QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

WEB HI TECH
NOTIZIARIO
TECNOLOGICO

VENERDI'

 24 NOVEMBRE  2000

pagina 4

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

ANALOG DEVICES PRESENTA IL NUOVO ADSP2192 DSP A 16 BIT CON LE PIU' ALTE PRESTAZIONI DISPONIBILI!OTTIMIZZATO PER LA TELEFONIA COMPUTERIZZATA MULTICANALE E PER LE APPLICAZIONI DI COMUNICAZIONE

Milano 24 novembre 2000 - Analog Devices (simbolo NYSE: ADI) ha annunciato l'ADSP2192, il più potente DSP (Digital Signal Processor) a 16 bit disponibile, con un'architettura ad istruzioni di lunghezza fissa e facile da programmare. Applicazioni nei sistemi di comunicazione multicanale ad alta densità Progettato specificatamente per la applicazioni di comunicazione multicanale ad alta densita' quali la trasmissione via Internet di voce/dati/fax, i centralini telefonici e la telefonia computerizzata, l' ADSP2192 ha una potenza di calcolo di 320 MIPS che permette di gestire fino a 26 canali fonici di voice over network (VoN) e 6 canali di modem V.90. Si tratta del primo prodotto basato sul nuovo "core" 219x di ADI, conosciuto anche con il nome in codice Janus, un'estensione del diffuso "core" ADSP-218x della stessa Analog Devices con il quale mantiene la totale compatibilità del codice. Inoltre il progetto del nuovo "core" e' riutilizzabile per velocizzare lo sviluppo di nuovi prodotti ottimizzati per specifiche applicazioni. Il DSP a 16 bit a piu' alte prestazioni "L' ADSP2192 è il DSP a 16 bit a piu' alte prestazioni della sua classe per applicazioni multi-canale", ha dichiarato Stefan Steyerl della divisione Digital Signal Processing di Analog Devices. "Il DSP supporta la connessione diretta con le interfacce per bus PCI e USB riducendo in modo significativo il consumo dell'intero sistema , i costi e il time-to-market". Due "cores" DSP per 'Janus' ADSP2192 è composto da due "cores" DSP per l'elaborazione di più canali multipli di comunicazione vocale, fax o modem che occupano meno spazio sulle scheda rispetto ai modelli a "core" singolo e richiedono minore potenza per canale. Il chip integra 140K words di memoria RAM (Random Access Memory), incluso 4K words di memoria RAM condivisa. La memoria condivisa facilita la comunicazione inter-processore e migliora le prestazioni del sistema. L'elevato livello di integrazione della memoria e la memoria condivisa semplificano la programmazione ed eliminao i colli di bottiglia che si verificano nell'accesso ai dati esterni. Ciascuno dei due "cores" è indipendente e contiene un potente sequenziatore di programma che controlla il flusso di esecuzione delle istruzioni. Di conseguenza, qualunque coppia di istruzioni può essere eseguita ad ogni ciclo macchina offrendo cosi' la massima flessibilità di programmazione. L' ADSP2192 fornisce prestazioni piu' elevate anche grazie a una cache per le istruzioni totalmente trasparente che permette di eseguire simultaneamente istruzioni matematiche in ogni ciclo di istruzione. Eseguendo più operazioni in parallelo si completano i lavori più rapidamente e con un minor numero di cicli macchina. Infine, il dispositivo si può collegare direttamente al bus PCI (Peripheral Component Interconnect), al bus USB (Universal Serial Bus) e ai componenti di sistema AC'97. L' ADSP2192 è il primo DSP dotato di interfacce PCI e USB. Prestazioni elevate con evoluzione verso "cores" singoli e multipli Analog Devices sta attualmente sviluppando una famiglia completa di DSP della serie ADSP-219x dotati di "cores" di elaborazione singoli e multipli, compatibili come codice, ed ottimizzati per applicazioni specifiche. Dai cercarpersone a due vie a bassa potenza agli apparati di rete multicanale e multiservizio, dai server per l'accesso remoto ai gateway IP ad alta velocità. Per esempio, un processore per uso generale della classe 219x comprenderà tre porte seriali e due porte seriali di tipo SPI, una UART e un'interfaccia per microprocessori (HPI). L'evoluzione di questa classe di prodotti spaziera' da modelli di DSP ad alta efficienza da 0,05 mW/MIPS fino a DSP con più "cores" di elaborazione ad alte prestazioni da 1200 MIPS. Il "core" ADSP-219x migliora il popolare "core" di elaborazione ADSP-21xx di ADI estendendo lo spazio di indirizzamento della memoria a 16 M words e migliorando l'efficienza dei compilatori C senza compromettere la compatibilità del codice oggetto con le versioni precedenti. Migrazione semplice per 218x/219x e "tools" di facile uso I clienti che sono familiari con la famiglia 218x possono passare molto rapidamente allo sviluppo del codice per ADSP2192. Una vasta gamma di "tools" hardware e software è disponibile per supportare lo sviluppo di sistemi basati su ADSP-219x. Questi prodotti includono ambienti di sviluppo integrati (IDE), "tools" per la generazione di codice, kit di valutazione, simulatori ed emulatori. VisualDSP è un ambiente di sviluppo software integrato che permette una facile e veloce attività di sviluppo, debug e realizzazione dei programmi DSP. Il kit di valutazione EZ-KIT Lite rappresenta uno strumento semplice per valutare la potenza dei DSP offerti da Analog Devices e per iniziare a sviluppare applicazioni. Diversi emulatori sono inoltre disponibili per le piattaforme PC-AT, PCI, USB e Ethernet.

LINDY PRESENTA I NUOVI CONVERTITORI USB

Como, 24 novembre 2000 - LINDY, società specializzata nella fornitura di accessori per personal computer e prodotti per la connettività, presenta LINDY USB Net-Link, LINDY USB SCSI+Mac e LINDY USB Video Grabber, i nuovi adattatori che LINDY ha realizzato con lo scopo di offrire maggiore flessibilità nell'utilizzo delle porte USB. LINDY USB Net-Link consente a un numero massimo di 16 personal computer di condividere in rete una periferica USB senza rinunciare alle elevate prestazioni in termini di trasferimento dei dati garantite da questo tipo di connessioni evolute. LINDY USB SCSI+Mac è il dispositivo che permette di collegare una periferica dotata di interfaccia SCSI a una porta USB, sia su personal computer con sistema operativo Windows 98 o superiore, sia su sistemi Macintosh dotati di MacOs 9.04 o superiore. Infine, LINDY USB Video Grabber è il convertitore che permette di acquisire immagini da una videocamera o da un videoregistratore e di riversarle sul personal computer per poterle elaborare, modificare e memorizzare. Il dispositivo è collegabile via S-VHS e RCA, supporta gli standard di colore Pal e Ntsc ed è in grado di visualizzare immagini fisse con risoluzione video pari a 640 per 480 punti, mentre per le immagini in movimento la risoluzione è di 352 per 288 punti, con una velocità massima pari a 30 fotogrammi al secondo. Questo prodotto è fornito con una ricca dotazione software comprendente Image Folio per l'elaborazione delle immagini, Mr.Photo per l'archiviazione sia delle immagini fisse sia dei filmati digitali e Photo Album per la realizzazione di un album fotografico elettronico. LINDY USB Net-Link, LINDY USB SCSI+Mac e LINDY USB Video Grabber sono già disponibili rispettivamente al prezzo utente finale di lire 128.000 (IVA inclusa), lire 310.000 (IVA inclusa) e lire 280.000 (IVA inclusa).

DAL 1 GENNAIO 2001 TUTTI GLI CHASSIS SCHÄFER IT-SYSTEMS SARANNO ECLUSIVAMENTE MUNITI DI ALIMENTATORI A NORMA PFC

Milano, 24 novembre 2000 - A partire dal 1 Giugno 1998 è entrata in vigore una nuova regolamentazione che fissa nuovi limiti per la vibrazione elettrica di picco per i dispositivi elettrici di potenza fino ad 1Kw nelle reti elettriche pubbliche. Detti limiti sono contemplati dalla norma EN 61000-3-2 o nella VDE 0838 Part 2. Il periodo transitorio che permette l' impiego in conformità alla vecchia regolamentazione ha termine col 31 Dicembre 2000. Da questa data in poi tutti i dispositivi dovranno essere completamente conformi alle esigenze ( o ai limiti ) stabiliti dalla norma EN 61000-3-2 sotto la denominazione di Power Factor Correction (PFC) Correttore del fattore di potenza. In che cosa consiste questo fattore ? Di una pre-regolazione mediante un dispositivo interruttore che modula l' effettivo voltaggio stabilizzandone la potenza con una curva di prelievo più marcatamente sinusoidale. All' uopo si usa la sigla PFC. Il concetto di base consiste nella differenza tra le due definizioni di POTENZA in elettrotecnica : Potenza apparente: potenza consumata tramite la rete pubblica di AC ( corrente alternata ) potenza ( W ) = voltaggio netto per il consumo reale di elettricità. Potenza effettiva: La potenza richiesta dal dispositivo in relazione alla fase; potenza ( VA ) = Voltaggio netto per l' elettricità consumata per la fase. Il differenziale tra i due diversi tipi di potenza si traduce in calore che impedisce il ritorno di elettricità sul filo neutro. Oltre alle perdite di potenza causate dai ritorni del carico per l' elettricità non bilanciata ciò causa pesanti interferenze di voltaggio sul filo neutro. Un PFC compenserebbe le perdite migliorando così l' efficienza dell' effettivo adattatore di potenza del 90% e più laddove i tradizionali adattatori di potenza hanno attualmente un' efficienza tra il 60-70%. Per l' incremento del fattore vi sono due variazioni di base : PFC passivo, per l' impiego fino a 300W di potenza assorbita, più a buon mercato, maggiore ingombro negli articoli utilizzati. PFC attivo, per l' impiego oltre i 300W o in caso di spazio limitato, più costosi, miglior fattore di controllo, minor volume. Le esigenze per la sicurezza e per la resistenza delle interferenze non sono modificate con l' introduzione del PFC. Per una certificazione CE è essenziale il rispetto di tutte le limitazioni come da norma EN 61000-3-2. Vantaggi: I generatori di corrente non necessitano di produrre energia neutra. Grazie alla maggiore efficienza possono essere realizzati elementi di minor ingombro, ne deriva una riduzione del peso e del costo. Le interferenze degli adattatori di potenza sono sensibilmente ridotti dal PFC. Con decorrenza 1 Gennaio 2001 tutti i Case Schäfer saranno esclusivamente muniti di adattatori di potenza PFC che sono collaudati da Enti tedeschi in conformità alle norme europee.

ELSA ANNUNCIA LA NUOVA SCHEDA GRAFICA "GLADIAC ULTRA" PRESTAZIONI RECORD GRAZIE AL CHIP "GEFORCE 2 GTS ULTRA"

Milano, 24 novembre 2000 - ELSA ("Neuer Markt", WKN 507 360), uno dei principali produttori mondiali di soluzioni per l'accesso a Internet e computer grafica, stabilisce nuovi standard di velocità e qualità per le schede grafiche 3D di fascia alta per il mercato consumer. La scheda grafica ELSA GLADIAC Ultra è basata sull'ultimissima generazione di chip "GeForce 2 GTS Ultra" prodotti da NVIDIA. Questa scheda utilizza per la memoria e la GPU (Graphical Processing Unit) frequenze di 460 e 250 MHz rispettivamente, ottenendo un aumento di prestazioni fino al 30 percento rispetto alla generazione di chip "GeForce2 GTS". La nuova scheda grafica della famiglia "GLADIAC", disponibile già da ora presso i rivenditori specializzati ad un prezzo pari a 450,60$, utilizza la tecnologia "Double Data RAM memory" (DDR) con 64MB di RAM e tempo di accesso di 4ns. Grazie al supporto video del chip "GeForce 2 GTS Ultra", ELSA GLADIAC Ultra sarà dotata di un modulo TV-out professionale, che consente di vedere programmi televisivi e film DVD a pieno schermo su un televisore collegato. La Confezione contiene anche i driver ELSA ottimizzati (basati sull'ultimo driver NVIDIA "Detonator3") e utili strumenti, tra cui il player DVD ELSAmovie 2000.

LUCENT TECHNOLOGIES INAUGURA LA NUOVA SEDE DI ROMA

Roma, 24 novembre 2000 - In linea con il crescente impegno nei confronti del mercato italiano del mobile Internet e delle reti a banda larga, Lucent Technologies Italia inaugura oggi la nuova, più ampia, sede di Roma, che ospiterà, oltre alla direzione generale, il marketing, le vendite, le organizzazioni tecniche e di implementazione dei progetti nonché l'assistenza tecnica. Dislocata a Parco dei Medici, il polo tecnologico della capitale, la nuova sede di Lucent ospiterà circa metà degli oltre 400 dipendenti dell'azienda, e un centro di competenza sulle reti intelligenti. Il polo tecnologico di Parco dei Medici ospiterà inoltre una delle sedi italiane dei Bell Labs di Lucent Technologies che, sotto la guida di Giovanni Vannucci, un ricercatore di fama internazionale nel campo delle tecnologie wireless, seguiranno le attività di ricerca e sviluppo di soluzioni dati wireless ad alta velocità per le reti di terza generazione (UMTS). Assieme al management italiano, Vannucci promuoverà progetti in collaborazione con aziende, enti governativi e il mondo accademico al fine di accelerare lo sviluppo e l'introduzione sul mercato di applicazioni, servizi e prodotti di Mobile Internet. L'apertura di Bell Labs Italia rientra infatti nell'ambito di una strategia che mira a investire sulla formazione di risorse umane altamente qualificate, anche attraverso la creazione di borse di studio e partnership con gli atenei scientifici italiani. "Il 2000 è stato per Lucent Technologies Italia un anno di notevole crescita", ha dichiarato Silvano Beghetti, Amministratore Delegato di Lucent Technologies Italia. "Siamo particolarmente soddisfatti degli importanti accordi che abbiamo siglato con i principali operatori di telecomunicazioni presenti in Italia e dell'impegno che abbiamo preso nell'accrescere la nostra presenza sul mercato italiano nei prossimi anni". L'apertura della nuova sede arriva a seguito di un anno di successi per Lucent sul mercato italiano. Infatti, nel corso dell'anno l'azienda è arrivata a triplicare i propri dipendenti, registrando un giro di affari che si prevede essere più che doppio rispetto al precedente esercizio fiscale. Grazie anche a importanti contratti come quello del valore di 90 milioni di Euro recentemente annunciato con Telecom Italia per la fornitura di una rete ottica paneuropea, Lucent Italia rafforza la propria posizione di leader nel mercato delle soluzioni per gli operatori di telecomunicazioni. I nuovi uffici di Lucent Technologies Italia sono dislocati in Via Cesare Giulio Viola, 65 - 00148, Parco dei Medici, Roma. Infolink: http://www.lucent.com

GENSOFT ITT E NATURAL MICROSYSTEMS INSIEME PER FORNIRE IL PRIMO SINTETIZZATORE VOCALE MULTILINGUE IN GRADO DI LEGGERE I MESSAGGI DI POSTA ELETTRONICA

Milano, 24 novembre 2000 - Le piattaforme NMS saranno il motore della soluzione Mercury Mobile l'accesso telefonico alla posta elettronica in sei lingue diverse Ferrara, 22 novembre 2000 - Gensoft ITT, azienda ferrarese specializzata nella ricerca di nuove tecnologie e nello sviluppo e commercializzazione di software per il mercato della net economy, annuncia di aver siglato un accordo con Natural MicroSystems, leader tecnologico sul fronte delle comunicazioni, in base alla quale Gensoft ITT utilizzerà NMS Alliance Generation e QX2000 quali piattaforme per la gestione della voce sintetizzata, al fine di rendere disponibili i contenuti dei messaggi di posta elettronica agli utenti che utilizzano un qualsiasi telefono standard. Le piattaforme NMS forniscono la gestione della sintetizzazione vocale ad alta qualità basandosi su sistemi server, qualità richiesta dalla versione client/server del lettore multilingue di posta elettronica Mercury Mobile di Gensoft ITT. La compatibilità con le piattaforme hardware per la sintetizzazione della voce NMS AG e QX consentirà a Gensoft ITT di ottenere una qualità del sonoro decisamene superiore e di utilizzare la soluzione da un minimo di quattro a un massimo di centinaia di porte nell'ambito della medesima applicazione. Mercury Mobile Client-Server sarà disponibile per l'installazione con NMS AG4000 Series in versione digitale, con AG 2000 Series analogico e con i prodotti di interfacciamento telefonico analogici QX 2000. Queste piattaforme PCI e CompactPCI si appoggiano sull'architettura di gestione del segnale digitale NMS, al fine di rendere disponibili funzionalità essenziali per lo sviluppo rapido di applicazioni affidabili dotate del supporto della sintetizzazione vocale: alte prestazioni, gestione dei supporti, interfacce di rete standard e ambiente di sviluppo aperto. "Natural MicroSystems è stata scelta da Gensoft ITT come partner tecnologico per due importanti ragioni - afferma Gian Piero Oggero, Presidente di Gensoft ITT Usa -. La tecnologia NMS è sempre più spesso utilizzata quale base per l'implementazione di applicazioni che utilizzano la sintetizzazione vocale e che hanno l'obiettivo di estendere la flessibilità di accesso a Internet. Le loro piattaforme sono particolarmente ricche in termini di funzionalità e consentono agli utenti di godere di uno strumento di facile utilizzo. Questo aspetto insieme alla elevata affidabilità permetterà a Gensoft ITT di offrire strumenti di elevato valore alle imprese e ai fornitori di servizi che scelgono la nostra soluzione Mercury Mobile". "L'esperienza di Gensoft ITT, sottolinea i sostanziali vantaggi che Natural MicroSystems offre ai fornitori delle soluzioni per le comunicazioni di nuova generazione - afferma Sandra Reese, Direttore Marketing per le soluzioni aziendali di NMS -. Siccome le nostre piattaforme forniscono un ambiente aperto e un'elevata scalabilità per le applicazioni dotate di sintetizzazione della voce, i fornitori di soluzioni di possono concentrare sulle loro risorse, sull'innovazione e sulla differenziazione, riducendo significativamente i tempi necessari allo sviluppo dei loro prodotti".

Pagina 1     Pagina 2    Pagina 3    Pagina 4