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COCA COLA:
NESSUN CALO DI VENDITE IN ITALIA Milano, 2 luglio 1999 - Al momento, i dati di
vendita della Coca Cola in Italia non registrano alcun significativo calo di vendite in
relazione ai problemi verificatisi in Belgio, Francia e Polonia. Si nota solo una lieve
contrazione nel Nord Italia, ma nel Centro-Sud la situazione è stabile. La precisazione
è stata fornita nel corso di una visita stampa allo stabilimento di Nogara (Verona) che
è il più grande in Italia per la produzione di Coca Cola, con una superficie totale di
55. 500 mq, 315 milioni di litri prodotti nel 1998 e 350 dipendenti. L'azienda vi ha
investito 40 milioni di dollari negli ultimi due anni. In particolare, il Direttore dello
stabilimento, Angelo Benedetti, ha illustrato i severi sistemi di controllo della qualità
di prodotto (denominati "The Coca-Cola Quality System) che certificano l'assoluta
corrispondenza della bevanda ai dettami di sicurezza che l'azienda adotta in quasi 200
Paesi del mondo. Il mercato italiano rappresenta per il "Sistema Coca-Cola" un
volume d'affari annuo pari a circa 1. 800 miliardi di lire con 1 miliardo e 385 milioni di
litri venduti. I dipendenti diretti dell'azienda americana in Italia sono oltre 3. 000 con
un indotto di circa 10. 000 persone. The Coca-Cola Company raggiunge i 165 miliardi di
dollari di capitalizzazione alla Borsa di New York e il suo utile netto è pari a 3, 5
miliardi di dollari.
LA GIOVINEZZA DI MICHELANGELO
Firenze, 2 luglio 1999 - Dal 18 settembre 1999 al 9 gennaio 2000,
presso le sedi espositive di Palazzo Vecchio (Sala d'Arme) e di Casa Buonarroti, mostra
dedicata alle opere giovanili di Michelangelo Buonarroti, realizzate nella Firenze medicea
e poi a Roma. La mostra, che vedrà anche opere prestate dalla National Gallery di Londra,
dal Duomo di Siena, dalla Chiesa di San Domenico di Bologna, dal Louvre, dal Metropolitan
Museum di New York, da Windsor, da Vienna e Belluno, comprenderà anche opere di
Botticelli, Verrocchio, Piero di Cosimo e Della Robbia. La produzione della mostra è
stata affidata a ArtificioSkira (catalogo). Curatrice Kathleen Weil-Garris Brandt. Alla
realizzazione dell'iniziativa contribuiscono il Comune di Firenze, la Sopraintendenza Beni
Artistici e Storici, Casa Buonarroti, Opificio delle Pietre Dure, New York University,
Fondazione Longhi.
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NEWSLETTER ITALIANA SUL CAVALLO E L'EQUITAZIONE E L'IPPICA
Milano, 2 luglio 1999 Edito da Mr Horse, il Sito Equestre Internazionale Mr Horse Notizie
comincia le sue pubblicazioni. Inizialmente è stata prevista una pubblicazione mensile,
che potrà però variare a seconda del materiale disponibile o di eventuali esigenze
particolari. Scopo dell' ezine (electronic magazine) è quello di è di aiutare chi lavora
con i cavalli ad usare i più corretti sistemi per allevarli, addestrarli, gestire un
centro od una scuderia, utilizzare le più moderne tecniche di alimentazione, ferratura,
veterinaria, istruzione sia dell'uomo che del cavallo e sui nuovi prodotti. Ma non solo,
molte informazioni saranno dedicate a chi possiede uno o più cavalli a gestirli nel modo
corretto con utili consigli ed aggiornandoli sulle novità più interessanti ed a chi
pratica l'equitazione in forma agonistica o turistica verranno dati pratici consigli sul
come utilizzare nuove o vecchie tecniche per migliorare il proprio rapporto con il cavallo
ed innalzare il livello della propria tecnica di monta. Infine, il webmagazine rappresenta
un valido strumento anche per chi vuole essere informato sulle manifestazioni agonistiche
e non agonistiche a carattere equestre o ippico, il tutto sottoforma di una lettura
piacevole per i momenti di svago. Ovviamente saranno gradite le collaborazioni da inviare
a questa e-mail: mrhorse@mrhorse.com sottoforma
di articoli, considerazioni, brevi racconti, cronache, interviste, programmi di gare o
altre manifestazioni. I migliori saranno pubblicati, con l'unica riserva di adattarli
eventualmente alle dimensioni richieste dal notiziario. Naturalmente, i testi dovranno
essere corredati da nome, cognome, località, indirizzo di posta elettronica (email) e se
possibile numero di telefono.
CONTROLLO STRATEGICO D'IMPRESA: LE NUOVE METE E LE ROTTE DA SEGUIRE
Milano, 2 luglio 1999 Arthur Andersen e SAP Italia hanno organizzato un seminario dedicato
al "Controllo strategico d'impresa: le nuove mete e le rotte da seguire". Nel
corso dell'incontro si è parlato delle soluzioni e degli strumenti innovativi connessi al
controllo strategico d'impresa, che sono fonte di valore se intesi non come una semplice
metodologia, ma come un processo integrato, che consenta di correlare le strategie
aziendali agli obiettivi di business e di tradurli in piani di azione. L'integrazione di
processi, le risorse umane e le tecnologie costituiscono gli elementi base per seguire le
nuove rotte del controllo strategico: Arthur Andersen, con il contributo scientifico di
due professori della SDA Bocconi, e SAP Italia hanno illustrato le nuove mete del
controllo strategico di impresa. Alla relazione introduttiva del professor Carlo Alberto
Carnevale, SDA Bocconi, sull'evoluzione attesa nel contesto delle aziende italiane, sono
seguiti gli interventi di Enrico Negroni e Marco Sinisi. Successivamente, Enzo De Angelis,
amministratore delegato Arthur Andersen MBA, ha presentato l' approccio di Artitur
Andersen al controllo strategico di impresa e Gabriele Torchiani, manager Arthur Andersen
MBA, ha illustrato le modalità operative con cui si affrontano tali progetti ed i
risultati di una analisi di benchmarking condotta su otto società multinazionali. Ha
concluso l'incontro il professor Vincenzo Perrone, SDA Bocconi, con un approfondimento su
Balanced Scorecard, uno strumento innovativo per colmare il gap tra la formulazione e
l'implementazione della strategia aziendale, definendo obiettivi intermedi tangibili e
misurabili che chiariscono la visione strategica, facilitandone la traduzione in azioni
concrete. Per quanto riguarda Arthur Andersen si tratta di un fornitore globale di servizi
professionali multidisciplinari presente in 78 paesi nel mondo con 60. 000 dipendenti.
Business Consulting è la divisione di Arthur Andersen che affronta a fianco delle imprese
i cambiamenti richiesti dal mercato, in particolare nell'ambito dei progetti SAP, ha
sviluppato un approccio che privilegia il controllo dei costi e il rapido conseguimento
dei risultati: il "Goal Driven Approach" Inoltre, Arthur Andersen MBA e fra le
più autorevoli società di consulenza di management in Italia, con più di 300 persone in
cinque sedi: Bologna, Milano, Roma, Torino, Treviso, ed un fatturato previsto nel 1999 di
circa 70 miliardi È inoltre una fra le prime società di consulenza in Italia con
certificazione ISO9001
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