NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Mercoledì 30
 
giugno 1999
 
pagina 2
 
quotidiano di:
economia
finanza
politica 
e tecnologia

 

PRIMA E-UTILITY PER IL RETAIL FINANCE. FIRMA E NOTARIATO DIGITALI

Milano, 30 giugno 1999 - Società Interbancaria per l'Automazione (SIA) e Hewlett Packard hanno presentato la prima "e-utility" in grado di fornire "e-services" al mercato finance. Il sistema infrastrutturale, denominato SURF (Service Utility for Retail Finance), consente agli operatori economico finanziari di concentrarsi sui propri contenuti distintivi, avendo garantiti servizi e tecnologia d'avanguardia, tra i quali sicurezza e one- to-one marketing. Renzo Vanetti, amministratore delegato di SIA, ha rilevato che l'accordo con HP consente tra l'altro di far commercializzare da HP a livello internazionale i prodotti SIA per la firma digitale di nuova generazione (SIAwds-web digital signature) e i prodotti per la notarizzazione via Internet di Time Stamping Authority (SIAdts). I due prodotti ha detto Vanetti rappresentano "lo stato più avanzato nella gestione della sicurezza e nella certificazione delle operazioni via Internet". Nicola Aliperti, Enterprise Computing Solutions Country Manager di HP, ha detto che l' alleanza con SIA rappresenta la prima realizzazione in Italia della nuova strategia e-service di HP" destinata a sovvertire i modelli di servizi ai quali aziende e consumatori possano accedere in maniera semplice e personalizzata" La realizzazione del progetto SURF rientra nell'impegno congiunto di HP con Broadvision . Recentemente HP ha annunciato un investimento di 35 milioni di dollari per lo sviluppo congiunto con Broadvision di una nuova generazione di soluzioni personalizzate per l'e-services. SIA sarà uno dei primi clienti al mondo ad utilizzarle. SURF è la prima e-utility"intelligente" in quanto consente di adattare l'offerta alle preferenze del cliente secondo i principi dell'one-toone marketing, trasparente, (opera senza essere intrusiva), portatile (funziona su piattaforme eterogenee e con architettura modulare (le componenti consentono la massima personalizzazione della soluzione).

VOBIS ITALIA: CEDUTA DAI TEDESCHI AI MANAGERS ITALIANI E ML
Milano, 30 giugno 1999 - Annunciato che, con una operazione di Management Buy Out (MBO) alla quale partecipano il gruppo dirigente della società e il Mediocredito Lombardo, merchant bank del Gruppo Intesa, la proprietà della catena di negozi di informatica Vobis Italia passerà dalla tedesca Vobis Micromputer AG al gruppo dirigente italiano e al Mediocredito. L'operazione ha anche il supporto finanziario di Unicredito Italiano che ha organizzato il finanziamento bancario. A completamento dell'operazione, Vobis Italia diventerà una società indipendente e avrà il pieno controllo di tutte le attività che si svolgono sul territorio nazionale e in 11 paesi del Mediterraneo. Nel corso dell'anno, Vobis Italia ha già realizzato una considerevole espansione ed entro fine 1999 disporrà di 250 punti vendita in tutta Italia. Alla guida della società sarà Giammarco Binetti, amministratore delegato, affiancato dal direttore finanziario Francesco Pilli, ora pure socio nell'operazione di MBO. Vobis Italia ha attualmente un fatturato di oltre 220 miliardi/anno contro 17 miliardi nel 1993. In occasione dell'annuncio alla stampa dell' iniziativa sono intervenuti anche Giuseppe Vimercati, presidente del Mediocredi- to, Paolo Grandi, responsabile divisione merchant banking del Mediocredito, Stefano Bennati, della Associate Professional Divi- sion Merchant Banking del Mediocredito.

PER UNA MAGGIORE PROTEZIONE DI CHI È IN VIAGGIO ARRIVA LA PIATTAFORMA TELEMATICA CONTINENTALE EUROPEA
Milano, 30 giugno 1999 Anche i servizi di assistenza e protezione degli automobilisti, assicurati dalla telematica di bordo, aiutano ad abbattere le frontiere e a far diventare l'Europa un unico grande Paese. Sono sempre di più,infatti, i possessori di automezzi che hanno reso "intelligente" il loro veicolo installando nuclei telematici basati sull'abbinamento di un locazalizzatore satellitare Gps con un Gsm, che diventa "il telefonino dell'automobile". Forte 'della propria posizione di leader europeo e seconda nello scenario mondiale del settore (indagine Databank, consulting, maggio 99), con oltre 14 mila installazioni effettuate in pochi mesi, Viasat Spa la joint-venture costituita nel novembre '98 da Magneti Marelli/Fiat e Telecom Italia sta infatti predisponendo per il prossimo autunno la prima piattaforma di servizi telematici a livello continentale per proteggere quanti viaggiano da uno Stato all'altro, all'interno dell'UE. In tale contesto, in cui si sta espandendo lo standard tecnologico di Viasat, già adottato da Olanda, Belgio, Lussemburgo, Austria, Italia, Slovenia e Grecia, l'azienda ha appena lanciato a livello europeo la gara per la fornitura di ben 200 mila apparati, per un valore di circa 100 miliardi di lire. In particolare, il progetto dello sviluppo della piattaforma di servizi telematici continentale, in fase avanzata di definizione, prevede che la telesorveglianza e l'assistenza-protezione siano estesi anche all'estero. Così, sia in patria che negli altri Stati dell' UE gli automobilisti che hanno installato questi apparati beneficeranno della continua protezione satellitare da parte della centrale operativa Viasat in caso di furto, aggressione, incidente stradale, malore o avaria meccanica, ma anche per avere informazioni utili (infomobilità). Rilevata la posizione del mezzo da cui è stato lanciato l'allarme, sarà infatti la stessa centrale operativa ad attivare, con un roaming di servizio, l'omologa centrale nel paese estero da dove è giunta la chiamata. Quest'ultima provvederà a fornire localmente tutta l'assistenza necessaria. In tal modo si viene a realizzare un network europeo di servizi di assistenza e protezione per gli automobilisti che andrà oltre i confini nazionali. Omogeneizzazione a livello continentale dei servizi telematici di bordo, basati sullo standard offerto da Viasat, sta modificando le strategie delle Industrie automobilistiche, in modo da passare da una visione after market dell'installazione di questi nuclei telematici una original equipment, ossia già in sede di produzione dei veicolo. Quello che sembra essere il futuro, grazie alla localizzazione satellitare è quindi già una realtà sempre più diffusa che vede il nostro paese all'avanguardia, non solo in Europa. Si tratta di una nuova filiera tecnologica i cui risvolti culturali, a grandi linee, ricalcano quella che si è determinata per la telefonia mobile nel nostro Paese. Dieci anni fa erano pochi personaggi, privilegiati e molto esclusivi, a poter telefonare dall'automobile; gli altri, quando ne avevano necessità, erano costretti a fermarsi in un'area di servizio, in un bar o ad una cabina telefonica. Ora, lo sappiamo tutti, non è più così. Entro dieci anni questi moduli diventeranno apparati di bordo diffusi praticamente su tutto Il parco di veicoli circolanti in Italia (30 milioni di automezzi) provocando una vera e propria rivoluzione telematica nei trasporti: aumenterà notevolmente l'informazione e la protezione di chi viaggia in quanto automaticamente saranno segnalati incidenti e richieste dì soccorso. Pochi infatti sanno che almeno il 50% delle chiamate ai numeri di pubblica utilità, come il 114 113, 115 e 118, per emergenze fuori città non viene evasa per la difficoltà dì localizzare il punto ove è necessario l'intervento. L'automobilista, pertanto, in patria e all'estero potrà accedere in modo molto semplice ad un mondo di informazioni on-line ed in viva-voce: dalla guida a destinazione, soprattutto quando è in zone di cui non conosce le strade, all'indicazione dell'ubicazione dl centri dl pubblica utilità e della più vicina farmacia aperta, dei parcheggi, delle aree di servizio, le condizioni del traffico, ma anche i bancomat ed i ristoranti (carne o pesce-prezzo medio, carte di credito accettate e giorno di chiusura).

GRATIS ALL'UNIVERSITÀ GRAZIE AL CONCORSO MULTIMEDIALE
Venezia, 30 giugno 1999 - L'IRRSAE Veneto ha indetto un concorso regionale rivolto alle scuole di ogni ordine e grado per valorizzare e diffondere le esperienze didattiche realizzate dagli studenti e dagli insegnanti con le nuove tecnologie multimediali e telematiche. Ai vincitori della sezione "tesi multimediali" presentate in sede di colloquio per il nuovo esame di Stato, GP Pellegrini e dall'Università Ca' Foscari di Venezia offrono tre borse di studio equivalenti all'importo delle tasse universitarie 1999-2000 per l'iscrizione a un Corso di Laurea o di Diploma presso uno degli atenei della regione. L'iniziativa, dal titolo "Qwerty - Didattica e Multimedialità nel Veneto" prevede inoltre la selezione di: siti Internet delle scuole elementari, medie e superiori; opere multimediali - ipertesti, ipermedia, software didattico - originali e inedite, di carattere disciplinare o interdisciplinare da parte di studenti e docenti; opere multimediali di natura monografica sui temi "Scrittura e Calcolo" e "Il territorio veneto: i suoi valori culturali, le immagini, i giochi". Le migliori opere saranno premiate con un computer offerto dalla GP Pellegrini, materiale didattico e stand attrezzati per presentare i lavori nell'ambito del 1° Salone della Scuola & Multimedialità. "E' il punto di partenza verso un impegno sempre più grande che la GP Pellegrini assume per stimolare e promuovere la formazione di figure professionali in ambito IT, tra le più richieste e trainanti sul mercato, anche nel nostro territorio" - ha commentato Piero Pellegrini, presidente della GP Pellegrini - "Per questo è importante sostenere iniziative e programmi specifici volti a promuovere l'alfabetizzazione informatica a qualsiasi livello: dalla scuola dell'obbligo alle scuole superiori, dall'università ai corsi professionali". "Il concorso svilupperà un'interazione maggiore fra studenti e docenti per favorire un ruolo attivo degli allievi, responsabilizzandoli nella costruzione del sapere" - ha sottolineato Franco Di Cataldo, esperto dell'IRRSAE Veneto - "Riteniamo sia importante in questo periodo di forti cambiamenti per la scuola, porre al centro dell'attività didattica la cooperazione tra studenti e insegnanti e stimolare una riflessione critica sulle nuove forme di comunicazione e sul ruolo svolto dalla cultura informatica nella scuola". Tutte le opere dovranno essere inviate su supporto magnetico, in formato eseguibile per piattaforma Windows (Win 3.1, '95, '98, NT), all'IRRSAE Veneto (Via Leopardi, 19 - 30172 Venezia - Mestre) entro e non oltre il 30 settembre 1999. Una giuria, composta da esperti del settore e esponenti del mondo della cultura, nominerà i vincitori per ciascuna categoria, i quali saranno premiati nel corso del 1° Salone della Scuola & Multimedialità che si terrà dal 4 al 7 novembre 1999 presso il Parco Scientifico Tecnologico di Venezia. Il bando del concorso e informazioni più dettagliate sono disponibili nel sito Internet dell'IRRSAE del Veneto ( www.gpnet.it/irrsaev/concorso ).

WB00678_.gif (615 byte)      Pagina 1                                     Pagina 3       WB00678_.gif (615 byte)