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WEB GIURIDICA
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contributi di
GIOVANNI SCOTTI

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LUNEDI'


9  ottobre  2000


pagina 5

 

 

 

 

 

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BCE: AUMENTO DEI TASSI

Per la sesta volta dall'inizio dell'anno 2000 la Banca centrale europea è intervenuta per aumentare il costo del denaro. Il Presidente Duisenberg ha sottolineato che alla base della decisione c'è la preoccupazione che il caro petrolio e l'apprezzamento dell'euro possano minacciare la stabilità dei prezzi a medio periodo e riaccendere l'inflazione.

Il 5 ottobre u.s. il Consiglio direttivo della Banca centrale europea ha, così, deciso di alzare dello 0,25% il tasso di sconto dell'euro, che, conseguentemente, passa dal 4,50 al 4,75%.

Ricordiamo che il primo intervento del 2000 è avvenuto il 3 febbraio quando il tasso è stato portato da 3,00% a 3,25%, il secondo è avvenuto il 16 marzo quando il tasso è stato portato 3,50%, il terzo è avvenuto il 27 aprile quando il tasso è stato portato 3,75%, il quanto è avvenuto l'8 giugno quando il tasso è stato portato 4,25%, il quinto è avvenuto il 31 agosto quando il tasso è stato portato 4,50%,

 

ANCORA SUL DOMINIO

Ritorniamo ancora una volta, e non sarà l'ultima, a parlare di dominio, la parte di un indirizzo Internet che segue il "www." e precede il suffisso .it, .com, .org o prossimamente .eu.

Avevamo dato notizia dell'ordinanza con cui il Tribunale di Modena l'8 settembre u.s. ha vietato alla Discovogue di utilizzare i termini "bancoposta", "vaglia" e "raccomandata" come domain name, disponendo contestualmente la chiusura dei siti corrispondenti.

La Corte aveva affermato che, dovendosi applicare le normativa e quindi la tutela prevista per i marchi d'impresa, è vietato utilizzare marchi privi del requisito della novità, richiesto dall'art. 17 di tale disciplina, contrapponendosi all'ordinanza del 29 giugno 2000 del Tribunale di Firenze, secondo il quale la legge sui marchi non è applicabile ai nomi a dominio, in quanto semplici indirizzi.

Modena aveva ritenuto opportuno richiamarsi a tale normativa in quanto vaglia.it, bancoposta.it e raccomandata.it avevano una chiara funzione attrattiva.

Vedremo le prossime sentenze.

 

PORTALE DELLE IMPRESE

All'indirizzo Internet www.infoimprese.it  è possibile consultare il "Portale delle Imprese" realizzato da Infocamere, la società di informatica delle Camere di Commercio.

Nel portale sono gratuitamente disponibili i dati anagrafici di 5 milioni di Aziende iscritte al Registro delle Imprese.

 

LO STATUTO DEL CONTRIBUTO

Circa la tutela della buona fede del contribuente, viene stabilito che i rapporti tra Amministrazione finanziaria e contribuente sono improntati al principio della collaborazione e della buona fede.

Non sono irrogate sanzioni né richiesti interessi moratori al contribuente, qualora egli si sia conformato ad indicazioni contenute in atti dell'Amministrazione finanziaria, ancorché successivamente modificate dall'Amministrazione medesima, o qualora il suo comportamento risulti posto in essere a seguito di fatti direttamente conseguenti a ritardi, omissioni od errori dell'Amministrazione stessa.

Le sanzioni non sono comunque irrogate quando la violazione dipende da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull'ambito di applicazione della norma tributaria o quando si traduce in una mera violazione formale senza alcun debito d'imposta.

Le violazioni di disposizioni di rilievo esclusivamente tributario non possono essere causa di nullità del contratto.

 

MONETE FUORI CORSO

Sulla Gazzetta ufficiale n. 226 del 27 settembre u.s. è stato pubblicato il Decreto del 14 settembre 2000 con cui il Ministero del Tesoro ha comunicato la cessazione del corso legale delle monete da L. 50 e da L. 100 di cui al Decreto del Presidente della Repubblica del 6 luglio 1889.

In buona sostanza da lunedì 16 ottobre 2000 le mini monete da L. 50 e da L. 100 sono fuori corso per l'imminente arrivo dell'euro e per le nuove emissioni di monete.

 

Industria delle lampade e dei cinescopi:nuovo accordo economico

Mercoledì 27 settembre 2000, l'Assolampade e la Fulc nazionale hanno raggiunto l'accordo per il rinnovo biennale della parte retributiva del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti all'industria delle lampade e dei cinescopi, scaduto il 31 agosto scorso.

In linea con le indicazioni del Protocollo del 23 luglio 1993, per il biennio compreso fra il 1° settembre 2000 e il 31 agosto 2002 sono stati concordati, con riferimento al 3° livello, da considerare baricentrico, cui corrisponde il parametro 125, aumenti a regime pari a L. 80.000 lorde mensili da erogare in due quote di pari importo dal 1° settembre 2000 e dal 1° novembre 2001.

E' stata anche aumentata l'aliquota di contribuzione paritetica dall'1,06% all'1,20%, a decorrere dal 1° novembre 2001, destinata alla previdenza complementare.

Nel mese di marzo 2001, sarà corrisposto un importo una tantum di L. 120.000, destinato alla previdenza complementare. Per i dipendenti non iscritti al Fondo nazionale di previdenza Fonchim, tale somma sarà erogata con la retribuzione del mese di gennaio 2002.

L'Assolampade ha sottoscritto una intesa analoga anche con l'organizzazione Ugl Chimici.

 

Perizia sui danni da fumo

Per la prima volta in Italia è stata disposta una perizia sui danni da fumo.

La Corte d'Appello di Roma, nell'ambito di una causa promossa dai familiari di un insegnante, deceduto per tumore ai polmoni, contro il Monopolio di Stato, ha, infatti, disposto il 2 ottobre u.s. una perizia tecnica per stabilire se il fumo può essere stata la causa del decesso avvenuto nel 1991.

 

AUTHORITY DEL NON PROFIT

Sulla Gazzetta ufficiale n. 229 del 30 settembre u. s. è stato pubblicato il Decreto della Presidenza del Consiglio del 26 settembre 2000, che da attuazione alla Legge n. 662/99, istitutiva dell'Authority per il non profit.

Il provvedimento precisa che la sede dell'organismo sarà a Milano.

 

TUTELA DELLA PRIVACY: AUTORIZZAZIONI GENERALI

Sulla Gazzetta ufficiale n. 229 del 30 settembre u. s. sono state pubblicate per la quarta volta le autorizzazioni generali che consentono ai privati di gestire dati sensibili senza dover avere di volta in volta la necessaria autorizzazione.

Le sei autorizzazioni generali relative al trattamento dei dati sensibili e quella attinente ai dati di carattere giudiziario hanno efficacia dal 1° ottobre 2000 al 31 dicembre 2001.

Il rinnovo, che per quanto riguarda i contenuti non presenta sostanziali differenze rispetto ai precedenti provvedimenti, consente a diverse categorie di titolari del trattamento di non dover richiedere apposite autorizzazioni caso per caso, essendo sufficiente osservare le prescrizioni contenute nei provvedimenti.

Le sei autorizzazioni riguardano trattamenti di dati sensibili nei rapporti di lavoro, idonei a rilevare lo stato di salute e la vita sessuale (di interesse prevalentemente per il settore sanitario), da parte degli organismi di tipo associativo e delle fondazioni, da parte dei liberi professionisti, da parte di diverse categorie di titolari (dei settori assicurativo, previdenziale, assistenziale, bancario, finanziario e di intermediazione finanziaria, turistico e del trasporto di persone, delle ricerche di mercato, dei sondaggi di opinione, della selezione del personale, della mediazione a fini matrimoniali). da parte degli investigatori privati.

La settima autorizzazione riguarda il trattamento di dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici.

Le sette autorizzazioni sono consultabili anche sul sito Internet www.garanteprivacy.it 

 

Finanziamenti per la sicurezza

Sulla Gazzetta ufficiale n. 223 del 23 settembre 2000, è stato pubblicato il Decreto con il quale il 15 settembre 2000 il Ministro del Lavoro ha approvato il regolamento Inail, deliberato dal Consiglio di amministrazione dell'Istituto con atto n. 428 del 27 luglio 2000, relativo a criteri, modalità ed entità delle risorse finalizzate al sostegno e finanziamento delle imprese per la realizzazione di interventi strutturali e formativi di miglioramento della sicurezza e igiene negli ambienti di lavoro.

Il provvedimento ministeriale è stato emanato sulla base dell'art. 23, 4° comma, del Decreto Legislativo n. 38 del 23 febbraio 2000, n° 38.

Nel triennio 1999 - 2001 saranno erogati 600 miliardi di lire.

Le Piccole e Medie Imprese possono accedere a tali fondi per la realizzazione di programmi di adeguamento strutturale-organizzativo alle norme di sicurezza (finanziamento da 20 milioni a 300 milioni di lire in conto interessi a tasso zero su linee di credito bancario, per complessivi 350 miliardi di lire nel triennio indicato) ovvero programmi di adeguamento di particolare validità ed esportabilità in altre realtà (finanziamento fino a 90 milioni di lire, aggiuntivo al precedente, ma in conto capitale interamente a carico dell'INAIL, per complessivi 100 miliardi di lire nel triennio).

La generalità delle imprese può accedere a tali fondi per la realizzazione di progetti finalizzati ad attività di informazione e formazione per la sicurezza (finanziamento fino a 100 milioni di lire, in conto capitale interamente a carico dell'INAIL, per complessivi 128 miliardi di lire nel triennio) ovvero progetti finalizzati alla produzione di strumenti e prodotti per l'informazione e la formazione per la sicurezza (finanziamento fino a 100 milioni di lire in conto capitale interamente a carico dell'INAIL, per complessivi 22 miliardi di lire nel triennio.

L'Inail deve ora emanare un apposito bando contenente specifiche indicazioni sull'individuazione degli istituti di credito che erogheranno i finanziamenti, sulle condizioni previste per l'erogazione dei finanziamenti e la restituzione della documentazione bancaria richiesta, sulle istruzioni utili per la presentazione delle domande.

Le aziende avranno poi tempo 30 giorni, successivi alla scadenza del quarantacinquesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando, per presentare le domande utilizzando la modulistica predisposta dall'INAIL.

 

Restituzione Irpef

Sulla Gazzetta ufficiale n. 268 del 30 settembre u. s. è stato pubblicato il Decreto legge n. 268/00 dello stesso giorno che contiene le misure urgenti in materia di imposta sui redditi delle persone fisiche e di accise, anticipando così alcuni degli effetti previsti dal disegno di legge Finanziaria 2001.

In particolare, esso prevede:

- l'allargamento del primo scaglione di reddito, che è stato portato dagli attuali 15 milioni a 20 milioni cui corrisponde l'aliquota del 18,5%

- l'aumento delle detrazioni

- la riduzione dal 92% (fissato dall'art. 6, 8° comma, della Legge n. 488/99 in luogo del precedente 98%) all'87% dell'acconto Irpef dovuta per l'anno 2000.

I sostituti d'imposta sono tenuti ad applicare tale disposizione senza attendere alcuna richiesta da parte degli interessati. I sostituti, che trattengono la seconda o unica rata di acconto per il periodo d'imposta 2000 debbono restituire, a titolo di acconto, entro il mese di novembre, a ciascun contribuente le ritenute operate nel corso dell'anno 2000 fino ad un importo non superiore a lire 350.000.

Per il periodo d'imposta in corso alla data del 31 dicembre 2000 la misura dell'acconto Irap è ridotta dal 98% al 95%, mentre per lo stesso periodo d'imposta la misura dell'acconto dell'Irpeg è ridotta dal 98% al 93%.

Il provvedimento è consultabile anche nel sito del Ministero delle Finanze all'indirizzo www.minfinanze.it  in cui è possibile trovare oltre al testo completo anche esemplificazioni dei principali punti della finanziari 2001

 

e-commerce: indicazioni ministeriali

Nella Gazzetta ufficiale n. 174 del 27 luglio 2000 è pubblicata la circolare del Ministero dell'Industria e Commercio n. 3487/c del 1° giugno 2000, che contiene indicazioni sulla disciplina applicabile all'attività di vendita tramite mezzo elettronico, denominata commercio elettronico, nei limiti e per gli effetti previsti dal Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114.

La circolare si occupa in maniera specifica ed esclusiva della parte di e-commerce relativa all'attività di vendita di beni.

Il testo della circolare può essere consultato anche all'indirizzo Internet www.minindustria.it/dgcas/commercio/indice.htm 

 

PORTALE TURISTICO DELL'ITALIA

All'indirizzo Internet www.discoveritalia.it abbiamo consultato per voi il primo portale turistico dedicato all'Italia e nelle sue sei sezioni (scopri l'Italia, Italia facile, consigli, eventi e news, e-travel shop e centro prenotazioni) abbiamo trovato proposte e soluzioni con le quali è possibile informarsi e viaggiare nel nostro Paese per conoscere, scoprire, gustare, divertirsi e fare shopping.

Il portale turistico risulta uno strumento di viaggio ed un punto di riferimento globale anche per gli stranieri interessati al nostro Paese. Attualmente è disponibile anche nella versione in tedesco ed in inglese, ma nei prossimi mesi si arricchirà della versione in giapponese, spagnolo e francese.

Nel portale è possibile scoprire itinerari enogastronomici e naturalistici, utilizzare city guides, cataloghi tematici interattivi e mappe con la segnalazione dei point of interest più utili ed interessanti del nostro paese, comporre un viaggio su misura con servizi personalizzati.

Al suddetto indirizzo si possono acquistare on line pacchetti turistici ispirati agli itinerari proposti nella sezione "scopri l'Italia", prenotare biglietti, auto, visiti guidate, servizi di trasferimento ed alberghi.

Nella sezione e-travel è possibile acquistare i prodotti editoriali (atlanti, cartine, guide, books & multimedia) del catalogo De Agostini, che possono essere pagati con la carta di credito e, solo per l'Italia, anche con il contrassegno postale.

 

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