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NOTIZIARIO MARTEDI'
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DIRITTO DI ACQUISTO IRREVOCABILE SULLE PARTECIPAZIONI LAZARD IN GENERALI E MEDIOBANCA Milano, 14 novembre 2000 - Il gruppo Eurafrance e Mediobanca hanno concluso un accordo relativo alle partecipazioni detenute dal gruppo francese direttamente ed indirettamente, attraverso la holding Euralux, nelle Assicurazioni Generali e nella stessa Mediobanca. Tale accordo fa seguito e sostituisce le precedenti intese e si inquadra nel programma di semplificazione del gruppo Eurafrance; esso prevede che Mediobanca - o soggetti che dovessero essere da questa indicati - abbiano, sino al 30 giugno prossimo, un diritto di acquisto irrevocabile sul 75,9% del capitale di Euralux, sul 12,5% del capitale di Fin. Priv. s.r.l. nonché, nel rispetto delle procedure del Patto di Sindacato, su n. 12.376.000 azioni Mediobanca. I prezzi di acquisto delle partecipazioni saranno determinati sulla base della media delle quotazioni in un congruo arco temporale applicando un holding discount. Restano ovviamente saldi fra Lazard e Mediobanca lo spirito e la sostanza delle relazioni professionali consolidatesi in mezzo secolo di comune lavoro. GRUPPO EDISON (MONTEDISON): RICAVI NETTI +60%, UTILE NETTO A 194 MILIONI DI EURO NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2000 Milano, 14 novembre 2000 - Il Consiglio di Amministrazione della Edison, controllata del Gruppo Montedison, presieduto dal dottor Enrico Bondi, si è riunito a Milano ed ha esaminato - tra l'altro - i risultati dei primi nove mesi dell'anno, che chiudono con un utile netto consolidato di 194 milioni di euro. Al 30 settembre 2000 i ricavi netti del Gruppo, pari a 1.721 milioni di euro, sono aumentati del 60% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente, sia per i migliori prezzi medi sia per i maggiori volumi venduti di energia elettrica e idrocarburi. Il margine operativo lordo è cresciuto del 15% a 537 milioni di euro e l'utile operativo netto consolidato è risultato pari a 376 milioni di euro (+15%). L'indebitamento finanziario netto consolidato al 30 settembre 2000 è pari a 663 milioni di euro, in aumento rispetto ai 637 milioni di fine 1999 principalmente per il piano di investimenti in via di realizzazione. L'incremento delle vendite di energia elettrica e di gas naturale, derivanti soprattutto dall'aumento dei volumi importati in entrambi i business, insieme ai migliori prezzi di vendita attesi, tenuto conto del favorevole andamento dei prezzi dei prodotti petroliferi di riferimento, permettono di prevedere per l'esercizio in corso ricavi e margini operativi a livello di Gruppo superiori a quelli dell'esercizio precedente. Peraltro i risultati operativi dell'ultimo trimestre saranno influenzati dalla fase di avvio delle attività di EdisonTel. La relazione sull'andamento della gestione nei primi nove mesi dell'esercizio 2000 sarà disponibile in versione integrale sul sito Internet www.edison.it EDISON E SONDEL INSIEME PER ACQUISTARE ELETTROGEN Milano, 14 novembre 2000 - Edison Spa e Sondel Spa hanno congiuntamente manifestato a Enel Spa l'interesse all'acquisto dell'intero capitale sociale di Elettrogen Spa, tramite un raggruppamento cui le due Società partecipano, rispettivamente, con il 75% ed il 25%. NASCE SYNGENTA LEADER, ANCHE IN ITALIA, NEL SETTORE DELL'AGRIBUSINESS Milano, 14 novembre 2000 - Con una quotazione contemporanea in quattro Borse internazionali (New York, Londra, Swiss Stock Exchange e Stoccolma), la prima nella storia della finanza, nasce oggi Syngenta, unica società mondiale specializzata nel settore dell'agricoltura. Con un fatturato prò forma 1999 di oltre 7 miliardi di dollari (15.000 miliardi di tire) e con 23.000 dipendenti nel mondo, Syngenta sarà leader internazionale nel settore dei prodotti fitosanitari e tra i principali attori nel mondo delle sementi. Syngenta nasce dalla fusione delle attività 'agribusiness' di Novartis (prodotti fitosanitari e sementi) e AstraZe-neca (fitosanitari), annunciata nel dicembre dello scorso anno. e sarà totalmente indipendente dalle due società di origine. Syngenta opererà in circa 100 nazioni. Per Syngenta, l'Italia costituisce uno dei più importanti mercati in Europa. Con un fatturato complessivo di circa 400 miliardi di lire e oltre 300 addetti, Syngenta sarà leader anche nel nostro Paese nel settore dei fitosanitari e al secondo posto nel comparto delle sementi. La consociata italiana di Syngenta sarà operativa dall'inizio del 2001 e sarà costituita da due società: Syngenta Crop Protection e Syngenta Seeds. 'L'Italia è per noi un mercato strategico, ha affermato Luigi Radaelli. amministratore delegato designato di Syngenta Crop Protection. Alta competitivita, necessità di salvaguardia delle colture tipiche, forte specializzazione e innovazione: sono tutte caratteristiche che attribuiscono al nostro Paese un ruolo e un'importanza nel mondo dell'agricoltura che superano le semplici dimensioni economiche. Syngenta intende essere partner attivo delle aziende agricole italiane, con soluzioni ad alto contenuto tecnologico, in grado di migliorarne la redditività, di soddisfare le esigenze nutrizionali dei consumatori e di contenere ulteriormente l'impatto ambientale'. Syngenta disporrà delle più importanti risorse oggi disponibili nella Ricerca & Sviluppo applicata all'agricoltura: 5.000 ricercatori nel mondo e investimenti per circa 1.800 miliardi di lire. E' un settore ad alta innovazione, dove solo tè grandi aziende possono disporre delle risorse necessario per la creazione di nuove molecole e soluzioni. "Gli agricoltori italiani- ha commentato Guido Chiarello, amministratore delegato designato di Syngenta Seeds in Italia - potranno giovarsi di soluzioni tecniche derivanti da un know-how di prestigio mondiale, sviluppate e adattate alle condizioni del nostro Paese. Già oggi siamo leader in alcuni segmenti, come la barbabietola da zucchero e i fiori; in un prossimo futuro, contiamo di rafforzarci ulteriormente in altre aree, in particolare nel mais. Saremo, inoltre, in grado di offrire soluzioni integrate capaci di garantire ai nostri clienti la massima qualità e una maggiore competitivita. ' La prova di un importante coinvolgimento nel settore della ricerca sono i 5 nuovi prodotti fitosanitari e numerose nuove sementi che verranno lanciati in Italia nei prossimi trentasei mesi. Sono tutti prodotti innovativi che contribuiranno a migliorare la resa e la qualità delle coltivazioni degli agricoltori. In Italia ta ricerca è concentrata nello studio dell'attività biologica dei prodotti e del loro impatto ambientale. Allo stato attuale sono in atto diversi progetti in collaborazione con le più prestigiose Università italiane, ad esempio quella di Bologna, con la quale è in corso un programma di ricerca sul comportamento nel suolo di alcune sostanze attive- Attenzione particolare è riservata alle colture tipiche: la Stazione Sperimentale di Foggia, dedicata alle Colture Mediterranee, sta sviluppando ricerche per la messa a punto di prodotti fitosanitari per le varietà sud-europee. La fusione delle attività in agricoltura di Novartis e AstraZeneca verrà realizzata prestando la massima attenzione alle risorse umane, considerate la più importante risorsa dell'azienda. " Il settore sementi- hanno commentato Radaelli e Chiarello - non subirà alcuna ristrutturazione derivante dalla nascita di Syngenta. Nel settore dei fitosanitari, invece, stiamo procedendo al disegno del nuovo assetto della società, che comporterà anche un adattamento organizzativo permeglio rispondere alla nuova strategia di Syngenta in Italia'. La struttura organizzativa di Syngenta rifletterà la strategia in relazione alla sua presenza sul territorio. 'Anche la scelta della nuova sede - ha concluso Radaelli -verrà realizzata tenendo in considerazione questi aspetti. Perii momento, resteranno operativi tutti gli insediamenti di Syngenta in Italia'. Per quanto riguarda la situazione su web attualmente e' attivo solo il sito americano, ma prossimamente sarà avviata la progettazione del sito italiano. FIDIA S.P.A.: AL VIA IL 20 NOVEMBRE L'OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE (OPS) DELLE AZIONI ORDINARIE FIDIA S.P.A. Milano, 14 novembre 2000 Prenderà il via il 20 Novembre per terminare il 21 Novembre l'Offerta Pubblica di Sottoscrizione (Ops) che, insieme al Collocamento Istituzionale rivolto agli investitori professionali italiani e istituzionali esteri, porterà Fidia S.p.A. alla quotazione sul Nuovo Mercato della Borsa Italiana. L'operazione di quotazione sarà curata da Comit in qualità dì Coordinatore dell'Offerta Globale, Responsabile del Collocamento. Sponsor e Specialista. L'Offerta Globale riguarda complessivamente 1.200.000 azioni Fidia S.p.A. del valore nominale di Euro 1 - pari al 25.53% del capitale risultante al termine dell'operazione. Al fine esclusivo di consentire la raccolta di manifestazioni di interesse da parte di investitori professionali italiani ed istituzionali esteri, Fidia S.p.A., d'intesa con il Coordinatore dell'Offerta Globale, ha individuato un intervallo meramente indicativo del prezzo per azione, compreso tra 12,60 Euro e 15.50 Euro (Lire 24.397 e Lire 30.012). Il prezzo massimo di offerta sarà comunicato al pubblico entro il giorno antecedente l'inizio dell'Ops. Il prezzo definitivo di Offerta sarà determinato attraverso l'applicazione del meccanismo dell'open price e sarà comunicato entro i due giorni successivi alla chiusura dell'Ops. Del totale di 1.200.000 azioni, un minimo di 420.000 azioni (pari al 35 % dell'Offerta Globale) sono oggetto dell'OPS e destinate al pubblico dei risparmiatori italiani mentre la restante parte, pari a 780.000 azioni (pari al 65% dell'Offerta Globale), è destinata al Collocamento Istituzionale presso gli investitori professionali italiani ed istituzionali esteri. Il Lotto minimo è stato fissato in 100 azioni ordinarie, per un investimento complessivo indicativamente compreso tra un minimo di 1.260 Euro e un massimo di 1.550 Euro (rispettivamente pari a 2.439.700 Lire e 3.001.200 Lire). E* prevista un'opzione (Greenshoe) a favore del Coordinatore dell'Offerta Globale per l'acquisto fino ad un massimo di 120.000 azioni ordinarie, che, se esercitata integralmente, porterà il flottante al 28,08% del capitale. Con sede a Torino, Fidia S.p.A. è la holding operativa di un Gruppo leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi integrati per la lavorazione di forme complesse, in particolare nella produzione e commercializzazione di controlli numerici e macchine fresatrici ad alta velocità destinati al settore della stampistica. Con una quota di esportazioni del 60% e con 280 dipendenti, il Gruppo Fidia ha realizzato nel 1999 un fatturato consolidato di oltre 72 miliardi di lire e un utile netto di 4,4 miliardi di lire. Il Gruppo opera attraverso 4 stabilimenti produttivi, 6 Filiali commerciali, 6 Service Centers e 24 agenti che svolgono attività di vendita, manutenzione e customer service sui mercati esteri con copertura geografica mondiale FIN.PART: A 448 MILIARDI DI LIRE IL FATTURATO CONSOLIDATO PROGRESSIVO AL 30 SETTEMBRE 2000 LE PREVISIONI DI FATTURATO CONSOLIDATO A CIRCA 610 MILIARDI DI LIRE, DI CUI 540 NEL COMPARTO TESSILE-ABBIGLIAMENTO Milano, 14 novembre 2000 - Fin.part S.p.A., holding industriale quotata alla Borsa Italiana dal 1986 e operante nei settori abbigliamento e tessile-casa, ha chiuso il terzo trimestre del 2000 con un fatturato consolidato progressivo di circa 448 miliardi di lire (258,2 miliardi di lire al 30 giugno 2000) e un fatturato consolidato di periodo di 189,9 miliardi di lire. Al netto dei costi di natura non ripetitiva legati all'avvio di varie attività sui mercati USA e riferite sia al gruppo Frette che al gruppo Pepper, il risultato ante imposte consolidato di periodo per il Gruppo Fin.part è positivo per 4.617 milioni di lire, contro un risultato del primo semestre 2000, a dati omogenei, negativo per 17.894 milioni di lire. Considerando l'effetto connesso alle attività USA per 11,3 miliardi di lire, ammortamenti dei goodwill per 3,6 miliardi di lire e ammortamenti operativi per 11 miliardi di lire, il risultato ante imposte consolidato di periodo risulta negativo per 4.574 milioni di lire. Analizzando l'andamento dei comparti di attività: - nel settore abbigliamento, che fa capo al gruppo Pepper e ricomprende i marchi Henry Cotton's, Moncler, Marina Yachting, Maska, Balajò e le licenze di Cerruti Jeans e Merit Cup, si evidenzia un fatturato progressivo per 271,6 miliardi di lire (oltre 132 miliardi di lire nel periodo), che consente di confermare le previsioni per l'intero esercizio 2000 a 330 miliardi di lire. In particolare, il gruppo Pepper ha realizzato un risultato ante imposte di circa 6.791 miliardi di lire e, al netto dei costi sostenuti per l'avvio di alcune società negli USA, un risultato operativo di periodo di 14 miliardi di lire circa (10,6% sul fatturato dell'area abbigliamento). Le prospettive economiche, evidenziate dai primi mesi di operatività, appaiono estremamente favorevoli e consentono di prevedere significativi ritorni degli investimenti connessi alle potenzialità dei marchi più prestigiosi del Gruppo; nel settore tessile, che fa capo al gruppo Frette, il fatturato progressivo è stato pari a 121,3 miliardi di lire circa, in forte accelerazione (+17,6%) rispetto alla crescita già registrata nel 1999, pur in presenza di una componente stagionale che penalizza il periodo in esame. Più in particolare, al netto dei costi straordinari connessi alle aperture dei nuovi negozi statunitensi a South Coast Plaza, Chicago, San Francisco e Beverly Hills, il risultato netto del terzo trimestre 2000 è positivo per 1.327 milioni di lire, confermando l'accelerazione della redditività impressa sia relativamente al comparto casa che a quello alberghiero. Inoltre, il ritorno atteso dalle attività USA sia in termini di fatturato che di redditività consentirà il rientro, in parte già nel presente esercizio, dei costi sostenuti per il loro start-up; nel settore alberghiero, il cui preliminare di cessione è stato firmato il 13 luglio scorso, si evidenzia un fatturato progressivo al 30 settembre 2000 di 55,3 miliardi di lire. Il cash flow operativo di periodo risulta pari a 11.170 milioni di lire, in decisa crescita rispetto a quello consolidato al 30 giugno 2000. Confermate per fine 2000 le previsioni di fatturato consolidato a circa 610 miliardi di lire, di cui 540 nel comparto tessile-abbigliamento. POLIGRAFICA S. FAUSTINO S.p.A COMPOSIZIONE DEL FATTURATO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2000: BUSINESS UNIT STAMPATI PROMOPUBBLICITARI: 56% BUSINESS UNIT ETICHETTE AUTOADESIVE: 31% BUSINESS UNIT MULTIMEDIA-INTERNET: 13% Milano, 14 novembre 2000 - Il Consiglio di Amministrazione di Poligrafica S.Faustino S.p.A. ha approvato i risultati del terzo trimestre del 2000. Il fatturato consolidato del III Trimestre è pari a lire 12.289 milioni, in crescita del 15% rispetto al III trimestre 1999; il margine operativo lordo è pari a lire 450 milioni (Lire 332 milioni nel III trimestre 1999), il risultato operativo è negativo per Lire 278 milioni (negativo per Lire 148 milioni nel III trimestre 1999), il risultato prima delle imposte è negativo per Lire 380 milioni (negativo per 253 milioni nel III Trimestre 1999). Il fatturato della capogruppo è stato pari a Lire 11.743 milioni nel III Trimestre 2000 (Lire 10.669 milioni nel III Trimestre 1999) con un incremento pari al 10%. Il settore multimedia-internet cresce dell'87% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente, le etichette autoadesive crescono del 12%, l'area di business stampati promo-pubblicitari cresce dell'1%. Il risultato operativo è positivo di Lire 18 milioni (negativo di Lire 54 milioni nel III trimestre 1999); il risultato prima delle imposte è negativo per Lire 75 milioni (- Lire 159 milioni nel III Trimestre 1999). Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato l'acquisizione del 51% di Sefin S.r.l., la società specializzata nel Mulichannel Publishing. L'investimento è pari a circa Lire 1 miliardo. IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DEI TRASPORTI
LUSSEMBURGHESE IN VISITA A NETSYSTEM TECNOST S.P.A.RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE
2000 DISPONIBILE PRESSO BORSA ITALIANA OLIVETTI S.p.A. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE
2000 DISPONIBILE PRESSO BORSA ITALIANA IL TERZO TRIMESTRE 2000 CONFERMA L'ANDAMENTO POSITIVO
DI ART'È S.P.A. FATTURATO A +34% E CRESCITA DELLA REDDITIVITÀ SIGLATO UN ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA AISOFTW@RE ED
EUROS CONSULTING PER L'OFFERTA CONGIUNTA DI UNA "SOLUZIONE
COMPLESSIVA" PER IL CREDIT RISK MANAGEMENT PER IL MERCATO BANCARIO
ITALIANO. LOWE LINTAS PIRELLA GOETTSCHE ED EDISONTEL SVELANO IL
TESTIMONIAL DELLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA NAZIONALE DA MERCOLEDÌ 15 NOVEMBRE
SARÀ ATTIVO ANCHE IL SITO WEB ALL'INDIRIZZO INTERNET WWW. EDISONTEL.COM TIM: ROAD SHOW MILANO NOVEMBRE 2000 AQUISITO
L'OPERATORE VENEZUELANO DIGITEL Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4
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