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16 NOVEMBRE 2000
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BANCA COMMERCIALE ITALIANA UTILE NETTO CONSOLIDATO +79% A 1.068 MLD DI LIRE (551 MLN DI EURO)
Milano, 16 novembre 2000 . Il Consiglio di Amministrazione della Banca Commerciale Italiana, riunitosi a Milano sotto la presidenza del Cav. Lav. Luigi Lucchini, ha approvato la relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2000. L'utile netto consolidato dei primi nove mesi dell'esercizio 2000 è ammontato a 1.068 miliardi di lire (551 milioni di euro), con un incremento del 79% rispetto ai 596 miliardi dei primi nove mesi del 1999. A questo risultato ha concorso un saldo positivo di circa 370 miliardi - dopo le imposte - derivante da componenti non ricorrenti e di segno opposto, già presenti nel primo semestre: da un lato ricavi di circa 1.200 miliardi - prima delle imposte - costituiti dai dividendi distribuiti a Comit S.p.A. dalla società Huit in relazione alla cessione di parte dell'interessenza detenuta in Seat Pagine Gialle (che hanno condotto a un utile netto di Comit S.p.A. pari a 1.687 miliardi di lire - 871 milioni di euro - quasi triplicato rispetto ai 613 miliardi dei primi nove mesi del 1999), dall'altro circa 450 miliardi di oneri connessi a stanziamenti obbligatori a fronte di crediti iscritti in bilancio a fine 1999 dalle controllate brasiliane del Gruppo Sudameris, la principale partecipazione estera della Comit. Nei primi nove mesi del 2000, rispetto al corrispondente periodo del 1999, è variata l'area di consolidamento, con l'uscita di Credito Fondiario e Industriale - Fonspa e l'ingresso del Gruppo Banco Wiese di Lima, del Gruppo Privredna Banka Zagreb di Zagabria e del Banco Caja de Ahorro di Buenos Aires, recentemente incorporato nel Banco Sudameris Argentina. I dati consolidati Comit relativi ai primi nove mesi 1999 sono stati opportunamente rielaborati per finalità di confronto. La Privredna Banka Zagreb è stata consolidata con il metodo del patrimonio netto. Con riferimento alla gestione ordinaria, nei primi nove mesi del 2000 il conto economico consolidato ha evidenziato un aumento del 5,4% del margine d'intermediazione, che ha raggiunto i 6.590 miliardi. In quest'ambito, il margine di interesse ha registrato una crescita del 9,8% a circa 3.700 miliardi, le commissioni nette sono aumentate del 9,4% raggiungendo i 2.289 miliardi e i profitti da operazioni finanziarie sono saliti del 7,2% a 386 miliardi. I costi operativi sono stati pari a 4.766 miliardi, con un aumento del 10,2% - dovuto in larga misura alle spese sostenute dal Gruppo Sudameris in relazione ai processi di riorganizzazione delle società acquisite in Brasile e in Perù nei due precedenti esercizi, a fronte di costi pressoché invariati per Comit S.p.A. - che ha tratto origine dalle spese di personale (+7,3%), dalle altre spese amministrative (+14,3%) e dalle rettifiche di valore su immobilizzazioni materiali e immateriali (+12,2%). Il risultato di gestione è conseguentemente ammontato a 1.823 miliardi, rispetto ai 1.926 miliardi dei primi nove mesi del 1999 (1.431 miliardi per Comit S.p.A., rispetto a 1.344 miliardi). Gli stanziamenti complessivi - sotto forma di rettifiche di valore su crediti e su immobilizzazioni finanziarie, nonché di accantonamenti per rischi ed oneri e a fondi rischi su crediti - al netto delle relative riprese hanno registrato una riduzione del 23%, scendendo a circa 950 miliardi. In quest'ambito, le rettifiche nette su crediti hanno evidenziato una contrazione del 34%, pari a circa 400 miliardi, dovuta soprattutto a Comit S.p.A. ma in parte anche a Sudameris. L'utile netto - escluso il già citato saldo positivo derivante dalle componenti non ricorrenti, pari a 369 miliardi dopo le imposte - è risultato pari a 699 miliardi, in crescita del 17,3% rispetto ai 596 miliardi dei primi nove mesi del 1999; l'utile netto di Comit S.p.A - escluso l'apporto non ricorrente dei dividendi connessi all'operazione SEAT Pagine Gialle, pari a 768 miliardi dopo le imposte - è ammontato a 919 miliardi, in aumento del 50% rispetto ai 613 miliardi dei primi nove mesi del 1999. Per quanto concerne la situazione patrimoniale, al 30 settembre 2000 l'attivo consolidato è ammontato a circa 273 mila miliardi di lire (141 miliardi di euro). Al 30 settembre 2000, gli impieghi riferiti alla clientela hanno raggiunto i 147 mila miliardi di lire (76 miliardi di euro), con una crescita del 16,8% rispetto al dicembre 1999 e del 6,1% rispetto al giugno 2000. Il rapporto sofferenze/impieghi, al netto delle rettifiche di valore, si è mantenuto invariato al 2,1% del 30 giugno 2000. In termini medi, nei primi nove mesi del 2000 gli impieghi di Comit S.p.A. con clientela residente della rete Italia (escluse le operazioni pronti contro termine) hanno registrato un aumento rispetto al corrispondente periodo del 1999 del 20%, che - a fronte del 12% registrato dal sistema bancario - si è tradotto in un incremento della quota di mercato, salita al 4,63% dal 4,32% del settembre 1999. Al 30 settembre 2000, la raccolta diretta con clientela, incluse le passività subordinate e perpetue, ha superato i 143 mila miliardi di lire (74 miliardi di euro), in crescita del 20,3% rispetto al dicembre 1999 e del 4,7% rispetto al giugno 2000. Su base media, nei primi nove mesi del 2000 la raccolta di Comit S.p.A. da clientela residente della rete Italia (escluse le obbligazioni di propria emissione e le operazioni pronti contro termine) ha segnato un incremento rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente del 7,1%, che - a fronte del 2,3% registrato dal sistema bancario - si è tradotto in un aumento della quota di mercato, salita al 5,21% dal 4,98% del settembre 1999. La raccolta indiretta ha raggiunto i 288 mila miliardi di lire (149 miliardi di euro), in crescita del 15% rispetto al dicembre 1999; nell'ambito della raccolta indiretta, il risparmio gestito in Italia e all'estero è ammontato a circa 100 mila miliardi di lire (52 miliardi di euro) - al netto degli investimenti infragruppo - in linea con il dicembre 1999. Le positive aspettative per l'ultimo trimestre dell'anno e l'utile netto dei primi nove mesi del 2000 notevolmente superiore ai circa 650 miliardi di lire realizzati nell'intero 1999 fanno prevedere un utile netto consolidato per l'esercizio 2000 in deciso miglioramento rispetto al precedente esercizio.
BANCA POPOLARE DI MILANO ANNUNCIA IL LANCIO DI UN EURO
MEDIUM TERM NOTE PROGRAMME DI 2.000.000.000 DI EURO
Milano, 16 novembre 2000 Banca Popolare di Milano annuncia che il 15 novembre
2000, è stato sottoscritto un "Emtn Programme" (Euro Medium Term Note
Programme) per soddisfare le proprie necessità di raccolta sul mercato dei
capitali di prestito sia a livello internazionale che domestico. Il Programma
permetterà l'emissione di obbligazioni in diverse divise sui mercati europei ed
asiatici. Le obbligazioni potranno essere emesse su base senior e subordinata,
con scadenze diverse, e in una varietà di forme tecniche tra le quali il tasso
fisso, variabile, e l'index linked. Bpm ha scelto Merrill Lynch International
quale Arranger del Emtn Programme. I Dealers del programma sono: Banca Akros SpA,
Banca Popolare di Milano, Bear Stearns, Credit Agricole Indosuez, Goldman Sachs
International, Schroder Salomon Smith Barney, Banca d'Intermediazione Mobiliare
Imi, Barclays Capital, Merrill Lynch International, UBS Warburg. Il Gruppo
"Bipiemme - Banca Popolare di Milano", è uno dei principali gruppi
bancari del nord Italia ed il dodicesimo gruppo nazionale per dimensione. Banca
Popolare di Milano opera principalmente nella regione della Lombardia (il 72%
delle sue filiali al 30 giugno 2000 sono situate in questa regione), ma anche
nelle regioni dell'Emilia Romagna, Piemonte, Lazio e Puglia, ove però concentra
le sue attività in alcune specifiche province con importanti quote di mercato.
La Banca è anche presente, con proprie filiali, in altre otto regioni. Il
Gruppo fornisce principalmente servizi bancari commerciali sia a clientela
privata che ad aziende di piccola e media dimensione, ed inoltre, offre ai suoi
clienti servizi di capital market, servizi di intermediazione mobiliare e di
investimento fra i quali, in particolare, la negoziazione ed il collocamento di
strumenti finanziari, la gestione di patrimoni, nonché prodotti assicurativi e
servizi di leasing e factoring. Al 31 dicembre 1999, il Gruppo aveva attività
totali per Lit. 48.610 miliardi (Lit. 55.772 miliardi al 30 giugno 2000), un
portafoglio prestiti di Lit. 32.093 miliardi (Lit. 36.819 miliardi al 30 giugno
2000), Lit. 42.044 miliardi di raccolta totale (Lit. 47.362 miliardi al 30
giugno 2000) e Lit. 3.111 miliardi di patrimonio netto (Lit. 3.202 miliardi al
30 giugno 2000). Nel 1999, il Gruppo ha avuto un ROE dell'11,9% (14,2%
annualizzato nella prima metà del 2000).
DEUTSCHE BANK E OFFSHORE (ALITALIA): ACCORDO PER PAGARE I
VIAGGI DI NOZZE A RATE SENZA INTERESSI
Milano 16 novembre 2000 - Prestitempo, divisione del Gruppo Deutsche Bank Spa
specializzata nel credito al consumo, ha siglato un accordo con Offshore di
Italiatour, tour operator del gruppo Alitalia, che permette di pagare a rate
vacanze e viaggi di nozze verso le principali destinazioni internazionali. La
nuova formula di finanziamento, applicabile ai pacchetti turistici Offshore
acquistati presso le agenzie viaggi in Italia, permette di rateizzare fino a 15
milioni di lire pagando in anticipo il 30% del viaggio e il resto in 10 o 12
rate mensili (Tan 15%, Taeg 16,17%). Per i viaggi di nozze, inoltre, è prevista
una formula di pagamento a rate senza interessi. "L'accordo con
Offshore", dichiara Massimiliano Becheroni, direttore di Prestitempo,
"rientra nella strategia commerciale della nostra divisione che, da oltre
35 anni, assiste le famiglie italiane. I nostri prodotti per i nuovi mercati
consentono di finanziare non solo i beni tradizionali (auto, moto, hi-fi, ecc.),
ma anche i servizi. L'utilizzo dei finanziamenti Prestitempo per il pagamento
dei viaggi è aumentato del 20% rispetto all'anno precedente". Prestitempo
(circa 6.500 viaggi pagati a rate in Italia nel 1999 per un valore di oltre 20
miliardi di lire) è il primo operatore italiano nel settore dei finanziamenti
per viaggi e vacanze con 2.600 agenzie viaggi e 45 tour operator nazionali
convenzionati. Italiatour ha realizzato nel 1999 un fatturato di 150 miliardi di
lire con oltre 150 mila clienti. Tramite il marchio Offshore, organizza vacanze
in Italia e verso le principali mete internazionali, oltre a viaggi di nozze
(275 mila coppie ogni anno, per un valore di mercato di circa 1.500 miliardi di
lire, +24% rispetto al '99).
PIERO BASSETTI ALLA CONVENTION DELLE CCI NEL MONDO DI
TORINO "PER COSTRUIRE UNA CULTURA ITALICA NEL MONDO OCCORRE UN'ALLEANZA CON
I MEDIA"
Torino, 16 novembre 2000. "Occorre passare da una visione
"vecchia" degli italiani nel mondo ancora legata alla prima
emigrazione ad una prospettiva nuova che noi definiamo "italica" che
coinvolge tutto il mondo in italiano, ovvero centinaia di milioni di persone
sparse in tutti i Paesi non tutti direttamente di origine italiana ma coinvolti,
vicini, "amici" della cultura e della società italiana." Lo ha
detto ieri Piero Bassetti - Presidente dell'Associazione Globus et Locus -
intervenendo nella sessione conclusiva della Convention Mondiale delle Camere di
Commercio Italiane all'estero. " In questo passaggio - ha proseguito
Bassetti - la rete delle Cci può essere fondamentale quale fattore di coagulo
di interessi "italici" non solo economici ma culturali e politici
nelle varie parti del mondo. Il lavoro che come associazione Globus et locus
stiamo portando avanti è proprio quello di costituire un referente culturale e
pre-politico al business italiano nel mondo. In questo lavoro è fondamentale il
ruolo della comunicazione: dobbiamo purtroppo constatare che il rapporto con la
RAI in questo senso non sta dando i frutti sperati. Se la situazione resterà
questa, invito il sistema camerale italiano all'estero a rivolgersi ad altri
soggetti privati più sensibili sia in Italia che nei singoli paesi esteri come
per esempio Rede Globo in Brasile. Anche la prossima Conferenza degli Italiani
nel Mondo - ha concluso Bassetti - rappresenta in questo senso una grande
occasione per dare riconoscimento politico e dignità culturale alla comunità
italica nel mondo a patto che non si riduca al solito teatrino per i partiti e i
politicanti di casa nostra".
ENEL: VARATO NUOVO PROGRAMMA DI EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE
DA 3 MILIARDI DI EURODEUTSCHE BANK E JP MORGAN REGISTI DELL'OPERAZIONE
Roma, 16 novembre 2000 - Enel ha dato mandato a Deutsche Bank e Jp Morgan di
organizzare un programma di Global Medium Term Note (Gmtn) da 3 miliardi di
Euro. Si tratta di uno strumento che permette di usufruire di prestiti
obbligazionari in qualsiasi valuta, attraverso canali privati o pubblici, entro
l'importo stabilito. Enel (Aa3/A+) è la seconda multi utility europea e la più
grande al mondo tra quelle quotate. La prima emissione di bond nel quadro del
Gmtn sarà effettuata entro breve tempo dall'avvio del programma.
ENEL: IN CRESCITA RISULTATO OPERATIVO E UTILE NETTO DEL
TERZO TRIMESTRE NONOSTANTE IL CALO TARIFFARIO E L'APERTURA DEL MERCATO
Roma, 16 novembre 2000 - Si è riunito oggi sotto la presidenza di Chicco Testa
il Consiglio di Amministrazione dell'Enel che ha esaminato e approvato i dati
consolidati relativi alla gestione del Terzo trimestre 2000. I ricavi
complessivi del Gruppo sono stati pari a 5.897 milioni di Euro, in crescita del
15,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, per il maggior rimborso
dei costi sostenuti per i combustibili (da 1.485 a 2.310 milioni di Euro). Il
margine operativo lordo (Ebitda), pur in presenza delle riduzioni tariffarie, si
è attestato a 2.153 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con i 2.158
milioni di Euro del terzo trimestre 1999 ed in crescita dell'11,2% rispetto ai
1.936 milioni di Euro del secondo trimestre 2000, grazie anche al continuo
recupero di efficienza e al processo in atto di riduzione dei costi. Il
risultato operativo (Ebit) è stato pari a 1.245 milioni di Euro, in crescita
del 5,4% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente e del 28,2% rispetto
al secondo trimestre 2000. L'utile netto ammonta a 501 milioni di Euro, in
aumento del 6,1% rispetto ai 473 milioni di Euro del terzo trimestre 1999. A
fine settembre 2000, i dipendenti del Gruppo Enel erano pari a 75.106 unità, in
calo di un ulteriore 1,1% rispetto a fine giugno. Nel terzo trimestre dell'anno
in corso la domanda di energia elettrica in Italia è aumentata del 3,7%
rispetto allo stesso periodo del '99. Le vendite del Gruppo Enel sono state pari
a 55,9 miliardi di kWh, contro i 58,5 miliardi di kWh dello stesso periodo del
'99 per effetto dell'apertura del mercato libero dove Enel, con vendite di 6,0
miliardi di kWh nel trimestre e 15,7 miliardi di kWh nei primi nove mesi del
2000, detiene una quota pari al 51% circa. La situazione patrimoniale al 30
settembre 2000 ha evidenziato un capitale investito netto di 30.010 milioni di
Euro (30.162 milioni di Euro al 30 giugno 2000). L'indebitamento finanziario
netto si è ridotto, passando dai 13.047 milioni di Euro di fine giugno ai
12.393 milioni di Euro di fine settembre. La gestione economica dei primi nove
mesi del 2000 riporta ricavi per 17.239 milioni di Euro (+13,4% rispetto ai
primi nove mesi del 1999), un margine operativo lordo di 6.393 milioni di Euro
(-3,5% rispetto ai primi nove mesi del 1999) e un risultato operativo di 3.636
milioni di Euro (-6,6% rispetto ai primi nove mesi del 1999). Il favorevole
andamento del terzo trimestre 2000 ha consentito di evidenziare sui primi nove
mesi un recupero rispetto ai risultati del primo semestre.
GALATASARAY SPORTIF A.S PARTE DA MILANO IL ROADSHOW
INTERNAZIONALE PER LA QUOTAZIONE IN BORSA DELLA SQUADRA TURCA VINCITRICE DELLA
SCORSA EDIZIONE DELLA COPPA UEFA E DELLA SUPER COPPA EUROPEA
Milano, 16 novembre 2000 - E' stata presentata ieri a Milano la struttura e la
tempistica dell'Offerta Globale di titoli azionari del Galatasaray Sportif A.S.
marketing company del club di calcio turco Galatasaray Sk.. Il Galatasaray Sk è
il primo club in Turchia con 16,5 milioni di tifosi nella fascia dì età
compresa tra i 18 e i 65 anni e vanta un potenziale bacino di utenza molto ampio
anche all'estero. L'operazione sarà realizzata attraverso un'Offerta Globale
destinata al pubblico indistinto in Turchia e un collocamento privato destinato
agli investitori istituzionali domestici e internazionali. L'Offerta Globale
sarà composta da 172,500,000 azioni ordinarie cedute dal Galatasaray Sports
Club, che attualmente controlla il Galatasaray Sportif A. S. con una quota del
78,95%. Il 21,05% del capitale della Società appartiene all'Aig Blue Voyage
Fund e all'Aig Global Sports and Entertainment Fund, due fondi di investimento
promossi da Aig Capital Partners Inc, una sussidiaria indirettamente controllata
al 100% dall'American International Group Inc. L'obiettivo della partnership
finanziaria-strategica tra il Galatasaray Sportif e il Gruppo Aig è la
valorizzazione delle opportunità di crescita nel mercato internazionale del
calcio professionistico, in particolare nell'ambito della cessione dei diritti
televisivi e delle attività pubblicitarie. Il roadshow internazionale, che ha
preso il via ieri mattina a Milano, proseguirà nei prossimi giorni a Londra e a
Parigi. In caso di totale sottoscrizione dell'Offerta Globale, il flottante
sarà pari al 15% circa. L'avvio delle negoziazioni del titolo alla Borsa di
Instanbul è previsto per la prima settimana di dicembre. La banca turca Iktisat
Yatirim è Global Coordinator dell'Offerta. Ipo Worid è Regional Financial
Advisor e Twice SIM è Lead Manager. Il Galatasaray Sportif A. S. nasce dalla
divisione marketing del Galatasaray Sports Club per gestire le attività di
business non sportive legate al marchio della squadra, promuovendone la
notorietà anche in ambito internazionale. La Società opera in quattro aree di
attività: 1) la negoziazione dei diritti televisivi; 2) le sponsorizzazioni; 3)
le attività promozionali e pubblicitarie e 4) il merchandising. Nella stagione
1999/2000, i ricavi generati da tali attività ammontavano a circa 25 milioni di
dollari (dati pro-forma). Per la stagione in corso, il management del
Galatasaray Sportif A.§. stima di raggiungere un giro d'affari pari a oltre 31
milioni di dollari (+24% rispetto alla scorsa stagione).
EDISONTEL SCEGLIE MARCONI PER LA REALIZZAZIONE DELLA
PROPRIA RETE OTTICA NAZIONALE UN CONTRATTO TRIENNALE DA OLTRE 100 MILIARDI PER
LA NUOVA DORSALE, PARTITA DA ROMA E MILANO, SI BASA SU TECNOLOGIA SDH E DWDM
FINO A 10 GBIT/S
Genova, 16 novembre 2000 - Marconi ha siglato un accordo triennale, del valore
stimato di più di 100 miliardi, con EdisonTel, la nuova società di
telecomunicazioni controllata da Edison, per la fornitura, messa in opera e
manutenzione della rete di trasporto nazionale in fibra ottica basata su
tecnologia Sdh (Synchronous Digital Hierarchy) e Dwdm (Dense Wavelength Division
Multiplex) SmartPhotonix, che consentirà all'operatore di fornire servizi
business e carrier-to-carrier a larga banda su tutto il territorio nazionale.
L'installazione della nuova dorsale ha avuto inizio a Roma e Milano all'inizio
di ottobre e i primi servizi sono già disponibili. Nei mesi successivi
l'implementazione si estenderà a Torino, Padova, Napoli, Catania, Brescia,
Verona, Genova, Bologna e Ancona, mentre il completamento dell'intera rete è
previsto per la fine del 2001. Il progetto prevede la fornitura da parte di
Marconi di apparati SDH, operanti a una velocità di 10Gbit/s, e di apparati
SmartPhotonix Dwdm (Optical Line Terminal a 40 canali e 80 canali da 2,5 Gbit/s).
Il plus offerto da Marconi consiste nel garantire una significativa riduzione
dei costi e, quindi, una migliore efficienza della rete grazie all'impiego della
tecnologia SDH e DWDM e nell'offrire al cliente la possibilità di gestire
diverse tecnologie di trasmissione attraverso un unico sistema di gestione che
abbraccia sia la tecnologia SDH sia la tecnologia Dwdm. EdisonTel ha scelto
Marconi per i vantaggi tecnologici offerti dai sistemi Dwdm e SDH e per la sua
eccellente capacità nel consegnare soluzioni chiavi in mano, dalla
progettazione e realizzazione, alla manutenzione e formazione. Marconi, per la
sua assoluta leadership tecnologica, collaborerà con l'azienda anche per la
creazione di anelli metropolitani. "L'importante accordo sottoscritto è un
passo fondamentale per la realizzazione della nostra nuova dorsale di rete -
commenta Giuliano Venturi, Amministratore Delegato di EdisonTel - tutto ciò
garantisce l'avvio in tutta Italia dei nostri servizi di comunicazione a valore
aggiunto, che richiedono una maggiore larghezza di banda, e destinati nella fase
iniziale al mondo business ma che ci consentirà di offrire capacità anche ad
altri operatori di telecomunicazioni. Grazie a questo progetto, vengono
rafforzate ulteriormente le posizioni di leadership di EdisonTel e Marconi in un
mercato altamente competitivo come quello italiano". Inizialmente,
EdisonTel utilizzerà la rete per offrire servizi voce, dati e Internet
integrati per clienti business e residenziali; successivamente, quando verrà
implementato l'unbundling del local loop, l'azienda ha in progetto
l'integrazione delle tecnologie Adsl (Asyncronous Digital Subscriber Line) e di
accesso wireless a banda larga con l'impiego della tecnologia punto-multipunto.
"Questo importante contratto - spiega Enrico Castanini, Amministratore
Delegato di Marconi Communications per l'Italia - rappresenta un'ulteriore
conferma del prestigio e dell'eccellenza di Marconi nel campo delle reti ottiche
nazionali e una stimolante opportunità, perché consente a Marconi di
collaborare con un nuovo player del settore delle telecomunicazioni dinamico e
innovativo come EdisonTel".
ETNOTEAM E POLIEDRA (POLITECNICO DI MILANO) DANNO VITA A
SPM, LA PRIMA ADVANCED SCHOOL ITALIANA DEDICATA AL SOFTWARE PROJECT MANAGEMENT
Milano, 15 novembre 2000 - Partirà nel gennaio 2001 Spm, la prima Advanced
School destinata a formare i professionisti del Project Management informatico,
preparandoli alle sfide del mercato globale, in particolar modo nel campo
dell'e-business. L'Advanced School in Software Project Management (SPM) nasce
dalla collaborazione tra il Politecnico di Milano (attraverso il Consorzio
Poliedra) ed Etnoteam, tra i principali fornitori in Italia di soluzioni per
Internet e le Telecomunicazioni. L'obiettivo di Spm è quello di formare Project
e Program Manager professionisti, figure strategiche sempre più richieste nei
settori ICT e Internet. Come confermano recenti indagini di mercato, entro il
2002 mancherà in Italia quasi un quinto delle risorse umane preparate ai
mestieri della new economy. La richiesta di risorse riguarderà l'area della
Progettazione e dello Sviluppo, a causa della scarsa numerosità e della
mancanza di adeguata esperienza. Dal connubio tra università e mondo delle
imprese nasce un progetto innovativo per colmare lo skill shortage del mercato
italiano, grazie alla capitalizzazione di esperienze concrete e al trasferimento
del knowledge maturato nel campo industriale e della ricerca. Per questo motivo
Spm prevede un'impostazione didattica che fornisca le competenze e le capacità
pratiche di utilizzo delle tecniche più attuali nella gestione dei progetti di
sviluppo e manutenzione dei sistemi software, con particolare riguardo ai
progetti Internet. L'Advanced School in Software Project Management si rivolge
sia a coloro che dispongono solo di una esperienza di carattere tecnico e si
avviano ora ad affrontare ruoli di gestione progetto, sia a coloro che, pur
disponendo già di buone esperienze nella conduzione di progetti, intendono
sviluppare una più vasta e completa conoscenza delle "best practices"
del settore. I partecipanti acquisiranno la capacità di stimare le grandezze
fondamentali di un progetto e controllarne l'andamento (Project Manager);
impareranno a gestire tutte le attività relative alla formulazione di
un'offerta e alla gestione del contratto, ad organizzare la comunicazione in
modo efficace; ad organizzare unità operative multiprogetto ed infine a gestire
costi, ricavi, valutazioni del personale e relativi meccanismi di rewarding
(Program Manager). Il Comitato Scientifico di SPM è composto da Docenti del
Politecnico di Milano, dei Consorzi Universitari Poliedra e Cefriel (in
particolare per le aree specialistiche nel campo del Software Engineering) e da
professionisti di Etnoteam con pluriennale esperienza sul "campo" in
progetti informatici, sia in ambienti tradizionali sia in ambiente Internet. L'Advanced
School in Software Project Management ha ottenuto il riconoscimento di "Registered
Education Provider" dal PMI (Project Management Institute Usa), organismo
che promuove a livello internazionale la professione del Project Manager. "SPM
è un esempio concreto di partnership tra il Politecnico e l'Impresa - ha
affermato Adriano De Maio, Rettore del Politecnico di Milano e Presidente di
Poliedra - "L'iniziativa mette insieme esperienza aziendale, competenza
nella formazione e nell'innovazione, per generare strumenti a sostegno della
crescita delle nuove competenze emergenti nello scenario di sviluppo della
tecnologia dell'informazione e della comunicazione". "Con SPM Etnoteam
continua nella sua funzione di fucina di talenti - ha dichiarato Alberto Cazziol,
Direttore Generale della Divisione e-Business & Consulting di Etnoteam -
Etnoteam è una "scuola" unica nel panorama nazionale, con grandi
professionisti dell'Ict fortemente orientati alla crescita dei propri
collaboratori, in grado di formare e far crescere i migliori talenti".
Poliedra - Politecnico di Milano Poliedra è il nuovo Consorzio creato dal
Politecnico di Milano per rafforzare l'integrazione tra Accademia e mondo del
lavoro nell'area della formazione continua. A questo scopo Poliedra realizza
interventi formativi personalizzati e promuove nuovi programmi di formazione in
partnership con le Aziende, collegando conoscenze ed esperienze di Università e
Imprese. Le attività principali del Consorzio comprendono la progettazione ed
erogazione di percorsi formativi anche sul campo, l'affiancamento in progetti
per la crescita individuale ed organizzativa, lo sviluppo delle competenze e
delle professionalità, il monitoraggio dell'apprendimento, la selezione e il
placement. Infolink: http://www.etnoteam.it
POSITIVI I RISULTATI DEL GRUPPO ERICSSON IN ITALIA AL 30
SETTEMBRE 2000
Roma, 16 novembre 2000 - Nei primi nove mesi dell'anno il fatturato consolidato
del Gruppo ha raggiunto 2.301 miliardi di lire (pari a 1.188 milioni di Euro)
Tassi di crescita significativi sono stati registrati in particolare nel settore
dei terminali mobili, grazie al successo ottenuto dai nuovi modelli Ericsson.
Risultano positivi anche gli andamenti registrati nei settori dei sistemi per
operatori di reti e teleinformatici. Fatturato per settore Al 30 settembre 2000
(Miliardi di lire). Sistemi per operatori di reti di telecomunicazioni 1.566.
Terminali mobili 435. Sistemi teleinformatici 300. Il risultato operativo al 30
settembre 2000 ha raggiunto i 142,4 miliardi di lire (pari a 73,5 milioni di
Euro) equivalente al 6,2% del fatturato. La posizione finanziaria netta
evidenzia un'eccedenza di 364,2 miliardi (188,1 milioni di Euro).
ARTE E NUOVE TECNOLOGIE A FIRENZE CON "ART VALLEY"
Firenze, 16 novembre 2000 - L' iniziativa, presentata ieri a Firenze, si
articolera' attraverso convegni e ricerche dedicate al settore della new-economy
e delle arti. Obiettivo principale del programma ''Art Valley'', promosso da
Comune di Firenze, Assointernet e Bve (Banca virtuale europea).è quello di
esplorare i rapporti tra arte, economia e nuove tecnologie Il primo appuntamento
e' fissato per il 17 novembre proprio a Firenze, nel Salone dei Cinquecento in
Palazzo Vecchio con il convegno ''I marketplace dell' arte'', al quale e'
annunciata la partecipazione del ministro per i Beni Culturali Giovanna Melandri.
Saranno proposte le testimonianze di alcuni fra i maggiori protagonisti dell'
attuale scenario dell' arte in Rete, di esponenti di musei on-line e di gallerie
elettroniche, di portali dell' arte. Seguira', il prossimo anno, la ''Festa
Internet 2001'', sempre nel capoluogo toscano. ''Per Firenze - ha detto l'
assessore all' informatica del Comune, Andrea Ceccarelli - e' necessario e
indispensabile non solo preservare il proprio eccezionale patrimonio, ma aprirsi
al nuovo e cogliere le occasioni offerte dall' evoluzione delle arti, della
tecnologia e del mercato".
PRIMO GPRS DAY OMNITEL A MILANO
Milano, 16 nov - Grazie agli investimenti effettuati e alla celerita'
dell'installazione del Gprs nella rete Gsm, oggi Omnitel e' in grado di offrire
i servizi che la nuova tecnologia consente alla propria clientela aziende nelle
27 maggio citta' italiane. Si tratta del servizio di Gprs di Omnitel che sara'
disponibile dal 24 novembre per le aziende, a Natale per tutti i clienti. In
queste date infatti sara' attiva la sperimentazione commerciale del servizio,
come annunciato ieri a Milano al primo Gprs Day organizzato dall'azienda.
L'offerta Gprs Omnitel e' stata proposta a 250 aziende gia' clienti della
societa', ed il servizio potra' essere effettivamente utilizzato dalle imprese
che lo richiederanno dal 24 novembre prossimo.La copertura Gprs sara' poi estesa
a tutta la rete di Omnitel entro il 31 dicembre prossimo.
DA DOMANI AL 19 APPUNTAMENTO AL PALATELECOM A TORINO
Milano, 16 novembre 2000 - Il programma è molto intenso e si svolgerà a
Torino, presso il parcheggio Caio Mario tra corso Giovanni Agnelli e corso
Unione Sovietica, sotto il megatendone del PalaTelecom, la struttura itinerante
che portera' Telecom Italia a incontrare gli italiani in otto citta' nei
prossimi quattro mesi. Nel corso della manifestazione di Torino sono previsti
quattro giorni di convegni,incontri, concerti e spettacolo, da giovedi' 16 a
domenica 19 novembre 2000.
L'AUTHORITY, TRASFORMA IN LICENZE 3 CONCESSIONI TELECOM
Milano, 16 novembre 2000 Da quanto si e' appreso sono state assunte le prime
decisioni in merito all'istruttoria aperta da tempo per la trasformazione delle
quattro concessioni (piu'un'autorizzazione) di Telecom Italia in altrettante
licenze. Il provvedimento sara' spiegato dal commissario relatore, Silvio
Traversa poiché ieri mattina sono state trasformate in licenze le prime tre
concessioni dell'ex monopolista. E' dunque stato avviato il proceso di
liberalizzazione.
ACCORDO SANPAOLO-ITALIA ONLINE PER INFORMAZIONE FINANZIARIE
SU WEB
Milano, 16 novembre 2000 - Sanpaolo Imi e Italia OnLine (Infostrada) hanno
raggiunto e siglato un accordo di collaborazione in tema di servizi di
informazione finanziaria. In base all’accordo le due società creeranno nel
canale Finanza del portale Italia OnLine le sezioni di informativa sui mercati
finanziari e sul risparmio gestito, nonché di approfondimento su tematiche
relative alla finanza personale.
CAMBIA LOOK E STRUTTURA ITALIA ONLINE,IL PORTALE PIÙ
"CLICCATO" DEL WEB ITALIANO. ANCORA PIÙ "NAVIGABILE",
ANCORA PIÙ RICCO DI SERVIZI, ANCORA PIÙ ACCATTIVANTE.
Milano, 16 novembre 2000 Italia OnLine (Infostrada) il portale più "cliccato"
d'Italia con 214 milioni di pageview a fine settembre (dati certificati
dall'agenzia indipendente Abc Interactive) cambia pelle e si rinnova nella
grafica, dotandosi di nuovi contenitori e migliorando ancora la navigabilità
interna. Rinfrescato anche il brand, Italia OnLine, che sostituisce l'acronimo
Iol anche per sottolineare l'italianità del portale, autentico punto di
riferimento storico del web nostrano. Grazie alle indicazioni di alcuni focus
group appositamente creati, sono stati rivisti anche i flussi di navigazione,
l'ergonomia dei servizi e l'accessibilità ai contenuti. Ora la nuova struttura
di Italia OnLine prevede una separazione funzionale tra indici, servizi e
contenuti. Nella banda verticale di sinistra trovano spazio gli indici dei vari
contenitori, in quella centrale le novità, veri e propri "lanci
emozionali" destinati a richiamare l'attenzione e la curiosità dei
navigatori Internet, mentre nella banda verticale di destra sono disponibili i
servizi, caratterizzati da grande praticità. Ogni servizio (chat, forum,
newsgroup, motore di ricerca) è declinato in relazione al tipo di contenitore.
Così cliccando "newsgroup" dentro al canale "Viaggi",
saranno subito disponibili tutti i newsgroup dedicati ai viaggi. La nuova Italia
OnLine riorganizza completamente i nuovi contenitori, rendendoli ancora più
riconoscibili e integrando orizzontalmente, in un modello di tipo
"federativo", diversi portali verticali: le News, la Ricerca, lo
Shopping, le comunità virtuali di Digiland, lo Sport, l'Intrattenimento e tutti
i canali tematici che si sono moltiplicati e arricchiti di contenuti e servizi
mirati. L'home page è composta da una sezione centrale chiamata
"Oggi", dove trovano spazio una foto e un breve "abstract"
delle tre notizie più importanti della giornata, disponibili ovviamente in
versione integrale grazie a un semplice "click", "Canali"
dove periodicamente trovano spazio lanci tematici d'attualità, "Dentro
Italia Online", che apre lo sguardo sulle profondità del portale, portando
alla ribalta specifiche sezioni, e "Scelti per voi" che propone i
prodotti e i servizi più trendy della giornata. Nella nuova Italia Online sarà
impossibile perdersi: la barra di navigazione è sempre presente in alto,
creando un punto di riferimento sicuro in ogni pagina "cliccata" e
consentendo, in qualsiasi momento, il ritorno al punto iniziale. Rinnovato e
potenziato anche il motore di ricerca Arianna: oltre 12 milioni e 300 mila le
pagine indicizzate, divise in 14 categorie e 256 sottocategorie per un totale di
70 mila sita catalogati, mentre la sezione Multimedia mette a disposizione,
oltre a 2 milioni e mezzo di brani MP3, 1 milione e trecentomila immagini e 10
mila videoclip, crescendo al ritmo di 30 mila nuove immagini e 100 videoclip al
giorno. Arianna è anche uno dei pochi motori di ricerca che permette agli
utilizzatori di orientarsi tra oltre 400 newsgroup, garantendo il massimo della
libertà, ma anche la tutela dei minori attraverso il "filtro
famiglia", la funzione che permette di escludere dalla ricerca contenuti
riservati ad un pubblico adulto. Tra gli accessori disponibili, in tempo reale
anche le nuove classifiche con le parole e siti più cercati del momento. Tutto
questo senza trascurare il significativo potenziamento delle strutture
realizzato in vista del lancio del nuovo portale (sono oltre 155 i server al
lavoro per garantire tempestività e velocità nelle risposte), ma soprattutto
alimentando un continua interazione col popolo Internet, al quale Italia OnLine
è abituata a "dare del tu" ormai dal '94.
UNICREDITO ITALIANO E BANK PEKAO RINUNCIANO ALL'OFFERTA PER LIETUVOS ZEMES UKIO BANKAS Milano, 16 novembre 2000 - UniCredito Italiano annuncia che il consorzio formato assieme alla controllata Bank Pekao Sa ha deciso di ritirare l'offerta avanzata il 15 maggio 2000 per l'acquisto del 76,01% delle azioni di Lietuvos Zemes Ukio Bankas (Lzub). Il consorzio ha comunicato ieri questa decisione al Fondo di proprietàstatale lituano. Stanti i vincoli dettati dalla locale legge sulle privatizzazioni, il consorzio non è riuscito nell'intento di raggiungere un accordo che soddisfacesse le parti coinvolte.