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SPECIALE NATALE 2000 SU TISCALINET.IT UNA FINESTRA DI CURIOSITÀ, NOTIZIE E SERVIZI PER OGNI ETÀ...A CURA DI ANSA

Roma, 20 dicembre 2000 Uno speciale interattivo quello di Natale lanciato su Tiscalinet www.tiscalinet.it e curato dall'Ansa. E' già in linea ed offre servizi di ogni genere, unici e irripetibili con notizie, curiosità, servizi e stimoli per i navigatori che vogliono riflettere sul significato della più importante festività cristiana nel mondo. Dalle news sul Natale (circa 4 al giorno) ad articoli di approfondimento sull'attualità, il minisito ''Natale 2000 curato dall'Ansa'' offre ai propri navigatori anche rubriche di costume e di colore, ''come passano il Natale i personaggi famosi'', il Natale nel mondo con foto ed immagini in esclusiva sul sito. Ma che cosa mangiano a Natale, per esempio, in Ungheria? E che cosa sono le posadas che invadono le strade dell'America Centrale? E qual è il Paese che può vantare il maggior numero di Babbi Natale? Tutto questo si trova su Tiscalinet a portata di mouse. E la storia? Anche quella è una curiosità da non perdere. Il 25 dicembre da secoli era una data molto popolare tra i pagani per festeggiare il solstizio d'inverno, ossia il giorno in cui il sole inizia il suo ritorno nei cieli boreali. Era l'antica festa romana in cui i pagani che adoravano Mitra celebravano la nascita del sole. Cosi' la Chiesa del tempo dell'imperatore Costantino, che aveva imposto il Cristianesimo come religione di Stato, scelse quella data. E i cristiani, come scriveva Sant'Agostino, impararono a celebrare non il sole ma colui che lo aveva creato. L'origine di una delle date piu' importanti per i cristiani e' dunque pagana? Ma il Natale 2000 di Tiscalinet non si ferma qui. Per i più curiosi esiste addirittura una finestra dinamica con notizie e curiosità sulle festività natalizie degli ultimi 15 anni tutte disponibili per anno e titolo grazie all'archivio storico dell'Ansa. E per le altre rubriche l'Ansa e Tiscalinet hanno pensato proprio a tutti. Aduti, ragazzi, bambini possono navigare simultaneamente ed avere ognuno per la propria età tutti i servizi più adatti alle curiosità di ogni genere. Si comincia dalla storia e le tradizioni di Natale per passare ad una finestra dedicata a ''I regali'' con le idee per singolo prodotto raggruppate per genere e per costo, i link ai siti di shopping, le ultime novità e soprattutto un test con il quale si arriva ad un profilo cui corrispondono tre possibili regali ideali per tipo di persona. Non mancano naturalmente le proposte di viaggi, romanzi e racconti di Natale da leggere sotto l'albero, i programmi degli spettacoli e ''Le parole per dirlo'', gli auguri di Natale con una cartolina telematica illustrata e le parole tratte da autori celebri. E se la curiosità non avesse limiti sullo speciale Natale 2000 possiamo scoprire cosa fanno alle Fiji o nella Terra del Fuoco e cosa fanno le sorelle di Madre Teresa, il Natale dei volontari e dei missionari. Su Tiscalinet ''Speciale Natale 2000'' i navigatori potranno trovare anche i Forum per dialogare o fare riflessioni su questa festività. Dieci domande in tutto quindi per stimolare gli utenti del sito a riflettere sul significato del Natale. Preferisci l'albero di natale o il presepe? Hai ricevuto un regalo che non ti piace, lo tieni o lo ricicli alla prima occasione? Preferisci i giochi tradizionali o all'ultima moda, magari elettronica? Meglio la messa di mezzanotte del 24 o la mattina di Natale? A proposito non tutti sanno quale l'albero più alto o il torrone più lungo o magari la festa più sontuosa. Tutto questo è già su Tiscalinet 'Natale 2000', alla pagina "natale2000.tiscalinet.it", a cura dell'Ansa.

BANCA INTESA CONFERMA TRATTATIVE PER LA CESSIONE DEL PACCHETTO DI CONTROLLO DELLA BANCA DI LEGNANO
Milano, 20 dicembre 2000 -In relazione alle notizie apparse oggi sulla stampa concernenti la cessione del pacchetto di controllo della Banca di Legnano, Banca Intesa conferma l'esistenza di trattative per tale cessione. E' prematura ogni determinazione in ordine alla controparte acquirente e al prezzo della transazione, atteso che i Consigli di amministrazione di Banca Intesa e di Banca Commerciale Italiana non hanno ancora assunto alcuna delibera. Sarà nostra premura dare tempestiva comunicazione al mercato sulle decisioni assunte.

PMI LOMBARDIA: LANCIATA DA FINLOMBARDA OPERAZIONE DI VENTURE CAPITAL UN FONDO MOBILIARE CHIUSO (FONDO DEI FONDI) PER L'AVVIO E LO SVILUPPO DI PICCOLE IMPRESE INTERESSATE DA PROCESSI D'INNOVAZIONE TECNOLOGICA IN LOMBARDIA
Milano, 20 dicembre 2000 - Finlombarda Spa, la finanziaria della Regione Lombardia, ha presentato ieri alla stampa il Fondo dei Fondi, un fondo mobiliare chiuso a favore dell "high tech" regionale. La dimensione del Fondo è di 100 miliardi di lire, ha una durata di 15 anni. I capitali verranno raccolti presso investitori qualificati ai sensi del Regolamento Banca d'Italia del 20/9/99 (Banche, Sim, Fondi Pensione, ecc) e investiti in ulteriori fondi mobiliari chiusi o in co-investimento con altri partner istituzionali. Non si vuole investire in settori nei quali il venture capital già investe ma promuovere gli investimenti su aree d'intervento trascurate come le piccole e medie imprese, gli start up e gli interventi di early stage financing il tutto anche in settori tradizionali, che caratterizzano le filiere produttive lombarde, purché interessati da processi innovativi. Obiettivo dell'iniziativa è quello di promuovere attraverso il venture capital nella finanza pubblica forme di incentivazione all'impresa alternative agli strumenti tradizionali. L'Amministrazione Regionale ha recepito questo modello d'intervento con la legge 27 marzo 2000, n. 18 ( collegato ordinamentale alla legge finanziaria regionale 2000) e disposto, a Luglio del corrente anno, lo stanziamento di 40 miliardi di lire, necessario per la costituzione di un fondo di garanzia da abbinare all'iniziativa. L'applicazione di modelli di intervento finanziario innovativi in ambito pubblico trova, nel contesto lombardo, una situazione particolarmente favorevole. Le seguenti cifre testimoniano la rappresentatività del sistema economico della Lombardia in Italia: nr di imprese attive: 716.240 pari al 15,15% del sistema imprese nazionale (fonte: Registro Ditte); Pil: 20% di quello nazionale; nr di addetti: 1.243.000. pari al 26,6% di quelli a livello nazionale (fonte Istat); bilancia commerciale: 121.713 miliardi di esportazioni (pari al 30% di quelle nazionali); investimenti in ricerca: 1,3% del PIL (il 26% in più del globale nazionale). Le spese complessive in R&S della Lombardia sono di 4.347 miliardi di lire, pari al 24,3% del totale Italia; produzione di brevetti: la Lombardia produce il 40% dei brevetti a livello nazionale (fonte: Commissione europea) " La peculiarità del contributo di Finlombarda - ha dichiarato il direttore generale Marco Nicolai nel corso della presentazione del fondo - è quella di concepire l'intervento pubblico e privato come complementari. A questa visione - ha proseguito Nicolai - corrisponde l'adozione di strumenti finanziari innovativi (venture capital e project financing) e l'applicazione della logica di mercato nell'implementare politiche di sviluppo sia che riguardino le imprese in senso stretto che il territorio." Finlombarda è la Finanziaria per lo Sviluppo della Lombardia partecipata al 51% dalla Regione Lombardia, al 46% da ventinove Istituti di Credito Nazionali e Locali, e per la parte residua dalle Camere di Commercio lombarde. Al 1° giugno 2000 Finlombarda ha stanziato Finanziamenti, Leasing, Contributi deliberati e Garanzie prestate per 707 miliardi di lire a favore di 6.071 imprese.

IL RUOLO CHIAVE DEI FONDI STRUTTURALI NELLA CREAZIONE DELLA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE
Bruxelles 20 dicembre 2000 - Secondo la Commissione, i fondi strutturali svolgeranno un ruolo fondamentale nella creazione della società dell'informazione, la cui attuazione, ambìto risultato del programma eEurope della Commissione europea, è prevista in Europa nel periodo 2000-2006. L'obiettivo primario dei fondi strutturali consiste nel ridurre le ineguaglianze tra le varie regioni europee e nel garantirne la loro competitività; ciò corrisponde perfettamente alle finalità della società dell'informazione, avente anch'essa l'obiettivo di ridurre l'esclusione sociale e di avvicinare ulteriormente le regioni d'Europa. Dal 2000 al 2006, gli investimenti dei fondi strutturali saranno essenzialmente concentrati sullo sviluppo della domanda di nuove tecnologie. La Commissione considera la necessità di una maggiore integrazione della popolazione nella nuova cultura digitale un elemento chiave per la messa in atto della società digitale, mentre considera un grave ostacolo l'attuale mancanza di coinvolgimento. L'ignoranza e il rifiuto delle nuove tecnologie possono costituire un grave impedimento in questo settore. La società dell'informazione diverrà un elemento chiave anche per i programmi di sviluppo regionale, per ciò che concerne gli obiettivi 1, 2 e 3. In conclusione, le azioni innovative per il periodo 2000-2006 dovranno porre l'accento su uno dei seguenti tre ambiti: - sensibilizzazione degli attori regionali in merito alle nuove tecnologie applicate allo sviluppo regionale; - valutazione dei "poli di competenza" propri di ciascuna regione; - trasferimento di tecnologie, esperienze e migliori prassi in questo settore. Tali priorità contribuiranno a delineare una "zona di rischio" per gli attori regionali, aiutandoli a soddisfare le richieste della new economy. La Commissione europea ha organizzato una conferenza a Lione, il 18 e 19 dicembre, per mettere in contatto le parti interessate ed avviare una discussione sulle questioni sollevate.

TRASFORMARE LE RICERCHE DI SUCCESSO IN IMPRESE DI SUCCESSO
Bruxelles, 20 dicembre 2000 - La diffusione dei risultati valorizzabili della ricerca capaci di contribuire alla creazione di imprese di successo comporta un lavoro in rete. Si basa su questo presupposto la conferenza intitolata "Dalla ricerca alla realtà", che si terrà a Lussemburgo il 22 febbraio 2001 sotto il patrocinio dell'unità "Politica dell'innovazione" della DG Imprese della Commissione europea, con l'obiettivo di far incontrare alcuni dei protagonisti del settore per uno scambio di idee e prassi. Nel corso della manifestazione verrà lanciata la più recente iniziativa avviata dalla suddetta unità, denominata "Rete per il finanziamento di incubatori di imprese", il cui obiettivo è di costituire una rete permanente destinata a fornire informazioni sulle opportunità di finanziamento per i progetti e per le imprese appena costituite. La conferenza si propone come luogo di incontro per professionisti del trasferimento tecnologico, istituti di ricerca e università, finanziatori che investono in attività imprenditoriali appena create, direttori di incubatori di aziende e politici, per discutere dei vari elementi indispensabili alla diffusione dei risultati valorizzabili delle ricerche di successo. I relatori, provenienti dall'Europa, dagli Usa e da Israele, discuteranno altresì i temi seguenti: creazione di reti e i vantaggi che ne derivano; diffusione dei risultati valorizzabili della ricerca: storie di successo; temi specifici in materia di sostegno alla diffusione dei risultati della ricerca, quali la gestione dei progetti, l'imprenditorialità nelle università, gli investimenti nella creazione di aziende. Per informazioni : Olivia Jensen Tel. +44-20-75350216 E-mail: Olivia_Jensen@bannock.co.uk Infolink: http://www.incubator-financing.com

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SESTO SAN GIOVANNI E ORACLE INSIEME PER LO SVILUPPO TECNOLOGICO DI SESTO SAN GIOVANNI
Sesto San Giovanni, 20 dicembre 2000 - Il Comune di Sesto San Giovanni, uno dei comuni milanesi più popolosi (81.500 abitanti su una superficie di 11.800 mq) con la più alta densità industriale, e Oracle, leader nelle applicazioni software per l'e-business, annunciano di aver siglato un accordo per offrire servizi a valore aggiunto per la collettività e per le imprese presenti sul territorio. Sesto San Giovanni sta attraversando una fase di profonda trasformazione, legata alla valorizzazione delle aree industriali presenti e a nuovi interventi infrastrutturali, volti ad agevolare l'insediamento di nuove attività produttive. In un contesto di iniziative pubbliche di sostegno alle iniziative imprenditoriali, si inserisce l'intesa tra il Comune di Sesto San Giovanni e Oracle Italia; la partnership, finalizzata allo sviluppo di nuovi servizi per cittadini e imprese, contribuirà in modo significativo allo sviluppo locale, innestandosi proficuamente su un tessuto produttivo che offre numerosi spazi e potenzialità agli investimenti industriali. "Sesto San Giovanni è infatti l'area con la più ampia superficie industriale libera in Europa; oltre 2.500.000 mq adatti a essere utilizzati come aree industriali, sviluppando anche l'imprenditoria locale nazionale ed internazionale. L'intesa tra le autorità comunali e Oracle Italia si propone di sviluppare queste potenzialità, con l'implementazione di servizi ad elevata componente tecnologica" ha detto il Sindaco Filippo Penati. "Oracle metterà la propria tecnologia al servizio della collettività; in questo modo Internet e l'innovazione tecnologica potranno costituire la leva strategica per l'affermazione di Sesto San Giovanni come distretto industriale di primaria importanza" ha concluso il Sindaco. Il primo frutto dell'accordo tra Oracle Italia e il l'Amministrazione Comunale di Sesto San Giovanni sarà il nuovo portale municipale www.sestosg.net dedicato ai cittadini e alle imprese e basato sull'infrastruttura tecnologica messa a disposizione dalla società californiana. Il progetto del portale si articola in due fasi: la prima prevede una revisione estetica e contenutistica, con il riassetto dell'attuale sito web sulla nuova infrastruttura software e hardware e l'aggiunta di un numero limitato di nuovi servizi; la seconda prevede invece l'introduzione di servizi avanzati ad elevata interattività con il cittadino. In un primo tempo, i cittadini e le imprese potranno usufruire di servizi d'informazione su tutte le strutture comunali, così come sulle attività culturali, concorsi, gare d'appalto, che saranno completate nella fase più avanzata del progetto da forum interattivi, bacheche virtuali, strumenti per il pagamento online di contravvenzioni ecc. Questo progetto, interamente realizzato da Oracle Consulting, e' basato su una infrastruttura tecnologica per la gestione dei dati e delle informazioni, che offre un set completo ed integrato di database server, application server, system management e development tool. Un ruolo primario nella realizzazione del progetto e' stato svolto da Oracle9iAS che rende possibile la decentralizzazione della gestione dei contenuti, conservando un controllo centralizzato dell'infrastruttura. L'offerta tecnologica messa a disposizione da Oracle consente la realizzazione di un portale comunale dinamico e flessibile, ovvero in grado di evolvere in funzione delle esigenze espresse dagli utenti, ovvero dai cittadini e dalle imprese. L'impegno di Oracle nel progetto a favore dello sviluppo tecnologico di Sesto San Giovanni nasce dalla volontà di interagire in modo significativo con il proprio territorio d'insediamento e di contribuire attivamente all'affermazione dell'area come distretto industriale di primaria importanza nell'economia basata su Internet. "L'economia italiana, basata in gran parte su un tessuto di medie aziende, ha ottime capacità d'adattamento e una flessibilità difficile da trovare in altre parti del mondo. - assicura Mario Bonzano, Senior Vice President Oracle South Europe - Negli ultimi mesi la capacità di reazione delle organizzazioni italiane è stata straordinaria, non solo nel settore privato, ma anche in quello della pubblica amministrazione. Il Comune di Sesto San Giovanni è un ottimo esempio."

ANCHE ALL'EIMA (L'ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DELLE INDUSTRIE DI MACCHINE PER L'AGRICOLTURA,) DI SCENA IL B2B E LA TECNOLOGIA
Bologna, 20 dicembre 2000 - La 31ma edizione dell'Eima, l'Esposizione internazionale delle industrie di macchine per l'agricoltura, l'agroindustria, la zootecnia, il giardinaggio e il verde pubblico, tenutasi a Bologna dal 18 al 22 novembre 2000, presenta un bilancio conclusivo molto soddisfacente, per quanto riguarda gli aspetti economici e mercantili, nonché i contenuti tecnici e culturali. L'edizione 2000 ha registrato il record storico di espositori, con 1.752 ditte partecipanti delle quali 410 estere, il più alto numero di visitatori con 121.022 presenze di cui 9.839 di provenienza estera, la più alta partecipazione di giornalisti e operatori dell'informazione, con 376 presenze accreditate, di cui 134 da Paesi stranieri di ogni Continente. Il quartiere fieristico ha offerto, su una superficie complessiva di 170.000 metri quadrati (dei quali 150.000 disponibili all'interno delle strutture fisse della fiera, e ulteriori 20.000 ricavati con padiglioni provvisori per soddisfare la crescente richiesta di spazi espositivi), non meno di 25.000 modelli di macchine e attrezzature, a copertura di circa 1000 voci merceologiche, ripartiti nei tradizionali 14 settori di specializzazione, fra i quali quello relativo al giardinaggio e al verde pubblico presentato nella cornice di Eima Garden. La rigorosa suddivisione merceologica, che sottolinea il carattere professionale della rassegna bolognese, organizzata da Unacoma Service Srl in collaborazione con BolognaFiere e divenuta uno degli appuntamenti di settore di maggiore richiamo a livello mondiale, ha consentito al pubblico, essenzialmente composto da operatori economici, agricoltori, contoterzisti, di orientarsi facilmente fra i padiglioni della fiera e di selezionare i segmenti di specifico interesse. Come di consueto la rassegna ha riservato lo spazio espositivo dell'Area 42 alla stampa specializzata, presente alla 31 ma Eima con 20 case editrici. 1 visitatori dell'Eima hanno potuto avvalersi di servizi logistici appositamente predisposti, comprendenti fra l'altro un sistema di trasporto Bus-navetta in grado di collegare alberghi e luoghi cittadini con il quartiere fieristico, e il treno speciale Eima, in servizio sulla tratta Parma-Bologna con fermata presso la fiera. Presso gli uffici del Centro Servizi, rinnovati e resi più accoglienti ed efficienti, gli operatori esteri hanno potuto disporre, fra l'altro, di servizi di interpretariato, di "Internet point", di supporti informativi in lingua, primo fra tutti il catalogo Eima ed Eima Garden, offerto anche su cd-rom, stampato in francese, inglese, spagnolo, tedesco e italiano, e contenente i dati sulle ditte espositrici, la ripartizione delle stesse per categorie merceologiche e l'ubicazione all'interno dei padiglioni. Tra i visitatori dell'Eima meritano particolare menzione le delegazioni ufficiali, organizzate in collaborazione con l'Ice e il Ministero degli Affari Esteri, provenienti da Albania, Argentina, Brasile, Cile, Cina, Colombia, India, Israele, Libano, Marocco, Sud Africa, Tunisia, Turchia, Uruguay, Usa e Vietnam. A queste si aggiungono le delegazioni organizzate in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Araba, provenienti da Algeria, Arabia Saudita, Bahrain, Egitto, Giordania, Kuwait, Libano, Marocco, Siria, Sudan e Yemen; mentre due nutrite delegazioni sono giunte dall'Australia, grazie alla collaborazione delle Camere di Commercio Italiane di Sydney e Melboume. L'Esposizione dell'Eima - che il Presidente di BolognaFiere, Luca di Montezemolo, nel corso della conferenza stampa Unacoma tenutasi il giomo 17 novembre alla vigilia dell'apertura, ha definito uno dei fiori all'occhiello del calendario fieristico bolognese - testimonia lo sviluppo di un comparto della meccanica che riveste un ruolo strategico e nel quale l'Italia occupa una posizione di primo piano. I dati sulla produzione e sul mercato dei settori rappresentati dall'Unacoma illustrati in conferenza dal Presidente dell'Unacoma Aproniano Tassinari - confermano infatti il nostro Paese come primo produttore in Europa e secondo a livello mondiale dopo gli Stati Uniti. Le previsioni a fine anno indicano una produzione di macchine per l'agricoltura e il movimento terra di 1.500.000 tonnellate complessive, e un fatturato di 18.000 miliardi (9 miliardi e 300 milioni di euro). In particolare, la produzione di trattrici, trattrici incomplete, ricambi e macchine agricole sarà di circa 900 mila tonnellate (+2,6% sul '99), per un valore di oltre 12.000 miliardi di lire (+4,4% sul '99); mentre la produzione di macchine per il movimento terra dovrebbe registrare incrementi ancora più consistenti, con un totale in peso di circa 600 mila tonnellate (+9% sul '99) e un valore di 5.800 miliardi di lire (+13% sul '99). La crescita del comparto "agricolo" è dovuta al buon andamento delle esportazioni di trattrici e ricambi di trattrici (+7,6% in peso e +6,5% in valore), mentre sul mercato interno i dati sulle immatricolazioni dei primi 9 mesi indicano una flessione nel numero di trattrici (-6,4%) ed un calo anche per le altre tipologie di veicoli targati. Per gli anni 2001 e 2002 l'Osservatorio sul mercato della meccanizzazione, costituito da Unacoma in collaborazione con Prometeia, prevede una ulteriore crescita sia delle esportazioni sia del mercato interno, che potrebbe in parte beneficiare del Decreto per il rinnovo tecnologico del parco macchine (rottamazione) che il Governo ha reso nuovamente operante per il prossimo triennio. Come sempre è l'innovazione tecnologica - che consente all'agricoltura di raggiungere una maggiore competitività ed efficienza produttiva, oltre che compatibilità ambientale e sicurezza per gli operatori - il tema forte della rassegna bolognese, che anche quest'anno ha voluto riservare lo spazio del Quadriportico al centro del quartiere fieristico alla Mostra delle "Novità Tecniche" (complessivamente 15 macchine) riconosciute da un'apposita giuria di esperti, e alla presentazione da parte dell'Ente Nazionale per la Meccanizzazione Agricola Enama delle macchine certificate per prestazioni e sicurezza (23 in totale). La Rassegna bolognese, che rappresenta un momento di contatto fra industria, agricoltura, e mondo della ricerca, è stata anche quest'anno prescelta come sede di incontri e convegni su temi specifici di meccanizzazione agricola, ma anche su argomenti di carattere scientifico, economico e sociale riguardanti il settore primario e i settori ad esso collegati. Nella giornata inaugurale si è tenuto l'incontro promosso dall'Unacoma sul tema: "New economy: le opportunità per l'agricoltura e la meccanizzazione", al quale hanno preso parte il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Alfonso Pecoraro Scanio, il Presidente della Coldiretti, Paolo Bedoni, il Presidente di Federemilia (Confagricoltura), Sergio Lenzi, il Direttore de "Il Resto del Carlino", Marco Leonelli, il General Partner della Macroforce, Lionello Noya di Lannoy, il Presidente della Cia, Massimo Pacetti, il Presidente dell'Unima, Giuseppe Torchio, e il Presidente dell'Unacoma, Aproniano Tassinari. Nel corso del dibattito - moderato dal giornalista Alessandro Mastrantonio - il Presidente Tassinari ha tracciato la mappa delle nuove opportunità, che riguardano i rapporti fra le imprese (business to business) e l'evoluzione della rete distributiva, che dovrà sempre più abbinare la vendita ad un rapporto di servizio continuativo. I forti cambiamenti che derivano dalle tecnologie informatiche e telematiche sono stati descritti anche dai rappresentanti delle organizzazioni agricole professionali: Paolo Bedoni ha illustrato le iniziative della propria confederazione, che ha già realizzato un portale destinato ai servizi agli associati e alle attività di divulgazione e di comunicazione; mentre Massimo Pacetti ha collegato la ricchezza di opportunità del Web con la necessità di tenere sul territorio un sistema di imprese ampio e flessibile. Sergio Lenzi ha messo in risalto la possibilità di diversificare, attraverso le Reti, l'offerta di prodotti agricoli sui mercati, con particolare beneficio per quelli che presentano un carattere di tipicità. Al di là delle applicazioni nei settori specifici, le reti telematiche rappresentano un fenomeno interessante per gli analisti economici, dimostrandosi in grado - come ha rilevato Lionello Noya di Lannoy - di imprimere uno sviluppo lineare privo di quelle crisi cicliche che hanno caratterizzato sino ad oggi le economie capitalistiche. Di contenuto politico l'intervento di Pecoraro Scanio, il quale ha voluto sottolineare, nel processo generale di innovazione dell'agricoltura e dei settori collegati, l'importanza della ricerca, annunciando l'imminente ripresa dei finanziamenti per le attività di sviluppo della meccanizzazione.

BOLOGNA, 6. 9 APRILE FUTURSHOW 3001: MEGLIO DENTRO CHE FUORI
Milano, 20 luglio 2000 - Uomo e macchina, donna e uomo, grande e piccolo, sviluppato e non sviluppato, abile e disabile. La tecnologia valica i confini, cancella le distanze, riduce le differenze. La tecnologia rende possibile in maniera istantanea il passaggio tra dentro e fuori, sopprime la necessità di compiere l'intero processo di sviluppo per muovere da una condizione all'altra, sconvolge l'ordine esistente senza la necessità di rivolte cruente. Futurshow 3001 esplora come le nuove tecnologie, entrando nella fase "esplosiva" dei loro processo evolutivo, possano vincere una grande sfida. Lavorare per un mondo migliore. Dove ha sono dentro. Dentro la rete, collegati, dentro l'intelligenza collettiva, dentro I sistema nervoso digitale. Lo sviluppo tecnologico ha dato vita a una rivoluzione permanente che modella incessantemente, in modo esponenziale, il mondo. Nuove tecnologie e diffusione della cultura e degli strumenti informatici prospettano da un lato, una dipendenza sempre minore dell'uomo dalla realtà convenzionale di spazio e tempo, dall'altro una definizione dei rapporto tra uomo e macchina. La tecnologia aumenta le potenzialità della nostra mente, mentre le macchine, sempre più intelligenti, riconoscono le emozioni, sono in grado di istruire se stesse, assumono caratteristiche umane. L'ideologia nomade della rete investe i rapporti sociali, gli sfili di vita, il mondo dei lavoro, dell'economia. Futurshow 3001 analizza - negli incontri della Fabbrica di idee - la compenetrazione sempre più stretta tra scienze diverse e diverse forme di cultura; tra etnie differenti; tra globale e locale; tra sviluppato e non sviluppato; forte e debole; pubblico e privato; 'abile' e 'disabile', realtà e immaginazione, macchina e uomo. Esponenti dei mondo della cultura, dell'impresa, delle istituzioni, della scienza, dell'arte, dello spettacolo condurranno la trasmissione, affiancandosi ai consulenti del board di Futurshow: Jacques Attali, Stefano Bonaga, Alessandro Cecchi Paone, Maurizio Costanzo, Roberto Grandi, Carlo Massarini. Una riflessione volta ad anticipare le tendenze, obiettivo del Salone dell'information and Communication Technology che si qualifica sempre più come un osservatorio dei cambiamenti sociali. Nella convinzione che dalle idee discendono i progetti e i prodotti, per cinque giorni - dal 5 (giornata inaugurale riservata a stampa e aziende) al 9 aprile - Futurshow 3001 mostrerà quanto sta accadendo nei diversi settori toccati dalle nuove tecnologie. Quello delle telecomunicazioni con lo stato dell'arte nel settore, i più avanzati sistemi; quello della telefonia; quello di Internet e dei servizi in rete: vortal, portal, i servizi dal finanziario al recruiting, all' e-commerce BtoC; i media on line, lnternet via satellite, i servizi a banda larga, la Tv tra satellitare e lnternet; quello dell'informatica, dell'hardware e del software con le applicazioni, le nuove tecnologie informatiche; quello della ricerca scientifica, della robotica e della esplorazione spaziale; quello della casa con La Casa del Futuro che ospita le più avanzate tecnologie nel settore della domotica; quello dell'economia e dell'impresa e della finanza con Business@Business e Tecnobanca; quello dell'intrattenimento con i game tra portali e multiplayer e il cinema tra home entertainment ed effetti digitali a Futurshow Studios; della fotografia; dei design e dell'arte con i progetti degli artisti, degli architetti, dei designer che anche quest'anno realizzeranno installazioni in esclusiva per Futurdesign; quello del lavoro e della scuola - con Futurshow School, una nuova sezione proposta dalla rassegna. Con Futurshow School, Futurshow struttura e amplia lo spazio " scuola-formazione-lavoro" e raccoglie in un'area specifica imprese, personaggi, incontri, laboratori, inizative, testimonianze. Dedicata ai ragazzi e ai loro insegnanti, "la scuola della Futurshow Generation" è aperta a tutti. I temi: dal recruiting all'inserimento in azienda, dalla redazione di un curriculum a come sostenere un colloquio, dall'andamento scolastico all'alfabetizzazione informatica, dalle testimonianze di chi è già arrivato al successo, agli strumenti per avviare un'attività. Diventato evento e mezzo di comunicazione, Futurshow 3001 vede presenti set e redazioni di testate giornalistiche, reti, canali e programmi Tv, radio, testate on line: La macchina del tempo, Retequattro per il terzo anno consecutivo dedica a Futurshow una puntata speciale. Futurshow è spettacolo e fa spettacolo. A Futurshow tutti sono collegati, sono dentro: i manager delle aziende hi-tech, i rappresentanti delle istituzioni, le personalità dell'economia, della ricerca, della comunicazione, della cultura, dello spettacolo, i teorici della rete e i liberi pensatori si mescolano con gli studenti, i professionisti, gli impiegati, le casalinghe, i pensionati. A Futurshow le barriere non esistono più, già da mille anni.

EDISON ACQUISICE LA "VENETA METANO", SOCIETA' CHE DISTRIBUISCE GAS NELLA PROVINCIA DI VICENZA
Milano, 20 dicembre 2000 - Edison, attraverso la consociata Edison Dg, ha firmato il contratto per l'acquisizione del 100% del capitale sociale della Veneta Gestione Servizi Pubblici Metano Spa, società operante nella distribuzione secondaria del gas naturale. La "Veneta Metano" è titolare di concessioni in 10 comuni in provincia di Vicenza, tutti contigui tra loro, con oltre 11mila clienti civili e circa 23 milioni di metri cubi di gas venduti annualmente. L'operazione è un ulteriore passo nel disegno strategico del gruppo Edison di incrementare la propria presenza nei servizi ai clienti finali in selezionate aree geografiche. Con questa operazione Edison DG raggiunge circa 150mila clienti residenziali, gestiti direttamente e tramite società collegate, concentrati nel Nord Est, in Emilia Romagna e nel Lazio. L'efficacia della compravendita delle azioni pattuita è subordinata all'ottenimento del benestare dell'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato. OPA MEIE ASSICURAZIONI Siena, 20 dicembre 2000 - In merito all'Offerta Pubblica di Acquisto di n. 112.022.013 azioni ordinarie Meie Assicurazioni SpA lanciata dalla Unipol Assicurazioni SpA a partire dal 13 novembre 2000 e che terminerà il 29 dicembre prossimo, la Banca Monte dei Paschi di Siena SpA, nella sua qualità di intermediario incaricato della raccolta delle adesioni, comunica che le adesioni pervenute fino alla data odierna risultano in numero di 22.804.480 azioni.

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO DI AISOFTW@RE SPA
Milano, 20 dicembre 2000 Milano, 20 dicembre 2000 In una nota diffusa dall'azienda sono state riportate le dichiarazioni del presidente e amministratore delegato di Aisoftw@re SpA Prof. Francesco Gardin il quale afferma che : "A smentita di voci di mercato, dichiaro agli investitori che hanno creduto e continuano a credere nella nostra società che, sia io che la mia famiglia, non abbiamo effettuato alcuna operazione di vendita delle azioni già in nostro possesso al momento della quotazione al Nuovo Mercato. Credo fortemente nella società e, per questo, confermo che non ho intenzione di vendere alcuna azione per lungo tempo. Confermo inoltre che stiamo perseguendo positivamente i piani strategici e di acquisizione annunciati all'Ipo di Agosto 2000"

TELECOM ITALIA WIRELINE: AL VIA IL NUOVO PORTALE VOCALE "INFO 12"
Roma, 20 dicembre 2000 - Chiamando il 12 è possibile avere informazioni su farmacie di turno, cinema, borsa, meteo e traffico. Il servizio, attivo da oggi per Bologna e provincia, sarà esteso successivamente a tutto il territorio nazionale Telecom Italia Wireline Services, la Business Unit di Telecom Italia per la telefonia fissa e Internet per le aziende, lancia il nuovo Portale Vocale Info 12. Il servizio, attivo da oggi per Bologna e provincia, sarà esteso successivamente a tutto il territorio nazionale. Il Portale Vocale, dopo lo straordinario successo di "ZeroeVia" usato ogni giorno da oltre 85.000 clienti, rappresenta un ulteriore passo del progetto di evoluzione dei servizi di informazione, che farà del tradizionale servizio "12" di Telecom Italia Wireline un vero e proprio "Information Center". Il servizio, basato su un sistema di riconoscimento vocale, permetterà di ottenere per telefono informazioni da altri services provider. Infatti chiamando il servizio "12", oltre ai dati sull'elenco abbonati, si potranno conoscere le programmazioni delle sale cinematografiche, le farmacie di turno, notizie di borsa, meteo, traffico su tangenziali e autostrade. Progressivamente l'offerta dei servizi sarà ampliata con ristoranti, alberghi, informazioni di pubblica utilità e sarà possibile collegarsi direttamente per effettuare prenotazioni, consegne a domicilio di prodotti, ecc. Nella fase sperimentale il prezzo è di L.635 + IVA per ogni accesso al servizio Info12, senza limiti temporali di consultazione.

TISCALI PRESENTA LA NUOVA OFFERTA DI ACCESSO VELOCE A INTERNET: TISCALI ADSL INTERNET A LARGA BANDA DI ALTISSIMA QUALITÀ 24 ORE SU 24, UNA LINEA SEMPRE LIBERA PER FARE O RICEVERE CHIAMATE
Cagliari, 20 dicembre 2000. A partire da oggi sarà possibile da ben 39 città di Italia* prenotare il servizio Tiscali Adsl all'indirizzo www.tiscalinet.it e per tutti coloro che ne faranno richiesta entro il 31 dicembre 2000 sarà effettuato uno sconto di 250.000 lire sul contributo di attivazione. Il nuovo servizio di accesso superveloce ad Internet garantisce la connessione 24 ore su 24 con una velocità fino a 640 Kbps in ricezione e fino a 128 Kbps in trasmissione. Tiscali Adsl, permette agli utenti, anche mentre sono connessi alla Rete, di avere sempre una linea libera per effettuare o ricevere telefonate. Inoltre dà accesso a tutti gli altri servizi a valore aggiunto di Tiscalinet, come Voispring per chiamare gratis via Internet in tutta Italia e Netfax, per ricevere fax direttamente sulla propria casella di posta elettronica. L'offerta è declinata nelle proposte Tiscali Adsl Home e Tiscali Adsl Business, al fine di rispondere al meglio a tutte le particolari esigenze degli utenti residenziali e degli utenti professionali. Tiscali Adsl Home Tiscali Adsl Home è il servizio rivolto alla clientela residenziale. Grazie alla tecnologia Adsl consente, con una sola linea telefonica, la connessione veloce ad Internet ad un singolo computer, senza limiti di tempo e di traffico. Il servizio prevede due versioni: Base e Plus. L'offerta Base, comprende l'accesso ad Internet ad alta velocità e tutti i servizi aggiuntivi messi a disposizione da Tiscalinet. L' offerta Plus, prevede in aggiunta il modem Adsl in comodato d'uso. Tiscali ADSL Home include inoltre: Assegnazione di un indirizzo Ip dinamico; 5 caselle di posta elettronica da 10 Mbyte di spazio ciascuna; 100 Mbyte di spazio disco nella community web.tiscalinet.it; il mono auricolare con microfono per utilizzare Voispring. I Prezzi di seguito si intendono Iva esclusa : Tiscali Adsl Home Base Lit. 95.000 al mese; Tiscali Adsl Home Lit.135.000 al mese; il Contributo di attivazione Una Tantum per ambedue è di L250.000 Per tutti coloro che prenoteranno il servizio entro il 31 dicembre 2000 il contributo di attivazione è gratuito. Tiscali Adsl Business - Tiscali Adsl Business è il servizio di accesso superveloce ad Internet rivolto alle aziende. Grazie alla tecnologia ADSL consente, con una sola linea telefonica, la connessione veloce ad Internet ad una rete di computer, senza limiti di tempo e di traffico. Il servizio prevede tre versioni: Base, M Plus e R Plus. L'offerta Base, comprende l'accesso ad Internet ad alta velocità e tutti i servizi aggiuntivi messi a disposizione da Tiscalinet. Le offerte Plus, prevedono tutti i vantaggi dell'offerta Base con in più a scelta il Modem Adsl (offerta M-Plus) o il Router Adsl con Hub incluso (R Plus) in comodato d'uso. Tiscali Adsl Business include inoltre: Assegnazione di un indirizzo IP statico; 50 caselle di posta elettronica da 10 Mbyte di spazio ciascuna; Registrazione di dominio di secondo livello ".it"; 100 Mbyte di spazio disco legati al dominio; la cuffia high-tech corredata di microfono per utilizzare Voispring. I Costi Tutti i Prezzi si intendono Iva esclusa: Tiscali Adsl Business Base Lit. 189.000 al mese; Tiscali Adsl Business M Plus Lit. 229.000 al mese per ambedue il Contributo di attivazione Una Tantum Lit. 250.000; Tiscali Adsl Business R Plus Lit.239.000 al mese il contributo una tantum per l'attivazione è di L. Lit. 599.000 Per tutti coloro che prenoteranno il servizio entro il 31 dicembre 2000 sarà effettuato uno sconto pari a 250.000 lire sul contributo di attivazione. le aree di copertura del servizio sono indicate all'indirizzo www.tiscalinet.it

IBM CORPORATION E THE FANTASTIC CORPORATION UNITI IN UN PROGRAMMA GLOBALE DI VENDITA E DI MARKETING PER ACCELERARE L'ADOZIONE DI SOLUZIONI MULTIMEDIALI A BANDA LARGA
Parigi (Francia), Zug (Svizzera), 20 dicembre 2000 - Ibm Corporation e The Fantastic Corporation annunciano un' importante iniziativa volta ad accelerare l'adozione di soluzioni multimediali a banda larga, da parte di aziende e fornitori di contenuti. Il programma, che accomuna soluzioni e servizi media digitali Ibm e la vasta gamma di soluzioni a banda larga di Fantastic, si prefigge l'obiettivo di supportare le aziende e i fornitori di contenuti nella creazione, nella gestione e nella distribuzione di contenuti multimediali attraverso la banda larga. "L'introduzione della banda larga trasformera' completamente l'attuale panorama multimediale," ha affermato Val Rahmani, Vice President Communications Sector, Ibm Emea. "Questo tipo di soluzioni dovranno soddisfare qualsiasi esigenza di aggregazione, distribuzione e utilizzo dei contenuti multimediali. La collaborazione con Fantastic rappresenta un evento chiave per la strategia con cui Ibm punta ad accelerare l'adozione di massa di soluzioni a banda larga". L'iniziativa globale include un accordo di distribuzione siglato dalle due aziende, in base al quale Ibm e Fantastic commercializzeranno congiuntamente le proprie soluzioni a banda larga, sfruttando i rispettivi canali di vendita in tutta Europa. Le aziende di telecomunicazione e gli operatori di rete potranno avvalersi di una soluzione completa basata sul Channel Management Center (Cmc) - la piattaforma Fantastic per la distribuzione dei contenuti a banda larga - e sulle competenze, sui servizi e sulle tecnologie hardware e database offerti da Ibm. Inoltre, il Channel Editorial Center (Cec) di Fantastic fornira' alle aziende e ai content provider una mappa digitale per distribuire in modo efficace e affidabile contenuti multimediali attraverso reti a banda larga basate sul protocollo Ip. Ibm e Fantastic sono in procinto di far migrare la piattaforma software Fantastic verso le tecnologie Ibm "Grazie al rapporto di collaborazione tra The Fantastic Corporation e Ibm, i clienti avranno a propria disposizione il meglio di queste due realta' -la leadership Ibm nel settore delle soluzioni e dei servizi media digitali, associata alla piattaforma software a banda larga offerta da Fantastic" ha dichiarato Reto Braun, Ceo e Chairman Fantastic. Ibm e The Fantastic Corporation lavoreranno insieme per guidare i fornitori di contenuti e le aziende in un mondo multimediale caratterizzato sempre piu' dall'esigenza di un' elevata ampiezza di banda, consentendo loro di utilizzare tipologie diverse di reti: satellitari, Hdsl, fibra ottica, terrestri digitali, wireless e mobili basate sul protocollo Ip". L'iniziativa comune di Ibm e Fantastic si concentrera' su tre fasce chiave di clientela e comprendera' una gamma completa di soluzioni e servizi: Le aziende potranno distribuire ed estendere i propri contenuti (per esempio comunicazioni aziendali, Tv Intranet e formazione), sfruttando reti a banda larga basate sul protocollo Ip. Le aziende di telecomunicazioni e gli operatori di rete potranno offrire ai propri clienti nuovi e innovativi servizi e potenziare le proprie infrastrutture a banda larga attuali e future. I fornitori di contenuti potranno cogliere nuove opportunita', sfruttando le reti a banda larga per arricchire i servizi e prodotti offerti.

CITTADINI: BASTA CHIEDERE CERTIFICATI
Roma, 20 dicembre 2000 Dalle prime settimane del 2001 entra in vigore il testo unico per la semplificazione amministrativa, approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri. Le amministrazioni e i gestori dei servizi pubblici non potranno più chiedere ai cittadini i certificati, in tutti i casi in cui il testo unico prevede l'autocertificazione. La richiesta di certificati costituira' violazione dei doveri d'ufficio. Ad esempio, non potranno più essere richiesti certificati anagrafici, sul reddito, titolo di studio, iscrizione in albi o elenchi della pubblica amministrazione, condanne penali. http://www.funzionepubblica.it/news/n151200b.html

IL 93% DEI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA SUL WEB
Roma, 20 dicembre 2000 Internet conquista la Pubblica amministrazione. Secondo l'indagine Censis-Assinform-Rur il 93% delle citta' capoluogo di provincia, e il 46,3% dei centri minori dispongono di un sito web ufficiale, gestito e realizzato direttamente dal Comune. Nella statistica elaborata dal Censis, la citta' di Bologna vince per la migliore qualita' del sito e dei servizi online , anche se sono diverse le citta' dell'Emilia-Romagna che si sono aggiudicate una posizione tra le prime dieci: Modena, Ravenna, Reggio Emilia e Ferrara. L'indice utilizzato per il rating dei siti dei Comuni si basa su sei indicatori settoriali: trasparenza amministrativa, qualita' dei servizi, accesso ed interattivita', interazioni, marketing territoriale e qualita' tecnologica. http://www.governo.it/sez_newsletter/documenti/citta_digitali.html Per una banca data con i siti web dei Comuni d'Italia http://www.ancitel.it/link/index.cfm

IL PROGETTO E-ONCOLOGY DELL'ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI DI MILANO
Milano, 20 dicembre 20001 La diffusione della conoscenza sul trattamento della malattia neoplastica, la definizione di quanto è unanimemente accettata, l'approfondimento scientifico dei problemi diagnostico-terapeutici tuttora oggetto di discussione, lo stimolo alla ricerca multicentrica e la conduzione di studi indirizzati all'identificazione delle cause eziologiche delle neoplasie cosiddette maligne e della relativa terapia innovativa sono tra i compiti primari di un'istituzione di ricovero e cura a carattere scientifico. Questo ruolo è chiaramente definito nel Piano Oncologico Nazionale predisposto dalla Commissione Oncologica Nazionale allo scopo di soddisfare il primo obiettivo del piano stesso: "Ottimizzare gli standard terapeutico-assistenziali, attraverso la razionalizzazione, l'integrazione organizzativa e funzionale ed il potenziamento dei presidi oncologici con funzione di diagnosi e cura". Gli sforzi eseguiti in passato utilizzando i mezzi della comunicazione tradizionale hanno dato risultati insoddisfacenti essenzialmente perché, nonostante l'impegno, non si è riusciti a trasmettere il messaggio in modo capillare e perché le modalità di trasmissione non erano sufficientemente interattive. In altri termini, gli strumenti tradizionali rendono il tentativo di comunicazione e collaborazione strettamente elitario, anche quando lo scopo è di definire delle linee guida da offrire all'attenzione di tutta la comunità. Le nuove tecnologie informatiche e i sistemi di rete oggi disponibili dovrebbero mettere a disposizione uno strumento innovativo utile ai nostri fini, ma nessun tentativo organico è stato finora realizzato. Contenuti di massima del progetto - Una linea generale possiamo pensare di sviluppare un Programma che abbia almeno tre orientamenti: 1) Educazione ed informazione; 2) Ricerca clinico-scientifica; 3) Servizi. Educazione e informazione - Quanto all'educazione, in conformità a recenti pubblicazioni a cura del Cnr e di Start, è possibile identificare quali siano gli aspetti per ciascun tumore in cui esiste un accordo tra gli esperti e quali siano le aree su cui esiste dissenso. Quanto è unanimemente accettato dovrà essere oggetto di un programma educativo indirizzato ai medici, non specialisti della patologia, e ai medici di medicina generale: l'utilizzo di mezzi cosiddetti multimediali e la possibilità d'accesso ai programmi in tempi e luoghi non preordinati dovrebbe consentire la necessaria capillarità della diffusione e facilitare la condivisione dei contenuti da parte delle Società Scientifiche e delle organizzazioni professionali. Queste organizzazioni hanno un ruolo fondamentale anche sui temi in cui non esiste il consenso, una volta identificati i problemi e definiti in dettaglio i punti in discussione nel corso di riunioni formali tra specialisti, si potranno allestire programmi interattivi che consentiranno una discussione virtuale approfondita senza restrizione di tempo. Una volta raggiunto l'accordo e definiti i nuovi problemi originati dalla discussione si potrà: 1) far rientrare nel programma educativo quanto concordato; 2) riorganizzare, con la stessa logica operativa le aree di discussione virtuale. Parallelamente allo sviluppo dei programmi dedicati ai tecnici, si potranno disegnare programmi indirizzati alla popolazione cui deve essere trasferito un messaggio utile alla comprensione del problema. Deve essere posta grand'attenzione ad evitare il tentativo d'autogestione della malattia. In questo caso si rende necessario un coinvolgimento di specialisti della comunicazione. A. Ricerca clinico-scientifica - In questo settore il problema fondamentale riguarda la ricerca policentrica, su temi specifici preventivamente identificati, per i quali è necessaria la raccolta di una casistica clinica particolarmente ampia, non collezionabile in un singolo centro in un tempo ragionevole, occorre un'approfondita discussione indirizzata all'identificazione di nuove metodologie di ricerca al fine di superare le attuali lentezze della ricerca clinica che ancora oggi tende a rispondere ai nuovi quesiti utilizzando tecniche disegnate per risolvere problemi della ricerca clinica degli anni '60-'70. E' ormai chiaro che la ricerca deve essere sempre più polidisciplinare e che agli obiettivi, basati in modo esclusivo sui risultati a lungo termine, debbano essere sostituite valutazioni basate sulle modificazioni intervenute sulle caratteristiche dell'uomo o del tumore, che consentono di prevedere la risposta a lungo termine, oggi almeno in parte, valutabile dalla ricerca di laboratorio. Si tratta di porre le basi per un salto culturale importante, che non possono essere definite utilizzando i mezzi tradizionali di scambio d'informazione. Anche la ricerca d'avanguardia, finora condotta da gruppi di ricerca collegati in modo discontinuo, può trarre beneficio quando i risultati ottenuti dai singoli ricercatori sono resi disponibili in modo completo e interattivo in un circuito virtuale cui possano avere accesso tutti i ricercatori interessati senza condizionamenti spazio-temporali. B. Servizi - E' questa un'area squisitamente tecnica che può essere orientata in almeno tre direzioni fondamentali: a) Consulenza; b) Certificazione; c) Informazioni al pubblico. a) Consulenza. L'uso razionale delle tecniche di telemedicina consente di fornire un supporto diagnostico in tutte quelle condizioni in cui la diagnosi è basata sulle immagini: l'istopatologia, la radiodiagnostica, la dermatologia, l'endoscopia. Il mezzo multimediale consente, infatti, l'osservazione d'immagini statiche e in movimento. Sono possibili anche consultazioni terapeutiche quando tutti i dati relativi ad un singolo paziente sono resi disponibili. La ricaduta sul piano pratico è di straordinario interesse perché si raggiungerebbe lo scopo fondamentale di evitare lo spostamento dei pazienti fino a quando non è strettamente necessario. b) Certificazione. Un adeguato modello multimediale può consentire una valutazione completa della qualità delle attività e delle procedure presenti in un centro clinico, che può essere messo nelle condizioni di auto-valutare la propria attività. c) Informazioni al pubblico. Si può far sapere come comportarsi in caso di sospetto, dove rivolgersi per le procedure diagnostiche, dove rivolgersi per le terapie, quali sono i centri dove il problema particolare può essere risolto, quali sono i centri d'eccellenza, quale la loro attività etc.

DEBUTTA IL SERVIZIO DI INTERNET BANKING E TRADING ON LINE DI CASSA LOMBARDA NEL SITO, ANCHE UN TEST ON LINE PER IDENTIFICARE LA LINEA DI GPF PIÙ ADATTA AL PROPRIO PROFILO DI INVESTITORE
Milano, 20 dicembre 2000 - Da lunedì 18 dicembre, Cassa Lombarda, banca privata milanese specializzata nel private banking e nelle Gpf multimanager, ha reso operativi i servizi di Internet banking e trading on line riunendoli nella sezione Banca on-line del nuovo sito www.cassalombarda.it Banca on-line consente da un lato di consultare la situazione del conto corrente (saldo, lista movimenti), del dossier titoli (valorizzata ai prezzi della giornata lavorativa precedente) e di disporre bonifici, e dall'altro di effettuare operazioni di compravendita di titoli azionari quotati alla Borsa valori di Milano (Mta). Responsabile dei servizi on line per la clientela è Alessandra Fossati, 31 anni, laureata in Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, in Cassa Lombarda dal 1995. Per accedere ai servizi di Banca on-line non è prevista l'attivazione di un nuovo conto, bensì la sottoscrizione dell'apposito contratto, disponibile presso tutte le dipendenze e gli uffici di promozione di Cassa Lombarda, che prevede un canone semestrale di 50 mila lire e una remunerazione dei depositi a un tasso del 2,50% annuo. Per le attività di intermediazione di titoli azionari è prevista una commissione di negoziazione dello 0,14%, con un minimo di 10 mila lire a operazione. Il collegamento ai servizi di Internet banking e trading on line richiede l'inserimento del proprio "nome utente" e della"password", entrambi consegnati al cliente in busta sigillata. Particolarmente sofisticato il sistema di tutela dei dati che è garantito da una chiave di crittografia certificata da Verisign. Per agevolare e guidare il cliente nell'accesso dei servizi on-line, Cassa Lombarda ha rivisitato interamente la grafica e i contenuti del sito istituzionale, semplificandone l'organizzazione e abilitando la funzione "Help", consultabile in qualsiasi momento nella parte inferiore sinistra dello schermo. E' inoltre disponibile il servizio clienti di Cassa Lombarda - Banca on-line al numero verde 800/901.121, dal lunedì al venerdì con orario continuato dalle 8 alle 21, e il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 19,30. Scoprite la vostra linea d'investimento - All'interno del nuovo sito, la banca ha abilitato anche un test on line articolato in sette domande che, sulla base del livello di propensione al rischio, degli obiettivi d'investimento e dell'orizzonte temporale dell'investitore, compone la linea di Gpf consigliata grazie a un sistema esperto di analisi dei dati (Cassa Lombarda propone 23 linee di Gpf che possono investire in circa 900 prodotti di investimento di 36 diverse società di gestione nazionali e internazionali).

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