|
|
APPUNTAMENTI sabato pagina 4
La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
|
L'EDIZIONE: UNA TRADIZIONE PER MICHELIN Oltre 700 milioni di pubblicazioni prodotte dal 1900 ad oggi e più di 18 milioni di copie vendute ogni anno nel mondo, ovvero una ogni due secondi: sono questi i numeri che hanno permesso a di diventare leader in Europa nell'editoria turistica. Accompagnare e informare chi viaggia per svago o per lavoro, facilitare i suoi spostamenti con una serie di prodotti che consiglino sui percorsi, le strade, le soste: è questo, da sempre, l'obiettivo che anima Michelin Edizioni per Viaggiare e la guida nelle sue scelte editoriali. Anche nell'editoria, la competenza di Michelin è garanzia di qualità, precisione e affidabilità del prodotto. * Un'attività specifica nell'ambito del Gruppo Michelin Creata nel 1999 dall'unione di servizi Carte & Guide e Servizi Telematici presenti all'interno delle Edizioni Michelin, Michelin Edizioni per Viaggiare rappresenta un'entità di circa 550 persone che realizzano e sviluppano oltre 500 prodotti e servizi, sia sul consueto supporto cartaceo che nell'area delle nuove tecnologie. Insediata per tradizione a Parigi, Michelin Edizioni per Viaggiare è comunque presente in oltre 70 Paesi fra Europa e America del Nord e sviluppa un'efficace azione distributiva con una presenza dei propri prodotti in oltre 35.000 punti vendita. * Una gamma di prodotti dedicati al turismo Oltre alla collezione LA GUIDA VERDE Michelin propone le sue gamme di prodotti al servizio di chi viaggia: La Cartografia Un'offerta completa di carte stradali, atlanti, piante di città per fornire a chi viaggia tutte le informazioni relative alle reti stradali. Chiarezza del tratto, leggibilità e soprattutto un aggiornamento costante garantiscono al lettore una rappresentazione affidabile e precisa delle strutture viarie. La Guida Rossa La famosa selezione Michelin di alberghi e ristoranti, rinomata nel mondo, che festeggia quest'anno i suoi 100 anni di vita. Una collezione che trova il suo successo nell'affidabilità di una selezione rigorosa, imparziale e accurata, confermata dalle migliaia di lettere che riceviamo dai nostri lettori, a dimostrazione di un raro e consolidato rapporto di fiducia.Animata dalla stesso spirito che la portò nel 1900 a realizzare la prima Guida Rossa per i pionieri dell'era automobilistica Michelin Edizioni per Viaggiare è pronta per i viaggiatori del terzo millennio. Info: tel. 02/3882694 - fax 02/3882328 - email: claudia.barollo@it.michelin.com Michelin Edizioni per Viaggiare - Corso Sempione, 66 20154 MILANO. PAN PACIFIC HOTELS AND RESORTS MENZIONATA NELLA CONDE' NAST TRAVELER READERS' CHOICE AWARDS 2000 In case you haven't heard of the Conde Nast Traveler Readers' Choice Awards 2000... Pan Pacific Lodge Whistler came in 4th in the top North American Resorts: http://www.concierge.com/traveler/features/readerschoice00/resorts.html It also came in 1st in the top 5 North American ski resorts: http://www.concierge.com/traveler/ski/intro.html Pan Pacific Vancouver came in 22nd in the top North American hotels: http://www.concierge.com/traveler/features/readerschoice00/hotels.html http://www.concierge.com/sections/cnt.html Pan Pacific Hotels & Resorts 75/77 Margaret Street, London, W1N 7HB, England Tel. +(44) 020 7323 2133 Fax: +(44) 020 7323 1791 E-mail smorris@panpac.co.uk http://www.panpac.com CAPODANNO VENEZIA & LA SUA LAGUNA A BORDO DELLA MICHELANGELO 29 dicembre 2000 - 2 gennaio 2001, 29 dicembre Venezia - imbarco dalle 16.00 alle ore 18.00 presso la Stazione Marittima San Basilio a Venezia. Sistemazione nelle cabine riservate e partenza della nave per Riva 7 Martiri, vicino a Piazza San Marco, nel cuore di Venezia. Cocktail di benvenuto servito nel salone bar e presentazione dell'equipaggio. Il nostro chef v'invita quindi al ristorante per la cena. La Michelangelo rimane a Riva 7 Martiri per il pernottamento. 30 dicembre 2000 Venezia - Torcello Burano Murano - Venezia Prima colazione a bordo. Verso le ore 09.00 la Michelangelo salpa per Torcello, punto di partenza per l'escursione facoltativa a Burano, famosa per suoi pizzi e merletti e Murano, conosciuta nel mondo intero per le tecniche antiche della soffiatura del vetro. Il ritorno a bordo è verso le ore 12.30. Il pranzo è servito durante la navigazione che ci riporta a Venezia, Riva 7 Martiri. Il pomeriggio è a disposizione per esplorare a piedi le romantiche calle di Venezia. La cena è servita a bordo. La serata proseguirà con animazione da parte del personale di bordo. La Michelangelo rimane a Riva 7 Martiri per il pernottamento. 31 dicembre 2000 Venezia Prima colazione servita a bordo. In mattinata visita facoltativa con guida di Venezia incluso l'ingresso al Palazzo Ducale. Al termine rientro a bordo per il pranzo. Il pomeriggio è a disposizione per i soliti quattro passi a Venezia, quindi rientro a bordo in tempo per prepararvi per i festeggiamenti di Capodanno. Il nostro chef ha preparato un menu speciale per il grande Cenone. La serata proseguirà poi nel Salone addobbato per accogliere il Nuovo Anno tra canti, balli e animazione fino all'alba. La Michelangelo rimane a Riva 7 Martiri per il pernottamento. 1 gennaio 2001 Venezia - Chioggia BUON ANNO! Prima colazione servita a bordo. Inizio della navigazione verso Chioggia dove l'arrivo è previsto verso le ore 10.30. La mattinata è libera per scoprire questo tipico villaggio di pescatori. Si ritorna a bordo per il pranzo. Nel pomeriggio escursione facoltativa in pullman e guida a Padova con ingresso alla Cappella degli Scrovegni. Al termine si ritorna a Chioggia a bordo della Michelangelo. Cena e serata dell'arrivederci del Comandante. La Michelangelo rimane a Chioggia per il pernottamento. 2 gennaio 2001 Chioggia - Venezia Partenza per il rientro a Venezia. Prima colazione durante la navigazione. La nostra crociera di Capodanno termina alla Stazione Marittima San Basilio alle ore 10.00. Sbarco e arrivederci alla prossima vacanza a bordo di CroisiEurope con Travel United Crociere. Quota per persona Lit. 1.198.000. La quota comprendente: * Sistemazione in cabine doppie esterne * Pensione completa dalla cena del 29 dicembre alla prima colazione del 2 gennaio * Veglione di Capodanno * Tasse portuali. La quota non comprende: * le bevande, le escursioni facoltative, gli extra personali. Escursioni facoltative: * Venezia visita della città a piedi con guida incluso ingresso al Palazzo Ducale (durata due ore e mezzo) Lit. 38.000 * Torcello - Burano - Murano visita a piedi con guida Lit. 48.000 * Padova visita della città con pullman e guida incluso ingresso alla Cappella degli Scrovegni (durata mezza giornata) Lit. 55.000. Riduzioni : * Per prenotazioni effettuate entro il 31 ottobre, l'escursione a Torcello - Burano - Murano è inclusa nella quota base. Info 02541611 BELLAVISTA FESTEGGIA LA SUA VENTIQUATTRESIMA FESTA DELLA VENDEMMIA: PIÙ DI MILLE GLI INVITATI E PER LORO UN CONCERTO DI MIETTA E LE ANNATE SPECIALI DEI VINI DI CASA. Nel corso della serata assegnati i nove riconoscimenti del Premio Giornalistico Letterario Bellavista presentato da Antonella Clerici: il primo posto a Paolo Marchi, il secondo ad una giornalista del Times ed il terzo ad un programma tematico di RAI - SAT. L'Azienda Agricola Bellavista di Erbusco (Franciacorta - BS) ha celebrato con una grande festa la sua ventiquattresima vendemmia consegnando una rosa di nove premi ai vincitori dell'8o Concorso Giornalistico-Letterario biennale ad essa intitolato. Il primo riconoscimento (dieci milioni) è stato assegnato al giornalista Paolo Marchi del Giornale, il secondo (cinque milioni) a Jill Crawshaw del Times, il terzo (3 milioni) a Luigi La Spina, già condirettore e oggi editorialista della Stampa, con un ex-aequo (3 milioni) a Rosanna Ferraro, coautrice dei programmi del canale tematico Gambero Rosso Channel trasmesso da Rai-Sat, il quarto (2 milioni) a Giacomo Mojoli, vicepresidente internazionale del movimento Slow Food con un altro ex-aequo (2 milioni) a Gigliola Santin di Telelombardia. Speciale targa d'oro a Kasumi Takemoto della Tv Giapponese TV Man Union e per la sezione fotografica premiati il Gruppo OcchioSvelto di Milano e Armando Consoli di Iseo (BS). Speciale riconoscimento anche all'enologo di Bellavista Mattia Vezzola per le sue "celebri Venti Vendemmie" in azienda, quest'anno coronate da un recente successo, un'eccezionale recensione di Robert Parker (5 vini Franciacorta su 5 hanno ottenuto un punteggio medio di 92, corrispondente alla nota di degustazione "outstanding wine of exceptional complexity and character") su Wine Advocate, la rivista americana di settore più accreditata a livello internazionale. Più di mille gli invitati alla manifestazione a cui hanno partecipato giornalisti, esponenti politici, personaggi dello spettacolo, ristoratori e la forza vendita del settore agro-alimentare di Terra Moretti, la holding di famiglia presieduta da Vittorio Moretti. La manifestazione è stata animata da momenti di intrattenimento comico, teatrale e musicale: il duo della storica trasmissione Alto Godimento, Charlie Gnocchi e Joe Violanti, la compagnia di trampolieri e giocolieri Alicante, un concerto di Mietta e un gran finale con l'orchestra "Las Mas Salsera", noto gruppo latino americano di musicisti e danzatori. Nato sotto l'egida di Gianni Brera, per anni Presidente della Giuria, il Premio Bellavista è per la Franciacorta l'unica iniziativa "volta a riconoscere il prezioso apporto di quanti, tra giornalisti e scrittori, contribuiscono ogni giorno con il loro impegno e la loro professionalità a divulgare i valori del territorio di Franciacorta e della sua secolare tradizione vitivinicola". La giuria dell'ottava edizione era formata da Luciano de Crescenzo, Vittorio Moretti, Fiorenza Mursia, Ennio Presutti (presidente), Alberto Ronchey. Nella menzione della targa assegnata a Paolo Marchi, noto cronista sportivo esperto di cibi e vini, è stato espresso il riconoscimento dell'Azienda per "averne interpretato al meglio lo spirito e averne condiviso i valori e soprattutto i sogni." La giornalista del Times Jill Crawshaw, una vita dedicata alla cronaca di viaggio, ha raccontato ai presenti le emozioni provate nella scoperta di questo territorio da lei definito "una valida alternativa alle terre toscane, più note al turista inglese". Dopo il suo viaggio in Franciacorta, la sua passione filologica l'ha portata a fare una piccola indagine sulle guide inglesi per scoprire che le più recenti liquidano in poche parole questo territorio, mentre nel 1930 la guida per eccellenza Baedeker's lo nomina con dovizia di particolari sulla vocazionalità vitivinicola, le bellezze artistiche e paesaggistiche. A riprova che l'informazione più accurata cerca e scopre le vie meno battute, così come la Crawshaw scrive nel titolo del suo articolo pubblicato sul Times nel luglio di quest'anno: "Italy off the beaten track: makes a change from Tuscany". La Festa della Vendemmia di Bellavista è anche un momento di incontro con la forza vendita aziendale e con i clienti storici che vengono premiati da Vittorio Moretti con l'Ape d'Oro, un simbolo di operoso ingegno caro al patron di Bellavista ed espresso nella targa d'oro con le parole della poetessa Curzia Ferrari: "Come l'ape dal fiore intriso d'acqua e d'aria pulita ricava il miele d'oro, così dal lavoro l'uomo trae costrutto e la sua opera germina e il suo cuore ne gioisce". Tra i premiati, due fiduciari regionali: Luca Bandirali (Lombardia) e Vincenzo Ricciardi (Campania). Come vuole la tradizione, la cerimonia del Premio Bellavista si è conclusa con il ricordo delle parole che Gianni Brera ha dedicato all'Azienda nel 1992. "Il miracolo delle bollicine espresse dal fervore di un celebre vino terso e freddo del nord si ripete NELL'INCANTO DI FRANCIACORTA che aggiunge alla magia della tradizione quella trionfante del sole padano. IN QUEL MIRACOLO SI APPAGA MIRABILMENTE IL PIACERE DI VIVERE SECONDO UNO STILE UNICO. " Gianni Brera, 1992.- Indo 030 - 77 18 111 - Fax 030 -
770 28 26; VIII PREMIO GIORNALISTICO LETTERARIO BELLAVISTA FRANCIACORTA Elenco dei Vincitori 1 PREMIO Paolo Marchi - Il Giornale Italia 2 PREMIO Jill Crawshaw - Times U.K. 3 PREMIO ex-aequo Rosanna Ferrarro - Gambero Rosso Rai Sat Italia 3 PREMIO ex-aequo Luigi La Spina - La Stampa Italia 4 PREMIO ex-aequo Gigliola Santin - Telelombardia Italia 4 PREMIO ex-aequo Giacomo Mojoli - Verde Oggi Italia Menzione speciale Kasumi Takemoto - Tv Man Union Giappone Composizione della Giuria: Luciano de Crescenzo, Vittorio Moretti, Fiorenza Mursia, Ennio Presutti (presidente), Alberto Ronchey. Sezione Fotografica. PREMIO Occhiosvelto, Italia Menzione speciale, Armando Consoli, Italia. XXIV FESTA DELLA VENDEMMIA DI BELLAVISTA VINCITORI DELL'APE D'ORO Nell'intento dell'Azienda l'Ape D'oro "vuole essere un simbolo concreto di stima e gratitudine per l'appassionato lavoro svolto con impegno e professionalità al fine di valorizzare i vini di Bellavista e la Terra di Franciacorta". ELENCO 1. FRANCO TIBS Caves et Gormandises - Montecarlo 2. JOYCE & CLAUDIO STEVANATO Ristorante Avantgarde - Arluno (MI) 3. LUCA BANDIRALI Enoteca - Crema 4. MASSIMILIANO DISTANTE Gran Caffè Victory - Milano 5. PAOLO TRIMANI Enoteca Trimani - Roma 6. ROBERTO RISSONE Enoteca La Botte Gaia - Saluzzo 7. SILVIA E SABRINA OTTANI Bar Casetta Vaccai - Pesaro 8. ALESSANDRO FRANCO Bar Haiti - Vado Ligure 9. VINCENZO RICCIARDI- ANTONIO ROSA Enoteca La Botte - Caserta 10. ERNST KNAM La Nuova Arte del Catering - Milano. VIII PREMIO GIORNALISTICO LETTERARIO BELLAVISTA FRANCIACORTA PROFILO DEI VINCITORI PAOLO MARCHI Lavora al Giornale dal Natale '79 e allora come oggi si occupa anche di sport. La sua passione per i cibi e i vini è innata e quasi di famiglia: tra le due guerre mondiali il nonno Ciro era, in Trentino, direttore della cantina Cembran, oggi cantina sociale di Lavis, e lo zio Camillo è stato direttore dell'Istituto Agrario di San Michele all'Adige. Per il Giornale cura la rubrica "Cibi Divini" nonché la pagina "Affari di Gola". Tra le collaborazioni: Bibliotheca Culinaria, Genteviaggi e Panorama, l'Associazione dei Giovani Ristoratori d'Europa. Per la Bibliotheca Culinaria, in particolare, ha curato i libri "Dessert al piatto" e "Alfonso Iaccarino". A primavera uscirà un suo libro di ricordi e ricette dal titolo: "Confesso che ho mangiato: i 100 piatti che hanno cambiato la mia vita e il mio peso". JILL CRAWSHAW Laureata all'Università di Oxford - MA - in francese e latino. In passato cronista di viaggio per il Daily Mail, l'Evening Standard e il Sunday Express. Oggi lavora per il Times con una rubrica settimanale sui viaggi e altri articoli. Ha già vinto prestigiosi riconoscimenti: per tre volte il premio "Travel Writer of the Year Award", lo Scottish Specialist Writer of the Year e il recente AITO Travel Journalist of the Year. Ha visitato molti paesi, ma i preferiti rimangono l'Italia e l'India (le due "I"). Da quando ha conosciuto la Franciacorta, così poco nota agli inglesi, ama ancor di più l'Italia. LUIGI LA SPINA Luigi La Spina ha cominciato la sua carriera alla Gazzetta del Popolo di Torino. Assunto alla redazione politica dal Corriere della Sera nel '72 si è trasferito nella redazione romana nel '78 come notista politico del quotidiano milanese. È stato assunto alla Stampa nel 1981 dove ha ricoperto prima l'incarico di capo del servizio politico e poi quello di capo responsabile della redazione romana. Dal 1987 è stato nominato vicedirettore della Stampa e poi condirettore del giornale torinese. Attualmente è editorialista per la politica, la cultura e l'economia. Durante la sua esperienza al vertice di un grande quotidiano italiano, si è occupato di questioni manageriali ed editoriali: tra l'altro è stato l'ideatore e il primo realizzatore in Italia dei "tandem" o dei "panini" cioè quell'iniziativa che accoppia un giornale di cronaca locale, provinciale o cittadina ad un quotidiano nazionale. Si avvicina alla Franciacorta per uno speciale sull'imprenditoria bresciana di cui Vittorio Moretti è uno dei maggiori esponenti. ROSANNA FERRARO Inevitabilmente giornalista (il padre lavorava in un grande quotidiano) e, a sorpresa, sommelier. Dopo gli studi in storia dell'arte, ha iniziato la sua attività professionale occupandosi del coordinamento editoriale di mensili di sport, proseguendo la carriera quale responsabile di alcune testate del gruppo Lancio, tra le quali Follow Me, soprattutto dedicata al turismo. Ha inoltre lavorato, tra Roma e Parigi, per mensili di archeologia editi in Francia. Poi l'incontro con il vino ha messo in secondo piano tutte le altre attività. Ha lavorato per il Gambero Rosso sia al mensile sia all'organizzazione degli eventi enogastronomici. Ha inoltre collaborato ad alcune edizioni della guida dei vini del Gambero Rosso. Dal 1999 è uno degli autori del canale Gambero Rosso Channel, dove cura in modo particolare la realizzazione di itinerari su tutto il territorio italiano. Tra i tanti, varie puntate sull'Alto Adige, il Garda, la Toscana, il Lazio, la Sicilia. Il primo, quello del cuore, è stato il servizio sulla Franciacorta. GIACOMO MOJOLI Giacomo Mojoli (1955) vive a Lecco sul lago di Como. Laureato in filosofia, ha insegnato per diversi anni prima di dedicarsi all'attività di giornalista e di dirigente di Slow Food. Vicepresidente internazionale del Movimento Slow Food, scrive per i più importanti periodici del settore turistico ed enogastronomico: Panorama Travel, Week End Viaggi, Cucina e Salute, Il Gambero Rosso, Specchio, Verde Oggi e Slowine. Coautore delle Guide Vini d'Italia e Vini del Mondo, della Guida al Vino Quotidiano, si occupa per Slow Food della ideazione e della direzione di prestigiose manifestazioni come il Salone del Gusto di Torino. Da anni contribuisce alla stesura della Guida Osterie d'Italia e, per la collana Itinerari della Casa Editrice Slow Food, ha pubblicato rispettivamente: "Valtellina e Valchiavenna, vino, storia e sapori antichi"; "Terre di Franciacorta, vigne, ville e abbazie sullo sfondo del lago d'Iseo". Per la Rai, collabora a molteplici trasmissioni radio-televisive in qualità di esperto enogastronomico e di analisi sensoriale. Recentemente ha contribuito con un suo saggio a uno speciale della rivista MicroMega dedicato al "Cibo come cultura e come politica". Su Ciao Web si occupa di una rubrica dedicata alle ricette per i bambini. GIGLIOLA SANTIN Giornalista di cronaca giudiziaria per Telelombardia, si avvicina alla Franciacorta per una sfida col direttore Daniele Vimercati. Tra i vincitori di una passata edizione del Premio, Vimercati vuole che anche Lei tenga alte le sorti della redazione. Così è stato con un servizio sul Convento dell'Annunciata e i suoi vigneti da cui Bellavista produce un rinomato Chardonnay in purezza. KASUMI TAKEMOTO La Tv Man Union produce per il Giappone programmi tematici legati al mondo della moda. A riprova del legame che unisce il mondo del vino a questo settore, la Tv nipponica ha alternato le recenti riprese delle sfilate di Gucci, Prada e degli altri maggiori stilisti italiani alle suggestive immagini della Franciacorta e dei suoi vini. GRUPPO OCCHIOSVELTO Il Gruppo Occhiosvelto è uno studio associato di fotografi professionisti nato all'inizio dell'anno sui "banchi di scuola". Marco Del Comune, 40 anni, Lauro Montagnini, 40 anni, e Dario Colombo, 43 anni, milanesi, si sono infatti conosciuti nel 1998 a un corso di aggiornamento professionale sulla fotografia digitale.Ognuno di loro aveva alle spalle esperienze diverse nel settore della fotografia lavorando da anni chi nella pubblicità, chi nel fotogiornalismo, ma tutti erano animati dal desiderio di sfruttare le nuove potenzialità offerte dall'on-line. Da qui l'idea di associarsi e creare un proprio giornale on-line che potesse offrire su Internet un pacchetto di proposte sul turismo enogastronomico e sul territorio italiano ai committenti interessati (editoria nazionale e straniera, aziende di promozione turistica, operatori e aziende del settore): non più solo fotografi che lavorano su commissione ma anche produttori autonomi di servizi fotogionalistici e spazi publiredazionali per le aziende. Dopo tanto parlare e progettare, all'inizio dell'anno il giornale ha visto la luce con il suo sito www.gruppoocchiosvelto.it, associando allo studio professionale anche un giornalista, Ugo Bertana, di Casale Monferrato. Dopo il reportage sulla Franciacorta, sono in fase di pubblicazione altri servizi già realizzati sul Monferrato, sull'Etna, sulla lavorazione del passito a Pantelleria e sulla strada del vino dell'Alto Adige. ARMANDO CONSOLI Fotografo per passione, ha nel suo archivio mille e più scatti della Franciacorta, la sua terra di origine che ha esplorato e fotografato nei minimi dettagli. DAL 14 OTTOBRE 2000 RIAPRE IL "VILLAGGIO DI NATALE" DI BUSSOLENGO (VR) Luci, decorazioni natalizie, giocattoli, alberi ecologici, manufatti artigianali e tante idee regalo per festeggiare il Natale 2000. Dal 14 ottobre 2000 riapre "Il Villaggio di Natale" di Bussolengo, il mercatino di Natale più grande del Nordest, che da quest'anno triplica la superficie espositiva, passando da 1000 a 3000 metri quadrati. Giunto alla quarta edizione, il "Villaggio di Natale" ripropone al pubblico una rassegna completa di tutto ciò che contribuisce a fare del Natale la festa più bella dell'anno: dall'oggettistica agli addobbi natalizi, dai giocattoli agli alberi ecologici, dalle statuine del presepe alle candele profumate e ai nastri decoratovi. Il Villaggio, che nasce dalle atmosfere dei mercatini natalizi mitteleuropei, si ispira alla città medioevale tedesca Rothenburg ob der Tauber, che durante il periodo dell'Avvento ospita uno dei mercatini natalizi tra i più suggestivi d'Europa e rivive le antiche tradizioni, fedelmente riprodotte nel "Villaggio di Natale" di Bussolengo. All'interno del Villaggio si potranno ammirare le caratteristiche abitazioni della cittadina tedesca, che per l'occasione si sono trasformate in case d'arte e mestieri: c'è la casa del mastro vetraio, quella del decoratore di presepi e del costruttore di candele. Oppure visitare la fabbrica di giocattoli di Babbo Natale, alla quale si giunge seguendo un fiabesco percorso musicale; oppure scoprire le leccornie della casa di Hansel e Gretel, senza dimenticare di entrare nella casa degli Elfi del bosco, i genietti della mitologia nordica. Si potranno poi conoscere personaggi, tradizioni e decorazioni natalizie tipici del "Natale dei Marinai" e ammirare ad ogni scoccare d'ora i personaggi dell'orologio animato costruito su modello di quelli più famosi di Monaco e Rothenburg. O, infine, assediare le caratteristiche bancarelle colme di oggetti artigianali natalizi-luci, addobbi, alberi ecologici, statuine per il presepe, decorazioni per la casa, candele, giocattoli di legno, vetri dipinti a mano- realizzati con i materiali più disparati e provenienti da tutto il mondo. Il tutto in una scenografia curata nei minimi particolari, con tanto di realistica architettura medievale e suggestiva animazione (Babbo Natale, la Befana, angeli, artigiani, saltimbanchi, ecc.). Il vivaio Garden Flover, ideatore del "Villaggio di Natale" nonché fornitore ufficiale dei fiori per le scenografie floreali delle rappresentazioni teatrali all'Arena di Verona, ha in serbo per la quarta edizione del mercatino molte novità. La prima è che il "Villaggio di Natale" ha da quest'anno tre sedi: a quella storica, situata all'interno del Garden Flover, (Bussolengo, autostrada A4 uscita Verona Nord), si affiancano infatti il "Mulino dei Fiori" (Cà di David, autostrada A4 uscita Verona Sud), e il centro divertimenti "Benacus" (Pastrengo, autostrada A4 uscita Verona Nord), che sarà aperto a fine ottobre. Complessivamente, 3000 metri quadrati di area espositiva. La seconda novità, timidamente sperimentata lo scorso anno, è che uno dei tre Villaggi (quello situato nel centro divertimenti Benacus) rimarrà aperto tutto l'anno. L'esposizione diventerà una vera e propria mostra permanente, con la possibilità di frequentazione dei corsi di artigianato (presepistica, patchwork, decapage, ecc.) già organizzati per il periodo di Natale in tutte le tre sedi. Chi vorrà dunque ritrovare la magia e le atmosfere natalizie anche in primavera o estate non avrà che da recarsi nel più grande, romantico e caratteristico mercatino del nordest. Il Villaggio di Natale è ad ingresso libero. Orari di apertura: dal lunedì al sabato 9.00-12.30, 15.00-19.30; domenica 9-12.30. Da novembre sabato e domenica aperto tutto il giorno dalle 9.00 alle 19.00.Giorno di chiusura: martedì mattina. INFO: Villaggio di Natale presso FLOVER, Il mondo dei fiori, Via Pastrengo 16, Bussolengo (Vr) - autostrada del Brennero uscita Verona Nord - tel. 045.6759511 Info: tel. 049/8910709 fax 049/8910170: e-mail: talarico@studioeidos.it http://www.studioeidos.it AL VIA I CORSI DI ARTIGIANATO NEL "VILLAGGIO DI NATALE" DI BUSSOLENGO SI IMPARA A COSTRUIRE IL NATALE Dal 14 ottobre 2000 sarà possibile visitare il "Villaggio di Natale", che unisce la tradizione del passato alle novità della quarta edizione. Da quest'anno infatti la magia e l'atmosfera del Natale si potrà trovare non solo nel Garden Flover, "storica" sede del mercatino più grande del nordest, ma anche nelle due nuove sedi: il Mulino dei Fiori e il centro divertimenti "Benacus" di Pastrengo. Continua il gemellaggio con la città medioevale tedesca fonte di ispirazione per l'architetture del "Villaggio": Rothenburg ob der Tauber, che sarà presente a novembre con una delegazione e un gruppo folcloristico che suonerà musiche tipiche dell'Avvento. Si potranno rivivere le tradizioni dei tempi antichi grazie alla fedelissima riproduzione della cultura mitteleuropea e della città di Rothenburg, che rivivrà nelle mura di cinta della cittadina, nelle strette stradine acciottolate, nella fiabesca casa di Hansel e Gretel e nelle botteghe dove artigiani in costume medioevale compiranno vere e proprie opere d'arte (durante tutti i fine settimana si potrà assistere dal vivo alla realizzazione dei loro manufatti). Questi i corsi di artigianato: * corsi speciali di tecnica presepistica. I temi affrontati sono: cenni della tradizione popolare; progettazione, prospettiva, costruzione del piano e del fondale; realizzazione della vegetazione, delle statuine e degli accessori (fontanine, mulini, ponticelli); tecnica della cartapesta; illuminazione attraverso effetti speciali; movimenti ed effetti sonori. Costo d'iscrizione £. 30.000. Le lezioni, tenute da insegnanti esperti, si svolgeranno a partire da novembre; * corsi per imparare le tecniche di patchwork natalizio: per le palline c'è la "tecnica a foglie", per i cuori quella a "pedali" e per le ghirlande la "tecnica a stella". Le lezioni si svolgeranno lunedì 4 dicembre dalle 19.30 alle 22.00; * i temi del natale prendono forma anche con i materiali più semplici: lunedì 27 novembre dalle 19.30 alle 22.00 è possibile imparare a fare le decorazioni natalizie su barattolo; * corsi per realizzare ghirlande "fuoriporta" di Babbo Natale, il 23 ottobre dalle 19.30 alle 22.00; * corsi per realizzare candele con fogli di cera, lunedì 20 novembre dalle 19.30 alle 22.00 e corsi per realizzare oggetti di cera plasmabile su polistirolo e decorazione con perle, lunedì 13 e martedì 14 novembre dalle 19.30 alle 22.00. La quota di partecipazione a ogni corso è di lire 45.000 (materiale escluso). Il viaggio all'interno del mercatino di Natale non è ancora finito. Tra le caratteristiche abitazioni, che per l'occasione sono diventate case d'arte e mestieri (c'è la casa del mastro vetraio, quella del decoratore di presepi e la casa del costruttore di candele), ci sono anche le animazioni: ci sono i cori di bambini e Babbo Natale, che porterà in dono tanti regali e la Stübe con prodotti tipici e vin brulè. Non poteva mancare la tradizione delle fiabe: una musica suadente vi conduce verso la casetta di Hansel e Gretel e la fabbrica di giocattoli di Babbo Natale. Ci sono poi le novità 2000: la casetta degli elfi del bosco, il Natale dei Marinai e l'orologio animato dove le ore sono scandite da personaggi in movimento. Le atmosfere e la magia del Natale non spariranno con la data canonica di chiusura delle feste natalizie e del "Villaggio di Natale" previsto per il 15 gennaio 2001, ma ci accompagneranno tutto l'anno. Gli ideatori del mercatino di Natale hanno deciso di trasformare una delle tre sedi del "Villaggio" - il centro divertimenti Benacus di Pastrengo (5 km da Bussolengo) - in una sorta di mostra permanente. Per la gioia di grandi e piccini, lo spazio espositivo (allestito al piano inferiore del centro) ospiterà anche una pista coperta di go-kard, una sala giochi, un' area baby e il servizio bar. INFO: Villaggio di Natale presso FLOVER, Il mondo dei fiori, Via Pastrengo 16, Bussolengo (Vr) - autostrada del Brennero uscita Verona Nord - tel. 045.6759511 Info tel. 049/8910709 fax 049/8910170 - e-mail: talarico@studioeidos.it RURALIA A Gorizia - dal 12 al 15 ottobre 2000 - la terza edizione di "RURALIA" il Salone dedicato alle Specialità Agroalimentari a DOP (Denominazione d'origine protetta) e IGP (Indicazione geografica protetta ). Gorizia - Dal 12 al 15 ottobre prossimi si svolgerà a Gorizia "RURALIA - Salone delle specialità agroalimentari a DOP (Denominazione d'origine protetta) e IGP (Indicazione geografica protetta ), giunto alla sua terza edizione. La manifestazione - che si terrà nel Quartiere fieristico goriziano di via della Barca - punterà i riflettori sui prodotti protetti con i marchi DOP e IGP dall'Unione Europea, che ha inteso in questo modo preservare, selezionare e promuovere i più caratteristici prodotti dell'agricoltura e dell'artigianato alimentare europei. Sugli oltre 520 prodotti dell'U.E. che hanno ottenuto il marchio comunitario, ben 101 sono italiani: a Ruralia saranno presenti sia i Consorzi che li raggruppano che i singoli produttori. Dopo il grande successo della prima edizione, si rinnoverà anche "Sapori e saperi ", la 2ª Rassegna nazionale delle cucine delle minoranze, connubio fra cucina, tradizioni, culture, che vedrà coinvolte regioni, produttori, ristoratori , che presenteranno prodotti e piatti tipici, legati a territori particolari , tutti da scoprire e da...gustare. I piatti delle minoranze saranno poi presentati anche all'esterno della Fiera, nel corso di una serie di pranzi e cene che saranno organizzati in ristoranti di Gorizia e provincia (dal Collio al Carso). Ma Ruralia sarà anche l'occasione per poter assaggiare ed acquistare i migliori prodotti tipici italiani, frutto di una tradizione che - dal Nord al Sud - si è tramandata da padre in figlio: prosciutti e insaccati, formaggi e mieli, dolci e prodotti del forno, frutta e oli d'oliva.....La Mostra mercato del prodotto agroalimentare di qualità sarà quindi una prestigiosa vetrina per queste prelibatezze, che rappresentano l'eredità più significativa della civiltà contadina italiana , un bene culturale ancor prima che una risorsa economica, da salvaguardare e proteggere. Questo mondo - fatto di molteplici gusti e sapori, dove ogni prodotto è caratterizzato da una sua forte identità, dovuta alla tradizione, al territorio da cui nasce e di cui porta il nome, alle capacità dell'uomo - si sposerà, nel corso di Ruralia, con la tecnologia d'avanguardia dell'e-commerce. Una contraddizione e un'antitesi fra due mondi solo apparente, come sarà chiarito dall'attesa "In t@vola - 1ª Mostra Convegno sull'e-commerce dei Prodotti Agroalimentari di Qualità", nel corso della quale si prospetteranno nuovi, interessanti canali di vendita anche per piccole realtà, che si potranno affacciare grazie ad Internet sul mercato mondiale. Lungi dal sostituire la tradizionale vendita sul territorio dei prodotti tipici (che costituisce uno dei loro punti di forza), l'e-commerce la potrà affiancare, offrendo a chi li ha acquistati per la prima volta in loco, la possibilità di ordinarli successivamente, anche da lontano. CONVEGNI Particolarmente nutrito anche il panorama dei convegni che affiancherà la fiera. "GLOCAL - Il prodotto agroalimentare di qualità tra difesa della tipicità e globalizzazione" è il tema attorno a cui si discuterà nel corso del convegno più atteso, articolato in due sessioni. La prima, in programma per venerdì 13 ottobre alle ore 17, dal titolo "Il prodotto tipico tra territorio, tradizione e tutela della qualità", sarà introdotta da Davide Paolini - giornalista de Il Sole 24 Ore - e vedrà, fra gli altri, gli interventi del docente universitario Paolo De Castro, del Segretario generale nazionale della Confartigianato Franco Giacomin, del responsabile dell'Osservatorio Agro-industriale di Nomisma dott. Riccardo Deserti, che presenterà i risultati di un'interessante ricerca sui marchi di qualità e del presidente nazionale della Federazione Italiana Panificatori-Pasticceri ed affini Edvino Jerian. In questa occasione saranno presentati i risultati di una ricerca di mercato sul concetto di "tipico", commissionata dall'Azienda Fiera di Gorizia alla Forecast, a cura di Maurizio Ferrini, direttore generale. Attorno a questo termine, sicuramente di moda, c'è infatti parecchia confusione e spesso il consumatore è disorientato, lo confonde con sinonimi quali "tradizionale" o altri. La seconda sessione, che si terrà sabato 14 ottobre alle ore 10.00, affronterà la questione delle "Opportunità e difficoltà nel commercio elettrico dei prodotti agroalimentari di qualità" e sarà coordinato da Giancarlo Mazzucca (vice direttore de La Nazione, Il Resto del Carlino ed Il Giorno). Seguiranno gli interventi "Dalla Tv ad Internet: come cambia la comunicazione nella promozione del prodotto tipico" di Sandro Vannucci (giornalista TV), "Internet per il prodotto di qualità" di Antonio Tombolini (amministratore delegato di esperya.com), " Italian Wine Club : Internet per il vino italiano", di Arrigo Finadri dell'Italian Wine Club, "Made in Friuli.com: il sito internet di un territorio" di Enrico Bertossi (presidente CCIAA Udine) ed infine "Chianti Classico: l'e-commerce per un Consorzio Vini DOC" di Giuseppe Liberatore (direttore Consorzio Vini DOC Chianti Classico). APPUNTAMENTI Ruralia terrà a battesimo il "gemellaggio" fra Collio e Chianti, due zone di grandi vini, accomunate dallo stretto legame che unisce il loro prodotto per eccellenza al territorio: in programma una degustazione/confronto fra i vini dei due Consorzi Doc. Negli spazi antistanti la fiera sarà allestita un'Osteria toscana, nella quale si potranno assaggiare i rinomati insaccati (ad iniziare dalla prelibata finocchiona) dell'Antica macelleria Falorni di Greve in Chianti, accompagnati da un calice di Chianti Classico . Non mancherà la classica ribollita, zuppa toscana per eccellenza. OGGETTO: 3ª edizione di "RURALIA - 2ª Rassegna Nazionale delle cucine delle minoranze. LUOGO: Gorizia, Quartiere Fieristico (via della Barca 15) DATA: 12-15 ottobre 2000 ORARI: Giov. e ven. 16.00 - 22.00; sab. e dom. 10-22 BIGLIETTO D'ENTRATA: Lire 5.000 (gratis fino a 14 anni) ENTE ORGANIZZATORE: Azienda Fiere di Gorizia - tel. 0481-520430 fax 0481-520279 INFORMAZIONI: Segreteria Organizzativa - tel. 0481-22177 e-mail: info@goriziafiere.it Sede di Gorizia: Studio Agorà - Marina Tagliaferri, tel. 0481 62385 fax 0481 630339, E-mail: agora@travelnews.it Sede di Firenze: Studio Mercatali, tel. 055-2305233 fax 055-2305323 E-mail: mercatali@dada.it SAPORI E SAPERI 2ª RASSEGNA NAZIONALE DELLE CUCINE DELLE MINORANZE Salviamo la lingua, ma salviamo anche il gusto. Si va dai Sudtirolesi di lingua tedesca ai Ladini delle vallate dolomitiche; dagli Occitani, che abitano nelle vallate alpine del Piemonte ai Walser tedescofoni; dai Mocheni della Valle del Fersina in Trentino ai Cimbri del villaggio trentino di Luserna e di alcuni paesi del Veronese e del Vicentino; dai Carinziani dell'Alta Val del Piave ai Tabarchini di San Pietro e Calasetta in Sardegna; dai Valdesi del Piemonte ai Francoprovenziali della Valle d'Aosta e agli Sloveni del Friuli - Venezia Giulia. Dopo il successo della prima edizione, le undici più importanti minoranze linguistiche presenti sul territorio italiano sono nuovamente protagoniste assolute di un evento a loro dedicato. Si tratta di "Sapori e Saperi - Seconda rassegna nazionale delle cucine delle minoranze" , che si svolgerà dal 12 al 15 ottobre a Gorizia nell'ambito di RURALIA 2000, il Salone dedicato alle Specialità Agroalimentari DOP e IGP. Ospite d'onore è quest'anno la cucina ebraica ,che sarà presentata da Roberta Anau, chef del Ristorante Miniera di Ivrea. Difendere il patrimonio agroalimentare del territorio, in un momento in cui si va verso la globalizzazione degli usi alimentari e l'annullamento di qualsiasi differenza di linguaggio e di comportamenti, è l'obiettivo del grande happening che per affiancherà la mostra mercato di Gorizia e vedrà coinvolti i prodotti agroalimentari e la gastronomia delle minoranze linguistiche presenti sul territorio italiano, una parte importante dell' "altra Italia", dove idioma, abitudini e gastronomia sono fortemente caratterizzati e mantengono un saldo legame con il territorio di appartenenza. La rassegna realizzerà un connubio fra cucina, cultura e tradizioni attraverso una serie di iniziative che si svolgeranno in Fiera , nella città di Gorizia e nella sua provincia. Nell'arco dei quattro giorni della rassegna chef provenienti dalle diverse etnie proporranno in caratteristici ristoranti della zona cene a tema, tutte da scoprire e da gustare. Ad esibirsi saranno fra l'altro per la cucina ebraica Roberta Anau, chef del Ristorante La Miniera di Lessolo, per quella ladina Sergio Rossi del Ristorante Fuchiade di San Pellegrino, Teresa Covaceuszach del Ristorante Sale e Pepe di Stregna per la cucina beneciana ed infine lo chef Matej Tomazic per la cucina slovena. A fare gli onori di casa sarà la Carnia, montagna del Friuli, i cui prodotti - dai formaggi di malga ai prosciutti affumicati - sono alla base di piatti gustosi e saporitissimi, come i cjarsòns, sorta di ravioli dal ripieno dolce, dalle infinite varianti, di cui ogni famiglia, ogni ristorante detiene il segreto: a presentarne i piatti sarà lo chef Daniele Cortiula. 101 DOP E IGP ITALIANI * I FORMAGGI DOP Asiago, Bitto, Bra, Caciocavallo siciliano, Canestrato pugliese, Caciotta d'Urbino, Castelmagro, Fiore sardo, Fontina, Formai de mut dell' Alta Valle Brembana, Gorgonzola, Grana Padano, Montasio, Monte veronese, Mozzarella di bufala campana, Murazzano, Parmiggiano reggiano, Pecorino romano, Pecorino sardo, Pecorino siciliano, Pecorino toscano, Provolone Valpadana, Quartirolo lombardo, Ragusano, Raschera, Robiola di Roccaverano, Taleggio, Toma piemontese, Valle d'Aosta Fromadzo, Valtellina Casera. * I PRODOTTI VEGETALI DOP Pomodoro San Marzano dell'agrosarnese-nocerino, Oliva Nocellara del Belice. * I PRODOTTI VEGETALI IGP Arancia rossa di Sicilia, Cappero di Pantelleria, Castagna di Montella, Clementina di Calabria, Fagioli di Lamon della vallata bellunese, Fagioli di Sarconi, Farro della Garfagnana, Fungo di Gorgotano, Lenticchia di Castelluccio di Norcia, Marrone di Castel del Rio, Marrone del Mugello, Nocciola di Giffoni, Nocciola del Piemonte, Peperone di Senise, Pera dell'Emilia-Romagna, Pera mantovana, Pesca nettarina di Romagna,, Radicchio rosso di Treviso, Radicchio variegato di Castelfranco, Riso nanovialone veronese, Scalogno di Romagna, Uva da tavola di Canicattì. * I SALUMI DOP Capocollo e Salsiccia di Calabria, Coppa piacentina, Pancetta e Salame piacentino, Culatello di zibello, Pancetta di Calabria, Prosciutto di Carpegna, Prosciutto di Modena, Prosciutto di Parma, Prosciutto di San Daniele, Prosciutto toscano, Prosciutto veneto berico-euganeo, Salame brianza, Salame di Varzi, Soppressa di Calabria, Valle d'Aosta Lard d'Arnad, Valle d'Aosta Jambon de Bosses. * I SALUMI IGP Bresaola della Valtellina, Cotechino e Zampone di Modena, Mortadella di Bologna, Prosciutto di Norcia, Speck dell'Alto Adige. * GLI OLÎ D'OLIVA DOP Aprutino pescarese,Brisighella, Bruzio, Canino, Cilento, Collina di Brindisi, Colline salentine, Colline teatine, Dauno, Garda, Laghi lombardi, Monti Iblei, Penisola sorrentina, Riviera ligure, Sabina, Terra d'Otranto, Terra di Bari, Umbria,Valli trapanesi. * GLI OLI D'OLIVA IGP Toscano * GLI ALTRI PRODOTTI IGP Pane casereccio di Genzano, Vitellone bianco dell' Appennino centrale. Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4
|