Teramo, Sora, Giulianova, Avellino e Napoli, inserite nel calendario del girone B del campionato in corso di serie C1, presso gli stadi, o nelle immediate vicinanze, sarà allestito uno stand personalizzato dai soggetti organizzatori con hostess e animatori. Prima della partita, e fino all’inizio del secondo tempo, sarà distribuito ai bambini fino ai 12 anni il passaporto del divertimento della Riviera dei Parchi che darà diritto all’ingresso gratuito nei parchi Aquafan, Fiabilandia, Oltremare, Imax, Italia in Miniatura e Le Navi per la stagione 2005, insieme a materiali promo-informativi della Provincia di Rimini e del Comune di Rimini. Durante l’intervallo tra il primo e il secondo tempo dopo una breve presentazione dell’iniziativa con un jingle musicale della Riviera di Rimini, saranno comunicati da uno speaker i nomi dei vincitori di 2 vacanze premio in riviera (ognuna per due persone) messe a disposizione dall’Associazione Albergatori di Rimini, una per un abbonato della squadra locale, l’altra sorteggiata tra i bambini che hanno ritirato il passaporto del divertimento.Formano parte organico del progetto la Provincia di Rimini, Il Comune di Rimini, il Consorzio Riviera dei Parchi e la Rimini Calcio, con la collaborazione dell’Associazione Albergatori della Provincia di Rimini, la CNA di Rimini e Chiamami Città. |
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ALBEROBELLO CITTÀ DEL PRESEPE: NATIVITÀ DA TUTTA ITALIA IN MOSTRA DAL 18 DICEMBRE
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Un paese “invaso” dai presepi. È quanto accadrà ad Alberobello a partire da sabato 18 dicembre prossimo e fino al 16 di gennaio, grazie alla seconda edizione de “Le vie dei Presepi”, la mostra di presepi artistici organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le Associazioni Silva, Trulli e natura e Trullo Sovrano. Gli oltre cento presepi in esposizione nei monumenti cittadini dichiarati dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’Umanità, saranno visitabili seguendo un itinerario preciso. La mostra, curata dalla Dottoressa Carmela Diddio, ospiterà presepi diversi per dimensioni, materiale (legno, terracotta, carta pesta, ceramica…) e provenienza (da tutte le regioni d’Italia). Tra i presepi in esposizione particolarmente degni di nota, oltre ai presepi realizzati con prodotti alimentari (pane, pasta frolla, cioccolato…) allestiti presso il Museo dell’Olio, i presepi provenienti dagli altri siti UNESCO di Puglia e Basilicata, Castel Del Monte e Matera. A margine della mostra, anche quest’anno l’Amministrazione Comunale ha indetto il Concorso “Il presepe secondo noi”, rivolto ai bambini delle scuole elementari del comprensorio “Trulli Grotte Mare”. Gli autori del presepe più bello vinceranno una gita premio tra i Trulli di Alberobello. È possibile visitare “Le vie dei Presepi” tutti i giorni, da martedì a domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00. Escluso il 25 dicembre e il 1 gennaio. |
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