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MARKETPRESS
 
Lunedì 5
 
giugno 2000
 
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MAPICS : CON LA PROGETTAZIONE VIA INTERNET SI RISPARMIA TEMPO E SI RIDUCONO I COSTI

Milano, 5 giugno 2000 - MAPICS Inc. (Nasdaq/NM: MAPX), fornitore leader di soluzioni ERP per la piccola e media impresa, ha presentato Product Development Collaboration MAGIK (PDCM), una soluzione integrata per il controllo delle modifiche progettuali che assicura a tutti i partecipanti al processo di sviluppo la possibilità di collaborare alla progettazione di prodotto in remoto via Internet. PDCM crea un ambiente online che supporta l'intero ciclo di vita del prodotto - dalla progettazione alla produzione - offrendo ampie possibilità di interazione a progettisti, product engineer, buyer e risorse connesse alla produzione, fornitori e clienti. Strumenti specifici consentono agli utenti autorizzati di collaborare in modo sicuro alla realizzazione delle modifiche; ottenere, consultare e modificare i modelli CAD (con o senza software CAD); creare distinte base per i progetti e inserire nuovi componenti di produzione o nuove richieste di materie prime. PDCM mantiene inoltre una repository centrale automatizzata che controlla il processo di variazione gestendo il tempo della modifica e il ciclo di approvazione della stessa, la firma elettronica e l'emissione di report sullo stato di ciascuna modifica. I primi utenti del nuovo sistema hanno registrato una riduzione nei tempi delle modifiche progettuali compresa tra il 10 e il 30%, accompagnata da una corrispondente riduzione dei costi. Poiché ogni modifica costa in media - secondo recenti studi - circa 10.000 dollari, l'industria sente fortemente l'esigenza di tool come PDCM che consentano di migliorare drasticamente l'efficienza complessiva del processo di modifica. Gli utenti hanno riferito inoltre una contrazione nei costi di scarto di oltre l'80%, grazie alla possibilità di consultazione online sia dello stato delle modifiche che delle richieste di nuovi componenti. "PDCM è un innovativo prodotto compatibile con il Web e con i portali specializzati, capace di rivoluzionare letteralmente la progettazione industriale tanto in termini di tempo che di innovazione, abbreviando contestualmente il time-to-market grazie alle versatili funzionalità dei moduli PDM, EPDM e PDM+ sviluppate dalla nostra società", ha dichiarato Linda Brooks, Vice President of Extended Enterprise Solutions di MAPICS. "PDCM offre un solido sistema che consente alle aziende che producono su ordinazione di collaborare efficacemente attraverso Internet, ponendo più progettisti nella condizione di intervenire sugli stessi lavori ovunque nel mondo e di modificarli senza problemi all'interno di un ambiente condiviso". PDCM fa parte della famiglia di soluzioni MAPICS TeamWeRX. TeamWeRX costituisce il quarto livello della suite MAPICS per gli ambienti di azienda estesa, MAPICSWeRX, che comprende: FoundationWeRX - le soluzioni che gettano le casi del business per il settore industriale; DecisionWeRX - i tool che razionalizzano i processi gestionali e migliorano il processo decisionale; ExtensionWeRX - la tecnologia che consente di estendere le transazioni B2B al di fuori dell'ambito aziendale ristretto; TeamWeRX - le soluzioni per collaborare in piena sicurezza lungo la supply chain usando Internet; MarketWeRX - i tool che consentono alle aziende di diventare leader di mercato attraverso la partecipazione a comunità Internet verticali. PDCM è immediatamente disponibile ed è integrato sia con XA che con Point.Man, le applicazioni EEA avanzate messe a punto da MAPICS. Infolink: www.mapics.com  e-mail: intensys@tcgruppo.com 

APPLE PRESENTA MAC OS X DEVELOPER PREVIEW 4 CON LE API DEFINITIVE CHE INCLUDE MICROSOFT INTERNET EXPLORER 5 E SUPPORTA LA PIATTAFORMA JAVA 2
Milano, 5 giugno 2000 - Apple ha presentato la quarta preview release di Mac OS X ai 4000 sviluppatori presenti alla sua annuale Worldwide Developer Conference. Questa versione del sistema operativo Apple della futura generazione, presenta le specifiche finali API richieste dagli sviluppatori per effettuare il completo upgrade delle loro applicazioni, consentendo di beneficiare di tutti i vantaggi delle nuove funzionalità di Mac OS X. La quarta preview Mac OS X Developer comprende Microsoft Internet Explorer 5 e supporta la piattaforma Java 2. "Con questa preview", ha dichiarato Steve Jobs, CEO di Apple, "gli sviluppatori hanno tutto ciò di cui necessitano per realizzare applicazioni davvero uniche per Mac OS X. Siamo estremamente soddisfatti del supporto ricevuto da molti dei migliori sviluppatori software al mondo per Mac OS X, il futuro della piattaforma Mac." Mac OS X supporta la piattaforma Java 2 Standard edition (J2SE), con una macchina virtuale client HotSpot. Mac OS X, la versione completamente rinnovata del sistema operativo Macintoshâ sarà il solo sistema operativo per personal computer di massa con integrazione facilitata per Java 2. Le applicazioni Java che girano su Mac OS X ottimizzeranno i vantaggi dell'interfaccia utente Aqua, la più avanzata tra le interfacce utenti per personal computer. Più di 200 sviluppatori si sono impegnati per offrire prodotti per Mac OS già a partire dal prossimo mese di gennaio; tra questi: Adobe, Alias/Wavefront, Avid, Canon, Dantz, Digidesign, Disney Interactive, EarthLink, Epson, Filemaker, HP, IBM, Macromedia, Microsoft, Palm e Sun Microsystems. In particolare, Alias/Wavefront ha annunciato che Maya, una delle più importanti applicazioni 3D, sarà disponibile su Mac per la prima volta proprio con Mac OS X e Adobe ha effettuato una dimostrazione di InDesign, la sua applicazione desktop publishing, su Mac OS X. Sarà disponibile a partire da quest'estate una beta pubblica di Mac OS X che permetterà agli utenti di provare direttamente il sistema operativo Apple di nuova generazione. La versione finale sarà invece disponibile dal gennaio 2001. Mac OS X stato progettato per girare su tutti i Macintosh con processore Power G3 e G4 e richiede un minimo di 64 MB di memoria. Infolink: http://www.apple.com/it/ 

CON LIGHTNOTE 400 AUMENTANO LE PRESTAZIONI, NON IL PESO
Milano, 5 giugno 2000 Cesena, 5 giugno 2000 - Si chiama Lightnote 400 il nuovo notebook ultra leggero presentato da Olidata. Erede del precedente Lightnote 266, il nuovo modello mantiene le medesime caratteristiche - leggerezza, maneggevolezza, capacità di conservare ed elaborare grandi quantità di dati, costo accessibile - aggiornandone le caratteristiche tecnologie. Il risultato è Lighnote 400, un notebook completo ed ergonomico, destinato a soddisfare i clienti più esigenti sul piano della qualità e comodissimo da trasportare grazie al peso piuma di soli 1, 3 chilogrammi. Lightnote 400 è equipaggiato con il microprocessore Intel Celeron a 400 MHz, dotato di 128 KB di memoria cache L2. La motherboard, evoluta rispetto al modello precedente, integra il chipset Intel 82440MX e il controller SMI710 con 2 MB di memoria RAM che gestisce il display da 8.2" SVGA. Lo schermo di Lightnote 400, come il suo predecessore, è basato sulla tecnologia touch screen, che grazie all' utilizzo di un puntale in dotazione o della semplice pressione del dito di una mano, rende molto più semplice l'apertura dei menu e la gestione delle finestre di lavoro. La memoria Ram di base è di 32 MB espandibile fino a 160 MB con DIMM standard per notebook. Il disco rigido interno ha capacità di 6 GB; i lettori per floppy disk e Cd Rom 24x sono esterni, per contenere al massimo il peso di questo eccezionale strumento di lavoro. Le capacità di comunicazione sono tra i punti di prestigio di Lightnote 400: nel piccolo portatile è integrato un potente modem/fax da 56K V90 per le connessioni rapide a Internet, una porta a raggi infrarossi per il collegamento con altri dispositivi secondo lo standard IrDa, uno slot PC Card di tipo II (PCMCIA) nel quale inserire schede di rete, memorie di massa aggiuntive e qualunque altra tipologia di scheda di espansione, anche quelle in standard ZV (Zoomed Video). Completano la dotazione una porta seriale, l'interfaccia parallela bidirezionale e la porta USB. 

SUSE CONTINUA IL SUO IMPEGNO PER L'UTILIZZO DI LINUX NELL'AMBIENTE ENTERPRISE 
Milano, 5 giugno 2000 - SuSE Linux, leader internazionale nella fornitura di soluzioni software basate sul sistema operativo (OS) open source, ha annunciato la versione dell'OS SuSE Linux per la piattaforma server IBM S/390. La prima versione beta sarà disponibile per il download dal server ftp di SuSE ( ftp://ftp.suse.com  ) dalla fine di giugno, mentre il rilascio della versione commerciale è previsto per l'autunno. Il server di classe enterprise S/390 di IBM rappresenta il backbone dell'elaborazione dati business critical. Alle tradizionali applicazioni mission-critical, che richiedono l'affidabilità, sicurezza, scalabilità e disponibilità offerte dalla piattaforma S/390, è ora possibile aggiungere altre nuove applicazioni per Linux. Con la versione SuSE Linux per S/390, SuSE ha compiuto un passo decisivo verso il potenziamento di Linux quale sistema operativo server per l'ambiente aziendale. Secondo International Data Cooperation (IDC), la quota di mercato per gli ambienti operativi server Linux è cresciuta dal 16% dello scorso anno al 25% di quest'anno. Poiché l'architettura S/390 consente la configurazione di partizioni logiche su un'unica macchina, è possibile eseguire in parallelo più sistemi operativi, quali OS/390, VM/ESA, VSE/ESA e Linux. L'interoperabilità di SuSE offre agli utenti la possibilità di eseguire gli OS tradizionali in parallelo con SuSE Linux S/390; inoltre, sull'OS/390 si possono utilizzare applicazioni Internet standard, quali Apache o Sendmail. Oltre che sulla piattaforma Intel, SuSE Linux è eseguibile su processori PowerPC e Alpha. La disponibilità di SuSE su S/390 facilita i task di amministrazione del sistema su reti eterogenee tramite YaST, il comune strumento di amministrazione di sistema di SuSE, riducendo i costi per lo sviluppo e l'acquisizione di nuovi prodotti. Dirk Hohndel, CTO di SuSE Linux AG in Germania, ha commentato "Con SuSE Linux per la piattaforma S/390, Linux diventa un'alternativa economica e affidabile ai più diffusi sistemi operativi Unix. Possiamo ora considerare Linux uno dei maggiori protagonisti dell'ambiente server enterprise e dell'elaborazione dati business critical". "IBM è lieta di sostenere l'impegno di SuSE nel fornire il supporto generale Linux per S/390", ha aggiunto Tom Rosamilia, vicepresidente IBM S/390 Software Development. "Dai nostri ThinkPad ai mainframe S/390 la varietà di piattaforme supportate da SuSE Linux offre opportunità esclusive ai clienti di IBM nell'ambito di un sistema operativo open source standardizzato". 

CONEXANT PRESENTA IL DECODER TV PIÚ INTERATTIVO DEL SETTORE PER PIATTAFORME SATELLITARI DIGITALI 
Milano, 5 giugno 2000 - Conexant Systems, Inc. (NASDAQ: CNXT), ha presentato il chip decoder per ricevitori digitali di seconda generazione su reti televisive digitali, via satellite, cavo e terrestri. Integrando una serie di funzioni ad alte prestazioni e un'architettura flessibile in un unico chip back-end per ricevitore, il dispositivo Conexant CX22490/1 consente ai produttori di progettare ricevitori televisivi digitali a basso costo che supportano un'ampia gamma di piattaforme interattive per reti televisive multicanale. Il CX22490/1 è stato studiato appositamente per integrare il chipset front-end Conexant CX24108/110 destinato ad applicativi DBS (digital broadcast satellite). L'abbinamento dei due prodotti assicura una soluzione completa per i sistemi di ricezione via satellite. Soluzione completa hardware e software, il CX22490/1 risulta ideale in un'epoca in cui l'interattività va consolidandosi sempre di più nel mercato dei ricevitori tradizionali, assicurando prestazioni elevatissime in un formato economico. Basata sull'offerta di chip decoder interattivi di precedente generazione firmati Conexant, questa soluzione rappresenta l'elemento centrale del portafoglio di componentistica per ricevitori di nuova generazione, tra cui modem via cavo, sintonizzatori in silicio, demodulatori, chip codificatori e modem analogici. "Il CX22490/1 offre agli OEM una straordinaria value proposition, rendendo possibile l'esecuzione dei più avanzati applicativi interattivi su una piattaforma hardware a basso costo", ha osservato Eric Rayel, product line manager della divisione Digital Infotainment di Conexant. "La nostra soluzione è in grado di soddisfare le esigenze di carattere prestazionale dei nuovi mercati dei ricevitori interattivi basati su reti e thin-client, ottimizzati con servizi online e applicativi PVR (personal video recorder)". Conexant è l'unico fornitore in grado di offrire una soluzione chipset completa con il supporto per ricevitori terrestri europei e DBS internazionali. Oltre al supporto di diversi standard internazionali, la soluzione Conexant è sufficientemente flessibile da adattarsi alle nuove esigenze di multiplazione degli operatori, grazie a un'architettura programmabile di demultiplazione dei flussi di trasporto. Secondo la società di ricerche di mercato Cahners In-Stat Group, il mercato dei ricevitori digitali via satellite, cavo e terrestri è destinato a passare dai 19 milioni di unità nel 2000 a 39 milioni nel 2003. "Il mercato dei ricevitori è come un bersaglio in movimento e le funzioni apprezzate dai consumatori sono in continua evoluzione", ha osservato Michelle Abraham, senior analyst di Cahners In-Stat Group. "Di conseguenza, gli OEM dovranno essere in grado di adattare i propri prodotti in maniera molto rapida in funzione della nuova domanda di mercato. Una flessibile piattaforma hardware e software, come quella di Conexant, potrà risultare fondamentale per la competitività sul mercato di un'azienda produttrice". Il prodotto include driver pienamente collaudati per piattaforme di sistemi operativi interattivi middleware e in tempo reale. Si tratta di una funzione chiave per i produttori di sistemi, ora che i ricevitori e il software necessario per supportarne le funzioni avanzate diventano sempre più complessi. Grazie ai driver Open TV, pSOS e VxWorks e ai componenti software BSP pienamente integrati, l'approccio integrale a livello di sistema di Conexant riduce costi di sviluppo e tempi di commercializzazione. Conexant ha integrato il CX22490/1 e il software in un completo reference design per sistemi ricevitori, utilizzando un chipset di sistema integrale. Il prodotto offre inoltre una straordinaria flessibilità grazie a una serie di device driver generici che il produttore può adattare a una piattaforma middleware alternativa. L'architettura SoC (system-on-a-chip ) altamente integrata di Conexant prevede un costo dei materiali ridotto, integrando tutti i principali sottosistemi necessari per l'implementazione del nucleo elettronico del sistema e del decoder dei ricevitori televisivi interattivi digitali. Le piattaforme per ricevitori tradizionali devono ormai essere in grado di supportare grafica di qualità PC e un nuovo livello di interattività, creando la necessità di elaborazione ad alte prestazioni su un microprocessore a basso costo altamente integrato. Il CX22490/1 integra un motore di rendering RISC CPU a 32 bit ad alte prestazioni e grafica 2D e un controller della memoria SDRAM unificata. Il CX22490/1 abbina a questi componenti un supporto video decoder MPEG-2, un DSP (digital signal processor) audio per l'elaborazione MPEG/Dolby Digital e un processore RISC dedicato con SRAM integrata per la demultiplazione dei flussi di trasporto. Questo processore programmabile dei flussi di trasporto rende possibile il supporto degli standard di multiplazione e degli applicativi PVR di diversi broadcaster. L'avanzato motore di compositing per video e grafica e il motore di rendering con grafica 2D supportano ricche interfacce utenti interattive visuali con diversi piani immagine e prestazioni di disegno, necessari per eseguire le più avanzate applicazioni interattive. Grazie a un'architettura di memoria unificata ad alte prestazioni, il CX22490/1 riduce i costi di memoria, gestendo tutti i requisiti di sistema in unico buffer SDRAM a 32 bit. Un altro risparmio sui costi dei componenti di sistema è realizzato attraverso la completa integrazione tra interfacce di controllo del pannello frontale, software V.22bis, controller/data pump del modem e VCXO (voltage-controlled crystal oscillator). Il CX22490, inoltre, supporta il collegamento diretto all'hard disk per applicativi PVR e un controller host USB 1.1 integrato. Il CX22490 è dotato di un decodificatore DVB, mentre il CX22491 prevede funzionalità aggiuntive per il supporto di Videoguar Conditional Access System sviluppato da NDS Ltd. I campioni del CX22490/1 saranno disponibili a partire dal giugno 2000. Infolink: www.conexant.com

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