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 29 NOVEMBRE  2000

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ONLINE HOLIDAY SHOPPING WILL NET 2.6 BILLION EUROS FOR EUROPE¹S RETAILERS, ACCORDING TO FORRESTER

Amsterdam, Netherlands, 29 November 2000 . . . Though a far cry from the $10 billion in holiday sales that Forrester expects in the Us, European consumers will spend a considerable 2.6 billion euros online for the holidays -- 30% of all 2000 online retail, according to Forrester Research B.V. (Nasdaq: Forr). Significantly, this value nearly equals all online retail sales in Europe for all of 1999. In all European countries, holiday shopping will account for a major percentage of this year¹s total online sales -- ranging from 23% in Denmark to 39% in Greece. German retailers will reap the highest revenues, taking 715 million euros from online shoppers, which equates to 31% of all 2000 online sales. Second will be the Uk, where the holiday season will drive 664 million euros accounting for 29% of all online sales this year. In France the online shopping season will be worth 292 million euros, delivering 36% of all sales online for the year. "As the number of online shoppers grows over time -- in the first six months of the year alone, the number nearly doubled -- retailers have found more justification to migrate their offer to the Net," commented Forrester analyst Abigail Leland. "In addition to enjoying better selection from trusted retailers, Europe¹s online consumers simply gain trust as they spend more time online. In Europe¹s biggest Net economies like the Uk, consumers have been online long enough for the effect to hit, and in countries like Spain and Italy, waves of free-ISP Internet initiates who first came online last Christmas will hit their first-year mark and make their first online purchases this holiday." In key categories like toys, offline holiday sales can account for up to 50% of total yearly sales. Only in categories like groceries and travel do retailers see proportionately little additional spending during the holidays than in other seasons. "Europe¹s retailers learned a lesson from the fiascoes that Us online retailers encountered last year so they included basics like customer service, performance, and products in this year¹s plans," Leland added. "Those that aren¹t scrambling to implement these basics at the last minute must now focus on the finishing touches that eliminate barriers to online shopping." Recognizing that many of this year¹s online shoppers in Europe will be first-timers, Forrester advises that retailers employ three simple elements to reassure Net buyers during their early online purchases. First, provide them with a simple statement on payment guarantees, placed consistently throughout the site -- not pages of legal jargon buried in the Faq section ­ to reassure inexperienced users that there is little to fear. Second, keep a phone number visible at all times to confirm to users that there is a true business behind the fancy interface. Finally, utilize peers¹ advice -- like top 10 lists and user-generated product reviews ­ to give customers objective reassurance to click the "buy" button. "Smart retailers will make online shopping a no-brainer by packaging convenience offers -- top-selling products complete with wrapping service, delivery coverage and shipping costs -- that send users straight from the home page to the checkout," Leland added. "And retailers can¹t ignore email -- the function that is the first port of call for most new Net users. Successful players will use this to their advantage by sending out low-tech, text-only emails that encourage users to "pass it on" -- reaching consumers that aren¹t particularly Web-savvy yet but who will recognize a good offer when they see it." www.forrester.com

INTERNET: ARRIVA IL PRIMO SITO CONRO LA SINDROME DA "MUCCA PAZZA"
Milano, 29 novembre 2000 - "Mucca pazza": problema reale o psicosi di massa? In Francia nasce il sito per la difesa della carne di manzo L'allarme "mucca pazza" ha abolito il filetto al pepe verde dalle vostre tavole? Le succulenti bistecche al sangue sono diventate un vago ricordo? Contro chi ha bandito la carne di manzo dai propri menù insorge su Internet il primo sito di protesta contro la psicosi da "mucca pazza". Lo segnala l'Osservatorio Permanente sul Web di Eta Meta: si tratta di un sito francese che si autodefinisce "Io mangio la carne" completamente dedicato a tutti gli amanti della carne e ai detrattori della "psicosi da mucca pazza". Nato ad hoc, in seguito al dilagare delle recenti cronache e polemiche sul problema della carne infetta il sito, come espressamente citato nello statuto, non si propone di <<polemizzare sulle ricerche scientifiche>> ed il suo scopo non è quello di <<incitare e propagandare il consumo di carne di manzo>> ma vuole semplicemente <<censire tutti coloro che non vogliono rinunciare alla carne e sdrammatizzare sulla psicosi sempre più dilagante>>. I navigatori possono scegliere se partecipare al censimento online in modo anonimo oppure inviare la foto ed apparire pubblicamente sul sito. Le cifre d'altronde, come segnala l'Osservatorio di Eta Meta ( www.etameta.com ) , parlano chiaro: ben 14123 navigatori hanno già visitato il sito e 1404 sono gli iscritti e i sostenitori di questa petizione . Il sito francese, di grande attualità, è online solamente dal 12/11/2000 , e permette a tutti i navigatori di esprimere via e-mail la propria opinione in materia e ricevere tutte le informazioni riguardanti l'argomento "mucca pazza". Sul sito, rileva l'Osservatorio Permanente di Eta Meta, sono presenti tutti i link delle istituzioni e le organizzazioni che si occupano del fenomeno nonché i pareri ed i commenti della stampa francese ed internazionale. Non mancano poi testimonianze di rilievo a sostegno della campagna anti allarme da "mucca pazza". Sul sito è presente infatti la dichiarazione del Ministro dell'Agricoltura francese, Jean Glavany, il quale ha annunciato alla stampa << che continuerà ugualmente a mangiare carne>> ; Jean-Claude Viollet, deputato della regione Charente ha altresì affermato che << l'agricoltura della regione è di grande qualità>> e <<specialmente nel settore bovino, tanto discusso oggi, la carne è altamente selezionata e garantita>>. Il sito www.jemangeduboeuf.com , come riporta l'Osservatorio Permanente sul Web di Eta Meta, riserva inoltre un'ampia sezione all'arte culinaria. Dalle più classiche ricette francesi ai piatti più stravaganti della "nouvelle couisine", sul sito si possono trovare tutti i link necessari, un vero e proprio prontuario della cucina a base di carne. Francia mobilitata online, l'Italia diserta Il Web! Mentre in Francia su Internet il dibattito sulla "psicosi da mucca pazza" si presenta molto acceso ed animato, il fronte italiano sul web fa registrare uno zero assoluto. Se gli allevatori italiani protestano attivamente da diversi giorni con manifestazioni e blocchi alle frontiere con la Francia, il sito ufficiale dell'Associazione nazionale allevatori di bovini di razza piemontese ( www.anaborapi.it ) non riporta alcun tipo di petizione contro la sospensione delle importazioni di carne francese e, clamorosamente, la sezione "News" non sfiora per nulla il fenomeno "mucca pazza". Sia in Francia che in Italia, analizzando le tendenze sulle chat e sui newsgroup emerge, a fronte della grande disponibilità di notizie e approfondimenti sulla malattia, da un punto di vista scientifico, la quasi totale assenza di discussioni ed opinioni da parte degli allevatori .

RAPPORTO TRA INFORMATICA E DIRITTO
Torino 29 novembre 2000 - Elsa Torino (The European Law Students' Association) organizzerà nelle prossime due settimane un ciclo di quattro incontri sul tema del rapporto fra informatica e diritto. Negli ultimi anni il mondo giuridico si è dovuto confrontare con il tumultuoso sviluppo dell'informatica e della telematica. Questo ha visto un fiorire di nuovi studi abbraccianti i vari campi del diritto: dal diritto penale, al diritto civile, alla tutela del diritto d'autore, fino alle più recenti norme comunitarie. Questo ciclo di conferenze vogliono essere un momento di riflessione dedicate non solo agli studenti di giurisprudenza, per una serie di nuove problematiche che ci si troverà sempre di più ad affrontare. Questi incontri sono organizzati all'interno del International Focus Programme 2001 di Elsa International: "The Law of Information Tecnology". Il calendario degli incontri sarà il seguente: Mercoledì 29 novembre 2000 ore 14.00 Aula 33 Giurisprudenza - Palazzo Nuovo Cyber crimes: la nuova frontiera della illegalità. Dott. Andrea Calice - Sostituto Procuratore della Repubblica Gianfranco Todesco - Ufficiale di P.G. - Addetto Sezione P.G. Reati Informatici. Giovedì 30 novembre 2000 ore 14.00 Aula Magna Giurisprudenza - Palazzo Nuovo Internet e il diritto d'autore: la tutela del domain name. Avv. Luigi Saglietti - Foro di Torino. Mercoledì 6 dicembre 2000 ore 14.00 Aula Magna Giurisprudenza - Palazzo Nuovo Il contratto on-line e la firma elettronica. Avv. Marco Maglio - Foro di Milano Prof. Marco Mezzalama - Vice-Rettore e Ordinario di Sistemi di Elaborazione del Politecnico di Torino. Mercoledì 7 dicembre 2000 ore 14.00 Aula Magna Giurisprudenza - Palazzo Nuovo Gli atomi sotto il bit: la politica delle infrastrutture di rete nella UE. Ing. Paolo Lazzari - Dipartimento sviluppo Telexis spa Per informazioni: Elsa Torino: elsa@cisi.unito.it web-site: http://www.elsaitalia.it/torino

RAPPORTO SITUAZIONE E PROSPETTIVE DI SVILUPPO DELLA MECCANICA STRUMENTALE IN ITALIA
Roma, 29 novembre 2000 L'Enea, con la presentazione del Rapporto "Situazione e prospettive di sviluppo della meccanica strumentale in Italia" intende evidenziare il ruolo che è chiamato a svolgere, nell'ambito del suo mandato istituzionale, di consulenza scientifico-economica, avendo a riferimento il sistema Paese nelle sue articolazioni istituzionali, sociali e produttive. Il Rapporto, realizzato dall'Osservatorio sull'Italia nella Competizione Tecnologica Internazionale dell'Enea, in collaborazione con il Centro Studi Sui Processi di internalizzazione Bocconi, Università "La Sapienza" di Roma e Master in Ingegneria/Gestione d'Impresa del Politecnico di Milano, analizza la competitività del sistema della meccanica strumentale. Tale settore riveste una rilevanza vitale per il Paese, sia per gli equilibri della bilancia commerciale sia per la competitività di gran parte del "Made in Italy". Esso comprende dalle macchine utensili alle macchine specialistiche per l'industria dei beni finali, che dà lavoro ad oltre 200.000 addetti, a cui va aggiunto l'indotto, che coinvolge tanti 'distretti industriali'. Il Rapporto si basa su un'analisi ampia e approfondita che ha permesso di rilevare i rischi in essere e quelli prevedibili per questo settore, ma anche per l'economia generale del Paese, che possono derivare dal crescente distacco dalle produzioni tecnologicamente più avanzate. Inoltre, nel capitolo di sintesi del Rapporto, vengono individuate le necessità ed i lineamenti di un vero grande 'Progetto Paese' intorno al quale fare convergere risorse scientifiche, tecnologiche, imprenditoriali e normative, con un'azione concertata e coordinata tra pubblico e privato, finalizzata a superare i rischi evidenziati, altrimenti difficilmente superabili. Competitività e sviluppo sono dunque i due termini intorno ai quali si articola lo studio e la proposta dell'Enea, in linea con la tendenza politica economica attuale. Pertanto, la competitività tecnologica deve essere considerata come punto nodale delle trasformazione e delle sfide impegnative, che per l'Italia in particolare comportano condizioni di partenza molto critiche, come evidenziato anche dai Lineamenti del Piano Nazionale di Ricerca. Il Rapporto "Situazione e prospettive di sviluppo della meccanica strumentale in Italia" è stato elaborato nell'ambito dell'Osservatorio Enea sulla Competizione Tecnologica Internazionale (Funzione Centrale Studi) ed è frutto della collaborazione tra Enea, Cespri-Bocconi, Mip-Politecnico di Milano, Università di Roma "La Sapienza". L'obiettivo del Rapporto è di valutare la posizione competitiva dell'Italia nella meccanica strumentale in considerazione del forte rilievo che il settore assume nell'economia del paese in termini di occupazione, fatturato e contributo alla bilancia commerciale e, contestualmente, dell'importanza dei processi di cambiamento tecnologico che hanno investito il medesimo negli ultimi decenni modificandone le prospettive di sviluppo. Il Rapporto si avvale di una base ampia ed organica di statistiche ed indicatori del commercio estero, dei brevetti e degli investimenti diretti esteri, secondo una metodologia già messa a punto nei rapporti periodici dell'Osservatorio Enea dedicati alle tecnologie avanzate, fortemente integrata dai risultati di un'apposita indagine condotta presso un campione di imprese italiane del settore. L'andamento competitivo della meccanica strumentale italiana, che continua ad esprimere una significativa leadership con un guadagno di quote di mercato lungo tutto il periodo esaminato (3 punti in 15 anni), è esaminato nel contesto internazionale rispetto ai grandi blocchi economici - Stati Uniti, Giappone, Nics (New Industrialized Countries), Asia, Europa - nel quadro delle principali fasi di sviluppo tecnologico del settore con una particolare attenzione per quelle più recenti caratterizzate dal sistema dell'Information and Communication Technology (ICT) che ne hanno segnato una svolta paradigmatica. L'evoluzione dello scenario competitivo globale mostra che, a partire dai primi anni Novanta, sono stati fortemente ridisegnati i ruoli dei principali produttori e sono emersi nuovi importanti soggetti. In termini aggregati si rileva un ridimensionamento della quota di mercato della UE(15) (-10 punti in 15 anni) e degli Stati Uniti (-4 punti in 15 anni), una ascesa dell'area asiatica - Giappone e Nics - (+ 15 punti in 15 anni). Ma è soprattutto a livello degli specifici comparti delle macchine utensili e delle macchine specialistiche che la dinamica internazionale segnala i cambiamenti più significativi. Le macchine utensili in particolare presentano rispetto a tutta la meccanica strumentale l'andamento più dinamico con forti contributi derivanti dai prodotti a più alto contenuto tecnologico. L'affermazione di Giappone e Nics si conferma soprattutto in questo comparto, dove anche gli Stati Uniti attivano il proprio recupero nella nicchia delle macchine laser ed altri processi non convenzionali, mentre nello stesso comparto l'Ue arretra fortemente con conseguenze negative sulla posizione complessiva in tutta la meccanica strumentale. Nel caso italiano il positivo andamento complessivo derivata tuttavia da una perdita significativa nei comparti delle macchine utensili, ampiamente compensato da una accentuazione della specializzazione produttiva nel comparto delle macchine specialistiche, documentata anche dal forte rilievo dell'attività tecnologica registrata dagli indicatori brevettuali. Tale posizione di eccellenza può essere comunque estesa a tutta l'attività brevettuale nella meccanica strumentale, confermando la crescita ed il consolidamento di competenze assai qualificate nel campo delle lavorazioni meccaniche. La tendenza dell'industria italiana della meccanica strumentale è dunque tutta in direzione di una forte accentuazione della preesistente specializzazione nelle tecnologie meccaniche. Questa tendenza appare confermata dai principali risultati dell'indagine presso le imprese e si afferma in opposizione ai maggiori trend tecnologici internazionali. La comparsa di alcuni primi segnali di difficoltà evidenziati dal declino dei saldi commerciali di diversi comparti, anche durante le fasi di svalutazione della lira, solleva tuttavia delle perplessità sulle prospettive di tenuta di questo modello. La competitività del paese nella meccanica strumentale appare in effetti sempre più il riflesso di un'attività produttiva che si è andata ancora più concentrando sui sistemi di piccola media impresa in contesti distrettuali (prevalentemente del Nord-Est) in cui scarsa è la presenza di competenze nelle tecnologie avanzate, sempre più di importazione estera, e consistenti sono le difficoltà strutturali nei sistemi di investimento all'estero e nel dimensionamento di strutture di ricerca competitive. Nel complesso questi segni di debolezza sollevano anche un problema di tenuta del vincolo estero del Paese. Queste condizioni definiscono anche le caratteristiche di un "Progetto Paese" come sistema di intervento di una politica tecnologica nazionale.

I RISULTATI DELLA PRIMA COMUNITA' PROFESSIONALE DEL NORDEST
Altavilla Vicentina, 27 novembre 2000 Comunità professionali on line: a Venezia si fa il punto dell'esperimento di formazione continua a distanza, organizzato dalla Fondazione Cuoa. Il prossimo 2 dicembre alle 9.30, presso il Parco scientifico tecnologico Vega di Venezia, infatti, verrà illustrato il programma svolto in collaborazione con Venice International University, Fondazione Brodolini, Siav (Società consortile della Federazione, delle Associazioni e Unioni degli industriali del Veneto) e Agfol (Agenzia Formazione Lavoro). Le Comunità professionali in rete sono la nuova frontiera della formazione continua: professionisti, imprese e operatori della formazione accedono ad una serie di scambi a distanza, con l'ausilio delle nuove tecnologie multimediali, che permettono un dialogo guidato sulla propria professione, la carriera, gli aggiornamenti e per usufruire di una serie di servizi individuali e di gruppo gestiti da docenti specializzati. L'obiettivo è quello di creare un ambiente di interazione continua con figure professionali analoghe, superando qualsiasi vincolo di spazio e di tempo. Giunti alla conclusione dei 10 mesi di sperimentazione del progetto finanziato dal Ministero del Lavoro, che ha visto partecipare 4 Comunità professionali del Nordest, questo seminario si propone di presentare i risultati dell'attività sperimentale e di illustrare i lavori finali realizzati dalle 4 Comunità coinvolte nel progetto sul tema dell' E-Business ("Guide lines per le Pmi orientate all'E-Business"). I partecipanti alle quattro Comunità Professionali dovevano avere le seguenti caratteristiche: lavorare in una Pmi del Nordest; conoscenza informatica minimale; disponibilità a sperimentare una metodologia formativa innovativa; disponibilità ad investire il proprio tempo e le proprie risorse in un processo di apprendimento di tipo collaborativo; disponibilità di un Pc e di una connessione ad Internet. All'incontro parteciperanno: Enzo Rullani - Fondazione Cuoa, Stefano Micelli - Venice International University, Franco Frigo - Isfol, Pietro Martani - Colsulteque.com. In tarda mattina è prevista una Tavola rotonda sull'e-business: interverranno esponenti delle quattro Comunità professionali per presentare le loro guide lines sull'e-business della Pmi: Alea - Luca Parrella e Andrea Gravili; Aicq Triveneto - Antonio Scipioni e Alessandro Cafiero; Club Back up Informatico Treviso - Enzo Taffarello; Login -Giancarlo Corò e Matteo Civiero. Per ulteriori informazioni contattare Lucia Di Gioia presso Tedis Center della Venice International University: tel: 041.2719561- Fax: 041.2719510 mail: tedis@viu1.viu.unive.it Intanto in Internet all'indirizzo http://www.comunitaprofessionali.it è possibile scaricare il modulo di registrazione per la partecipazione al seminario.

CON EGO 15 SÈLECO VINCE A CHICAGO IL PRESTIGIOSO GOOD DESIGN AWARD 2000
Milano, 29 novembre 2000 - Il Chicago Athenaeum, museo di architettura e design tra i più famosi al mondo, ha assegnato il prestigioso GOOD DESIGN(tm) Award 2000 a Ego 15, TV Color Lcd Sèleco dalle forme raffinate ed eleganti, frutto della creatività di Giorgio Revoldini, affermato designer italiano. Good Design rappresenta il più antico e famoso concorso di design al mondo. Sono stati ammessi alla competizione prodotti appartenenti a differenti categorie merceologiche, dall'industria automobilistica all'arredo, provenienti da 28 nazioni: tra le altre aziende premiate figurano nomi di assoluto rilievo, quali Audi, Philips, Sony, Bmw, Microsoft, Bmw, Thun, Loewe, Nike solo per citarne alcuni. Ego 15, espressione della perfetta sintesi tra il miglior design italiano e l'esclusiva tecnologia digitale, è stato selezionato da una giuria scelta, per l'originalità del suo 'look' futuribile e minimalista e per la multifunzionalità: grazie a un semplice comando può infatti trasformarsi rapidamente da monitor per Personal Computer a Tv Color. Il Tv Color Sèleco Ego 15 rimarrà esposto all'interno della Collezione Permanente di Design del Museo di Chicago. "Siamo orgogliosi e felici di ricevere questo importante riconoscimento - ha dichiarato Giovanni Formenti, Amministratore Delegato del Gruppo Sèleco-Formenti - che sottolinea l'impegno del Gruppo nel contribuire a rafforzare, con i propri prodotti, l'immagine di prestigio del design industriale italiano nel mondo".

"I METALLI PREZIOSI" NUOVA DISCIPLINA AI SENSI DEL D.L. N. 251 DEL 22/5/1999 E COMPETENZE ATTRIBUITE ALLE CAMERE DI COMMERCIO
Milano, 29 novembre 2000 - La Camera di Commercio di Macerata, in collaborazione con FederArgentieri, ha ritenuto opportuno organizzare un convegno di studio, che si terrà lunedì 4 dicembre 2000 ad Abbadia di Fiastra - Tolentino, sul Decreto Legislativo N. 251/99, contenente nuove disposizioni sulla disciplina dei metalli preziosi e sulle nuove competenze attribuite alle Camere di Commercio. In particolare l'art. 20 del Decreto 112/98 ha attribuito agli Enti Camerali le competenze degli Uffici Metrici Provinciali, nonché quelle relative ai brevetti e alla tutela della proprietà industriale. Poiché è opportuno gestire queste nuove funzioni con responsabilità e professionalità, occorre promuovere la cultura della qualità dei servizi e dei prodotti e la responsabilizzazione dei produttori e dei distributori, mediante lo sviluppo e la diffusione di procedure omogenee e semplificate di verifica della conformità dei prodotti. La Camera di Commercio di Macerata intende dare un contributo tangibile per migliorare le modalità operative delle imprese e la conoscenza da parte loro delle normative, allo scopo di incrementare la trasparenza dei comportamenti e la correttezza reciproca nella concorrenza. Di seguito il programma: ore 9.30 Registrazione dei partecipanti; ore 10.00 Saluti - Presidente della Camera di Commercio di Macerata dott. Giuliano Bianchi Assessore Attività produttive e Vicepresidente Amministrazione Provinciale di Macerata Dott. Silvano Ramadori Presidente C.I.B.J.O. Dott. Gaetano Cavalieri; ore 10.30 Una Nuova Facoltà Universitaria di Scienze e Tecnologie Orafe - Promozione del Dott. Giuseppe Serracane e del Prof. Emilio Olzi; ore 10.45 I Metalli Preziosi - D.L. 22/5/1999 N. 251 - Nuove competenze attribuite alle Camere di Commercio - relatore avv. Marco Resca di Milano; ore 12.00 Interventi: Adiconsum - Anipa - FederArgentieri Risposte a quesiti dei partecipanti; Moderatore Dott. Stefano Gregori componente Giunta Camera di Commercio di Macerata. Per informazioni Camera di Commercio di Macerata - dott. Lanfranco Bianconi Tel. 0733/25.12.91 - Fax 0733/25.12.73 e-mail: lanfranco.bianconi@mc.camcom.it FederArgentieri - Milano Tel. 02/33.00.32.33 - 02/33.00.36.71 - Fax 02/33.00.33.82 e-mail: federargentieri@iol.it

DONNE, MATRIMONIO E FIGLI: TANTA VOGLIA E POCO TEMPO FAMIGLIA E CARRIERA: UN CONNUBIO DIFFICILE PER VIP E DONNE COMUNI
Milano,29 Novembre 2000 - Prima era un problema solo delle vip come Sabrina Ferilli che ha recentemente dichiarato ad un noto settimanale di non riuscire a costruirsi una famiglia a causa dei troppi impegni di lavoro. Ma oggi il fenomeno si è esteso anche alle altre donne che, oberate da lavoro, stress e impegni sociali non trovano il tempo di sposarsi e avere figli. Questo è quanto emerge da un rilevamento condotto da Allafollia.com, il sito leader nell'organizzazione di matrimoni online, in occasione delle fiere dedicate agli sposi. Donne vip e matrimoni: da Liz Taylor a Sofia Lauren alla Ferilli, tre modelli a confronto Le fortune dei matrimoni delle donne famose sono sempre state altalenanti. Tre sono i modelli che si sono imposti nel corso degli anni. Il modello Liz Taylor che si è sposata la bellezza di più di cinque volte. Tutte grandi passioni, tutte finite male. Il secondo è il modello Sofia Lauren, un unico e tradizionale matrimonio, nel quale le promesse d'amore sono per sempre. Il terzo è il modello Ferilli. La procace attrice romana, in una recente intervista, ha dichiarato di non riuscire a dire il fatidico sì a causa del "troppo lavoro". In questo terzo modello si sono identificate il 44% delle donne italiane intervistate dal sito Allafollia.com, contro il 41% dei consensi del "modello Sofia Lauren" e l'11% del "modello Liz Taylor". Dalle vip alle donne comuni: difficoltà a "mettere su famiglia" Per organizzare un matrimonio ci vuole tempo: in media 2 anno e 1/2 per comprare, ristrutturare e arredare una casa, 1 anno o più per prenotare una chiesa, 1 anno per riservare il ristorante per il banchetto. E le prove dell'abito? La lista dei regali? Le bomboniere? Il viaggio di nozze? Troppo tempo per la maggioranza delle donne italiane (58%) che dichiara di stare fuori di casa dalle 10 alle 12 ore al giorno per impegni lavorativi e sociali e di avere perciò troppo poco tempo per organizzare i mille dettagli del giorno più importante della loro vita. "Siamo inondati ogni giorno di e-mail da parte di donne ? spiega Adriano Meloni, amministratore unico di Allafollia.com ? che hanno una gran 'voglia di matrimonio' e ci chiedono aiuto perché non trovano il tempo, a causa dei molteplici impegni che la vita moderna impone, di organizzare le loro nozze. Noi siamo nati per questo! Aiutare donne e uomini a coronare il sogno più bello della loro vita: il matrimonio ". Tanto che il 70% delle donne intervistate dichiara, a più di 2 anni dalla decisione di sposarsi, di non essere riuscita ancora a quantificare il tempo necessario per raggiungere la meta tanto attesa. Crolla il mito della "donna manager": le italiane sognano di essere madri e mogli Ma dov'è finita la donna manager del film "Donne in carriera" tutta valigetta e tailleur rigorosi? "E' un mito imposto dai media e dalla tv", risponde il 54% delle donne intervistate che a questo modello non crede. Il 38% del campione sostiene di subire questo ruolo senza volerlo. Solo un esiguo 8% pensa che la donna in carriera sia il giusto modello che le donne devono perseguire. Ma c'è di più. Alla classica domanda "Cosa scegli tra matrimonio e carriera?". Il 67% del campione risponde che ad un avanzamento di carriera e di retribuzione preferisce senza alcun dubbio diventare "moglie e madre". Insomma: le donne italiane vip e non, manager e non sognano ancora il matrimonio romantico ma a causa dei tempi troppo pressanti della vita moderna relegano i loro sogni in un cassetto.

PRESENTATA LA COLLEZIONE LORO PIANA PRIMAVERA-ESTATE 2001 PER UNA CASA SU MISURA
Milano 29 novembre 2000 - Plaid bordati e doppiati, coperte rigate con inserti in suède, cuscini e vestaglie da personalizzare abbinando a piacere i colori del cashmere e del suède e inserendo i ricami desiderati, accanto a tessuti d'arredamento studiati per rivestire poltrone, sedie, pouf e sofà. Sono questi i punti di forza della collezione "Le Stanze" presentate da Loro Piana. Particolarmente ricca e completa, la collezione homewear "Le Stanze" è frutto di una lunga esperienza, tradizione e alta qualità. Accanto all'ampia gamma di capi da indossare nei momenti di relax e riposo, come vestaglie, camicie da notte, pigiami, accappatoi, pantofole, felpe e pantaloni in cashmere, e agli accessori per "vestire" i propri ambienti, quali plaid, coperte, cuscini in purissimo cashmere, Loro Piana offre anche la libertà di personalizzare alcuni capi della collezione. In questo modo chi desidera accessori per la propria casa o per la propria barca perfettamente coordinati allo stile e all'arredamento potrà combinare a piacere i colori del cashmere e dello suède, per realizzare plaid bordati o doppiati con i cuscini in coordinato, oppure le preziose coperte matrimoniali rigate con inserti in suède, personalizzabili anche in termini di forme e misure. Basterà entrare nei negozi Loro Piana e scegliere tra i 26 colori del cashmere e i 23 del suède, spaziando dalle sfumature pastello più delicate ai toni accesi del rosso, bordeaux, giallo, arancione, ai verdi e agli azzurri, fino ai più classici grigi e cammello, creando l'abbinamento desiderato e segnalare, nel caso delle coperte matrimoniali rigate in cashmere e suède, le misure e la forma desiderate. Tutti questi capi possono inoltre essere impreziositi da ricami, cifre, monogrammi, scritte, a piacere. Il servizio "su misura" per la casa denominato "Le Tue Stanze" è completato da tessuti d'arredamento Loro Piana in cashmere e lana, appositamente studiati per rivestire gli imbottiti quali pouf, poltrone, sedie e sofà. E' possibile scegliere tra 15 colori in grado di adattarsi ad ogni esigenza in termini di stile ed arredo e perfettamente coordinati alle sfumature di plaid, coperte e cuscini.

A TEATRO : "IL GIARDINO DEI CILIEGI"
Milano, 29 novembre 2000 - E' in scena fino al 31 dicembre al Teatro Litta di Milano (Corso Magenta 24 - tel.02-8055882) "Il giardino dei ciliegi" di Anton Cechov, che ha per protagonisti Raffaella Boscolo, Silvia Soncini, Gaetano Callegaro, Armando Carrara, Alessandro Pala, Riccardo Magherini, Argia Laurini, Alvise Camozzi e Alessandra Paloschi. Si tratta di una commedia lirica nella quale convergono la nostalgia per la vita passata, il desiderio per la vita che verrà, e l'orizzonte meraviglioso di un limite spirituale irraggiungibile, che è forse il tema principale della più conosciuta delle opere di Cechov. Nel "Giardino" convivono destini diversi e contrapposti: da quello di Liubòv Andréevna, che rappresenta il suo passato, col suo infantile egoismo, con la sua incorreggibile leggerezza, fino ai destini animati di speranza e di voglia di vivere della giovane figlia Anja, e di Trofimof, studente malato di ideali per una vita migliore. E lo scarto generazionale si ritrova in Varja, la figliastra, a sua volta legata a quella casa che ormai non c'è più, in Lopàchin, mercante di umili origini che si comprerà il Giardino, in Gàev, fratello di Liubòv, sognatore inconcludente di belle speranze, fino ai personaggi forse meno evidenti, ma poetici come Duniàsja, Pìscik, Jasa. I loro destini sono tutti diversi, ma tutti comuni, s'intrecciano e poi si separano, così come avviene per gli elementi comici e quelli patetici. Essi non fanno che esprimere la complessa verità e varietà della vita, tutta la sua bellezza riflessa nello specchio della poesia. La vera bellezza del "Giardino" sta nella sua universalità, nella sua vitalità come simbolo, nella poesia e nell'umanità che passa attraverso le lacrime e il riso, commuovendo profondamente. Realizzato in coproduzione con il Teatro Cantoni di Legnano, "Il giardino dei ciliegi" è diretto da Antonio Sixty, mentre le scene e i costumi sono di Andrea Taddei. Prezzo: posto unico £.30.000, riduzione Agis £.25.000, riduzioni speciali giovani fino ai 25 anni £.20.000, anziani/carta d'argento £.15.000, promozione speciale martedì e mercoledì £.19.000.

A TEATRO : "IL PADRE DELLA SPOSA"
Milano, 29 novembre 2000 - "Il padre della sposa" di Caroline Francke è una delle commedie più spassose ed attuali del panorama teatrale e cinematografico internazionale. Portata sul grande schermo prima da Spencer Tracy e più recentemente da Steve Martin, questa commedia affronta con ironia e divertimento il tragicomico momento del distacco dell'amata figlioletta da una normale famiglia borghese e lo stress dei preparativi per il suo matrimonio. Il risultato esilarante di questo spettacolo nasce dalla contrapposizione tra l'accettazione dell'ineluttabile evento da parte della madre e i disperati tentativi del padre per mandare all'aria il matrimonio che, oltre a gettarlo in una profonda crisi esistenziale, rischia anche di rovinarlo finanziariamente. La madre vuole per la figlia una cerimonia da ricordare: per fare questo convincerà il marito ad affidarsi incautamente ad un organizzatore di matrimoni che definire pazzoide è fargli un complimento. Situazioni divertenti, gag, equivoci e battute si mescolano in un cocktail esplosivo di risate, allegria e anche tanta tenerezza. La commedia, adattata per la versione teatrale da Mario Scaletta, si avvale della brillante regia di Sergio Japino, protagonista è Gianfranco D'Angelo, che interpreta con ironia la figura del padre geloso e possessivo, ma in fondo buono e arrendevole, mentre Brigitta Boccoli sarà la figlia. Completano il cast: Cristina Borgogni nel ruolo della madre, Alessandro Spadorcia nel ruolo del promesso sposo, Mimma Lovoi e Mimmo Manca in quello dei suoi genitori e Mario Scaletta nel ruolo del maestro di cerimonia. I costumi sono di Graziella Pera, le scene di Laura Forlani e Andrea Bianchi. "Il padre della sposa" è in scena al Teatro S.Babila di Milano (Corso Venezia 2a - tel. 02-76002985) dal 28 novembre al 1° gennaio (chiusura per festività natalizie dal 21 al 30 dicembre). Prezzi: poltrona platea £45.000, poltrona balconata £42.000.

PRESENTATO IL VOLUME "BERNARDINO LUINI E LA PITTURA DEL RINASCIMENTO A MILANO. GLI AFFRESCHI DI SAN MAURIZIO AL MONASTERO MAGGIORE"
Milano, 29 novembre 2000 - Da Skirà Editore con il contributo della Banca Popolare di Milano arriva una nuova, prestigiosa pubblicazione dedicata agli appassionati dell'arte a Milano: si tratta di "Bernardino Luini e la pittura del Rinascimento a Milano. Gli affreschi di San Maurizio al Monastero Maggiore", uno splendido volume che illustra i dipinti eseguiti nella chiesa di San Maurizio a Milano dal grande pittore del Rinascimento lombardo e da altri importanti artisti cinquecenteschi quali Giovanni Boltraffio, Callisto Piazza, Aurelio Luini, Antonio Campi, Simone Peterzano. Documentato a partire dal IX secolo, questo antico convento benedettino femminile è uno dei più antichi e illustri monumenti artistici e architettonici del capoluogo lombardo. I numerosi e importanti affreschi di Bernardino Luini risalgono al 1522-24, ma anche gran parte della decorazione rimanente rivela l'impronta della sua scuola, attraverso le opere eseguite dai figli Aurelio e Gian Pietro. Il volume illustra per la prima volta in modo completo questo fondamentale ciclo pittorico del Rinascimento, offrendo un ricchissimo corredo iconografico che comprende anche numerose opere, pressoché inedite. Grazie a una vasta campagna fotografica condotta appositamente per questa occasione, il complesso ciclo di San Maurizio non solo viene riprodotto integralmente (tele e affreschi), ma è anche arricchito da un centinaio di splendidi dettagli in scala 1:2. Curato da Sandrina Bandera e Maria Teresa Fiorio, due delle migliori specialiste del Cinquecento lombardo e con il contributo di diversi esperti del settore, il volume è corredato da saggi che affrontano in modo esauriente gli argomenti connessi al ciclo di dipinti: dall'analisi dell'edificio sotto il profilo architettonico a quella della decorazione pittorica, dei singoli artisti, della committenza e dei restauri. Con 320 pagine ed edito in italiano e in inglese, è in vendita al prezzo di £.150.000.

TAPPA A MILANO DEL TOUR INTERNAZIONALE "CHIVAS AFTER SHOW" CON CAFE' DEL MAR
Milano 29 novembre 2000 - Dalle 23 di ieri e solo per una notte le atmosfere esoteriche di Ibiza e le note sperimentali fusion più di tendenza si sono trasferite sulle spiagge del noto locale.... Con una manciata di sabbia di Ibiza e con Bruno Lepretre e Norman Jay. Chivas After Show 2000 con Cafè del Mar ha aperto una lunga turnée che toccherà Instanbul, Atene, Hong Kong, Tokyo, Sidney, Taiwan, Singapore, Copenaghen, St. Paul's, Miami e Londra. Si vuole diffondere il famoso suono chill out - sinonimo di dolce delle notti delle Baleari. Le musiche del locale più famoso di Ibiza diventano una turnée che faranno ballare con una felicissima commistione di suoni elettronici e strumenti classici, ritmi ballabili e canzoni sognanti. Chivas Regal festeggia il suo bicentenario con una collezione a tiratura limitata. Si tratta di un anno importante per il noto marchio che raggiunge il traguardo dei 200 anni interamente dedicati all'arte del triplo blending. Triplo blending vuol dire far scaturire al primo sorso, sensualità, calore, intriganti sensazioni. Tre famosi artisti scozzesi, per regalare al whisky immortale per eccellenza un fascino inconfondibile, hanno interpretato queste emozioni in modo assolutamente creativo ed insolito: nasce così una collezione di tin box esclusiva a tiratura limitata. Vetro colorato, metalli, tessuti, gioielli, attraverso questi elementi per nascita così differenti fra loro, ma plasmabili e traducibili in artistiche creazioni di design estremo, gli artisti hanno dato un'anima a tre confezioni con tiratura limitata che diventano preziosi oggetti regalo, elementi d'arredo e pezzi da collezione. Le tin box trasferiscono sulla superficie metallica - assolutamente allineata al concept minimal dei nostri tempi - le interpretazioni del segreto del triplo blending: caldi colori in armonioso contrasto con le tonalità ghiaccio, giochi di luce che si fondono con disinvolte evoluzioni sembrando fluidi in movimento, perimetri preziosi che formano sculture futuristiche. Sono forme d'arte come lo è il saper unire differenti tipi di whisky. Liscio o con ghiaccio, con l'acqua minerale e "on the sugar", un whisky, un rito con un fascino sempre da riscoprire. Le combinazioni di degustazione, fanno vivere sentimenti e valori straordinariamente forti. Intramontabili gli elementi che caratterizzano la solida tradizione del un triplo blending con i rituali delle nuove modalità di degustarlo tipiche dei nostri giorni. Ecco alcuni suggerimenti rituali: fate sciogliere in bocca cristalli di zucchero grezzo di canna, quindi sorseggiate lentamente Chivas Regal. In questo modo scoprirete ed assaporerete il gusto di un connubio inimitabile. Ripetere l'operazione. Scegliere il bicchiere adatto: il calice a tulipano a gambo corto, ideale per permettere al profumo di rivelarsi e di essere respirato. Versatene una piccola quantità e scaldate per qualche attimo il bicchiere tra le mani. Dopo averlo agitato a mulinello per favorire lo sprigionarsi degli aromi, assaporatelo e ne apprezzerete appieno il vigore e nello stesso tempo, le sue più delicate sfumature (vaniglia, miele, frutta secca, tabacco e spezie). La calma è il principale segreto della degustazione: fondamentale è respirare Chivas profondamente tra un sorso e l'altro. Con l'aggiunta di acqua ha origine molto antica, ma si sta diffondendo come ritual tra i giovani frequentatori di bar e pub. In Scozia è diffusa l'abitudine di aggiungere un po' d'acqua, preferibilmente Highland Spring naturale, mai frizzante. Il rituale prevede di servire a parte acqua naturale fresca, da bere a piccoli sorsi, intervallandola con Chivas, in modo da poter scoprire anche le minime sfumature e caratteristiche del whisky togliendo dal palato tutti i sapori precedenti. Chivas on the rocks, ovvero accompagnato da cubetti di ghiaccio da far sciogliere nel bicchiere insieme al whisky. Nel suo bouquet composito e ricchissimo si distinguono via via note floreali accentuate di erica, note fruttate con un accenno di miele, note verdi che ricordano l'erba appena tagliata e note aromatiche tra cui spicca un vago sentore affumicato ereditato dalla torba e dalle botti di quercia. Il gusto è gradevolmente pastoso, tendente al dolce, assolutamente armonico con un retrogusto delicatamente.

PAOLO CONTE A MILANO (TEATRO SMERALDO) LA "PRIMA" E' SOLDOUT!
Milano, 29 novembre 2000 - Al Teatro Smeraldo di Milano, debutta con un "tutto esaurito" il nuovo spettacolo di Paolo Conte. Per le repliche di questa settimana (mercoledì 29 e giovedì 30 novembre, venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 dicembre) sono disponibili pochissimi biglietti per ciascuna serata. Mentre per le ultime tre date aggiunte (martedì 5, mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre), dopo il riposo previsto lunedì 4 dicembre, c'è ancora disponibilità di biglietti. Per informazioni al pubblico: 02/29006767 e www.smeraldo.it Lo spettacolo avrà inizio alle 20,45. "Razmataz è un vecchio sogno che coltivo da trent'anni, figlio dei miei vizi capitali che sono la musica e la pittura e figlio del mio insistente desiderio di mettere il naso nel gusto e nello spirito degli amati anni Venti, culla delle avanguardie estetiche del novecento, là dove qualsiasi idea di "modernità" deve per forza recarsi in adorante pellegrinaggio". Con queste parole Paolo Conte ha presentato il 17 novembre a Londra Razmataz, la sua nuova opera discografica (l'album è stato pubblicato dalla Cgd East West) e il film grafico (uscirà nei prossimi mesi su dvd, della durata di oltre due ore, con soggetto, sceneggiatura, dialoghi, testi, musica e illustrazioni a firma di Conte, mentre la produzione è del suo storico manager Renzo Fantini). La storia di Razmataz, che nello specifico narra l'incontro tra la vecchia Europa e la giovane musica nera, è stata illustrata da circa 1800 tavole eseguite con tecniche diverse dall'avvocato di Asti e trasformata in un film grafico su dvd, accompagnata da musica e dialoghi. L'album contiene stralci di musica d'atmosfera del passato oltre ad una serie di canzoni in un'interessante carrellata di stili in francese, italiano e inglese, e riflette le eccitanti innovazioni e fusioni di questo incrocio culturale della Parigi degli anni Venti. Dopo Milano (in esclusiva per il Nord Italia), Conte calcherà il palcoscenico del Teatro Sistina a Roma (in esclusiva per il Centro-Sud Italia) dal 30 gennaio al 4 febbraio 2001. Per poi portare il suo spettacolo oltreoceano (22 febbraio: Boston, 24 febbraio: Washington, 26 febbraio: New York, 27 febbraio: Montreal, 28 febbraio: Toronto, 3 marzo: San Francisco, 4 marzo: Los Angeles, 7 marzo: Chicago). In un'ora e mezza di concerto, con una ventina di pezzi in scaletta (cinque brani del nuovo album Razmataz e il resto affidato al suo mirabile repertorio, con pezzi storici come "Via con me", "Sotto le stelle del jazz", "Blue Tangos", "Parigi", "Sudamerica" e altri), Paolo Conte (piano e voce) sarà accompagnato da un'Orchestra di venti elementi: Daniele Di Gregorio (batteria - percussioni), Jino Touche (basso), Daniele Dall'Olmo (chitarra), Alessio Menconi (chitarra), Massimo Pitzianti (fisarmonica - bandoneon - clarinetto - sax baritono - sax soprano), Claudio Chiara (sax tenore - flauto), Luca Velotti (sax soprano - sax tenore - clarinetto), Alberto Mandarini (tromba), Rudy Migliardi (trombone - sassofono), Luigi Abenante (corno francese), Lucio Caliendo (oboe), Simona Cazzulani (violino), Eleonora Poletti (violino), Francesca Ruffilli (violoncello), Federica Michelon (viola), Ginger Brew (voce), Cheryl Porter (voce), Daniela Panetta (voce), Laura Conti (voce), Paola Lorenzi (voce).

ADIDAS NEWS - VUOI FAR PARTE DELLA FAMIGLIA ADIDAS.IT? M
ilano, 29 novembre - Se vuoi entrare nella neonata comunità virtuale che adidas sta creando in Italia attra-verso il sito www.adidas.it non hai che da collegarti a questo indirizzo e compilare con i tuoi dati il modulo di registrazione che compare nella home page. Una volta iscritto riceverai via posta elettronica informazioni, curiosità e iniziative speciali che riguardano gli eventi adidas e i prodotti adidas, con le indicazioni di dove, come e quando poter incontrare i testimonial "a tre strisce" e con l'opportunità di usufruire di gadget, regali e quant'altro rafforzerà nel tempo il senso di appartenenza alla famiglia adidas. La scarpa della settimana: Way Out La Way Out è la scarpa ideale per le donne che amano fare "walking", l'attività fisica più trendy del momento. La tomaia in nubuk e il mix di colori indaco-canna di fucile-blu denim la rendono particolarmente originale, pur salvaguardando le tecnologie adidas applicate ai prodotti top: intersuola in EVA preformata con inserti di Adiprene nel tallone e Adiprene+ nell'avampiede. La foto è disponibile sul sito www.adiphoto.it nella sezione "Showroom", ed è scaricabile inserendo username e password dedicate.

LE VIRTU' NATURALI DELL'ACETO
Milano, 29 novembre 2000 - E' un merito dell'alimentazione moderna aver ritrovato le proprietà e le caratteristiche intrinseche dell'aceto a cominciare dall'aroma che, stimolando le proteine di alcuni succhi gastrici, prepara l'organismo alla migliore digestione. Ricco, poi, di sali minerali, l'aceto contrasta l'insufficienza biliare, facilita l'assorbimento delle vitamine e scioglie i grassi dei cibi. Per il suo contenuto è indicato anche per diete controllate e rigorose. Prima di essere un condimento, l'aceto è, dunque, un promotore di salute, come del resto testimonia la sua storia plurimillenaria. Riscoprire l'aceto vuol dire, perciò, riscoprirne le virtù naturali. Ed ecco perché, in cucina e a tavola, non deve mancare. In cucina, oltre ad aggiungere aroma e gusto a un'infinità di ricette, le rende salutari. A tavola è un tocco permanente di benessere. Il più diffuso degli aceti, l'aceto di vino, è un caposaldo dell'alimentazione di ogni tempo ed è una felice riscoperta della cucina moderna grazie anche a Ponti, azienda italiana leader in Europa, i cui aceti di vino sono diventati protagonisti assoluti delle nostre tavole. Cinque sono gli aceti prodotti dalla Ponti, tutti dagli elevati standard qualitativi: "Aceto Aroma Antico" (bottiglia da 0,500 litri £.1.650), "Aceto di Mele" (bottiglia da 0,500 litri £.2.700), "Aceto Balsamico di Modena" (bottiglia da 0,500 litri £.3.450), "Elite" (bottiglia da 0,500 litri £.6.950) e "Aceto Balsamico di Modena Invecchiato Tre Anni in Barrique" (bottiglia da 0,250 litri £.14.000).

MAPEI-QUICK STEP: AL VIA PER IL 2001 CON 3 RADUNI
Milano, 29 novembre - Inizia con tre raduni sul Lago Maggiore la preparazione degli atleti MAPEI-Quick Step per la stagione 2001. I primi ad essere convocati presso l'Hotel Concorde di Arona, saranno gli atleti che fanno parte del gruppo "giovani", affidati al d.s. Roberto Damiani che nel 2001 si avvarrà dell'assistenza del d.s. spagnolo Fernandez Rodriguez "Matxin"; del gruppo fanno parte, oltre ai riconfermati Crescenzo D'amore, Philippe Koheler, Filippo Pozzato, Eddy Ratti, Antonì Rizzi e Charly Wegelius, i neoprofessionisti Gian Paolo Cheula, Bernhard Eisel, Michael Rogers, Pavel Zerzan, Graziano Gasparre, Fabian Cancellara (vice-campione del mondo cronometro U23). Tra i "giovani" il Team annovera anche il campione del mondo U23 a cronometro e su strada Evgueni Petrov(1° nel ranking finale UCI riservato agli U23), che tuttavia parteciperà ad uno dei successivi raduni, poiché impegnato sino alla fine di novembre con i corsi universitari che sta seguendo a Samara. Dal 3 al 7 dicembre sarà la volta degli atleti che si dedicano prevalentemente alle classiche. Accanto a Michele Bartoli, Paolo Bettini, Oscar Freire, Kevin Hulsman, Bart Leysen, Daniele Nardello, Luca Paolini, Luca Scinto, Tom Steels, Andrea Tafi, David Tani e Stefano Zanini, si ritroverà Franco Ballerini (due Parigi-Roubaix vinte in maglia Mapei) ed il nuovo arrivato Pedro Horrillo Munoz. Dal 10 al 14 dicembre, infine, oltre a Petrov, si raduneranno gli uomini votati alle grandi corse a tappe: Davide Bramati, "Triki" Beltran, Dario Cioni, Paolo Fornaciari, Paolo Lanfranchi, Rinaldo Nocentini e Noè Andrea, insieme ai nuovi arrivati Elia Aggiano e David Cañada Gracia. "Abbiamo scelto di suddividere il primo raduno in tre blocchi, per poter dedicare la massima attenzione ad ogni corridore", ha precisato Alvaro Crespi, Team Manager della squadra dall'agosto 2000, al quale spetta il coordinamento dell'attività, con il supporto dei d.s. Roberto Damiani, Fabrizio Fabbri, "Matxin", Serge Parsani, Jesus Suarez Cueva e Eric Vanderarden. Il programma di questi raduni sarà incentrato, oltre che sulle certificazioni di idoneità, sulle visite mediche e sui test di valutazione che si effettueranno presso lo Sport Service Mapei di Castellanza, ed in base ai quali Aldo Sassi pianificherà il programma di allenamento di ciascun corridore. www.mapei.com

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