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SISTEMA IAM PORTFOLIOINTESA ASSET MANAGEMENT SGR (GRUPPO INTESA) "SI FA IN QUATTRO" PER OFFRIRE NUOVI PROFILI DI INVESTIMENTO

Milano, 31 agosto 2000 Si chiama Sistema Iam Portfolio il nuovo prodotto messo a punto da Intesa Asset Management Sgr, la società di gestione del risparmio del Gruppo Intesa, disponibile dal 10 agosto presso tutti i soggetti collocatori di Intesa Sgr. Iam Portfolio è un sistema di quattro Fondi di Fondi che investe in oltre 50 prodotti di Intesa Sgr, secondo uno stile di gestione flessibile volto ad ottimizzare i risultati all'interno di un dato livello di volatilità. Il gestore adotta pertanto una politica di investimento dinamica, diversificando su fondi azionari ed obbligazionari, aree geografiche e settori diversi, secondo quattro formule caratterizzate da gradi di volatilità e orizzonte temporale crescenti: Iam Portfolio 1: volatilità contenuta e orizzonte temporale di almeno 2 anni. Iam Portfolio 2: volatilità moderata e orizzonte temporale di circa 3 anni. Iam Portfolio 3: volatilità media e orizzonte temporale sino a 4 anni. Iam Portfolio 4: volatilità medio-alta e orizzonte temporale di 4/5 anni. Sottoscrivere Sistema Iam Portfolio è semplice e del tutto simile all'investimento in un Fondo comune tradizionale, con ampia libertà di effettuare versamenti aggiuntivi o richiedere rimborsi, in qualsiasi momento. La soglia di ingresso minima è di 500 euro o 1 milione di lire, ma sono previsti anche i pac, ossia i piani di accumulo, con versamenti mensili o trimestrali a partire da 100 euro o 200 mila lire. Le commissioni di sottoscrizione sono molto contenute e variano, in a base all'importo, da un massimo dell'1,75% a un minimo dello 0,25%. Da sottolineare l'assenza di qualsiasi altra commissione aggiuntiva di gestione rispetto a quelle già presenti sui fondi in cui Sistema Iam Portfolio investe. Con Sistema Iam Portfolio, Intesa Asset Management lancia sul mercato il marchio Iam che contraddistinguerà d'ora in poi i prodotti studiati per l'intero universo dei soggetti collocatori: reti e canali del Gruppo Intesa e partners commerciali di Intesa Sgr. Il prodotto Sistema Iam Portfolio verrà lanciato in contemporanea su una pluralità di canali comprendente banche, sim, promotori finanziari e servizi di trading on line. Intesa Asset Management Sgr, sulla base dei dati al 31 luglio, amministrava un patrimonio di 40.500 milioni di Euro nelle gestioni individuali e di 74.500 milioni di Euro nelle gestioni collettive. 

CEDUTA LA PARTECIPAZIONE IN CENTROBANCA S.p.A. 
Novara, 31 agosto 2000 - La Banca Popolare di Novara S.c.a.r.l., nell'ambito della politica di riqualificazione della propria struttura patrimoniale, ha raggiunto un accordo per la cessione alla Banca Popolare di Bergamo - Credito Varesino S.c.a.r.l. dell'intera partecipazione detenuta in Centrobanca S.p.A., costituita da n. 38.649.682 azioni pari al 24,16% del capitale sociale, per un controvalore complessivo di Lit. 212,6 miliardi. L'operazione è subordinata alla cessione da parte di Centrobanca del pacchetto di controllo detenuto nel capitale di Italfondiario S.p.A., la cui esecuzione, allo stato, è prevista nel mese di settembre.

CRESCITA DI APPLE: 200 MILIONI DI DOLLARI DI UTILI NEL TERZO TRIMESTRE IL FATTURATO + 17% UTILI +43%
Milano, 31 agosto 2000 - Ancora eccellenti i risultati finanziari di Apple per il terzo trimestre dell'anno fiscale 2000, conclusosi il 1 luglio scorso. Nel periodo interessato, l'azienda ha registrato un utile netto di 200 milioni di dollari, pari a 0,55 dollari per azione, contro l'utile netto di 203 milioni di dollari, pari a 0,60 dollari per azione, registrato nello stesso trimestre dell'anno precedente. Il fatturato raggiunto nel trimestre è stato di 1,825 miliardi di dollari, con una crescita del 17% rispetto all'anno precedente, e un margine lordo registrato del 29,8%, in aumento rispetto al 27,4% dello stesso trimestre del 1999. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 46% del fatturato del trimestre. I risultati del trimestre includono un guadagno post imposte di 37 milioni di dollari, derivante dalla vendita di 4,95 milioni di azioni di ARM Holding plc., corrispondente a un aumento degli utili per azione di 0,10 dollari. Escludendo gli elementi non ricorrenti, l'utile netto dell'azienda sarebbe stato di 163 milioni di dollari, superiore del 43% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, con una crescita degli utili per azione pari a 0.45 dollari, il 29% in più rispetto all'anno passato. Complessivamente sono state vendute - durante il periodo in esame - 1.016.000 unità di prodotto, tra cui 350.000 Power Mac G4 e quasi 450.000 iMac, con un aumento del 12% rispetto all'anno precedente. "Siamo felici di registrare il nostro undicesimo trimestre consecutivo di profitto, con una crescita degli utili netti del 43%," ha commentato Steve Jobs, CEO di Apple. "Abbiamo consegnato 3.7 milioni di iMac dal lancio del prodotto e, per quanto riguarda questo terzo trimestre, siamo stati molto forti nei prodotti professionali, specialmente i PowerBook." "Guadagni consistenti, insieme ad un'eccellente efficienza operativa, ci hanno consentito di raggiungere un flusso di cassa molto elevato, pari a 234 milioni di dollari," ha aggiunto Fred Anderson, Cfo di Apple. "Apple ha concluso il trimestre con 3,8 miliardi di dollari a disposizione, tra contanti e investimenti a breve termine". Infolink: http://www.apple.com/it/ 

GARA UMTS:RICORSO TIM AL TAR DEL LAZIO
Roma, 31 agosto 2000 Il ricorso presentato da Tim al Tar Lazio nei confronti della decisione dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni sulle modalità della gara per le licenze Umts, si legge in una nota diffusa da Tim, fa seguito ai precedenti ricorsi volti a tutelare il diritto di Tim e dei suoi azionisti ad esercitare, in regime di non esclusiva, i servizi in tecnologia Umts, ricompresi nell'oggetto della Convenzione stipulata nel 1994 con il Ministero delle Comunicazioni. Tim ha comunque deciso di partecipare alla gara, sia pure con la riserva di cui sopra, e di non interferire con il suo svolgimento naturale, non richiedendo la sospensione del provvedimento. Sempre a tutela dell'interesse primario degli azionisti, Tim ha ritenuto di dover estendere i motivi di ricorso anche alle modalità di aggiudicazione della licenza che si basano esclusivamente sull'elemento prezzo, non dando alcun valore ai requisiti tecnici e commerciali dei partecipanti. In conclusione il comunicato sostiene che Tim ritiene comunque di dover ribadire che quest'azione non mira a sottrarre l'Azienda dall'onere economico che gli aggiudicatari dovranno versare all'esito della gara per l'ottenimento delle frequenze.

"PORTE APERTE" SUL WEB E MULTIMEDIALE A LUSSEMBURGO
Brusselles 31 agosto 2000 - Un'occasione per conoscere più da vicino le componenti dell'azione chiave III "Contenuti e strumenti multimediali" del programma Ist (Tecnologie della società dell'informazione) viene offerta da una manifestazione "porte aperte" che verrà organizzata a Lussemburgo presso i locali della Commissione europea. Il programma della manifestazione comprende le sezioni seguenti: - un dibattito sugli "sviluppi futuri del Web"; - le sessioni di concertazione sui progetti, con la possibilità di incontrare i partecipanti alle azioni in corso di svolgimento; - l'opportunità di venire a conoscenza delle attività correnti e di apportare un contributo ai futuri orientamenti dell'azione chiave III. La manifestazione offrirà anche la possibilità di discutere idee per il quarto invito a presentare proposte in merito ai "servizi di consulenza relativi alle proposte". Essa si rivolge a quanti hanno già cominciato ad elaborare la propria proposta. Per informazioni E-mail: joelle.friang@cec.eu.int  Il programma definitivo della manifestazione è disponibile al seguente indirizzo: URL: http://www.cordis.lu/ist/ka3/events.htm

LA FUSIONE TRA ATOS E ORIGIN DA' VITA A UNO DEI MAGGIORI PROVIDER DI SERVIZI IT
Milano, 31 agosto 2000 La francese Atos (Sax Fp), uno dei maggiori provider di e-service europei, e l'olandese Royal Philips Electronics (Aex: Phi, Nyse: Phg) annunciano di aver raggiunto un accordo finalizzato alla fusione tra Atos e Origin, la consociata Philips che si occupa di servizi It. Nel mercato dei servizi It, l'operazione dà vita a una delle maggiori realtà europee con ambizioni globali. Con un giro d'affari complessivo che nel 1999 ha raggiunto i 2,8 miliardi di Euro, la fusione darà vita ad un leader di classe mondiale nelle soluzioni di business end-to-end e nei servizi e-business, con una posizione di leadership in Europa ed una base eccezionale per ulteriori espansioni nel resto del mondo. La società opererà in 30 Paesi con 27.000 dipendenti. Atos Origin avrà sede legale in Francia e sede operativa ad Amsterdam. Gli azionisti di Origin - Philips per circa il 98% e dipendenti ed ex-dipendenti Origin per il 2% circa - manterranno una quota pari al 49,9% di Atos Origin. L'operazione in breve I principali vantaggi della fusione saranno i seguenti: Un mix complementare di competenze di settore: Atos nella finanza, nelle telecomunicazioni e nel retail; Origin nell'industria di processo e nell'high-tech; Una presenza globale che rafforza la capacità di vincere contratti internazionali; Una combinazione di competenze complementari che permetteranno la fornitura di soluzioni avanzate di e-business end-to-end e m-commerce. Struttura finanziaria In considerazione delle azioni Origin detenute da Philips, quest'ultima riceverà circa 21,5 milioni di azioni Atos Origin di nuova emissione, corrispondenti al 48,9% del capitale della nuova società. Philips riceverà inoltre due tranche di warrant per 2,4 milioni di azioni Atos ciascuna: questi warrant potranno essere esercitati solo qualora il prezzo dell'azione cresca del 50% rispetto al valore di riferimento (104 euro) nel corso dei 20 mesi successivi alla fusione (prima tranche) e del 100% nei 32 mesi successivi alla fusione (seconda tranche). Dopo l'esercizio di tali warrant, la quota di proprietà Philips dovrà essere comunque inferiore al 35%. Come parte degli accordi, Philips nei due anni successivi alla fusione, intende ridurre la sua quota al di sotto del 35% con una diluizione, e/o tramite altre operazioni di fusione e acquisizione o tramite un'ulteriore offerta di azioni pari a circa il 10% di Atos Origin secondo le condizioni di mercato. Philips ha inoltre concordato, con determinate eccezioni di limitare il proprio diritto di voto al 35% delle azioni presenti o rappresentate in ogni assemblea degli azionisti. Infolink http://www.atos-group.com http://www.origin-IT.com http://www.originitalia.com

INFOSTRADA SUPERA DI SLANCIO I 6 MILIONI DI CLIENTI 3 MILIONI E 300 MILA I CLIENTI VOCE, OLTRE 3 MILIONI I CLIENTI INTERNET
Milano, 31 agosto 2000 - Prosegue senza soste la crescita della base-clienti di Infostrada che, al 15 agosto 2000, ha raggiunto 6 milioni e 350 mila unità. Sono infatti oltre 3 milioni e 300 mila i clienti che usufruiscono dei servizi Voce - 2 milioni e 500 mila clienti residenziali e 800 mila clienti business - mentre sono 3 milioni e 50 mila gli utilizzatori dei servizi Internet. La crescita percentuale messa a segno da Infostrada in un mese e mezzo (30 giugno - 15 agosto 2000) ha sfiorato il 9% rispetto ai 5,8 milioni di clienti totalizzati al 30 giugno. L'impulso maggiore all'incremento registrato da Infostrada, che consolida così la propria leadership tra gli operatori alternativi nel mercato delle telecomunicazioni italiane, è venuto dal successo delle proposte flat "Spazio Zero" e "Tempo Zero", che hanno fatto da traino all'espansione della clientela Internet, oltre che dall'estensione del servizio urbano al 100% del territorio italiano.

TIM : SONO OLTRE 39,5 MILIONI I CLIENTI NEL MONDO
Roma, 24 agosto 2000 - Sono 39.634.000 i clienti del Gruppo Telecom Italia che tramite Tim e le sue partecipate in Europa, Asia e Sud America operano nella telefonia mobile al 31.07.2000. Tim si conferma leader mondiale nel Gsm, e leader in Italia con 20.425.000 clienti sulla propria rete, con un incremento dall'inizio dell'anno di 1.898.000 clienti, sempre al 31.07.2000. Tim, tramite le partecipate del Gruppo Telecom Italia nel mondo, annovera 5.236.000 (per equity) clienti all'estero tra Grecia, Turchia, Ucraina, Austria, Spagna, Repubblica Serba, Repubblica Ceca, Francia, Argentina, Brasile, Bolivia, Perù, Cile, Cina ed India.

EDISON INSTALLA LA PRIMA CENTRALE IN ITALIA E TERZA AL MONDO CON CELLE A COMBUSTIBILE AD OSSIDI SOLIDI E MICRO TURBINA, TECNOLOGIA DELLA SIEMENS WESTINGHOUSE POWER CORPORATION, NEL QUADRO DI UN ACCORDO DI COSVILUPPO DEL SISTEMA
Milano, 31 agosto 2000 - Edison, capofila del gruppo Montedison per l'energia, ha siglato un accordo di collaborazione con Siemens Westinghouse Power Corporation (Orlando, Florida - USA) relativo allo sviluppo tecnico e commerciale della tecnologia Sofc/Mt (celle a combustibile ad ossidi solidi con micro turbina) per la produzione ad altissima efficienza di energia elettrica "pulita". In base all'accordo, a metà del 2002 Edison installerà presso la propria centrale di Spinetta Marengo (Alessandria) un impianto Sofc/Mt da 320kW curandone l'ingegneria, l'avviamento, le fasi di test e l'esercizio. L'impianto, alimentato a gas naturale, grazie all'abbinamento delle celle a combustibile con la micro turbina, raggiungerà un'efficienza elettrica del 58%. Su taglie maggiori il sistema può raggiungere un'efficienza elettrica del 70%, superiore quindi a quella di ogni altro sistema di generazione elettrica esistente o in sviluppo. Dal punto di vista ambientale, la tecnologia Sofc/Mt si segnala per la totale assenza di emissioni solforose e di particolati. Le emissioni di anidride carbonica e degli ossidi di azoto sono ridotte rispettivamente del 20% e del 98% circa in confronto con le centrali a ciclo combinato cogenerativo alimentate a gas naturale, la forma attualmente più efficiente ed ecocompatibile di produzione termoelettrica. "L'ambiente è un'opportunità di business che si coglie con la tecnologia - ha dichiarato Giulio Del Ninno, amministratore delegato della Edison - l'iniziativa odierna colloca Edison e l'Italia all'avanguardia nella sfida dello sviluppo sostenibile, confermando appieno la vocazione di Edison quale produttore di energia di alta qualità e compatibile con l'ambiente". "Questo impianto - ha aggiunto Renzo Tani, amministratore delegato di Siemens S.p.A. e manager di riferimento del Gruppo Siemens in Italia - sarà il primo in Italia ed il terzo al mondo, dopo quello da 220kW avviato nelle scorse settimane in California e quello da 320kW che verrà completato l'anno prossimo in Germania ". "Siamo convinti - ha aggiunto Tani - che in futuro la produzione e la distribuzione dell'energia potrà avvenire anche attraverso questi impianti che, oltre ad offrire un uso più efficiente delle risorse naturali e a ridurre notevolmente le emissioni in atmosfera, sono in grado di alimentare singole città, zone industriali o residenziali". Edison, che conta 1.700 dipendenti ed un fatturato di circa 3000 miliardi nel 1999, è il primo operatore privato italiano del settore energetico ed è l'unico integrato nella produzione, trasporto e vendita sia di elettricità che di gas naturale. In un'ottica di sviluppo multiutility, Edison è recentemente entrata anche nel settore dell'acqua e nelle telecomunicazioni. Edison è la capofila per il settore dell'energia del gruppo Montedison, attivo anche nell'agroindustria, nella chimica e nell'ingegneria, con circa 30mila dipendenti ed un fatturato 1999 di circa 24mila miliardi di lire. Il settore Energia di Siemens Ag ha sede a Erlangen (Germania) e con un fatturato 1999 di circa 22mila miliardi di lire e 47mila collaboratori è uno dei leader mondiali nella produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia. Una leadership che si è ulteriormente consolidata nel 1998 a seguito della acquisizione di Westinghouse, divenuta successivamente Siemens Westinghouse Power Corporation, società di Orlando (Florida, USA) con 5.700 dipendenti e circa 5.000 miliardi di lire di fatturato.

LOTTA AI LADRI D'AUTO "QUATTRORUOTE MISSING CAR"
Rozzano, 31 agosto 2000 - Nella vita di un automobilista, il furto è un evento da mettere in conto. Non sempre le macchine scomparse vengono rivendute, però: usate dai ladri per i loro scopi, spesso finiscono abbandonate dove capita. Le forze dell'ordine, impegnate su molti fronti, hanno poco tempo per risolvere così tanti casi (in Italia vengono rubate circa 700 vetture al giorno). Ecco perché "Quattroruote" ha deciso di coinvolgere nella lotta contro i furti tutti gli automobilisti, mettendo a disposizione un nuovo spazio sul Web. All'indirizzo "www.missingcar.it", i derubati potranno inserire i dati della vettura "scomparsa" ("missing", appunto), mentre gli altri ³navigatori² potranno fornire segnalazioni utili al ritrovamento. Il sito ha anche una sezione con numerosi consigli per prevenire i furti e tutte le indicazioni su quel che c'è da fare (denuncia alle forze dell'ordine, all'assicurazione eccetera) nel caso in cui la nostra auto ci venga sottratta. Per questo mese e per quelli a venire, la scheda per la segnalazione dei furti viene pubblicata anche sulla copia di "Quattroruote" in edicola.

"PREMIO ILLUMILLENIUM" AI SINDACI PROMOTORI DEI MIGLIORI PROGETTI DI ILLUMINAZIONE ARTISTICA
Roma, 31 agosto 2000 - So.l.e (società del Gruppo Enel per l'illuminazione pubblica e artistica) e l'Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) hanno istituito il "Premio Illumillenium", in seguito all'accordo siglato lo scorso settembre per la valorizzazione, attraverso la luce, del patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Lo speciale riconoscimento è destinato ai tre sindaci dei comuni italiani che si sono distinti nella realizzazione dei migliori progetti di illuminazione artistica dei beni culturali, delle aree archeologiche e dei centri storici. Ogni comune potrà partecipare al concorso per una sola categoria. In questi giorni i sindaci italiani stanno ricevendo una scheda di partecipazione con la quale potranno indicare alcuni degli interventi realizzati nel settore dell'illuminazione. Le schede compilate verranno esaminate da un apposito comitato che sceglierà il comune vincitore. La consegna del premio avverrà in occasione della prossima Assemblea Generale Anci che si terrà a Verona dal 4 al 7 ottobre 2000. Le amministrazioni vincitrici potranno usufruire, per un anno, del servizio di monitoraggio ambientale offerto dalla So.l.e. attraverso l'installazione di quattro Lanterne della Comunicazione (brevetto So.l.e per la comunicazione pubblica). Il "Premio Illumillenium" è una delle iniziative studiate da So.l.e. e Anci nel quadro dell'accordo per la valorizzazione del patrimonio artistico nazionale. L'accordo prevede anche la realizzazione di un "Rapporto Nazionale Annuale sull'illuminazione del patrimonio culturale e ambientale" che permetterà di conoscere lo stato dell'illuminazione artistica in Italia e pianificare gli interventi necessari.

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