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NOTIZIARIO LUNEDI' 9 ottobre 2000 pagina 2 La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
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PRONTO UN AIUTO PER LE PMI INNOVATIVE Bruxelles, 11 ottobre 2000 - La selezione dei programmi e delle opportunità a disposizione delle Pmi (piccole e medie imprese) e volti ad aiutarle a innovare costituisce l'oggetto di un'imminente conferenza a sessioni informative dal titolo "Innovazione: sostegno tecnologico e finanziario alle Pmi" che si terrà a Kortrijk (Belgio). La manifestazione, che si svolgerà principalmente in neerlandese, riguarderà le opportunità offerte dal quinto programma quadro dell'Unione europea e prenderà in esame alcune esperienze delle Pmi che si sono avvalse di tali programmi. Interverrà alla manifestazione anche un rappresentante del servizio Partner di Cordis, che risponderà altresì a tutte le domande relative a come partecipare e collaborare. Per informazioni : Geert Eggermont Unizo International Tel. +32-56-264488 E-mail: unizo.internationaal@kmonet.be UN NUOVO MODO DI FARE AFFARI: ARRIVA UN MANUALE DI AUTOVALUTAZIONE PER UN USO PERSONALIZZATO DI INTERNET GRATIS PER LE IMPRESE Milano, 11 ottobre 2000. Le Pmi italiane utilizzano Internet principalmente come strumento di immagine, e meno per fare affari. E quando questo succede, Internet viene utilizzato per gestire prevalentemente i rapporti con i clienti; di secondaria importanza il rapporto con i fornitori. E' questo il quadro che emerge dalla ricerca condotta dal Dipartimento di Economia e Produzione dei Politecnico di Milano - con il supporto della Camera di Commercio di Milano - dedicata ad analizzare le possibili logiche di utilizzo della tecnologia Internet nelle Pmi, e presentata oggi nel corso del convegno intitolato " Internet e Pmi: un rapporto da sviluppare'. Per far fronte a questo situazione, e per offrire alle Pmi uno strumento in grado di orientale nel mondo delle nuove tecnologie, la Camera di Commercio ha pubblicato "Un manuale di supporto operativo all'introduzione di soluzioni business-to-business nelle Pmi", uno strumento di autovalutazione per l'impresa che vuole migliorare l'utilizzo di Internet. Al Convegno hanno partecipato: Pier Daniele Melegad, Segretario Generale della Camera di Commercio di Milano; Franco Giacomazzi, Dipartimento di Economia e Produzione, ,Politecnico di Milano; Giuliano Nocì, Dipartimento di Economia e Produzione, Politecnico di Milano; Matteo Banti, Dg Information Society, Unione Europea; Ernesto Hofmann, Ibm ltalia;Corrado Ruffini, McKinsey & Company; Roberto Mori, Techínt; Michele Pedni, Presidente Piccola Industria Assolombarda. Ha moderato l'incontro Sergio Luciano, Partner e. Biscom. "Le ricerche condotte in questi ultimi anni - ha commentato Pier Daniele Melegari, Segretario Generale della Camera dì Commercio di Milano - evidenziano come le imprese italiane, ed in particolare le Pmi, risultano in ritardo rispetto a quelle di altre realtà (ad esempio americana o nord-europea) nell'adozione di strumenti basati su Intemet Due sono le cause principali dì questo risultato: da un lato non sempre le aziende riescono a cogliere in pieno le potenzialità offerte da questo nuovo strumento ed i risultati che esso consente di raggiungere,- dall'altro - anche nei casi in cui se ne riescono a percepire i benefici - non si dispongono gli strumenti necessari per identificare quale modello di Internet -business implementare e quindi quale scelta di strategia risulta più coerente con la realtà aziendale. Coi manuale che presentiamo oggi, la Camera di Commercio vuole offrire alle imprese uno strumento utile per affrontare queste difficoltà. Una sorta di vademecum che passo dopo passo aiuti le aziende, a partire da quelle più piccole, a sfruttare al meglio le potenzialità dì Internet, senza naufragare nel mare aperto e tempestoso della new economy. 'Questo Manuale - ha dichiarato Franco Giacomazzi, professore dei Politecnico di Milano e consigliere della Camera di Commercio dì Milano - può essere utilizzato da una impresa per motivi diversi. in primo luogo, per valutare l'opportunità di introdurre una soluzione basata sulla tecnologia di Internet nel caso in cui una azienda non abbia ancora introdotto questi nuovi strumenti. In secondo luogo, per valutare la consistenza di una soluzione Internet già adottata e per Identificare ulteriori linee di sviluppo a partire dallo stato attuale dell'attività imprenditoriale e dagli Interessi dell'azienda. I vantaggi legati ad Internet non risiedono infatti soltanto nell'opportunità di ridurre i costi di comunicazione, bensì nella possibilità di incrementare notevolmente la quantità e la qualità delle informazioni scambiate con tutti i principali fattori che interagiscono con l'azienda, permettendo ad essa di gestire meglio alcuni processi aziendali, come il processo logistico o il processo di sviluppo di nuovi prodotti. La ricerca. Con la sola eccezione della Pubblicazione in Internet di dati generali (percentuali di utilizzo: multinazionali - 95%; Pmi 100%), le Pmi risultano in ritardo rispetto alle multinazionali per la pubblicazione in Internet di dati operativi (multinazionali: 100%; Pmi 65%); e per l'utizzo di l Internet come ambiente di interazione con clienti e fomitori (multinazionali: 90%; Pmi: 25%); e come ambiente di integrazione, che permette di automatizzare l'interazione tra le parti (multinazionali: 95%; Pmi: 25%). Le Pmi sembrano quindi utilizzare Internet principalmente come strumento di immagine, e meno per soluzioni più complesse. Sia le multinazionali che le Pmi, inoltre, sia pure con gradi differenti, utilizzano internet per gestire prevalentemente i rapporti con i clienti; solo in un secondo momento implementano soluzioni a supporto delle interazione con i fomitori; mentre decisamente poco diffuse sono le soluzioni a supporto dei processo di sviluppo prodotti. Si utilizzano di più strumenti a supporto dei processo di approvvigionamento se il numero di interazioni, il numero di fornitori ero la loro dispersione geografica aumenta. Il Manuale Operativo. L'obbiettivo dei Manuale è quello di sopportare un'impresa nell'individuazione della soluzione Internet più coerente con la sua realtà aziendale e le sue specificità. Il modello si basa su quattro passi di analisi successivi che, attraverso delle semplici risposte ad una griglia di domande, guidano l'impresa fino all'identificazione delle soluzioni più consone alla sua realtà. Le domande utilizzano informazioni sulla specifica realtà aziendale (competenze ed infrastrutture dell'azienda: questo set di variabili permette di mappare l'attuale predisposizione dell'impresa all'introduzione dell'uso delle nuove tecnologie legate ad Internet), sulle modalità di relazione della specifica impresa con i suoi fornitori, clienti ed eventuali partner di progetto (numero di fornitori e clienti; loro dispersione geografica; necessità di coordinamento; stabilità dei rapporto; potere contrattuale dell'impresa nei confronti dei fornitori); sulle prestazioni critiche per l'impresa (cioè sugli elementi di criticità su cui l'impresa deve porre attenzione e sulle aree dove intende migliorare le proprie performance: necessità di ridurre i costi di pubblicazione e trasmissione delle informazioni ai business partner; di diffondere informazioni; di aumentare la flessibilità e l'efficienza.); ed infine, sulle caratteristiche delle Transazioni (cioè sulla singola relazione che caratterizza l'interazione tra l'impresa in questione e una particolare tipologia di business partner, identificandone alcune caratteristiche: complessità dei prodotto; sua adattabilità al cliente; importanza dei servizio al cliente; necessità di condividere risorse, informazioni, know how). UNICA COMPAGNIA AEREA IN GRADO DI OFFRIRE IL SERVIZIO PER TUTTI I CANALI DI VENDITA CHECK-IN ONLINE TRAMITE WWW. SABENA. COM Bruxelles, 11 ottobre 2000 - E' appena stato inaugurato un rivoluzionario servizio di check-in elettronico, attivo tramite il sito Internet di Sabena, www.sabena.com , il quale è stato completamente aggiornato nello scorso mese di agosto. Questo servizio permette ai Soci Qualiflyer in partenza dall'aeroporto di Bruxelles di eseguire le operazioni di check-in tramite il sito www.sabena.com, anche se la prenotazione del loro volo non è stata effettuata tramite un canale elettronico. La stessa possibilità, denominata "e>check in" esiste anche tramite il sito www.swissair.com per i Soci Qualiflyer in partenza da Zurigo. Il nuovo servizio di check-in online è disponibile fino ad un massimo di 24 ore prima della partenza per tutti i Soci del programma per viaggiatori frequenti Qualiflyer, a patto che viaggino con solo bagaglio a mano. Si prevede che, in un prossimo futuro, lo stesso tipo di servizio sarà offerto ai passeggeri con bagaglio registrato. Dopo il check-in online, i passeggeri possono stampare una conferma dei propri dettagli e, all'arrivo in aeroporto, non rimane loro che ritirare la propria carta d'imbarco presso lo sportello dedicato. Altri aeroporti della rete Sabena offriranno gradualmente questo servizio nel 2001. Vale la pena rilevare che il sito Internet www.sabena.com , totalmente rivisitato nell'agosto scorso, sta riscuotendo molto successo in termini di attività di prenotazioni online. Nelle prime quattro settimane seguenti il suo rilancio, il numero delle prenotazioni online si è decuplicato rispetto al numero di prenotazioni precedentemente effettuate nello stesso periodo ed ha superato di ben tre volte le previsioni. Il fatturato delle prenotazioni effettuate tramite Internet nel periodo agosto-settembre 2000 equivale al fatturato totale dei sette mesi precedenti. Durante quei due mesi, 20.000 persone si sono registrate sul sito Sabena www.sabena.com COMPAGNIE AEREE: L'AGA KHAN MANTIENE IL CONTROLLO DI MERIDIANA Milano, 11 ottobre 2000 - Meridiana, la principale compagnia aerea di linea italiana, seconda per volumi solo ad Alitalia, continuerà ad essere indipendente. Nel mese di gennaio 2000, l'Aga Khan aveva espresso la sua disponibilità a cedere il pacchetto di controllo da lui (direttamente ed indirettamente) detenuto pari al 79,3%, con l'obiettivo di favorire una forte alleanza strategica per Meridiana, società che lui stesso costituì nel 1963. Nonostante il notevole interesse espresso da più parti verso Meridiana, che avrebbe potuto comportare il passaggio della proprietà, l'Aga Khan e i suoi advisors hanno ritenuto che continuare nel processo di vendita non sarebbe stato nel migliore interesse della Compagnia e dei suoi dipendenti. Come chiaramente indicato sin dall'inizio, il ritorno economico dell'operazione non era il criterio primario né l'unico su cui si basava il progetto. L'Aga Khan era ed è intenzionato ad agire nell'interesse di Meridiana e dei suoi dipendenti oltre che a sostenere l'economia della Sardegna; egli dunque accetterà di lasciare questo ruolo solo nel momento in cui le condizioni del mercato si riveleranno opportune. I suoi advisors infatti hanno sottoposto ad un'attenta analisi le offerte pervenute e nessuna di queste ha pienamente soddisfatto i criteri strategici richiesti. Come conseguenza, si è deciso di mantenere invariato l'attuale assetto proprietario fino a quando lo scenario europeo per il settore del trasporto aereo e le relative alleanze non saranno più chiare. Pertanto, il Principe mantiene inalterato il suo impegno per assicurare l'ulteriore rafforzamento della Compagnia e delle sue attività produttive. Egli continuerà a sostenere il Presidente e il Consiglio di Amministrazione rendendoli partecipi della sua visione prospettica e di indirizzo strategico sia per l'area del Core Business sia per le attività collegate. Nei primi nove mesi del 2000, Meridiana ha trasportato oltre 2,8 milioni di passeggeri con un incremento del 16% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Con una flotta di 21 aerei (17 MD-82 e 4 BAe-146) e un organico di 1.400 persone, nel 1999 ha generato un fatturato di Lire 627 miliardi e ha trasportato 3.075.000 passeggeri. SOCIALISMO 2000 ATTIVO IL SITO INTERNET Roma, 11 ottobre 2000 - Come è ormai consuetudine di altri anche in questo sito e' anche stato attivato un forum che sollecita simpatizzanti e militanti a rispondere al quesito 'quale sinistra per vincere le elezioni del 2001?'. Il riferimento va all'associazione presieduta dal ministro del Lavoro Cesare Salvi, che ha attivato il proprio sito Internet. Documenti, iniziative, un servizio di mailing list per ricevere tutte le comunicazioni che fanno capo all'associazione, saranno disponibili digitando l'indirizzo www.socialismo2000.it VOTAZIONI ON LINE: E DOPO IL SINDACO ARRIVA L'AMBROGINO D'ORO SU INTERNET Milano 11 ottobre 2000 Milano è una città ricca di generosità e di impegno civile. Si tratta spesso di storie sconosciute che hanno per protagonisti cittadini comuni che si impegnano per la città e per ci chi vive con maggiori difficoltà e disagio. Per questo i giovani di milano 2001 hanno pensato di raccogliere candidature per l'assegnazione dell'Ambrogino d'oro che verranno segnalate dai cittadini. Le segnalazioni saranno raccolto sul sito della Giovane Giunta www.milano2001.it , che è stato profondamente rinnovato ed oltre ad ospitare un quotidiano on line, continua a raccogliere idee, proposte e speranze per un nuovo progetto di città. Tutti i milanesi sono quindi invitati a segnalare storie e persone che si impegnano per Milano. Alcune delle candidature che segnalate, saranno poi presentate dal consigliere comunale Stefano Draghi. Le candidature possono essere segnalate fino al 13 ottobre 2000. E-HOME:VOBIS NETWORK È IMPEGNATA A PORTARE IL COMPUTER NELLE CASE DEGLI ITALIANI CON PRODOTTI E SERVIZI PENSATI APPOSITAMENTE PER RISPONDERE ALLE LORO NUOVE ESIGENZE Milano, 11 ottobre 2000 - Computer e pareti domestiche, questo è il binomio al quale Vobis Network si sta dedicando in modo attivo. Non più solo i professionisti e gli appassionati ma anche, e soprattutto, l'utenza consumer che in numero sempre maggiore si avvicina al mondo dell'informatica e di Internet. La diffusione dei personal computer e di Internet nelle case è, per l'Italia, un aspetto dei mercato considerato quasi marginale perché, in proporzione, non è mai stato capace di raggiungere i livelli di altri Paesi europei o dei Nordamerica. Nonostante questo, però, Vobis Network crede profondamente che l'informatica domestica rappresenti un valore destinato a crescere nei prossimi anni, questo perché i consumer italiani sono oggi maggiormente consapevoli dell'importanza delle alte tecnologie e ne sono sempre più sensibilizzati. Certo la presenza dei Pc nelle case arricchisce non solo i singoli ma l'intero sistema Paese ed è proprio a fronte di queste considerazioni che Vobis Network intende continuare a sviluppare e rendere disponibili nuove risorse in termini di offerte commerciali, di supporto e assistenza, capaci di soddisfare le richieste di chi si avvicina per la prima volta al mondo dei computer. Il Gruppo, grazie all'esperienza acquisita e con la propria capacità di anticipare le esigenze dei mercato, ha ideato e realizzato, in collaborazione con lntel e con la Scuola Politecnica di Design, un personal computer pensato specificatamente per l'utenza consumer: Highpaq Internetpc, la declinazione tra l'elevata prestazione tecnologica, il design innovativo e la facilità di utilizzo. La strategia dei Gruppo, pone oggi al centro, il consumatore che per avvicinarsi all'information Technology in generale ed a Internet in particolare ha la necessità di essere sopportato e rassicurato con servizi personalizzati. Da ciò, nasce il primo Cali Center Nonstop 24 ore su 24, per offrire al cliente sempre le soluzioni e le risposte chiare, precise e puntuali di cui ha bisogno. "Il ruolo di Vobis oggi è quello di favorire non solo l'avvicinamento da parte dell'utenza consumer alle nuove tecnologie ma anche fornire gli strumenti e i servizi affinché questo avvenga in modo facile e rapido" ha affermato Giammarco Binetti, presidente di Vobis Network. FERPI: FEDERAZIONE RELAZIONI PUBBLICHE ITALIANE PROSEGUE CON IL PROGRAMMA DI AGGIORNAMENTO AUTUNNO 2000 Milano 11 ottobre 2000, Ha avuto luogo venerdi 6 ottobre a Palazzo dei Giureconsulti di via Mercanti il simposio, organizzato dalla Ferpi, ( Federazione Relazioni Pubbliche Italiane), sul tema: "La Net-economy, le strade dei cambiamento". L'introduzione all'economia dell'informazione e dell'accesso è stata svolta da Toni Gherardelli, direttore marketing e comunicazione Gruppo lnferentia. E' stata quindi la volta del tema " Dal mass marketing al one to one" trattato da Emanuele Danesi, digital strategic manager Omnitel. La sessione pomeridiana ha considerato: "le comunità virtuali - Gomma " e " Non solo banner. advertising e promozione sulla rete" argomento trattato da Maurizio Goetz marketing e sviluppo web media center Gruppo 1nferentia. Prossimamente avranno luogo ancora altri incontri di aggiornamento ed in particolare lunedi 23 ottobre a Milano presso il Salone dei Congressi - Palazzo Cisi - Fiera Milano si terrà un simposio (Evento esterno accreditato Ferpi) sul tema "Sesto Potere un anno dopo - da mito a realtà". Con inizio alle ore 14.30 l'incontro sarà moderato da Piero Marrazzo e interverranno: Massimo Armanini, Amministratore Delegato Jumpy; Franco Bemabè, presidente Andala; Franco Carlini, Giomalista; Giuseppe Cerbone, amministratore Delegato Ansa - Bloomberg; Stefano Ceni, esperto di agenti intelligenti e professore alla Lirm di Montpellier; Domenico De Masi, sociologo; Fausto Gimondi, direttore generale di Virgilio; Domenica Joppolo, amministratore Delegato di Web Media Center, Gruppo Inferentia; Stefano Maruzzi, direttore Msn.it; Fabdfio Meli, responsabile contenuti Tiscalinet; Michele Mezza, autore di "Internet, la madre di tutte le Tv"; Giovanni Valentini - Giornalista; Vittoria Zambardino, responsabile strategie kataweb. Le questioni aperte saranno : 1 Intemet non fa più paura alla carta stampata: con la Rete i giornali stanno rinascendo? E che dire dell'esodo di giornalisti verso le aziende della new economy? 2. I portali offrono informazione, diventano protagonisti dell'incrocio dei media, ma non peccano di scarsa originalità? 3. A chi credere? Anche le aziende diffondono informazione, mescolata però alle promozioni commerciali. Utile o incestuoso? 4. Gli Old media per conquistare la rete si fondono con i New Media e creano concentrazioni dominanti: torna l'era dei monopoli? 5.Le radio e le tv si moltiplicano sul Web: solo una replica o la nascita di nuovi linguaggi? 6. Mp3 e Napster rivoluzionano la musica in rete: quanto durerà la sfida all'establishment? 7.Nell'economia dei virtuale le perdite spesso superano i guadagni: la corsa all'audience per attirare investimenti sta diventando un bluff? 8 Internet commerciale o Internet comunitario: le due anime antitetiche della Rete riusciranno a convivere? 9.Che cosa cercare sul Web e come trovarlo? Chi risolverà la sfida di una ricerca "intelligente"? 10. Giobalizzati o americanizzati? la crescita in Rete dei paesi non occidentali riequilibrerà il dominio degli anglosassoni? Sabato 11 novembre a Roma presso il Centrostudi Comunicazione E.Cogno & Associati situato in via dell'Arco de Tolomei si svolgerà il simposio che avrà come tema centrale : "Scrittura Funzionale e Scrittura Creativo" di cui sarà relatore Enrico Cogno. Questo simposio verrà ripetuto a Verona o a Padova entro la fine dell'anno. E' in programma per sabato 25 novembre a Napoli, presso una sede ancora da definire il simposio dal tema "La Comunicazione Pubblica" in collaborazione con Comunicazione Pubblica. Venerdi 1 dicembre a Milano presso l'Università Iulm si terrà il simposio (Evento esterno Cerp accreditato) su "Le Relazioni Pubbliche per le organizzazioni non profit". L'apertura sarà tenuta da Francesco Alberoni, Università Iulm e Anne-Marie Cotton, Cerp E&R. Seguirà quindi: Fundraising " Dash Missione Bontà - Ospedale Amico" di Marco Gaiani, Procter&Gamble e "From zero to a million in ten years" di Julia Thomas, Frank Albdghton, University of Bìrmingham; "Communication the Red Cross for Profile Raising" - John Gray, Bdtish Red Cross; " L'8 per mille per la Chiesa Cattolica " di Pieduigi Bongiovanni ed "RP per la ricerca e lo sviluppo della Lfo" - Romano Batoli, Lega del Filo d'Oro. Sempre in mattinata è prevista la sessinoe Corporate Communication che si svilupperà su: "Corporate ldentity Concept" -Thomas Wenzel, University of Hamburg; "Respect the start up of refuge Education Trust" - Ragnhiid Ek, Estemai Relations refuge Education Trust (Onu); "Measuring the image in public organizations" Sad Peltola, Department of Communication University of Jyaskyia (Finlandia); "University and change: identity and values" Angel Losada Vazquez, Ciencias de la lnformaciòn Universidad ce Salamanca. Al pomeriggio è prevista la sessione Marketing & Social Relations con i seguenti temi: "I parchi archeologici di Livorno" di Anna M.Merio, Università Bocconi; "Dalla torre d'avorio al marketing mix: la comunicazione delle universitdi" di Maurizio Boiddni e Alessando Lovari, Università di Siena; "Quercus, with the environment for the environment" - Mafalda Eirò Gomes, Paula Nobre, Sandra Pereira, Escola Supedor ce Comunicao Social; "Progetto speciale Città di Torino" di Anna Martina, Comune di Torino. Per informazioni segreteria Ferpi Tel 02 58 31 24 55 e-mail info@ferpi.it FONDAZIONE GIOVANNI AGNELLI: IL FILO D'ARIANNA SU WEB ORIENTA GLI STUDENTI SUI CORSI DA INTRAPRENDERE IN QUESTO DELICATO MOMENTO DELLA RIFORMA UNIVERSITARIA Milano, 11 ottobre 2000 -"In questa fase di transizione dell'università, con l'autonomia che ha appena avviato il suo cammino e con la prospettiva di una moltiplicazione dei corsi, degli indirizzi e dei livelli di laurea, scegliere la facoltà giusta è ancora più difficile. Nella loro scelta gli studenti non devono essere guidati solo dalle ragioni 'del cuore' - le inclinazioni personali e le preferenze delle famiglie - ma devono poter disporre di informazioni utili a fare una scelta più consapevole. Soprattutto, non bisogna stancarsi di segnalare loro i rischi che corrono continuando a indirizzarsi a corsi che in passato si sono dimostrati incapaci di garantire un soddisfacente inserimento lavorativo anche agli elementi più preparati e affermare con chiarezza che il criterio più importante per la scelta di un corso di laurea non può che essere quello di un inserimento rapido e stabile nel mercato del lavoro". Lo ha affermato Marcello Pacini, direttore della Fondazione Giovanni Agnelli, presentando alla stampa a Milano la nuova edizione de "Il Filo d'Arianna ", il programma di orientamento all'università e al mercato del lavoro che si rivolge ai giovani delle scuole medie superiori e alle loro famiglie. "Il Filo d'Arianna", che è stato realizzato in collaborazione con il Gruppo Clas di Milano, sarà consultabile gratuitamente 'on line' nel sito web della Fondazione Giovanni Agnelli www.fondazione-agnelli.it a partire da sabato 7 ottobre. "Il Filo d'Arianna " offre un panorama amplissimo, completo e il più possibile aggiornato sul sistema dell'istruzione superiore in Italia e sulle possibilità d'inserimento di diplomati e laureati nel mondo del lavoro. Regione per regione, "Il Filo d'Arianna " presenta la mappa delle 298 sedi universitarie italiane, con 1 1 1 lauree distribuite in 149 diverse sedi per un totale di 1.833 corsi, 179 diplomi universitari distribuiti in 200 sedi per un totale di 1.501 corsi. Per ciascuna laurea e diploma universitario vengono forniti, insieme alle informazioni di base, i dati sulla difficoltà degli studi (tassi di successo e di abbandono, scarto fra la durata legale e quella effettiva), sulle prospettive dell'inserimento lavorativo (tempo di attesa per il primo impiego, percentuali di laureati occupati a 3 mesi e a 3 anni dal conseguimento del titoli), sulla stabilità e la soddisfazione del lavoro, sulle professioni più richieste dalle imprese, sulle previsioni relative alla domanda di lavoro, queste ultime frutto di un'elaborazione su dati Excelsior. "Il Filo d'Arianna " si rivolge anche a chi ha deciso di non iscriversi all'università e contiene una sezione sulle opportunità di lavoro per i diplomati delle scuole medie superiori.il "Il Filo d'Arianna " - questo è un suo ulteriore punto di forza - tiene anche conto del complesso processo di riforma che sta investendo l'intero sistema universitario, proponendosi di seguire passo a passo la differenziazione dell'offerta Normativa che nel tempo sarà generata dall'autonomia. A questo scopo, il "Il Filo d'Arianna " ospiterà una sezione, che sarà aggiornata in tempo reale e dedicata alle novità che provengono dai diversi atenei. Dopo avere spiegato che il debole degli italiani per le lauree deboli porta a situazioni paradossali, come dimostra la presenza simultanea di imprese che non trovano personale qualificato e il grande numero di laureati disoccupati, il direttore della Fondazione Agnelli ha fornito un quadro aggiornato di quello che ha definito il doppio spreco della risorsa sapere del nostro paese. Non è infatti significativamente calato in questi anni l'altissimo numero di abbandoni universitari, che con circa il 65% è il più alto di tutti i paesi Ocse; mentre l'altro spreco è rappresentato dall'età troppo elevata del conseguimento del titolo: i neolaureati italiani sono i più vecchi d'Europa e questo significa sottrarre al mondo del lavoro gli anni più creativi e dinamici. Se si uniscono questi fattori, di per sé preoccupanti, con gli effetti del calo delle nascite, che già ora e sempre più nei prossimi anni farà sentire la propria incidenza, assottigliando le leve giovanili, è legittimo domandarsi se la 'risorsa sapere' (diplomati e laureati) sarà quantitativamente e qualitativamente sufficiente a garantire una crescita economica adeguata e uno sviluppo sociale equilibrato del nostro paese. "Concretamente - ha concluso Marcello Pacini - permettendo un aumento dell'efficienza interna nella didattica e nella ricerca e insieme una maggiore sintonia con il sistema delle professioni e i mercati del lavoro locale, l'autonomia dell'università rappresenta un'opportunità importante per ridurre progressivamente il tasso d'abbandono, fino a un più fisiologico 15-20% e ringiovanire l'età media dei laureati. Oggi la distribuzione dei livelli d'istruzione della popolazione adulta italiana, con un 60% di persone senza diploma, un 30% con un diploma di scuola media superiore e solo il restante 10% con titoli quali diploma universitario, laurea o dottorato, non appare adeguata alle necessità economiche e sociali del paese. Un obiettivo realistico può essere quello di adeguare tale ripartizione almeno alla media europea, che è oggi 40%-40%-20%."
PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA SIEBEL EBUSINESS WORLD 2000 UN'OCCASIONE UNICA PER INCONTRARE I MAGGIORI ESPERTI IN MATERIA DI EBUSINESS ORIENTATO AL CLIENTE Milano, 11 Ottobre 2000 - Il vero e unico Business asset per le aziende della New Economy si puo' riassumere in una sola affermazione: conoscere il cliente e anticipare i suoi bisogniSiebel eBusiness World 2000 - il primo evento itinerante a livello mondiale dedicato al tema del CRM organizzato da Siebel Systems, Inc. - approda per la prima volta in Italia. Si terra' il 30 Novembre 2000 presso Fiera Milano Pad. 8, e vedra' la partecipazione di speaker nazionali e internazionali che si alterneranno per illustrare alle aziende le soluzioni e le strategie che portano al successo nella New Economy. eBusiness significa interagire con i propri clienti in qualunque momento e in qualsiasi luogo, attraverso qualsiasi canale di comunicazione. La soluzione globale di Siebel System e' in grado di fornire alle organizzazioni orientate all'eBusiness gli strumenti e le competenze necessari a realizzare con successo una strategia di Customer Relationship Management. Siebel eBusiness World e' l'occasione per potersi confrontare sui nuovi trend e sulle reali potenzialita' che le aziende possono catturare dall'utilizzo di soluzioni pensate per ottenere in breve tempo: massimo ritorno degli investimenti, attenzione alla Customer Satisfaction e quindi alla fidelizzaione dei clienti, maggiore profittabilita' e conoscenza del portafoglio clienti, integrazione di Internet quale canale profittevole per l'azienda. L'edizione Italiana di Siebel eBusiness World sara' anche l'occasione per dare il via ufficiale alle operations di Siebel Systems sul mercato italiano. Luisa Arienti, Country Manager di Siebel System Italia, e Pat House, Executive Vice President e Co-fondatrice di Siebel Systems Inc. introdurranno l'evento, presentando le strategie e le soluzioni per l'eBusiness customer-centric sviluppate dalla societa'. A seguire il Prof. Michele Costabile, Docente Senior Area Marketing di SDA Bocconi, introdurra' il tema principale dell'evento: il valore del capitale relazionale di un'impresa, con un intervento dal titolo "Il Capitale Relazionale Dell'Impresa: La capacita' relazionale origine del valore competitivo nella new e-conomy". L'evento proseguira' con testimonianze di clienti italiani di Siebel e si sviluppera' con sessioni parallele pomeridiane, per un totale di oltre venti interventi, che approfondiranno soluzioni e funzionalita' quali: Siebel eCommerce. Per capire come le soluzioni Siebel possono aiutare l'azienda a sfruttare il potenziale di Internet per acquisire nuovi clienti e migliorare le relazioni con quelli gia' esistenti. Siebel Call Center. Ovvero la soluzione per creare il Customer Contact Center della prossima generazione, per gestire e offrire servizi ai clienti attuali e potenziali attraverso la piu' ampia varieta' di canali. Siebel Sales & Marketing. La soluzione Siebel aiuta l'azienda a condividere le informazioni aziendali su clienti partner e segmenti di mercato fra le strutture chiave nella relazione con il Cliente, creando dei team virtuali in grado di indirizzare opportunamente target di mercato, misurare i ritorni delle campagne di marketing e pianificare un ritorno ottimale per l'azienda. Soluzioni per mercati verticali. La punta di diamante, nonche' fattore differenziante, sono le soluzioni verticali di Siebel. Oggi sono disponibili specializzazioni per undici settori merceologici, che possiedono funzionalita' complete di eBusiness tagliate su misura per le specifiche esigenze di ciascun settore. Quali esempi, saranno trattate le soluzioni Siebel eFinance e Siebel eCommunications, rivolte al settore finanziario e delle telecomunicazioni/energia rispettivamente. Infolink: web www.siebelworld2000.com NUOVA INIZIATIVA PER INTERNET WIRELESS CON SOCIETÀ LEADER COME TOSHIBA, BT CELLNET, DELL, FRANCE TELECOM, FUJITSU, SIEMENS, HP, INTEL, MOTOROLA E SONERA Milano, 11 ottobre 2000 - Toshiba Europe e altre società leader del settore hanno di recente annunciato la creazione del progetto Mobile Data Initiative Next Generation (Mdi-ng), con l'obiettivo di rendere l'accesso wireless a Internet/Intranet un'operazione semplice e comune come la trasmissione dati su reti fisse. Supportata da società che operano nei settori della telefonia, dell'hardware e della connettività Internet (Intel, BT Cellnet, Dell Computer, France Telecom, Fujitsu, Siemens, Hp, Motorola e Sonera), l'iniziativa Mdi-ng ha lo scopo di identificare ed eliminare le comuni barriere tecniche e di mercato che attualmente limitano la connettività wireless e le prestazioni degli utenti mobili. Il gruppo si occuperà della definizione di modelli di utilizzo, organizzerà sessioni per eseguire test di interoperabilità e svilupperà soluzioni bundled. L'iniziativa si rivolge ad aspetti quali la compatibilità standard, la scalabilità applicativa tra dispositivi, la sicurezza, l'affidabilità e la facilità d'uso. "Questo progetto raggruppa società leader in settori chiave (dispositivi, contenuti, reti e servizi) e ha come obiettivo di fare in modo che gli attuali e futuri prodotti e servizi wireless possano in futuro operare congiuntamente senza difficoltà", ha dichiarato Andrea persegati, Country manager di Toshiba GmbH in Italia. "Il nostro intento è quello di assicurare che l'accesso wireless a Internet/Intranet attraverso dispositivi mobili diventi un'operazione semplice e comune come lo è oggi sulle reti fisse. Per una società come la nostra, leader nel settore del mobile computing, è indubbio che la mobilità rappresenta un vantaggio concorrenziale decisivo nell'attuale ambito del business. Per questo motivo, Toshiba sarà una guida strategica del progetto Mdi-ng in cui intende svolgere un ruolo importante nel promuovere le soluzioni wireless in tutta l'Europa". Il progetto Mdi-ng porterà all'organizzazione di convegni e workshop dell'industria wireless, nel cui ambito provider di servizi e fornitori si incontreranno per discutere i problemi di interoperabilità. Verranno condotti test di interoperabilità e si farà il punto sulla tecnologia allo scopo di sostenere gli sforzi delle società coinvolte, gli enti che fissano gli standard industriali, così come il più ampio settore dei servizi mobili. Le attività Mdi-ng saranno costanti, con regolari sessioni che mirano ad affrontare i problemi legati allo sviluppo dei sistemi mobili, dal cosiddetto m-commerce alla progettazione di applicazioni. In questo modo businessmen e consumatori potranno beneficiare, il più rapidamente possibile, di soluzioni testate e collaudate di facile utilizzo e maggiore affidabilità. L'iniziativa Mdi-ng prende in esame principalmente l'accesso wireless da parte di diversi dispositivi mobili verso i telefoni cellulari. Il gruppo, inoltre, svolgerà importanti ricerche nell'ambito di tecnologie wireless complementari come Bluetooth e Wireless Lan. L'iniziativa Mdi-ng si concentrerà sulle reti wireless a commutazione di pacchetto. Queste reti sono destinate ad avere un notevolissimo impatto sugli abbonati a Internet wireless. Infatti, gli abbonati alle reti a commutazione di pacchetto non hanno la necessità di utilizzare un modem per stabilire un collegamento perché sono sempre online. Questo costituirà un enorme passo in avanti rispetto alle linee analogiche standard. Inoltre, gli utenti GPRS pagheranno soltanto per la quantità effettiva di dati o informazioni o contenuti trasferita, con una conseguente drastica riduzione dei costi. Le tariffe si possono basare sul sistema di pagamento per bit effettivamente utilizzati, invece che sul tradizionale sistema di pagamento a minuti, e questo costituirà indubbiamente un forte incentivo per gli utenti Internet mobili. Infine il sistema Gprs offre agli abbonati un'ampiezza di banda molto maggiore rispetto alle attuali tecnologie Gsm, consentendo di ottenere prestazioni simili ai collegamenti con rete fissa. Il progetto Mdi-ng prenderà quindi in esame la tecnologia cellulare 3G, che farà seguito alla tecnologia GPRS in Europa. Oggi esistono diverse tecnologie 3G definite, tra cui Wcdma (Wide-band Code-Division Multiple Access), Edge (Enhanced Data Gsm Environment) e Cdma2000. Tutte queste offrono servizi a commutazione di pacchetto con maggiore ampiezza di banda, con Wcdma destinato a diventare lo standard cellulare globale a lungo termine. Il progetto Mdi-ng integra il lavoro avviato nell'ambito dell'iniziativa Mdi lanciata nel 1996 che vedeva Toshiba, Intel, Ericsson, Ibm, Nokia e altri tra i membri fondatori. Anche il progetto Mdi era incentrato principalmente sull'impiego dei computer portatili utilizzando i telefoni cellulari, ma prendeva in esame soltanto le tecnologie Gsm 900 e 1800 Mh e l'americana Pcs 1900 MHz. L'obiettivo della prima iniziativa Mdi era di diffondere l'uso di dati mobili e di eliminare i problemi di interoperabilità, soprattutto tra PC e telefono cellulare (Internet wireless). LETSBUYIT.COM VINCE IL "GLOBAL AWARD FOR EXCELLENCE IN WORKFLOW 2000" Milano, 11 ottobre, 2000 - LetsBuyIt.com, l'innovativo sito internet che consente ai consumatori di unirsi in gruppi d'acquisto attraverso il web per ottenere il miglior prezzo possibile su prodotti di marca, ha vinto il primo premio al "Global Excellence in Workflow Awards 2000". Organizzato dalla Giga Information Group, società di consulenza nel settore dell'e-Business, il "Global Excellence in Workflow Awards" ha premiato a Copenhagen le società che si sono dimostrate innovatrici nell'impiego di tecnologie di workflow. Candidata dalla Hewlett-Packard Company, LetsBuyIt.com ha ricevuto il prestigioso premio per l'implementazione della tecnologia Changengine di HP, all'interno delle procedure che supportano il suo e-tail business. LetsBuyIt.com è un'e-tailer online europeo che permette alle persone di unirsi attraverso il web in gruppi di acquisto. La società ha creato una comunità virtuale dove i consumatori si possono unire per assicurarsi il miglior prezzo possibile - attraverso il co-buy - su prodotti di marca e servizi. In poco più di un anno, quasi 1 milione di persone si sono registrate sul sito. "Al crescere del numero dei nostri utenti a livello europeo, un'infrastruttura efficiente diventa l'elemento determinante per il nostro successo" ha affermato Jan-Erik Gustavsson, Chief Technical Officer di LetsBuyIt.com. "Integrando il Changengine di Hp all'interno dei nostri processi, siamo in grado di garantire ai nostri clienti una gestione completa del sistema di consegna. Il Giga Award ci premia per i continui sforzi che compiamo per fornire ai nostri acquirenti un servizio puntuale." LetsBuyIt.com utilizza inoltre il Changengine di Hp per la gestione delle attività promozionali, che coinvolgono fornitori e partner logistici. Questo è un processo delicato poiché, nel caso ci fosse una improvvisa crescita della domanda di un prodotto, i team di fornitori e di partner logistici devono essere avvisati in tempo reale per poter garantire la consegna immediata di ulteriori prodotti. "Siamo soddisfatti che LetsBuyIt.com abbia ottenuto questo riconoscimento proprio utilizzando il Changengine per raggiungere i propri obiettivi strategici" ha affermato Daniel Fustier, general manager, E-process operation, di Hp. "LetsBuyIt.com utilizza un modello di business innovativo per soddisfare i propri utenti e siamo felici che ciò sia possibile anche grazie al nostro prodotto". ENGLISHTOWN.COM PRESENTA A SMAU LA SUA NUOVA RELEASE E SI ALLINEA ALLE NECESSITÀ FORMULATE DALLA NUOVA SCUOLA ITALIANA E DAI PROGETTI COMUNITARI 'EEUROPE' Boston Ma (Usa), 11 Ottobre 2000 Creatore di un nuovo metodo di apprendimento, Englishtown.com, la più prestigiosa scuola di Inglese online con 810.000 studenti in tutto il mondo, annuncia oggi la nuova release del proprio sito. Utilizzando le più efficaci tecnologie multimediali e assicurando ad ogni studente l'assistenza di un Insegnante madrelingua in collegamento simultaneo, Englishtown.com combina gli aspetti più importanti dell'insegnamento tradizionale e la più avveniristica tecnologia su Internet. La nuova edizione del sito Englishtown.com si è prefissata di mettere a punto nuovi standard educativi e di essere di supporto al programma di riforme scolastiche che hanno caratterizzato questo anno di politica scolastica statunitense ed il Progetto eEurope nel nostro Continente; da una parte e dall'altra dell'Oceano sono state simili le richieste: scuole migliori e più tecnologicamente attrezzate, classi meno numerose, rapporto insegnante-studente più collaborativo, approccio più professionale dei piani di studio. Non molto diverse le speranze degli studenti italiani e le aspettative del nostro Ministro Tullio De Mauro. Sulla base di tali presupposti, la navigazione di Englishtown.com appare oggi più semplice, con maggiori possibilità di personalizzazione, nuovi contenuti e l'inserimento di tecnologie sempre più sofisticate: 'Shockwave' negli esercizi interattivi matching <http://www.englishtown.com/schoolcontent4/gen_lintC/unit4/reading1/slide4.a sp?view=task&id=2608>, cartoline 'parlanti', grafica Flash <http://www.englishtown.com/master/school/preCMScourse/default.asp?view=unit &id=212>, Multi-user games <http://www.englishtown.com/schoolcontent4/gen_hintA/unit3/game/default.asp? view=task&id=3286> e simulazioni animate, nuove aree di esercizio della pronuncia Pronunciation videos <http://www.englishtown.com/schoolcontent4/gen_lintC/unit3/pronunciation1/sl ide2.asp?view=task&id=2603> e di ascolto/registrazione Voice recording and playback <http://www.englishtown.com/schoolcontent4/gen_eleA/unit2/pronunciation1/sli de4.asp?view=task&id=2767&loginresp=true>. Il supporto di un Tutor online anche in lingua italiana, una gamma di Test equiparabili agli Esami Ufficialmente riconosciuti, una Certificazione garantita dalle più prestigiose Università americane, la presenza costante di un Insegnante madelingua dedicato abbinano all'aspetto ludico ed accattivante di tale tipologia di apprendimento quanto di più personalizzato e qualitativo sia presente oggi sulla Rete. Afferma il Professor McCormick, VicePresidente di Englishtown.com: 'L'interazione continua tra insegnante e studente è tanto essenziale quanto la possibilità di utilizzare le più sofisticate tecnologie su Internet; la combinazione di questi due elementi è quanto di più rivoluzionario nell'apprendimento dell'Inglese da parte degli studenti di tutto il Mondo'. Aggiunge Marco Urso, Direttore Generale della sede italiana del sito 'La nostra più grande soddisfazione deriva dal fatto che sempre più italiani credono nella formazione a distanza e sono oggi 58.000 gli studenti che quotidianamente si collegano ad Englishtown dal nostro Paese. Incoraggianti anche i contatti con Enti, Ministeri e Direzioni Scolastiche Regionali che da oltre un anno appoggiano l'attività di divulgazione del nostro sito presso tutte le scuole italiane'. Due stand Englishtown.com saranno presenti allo Smau di Milano, Area 'Edunet' padiglione 18: stand C33 e presso lo stand del Ministero della Pubblica Istruzione-Direzione Regionale Lombardia. Englishtown.com è la più grande comunità virtuale planetaria che accomuna tutte le persone interessate all'apprendimento della Lingua Inglese; ad oggi sono oltre 810.000 gli utenti registrati di cui 58.000 Italiani. Nata infatti all'inizio del 1997, www.Englishtown.com è una società del gruppo EF Education dedicata agli studenti di tutto il mondo: il sito infatti è tradotto in 47 lingue, vanta uffici in 39 Nazioni ed ha stretto accordi di partnership con i più famosi portali a livello internazionale. Englishtown.com rappresenta la risorsa linguistica del progetto italiano Remida 21 di MxM. Infolink: www.englishtown.com WEB KNOWLERTM MISURA I SITI WEB IMPRESSION PRESENTA A SMAU UN'INNOVATIVA SOLUZIONE PER L'ANALISI DEI SITI WEB E LA VALUTAZIONE DELLA REDDITIVITA' DEI PROGETTI DI E-COMMERCE Milano, 11 ottobre 2000 - Per tutte le aziende che non possono più prescindere da Internet per il business e la comunicazione diventa fondamentale misurare con precisione l'effettivo ritorno sugli investimenti, sia per quanto riguarda il sito stesso che gli investimenti pubblicitari e promozionali ad esso collegati. Una soluzione per valutare i progetti Internet arriva da Impression - società italiana specializzata nell'analisi dei flussi informativi delle attività Internet e intranet - che presenterà allo Smau di Milano -19/23 ottobre, stand A05, padiglione 14/2- Web Knowler, un innovativo e sofisticato strumento di analisi del traffico dei siti web. Web Knowler è un servizio online, completamente in outsourcing, accessibile con un comune web browser, attraverso l'area clienti del sito www.impression.it Non richiede quindi investimenti in hardware e software né risorse aziendali dedicate. Il sistema elabora i logfile prodotti dal web server e fornisce analisi approfondite su provenienza, profilo e comportamento dell'utenza del sito in esame. Web Knowler offre così al management delle aziende impegnate in progetti Internet il necessario supporto per dirigere l'attività di web marketing, profilare il target, analizzare il comportamento dei visitatori, qualificare il ritorno delle campagne banner, ottimizzare la promozione sui motori di ricerca, migliorare le performance e i percorsi di navigazione, valutare gli investimenti e incrementare la redditività. I tool messi a disposizione da Impression sono personalizzabili e in grado di fornire anche report ad hoc, studiati sulle specifiche esigenze dei clienti. IMPRESSION sviluppa inoltre progetti di integrazione con i sistemi informativi interni e fornisce la consulenza strategica per migliorare i risultati di qualunque progetto Internet. La società, direttamente e tramite accordi con Internet Service Provider italiani ed europei, si rivolge ai siti web di e-business, di servizi e alla clientela corporate. "La missione di Impression - dichiara Luigi Longo, presidente della società - è diventare punto di riferimento nelle soluzioni di web mining e web knowledge in Italia e in Europa, per aiutare le aziende partner e clienti a trasformare le informazioni in reale vantaggio competitivo." Una demo completa del servizio Web Knowler è disponibile sul sito www.impression.it. Impression SpA, società fondata nel febbraio 2000 da un gruppo di esperti Internet attivi nel settore Isp in Italia fin dal 1994, è un application service provider specializzato in soluzioni d'avanguardia di web knowledge e web mining. Con Web Knowler offre un sofisticato strumento d'analisi del traffico dei siti web che consente una valutazione immediata della redditività e delle attività di marketing e promozione. Il servizio è un indispensabile supporto per la profilazione dell'utenza e la comprensione dell'interazione tra visitatori e sito. La partecipazione nella società da parte di AISoftw@re, che da sempre sviluppa sistemi di supporto alle decisioni e soluzioni di data mining, costituisce una partnership tecnologica qualificante in un settore particolarmente evoluto.
CON LE SOLUZIONI CRM DI SELLIGENT, I.T.I. OTTIMIZZA LA GESTIONE DI TUTTI I CANALI DI INTERAZIONE CON LA CLIENTELA Milano, 11 ottobre 2000 - I.T.I., system integrator italiano con qualificate competenze nella realizzazione di soluzioni Internet, di Business Intelligence e client server, annuncia di aver siglato una partnership strategica con Selligent, leader europeo nell'ambito di applicazioni e-business e Crm In base all'accordo, I.T.I. gestirà in esclusiva la commercializzazione dei prodotti Selligent in Italia, offrendo un reale vantaggio competitivo alle aziende che potranno così ottimizzare le proprie risorse commerciali e marketing, sviluppare migliori rapporti con la clientela e raggiungere livelli di eccellenza in ogni servizio indirizzato al cliente. Per acquisire, mantenere e soddisfare la clientela vengono coinvolti tre processi principali: Vendite (canali commerciali come vendita diretta, business partner, tele-channel e commercio elettronico) Marketing (programmi pubblicitari e promozionali, azioni di direct marketing e product marketing) e Assistenza al cliente (tutte le iniziative di supporto e assistenza alla clientela). Tutti questi processi sono fortemente correlati tra loro, per cui, un sistema Crm deve riflettere una tale struttura integrata. La soluzione Crm Selligent offre la massima libertà operativa a tutti i livelli, assicurando un approccio omogeneo e una visione coerente sul piano dell'intero ambito aziendale. Oltre all'offerta di soluzioni Crm tradizionali, con e-Crm Selligent estende il Customer Relationship Management per comprendere tutte le interazioni condotte con clienti e partner attraverso il Web, garantendo omogeneità e sincronizzazione con tutti gli altri canali di interazione. Questo significa, per esempio, che tutti gli operatori dell'assistenza clienti raggruppati in un call center possono utilizzare la medesima tecnologia e-Crm per accedere con un browser alle informazioni relative ai singoli clienti. Ogni azienda che intende diventare una realtà e-business deve costruire un'infrastruttura IT basata su standard Web e dotata di sofisticati meccanismi di integrazione dei dati. Le applicazioni Web richiedono un'infrastruttura dedicata che consenta l'accesso alle sue funzioni e alle sue applicazioni da parte di dipendenti, fornitori, partner e clienti attraverso Internet, reti intranet aziendali o reti extranet. La rapida convergenza tra e-commerce e Crm classico consente quindi alle aziende di avvalersi di un'infrastruttura tecnologica in grado di supportare sia la vendita di prodotti che la gestione delle informazioni e dei contatti con la clientela attraverso Internet. Selligent realizza inoltre la convergenza tra Crm, e-commerce e tecnologia mobile sotto forma di "mobile e-commerce". Selligent for W@P può offrire ai dipendenti di un'azienda tutta la flessibilità e mobilità di cui hanno bisogno per poter rispondere alla clientela in tempi più rapidi. Selligent Marketing supporta un'ampia serie di attività marketing come gestione campagne, database marketing, profiling, telemarketing e consente una cooperazione più fluida e trasparente tra i team marketing e commerciali. I contatti generati da un'azione marketing possono essere seguiti attraverso l'intero ciclo commerciale permettendo di valutare l'efficienza degli stessi programmi marketing. Moduli dedicati alla business intelligence integrati con Selligent Marketing mettono a disposizione strumenti intuitivi per analizzare le informazioni di mercato e i dati sulla clientela presenti nel sistema Crm, permettendo di focalizzare le attività commerciali e marketing massimizzandone l'impatto e - in ultima analisi - la redditività. Selligent Customer Care offre al management e ai team di assistenza clienti strumenti efficienti con i quali è possibile raggiungere standard di servizio elevati, risolvendo rapidamente le problematiche sollevate dagli interlocutori e seguendo i progetti di assistenza dalla fase di pianificazione fino alla loro fatturazione. Il modulo self-service Selligent permette inoltre a clienti e partner di interagire via Web con i team di assistenza: le aziende interessate a questa capacità possono ora dotarsi di Selligent SellNet, un'interfaccia extranet protetta verso il sistema Selligent Crm e verso il modulo Help desk della soluzione Selligent Customer Relationship Management. "Un'iniziativa e-commerce di successo è questione di rapporti e non solo di transazioni: le aziende devono pertanto affrontare il "ciclo di vita del cliente Internet", fornendo prodotti e servizi personalizzati, adattandosi al continuo cambiamento del mercato" ha commentato Mauro Fiorilli, presidente di I.T.I. "In ogni stadio di tale ciclo, I.T.I. intende rappresentare l'interlocutore ideale per supportare le aziende in questo processo di cambiamento e unità. Con questa partnership, I.T.I. offre quindi una soluzione integrata con il contesto informativo aziendale con applicazioni di knowledge management in grado di unificare tutti i canali di interazione con la clientela". LABORA! AZIENDA DEL GRUPPO AMÌ, GESTISCE IN OUTSOURCING IL CALL CENTER DI VOLENDO.COM ATTIVO 7 GIORNI SU 7 DALLE 8 ALLE 23 Milano, 11 ottobre 2000 - Fare la spesa in qualsiasi momento, alimenti freschi e conservati, cibo e accessori per gli animali domestici, prodotti prima infanzia, vino, fiori, e riceverla quando e dove vogliamo, nell'arco delle 24 ore: basta un click. Questa è Volendo.com, l'innovativa azienda di shopping on line al servizio dei milanesi. Volendo.com è presente sul mercato dal 22 giugno e a oggi ha già quintuplicato il proprio giro di clienti con un trend di crescita costante. L'azienda è oggi attiva a Milano e a Monza, con prospettive di espansione su tutto il territorio nazionale. "Quello che caratterizza Volendo.com è l'attenzione che dedichiamo al cliente", dichiara Simonpietro Felice Amministratore Delegato di Volendo.com, "e proprio per questo ci siamo affidati ad Ami che ci supporta con un proprio call center e le soluzioni di Crm in outsourcing". Attraverso Labora!, call center perfettamente integrato nell'infrastruttura del gruppo, Ami propone le proprie soluzioni in outsourcing per il Customer Relationship Management in grado di soddisfare le esigenze delle aziende customer centric. L'azienda del Gruppo Ami agisce da interfaccia verso il pubblico gestendo il call center di Volendo.com con postazioni attive 7 giorni su 7 dalle 8 alle 23. Il servizio offerto risponde alle esigenze dei clienti, che vanno dagli ordini alle problematiche di delivery. "Gli operatori dedicati hanno a disposizione sofisticati sistemi di knowledge management", afferma Dario Bocci Amministratore Delegato di Labora!, "che permettono loro di rispondere alle richieste dei clienti in maniera precisa e puntuale, come se fossero in una sezione distaccata dell'azienda stessa". Con l'obiettivo di rispondere alle esigenze di relazione con il cliente di Volendo.com, AMÌ si occupa anche della customer satisfaction. La soluzione si esplica con un'azione outbound in cui i clienti vengono contattati per essere ringraziati di aver scelto Volendo.com e agli intervistati è inoltre chiesto un feed back sul grado di soddisfazione nei confronti del servizio ricevuto. "Il Gruppo Ami, attraverso le sue aziende dislocate su tutto il territorio nazionale e grazie alla flessibilità e completezza dell'offerta è sempre in grado di fornire soluzioni Crm studiate appositamente per le diverse realtà," afferma Max Bulling, Direttore Corporate Marketing e Business Development di Ami. Il Gruppo Amì, leader in Italia nell'offerta di soluzioni per l'interazione con il cliente (Customer Relationship Management) per il front office e per l'e-business, nasce nel marzo 1999 come iniziativa di venture capital. Tra i finanziatori di Amì Spa si contano i fondi Kiwi e 3i. Amì Spa è strutturata come una holding cui fanno capo diverse controllate dislocate in maniera omogenea in tutta Italia. Questa struttura a rete è in linea con la strategia del gruppo che prevede una presenza capillare sul territorio nazionale. Amì fornisce servizi di Call Center telefonico e Internet (e-mail management, web call back, chat) in Outsourcing, servizi di hosting di applicazioni di Customer Relationship Management (Crm Asp) e soluzioni e tecnologie all'avanguardia nelle aree Cti, Ct Server, Crm, Knowledge Management e Workforce Management. Amì dispone oggi di oltre 900 postazioni operatore con tecnologia voce ed Internet, dislocate presso le società del gruppo: Telecontatto (Milano e Torino), Labora! (Milano), e Telework (Milano), Amì Nord Est (Trieste), Koiné (Venezia), Business Call (Bologna), Amì Mediterranea (Napoli), Amì Bond (Cosenza), Amì Sicilia (Enna). Il Presidente di Amì Spa è Vittorio Levi, l'Amministratore Delegato è Aldo Brambilla. Amì è il membro italiano del consorzio Call Center Alliance un network europeo di oltre 3.500 postazioni operatore in grado di assicurare lo svolgimento di servizi Crm in outsourcing multilingua in Francia, Germania ,Inghilterra, Spagna, Belgio e Scandinavia. Infolink: www.amigruppo.it Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4 Pagina 5
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