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GIOVEDI'
23
NOVEMBRE 2000
pagina 3
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WORLD ONLINE È IL NUOVO PORTALE DEL NETWORK CLICKIT
Milano, 23 novembre 2000 - Clickit accoglie nel suo
network www. wol. it la versione italiana del portale/community di matrice
olandese con 3.700.000 abbonati privati e 34.000 aziende con tassi di
crescita esponenziali. L'architettura del sito è stata sviluppata intorno
al concetto di immediatezza della fruizione delle informazioni e dei
servizi, con una grande attenzione ai contenuti: dall'home page è infatti
subito visibile ciò che il sito offre secondo una struttura "a
raggiera" piuttosto che "ad albero" seguendo il principio del
one click to the content . 19 canali tematici attivi (tra cui arte, cinema,
finanza, games, lavoro, letture, live, musica, meteo, notizie, salute,
sport, viaggi) che fanno di World online una comunità di utenti con
interessi diversificati e profilabili. Ogni sezione offre funzioni altamente
interattive : ad esempio nell'area arte è possibile visitare un museo
virtuale mentre si possono scaricare gli mp3 dalla sezione dedicata alla
musica e gadget all'ultima moda da quella riservata all'high tech . La
sezione lettura propone recensioni quotidiane e interviste con gli autori e
l'area viaggi permette di approfondire la conoscenza delle mete prescelte o
sognate attraverso racconti di viaggio. Agli internauti " woliani
" sono inoltre proposti servizi estremamente flessibili come motore di
ricerca, oroscopo, software telefonici gratuiti, forum, chat e newsletter .
Lo scopo è quello di instaurare un rapporto chiaro e diretto con gli
utenti, che facciano crescere la testata giornalista insieme alla redazione
vera e propria. www.wol.it ha
una doppia fruibilità web/wap; è un sito di rapido caricamento, con
interfaccia ergonomica e user friendly. Il network Clickit inizia con Wol un
importante cambiamento che si concluderà progressivamente per dare anche al
mercato italiano la possibilità di pianificare il mezzo internet sfruttando
al meglio le sue caratteristiche di interattività e di profilazione
dell'utente.
MAIL ESSENTIALS LA PRIMA SOLUZIONE PER IL CONTROLLO DEL
CONTENUTO & FILTRO ANTI-VIRUS PER MICROSOFT EXCHANGE 2000
Londra, Uk 23 novembre 2000 - La Gfi, principale sviluppatore di software
per il controllo del contenuto d'email & gateway anti-virus, ha
ufficialmente lanciato oggi Mail essentials for Exchange 2000. Mail
essentials puo' proteggere Exchange server da tutti i tipi di minacce all'email,
come virus, allegati pericolosi, attacchi all'email, spam e contenuti
offensivi. Questo e' il primo gateway per il controllo del contenuto ed
anti-virus disponibile ad offrire un'integrazione nativa con Microsoft
Exchange 2000. Sviluppato nativamente per Exchange 2000, Mail essentials
2000 utilizza la nuova Api di Exchange Server 2000 ed integra direttamente
il suo sistema di posta, ottenendo una maggiore efficienza, velocita' e
facilita' d'installazione e manutenzione. Inoltre, Mail essentials 2000 ha
molte nuove caratteristiche, includendo un'interfaccia basata su regole che
permettono all'amministratore della rete di configurare un illimitato numero
di regole per il controllo del contenuto (per esempio, cancellazione
automatica di file .exe, o mettere in quarantena file .zip) ed applicarle a
gruppi d'utenti e/o ad utenti individuali. ''Mail essentials for Exchange
2000 e' indispensabile ed include nuove ed esclusive caratteristiche che
valorizzano molto la sicurezza di Exchange Server come pure un piu' alto
rendimento di funzionamento'', ha dichiarato Nick Galea, direttore e Ceo
della Gfi. ''Con il lancio di Exchange 2000, la Gfi si e' preparata a
fornire un efficace componente ai clienti implementando un'affidabile
soluzione di messaggi'' ha detto Stan Sorensen, group product manager,
Server Applications alla Microsoft. ''La Gfi si e' focalizzata sulla
valorizzazione dell'affidabilita' e sicurezza di Exchange 2000 per i
clienti.'' Inclusa in Mail essentials 2000 c'e' la capacita' unica di
rimuovere automaticamente tutti i macro Word e gli script Html. Questo
protegge gli utenti dai presenti e futuri virus, dagli attacchi all'email, e
dai singoli virus che sono specificatamente mirati a penetrare una rete.
Mail essentials puo' anche bloccare email ed allegati contenenti VB script
(come il virus LoveLetter), Windows Scripting, e script Java a livello del
server. Oltre che analizzare le minacce dell'email, Mail essentials offre
anche caratteristiche chiavi d'email come l'aggiunta di un disclaimer su
ogni messaggio inviato, rapporti d'utilizzo d'email, archiviazione di tutta
la posta, codifica PGP basata sul server, modulo anti-spam, POP3 downloader,
ed auto risposte basato sul server. Infolink: http://www.gfi-italia.com/italia/me/mailessentials.htm
Una versione completa di Mail essentials e' disponibile da $350.
IN CORSA NELLA RETE CON RDN: NASCE IL PRIMO CLUB
FERRARI DI ROMA
Roma, 23 novembre 2000 Con l'accordo commerciale tra Rdn e Fabio Barone,
Presidente di Ferrari Club Roma (F.C.R.), i fans entrano in rete ad alta
velocità. La presenza del club in una delle città più importanti del
mondo, crea un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono esprimere
in maniera "speciale" il loro tifo per la Rossa. La passione per
il Cavallino e per i suoi Piloti, hanno spinto lo staff direttivo, ad
ampliare al mondo Web le iniziative ed i servizi offerti a tutti coloro che
condividono questa passione. E' proprio in questo connubio di tecnologie
avanzate, che il F.C.R. mette a disposizione servizi ad alto valore aggiunto
per i propri soci. Grazie alla collaborazione con Rdn, Internet & Mobile
Solution Service Provider Nazionale www.rdn.it , F.C.R. si assicura il
bagaglio tecnologico necessario per vincere le sfide della New Economy.
Aderendo al Club da Internet www.ferrariclubroma.it i soci riceveranno
gadget, "griffati" F.C.R (maglietta e cappellino) e molti altri
servizi fruibili da Web e wireless da Cellulare. L'adesione on-line è
possibile tramite un modulo realizzato ad hoc che permette di effettuare il
pagamento direttamente in rete tramite carta di credito; la transazione è
protetta dai più avanzati sistemi di crittografia. Rdn mette a disposizione
di tutti i soci che aderiscono da Web una serie di servizi gratuiti e di
vantaggi esclusivi e personalizzati: Casella di e-mail (es. m.rossi@ferrariclubroma.it
), Spazio Web 5Mb (es. www.ferrariclubroma.it/spaceferrari/nome
), Account di navigazione Internet, 20 Sms informativi, Invio E-Mail dal
cellulare (da qualunque cellulare si potranno spedire messaggi SMS
indirizzati a caselle e-mail ovunque registrate, con qualsiasi estensione;
le mail così generate sono leggibili e trattabili dai programmi di posta
alla pari di qualsiasi altra mail). Far parte della grande famiglia F.C.R.
permette ai soci di essere in corsa nella rete, affianco alla Rossa più
amata nel Mondo.
DUPLICE "COLPO" DI VIASAT RITROVATE A ROMA
DUE AUTO APPENA RUBATE
Roma, 23 novembre - Un doppio successo è stato riportato nel giro di poche
ore nella Capitale da Viasat ai danni della malavita organizzata dedita al
furto di automobili. Un duplice "colpo" che ha consentito il
recupero di due auto dotate di protezione satellitare. Entrambi i
ritrovamenti sono stati effettuati a Roma e si sono conclusi entro
pochissimo tempo dall'avvenuto furto. Il primo caso brillantemente risolto
dal Viasat è stato quello di una "Golf Tdi", rubata in via Luisa
di Savoia a D.D. che l'aveva parcheggiata in modo poco ortodosso, tanto che
inizialmente non ritrovandola aveva pensato ad una rimozione da parte dei
Vigili Urbani. Ed invece la sparizione era opera di un "topo
d'auto", i cui spostamenti non sono stati ignorati dal sistema di 28
satelliti Gps al lavoro per Viasat. Il sistema si è attivato
automaticamente segnalando velocità, direzione e percorso via per via alla
centrale operativa posta a Brescia, che ne ha dato costante informazione
alle forze dell'ordine. In poco più di un'ora, infatti, l'auto è stata
rintracciata in via Costabella e restituita al legittimo proprietario. La
seconda automobile a essere oggetto di furto è stata la "Bmw 525"
di S.P. Questi l'aveva posteggiata in via Angelo Emo, con a bordo importanti
documenti professionali. Facile immaginare il suo sconforto quando, avvisato
dalla Centrale Operativa Viasat, ha scoperto che il mezzo era scomparso.
Fortunatamente, anche in questo caso il sistema di protezione satellitare di
bordo si è attivato automaticamente ed in poco tempo ha guidato i
Carabinieri fino a Castelnuovo di Porto dove la "Bmw" è stata
ritrovata e riconsegnata al proprietario.
RUBANO UNA MERCEDES ED UNA PORSCHE DOPO AVER SOTTRATTO
LE CHIAVI IN CASA: IL SATELLITARE RITROVA SOLO QUELLA CON IL VIASAT
Carpi 23 novembre 2000 - Si starà mordendo le mani l'imprenditore R.V., di
Carpi (Modena), per non aver fatto installare il Viasat su entrambe le auto
di sua proprietà, una "Mercedes S 230" ed una "Porsche".
La sfortuna ha infatti voluto che gli venissero sottratte entrambe
contemporaneamente, solo che la prima era protetta dal Viasat e la seconda
no. Così l'intera costellazione di 28 satelliti a guardia della Mercedes ha
permesso alle Forze dell'Ordine di recuperarla a tempo di record. Nessuna
traccia, invece, dell'altra supercar. Ad accorgersi dell'avvenuto furto è
stato proprio il sistema di protezione satellitare che ha segnalato
automaticamente alla Centrale Operativa Viasat (posta a Brescia) che chi
stava entrando nella Mercedes non era il legittimo proprietario.
Quest'ultimo, immediatamente avvisato, ha fatto addirittura in tempo a
vedere dalle finestre di casa le sue due preziose automobili che prendevano
il volo per mano di due delinquenti. Gli abili "topi d'auto" hanno
creduto in un primo momento di aver messo a segno un gran bel colpo e già
ne stavano pregustando i lauti illeciti guadagni, dato che prima avevano
anche svaligiato l'appartamento adibito ad ufficio di R.V., e poi erano
riusciti a scappare pure con le auto del malcapitato di turno, sottraendogli
le chiavi dei due veicoli lasciate su un tavolo. Ma mentre scomparivano allo
sguardo dell'allibito derubato, il Viasat ha continuato a seguire e tenere
d'occhio la Mercedes: la Centrale Operativa ha costantemente segnalato la
sua velocità, direzione e posizione via per via ai Carabinieri ed alla
Polizia che, dopo aver inseguito il mezzo sulla A22 e poi sulla A1 verso
Milano, l'hanno rintracciata, ferma, fra Cadeo e Pontenure, nel punto
indicato da Viasat. Lì i ladri l'avevano abbandonata dopo aver capito che
ormai la loro fuga aveva i minuti contati. I malviventi si sono così
allontanati con la Porsche prima di protezione satellitare.
DOMO ADAMI PRESENTA IN ANTEPRIMA LA PROSSIMA COLLEZIONE
NEL NUOVO SPAZIO ROMANO DELL' L'ATELIER ROSSI E STRIZZA L'OCCHIO AL PORTALE
DEDICATO AI FUTURI SPOSI
Roma, 23 Novembre 2000 Momenti di fermento per le coppie che si sposano nel
2001. Il 25 e 26 novembre, Domo Adami presenta in anteprima la prossima
collezione nella nuova sede romana dell'Atelier Rossi. Un modo nuovo di
proporre le proprie creazioni, molto caro agli americani e poco usato in
Italia: un trunkshow , un'occasione in cui il pubblico è invitato non solo
a guardare, ma ad ascoltare, chiedere, conoscere la moda. Lo stilista
accompagna i propri abiti, li spiega, ne svela le fonti ispiratrici, le
scelte dei tessuti, le tecniche di realizzazione e per di più lo fa in una
cornice dove la moda e l'arte sono di casa. L'atelier Rossi, infatti,
prestigiosa casa di moda specializzata in abiti da sposa e da cerimonia, ha
da poco inaugurato il nuovo spazio romano: un'isola di silenzio in pieno
centro storico, un'affaccio sui tetti della capitale, su scavi archeologici,
un luogo delizioso incastonato tra arte e storia, cornice ideale per gli
eventi culturali che la casa empolese ha in programma nei prossimi mesi. Ma
c'è di più. Le immagini degli abiti di Domo Adami e dell'Atelier Rossi,
potranno essere ammirati tra breve sul sito www.allafollia.com, il portale
dei matrimoni che fa tendenza tra le spose del terzo millennio: allafollia
infatti sostiene e partecipa all'evento, dando la possibilità alle ospiti
di navigare sul proprio sito con l'assistenza di un proprio collaboratore.
"La scelta di questa manifestazione non è stata casuale ? afferma
Adriano Meloni Amministratore Unico di allafollia - Domo Adami è uno
stilista che fa tendenza nel settore sposa. Il suo spaziare dalla moda al
teatro, dalla scenografia alla musica lo rende esclusivo. Altrettanto
eclettica è l'attività dell'Atelier Rossi, che tratta l'argomento nozze in
una prospettiva di ampio respiro". "Secondo noi, le proposte per
il matrimonio non possono ridursi a una semplice sfilata ? aggiunge
Antonella Rossi, titolare dell'omonimo atelier ? La scelta dell'abito è
solo un primo passo di una consulenza che va dal trucco, all'acconciatura,
fino ai gioielli. Il modo per tenersi aggiornati sulle esigenze in costante
evoluzione delle donne del nostro tempo è quello di sviluppare canali
comunicativi innovativi con le clienti: come, ad esempio, il trunkshow di
Domo Adami o la proposta delle collezioni sul sito di allafollia.com".
Insomma, la triplice alleanza tra stilisti, case di moda e new economy,
consente alle donne italiane di fare ingresso a pieno titolo nelle nozze del
futuro! Il network Allafollia.com è presente come leader di mercato
nell'organizzazione online del matrimonio, oltre che in Italia, anche in
Francia e in Germania. I progetti del gruppo prevedono un futuro sbarco in
Spagna e in Inghilterra. In Italia, Allafollia.com ha prodotto più di
1.600.000 pagine viste, dall'attivazione (17 marzo 2000) a oggi, con un
trend in costante aumento, diventando il punto di riferimento telematico dei
futuri sposi.
SETTORE ALIMENTARE: SIGLATO UN ACCORDO STRATEGICO TRA
IBM ISRAEL E STOREALLIANCE ISRAEL
Ra'Anana, Israel 15 novembre 2000 Ibm Israel Ltd. e StoreAlliance Israel,
una consociata di Retalix Ltd. (Nasdaq:Posi - news) che si occupa di Servizi
Asp per il Mercato Retail, hanno siglato un accordo per sviluppare una
virtual community di produttori e retailers del settore alimentare. Ibm
Israel fornira' a StoreAlliance Israel i sistemi POS (point-of-sale) che
verranno venduti in Israele a migliaia di negozi alimentari e supermercati
indipendenti. Ibm fornira' inoltre sistemi Netfinity e PC che saranno
utilizzati presso l'Hq di StoreAlliance. Nei primi tre anni si prevede che
Ibm fornira' a StoreAlliance Israel sistemi per un valore totale di 5
milioni di dollari. Le aziende hanno optato per una formula di tipo
"condivisione di fatturato", basata sugli utili futuri di
StoreAlliance Israel. Inoltre, Ibm partecipera' alle attivita' promozionali
e di marketing di StoreAlliance Israel per sollecitare le aziende di
produzione e i retailers del settore alimentare a partecipare alla
iniziativa. Attualmente piu' di 400 negozi alimentari e supermercati
indipendenti sono connessi a StoreAlliance Israel e ricevono via Internet
informazioni e servizi di gestione. Secondo Meir Nissensohn, general manager
di Ibm Israel, nel definire la strategia di e-business Ibm ha attribuito un
ruolo chiave alle iniziative attivita' rivolte ai mercati elettronici e alla
collaborazione con gli Asp. ``Il nuovo accordo e' un altro esempio di come
Ibm sia pronta a muoversi in questo nuovo settore e ad avviare
collaborazioni mirate con aziende operanti in questo campo,'' . Secondo
Barry Shaked, Chairman e Ceo, Retalix Ltd., l'accordo siglato in Israele
rappresenta un altro passo avanti nel potenziare il collegamento tra le
iniziative Asp ed e-marketplace di Retalix e Ibm - uno dei principali
fornitori mondiali di infrastrutture destinate agli Application Service
Provider e ai mercati elettronici. ``Questa iniziativa rappresenta un
modello per realizzare altri accordi analoghi con le altre realta' Ibm negli
Stati Uniti e in altri paesi dove operiamo''. "La fiducia che Ibm ha
espresso nei confronti di StoreAlliance e dei nostri modelli aziendali ci
consente di ampliare la comunita' di rivenditori e fornitori e la gamma di
servizi offerti.'' ha affermato Assaf Gadish, Ceo di StoreAlliance Israel,
in occasione della chiusura dell'accordo. Retalix Ltd., in passato
conosciuta come Point of Sale Ltd., ha avviato con il nome di
StoreAlliance.com una iniziativa analoga per il Nord America. Inoltre sta
partecipando alla realizzazione di un altro mercato elettronico negli Stati
Uniti destinato al settore dei piccoli retailers. La nuova societa'
denominata C-StoreMatrix, e' stata fondata congiuntamente da Retalix,
National Association of Convenience Stores (Nacs) e i2 Technologies (Nasdaq:Itwo
- news). Infolink: www.ibm.com/il
, www.retalix.com , www.storealliance.co.il
e www.storealliance.com
BASTA CON LE "GUERRE STELLARI"! ARRIVA "STARPEACE"
IL NUOVO VIDEOGAME ONLINE DI MONTE CRISTO MULTIMEDIA CHE PROMUOVE LA PACE
INTERGALATTICAMIGLIAIA DI GIOCATORI ONLINE DA TUTTO IL MONDO POTRANNO
MODIFICARE, 24 ORE SU 24
Milano, 23 novembre 2000 - È in arrivo Starpeace, il titolo prodotto da
Monte Cristo Multimedia e distribuito da 3D Planet, che si propone come il
primo "gioco universale" in grado di abbracciare tutti i generi
ludici, dando vita a un videogame realmente completo. Starpeace sarà un
gioco online al quale prenderanno parte simultaneamente decine di migliaia
di appassionati di tutto il mondo creando un universo alternativo in
costante espansione ed evoluzione e costituirà l'apice di una nuova
generazione di giochi online. Con la crescente popolarità dei giochi via
Internet, il termine "Mmpog" (Massively Multiplayer Online Game)
indicherà una nuova frontiera della quale Starpeace sarà uno degli esempi
di riferimento. "Starpeace è secondo noi il gioco che tutti gli
appassionati dell'online gaming attendevano", ha dichiarato Jean-Marc
de Fety, Chairman di Monte Cristo. Si tratta di uno dei più appassionanti
videogame che io abbia mai visto". L'azione del gioco inizia negli anni
2030-2050: la Terra è sull'orlo di un disastro ecologico. Grazie al
matematico svedese Marcus Blomke, il "teletrasporto" (di... "startrekkiana"
memoria) è diventato realtà permettendo viaggi istantanei tra la Terra e
tutti i pianeti abitabili dall'uomo. Nel ruolo di VIP di una colonia
spaziale terrestre, ciascun giocatore deve gestire con abilità una
dotazione iniziale di 100 milioni di dollari. Per diventare un grande
magnate si potranno sviluppare 300 differenti tipologie di interventi
economici, come dedicarsi alla costruzione di enormi quartieri residenziali
e di grattacieli commerciali o tentare di creare un impero nel settore dei
media televisivi. Con 300 diversi tipi di interventi economici tra cui
scegliere - come stabilire budget, fissare prezzi e concludere affari con
tutti gli altri giocatori, intraprendere carriere aziendali e politiche - in
Starpeace si può si può diventare magnati delle galassie. Non solo: i
migliori possono aspirare a diventare persino Presidenti, con tutta la
ricchezza e il potere che una tale carica comporta. Il design modulare di
Starpeace ne consente un'espansione pressoché illimitata. Per il prossimo
futuro sono già previsti add-on che renderanno il gioco ancora più
interessante ed entusiasmante. Secondo la Software House che sta per
lanciarlo, Monte Cristo Multimedia, Starpeace è destinato a diventare il
più vasto gioco multigenere mai realizzato prima d'ora ed è strutturato a
episodi, il primo dei quali è intitolato "Starpeace: Rise of the
Tycoons". Il suo mix di generi - gioco di ruolo, simulazione, strategia
in tempo reale e azione 3D - verrà esplorato dai giocatori che tenteranno
di creare veri e propri mondi nei quali economia, politica, guerra,
ambiente, azione e role-playing sono interconnessi. Starpeace sarà
disponibile a partire da dicembre 2000 presso le più importanti catene di
negozi specializzati al prezzo di L. 99.000 comprensivo di 1 mese di accesso
al server di Starpeace gratuito; in seguito sarà necessario effettuare un
abbonamento a scadenza mensile per continuare a giocare al costo di 9.95
Euro. Infolink: http://www.starpeace.net
http://www.montecristogames.com
"HEPATOS" IL CD-ROM CONTRO LE EPATITI VIRALI.
AL JOB 2000 (VR) LA PRESENTAZIONE
Roma, 23 novembre 2000 - Imparare giocando le più elementari norme di
igiene degli alimenti e di prevenzione per le patologie infettive e in
particolare per le epatiti virali. Questo l'obiettivo del cd-rom "Hepatos"
messo a punto dal Dipartimento della Prevenzione del Ministero della Sanità
e destinato ai bambini e ai ragazzi tra i 6 e i 12 anni, che verrà
presentato e distribuito gratuitamente nell'ambito del Job 2000 di Verona,
in programma dal 23 al 25 novembre 2000. "Hepatos" è un vero e
proprio videogame "adventure" che attraverso un percorso
interattivo di quattro quadri con diversi livelli di difficoltà insegna ai
ragazzi come difendersi dai rischi di infezione semplicemente avendo cura
della qualità, del lavaggio, della cottura e della conservazione degli
alimenti, e della scrupolosa pulizia da osservare nel manipolarli per
preparare i pasti, in tutte queste fasi di commettere "errori" che
possano riflettersi in un danno per la salute di chi li consuma. Simile
discorso vale anche per la salubrità dell'acqua, sul suo uso e consumo
nella vita quotidiana e sulle differenze qualitative che può avere a
seconda della provenienza (acquedotto, pozzo, mare, ecc.) e dell'uso cui è
destinata. Allegate al cd-rom vi sono anche delle schede informative -
"Le epatiti virali" e "Malattie trasmesse da alimenti" -
destinate a genitori e educatori. Leggendo le schede tecnico-informative e
seguendo il gioco con i bambini, anche gli adulti potranno avere
l'occasione, divertendosi, di "rinfrescare" e poter ritrasmettere
regole che, in genere, si conoscono bene ma, proprio per questo, a volte si
danno per scontate trascurandole.
ORDINANZA PER DONATORI CHE HANNO SOGGIORNATO A LUNGO
NEL REGNO UNITO
Roma, 23 novembre 2000 - Il Ministro della Sanità, professor Umberto
Veronesi, ha firmato oggi un'ordinanza in base alla quale chi ha soggiornato
per oltre sei mesi, tra il 1980 e il 1996, nel Regno Unito, viene dichiarato
non idoneo alla donazione di sangue e di emocomponenti. Un provvedimento
simile è stato già adottato in Germania, mentre la Francia lo ha
annunciato. Il provvedimento è stato varato per eliminare all'origine
qualsiasi dubbio sulla trasmissibilità della variante umana di Bse, sebbene
- fino a oggi - non sia stata accertata alcuna diretta correlazione fra
donazione di sangue ed infezione da agenti infettanti connessi alla nuova
variante della malattia Creutzfeldt-Jakob. Si tratta di una disposizione
cautelativa, ispirata esclusivamente al principio di precauzione, in attesa
delle decisioni che assumeranno in materia gli organi dell'Unione Europea.
Va ricordato, comunque, che nel nostro Paese non è stato mai registrato
alcun caso autoctono di Bse, né tantomeno della sua variante umana.
L'ordinanza entra in vigore il giorno della sua pubblicazione in Gazzetta
Ufficiale.
INIZIATIVE E RICERCHE DEL C.R.E. (CENTRO REGIONALE
EMODERIVATI DELLA REGIONE LOMBARDIA)
Milano, 23 novembre 2000 - Oggi alle ore 12.00 presso la Fast - Federazione
delle associazioni scientifiche e tecniche in piazzale Morandi 2 a Milano
avrà luogo un incontro destinato a illustrare le più recenti iniziative e
ricerche del C.R.E. (Centro Regionale Emoderivati della Regione Lombardia) e
a rendere noti i benefici economici generati, nella spesa farmaceutica
regionale, attraverso il sistema gestito dal Centro Regionale Emoderivati
della Regione Lombardia. Partecipano all'incontro Emidio Isacchini,
presidente del C.R.E. (Centro Regionale Emoderivati della Regione Lombardia)
e Marco Tinelli vicepresidente. Il Centro Regionale Emoderivati della
Regione Lombardia (C.R.E.) è finalizzato al conseguimento
dell'autosufficienza di farmaci plasmaderivati mediante la organizzazione
della raccolta del plasma presso le strutture trasfusionali della Regione,
attraverso il frazionamento del plasma raccolto presso le officine
farmaceutiche convenzionate e tramite la distribuzione di plasmaderivati
effettuata dalle farmacie pubbliche e private del territorio. Si tratta di
una esperienza unica in Italia per assetto istituzionale perché il C.R.E.
è un ente strumentale della Regione Lombardia e agisce quindi come un
organismo molto agile e capace di adeguarsi rapidamente alle esigenze
espresse in modo articolato dal mondo del Volontariato, dal sistema
sanitario e di conformarsi con efficacia in relazione al mercato. In questo
modo è in grado di garantire la massima efficienza, efficacia e soprattutto
economicità gestionale. Infatti il sistema gestito dal Centro Regionale
Emoderivati della Regione Lombardia ha comportato un risparmio per l'anno
2000 di circa 5 miliardi di Lire alla spesa farmaceutica regionale, mentre
per il 2001 si stima che il risparmio si attesti a oltre 8 miliardi di Lire.
Inoltre l'Ente intende garantire la massima sicurezza e in tale ottica
conduce e supporta ricerche finalizzate al miglioramento della qualità del
plasma. Obiettivo del Centro Regionale Emoderivati della Regione Lombardia
è il raggiungimento dell'autosufficienza di plasmaderivati nella Regione
contribuendo così anche all'autosufficienza nazionale.
AL MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA
"LEONARDO DA VINCI" DI MILANO UN CONVEGNO SU "ENERGIA
AMBIENTE 2000"
Milano, 23 novembre 2000 - Liberalizzazione, nuove tecnologie, produzione
distribuita dell'energia uno scenario compatibile per i sistemi urbani nel
prossimo futuro. Se ne parlerà il 5 dicembre 2000 Sala delle Colonne su
sollecitazione di alcuni operatori del settore. Il Museo si propone di
organizzare un incontro dibattito su alcuni possibili sviluppi futuri della
produzione di energia; lo spunto è dato dal documento pubblicato il 3
agosto 2000 dall'Autorità per l'energia elettrica e per il gas:
"Criteri e proposte per la definizione di cogenerazione...". Il
documento è oggetto di dibattito da parte degli operatori del settore, che
hanno evidenziato alcuni aspetti controversi tra i quali quelli riguardanti
gli impianti di piccola taglia, che sono invece indispensabili per la
nascita di reti locali finalizzate alla distribuzione di energia elettrica e
calore.Scopo del convegno è analizzare il futuro dei sistemi urbani, per i
quali la cogenerazione, la distribuzione del calore prodotto, l'utilizzo
delle nuove tecnologie per un nuovo modo di produrre energia elettrica e
termica, potrebbero costituire in tempi brevissimi una soluzione
tecnologicamente attuale e vantaggiosa per i cittadini sia dal punto di
vista del servizio ottenuto sia dal punto di vista del controllo e della
riduzione dell'inquinamento atmosferico. Relatori Corrado Clini, Ministero
dell'Ambiente Dario Chello, Ministero dell'Industria Sergio Garribba,
Autorità per l'energia elettrica e per il gas Federico Butera, Politecnico
di Milano Francesco Gullì, Università Bocconi - Iefe Gerardo Montanino,
Sviluppo Rete G. R. T. N. Moderatore: Bruno Villavecchia, Agenzia Mobilità
e Ambiente Sono previsti interventi di: Airu - Cedec - Euroelectric - Edison
Per ragioni organizzative si prega di segnalare la propria adesione via fax
o e-mail agli indirizzi sotto indicati Segreteria Organizzativa Marco
Migliavacca Simona Tomaselli Tel. 02 48555381-2 Fax 02 48010016 E-mail migliavacca@museoscienza.org
Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo
da Vinci" - via S. Vittore 21 - 20123 Milano L'iniziativa è
patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e dal Ministero dell' Industria
LIFT 2000: IL MONDO DEGLI ASCENSORI PROTAGONISTA A
FIERA MILANO
Milano, 23 novembre 2000 - Dal 22 al 25 novembre la quarta esposizione
internazionale dedicata al trasporto verticale, vetrina di un comparto in
cui l' Italia è tra i leader mondiali Duecento aziende espositrici, per
quasi il 40% estere (provenienti da 28 Paesi); 7.500 metri quadrati
occupati; 14mila visitatori attesi. E' questa, in sintesi, la carta di
identità di Lift, l'Esposizione internazionale di ascensori, componenti e
servizi che avrà luogo a Fiera Milano dal 22 al 25 novembre. Lift,
organizzato da Fiera Milano e promosso da Anica, Associazione italiana
industrie di componenti per ascensori, è nato nel '94. In soli otto anni e
quattro edizioni (la mostra è biennale) si è affermato come l'evento di
riferimento in Europa per tutti i protagonisti del trasporto verticale:
ricercatori e progettisti, tecnici e designer, costruttori e manutentori,
organismi certifìcatori e istituzioni, amministratori di immobili e stampa
specializzata, associazioni industriali e dei consumatori. Lift 2000
consoliderà ulteriormente questa leadership con un'offerta espositiva
ancora più completa e qualificata. In termini dimensionali la mostra è
cresciuta del 15% rispetto all'edizione '98, mentre la massiccia campagna
promozionale che ha attivamente impegnato, tra l'altro, la rete estera di
Fiera Milano, ha significativamente rafforzato la dimensione internazionale
dell'evento. A questo proposito, un particolare interesse è stato
riscontrato in India, Russia e America Latina, aree da cui giungeranno
delegazioni di operatori organizzate da Fiera Milano con la collaborazione
dell'Istituto per il commercio estero. Inoltre LIFT 2000 avrà luogo in
contemporanea con Sicurezza (Fiera internazionale della sicurezza ed
automazione degli edifici), riproponendo la formula inaugurata con successo
nell'edizione '98. La contemporaneità delle due manifestazioni è il frutto
di un approccio innovativo di marketing fieristico, con cui Fiera Milano si
propone di valorizzare, dopo le campionarie e le superspecializzate, le
"fiere di sistema". L'idea, che si è dimostrata vincente, è di
mettere a frutto le sinergie tra manifestazioni rivolte a settori economici
contigui, offrendo ai visitatori professionali l'accesso ad un insieme
ancora più vasto di prodotti, informazioni ed esperienze. Senza alcuna
formalità, gli operatori di Sicurezza potranno così entrare a Lift 2000 e
quelli di Lift a Sicurezza. Avranno dunque a disposizione non una, ma due
mostre, coinvolte per aspetti diversi ma sinergici, nella realizzazione di
impianti e servizi per edifici complessi. Lift 2000 sarà dunque, ancora una
volta, la vetrina ideale di un settore in cui l'Italia si presenta come
leader mondiale nella componentistica e come protagonista di livello
assoluto per il contenuto innovativo dei suoi prodotti. Sul primo fronte gli
sforzi delle aziende sono concentrati sulla sicurezza e sulla realizzazione
di ascensori senza locale macchine ("machine-room-less") e "ascensorini
da casa": impianti "friendly", che per i bassi costi di
istallazione ed esercizio, e per la facilità di inserimento nell'edificio,
traducono appieno la filosofia dell'ascensore "elettrodomestico",
un apparecchio considerato sempre meno un lusso e sempre più un
indispensabile complemento dell'edificio, anche delle case monofamiliari,
che migliora significativamente la qualità della vita. Per quanto riguarda
invece la normativa, grandi novità stanno rivoluzionando il settore,
coinvolgendo non solo le aziende ma anche il consumatore-utente finale. La
Direttiva Ascensori dell'Unione europea impone infatti parametri nuovi e
più rigidi in fatto di sicurezza attiva e passiva.
E' "FREE FRIDAY" IN VALLE D'AOSTA IL 15
DICEMBRE 2000
Milano, 23 novembre 2000 -Per festeggiare in grande stile l'apertura della
stagione dello sci in Valle d'Aosta, venerdì 15 dicembre 2000 sarà la
giornata "senza costi", all'insegna cioè dell'ospitalità più
vera per una Vallée da vivere in piena libertà. Gratuiti saranno infatti
gli impianti di risalita di tutta la Valle, gratuito il soggiorno per la
notte negli alberghi, gratuite le lezioni di sci per bambini fino ai 12
anni, gratuite le visite guidate ai castelli di Fénis, Sarre e alla
Cattedrale di Aosta, e gratuita, infine, la degustazione delle specialità
gastronomiche valdostane nelle piazze di Aosta e Saint-Vincent e nelle
località turistiche La Thuile, Courmayeur, Cervinia, Champoluc, Gressoney,
Pila. Inoltre, i personaggi di Walt Disney accoglieranno i turisti davanti
al castello di Fénis e in alcuni centri sciistici.
"ULTRABRA LIGHT FUSION", LA NUOVA LINEA DI
GOSSARD
Milano, 23 novembre 2000 - Sottolineare le forme, mettere in risalto una
scollatura in modo discreto: questo è ciò che le donne domandano sempre
più frequentemente a un reggiseno. Non un vero e proprio push up, ma un
reggiseno realizzato in tessuti e fantasie nuove che sa esaltare le curve
sostenendo in modo deciso. La lingerie può essere sexy, femminile e alla
moda pur non essendo di pizzo. Ecco quindi che nasce "Gossard Ultrabra
Light Fusion", una linea che unisce l'innovazione del tessuto alle
tendenze moda, puntando sui particolari. Il tessuto utilizzato ha un effetto
millerighe trasparente, bordato da un elastico lucido. Il reggiseno a
balconcino è leggermente imbottito. Lo slip e il tanga hanno un'ampia
sgambatura con un sottile elastico sui fianchi che aiuta a slanciare la
silhouette femminile. "Gossard Ultrabra Light Fusion" è
presentato nei classici colori bianco e nero. La proposta colore è un tenue
giallo paglierino.
"AMEDEO D.", UNO STILE CHE E' SUBITO MODA
Milano, 23 novembre 2000 - L'evoluzione estetica del look giovanile, negli
ultimi anni, ha subito molteplici influssi, sicuramente dalla cultura, dalla
musica e dal cinema, ma soprattutto dalla vita di strada, dal cosiddetto
"street style", nato dall'esigenza di avere capi comodi e pratici,
e dal work-wear, l'abbigliamento da lavoro, coi suoi capi robusti e
indistruttibili, elementi che, insieme, hanno dato vita ad uno stile
versatile, "contaminato", sicuramente pratico ma soprattutto da
inventare e combinare ogni giorno. Accanto ai revival anni '60/70 i giovani
di oggi indossano, infatti, pantaloni da lavoro, a materiali tecnici
abbinano tessuti "poveri", sempre alla ricerca di tutto quello che
di nuovo arriva dall'altra parte del mondo. E da "Amedeo D."
questa ricerca trova il suo punto di arrivo con gli articoli più nuovi ed
esclusivi provenienti veramente da tutto il mondo. E' alle Hawaii, baia
Waimea, uno dei paradisi dei surfisti famoso proprio per la leggendaria onda
Waimea, tra le più difficile e ambite dagli appassionati della tavola da
surf, che si ispira la collezione di t-shirt "Waimea". Undici
diversi modelli realizzati con stampe e disegni originali raffiguranti onde,
sirene, orchidee stilizzate e tavole da surf. Realizzate in jersey di cotone
100% le t-shirt, tutte a manica lunga, hanno un caratteristico effetto
"vissuto" ottenuto grazie ad uno speciale trattamento e a un
doppio processo di lavaggio. I colori dominanti, sempre molto luminosi,
vanno dal giallo all'arancione, dal rosso al grigio, dall'azzurro al bianco
e sono spesso abbinati a contrasto, nelle maniche, nei polsini e nel collo,
una contaminazione di ispirazione "old America". Dall'oceano alle
montagne, "Spray Way"(modello Resolute 263) è un piumino tecnico
da alta montagna, leggerissimo, realizzato con piuma bianca di primissima
scelta. La speciale qualità della piuma consente, infatti, di ottenne un
capo estremamente caldo e allo stesso tempo leggerissimo, solo 900 grammi di
peso, adattissimo anche ai freddi delle nostre città grazie anche al design
"corto" e pulito che ne fanno un capo di tendenza. Grazie alla sua
leggerezza il piumino "Spray Way" può essere comodamente
ripiegato e richiuso in una piccola tasca interna senza sgualcirsi e
stropicciarsi, per essere sempre pronto all'uso. E' disponibile in otto
varianti di colore: nero, bluette, rosso ciliegia, arancio, verde mela,
bianco sporco, giallo acido, rosso vivo. Sempre in tema di freddo,
direttamente dagli Usa, "Amedeo D." propone i giacconi "Refrigiwear"
per stare al caldo anche nelle condizioni climatiche più estreme. Nati in
America nel 1954 come capi da lavoro utilizzati nel settore della
refrigerazione industriale dai tecnici delle celle frigorifere, i capi
"Refrigiwear" hanno, infatti, conquistato il pubblico per
diventare capi esclusivi e alla moda grazie alle loro particolari
caratteristiche di comodità e resistenza. Realizzati in pesante nylon
industriale iron-tuff idrorepellente, antistrappo e antivento, i capi sono
rivestiti internamente con materiale termo-isolante DuPont Hollfil da 10
once per assicurare un'ineguagliabile "Sub-Zero Protection",
materiali che garantiscono un'assoluta protezione termica, ma anche estrema
leggerezza e praticità. Sono disponibili nelle versioni dei modelli "Artic
Parka" e "Artic Parka straight", per una protezione fino a
-20 gradi centigradi, nei colori navy, verde, gold tan, blu, nero e rosso.
Ancora un capo nato come abbigliamento da lavoro nel lontano 1948 e
realizzato utilizzando solo denim rigorosamente americano: i mitici jeans
"Roy Roger's", successivamente diventati, negli anni '70, un cult
per i giovani di ogni ceto sociale. Oggi ritornati alla ribalta, i "Roy
Roger's" sono ancora realizzati con tessuto selezionato, il denim
americano, con la sola differenza, rispetto ad allora, di avere aggiunto
un'anima di poliestere per permettere al jeans di reggere anche 20 passaggi
consecutivi in acqua e garantire una maggiore resistenza nel tempo.
Contraddistinguono i "Roy Roger's" le pratiche cerniere applicate
sulle tasche posteriori, caratteristica depositata insieme al marchio per
proteggerne l'esclusività. "Amedeo D." propone i "Roy Roger's"
in tre diversi lavaggi, dal più classico blu denim agli stone-washed per un
effetto "vissuto". In Francia "Amedeo D." propone
"Le Coq Sportif", una delle più antiche aziende del settore
sportivo che ha equipaggiato gli atleti più famosi, in diverse discipline,
fin dall'inizio degli anni '50. Il marchio è oggi molto famoso in Giappone,
negli Stati Uniti e anche in Europa. In particolare è riproposto il modello
"Wendon", una scarpa di grande successo agli inizi degli anni '70,
a quell'epoca utilizzata come scarpa da allenamento per il calcio in Europa
e come scarpa da bowling negli Stati Uniti. La scarpa "Wendon",
dalla linea sobria e pulita, è realizzata in pelle, liscia o scamosciata,
con profili di colori a contrasto, con suola in gomma, e l'inconfondibile
triangolo con galletto del marchio. Ancora un marchio di origine francese
per le scarpe "Patrick", nate negli anni '70 come scarpe sportive
utilizzate soprattutto per l'atletica e il calcio. Classificata come una
scarpa "esclusiva", "Patrick" è oggi un marchio culto
per il mercato giapponese, notoriamente anticipatore di mode e tendenze.
Tecnicamente la "Patrick" è una scarpa molto leggera, in
particolare il modello "Marathon", in vendita da "Amedeo D.",
è realizzato in pelle fiore, con suole in gomma estremamente resistenti. I
colori disponibili sono il bianco, il grigio, il nero, il blu e il rosso.
"BIOMILTINA 1" E "BIOMILTINA 2", LA
PRIMA LINEA DI LATTI BIOLOGICI PER IL LATTANTE SANO
Milano, 23 novembre 2000 - Grazie alle produzioni biologiche i latti per
lattanti possono oggi contare su materie prime di elevatissima qualità e
salubrità, nonché su un'ulteriore e maggior tutela produttiva e
qualitativa che va ad aggiungersi alle attuali regolamentazioni specifiche.
L'utilizzo di materie prime prodotte con sistemi e mezzi il più possibile
naturali è ovviamente di fondamentale rilievo nella produzione di alimenti
che, in caso di necessità, sostituiscono un latte importante quale quello
materno. Se un numero sempre crescente di consumatori adulti si rivolge al
prodotto biologico allo scopo di tutelare maggiormente il proprio benessere
fisico, a maggior ragione questo dovrebbe avvenire nelle primissime fasi
della vita dell'individuo. Il neonato o il lattante che non dispongono di
latte materno sono infatti soggetti a diete molto più monotone che
l'adulto, ed un alimento importante quale il latte costituisce nei primi
mesi di vita l'unica fonte alimentare e, in una seconda fase, almeno il 50%
della razione alimentare quotidiana. La monotonia della loro dieta, gli
importanti e complessi fenomeni di accrescimento e sviluppo di organi e
apparati che avvengono in questo periodo, impongono la massima attenzione
nella scelta degli alimenti che deve essere necessariamente indirizzata
verso quelli che, partendo da inequivocabili presupposti produttivi, si
dimostrino possibilmente privi o a più basso contenuto di sostanze
potenzialmente nocive. A causa dell'elevato livello di inquinamento
ambientale, questo obiettivo è oggi difficilmente raggiungibile persino con
il latte materno. Numerose ricerche hanno infatti dimostrato e rilevato
presenze di sostanze inquinanti anche in questo insostituibile alimento e il
suo utilizzo, anche in situazioni di dubbia salubrità, può essere
giustificato unicamente dalla sommatoria dei vantaggi che solo il latte
materno è in grado di produrre. Il tentativo di selezionare, attraverso
produzioni biologiche di latte vaccino, materie prime da utilizzarsi nella
formulazione di latti per lattanti e di proseguimento, è indubbiamente un
notevole progresso. Milte Italia spa, società attiva dal 1996 nel settore
degli alimenti per la prima infanzia, ritiene infatti che il solo fatto di
aver acquisito per prima una tale logica produttiva e l'averla tradotta in
latti per lattanti, possa essere considerato un "plus" volto ad
assicurare a lattanti che non potranno disporre del latte delle loro madri
di sostituti in grado di offrire requisiti di qualità e salubrità
elevatissimi. Tuttavia, analizzando i regolamenti che contraddistinguono le
produzioni biologiche che, oltre a tutelare l'ambiente, si preoccupano di
escludere dalle pratiche di allevamento anche le più remote situazioni o
metodiche di rischio, Milte ha deciso di offrire garanzie di qualità ai
suoi piccoli consumatori con la produzione dei suoi nuovi latti sostitutivi
del latte materno "Biomaltina 1" e "Biomaltina2", la
prima linea di latti biologici per il lattante sano (rispettivamente latte
per lattanti dalla nascita al 4°-6° mese e latte di proseguimento dal 4°
al 6° mese). Milte ha attivato l'anno scorso anche il proprio sito web
(www.milte.it), destinato ai medici e alla clientela. Il sito fornisce,
oltre alle varie delucidazioni sui prodotti, informazioni utili e
personalizzate comunicate da esperti in alimentazione, fitoterapia, ecc.
"MINIKA", LA NUOVA E MODERNA PROPOSTA DI KA
INTERNATIONAL
Milano, 23 novembre 2000 - Grandi novità da Ka International, azienda
spagnola leader nella produzione e vendita diretta di tessuti per
arredamento, imbottiti e complementi d'arredo come carte da parato,
passamaneria, articoli in ferro battuto. Viene ora presentato in Italia un
nuovo modulo di negozio di piccole dimensioni: è "Minika", che
dovrebbe consentire un notevole incremento di aperture di punti vendita.
Questo modulo, di circa 40 metri quadrati, va ad aggiungersi ai negozi
tradizionali in franchising, già oltre 300. L'azienda ha anche comunicato
l'apertura a breve di maxi negozi di 600 metri quadrati nelle grandi
capitali europee dove saranno previsti spazi per la caffetteria e per
piccole biblioteche specializzate nell'arredamento. Fondata a Madrid nel
1984, Ka International, che fattura circa 200 miliardi, è la prima azienda
del settore ad aver raggiunto tutti e cinque i continenti. In Italia è
presente dal 1995 e conta 25 negozi, di cui 2 a Milano. Il management,
giovane, è composto da Diego e Iñigo Resusta, poco più che trentenni, ai
vertici dell'azienda e da Cristina Aguilar (28), responsabile delle
relazioni esterne. L'idea da cui si è sviluppata Ka International è
originale e innovativa: importare dall'America scampoli e pezzi di tela per
l'arredo e venderli a peso tramite una catena di negozi in franchising
(inizialmente era infatti conosciuta come "El Kilo Americano", da
cui la sigla KA. Lo stile Ka International è caratterizzato dalla
solarità, dalla vitalità, dall'estro e dall'eleganza tipicamente spagnoli
e la filosofia è quella di produrre materiali di buona qualità prezzi
accessibili. I "Minika", così come i negozi tradizionali, offrono
una serie di servizi alla clientela, come confezione su misura di tende e
copriletti, consulenza personalizzata, assistenza completa per la
decorazione di interni e trasporto dei mobili a domicilio. I vantaggi
offerti al franchisee dalla formula "Minika" sono: investimento
contenuto, costi operativi accessibili e la presenza di articoli selezionati
e rappresentativi che garantisce facilità del raggiungimento degli
obiettivi di vendita. Per ulteriori informazioni consultare il sito web www.ka-international.com
LA LANCIA AL MOTOR SHOW DI BOLOGNA 2000
Bologna 23 novembre 2000 - Linee morbide e fluide e suggestioni dell'acqua e
del mare per lo stand Lancia al Motor Show di Bologna. La grande onda blu
che attraversa lo spazio espositivo, la moquette che alterna l'azzurro alla
tinta sabbia, i materiali pregiati comunicano già a colpo d'occhio i valori
del Marchio: benessere e qualità della vita a bordo, adattabilità alle
esigenze di pilota e passeggeri, guida senza stress, eleganza dello stile e
tecnologia sofisticata. Fulcro di uno stand così originale e affascinante
è la concept-car Lancia Nea, collocata all'interno di una struttura a
"bolla" rivestita da un tessuto leggero e bianco come una vela,
chiamata "Nea Dome": "la casa di Nea". La vettura è
sistemata su una pedana girevole che si muove a scatti, in sintonia con le
immagini proiettate sui monitor disposti a spirale che le fanno da fondo. Il
filmato ne illustra filosofia, principi ispiratori e caratteristiche. Chi
desidera conoscere meglio la concept-car che prefigura il futuro delle auto
compatte secondo Lancia, può accedere a una delle postazioni interattive
sistemate intorno alla pedana e guardare il filmato che ne spiega nei
dettagli i contenuti tecnici innovativi. Salendo sulla tribuna posta a
fianco della pedana, invece, si ammira Nea da punti di vista diversi e si
riescono a cogliere alcuni particolari interessanti come il tetto
trasparente sostenuto dall'intelaiatura i cui montanti anteriori affondano
sotto il vetro, oppure gli originali cristalli elettrocromici, capaci di
sfruttare la differenza di potenziale elettrico applicata ai due lati del
cristallo per scurirsi o schiarirsi. Intorno al "Nea Dome" sono
esposte le auto più giovani e grintose del Marchio, come si addice ad un
salone frequentato da un pubblico con un'età media di 25 anni. Ecco,
dunque, le spigliate Lancia Y, da poco rinnovate nello stile, nei motori e
nei contenuti. Sei le vetture in mostra: una inedita "elefantino
blu" con il motore 1.2 16v (sarà in commercio da febbraio), una
"elefantino rosso", una 1.2 16v LX e tre Lancia Y multicolore,
dipinte in modo originale dal Centro Stile Lancia usando le varie sfumature
Kaleidos. Una di queste Lancia Y "d'autore" sarà estratta a sorte
tra i partecipanti al concorso "Y pop art". Per iscriversi basta
registrare i propri dati personali nel computer dello stand. I visitatori
possono provare le "piccole" del Marchio nell'area dedicata ai
test-drive. Un'iniziativa che vuole offrire agli automobilisti la
possibilità di migliorare le capacità di guida e di imparare a riconoscere
e valutare situazioni difficili scoprendo, in un'area appositamente
attrezzata e con l'aiuto di istruttori esperti, il limite entro il quale
fidarsi di se stessi e della propria vettura. A rappresentare il Marchio
Lancia al Motor Show ci sono, poi, tre Lancia Lybra Station Wagon con motori
JTD: due 2.4 e una 1.9. Sullo stand è stato anche allestito un
"tunnel" musicale, dove i visitatori possono apprezzare la
riproduzione del suono straordinariamente realistica offerta dal sofisticato
Sound System Bose(r). Mentre con immagini, simulazioni e oggetti sono
illustrati nei dettagli i punti di forza del modello: dalle sospensioni a
bracci longitudinali guidati al cambio automatico autoadattativo e
sequenziale Comfortronic, dal climatizzatore "dual-zone" al
Sistema Integrato di Controllo (ICS) che comanda autoradio, trip computer,
check dei sistemi di bordo, orologio e, quando ci sono, telefono Gsm e
navigatore satellitare. Nello stand c'è anche una zona dedicata a Targa
Services, per chi vuole conoscere i numeri verdi per l'assistenza telefonica
e ottenere informazioni su traffico, soccorso stradale, noleggio,
finanziamenti all'acquisto, programmi assicurativi, carrozzerie
convenzionate, revisioni, gestione dell'usato e check-up. Alcune postazioni
Internet sono, inoltre, a disposizione di chi desidera consultare il sito
Internet buy@lancia, il nuovo servizio che permette di scegliere un modello
Lancia (completo di optional e accessori) e richiedere un appuntamento al
Concessionario più vicino per perfezionare l'acquisto. Per finire, nella
vetrina della Lineaccessori sono esposti tanti oggetti dall'esclusivo design
firmato Lancia. A rendere ancora più suggestiva l'atmosfera dello stand, le
esibizioni della compagnia di danza "GAP - Giovani Artisti in
Prova" le cui coreografie prendono spunto dalla realtà quotidiana,
enfatizzando sulla scena la ripetitività dei gesti e la ricchezza dei
colori. Sfruttando le loro qualità fisiche, le otto danzatrici danno vita a
uno spettacolo molto originale, che mette in risalto la perfezione del
movimento e l'armonia del corpo umano, per creare qualcosa di magico e di
unico. Proprio come le automobili Lancia.
GRANDE SUCCESSO PER LA MOSTRA DI ANGELA TRAPANI ALLA
MOSCHEA DI MILANO
Milano, 23 novembre 2000 - Una folla entusiasta e multietnica ha presenziato
giovedì sera 16 novembre alla mostra personale di Angela Trapani presso la
Moschea di Segrate in via Cassanese 3. La serata è stata la dimostrazione
di come l'arte possa costituire il ponte culturale in grado di avvicinare
realtà apparentemente molto distanti come quella europea e quella araba. La
comunità del Centro Islamico di Milano e Lombardia rappresentata dall'Amir
Ali Abu Shwaima e dal Dott. Rosario Pasquini direttore del giornale "Il
Messaggero dell'Islàm" e la realtà milanese istituzionale e religiosa
come testimoniato dalla presenza di autorità politico amministrative quali
il sindaco di Segrate Bruno Colle, il Presidente della Commissione Stranieri
del Comune di Milano Massimo De Carolis, e dalla partecipazione di Don
Franco in rappresentanza del Clero segratese, si sono strette in un
simbolico abbraccio attorno alle opere dell'artista siciliana. La serata ha
visto inoltre la presenza di artisti, critici e galleristi. Tra i numerosi i
giornalisti italiani e stranieri anche la televisione di Dubai. Grande
interesse ha suscitato l'installazione di Angela Trapani, una cupola di m 6
di diametro e alta m 3 realizzata in tubo di pvc semitrasparente (ne sono
stati utilizzati 2.300 metri), che illuminata da caldi giochi di luce, ha
ospitato le sculture rappresentanti le cinque preghiere islamiche e
l'alternarsi affascinato di tutti gli intervenuti. L'evento è stato
contraddistinto da alcune iniziative che hanno intensamente coinvolto i
presenti. Suggestivo il momento della chiamata alla preghiera, da parte del
muezzin, che ha creato una atmosfera mistica, incantando il pubblico immerso
in un magico silenzio e circondato dal morbido manto di tappeti che
avvolgono lo spazio che accoglie le opere. Tutt'altro effetto ha suscitato
la successiva performance di tre percussionisti, due di nazionalità
marocchina e un italiano, che con i loro ritmi hanno elettrizzato gli
astanti. Un alto gradimento ha inoltre suscitato il ricco buffet a base di
piatti tradizionali arabi. Apprezzatissime, nonostante la pioggia
incessante, anche le visite guidate alla vicina Moschea. Infolink: www.islam.it
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