LE
MANIFESTAZIONI PER V PROGRAMMA QUADRO DELL'UNIONE EUROPEAMilano, 5
marzo 1999 - La recente approvazione del
V Programma Quadro ha dato il via a tutta una serie di manifestazioni che mirano non solo
diffonderne la conoscenza, ma soprattutto a far si che i cittadini europei possano
avvalersi delle opportunità che questo offre. Nell'ambito di tale progetto martedì 16
marzo si svolgerà a Milano, presso il Palazzo delle Stelline una conferenza stampa che
avrà come tema " IL V Programma Quadro dell' Unione Europea per la ricerca e lo
sviluppo tecnologico". Alla presentazione hanno dato la loro adesione numerosi
esponenti fra i quali Umberto Scapagnini, presidente della Commissione Ricerca - Sviluppo
Tecnologico - Energia del Parlamento Europeo; Ezio Andreata e Raffaele Liberali direttori
della DG XII; Alberto Guglielmo assessore alle Attività Produttive della Giunta Regionale
della Lombardia; Livio Tamberi presidente della Provincia di Milano; Ennio Presutti,
presidente di Federlmbardia; Vico Valassi presidente di Union Camere Lombardia e Roberto
Formigoni presidente della Regione Lombardia. Ma il calendario delle manifestazioni che
mira non solo a rinnovare l'Europa, ma soprattutto a gettare le basi per il terzo millenni
prevede diverse altre iniziative. In merito la Regione Lombardia, congiuntamente alla
Regione Piemonte e alla Regione Veneto ha organizzato una serie di seminari che avranno il
seguente calendario: il 12 marzo presso l'Università di Pavia ci sarà la presentazione
del V Programma Quadro con riferimento ai programmi tematici: Qualità della vita e
Crescita competitiva e sostenibile. Per il 17 marzo, a Milano presso la Fondazione Centro
San Raffaele si discuterà sulle modalità di partecipazione del V Programma Quadro. Per
il 19 marzo, invece presso la Fast di Milano, piazzale Morandi 2 è previsto un convegno
dal titolo "La società dell'informazione ". Sempre il 19 marzo, presso il
Palazzo della Regione Lombardia si discuterà de " Il V Programma Quadro della
Commissione Europea: sinergie e reti per lo sviluppo della ricerca nella sanità
lombarda" (organizzato dalla Direzione Generale Sanità). Per quanto riguarda il mese
di aprile sono in via di organizzazione i seguenti seminari: a Lodi, con il Polo
Scientifico Tecnologico, La gestione delle risorse biologiche; a Brescia, con la Provincia
e l' Università di Brescia, Crescita competitiva e sostenibile e preservare l'ecosistema.
Anche a questi seminari è prevista la presenza, oltre che di esperti della Commissione,
anche delle diverse Direzioni Generali regionali.
I TEMPI STRESSANTI DELLE DONNE MILANESI
Milano, 5 marzo 1999 - Presentata al Palazzo Giureconsulti di Milano la ricerca
dal titolo "Tempi e orari della città ", commissionata dalla Camera di
Commercio di Milano e coordinata da Francesca Zajczyk del Centro Interuniversitario sui
Tempi del dipartimento di sociologia dell'Università di Milano-Bicocca. Dalla ricerca,
che conclude il protocollo d'intesa sugli orari della città siglato nel 1994 tra Camera
di Commercio, Comune, Prefettura e sindacati con lo scopo di cercare di conoscere e
armonizzare gli orari della città , emerge che "le donne milanesi sono in perenne
lotta stressante contro il tempo, un tempo che non basta mai in una città dove gli orari,
soprattutto di uffici pubblici e servizi, non sono amici delle donne che lavorano. Tempi e
orari che, secondo le donne, andrebbero modificati, soprattutto nei servizi". Il
presidente della Camera di Commercio Carlo Sangalli ha affermato che "la maggior
parte delle intervistate (65%) ritiene che gli orari della città siano fonte di stress o
di frenesia, per il 22% gli orari risultano 'difficili o impossibili' , mentre solo il 13%
ritiene stimolante vivere giornate intense". Sono intervenuti alla presentazione,
oltre all'autrice della ricerca: Guido Martinotti, Sandra Bonfiglioli, Maurizio Colombo,
Silvia Corinaldi, Maria Grazia Fabrizio, Ardemia Oriani, Erica Rodari, Maria Antonia
Rossini.