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MERCOLEDì
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 22 Dicembre 2004 |
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PON 2000-2006 "RICERCA SCIENTIFICA, SVILUPPO TECNOLOGICO, ALTA FORMAZIONE" |
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Roma, 22 dicembre 2004 - Al fine di dotare anche il Mezzogiorno d’Italia di una rete coordinata e cooperativa di poli di ricerca scientifica e tecnologica, in grado di competere in ambito europeo in aree quali ad esempio la simulazione distribuita su larga scala, la modellistica computazionale, la realizzazione di laboratori e di esperimenti scientifici virtuali è stato emanato dal Ministero dell'Istruzione, Università e ricerca un Avviso per il cofinanziamento di progetti di ricerca. L'avviso contenuto nel decreto direttoriale del 29 novembre 2004 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 dicembre scorso. La domanda di presentazione dei progetti scade il 7 febbraio 2005. L'avviso rientra nel Programma Operativo Nazionale (Pon) 2000 - 2006 per le regioni dell’obiettivo 1 ed è finalizzato al rafforzamento ed apertura del sistema scientifico e di alta formazione. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/pon2006_miur/index.html |
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FOXCONN, IL COLOSSO TAIWANESE DELLA COMPONENTISTICA PER PC, È ARRIVATO IN ITALIA |
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Milano, 22 dicembre 2004 - Foxconn, colosso taiwanese del settore It, da questa primavera è presente anche in Italia con l'obiettivo di conquistare nel giro di tre anni il 25-30% del mercato italiano ed europeo nel settore delle schede madri per Pc. "Lo scenario dell’alta tecnologia italiana offre spazio per un colosso come Foxconn”, spiega Luca Cippone, Sales & Marketing Manager di Foxconn Southern Europe. “Il migliore rapporto qualità/prezzo rispetto alla concorrenza, la superiore capacità produttiva e la spinta innovativa ci hanno permesso di posizionare i nostri prodotti ad alto livello nel mercato. Inoltre, la presenza capillare sul territorio è garantita sia dal canale dei System Integrators, sia dalle partnership strette con quattro grandi distributori: Brevi, Cdc, Esprinet e Microtek.” Il primo obiettivo di Foxconn in Italia, forte dell’expertise acquisito in trent’anni di attività nel Est Asiatico, è quello di diffondere il proprio brand e con esso i prodotti per diventare il punto di riferimento per il mercato consumer italiano. L’azienda taiwanese è, infatti, il primo esportatore cinese al mondo e le sue potenzialità in termini di volumi di produzione e finanziarie sono chiare: 120.000 dipendenti, quarto produttore It al mondo (secondo la classifica ”Infotech 100” di Business Week) e primo costruttore al mondo per clienti Oem. Foxconn esporta per un valore pari a $ 5,25 miliardi e ha incrementato il proprio volume d’affari con un Cagr di 62% rispetto ai cinque anni precedenti (una crescita media annua pari al 55%). L’azienda taiwanese vanta una capitalizzazione di oltre $ 11 miliardi e un fatturato di $ 10 miliardi nel 2003. Il prestigio e la qualità di Foxconn hanno reso possibili partnership con Intel, Hp, Dell, Gateway, Apple, Ibm, Cisco, Nokia, Motorola e Sony. Questi numeri confermano la solidità di Foxconn, che si affaccia al mercato italiano come nuovo e dinamico player nel panorama dell’informatica internazionale. Infolink:: www.Foxconnchannel.com |
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NARDI ANNUNCIA LA NASCITA DEL CONSORZIO ECODOM NATO PER RISOLVERE LE PROBLEMATICHE ECOLOGICHE RELATIVE ALLO SMALTIMENTO DEGLI APPARECCHI ELETTRICI ED ELETTRONICI PADERNO |
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Dugnano, 22 Dicembre 2004 – Nardi Elettrodomestici Spa è uno dei soci fondatori del Consorzio Ecodom, nato ufficialmente il 26 Novembre 2004 come risposta alla Direttiva Europea 2002-96 Ce in materia di smaltimento e riciclo di tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) in fase di recepimento negli Stati Membri dell'Unione (la deadline nazionale è per il 13 Agosto di quest’anno, mentre l'applicazione della stessa non potrà essere posteriore al 13 agosto 2005). “Molto spesso le nostre città si trovano in una situazione di degrado ambientale anche a causa delle dismissioni spesso improprie dei beni durevoli (frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie ed elettrodomestici in genere). – afferma il Dott. Marco Nardi, Presidente di Nardi Elettrodomestici – Da parecchio tempo la nostra azienda è impegnata nella ricerca, progettazione e produzione di prodotti sempre più compatibili con le esigenze dell'ambiente. Nel momento in cui ci siamo resi conto che lo scopo della Direttiva Europea era uno dei nostri scopi abbiamo deciso di fondare il prima possibile con altre 13 aziende del settore questo consorzio che, citando la direttiva, si pone appunto come obiettivo quello di “prevenire la produzione di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) ed inoltre al loro reimpiego, riciclaggio e ad altre forme di recupero in modo da ridurre i rifiuti da smaltire. Essa mira inoltre a migliorare il funzionamento dal punto di vista ambientale di tutti gli operatori che intervengono nel ciclo di vita delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.” Un passo questo che riteniamo fondamentale – conclude il Dott. Nardi – sia per noi aziende ma soprattutto per il miglioramento dell’ambiente in cui operiamo e viviamo” Il 26 novembre 2004 14 soci fondatori, tra cui appunto Nardi, hanno costituito il Consorzio Ecodom, nato per affrontare e risolvere le problematiche ecologiche relative agli apparecchi elettrici ed elettronici e per gestire in maniera efficace il ruolo che le imprese costruttrici devono giocare in questa situazione. La normativa prevede, infatti, l'obbligo da parte dei costruttori di assumersi l'onere organizzativo ed economico relativo allo smaltimento e al riciclaggio degli apparecchi elettrici ed elettronici a fine vita. La questione coinvolge un amplissimo numero di attori protagonisti: dall'industria in senso stretto a chiunque ponga sul mercato un prodotto, anche la grande distribuzione che vende apparecchi a marchio proprio. La direttiva presuppone che a farsi carico di seguire la vita di un prodotto e di gestirne lo smaltimento siano o una singola azienda o un'organizzazione collettiva. La via scelta dai costruttori associati Anie (Associazione Nazionale Imprese Elettroniche ed Elettrotecniche) è proprio quest'ultima e la sua risposta è la costituzione del Consorzio Ecodom. Volontario e senza fini di lucro, Ecodom è aperto non solo agli associati Anie ma anche a tutti coloro che vorranno partecipare. |
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F5 NETWORKS ENTRA NEI MICROSOFT CUSTOMER CENTER |
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Milano, 22 Dicembre 2004 - Microsoft ha scelto i prodotti F5 Networks da impiegare nei suoi quattro Microsoft Technology Centers (Mtc) negli Stati Uniti. F5 è stata inoltre nominata Sponsor-level Partner nel Microsoft Partner Solution Center. Con questa decisione, i prodotti di F5 Networks beneficieranno di enorme visibilità da parte dei clienti che visiteranno i centri Microsoft, dove potranno sperimentare e sviluppare l’utilizzo combinato delle soluzioni F5 e Microsoft prima del loro impiego in azienda. “Facciamo un’analisi accurata delle aziende prima di accettare un partner che garantisca un’offerta di tecnologie all’avanguardia e permetta di assicurare soluzioni a valore aggiunto ai clienti che scelgono Microsoft Enterprise e le soluzioni .Net” afferma Adan Hecktman, direttore del Microsoft Technology Center di Chicago. “La nostra decisione di includere F5 nel Mtc e nel Partner Solution Center va nella direzione di aiutare i nostri clienti a impiegare facilmente soluzioni Microsoft nella gestione del traffico delle applicazioni, riducendo i tempi di configurazione grazie ai test che vengono condotti nei nostri centri”. I prodotti Big-ip e Firepass saranno visibili nei Microsoft Technology Center di Austin, Boston, Chicago e Silicon Valley, dove i clienti possono beneficiare di una serie di strutture di supporto alla valutazione delle soluzioni impiegate. Il Microsoft Partner Solution Center è invece situato a Redmond, Washington e consente a tutti i partner di poter testare e sviluppare in ambiente reale l’impiego delle proprie soluzioni. “La scelta dei prodotti F5 da parte di Microsoft per i propri centri rappresenta un enorme impegno da parte dell’azienda verso i clienti per offrire la più ampia gamma di soluzioni di gestione delle applicazioni su base .Net” sostiene Jim Ritchings, Vide Presidente Business Development di F5 Networks. “Ora i clienti potranno valutare le soluzioni F5 per l’impiego in ambiente Microsoft, testandole in condizioni reali e verificandone le caratteristiche di impiego in anticipo. Questo assicurerà soluzioni ottimali in grado di soddisfare le diverse necessità di business e, soprattutto, contenendone i costi”. |
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ROCKET SOFTWARE SI ESPANDE IN EUROPA SELESTA LANCERÀ SUL MERCATO DELL’EUROPA DEL SUD I PRODOTTI DI SICUREZZA DELLA ROCKET |
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Milano, 20 Dicembre 2004 - La Rocket Software oggi ha annunciato la firma di un contratto con la Selesta Security Systems, una società del Gruppo Selesta, per l’ampliamento della commercializzazione del software per la sicurezza della Rocket in Spagna, Portogallo e Italia. In base ai termini dell’accordo, la Selesta rivenderà l’agente per Rsa Secureid su piattaforma z/Os e le interfaccie Ldap verso i sistemi di sicurezza z/Os. La Selesta Security Systems Spa progetta e realizza soluzioni avanzate per la sicurezza della logica dei sistemi informativi. La società si distingue per la sua capacità di collaborare con i suoi clienti ed assisterli nelle attività necessarie per il raggiungimento di un adeguato livello di “Security Government”, attraverso la fornitura di progetti, del know-how specifico e delle migliori soluzioni tecnologiche. Oltre ai prodotti di sicurezza, i clienti della Selesta potranno acquistare Visionary and Netcure, due dei prodotti per le infrastrutture d’impresa che sono il fiore all’occhiello della Rocket. Visionary permette ai dirigenti di visualizzare tante informazioni complesse in formati visivamente ricchi e Netcure è un’applicazione per la gestione di rete e l’assicurazione del servizio per le imprese e per i fornitori di servizi. Adriano Prefumo, presidente della Selesta, ha detto : “Rocket Software possiede, come dimostrano le sue collaborazioni con alcune delle principali società di software, una consolidata esperienza in alcune specifiche aree di nostro interesse. L’apporto delle tecnologie sviluppate da Rocket Software permetterà di rendere ancora più completa ed appetibile l’offerta Selesta” Andy Youniss, presidente e amministratore delegato della Rocket Software, ha detto : “La Selesta ha rapporti solidi con i clienti e una buona conoscenza del mercato dell’Europa del Sud. Siamo entusiasti di lavorare con loro per l’espansione della distribuzione internazionale dei nostri prodotti”. |
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FRACARRO PRESENTA LA NUOVA GAMMA DI PRESE TV-SATELLITARI MODULARI, ADATTE SIA AGLI IMPIANTI SINGOLI CHE CENTRALIZZATI E “DTT READY”, CHE SI CARATTERIZZA PER LE PRESTAZIONI ELEVATE E LA GRANDE FLESSIBILITÀ |
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Castelfranco (Tv), 22 dicembre 2004 - Sono tre le famiglie della nuovissima gamma di prese Fracarro per impianti terrestri e satellitari, con “morsetto a carrello”, con “connessione a sportellino” e “demiscelanti con connessione a sportello”. L’azienda, già leader nella ricezione e distribuzione Audio Video Dati, amplia così la propria offerta, rispondendo alle richieste di installatori e specialisti del settore, ai quali garantisce, anche in questo ambito, tutta la propria esperienza e affidabilità. La prima famiglia di prese Tv – Sat modulari (che comprende 6 modelli, dei quali 3 con connettore Iec e i restanti con connettore F), è un’esclusiva Fracarro, e presenta caratteristiche meccaniche innovative: questi modelli sono dotati di un nuovo morsetto “a carrello”, con indicatore di corretta connessione, che consente la perfetta schermatura dei dispositivi. Brevettato da Fracarro, questo sistema, per il collegamento del cavo coassiale con diametro compreso tra 5 e 7 mm, evita lo schiacciamento non uniforme del dielettrico, permettendo di mantenere inalterata la coassialità del cavo, e cioè le sue caratteristiche elettriche. Eccellenti prestazioni elettriche e perfetta schermatura sono requisiti anche dalla seconda linea di prese modulari, con connessione a sportellino. Questi dispositivi (sono disponibili 12 modelli, 6 con connettore Iec e 6 con connettore F), consentono il fissaggio dei cavi coassiali di diametro compreso 4 e 7 mm. Le prese Tv – Sat modulari demiscelate, che compongono la terza famiglia di prese (sono disponibili 6 modelli), permettono di separare su 2 connettori differenti un segnale combinato Tv+sat. Dotate di connettore a sportello, permettono il fissaggio di cavi di diametri compresi tra 4 e 7 mm. Tutte le prese Fracarro hanno la meccanica in pressofusione, per una maggiore garanzia di schermatura, e sono conformi alle norme Cei En vigenti; sono dunque idonee a ricevere i segnali digitali terrestri oltre a quelli satellitari e terrestri tradizionali. Completano la gamma di punti presa Tv Fracarro opportuni adattatori delle serie civili più comuni, per tutte le esigenze dell’installatore e dell’utente. |
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