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 13 settembre 2000

pagina 3

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ACCORDO CONCLUSO FRA 35MM.IT E FILMFESTIVALS.COM 

Venezia, 13 settembre 2000 - Alla 57esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, 35mm.it e Filmfestivals.com hanno concluso un accordo di coproduzione del valore di 100.000 Euro per la copertura di festival a livello internazionale. Filmfestivals.com ha stabilito la sua presenza in Rete fin dal 1995, quando ha costruito il primo sito ufficiale del Festival del Cinema di Cannes. Il primo settembre 2000 sono state lanciate 3 nuove versioni del sito e la prima trasmissione tv di FilmfestivalsTV, 26 minuti dedicati al Festival del cinema americano di Deauville. 35mm.it, il primo sito di cinema italiano, a Venezia ha annunciato il suo imminente, completo rinnovamento. Il nuovo sito sarà presentato ufficialmente a Milano in occasione dello Smau, e offrirà agli appassionati una panoramica completa sul mondo della settima arte. L'accordo è stato concluso dopo settimane di sforzi congiunti, fra cui la diretta giornaliera della Mostra veneziana e una fervente attività di pubbliche relazioni svolte nell'area del Piper-Ciak, dove 35mm.it ha collocato una delle sue postazioni. La prima tappa dell'accordo prevede un'operazione congiunta su territorio italiano, per coprire in lingua italiana i festival e tutte le altre notizie provenienti da ambienti internazionali. Il sito sarà operativo a metà ottobre, e sarà accessibile dagli indirizzi www.35mm.it e www.filmfestivals.com . Bruno Chatelin, Chief Operating Officer di Filmfestivals, dichiara: "Davide e io condividiamo la stessa visione di Internet e la stessa passione per il cinema. Ho grande fiducia nello sviluppo potenziale del mercato Web italiano. La crescita della rete e i nostri sforzi dovrebbero dare vita a un notevole incremento della comunità degli appassionati e degli operatori di cinema. Sono da sempre un ammiratore degli autori italiani, e quindi questo accordo ha un significato particolare per me. Sono ansioso di aiutare i festival cinematografici e l'industria italiani." Davide Dellacasa, editore di 35mm.it replica: "L'accordo con una compagnia come Filmfestivals.com è una tappa importante per la nostra crescita internazionale, e sono felice di aver trovato in Bruno la volontà di costruire insieme a noi progetti Web sempre migliori, sia per l'industria che per il pubblico." 

EXPANDER 135, L'OROLOGIO SECTOR ALL'INSEGNA DEL DESIGN E DEI NUOVI MATERIALI 
Milano, 13 settembre 2000 - Sector, azienda all'avanguardia per tecnica e stile, lancia il nuovo modello di orologio "Expander 135", che è il risultato per design e forme di una ricerca spinta anche verso l'abbinamento e l'integrazione di materiali diversi. La caratteristica fondamentale è il nuovo cinturino in PU (poliuretano termico) con maglie funzionali in acciaio inox e boucle deployante. Una soluzione tecnica complessa e d'avanguardia per un'estetica ancora più avanzata. Il look è innovativo, dinamico, forse aggressivo per sentirsi in linea con i tempi, ma non confondersi con il resto del mondo. "Expander 135" è un orologio magnetico per polsi sportivi e per intenditori che anticipano le tendenze. Forme ergonomiche, materiali ad altissime prestazioni tecniche, costruzione e disegno della cassa brevettati sono solo alcuni dei tratti distintivi della nuova linea "Expander 135". Movimento svizzero nel tre sfere, crono e crono alarm che compongono questa linea per incontrare i gusti di un pubblico alla ricerca di prodotti sobri, ma al tempo stesso distintivi dove Sector conferma la sua inconfondibile competenza. Sono disponibili nei colori quadrante nero e bianco. Prezzo: Expander 135 Tre Sfere Index £ 258.000, Expander 135 Crono Index £ 358.000, Expander 135 Crono Alarm Index £. 458.000. 

PRESENTATA LA COLLEZIONE LUDWIG REITER SPORT AUTUNNO-INVERNO 2000-2001 
Milano, 13 settembre 2000 - Dal 1885 sinonimo di scarpe dall'elegante e raffinata forma "viennese", Ludwig Reiter rappresenta oggi uno dei più antichi e originali marchi nel panorama calzaturiero mondiale. Sempre attenta alle nuove tecnologie, ma saldamente legata alle proprie radici squisitamente artigianali, l'azienda ha saputo raggiungere il giusto compromesso tra funzionalità moderna, design e spirito tradizionale creando speciali collezioni anche per Wolfgang Joop, Paul Smith, Hugo Boss e in esclusiva per Helmut Lang. La linea sport nasce dalla sintesi tra le scarpe tradizionali "good year welted" e quella da addestramento, utilizzate dall'esercito austriaco e tedesco durante gli anni '70. "Trainer" costituisce il primo modello della serie, una scarpa giovane e di grande tendenza. Segue "Bowling", la prima sneaker al mondo in pelle equina interamente cucita a mano, accolta entusiasticamente sia dal "popolo della moda" che dai clienti dai gusti più tradizionali. Sull'onda dell'entusiasmo vengono creati nuovi modelli ispirati a sport diversi. Le forme pure di estrema semplicità diventano straordinariamente lussuose nella scelta dei pellami che spaziano dal cordovan al front horse, pregiate pelli equine definite il "cachemire della pelletteria", dal "toro alsaziano" allo struzzo, dalla lucertola alla pelle di bufalo selvaggio all'antilope rovesciata. I dettagli design e la gamma cromatica seguono invece i percorsi dello street style urbano conferendo ai modelli "Cycling", "Jogging", "Sailing", "Tennis" e "Shopping il giusto tocco trendy. 

SEDOTTE DAI GIOIELLI DAMIANI LE STAR DEL CINEMA 
Milano 13 settembre 2000 - Molte sono le star del cinema internazionale e italiano unite da una comune passione, quella per i gioielli di Damiani. La Maison italiana, nota in tutto il mondo per l'originalità del design e la tradizione orafa di cui si avvale da sempre, è diventata il marchio di gioielli cult, il segno distintivo di eleganza e raffinatezza. Gli appuntamenti più importanti del cinema hanno visto le star risplendere non solo per il loro irresistibile fascino, ma anche con i magnifici gioielli Damiani. Dall'attesissima sera degli Oscar, passando per la raffinata atmosfera della Croisette a Cannes, per giungere al magico contesto lagunare del Festival del Cinema a Venezia, i gioielli creati da Silvia Damiani sono sempre il plus indossato da attori e attrici. Sfilano sulla passerella le star più amate, bellissime nei loro abiti firmati e risplendenti con quel tocco di luce preziosa che solo i gioielli sanno dare. Mena Suvari, la giovane attrice resa famosa per essere stata immersa in rossi petali di rosa in "American Beauty", ha indossato alla serata di premiazione degli Oscar inglesi (i BAFTA) gioielli Damiani della serie "Belle Epoque": orecchini, bracciali e anello nelle versioni oro bianco, smeraldi e diamanti. La stella del cinema spagnolo, Penelope Cruz, magnifica attrice in "Tutto su mia madre" di Pedro Almodovar, resplendeva a Hollywood, così come a Cannes con l'esile collana "Raindrops", d'ispirazione neo-cinquecentesca che lasciava scendere al centro un pendente a forma di goccia. Alla serata del 31 agosto 2000 "Cinema against Aids", tenutasi sull'Isola di San Giorgio durante il Festival del Cinema di Venezia, Richard Gere e la compagna Carey Lowell hanno scelto gioielli Damiani: gemelli a barretta in oro bianco per lui e parure della nuovissima linea "Notte di San Lorenzo" per lei. Le tappe della storia d'amore della coppia attualmente più famosa nell'Olimpo delle star hollywoodiane, Brad Pitt e Jennifer Aniston, sono state scandite dai gioielli Damiani. Mentre l'anello di fidanzamento per Jennifer, realizzato da Silvia Damiani con il contributo creativo dello stesso Brad, è sormontato da un diamante di oltre un carato, avvolto da una spirale di platino e diamanti di minore caratura, entrambe le favolose vere sono realizzate in oro bianco, unite tra loro da bianchissimi e purissimi diamanti per un sodalizio tra stelle. Dieci diamanti per lui, venti per lei incastonati sui due bordi laterali delle fedi per un effetto di luce, in un nuovo concetto di anello nuziale, dove la preziosità della pietra e dell'amore non sono esibite, ma risplendono solo per loro.

LA NUOVA COLLEZIONE "COLORE" DI JORG HYSEK 
Milano, 13 settembre 2000 - Ancora una volta Jorg Hysek, noto creatore di oggetti e designer, ci stupisce con la sua ultima collezione di strumenti di scrittura contrassegnati, come sempre, dall'originalità delle forme e dei materiali. Risultato di studi approfonditi e design ricercato, le nuove penne di Jorg Hysek, appartenenti alla linea "Master", sono realizzate in lacca colorata, azzurra, gialla, verde e rossa, con lavorazioni a "godron", resa volutamente opaca per creare un contrasto suggestivo con il puntale e il fondello, argentati (10 micron) e rodiati per l'antiossidazione. Il fondello, particolarmente lungo, permette il migliore dei bilanciamenti e si adatta a qualsiasi tipo di mano; la sua lunghezza, inoltre, consente di annullare, nell'atto dello scrivere, il peso specifico del corpo in lacca. I foderi, esternamente proposti nello stesso colore del corpo della penna, sono in pregiato vitello e impunturati, con clip argentata recante inciso il marchio Jorg Hysek. Della stessa collezione "Colore" appartiene la linea "Mini", mentre la versione "Master" in carbonio si arricchisce ulteriormente di due nuovissimi colori: il blu e il rosso. 

"RICCIOLO" NITE OWLN TRANSLUCENTE UNA LUCE PER PASSSARE INOSSERVATI
Milano, 13 settembre 2000 - La rivoluzionaria luce da lettura Ricciolo di Luma Inc. si è messa l'abito nuovo: quattro nuovissime varianti cromatiche translucenti, viola, verde, arancio e azzurro. Ricciolo è una lampada da lettura portatile dalle ridotte dimensioni abbinate al massimo della funzionalità : pratica e tascabile è un ideale compagno di viaggio in auto, in aereo, barca o albergo, ma anche un'ottima soluzione per chi voglia leggere nel proprio letto senza disturbare la persona a fianco. Lo speciale design consente di inserirlo con stabilità nel libro e, grazie al "collo d'oca" flessibile e dalla lunghezza adattabile, una luce bianca scorre sulla pagina senza bagliori. Spento, Ricciolo diventa un segna-libro. Viene presentato in una comoda busta portatile e appendibile in plastica trasparente con zip e contenitori interni per batterie e lampadina di ricambio. Funziona con 2 pile AA o con adattatore A/C a rete (non a corredo). Ricciolo Translucente è in vendita presso cartolerie, articoli da regalo e negozi di illuminazione a Lire 49.900 (prezzo consigliato). 

BUSINESS ORIENTED IL 60° MACEF AUTUNNO 2000 
Milano, 13 settembre - Mercato dinamico e in deciso fermento quello dei settori dei casalinghi, del regalo e dei preziosi. Protagonisti oggetti e variegate proposte che sviluppano linee e progetti innovativi accomunando tecnologie moderne e materiali d'avanguardia al design della tradizione. Una vetrina espositiva di circa 50 km, con circa un milione di prodotti esposti, per buona parte rappresentati da novità. L'edizione Autunno 2000 ha confermato il suo ruolo di insostituibile strumento di sviluppo per le piccole e medie aziende dei comparti interessati e della distribuzione al dettaglio. Per gli appassionati della rete un nuovo Internet Cafè, a disposizione dei visitatori, ha consentito di testare il web ed il Macef, strumento di agile ed esaustiva consultazione per navigare nell'area merceologica e nel Modern Design. Sul fronte espositivo ecco qualche anticipazione: ricerca stilistica e di tendenza per Tiffany Boutique nel decoro della collezione Urbino, Arcobaleno e ceramica smaltata Urbino bianco (un servizio con risottiere/centrotavola, insalatiere, bolo, ciotole, vassoio tondo e ovale); echi d'Art Déco parigina d'inizio secolo nelle teiere e nelle tazze in porcellana smaltate della linea Yves Deshoulière oppure "Bragance", servizio dal tono grigio perla e avorio creato da Dominique Tage. Un Mondo di vino distribuito da Maino propone l'Atelier du Vin con Porta Caraffa (scola bottiglie da degustaziuone), il Termometro e Igrometro da cantina in due misurazioni essenziali, oltre a Easy Fresh (nero e rosso) glacette pieghevoli da mettere nel freezer. e-mail: Presslink@iol.it  Tenui colori pastello evocano sentori profumati nella collezione di porcellane floreali da tavola blu e giallo Everyday di Thun. Info tel.02/33104675. www.thun.com è il sito che presenta una panoramica sull'universo dei prodotti Thun. Quest'anno si è aggiunta la scacchiera in ceramica in perfetto stile del marchio con re, regina, alfiere, cavallo, torre, pedina e scacchi realizzati a mano in stile mitteleuropeo. Mepra propone la Lasagnera "Fantasy wood", una linea realizzata in acciaio inossidabile 18/10 e Abs, un effetto legno. Destinato ai piccoli il Bebè cicogna, un servizio da tavola (posatine in acciaio, scodella per la pappa e bicchiere in polipropilene, per bambino in quattro colori).e-mail: dsitrade@tin.it  www.mepra.com  Taitù propone teiere/caffettiere in particolare "Adamoeva" con 2 tazze e piattino con decoro floreale. L'effetto Madreperla è ripreso nel servizio espresso o cereali/macedonia, di grande effetto. Cieli, servizio completo di 9 pezzi emana, luce, spazi, immensità e fa sognare e soprattutto spaziare e-mail: taituitalia@iol.it  Tognana propone calici Allegrea, un complemento di ogni tavola, dalla più classica all'informale e porcellane, una famiglia di decori originali, oliva tratto ed oliva paglia che ben risponde al macro trend minimalista e multietnico. Andrea Fontebasso 1760, storia e presente nell'arte della tavola, trasforma e ricrea la tavola combinando e scomponendo tra loro i colori: Siena light è la linea che si presta a tali abbinamenti. E-mail e-mail: tognanadet@tin.it  www.fontebassoonline.com  www.tognanaonline.com  www.tognana-porcellane.com  Giannini, completa l'offerta delle caffettiere Chicca con finitura lucidata a specchio nella nuova versione con manici e pomoli in poliammide color alluminio. Vassoi Chicca alluminio senza manici, in acciaio verniciato "alluminio"; Emile Henry della Borgogna produttrice di articoli per cucinare da fuoco e da forno, distribuite in esclusiva sul mercato italiano da Giannini, le Couleurs (tortiere, tazze da brodo, pirofile, cocotte ovale ecc.) e patisserie realizzate in ceramica. Il piacere della tradizione pasticciera nella tortiera monodose, ciambella alta, stampo crostata, plum cake, budino, ocra-cobalto e beige esterno e bianco interno. www.giannini.it presslink@iol.it  "L'isolachenonc'è", fa luce su tutto con nuove lampade, a terra o da tavolo, adottando materie naturali e tecnologia mixati per una immagine decorativa. Oggetti ideati dal marchio di Badia a Settimo, sempre all'insegna delle leggerezza e:mail fabioluciani@dada.it  . I vasi di Donatella, faximile per fiori, in cartoncino stampato con scatola portabottiglia di Soso by Soso, realtà tutta italiana che produce e commercializza nel mondo prodotti realizzati con la carta e altri materiali. Dello stesso marchio calendario da muro realizzato con 4 stecche serigrafate in plex satinato e base in acciaio, comprensivo di viti per il montaggio. Ogni pezzo è numerato e garantito. Simpatico il portacalze da parete in polipropilene serigrafato. "Arti&Mestieri" marchio di S.Giovanni Valdarno, propone il ferro che passione. Nascono da questo materiale finiture semplici combinate con avanzate tecnologie di lavorazione in sintonia con i trend emergenti degli stili abitativi: Vassoio Morgana, di colore alluminio bugnato naturale, porta fotografie Stuoia, colore oro argento. E-mail: arti&mestieri@val.it  www.artiemestieri.it  Con le proposte per la tavola di Creso, riflessi d'autunno, lo spirito del Bauhaus rivive nelle ceramiche dai colori coreani. Realizzate artigianalmente a mano, con argille accuratamente selezionate, sono forme del quotidiano, utili da impiegare. S'ispirano all'Africa e riflettono le infinite suggestioni ambientali le tre linee di posate da servizio e una collezione di calici. In omaggio al continente nero, posate Watussi, con impugnatura decorata, o più semplici le Masai, le Zulù. In vetro trasparente i calici della collezione Animali in Libertà. E.mail: king@creso.net  Penta Fun di Pentagono propone materiali pregiati per i nuovi ceppi di coltelli. Acciaio, alluminio e legno lavorati artigianalmente per le novità del design a prezzi accessibili. Tre i ceppi da 6,8, 12 coltelli con lama d'acciaio inossidabile e impugnatura d'alluminio che si aggiungono alla gamma Penta Fun: con le menagère, i barattoli, la collezione di mestoli Ciliegio, o il set per le ostriche Orchidea. Tel.02/3360.5244. Viceversa, propone oltre ai piccoli elettrodomestici, oggetti per la tavola, la cucina e il bagno, complemento d'arredo e d'uso personale. E-mail  fabioluciani@dada.it  Lagostina propone un Set fonduta husky, un set innovativo per gustare con amici le squisite fondute e appetitose bourguignonne. Husky è realizzato in alluminio. (AB)

PRESENTATA LA STAGIONE 2000-2001 DEL TEATRO LITTA DI MILANO 
Milano, 13 settembre 2000 - E' ricca di proposte la stagione 2000-2001 del Teatro Litta di Milano. Ospite, in apertura di stagione, dal 5 all'8 ottobre, Enzo Moscato impegnato in "Cantà", un recital che riprende l'ispirazione canor-recitativa inaugurata con il fortunato "Embargo" (premio Ubu 1994). Seguono, nell'arco di nove mesi fitti di iniziative, tre produzioni in prima nazionale. La prima vede alla prova, dall'11 al 22 ottobre, la giovanissima Valeria Talenti, regista diplomata alla "Paolo Grassi" di Milano, che sotto lo 'sguardo' di Antonio Sixty, qui nel ruolo di 'primo spettatore' proporrà "Leonce e Lena" di Georg Buchner. Il lavoro, realizzato grazie alla collaborazione dell'Eti, rientra nel progetto denominato 'Work in progress' che prevede che ciascuna fase del lavoro di messinscena venga seguito da un regista di consolidata esperienza. Altra produzione sicuramente non meno impegnativa, "Il Giardino dei Ciliegi" di Cechov diretto da Antonio Sixty, in coproduzione con il Teatro Cantoni di Legnano, il cui debutto è previsto per il 24 novembre. Novità assoluta anche la messinscena di "Le Tentazioni di Erodiade" del noto autore teatrale Roberto Cavosi, in scena dal 3 maggio al 3 giugno. Un testo che sa unire violenza e dolcezza e che non mancherà di colpire lo spettatore. Significativo lo spazio riservato in cartellone a tre lavori in cui giovani registi italiani si sono confrontati con testi scritti per la scena inglese, tradotti e presentati al pubblico italiano. E' proprio di questi giorni il debutto al Festival di Benevento di "Phaedra's Love" di Sarah Kane diretto da Marinella Anaclerio, che potremo vedere al Litta dal 29 marzo al 12 aprile. "Kvetch: Sesso, Segreti e Bugie" dell'autore, regista e attore Steven Berkoff, viene riproposto dal 27 febbraio all'22 marzo da Cristiano Falaschi e dai giovani attori dell'associazione Elasticamente di Bologna e "Shopping & Fucking" di Mark Ravenhill per la regia di Barbara Nativi replicato dal 5 al 17 giugno a seguito dell'enorme consenso della scorsa stagione e coprodotto dal Teatro Litta. Altrettanto giovani gli attori del genovese progetto U.R.T. già ospiti con l'apprezzata "Mandragola" che quest'anno, dal 13 al 25 marzo, presentano "Aspettando Godot" di Samuel Beckett con la regia di Jurij Ferrini. Infine, un'iniziativa inedita per il panorama teatrale milanese: il Teatro Litta dedica una parte della propria stagione a due spettacoli già prodotti da altri teatri di Milano che hanno avuto un grosso consenso di pubblico. E' il caso di "Cirano" del regista Corrado D'Elia prodotto dal Teatro Libero (già apprezzato nel corso delle due ultime stagioni da 20.000 spettatori) in scena dal 23 gennaio al 4 febbraio, e di "Casa di Bambola" prodotto dal Teatro Out Off nella scorsa stagione con la regia di Antonio Sixty e l'interpretazione di Raffaella Boscolo. Quest'ultimo viene riproposto, dal 6 al 25 febbraio, come coproduzione Teatro Out Off-Teatro Litta. Per quanto riguarda le formule di abbonamento, quest'anno il Teatro Litta propone una vera e propria novità: è Lunatica, una card che permette di andar a teatro senza vincoli, seguendo le singole esigenze. Si tratta di uno strumento molto versatile e attuale, non è personale e permette a chi l'acquista di cederla, di regalarla, di tenerla per sé, o di utilizzarla in gruppo. Il credito è a "consumo" e la carta è valida per qualsiasi giorno di programmazione (tranne le rappresentazioni straordinarie). Due le soluzioni proposte: £60.000 (valida per quattro ingressi) e £150.000 (valida per dieci ingressi). Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al Teatro Litta (Corso Magenta 24 - tel.02-8055882) dal lunedì al sabato ore 14.30-19. 

MAXI YACHT ROLEX CUP 
Yacht Club Costa Smeralda, Porto Cervo 13 settembre- Un fortissimo vento e onde estremamente alte si sono abbattute sulla Marina di Porto Cervo lo scorso e pertanto la competizione dell'8 settembre della Maxi Yacht Rolex Cup è stata cancellata. Le emozioni non sono comunque mancate perché fin dalle prime luci dell'alba la tensione dei team è andata crescendo a causa delle violente raffiche che, incanalandosi direttamente nel porto, si abbattevano sull'intera flotta ormeggiata. Alexia", "Skandia" e "Pyewacket" sono state le imbarcazioni maggiormente colpite da onde e vento, tanto che hanno dovuto chiedere l'aiuto dei mezzi portuali per spostarsi in aree di banchina maggiormente protette. Solo la fortuna ha fatto sì che queste terribili raffiche a 50 nodi non abbiano causato danni agli alberi e alle imbarcazioni in generale ormeggiate a Porto Cervo, ma anche l'attenta sorveglianza e le continue manovre dei team sono stati cruciali per far sì che non venissero riportati ulteriori danni rispetto a quelli già avuti durante la regata di ieri. Il meteo prevede un calo di vento per domani, pur rimanendo su livelli più che significativi e questo potrebbe favorire il Frers 73 piedi di Bonadeo "Rrose Selavy". Nel frattempo si sono tenute la cena di Gala Rolex all'Hotel Romazzino e la cena di Gala offerta dal Principe Aga Khan a tutti gli armatori presenti e ai loro ospiti presso l'Hotel Cala di Volpe. Classifica generale dopo 3 prove: Ims-Orc Division Light Division 1 Rrose Selavy 8 points Magic Carpet 6 punti; 2. Alexia 8 punti Virtuelle 10 punti; 3 Pyewacket 11 punti Tiketitan 13 punti. Heavy Division: 1. Aldabra 4 punti; 2. Unfurled 6 punti; 3. Antonisa 11 punti. Magic Carpet si è aggiudicato la vittoria della Divisione Light della Maxi Yacht Rolex Cup, nonstante abbia strappato il gennaker a solo mezzo miglio dal traguardo. Nella regata odierna Thierry Peponnet ha condotto "Virtuelle" di Carlo Perrone alla sua seconda vittoria consecutiva, mentre Magic Carpet ha scelto di condurre una gara più conservativa, finendo terzo dopo Kauris II di M. Tronchetti Provera. Oggi, per la prima volta Lindsay Owen-Jones è salito a bordo del suo Magic Carpet preoccupandosi però di non modificare l'eccellente lavoro svolto sino ad ora dal timoniere dell'America's Cup Bruno Troublè. "Ho avuto una settimana di lavoro molto piena a Parigi e quindi non sono riuscito a concentrarmi come necessario, ma oggi c'era a bordo anche Tom Whidden che ha una lunghissima esperienza come tattico all'America's Cup, e sono certo che il suo supporto è stato molto importante oggi". La partenza odierna ha registrato immediatamente una collisione tra 2 delle imbarcazioni più grandi in competizione, "Yam" e "Nariida. Nir Shental, il tattico israeliano di Yam, ha presentato una protesta, recepita dalla giuria, contro "Nariida" causandone la squalifica. Sicuramente Yam chiederà i danni all'assicurazione, ma alti rischi e alti costi sono sicuramente un altro aspetto caratterizzante la Maxi Yacht Rolex Cup. Nella divisione Ims Riccardo Bonadeo, e il suo "Rrose Selavy", si sono aggiudicati un'altra vittoria battendo "Alexia" di Alberto Roemmers con ben 4 minuti si distacco. Aldabra si è aggiudicata la vittoria dell'Heavy Division, piazzandosi al primo posto in tutte le altre prove tranne quella odierna dove Unfurled ha concluso per prima in tempo reale. Dopo la tempesta abbattutasi ieri su Porto Cervo, le condizioni atmosferiche odierne erano perfette: grandi onde, cielo terso e una brezza calda e moderata hanno consentito di condurre una bellissima performance ai super yacht presenti alla Maxi Yacht Rolex Cup. Nel corso della Maxi Yacht Rolex Cup, la Rolls-Royce & Bentley Motor Cars ha voluto istituire un trofeo speciale, la "Bentley Cup", per premiare l'imbarcazione prima classificata tra i numerosi yacht Wally presenti alla manifestazione, testimoniando così il suo crescente impegno nel mondo della vela internazionale. Se da un lato i favolosi Wally come "Tiketitan" e "Wally B" hanno indiscutibilmente affascinato per la loro incredibile linea e design filante, armatori quali Roy Disney preferiscono contare sul fattore umano piuttosto che su complessi sistemi idraulici. "Tanto più la barca è semplice, tanto meno si rischia che qualcosa si rompa" ha affermato Disney. Senza dubbio il suo velocissimo "Pyewacket" è stata l'imbarcazione che ha dato più spettacolo viaggiando ad una velocità di 25 nodi e oltre. A conclusione di questa splendida settimana di regate, ci sarà la premiazione in Piazzetta a Porto Cervo alla presenza di S.A Aga Khan, dove il Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda - Gianfranco Alberini - consegnerà un prestigioso cronometro Rolex ai team vincenti Classifica generale dopo 4 prove: Ims-Orc Division Light Division: 1 Rrose Selavy 9 points Magic Carpet 9 punti; 2. Alexia 10 punti Virtuelle 11 punti; 3 Edimetra 14 punti Kauris II 15 punti. Heavy Division: 1. Aldabra 5 punti, 2. Unfurled 12 punti, 3. Antonisa 13 punti. Trofeo Bentley: 1. Tiketitan 10 punti, 2. Magic Carpet 12 punti; 3. Narida 15 punti. La Maxi Yacht Rolex Cup è organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda grazie alla sponsorizzazione di Rolex Montres S.A., al supporto tecnico di Telespazio per il monitoraggio satellitare dell'evento, e alla collaborazione di Meridiana, Starwood, Slam, S.A.R meteo e Rolls-Royce & Bentley Motor Cars. Info A.Maestri Yccs Ufficio stampa Yccs secretariat@yccs.it  

LOMBARDINI MARINE PRESENTA AL NAUTICO DI GENOVA 3 NUOVI MOTORI SUPERFOCS
Milano, 13 settembre 2000 - La gamma dei piccoli diesel Lombardini Marine cresce e si rinnova per rispondere alle crescenti richieste del mercato, ma soprattutto aumenta la cilindrata e la potenza per quanto riguarda la linea dei notissimi modelli FOCS a 2, 3 e a 4 cilindri. Al Salone Nautico di Genova 2000 verranno presentati ed esposti ben tre nuovi modelli, chiamati SuperFOCS che si distinguono per una maggiore potenza e per un eccellente rapporto peso/potenza, grazie al minimo incremento di peso e alla notevole crescita di potenza (sia massima, sia all'asse). Le caratteristiche tecniche dei tre nuovi SuperFOCS sono: - LDW 702 M, bicilidrico da 686 cc. con potenza all'asse elica di 18 HP (13,2 KW), alesaggio&corsa di 75x77,6 , 3600 giri/min, peso kg. 98; - LDW 1003 M, tre cilindri di 1028 cc con potenza all'asse elica di 28 HP (20,6 XW), alesaggio&corsa di 75x77,6 , 3600 giri/min, peso kg. 111; - LDW 1404 M, tre cilindri di 1372 cc con potenza all'asse elica di 36 HP (26,5 HP), alesaggio&corsa di 75x77,6 , 3600 giri/min, peso kg. 137; Si rammenta che - in questi 11 anni di produzione - il successo della gamma FOCS della Lombardini Marine si è ottenuto in primo luogo per la moderna architettura costruttiva del motore e in particolare per il raffreddamento a liquido con scambiatore di calore; testa monolitica in alluminio; iniettori pompa al posto del vecchio sistema (pompa + iniettori separati); albero a cammes in testa con distribuzione a cinghia dentata in gomma, per ridurre la rumorosità; collettore di scarico raffreddato ad acqua; pompa acqua nel monoblocco. Tali caratteristiche restano inalterate ma i tre nuovi modelli possono offrire, praticamente allo stesso peso, una potenza nettamente superiore. Le scelte tecniche innovative dei motori Lombardini Marine hanno fatto adottare questi motori, compatti e leggeri ma estremamente affidabili, anche dal mondo della vela e in particolare dai maggiori protagonisti dell'altura italiana e francese, da Soldini a Le Cam, da Cino Ricci a Joyon (vincitore della Europe 1 New man Star tra i pluriscafi), ecc. A questo si aggiunge una presenza ed un'assistenza ormai consolidate su tutti i mari del mondo. Info tel. 051/30.61.12 - fax 051/39.80.60 - Email: voyager@hcs.it 

MAPEI QUICK STEP - INTERNATIONAL RHENANIE - PALATINAT 2000 
Milano, 13 settembre - E'stata diramata la formazione della Mapei-Quick Step alla prossima: " International Rhénanie - Palatinat 2000 " (13 - 17 set) Corridori: Nicola Chesini, Bart Leysen, Chann Mc Rae, Merckx, Andrea Noè, Wilfred Peeters, Antonì Rizzi, Fred Rodriguez. D.S.: Marc Sergeant. www.mapei.it 

PREMIO "VINCENZO LANCIA" DELLA COMUNITA' VALSESIA 
Milano, 13 settembre - Il prossimo 16 settembre la Comunità Montana "Valsesia" consegnerà al sottosegretario al Tesoro e presidente onorario della Società Monterosa 2000, prof. Piero Giarda il premio "Vincenzo Lancia". La cerimonia del premio "Vincenzo Lancia", riconoscimento biennale che la Comunità Montana "Valsesia" attribuisce a un personaggio valsesiano (di origine o di adozione), che si è particolarmente distinto nel mondo della cultura e dell'economia, si svolgerà al teatro "Coccia" di Novara Istituito nel 1996, in occasione del novantesimo compleanno della casa automobilistica "Lancia", fondata dal valsesiano Vincenzo Lancia, originario di Fobello, il premio è alla terza edizione, e quest'anno sarà consegnato a Dino Piero Giarda, sottosegretario al Tesoro dal 1995, da decenni assiduo frequentatore della Valsesia e in particolare ad Alagna. Giarda nell'ultimo periodo ha intensificato il suo legame con il territorio guidando la nascita prima, poi i primi concreti passi, della società "Monterosa 2000", vale a dire quell'istituzione che si sta occupando del più importante investimento che abbia riguardato la Valsesia a cavallo tra il secondo e il terzo millennio: il collegamento sciistico e funiviario con la Valle d'Aosta. Quest'anno il premio si arricchisce inoltre del riconoscimento speciale della Presidenza della Repubblica, una targa d'oro con la quale Carlo Azeglio Ciampi conferma l'importanza sulla scena industriale italiana e internazionale di Vincenzo Lancia, uomo pratico e concreto, partito da Fobello con tante speranze e la giusta dose di determinazione e tornato con l'etichetta di grande uomo industriale. Il premio sarà consegnato sabato 16 settembre nell'ambito del concerto organizzato dall'associazione "Valsesia Musica" con i vincitori delle sezioni pianoforte, canto lirico, violino e orchestra del concorso internazionale "Valsesia Musica 2000". "Vincenzo Lancia fu un grande propulsore dell'evoluzione tecnologica nel campo automobilistico del secolo scorso - ricorda Guido Crevola, presidente della Comunità Montana "Valsesia" -: prima come collaudatore e pilota Fiat, poi come ideatore di quell'autentica fucina di innovazione e di stile, la Lancia, che ha prodotto modelli che hanno fatto la storia dell'automobile. Ma Vincenzo Lancia è anche l'archetipo di un'umanità che sa emergere con l'intuizione, la fatica, la costanza del lavoro e delle idee". "Il fobellese Vincenzo Lancia - aggiunge Crevola - rappresenta un pezzo importante di storia e di memoria: un simbolo per la sua piccola Valmastallone in Valsesia, valle selvaggia e di grande bellezza". La prima edizione del Premio era stata assegnata all'ingegnere varallese Paolo Cantarella, amministratore delegato della Fiat; la seconda edizione era stata conferita alla memoria dell'illustre italianista, originario di Romagnano, professore Carlo Dionisotti. E per le motivazioni appena spiegate la terza edizione è stata attribuita appunto al professor Piero Giarda "che - come ricorda infine il presidente della Comunità Montana Valsesia - ha dimostrato il suo profondo attaccamento alla Valsesia riuscendo ad aggregare tutte le forze istituzionali e finanziarie per l'avvio e l'attuazione del progetto "Monterosa 2000", concretizzando così le pluriennali aspirazioni dei valsesiani". Turismo Valsesia Vercelli - Agenzia di Accoglienza e Promozione Turistica Locale della Valsesia e del Vercellese. Tel. 0163.51280 Premio Vincenzo Lancia - il programma - Sabato 16 settembre 2000 - teatro Coccia Novara Concerto dei vincitori XVI concorso internazionale "Valsesia Musica 2000" Sezioni pianoforte - canto lirico - violino e orchestra Con la partecipazione dell'Orchestra sinfonica di Miskolc (Ungheria) diretta dal M° Lazlo Kovacs Ore 20 Concerto per pianoforte e orchestra, Ore 20,45 Cerimonia di consegna premio "Vincenco Lancia" 2000 e premio speciale Presidente della Repubblica al prof. Dino Piero Giarda, Ore 21,15 Concerto per violino e orchestra. Aderiscono al Premio Vincenzo Lancia: Presidenza della Repubblica, Senato della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Piemonte Provincia di Novara, Provincia di Vercelli, Camera di Commercio I.A.A. di Novara. - Il prof. Dino Piero Giarda - Nato a Milano nel dicembre 1936, laureato in Economia e Commercio nel 1962 all'Università Cattolica di Milano, ha studiato negli Stati uniti e alle Università di Princeton e di Harvard, ove ha anche insegnato. In Italia ha insegnato all'Università degli Studi di Calabria e, dal 1976, è ordinario di Scienza delle Finanze all'Università Cattolica di Milano. A partire dal 1980 è stato consulente al Ministero del Tesoro. Dal 1995, con cinque diversi governi (Dini, Prodi, D'Alema 1 e 2 e Amato), è Sottosegretario di Stato al Ministero del Tesoro con responsabilità per l'impostazione della politica di bilancio per la rappresentanza del governo nell'attività parlamentare su bilancio e legge finanziaria. Nella sua attività di studioso si è occupato di politica monetaria, di analisi e valutazione della spesa pubblica. Ha concorso a definire le regole di finanziamento del sistema universitario, degli enti locali e delle regioni. Soprattutto si è occupato dei rapporti finanziari tra centro e periferia con la pubblicazione di articoli su riviste scientifiche italiane e straniere e, negli anni più recenti, sostenendo modifiche legislative dirette ad aumentare l'autonomia finanziaria di regioni ed enti locali, ad introdurre principi e regole di solidarietà tra aree ricche e aree povere del nostro Paese. Per la sua azione a sostegno dell'ingresso dell'Italia nell'Unione Monetaria ha ricevuto, nel 1997, il premio Ezio Tarantelli per la migliore idea di politica economica. 

"LA PASSIFLORA: PASSIONE E CONOSCENZA", IN MOSTRA ALL'ORTO BOTANICO DELLA SAPIENZA.
Roma, 13 settembre 2000 - Nella splendida cornice dell'Orto Botanico (largo Cristina di Svezia 24), il Dipartimento di Biologia Vegetale dell'Università "La Sapienza" in collaborazione con il "Il Club Amici della Passiflora", presenta la seconda edizione de "La passiflora: passione e conoscenza". La mostra che si tiene dal 15 al 24 settembre 2000, con orario 10,00-18,30, vuole offrire una ampia panoramica nei vari campi di interesse legati alla passiflora: esposizione di piante, pannelli illustrativi, oggettivistica, opere pittoriche, consigli per la coltivazione e quant'altro. "L'Orto Botanico è il fiore all'occhiello del nostro Ateneo. Siamo giustamente compiaciuti di dedicare una mostra a questa pianta che ha incuriosito ed ispirato pittori scrittori e uomini di religione" ha dichiarato il Rettore della Sapienza prof. Giuseppe D'Ascenzo. Ne furono estimatori Gustav Flaubert, Oscar Wilde, Gabriel Garcia Marquez, Agatha Christie. Fiore della passione amorosa, la passiflora appartiene alla famiglia delle Passifloraceae, i frutti di alcune specie sono commestibili e noti, come la maracuja. Durante la manifestazione saranno presenti esperti che potranno dare ai visitatori consigli sulla coltivazione e sulla moltiplicazione delle piante. Per informazioni e biglietti: Orto Botanico 06.6832300 - 0649917107 fax 066832300 Per interviste al Rettore: Cinzia De Filippis 06.49910897 - 0347.7977455 

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