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L"ITALIA CHE VUOLE COMPETERE HA TROVATO IL GIUSTO
INDIRIZZO WWW .ICE. IT CON IL SINCE IL PORTALE INFORMATIVO DEL MADE IN ITALY
Milano, 5 ottobre 2000 - Sono oltre 170.000 le imprese
esportatrici di piccole, medie e grandi dimensioni che da oggi, cliccando www.ice.it
potranno accedere più facilmente ad un complesso di informazioni
costantemente aggiornate a supporto dei loro processi decisionali e della
gestione e sviluppo dei loro rapporti d'affari. Permettere alle imprese di
decidere le proprie variabili strategiche considerando in maniera più
precisa e attenta l'andamento dei mercati. le opportunità e le probabili
reazioni dei concorrenti è infatti l'obiettivo alla base dei Since - il
Sistema Informativo Nazionale di Commercio Estero,, messo a punto dall'
Istituto Nazionale per il Commercio Estero - Ice a supporto dei processo di
internazionalizzazione delle imprese italiane. Un efficiente sistema
Informativo rappresenta infatti un fattore critico di successo per un
sistema economico come quello italiano, che deve competere ai massimi
livelli. per il quale le informazioni diventano centrali per ampliare e
consolidare la propria presenza nel mercato globale. In quest'ottica il
ruolo dei servizio pubblico è quindi anche quello di far crescere
velocemente la cultura informatica e stimolare Introduzione a tutti i
livelli delle nuove tecnologie, assicurando la disponibilità di un sistema
informativo integrato,, razionalmente organizzato e agevolmente
consultabile. Ed è proprio su questi fattori che punta il portale dell'Ice.
In linea con tutti i principali paesi industrializzati, che hanno avvertito
da tempo la valenza strategica dei sistemi informativi per l'export. L'Ice
ha messo a punto un sistema di facile consultazione, dove trovare un
complesso di informazioni. raccolte e organizzate in primo luogo dalla rete
estera dell'istituto, composta da oltre 100 uffici in 78 paesi nel mondo, ma
anche da altri soggetti pubblici e privati." Un sistema che si avvale
delle " avanzate tecnologie di trattamento dell'informazione e di
trasporto dati"- ha dichiarato nel suo intervento il Direttore Generale
dell' Ice, Gioacchino Gabbuti - "è in grado di far realmente
interagire e cooperare tutti i soggetti pubblici e privati che si occupano
dello sviluppo delle relazioni economiche con l'estero, facendo sistema e
rendendo quindi più forte 1'identità del prodotto paese- Lo sviluppo delle
tecnologie informatiche e delle reti di comunicazione" ha proseguito
Gioacchino Gabbuti " sta modificando le modalità di realizzazione
delle funzioni in cui tradizionalmente si esplica il ruolo promozionale
deII'Ice e dello Stato, in quanto interagiscono sempre più tra di loro a11'nterno
di reti virtuali professionali e di settore" Conoscere, operare e
promuovere: sono queste le tre linee di Servizi progettate e presenti nel
Portate dell'Ice. I servizi per conoscere consentono di valutare un mercato
attraverso un quadro preciso della situazione strutturale e congiunturale
dei Paese. dei flussi commerciali e della concorrenza, nonché dei
posizionamento competitivo dei prodotto, informazioni sulle normative
fiscali, doganali e tecniche. Di particolare interesse in questa fascia di
informazioni sono. ad esempio, le Analisi Rischio Paese, curate e aggiornate
trimestralmente per l'ICE dalla Standard and Poor's, che offrono un'analisi
puntuale dei fattori di rischio che, a medio termine, possono influenzare i
rapporti d'affari con oltre 110 Paesi dei mondo. Ed ancora accanto a queste
le elaborazioni statistiche di commercio estero per settori e mercati, che
consentono di costruire tavole di proprio interesse combinando informazioni
di per paesi. settori e prodotti, regioni e provincie, valori quantità e
quote di mercato, stampabili su excel quindi riutilizzabili. I Servizi per
operare consentono di individuare i partner più idonei, le offerte e le
richieste di merci/servizi e di collaborazione industriale più
interessanti, di essere tempestivamente informati sui finanziamenti degli
organismi internazionali e sulle gare internazionali che per paesi e settori
presentano maggiori possibilità di successo. I Servizi per promuovere,
infine, hanno l'obiettivo di aiutare le imprese ad orientare e realizzare le
proprie strategie promozionali e di comunicazione nei mercati per loro più
interessanti: uno per tutti., il servizio Fiere e Manifestazioni che informa
le aziende sulle attività in materia di organizzazione di fiere ed
iniziative, create per sviluppare nuovi contatti e fare business. Il portale
dei Since può diventare il Portale Del Made In Italy, che potrà avere all'lnterno
portali settoriali, per dare spazio alle azioni promozionali più idonee per
ciascun settore merceologico (dalle fiere virtuali alla creazione di
comunità virtuali per lo scambio di tecnologia e la collaborazione
industriale) cosi come è giunto il momento di realizzare azioni di
promozione caratterizzate da un utilizzo sempre più generalizzato ed
integrato di tecnologie web.
MPE (MERLONI PROGETTO ENERGIA) SIGLA ACCORDO CON ENBW,
FOSTER WHEELER E LE MULTIUTILITIES AMGA E META PER CENTRALI ENEL
MONITORAGGIO IN TEMPO REALE DEI PROPRI CONSUMI VIA INTERNET
Milano, 5 ottobre 2000 - Mpe (Merioni Progetto Energia), la tedesca Enbw
(Energie Baden-Wúrttemberg Ag), Foster Wheeler e le aziende di servizi
pubblici di Genova (Amga Spa) e Modena (Meta SpA) annunciano oggi la
costituzione di una nuova società che concorrerà all'acquisizione di una
delle società Genco (Interpower, Elettrogen, Eurogen) che saranno messe sul
mercato da Enel. Il capitale della nuova società, calibrato sull'obiettivo
prioritario dell'acquisizione di Interpower, è posseduto per la quota di
maggioranza da Mpe. Le restanti quote dei capitale saranno distribuite tra
Enbw, Foster Wheeler, Amga e Meta. Nella gara per l'acquisizione di
Elettrogen ed Eurogen l'assetto azionario potrà essere modificato in base
alle necessità in relazione a eventuali ulteriori partecipazioni e a nuovi
ingressi di partner nazionali ed esteri. Mpe nasce all'interno dei progetto
di diversificazione dei Gruppo Merloni con l'intento di affiancare ai propri
asset storici anche la generazione e la commercializzazione di energia
elettrica oltre alla fornitura di servizi energetici alle aziende. Il prof.
Innocenzo Cipolietta e il Prof. Adriano Di Maio fanno parte dei Consiglio di
Amministrazione. Enbw Energie Baden-Wúrttemberg Ag è tra i grandi
fornitori tedeschi di energia ed è stata uno dei primi gruppi ad operare
nel libero mercato energetico. Per il 2000 il fatturato dei Gruppo Enbw
dovrebbe raggiungere in 13-14 miliardi di marchi con circa 75 TWh venduti
sul libero mercato elettrico. Foster Wheeler Italiana, filiale della
multinazionale americana, è leader in Italia nella realizzazione di
impianti per la produzione di energia elettrica. Opera inoltre nella
progettazione e realizzazione di impianti per l'industria petrolifera,
farmaceutica e chimica. Amga SpA è la utilities company dei comune di
Genova che ne detiene la maggioranza azionaria. Quotata alla Borsa di
Milano, Amga opera sul mercato nazionale nel settore dei servizi idrici,
energetici e ambientali e nelle telecomunicazioni. Meta SpA è l'azienda
elettrica di Modena ed opera anche nei settori dei servizi idrici dei gas,
dell'ambiente e delle telecomunicazioni. Attraverso due consorzi ha già
attivato la fornitura di energia elettrica a 65 imprese per un consumo
complessivo di 350 milioni di kWh/anno.
CHI È MPE - MERLONI PROGETTO ENERGIA
Mpe - Merloni Progetto Energia - è il nuovo operatore dei mercato elettrico
nazionale. Mpe produce e vende energia elettrica per il mercato elettrico
liberalizzato. E' una società di Fineldo, un gruppo industriale che opera
nei settori degli elettrodomestici (Merloni Elettrodomestici), dei motocicli
(Benelli), dell'impiantistica (Merloni Progetti), dei credito (Faber Factor,
Banca Cal) e dell'entertainment (Panini, Cinecittà Servizi). Mpe opera
nella generazione di potenza, nella commercializzazione di energia e nella
fornitura dei viservizio energia". Si rivolge ai clienti dei mercato
libero dell'energia: oggi alle imprese, domani, quando la liberalizzazione
avrà completato il suo corso, ai singoli consumatori domestici. Mpe oggi
dispone di circa 300 Mw di potenza installata prodotta nelle due centrali
termoelettriche di cogenerazione a ciclo combinato di Teverola (Ce) e
Ferrara, realizzate in joint venture con Foster Wheeler. Gli impianti
generano, oltre all'energia elettrica, vapore tecnologico ceduto
rispettivamente allo stabilimento Merloni Elettrodomestici e al sito
petrolchimico Enichem. Il programma di sviluppo di Mpe prevede una crescita
nel medio periodo della potenza installata, sino a raggiungere 5000 Mw
complessivo. Alla prima fase di questo piano di sviluppo appartengono i
progetti per la realizzazione di una centrale di cogenerazione di 800 Mw a
Ferrara e quello per la costruzione di un impianto da 400 Mw a Teverola
(Ce). Nel mercato libero, Mpe serve già oltre 100 clienti industriali, tra
cui Consenergy, il Consorzio che raggruppa le realtà industriali delle
Provincie di Ancona e Macerata. Mpe ha firmato un accordo a livello
nazionale con Confindustria per la fornitura di energia elettrica e servizi
a favore delle imprese associate. Merloni è da sempre impegnata
nell'innovazione e nel progresso tecnologico, con particolare attenzione
alla qualità della vita. Su queste caratteristiche si basa l'attività di
Mpe, che intende applicare tecnologie innovativi anche nel campo della
produzione e della fornitura di energia elettrica, oltre che in quello dei
servizi al cliente. Recentemente Mpe ha infatti attivato un servizio
"Data Monitoring" che consente ai propri clienti di monitorare in
tempo reale i propri consumo via Internet. Nei propri impianti
termoelettrici, Mpe utilizza la tecnologia a ciclo combinato. Questa
tecnologia consente di ottenere i maggiori livelli di efficienza energetica
e il minor impatto ambientale oggi raggiungibili. Mpe produce energia
eco-compatibile nei massimo rispetto dell'ambiente, attraverso: tecniche di
combustione che inibiscono la produzione di inquinanti; processi di
raffreddamento che non prevedono il. prelievo di acque territoriali; criteri
di progettazione che consentono la minimizzazione dell'impatto visivo e
acustico. L'obiettivo è quello di fornire energia al mercato con la massima
efficienza e secondo i principi di uno sviluppo realmente sostenibile.
Utilizzando gas naturale come combustibile e bruciatori a bassa produzione
di. inquinanti nelle turbine a gas, le emissioni di ossidi d'azoto (Nox) e
ossido di carbonio (Cox) dalla centrale risultano particolarmente contenute.
Particolare attenzione è stata posta nella progettazione degli impianti per
ottenere un'elevata efficienza di conversione energetica e garantire
semplicità operativa. I sistemi di controllo consentono avviamenti e
fermate rapide e una gestione sicura e semplice dell'impianto.
AMGA S.P.A.,prima fra le grandi aziende locali di servizi pubblici a
trasformarsi in S.p.A. e a quotarsi al sistema telematico della Borsa
Italiana S.p.A., opera oggi a livello nazionale, direttamente o attraverso
società partecipate e controllate, nell'ambito della gestione dei servizi
pubblici a rete (energetici, idrici, telecomunicazioni) e fornendo a enti e
imprese del settore i propri servizi specialistici in campo ingegneristico e
della tutela ambientale. Specificamente la Società opera nella gestione dei
servizi idrici ed energetici in Liguria, Piemonte, Toscana, Campania,
Puglia, Sardegna e Calabria ed è presente con servizi di ingegneria in
circa 40 Comuni dislocati su tutto il territorio nazionale. Perseguendo
obiettivi di diversificazione dei servizi offerti, ha iniziato ad operare,
in partnership con il gruppo e.Biscom, nel settore delle telecomunicazioni
tramite due società: SasterNet S.p.A. (75% Amga) e Fastweb Mediterranea
S.p.A. (FastWeb 5 1 %, Amga 45%), la prima dedicata alla posa di cavi in
fibra ottica, e la seconda per la fomitura di servizi di telecomunicazioni.
Attuahnente è in corso la realizzazione di infrastrutture in fibra ottica
nelle città di Genova e Grosseto. Amga S.p.A. produce inoltre energia
elettrica, tramite una centrale di cogenerazione a ciclo combinato (30 Mwe)
e tre centrali idroelettriche collocate sulle condotte di adduzione a valle
dei bacini montani che fungono da riserva idrica per la città di Genova. Le
attività di gestione dei servizi idrici e di distribuzione del gas e la
fomitura di servizi specialistici, diffuse nelle diverse regioni italiane,
consentono oggi alla società di perseguire obiettivi di fidelizzazione
della propria clientela, proponendosi come soggetto multiutility, in grado
di offrire pacchetti integrati di servizi comprendenti anche l'energia
elettrica e le telecomunicazioni. Nell'ottica della liberalizzazione dei
mercati energetici inoltre Amga sta sviluppando strategie volte ad acquisire
una maggiore disponibilità di fomiture di gas ed energia elettrica tali da
consentirle di essere un soggetto competitivo nel mercato dell'offerta di
fonti di energia ai clienti eligibili. Dal punto di vista economico nel
corso dell'ultimo esercizio il valore della produzione è stato di 336,4
miliardi di lire, l'utile netto di 245, 8 miliardi di lire del '99, di cui
201,7 miliardi provenienti da proventi straordinari legati allo scorporo del
settore idrico e al conferimento dello stesso in Genova Acque S.p.A..
Escludendo i proventi straordinari l'utile netto '99 risulta di 44 miliardi
di lire (+16,7% sul '98).
ENBW: UN GRUPPO INTERNAZIONALE PER UN NUOVO MODO DI PENSARE E DI FARE
ENERGIA Nel 1997 dalla fusione di Evs e Badenwerk nasce la multinazionale
tedesca Enbw. Dopo la liberalizzazione dei mercato elettrico tedesco, Enbw,
con sede a Karisruhe nel Baden Wúrttemberg, è presente direttamente in
tutta la Germania e in Austria, Olanda Polonia, Spagna ed Italia; attraverso
partecipazioni in Norvegia, Svizzera, Repubblica Ceca, Ungheria, Tailandia e
Vietnam. Ci sono progetti di ulteriore espansione in Spagna, Polonia,
Turchia e Medio Oriente. Enbw può vantare la centrale a ciclo combinato con
il più alto rendimento al mondo (56%), ed una potenza totale delle sue
centrali di circa 13.000 Mw provenienti sia da fonti tradizionali sia da
fonti rinnovabili (eolico, idraulico e fotovoltaico). Il gruppo attualmente
conta oltre 29.000 dipendenti con un fatturato di circa 13 miliardi di
marchi nel 1999 (circa 13 mila miliardi di lire), per un utile netto di
oltre 1,4 miliardi di marchi (1.400 miliardi di Lire), per una fomítura
complessiva di 65 TWh. Nel luglio 2000 Enbw ha ratificato l'accordo di
cooperazione con Nws (Neckarwerke Stuttgart), la società pubblica di
produzione e distribuzione di energia nella regione di Stoccarda. Per
rispondere alle esigenze di un mercato dell'energia liberalizzato, Enbw si
è organizzata in una holding con più società indipendenti, che operano in
settori diversi, sviluppando competenze specifiche e servizi innovativi:
energia e gas, facility management, telecomunicazioni, trattamento dei
rifiuti e ingegneria ambientale. La trasformazione da monopolista a
operatore dei libero mercato, oltre alla profonda ristrutturazione
aziendale, ha implicato una ridefinizione delle strategie sia a livello
nazionale che internazionale: Nel settore delle utenze domestiche in
Germania, Enbw è presente con il marchio "Yello Strom", che è il
marchio più conosciuto nel paese con oltre il 60% di riconoscimento da
parte dei pubblico. Questa società, grazie alla trasparenza e alla
economicità delle tariffe, all'assistenza (cali center con oltre 800
addetti), alla facilità di accesso e della stipula dei contratti, in meno
di un anno ha stipulato oltre 350 mila nuovi contratti. Yello Strom ha
saputo materializzare un prodotto invisibile e intangibile dandogli un nome,
una forma ed un colore. Yeilo Strom si presenta con un'immagine innovativo,
che costituisce un vero e proprio "Lifestyle". In quest'ottica si
inserisce l'acquisto dell'85,3% dei capitale della Saiamander AG, un'altra
"brand company", leader in Germania nella produzione e
commercializzazione di calzature, con un'ampia e capiliare rete di vendita.
Ulteriori possibilità di collaborazione con Saiamander sono offerte dalle
attività di vendita di se rvizi che rappresentano oggi oltre la metà dei
fatturato dei Gruppo: manutenzione industriale (Di", parcheggi (Apcoa)
e acquisto di materie prime e servizi di sorveglianza (Euroservice). Per
queste attività il Gruppo prevede un forte potenziamento nei prossimi tre
anni. Nel settore industriale, Enbw ha invece localizzato la sua
operatività sul concetto di partnership totale con il cliente. Si fa carico
dello studio, dell'ottimizzazione e della gestione degli impianti e dei
processi produttivi fino ad arrivare al finanziamento dei processi di
ristrutturazione aziendale. Enbw ha fra i suoi obiettivi primari
l'attenzione per l'ambiente. Oltre alla produzione di energia idroelettrica,
solare ed eolica in Germania, Enbw continua nello sviluppo della
cogenerazione per il teleriscaldamento e di tecnologie innovativi nel campo
dei pannelli solari. All'interno di un progetto di collaborazione franco
tedesca, ha contribuito a migliorare e ripristinare l'ecosistema dei Reno.
Le centrali sul fiume producono energia elettrica non solo rispettando, ma
tutelando l'ambiente circostante. Un esempio concreto è che sono stati
costruiti appositi canali per consentire ai pesci di aggirare le dighe per
non disturbare la risalita dei salmoni, Enbw ha un'esperienza di oltre 25
anni nella commercializzazione internazionale di energia elettrica in
Europa. I nostri partner commerciali in questo settore sono presenti in
tutt'Europa. Il volume complessivo delle transazioni è stato di circa 10
miliardi di Kwh nel 1999. Enbw è stata uno dei membri fondatori dell'Eex
(Borsa Europea dell'Energia Elettrica) a Francoforte, che iniziarà ad
operare entro la fine dei 2000. Enbw è presente come operatore anche sull'Apx
(Borsa Elettrica Olandese), sulla Borsa Elettrica di Nordpool (Scandinavia),
presto sarà presente sull'Omel (Borsa Elettrica di Spagna). Enbw è
intenzionata ad entrare come operatore anche sulla Borsa Elettrica Italiana,
non appena questa verrà varata. Enbw Italia nasce nel settembre 1999 come
una struttura snella e flessibile orientata a costruire con i clienti un
rapporto di partnership e di fiducia duraturo nel tempo. Le attività di
Enbw Italia sono finalizzate alla vendita di energia ai grandi clienti e ai
consorzi industriali attraverso un'offerta integrata di energia elettrica,
gas e servizi aggiuntivi (aria compressa, calore, refrigerazione, audit
energetico, tele-lettura). Enbw Italia già fornisce circa 1 Twh di energia
al mercato libero.
FOSTER WHEELER ITALIANA La Foster Wheeler Italiana S.p.A. è una delle
maggiori società di gestione, progettazione e costruzione di grandi
impianti industriali ad elevato contenuto tecnologico nei settori
petrolifero, petrolchimico, chimico, farmaceutico, ambientale e della
produzione di energia, a livello mondiale. Con più di quarant'anni di
esperienza, la Foster Wheeler Italiana è anche tra le più grandi società
di progettazione e costruzione a capitale privato in Italia. La sede è a
Corsico, Milano. La Foster Wheeler Italiana, affiliata della Foster Wheeler
Corporation, N.J., Usa, dal 1998 appartiene alla Foster Wheeler Continental
Europe, la nuova entità recentemente fondata a Nfilano che si avvale delle
risorse e gestisce sinergicamente i tre uffici europei di Milano, Madrid e
Parigi. In Italia il personale della società raggiunge le 1200 unità fra
ingegneri, architetti, disegnatori e altro personale specializzato nel campo
legale, commerciale, finanziario ed anuninistrativo. La Foster Wheeler
Italiana opera attraverso tre divisioni: Divisione Impianti di Processo-
Progettazione e costruzione di impianti petroliferi, petrolchimici, chimici
e farmaceutici. Divisione Energia - Progettazione e costruzione di centrali
per la produzione di energia elettrica, con particolare riguardo a impianti
a ciclo combinato, cogenerazione e gasificazione. Progettazione e
costruzione di impianti di trattamento acque e smaltimento rifiuti. Recupero
ambientale di aree degradate ed inquinate. Divisione Forni e Caldaie
Progettazione e costruzione di forni di processo di ogni tipo, generatori di
vapore, caldaie di recupero, impianti ed apparecchiatura per la generazione,
la conversione ed il recupero dell'energia. Infolink: www.fwc.com META SPA
MODENA Meta spa'opera sul mercato dei servizi pubblici a rete ed ambientali
dal 1998. Erede delle aziende municipali modenesi, fornisce servizi a
409.000 abitanti su un'area di 1.840 kM2, (pari al 68% dei mercato
provinciale modenese). Le sue attività si Localizzano nel settore
energetico (produzione, approvvigionamento, trasporto, fornitura di energia
elettrica e gas, gestione dei ciclo idrico integrato) ed ambientale
(raccolta, trattamento, smaltimento rifiuti urbani e industriali, servizi di
igiene urbana e di risanamento ambientale). Per la città di Modena cura
l'intero sistema energetico ed ambientale (erogazione di energia elettrica,
acqua, gas, calore, teleriscaldamento, cogenerazione, centrali, termiche
raccolta e smaltimento rifiuti, servizi di igiene urbana e ambientale), i
servizi di illuminazione pubblica, la semafodca. Oltre i confini della
città, gestisce servizi primari ed ambientali in gran parte della
provincia. Nel 1999 ha raggiunto un volume di affari di 330 miliardi di
lire, realizzato investimenti per 131 miliardi di lire, distribuito (volumi
immessi in rete) risorse pari a 826 milioni di kWh (elettricità), 294
milioni di M3 (gas), 29 milioni di M3 (acqua), depurato oltre 35 milioni di
M3 di acqua, raccolto 213 tonnellate di rifiuti. Ha all'attivo diverse
alleanze nel mercato energetico. Con Unione Industriali e Lega Cooperative
di Modena ha costituito la società mista pubblicoprivata Metasviluppo per
la gestione di servizi energetici, da cui sono nati SviluppoEnergia e
SviluppoEnergia2, consorzi di acquisto d'energia elettrica che contano
complessivamente 65 imprese associate. Ha siglato un accordo con Edison e ad
altre aziende di servizi pubblici dell'Emilia Romagna e dei Veneto per
l'approvvigionamento e la vendita di gas nel libero mercato. E' imminente il
suo ingresso nelle Tlc (a Modena, i 135 km di linee principali di trasporto
dati o /oca/ loop portano la firma Meta): l'individuazione dei partner
tecnologico (Albacom) con cui gestire i servizi a larga banda è avvenuta
nel luglio 2000 con la firma di una lettera d'intenti.
OLIVETTI-TECNOST: GLI AZIONISTI APPROVANO LA FUSIONE
Ivrea, 5 ottobre 2000 - Le Assemblee straordinarie dei rispettivi azionisti,
consecutivamente tenute oggi nella sede legale del Gruppo, hanno approvato a
larga maggioranza la proposta di fusione per incorporazione di Tecnost
S.p.A. in Olivetti S.p.A. Nel corso dell'assemblea Tecnost è stato espresso
voto favorevole da parte del 99,5% dei presenti in rappresentanza di oltre
il 76% del capitale totale, di cui il 6,8% appartenente ad azionisti di
minoranza che hanno votato a favore dell'operazione proposta per la quasi
totalità delle azioni rappresentate. Non si sono dunque verificate le
condizioni per cui Olivetti si era impegnata a rinunciare all'operazione di
fusione, qualora il voto contrario da parte di azionisti di minoranza fosse
ammontato almeno al 14% del capitale totale. Nell'assemblea Olivetti i voti
favorevoli sono stati pari al 99,99% dei presenti in rappresentanza del
32,82% del capitale. Il rapporto di concambio stabilito per la fusione si
conferma di 1,12 azioni Olivetti, godimento 1° gennaio 2000, per ogni
azione Tecnost, del valore nominale di 1 euro ciascuna, senza conguaglio in
denaro. Tale concambio, che corrisponde al multiplo intero di 28 azioni
Olivetti contro 25 azioni Tecnost, è basato sulle rispettive situazioni
patrimoniali al 30 aprile 2000. Ai warrant azioni ordinarie Tecnost
1999-2004 in circolazione, che oggi davano diritto a ottenere azioni Tecnost
nel rapporto di 1 a 1, spetteranno azioni Olivetti nel rapporto di 1,12 ogni
warrant Tecnost, corrispondente al multiplo intero di 28 azioni Olivetti
contro 25 warrant Tecnost, ferme restando tutte le altre condizioni poste
dal relativo Regolamento. Il progetto di fusione intende completare le
procedure e gli adempimenti richiesti in modo da rendere la fusione efficace
entro il 31 dicembre 2000; in tal caso le operazioni di Tecnost saranno
imputate al bilancio di Olivetti dal 1° ottobre 2000 e la stessa data sarà
assunta anche ai fini fiscali. L'assemblea degli azionisti Olivetti ha anche
deliberato, in relazione alla fusione: di procedere all'annullamento senza
sostituzione delle azioni Tecnost e dei warrant Tecnost in possesso di
Olivetti a fusione avvenuta; di aumentare il capitale sociale, a fusione
avvenuta, di un importo massimo di 2.153.287.388 euro mediante emissione di
un corrispondente quantitativo di azioni del valore nominale di 1 euro
ciascuna, da utilizzare in parte, con godimento 1° gennaio 2000, per il
concambio delle azioni Tecnost di proprietà di terzi che saranno in
circolazione alla data di efficacia della fusione, e in parte al servizio
dell'esercizio dei warrant Tecnost 1999-2004, sempre di proprietà di terzi.
Sempre con riferimento alla fusione, Olivetti e Tecnost hanno definito un
pacchetto di misure (credit protection package) a tutela degli interessi di
tutti i portatori di obbligazioni emesse da proprie controllate; tali misure
- sottoposte alle necessarie assemblee il 29 settembre scorso, ottenendone
l'approvazione praticamente unanime - consistono in un sistema di variazioni
del coupon legate al merito di credito assegnato dalle agenzie di rating
Moody's e Standard & Poor's ai relativi prestiti. I tassi di interesse
(o lo spread sull'Euribor nel caso dei titoli a tasso variabile) saranno
maggiorati, secondo parametri definiti, nel caso di abbassamento del livello
di rating, incluso il caso di un livello non investment grade;
nell'eventualità, invece, di innalzamento del livello di rating, il tasso
(o lo spread) verrà ridotto, ma in ogni caso non potrà mai essere
inferiore a quello determinato al momento dell'emissione.
LA BANCA D'AFFARI LONDINESE DEL GRUPPO WESTLB: ENTRO IL
2001 TRIPLICATE LE AZIENDE QUOTATE AL NUOVO MERCATO ITALIANO GIA PORTATE
I.NET, CDC POINT E INFERENTIA
Milano, 5 ottobre 2000. Sono stati presentati ieri a Milano i programmi e
gli obiettivi in Italia di WestLB Panmure, la banca d'affari del gruppo
tedesco WestLB (quarta istituzione bancaria tedesca) specializzata nel
sostenere la crescita di aziende in settori in forte sviluppo. WestLB
Panmure, come illustrato da Grahame Cook (Head of Equity Capital Markets),
da Silvio Conforti (Head of Investment Banking Italy) e da Miles Saltiel
(Head of Technology Research) ha sede a Londra, conta oltre 800 consulenti e
opera in Gran Bretagna, Germania, Francia e Italia nei seguenti settori:
tecnologia e Internet, media e telecomunicazioni, trasporti e logistica,
outsourcing e servizi, biotecnologie, e-finance. L'offerta di WestLB Panmure
è in grado di sostenere in maniera integrata le diverse fasi del processo
di crescita delle aziende offrendo alle aziende una combinazione innovativo
e agli investitori una capacità di esecuzione di elevata qualità, anche
grazie al sostegno di un intenso impegno di ricerca, nel quale lavorano 120
persone. Sulla base di questi presupposti, WestLB Panmure è leader in
Europa nelle quotazioni al nuovo mercato: nel 1999 ha infatti raccolto più
di 3 miliardi di euro. L'ingresso in Italia della banca d'affari londinese
si basa sulle prospettive di crescita che sono attese nei suoi settori di
specializzazione. L'analisi della situazione italiana, come ha detto Silvio
Conforti, rivela che accanto alle specificità che tradizionalmente
condizionano lo sviluppo delle aziende italiane (capitalismo familiare,
ruolo subalterno del management, sistema creditizio frenante, inadeguatezza
dei mercati finanziari, scarso collegamento tra impresa e università),
alcune importanti novità stanno introducendo significativi segnali di
dinamismo. 1 nuovi sistenú a rete, l'intervento di venture capital italiani
e stranieri, l'affermarsi del nuovo mercato e dell'integrazione delle borse
europee sono solo alcuni dei fattori che stanno contribuendo a liberare il
potenziale di crescita dell'imprenditoria italiana. In questa prospettiva,
WestLB Panmure intende partecipare allo sviluppo del nuovo mercato in Italia
che attualmente conta 27 aziende quotate, tutte appartenenti ai settori di
specializzazione della banca d'affari, contro le 151 francesi, le 236
britanniche, le 318 tedesche e le 4.431 del Nasdaq. Secondo la banca
d'affari, le aziende quotate al nuovo mercato italiano triplicheranno entro
la fine del 2001 e apparterranno quasi esclusivamente ai settori di
specializzazione di WestLB Panmure. L'attività di WestLB Panmure in Italia,
iniziata nel gennaio 2000, ha già al suo attivo le quotazioni di I.Net, Cdc
Point e di Inferentia, la quotazione (in corso di preparazione) di Etnoteam
e l'assistenza a Ima nell'acquisizione di Kilian Gmbh. Il Gruppo WestLB con
un attivo di 443 miliardi di euro nel 1999 è la dodicesima banca europea:
conta più di 10.000 addetti in 35 Paesi nel mondo. E' presente in Italia
con una filiale dal 1990.
LA DEUTSCHE BANK ACQUISTA UNA QUOTA AZIONARIA DI
PARTECIPAZIONE NELLA TRADEWEB
New York 5 ottobre 2000 - TradeWeb Llc, il primo e il piu' grande mercato
online di obbligazioni, ha annunciato ieri che la Deutsche Bank ha firmato
un accordo per creare un significativo investimento mobiliare nella societa'
e che otterra' un consiglio d'amministrazione globale. La Deutsche Bank,
gia' operatore indipendente sul mercato del tesoro online di TradeWeb, entra
a far parte di un gruppo elitario di operatori commerciali di obbligazioni
che rappresentano investitori azionari in TradeWeb. Gli altri investitori
sono la Credit Suisse First Boston, la Goldman Sachs, la Lehman Brothers, la
Merrill Lynch, la Morgan Stanley Dean Witter e la Salomon Smith Barney. Gli
investimenti della Deutsche Bank in TradeWeb arrivano quando la richiesta
per il mercato di obbligazioni online della societa' sta salendo. TradeWeb
ha recentemente superato i 2 trilioni di dollari nel volume del tesoro
americano, da quando ha iniziato a commercializzare nel gennaio 1998, circa
la meta' del volume di quest'anno. La societa', inoltre, ha aggiunto i
titoli della US Agency Debt ai suoi prodotti per i clienti con sede negli
Stati Uniti. La TradeWeb Europe Ltd., un'associata con sede a Londra, ha in
programma, per quest'anno, di iniziare a commercializzare emissioni di
obbligazioni statali di liquidi, denominate in euro con gli investitori
europeii. ''Siamo lieti di dare il benvenuto alla Deutsche Bank come
investitore in TradeWeb. La Deutsche Bank e' una delle istituzioni
finanziarie leader nel mondo e il suo ruolo nella nostra societa' sostiene
la nostra idea di diventare la piattaforma principale di commercio
elettronico ''dall'operatore al cliente'', per quel che riguarda i mercati
di obbligazioni liquide,'' ha detto Jim Toffey, Presidente e Amministratore
Delegato della TradeWeb. Wolfgang Matis, Capo del Global Government Bond
Trading (Commercio globale di Obbligazioni Governative) della Deutsche Bank,
ha aggiunto: ''La Deutsche Bank e' orgogliosa di espandere le sue relazioni
esistenti con la TradeWeb attraverso questo investimento. La visione della
TradeWebper una piattaforma di commercio di obbligazioni globale,
multi-operativa e con piu' prodotti rispecchia chiaramente la richiesta dei
clienti di un veloce ed efficiente accesso alla liquidita' attraverso un
ampio spettro dei mercati a reddito fisso. Il nostro ruolo di espansione in
questa societa' ci permettera' di fornire ai nostri clienti scelte
aggiuntive per quel che riguarda l'esecuzione di commerci a reddito fisso.
'' Con sede a New York City, TradeWeb e' un servizio basato su internet che
permette ai clienti istituzionali di commerciare simultaneamente con piu'
operatori, crando un efficiente mercato liquido per comprare e vendere
obbligazioni online. Con 15 dei principali operatori di obbligazioni globali
come operatori commerciali, circa 600 dei piu' grandi investitori
istituzionali come clienti, e piu' di 2 trilioni di dollari nel volume di
transazioni, la TradeWeb e' una delle piu' grandi reti business-to-business
per i mercati globali a reddito fisso. Infolink: http://www.tradeweb.com
EXECUTIVESURF: FINECO MERCHANT S.P.A. (GRUPPO BIPOP -
CARIRE) ENTRA NEL CAPITALE CON IL 12,5%
Milano, 5 ottobre 2000 - ExecutiveSurf, la prima Internet Company italiana
per l'head hunting di alto profilo, annuncia di aver concluso con successo
la prima fase dello start up attraverso l'ingresso nel suo capitale di
Fineco Merchant S.p.A. (gruppo Bipop - Carire) con una quota del 12,5% e di
Fineco Capital con un'ulteriore quota di pari entità. Al nastro di partenza
è adesso la seconda tranche dell'aumento di capitale che consentirà
l'espansione all'estero. "Abbiamo già individuato i partner strategici
nelle aree chiave dove contiamo di esportare il nostro modello", spiega
Alessandro Tosi - Amministratore Delegato e socio fondatore della società
con una quota dell'11% - . "Riteniamo infatti che il nostro modello di
business possa applicarsi con successo anche in Europa". La restante
parte del capitale di ExecutiveSurf fa capo a una serie di investitori
italiani ed esteri. ExecutiveSurf www.executivesurf.it ha iniziato la sua
attività nell'aprile 2000 raggiungendo nel solo mese di settembre un
milione di impression. Oggi conta, tra i suoi clienti, banche,
multinazionali e aziende di piccola - media dimensione. Dotata di una reale
struttura di business intelligence, ExecutiveSurf applica il metodo della
ricerca diretta online con mezzi e tecnologie sofisticate che consentono
costi e tempi di recruiting rivoluzionari. Il sistema si basa sul concetto
di community tra manager che possono, accedendo ad ExecutiveSurf, usufruire
di servizi personalizzati e di informazioni ad hoc relative al mondo
professionale. Il valore aggiunto del servizio di ricerca diretta è da
individuarsi nell'alimentazione continua della banca dati sulla base delle
esigenze espresse dalle ricerche online delle aziende.
RAGGIUNTO UN ACCORDO DI PARTNERSHIP FRA SWISSCOM ITALIA
E ITALIACASE PER LO SVILUPPO DI SERVIZI INTEGRATI DI TELEFONIA E WEB ALLE
AGENZIE IMMOBILIARI ITALIANE
Milano, 5 ottobre 2000 - Italiacase.it, il maggior portale del mercato
immobiliare italiano - con 2509 agenzie certificate in rete - ha raggiunto
un accordo per la gestione di servizi innovativi con Swisscom Italia. In
particolare la partnership prevede di offrire agli operatori immobiliari
presenti sul portale tre novità: - l'accesso a servizi di telefonia fissa,
ad alta qualità e a basso costo - l'attivazione di numeri verdi, su aree
territoriali eventualmente delimitate dall'agenzia stessa - la realizzazione
di siti "personalizzati" a qualunque agenzia lo richieda. Va
ricordato che il portale Italiacase.it contiene solo immobili trattati da
agenzie. Al momento sono presenti oltre ventimila proposte immobiliari - in
vendita o in locazione - facilmente visitabili con un click. Al più presto
Italiacase arricchirà i propri servizi alle agenzie immobiliari con
vantaggi economici sui mutui, sulle visure ipotecarie e catastali, e per la
stipula di assicurazioni. Dichiara Giorgio Invernizzi - Presidente di
Italiacase - "Grazie a Swisscom Italia i nostri associati potranno
risparmiare sulla bolletta telefonica, usufruire di numeri verdi a basso
costo e costruire una vetrina web all'interno del portale, con soluzioni
grafiche mirate". Swisscom Italia - società del gruppo di
telecomunicazioni leader in Svizzera - operativa in Italia con sede a Milano
dal 1998 - diventa così partner privilegiato per prodotti mirati alle
aziende: " L'intesa - dichiara l'Amministratore Delegato di Swisscom
Italia, Gian Luca Ranzani - è in linea con la nostra strategia di penetrare
il mercato italiano, in particolare l'utenza affari, attraverso canali
professionali e ad alta potenzialità di crescita". Attualmente sono
presenti sul mercato italiano circa 135mila agenzie immobiliari di cui solo
il 6% online. Si tratta dunque di un mercato dalle potenzialità enormi, che
sviluppa una intermediazione annuale nell'ordine del 150mila miliardi.
EUTELSAT DEBUTTA NEL MERCATO OBBLIGAZIONARIO LINEA DI
CREDITO PER 550 MILIONI DI EURO
Milano, 5 ottobre 2000 - Eutelsat, Organizzazione Europea per le
Telecomunicazioni via Satellite, ha portato a termine con successo
un'operazione di finanziamento mediante una linea di credito sindacato
rotativo multicurrency per 550 milioni di euro (oltre 1.000 miliardi di
lire). La linea di credito, firmata a Parigi, e' stata curata da Barclays
Capital, Natexis Banques Populaires e WestLB. L'operazione segna il debutto
di Eutelsat nel mercato europeo delle obbligazioni sindacate, aumenta il
numero delle banche che accompagneranno lo sviluppo futuro
dell'organizzazione e ne diversifica l'origine geografica al di la' della
tradizionale area francofona. Nonostante la strategia di sindacato molto
selettiva adottata da Eutelsat e dai curatori dell'emissione, la linea di
credito ha riscosso grande interesse sul mercato tanto da essere stata
oversottoscritta gia' nella fase iniziale, quella dei senior co-arrangers,
senza quindi la necessita' di far ricorso ad un sindacato generale.
L'operazione, che serve a finanziare le attivita' generali dell'azienda, e'
stata portata a termine in previsione del cambio dello status giuridico di
Eutelsat da organizzazione internazionale a societa' di diritto privato,
fissato per il 2 luglio 2001, e della successiva quotazione in Borsa che
avra' probabilmente luogo entro i due anni successivi. "Questa
operazione ci permette di finanziare la nostra crescita e giochera' un ruolo
molto importante nel processo di privatizzazione, consentendoci di far
fronte a una parte essenziale delle nostre necessita' di finanziamento. La
flessibilita' della formula e' un'ulteriore prova della solidita' della
nostra azienda", ha dichiarato Giuliano Berretta, direttore generale di
Eutelsat. " Eutelsat e' in piena espansione con un intenso programma
che prevede nei prossimi anni il lancio di numerosi satelliti e lo sviluppo
di attivita' nei servizi a valore aggiunto grazie anche a partnership
finanziarie. E' una grande soddisfazione che la nostra attivita' possa ora
contare sul supporto di un pool europeo di banche che riflette il carattere
internazionale di Eutelsat ". La linea di credito ottenuta da Eutelsat
ha durata quinquennale ed un margine iniziale di 22,5 punti base sopra l'Euribor,
con una commissione di non utilizzo di 11,25 punti base. La struttura della
commissione e' articolata in due scaglioni: in caso di utilizzazione totale
la commissione puo' salire fino a 5 punti base, con un tetto di 27,5 punti
base sull'Euribor. L'operazione prevede una serie di strumenti che
consentono a Eutelsat notevole flessibilita' nella sua politica finanziaria.
Il prestito obbligazionario, oltre a Barclays Capital, Natexis Banques
Populaires e WestLB, prevede la partecipazione di altre 10 banche, tutte
europee: Caja Madrid, Banca Opi-Gruppo San Paolo Imi, Fortis Bank, Credit
Agricole Ile de France, Credit Commercial de France, Credit Lyonnais,
GZ-Bank AG, KfW Kreditanstalt fur Wiederaufbau, Landesbank Baden-Wurttemberg
e Societe Generale.
I TESORIERI DA BANCAPERTA PER I SISTEMI DI PAGAMENTO
Sondrio 5 ottobre 2000 - I rappresentanti delle maggiori banche italiane
hanno partecipato alla giornata di studio sul sistema dei pagamenti
organizzata a Sondrio dalla società Bancaperta S.p.A., presieduta da Renato
Bartesaghi, Direttore Generale del Gredito Valtellinese, e che segue le
tematiche finanziarie all'interno del Gruppo. Il convegno è stato
patrocinato dall'ATIC, Associazione Tesorieri Istituzioni Creditizie,
all'interno della quale il Credito Valtellinese riveste un ruolo importante,
come è attestato dal fatto che dallo scorso mese di gennaio Norberto
Gualteroni, vicedirettore di Bancaperta, ricopre la carica di vicepresidente
dell'Atic. In effetti il Gruppo diretto da Bartesaghi ha sempre viaggiato
all'avanguardia nei settori finanziari e tecnologici, a partire dalle
sperimentazioni di telepagamento durante i mondiali di Bormio del 1985, fino
alla costituzione di Bancaperta S.p.A., che svolge attività di web-bank
già dal 1996 e concentra in un'unica struttura specializzata il presidio
della finanza e delle attività di bancassicurazione. Il convegno è stato
introdotto da Giovanni De Censi, Amministratore delegato del Credito
Valtellinese, che ha segnalato l'impatto del cambiamento in atto in campo
finanziario e tecnologico. I lavori sono stati coordinati dal Presidente di
Atic, Alberto Varisco. Renato Bartesaghi ha svolto l'intervento centrale del
convegno, sottolineando il ruolo dell'innovazione tecnologica nel campo dei
servizi bancari, che modifica integralmente il rapporto tra istituti
creditizi, clienti e fornitori. Infatti le nuove tecnologie rendono
l'azienda trasparente, "a portata di mouse": il cliente ha nuove
modalità di accesso alla banca e al vecchio concetto di prossimità fisica
si sostituisce il concetto di prossimità in termini di connessione. Anche
le istituzioni hanno colto la portata dell'innovazione in atto introducendo
la cosiddetta firma digitale, attivabile dal computer attraverso un codice
identificativo personale segreto. Camillo Venesio, Vicepresidente dell'Abi,
si è soffermato sull'organizzazione delle istituzioni europee nell'ambito
del sistema dei pagamenti, sottolineando il ruolo e le prospettive per
l'Italia. Al suo intervento è seguito il contributo di Carlo Tresoldi,
Direttore Centrale della Banca d'Italia, che ha trattato il tema della sfida
europea nella gestione dei sistemi di pagamento, laddove le banche centrali
stanno cercando di individuare linee guida comuni per tutti i Paesi
dell'Unione Europea, nell'ambito della politica monetaria decentrata
stabilita dal Trattato di Maastricht. La giornata si è conclusa con un
interessante dibattito, cui hanno preso parte i rappresentanti delle
istituzioni e delle banche presenti.
IL CARTIFICIO ERMOLLI DI MOGGIO UDINESE,DA' CORSO AD UN
AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE
Milano, 4 ottobre 2000. Il Cartificio Ermolli di Moggio Udinese S.p.A. -
capogruppo del Gruppo Ermolli attivo nel settore delle carte speciali con
tre stabilimenti in Europa e un fatturato di oltre 150 milioni di Euro - ha
dato corso in questi giorni alle prime due fasi dell'aumento di Capitale
Sociale che verrà incrementato dagli 8.604.000.000 di lire (al 10 dicembre
1999) ai 12.500.000 di Euro entro il 31 dicembre 2000. In particolare: È
stata emessa un'azione gratuita ogni due azioni possedute, con contemporanea
ridenominazione in Euro, portando il Capitale Sociale a 6.750.000 Euro e
suddivedendolo in 2.700.000 azioni del valore nominale di 2,5 Euro. * È in
corso la sottoscrizione a pagamento di un milione di azioni del valore
nominale di 2,5 Euro riservate pro quota agli azionisti in ragione di 10
azioni ogni 27 possedute. Il periodo di sottoscrizione scadrà il 10 ottobre
2000, con facoltà di sottoscrivere eventuali azioni inoptate sino al 10
novembre 2000. Eventuali azioni residue saranno collocate all'esterno dopo
il 20 novembre. "Lo scopo di queste ultime azioni - ha dichiarato
l'ing. Fabio Tansini, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo - è
quello di dotarsi di un adeguato polmone finanziario in grado di supportare
i forti investimenti produttivi in atto. Investimenti - ha sottolineato
Tansini - che hanno consentito al gruppo di assumere in pochi anni una
posizione di rilievo a livello mondiale nel settore delle carte
speciali". Negli ultimi anni il Gruppo si è rafforzato acquisendo la
Cartiera di Crevacuore in provincia di Biella ridenominata "Cartificio
Monte Rosa" e l'anno scorso il Cartificio Denaeyer situato in Belgio,
uno dei più antichi e prestigiosi stabilimenti cartari di quella nazione.
Con queste acquisizioni il Gruppo Ermolli ha raggiunto i 150 milioni di euro
di fatturato con oltre 600 dipendenti su tre siti industriali.
PAGARE LA SPESA IN EURO? SÌ, GRAZIE!DA DOMENICA 8 A
SABATO 28 OTTOBRE PRESSO IL CENTRO COMMERCIALE METROPOLI DI NOVATE MILANESE
L'INIZIATIVA "EURO A METROPOLI"
Milano, 5 ottobre 2000. Migliorare la conoscenza dell'euro e facilitarne
l'uso in un centro commerciale ancor prima della distribuzione ufficiale
della nuova moneta e dalla definitiva uscita di scena della lira. E' quanto
si propone l'iniziativa "Euro a Metropoli", nata sotto gli auspici
dell'Euro Desk del Ministero del Tesoro, con il patrocinio della Commissione
Europea e con la collaborazione dell'Euro Info Centre della Camera di
Commercio di Milano, del Banco Ambrosiano Veneto (Gruppo Intesa) e del
Gruppo Coop Lombardia. L'iniziativa, tra le prime in Europa, rientra
nell'ambito di "Eurologo", il progetto siglato a livello europeo
tra le associazioni degli esercenti e dei consumatori. Da domenica 8, tutti
i venerdì e i sabato successivi, sino al 28 ottobre, i clienti del Centro
Commerciale Metropoli di Novate Milanese troveranno, presso appositi stand,
materiale informativo riguardante la nuova moneta europea con iniziative di
animazione sul tema dell'Euro e con specifici percorsi didattici rivolti
alle scuole del circondario.. Il 27 e 28 ottobre, circa 200 clienti abituali
del Centro Commerciale, preventivamente individuati potranno ritirare presso
la filiale del Banco Ambrosiano Veneto, presente "in store", un
"Kit Euro", che prevede una dotazione di 139,85 euro in fac-simile
(controvalore circa 270.000 lire). Dopo aver effettuato l'abituale spesa
presso l'Ipercoop di Metropoli, i clienti simuleranno il pagamento presso
una delle casse appositamente dedicate, utilizzando i fac-simile di
banconote e monete in euro. L'eventuale resto sarà in euro, così come lo
scontrino della spesa, che riporterà anche il corrispettivo in lire. Il
reale pagamento, sempre in euro, sarà effettuato con la carta di credito o
la tessera bancomat. Al termine delle operazioni, i novelli
"euro-consumatori", dopo aver ricevuto un omaggio da parte della
Coop, saranno intervistati a cura di DataBank, per valutare e comprendere le
loro reazioni e i problemi incontrati nell'utilizzo della nuova moneta. I
risultati di questa indagine saranno, successivamente, messi a disposizione
del Ministero del Tesoro e della Commissione Europea.
OMNITEL DIVENTA CASE HISTORY PER LA HARVARD BUSINESS
SCHOOL
Boston, 5 ottobre 2000 - Un riconoscimento internazionale alla capacità di
innovare di Omnitel è arrivato questa mattina a Boston della Harvard
Business School. La nota Università americana ha infatti inserito nel corso
di Marketing più famoso al mondo la discussione del caso di Omnitel, a
partire dal lancio di LIBERO, la sua prima grande innovazione di mercato. Il
Business Case Omnitel è stato discusso questa mattina con gli studenti
della scuola. Per Omnitel erano presenti Fabrizio Bona, attuale Direttore
della Divisione Individui nonchè, nel 1996 Direttore Marketing e Sviluppo
dell'offerta della Divisione Individui, e la attuale responsabile della
Programmazione e del Controllo Operativo di Omnitel, Margherita Della Valle,
al tempo Business Analyst Marketing, artefici del lancio di LIBERO. Dopo
grandi aziende italiane come Eni e Benetton, è ora la volta di Omnitel ad
essere analizzata come case history per gli studenti della più famosa
business school del mondo. "Essere materia di studio nel corso di
marketing della Harvard Business School è per noi motivo di grande orgoglio
oltre che un importante riconoscimento alla capacità di innovazione di
Omnitel" - ha dichiarato Fabrizio Bona. "Azzerare il canone quando
il cellulare era ancora un simbolo di benessere, è stato un atto
coraggioso, una scelta che ha saputo presentare Omnitel come una vera
alternativa di servizio." "Libero ha inaugurato la capacità di
rimodulazione dell'offerta, un nuovo modo di pensare e di proporre servizi
di telefonia mobile abbattendo i vecchi schemi tariffari." - ha
sottolineato Margherita Della Valle. "Oggi questi concetti
rappresentano la norma in un mercato veloce e fortemente competitivo."
La pubblicazione dedicata alla case history di Omnitel e alla tariffa Libero
può essere ordinata contattando la Harvard Business School Publishing (http://www.hbsp.harvard.edu)
WEBRASKA INTRODURRÀ I PROPRI SERVIZI IN GIAPPONE,
RIVOLGENDOSI AGLI OPERATORI DELLA TELEFONIA MOBILE, AI LORO PARTNER E ALLE
AZIENDE DEL SETTORE AUTOMOBILISTICO
Poissy, Francia, 5 ottobre 2000 - Webraska, uno dei principali fornitori di
servizi di navigazione personale, informazioni sul traffico e mappe per
mobile-Internet, ha aperto una filiale a Tokyo, Giappone. Questa mossa
anticipa l'immissione dei servizi Webraska nel mercato giapponese e la
collaborazione con gli operatori locali, i loro partner e le aziende del
settore automobilistico (produttori di automobili e relativi accessori). Il
mercato Giapponese di mobile-Internet è il più sviluppato del mondo sia
per il numero di utenti, sia per la vasta gamma di servizi disponibili. Ogni
giorno, i servizi mobili via Internet vengono utilizzati da 15 milioni di
giapponesi e questa comunità cresce con un ritmo di circa 70.000 nuovi
abbonati al giorno. Il mercato dei sistemi di navigazione è ugualmente
significativo e si prevede che nell'anno 2000 le vendite ammonteranno a
circa 2 milioni di unità. L'obiettivo di Webraska è di sviluppare le
relazioni esistenti con il Giappone, in previsione del lancio commerciale
sul mercato nipponico dei servizi forniti dall'azienda. L'ufficio basato a
Tokio è inoltre responsabile della creazione e dell'implementazione di
servizi Webraska specifici per Giappone. Marc Breton, che in passato ha
gestito le attività Webraska in Spagna, è stato nominato President ed
Executive Director di Webraska Japan KK. "Lo sviluppo di servizi
destinati al mercato giapponese ha richiesto investimenti significativi da
parte nostra negli ultimi mesi. In Giappone, il mercato dei servizi mobili
via Internet è più maturo e tecnologicamente più avanzato rispetto ad
altre aree del mondo. Ci siamo trovati di fronte a un'ottima opportunità di
implementare servizi di classe mondiale, sfruttando gli schermi a colori
più larghi e una maggiore ampiezza di banda per visualizzare mappe con
dimensioni fino a due volte superiori agli standard di visualizzazione
europei", ha commentato Marc Breton. "Un'altra opportunità ci è
stata fornita dal fatto che in Giappone la maggior parte delle strade non ha
nome. Questa caratteristica poco comune aggiunge significato al nostro
servizio che guida gli utenti alla loro destinazione. Questo vale
soprattutto per chi proviene dall'estero, è infatti praticamente
impossibile trovare una via in una città giapponese se non ci si munisce di
una mappa prima di arrivare sul luogo," ha aggiunto Marc Breton La
disponibilità commerciale del primo servizio Webraska sul mercato
giapponese è prevista per l'inizio del 2001. Il contatto per Webraska Japan
è: KDD Otemachi Building-21F 1-8-1, Otemachi, Chiyoda-ku, Tokyo-100-0004,
Japan T: 03 3243 9454 F: 03 3243 945 Infolink www.webraska.com
DOPO L'INGRESSO DI GAVINO SANNA IN RAPPRESENTANZA DEL
MONDO DELLA COMUNICAZIONE DEMATTÈ E ROVERSI MONACO NEL CDA DI ART'È
Bologna, 4 ottobre 2000 -L'economista Claudio Demattè e il Rettore
dell'Università di Bologna Fabio Roversi Monaco sono entrati a far parte
del Consiglio di Amministrazione di Art'è S.p.A. - Società Internazionale
di Arte e Cultura, l'azienda leader nella edizione, diffusione e
comunicazione d'arte, quotata al Nuovo Mercato dal 31 maggio 2000. La loro
nomina è avvenuta ieri, in occasione dell'assemblea ordinaria e
straordinaria degli azionisti della società. Il CdA di Art'è si
arricchisce così di due illustri componenti, in rappresentanza dei due
mondi, l'economia e la cultura, la cui efficace unione costituisce la
specificità della società bolognese. Con questi ingressi Art'è prosegue
nella strada già intrapresa con la nomina - avvenuta nel mese di maggio -
di Gavino Sanna, illustre esponente del mondo della comunicazione, altro
settore fondamentale per l'attività della società. "Con le nomine
odierne il Consiglio di Amministrazione di Art'è assume una fisionomia di
grande autorevolezza." Ha dichiarato la Presidente di Art'è Marilena
Ferrari. "Sono convinta che questa composizione del CdA saprà dare ad
Art'è un forte contributo nel perseguire i propri obiettivi di
crescita." Il numero di componenti del Consiglio di Amministrazione di
Art'è sale così a 8, coerentemente con gli orientamenti espressi dal
Codice di Autodisciplina per le società quotate (Codice Preda). Claudio
Demattè, Professore Ordinario all'Università Bocconi e Presidente della
Scuola di Direzione Aziendale della stessa Università, già Presidente del
Consiglio di Amministrazione della RAI, è attualmente Presidente delle
Ferrovie dello Stato, di Banca Carime, Vicepresidente di Telefono Azzurro;
è inoltre Consigliere di Amministrazione di numerose società italiane.
Fabio Roversi Monaco, Rettore dell'Università degli Studi di Bologna dal
1985 in scadenza di mandato, è attualmente presidente di Treccani Web e
Vice-Presidente dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana. E' membro del
Comitato dei Garanti dell'Accademia Italiana di Studi Avanzati di New York,
Presidente del Segretariato Europeo per le pubblicazioni scientifiche, e ha
ricevuto la laurea honoris causa da 15 importanti Università di tutto il
mondo. Art'è nasce a Bologna nel 1992 e si afferma in pochi anni come la
realtà leader in un settore innovativo: la comunicazione e diffusione
d'arte. La società ha infatti il suo ambito principale di attività nella
realizzazione e distribuzione di opere d'arte a tiratura limitata (sculture
e grafica) realizzati da artisti contemporanei sulla base di temi
individuati da Art'è, che svolge un ruolo di moderno committente. Al
pubblico Art'è si propone come vero e proprio "intermediario a valore
aggiunto", che prospetta - da un lato - la facilità d'acquisto
dell'opera d'arte e - dall'altro - presenta affidabilità e autorevolezza,
con la garanzia di un brand ormai affermato. Sin dall'inizio dell'attività
Art'è ha registrato tassi di crescita vertiginosi. Quotata al Nuovo Mercato
da maggio 2000, la società ha iniziato nel 1999 un processo di
diversificazione e sviluppo che ha portato finora alla nascita delle due
nuove linee di prodotto Aurea e Scripta, del sito Internet di informazione
ed e-commerce Artenauta.com, della società controllata con sede in Spagna
Advenia by Art'è, che riproporrà a partire da ottobre 2000 il modello Art'è
in terra iberica.
WWW. BM. COM UN NUOVO SITO, UN NUOVO STRUMENTO DI
COMUNICAZIONE PER BURSON-MARSTELLER
Milano, 5 ottobre 2000 - www.bm.com, Burson-Marsteller, leader mondiale
nella elaborazione e gestione di strategie e piani di comunicazione con un
fatturato di oltre 500 miliardi in onorari e 2.000 consulenti in 74 uffici
in 35 Paesi, è da oggi on line con un sito completamente rinnovato.
Burson-Marsteller è stata una delle prime società operanti nel mondo della
comunicazione a comprendere l'importanza della rete sia come strumento di
informazione sia come media capace di rivoluzionare le tradizionali logiche
di lavoro. Per questo il primo sito www.bm.com è stato inaugurato nel
settembre del '96 e da allora tutti i consulenti Burson-Marsteller, i
clienti della società e migliaia di altri interlocutori hanno avuto modo di
utilizzarlo. Il principio ispiratore del nuovo sito www.bm.com è la
condivisione simultanea e organizzata di migliaia di diverse esperienze di
comunicazione aziendale avvenute in decine di Paesi in tutto il mondo. Il
nuovo sito www.bm.com presentato oggi ha una grafica innovativa, che
permette di "visitare" velocemente le diverse parti del sito. Il
sito www.bm.com si propone come la
porta di accesso al mondo della comunicazione aziendale per tutti coloro che
per ragioni professionali, di studio o personali vogliono avvicinarsi a
questo universo in costante espansione. La struttura organizzativa di
www.bm.com consente di accedere ai contenuti in pochi 'click', tramite
facili ed intuitivi menù a tendina: è così possibile avere una visione
d'insieme della metodologia e dell'approccio Burson-Marsteller e delle
esperienze della società in ciascuna delle aree di attività in cui è
articolata in tutto il mondo. "Abbiamo investito molte risorse nella
progettazione e sviluppo del nostro nuovo sito per offrire a tutti i nostri
interlocutori uno strumento in grado di rispondere al meglio alle nuove
esigenze della comunicazione nella 'net economy' - ha dichiarato Eric
Gerritsen, Amministratore Delegato di Burson-Marsteller Italia - Siamo anche
convinti di offrire un servizio alle imprese italiane, che possono trarre
dalle esperienze internazionali utili elementi per lo sviluppo delle proprie
strategie e dei propri piani di comunicazione." Burson-Marsteller
Italia conta su oltre 60 professionisti nei due uffici di Milano e Roma.
UN ANNO DI SUCCESSI PER WWW. ITALIADOC. IT
Milano, 5 ottobre 2000 www.italiadoc.it
il primo sito di e-commerce di prodotti tipici italiani, festeggia in questi
giorni un anno di attività. ltaliadoc, un vero e proprio supermercato on
line dei futuro, che propone referenze tutte rigorosamente a marchio Doc,
soddisfa le richieste degli utenti più esigenti che desiderano trovare
articoli delle migliori marche senza doversi recare personalmente in più
punti vendita, in modo sicuro ed efficiente. Tra le principali marche che
trovano la loro vetrina su www.italiadoc.it ci sono Cadey, Foppapedretti,
Eminflex, Istituto Erboristica L'Angelica, Lagostina e molti altri che
spaziano dal settore degli alimentari dei casalinghi, della cosmetica
dell'arredamento, dell'abbigliamento e degli accessori. Ad un anno dalla sua
nascita, ltaliadoc fa il punto della situazione e può stimare circa 130
aziende che ad oggi lo hanno scelto come vetrina per presentare i propri
prodotti. L'incremento dei 300% sul numero iniziale di aderenti rispetto
all'avvio dell'attività è garanzia della validità dei metodo scelto,
così pure il numero delle referenze, che raggiunge oggi le 1500 unità, con
un incremento di circa il 400%. www.italiadoc.it è una società nata per
operare sul web e che fa della rete il suo unico business, prevedendo di
raggiungere entro la fine dell'anno le 3000 referenze disponibili; ltaliadoc
si posiziona oggi sul mercato come il sito di riferimento anche per l'utente
straniero che desidera il meglio della tradizione italiana. La società
prevede, inoltre, a medio termine, un'espansione sui principali mercati
esteri con la creazione di siti/cloni localizzati nei diversi paesi esteri.
Il progetto di internazionalizzazione verrà avviato con la messa online di
espanadoc, il sito di commercio elettronico dedicato ai prodotti iberici,
previsto per la fine dell'anno in corso. A supporto dell'iniziativa vi è il
grande impegno della società nello stringere accordi commerciali
internazionali con partner di primo piano nei rispettivi mercati di
riferimento. Il milione di pagine visitate ogni mese dall'affezionata
clientela sono il fiore all'occhiello di ]taliadoc che, per far fronte alle
sempre più numerose richieste, mette a disposizione ben 300 linee dedicate
e 85 centraliniste a completa disposizione per informazioni o per l'aiuto
all'acquisto Il team di professionisti che opera quotidianamente in
ltaliadoc è formato da una cinquantina dì persone che offrono agli utenti
un sito di facile navigabilità, con una grafica accattivante.
800-101-800 E THEBESTRAFFAELLO.COM
Milano, 5 ottobre 2000 - L' Integrazione tra sito Internet di Commercio
elettronico, numero verde telefonico e nuove tecnologie legate alla
comunicazione dei cellulari (wap, sms e, presto, Umts), giocherà un ruolo
fondamentale nello sviluppo del business legato all'e-commerce, soprattutto
nel mercato italiano. Ne è convinta l'Azienda The Best Raffaello di Jesi (An),
che dal 3 Ottobre 2000 lancia in tutta Italia il primo servizio di
Call-Service Center integrato con il proprio sito
http://www.TheBestRaffaello.com. Pioniere dell'e-commerce italiano e
operante fin dal 1997 nel commercio elettronico di prodotti alimentari e
vini di qualità The Best Raffaello ha da sempre, fin dalla sua nascita,
creduto nell'importanza di creare valore aggiunto alla propria offerta. Non
solo proposizione e vendita con transazioni sicure di ciò che l'Italia può
offrire in fatto di prodotti tipici di qualità, ma una serie di rubriche al
Servizio dell'Utente che siano di aiuto e creino fedeltà al proprio
marchio. Dall'esperienza acquisita The Best Raffaello ha infatti riscontrato
che i propri Clienti vogliono diversi canali di accesso e contatto con
l'Azienda: gli Old users che siano loro offerte tecnologie wireless e
hand-held per soddisfare ogni loro pur svariata richiesta. I new users (e in
Italia sono ancora tantissimi), sentono invece la necessità di
"sentire" la voce dell'Azienda, soprattutto quando hanno a che
fare con transazioni economiche sicure e si ha timore di rilasciare on-web
il proprio numero di carta di credito. Il servizio del Numero Verde è stato
infatti realizzato soprattutto per tutti coloro che hanno ancora (e sono
tanti) poca dimestichezza con il mondo internet e, specialmente, con il
commercio elettronico. In questo modo i new-users vengono
"educati" alla navigazione all'interno del sito e alla quantità e
qualità dei servizi offerti oltre che, naturalmente, una rassicurazione su
ogni aspetto legato all'Azienda The Best Raffaello e agli acquisti con
transazioni sicure.
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